aiutiamo l`africa

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aiutiamo l`africa
Una voce cristiana nella tua casa
n. 76 - Novembre/Dicembre 2010
Notiziario dell’Associazione Radio Maria - Ente Morale riconosciuto Reg. P.G. Como n.188/156
Anno XV - n.76 - Novembre/Dicembre 2010 - Poste Italiane - Sped. in abb. post. art. 2 comma 20/c - legge 662/96 aut. DRT/DCB/Torino nr. 6/2010
Reg. Trib. di Monza n. 1171 del 07.06.1996
AIUTIAMO L’AFRICA
Cari amici,
grazie all’aiuto della Madonna e alla generosità dei suoi figli, Radio Maria si è diffusa in moltissimi paesi di antica cristianità, in Europa e in America. L’impegno urgente che ci attende è quello di tuffarci nel mare immenso dei continenti africano e asiatico. Pur
non trascurando l’Asia (in questi mesi moltiplichiamo i contatti per capire che cosa si può fare in Cina e in India) tutte
le Radio Maria del mondo stanno concentrando i loro sforzi sulle nazioni dell’Africa subsahariana, perché in ognuna di esse sia impiantata la Radio della Madonna. Il lavoro
è immane e richiede molte energie, uomini disposti a sacrifici e mezzi sufficienti. Ciò che si è già realizzato dimostra che in Africa Radio Maria può avere un ruolo decisivo
sia per l’evangelizzazione, come per la promozione umana.
Le quindici Radio Maria africane che già funzionano, pur in
mezzo a mille difficoltà, aprono il cuore alla speranza e alla
gioia. Gli ascoltatori sono moltissimi, nelle città e nei villaggi, non solo fra i cattolici, ma anche fra gli altri cristiani e persino fra i
mussulmani e gli animisti. Non manca un volontariato attivo e, naturalmente tutto il personale dirigente è autoctono. Molte Radio Maria africane riescono
a far fronte con le proprie forze alle spese ordinarie. Sulle
spalle della Famiglia mondiale ci sono invece le sedi, i ripetitori, le frequenze, i satelliti. È perciò necessario uno sforzo da parte nostra per sostenere queste spese e per aprire nuove fondazioni. Val la pena fare sacrifici e persino destinare una parte del proprio patrimonio per questa grande
impresa di evangelizzazione via etere.
Questo è il momento favorevole per diffondere Radio Maria in Africa. Domani, con l’etere intasato, potrebbe essere troppo tardi.
Vostro Padre Livio
N
ello scorso mese di ottobre ci
sono stati tre eventi importanti:
il nostro quarto Convegno Mondiale, il forte incitamento di Papa Benedetto XVI ed il Sinodo per l’Africa dal quale sono scaturite molte richieste
di vescovi, in modo particolare dall’Africa
dell’ovest.
Da qui il progetto mondiale “Radio
Maria for Africa Insieme in Comunione” per porre in
atto tutte le iniziative
per potenziare la nostra presenza in Africa nel triennio 20092012.
Ci siamo mossi su
due fronti: potenziare le quindici radio già operative e
Alcuni operatori di RM a Lomè in Togo.
RADIO MARIA
IN AFRICA
rispondere alle numerose nuove chiamate.
Il potenziamento non
passa solo attraverso l’accensione di
nuovi ripetitori, ma
anche con la realizzazione di progetti di
formazione, il coinvolgimento di nuovi
volontari, il miglioramento degli studi di
trasmissione e degli
studi mobili per i col-
Volontari della sede di RM nel Gabon.
legamenti.
A proposito di formazione si è tenuto un corso per sacerdoti direttori ad inizio anno, un
Paesi in cui siamo attualmente presenti:
BURKINA FASO
BURUNDI
CONGO
CONGO R.D.
GABON
KENIA
MALAWI
MOZAMBICO
REP. CENTRO AFRICANA
RWANDA
SIERRA LEONE
TOGO
TANZANIA
UGANDA
ZAMBIA
2 - RADIO MARIA...una voce cristiana nella tua casa
corso di formazione per presidenti a maggio e, grazie alla collaborazione della sede
World Family di Dar Es Salaam, un corso
per coordinatori a luglio.
Il progetto dei cento ripetitori si è sviluppato solo parzialmente, perché ci sono nazioni nelle quali abbiamo ottenuto le licenze in
tempi brevissimi, come ad esempio in Burundi, mentre in altre tutto é paralizzato da
molto tempo come nel caso dello Zambia.
Sono in corso grandi investimenti per la Repubblica Democratica del Congo, fra cui un
progetto per la “pace nel Kiwu” regione che
non conosce ancora la pace, mentre per
il Kenya dovrebbero finalmente riaprirsi le
concessioni di frequenze e sono già pronti
grandi progetti concordati con Sua Eminenza il Cardinale John Njue.
Nell’Africa dell’ovest stiamo ora costituendo le associazioni, chiedendo le licenze ed
avviando le attività. Il dossier riguarda sette nazioni al di sopra dell’equatore; la prima
radio opererà dai primi di ottobre ad Edea,
in Cameroun, ed è già prevista in tempi brevi l’estensione alla capitale Yaoundé.
In Africa è molto difficile fare previsioni sui
tempi di avvio però possiamo garantire tutto il nostro impegno per portare il “seme”
ovunque anche in zone dove i cattolici rappresentano una vera minoranza.
Se escludiamo i paesi che si affacciano sul
mediterraneo e quelli con una popolazione
inferiore ai due milioni e mezzo di abitanti,
sono solo dieci le nazioni con le quali non
abbiamo ancora in corso dei contatti.
Tutti questi sforzi sono ripagati dal portare pace dove non vi è pace, amore dove vi
è odio, conversione dove vi è durezza dei
cuori.
Poniamo tutto sotto al manto di Maria, Lei
perdona i nostri limiti, sostiene le nostre debolezze guida il nostro cammino.
Emanuele (presidente)
Paesi con più di 2.500.000
abitanti in cui non abbiamo
avuto alcun contatto:
ANGOLA
CIAD
ERITREA
ETIOPIA
LIBERIA
MADAGASCAR
MALI
MAURITANIA
SOMALIA
SUD AFRICA
Dallo studio mobile dell'Aquila
U
n caro e fraterno saluto a voi tutti,
mi chiamo Mario sono il responsabile del studio mobile di Teramo L’Aquila.
Come ho conosciuto Radio Maria: nel 1992
si andava con convogli per gli aiuti umanitari in Bosnia Herzegovina durante il periodo della guerra nei Balcani, durante il viaggio
per via terra, tenendo la radio accesa ci capita di sintonizzarci su Radio Maria, che da
quel giorno è stata sempre la nostra compagna di viaggio fin dove si poteva in considerazione del segnale di allora.
Un giorno sento Padre Livio annunciare che
per la Regione Abruzzo cercava un collaboratore; non sapendo di cosa ci si dovesse
occupare dò la mia disponibilità chiedendo
di cosa si trattasse, come risposta mi vedo
arrivare il kit per fare il collegamento. Verso
la fine del 1992, iniziai i primi collegamenti
esterni, il mattutino durava 6 giorni consecutivi nella stessa parrocchia, coprendo sia
tutto l’Abruzzo che parte delle Marche cioè
Ascoli Piceno e Macerata.
Incontrai degli amici, Antonio di Pescara e
Dalido di Fermo che mi chiesero se era possibile collaborare con Radio Maria, ho informato l'amministrazione della radio della loro disponibilità a collaborare che ha accettato ed è stato dato anche a loro il kit per i
collegamenti.
Allo stato attuale Antonio si occupa delle
province di Pescara e Chieti, mentre Dalido
quelle di Ascoli Piceno e Macerata e ora anche Fermo, tuttavia siamo sempre in contatto scambiandoci consigli informazioni e notizie, sia di carattere tecniche che territoriali
e organizzative.
La presenza di Radio Maria è sempre ben
accolta e ascoltata in tutto il territorio, anche
se confesso che non mancano difficoltà a
volte anche un po’ amare, ma con l’aiuto della Madonna si va avanti, in compenso si vive
momenti di preghiera stupendi, soprattutto
quando si prega nei monasteri, nelle carceri,
nelle case di riposo per anziani, ma soprattutto in tante parrocchie che con la preghiera mattutina abbiamo fatto riemergere quella splendida preghiera delle Lodi che durante
le celebrazioni eucaristiche erano ormai dimenticate, ringraziando Dio devo dire che in
tantissime comunità parrocchiali anche dopo l’esperienza con Radio Maria viene inserita nelle celebrazioni di tutti i giorni.
Qui in Abruzzo dopo il terremoto del 6 Aprile 2009, avevo un collegamento proprio
all’Aquila il 9 di Aprile 2009, ho cercato di
incrementare la presenza di Radio Maria e il
primo collegamento che abbiamo fatto dopo il terremoto è stato il 14 Maggio 2009.
La trasmissione di don Tino un giovedì sera tra le scosse del terremoto ancora in atto
dalla chiesetta che è stata donata dalla Regione del Trentino, la prima ricostruzione realizzata simbolo della rinascita e chiamata
“Chiesa della Resurrezione” in Cansatessa
periferia nord dell’Aquila. Poi abbiamo fatto
un'altro collegamento simbolo sempre con
don Tino, dal Santuario della Madonna di
Roio, qui essendo impraticabile il santuario
abbiamo allestito un altare davanti al santuario pregando in piazza all’aperto.
Ultimo in ordine di tempo Onna, paesino
simbolo del terremoto,dove è avvenuto il
maggior numero di vittime anche qui è stata
ricostruita una chiesetta abbastanza grande
con un intero villaggio per la popolazione,
credetemi qui è stata un'emozione fortissima nel vedere da un lato della vecchia strada del paesino macerie e morte e dall’altro
lato ricostruzione e vita.
Cari amici ringrazio Dio, Gesù e la Madonna, per avermi donato questa grande grazia
di servire Radio Maria, cercherò di portare
avanti questo mio servizio finché Dio mi darà la forza di farlo, e la Vergine Santissima
mi accompagnerà.
Grazie a Radio Maria, carica di sentimenti profondi, ispirati da un cuore riconoscente alla SS. Trinità, ci fa crescere nella fede
e nell’amore, quello vero, ma soprattutto ha
fatto rinascere alla fede tanti nostri fratelli e sorelle che si trovavano sulla via delle
tenebre e della perdizione, ed ora ascoltando Radio Maria con le sue ore di preghiera
e di catechesi, li ha trasformati come per incanto, facendoli ritornare sulla via della pace e della luce.
Ci sarebbero tantissime cose da dire in questi anni di esperienza in Radio Maria come
volontario, ma a volte il parlare troppo può
fare danno. Allora vorrei concludere con un
invito, ricordiamoci a vicenda con la preghiera soprattutto in questo momento così difficile per la Chiesa tutta, per il Santo
Padre, i vescovi, i sacerdoti, i religiosi e per
noi tutti, affinché il male e la confusione che
ora offuscano questo povero mondo sotto il
dominio del maligno, possa svanire presto,
perché come diceva Gesù agli Apostoli questi tipi di mali si possono sconfiggere solo
con la preghiera e il digiuno. E la Madonna ci ripete sempre che con il Santo Rosario si può fermare anche le guerre e raggiungere quella sospirata pace che tutti desideriamo, soprattutto nelle nostre famiglie e nel
mondo intero.
Un caloroso abbraccio fraterno a voi tutti.
Sia Lodato Gesù Cristo.
Mario
Una vista dall'esterno della sede a Medjugorje
di Radio Maria.
LA SEDE DI
RADIO MARIA
A MEDJUGORJE
C
ari amici, visitate la piccola ma graziosa sede di Radio Maria a Medjugorje. Si trova in una palazzina color rosa, sulla sinistra, lungo la strada che
da Medjugorje conduce a Bjakovici. La riconoscete per i poster di Radio Maria sulle
vetrate. Al piano inferiore vi è una sala per
l’accoglienza dei pellegrini e per la trasmissione di filmati su Radio Maria, oltre alla disponibilità del nostro materiale di diffusione, come giornalini, immagini, immaginette, cappellini, DVD, ecc... Al piano superiore vi è lo studio di trasmissione, dal quale,
all’occorrenza i conduttori delle varie Radio
Maria del mondo possono trasmettere nei
loro Paesi. Stiamo lavorando per trasmerttere quanto prima su Medjugorje i programmi di Radio Maria Italia per i numerosi pellegrini italiani. Siamo grati alla Gospa
per questa realizzazione.
Padre Livio durante una trasmissione dai microfoni della radio di Medjugorje.
Radio Maria ha aperto una pagina ufficiale
su Facebook, diretta da p. Livio.
Puoi iscriverti cliccando il seguente indirizzo:
www.facebook.com/radiomaria
RADIO MARIA...una voce cristiana nella tua casa - 3
Novità
“La crisi di fede che intacca non pochi ambiti della Chiesa dipende
fondamentalmente dal fatto che Gesù Cristo è poco conosciuto…” queste le
parole di Padre Livio per presentare “Credo in Gesù Cristo”, suo ultimo libro e filo
conduttore delle catechesi che terrà con i giovani ogni venerdì sera alle 21.00;
perché far conoscere, amare e servire, Gesù Cristo, deve essere la passione di ogni
cristiano.
Anche quest’anno, per chi non può parteciparvi direttamente, Radio Maria offre la
possibilità di riascoltare e rivedere questo appuntamento che appassiona giovani
e meno giovani direttamente a casa vostra. Saranno presto disponibili, infatti, i
cofanetti della serie “Credo in Gesù Cristo” contenenti due dvd video.
Richiederli è semplice, potete farlo nei seguenti modi:
- via telefono chiamando il nostro ufficio informazioni al numero: 031 – 610 600
- via fax al numero: 031 – 611288
- via e-mail scrivendo a: [email protected]
- via posta scrivendo a:
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CASELLA POSTALE 209, 22036 ERBA (CO)
- on-line, visitando il sito www.radiomaria.it alla voce “CATALOGO”.
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e l’impor­to che si vuole offrire. Per ricevere il giornalino
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