PSC riavvio procedura - Pianificazione Territoriale

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PSC riavvio procedura - Pianificazione Territoriale
SCHEMA
P.G. n. 94596 - 2008.VI/1/1.2
del 4.6.2013
Comune di Parma
OGGETTO: Variante Generale al Piano Strutturale Comunale (PSC) - L.R. 24.3.2000
n. 20, art. 32 e ss.mm. - Riavvio procedura. I.E.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso:
che in coerenza con le forme ed i contenuti della legislazione urbanistica regionale
vigente (L.R. n. 20 del 24.3.2000 e ss.mm) la pianificazione urbanistica del Comune di
Parma è oggi articolata in tre distinti strumenti tecnico – amministrativi: il Piano
Strutturale Comunale (PSC), il Piano Operativo Comunale (POC), il Regolamento
Urbanistico Edilizio (RUE);
che il Comune di Parma con atto di Consiglio Comunale n. 46 del 27.3.2007 ha
approvato la Variante Generale al Piano Strutturale Comunale (PSC) ai sensi dell’art. 32
della L.R. 24.3.2000 n. 20 e ss.mm., col quale sono stati individuati gli ambiti riferiti
all’intero territorio comunale, come previsto dall’art. 28 della L.R. 20/2000 e ss.mm.;
che il PSC, per definizione dell’art. 28 della L.R. 24.3.2000 n. 20 e ss.mm., si configura
come strumento di pianificazione urbanistica generale necessario per delineare le scelte
strategiche di assetto e sviluppo del territorio e per tutelarne l’integrità fisica ed
ambientale e culturale;
che con atto n. 978 del 15.07.2010 la Giunta Comunale ha approvato ai sensi dell’art.
32 della L.R. 24.03.2000 n. 20 e s.m., il Documento Preliminare relativo alla variante
generale al Piano Strutturale Comunale (PSC);
Dato atto:
che con atto n. 834 del 17.06.2010 la Giunta Comunale ha approvato lo schema di
disciplinare di gara e relativo capitolato d’oneri, aventi ad oggetto l’affidamento di
servizi per la redazione e approvazione della Variante Generale al Piano Strutturale
Comunale del Comune di Parma;
che con determinazione dirigenziale n. DD/2010-3051 del 14.12.2010, a seguito
dell’espletamento di apposita gara, è stato aggiudicato l’incarico relativo alla redazione
e approvazione della Variante Generale al P.S.C.;
che in data 14.02.2011 è stato sottoscritto il contratto tra il Comune di Parma e il
R.T.I. Caire-Bardett-Ambiter-Nord Progetti, risultato aggiudicatario della gara per la
redazione e l’approvazione della Variante Generale de PSC del Comune di Parma;
Evidenziato che:
il contratto sottoscritto in data 14.02.2011 tra il Comune di Parma e il R.T.I. CaireBardett-Ambiter-Nord Progetti prevedeva nello specifico:
all’art. 8 - Tempi di esecuzione - dell’allegato C al contratto: l’espletamento
dell’incarico entro sedici mesi dalla data di affidamento dell’incarico stesso e in
ogni caso fino all’approvazione definitiva della Variante Generale al PSC,
secondo la seguente programmazione di massima:
-fase di redazione del P.S.C.: entro 4 mesi dalla stipula del contratto;
-fase di adozione del P.S.C.: entro 2 mesi dalla conclusione della precedente fase;
-fase di approvazione: entro 10 mesi dalla conclusione della precedente fase.
all’art. 11- Condizioni di pagamento - dell’allegato C al contratto: che le
competenze dovute verranno corrisposte all’affidatario con le seguenti modalità:
a)15% alla conclusione della fase di concertazione istituzionale;
b)40% alla conclusione della fase di adozione del Piano Strutturale Comunale;
c)45% a 3 mesi dalla conclusione della fase di approvazione del Piano Strutturale
Comunale e perfezionamento degli adempimenti conseguenti.
Preso atto che il R.T.I. aggiudicatario ha ottemperato all’attuazione della fase di
concertazione istituzionale e, in data 30.05.2011 con prot. gen n. 116556 del 1 luglio
2011, ha consegnato gli elaborati necessari ai fini dell’adozione della Variante al Piano
Strutturale Comunale;
Considerato che a seguito dello scioglimento del Consiglio Comunale di Parma e della
successiva nomina del Commissario straordinario per la provvisoria amministrazione
dell’Ente con conferimento dei poteri spettanti al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio
Comunale, si è ritenuta non perseguibile la conclusione della procedura volta
all’adozione della Variante al PSC del Comune di Parma, essendo l’atto di adozione
dello strumento urbanistico di PSC un atto con carattere strategico e di indirizzo, e
quindi non strettamente connesso con i poteri del commissario straordinario volti ad
assicurare la provvisoria gestione dell’ente sino al ripristino dell’amministrazione
ordinaria;
Datto atto:
che con Delibera del Commissario Straordinario n. 82 del 14 febbraio 2012 si è
ritenuto di non procedere alla conclusione della fase di adozione della Variante al Piano
Strutturale Comunale del Comune di Parma e di prevedere pertanto la sospensione della
procedura di adozione della Variante generale al PSC del Comune di Parma affinchè la
nuova amministrazione ordinaria potesse deliberare per quanto di competenza;
che il Piano Strutturale Comunale è lo strumento tecnico–amministrativo volto alla
elaborazione progettuale di sviluppo del territorio, configurandosi di fatto quale piano
del territorio che include le analisi di scenario e le espressioni di volontà e
programmazione amministrativa;
Valutato:
che in virtù del contratto stipulato in data 14 febbraio 2011 ai sensi del Codice degli
Appalti, da ritenersi comunque attivo nonostante la procedura di sospensione di cui
all’atto n. 82/2012, è da ritenersi conveniente e opportuno per la presente
amministrazione, non procedere alla rescissione del contratto ma dare seguito alla
prosecuzione dell’incarico già assegnato, attraverso una variante tecnica del medesimo,
stabilendo una ridefinizione delle linee guida prioritarie, un nuovo calendario di
scadenze e una rimodulazione degli scaglioni di pagamento, confermando nello
specifico l’importo contrattuale complessivo;
che la variante tecnica al contratto non dipende da fatti imputabili dal prestatore di
servizi, il quale – se non si fosse proceduto alla sospensione del procedimento di cui alla
Delibera del Commissario Straordinario sopracitata – avrebbero potuto terminare la
prestazione e ricevere, conseguentemente, il compenso pattuito;
che conseguentemente sia opportuno fissare un nuovo calendario di scadenze e una
rimodulazione dei pagamenti, senza ulteriori costi a carico dell’A.C., fatto salvo
l’adeguamento all’IVA di legge per la parte di onorario (45%) che residua, a seguito
dell’entrata in vigore del D.L. n. 138/2011 (Manovra bis), con le modifiche apportate
dalla legge di conversione n. 148/2011, comportando (dal 17.9.2011) l'aumento
dell'IVA dal 20% (previsto nel contratto) al 21%;
Esplicitato pertanto che :
in corso di esecuzione del contratto si sono verificati fatti non prevedibili quali lo
scioglimento del Consiglio Comunale, la nomina del Commissario straordinario e il
successivo insediamento della nuova Amministrazione Comunale che hanno
comportato la sospensione del contratto stipulato in data 14 febbraio 2011, come
deliberato con atto del Commissario Straordinario n. 82 del 14 febbraio 2012;
i fatti sopracitati possano configurarsi come cause impreviste e imprevedibili di cui alla
lettera b dell’art. 311, comma 2, del DPR 207/2010 – “Regolamento degli Appalti”, che
una volta accertate dal Responsabile Unico del Procedimento, possono ammettere
variazioni al contratto;
Rilevato che in relazione alle nuove linee di indirizzo operative prioritarie della
presente Amministrazione, saranno da apportare alcune modifiche non sostanziali alla
documentazione già consegnata dal Raggruppamento Temporaneo d’imprese CaireBardett-Ambiter-Nord Progetti con prot. gen n. 116556 del 1 luglio 2011 e dovranno
necessariamente essere rivisti i tempi di esecuzione fissati all’art. 8 del capitolato
d’oneri, stante la scadenza e la sospensione degli stessi;
Ribadito che il contratto sottoscritto in data 14.02.2011 tra il Comune di Parma e il
R.T.I. Caire-Bardett-Ambiter-Nord Progetti prevedeva in merito alla modalità di
pagamento:
all’art. 11- Condizioni di pagamento - dell’allegato C al contratto: che le
competenze dovute verranno corrisposte all’affidatario con le seguenti modalità:
a)15% alla conclusione della fase di concertazione istituzionale;
b)40% alla conclusione della fase di adozione del Piano Strutturale Comunale;
c)45% a 3 mesi dalla conclusione della fase di approvazione del Piano Strutturale
Comunale e perfezionamento degli adempimenti conseguenti.
le fasi a) e b) sono da ritenersi concluse e già liquidate con provvedimenti specifici.
Ritenuto opportuno:
in relazione allo slittamento dei tempi di esecuzione, a quanto sopra esplicitato e a
quanto consentito dall’art. 311 del DPR 207/2010, prevedere conseguentemente una
modifica all’art. 11 dell’allegato C al contratto – Condizioni di Pagamentoindividuando una ulteriore rimodulazione dei pagamenti, in relazione all’ultima fase
(lettera c))di consegna, corrispondente a un importo pari a € 90.929,25 oltre IVA di
legge, come di seguito riportato, fatte salve le opportune valutazioni del Responsabile
Unico del Procedimento:
- 10% alla formazione e sottoscrizione di un documento di indirizzo per la
revisione del PSC conseguente alle nuove linee guida espresse dalla presente
Amministrazione;
- 10% alla consegna degli elaborati predisposti per l’adozione del PSC;
- 10% alla consegna delle controdeduzioni alle osservazioni e alle riserve
presentate al piano adottato;
- 10% all’approvazione del PSC in Consiglio Comunale;
- 5% a seguito della sottoscrizione della intesa finale per la definitiva entrata in
vigore del PSC.
Ritenuto pertanto di procedere al riavvio della fase di elaborazione della Variante
generale al PSC del Comune di Parma, nel rispetto delle linee programmatiche espresse
dall’Amministrazione Comunale;
Dato atto che il responsabile del procedimento è individuabile nella persona del
Dirigente Di Bernardo Tiziano
Dato altresì atto che lo schema della presente delibera è stato pubblicato sul sito
istituzionale dell’Ente per 30 gg, come previsto dal Programma Triennale per la
trasparenza e l’integrità approvato con delibera di G.C. n. 267 del 9.05.2013,
Ravvisata la necessità che la presente deliberazione venga resa immediatamente
Acquisiti gli allegati pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa e
contabile dei Responsabili dei Servizi competenti, resi ai sensi dell’art. 49, comma 1,
del TUEL n. 267/2000, nonché l’attestazione di copertura finanziaria, se richiesta, ai
sensi dell’art. 153 del TUEL n. 267/2000 e del vigente Regolamento comunale di
contabilità;
Acquisito il parere espresso dal Segretario Generale in ordine alla conformità della
proposta alle leggi, allo Statuto, ai regolamenti come in atti;
Ravvisata la necessità di stabilire che la presente deliberazione venga resa
immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del T.U. n. 267 del
18.08.2000, al fine di poter riavviare celermente l’elaborazione di uno strumento
strategico per l’Amministrazione Comunale;
DELIBERA
per le motivazioni illustrate in premessa e qui integralmente richiamate,
−
di procedere, pertanto al riavvio della fase di elaborazione della Variante al Piano
Strutturale Comunale del Comune di Parma;
−
di stabilire che la variante al Piano Strutturale dovrà conformarsi agli indirizzi di
mandato della presente Amministrazione;
−
di dare mandato al Dirigente del Settore Urbanistica affinché proceda all’adozione
degli atti di gestione finanziaria e contrattuale necessari, tenuto conto di quanto
disposto in relazione ai “Tempi di esecuzione” e alle “Modalità di pagamento” di
cui all’Allegato C. del contratto sottoscritto in data 14.02.2011 tra il Comune di
Parma e il R.T.I. Caire-Bardett-Ambiter-Nord Progetti ;
−
di dare atto che il riavvio del contratto riguarda esclusivamente una rimodulazione
delle scadenze e delle modalità di pagamento senza ulteriori costi a carico dell’A.C.
fatto salvo l’adeguamento all’IVA di legge per la parte di onorario (45%) che
residua, a seguito dell’entrata in vigore del D.L. n. 138/2011 (Manovra bis), con le
modifiche apportate dalla legge di conversione n. 148/2011, che comporta (dal
17.9.2011) l'aumento dell'IVA dal 20% (previsto nel contratto) al 21%;
–
di dare atto che lo schema della presente delibera è stato pubblicato sul sito
istituzionale dell’Ente per 30 gg. in ottemperanza a quanto previsto dal Programma
Triennale per la trasparenza e l’integrità approvato con delibera di G.C. n. 267 del
9.05.2013;
–
di dare atto che il Responsabile del procedimento, individuabile nel Dirigente
Tiziano Di Bernardo provvederà ad adottare gli atti di gestione attuativi della
presente deliberazione, ivi compresa l’assunzione dell’impegno di spesa;
–
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.
134, comma 4, del T.U. n. 267 del 18.08.2000, al fine di poter riavviare celermente
l’elaborazione di uno strumento strategico per l’Amministrazione.