concha bonita - Comune di Cagliari

Transcript

concha bonita - Comune di Cagliari
XXVII Circuito Teatrale Regionale Sardo
Stagione di Prosa 2006 / 2007
TEATRO AMBRA JOVINELLI e COMPAGNIA DELL’AMBRA
CONCHA BONITA
Commedia fantastica in musica
Libretto Alfredo Arias e René De Ceccatty
versione italiana Cerami & Piovani
musica di Nicola Piovani
regia di Alfredo Arias
con Gennaro Cannavacciuolo (Carlo), Mauro Gioia (Raimundo), Sandra Guido (Myriam),
Antonio Interlandi (Pablo), Sibilla Malara (Dolly),
Alejandra Radano (Concha), Gabriella Zanchi (Evaavabette)
e
l’Orchestra Aracoeli
pianista e direttore Enrico Arias percussioni Ivan Gambini Giacomo Sebastianelli
clarinetto Marina Cesari, Massimo Jean Gambini tromba Giovanni Comanducci
fisarmonica Marco Lo Russo violoncello e chitarra Pasquale Filastò, Tiziano Zanotti,
Giovanna Famulari contrabbasso Gianluca Pallocca, Giuseppe Blanco batteria Oreste
Soldano flauti/sax Alessio Alberghini
scene Francesco Bancheri
costumi Francoise Tournafond
disegno luci Franco Ferrari
Cagliari, Auditorium del Conservatorio: giovedì 29 marzo, ore
21 (Turno B), venerdì 30 marzo, ore 21 (Turno C), sabato 31
marzo, ore 21 (Turno D), domenica 1 aprile, ore 19 (Turno E)
Sassari, Teatro Verdi: martedì 3 e mercoledì 4 aprile, ore 21
Un tris d’assi per una commedia fantastica in musica, Concha Bonita: il
regista e drammaturgo argentino Alfredo Arias, il compositore di celebri
colonne sonore Nicola Piovani, lo scrittore e sceneggiatore Vincenzo Cerami.
Concha Bonita ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica prima
a Parigi, poi in tutta la Francia e nei festival europei più prestigiosi. La
versione italiana della premiata ditta Cerami & Piovani è stata ospite dei più
prestigiosi teatri italiani e nel 2005 ha vinto il Premio Eti Gli Olimpici del
Teatro come migliore commedia musicale. Lo spettacolo approda a
Cagliari per il Circuito Teatrale Regionale Sardo organizzato dal CeDAC e
verrà rappresentato dal 29 marzo al 1 aprile all’Auditorium del
Conservatorio di Musica di Piazza Porrino. Il 3 e 4 aprile sarà ospitato al
Teatro Verdi di Sassari.
Il musical di Nicola Piovani e Alfredo Arias (che firma anche la regia) è uno spettacolo di
ispirazione europea, ma con forti radici sudamericane.
Concha Bonita è Pablo, anzi, “era” Pablo, di professione calciatore: l’incontro con la vita e i
sentieri della sensualità e la cultura parigina lo hanno trasformato in Concha.
Partito dall’Argentina come Pablo, a Parigi diventa Concha, tanto avvenente da meritare il
soprannome di Bonita. E inizia così la sua favola europea: fa strage di cuori, si assicura
l’eredità di un vecchio ricco italiano; diventa una donna libera con una nuova, meravigliosa
vita. Ma come tutte le favole, anche quella di Concha deve superare alcuni ostacoli. I suoi
si chiamano Myriam e Dolly: la sua fidanzata che è arrivata dall’Argentina a ritrovare il
“vecchio” Pablo con una sorpresa, sua figlia...
L’idea di costruire uno spettacolo intorno al favoloso destino di Concha Bonita era da
tempo nei progetti di Alfredo Arias. Ma per la realizzazione di Concha Bonita è stato
determinante l’incontro con il compositore premio Oscar Nicola Piovani e la sua adesione
al progetto. Ne è nato uno spettacolo insolito, sospeso a metà tra la fiaba e la commedia,
sulla scia di un concerto recitato, che individua un percorso musicale variegato: dal rock al
tango, dal melodramma alla rumba, dalla zarzuela al mambo. Un felice connubio dunque,
che ha permesso al regista, attraverso il ricorso a stilemi semplici e popolari, tipici della
commedia musicale, le variazioni su un argomento per sua natura delicato e sempre
rischioso nel trasporto in scena, quale la sessualità, le sue possibili dinamiche di
trasformazione e le implicazioni conseguenti dell’essere padre o madre. Col grande
messaggio finale del non avere paura a guardarsi dentro, perché – come dice Arias –
“possiamo spingerci fino in fondo alle nostre fantasie, senza creare catastrofi nella vita di
nessuno, trovando nuove strade per gli affetti e rispettando l’innocenza degli altri”.
LA STAMPA
Fantastica Concha Bonita firmata Cerami & Piovani. È uno spettacolo raro e in grado di eccitare i
cinque sensi… per il piacere della vista spalancate gli occhi davanti all’autorevole e sarcastico
crossing sessuale della magnifica Ringer… per il piacere dell’udito prestate l’orecchio alla malia
impetuosa del canto e dei toni di Gabriella Zanchi… per il piacere dell’olfatto cogliete il profumo
della stravaganza emesso dai modi e dal melò di Gennaro Cannavacciuolo… per il piacere del
tatto spiate Alejandra Radano… e c’è il sesto senso dello spettacolo, da ascrivere alle musiche di
Nicola Piovani… mentre la sensualità è di Alfredo Arias…
Rodolfo Di Giammarco, la Repubblica
Una fiaba contemporanea a metà tra commedia e opera che coniuga qualità musicale, bel canto e
buona recitazione… teatro degli equivoci, unendo gli umori della poesia elegiaca, strizza l’occhio
alla tradizione del melodramma e persino del cinema… Nel panorama teatrale una sorta di
mutazione genetica che sfugge alle consuete categorie stilistiche, capace di stupire, divertire,
emozionare… La musica di Piovani è teatrale, colorata, una commistione di generi che gioca con i
ritmi latini mescolandoli alla tradizione dell’opera in musica, con contaminazioni modernissime e
continue variazioni di ritmo.
Simona Buonomano, Il Tempo
… un’evoluzione continua, irrefrenabile, il “corpo” degli attori-cantanti davvero bravissimi e ben
vestiti…
Franco Cordelli, Corriere della Sera
Alfredo Arias, è nato in Argentina e ha compiuto studi di diritto. Nel 1966, a Buenos Aires, ha
creato il suo primo spettacolo, Dracula. Autore e regista sensibile e fantasioso, attratto dalla
tradizione del varietà e del Music-hall, nel 1970 si è stabilito a Parigi e in Francia ha svolto e svolge
una intensa attività artistica. Prima del successo di Concha Bonita, Arias è stato insignito del
premio Moliére per Mortadela, ritenuto il miglior spettacolo musicale della stagione teatrale
1992/93 e che riscosse grandi apprezzamenti da parte di pubblico e critica.
Nicola Piovani, pianista e compositore, famoso autore di colonne sonore, ha lavorato con i
maggiori registi del cinema italiano: fra gli altri, Fellini, i Taviani, Monicelli, Moretti. Nel 1999 ha
vinto il Premio Oscar per le musiche del film di Roberto Benigni La vita è bella. È anche autore di
teatro musicale e di musica da concerto. Nel 2002 con il regista Alfredo Arias e lo scrittore René
de Ceccatty ha creato Concha Bonita, commedia fantastica in musica andata in scena a Parigi su
commissione del Théatre National de Chaillot. La versione italiana del musical è stata curata
anche da Vincenzo Cerami, scrittore con cui Piovani collabora da tempo: nel 1991 hanno fondato
insieme la Compagnia della Luna, con la quale producono spettacoli di teatro musicale e non.
Vincenzo Cerami, scrittore e sceneggiatore, è stato allievo di Pier Paolo Pasolini e suo aiuto
regista nel film Uccellacci e uccellini. Si rivelò nel 1976 con il romanzo Un borghese piccolo
piccolo, portato al cinema da Alberto Sordi con la regia di Mario Monicelli. Scrittore poliedrico, fra
le sue opere si trovano poesie, romanzi, saggi, testi per il cinema, per il teatro e per la musica. Ha
collaborato e collabora con Nicola Piovani e con Roberto Benigni. Con La vita è bella ha ottenuto
nel 1999 la nomination al Premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale. Insegna da molti
anni nel corso di Sceneggiatura della Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di
Cinematografia.
Contatti:
CeDAC
Via Mameli 153
09123 Cagliari
Tel. 0039 070 275899
Fax 0039 070 270932
e-mail: [email protected]
Ufficio Stampa: Massimiliano Messina (tel. 333.9062288)