ArcolAser HP

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ArcolAser HP
Arcolaser HP
descrizione
gamma
caratteristiche tecniche
rif. a norma/strumento
unità di misura
Carte usomano di pura cellulosa e.c.f. certificate FSC. Prodotte
con umidità relativa ridotta, in funzione del duplice utilizzo
prestampa in offset e stampa finale su stampanti digitali a base
toner (litho-laser). Colore bianco. Ottima speratura e pulizia.
formato
fibra
grammatura
45x64
64x88
LL
LL
80 90 100
80 90 100
grammatura
VSA
opacità
ruvidità
carico di rottura
ISO 536
g/m2
ISO 534
cm3/g
ISO 2471
%
ISO 8791-2
ml/min
ISO 1924
80 ± 3%
90 ± 3%
100 ± 3%
1,22
1,22
1,22
90 ± 2
91 ± 2
92 ± 2
230 ± 30
230 ± 30
230 ± 30
KN/m
long±10%
trasv±10%
5,2
5,8
6,5
3,2
3,4
3,9
Grado di bianco - ISO 2470 (R457) - 110% ± 2
Umidità Relativa 40% ± 5 rif. TAPPI 502-98
connotazioni
note
Il prodotto è completamente biodegradabile e riciclabile.
Fabbricazioni speciali disponibili su richiesta.
L’Azienda si riserva di modificare le caratteristiche tecnologiche del prodotto in funzione delle esigenze del mercato.
UNI EN ISO 9001:2008 - CQ 539
UNI EN ISO 14001:2004 - CQ 7847
BSI - OHSAS 18001:2007 - CQ 15229
Scheda di prodotto W&I/1B3
Aggiornamento 07/2013
Revisione n° 09
La carta Arcolaser HP è stata opportunamente studiata per essere
prestampata in offset e successivamente, dopo la spartitura in
formato A4, sovrastampata con stampanti digitali xerografiche
a base toner secco. Le carte con queste caratteristiche in
Fedrigoni, ma anche in altre cartiere oramai, vengono chiamate
Litholaser. Lo stampato più convenzionale è la carta da lettera
intestata per uso personale o per direct marketing.
utilizzi
In stampa offset la carta va trattata come una normale uso
mano di pura cellulosa. Elenchiamo quindi alcuni ulteriori
suggerimenti: si raccomanda di evitare aree pesantemente
inchiostrate, o stampa in bianca e volta con masse pesanti di
colore. É preferibile che il toner venga deposto su zone non
stampate in offset. Il senso fibra della carta nel formato finito
(A4) deve essere parallelo al lato lungo. Il foglio stampato e
fornito al cliente finale deve essere in condizioni di buona
planarità. Per questo la soluzione di bagnatura della stampa
offset deve essere ridotta al minimo. Meglio ancora è utilizzare
soluzioni a base di alcool. Bisogna usare inchiostri compatibili
poi con la stampante laser. Gli inchiostri metallizzati possono
creare problemi. Non usare polvere antiscartino, la quale può
danneggiare seriamente la stampante laser. La carta prestampata in offset subito dopo le lavorazioni deve essere
protetta da un materiale impermeabile per evitare variazioni
nel contenuto di umidità. Il formato finito deve essere tagliato
bene. Precisione di taglio ± 0,5 mm. Se il materiale finito viene
perforato, è essenziale che non rimangano “punti” di carta
potenzialmente fonti di inceppamenti per la macchinabilità. É
raccomandabile che passi una settimana tra la pre-stampa e
la stampa laser. Dove non è possibile, un minimo di 72 ore è
auspicabile. Il materiale reimpaccato deve essere tenuto per
48 ore prima di utilizzarlo nell’ambiente della stampante o
copiatrice perchè acquisisca la medesima temperatura.
indicazioni
per la stampa