Itinerario Gran Bretagna - Noleggio Camper Blurent
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Itinerario Gran Bretagna - Noleggio Camper Blurent
VIAGGIO IN GRAN BRETAGNA DAL 01 AL 18 AGOSTO 2008 DURATA: dal 01 al 18 agosto 2008 ITINERARIO: Dronero (CN) – Aosta – Strasburgo – Waterloo – Bruxelles – Calais – Dover – Canterbury – Londra – York – Edimburgo – Stirling – Loch Ness – Glasgow – Warwick – Oxford – Bath - Calais VENERDì 01 Venerdi primo agosto, si parte per il viaggio in gran Bretagna, alle ore 13.45. Abbiamo viaggiato fino ad Aosta, dove ci siamo incontrati con i nostri amici romani. Dopo vari saluti, eccoci pronti per continuare il viaggio. La meta da raggiungere era Strasburgo. Attraversato il Monte S.Bernardo, tramite il tunnel a pagamento,(34 euro) e muniti di bollino autostradale, finalmente abbiamo potuto constatare la freschezza della Svizzera. Il brontolio dello stomaco però, si stava facendo sentire quindi, nei pressi di Berna, abbiamo cercato un autogrill. Diciamo che con la pancia piena tutto sembra migliore, e poi a rendere il viaggio meno monotono, ci hanno pensato i fuochi d’artificio e alcuni falo’. Dovete sapere che il 1° agosto, in Svizzera, è festa nazionale,come da noi il 2 giugno. Dopo un meraviglioso spettacolo, senza essercene accorti, il sonno aveva fatto il suo ingresso e quindi era l’ora di accamparci in un parcheggio e fare una bella dormita per assaporare meglio le cose belle che ci aspettavano. SABATO 02 La notte in autogrill, come si può immaginare, non è stata molto silenziosa ma siamo comunque riusciti a riposare. Dopo un buon latte caldo,ci siamo rimessi in marcia e passate circa tre ore sul camper, ecco all’orizzonte l’elegante Strasburgo. Trovare parcheggio in una città non è semplice, ma noi l’abbiamo scovato, certo a pagamento, però vicino al centro. Strasburgo è una città che merita di essere vista: palazzi antichi racchiudono nelle loro mura la vita di personaggi che hanno cambiato la storia, come l’inventore del telefono. Allo stesso tempo, nella parte moderna, sorgono edifici maestosi,in vetro, dove persone di una certa importanza, amministrano il Paese e stabiliscono leggi. Tutto questo si ammira dal battello e mediante cuffiette si possono conoscere le origini e le vicende della città. Dopo aver visitato Strasburgo e mangiato un ottimo pranzo sul camper, abbiamo raggiunto Waterloo, luogo dove Napoleone Bonaparte venne sconfitto nella famosa battaglia. Sotto l’imponente monumento raffigurante un leone, prendeva posto un grande spiazzo; lì abbiamo passato la notte, circondati da campi immensi e disturbati solamente dal ticchettio della pioggia. DOMENICA 03 Dopo una bella dormita, silenziosa e fresca, siamo andati a visitare il museo,che comprendeva anche un film.Quest’ ultimo, parlava della nota battaglia, presentando i vari comandanti e mediante un plastico, si potevano osservare le terre conquistate. Dopo di che ci siamo diretti sul monumento e raggiunto l’imponente leone, abbiamo ammirato la pianura sottostante, immaginando la battaglia a cui presero parte circa 300.000 soldati. Terminata la visita del monumento, ci siamo diretti al museo, che presentava statue in cera dei comandanti. A pochi chilometri da Waterloo, si trova Bruxsell e dopo averla raggiunta, muniti di ombrelli , l’abbiamo visitata attraverso il bus turistico, che fa ammirare le cose principali spiegandone la storia e La funzione. Il pranzo l’abbiamo consumato in un locale caratteristico. Al pomeriggio, terminato il giro in autobus, durante il quale ho scoperto che la comunità Europea possiede palazzi pure lì, siamo arrivati all’imbarco:Calais. Avevamo l’opportunità di imbarcarci alla sera, ma abbiamo scelto di dormire al porto e raggiungere l’Inghilterra il mattino presto. LUNEDì 04 Alle 7.30 di mattina ci siamo imbarcati. Il viaggio è durato un’ora. Il mare era calmo e la nave niente male. Arrivati a Dover, ci hanno accolto le famose scogliere bianche. Abbandonato il porto, ci siamo diretti a Canterbury. La guida a destra non ci è sembrata una tragedia, anche perché dopo pochi chilometri avevamo già preso la mano. Parcheggiato vicino ad un supermercato, non poteva mancare un giro all’interno, per comprare le delizie del posto. Terminato lo shopping, finalmente un po’ di cultura! Canterbury è un piccolo paesino, il classico inglese, ma con qualcosa in più: una magnifica cattedrale. Per entrarci bisogna pagare 20 sterline che, tradotto in euro, non è poco. Di certo sono soldi ben spesi: l’opera è maestosa e rifinita a puntino. Alte guglie svettano verso il cielo, ora limpido, ora coperto. L’interno è enorme con favolosi dipinti e stanze. Nel retro ci si può riposare in un prato. Terminata la visita e raggiunto il camper, abbiamo deciso di fare un po’ di strada. Di certo non ci siamo allontanati troppo, perché poco fuori Canterbury, con davanti un magnifico prato verde, c’era uno spiazzo:li abbiamo mangiato. Dopo due tiri al pallone e una bella mangiata, ci siamo rimessi in cammino, per raggiungere Londra. Alle 17.00 circa, abbiamo fermato il camper in un campeggio a dieci chilometri da Londra : Lee Valley To Stay. Successivamente ci siamo riposati, per gustare meglio la capitale l’indomani. MARTEDì 05 La mattina seguente siamo andati a visitare la tanto attesa Londra. Dal campeggio abbiamo preso il classico pullman rosso: W8. Quest’ ultimo ci ha portati alla stazione del treno : Seven sister. Col treno ci siamo diretti a Edmon green, la fermata della metro. Successivamente abbiamo raggiunto la fermata Victoria. Da lì siamo scesi a Backingham Palace. Dovevamo assistere al cambio della guardia ma, per motivi metereologici, non l’hanno fatto. Dopo le varie foto, siamo andati a visitare un parco, che ci ha portati al parlamento. Da lì il BIG BEN non era lontano e quindi l’abbiamo raggiunto quando suonava mezzogiorno. L’insieme è spettacolare: la cattedrale è immensa e in più, collegato, c’è un altro palazzo con funzione amministrativa. Terminata la visita, siamo saliti sul bus , che ci ha portati a Trafalga Square:la piazza principale. Lì abbiamo pranzato a base di fish and chips. Al pomeriggio siamo andati alla national gallery, senza entrare ,e poi a China Town: il quartiere cinese. Di certo merita di essere visto perché sembra di stare in un altro posto. Successivamente, abbiamo raggiunto il Tower Bridge e di conseguenza la Torre di Londra, questa volta con la metro. Ormai si stava facendo tardi, quindi , dopo aver preso la metro, siamo tornati a Edmon Green, ripreso il treno e l’autobus per poi arrivare al campeggio, stanchi, ma felici. MERCOLEDì 06 Siamo partiti alle 10.00 circa dal campeggio, dopo aver sistemato acqua e cose varie. La destinazione era la casa di Lady Diana e quindi la sua tomba. Quando abbiamo fermato il camper, eravamo in un parcheggio, poco distanti dalla meta. Dopo aver pranzato,ci siamo incamminati verso la casa. Essa comprendeva il giardino con il lago e un’isoletta posta al centro. Quest’ ultima, sulla sponda,presentava il vaso con le ceneri di Diana. Invece, il museo, raccoglieva gioielli, abiti e addirittura l’abito da sposa appartenuti alla principessa del Galles. Di certo è una meta che merita di essere vista. Terminata la visita, al pomeriggio, abbiamo raggiunto York e dopo varie ricerche di un parcheggio, finalmente ci siamo potuti fermare in quello dell’università. GIOVEDì 07 Al mattino, appena svegli, ci siamo spostati col camper nel centro; dopo aver fatto colazione, siamo andati a visitare York. La città possiede delle mura romane molto antiche che si possono percorrere senza pagare. All’interno, si innalza maestosa, la cattedrale gotica più grande d’Europa, ma ci sono anche bellissimi negozietti. Terminata la visita, ci siamo incamminati verso il castello in cui sono state girate scene di Harry Potter. Nel tragitto ci siamo fermati a mangiare in uno spiazzo vicino all’autostrada. Raggiunto il castello, per nostra sfortuna stava chiudendo, abbiamo quindi raggiunto Edimburgo per non perdere un giorno e ci siamo fermati in un parcheggio vicino alla fermata del treno e del bus: entrambi diretti a Edimburgo. VENERDì 08 Al mattino abbiamo preso il treno che ha avuto un forte ritardo. Scesi a Edimburgo, abbiamo preso il bus turistico che ci ha mostrato i monumenti principali, successivamente siamo scesi nella via principale, dove si teneva una manifestazione degli artisti di strada. Fatte ancora alcune foto , siamo andati a mangiare in un locale caratteristico e , al pomeriggio, abbiamo terminato il giro dalla città. Sicuramente ,se si vuole visitare al meglio la città, bisogna prendere il bus turistico che spiega al meglio ogni cosa. Verso sera, abbiamo ripreso il treno e siamo tornati al camper. Dopo esserci rinfrescati, siamo andati a far rifornimento di acquae a dormire siamo tornati lì. SABATO 09 Al mattino siamo partiti e abbiamo raggiunto Stirling. Dopo di che abbiamo pranzato e siamo andati a visitare il castello. Quest’ ultimo è molto caratteristico, con davanti un classico cimitero inglese. L’ interno è molto grande e grazie alle audio guide si si possono ottenere molte informazioni sul castello. La fortezza si trova su una collina e tutt’intorno si estende la pianura: un paesaggio spettacolare. Terminata la visita, abbiamo raggiunto un lago scozzese, ma non quello di Lochness, e sistemati in un parcheggio, abbiamo passato la notte silenziosa e fresca. DOMENICA 10 Al mattino siamo ripartiti verso le montagne. Quando eravamo in quota abbiamo incontrato un tipico scozzese con gonna e cornamusa suonava una meravigliosa melodia, ignorando il vento gelido e la pioggia. Dopo aver fatto tappa in quel punto, abbiamo continuato il viaggio, per poi fermarci nuovamente a mangiare in uno spiazzo. Al pomeriggio ci siamo avvicinati al lago di Loch Ness e abbiamo potuto osservare e ammirare il famoso castello diroccato nel quale avevano girato un film. Alla sera, dopo aver fatto quasi il giro del lago, abbiamo deciso di dormire in una fattoria che faceva campeggio. LUNEDì 11 Al mattino siamo andati a visitare il museo di Nessie, nel paese vicino. Era molto bello, video, raccontava la storia del lago e degli avvistamenti con un video. Terminata la visita abbiamo raggiunto un monumento dei corpi speciali in montagna, dove abbiamo pranzato e verso il tardo pomeriggio ci siamo avvicinati a Glasgow e abbiamo dormito nel parcheggio di un supermercato. MARTEDì 12 Al mattino siamo ripartiti con direzione Glasgow, per visitare il museo della scienza. Il parcheggio era a pagamento e all’esterno, il museo, si presentava maestoso e moderno, tanto da fare un documentario su sky. Entrati e fatto il biglietto con una coda terribile,siamo partiti per visitarlo dal secondo piano. Erano esposti vari esperimenti sul corpo umano due in particolare: la sedia con davanti una spina dorsale che si muoveva in base ai tuoi movimenti e un computer , che, dopo aver scattato la tua foto, ti presentava come saresti stata da anziana, da uomo o, al contrario, da donna, da ragazza adulta, ecc… Dopo di che siamo andati a mangiare in un self- service e, al pomeriggio, abbiamo raggiunto il cinema (imax) , presente nel museo, per vedere KONG FU PANDA …… Il museo delle scienze è assolutissimamente da visitare anche perché si imparano molte cose. Successivamente abbiamo raggiunto un laghetto ma, verso sera, ci siamo spostati in un posto poco distante e abbiamo dormito tranquillamente. MERCOLEDì 13 Al mattino siamo partiti, salutando la scozia: un po’ ci è dispiaciuto ma abbiamo promesso che ci torneremo. Dopo un po’ di chilometri, ci siamo fermati a fare colazione in autogrill. La giornata l’abbiamo passata sul camper. Alla sera abbiamo raggiunto il castello di Warwick e dopo aver visto il paesello, abbiamo deciso di mangiare in un ristorante italiano, da non consigliare perché è molto caro. Alla sera ci siamo sistemati in un parcheggio a pagamento dietro il cimitero. GIOVEDì 14 Al mattino siamo andati a visitare il castello di Warwick. Entrati c’era un grande prato circondato da un ciottolato. Da lì si entrava entro le mura: oltre ai mobili e oggetti vari, c’erano statue in cera rappresentanti i vari personaggi. VistA la casa, siamo andati ad assistere a uno spettacolo dove soldati assistiti da jolly combattevano. Subito dopo, ci siamo avventurati nella torre dei fantasmi : gli attori raccontavano la storia del padrone ucciso dal proprio servo, convinto che lo maltrattasse. In più era tutto buio e i finti fantasmi facevano paura al pubblico. Usciti, abbiamo assistito al volo dell’aquila e ad una ennesima battaglia. Dopo aver pranzato, siamo andati a visitare un giardino che faceva sempre parte del castello. Successivamente ha cominciato a diluviare. In conclusione abbiamo fatto il giro delle mura e visitato le ultime cose. Finito la visita, abbiamo raggiunto Oxford poco distante, e velocemente ci siamo avventurati all’ interno. La notte l’abbiamo passata in una stazione di servizio vicino a Bath. VENERDì 15 Al mattino siamo partiti per Bath. Arrivati a destinazione, abbiamo parcheggiato in un piazzale a pagamento poco fuori città e da lì siamo saliti sul pullman n. 18. Bath è l’antica città con le famose terme romane. Il suo simbolo è un maiale. A pranzo siamo andati in un fast food. Terminato il pomeriggio, abbiamo raggiunto il mare e abbiamo dormito nel parcheggio di un garden. SABATO 16 Al mattino dopo l’irrinunciabile visita al garden, abbiamo raggiunto un paese dove si può ammirare la nave dell’ammiraglio Nelson, che vinse Napoleone nella battaglia navale. Poi ci siamo fermati a mangiare e nel pomeriggio abbiamo raggiunto Dover. Alla sera ci siamo imbarcati e abbiamo dormito a Calais. DOMENICA 17 Al mattino siamo partiti presto e abbiamo fatto colazione in autogrill. La giornata l’abbiamo passata sul camper e per dormire abbiamo scelto un parcheggio vicino alle terme. LUNEDì 18 Al mattino ci siamo salutati e dopo aver viaggiato per l’intera mattinata, abbiamo potuto mangiare pranzo sul colle S. Bernardo. Dopo circa tre ore eccoci a casa. Le informazioni indicate nell’itinerario sono puramente indicative, l’organizzazione non è responsabile per eventuali variazioni.
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