Relax - Mensa Italia

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Relax - Mensa Italia
relax
Memento - rivista del Mensa Italia - n. 1/2006
i rompicapo di emma
Campagna
elettorale
di Lorenzo Pescini
M
ancano solo un paio di mesi
alle elezioni per il rinnovo del
governo. Nonostante non abbia un particolare interesse per i partiti
politici, tutti i giorni Emma deve sorbirsi, con la campagna elettorale che imperversa, ore di discussioni, anche
molto animate e talvolta violente, tra i
clienti della sua pasticceria.
Quella mattina, mentre stava preparando la crema per i bomboloni appena sfornati, nel suo negozio si incrociarono Paolo, un vecchio nobile decaduto dai pensieri marcatamente conservatori e filo-governativi e Orlando un
anziano professore ospedaliero accanito sostenitore dell’opposizione. Fu
così che cominciò un match politico
all’ultimo sangue.
“Buongiorno Dottor Orlando! Ti vedo
preoccupato…e fai bene ad esserlo! A
questa tornata elettorale rimarrete a
bocca asciutta! E poi, fate presto voi a
criticare…la verità è che gestire un paese come il nostro è davvero compito
arduo. Ma Blu Sincero (il partito al governo) ha fatto miracoli, soprattutto per
rafforzare l’economia nazionale…basti
pensare che in questa legislatura sono
state costituite un numero di nuove
aziende mai riscontrato nel passato”
disse fiero Paolo, seduto al tavolo.
“Guarda chi si rivede…il conte Paolo! Ma per cortesia…non ricominciare
a dire falsità! Proprio ieri, Primo Adorno (il leader dell’opposizione) ha dichiarato che il numero di aziende in Italia
esistenti oggi è più basso esattamente di 27.837 unità rispetto a quando
questo governo si è presidiato…”. Orlando si appoggiò al bancone e ordinò
un caffé ristretto.
“Falsità? Avete un bel coraggio voi
dell’opposizione. Allora che mi dici sul
fatto che il numero di dipendenti medio per azienda è salito nel corso dell’attuale legislatura del 2%? L’ho letto
proprio stamani su Televideo…”
“Ricordo – fece Emma timidamente
giusto per stemperare gli animi – che
quando andò al governo Blu Sincero,
Alla fermata dell’Autobus
Ho una notevole capacità di concentrazione. Anche se mi guardo intorno distrattamente e vedo sia facce estranee sia qualche collega conosciuto, in realtà sono completamente focalizzato sul mio lavoro. Ad un
tratto tocca a me: quattro balzi, un po’ di spintoni e sono a bordo aggrappato all’apposito sostegno. Si sta proprio stretti, quello davanti a me
quasi mi si sdraia addosso. E come si scuote oggi questa gabbia, ma
guai a dire qualcosa al conducente. Io cerco di estraniarmi, tengo la testa
bassa, penso di nuovo agli affari miei. Potrei guardare fuori e veder passare
il mondo, invece penso alla vita, ai grandi enigmi, al perché di tutto ciò.
Penso a lei, penso a me, a cosa farò tra un anno, dieci e quando scenderò da questa ferraglia che mi ammacca le ossa. Meriterei una medaglia
solamente per questa sofferenza. Caspita che frenata! Stavolta sono io
che mi spalmo su quello davanti, ma se si aspetta che gli chieda scusa,
sta fresco … Siamo fermi, arrivati al capolinea. Scendo e mi tolgo il casco. Beh, non è tanto male essere nella nazionale di Bob a quattro.
Roberto Viscovich
per ogni azienda al centro sud ce ne
erano cinque al nord…”. Nessuno però
le prestò attenzione.
“Caro Paolo, il lupo perde il pelo ma
non il vizio! Siete sempre a raccontare
favole! La verità è che il numero totale
di dipendenti presso aziende è diminuito esattamente di 81.969 unità con
la vostra gestione…guarda!” Urlò Orlando mettendo davanti agli occhi dell’altro la prima pagina di un importante
giornale economico.
“Il nostro premier – disse Paolo non
raccogliendo la provocazione – è stato chiaro. Il reddito medio delle aziende è aumentato del 6% nel Centro Sud
e del 10% nel Nord grazie alle efficaci
politiche del governo. Questi sono fatti
non…parole!”
“Ricordo – riprovò la pasticcera ancora più sommessamente – di aver
letto che le aziende del nord all’inizio
della legislatura avevano un reddito
medio quattro volte quello delle aziende del centro sud…”. Silenzio. I due
clienti ormai erano accecati dalla discussione non fecero caso alle sue parole. Emma cominciò a spazientirsi.
“Il presidente del consiglio – replicò
Orlando – manipola i dati… il reddito
medio delle aziende in Italia è diminuito del 3% a causa della vostra incapacità.”
“Non capisci nulla, zucca vuota! Blu
Sincero è un partito serio di veri manager…”
“Ora basta!” Urlò Emma all’improvviso.
“Siete proprio la fine del mondo…voi
e tutti quelli che si scannano in queste
sterili discussioni politiche! Forse non
ci crederete ma ciò che noi tre abbiamo detto fino ad ora potrebbe essere
tutto vero!”.
I due rimasero pietrificati dalla potenza di quelle parole e dalla sicurezza di
Emma. Nessuno ebbe il coraggio di
replicare. Orlando finì il caffé e cupo se
ne andò. Paolo, senza dire una parola, si rimise silenzioso a leggere il giornale.
Domanda 1 ~ Concordi con quanto
affermato da Emma?
Domanda 2 ~ Se sì, sapendo che
all’inizio legislatura le aziende erano
meno di 700.000 e che il numero di
dipendenti medio per azienda era un
numero intero, quale è oggi il numero
di aziende presenti nel nord del paese?
ps Dimenticavo, provate a leggere
con attenzione i nomi dei partiti e dei
leader riportati nell’articolo perché ...
nascondono molte cose!
$
Le risposte ai rompicapo di Emma parteciperanno al concorso a premi con
premiazione al Convegno nazionale
2006 (Milano, 21-25 aprile).
Le soluzioni vanno inviate all’indirizzo
email [email protected] entro e non
oltre il 31 marzo 2006.
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Excel fa il bis
Dopo l’esperienza milanese (cfr
Memento n. 3-4/2005 e Mensa News
n. 57), organizzata dalla segreteria
lombarda, il Mensa ripropone una
giornata di approfondimento su
Excel, annunciata su Mensa News
del 12 febbraio scorso.
Sede dell’evento è l’Università di
Roma Tor Vergata, dove la Facoltà
di Medicina e Chirurgia ha messo
gratuitamente a disposizione l’Aula
Fleming. Si prevede la partecipazione di circa 200 persone.
Di seguito, il contenuto della “locandina”, riportato anche sul sito del
Mensa Lazio (http://lazio.mensa.it).
Venerdì 3 Marzo 2006
Il Mensa Lazio è lieto di invitarvi
alla Giornata di Studio:
Lavorare meno e divertirsi di più
con Microsoft Excel
... ovvero piccoli trucchi
per semplificare la vita
Il tempo è la risorsa più preziosa ...
perché sprecarlo?
Natalia Buzzi (1), Gianclaudio Floria (2)
e Marco Maggio (3) vi propongono
una giornata di approfondimento su
uno degli strumenti più utili ed efficaci per la gestione di tabelle e grafici:
il foglio elettronico.
Come organizzare ed elaborare i dati,
come affrontare la sistemazione dei
numeri in tavole e in grafici, come
infine presentare e utilizzare i risultati:
questi gli argomenti della Giornata.
I relatori proporranno strategie e
ottimizzazioni tramite l’uso di funzioni
e procedure meno note ma più efficaci, discutendo con i partecipanti con
il supporto di molti esempi pratici.
Direttore Generale Nebo Ricerche PA
(www.nebo.it), autore di numerose
ricerche statistiche sul settore sanitario
italiano.
(2)
Responsabile Controllo di Gestione di
Gilead Sciences, autore di diversi testi
su Excel e fondatore del Portale
www.excelling.it.
(3)
Ingegnere informatico, è titolare di
Corsi Software (www.corsisoftware.com).
Tutti e tre sono Soci del Mensa Italia.
Memento - rivista del Mensa Italia - n. 1/2006
collezionismo
I giocattoli
di Roberto Viscovich
C
irca sette milioni di italiani, uno su otto quindi, sono collezionisti consapevoli di esserlo. Chissà quanti invece accumulano fiammiferi e calendari
senza badarci troppo solo per il gusto della “robba” di Verghiana memoria; privi di alcuni segni di distinzione tipici dei collezionisti veri (..mmm ancora
verismo!): istinto alla catalogazione ed alla ricerca, tendenza alla pignoleria ed
alla perfezione, costante riga di bava pendente dalle labbra nei mercatini specializzati.
Proseguendo la passeggiata nel giardino delle statistiche, se ci chiedessimo
quali sono le collezioni più seguite non avremmo dubbi sulle prime due posizioni: numismatica e filatelia su tutti, ma poi?
Già, poi?
All’inizio non ho saputo rispondere, poi con ricerca e pignoleria mi sono documentato. Sembra che la medaglia di bronzo vada pari merito a modellini e bambole. Andando contro alla catalogazione per sottocategorie, per una volta preferisco generalizzare: giocattoli!
Come mai sarà così? Probabilmente vi siete già risposti da soli, ma siccome
l’articolo lo scrivo io, direi che i giocattoli hanno almeno tre vantaggi sulla concorrenza: innanzi tutto tutti i bambini ne hanno avuti, chi più chi meno, quindi non
occorre “iniziare” la raccolta, di solito è già lì che ti aspetta sotto l’albero di natale.
Secondo vantaggio: i bambini amano i propri giocattoli ventimila volte più di
quanto un numismatico ami la propria prima Sterlina d’oro e più di quanto un
filatelico ami la propria serie dei “ginnici”. Ultimo vantaggio: ci giochi! Ci hai passato il tempo, li hai vissuti, ci hai appiccicato sopra adesivi sghembi ed i ricordi
dell’unico periodo spensierato della tua vita.
Scatta quindi il meccanismo sordido della nostalgia, ciò che ci riporta il passato acquisisce un valore aggiunto. Basta sbirciare su Ebay per vedere quale è il
giro di giocattoli “vintage”, parafrasando una pubblicità: “Una consolle di videogiochi, 150 Euro; un pupazzo Pikachu, 30 Euro; il tuo vecchio orsacchiotto, non
ha prezzo.”
E tra molti anni, molte rughe e mille dispiaceri, saranno gli occhi spenti di un
robottino, la frangia ingiallita di una bambola ed una macchinina di sette centimetri scrostata e piena di ammaccature saltati fuori da uno scatolone in soffitta a
farti sgorgare quella lacrima di gioia che si era cristallizzata dopo la maggiore età.
Lacrima che si trasformerà in cascate del Niagara quando tuo figlio ti chiederà di
poterci giocare e tu glieli darai sapendo che tra pochi minuti te li romperà definitivamente.
$
Partner dell’iniziativa
(1)
Per le iscrizioni è stato realizzato un
form su http://lazio.mensa.it.
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Mensa Italia
Lavorare.Net
Microsoft PMI
Excelling.It
CorsiSoftware.Com
Nebo Ricerche PA
Edizioni FAG
Tecniche Nuove
Programma della Giornata
9.00 ..:: Registrazione
9.45 ..:: Apertura dei lavori:
presentazione della giornata
10.00 ..:: Excel basics:
best practice ed errori da evitare
11.30 ..:: Uso strategico
di grafici e tecniche avanzate
13.00 ..:: Pausa pranzo
14.00 ..:: Analisi dei dati:
• funzioni statistiche
• fogli parametrizzati
• business planning
17.00 ..:: Chiusura dei lavori