Rassegna stampa del 21 ottobre 2016
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Rassegna stampa del 21 ottobre 2016
del 21/10/2016 21 ottobre 2016 http://www.marsicalive.it/?p=128040 VA IN SCENA AL LICEO CLASSICO “A SPASSO TRA I LIBRI” TRA SFIDE E MARATONE TRA LETTURA E TEATRO Avezzano. Una serie di eventi per avvicinare i giovani alla lettura. L’iniziativa ‘Libriamoci’, con il progetto “A spasso tra i libri”, è organizzata dal Liceo classico “Alessandro Torlonia” di Avezzano su proposta del Centro per il libro e la Lettura (MiBACT) e della Direzione generale per lo studente (MIUR). Da lunedì a sabato coinvolgerà alunni delle scuole medie di Avezzano, scrittori, professionisti, personaggi della cultura e famiglie. Tutti saranno protagonisti di sfide e maratone di lettura tra classi e interpretazioni di opere teatrali. Sotto la regia delle insegnanti Amina Carusi, Gabriella Masci e Antonella Tibaldi e con il coordinamento del nuovo Dirigente scolastico Anna Maria Fracassi verrà presentata una lettura animata di classici di ieri e di oggi. Questi gli alunni partecipanti: Raffaella Alfidi, Pietro Blandini, Roberta Clementucci, Noemi Di Nicola, Giulia Di Paolo, Andrea Gallese, Maria Luccitti, Francesca Macchia, Valentina Paoloni, Elisabetta Rancitelli, Francesca Trin chini, Lisa Zuffranieri. Aderiscono le seguenti scuole: Scuola Media “Tommaso da Celano” di Celano, Scuola Media “Sacro Cuore” di Avezzano, Scuola media “Vivenza “ di Avezzano, Scuola media “E. Fermi” di Avezzano, Scuola Media “Marini” di Avezzano, Scuola Media “C. Corradini” di Avezzano. Gli appuntamenti previsti: il notaio Roberto Colucci parlerà di ‘Legalità e costituzione’ martedì, alle 10.30, in occasione della ricorrenza della Giornata europea della giustizia civileche ha lo scopo di avvicinare la Giustizia ai cittadini e di informarli sui loro diritti, promuovendo il lavoro del Consiglio d’Europa e della Commissione europea nel settore della Giustizia Civile (classi seconde liceali). Mercoledì alle 11.30, presentazione del libro “Sud antico”con il professor Lelli del liceo classico “T. Tasso” di Roma (classi terze liceali). Venerdì 28, ‘Il nome della rosa’, lettura interpretata da Giovanni Maria De Pratti e Francesco Frezzini con inizio ore 8.30 (classi quinte ginnasiali). Lunedì, alle 9.20, ‘In viaggio con Enea’, percorso di lettura presentato dai bambini delle classi VA e VB della scuola primaria “M. Pomilio” di Avezzano (classi quarte ginnasiali). Il 28 ottobre, ore 9.30, ‘Le parole del cuore’ , percorso di lettura presentato dalle classi IA, IIA, IC, IIC e IVD del Liceo Classico, coordinati dalla professoressa R. Zacchia. (classi prime liceali). CSVAQ | Rassegna stampa 1 21 ottobre 2016 http://news-town.it/politica/13659-gli-ecologisti-dicono-no-alle-modifiche-della-leggeregionale-su-tutela-foreste-e-pascoli.html ASSOCIAZIONI ECOLOGISTE RIBADISCONO IL NO ALLE MODIFICHE DELLA LEGGE REGIONALE SU TUTELA FORESTE E PASCOLI Dopo essere state ascoltate in Comissione Agricoltura del Consiglo Regionale Abruzzese, in una nota, le associazioni Appennino Ecosistema, LIPU Abruzzo, WWF Abruzzo Montano, SALVIAMO L'ORSO, Pro Natura Abruzzo e ALTURA Abruzzo, esprimono tutta la loro contrarietà a quella che definiscono una vera e proprio "controriforma" della Legge Regionale quadro per la tutela delle foreste e dei pascoli (la n. 3/2014) "vanificandone tutti i contenuti innovativi a tutela degli ecosistemi forestali e dei pascoli". "Le foreste e le praterie pascolate - affermano gli ambientalisti - sono ecosistemi di enorme importanza ecologica, cioè beni comuni che producono servizi di fondamentale utilità per tutti, e non solo beni da sfruttare. Solo la rapida approvazione del suo Regolamento di applicazione potrebbe garantire un'efficace tutela ed un'utilizzazione ecologicamente fondata degli ecosistemi forestali e di prateria della regione". La seduta della Comissione tenutasi mercoledì 19 ottobre - a cui le associazioni sono state chiamate dal Presidente Lorenzo Berardinetti e dal Presiednte della Comissione Ambiente e Territorio, Pierpaolo Pietrucci - era chiamata ad esaminare la proposta di legge presentata dall'Assessore all'Agricoltura Dino Pepe e dallo stesso Presidente Berardinetti. I rappresentanti delle Associazioni hanno fatto presente che "le modifiche e le integrazioni che sarebbero apportate alla vigente Legge Regionale forestale consentirebbero alla Giunta Regionale di adottare provvedimenti "temporanei" di autorizzazione allo sfruttamento di boschi e pascoli, anche senza i necessari ed obbligatori Piani di gestione, come invece prevede la legge. Persino tutto il patrimonio destinato agli usi civici potrebbe essere affidato velocemente anche a privati senza scrupoli, che lo sottrarrebbero alla sua destinazione che è per definizione di pubblica utilità. Le nuove norme proposte consentirebbero anche l'iscrizione all'Albo regionale di imprese forestali di privati e Consorzi protagonisti di decine e decine di illeciti amministrativi, legati ad uno sfruttamento eccessivo e di rapina del patrimonio forestale regionale, purché questi non abbiano comportato condanne penali". "La controriforma proposta dalla Giunta Regionale - prosegue la nota - snaturerebbe la Legge quadro per la tutela delle foreste e dei pascoli, riaprendo la possibilità di uno sfruttamento selvaggio degli ecosistemi forestali e dei pascoli, come avevano già denunciato lo scorso luglio le Associazioni ecologiste. Si continua a percorrere una strada tracciata da gruppi di pressione che non tollerano una gestione del patrimonio naturale CSVAQ | Rassegna stampa 2 21 ottobre 2016 regionale nell'interesse pubblico e non di pochi gruppi di potere ben organizzati". "La Legge che già si vorrebbe cambiare non è stata mai compiutamente applicata, mancandone incredibilmente ancora il Regolamento di attuazione, a due anni dalla scadenza del termine previsto per la sua presentazione al Consiglio da parte della Giunta Regionale. Senza l'approvazione del Regolamento, che secondo la legge avrebbe dovuto definire prescrizioni e limiti d'uso di tutti i boschi e i pascoli della regione, nonché le relative procedure autorizzative, non è ovviamente possibile verificare se la modernissima legge finalmente varata all'inizio del 2014, dopo anni di attesa, sia in grado di regolamentare in modo efficace la tutela e l'utilizzazione degli ecosistemi forestali e di prateria della regione". "Occorrerebbe invece - concludono le associazioni" giungere ad una rapida approvazione del Regolamento di attuazione della L.R. n. 3/2014, in modo da disciplinare in modo certo ed univoco tutte le attività di pastorizia e sfruttamento dei boschi, oggi prive di regole certe e quindi foriere di provocare grav Appennino Ecosistema CSVAQ | Rassegna stampa 3 21 ottobre 2016 http://www.ilcapoluogo.it/2016/10/21/gran-sasso-il-progettomontagna-va-avanti/ GRAN SASSO, IL PROGETTOMONTAGNA VA AVANTI “L’obiettivo della nostra iniziativa comincia a delinearsi. La città sta indicando la via da percorrere agli amministratori, di tutti i colori, con passione e determinazione” – è quanto dichiarano le associazioni #SaveGranSasso e #ProgettoMontagna. “Ma adesso non litigate, travate le giuste “convergenze”. Lo sviluppo economico del territorio deve essere un obbiettivo primario di tutte le forze politiche. Più di un anno fa abbiamo cominciato la nostra battaglia: una di quelle che vengono dal basso, come non se ne vedevano da decenni, portata avanti nella legalità e nel rispetto della democrazia. Avete capito finalmente tutti che lassù c’è un groviglio di norme, leggi, direttive e balzelli non volute da nessuno ma spuntate come funghi che bloccheranno qualsiasi tipo di sviluppo. Noi vi stiamo aiutando per aiutare la valle in un momento delicatissimo e continueremo, consci che le nostre 2500 firme possano dare fastidio a livello politico. Ma noi non facciamo politica, almeno non quella partitica. Tocca a voi ora fare il resto. Le soluzioni tra brave ed intelligenti persone si trovano se si conosce il problema. Nel frattempo continuiamo perché siamo sicuri che un po’ di sano pepe popolare possa aiutarvi nelle prossime mosse Ci trovate sabato 22 ottobre al Carrefour di viale Panella e domenica all’Aquilone. Forza L’Aquila”. CSVAQ | Rassegna stampa 4 21 ottobre 2016 http://www.agi.it/regioni/abruzzo/2016/10/20/news/montagna_piu_di_30_mila_presenze_al _festival_dell_aquila-1180748/ MONTAGNA: PIU' DI 30 MILA PRESENZE AL FESTIVAL DELL'AQUILA L'Aquila - Cresce vistosamente, in termini quantitativi e qualitativi, il Festival della Montagna dell'Aquila. La manifestazione, organizzata dal Comitato promotore del Festival della Montagna, con la direzione dell'associazione Gran Sasso Anno Zero ed il supporto della Fondazione Carispaq, oltre al sostegno di sponsor privati, anche quest'anno ha visto la partecipazione di oltre 30mila persone, e gli apprezzamenti degli appassionati e degli addetti ai lavori, provenienti da ogni parte d'Italia. E' un salto di qualita' per il Festival della Montagna, che attraverso le attivita' al Parco del Castello dell'Aquila e sul Gran Sasso d'Italia, si propone innanzitutto come strumento di stimolo ed accrescimento della cultura di montagna nel comprensorio aquilano. Ne sono una dimostrazione i vistosi aumenti dei praticanti di alcune discipline (soprattutto invernali) da tre anni a questa parte, come evidente e' stato anche l'indotto creato dal weekend nel cuore del centro storico dell'Aquila: tanti i visitatori, i turisti, gli appassionati e gli operatori che sono giunti nel capoluogo abruzzese da fuori citta' e fuori regione. La splendida cornice del Parco del Castello cinquecentesco - che quest'anno ha ospitato un Villaggio della Montagna quasi raddoppiato rispetto a un anno fa - e' diventata per tre giorni la capitale della montagna in Italia, con la partecipazione prestigiosa di ospiti nazionali e internazionali e il protagonismo di tante disciplina: arrampicata, mountain bike, sci e snowboard, alpinismo, freeride, slackline, trekking, volo libero, orienteering, nordic walking e danza aerea. Combattute e apprezzate dal pubblico le competizioni, interessanti e partecipati anche i dibattiti, dai quali - dicono gli organizzatori dell'evento - bisognera' ripartire per un incisivo sviluppo della montagna aquilana: a servizio della popolazione, degli operatori e dei turisti. Emozionanti, inoltre, le proiezioni di film in anteprima e gli incontri con i protagonisti della montagna e i narratori della stessa, tra i quali il ricordo dell'indimenticabile Roberto Iannilli. Colorati i numerosi stand enogastronomici, dell'abbigliamento sportivo, degli operatori e delle associazioni. Massiccia, infine, la presenza degli studenti delle scuole, al Villaggio e sul Gran Sasso. "Anche quest'anno il Festival ha rappresentato uno straordinario successo di pubblico - ha dichiarato il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente - un evento cresciuto negli anni, con appuntamenti di grande spessore, e attrattiva e novita' accattivanti e originali. Il Festival e' la dimostrazione ulteriore di come la nostra montagna, che ha delle caratteristiche uniche al mondo, possa costituire un volano di crescita e di sviluppo per il nostro territorio. La conoscenza delle sue potenzialita', delle sue attrattive, l'avvicinarsi alle molteplici attivita' e discipline sportive che vi si possono praticare e' un modo per incentivare una fruizione della montagna a 360 gradi, da parte di un pubblico di tutte le CSVAQ | Rassegna stampa 5 21 ottobre 2016 eta'. Bisogna crederci, come e' avvenuto per questo Festival, e lavorarci, investendo in termini di idee, progettualita' e promozione". "Lo straordinario successo di questa terza edizione - sottolinea il presidente dell'associazione Gran Sasso Anno Zero Federico Bologna - premia il lavoro fatto in questi anni e ci conferma che siamo nella direzione giusta: la cultura della montagna si sta affermando a 360 gradi, dallo sport al cibo. E' decisivo mettere al centro il territorio, partire da chi lo ama e lo vive ogni giorno per costruire un futuro sostenibile. Vogliamo fare dell'Aquila una delle capitali di montagna del Sud Europa, perche' le potenzialita' ci sono tutte". Insomma il Festival della Montagna 2016 ha dimostrato per la terza volta consecutiva le virtu' della montagna aquilana, le bellezze e i sapori del territorio, e le opportunita' di un futuro da costruire insieme. CSVAQ | Rassegna stampa 6 21 ottobre 2016 http://www.agi.it/regioni/abruzzo/2016/10/21/news/orso_investito_legambiente_regione_int ervenga_su_sicurezza_ss17-1182506/ ORSO INVESTITO: LEGAMBIENTE, REGIONE INTERVENGA SU SICUREZZA SS17 L'Aquila - L'incidente stradale che ha causato la morte di un orso bruno marsicano lungo la statale 17 nei pressi di Roccaraso, pone con urgenza la necessita' di migliorare la sicurezza su una strada che attraversa i Parchi abruzzesi, la natura protetta e le sue specie faunistiche che la popolano. Lo afferma Legambiente. L'esemplare di orso bruno marsicano, maschio di circa 4 anni, deceduto sicuramente a causa delle lesioni riportate a seguito dell'impatto con un mezzo pesante, inoltre, da attento esame necroscopico ha evidenziato anche la presenza di segni pregressi di persecuzioni da parte dell'uomo, tra cui anche un colpo di arma da fuoco ad una arto. "Non e' piu' il tempo delle chiacchiere e dei buoni propositi - dichiara Antonio Nicoletti, responsabile nazionale Aree protette e Biodiversita' di Legambiente - per salvare l'orso bruno marsicano dall'estinzione serve l'impegno di tutti e in particolare della Regione Abruzzo che non puo' continuare in azioni inconcludenti sulla gestione della fauna selvatica in generale, e dell'orso in particolare la cui residua popolazione ancora presente nel suo territorio rischia di soccombere per inadeguate misure di contrasto delle cause di morte. Non si puo' lasciare ai soli Parchi nazionali o alla Riserva regionale del Monte Genzana - prosegue Nicoletti - il compito arduo di mettere in sicurezza una specie faunistica cosi' importante. Se la Regione intende continuare in questa latitanza e inadeguatezza, visto che gli uomini e mezzi che si mettono in azione sono quelli dei Parchi e non i veterinari delle Asl o della struttura regionale di competenza, si faccia spazio al rapporto diretto tra i Parchi e il ministero dell'Ambiente con il compito di affrontare in maniera efficace la gestione di una problematica che meriterebbe bena altro impegno ed attenzione". Secondo Giuseppe Di Marco, presidente di Legambiente Abruzzo "la Regione faccia il suo e chieda all'Anas e al governo interventi urgenti per rendere la Statale 17, la vera strada dei Parchi che attraversa l'Abruzzo, piu' sicura per gli orsi e la fauna selvatica che la attraversano e si impegni per l'incolumita' delle persone. La Regione Abruzzo, che tanto tiene ad essere all'appellativo di regione dei parchi - prosegue il presidente regionale - deve dimostrare concretamente il suo impegno per la tutela dell'Appennino ed i suoi parchi, e deve garantire misure e azioni adeguate per tutelare le specie faunistiche piu' vulnerabili come l'orso bruno marsicano. Non va dimenticato infatti che la messa in sicurezza delle strade e' un tema di stretto interesse per tutta la fauna selvatica, come anche i recenti episodi degli ultimi giorni relativi all'investimento di cinghiali sulla Lanciano-Val di Sangro e sulla Statale Trignina stanno a dimostrare. Si intervenga quindi se necessario anche con interventi di road ecology sulla CSVAQ | Rassegna stampa 7 21 ottobre 2016 infrastruttura per rendere gli attraversamenti degli orsi e di tutta la fauna selvatica piu' sicuri". CSVAQ | Rassegna stampa 8 21 ottobre 2016 http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&Itemid=2&task=view&id=37872 VOLONTARI RIPULISCONO UNA PIAZZOLA DI SOSTA FREQUENTATA DALL’ORSO PETTORANO - Tra le numerose azioni messe in campo dalla Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio e l’Associazione Salviamo l’Orso nell’ambito della “Bear Smart Community del Genzana” lunedì 17 ottobre è stata promossa una giornata ecologica volta alla rimozione dei rifiuti da un’area di sosta situata lungo la Strada Statale 17 tra Pettorano sul Gizio e Rocca Pia. L’attività è stata svolta dalla Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio, dalla Soc. Coop Valleluna di Pettorano sul Gizio, dai volontari del Servizio Civile Nazionale della Riserva, dall’Associazione Salviamo l’Orso e dai ragazzi del progetto Erasmus plus “Living Anversa: Volunteering for all” della Riserva Naturale Oasi del WWF Gole del Sagittario. L’area in questione non veniva ripulita da diversi anni ed era diventata un luogo di concentrazione di fauna selvatica a causa dei numerosi resti alimentari presenti. Per questo motivo nella zona è molto alto il rischio di impatto con animali selvatici, una problematica di grande attualità sia a livello nazionale che regionale. Basti pensare che nell’ultimo mese sono circa una decina gli incidenti che hanno visto coinvolti grandi mammiferi solo nel tratto compreso tra Pettorano sul Gizio e Roccaraso. L’ultimo episodio, risalente proprio alla notte scorsa, è costato la vita a un esemplare maschio di orso bruno marsicano di circa tre anni di età, investito mortalmente nei pressi del distributore Agip di Roccaraso. Quanto accaduto era stato in parte preannunciato dai frequenti avvistamenti di orsi, tra cui Peppina, riportati negli ultimi anni nei pressi della S.S. 17, dimostrazione dell’importanza ecologica di quest’area di connessione tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Nazionale della Majella. Il lavoro ha impegnato 15 volontari per un’intera mattinata e si è concluso con lo sgombero dei rifiuti dall’intera zona. Tra i tanti rifiuti sono stati rinvenuti anche tubi in amianto, elettrodomestici e pneumatici. L’azione svolta lunedì si va ad aggiungere a tutta una serie di iniziative intraprese lungo la S.S. 17 volte proprio a limitare il fenomeno degli impatti dei veicoli con la fauna selvatica, come, ad esempio, la riduzione del limite di velocità nel tratto adiacente l’abitato di Pettorano sul Gizio e l’installazione di catarifrangenti per fauna selvatica e di cartelli stradali specifici. In conclusione possiamo dire che la giornata è certamente stata un’esperienza formativa per tutti i volontari. Ci auguriamo che anche altri comuni prendano in considerazione CSVAQ | Rassegna stampa 9 21 ottobre 2016 iniziative come questa che rappresentano un esempio di civiltà, oltreché un importante intervento di salvaguardia della fauna, dell’incolumità degli utenti della strada e della salubrità degli ambienti naturali. CSVAQ | Rassegna stampa 10 21 ottobre 2016 http://www.rete8.it/cultura-e-spettacolo/45629-30-ottobre-open-day-winter/ 29 – 30 OTTOBRE “OPEN DAY WINTER” NEL CUORE MAJELLA Avrà inizio sabato 29 e si protrarrà fino a domenica 30 ottobre, l’esclusivo tour nel cuore della Majella per Abruzzo Open Day Winter. Partendo con l’affascinante treno d’epoca sulla storica ferrovia che da Sulmona valica l’Appennino tra paesaggi mozzafiato e boschi dalle accese tinte autunnali, per vivere cinque diverse esperienze dedicate alla natura, alla fauna protetta, all’arte nei borghi, alla spiritualità e all’enogastronomia. Si chiamerà la “Transiberiana di…Maja”: l’antica tratta ferroviaria, oggi percorsa dai treni storici e soprannominata affettuosamente “Transiberiana d’Italia” per via del suo percorso di quota su altipiani spesso ghiacciati o completamente innevati per ben due stagioni l’anno, dedica interamente la due giorni alla della “Dea Maja”, tra leggende, storie ed antiche usanze che hanno come protagonista la Majella, montagna madre degli abruzzesi. Tante le località toccate dal tour: Palena, Lama dei Peligni, Taranta Peligna, Fara San Martino, ciascuna con le proprie bellezze da mostrare ai visitatori che parteciperanno. Tariffe scontate per adulti e gratuità per bambini fino a 12 anni, l’iniziativa è promossa dalla cooperativa Pallenium Tourism, con il patrocinio dei comuni interessati e in collaborazione con le attività locali. Dell'”Open Day Winter”si parlerà stasera nella trasmissione di Carmine Perantuono “I Fatti e le Opinioni” in onda su Rete8 alle ore 21.00. CSVAQ | Rassegna stampa 11 21 ottobre 2016 http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=37870&Itemid=2 “SOTTO UN CIELO DISLESSICO”, MOSTRA AL MAW SULMONA - Il Laboratorio d’arte MAW inaugurerà sabato 22 ottobre alle ore 18 la personale di Lamar23 “SOTTO UN CIELO DISLESSICO”, ventitre' ritratti ad inchiostro di china sul tema della diversita' ispirati alla vita di alcuni residenti di un foyer di accoglienza per disabili psichici. Pungente, provocatorio, il lavoro di Lamar23 racconta pensieri inceppati, carezze interrotte, corpi e volti imperfetti imprigionati in un linguaggio di ripetizioni incessanti vuote di consonanti. Appassionato e com-mosso da un'urgenza di restituzione, mostra l'inquietudine e l'inquietante che chiede di stringergli la mano con disarmante tenerezza. “In un anno e mezzo di lavoro al foyer ‘Michelle Darty’ di Parigi-Montrouge” dice l’artista “ nella veste ufficiale di sorvegliante notturno e ufficiosa di guardiano di sogni, le storie dei residenti sono giunte alla mia immaginazione come naufraghi ad una riva. Raccontarle ha significato specchiarmi in uno smisurato bisogno di accettazione e di amore ”. Così Virginie, che inciampa nelle parole e si affida alla gentile petulanza di un mancato ‘bonjour’ per non cadere; Sylvie che dispiega la sua anima solo annegando nei sedativi; e Jeròme, Marine, Thierry… “Profondamente umane e reali – si legge nel testo critico curato dal Maw - le figure di questi personaggi ci attraggono, ci interrogano, ci avvicinano, grazie ad uno sguardo che ascolta e ad un segno demiurgo, che rompe il diaframma, estensione di una prossimità fisica ed emozionale autenticamente esperita dall’artista nel suo quotidiano”. All'inaugurazione saranno presenti, con l'artista, Juliette Roussely, vice direttrice presso i foyers della Fondazione "Michelle Darty", innovativo modello di residenze per disabili mentali, ed esperti medici e culturali del settore. I ritratti di Lamar23, incorniciati dalle mani sensibili di Licia Vanacore, saranno esposti fino al 29 ottobre. Lamar23 é un amante della china con lo sguardo volto alla poesia. In-chIna storie, personaggi e tempi su carta. Le linee della sua arte nascono e si improvvisano in Italia; si ricercano e confermano in Francia. Vive a Parigi dove ha esposto in un collettivo di artisti la sua prima collezione e realizzato un corto-metraggio animato. Scrive immagini, disegna parole. CSVAQ | Rassegna stampa 12