quinta a sezione tecnica afm anno scolastico
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quinta a sezione tecnica afm anno scolastico
Cod/Rev FDC00 ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO” Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi" Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202 fax 0421-760560 email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.net - C.F.: 83004740276 CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – OPERATORI SERVIZI SOCIALI - SERALI – ECDL - EBCL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA A SEZIONE TECNICA AFM ANNO SCOLASTICO 2014-2015 PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. Attraverso il percorso generale è in grado di: - rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; - redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; - gestire adempimenti di natura fiscale; - collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; - svolgere attività di marketing; - collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; - utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” consegue i risultati di apprendimento descritti e di seguito specificati in termini di competenze. 1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; - i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. 4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. 5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. 6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata. 7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. 8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato. 9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose. 10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. 11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E PROFITTO CONSEGUITO La 5a A/T AFM ha iniziato l’anno scolastico con 24 allievi, 12 femmine e 12 maschi; 3 i ripetenti provenienti da altre sezioni preriforma; due ragazzi di questi si sono ritirati nel corso dell’anno. Per quanto riguarda la seconda lingua straniera la classe è stata divisa in due gruppi: 16 allievi per Tedesco e 6 allievi per Spagnolo. Il gruppo si è distinto, già a partire dalla classe terza, per essere composto da ragazzi veramente partecipi al dialogo didattico-educativo, seppure ciascuno secondo il proprio carattere e la propria sensibilità, disponibili verso gli insegnanti e le loro proposte, nonché abbastanza uniti fra loro nonostante provenissero da sezioni di biennio diverse. Pertanto il clima sempre sereno ha consentito di affrontare, insieme agli argomenti più strettamente disciplinari, anche la riflessione e l’approfondimento di tematiche culturali più generali; la personalità riservata, e talvolta eccessivamente timorosa, di vari elementi ha portato forse a non fare sviluppare tutte le potenzialità, ma sono emersi comunque allieve ed allievi molto capaci, interessati ed impegnati con responsabilità e costanza nello studio; anche gli alunni meno propensi all’impegno, o con lacune pregresse, hanno potuto trarre vantaggio dal clima positivo e disteso. Anche se permangono in qualche elemento difficoltà di esposizione e di uso corretto del linguaggio specifico, o comunque una preparazione poco approfondita, il profitto della classe risulta complessivamente più che sufficiente; alcuni elementi hanno raggiunto risultati buoni o più che buoni. Gli obiettivi educativi trasversali possono dirsi sostanzialmente raggiunti dalla maggior parte della classe, quelli disciplinari in modo diversificato come risulta dalle relazioni dei singoli docenti e come emergerà dai risultati dello scrutinio. La presenza è stata nel complesso costante, eccezione fatta per gli allievi che si sono ritirati. Nel corso del triennio è mancata la continuità didattica in alcune discipline: Economia Aziendale, Matematica, Inglese, Tedesco e Educazione Fisica. METODO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il Consiglio di classe, all’inizio dell’anno scolastico, ha individuato gli obiettivi educativi trasversali che sono stati in linea di massima raggiunti seppure con esiti diversificati. Una particolare attenzione è stata dedicata all’obiettivo di sviluppare una maggior autonomia di lavoro e di potenziare le capacità di critica e rielaborazione, al fine anche di valorizzare il lavoro degli scorsi anni scolastici. Il Consiglio di classe ha provveduto pure all’individuazione dei metodi e dei mezzi di insegnamento, delle tipologie di verifica nonché degli spazi in cui doveva essere svolta l’attività didattica, e a questi tutti i docenti si sono sostanzialmente adeguati. Lo svolgimento dei programmi è avvenuto sulla base dei piani di lavoro delle singole discipline. L’attività di recupero delle insufficienze è stata realizzata attraverso il lavoro in classe o domestico per il recupero in itinere, e con l’attivazione dello sportello didattico. Per quanto attiene le prove d’esame, sono state effettuate due simulazioni di terza prova. ATTIVITA’ CURRICULARI Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte le seguenti attività, che hanno coinvolto l'intera classe o la maggior parte degli allievi: Partecipazione in Aula Magna alla iniziativa Libriamoci Giornata della lettura nelle scuole organizzata e coordinata dal prof. Michele La Pietra. Giornata della memoria - Lezione multimediale in aula magna sul tema La Shoah e i grandi genocidi del xx secolo a cura del prof. Michele La Pietra. Giorno del ricordo - Partecipazione al convegno con vari relatori in aula magna sul tema: Esodi e foibe, due drammi che non si dimenticano. Spettacolo musicale in lingua inglese dal titolo Fame presso il Teatro Russolo di Portogruaro. Teatro in lingua spagnola: visione della commedia del Siglo de Oro “El perro del hortelano” di Lope de Vega, presso il teatro Russolo di Portogruaro. Partecipazione alla conferenza sull’eccidio degli Armeni presso l’Itis L.da Vinci di Portogruaro. Uscita didattica a Redipuglia con visita al Sacrario, al Museo della prima guerra mondiale, poi seguita dalla visita a Trieste della risiera di San Saba, della libreria e dei luoghi frequentati da Svevo e Umberto Saba e infine visita alla foiba di Basovizza. Spettacolo teatrale dal titolo “E’ bello vivere liberi” a cura di Marta Cuscunà in occasione del 70^ anniversario della Liberazione. Lo spettacolo è stato presentato presso il Teatro Russolo di Portogruaro. Visita alla Expo di Milano. Incontro con la Camera di Commercio, progetto “Facciamo Impresa” Incontro orientamento “porte aperte università di Trieste”, presso Università di Portogruaro Partecipazione a “Job&orienta”, Verona Incontro con la guardia di finanza ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI Alcuni allievi hanno partecipato alle seguenti attività: ● stage aziendali estivi presso aziende private e pubbliche del territorio a.s. 2012/2013 (Benvenuto, De Toni, Liva, Mancarella, Mogosanu, Pontello, Toffolon) a.s. 2013/2014 (Biason, Benvenuto, De Toni, Dreon, Liva, Mancarella, Principe, Rossetto, Silvestrini, Toffolon) ● certificazione ECDL (Benedet, Mogosanu, Silvestrini) ● corso FSE “ Esperto in applicativi gestionali” (Angeletti, Barbieri, Benedet, Doratiotto S, Mogosanu, Pontello ) ● certificazione Cambridge in lingua inglese (Mogosanu) ● partecipazione al concorso EconoMia, associato al Festival dell’economia di Trento, tema dell’edizione 2015 “Mobilità sociale” (Barbieri, Benedet, Benvenuto, Mancarella) CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per quanto riguarda i criteri di misurazione e di valutazione, tutti i docenti si sono attenuti alle modalità esposte nel POF. Le tipologie delle verifiche sono state dirette ad accertare la conoscenza dei contenuti, l’acquisizione dei linguaggi specifici e il conseguimento di adeguate capacità di collegamento, sintesi, rielaborazione ed applicazione dei concetti. I modelli di verifica utilizzati sono stati i seguenti: - colloqui orali individuali e/o di gruppo; - prove scritte, anche con quesiti a risposta aperta; - prove strutturate e semi-strutturate; - prove pratiche; - interrogazione dialogata con la classe. CRITERI SEGUITI PER LA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia, il consiglio di classe – tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica e delle materie scelte dal Ministero - ha individuato le seguenti discipline: Diritto Matematica Seconda lingua straniera (Spagnolo/Tedesco) Lingua Inglese Economia Pubblica Su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di simulazione, in preparazione della terza prova scritta degli Esami di Stato conclusivi del corso di studi. Nelle due simulazioni della terza prova sono state rispettivamente coinvolte quattro discipline, con un tempo di esecuzione complessivo di tre ore per ciascuna prova. Tra le diverse tipologie è stata scelta la tipologia con quesiti a risposta aperta, perché ritenuta più adatta a verificare il livello di apprendimento raggiunto. Le due prove sono state svolte con le seguenti modalità: Materie coinvolte nella Data di svolgimento Tempo assegnato Tipologie di verifica prova 1. Diritto 2. Seconda lingua 23 Febbraio 2015 180 minuti Quesiti a risposta aperta straniera: Spagnolo/Tedesco 3. Inglese 4. Matematica 1. Matematica 2. Seconda lingua 11 aprile 2015 180 minuti Quesiti a risposta aperta straniera: Spagnolo/Tedesco 3. Lingua Inglese 4. Economia Pubblica Per la valutazione della terza prova sono stati tenuti in considerazione i seguenti elementi: - aderenza alle richieste formulate; - conoscenza dei contenuti; - correttezza nell'esposizione e nell'uso di linguaggio specifico; come risulta d’altronde dalla griglia utilizzata ed allegata al presente documento. CRITERI PER LA QUANTIFICAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI Per la quantificazione del credito scolastico, il Consiglio di classe, nel definire i criteri, ha deliberato di considerare: i risultati conseguiti nell’anno scolastico in corso; il grado di preparazione complessiva raggiunto dall’allievo; l’interesse, l’impegno, la partecipazione e la frequenza all’attività scolastica; la partecipazione ad attività complementari ed integrative come gli stage aziendali. Per il credito formativo, il consiglio di classe ha deliberato di considerare l’attività svolta fuori dalla scuola nei contesti connessi con l’indirizzo di studi seguito e in quelli relativi a sport, solidarietà, arte e cultura. L’attività regolarmente documentata, deve lasciar trasparire abilità conseguite, competenze, miglioramenti e l’effettiva ricaduta in ambito scolastico. Seguono: RELAZIONI E PROGRAMMI SVOLTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE ALLEGATI - Tabella con i criteri di corrispondenza tra voti in decimi e livelli di conoscenza e abilità. Tabella criteri per l’assegnazione del voto di condotta. Tracce delle simulazioni delle terze prove somministrate durante l’anno scolastico. Proposte griglie di correzione delle prove d’esame. DISCIPLINA : ITALIANO DOCENTE: Prof. Michele La Pietra OBIETTIVI Conoscenze: Linee di sviluppo della letteratura italiana dalla seconda metà dell’Ottocento agli anni ‘50 del Novecento con accenni ad alcuni movimenti ed autori europei. Testi letterari (vedi contenuti) letti e commentati in classe o letti a casa individualmente Competenze testuali: Riconoscimento attraverso l’analisi testuale delle varie componenti che confluiscono nell’opera letteraria: Problematiche culturali e storiche, Saper riconoscere in un testo temi, scelte stilistiche, generi letterari. Competenze linguistiche: Esposizione corretta orale e scritta delle proprie conoscenze attraverso una soddisfacente padronanza del mezzo espressivo. Capacità:Saper contestualizzare un autore, un’opera, un movimento letterario. Saper esprimere giudizi critici motivati Profitto complessivo raggiunto dalla classe Gli obiettivi suddetti sono stati mediamente raggiunti da quasi tutti gli allievi sia pure con esiti diversificati. Ho svolto la mia attività in questa classe nell’intero triennio. Questo ha consentito continuità per quanto riguarda metodi, approccio alla disciplina, criteri valutativi. La classe ha evidenziato interesse apprezzabile e partecipazione cordiale e costruttiva, pur non raggiungendo risultati ugualmente convincenti in tutti i suoi componenti. Al profitto buono e anche brillante di diversi alunni capaci e dotati si è accompagnato quello di alunni che hanno dimostrato capacità espressive e argomentative meno sviluppate e una partecipazione meno autonoma, più discontinua e bisognosa di guida. Tutti comunque hanno potuto giovarsi del clima di classe complessivamente sereno, costruttivo e aperto alle varie sollecitazioni culturali proposte anche non strettamente curricolari. Metodologie Lezione frontale e dialogata Lettura e analisi guidata dei testi Esercitazione alla stesura dei vari tipi di testi Contestualizzazione storico-culturale dei testi e degli autori studiati Dialogo e attualizzazione dei testi studiati per favorire il piacere della lettura Attività di recupero e tipologie di verifica: Verifiche scritte: Sono state proposte varie tipologie di tracce di temi assegnate negli esami degli anni precedenti. Sono state svolte in classe esercitazioni guidate per la stesura di saggi brevi. Verifiche orali formative e sommative. Attività di recupero in itinere, ripasso e rinforzo di alcuni contenuti più complessi. Strumenti Libro di testo : Marta Sambugar, Gabriella Salà. Letteratura 3 Dall’età del Positivismo alla Letteratura contemporanea. Materiale in formato digitale. Fotocopie varie di approfondimento Manuale di supporto: Guida allo studio e all’esame di stato. Programma svolto L’età del Positivismo: La letteratura naturalista e verista. Analogie e differenze E. Zola Osservazione e sperimentazione (Il romanzo sperimentale) pag.21 Gervasia all’Assommoir (l’assommoir) p.23 G.Verga La vita, le opere principali, la poetica e l‘ideologia, le tecniche narrative Fantasticheria ( da Vita dei campi) p.77 Un documento umano ( da Vita dei campi, prefazione all’amante di Gramigna) p.83 Prefazione ( I Malavoglia) p.88 La famiglia Malavoglia cap.1 pag.91 L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni p.97 L’addio alla roba (Mastro don Gesualdo) p. 119 La morte di Gesualdo ( da Mastro don Gesualdo) p.122 La Scapigliatura G. Praga Preludio p.139 Simbolismo, “I poeti maledetti”, Estetismo e Decadentismo: caratteri generali Baudelaire L’albatro( da I fiori del male) aula digitale o fotocopia Spleen (da I fiori del male) p. 180 Oscar Wilde Lo splendore della giovinezza (da Il ritratto di Dorian Gray) p.204 G. D’Annunzio: vita opere principali, l’estetismo, il superomismo, il panismo Il ritratto di un esteta (da Il piacere p. 284) Il verso è tutto (da Il piacere p. 288) Zarathustra e il Superuomo (da Il trionfo della morte) p. 297 La pioggia nel pineto (da Laudi, Alcyone) p. 310 Deserto di cenere (da Notturno) p. 318 G. Pascoli : vita le raccolte poetiche principali, il pensiero, la poetica E’ dentro di noi un fanciullino (da Il fanciullino) p. 226 X Agosto (da Myricae) p.232 L’assiuolo (da Myricae) p.235 Temporale (da Myricae) p.238 Novembre (da Myricae) p.240 Il lampo (da Myricae) p.242 Il tuono (da Myricae) p.244 La mia sera (da canti di Castelvecchio) p. 247 Il gelsomino notturno (da canti di Castelvecchio) p. 257 La narrativa della crisi: Svevo e la figura dell’inetto . Pirandello e la crisi dell’individuo L. Pirandello: la vita, la produzione narrativa e teatrale – La visione del mondo e la poetica Il vitalismo – Il rapporto tra vita e forma - Il relativismo conoscitivo – L’umorismo – Il teatro. Il sentimento del contrario (da L’Umorismo) p. 515 Il treno ha fischiato (dalle Novelle) p.550 Premessa (da Il Fu Mattia Pascal) p.522 Cambio treno (da Il Fu Mattia Pascal) p.529 Salute (da Uno, Nessuno e Centomila)p.558 Come parla la verità (da Così è se vi pare) p. 563 La condizione di personaggi (da Sei personaggi in cerca d’autore) p. 572 I. Svevo: la vita, la formazione culturale “ mittleuropea” - Il tema dell’ “Inetto” nella sua produzione narrativa - Svevo scrittore e la psicanalisi. La coscienza di Zeno: romanzo innovativo. Prefazione e preambolo (da La coscienza di Zeno) p. 470 L’ultima sigaretta (da La coscienza di Zeno) p. 473 Un rapporto conflittuale (da La coscienza di Zeno)p.478 Una catastrofe inaudita(da La coscienza di Zeno) p. 488 La poesia del primo Novecento:caratteristiche generali. Il Crepuscolarismo , Il Futurismo, l’Ermetismo G.Ungaretti – E. Montale – S. Quasimodo – U. Saba S. Corazzini Desolazione del povero poeta sentimentale p. 331 M. Moretti Io no ho nulla da dire (da Poesie di tutti i giorni) p. 342 F. T. Marinetti Manifesto del Futurismo p. 426 Il bombardamento di Adrianopoli (da Zang Tumb Tumb) p. 429 G. Ungaretti : vita e poetica. Raccolte poetiche :L’allegria, Sentimento del tempo Il porto sepolto ( da L’allegria) p.603 Veglia (da l’allegria) p.605 Fratelli (da L’allegria) p.607 Sono un a creatura (da L’allegria) p. 609 I fiumi (da L’allegria) p.613 Mattina (da L’allegria) p. 620 Soldati (da L’Allegria) p.622 E. Montale: Vita, il pensiero. La poesia metafisica. La poetica del correlativo oggettivo. Approfondimento della prima raccolta poetica: Ossi di seppia. I limoni (da Ossi di seppia) p.691 Non chiederci la parola (da Ossi di seppia) p.695 Meriggiare pallido e assorto ( da Ossi di seppia) p.697 Spesso il male di vivere ho incontrato ( da Ossi di seppia) p.699 Ho sceso dandoti il braccio (da Satura) p.727 S.Quasimodo: Vita , produzione poetica ermetica (primo periodo), poesia civile (secondo periodo. Ed è subito sera (da Acque e terre) p. 780 Alle fronde dei salici ( da Giorno dopo giorno) p. 782 Uomo del mio tempo ( Giorno dopo giorno) p. 784 U.Saba: Vita, Il Canzoniere: La struttura, I contenuti, i temi, lo stile antinovecentesco La capra ( da il Canzoniere) p.744 Trieste p.746 Città vecchia p.754 Ulisse p.760 Amai p.762 Vecchio e giovane p.764 Gli intellettuali e l’impegno politico durante il fascismo e dopo la seconda guerra mondiale Fotocopie su intellettuali e fascismo. La riflessione degli intellettuali europei dopo la guerra (approfondimento) p.842 Il Neorealismo: La narrativa della Resistenza e del dopoguerra. Importanza della rivista Il Politecnico Il cinema neorealista: temi e nuovo linguaggio (approfondimento) p.848 Primo Levi: La vita, Le opere sulla sua esperienza dei lager : Se questo è un uomo, La tregua Considerate se questo è un uomo (da Se questo è un uomo) p.924 I sommersi e i salvati ( da Se questo è un uomo, cap.IX) p.926 Italo Calvino: Vita, la prima fase: Neorealismo e gusto per il fantastico: Analisi dei romanzi Il sentiero dei nidi di ragno e della trilogia dei I nostri antenati. La riflessione sull’uomo contemporaneo, il ruolo dell’intellettuale pag.963 La pistola ( da Il sentiero dei nidi di ragno) p.970 Lettura a scelta di due testi di narrativa. DISCIPLINA : STORIA DOCENTE: Prof. Michele La Pietra OBIETTIVI FORMATIVI Conoscenze: Conoscere gli avvenimenti storicamente più significativi dall’età dell’imperialismo agli anni ’60 del Novecento con uno sguardo sintetico sul mondo contemporaneo e sulle sue grandi sfide. Competenze: Saper adoperare correttamente concetti e termini storici in rapporto ai vari contesti analizzati (ambito politico, economico, sociale e culturale). Saper collegare tra loro gli eventi o i diversi aspetti del fenomeno studiato, cogliendone in modo sufficientemente chiaro i rapporti causali, i nessi e le implicazioni. Saper affrontare la dinamica storica con un’ottica interdisciplinare Capacità: Saper inquadrare, periodizzare i diversi fenomeni storici studiati. Saper distinguere i fenomeni storici di breve, medio e lungo periodo. Saper distinguere un evento storico locale, regionale, nazionale, continentale, mondiale. Riconoscere analogie e differenze tra istituzioni, modelli politici, economici e culturali diversi. PROFITTO Gli obiettivi suddetti sono stati mediamente raggiunti da quasi tutti gli allievi, che hanno evidenziato però un impegno, una partecipazione e un’applicazione diversificati. Gli studenti hanno dimostrato un crescente interesse verso i contenuti della disciplina appassionandosi soprattutto a quelli più strettamente connessi con l’attualità. Un gruppetto di allievi si è particolarmente distinto raggiungendo ottimi risultati. Il clima in cui si è svolto il dialogo didattico è stato sempre sereno, collaborativo e costruttivo. Gli studenti in generale hanno dimostrato curiosità e voglia di arricchire il proprio bagaglio di conoscenze raccogliendo positivamente i vari stimoli culturali e i vari contenuti proposti. Programma svolto L’Europa della belle èpoque: Inizio secolo. Le inquietudini della modernità Il caso italiano. La crisi di fine secolo e l’età giolittiana Lo scoppio della prima guerra mondiale: le cause L’intervento italiano La rivoluzione russa L’eredità della guerra e gli anni venti Nascita e sviluppo del fascismo in Italia La Germania: dalla Repubblica di Weimar all’affermazione del nazismo. La Shoah La crisi del 1929 negli Stati Uniti e il New Deal L’Unione Sovietica: dalla rivoluzione del ’17 allo stalinismo Fascismo, nazismo e stalinismo: totalitarismi a confronto La guerra civile in Spagna La nuova Asia. India, Giappone e Cina ( Uno sguardo sintetico) La catastrofe dell’Europa. La seconda guerra mondiale La Resistenza in Europa e in Italia L’Italia dal 1943 al 1945. La guerra di Liberazione. Nascita della repubblica. La nuova Costituzione. Principi ispiratori e caratteri fondamentali. Fine della guerra e nascita del mondo bipolare: La guerra fredda. Il processo di Norimberga. Nuovi organismi internazionali. L’Italia dalla liberazione alla ricostruzione. I nuovi partiti. Il “miracolo economico”. La decolonizzazione: cenni Una finestra sul mondo contemporaneo. Ai sottoindicati argomenti sono stati fatti solo degli accenni in classe e lasciati perciò agli studenti come possibili percorsi di approfondimento: Il mondo come rete. La globalizzazione. Le grandi sfide del nostro tempo. “La terza rivoluzione industriale”. Ambiente. Acqua. Risorse energetiche. La fame nel mondo, Uguaglianze e disuguaglianze. Migrazioni. Guerre e fondamentalismi. Verso quale modello di sviluppo? La pace: un ideale astratto o possibile? METODI: Lezione frontale e interattiva. Analisi critica di alcuni documenti scritti o iconografici Schemi e mappe concettuali. Spiegazione di termini storici nuovi Spiegazione dei rapporti tra fatti e interpretazione dei fatti da parte degli storici. Riferimenti all’attualità MEZZI: Libro di testo in adozione: Marco Fossati, Luppi, Zanette, L’esperienza della storia volume 3° Ed. scolastiche Mondadori VALUTAZIONE: Verifiche orali Le conoscenze, competenze e capacità sono state valutate usando come riferimento i criteri definiti e approvati in sede di collegio dei docenti e inseriti nel Piano dell’offerta formativa. DISCIPLINA: LINGUA INGLESE DOCENTE: BERTI ROSANNA OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI GENERALI 1. Consolidamento ed ampliamento della competenza comunicativa nella lingua generale. 2. Acquisizione di una capacità di esposizione orale e scritta lineare, ma sufficientemente corretta ed efficace. 3. Arricchimento del linguaggio tecnico. OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI 1. Padroneggiare in maniera efficace la lingua straniera per scopi comunicativi. 2. Usare il linguaggio settoriale relativo al percorso di studio per interagire nell’ambito di indirizzo. PROFITTO COMPLESSIVO RAGGIUNTO DALLA CLASSE La classe mi è stata assegnata dal corrente anno scolastico. Fin dall’inizio il livello di partenza della conoscenza della lingua inglese era in generale abbastanza buono; non erano presenti in classe alunni con gravi lacune e le varie fasce oscillavano tra il quasi sufficiente di pochi elementi al discreto di un buon gruppo. Gli studenti hanno sempre tenuto in classe un atteggiamento verso la docente e fra di loro positivo, disponibile ed aperto al dialogo didattico ed educativo. Tutta la classe si è mostrata pronta ad interagire con la docente, ad ascoltarla nelle sue proposte didattiche ed educative e a collaborare affinché nella classe si respirasse e si vivesse un’atmosfera serena e disponibile. A fine anno scolastico si può tranquillamente affermare che tutta la classe nel corso dell’intero anno ha sempre studiato, si è impegnata, partecipando attivamente e sempre con continuità ed in maniera proficua alla vita della scuola. I risultati raggiunti sono stati in linea con le attese e con i livelli di partenza. La conoscenza della lingua inglese è nell’insieme abbastanza buona ed il livello globale e singolo di ogni studente conferma le impressioni iniziali di preparazione, impegno, attenzione in classe e studio domestico. METODOLOGIE Le lezioni sono state frontali e interattive. Le tipologie di attività presentate nel corso dell’anno sono state le seguenti: warm up, comprensione e analisi di testi, esercizi di utilizzo del lessico presentato, esercizi di fill in, multiple choice, matching e completamento; produzione di dialoghi su traccia; composizione di lettere commerciali su traccia; composizioni libere su un argomento dato; traduzioni simultanee su elementi noti; questionari orali e scritti. STRUMENTI Gli allievi hanno utilizzato i libri di testo in adozione: “In Business” di F. Bentini, B. Richardson,V. Vaugham – ed. Pearson Longman with CD-ROM “New Inside Grammar”, di Michael Vince, Grazia Cerulli ed. MacMillan. CDs. Fotocopie del testo teatrale “Fame”. VERIFICHE E VALUTAZIONE La verifica è stata condotta tramite procedure informali di osservazione sistematica e continua e anche attraverso momenti più formalizzati, con il test periodico e le interrogazioni orali. Le forme di verifica utilizzate sono state varie, di tipo orale e scritto, quali: composizione su traccia di lettere commerciali, traduzione di lettere o frasi, questionari e relazioni riguardanti gli argomenti di teoria commerciale e civiltà svolti durante l’anno scolastico, simulazioni di terza prova, brevi conversazioni e colloqui. Nella valutazione sommativa si è tenuto conto non solo dei risultati conseguiti ma anche della quantità e qualità dell’impegno e della partecipazione, nonché dei progressi fatti rispetto al livello di partenza. Sono state effettuate: due verifiche scritte e due verifiche orali nel 1° trimestre, tre verifiche scritte e due orali (colloquio con domande o esposizione libera) nel 2° pentamestre, due simulazioni di terza prova di tipologia B con domande aperte. Ripasso e revisione sono stati costanti durante l’anno scolastico in orario curricolare. E' stata applicata la scala in decimi, uniformando la valutazione ai livelli di misurazione deliberati dal Collegio Docenti. CONTENUTI DISCIPLINARI LIBRO DI TESTO: “In Business” di F. Bentini , B. Richardson ,V. Vaugham . Edizioni Pearson Longman with CD-ROM “New Inside Grammar”, di Michael Vince, Grazia Cerulli ed. MacMillan Business Communication Unit 1 Introducing the business transaction (pagg.154-168); Speaking business Writing business E-Mails, Faxes, Letters Lay-out of business letters On the phone: Standard phrases Unit 3 Enquiries and replies (pagg. 190-208); Positive and negative replies Lexis – Phraseology Listening, speaking, reading, writing On the phone: Standard phrases Unit 4 Offers, Positive and Negative Replies to Offers (pagg.210-220); Lexis – Phraseology Listening, speaking, reading, writing On the phone: Standard phrases Unit 5 Orders and replies (pagg. 222-242); Modification and cancellation of orders Lexis – Phraseology Listening, speaking, reading, writing On the phone: Standard phrases Unit 6 Complaints and replies (248-261) Lexis – Phraseology Listening, speaking, reading, writing On the phone: Standard phrases Business theory Unit 1 Commerce and e-commerce (pagg. 12-21); Commerce and trade – Channels of distribution – The four factors of production – The three sectors of production – The chain of production – Types of economy – The Internet revolution – E- commerce - Types of online business activities. Unit 2 Business organization (pagg.28-39); The organization of business: Sole traders, Partnership, Limited companies, Cooperatives, Franchising. The growth of business: Mergers, Takeovers, Acquisitions, Joint ventures. Types of integration. Multinationals. The structure of a company. Unit 3 International trade (pagg.42-57); International trade. The Balance of Payments and the Balance of Trade - Controlling foreign trade -Trading blocs. Documents in international trade: trading documents within the EU - trading documents outside the EU. Looking at documents: Commercial Invoice, Certificate of Origin, Delivery Note. Incoterms: Exw- Fca-Fas-Fob-Cfr-Cif. Unit 5 Banking (pagg 84-90) Methods of payment: Cash with Order- Cash on Delivery- Open account- Documentary Collection or Cash Against Documents. Looking at documents: Bank transfer- Draft- Letter of Credit. Civilization Unit 2 (pagg.292-293, 296-299, 304-305); Land and climate United Kingdom: the climate. The regions of England – Scotland, Wales and Northern Ireland. The tourists attractions in the UK Unit 3 People and history (pagg.316-317, 324-325); Who are the British?: Invasions – Immigration- the Industrial Revolution in the UK. Unit 4 Ireland, from boom to bust (pag356) Unit 5 Government and politics ( pagg.362-363, 366-367); The UK Government: The Monarchy –Parliament – The Prime Minister and the Cabinet – Regional and local government. Political Parties UK : Labour – Conservatives. The organization of the EU: the European Parliament – the Council of the European Union – the European Commission – the European Court of Justice – the European Central Bank. What does the European Union do? (pagg.368-371) Unit 6 Society The UK population (pag 382-384) Welfare State :Welfare in the UK - Social security – Health care – national insurance – pensions. Ripasso dei principali tempi verbali : Simple past - Present perfect - Present perfect continuous - If Clauses I - II- III tipo - Future tenses - Passive voice - Reported speech. La classe ha partecipato al musical “FAME” inscenato con arrangiamenti curati dal Palkettostage presso il Teatro Russolo di Portogruaro, nel mese di marzo 2015. Al 15 Maggio 2015 sono state svolte n. 83 ore effettive di insegnamento. Le ore rimanenti fino al termine dell’anno scolastico verranno impiegate per completare l’ultimo argomento relativo alla popolazione e ai metodi di pagamento e per effettuare attività di ripasso. Portogruaro, 15 Maggio 2015 DISCIPLINA:LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA DOCENTE: STEFANIA MARONESE Obiettivi formativi disciplinari e specifici Lo studio di questa disciplina si propone di far acquisire agli allievi una conoscenza a livello intermedio della lingua, in particolare: - comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari e culturali; - interagire in situazioni che si possono presentare viaggiando in un paese di lingua spagnola; - produrre testi corretti e coerenti su argomenti familiari, culturali o commerciali; - descrivere esperienze avvenimenti, sogni, speranze; - esporre brevemente ragioni, dare spiegazioni esprimere opinioni e progetti. Profitto complessivo raggiunto dalla classe Il profitto complessivo raggiunto dalla classe è mediamente buono e discreto. Vi è stato un notevole miglioramento, soprattutto nella produzione orale da parte di uno studente in particolare. Nella produzione scritta, le verifiche di alcuni alunni evidenziano errori di ortografia non gravi anche se a volte numerosi, spesso dovuti a fretta o distrazione. L' impegno è comunque sempre stato costante o in crescita per la quasi totalità degli studenti. Metodologie e strumenti utilizzati Metodi Le attività vengono svolte in lingua spagnola, con lezioni frontali e/o interattive, secondo un approccio comunicativo, attraverso attività di simulazione, comprensione e analisi del testo, esposizione, interazione o coinvolgendo tutta la classe. Mezzi Testi in adozione: Qué me cuentas de nuevo vol. 2 di C. Ramos, M. S Santos, M. Santos, ed De Agostini ; Trato hecho, vol. unico, Zanichelli editore; fotocopie da materiale autentico, materiale audio e video. Attività di recupero e tipologie di verifica Nel corso dell'anno è stato effettuato costantemente il recupero in itinere, ma non attività di sportello didattico. Prove scritte - risposte a domande aperte - traduzione e produzione - redazione-completamento lettere commerciali Prove orali - esposizione orale dei contenuti studiati riguardanti la cultura e la civiltà - risposte a precisi quesiti posti dall'insegnante - collegamenti e comparazioni tra contenuti diversi Programma svolto Contenuti grammaticali Ripasso dei principali argomenti trattati nei precedenti anni scolastici e nuovi contenuti: - Coniugazione ed uso dei tempi del passato indicativo - Coniugazione ed uso del presente congiuntivo - Contrasto indic./congiuntivo. - Uso del condizionale - Subordinate temporali - Congiuntivo imperfetto - Uso dei modi e tempi verbali nelle subordinate causali e finali. - Nessi subordinanti. - Il discorso indiretto. Cultura e civiltà 1. 2. 3. 4. 5. “El Perro del hortelano” Lope de Vega: significato dell'opera, trama, descrizione dei personaggi principali e analisi degli atti e delle scene viste nella rappresentazione teatrale, vita e opere principali dell'autore. Características del lenguaje publicitario Colombia: economía, narcotràfico y aspectos sociales negativos La segunda República y la Guerra Civil El régimen franquista La transición hacia la democracia Industria española: Inditex (sector textil) y otros sectores ICEX (inversiones y exportaciones) Descrizione- analisi dell'opera “El Guernica”, Pablo Picasso Analisi e commento di due brani tratti dal romanzo “Pepita Jiménez“ di Juan Valera; giudizio critico dell'opera. El idioma español en la cima del universo Realismo y Naturalismo Del milagro económico a la crisis Corrispondenza commerciale 1. 2. 3. 4. 5. 6. Solicitud de informaciones (definizione e redazione lettera commerciale) Pedidos (definizione e redazione lettera commerciale) Envío presupuestos (definizione, analisi - completamento) Informes comerciales (definizione, analisi - completamento) Reclamaciones (definizione e redazione lettera commerciale) Respuesta a reclamaciones (analisi - completamento) Attività curricolari Teatro in lingua spagnola: visione della commedia del Siglo de Oro “El perro del hortelano” di Lope de Vega, presso il teatro Russolo di Portogruaro. Portogruaro 08/05/2015 Disciplina: TEDESCO Docente: BEATRICE FRACASSO OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI GENERALI E SPECIFICI Al termine del percorso di tedesco “specialistico” di quinta gli studenti devono presentare: consapevolezza dell’importanza della L2 come strumento d’interazione; consolidamento ed ampliamento della consapevolezza comunicativa nella lingua generale; acquisizione di una capacità di esposizione orale e scritta sufficientemente corretta ed efficace; arricchimento del linguaggio settoriale tecnico commerciale; comprensione globale e analitica di testi a carattere professionale; acquisire capacità quali relazionare su argomenti analizzati e studiati di carattere economico-politico in senso lato; espressione di opinioni personali, operando confronti tra le informazioni acquisite rispetto al Paese di cui si studia la lingua e la realtà del proprio Paese. COMPETENZE Conoscere e saper usare il lessico e le strutture tipiche del linguaggio commerciale; Individuare il senso globale e le informazioni specifiche di un testo informativo di carattere generale o specifico; Redigere una lettera commerciale su traccia, usando funzioni, lessico e struttura adeguate alla situazione proposta; Saper relazionare per iscritto e oralmente relativamente agli argomenti trattati in forma semplice, lineare e sufficientemente corretta; Saper schematizzare e rielaborare un testo; Riconoscere le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura tedesca e saper operare confronti con quella di appartenenza. PROFITTO COMPLESSIVO RAGGIUNTO DALLA CLASSE La classe ha evidenziato nel corso dell’anno scolastico un atteggiamento positivo e di interesse nei confronti della disciplina. Il comportamento dei discenti è sempre stato corretto e le lezioni si sono svolte in un clima sereno e favorevole all’apprendimento. La motivazione allo studio è stata buona e lo studio individuale costante e proficuo per la quasi totalità della classe, che grazie all’impegno ha superato alcune lacune pregresse e difficoltà di assimilazione ed elaborazione dei contenuti raggiungendo nel complesso una buona preparazione. APPROCCIO: Integrato METODO: Comunicativo ATTIVITA’ DIDATTICHE Lezioni frontali e interattive; Comprensione e analisi documenti; Esercizi di utilizzo contestualizzato del lessico presentato; Esercizi di fill in, multiple choice, matching e completamento; Comprensione e composizione di lettere commerciali; Questionari scritti e orali; Lavori a coppie e a piccoli gruppi; Conversazioni guidate; Discussioni in plenum. STRUMENTI 7. Testi in adozione: M.Kilb – A.Selmi, Im Handel; Poseidonia Scuola R. Delor- Kultouren; Lang Edizioni. 8. Fotocopie dal testo J. Grützner –Punkt.de neu. M.Kilb – A.Selmi: Magasin.de ;Poseidonia Scuola 9. Documenti e ricerche tratti da internet, CD audio e video, schede, fotocopie. ATTIVITA’ DI RECUPERO Durante tutto l’anno si è dato spazio al recupero in itinere. VERIFICHE Le verifiche sono state continue e periodiche finalizzate allo specifico obiettivo da conseguire, di diversa tipologia: verifiche formative e sommative: - Simulazioni di terza prova (nr.2) - Composizioni, traccia di lettere commerciali; questionari e relazioni riguardanti gli argomenti di teoria commerciale e civiltà svolti durante l’anno scolastico - Esposizioni e produzione di composizioni sugli argomenti studiati. VALUTAZIONI E’ stata applicata la scala in decimi e i criteri concordati in seno alla riunione dei dipartimenti disciplinari ed approvati nel collegio dei docenti. Per la valutazione sommativa si è anche tenuto in considerazione l’impegno, la serietà e la costanza, il metodo di studio nell’esecuzione del lavoro domestico. RISULTATI I risultati ottenuti sono da considerarsi nel complesso buoni. CONTENUTI Handelskorrespondenz Die allgemeine und bestimmte Anfrage; Antwort auf Anfrage; Das Angebot; Allgemeine Lieferbedingungen; Allgemeine Zahlungsbedingungen; Skonto, Rabatt, Mengenrabatt oder Sonderrabatt? Klauseln zur Einschränkung der Verbindlichkeit des Angebots (Freizeichnungsklauseln) Die Bestellung; Geschäftliche Telefonate; Berufe in Deutschland: wie viel verdienen die Deutschen? Landeskunde Texte nach Wahl: 6. Deutschland politisch 7. Deutschland physikalisch 8. Weihnachten in Deutschland 9. Joy Denalane-Kinderlied (Wiegenlied) Deutschland gestern und heute Texte nach Wahl: 1815-1845 Gründerjahre: die “industrielle Revolution”, die “verspätete Nation”, “Eiserner Kanzler” mit Zuckerbrot und Peitsche, Boom und Imperialismus. 10. Neue Zeiten: der Erste Weltkrieg, die Weimarer Republik, Literatur, Kunst und Wissenschaft in den 20er Jahren. 11. Faschismus: das Dritte Reich, der “totale Krieg”, Holocaust, Terror und Widerstand 12. Osten und Westen: zweimal Deutschland 13. Berlin bleibt Berlin: Geschichte einer Metropole 14. Mauerblicke: die Mauer durch Berlin 15. Nach 1945. Die doppelte Staatsgründung: die” Stunde null”, die Teilung Deutschlands, Kalter Krieg 16. Unruhige Jahre: das Wirtschafts”wunder”, der “antifaschistische Schutzwall”, Protest. 17. Deutsche Einheit: ” wir sind das Volk!”, “wir sind ein Volk!”,die Mauer ist weg!? Disciplina : Economia Aziendale Docente: COS Giuseppina Obiettivi formativi disciplinari generali e specifici La disciplina dovrà tendere a far acquisire agli studenti: Una visione organica ed interdisciplinare della dinamica aziendale nelle sue problematiche di organizzazione, di gestione ed informativa dei vari tipi di azienda; Una padronanza dei moderni metodi, strumenti e tecniche contabili ed extracontabili; La capacità di elaborare, rappresentare ed interpretare i dati e le informazioni in modo da favorire i processi decisionali e cogliere le conseguenze di tali scelte; La capacità di comprendere le funzioni ed il ruolo svolto dall’azienda nell’ambiente socio – economico di appartenenza nell’attuare le sue politiche; Una conoscenza approfondita dei documenti: contenuto e finalità; Consolidamento della capacità di risolvere i complessi problemi dell’azienda; Consolidamento dell’esposizione scritta ed orale con linguaggio appropriato ed idonea organizzazione e documentazione della tesi sostenuta. Profitto complessivo raggiunto dalla classe La classe nel presente anno scolastico ha avuto un atteggiamento propositivo e collaborativo, con adeguato interesse per la disciplina. L’applicazione allo studio è stata buona e continua . Solo un piccolo gruppo di allievi ha mostrato impegno ed interessi inadeguati, raggiungendo risultati scarsi; emergono allievi con esiti ottimi. Un altro gruppo ha avuto esiti alterni mediamente discreti . Nella seconda parte dell’anno la classe si è impegnata con maggiore serietà, riuscendo a raggiungere una preparazione in generale soddisfacente. Metodologie e strumenti utilizzati La metodologia utilizzata è stata la lezione frontale supportata da esercitazioni pratico operative con uso di modulistica e del computer. Gli strumenti utilizzati sono stati: libro di testo, codice civile, leggi speciali, quotidiani o riviste specializzate, conferenze, ricerche su temi specifici su testi e su internet. Programma svolto: Ripasso Contabilità generale Le immobilizzazioni Gli acquisti e le vendite Il personale Il sostegno alle imprese Le scritture di assestamento e chiusura Bilanci aziendali e revisione legale dei conti Il bilancio d'esercizio ed il sistema informativo La normativa sul bilancio:componenti del bilancio, criteri, principi contabili , relazioni sulla gestione, revisione legale. Analisi per indici Interpretazione, analisi, rielaborazione del bilancio Gli indici di bilancio Analisi per flussi Flussi finanziari ed economici Il rendiconto finanziario delle variazioni del patrimonio circolante netto Analisi del bilancio socio-ambientale: cenni Imprese industriali La contabilità analitico gestionale: Le varie configurazioni di costo e determinazione dei costi Ful costing e direct costing Metodo ABC Diagrammi di redditività Costi congiunti e standard La COA nelle decisioni aziendali e nella valutazione di magazzino Bilancio con dati a scelta L’imposizione fiscale La determinazione del risultato economico civile e fiscale e del patrimonio Le imposte che colpiscono le imprese Imposte differite e anticipate Le strategie aziendali La pianificazione ed il controllo Il budget Il budget ed il controllo a bilancio Vantaggi e oneri del budget Reporting : sistema informativo aziendale Business plan e piano di marketing Aziende bancarie : Il sistema finanziario e le banche : Le caratteristiche generali delle operazioni bancarie Le operazioni di impiego fondi La concessione di fido L’apertura di credito Il portafoglio sconti Il portafoglio s.b.f. Gli anticipi su fatture I mutui ipotecari Altre operazioni di finanziamento a medio/lungo termine e di capitale di rischio Alcuni approfondimenti di argomenti già svolti saranno fatti dopo il 15 maggio. Metodologia Lezione frontale supportata da esercitazioni pratico operative con uso di modulistica e del computer. Attività di recupero e tipologia di verifica Compiti in classe: tre nel primo trimestre, quattro nel pentamestre Prove orali: verifiche continue, test, valutazioni sui contenuti; Esercitazioni in classe e a casa. Interrogazioni con approfondimento degli argomenti trattati collegati tra loro, cura del lessico specifico della disciplina. Svolgimento di temi di maturità. I compiti assegnati in classe, in particolare nel secondo periodo, sono stati simulazioni di seconda prova d’esame. Valutazioni Per le valutazioni si rimanda a quanto concordato nelle riunioni per materia. In particolare per la valutazione dei compiti con dati a scelta si è fatto riferimento alla seguente griglia di valutazione di seguito allegata. Testo adottato: “Entriamo in azienda oggi 3 “ di Astolfi , Barale & Ricci, edizione Tramontana Griglia di valutazione: allegata DISCIPLINA: DIRITTO PUBBLICO DOCENTE: ROSA DI BELLA Competenze: 1) Orientarsi nella normativa pubblicistica in termini generali e con riferimento all’azione dei poteri pubblici di regolamentazione delle attività dei soggetti privati che agiscono nel mercato. 2) Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti, della Costituzione, della persona, della collettività, dell’ambiente. 3) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche diverse. 4) Comprendere e analizzare situazioni ed argomenti di natura storica, giuridica, politica, economica. Obiettivi trasversali cognitivi e comportamentali: 1) acquisire codici linguistici per una consapevole lettura di testi e di fonti di informazione; 2) pervenire ad una visione sistemica della realtà cogliendo le relazioni tra fenomeni storici, economici e giuridici; 3) comunicare efficacemente utilizzando in modo appropriato il linguaggio, in particolare quello tecnico; 4) sviluppare il senso di responsabilità verso la comunità scolastica e comprendere l’importanza di una partecipazione consapevole anche fuori dalla scuola; 5) acquisire adeguate capacità di analisi, sintesi e rielaborazione degli argomenti affrontati, sviluppando un certo senso critico. Metodologia: lezione frontale e partecipata; scoperta guidata anche sul web. Strumenti: libro di testo: “DIRITTO. Stato, servizi, imprese” di Bobbio-Gliozzi-Lenti-Foà Ed. Mondadori Education scuola e azienda; inoltre la Costituzione ed altri testi normativi, articoli di quotidiani, articoli di riviste specializzate, materiale reperito in rete, visita di siti web. Verifiche: orali, scritte semistrutturate. Criteri di valutazione: si è fatto riferimento alla tabella dei “criteri di corrispondenza tra voti in decimi e livelli di conoscenza e abilità” deliberati dal Collegio dei docenti (e allegata al D. d Cl.), si è tenuto conto delle regole per l’attribuzione del credito scolastico e del punteggio finale in sede di esami di Stato; si riporta qui la descrizione del livello al quale si è attribuito il voto della sufficienza: - conoscenza – comprensione: Ha conoscenze, talvolta ripetitive e superficiali, e commette qualche errore nell’esecuzione dei compiti. - applicazione: Sa applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette qualche errore. - analisi – sintesi: E’ in grado di analizzare i contenuti solo parzialmente; effettua sintesi ma a volte incomplete. - rielaborazione – valutazione: In genere è in grado di rielaborare solo parzialmente i contenuti e di effettuare valutazioni autonome. - abilità linguistiche ed espressive: Non sempre utilizza un linguaggio appropriato. Situazione classe Le competenze e gli obiettivi possono dirsi raggiunti dalla classe in modo diversificato. Il clima sereno ha consentito di affrontare, insieme agli argomenti più strettamente disciplinari, anche la riflessione e l’approfondimento di tematiche culturali più generali; alcuni elementi non hanno forse sviluppato tutte le potenzialità, anche a causa di una personalità riservata, e talvolta eccessivamente timorosa, ma sono emersi comunque allieve ed allievi anche molto capaci, interessati ed impegnati con responsabilità e costanza nello studio. Anche gli alunni meno propensi all’impegno, o con lacune pregresse, hanno potuto trarre vantaggio dal clima positivo e disteso. Anche se permangono in qualche elemento difficoltà di esposizione e di uso corretto del linguaggio specifico, o comunque una preparazione poco approfondita, il profitto della classe risulta complessivamente più che sufficiente; alcuni elementi hanno raggiunto risultati buoni o più che buoni. Programma svolto di Diritto Pubblico Mod. 1 Lo Stato italiano. Gli organi costituzionali. Le regioni e gli enti locali. CONTENUTI OBIETTIVI Lo Stato italiano. La forma di governo. Il Parlamento. Il Governo. Il Presidente della Repubblica. La Corte Costituzionale. La Magistratura. Distinguere le diverse forme di stato e di governo. Analizzare le difficoltà di attuazione della Costituzione italiana e le ragioni delle recenti proposte di revisione. Distinguere composizione e funzioni degli organi costituzionali, individuare il loro ruolo e cogliere il significato politico dei rapporti che intercorrono tra loro. Comprendere il procedimento legislativo. Individuare gli effetti prodotti dalle sentenze della Corte Costituzionale. Cogliere l’importanza dell’indipendenza della magistratura. Comprendere caratteri e problematiche dei rapporti fra centro e periferia. Distinguere competenze e funzioni degli enti locali. Mod. 2 L’unione europea. CONTENUTI OBIETTIVI Caratteri generali. Le tappe dell'integrazione europea. L'organizzazione. Le norme europee ed il procedimento legislativo. Le competenze. Le politiche europee. L’adesione alla U.E.M. e riflessi sull’ordinamento italiano. Individuare le ragioni storiche e politiche alla base del processo di integrazione europea, distinguere le competenze ed i principali atti dell’Unione, riconoscere l’influenza dell’integrazione europea sulle vicende nazionali. Mod. 3 La Pubblica Amministrazione CONTENUTI OBIETTIVI La struttura amministrativa: la politica e l’ amministrazione; l’espansione della P.A.; caratteri generali delle amministrazioni pubbliche; L’attività amministrativa: i principi generali, caratteri generali dei provvedimenti amm/vi, la discrezionalità amm/va. Distinguere le caratteristiche dell’attività politica da quelle dell’attività amministrativa. Individuare i principi costituzionali e legislativi dell’attività amministrativa. Spiegare l’espansione della pubblica amministrazione. Distinguere gli atti di diritto privato da quelli di diritto pubblico e le principali caratteristiche del provvedimento amministrativo. Alla data del 15 Maggio è in corso di completamento il modulo 3 PORTOGRUARO, 15 Maggio 2015 DISCIPLINA: ECONOMIA FINANZIARIA PUBBLICA DOCENTE: ROSA DI BELLA Competenze: 1) Comprendere e analizzare situazioni ed argomenti di natura storica, giuridica, politica, economica. 2) Orientarsi nella normativa pubblicistica in termini generali e con riferimento all’azione dei poteri pubblici di regolamentazione delle attività dei soggetti privati che agiscono nel mercato. 3) Comprendere i cambiamenti del sistema economico e del ruolo del soggetto pubblico nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche diverse. Obiettivi trasversali cognitivi e comportamentali: 1) acquisire codici linguistici per una consapevole lettura di testi e di fonti di informazione; 2) pervenire ad una visione sistemica della realtà cogliendo le relazioni tra fenomeni storici, economici e giuridici; 3) comunicare efficacemente utilizzando in modo appropriato il linguaggio, in particolare quello tecnico; 4) sviluppare il senso di responsabilità verso la comunità scolastica e comprendere l’importanza di una partecipazione consapevole anche fuori dalla scuola; 5) acquisire adeguate capacità di analisi, sintesi e rielaborazione degli argomenti affrontati, sviluppando un certo senso critico. Metodologia: lezione frontale e lezione partecipata; scoperta guidata anche sul web. Strumenti: libro di testo: “Economia Pubblica: una questione di scelte” di Crocetti-Cernesi, ediz. Tramontana; articoli di quotidiani, articoli di riviste specializzate, materiale reperito in rete. Verifiche: orali, scritte semistrutturate. Criteri di valutazione: si è fatto riferimento alla tabella dei “criteri di corrispondenza tra voti in decimi e livelli di conoscenza e abilità” deliberati dal Collegio dei docenti (e allegata al D. d Cl.), si è tenuto conto delle regole per l’attribuzione del credito scolastico e del punteggio finale in sede di esami di Stato; si riporta qui la descrizione del livello al quale si è attribuito il voto della sufficienza: - conoscenza - comprensione Ha conoscenze, ma talvolta ripetitive e superficiali e commette qualche errore nell’esecuzione dei compiti. - applicazione Sa applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette qualche errore. - analisi – sintesi E’ in grado di analizzare i contenuti solo parzialmente; effettua sintesi ma a volte incomplete. - rielaborazione – valutazione In genere è in grado di rielaborare solo parzialmente i contenuti e di effettuare valutazioni autonome. - abilità linguistiche ed espressive Non sempre utilizza un linguaggio appropriato. Situazione classe Le competenze e gli obiettivi possono dirsi raggiunti dalla classe in modo diversificato. Il clima sereno ha consentito di affrontare, insieme agli argomenti più strettamente disciplinari, anche la riflessione e l’approfondimento di tematiche culturali più generali; alcuni elementi non hanno forse sviluppato tutte le potenzialità, anche a causa di una personalità riservata, e talvolta eccessivamente timorosa, ma sono emersi comunque allieve ed allievi anche molto capaci, interessati ed impegnati con responsabilità e costanza nello studio. Anche gli alunni meno propensi all’impegno, o con lacune pregresse, hanno potuto trarre vantaggio dal clima positivo e disteso. Anche se permangono in qualche elemento difficoltà di esposizione e di uso corretto del linguaggio specifico, o comunque una preparazione poco approfondita, il profitto della classe risulta complessivamente più che sufficiente; alcuni elementi hanno raggiunto risultati buoni o più che buoni. Programma svolto di Economia Finanziaria Pubblica Mod. 1 L’attività economica pubblica. CONTENUTI OBIETTIVI L’attività economica finanziaria pubblica. Concetto di finanza pubblica.- Il sistema liberista e la finanza neutrale.- La finanza della riforma sociale e il sistema collettivistico.- La crisi del1929. Finanza congiunturale e finanza funzionale.- Il sistema economico misto. L’ampia nozione di soggetto pubblico. Individuare l’oggetto di studio dell’economia pubblica. Distinguere il mercato economico e il mercato politico. Cogliere le motivazioni dell’ intervento pubblico nell’economia. Classificare bisogni e beni e servizi pubblici. Individuare gli strumenti dell’intervento pubblico e le principali modalità del loro funzionamento Comprendere l’evoluzione dell’attività finanziaria pubblica e distinguere le diverse interpretazioni. Saper confrontare le diverse teorie circa la presenza diretta del soggetto pubblico nell’economia. Comprendere la funzione svolta dal soggetto pubblico nei confronti delle imprese e dell’economia di mercato. Orientarsi nei processi di privatizzazione, liberalizzazione e regolazione dei mercati. Le diverse funzioni svolte dal soggetto pubblico nel sistema economico. Le ragioni dell’intervento pubblico. La correzione dei fallimenti del mercato.- Bisogni collettivi, beni e servizi pubblici. –La funzione redistributiva del reddito.- Le differenti modalità dell’intervento pubblico nell’economia e il ruolo della finanza pubblica. L’intervento pubblico diretto e la regolamentazione del mercato. La proprietà e l’impresa pubblica.- La dicotomia stato-mercato. – La proprietà pubblica.L’impresa pubblica.il processo di privatizzazione. –La regolamentazione del mercato. La politica economica. Concetto di politica economica – Distinzione fra politica fiscale e politica monetaria. Gli obiettivi della politica economica. L’obiettivo della stabilità economica. Mod. 2 La politica della spesa pubblica e la politica delle entrate pubbliche. CONTENUTI OBIETTIVI Distinguere i vari tipi di spesa in relazione a vari criteri, comprendere gli effetti economici e sociali della spesa e la sua espansione nel tempo. Saper individuare tipologie, caratteristiche, e effetti delle entrate pubbliche. Comprendere le entrate pubbliche come strumento di politica economica. Distinguere i diversi indicatori Le entrate pubbliche della dimensione delle entrate pubbliche. Tipologie e classificazioni. – Le dimensioni Distinguere nel rapporto giuridico tributario il delle entrate pubbliche. – Le entrate pubbliche presupposto e i vari elementi di imposta. Individuare i diversi tipi di imposta. Evidenziare il significato e come strumento di politica economica. la portata dei principi giuridici di imposta. Individuare le basi della capacità contributiva. Le imposte Il fenomeno della spesa pubblica Concetto di spesa pubblica e classificazioni – L’espansione della spesa pubblica – Il problema del controllo della spesa pubblica- La politica della spesa pubblica- Gli effetti negativi di una eccessiva espansione della spesa pubblica. L’obbligazione tributaria. – Il presupposto di imposta. – Gli elementi dell’imposta. – I diversi tipi di imposta. –La progressività. – I principi giuridici dell’imposta.Gli effetti microeconomici dell’imposta: evasione ed elusione. Mod. 3 La programmazione delle scelte pubbliche. CONTENUTI OBIETTIVI Il bilancio dello stato. Le tipologie di bilancio.- I principi del bilancio. – Le fasi del processo di bilancio.Le classificazioni e i saldi di bilancio. Individuare le caratteristiche e la struttura del bilancio. Comprendere la gestione statale dell’intervento pubblico tramite il bilancio. Descrivere le fasi di preparazione e approvazione del bilancio dello Stato e cogliere la valenza dei principali documenti di programmazione di bilancio. Individuare gli strumenti di copertura del disavanzo e valutarne gli effetti. Descrivere e comprendere la politica del debito pubblico. Individuare e comprendere gli effetti della partecipazione alla U.E.M. e la portata delle recenti riforme. Il bilancio e le scelte di finanza pubblica Le teorie di bilancio. – Il disavanzo pubblico e il prestito pubblico. – Il debito pubblico e le politiche europee.- Alla data del 15 Maggio è in corso di completamento il modulo 3. PORTOGRUARO 15 Maggio 2015 DISCIPLINA: Matematica DOCENTE: Amato Cosimo Obiettivi formativi disciplinari generali e specifici Competenze Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitativa e quantitative; utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Conoscenze Conoscere i limiti e le derivate di una funzione; conoscere gli asintoti, il segno della funzione e i punti di intersezione con gli assi; conoscere gli intervalli di crescenza o di decrescenza e di concavità o convessità di una funzione; conoscere i punti di minimo, massimo e flessi di una funzione; conoscere le indagini necessarie per lo studio di una funzione. Abilità Sapere eseguire correttamente i calcoli; sapere enunciare definizioni e teoremi; saper determinare il dominio di una funzione; saper operare con i limiti riconoscendo le strategie per la risoluzione delle forme indeterminate; saper classificare i punti di discontinuità; saper applicare le varie regole di derivazione; saper individuare l'equazione degli asintoti e gli intervalli di positività e negatività della funzione; saper riconoscere, studiando il segno della derivata, gli intervalli in cui la funzione è crescente o decrescente, concava verso l'alto o verso il basso; saper individuare i punti di massimo, minimo e flesso; saper tracciare il grafico probabile della funzione. Si precisa che a causa dell'avvicendamento della docenza e per attività di consolidamento e di recupero in itinere, rispetto alla programmazione iniziale, non è stato possibile svolgere il modulo relativo ai problemi di scelta in condizioni di certezza. Profitto complessivo raggiunto dalla classe La classe nel corso del triennio non ha usufruito di continuità didattica e per il corrente anno scolastico al docente è stata assegnata all'inizio del mese di novembre. Gli studenti hanno mostrato una buona disponibilità al dialogo educativo – didattico e un crescente interesse per la disciplina. In termini di profitto, tuttavia, il livello di preparazione raggiunto non è omogeneo. Un gruppo di studenti ha raggiunto un livello di profitto discreto e in taluni casi buono. In particolare, gli allievi hanno dimostrato di saper organizzare, in modo autonomo e completo, i contenuti e di rielaborali operando opportune deduzioni e collegamenti interdisciplinari. Altri allievi, grazie a una valida/interessata partecipazione e graduale applicazione, hanno recuperato progressivamente alcune lacune pregresse di abilità di calcolo, acquisendo una sufficiente padronanza dei saperi disciplinari, in taluni casi mnemonica; non commettono gravi errori di calcolo e sono in grado di effettuare analisi seppure non particolareggiate. Metodologie e strumenti utilizzati Per l’acquisizione degli obiettivi didattici, si è adottata la metodologia uniforme della lezione partecipata finalizzata a stimolare l’interesse e la partecipazione del gruppo classe mediante domande stimolo, analisi di problemi e discussione aperta. Sono state effettuate in classe diverse esercitazioni guidate e correzioni collettive delle prove di verifiche. Sono stati utilizzati la calcolatrice, il libro di testo e dispense fornite dal docente. Attività di recupero e tipologia di verifica Diverse ore di lezione sono state dedicate al recupero in itinere per aiutare buona parte della classe a sviluppare le abilità fondamentali di comprensione, schematizzazione ed elaborazione autonoma dei saperi disciplinari. Sono state effettuate verifiche, orali e scritte, e simulazioni prove Esame. Programma svolto Modulo 1: I limiti Definizione di funzione reale di variabile reale Definizione e determinazione del dominio di funzioni razionali, intere e fratte, di funzioni irrazionali e logaritmiche Gli intorni Definizioni di: limite di una funzione in un punto - limite finito di una funzione per x che tende a infinito limite infinito di una funzione per x che tende a infinito Enunciati del teorema dell'unicità del limite, della permanenza del segno e del confronto Le operazioni sui limiti di funzioni polinomiali, di funzioni razioni fratte e di funzioni irrazionali Le forme indeterminate di funzioni razionali ed irrazionali Le funzioni continue e classificazione dei punti di discontinuità Enunciati del teorema di Weierstrass, dei valori intermedi e di esistenza degli zeri Modulo 2: La derivata Il rapporto incrementale e la derivata in un punto I punti stazionari e i punti di non derivabilità La continuità e la derivabilità Le derivate e regole di derivazione delle funzioni elementari: di una costante, della variabile indipendente, di una potenza e della logaritmica Derivate successive e delle funzioni composte Enunciati ed applicazioni dei teoremi di Fermat, Lagrange, di Rolle, Di Cauchy e di De L'Hospital Modulo 3: Asintoti- studio del segno e intersezione con gli assi Gli asintoti di una funzione razionale, intera e fratta, ed irrazionale Lo studio del segno di una funzione razionale, intera e fratta, ed irrazionale I punti di intersezione con gli assi cartesiani di una funzione razionale, intera e fratta, ed irrazionale Modulo 4: Massimi minimi e flessi di una funzione Le funzioni crescenti e decrescenti Le funzioni concave e convesse Massimi e minimi, relativi e assoluti, e flessi di una funzione razionale intera e fratta Modulo 5: Lo studio di funzione Indagini necessarie per lo studio di funzioni razionali intere e razionali fratte DISCIPLINA: Religione Cattolica DOCENTE: Loretta Temporin Obiettivi generali e specifici 1. Considerare il ruolo che la Chiesa ha avuto nella storia e, in particolare, nella storia del ‘900. 2.Comprendere le varie problematiche relative alla vita umana. Conoscere i documenti della Chiesa sui temi proposti e le leggi italiane a riguardo. Giungere a un’esplicitazione della propria sensibilità in merito a scelte responsabili che favoriscano la cultura della vita nella sua accezione più generale. Confrontare la posizione delle religioni in merito ai temi trattati. 3. Conoscere le interpretazioni del rapporto uomo-natura e definire gli atteggiamenti responsabili verso l’ambiente. 4. Approfondire la concezione cristiano-cattolica della famiglia e del matrimonio. Il profitto raggiunto dalla classe è mediamente discreto. Programma svolto Mod. 1. IL CRISTIANESIMO E LE SUE RESPONSABILITA’ STORICHE: QUALE FEDELTA’ AL VANGELO? - gli errori della Chiesa - crociate e inquisizione - la purificazione della memoria in Giovanni Paolo II Mod. 2: L’ETICA DELLA VITA - bioetica, definizione e principi - le etiche contemporanee - inseminazione e fecondazione artificiale - identità e genere - clonazione - aborto - pena di morte: ragioni del sì e del no e posizione della Chiesa - confronto sinottico dei temi trattati tra le grandi religioni mondiali Mod. 3: RELIGIONI E DIALOGO: solo cenni l’ambiente e il problema ecologico responsabilità umana verso il creato le religioni e la salvaguardia del creato Mod.4: MATRIMONIO E FAMIGLIA - il matrimonio religioso, civile e concordatario - il matrimonio nel diritto canonico - maternità e paternità responsabili Metodologia e strumenti Lezione frontale, schede di lavoro, testi biblici e del Magistero, mappe concettuali, dialoghi di approfondimento, testo in uso: “Nuovi Confronti” vol. 2 di Cardinali, Contadini, Marcuccini ed. LDC Criteri di valutazione Osservazioni sistematiche circa l’interesse, l’attenzione e la partecipazione. Valutazioni Per le valutazioni l’insegnamento della Religione Cattolica si avvale di un giudizio riguardante l’interesse con il quale l’alunno segue l’insegnamento e il profitto che ne ritrae in base all’art.309, c. 4, del DLgs 297/94. In virtù del DPR 275/99, art. 4, c. 4, nelle riunioni di Dipartimento si è deciso per la seguente scala di giudizio: - non sufficiente - sufficiente - discreto - buono - distinto - ottimo DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA INSEGNANTE: Paolo Paoli Argomenti trattati: - esercitazioni per il miglioramento della tonificazione muscolare e della mobilità articolare con esercizi attivi e passivi individuali e a coppie; - elementi tecnico tattici della pallavolo con conoscenza del regolamento elementi tecnico tattici della pallacanestro, pallamano e del calcetto; - elementi di preatletismo finalizzati alla corsa veloce e al salto in lungo e al salto in alto: - elementi della ginnastica posturale e di stabilità - conoscenza dell’apparato locomotore,dei principi nutritivi e fabbisogno energetico, composizione corporea. Attività didattica Lezione frontale Lavori di gruppo Risoluzione di esercizi di diverso livello di difficoltà Mezzi e strumenti Attrezzature presenti in palestra Libro di testo e riviste specializzate Verifiche Test di verifica variamente strutturati Indagini in itinere con verifiche informali Prove pratiche Obiettivi realizzati in termini di competenze Gli alunni possiedono mediamente buone capacità operative ed organizzative e sono in grado di utilizzare autonomamente le conoscenze acquisite; gli alunni hanno acquisito una discreta conoscenza di procedimenti, metodi e teorie a cui riferirsi; gli alunni sanno rispondere a quesiti a risposta multipla. Tempi previsti dai programmi ministeriali Ore settimanali 2 Ore complessive 66 Ore di lezione effettivamente svolte 45 al 12/05/2014 QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE - partecipazione al dialogo educativo: mediamente discreta - attitudine alla disciplina mediamente discreta, per alcuni allievi buona - interesse per la disciplina mediamente adeguato - metodo di lavoro nel complesso efficiente. METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI Si è adottata una proposta educativa basata sul principio della gradualità. Con il passaggio da sequenze motorie semplici a quelle più complesse, prima in forma globale ed in seguito analitica. Si è cercato di rispondere alle richieste degli alunni in base ai loro interessi E alle loro esperienze, dando più spazio a taluni argomenti a scapito di altri. Nel corso dello svolgimento di attività pratiche si sono inserite informazioni Sull’aspetto teorico del movimento. L’insegnante Paolo Paoli CRITERI DI CORRISPONDENZA TRA VOTI IN DECIMI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITÀ Voto 2/3 1° LIVELLO VOTO 4 2° LIVELLO VOTO 5 3° LIVELLO VOTO 6 Prova nulla Conoscenza – comprensione Ha conoscenze scarse e commette gravi errori nell’affrontare compiti semplici; Applicazione Non riesce ad applicare le conoscenze Analisi – sintesi Non sa analizzare i problemi proposti, né riesce a sintetizzare le conoscenze acquisite; Rielaborazione – valutazione Non riesce ad elaborare i contenuti e non ha autonomia di giudizio; Abilità linguistiche ed espressive Commette errori nell’esposizione che ostacolano la comprensione del discorso; Coordinamento motorio Presenta molte incertezze nell’uso degli strumenti; ha difficoltà a coordinare i movimenti. Conoscenza – comprensione Ha conoscenze frammentarie e superficiali; commette degli errori nell’affrontare compiti semplici; Applicazione Riesce ad applicare le conoscenze minime, ma incorrendo in errori non gravi Analisi – sintesi Non sa analizzare con correttezza i problemi proposti, né riesce a sintetizzare le conoscenze acquisite; Rielaborazione – valutazione Fa fatica a rielaborare i contenuti ed ha modesta autonomia di giudizio; Abilità linguistiche ed espressive Commette errori no gravi nell’esposizione Coordinamento motorio Presenta incertezze nell’uso degli strumenti; ha difficoltà nel coordinare i movimenti. Conoscenza – comprensione Possiede conoscenze a volte ripetitive e superficiali e commette qualche errore nell’esecuzione dei compiti Applicazione Sa applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette qualche errore Analisi – sintesi E’ in grado di analizzare i contenuti solo parzialmente; effettua sintesi parziali; Rielaborazione – valutazione É in grado di rielaborare i contenuti e di effettuare valutazioni autonome solo in modo parziale; Abilità linguistiche ed espressive Non sempre utilizza un linguaggio appropriato Coordinamento motorio Usa gli strumenti con qualche difficoltà, ma non ha problemi di tipo motorio. 4° LIVELLO VOTO 7 5°LIVELLO VOTO 8 6° LIVELLO VOTO 9/10 Conoscenza – comprensione Ha conoscenze non sempre approfondite, ma non commette errori nell’esecuzione dei compiti; Applicazione Sa applicare le conoscenze pur incorrendo in qualche errore; Analisi – sintesi Effettua analisi e sintesi anche se non approfonditamente; Rielaborazione – valutazione E’ in grado di dimostrare capacità critiche; Abilità linguistiche ed espressive Si esprime in genere con terminologie appropriate, anche se l’esposizione è poco fluida; Coordinamento motorio Usa correttamente gli strumenti ed è autonomo nel coordinamento motorio. Conoscenza – comprensione Possiede conoscenze adeguate e non commette errori nell’esecuzione di compiti di una certa difficoltà; Applicazione Sa applicare le conoscenze; Analisi – sintesi Ha buone capacità di analisi e di sintesi; Rielaborazione – valutazione E’ in grado di attuare valutazioni autonome; Abilità linguistiche ed espressive Usa la lingua in modo appropriato, chiaro e corretto; Coordinamento motorio Usa in modo autonomo gli strumenti ed è ben coordinato nei movimenti. Conoscenza – comprensione Possiede conoscenze complete ed approfondite; Applicazione Sa applicare i contenuti e le procedure anche in compiti complessi; Analisi - sintesi Effettua analisi approfondite e sintetizza in modo corretto; Rielaborazione – valutazione Esprime autonomia di giudizio; Abilità linguistiche ed espressive Espone con chiarezza ed usa correttamente le terminologie specifiche; Coordinamento motorio E’ autonomo nell’uso degli strumenti e coordinato nei movimenti. Sa applicare le conoscenze non incorrendo in errori, ma in qualche imprecisione. N.B.: Per quanto attiene all’Educazione Fisica, la valutazione terrà conto in modo diversificato degli aspetti pratici e teorici della disciplina (cfr. anche normativa sui nuovi Esami di Stato). In sede di verifica sommativa si prenderanno in considerazione anche l’impegno, l’interesse e la partecipazione dimostrati nel corso dell’attività didattica e la progressione del profitto. Criteri per l’attribuzione del voto di condotta ( Collegio Docenti del 20.09.2013) 10 Sempre puntuale e assiduo nella frequenza. Comportamento rispettoso delle regole e sempre corretto nei confronti di tutte le componenti dell’Istituzione scolastica. Puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati. Sempre munito dei materiali richiesti dai Docenti. Partecipazione costante e propositiva al dialogo educativo. 9 Frequenza regolare e quasi sempre puntuale. Comportamento rispettoso delle regole e corretto nei confronti di tutte le componenti dell’Istituzione scolastica. Costante nell’esecuzione dei compiti assegnati. Sempre munito dei materiali richiesti dai Docenti. Partecipazione costante al dialogo educativo. 8 Non sempre puntuale o frequenza non del tutto regolare. Comportamento solitamente corretto e rispettoso delle regole. Non sempre costante nell’esecuzione dei compiti assegnati. Solitamente munito dei materiali richiesti dai Docenti. Partecipazione generalmente adeguata al dialogo educativo. 7 Spesso non puntuale e/o frequenza irregolare. Comportamento non sempre corretto e rispettoso delle regole, presenza di richiami del DS o note disciplinari. Non puntuale nell’esecuzione dei compiti. Ripetutamente sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti. Partecipazione non adeguata o selettiva al dialogo educativo. 6 Non puntuale e/o frequenza irregolare. Comportamento scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi non superiori a 15 giorni e mancanza di un successivo ravvedimento. Incostante nell’esecuzione dei compiti assegnati. Solitamente sprovvisto dei materiali richiesti dai Docenti. Scarsa partecipazione al dialogo educativo. 5 Non puntuale e frequenza irregolare. Comportamento gravemente scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni disciplinari gravi che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi anche non superiori a 15 giorni e mancanza di successivo ravvedimento. Saltuaria esecuzione dei compiti assegnati. Solitamente sprovvisto dei materiali richiesti dai Docenti. Inesistente partecipazione al dialogo educativo. 4-1 Non puntuale e frequenza irregolare. Comportamento gravemente scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni disciplinari gravi che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a 15 giorni motivati da: a) violazione della dignità e del rispetto della persona umana b) atti che comportino pericolo per l’incolumità fisica e/o configurino reati in relazione al danneggiamento del patrimonio e delle strutture scolastiche c) atti che compromettano gravemente l’immagine dell’Istituto. Continuo rifiuto a eseguire i compiti assegnati. Sempre sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti Inesistente partecipazione al dialogo educativo. MATEMATICA CLASSE VA AFM DATA: 23/02/2015 CANDIDATA/O________________________ 1) Determinare il dominio, eventuali punti di intersezione con gli assi cartesiani e il segno della seguente funzione: y= x 1 9x x2 2) Determinare gli eventuali asintoti della seguente funzione: y = x2 4 3) Determinare le eventuali simmetrie, gli eventuali asintoti e gli intervalli di crescenza e decrescenza della seguente funzione: x2 x 1 y= 2 x x2 SIMULAZIONE III PROVA.1 Classe________ Data__________________ Candidato____________________________ Il titolo VI della Costituzione italiana è dedicato alle GARANZIE COSTITUZIONALI 1) Quali sono i suoi contenuti? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2) Quali sono le azioni significative per garantire la Costituzione e la sua rigidità? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 3) Di che tipo può essere una sentenza della Corte Costituzionale? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ È consentito l’uso della Costituzione. Scrivere in modo chiaro. Grazie e buon lavoro. PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA a.s. 2014-2015 LINGUA INGLESE I.S.I.S. LUZZATTO-PORTOGRUARO Classe V A FM Cognome e nome……………………………………………………………………………………….. data……………………………….. Tipologia B: quesiti a risposta singola Answer the following questions (write 8 lines approximately): 1) Give a brief description of the four factors of production. _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ 2) What are the characteristics of a private and a public limited company? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ 3) What are trading blocks and why were they established? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ SIMULAZIONE TERZA PROVA D'ESAME LINGUA SPAGNOLA Alumno _______________________________ Clase __________ Fecha _____________ Contesta a las siguientes preguntas 1. Describe las características de las dos grandes etapas de la política económica durante el régimen de Francisco Franco. ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ 2. Explica las razones del crecimiento económico de Colombia y algunos aspectos negativos de la sociedad de este país. __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 3. Guernica: explica las razones que motivaron esta obra de Picasso y escribe todo lo que sabes sobre la historia del cuadro (parte de introducción sin descripción de los elementos) __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ I.S.I.S “G.LUZZATTO” TERZA PROVA TEDESCO Cognome e nome…………………………………………………………classe 5 A T data 23.02.2015 Das Ledergeschäft Lederwaren aus aller Welt Marienstraβe 108 80331 München Accessori in Pelle S.r.l z.Hd Pietro Franzini Via della Vittoria, 34 44112 Firenze Italien Anfrage München, den 20.02.2015 Sehr geheerter Herr Franzini, auf der Lederwarenmesse in Florenz habe ich die Gelegenheit gehabt, Ihre Produkte zu bewundern. Ganz besonders haben mir die Handtaschen aus Leder gefallen. Ich besitze ein Lederwarengeschäft in München, das in Süddeutschland einen guten Namen hat. Da ich das Sortiment an Lederwaren erweitern möchte, bitte ich Sie darum, mir einen Katalog Ihrer Handtaschen aus Leder zu senden Informieren Sie mich bitte auch über die Preise sowie die Liefer-und Zahlungsbedingungen für Deutschland. In Erwartung einer baldigen Antwort verbleibe ich, Mit freundlichen Grüβen, Willi Huber 1.Womit beschäftigt sich der Anfragende? ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….……… ……………………………………………………………………………………………………………………………………..………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 2.Worum bittet der Anfragende? ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………-……………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….… 3. Rispondi alla lettera sulla base delle seguenti indicazioni: Datum: 23.02.2015 Danken: Anfrage vom 20.02.2015 Etwas anbieten: 60 Handtaschen, (20 braun, 20 schwarz und 20 blau ), Preis pro Stück: € 60 Preis: ab Lager Verpackungskosten: inklusiv Lieferung: Lkw Liefertermin: 3 Wochen nach Erhalt des Auftrags Zahlungsziel: 30 Tagen netto oder bei Erhalt der Ware mit 2% Skonto Zahlungsart: Überweisung Konto Nr. 303055 Cassa di Risparmio di Firenze Freizeichnungsklausel: gültig bis zum 01.03.2015 Sich freuen: Bestellung Unterschrift ….......................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................ 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............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA a.s. 2014-2015 LINGUA INGLESE I.S.I.S. LUZZATTO-PORTOGRUARO Classe V A FM Cognome e nome…………………………………………………………………………….. data……………………………….. Tipologia B: quesiti a risposta singola Answer the following questions (write 10 lines approximately): 1) What important invasions of Britain took place until 1066? ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ 2) Explain how the Industrial Revolution transformed Britain. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 3) Describe the industrial areas in Scotland, Wales, Northern Ireland and the Republic of Ireland. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ I.S.I.S. “G.LUZZATTO” TERZA PROVA LINGUA E CIVILTA' TEDESCO Cognome e nome…………………………………………………………classe 5 AT data 11.04.2015 Rispondi/spiega brevemente. 1.Die Berliner Mauer. ….......................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................ .......................................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ 2.Zweimal Deutschland: von 1949 bis 1990 wurde Deutschland in zwei Staaten geteilt. Erkläre. ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ 3.Berlin ist die Hauptstadt Deutschlands. Erzähle kurz die Geschichte dieser Metropole. ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................ Punkte.........../15 SIMULAZIONE TERZA PROVA D'ESAME LINGUA SPAGNOLA Alumno _______________________________ Clase __________ Fecha _____________ Contesta a las siguientes preguntas 1.Explica tres rasgos que caracterizan la novela realista; compara el naturalismo francés con el “naturalismo” español. __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 2.“El Perro del Hortelano”: autor, fecha y resumen del acto segundo. Empieza escribiendo todos los personajes que aparecen. __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 3.Describe las características principales del mensaje publicitario. __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ ECONOMIA PUBBLICA DATA____________ CL.__________ 1) CANDIDATO______________________ Possiamo riassumere le fonti principali delle entrate pubbliche in tre grandi gruppi. Indicarle e descriverle brevemente. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2) Per la misurazione delle entrate occorre confrontare il valore delle entrate con il PIL e, così facendo, in base alla diversa composizione delle entrate che vengono considerate, si distinguono tre indicatori. Indicarli ed illustrarli brevemente. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 3) L’articolo che viene riportato è tratto dal tuo libro di testo nei suoi contenuti digitali: in particolare nella seconda parte si può individuare il riferimento ad aspetti evidenziati nella versione cartacea del libro circa le dimensioni delle entrate pubbliche. Individuare e spiegare almeno uno di questi aspetti. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Si prega di scrivere in modo chiaro. Buon lavoro. Allegato alla prova http://www.rcseducation.it/9788823342934/modulo-3-la-politica-delle-entrate-pubbliche/ Padoa Schioppa: le tasse sono bellissime Evidentemente il ministro Padoa Schioppa non beneficia della consulenza di uno di quei guru della comunicazione di cui si avvalgono tanti suoi illustri colleghi: le sue ultime uscite sono tanto naif da risultare disarmanti nella loro ingenuità. Come può infatti un personaggio tanto di recente assurto alla gogna mediatica per le sue affermazioni sugli italici "bamboccioni" non pensare che definire le tasse "bellissime" non sia precisamente il miglior modo di risultare simpatico agli italiani? Eppure è proprio quello che ha fatto durante l'intervista concessa ieri a Lucia Annunziata nel corso del programma "in mezz'ora". Ecco infatti che increduli di tanta manna piovuta dal cielo gli esponenti del centro-destra prendono di mira il ministro con commenti caustici. Fabrizio Cicchitto, vicecoordinatore di FI commenta: "È una frase rivelatrice della cultura e della mentalità di questo governo, che vede nell'imposizione fiscale una sorta di misura salvifica rispetto al peccato commesso da chi guadagna con il suo lavoro o la sua impresa", mentre Paolo Bonaiuti, portavoce di Silvio Berlusconi rincara: "Padoa-Schioppa sta facendo le scarpe a Prodi nella classifica dell’impopolarità. Dopo aver rovesciato una gragnuola di tasse sugli italiani definisce 'bellissime' le sue imposte". Ma è proprio così scandalosa la cosa che ha detto il ministro? Al di là delle inevitabili polemiche, le parole di Padoa Schioppa ("la polemica anti tasse è irresponsabile. Dovremmo avere il coraggio di dire che le tasse sono una cosa bellissima e civilissima, un modo di contribuire tutti insieme a beni indispensabili come la salute, la sicurezza, l'istruzione e l'ambiente") sono in realtà condivisibili. Non sono forse le tasse il sistema attraverso il quale è possibile avere sanità e istruzione accessibili a tutti? Il modo con cui viene finanziato lo Stato Sociale? Le tasse sono "belle" perché è bello sapere di poter andare in ospedale, anche senza una lira, ed essere curati. L'alternativa quale sarebbe? Non pagare le tasse ma pagare fino all'ultimo euro qualunque cosa di cui si abbia bisogno? Sentirsi chiedere come prima cosa, all'ingresso al pronto soccorso, se si dispone di un'assicurazione sanitaria? Semmai la polemica va spostata sull'entità dell'imposizione fiscale o sulle modalità di utilizzo delle tasse, infatti lo stesso ministro precisa "ci può essere insoddisfazione sulla qualità dei servizi che si ricevono in cambio ma non un'opposizione di principio sul fatto che le tasse esistono e che si debbano pagare". E quale sia lo scandalo in queste parole in effetti è proprio difficile capirlo. (www.politica.excite.it, 8 ottobre 2007) MATEMATICA CLASSE VA AFM DATA: 11/04/2015 CANDIDATA/O__________________ 1) Determinare i punti di massimo e di minimo relativo, se esistono, della seguente funzione: 4x2 1 y= 2 x 2x 1 2) Studiare la concavità della seguente funzione e determinare gli eventuali punti di flesso y= x 3 10 x x2 1 3) Data la funzione f x x 3 x 2 x 1 a) stabilire se è applicabile il teorema di Lagrange nell'intervallo 1,0 e in caso affermativo, determinare il punto in cui il teorema garantisce l'esistenza; b) calcolare il lim x x 1 3 f x applicando il teorema di de l'Hôpital. x2 ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO” Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi" Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202 fax 0421-760560 email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.net - C.F.: 83004740276 CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI A ZIENDALI – TECNICI TURISTICI – SERALI - PATENTE EUROPEA INFORMATICA ECDL Griglia correzione 3a prova Conoscenza dei contenuti Correttezza del linguaggio Capacità di utilizzare in modo coerente le conoscenze acquisite Più che buona – Buona 7 Discreta 6 Sufficiente 5 Insufficiente. 4 Gravemente insufficiente 3 Scarsa – quasi nulla 2 Buona 5 Discreta 4 Sufficiente 3 Insufficiente 2 Gravemente insufficiente 1 Buona - Discreta 3 Sufficiente 2 Insufficiente 1 Alunno ___________________________________________________________________ Totale Punti: _________ ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO” Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi" Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202 fax 0421-760560 email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.net - C.F.: 83004740276 CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – OPERATORI SERVIZI SOCIALI - SERALI – ECDL – EBCL GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO Candidato:____________________________________________________ INDICATORI A - ADERENZA ALLA TRACCIA DASCRITTORI Pertinenza all’argomento proposto Aderenza alle convenzioni della tipologia scelta Scarsa Sufficiente Adeguata 1 2 3 B - COERENZA LOGICAARGOMENTATIVA Equilibrio tra le parti Coerenza (assenza di contraddizioni e ripetizioni) Scarsa Sufficiente Adeguata 1 2 3 C - CONOSCENZA DEI Significatività e originalità degli elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni Ampiezza della trattazione Scarsa Sufficiente Adeguata 1 2 3 Scarsa Sufficiente Adeguata 1 2 3 CONTENUTI D - CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA E PROPRIETÀ LINGUISTICA E -CAPACITÀ DI GIUDIZIO CRITICO VALUTAZIONE TOTALE: Proprietà e ricchezza lessicale Correttezza ortografica Correttezza morfo-sintattica Punteggiatura rielaborazione critica dei contenuti apporti personali Scarsa Sufficiente Adeguata 1 2 3 ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO” Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi" Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202 fax 0421-760560 email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.net - C.F.: 83004740276 CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – SERALI - PATENTE EUROPEA INFORMATICA ECDL Griglia di valutazione seconda prova – Economia Aziendale CANDIDATO : __________________________________________________________ INDICATORI Coerenza con quanto richiesto dalla traccia Correttezza dei contenuti Uso della terminologia tecnica Equilibrio tra trattazione descrittivo – espositiva e sviluppo esemplificativo – applicativo Originalità dell’elaborato nei contenuti e nella presentazione VALUTAZIONE Livelli Ampia Accettabile Inadeguata Scarsa Assente PUNTI 4 3 2 1 0 Ampia Accettabile inadeguata Scarsa Nulla 4 3 2 1 0 Corretto Accettabile Difettoso Improprio 3 2 1 0 Adeguato Accettabile Inadeguato Sproporzionato/ine sistente 3 2 1 0 Con spunti di originalità Tipo “standardizzato” 1 Valutazione 0 /15