quinta a sezione tecnica afm anno scolastico

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quinta a sezione tecnica afm anno scolastico
Cod/Rev FDC00
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO”
Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi"
Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202 fax 0421-760560
email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.net - C.F.: 83004740276
CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – OPERATORI SERVIZI SOCIALI - SERALI – ECDL - EBCL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
QUINTA A SEZIONE TECNICA AFM
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROFILO PROFESSIONALE
Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei
macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e
processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo),
degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le
competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel
sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e
tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.
Attraverso il percorso generale è in grado di:
- rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili
in linea con i principi nazionali ed internazionali;
- redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;
- gestire adempimenti di natura fiscale;
- collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;
- svolgere attività di marketing;
- collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;
- utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e
marketing.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione, Finanza e
Marketing” consegue i risultati di apprendimento descritti e di seguito specificati in termini di competenze.
1. Riconoscere e interpretare:
- le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto;
- i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda;
- i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche
storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle
attività aziendali.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti
tipologie di imprese.
4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni
efficaci rispetto a situazioni date.
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane.
6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata.
7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i
risultati.
8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a
specifici contesti e diverse politiche di mercato.
9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni
economicamente vantaggiose.
10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per
realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri
sulla responsabilità sociale d’impresa.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E PROFITTO CONSEGUITO
La 5a A/T AFM ha iniziato l’anno scolastico con 24 allievi, 12 femmine e 12 maschi; 3 i ripetenti
provenienti da altre sezioni preriforma; due ragazzi di questi si sono ritirati nel corso dell’anno.
Per quanto riguarda la seconda lingua straniera la classe è stata divisa in due gruppi: 16 allievi per Tedesco e
6 allievi per Spagnolo.
Il gruppo si è distinto, già a partire dalla classe terza, per essere composto da ragazzi veramente partecipi al
dialogo didattico-educativo, seppure ciascuno secondo il proprio carattere e la propria sensibilità, disponibili
verso gli insegnanti e le loro proposte, nonché abbastanza uniti fra loro nonostante provenissero da sezioni
di biennio diverse.
Pertanto il clima sempre sereno ha consentito di affrontare, insieme agli argomenti più strettamente
disciplinari, anche la riflessione e l’approfondimento di tematiche culturali più generali; la personalità
riservata, e talvolta eccessivamente timorosa, di vari elementi ha portato forse a non fare sviluppare tutte le
potenzialità, ma sono emersi comunque allieve ed allievi molto capaci, interessati ed impegnati con
responsabilità e costanza nello studio; anche gli alunni meno propensi all’impegno, o con lacune pregresse,
hanno potuto trarre vantaggio dal clima positivo e disteso. Anche se permangono in qualche elemento
difficoltà di esposizione e di uso corretto del linguaggio specifico, o comunque una preparazione poco
approfondita, il profitto della classe risulta complessivamente più che sufficiente; alcuni elementi hanno
raggiunto risultati buoni o più che buoni.
Gli obiettivi educativi trasversali possono dirsi sostanzialmente raggiunti dalla maggior parte della classe,
quelli disciplinari in modo diversificato come risulta dalle relazioni dei singoli docenti e come emergerà dai
risultati dello scrutinio.
La presenza è stata nel complesso costante, eccezione fatta per gli allievi che si sono ritirati.
Nel corso del triennio è mancata la continuità didattica in alcune discipline: Economia Aziendale,
Matematica, Inglese, Tedesco e Educazione Fisica.
METODO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Il Consiglio di classe, all’inizio dell’anno scolastico, ha individuato gli obiettivi educativi trasversali che
sono stati in linea di massima raggiunti seppure con esiti diversificati.
Una particolare attenzione è stata dedicata all’obiettivo di sviluppare una maggior autonomia di lavoro e di
potenziare le capacità di critica e rielaborazione, al fine anche di valorizzare il lavoro degli scorsi anni
scolastici.
Il Consiglio di classe ha provveduto pure all’individuazione dei metodi e dei mezzi di insegnamento, delle
tipologie di verifica nonché degli spazi in cui doveva essere svolta l’attività didattica, e a questi tutti i
docenti si sono sostanzialmente adeguati.
Lo svolgimento dei programmi è avvenuto sulla base dei piani di lavoro delle singole discipline.
L’attività di recupero delle insufficienze è stata realizzata attraverso il lavoro in classe o domestico per il
recupero in itinere, e con l’attivazione dello sportello didattico.
Per quanto attiene le prove d’esame, sono state effettuate due simulazioni di terza prova.
ATTIVITA’ CURRICULARI
Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte le seguenti attività, che hanno coinvolto l'intera classe o la
maggior parte degli allievi:
 Partecipazione in Aula Magna alla iniziativa Libriamoci Giornata della lettura nelle scuole organizzata
e coordinata dal prof. Michele La Pietra.
 Giornata della memoria
- Lezione multimediale in aula magna sul tema La Shoah e i grandi genocidi del xx secolo a
cura del prof. Michele La Pietra.
 Giorno del ricordo
- Partecipazione al convegno con vari relatori in aula magna sul tema: Esodi e foibe, due
drammi che non si dimenticano.
 Spettacolo musicale in lingua inglese dal titolo Fame presso il Teatro Russolo di Portogruaro.
 Teatro in lingua spagnola: visione della commedia del Siglo de Oro “El perro del hortelano” di Lope de
Vega, presso il teatro Russolo di Portogruaro.
 Partecipazione alla conferenza sull’eccidio degli Armeni presso l’Itis L.da Vinci di Portogruaro.
 Uscita didattica a Redipuglia con visita al Sacrario, al Museo della prima guerra mondiale, poi seguita
dalla visita a Trieste della risiera di San Saba, della libreria e dei luoghi frequentati da Svevo e
Umberto Saba e infine visita alla foiba di Basovizza.
 Spettacolo teatrale dal titolo “E’ bello vivere liberi” a cura di Marta Cuscunà in occasione del 70^
anniversario della Liberazione. Lo spettacolo è stato presentato presso il Teatro Russolo di Portogruaro.
 Visita alla Expo di Milano.
 Incontro con la Camera di Commercio, progetto “Facciamo Impresa”
 Incontro orientamento “porte aperte università di Trieste”, presso Università di Portogruaro
 Partecipazione a “Job&orienta”, Verona
 Incontro con la guardia di finanza
ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI
Alcuni allievi hanno partecipato alle seguenti attività:
● stage aziendali estivi presso aziende private e pubbliche del territorio
a.s. 2012/2013 (Benvenuto, De Toni, Liva, Mancarella, Mogosanu, Pontello, Toffolon)
a.s. 2013/2014 (Biason, Benvenuto, De Toni, Dreon, Liva, Mancarella, Principe, Rossetto, Silvestrini,
Toffolon)
● certificazione ECDL
(Benedet, Mogosanu, Silvestrini)
● corso FSE “ Esperto in applicativi gestionali”
(Angeletti, Barbieri, Benedet, Doratiotto S, Mogosanu, Pontello )
● certificazione Cambridge in lingua inglese
(Mogosanu)
● partecipazione al concorso EconoMia, associato al Festival dell’economia di Trento, tema
dell’edizione 2015 “Mobilità sociale”
(Barbieri, Benedet, Benvenuto, Mancarella)
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda i criteri di misurazione e di valutazione, tutti i docenti si sono attenuti alle modalità
esposte nel POF.
Le tipologie delle verifiche sono state dirette ad accertare la conoscenza dei contenuti, l’acquisizione dei
linguaggi specifici e il conseguimento di adeguate capacità di collegamento, sintesi, rielaborazione ed
applicazione dei concetti.
I modelli di verifica utilizzati sono stati i seguenti:
- colloqui orali individuali e/o di gruppo;
- prove scritte, anche con quesiti a risposta aperta;
- prove strutturate e semi-strutturate;
- prove pratiche;
- interrogazione dialogata con la classe.
CRITERI SEGUITI PER LA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia, il consiglio
di classe – tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria
programmazione didattica e delle materie scelte dal Ministero - ha individuato le seguenti discipline:
 Diritto
 Matematica
 Seconda lingua straniera (Spagnolo/Tedesco)
 Lingua Inglese
 Economia Pubblica
Su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di simulazione, in preparazione della terza
prova scritta degli Esami di Stato conclusivi del corso di studi.
Nelle due simulazioni della terza prova sono state rispettivamente coinvolte quattro discipline, con un tempo
di esecuzione complessivo di tre ore per ciascuna prova.
Tra le diverse tipologie è stata scelta la tipologia con quesiti a risposta aperta, perché ritenuta più adatta a
verificare il livello di apprendimento raggiunto.
Le due prove sono state svolte con le seguenti modalità:
Materie coinvolte nella
Data di svolgimento Tempo assegnato
Tipologie di verifica
prova
1. Diritto
2. Seconda lingua
23 Febbraio 2015
180 minuti
Quesiti a risposta aperta
straniera:
Spagnolo/Tedesco
3. Inglese
4. Matematica
1. Matematica
2. Seconda lingua
11 aprile 2015
180 minuti
Quesiti a risposta aperta
straniera:
Spagnolo/Tedesco
3. Lingua Inglese
4. Economia Pubblica
Per la valutazione della terza prova sono stati tenuti in considerazione i seguenti elementi:
- aderenza alle richieste formulate;
- conoscenza dei contenuti;
- correttezza nell'esposizione e nell'uso di linguaggio specifico;
come risulta d’altronde dalla griglia utilizzata ed allegata al presente documento.
CRITERI PER LA QUANTIFICAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI
Per la quantificazione del credito scolastico, il Consiglio di classe, nel definire i criteri, ha deliberato di
considerare:
 i risultati conseguiti nell’anno scolastico in corso;
 il grado di preparazione complessiva raggiunto dall’allievo;
 l’interesse, l’impegno, la partecipazione e la frequenza all’attività scolastica;
 la partecipazione ad attività complementari ed integrative come gli stage aziendali.
Per il credito formativo, il consiglio di classe ha deliberato di considerare l’attività svolta fuori dalla scuola
nei contesti connessi con l’indirizzo di studi seguito e in quelli relativi a sport, solidarietà, arte e cultura.
L’attività regolarmente documentata, deve lasciar trasparire abilità conseguite, competenze, miglioramenti e
l’effettiva ricaduta in ambito scolastico.
Seguono:
RELAZIONI E PROGRAMMI SVOLTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
ALLEGATI
-
Tabella con i criteri di corrispondenza tra voti in decimi e livelli di conoscenza e abilità.
Tabella criteri per l’assegnazione del voto di condotta.
Tracce delle simulazioni delle terze prove somministrate durante l’anno scolastico.
Proposte griglie di correzione delle prove d’esame.
DISCIPLINA : ITALIANO
DOCENTE: Prof. Michele La Pietra
OBIETTIVI
Conoscenze: Linee di sviluppo della letteratura italiana dalla seconda metà dell’Ottocento agli anni ‘50
del Novecento con accenni ad alcuni movimenti ed autori europei.
Testi letterari (vedi contenuti) letti e commentati in classe o letti a casa individualmente
Competenze testuali: Riconoscimento attraverso l’analisi testuale delle varie
componenti che confluiscono nell’opera letteraria: Problematiche culturali e storiche,
Saper riconoscere in un testo temi, scelte stilistiche, generi letterari.
Competenze linguistiche: Esposizione corretta orale e scritta delle proprie conoscenze attraverso una
soddisfacente padronanza del mezzo espressivo.
Capacità:Saper contestualizzare un autore, un’opera, un movimento letterario.
Saper esprimere giudizi critici motivati
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
Gli obiettivi suddetti sono stati mediamente raggiunti da quasi tutti gli allievi sia
pure con esiti diversificati. Ho svolto la mia attività in questa classe nell’intero triennio. Questo ha
consentito continuità per quanto riguarda metodi, approccio alla disciplina, criteri valutativi.
La classe ha evidenziato interesse apprezzabile e partecipazione cordiale e costruttiva, pur non raggiungendo
risultati ugualmente convincenti in tutti i suoi componenti.
Al profitto buono e anche brillante di diversi alunni capaci e dotati si è accompagnato quello di alunni che
hanno dimostrato capacità espressive e argomentative meno sviluppate e una partecipazione meno
autonoma, più discontinua e bisognosa di guida. Tutti comunque hanno potuto giovarsi del clima di classe
complessivamente sereno, costruttivo e aperto alle varie sollecitazioni culturali proposte anche non
strettamente curricolari.
Metodologie
Lezione frontale e dialogata
Lettura e analisi guidata dei testi
Esercitazione alla stesura dei vari tipi di testi
Contestualizzazione storico-culturale dei testi e degli autori studiati
Dialogo e attualizzazione dei testi studiati per favorire il piacere della lettura
Attività di recupero e tipologie di verifica:
Verifiche scritte: Sono state proposte varie tipologie di tracce di temi assegnate negli esami degli anni
precedenti. Sono state svolte in classe esercitazioni guidate per la stesura di saggi brevi.
Verifiche orali formative e sommative.
Attività di recupero in itinere, ripasso e rinforzo di alcuni contenuti più complessi.
Strumenti
Libro di testo : Marta Sambugar, Gabriella Salà. Letteratura 3 Dall’età del Positivismo alla Letteratura
contemporanea. Materiale in formato digitale. Fotocopie varie di approfondimento
Manuale di supporto: Guida allo studio e all’esame di stato.
Programma svolto
L’età del Positivismo: La letteratura naturalista e verista. Analogie e differenze
E. Zola
Osservazione e sperimentazione (Il romanzo sperimentale) pag.21
Gervasia all’Assommoir (l’assommoir) p.23
G.Verga
La vita, le opere principali, la poetica e l‘ideologia, le tecniche narrative
Fantasticheria ( da Vita dei campi) p.77
Un documento umano ( da Vita dei campi, prefazione all’amante di Gramigna) p.83
Prefazione ( I Malavoglia) p.88
La famiglia Malavoglia cap.1 pag.91
L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni p.97
L’addio alla roba (Mastro don Gesualdo) p. 119
La morte di Gesualdo ( da Mastro don Gesualdo) p.122
La Scapigliatura
G. Praga
Preludio p.139
Simbolismo, “I poeti maledetti”, Estetismo e Decadentismo: caratteri generali
Baudelaire
L’albatro( da I fiori del male) aula digitale o fotocopia
Spleen (da I fiori del male) p. 180
Oscar Wilde
Lo splendore della giovinezza (da Il ritratto di Dorian Gray) p.204
G. D’Annunzio: vita opere principali, l’estetismo, il superomismo, il panismo
Il ritratto di un esteta (da Il piacere p. 284)
Il verso è tutto (da Il piacere p. 288)
Zarathustra e il Superuomo (da Il trionfo della morte) p. 297
La pioggia nel pineto (da Laudi, Alcyone) p. 310
Deserto di cenere (da Notturno) p. 318
G. Pascoli : vita le raccolte poetiche principali, il pensiero, la poetica
E’ dentro di noi un fanciullino (da Il fanciullino) p. 226
X Agosto (da Myricae) p.232
L’assiuolo (da Myricae) p.235
Temporale (da Myricae) p.238
Novembre (da Myricae) p.240
Il lampo (da Myricae) p.242
Il tuono (da Myricae) p.244
La mia sera (da canti di Castelvecchio) p. 247
Il gelsomino notturno (da canti di Castelvecchio) p. 257
La narrativa della crisi: Svevo e la figura dell’inetto . Pirandello e la crisi dell’individuo
L. Pirandello: la vita, la produzione narrativa e teatrale – La visione del mondo e la poetica
Il vitalismo – Il rapporto tra vita e forma - Il relativismo conoscitivo – L’umorismo – Il teatro.
Il sentimento del contrario (da L’Umorismo) p. 515
Il treno ha fischiato (dalle Novelle) p.550
Premessa (da Il Fu Mattia Pascal) p.522
Cambio treno (da Il Fu Mattia Pascal) p.529
Salute (da Uno, Nessuno e Centomila)p.558
Come parla la verità (da Così è se vi pare) p. 563
La condizione di personaggi (da Sei personaggi in cerca d’autore) p. 572
I. Svevo: la vita, la formazione culturale “ mittleuropea” - Il tema dell’ “Inetto” nella sua produzione
narrativa - Svevo scrittore e la psicanalisi. La coscienza di Zeno: romanzo innovativo.
Prefazione e preambolo (da La coscienza di Zeno) p. 470
L’ultima sigaretta (da La coscienza di Zeno) p. 473
Un rapporto conflittuale (da La coscienza di Zeno)p.478
Una catastrofe inaudita(da La coscienza di Zeno) p. 488
La poesia del primo Novecento:caratteristiche generali.
Il Crepuscolarismo , Il Futurismo, l’Ermetismo
G.Ungaretti – E. Montale – S. Quasimodo – U. Saba
S. Corazzini
Desolazione del povero poeta sentimentale p. 331
M. Moretti
Io no ho nulla da dire (da Poesie di tutti i giorni) p. 342
F. T. Marinetti
Manifesto del Futurismo p. 426
Il bombardamento di Adrianopoli (da Zang Tumb Tumb) p. 429
G. Ungaretti : vita e poetica. Raccolte poetiche :L’allegria, Sentimento del tempo
Il porto sepolto ( da L’allegria) p.603
Veglia (da l’allegria) p.605
Fratelli (da L’allegria) p.607
Sono un a creatura (da L’allegria) p. 609
I fiumi (da L’allegria) p.613
Mattina (da L’allegria) p. 620
Soldati (da L’Allegria) p.622
E. Montale: Vita, il pensiero. La poesia metafisica. La poetica del correlativo oggettivo.
Approfondimento della prima raccolta poetica: Ossi di seppia.
I limoni (da Ossi di seppia) p.691
Non chiederci la parola (da Ossi di seppia) p.695
Meriggiare pallido e assorto ( da Ossi di seppia) p.697
Spesso il male di vivere ho incontrato ( da Ossi di seppia) p.699
Ho sceso dandoti il braccio (da Satura) p.727
S.Quasimodo: Vita , produzione poetica ermetica (primo periodo), poesia civile (secondo periodo.
Ed è subito sera (da Acque e terre) p. 780
Alle fronde dei salici ( da Giorno dopo giorno) p. 782
Uomo del mio tempo ( Giorno dopo giorno) p. 784
U.Saba: Vita, Il Canzoniere: La struttura, I contenuti, i temi, lo stile antinovecentesco
La capra ( da il Canzoniere) p.744
Trieste p.746
Città vecchia p.754
Ulisse p.760
Amai p.762
Vecchio e giovane p.764
Gli intellettuali e l’impegno politico durante il fascismo e dopo la seconda guerra mondiale
Fotocopie su intellettuali e fascismo.
La riflessione degli intellettuali europei dopo la guerra (approfondimento) p.842
Il Neorealismo: La narrativa della Resistenza e del dopoguerra. Importanza della rivista Il
Politecnico
Il cinema neorealista: temi e nuovo linguaggio (approfondimento) p.848
Primo Levi: La vita, Le opere sulla sua esperienza dei lager : Se questo è un uomo, La tregua
Considerate se questo è un uomo (da Se questo è un uomo) p.924
I sommersi e i salvati ( da Se questo è un uomo, cap.IX) p.926
Italo Calvino: Vita, la prima fase: Neorealismo e gusto per il fantastico: Analisi dei romanzi Il sentiero
dei nidi di ragno e della trilogia dei I nostri antenati.
La riflessione sull’uomo contemporaneo, il ruolo dell’intellettuale pag.963
La pistola ( da Il sentiero dei nidi di ragno) p.970
Lettura a scelta di due testi di narrativa.
DISCIPLINA : STORIA
DOCENTE: Prof. Michele La Pietra
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscenze: Conoscere gli avvenimenti storicamente più significativi dall’età dell’imperialismo agli anni
’60 del Novecento con uno sguardo sintetico sul mondo contemporaneo e sulle sue grandi sfide.
Competenze: Saper adoperare correttamente concetti e termini storici in rapporto ai vari contesti
analizzati (ambito politico, economico, sociale e culturale).
Saper collegare tra loro gli eventi o i diversi aspetti del fenomeno studiato, cogliendone in modo
sufficientemente chiaro i rapporti causali, i nessi e le implicazioni.
Saper affrontare la dinamica storica con un’ottica interdisciplinare
Capacità: Saper inquadrare, periodizzare i diversi fenomeni storici studiati.
Saper distinguere i fenomeni storici di breve, medio e lungo periodo.
Saper distinguere un evento storico locale, regionale, nazionale, continentale, mondiale.
Riconoscere analogie e differenze tra istituzioni, modelli politici, economici
e culturali diversi.
PROFITTO
Gli obiettivi suddetti sono stati mediamente raggiunti da quasi tutti gli allievi, che hanno evidenziato però un
impegno, una partecipazione e un’applicazione diversificati. Gli studenti hanno dimostrato un crescente
interesse verso i contenuti della disciplina appassionandosi soprattutto a quelli più strettamente connessi con
l’attualità. Un gruppetto di allievi si è particolarmente distinto raggiungendo ottimi risultati. Il clima in cui si
è svolto il dialogo didattico è stato sempre sereno, collaborativo e costruttivo. Gli studenti in generale hanno
dimostrato curiosità e voglia di arricchire il proprio bagaglio di conoscenze raccogliendo positivamente i
vari stimoli culturali e i vari contenuti proposti.
Programma svolto
L’Europa della belle èpoque: Inizio secolo. Le inquietudini della modernità
Il caso italiano. La crisi di fine secolo e l’età giolittiana
Lo scoppio della prima guerra mondiale: le cause
L’intervento italiano
La rivoluzione russa
L’eredità della guerra e gli anni venti
Nascita e sviluppo del fascismo in Italia
La Germania: dalla Repubblica di Weimar all’affermazione del nazismo. La Shoah
La crisi del 1929 negli Stati Uniti e il New Deal
L’Unione Sovietica: dalla rivoluzione del ’17 allo stalinismo
Fascismo, nazismo e stalinismo: totalitarismi a confronto
La guerra civile in Spagna
La nuova Asia. India, Giappone e Cina ( Uno sguardo sintetico)
La catastrofe dell’Europa. La seconda guerra mondiale
La Resistenza in Europa e in Italia
L’Italia dal 1943 al 1945. La guerra di Liberazione.
Nascita della repubblica. La nuova Costituzione. Principi ispiratori e caratteri fondamentali.
Fine della guerra e nascita del mondo bipolare: La guerra fredda.
Il processo di Norimberga. Nuovi organismi internazionali.
L’Italia dalla liberazione alla ricostruzione. I nuovi partiti. Il “miracolo economico”.
La decolonizzazione: cenni
Una finestra sul mondo contemporaneo.
Ai sottoindicati argomenti sono stati fatti solo degli accenni in classe e lasciati perciò agli studenti come
possibili percorsi di approfondimento:
Il mondo come rete. La globalizzazione. Le grandi sfide del nostro tempo. “La terza rivoluzione
industriale”. Ambiente. Acqua. Risorse energetiche. La fame nel mondo, Uguaglianze e disuguaglianze.
Migrazioni. Guerre e fondamentalismi. Verso quale modello di sviluppo? La pace: un ideale astratto o
possibile?
METODI:
Lezione frontale e interattiva.
Analisi critica di alcuni documenti scritti o iconografici
Schemi e mappe concettuali.
Spiegazione di termini storici nuovi
Spiegazione dei rapporti tra fatti e interpretazione dei fatti da parte degli storici.
Riferimenti all’attualità
MEZZI:
Libro di testo in adozione: Marco Fossati, Luppi, Zanette, L’esperienza della storia volume 3°
Ed. scolastiche Mondadori
VALUTAZIONE:
Verifiche orali
Le conoscenze, competenze e capacità sono state valutate usando come riferimento i criteri definiti e
approvati in sede di collegio dei docenti e inseriti nel Piano dell’offerta formativa.
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE
DOCENTE: BERTI ROSANNA
OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI GENERALI
1. Consolidamento ed ampliamento della competenza comunicativa nella lingua generale.
2. Acquisizione di una capacità di esposizione orale e scritta lineare, ma sufficientemente corretta ed
efficace.
3. Arricchimento del linguaggio tecnico.
OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI
1. Padroneggiare in maniera efficace la lingua straniera per scopi comunicativi.
2. Usare il linguaggio settoriale relativo al percorso di studio per interagire nell’ambito di indirizzo.
PROFITTO COMPLESSIVO RAGGIUNTO DALLA CLASSE
La classe mi è stata assegnata dal corrente anno scolastico. Fin dall’inizio il livello di partenza della
conoscenza della lingua inglese era in generale abbastanza buono; non erano presenti in classe alunni con
gravi lacune e le varie fasce oscillavano tra il quasi sufficiente di pochi elementi al discreto di un buon
gruppo.
Gli studenti hanno sempre tenuto in classe un atteggiamento verso la docente e fra di loro positivo,
disponibile ed aperto al dialogo didattico ed educativo.
Tutta la classe si è mostrata pronta ad interagire con la docente, ad ascoltarla nelle sue proposte didattiche ed
educative e a collaborare affinché nella classe si respirasse e si vivesse un’atmosfera serena e disponibile.
A fine anno scolastico si può tranquillamente affermare che tutta la classe nel corso dell’intero anno ha
sempre studiato, si è impegnata, partecipando attivamente e sempre con continuità ed in maniera proficua
alla vita della scuola.
I risultati raggiunti sono stati in linea con le attese e con i livelli di partenza. La conoscenza della lingua
inglese è nell’insieme abbastanza buona ed il livello globale e singolo di ogni studente conferma le
impressioni iniziali di preparazione, impegno, attenzione in classe e studio domestico.
METODOLOGIE
Le lezioni sono state frontali e interattive. Le tipologie di attività presentate nel corso dell’anno sono state le
seguenti: warm up, comprensione e analisi di testi, esercizi di utilizzo del lessico presentato, esercizi di fill
in, multiple choice, matching e completamento; produzione di dialoghi su traccia; composizione di lettere
commerciali su traccia; composizioni libere su un argomento dato; traduzioni simultanee su elementi noti;
questionari orali e scritti.
STRUMENTI
Gli allievi hanno utilizzato i libri di testo in adozione:
“In Business” di F. Bentini, B. Richardson,V. Vaugham – ed. Pearson Longman with CD-ROM
“New Inside Grammar”, di Michael Vince, Grazia Cerulli ed. MacMillan.
CDs.
Fotocopie del testo teatrale “Fame”.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
La verifica è stata condotta tramite procedure informali di osservazione sistematica e continua e anche
attraverso momenti più formalizzati, con il test periodico e le interrogazioni orali.
Le forme di verifica utilizzate sono state varie, di tipo orale e scritto, quali: composizione su traccia di lettere
commerciali, traduzione di lettere o frasi, questionari e relazioni riguardanti gli argomenti di teoria
commerciale e civiltà svolti durante l’anno scolastico, simulazioni di terza prova, brevi conversazioni e
colloqui.
Nella valutazione sommativa si è tenuto conto non solo dei risultati conseguiti ma anche della quantità e
qualità dell’impegno e della partecipazione, nonché dei progressi fatti rispetto al livello di partenza. Sono
state effettuate: due verifiche scritte e due verifiche orali nel 1° trimestre, tre verifiche scritte e due orali
(colloquio con domande o esposizione libera) nel 2° pentamestre, due simulazioni di terza prova di tipologia
B con domande aperte.
Ripasso e revisione sono stati costanti durante l’anno scolastico in orario curricolare.
E' stata applicata la scala in decimi, uniformando la valutazione ai livelli di misurazione deliberati dal
Collegio Docenti.
CONTENUTI DISCIPLINARI
LIBRO DI TESTO: “In Business” di F. Bentini , B. Richardson ,V. Vaugham .
Edizioni Pearson Longman with CD-ROM
“New Inside Grammar”, di Michael Vince, Grazia Cerulli ed. MacMillan
Business Communication
Unit 1
Introducing the business transaction (pagg.154-168);
Speaking business
Writing business
E-Mails, Faxes, Letters
Lay-out of business letters
On the phone: Standard phrases
Unit 3
Enquiries and replies (pagg. 190-208);
Positive and negative replies
Lexis – Phraseology
Listening, speaking, reading, writing
On the phone: Standard phrases
Unit 4
Offers, Positive and Negative Replies to Offers (pagg.210-220);
Lexis – Phraseology
Listening, speaking, reading, writing
On the phone: Standard phrases
Unit 5
Orders and replies (pagg. 222-242);
Modification and cancellation of orders
Lexis – Phraseology
Listening, speaking, reading, writing
On the phone: Standard phrases
Unit 6
Complaints and replies (248-261)
Lexis – Phraseology
Listening, speaking, reading, writing
On the phone: Standard phrases
Business theory
Unit 1
Commerce and e-commerce (pagg. 12-21);
Commerce and trade – Channels of distribution – The four factors of production – The three sectors of
production – The chain of production – Types of economy – The Internet revolution –
E- commerce - Types of online business activities.
Unit 2
Business organization (pagg.28-39);
The organization of business: Sole traders, Partnership, Limited companies, Cooperatives, Franchising.
The growth of business: Mergers, Takeovers, Acquisitions, Joint ventures. Types of integration.
Multinationals.
The structure of a company.
Unit 3
International trade (pagg.42-57);
International trade.
The Balance of Payments and the Balance of Trade - Controlling foreign trade -Trading blocs.
Documents in international trade: trading documents within the EU - trading documents outside the EU.
Looking at documents: Commercial Invoice, Certificate of Origin, Delivery Note.
Incoterms: Exw- Fca-Fas-Fob-Cfr-Cif.
Unit 5
Banking (pagg 84-90)
Methods of payment: Cash with Order- Cash on Delivery- Open account- Documentary Collection or Cash
Against Documents.
Looking at documents: Bank transfer- Draft- Letter of Credit.
Civilization
Unit 2 (pagg.292-293, 296-299, 304-305);
Land and climate
United Kingdom: the climate.
The regions of England – Scotland, Wales and Northern Ireland.
The tourists attractions in the UK
Unit 3
People and history (pagg.316-317, 324-325);
Who are the British?: Invasions – Immigration- the Industrial Revolution in the UK.
Unit 4
Ireland, from boom to bust (pag356)
Unit 5
Government and politics ( pagg.362-363, 366-367);
The UK Government: The Monarchy –Parliament – The Prime Minister and the Cabinet – Regional and
local government.
Political Parties UK : Labour – Conservatives.
The organization of the EU: the European Parliament – the Council of the European Union – the European
Commission – the European Court of Justice – the European Central Bank.
What does the European Union do? (pagg.368-371)
Unit 6
Society
The UK population (pag 382-384)
Welfare State :Welfare in the UK - Social security – Health care – national insurance – pensions.
Ripasso dei principali tempi verbali : Simple past - Present perfect - Present perfect continuous - If Clauses I - II- III tipo - Future tenses - Passive voice - Reported speech.
La classe ha partecipato al musical “FAME” inscenato con arrangiamenti curati dal Palkettostage presso il
Teatro Russolo di Portogruaro, nel mese di marzo 2015.
Al 15 Maggio 2015 sono state svolte n. 83 ore effettive di insegnamento. Le ore rimanenti fino al termine
dell’anno scolastico verranno impiegate per completare l’ultimo argomento relativo alla popolazione e ai
metodi di pagamento e per effettuare attività di ripasso.
Portogruaro, 15 Maggio 2015
DISCIPLINA:LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA
DOCENTE: STEFANIA MARONESE
Obiettivi formativi disciplinari e specifici
Lo studio di questa disciplina si propone di far acquisire agli allievi una conoscenza a livello intermedio
della lingua, in particolare:
- comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari e
culturali;
- interagire in situazioni che si possono presentare viaggiando in un paese di lingua spagnola;
- produrre testi corretti e coerenti su argomenti familiari, culturali o commerciali;
- descrivere esperienze avvenimenti, sogni, speranze;
- esporre brevemente ragioni, dare spiegazioni esprimere opinioni e progetti.
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
Il profitto complessivo raggiunto dalla classe è mediamente buono e discreto.
Vi è stato un notevole miglioramento, soprattutto nella produzione orale da parte di uno studente in
particolare. Nella produzione scritta, le verifiche di alcuni alunni evidenziano errori di ortografia non gravi
anche se a volte numerosi, spesso dovuti a fretta o distrazione. L' impegno è comunque sempre stato
costante o in crescita per la quasi totalità degli studenti.
Metodologie e strumenti utilizzati
Metodi
Le attività vengono svolte in lingua spagnola, con lezioni frontali e/o interattive, secondo un approccio
comunicativo, attraverso attività di simulazione, comprensione e analisi del testo, esposizione, interazione o
coinvolgendo tutta la classe.
Mezzi
Testi in adozione: Qué me cuentas de nuevo vol. 2 di C. Ramos, M. S Santos, M. Santos, ed De Agostini ;
Trato hecho, vol. unico, Zanichelli editore; fotocopie da materiale autentico, materiale audio e video.
Attività di recupero e tipologie di verifica
Nel corso dell'anno è stato effettuato costantemente il recupero in itinere, ma non attività di sportello
didattico.
Prove scritte
- risposte a domande aperte
- traduzione e produzione
- redazione-completamento lettere commerciali
Prove orali
- esposizione orale dei contenuti studiati riguardanti la cultura e la civiltà
- risposte a precisi quesiti posti dall'insegnante
- collegamenti e comparazioni tra contenuti diversi
Programma svolto
Contenuti grammaticali
Ripasso dei principali argomenti trattati nei precedenti anni scolastici e nuovi contenuti:
- Coniugazione ed uso dei tempi del passato indicativo
- Coniugazione ed uso del presente congiuntivo
- Contrasto indic./congiuntivo.
- Uso del condizionale
- Subordinate temporali
- Congiuntivo imperfetto
- Uso dei modi e tempi verbali nelle subordinate causali e finali.
- Nessi subordinanti.
- Il discorso indiretto.
Cultura e civiltà



1.
2.
3.
4.
5.





“El Perro del hortelano” Lope de Vega: significato dell'opera, trama, descrizione dei personaggi
principali e analisi degli atti e delle scene viste nella rappresentazione teatrale, vita e opere principali
dell'autore.
Características del lenguaje publicitario
Colombia: economía, narcotràfico y aspectos sociales negativos
La segunda República y la Guerra Civil
El régimen franquista
La transición hacia la democracia
Industria española: Inditex (sector textil) y otros sectores
ICEX (inversiones y exportaciones)
Descrizione- analisi dell'opera “El Guernica”, Pablo Picasso
Analisi e commento di due brani tratti dal romanzo “Pepita Jiménez“ di Juan Valera; giudizio critico
dell'opera.
El idioma español en la cima del universo
Realismo y Naturalismo
Del milagro económico a la crisis
Corrispondenza commerciale
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Solicitud de informaciones (definizione e redazione lettera commerciale)
Pedidos (definizione e redazione lettera commerciale)
Envío presupuestos (definizione, analisi - completamento)
Informes comerciales (definizione, analisi - completamento)
Reclamaciones (definizione e redazione lettera commerciale)
Respuesta a reclamaciones (analisi - completamento)
Attività curricolari
Teatro in lingua spagnola: visione della commedia del Siglo de Oro “El perro del hortelano” di Lope de
Vega, presso il teatro Russolo di Portogruaro.
Portogruaro 08/05/2015
Disciplina: TEDESCO
Docente: BEATRICE FRACASSO
OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI GENERALI E SPECIFICI
Al termine del percorso di tedesco “specialistico” di quinta gli studenti devono presentare:






consapevolezza dell’importanza della L2 come strumento d’interazione;
consolidamento ed ampliamento della consapevolezza comunicativa nella lingua generale;
acquisizione di una capacità di esposizione orale e scritta sufficientemente corretta ed efficace;
arricchimento del linguaggio settoriale tecnico commerciale;
comprensione globale e analitica di testi a carattere professionale; acquisire capacità quali
relazionare su argomenti analizzati e studiati di carattere economico-politico in senso lato;
espressione di opinioni personali, operando confronti tra le informazioni acquisite rispetto al Paese di
cui si studia la lingua e la realtà del proprio Paese.
COMPETENZE






Conoscere e saper usare il lessico e le strutture tipiche del linguaggio commerciale;
Individuare il senso globale e le informazioni specifiche di un testo informativo di carattere generale
o specifico;
Redigere una lettera commerciale su traccia, usando funzioni, lessico e struttura adeguate alla
situazione proposta;
Saper relazionare per iscritto e oralmente relativamente agli argomenti trattati in forma semplice,
lineare e sufficientemente corretta;
Saper schematizzare e rielaborare un testo;
Riconoscere le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura tedesca e saper operare
confronti con quella di appartenenza.
PROFITTO COMPLESSIVO RAGGIUNTO DALLA CLASSE
La classe ha evidenziato nel corso dell’anno scolastico un atteggiamento positivo e di interesse nei confronti
della disciplina. Il comportamento dei discenti è sempre stato corretto e le lezioni si sono svolte in un clima
sereno e favorevole all’apprendimento. La motivazione allo studio è stata buona e lo studio individuale
costante e proficuo per la quasi totalità della classe, che grazie all’impegno ha superato alcune lacune
pregresse e difficoltà di assimilazione ed elaborazione dei contenuti raggiungendo nel complesso una buona
preparazione.
APPROCCIO: Integrato
METODO: Comunicativo
ATTIVITA’ DIDATTICHE
 Lezioni frontali e interattive;
 Comprensione e analisi documenti;
 Esercizi di utilizzo contestualizzato del lessico presentato;
 Esercizi di fill in, multiple choice, matching e completamento;
 Comprensione e composizione di lettere commerciali;
 Questionari scritti e orali;
 Lavori a coppie e a piccoli gruppi;
 Conversazioni guidate;
 Discussioni in plenum.
STRUMENTI
7. Testi in adozione: M.Kilb – A.Selmi, Im Handel; Poseidonia Scuola
R. Delor- Kultouren; Lang Edizioni.
8. Fotocopie dal testo J. Grützner –Punkt.de neu.
M.Kilb – A.Selmi: Magasin.de ;Poseidonia Scuola
9. Documenti e ricerche tratti da internet, CD audio e video, schede, fotocopie.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
Durante tutto l’anno si è dato spazio al recupero in itinere.
VERIFICHE
Le verifiche sono state continue e periodiche finalizzate allo specifico obiettivo da conseguire, di diversa
tipologia: verifiche formative e sommative:
- Simulazioni di terza prova (nr.2)
- Composizioni, traccia di lettere commerciali; questionari e relazioni riguardanti gli argomenti di
teoria commerciale e civiltà svolti durante l’anno scolastico
- Esposizioni e produzione di composizioni sugli argomenti studiati.
VALUTAZIONI
E’ stata applicata la scala in decimi e i criteri concordati in seno alla riunione dei dipartimenti disciplinari ed
approvati nel collegio dei docenti. Per la valutazione sommativa si è anche tenuto in considerazione
l’impegno, la serietà e la costanza, il metodo di studio nell’esecuzione del lavoro domestico.
RISULTATI
I risultati ottenuti sono da considerarsi nel complesso buoni.
CONTENUTI
Handelskorrespondenz
 Die allgemeine und bestimmte Anfrage;
 Antwort auf Anfrage;
 Das Angebot;
 Allgemeine Lieferbedingungen;
 Allgemeine Zahlungsbedingungen;
 Skonto, Rabatt, Mengenrabatt oder Sonderrabatt?
 Klauseln zur Einschränkung der Verbindlichkeit des Angebots (Freizeichnungsklauseln)
 Die Bestellung;
 Geschäftliche Telefonate;
 Berufe in Deutschland: wie viel verdienen die Deutschen?
Landeskunde
Texte nach Wahl:
6. Deutschland politisch
7. Deutschland physikalisch
8. Weihnachten in Deutschland
9. Joy Denalane-Kinderlied (Wiegenlied)
Deutschland gestern und heute
Texte nach Wahl:

1815-1845 Gründerjahre:
die “industrielle Revolution”, die “verspätete Nation”, “Eiserner Kanzler” mit Zuckerbrot und
Peitsche, Boom und Imperialismus.
10. Neue Zeiten:
der Erste Weltkrieg, die Weimarer Republik, Literatur, Kunst und Wissenschaft in den 20er Jahren.
11. Faschismus:
das Dritte Reich, der “totale Krieg”, Holocaust, Terror und Widerstand
12. Osten und Westen:
zweimal Deutschland
13. Berlin bleibt Berlin:
Geschichte einer Metropole
14. Mauerblicke:
die Mauer durch Berlin
15. Nach 1945. Die doppelte Staatsgründung:
die” Stunde null”, die Teilung Deutschlands, Kalter Krieg
16. Unruhige Jahre:
das Wirtschafts”wunder”, der “antifaschistische Schutzwall”, Protest.
17. Deutsche Einheit:
” wir sind das Volk!”, “wir sind ein Volk!”,die Mauer ist weg!?
Disciplina : Economia Aziendale
Docente: COS Giuseppina
Obiettivi formativi disciplinari generali e specifici
La disciplina dovrà tendere a far acquisire agli studenti:
Una visione organica ed interdisciplinare della dinamica aziendale nelle sue problematiche di
organizzazione, di gestione ed informativa dei vari tipi di azienda;
Una padronanza dei moderni metodi, strumenti e tecniche contabili ed extracontabili;
La capacità di elaborare, rappresentare ed interpretare i dati e le informazioni in modo da favorire i
processi decisionali e cogliere le conseguenze di tali scelte;
La capacità di comprendere le funzioni ed il ruolo svolto dall’azienda nell’ambiente socio –
economico di appartenenza nell’attuare le sue politiche;
Una conoscenza approfondita dei documenti: contenuto e finalità;
Consolidamento della capacità di risolvere i complessi problemi dell’azienda;
Consolidamento dell’esposizione scritta ed orale con linguaggio appropriato ed idonea
organizzazione e documentazione della tesi sostenuta.
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
La classe nel presente anno scolastico ha avuto un atteggiamento propositivo e collaborativo, con
adeguato interesse per la disciplina. L’applicazione allo studio è stata buona e continua . Solo un piccolo
gruppo di allievi ha mostrato impegno ed interessi inadeguati, raggiungendo risultati scarsi; emergono
allievi con esiti ottimi. Un altro gruppo ha avuto esiti alterni mediamente discreti . Nella seconda parte
dell’anno la classe si è impegnata con maggiore serietà, riuscendo a raggiungere una preparazione in
generale soddisfacente.
Metodologie e strumenti utilizzati
La metodologia utilizzata è stata la lezione frontale supportata da esercitazioni pratico operative con uso di
modulistica e del computer.
Gli strumenti utilizzati sono stati: libro di testo, codice civile, leggi speciali, quotidiani o riviste
specializzate, conferenze, ricerche su temi specifici su testi e su internet.
Programma svolto:
Ripasso
Contabilità generale
Le immobilizzazioni
Gli acquisti e le vendite
Il personale
Il sostegno alle imprese
Le scritture di assestamento e chiusura
Bilanci aziendali e revisione legale dei conti
Il bilancio d'esercizio ed il sistema informativo
La normativa sul bilancio:componenti del bilancio, criteri, principi contabili , relazioni sulla gestione,
revisione legale.
Analisi per indici
Interpretazione, analisi, rielaborazione del bilancio
Gli indici di bilancio
Analisi per flussi
Flussi finanziari ed economici
Il rendiconto finanziario delle variazioni del patrimonio circolante netto
Analisi del bilancio socio-ambientale: cenni
Imprese industriali
La contabilità analitico gestionale:
Le varie configurazioni di costo e determinazione dei costi
Ful costing e direct costing
Metodo ABC
Diagrammi di redditività
Costi congiunti e standard
La COA nelle decisioni aziendali e nella valutazione di magazzino
Bilancio con dati a scelta
L’imposizione fiscale
La determinazione del risultato economico civile e fiscale e del patrimonio
Le imposte che colpiscono le imprese
Imposte differite e anticipate
Le strategie aziendali
La pianificazione ed il controllo
Il budget
Il budget ed il controllo a bilancio
Vantaggi e oneri del budget
Reporting : sistema informativo aziendale
Business plan e piano di marketing
Aziende bancarie :
Il sistema finanziario e le banche :
Le caratteristiche generali delle operazioni bancarie
Le operazioni di impiego fondi
La concessione di fido
L’apertura di credito
Il portafoglio sconti
Il portafoglio s.b.f.
Gli anticipi su fatture
I mutui ipotecari
Altre operazioni di finanziamento a medio/lungo termine e di capitale di rischio
Alcuni approfondimenti di argomenti già svolti saranno fatti dopo il 15 maggio.
Metodologia
Lezione frontale supportata da esercitazioni pratico operative con uso di modulistica e del computer.
Attività di recupero e tipologia di verifica
Compiti in classe: tre nel primo trimestre, quattro nel pentamestre
Prove orali: verifiche continue, test, valutazioni sui contenuti;
Esercitazioni in classe e a casa.
Interrogazioni con approfondimento degli argomenti trattati collegati tra loro, cura del lessico specifico della
disciplina.
Svolgimento di temi di maturità.
I compiti assegnati in classe, in particolare nel secondo periodo, sono stati simulazioni di seconda prova
d’esame.
Valutazioni
Per le valutazioni si rimanda a quanto concordato nelle riunioni per materia.
In particolare per la valutazione dei compiti con dati a scelta si è fatto riferimento alla seguente griglia di
valutazione di seguito allegata.
Testo adottato:
“Entriamo in azienda oggi 3 “ di Astolfi , Barale & Ricci, edizione Tramontana
Griglia di valutazione: allegata
DISCIPLINA: DIRITTO PUBBLICO
DOCENTE: ROSA DI BELLA
Competenze:
1) Orientarsi nella normativa pubblicistica in termini generali e con riferimento all’azione dei poteri pubblici
di regolamentazione delle attività dei soggetti privati che agiscono nel mercato.
2) Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti,
della Costituzione, della persona, della collettività, dell’ambiente.
3) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche diverse.
4) Comprendere e analizzare situazioni ed argomenti di natura storica, giuridica, politica, economica.
Obiettivi trasversali cognitivi e comportamentali:
1) acquisire codici linguistici per una consapevole lettura di testi e di fonti di informazione;
2) pervenire ad una visione sistemica della realtà cogliendo le relazioni tra fenomeni storici, economici e
giuridici;
3) comunicare efficacemente utilizzando in modo appropriato il linguaggio, in particolare quello tecnico;
4) sviluppare il senso di responsabilità verso la comunità scolastica e comprendere l’importanza di una
partecipazione consapevole anche fuori dalla scuola;
5) acquisire adeguate capacità di analisi, sintesi e rielaborazione degli argomenti affrontati, sviluppando un
certo senso critico.
Metodologia: lezione frontale e partecipata; scoperta guidata anche sul web.
Strumenti: libro di testo: “DIRITTO. Stato, servizi, imprese” di Bobbio-Gliozzi-Lenti-Foà Ed. Mondadori
Education scuola e azienda;
inoltre la Costituzione ed altri testi normativi, articoli di quotidiani, articoli di riviste specializzate, materiale
reperito in rete, visita di siti web.
Verifiche: orali, scritte semistrutturate.
Criteri di valutazione: si è fatto riferimento alla tabella dei “criteri di corrispondenza tra voti in decimi e
livelli di conoscenza e abilità” deliberati dal Collegio dei docenti (e allegata al D. d Cl.), si è tenuto conto
delle regole per l’attribuzione del credito scolastico e del punteggio finale in sede di esami di Stato; si
riporta qui la descrizione del livello al quale si è attribuito il voto della sufficienza:
- conoscenza – comprensione:
Ha conoscenze, talvolta ripetitive e superficiali, e commette qualche errore nell’esecuzione dei compiti.
- applicazione:
Sa applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette qualche errore.
- analisi – sintesi:
E’ in grado di analizzare i contenuti solo parzialmente; effettua sintesi ma a volte incomplete.
- rielaborazione – valutazione:
In genere è in grado di rielaborare solo parzialmente i contenuti e di effettuare valutazioni autonome.
- abilità linguistiche ed espressive:
Non sempre utilizza un linguaggio appropriato.
Situazione classe
Le competenze e gli obiettivi possono dirsi raggiunti dalla classe in modo diversificato.
Il clima sereno ha consentito di affrontare, insieme agli argomenti più strettamente disciplinari, anche la
riflessione e l’approfondimento di tematiche culturali più generali; alcuni elementi non hanno forse
sviluppato tutte le potenzialità, anche a causa di una personalità riservata, e talvolta eccessivamente
timorosa, ma sono emersi comunque allieve ed allievi anche molto capaci, interessati ed impegnati con
responsabilità e costanza nello studio. Anche gli alunni meno propensi all’impegno, o con lacune pregresse,
hanno potuto trarre vantaggio dal clima positivo e disteso.
Anche se permangono in qualche elemento difficoltà di esposizione e di uso corretto del linguaggio
specifico, o comunque una preparazione poco approfondita, il profitto della classe risulta complessivamente
più che sufficiente; alcuni elementi hanno raggiunto risultati buoni o più che buoni.
Programma svolto di Diritto Pubblico
Mod. 1
Lo Stato italiano. Gli organi costituzionali. Le regioni e gli enti locali.
CONTENUTI
OBIETTIVI
Lo Stato italiano.
La forma di governo.
Il Parlamento.
Il Governo.
Il Presidente della Repubblica.
La Corte Costituzionale.
La Magistratura.
Distinguere le diverse forme di stato e di
governo.
Analizzare le difficoltà di attuazione della
Costituzione italiana e le ragioni delle recenti
proposte di revisione.
Distinguere composizione e funzioni degli
organi costituzionali, individuare il loro ruolo e
cogliere il significato politico dei rapporti che
intercorrono tra loro. Comprendere il
procedimento legislativo. Individuare gli effetti
prodotti
dalle
sentenze
della
Corte
Costituzionale.
Cogliere
l’importanza
dell’indipendenza della magistratura.
Comprendere caratteri e problematiche dei
rapporti fra centro e periferia.
Distinguere competenze e funzioni degli enti
locali.
Mod. 2
L’unione europea.
CONTENUTI
OBIETTIVI
Caratteri generali. Le tappe dell'integrazione
europea. L'organizzazione.
Le norme europee ed il procedimento
legislativo. Le competenze. Le politiche
europee.
L’adesione alla U.E.M. e riflessi
sull’ordinamento italiano.
Individuare le ragioni storiche e politiche alla
base del processo di integrazione europea,
distinguere le competenze ed i principali atti
dell’Unione,
riconoscere
l’influenza
dell’integrazione
europea
sulle
vicende
nazionali.
Mod. 3
La Pubblica Amministrazione
CONTENUTI
OBIETTIVI
La struttura amministrativa:
la politica e l’ amministrazione;
l’espansione della P.A.;
caratteri generali delle amministrazioni
pubbliche;
L’attività amministrativa:
i principi generali, caratteri generali dei
provvedimenti amm/vi, la discrezionalità
amm/va.
Distinguere le caratteristiche dell’attività politica
da
quelle
dell’attività
amministrativa.
Individuare i principi costituzionali e legislativi
dell’attività
amministrativa.
Spiegare
l’espansione della pubblica amministrazione.
Distinguere gli atti di diritto privato da quelli di
diritto pubblico e le principali caratteristiche del
provvedimento amministrativo.
Alla data del 15 Maggio è in corso di completamento il modulo 3
PORTOGRUARO, 15 Maggio 2015
DISCIPLINA: ECONOMIA FINANZIARIA PUBBLICA
DOCENTE: ROSA DI BELLA
Competenze:
1) Comprendere e analizzare situazioni ed argomenti di natura storica, giuridica, politica, economica.
2) Orientarsi nella normativa pubblicistica in termini generali e con riferimento all’azione dei poteri pubblici
di regolamentazione delle attività dei soggetti privati che agiscono nel mercato.
3) Comprendere i cambiamenti del sistema economico e del ruolo del soggetto pubblico nella dimensione
diacronica attraverso il confronto fra epoche diverse.
Obiettivi trasversali cognitivi e comportamentali:
1) acquisire codici linguistici per una consapevole lettura di testi e di fonti di informazione;
2) pervenire ad una visione sistemica della realtà cogliendo le relazioni tra fenomeni storici, economici e
giuridici;
3) comunicare efficacemente utilizzando in modo appropriato il linguaggio, in particolare quello tecnico;
4) sviluppare il senso di responsabilità verso la comunità scolastica e comprendere l’importanza di una
partecipazione consapevole anche fuori dalla scuola;
5) acquisire adeguate capacità di analisi, sintesi e rielaborazione degli argomenti affrontati, sviluppando un
certo senso critico.
Metodologia: lezione frontale e lezione partecipata; scoperta guidata anche sul web.
Strumenti: libro di testo: “Economia Pubblica: una questione di scelte” di Crocetti-Cernesi, ediz.
Tramontana; articoli di quotidiani, articoli di riviste specializzate, materiale reperito in rete.
Verifiche: orali, scritte semistrutturate.
Criteri di valutazione: si è fatto riferimento alla tabella dei “criteri di corrispondenza tra voti in decimi e
livelli di conoscenza e abilità” deliberati dal Collegio dei docenti (e allegata al D. d Cl.), si è tenuto conto
delle regole per l’attribuzione del credito scolastico e del punteggio finale in sede di esami di Stato; si
riporta qui la descrizione del livello al quale si è attribuito il voto della sufficienza:
- conoscenza - comprensione
Ha conoscenze, ma talvolta ripetitive e superficiali e commette qualche errore nell’esecuzione dei compiti.
- applicazione
Sa applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette qualche errore.
- analisi – sintesi
E’ in grado di analizzare i contenuti solo parzialmente; effettua sintesi ma a volte incomplete.
- rielaborazione – valutazione
In genere è in grado di rielaborare solo parzialmente i contenuti e di effettuare valutazioni autonome.
- abilità linguistiche ed espressive
Non sempre utilizza un linguaggio appropriato.
Situazione classe
Le competenze e gli obiettivi possono dirsi raggiunti dalla classe in modo diversificato.
Il clima sereno ha consentito di affrontare, insieme agli argomenti più strettamente disciplinari, anche la
riflessione e l’approfondimento di tematiche culturali più generali; alcuni elementi non hanno forse
sviluppato tutte le potenzialità, anche a causa di una personalità riservata, e talvolta eccessivamente
timorosa, ma sono emersi comunque allieve ed allievi anche molto capaci, interessati ed impegnati con
responsabilità e costanza nello studio. Anche gli alunni meno propensi all’impegno, o con lacune pregresse,
hanno potuto trarre vantaggio dal clima positivo e disteso.
Anche se permangono in qualche elemento difficoltà di esposizione e di uso corretto del linguaggio
specifico, o comunque una preparazione poco approfondita, il profitto della classe risulta complessivamente
più che sufficiente; alcuni elementi hanno raggiunto risultati buoni o più che buoni.
Programma svolto di Economia Finanziaria Pubblica
Mod. 1
L’attività economica pubblica.
CONTENUTI
OBIETTIVI
L’attività economica finanziaria pubblica.
Concetto di finanza pubblica.- Il sistema
liberista e la finanza neutrale.- La finanza della
riforma sociale e il sistema collettivistico.- La
crisi del1929. Finanza congiunturale e finanza
funzionale.- Il sistema economico misto.
L’ampia nozione di soggetto pubblico.
Individuare l’oggetto di studio dell’economia
pubblica.
Distinguere il mercato economico e il mercato
politico. Cogliere le motivazioni dell’ intervento
pubblico nell’economia.
Classificare bisogni e beni e servizi pubblici.
Individuare gli strumenti dell’intervento pubblico e
le principali modalità del loro funzionamento
Comprendere l’evoluzione dell’attività finanziaria
pubblica e distinguere le diverse interpretazioni.
Saper confrontare le diverse teorie circa la presenza
diretta del soggetto pubblico nell’economia.
Comprendere la funzione svolta dal soggetto
pubblico nei confronti delle imprese e dell’economia
di mercato.
Orientarsi nei processi di privatizzazione,
liberalizzazione e regolazione dei mercati.
Le diverse funzioni svolte dal soggetto
pubblico nel sistema economico.
Le ragioni dell’intervento pubblico. La
correzione dei fallimenti del mercato.- Bisogni
collettivi, beni e servizi pubblici. –La funzione
redistributiva del reddito.- Le differenti modalità
dell’intervento pubblico nell’economia e il ruolo
della finanza pubblica.
L’intervento
pubblico
diretto
e
la
regolamentazione del mercato.
La proprietà e l’impresa pubblica.- La dicotomia
stato-mercato. – La proprietà pubblica.L’impresa
pubblica.il
processo
di
privatizzazione. –La regolamentazione del
mercato.
La politica economica.
Concetto di politica economica – Distinzione fra
politica fiscale e politica monetaria.
Gli obiettivi della politica economica.
L’obiettivo della stabilità economica.
Mod. 2
La politica della spesa pubblica e la politica delle entrate pubbliche.
CONTENUTI
OBIETTIVI
Distinguere i vari tipi di spesa in relazione a vari
criteri,
comprendere gli effetti economici e sociali della
spesa e la sua espansione nel tempo.
Saper individuare tipologie, caratteristiche, e effetti
delle entrate pubbliche.
Comprendere le entrate pubbliche come strumento di
politica economica. Distinguere i diversi indicatori
Le entrate pubbliche
della dimensione delle entrate pubbliche.
Tipologie e classificazioni. – Le dimensioni Distinguere nel rapporto giuridico tributario il
delle entrate pubbliche. – Le entrate pubbliche presupposto e i vari elementi di imposta. Individuare
i diversi tipi di imposta. Evidenziare il significato e
come strumento di politica economica.
la portata dei principi giuridici di imposta.
Individuare le basi della capacità contributiva.
Le imposte
Il fenomeno della spesa pubblica
Concetto di spesa pubblica e classificazioni –
L’espansione della spesa pubblica – Il problema
del controllo della spesa pubblica- La politica
della spesa pubblica- Gli effetti negativi di una
eccessiva espansione della spesa pubblica.
L’obbligazione tributaria. – Il presupposto di
imposta. – Gli elementi dell’imposta. – I diversi
tipi di imposta. –La progressività. – I principi
giuridici
dell’imposta.Gli
effetti
microeconomici dell’imposta: evasione ed
elusione.
Mod. 3
La programmazione delle scelte pubbliche.
CONTENUTI
OBIETTIVI
Il bilancio dello stato.
Le tipologie di bilancio.- I principi del
bilancio. – Le fasi del processo di bilancio.Le classificazioni e i saldi di bilancio.
Individuare le caratteristiche e la struttura del
bilancio.
Comprendere la gestione statale dell’intervento
pubblico tramite il bilancio.
Descrivere le fasi di preparazione e approvazione del
bilancio dello Stato e cogliere la valenza dei
principali documenti di programmazione di bilancio.
Individuare gli strumenti di copertura del disavanzo
e valutarne gli effetti.
Descrivere e comprendere la politica del debito
pubblico.
Individuare e comprendere gli effetti della
partecipazione alla U.E.M. e la portata delle recenti
riforme.
Il bilancio e le scelte di finanza pubblica
Le teorie di bilancio. – Il disavanzo pubblico e
il prestito pubblico. – Il debito pubblico e le
politiche europee.-
Alla data del 15 Maggio è in corso di completamento il modulo 3.
PORTOGRUARO 15 Maggio 2015
DISCIPLINA: Matematica DOCENTE: Amato Cosimo
Obiettivi formativi disciplinari generali e specifici
Competenze
 Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente
informazioni qualitativa e quantitative;
 utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni
problematiche, elaborando opportune soluzioni.
Conoscenze
 Conoscere i limiti e le derivate di una funzione;
 conoscere gli asintoti, il segno della funzione e i punti di intersezione con gli assi;
 conoscere gli intervalli di crescenza o di decrescenza e di concavità o convessità di una funzione;
 conoscere i punti di minimo, massimo e flessi di una funzione;
 conoscere le indagini necessarie per lo studio di una funzione.
Abilità
 Sapere eseguire correttamente i calcoli;
 sapere enunciare definizioni e teoremi;
 saper determinare il dominio di una funzione;
 saper operare con i limiti riconoscendo le strategie per la risoluzione delle forme indeterminate;
 saper classificare i punti di discontinuità;
 saper applicare le varie regole di derivazione;
 saper individuare l'equazione degli asintoti e gli intervalli di positività e negatività della funzione;
 saper riconoscere, studiando il segno della derivata, gli intervalli in cui la funzione è crescente o
decrescente, concava verso l'alto o verso il basso;
 saper individuare i punti di massimo, minimo e flesso;
 saper tracciare il grafico probabile della funzione.
Si precisa che a causa dell'avvicendamento della docenza e per attività di consolidamento e di recupero in
itinere, rispetto alla programmazione iniziale, non è stato possibile svolgere il modulo relativo ai problemi di
scelta in condizioni di certezza.
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
La classe nel corso del triennio non ha usufruito di continuità didattica e per il corrente anno scolastico al
docente è stata assegnata all'inizio del mese di novembre.
Gli studenti hanno mostrato una buona disponibilità al dialogo educativo – didattico e un crescente interesse
per la disciplina. In termini di profitto, tuttavia, il livello di preparazione raggiunto non è omogeneo. Un
gruppo di studenti ha raggiunto un livello di profitto discreto e in taluni casi buono. In particolare, gli allievi
hanno dimostrato di saper organizzare, in modo autonomo e completo, i contenuti e di rielaborali operando
opportune deduzioni e collegamenti interdisciplinari. Altri allievi, grazie a una valida/interessata
partecipazione e graduale applicazione, hanno recuperato progressivamente alcune lacune pregresse di
abilità di calcolo, acquisendo una sufficiente padronanza dei saperi disciplinari, in taluni casi mnemonica;
non commettono gravi errori di calcolo e sono in grado di effettuare analisi seppure non particolareggiate.
Metodologie e strumenti utilizzati
Per l’acquisizione degli obiettivi didattici, si è adottata la metodologia uniforme della lezione partecipata
finalizzata a stimolare l’interesse e la partecipazione del gruppo classe mediante domande stimolo, analisi di
problemi e discussione aperta. Sono state effettuate in classe diverse esercitazioni guidate e correzioni
collettive delle prove di verifiche.
Sono stati utilizzati la calcolatrice, il libro di testo e dispense fornite dal docente.
Attività di recupero e tipologia di verifica
Diverse ore di lezione sono state dedicate al recupero in itinere per aiutare buona parte della classe a
sviluppare le abilità fondamentali di comprensione, schematizzazione ed elaborazione autonoma dei saperi
disciplinari.
Sono state effettuate verifiche, orali e scritte, e simulazioni prove Esame.
Programma svolto
Modulo 1: I limiti
 Definizione di funzione reale di variabile reale
 Definizione e determinazione del dominio di funzioni razionali, intere e fratte, di funzioni irrazionali e
logaritmiche
 Gli intorni
 Definizioni di: limite di una funzione in un punto - limite finito di una funzione per x che tende a infinito limite infinito di una funzione per x che tende a infinito
 Enunciati del teorema dell'unicità del limite, della permanenza del segno e del confronto
 Le operazioni sui limiti di funzioni polinomiali, di funzioni razioni fratte e di funzioni irrazionali
 Le forme indeterminate di funzioni razionali ed irrazionali
 Le funzioni continue e classificazione dei punti di discontinuità
 Enunciati del teorema di Weierstrass, dei valori intermedi e di esistenza degli zeri
Modulo 2: La derivata
 Il rapporto incrementale e la derivata in un punto
 I punti stazionari e i punti di non derivabilità
 La continuità e la derivabilità
 Le derivate e regole di derivazione delle funzioni elementari: di una costante, della variabile indipendente,
di una potenza e della logaritmica
 Derivate successive e delle funzioni composte
 Enunciati ed applicazioni dei teoremi di Fermat, Lagrange, di Rolle, Di Cauchy e di De L'Hospital
Modulo 3: Asintoti- studio del segno e intersezione con gli assi
 Gli asintoti di una funzione razionale, intera e fratta, ed irrazionale
 Lo studio del segno di una funzione razionale, intera e fratta, ed irrazionale
 I punti di intersezione con gli assi cartesiani di una funzione razionale, intera e fratta, ed irrazionale
Modulo 4: Massimi minimi e flessi di una funzione
 Le funzioni crescenti e decrescenti
 Le funzioni concave e convesse
 Massimi e minimi, relativi e assoluti, e flessi di una funzione razionale intera e fratta
Modulo 5: Lo studio di funzione
Indagini necessarie per lo studio di funzioni razionali intere e razionali fratte
DISCIPLINA: Religione Cattolica
DOCENTE: Loretta Temporin
Obiettivi generali e specifici
1. Considerare il ruolo che la Chiesa ha avuto nella storia e, in particolare, nella storia del ‘900.
2.Comprendere le varie problematiche relative alla vita umana.
Conoscere i documenti della Chiesa sui temi proposti e le leggi italiane a riguardo.
Giungere a un’esplicitazione della propria sensibilità in merito a scelte responsabili che favoriscano la cultura della vita nella sua accezione più generale.
Confrontare la posizione delle religioni in merito ai temi trattati.
3. Conoscere le interpretazioni del rapporto uomo-natura e definire gli atteggiamenti responsabili
verso l’ambiente.
4. Approfondire la concezione cristiano-cattolica della famiglia e del matrimonio.
Il profitto raggiunto dalla classe è mediamente discreto.
Programma svolto
Mod. 1. IL CRISTIANESIMO E LE SUE RESPONSABILITA’ STORICHE:
QUALE FEDELTA’ AL VANGELO?
- gli errori della Chiesa
- crociate e inquisizione
- la purificazione della memoria in Giovanni Paolo II
Mod. 2: L’ETICA DELLA VITA
- bioetica, definizione e principi
- le etiche contemporanee
- inseminazione e fecondazione artificiale
- identità e genere
- clonazione
- aborto
- pena di morte: ragioni del sì e del no e posizione della Chiesa
- confronto sinottico dei temi trattati tra le grandi religioni mondiali
Mod. 3: RELIGIONI E DIALOGO: solo cenni
l’ambiente e il problema ecologico
responsabilità umana verso il creato
le religioni e la salvaguardia del creato
Mod.4: MATRIMONIO E FAMIGLIA
- il matrimonio religioso, civile e concordatario
- il matrimonio nel diritto canonico
- maternità e paternità responsabili
Metodologia e strumenti
Lezione frontale, schede di lavoro, testi biblici e del Magistero, mappe concettuali, dialoghi di
approfondimento, testo in uso: “Nuovi Confronti” vol. 2 di Cardinali, Contadini, Marcuccini ed. LDC
Criteri di valutazione
Osservazioni sistematiche circa l’interesse, l’attenzione e la partecipazione.
Valutazioni
Per le valutazioni l’insegnamento della Religione Cattolica si avvale di un giudizio riguardante l’interesse
con il quale l’alunno segue l’insegnamento e il profitto che ne ritrae in base all’art.309,
c. 4, del DLgs 297/94.
In virtù del DPR 275/99, art. 4, c. 4, nelle riunioni di Dipartimento si è deciso per la seguente scala di
giudizio:
- non sufficiente
- sufficiente
- discreto
- buono
- distinto
- ottimo
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA
INSEGNANTE: Paolo Paoli
Argomenti trattati:
-
esercitazioni per il miglioramento della tonificazione muscolare e della mobilità articolare con
esercizi attivi e passivi individuali e a coppie;
-
elementi tecnico tattici della pallavolo con conoscenza del regolamento elementi tecnico tattici della
pallacanestro, pallamano e del calcetto;
-
elementi di preatletismo finalizzati alla corsa veloce e al salto in lungo e al salto in alto:
-
elementi della ginnastica posturale e di stabilità
-
conoscenza dell’apparato locomotore,dei principi nutritivi e fabbisogno energetico, composizione
corporea.
Attività didattica
Lezione frontale
Lavori di gruppo
Risoluzione di esercizi di diverso livello di difficoltà
Mezzi e strumenti
Attrezzature presenti in palestra
Libro di testo e riviste specializzate
Verifiche
Test di verifica variamente strutturati
Indagini in itinere con verifiche informali
Prove pratiche
Obiettivi realizzati in termini di competenze
Gli alunni possiedono mediamente buone capacità operative ed organizzative e sono in grado di
utilizzare autonomamente le conoscenze acquisite;
gli alunni hanno acquisito una discreta conoscenza di procedimenti, metodi e teorie a cui riferirsi;
gli alunni sanno rispondere a quesiti a risposta multipla.
Tempi previsti dai programmi ministeriali
Ore settimanali 2
Ore complessive 66
Ore di lezione effettivamente svolte 45 al 12/05/2014
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
-
partecipazione al dialogo educativo: mediamente discreta
-
attitudine alla disciplina mediamente discreta, per alcuni allievi buona
-
interesse per la disciplina mediamente adeguato
-
metodo di lavoro nel complesso efficiente.
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL
CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Si è adottata una proposta educativa basata sul principio della gradualità.
Con il passaggio da sequenze motorie semplici a quelle più complesse, prima in forma globale ed in
seguito analitica.
Si è cercato di rispondere alle richieste degli alunni in base ai loro interessi E alle loro esperienze,
dando più spazio a taluni argomenti a scapito di altri.
Nel corso dello svolgimento di attività pratiche si sono inserite informazioni Sull’aspetto teorico del
movimento.
L’insegnante Paolo Paoli
CRITERI DI CORRISPONDENZA TRA VOTI IN DECIMI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITÀ
Voto 2/3
1° LIVELLO
VOTO 4
2° LIVELLO
VOTO 5
3° LIVELLO
VOTO 6
Prova nulla
Conoscenza – comprensione
Ha conoscenze scarse e commette gravi errori nell’affrontare compiti
semplici;
Applicazione
Non riesce ad applicare le conoscenze
Analisi – sintesi
Non sa analizzare i problemi proposti, né riesce a sintetizzare le
conoscenze acquisite;
Rielaborazione – valutazione
Non riesce ad elaborare i contenuti e non ha autonomia di giudizio;
Abilità linguistiche ed espressive
Commette errori nell’esposizione che ostacolano la comprensione del
discorso;
Coordinamento motorio
Presenta molte incertezze nell’uso degli strumenti; ha difficoltà a
coordinare i movimenti.
Conoscenza – comprensione
Ha conoscenze frammentarie e superficiali; commette degli errori
nell’affrontare compiti semplici;
Applicazione
Riesce ad applicare le conoscenze minime, ma incorrendo in errori non
gravi
Analisi – sintesi
Non sa analizzare con correttezza i problemi proposti, né riesce a
sintetizzare le conoscenze acquisite;
Rielaborazione – valutazione
Fa fatica a rielaborare i contenuti ed ha modesta autonomia di giudizio;
Abilità linguistiche ed espressive
Commette errori no gravi nell’esposizione
Coordinamento motorio
Presenta incertezze nell’uso degli strumenti; ha difficoltà nel coordinare
i movimenti.
Conoscenza – comprensione
Possiede conoscenze a volte ripetitive e superficiali e commette qualche
errore nell’esecuzione dei compiti
Applicazione
Sa applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette qualche
errore
Analisi – sintesi
E’ in grado di analizzare i contenuti solo parzialmente; effettua sintesi
parziali;
Rielaborazione – valutazione
É in grado di rielaborare i contenuti e di effettuare valutazioni autonome
solo in modo parziale;
Abilità linguistiche ed espressive
Non sempre utilizza un linguaggio appropriato
Coordinamento motorio
Usa gli strumenti con qualche difficoltà, ma non ha problemi di tipo
motorio.
4° LIVELLO
VOTO 7
5°LIVELLO
VOTO 8
6° LIVELLO
VOTO 9/10
Conoscenza – comprensione
Ha conoscenze non sempre approfondite, ma non commette errori
nell’esecuzione dei compiti;
Applicazione
Sa applicare le conoscenze pur incorrendo in qualche errore;
Analisi – sintesi
Effettua analisi e sintesi anche se non approfonditamente;
Rielaborazione – valutazione
E’ in grado di dimostrare capacità critiche;
Abilità linguistiche ed espressive
Si esprime in genere con terminologie appropriate, anche se
l’esposizione è poco fluida;
Coordinamento motorio
Usa correttamente gli strumenti ed è autonomo nel coordinamento
motorio.
Conoscenza – comprensione
Possiede conoscenze adeguate e non commette errori nell’esecuzione di
compiti di una certa difficoltà;
Applicazione
Sa applicare le conoscenze;
Analisi – sintesi
Ha buone capacità di analisi e di sintesi;
Rielaborazione – valutazione
E’ in grado di attuare valutazioni autonome;
Abilità linguistiche ed espressive
Usa la lingua in modo appropriato, chiaro e corretto;
Coordinamento motorio
Usa in modo autonomo gli strumenti ed è ben coordinato nei
movimenti.
Conoscenza – comprensione
Possiede conoscenze complete ed approfondite;
Applicazione
Sa applicare i contenuti e le procedure anche in compiti complessi;
Analisi - sintesi
Effettua analisi approfondite e sintetizza in modo corretto;
Rielaborazione – valutazione
Esprime autonomia di giudizio;
Abilità linguistiche ed espressive
Espone con chiarezza ed usa correttamente le terminologie specifiche;
Coordinamento motorio
E’ autonomo nell’uso degli strumenti e coordinato nei movimenti. Sa
applicare le conoscenze non incorrendo in errori, ma in qualche
imprecisione.
N.B.: Per quanto attiene all’Educazione Fisica, la valutazione terrà conto in modo diversificato degli aspetti
pratici e teorici della disciplina (cfr. anche normativa sui nuovi Esami di Stato).
In sede di verifica sommativa si prenderanno in considerazione anche l’impegno, l’interesse e la
partecipazione dimostrati nel corso dell’attività didattica e la progressione del profitto.
Criteri per l’attribuzione del voto di condotta
( Collegio Docenti del 20.09.2013)
10
Sempre puntuale e assiduo nella frequenza.
Comportamento rispettoso delle regole e sempre corretto nei confronti di tutte le componenti dell’Istituzione scolastica.
Puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Sempre munito dei materiali richiesti dai Docenti.
Partecipazione costante e propositiva al dialogo educativo.
9
Frequenza regolare e quasi sempre puntuale.
Comportamento rispettoso delle regole e corretto nei confronti di tutte le componenti dell’Istituzione scolastica.
Costante nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Sempre munito dei materiali richiesti dai Docenti.
Partecipazione costante al dialogo educativo.
8
Non sempre puntuale o frequenza non del tutto regolare.
Comportamento solitamente corretto e rispettoso delle regole.
Non sempre costante nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Solitamente munito dei materiali richiesti dai Docenti.
Partecipazione generalmente adeguata al dialogo educativo.
7
Spesso non puntuale e/o frequenza irregolare.
Comportamento non sempre corretto e rispettoso delle regole, presenza di richiami del DS o note disciplinari.
Non puntuale nell’esecuzione dei compiti.
Ripetutamente sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti.
Partecipazione non adeguata o selettiva al dialogo educativo.
6
Non puntuale e/o frequenza irregolare.
Comportamento scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni disciplinari che
comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi non superiori a 15 giorni e
mancanza di un successivo ravvedimento.
Incostante nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Solitamente sprovvisto dei materiali richiesti dai Docenti.
Scarsa partecipazione al dialogo educativo.
5
Non puntuale e frequenza irregolare.
Comportamento gravemente scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni
disciplinari gravi che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi anche non
superiori a 15 giorni e mancanza di successivo ravvedimento.
Saltuaria esecuzione dei compiti assegnati.
Solitamente sprovvisto dei materiali richiesti dai Docenti.
Inesistente partecipazione al dialogo educativo.
4-1
Non puntuale e frequenza irregolare.
Comportamento gravemente scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni
disciplinari gravi che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a 15
giorni motivati da: a) violazione della dignità e del rispetto della persona umana b) atti che comportino pericolo per l’incolumità
fisica e/o configurino reati in relazione al danneggiamento del patrimonio e delle strutture scolastiche c) atti che compromettano
gravemente l’immagine dell’Istituto.
Continuo rifiuto a eseguire i compiti assegnati.
Sempre sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti
Inesistente partecipazione al dialogo educativo.
MATEMATICA
CLASSE VA AFM
DATA: 23/02/2015
CANDIDATA/O________________________
1) Determinare il dominio, eventuali punti di intersezione con gli assi cartesiani e il
segno della seguente funzione:
y=
x 1
9x  x2
2) Determinare gli eventuali asintoti della seguente funzione:
y = x2  4
3) Determinare le eventuali simmetrie, gli eventuali asintoti e gli intervalli di crescenza
e decrescenza della seguente funzione:
x2  x  1
y= 2
x  x2
SIMULAZIONE III PROVA.1
Classe________
Data__________________
Candidato____________________________
Il titolo VI della Costituzione italiana è dedicato alle GARANZIE COSTITUZIONALI
1) Quali sono i suoi contenuti?
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2) Quali sono le azioni significative per garantire la Costituzione e la sua rigidità?
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3) Di che tipo può essere una sentenza della Corte Costituzionale?
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È consentito l’uso della Costituzione.
Scrivere in modo chiaro. Grazie e buon lavoro.
PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA
a.s. 2014-2015
LINGUA INGLESE
I.S.I.S. LUZZATTO-PORTOGRUARO
Classe V A FM
Cognome e nome………………………………………………………………………………………..
data………………………………..
Tipologia B: quesiti a risposta singola
Answer the following questions (write 8 lines approximately):
1) Give a brief description of the four factors of production.
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2) What are the characteristics of a private and a public limited company?
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3) What are trading blocks and why were they established?
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SIMULAZIONE TERZA PROVA D'ESAME
LINGUA SPAGNOLA
Alumno _______________________________ Clase __________ Fecha _____________
Contesta a las siguientes preguntas
1. Describe las características de las dos grandes etapas de la política económica durante el
régimen de Francisco Franco.
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______________________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________________
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_________________________________________________________________________________________
2. Explica las razones del crecimiento económico de Colombia y algunos aspectos negativos de la
sociedad de este país.
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3. Guernica: explica las razones que motivaron esta obra de Picasso y escribe todo lo que sabes
sobre la historia del cuadro (parte de introducción sin descripción de los elementos)
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I.S.I.S “G.LUZZATTO”
TERZA PROVA TEDESCO
Cognome e nome…………………………………………………………classe 5 A T
data 23.02.2015
Das Ledergeschäft
Lederwaren aus aller Welt
Marienstraβe 108
80331 München
Accessori in Pelle S.r.l
z.Hd Pietro Franzini
Via della Vittoria, 34
44112 Firenze
Italien
Anfrage
München, den 20.02.2015
Sehr geheerter Herr Franzini,
auf der Lederwarenmesse in Florenz habe ich die Gelegenheit gehabt, Ihre Produkte zu bewundern. Ganz besonders
haben mir die Handtaschen aus Leder gefallen.
Ich besitze ein Lederwarengeschäft in München, das in Süddeutschland einen guten Namen hat. Da ich das Sortiment
an Lederwaren erweitern möchte, bitte ich Sie darum, mir einen Katalog Ihrer Handtaschen aus Leder zu senden
Informieren Sie mich bitte auch über die Preise sowie die Liefer-und Zahlungsbedingungen für Deutschland.
In Erwartung einer baldigen Antwort verbleibe ich,
Mit freundlichen Grüβen,
Willi Huber
1.Womit beschäftigt sich der Anfragende?
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..…
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
2.Worum bittet der Anfragende?
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………-………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….…
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..…
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….…
3. Rispondi alla lettera sulla base delle seguenti indicazioni:
Datum: 23.02.2015
Danken: Anfrage vom 20.02.2015
Etwas anbieten: 60 Handtaschen, (20 braun, 20 schwarz und 20 blau ), Preis pro Stück: € 60
Preis: ab Lager
Verpackungskosten: inklusiv
Lieferung: Lkw
Liefertermin: 3 Wochen nach Erhalt des Auftrags
Zahlungsziel: 30 Tagen netto oder bei Erhalt der Ware mit 2% Skonto
Zahlungsart: Überweisung Konto Nr. 303055 Cassa di Risparmio di Firenze
Freizeichnungsklausel: gültig bis zum 01.03.2015
Sich freuen: Bestellung
Unterschrift
…..........................................................................................................................................................................
............................................................................................................................................................................
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SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA
a.s. 2014-2015
LINGUA INGLESE
I.S.I.S. LUZZATTO-PORTOGRUARO
Classe V A FM
Cognome e nome……………………………………………………………………………..
data………………………………..
Tipologia B: quesiti a risposta singola
Answer the following questions (write 10 lines approximately):
1) What important invasions of Britain took place until 1066?
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______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
2) Explain how the Industrial Revolution transformed Britain.
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_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
3) Describe the industrial areas in Scotland, Wales, Northern Ireland and the Republic of Ireland.
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I.S.I.S. “G.LUZZATTO”
TERZA PROVA
LINGUA E CIVILTA' TEDESCO
Cognome e nome…………………………………………………………classe 5 AT
data 11.04.2015
Rispondi/spiega brevemente.
1.Die Berliner Mauer.
…..........................................................................................................................................................................
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2.Zweimal Deutschland: von 1949 bis 1990 wurde Deutschland in zwei Staaten geteilt. Erkläre.
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3.Berlin ist die Hauptstadt Deutschlands. Erzähle kurz die Geschichte dieser Metropole.
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Punkte.........../15
SIMULAZIONE TERZA PROVA D'ESAME
LINGUA SPAGNOLA
Alumno _______________________________ Clase __________ Fecha _____________
Contesta a las siguientes preguntas
1.Explica tres rasgos que caracterizan la novela realista; compara el naturalismo francés con el
“naturalismo” español.
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2.“El Perro del Hortelano”: autor, fecha y resumen del acto segundo. Empieza escribiendo todos los
personajes que aparecen.
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3.Describe las características principales del mensaje publicitario.
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ECONOMIA PUBBLICA
DATA____________ CL.__________
1)
CANDIDATO______________________
Possiamo riassumere le fonti principali delle entrate pubbliche in tre grandi gruppi.
Indicarle e descriverle brevemente.
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2)
Per la misurazione delle entrate occorre confrontare il valore delle entrate con il PIL e, così
facendo, in base alla diversa composizione delle entrate che vengono considerate, si distinguono tre
indicatori.
Indicarli ed illustrarli brevemente.
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3)
L’articolo che viene riportato è tratto dal tuo libro di testo nei suoi contenuti digitali: in particolare
nella seconda parte si può individuare il riferimento ad aspetti evidenziati nella versione cartacea del
libro circa le dimensioni delle entrate pubbliche.
Individuare e spiegare almeno uno di questi aspetti.
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Si prega di scrivere in modo chiaro. Buon lavoro.
Allegato alla prova
http://www.rcseducation.it/9788823342934/modulo-3-la-politica-delle-entrate-pubbliche/
Padoa Schioppa: le tasse sono bellissime
Evidentemente il ministro Padoa Schioppa non beneficia della consulenza di uno di quei guru della
comunicazione di cui si avvalgono tanti suoi illustri colleghi: le sue ultime uscite sono tanto naif da
risultare disarmanti nella loro ingenuità. Come può infatti un personaggio tanto di recente assurto alla
gogna mediatica per le sue affermazioni sugli italici "bamboccioni" non pensare che definire le tasse
"bellissime" non sia precisamente il miglior modo di risultare simpatico agli italiani? Eppure è proprio
quello che ha fatto durante l'intervista concessa ieri a Lucia Annunziata nel corso del programma "in
mezz'ora".
Ecco infatti che increduli di tanta manna piovuta dal cielo gli esponenti del centro-destra prendono di mira
il ministro con commenti caustici. Fabrizio Cicchitto, vicecoordinatore di FI commenta: "È una frase
rivelatrice della cultura e della mentalità di questo governo, che vede nell'imposizione fiscale una sorta di
misura salvifica rispetto al peccato commesso da chi guadagna con il suo lavoro o la sua impresa", mentre
Paolo Bonaiuti, portavoce di Silvio Berlusconi rincara: "Padoa-Schioppa sta facendo le scarpe a Prodi nella
classifica dell’impopolarità. Dopo aver rovesciato una gragnuola di tasse sugli italiani definisce 'bellissime'
le sue imposte".
Ma è proprio così scandalosa la cosa che ha detto il ministro? Al di là delle inevitabili polemiche, le parole
di Padoa Schioppa ("la polemica anti tasse è irresponsabile. Dovremmo avere il coraggio di dire che le tasse
sono una cosa bellissima e civilissima, un modo di contribuire tutti insieme a beni indispensabili come la
salute, la sicurezza, l'istruzione e l'ambiente") sono in realtà condivisibili. Non sono forse le tasse il sistema
attraverso il quale è possibile avere sanità e istruzione accessibili a tutti? Il modo con cui viene finanziato
lo Stato Sociale? Le tasse sono "belle" perché è bello sapere di poter andare in ospedale, anche senza una
lira, ed essere curati.
L'alternativa quale sarebbe? Non pagare le tasse ma pagare fino all'ultimo euro qualunque cosa di cui si
abbia bisogno? Sentirsi chiedere come prima cosa, all'ingresso al pronto soccorso, se si dispone di
un'assicurazione sanitaria? Semmai la polemica va spostata sull'entità dell'imposizione fiscale o sulle
modalità di utilizzo delle tasse, infatti lo stesso ministro precisa "ci può essere insoddisfazione sulla
qualità dei servizi che si ricevono in cambio ma non un'opposizione di principio sul fatto che le tasse
esistono e che si debbano pagare". E quale sia lo scandalo in queste parole in effetti è proprio difficile
capirlo.
(www.politica.excite.it, 8 ottobre 2007)
MATEMATICA
CLASSE VA AFM
DATA: 11/04/2015
CANDIDATA/O__________________
1) Determinare i punti di massimo e di minimo relativo, se esistono, della seguente funzione:
4x2  1
y= 2
x  2x  1
2) Studiare la concavità della seguente funzione e determinare gli eventuali punti di flesso
y=
x 3  10 x
x2  1
3) Data la funzione f x   x 3  x 2  x  1
a) stabilire se è applicabile il teorema di Lagrange nell'intervallo  1,0 e in caso affermativo,
determinare il punto in cui il teorema garantisce l'esistenza;
b) calcolare il
lim x
x 1
3
f x 
applicando il teorema di de l'Hôpital.
x2
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE “G. LUZZATTO”
Sezione Tecnica "G.Luzzatto" - Sezione Professionale "L. Einaudi"
Via Galilei, 5 – 30026 Portogruaro (VE) – tel 0421-74815/71202 fax 0421-760560
email: [email protected] - http://www.isisluzzatto.net - C.F.: 83004740276
CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI A ZIENDALI – TECNICI TURISTICI – SERALI - PATENTE EUROPEA INFORMATICA ECDL
Griglia correzione 3a prova
Conoscenza dei contenuti
Correttezza del linguaggio
Capacità di utilizzare in
modo coerente le
conoscenze acquisite
Più che buona – Buona
7
Discreta
6
Sufficiente
5
Insufficiente.
4
Gravemente insufficiente
3
Scarsa – quasi nulla
2
Buona
5
Discreta
4
Sufficiente
3
Insufficiente
2
Gravemente insufficiente
1
Buona - Discreta
3
Sufficiente
2
Insufficiente
1
Alunno
___________________________________________________________________
Totale
Punti: _________
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CORSI PER RAGIONIERI – TECNICI AZIENDALI – TECNICI TURISTICI – OPERATORI SERVIZI SOCIALI - SERALI – ECDL – EBCL
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO
Candidato:____________________________________________________
INDICATORI
A - ADERENZA
ALLA
TRACCIA
DASCRITTORI
 Pertinenza all’argomento
proposto
 Aderenza alle convenzioni della
tipologia scelta
Scarsa Sufficiente Adeguata
1
2
3
B - COERENZA
LOGICAARGOMENTATIVA
 Equilibrio tra le parti
 Coerenza (assenza di
contraddizioni e ripetizioni)
Scarsa Sufficiente Adeguata
1
2
3
C - CONOSCENZA DEI
 Significatività e originalità degli
elementi informativi, delle idee e
delle interpretazioni
 Ampiezza della trattazione
Scarsa Sufficiente Adeguata
1
2
3




Scarsa Sufficiente Adeguata
1
2
3
CONTENUTI
D - CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA E PROPRIETÀ
LINGUISTICA
E -CAPACITÀ DI GIUDIZIO
CRITICO
VALUTAZIONE TOTALE:
Proprietà e ricchezza lessicale
Correttezza ortografica
Correttezza morfo-sintattica
Punteggiatura
 rielaborazione critica dei
contenuti
 apporti personali
Scarsa Sufficiente Adeguata
1
2
3
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Griglia di valutazione seconda prova – Economia Aziendale
CANDIDATO : __________________________________________________________
INDICATORI
Coerenza con quanto richiesto dalla
traccia
Correttezza dei contenuti
Uso della terminologia tecnica
Equilibrio tra trattazione descrittivo –
espositiva e sviluppo esemplificativo
– applicativo
Originalità dell’elaborato nei
contenuti e nella presentazione
VALUTAZIONE
Livelli
Ampia
Accettabile
Inadeguata
Scarsa
Assente
PUNTI
4
3
2
1
0
Ampia
Accettabile
inadeguata
Scarsa
Nulla
4
3
2
1
0
Corretto
Accettabile
Difettoso
Improprio
3
2
1
0
Adeguato
Accettabile
Inadeguato
Sproporzionato/ine
sistente
3
2
1
0
Con spunti di
originalità
Tipo “standardizzato”
1
Valutazione
0
/15