SoundSation Godfather
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SoundSation Godfather
64 chitarre 314 209 pedali effetti di Emiliano Girolami SoundSation Godfather Distortion & Mojito Overdrive Pochi fronzoli, materiali adeguati allo scopo e prezzi bassi. La filosofia del nuovo marchio, che avevamo avuto modo di apprezzare già qualche tempo fa sul versante amplificatori (Chitarre 311), si conferma con i due effetti in prova. Il mondo degli stomp box si arricchisce di un nuovo protagonista. I pedali inviati in redazione per la prova sono un distorsore e un overdrive con molte caratteristiche in comune, inclusa una pasta sonora che sembra legare i due effetti in una sorta di linea continua che va dal suono pulito (con i pedali in bypass) alla saturazione estrema. Il contenitore in alluminio è lo stesso, la qualità ci sembra più che adeguata e tale da assicurare robustezza e leggerezza al tempo stesso. Anche il resto dei componenti (manopole, switch e connettori) sono simili. Le connessioni per i cavi di segnale trovano posto sui fianchi, l’alimentatore (opzionale e in standard Boss) si collega sul lato superiore. Le serigrafie, semplici e chiare, potrebbero essere poco leggibili sul palco. Lo switch è true bypass. chitarre 314 Godfather Distortion Un disegno arancione sul fondo di alluminio sembrerebbe puntare a riferimenti classici. Il LED di attivazione è azzurro e molto luminoso. I controlli sono i classici Level, Gain e Tone. Anche con il Gain al minimo il suono non è completamente pulito. Un minimo di saturazione si percepisce e sembra utile per chi volesse usare il pedale per linee melodiche in stile blues classico. Il timbro è grosso e dinamico, asseconda bene i giochi della mano destra. La risposta in basso è molto estesa (come pure il livello di saturazione su queste frequenze). Grazie a questo il palm muting risulta efficace e potente. Anche sulle frequenze più alte il distorsore non è niente male. Ottimo sustain, grande dinamica ed estrema facilità nella generazione di armonici artificiali. Abbassando il volume della chitarra il suono si pulisce e le armoniche si riducono. Non si arriva, comunque, al clean. Lo confrontiamo con il potenziale distorsore di riferimento di colore arancione (Boss DS-1) e scopriamo, invece, che i suoni sono molto diversi. Non c’è nessuna intenzione di emulare. Godfather regge il confronto senza esitazioni mostrando, anzi, un’ottima sensibilità dinamica. L’estensione della risposta in basso favorisce l’affiorare di un certo rumore di fondo tra i 50 e 100 Hertz. Mentre si suona, la cosa non rappresenta un problema, ma nelle pause o nell’intervallo tra due pezzi meglio abbassare il volume o escludere l’effetto. Godfather va bene in molte occasioni, suoni crunch, assolo infuocati, power chord che arrivano allo stomaco. Ha la capacità di stimolare la creatività grazie alla sua propensione a rispondere velocemente a tutti gli stimoli. Molto interessante. segni particolari Godfather Distortion Mojito Overdrive Distorsore potente e generoso. Epico; per tutti i generi più arrabbiati. Semplicemente overdrive. Mantiene le promesse con un tocco di... menta. Prezzo 35,00 euro ognuno Distribuiti da Frenexport www.frenexport.it Mojito Overdrive La serigrafia, in questo caso, è verde e - come prima - il richiamo a modelli storici ci viene facile. Resta solo il dubbio che, visto il nome dell’effetto, l’intenzione sia quella di ricordare le foglie di menta. Anche in questo caso tre controlli (Level, Gain e Tone) e LED celeste. Con Gain a zero si ha a disposizione un ottimo boost estremamente rispettoso del timbro originale dello strumento. In questo caso, il controllo di tono aiuta a trovare il giusto equilibrio della risposta in alto fino a ottenere un’efficace esaltazione delle alte frequenze (Treble boost). Salendo con il livello di saturazione ci si trova in presenza di un overdrive che asseconda molto la risposta in frequenza della chitarra senza aggiungere nulla al timbro di partenza. Niente fronzoli, solo armoniche in più, belle e musicali, buone per tutti i generi. Anche in questo caso confrontiamo il Mojito con un Tube Screamer e abbiamo la conferma che il verde era riferito alle foglie di menta. Manca la risposta sui medi che ha fatto la fortuna del TS808, ma il test ravvicinato non trova vincitori. Sono due effetti diversi che potrebbero tranquillamente convivere nella stessa pedalboard. A parte il diverso livello di guadagno (come già accennato), la sonorità del Mojito ci sembra molto simile a quella del Godfather, stessa estensione della gamma di frequenze su cui l’effetto opera, stessa risposta al tocco e stessa capacità di rispettare il timbro della chitarra. Molto simile anche il comportamento nel caso di riduzione del volume della chitarra, un certo livello di saturazione rimane sempre anche con il volume prossimo a zero. L’overdrive ci ha comunque soddisfatto. Facile da usare, sempre musicale e con un livello di rumore assolutamente gestibile. Cosa desiderare di più? Gli effetti SoundSation ci convincono per la qualità della proposta che, se confrontata con il prezzo di vendita, sfiora l’eccellenza. Nonostante i riferimenti cromatici, il suono è personale e buono per molte occasioni. I pedali non si pongono l’obiettivo di replicare quelli che hanno fatto la storia. Il loro punto di forza, forse, è proprio questo. Timbro convincente, buone caratteristiche di base e prezzo vantaggioso. Se badate alla sostanza, qui c’è pane per i vostri denti. 65
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