Un tuffo nel futuro professionale:i 18 progetti vincitori Al timone del

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Un tuffo nel futuro professionale:i 18 progetti vincitori Al timone del
Cronaca di Piacenza
LIBERTÀ
Domenica 9 maggio 2010
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AULA MAGNA DELL’ISII - I Maestri del Lavoro di Piacenza al fianco di ragazzi e imprese per favorire l’incontro tra domanda e offerta
Quinto concorso
“Una stella
per la scuola”
■ La competenza, la passione
ma anche il sogno. Per uscire
dalla crisi, per garantire alle
nuove generazioni la speranza
di un futuro che non sia soltanto di sopravvivenza, per volare
alto, in tutti i casi, servono compentenza, passione e soprattutto capacità di guardare oltre.
Imprenditori e amministratori, messi in fila ancora una volta
dal consolato provinciale dei
maestri del lavoro di Piacenza e
dal loro numero uno Roberto
Girasoli per la quinta edizione
del concorso Una stella per la
scuola e la terza edizione del
convegno scuola-lavoro (”Nuovo ordinamento degli istituti
tecnici, quali ricadute sull’economia locale? “) ieri hanno affollato con gli studenti del Marconi-Leonardo l’aula magna di via
IV Novembre, ribadendo la centralità degli studi tecnici nell’ossatura del tessuto economicoindustriale, piacentino come italiano. Formazione e pratica,
teoria sui banchi e stage dentro
l’azienda, l’alleanza scuola-aziende, grazie al ponte gettato
dai maestri del lavoro piacentina, torna per il quinto anno consecutivo, in una fase di particolare criticità densa di sviluppi,
perchè sugli istituti superiori
tecnici pesa il riordino da settembre (riduzione oraria, razionalizzazione delle specializzazioni) e così pure gravano le
ombre lunghe di una crisi di cui
ancora si fatica a vedere l’uscita dal tunnel. Il direttore di Libertà Gaetano Rizzuto, che ha
coordinato l’ampio dibattito
precedente le premiazione dei
18 studenti per il concorso Una
stella per la scuola, ha dettato il
ritmo di marcia di una mattinata seminaristica in cui si sono ascoltate voci di differenti ambiti. Parla il console provinciale
Girasoli, parla per il Comune di
Piacenza l’assessore Ignazio
Brambati (preannunciando il
progetto di riqualificazione del
polo scolastico di via Negri), da
Roma arrivano i saluti del console nazionale Gianluigi Dia-
«La creatività dei giovani
per sconfiggere la crisi»
mantini. «In questo momento
di crisi - spiega Rizzuto - anche
qui, anche a Piacenza occorre
operare intensamente per creare nuove occasioni di lavoro».
Ma la crisi, che può essere anche momento di crescita, afferma Nicola Parenti (presidente
giovani industriali di Confindu-
stria Piacenza) citando Einstein, non deve tarpare le ali:
«Chi non si evolve sarà spazzato via - non nasconde Parenti
alludendo alle imprese e alla loro capacità di innovazione - e a
voi ragazzi dico: sognate, non
smettete di farlo mai». Nel corso del convegno sono interve-
nuti anche per il vescovo e la
diocesi monsignor Lino Ferrari,
Mauro Grazia (consigliere nazionale Collegio dei periti industriali) e Filippo Digiorgio (console regionale Maestri del lavoro dell’Emilia Romagna).
Simona Segalini
simona. segalini@liberta. it
A sinistra il
gruppo dei 18
studenti premiati
insieme ad
autorità e maestri
del lavoro.A
destra il preside
Binelli con la targa
per Nigelli e alle
spalle il collega
Sozzi (foto Cravedi)
Al timone del Marconi per 19 anni
Una targa dedicata a Lionello Nigelli, storico preside dal 1966 al 1985
■
(sim. seg.) Lionello Nigelli,
storico preside del Marconi dal
1966 al 1985 ha ricevuto ieri (gli
verrà recapitata a casa nei prossimi giorni perchè ieri non poteva
essere presente in sala) una targa
speciale di merito, idealmente
consegnatagli dall’attuale preside del Marconi Gian Paolo Binelli dopo un suggestivo e colorito
amarcord offerto da un altro collega di Nigelli, il preside Bruno
Sozzi, che a metà degli anni Ottanta avrebbe ricevuto il testimone. Nigelli, che dell’istituto industriale fu insegnante prima di sedervi alla cabina di regia, sarà ri-
cordato per tanti motivi. La sua
ferrea capacità organizzativa, la
sua dedizione generosa all’incarico, «il suo carattere burbero»,
anche quello.
«Nigelli è stato un mito», riassumeva così tutta la sua ammirazione per lo storico preside piacentino il più giovane collega
Sozzi, regalando un affresco che
resterà nel cassetto dei ricordi di
tutti quanti: gita scolastica a Genova per la visita all’Italsider, serata in osteria, gli studenti che
cercano di far perdere in un bicchiere di vino il preside.
Il quale, con sgambetto a sor-
presa, non solo mise nel sacco
(meglio, nel bicchiere) i suoi discepoli ma poi, intingendo il dito
nel vino rosso, descrisse diagrammi e tracciò schizzi di motori sulla tovaglia di carta, lasciando gli astanti a bocca aperta per
la sua indomita lucidità. «Fu preside anche in anni non facili - rievocava Sozzi - quelli della contestazione: le occupazioni lo infastidivano molto, ma era talmente esperto della mappa della
scuola e di tutti gli accessi che fu
impossibile portare a termine
un’occupazione». Nigelli governò
anni di cambiamento, ma anche
di inaspettato boom di espansione, quando la sede crebbe per
numeri e planimetria, negli anni
Settanta. «Ancora una volta - aggiunge l’attuale preside Binelli questa scuola si trova ad una
svolta. Nigelli fu al timone in anni di forte espansione dell’istituto, che avrebbe fornito coi suoi
studenti l’ossatura portante al distretto industriale piacentino». E
sul perchè l’Isii Marconi si trovi
oggi ad un punto di svolta è stato ancora Binelli, nel prosieguo
della mattinata, a spiegarlo: «A
settembre partirà questa riforma,
anche criticata. L’impegno del
Un tuffo nel futuro professionale:i 18 progetti vincitori
Sul podio studenti e studentesse del polo diretto da Binelli, protagonisti dei “viaggi” nelle aziende
■ Diciotto gli elaborati premia-
ti, di cui 9 nella categoria meritevoli e 9 in quella dei primi classificati. Nel gruppo, 13 sono gli studenti del tecnico industriale, 3
del Leonardo, e due del corso serale. Così l’elenco: meritevoli
(150 euro): Marco Ferrari (5 chimica), Michael Finetti (5 A elettronica), Andrea Fogliazza (5 B
informatica); borse di studio collegio periti industriali: Andrea
Garioni (professionale, 5 tec. ind.
elettrica); Michele Indelicato
(professionale, 5 tec. ind. elettrica), Silvia Mingrino (5 A informatica), Simone Paganuzzi (5 B
meccanica). Corso Sirio serale:
borse di studio (200 euro) del
Collegio dei periti industriali in
memoria di Pietro Caldara, tra i
fondatori del collegio di Piacenza
nel 1961 e scomparso di recente:
Massimo Mazzocchi (5 informatica Sirio), Manuel Molinaroli (5
meccanica Sirio). In testa, i primi
classificati (250 euro): Andrea
Bertuzzi (5 A meccanica), Miguel
Cesura (5 chimica), Paola Chiozza (5 B informatica), Andrea Cordani (5 A elettronica), Marco Cor-
Marconi sarà di utilizzare questa
riforma come opportunità per
migliorarne gli aspetti meno positivi». Binelli ha ricevuto ieri dai
maestri del lavoro un riconoscimento, insieme agli enti partecipanti al progetto: collegio dei periti di Piacenza (targa ritirata dal
presidente Giorgio Cravedi), Provincia, Confindustria, Cariparma
e Piacenza (con il responsabile di
area Mauro Balordi). Premiate
anche le due prof, Patrizia Ballerini e Mariuccia Gatti che con
Cravedi, Aldo Tagliaferri e Roberto Mori hanno esaminato i lavori degli studenti.
L’elenco
Ecco tutti i nomi
dei premiati
per l’edizione 2010
■ Il quinto concorso U-
na stella per la scuola organizzato dai Maestri del
lavoro con aziende partecipanti e studenti dell’Isii Marconi e professionale Leonardo ha visto quest’anno 18 premiati, di seguito l’elenco
ufficiale:
A sinistra un momento del convegno coordinato dal direttore di Libertà Gaetano
Rizzuto. A destra Nicola Parenti, presidente dei giovani industriali (foto Cravedi)
dini (professionale, 5 A elettrotec.
e autom.), Matteo Maserati (5 B
meccanica), Alessandro Pasini (5
tec. ind. elettronica), Lucrezia
Repetti (5 A informatica), e Alessandro Rezzoagli (5 B elettrotec. e
autom.).
E se l’assessore provinciale Andrea Paparo nel corso della mattinata ha annunciato che, dopo
l’avvio sperimentale di settembre
della riforma, la Provincia gestirà
un’autentica programmazione
per le superiori e in questa fase
coinvolgerà il tessuto locale, imprese in primis, per conoscere da
vicino le peculiari e aggiornate esigenze del mondo del lavoro, lo
stesso fronte imprenditoriale è
stato tra protagonisti della mattinata di ieri. I maestri del lavoro
infatti, anche col loro console e-
merito, l’attivissimo Aldo Tagliaferri, hanno messo sul podio le 9
aziende che non da oggi fanno
da partner al progetto di ponte
scuola-azienda (a cui contribuisce anche la Fondazione di Piacenza Vigevano). Di seguito le
premiate (con una targa): Drillmec (dove in questi due anni sono stati assunti 12 ex studenti del
Marconi), Cementirossi (premio
ritirato da Claudio Lisetti), Enìa,
con Mauro Rai, la Lpr, presente
ieri con Sergio Paradisi, Nordmeccanica, con il presidente Antonio Cerciello (leader mondiale
imballaggi flessibili), Selta con
Carlo Tagliaferri, Safta (targa ritirata da Michele Marchini), Tectubi Raccordi con Piero Sabini,
Vetreria di Borgonovo.
sim. seg.
ANDREA BERTUZZI
MIGUEL CESURA
PAOLA CHIOZZA
ANDREA CORDANI
MARCO CORDINI
MATTEO MASERATI
ALESSANDRO PASINI
LUCREZIA REPETTI
ALESSANDRO REZZOAGLI
MARCO FERRARI
MICHAEL FINETTI
ANDREA FOGLIAZZA
ANDREA GARIONI
MICHELE INDELICATO
SILVIA MINGRINO
SIMONE PAGANUZZI
MASSIMO MAZZOCCHI
MANUEL MOLINAROLI