Un tuffo nel futuro professionale:i 18 progetti vincitori Al timone del
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Un tuffo nel futuro professionale:i 18 progetti vincitori Al timone del
Cronaca di Piacenza LIBERTÀ Domenica 9 maggio 2010 13 AULA MAGNA DELL’ISII - I Maestri del Lavoro di Piacenza al fianco di ragazzi e imprese per favorire l’incontro tra domanda e offerta Quinto concorso “Una stella per la scuola” ■ La competenza, la passione ma anche il sogno. Per uscire dalla crisi, per garantire alle nuove generazioni la speranza di un futuro che non sia soltanto di sopravvivenza, per volare alto, in tutti i casi, servono compentenza, passione e soprattutto capacità di guardare oltre. Imprenditori e amministratori, messi in fila ancora una volta dal consolato provinciale dei maestri del lavoro di Piacenza e dal loro numero uno Roberto Girasoli per la quinta edizione del concorso Una stella per la scuola e la terza edizione del convegno scuola-lavoro (”Nuovo ordinamento degli istituti tecnici, quali ricadute sull’economia locale? “) ieri hanno affollato con gli studenti del Marconi-Leonardo l’aula magna di via IV Novembre, ribadendo la centralità degli studi tecnici nell’ossatura del tessuto economicoindustriale, piacentino come italiano. Formazione e pratica, teoria sui banchi e stage dentro l’azienda, l’alleanza scuola-aziende, grazie al ponte gettato dai maestri del lavoro piacentina, torna per il quinto anno consecutivo, in una fase di particolare criticità densa di sviluppi, perchè sugli istituti superiori tecnici pesa il riordino da settembre (riduzione oraria, razionalizzazione delle specializzazioni) e così pure gravano le ombre lunghe di una crisi di cui ancora si fatica a vedere l’uscita dal tunnel. Il direttore di Libertà Gaetano Rizzuto, che ha coordinato l’ampio dibattito precedente le premiazione dei 18 studenti per il concorso Una stella per la scuola, ha dettato il ritmo di marcia di una mattinata seminaristica in cui si sono ascoltate voci di differenti ambiti. Parla il console provinciale Girasoli, parla per il Comune di Piacenza l’assessore Ignazio Brambati (preannunciando il progetto di riqualificazione del polo scolastico di via Negri), da Roma arrivano i saluti del console nazionale Gianluigi Dia- «La creatività dei giovani per sconfiggere la crisi» mantini. «In questo momento di crisi - spiega Rizzuto - anche qui, anche a Piacenza occorre operare intensamente per creare nuove occasioni di lavoro». Ma la crisi, che può essere anche momento di crescita, afferma Nicola Parenti (presidente giovani industriali di Confindu- stria Piacenza) citando Einstein, non deve tarpare le ali: «Chi non si evolve sarà spazzato via - non nasconde Parenti alludendo alle imprese e alla loro capacità di innovazione - e a voi ragazzi dico: sognate, non smettete di farlo mai». Nel corso del convegno sono interve- nuti anche per il vescovo e la diocesi monsignor Lino Ferrari, Mauro Grazia (consigliere nazionale Collegio dei periti industriali) e Filippo Digiorgio (console regionale Maestri del lavoro dell’Emilia Romagna). Simona Segalini simona. segalini@liberta. it A sinistra il gruppo dei 18 studenti premiati insieme ad autorità e maestri del lavoro.A destra il preside Binelli con la targa per Nigelli e alle spalle il collega Sozzi (foto Cravedi) Al timone del Marconi per 19 anni Una targa dedicata a Lionello Nigelli, storico preside dal 1966 al 1985 ■ (sim. seg.) Lionello Nigelli, storico preside del Marconi dal 1966 al 1985 ha ricevuto ieri (gli verrà recapitata a casa nei prossimi giorni perchè ieri non poteva essere presente in sala) una targa speciale di merito, idealmente consegnatagli dall’attuale preside del Marconi Gian Paolo Binelli dopo un suggestivo e colorito amarcord offerto da un altro collega di Nigelli, il preside Bruno Sozzi, che a metà degli anni Ottanta avrebbe ricevuto il testimone. Nigelli, che dell’istituto industriale fu insegnante prima di sedervi alla cabina di regia, sarà ri- cordato per tanti motivi. La sua ferrea capacità organizzativa, la sua dedizione generosa all’incarico, «il suo carattere burbero», anche quello. «Nigelli è stato un mito», riassumeva così tutta la sua ammirazione per lo storico preside piacentino il più giovane collega Sozzi, regalando un affresco che resterà nel cassetto dei ricordi di tutti quanti: gita scolastica a Genova per la visita all’Italsider, serata in osteria, gli studenti che cercano di far perdere in un bicchiere di vino il preside. Il quale, con sgambetto a sor- presa, non solo mise nel sacco (meglio, nel bicchiere) i suoi discepoli ma poi, intingendo il dito nel vino rosso, descrisse diagrammi e tracciò schizzi di motori sulla tovaglia di carta, lasciando gli astanti a bocca aperta per la sua indomita lucidità. «Fu preside anche in anni non facili - rievocava Sozzi - quelli della contestazione: le occupazioni lo infastidivano molto, ma era talmente esperto della mappa della scuola e di tutti gli accessi che fu impossibile portare a termine un’occupazione». Nigelli governò anni di cambiamento, ma anche di inaspettato boom di espansione, quando la sede crebbe per numeri e planimetria, negli anni Settanta. «Ancora una volta - aggiunge l’attuale preside Binelli questa scuola si trova ad una svolta. Nigelli fu al timone in anni di forte espansione dell’istituto, che avrebbe fornito coi suoi studenti l’ossatura portante al distretto industriale piacentino». E sul perchè l’Isii Marconi si trovi oggi ad un punto di svolta è stato ancora Binelli, nel prosieguo della mattinata, a spiegarlo: «A settembre partirà questa riforma, anche criticata. L’impegno del Un tuffo nel futuro professionale:i 18 progetti vincitori Sul podio studenti e studentesse del polo diretto da Binelli, protagonisti dei “viaggi” nelle aziende ■ Diciotto gli elaborati premia- ti, di cui 9 nella categoria meritevoli e 9 in quella dei primi classificati. Nel gruppo, 13 sono gli studenti del tecnico industriale, 3 del Leonardo, e due del corso serale. Così l’elenco: meritevoli (150 euro): Marco Ferrari (5 chimica), Michael Finetti (5 A elettronica), Andrea Fogliazza (5 B informatica); borse di studio collegio periti industriali: Andrea Garioni (professionale, 5 tec. ind. elettrica); Michele Indelicato (professionale, 5 tec. ind. elettrica), Silvia Mingrino (5 A informatica), Simone Paganuzzi (5 B meccanica). Corso Sirio serale: borse di studio (200 euro) del Collegio dei periti industriali in memoria di Pietro Caldara, tra i fondatori del collegio di Piacenza nel 1961 e scomparso di recente: Massimo Mazzocchi (5 informatica Sirio), Manuel Molinaroli (5 meccanica Sirio). In testa, i primi classificati (250 euro): Andrea Bertuzzi (5 A meccanica), Miguel Cesura (5 chimica), Paola Chiozza (5 B informatica), Andrea Cordani (5 A elettronica), Marco Cor- Marconi sarà di utilizzare questa riforma come opportunità per migliorarne gli aspetti meno positivi». Binelli ha ricevuto ieri dai maestri del lavoro un riconoscimento, insieme agli enti partecipanti al progetto: collegio dei periti di Piacenza (targa ritirata dal presidente Giorgio Cravedi), Provincia, Confindustria, Cariparma e Piacenza (con il responsabile di area Mauro Balordi). Premiate anche le due prof, Patrizia Ballerini e Mariuccia Gatti che con Cravedi, Aldo Tagliaferri e Roberto Mori hanno esaminato i lavori degli studenti. L’elenco Ecco tutti i nomi dei premiati per l’edizione 2010 ■ Il quinto concorso U- na stella per la scuola organizzato dai Maestri del lavoro con aziende partecipanti e studenti dell’Isii Marconi e professionale Leonardo ha visto quest’anno 18 premiati, di seguito l’elenco ufficiale: A sinistra un momento del convegno coordinato dal direttore di Libertà Gaetano Rizzuto. A destra Nicola Parenti, presidente dei giovani industriali (foto Cravedi) dini (professionale, 5 A elettrotec. e autom.), Matteo Maserati (5 B meccanica), Alessandro Pasini (5 tec. ind. elettronica), Lucrezia Repetti (5 A informatica), e Alessandro Rezzoagli (5 B elettrotec. e autom.). E se l’assessore provinciale Andrea Paparo nel corso della mattinata ha annunciato che, dopo l’avvio sperimentale di settembre della riforma, la Provincia gestirà un’autentica programmazione per le superiori e in questa fase coinvolgerà il tessuto locale, imprese in primis, per conoscere da vicino le peculiari e aggiornate esigenze del mondo del lavoro, lo stesso fronte imprenditoriale è stato tra protagonisti della mattinata di ieri. I maestri del lavoro infatti, anche col loro console e- merito, l’attivissimo Aldo Tagliaferri, hanno messo sul podio le 9 aziende che non da oggi fanno da partner al progetto di ponte scuola-azienda (a cui contribuisce anche la Fondazione di Piacenza Vigevano). Di seguito le premiate (con una targa): Drillmec (dove in questi due anni sono stati assunti 12 ex studenti del Marconi), Cementirossi (premio ritirato da Claudio Lisetti), Enìa, con Mauro Rai, la Lpr, presente ieri con Sergio Paradisi, Nordmeccanica, con il presidente Antonio Cerciello (leader mondiale imballaggi flessibili), Selta con Carlo Tagliaferri, Safta (targa ritirata da Michele Marchini), Tectubi Raccordi con Piero Sabini, Vetreria di Borgonovo. sim. seg. ANDREA BERTUZZI MIGUEL CESURA PAOLA CHIOZZA ANDREA CORDANI MARCO CORDINI MATTEO MASERATI ALESSANDRO PASINI LUCREZIA REPETTI ALESSANDRO REZZOAGLI MARCO FERRARI MICHAEL FINETTI ANDREA FOGLIAZZA ANDREA GARIONI MICHELE INDELICATO SILVIA MINGRINO SIMONE PAGANUZZI MASSIMO MAZZOCCHI MANUEL MOLINAROLI