TEC 7 novembre
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TEC 7 novembre
Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell’integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) TEC – Test of Emotion Comprehension (Test di Comprensione delle Emozioni) (Pons ed Harris, 2000; versione italiana di Albanese, Molina, 2008) Dott.ssa Nicoletta Businaro 7 Novembre 2011 In questa lezione: 1. Individuare le caratteristiche dello strumento (tavole n.23 in versione maschile e femminile) e le componenti valutate nel test (esercitazione in gruppo) 2. Aspetti teorici principali 3. Video bambino con sindrome di Down 4. TEC e riflessioni sulla pratica psicologica ed educativa What is an emotion? (James, 1884) Prospettiva evoluzionisticofunzionalista: emozioni come innate, ereditate dalla specie. Si attivano in modo differenziato con determinati stimoli. Si sottolinea il loro ruolo adattivo (Darwin, 1872; Tomkins, 1962; Ekman e Friesen, 1971; Izard, 1977; Plutchik, 1980). Prospettiva cognitivista: emozione come risultato di valutazioni cognitive che l’individuo attua di fronte ad uno stimolo interno o esterno a sè (Schacther, Singer, 1962; Lazarus, 1982; Scherer, 1984). Prospettiva socio-costruzionista: viene sottolineato il ruolo comunicativo delle emozioni . Il fine delle emozioni è stabilire relazioni con gli altri (Trevarthen, 1979; Harrè, 1986; Saarni, 1999). Oggigiorno definizione “multimodale” secondo cui l’emozione, per essere considerata tale, deve venire suscitata da uno specifico stimolo esterno o interno all’individuo, durare per un tempo limitato ed essere costituita da diverse componenti o modalità di reazione (l’attivazione fisiologica, la valutazione della situazione-stimolo innescante, la componente motivazionale, il comportamento espressivo e il sentimento o vissuto soggettivo) (Schmidt e Tinti, 2002). Emozioni ed abilità ad esse legate… - Accanto alla discussione sulla definizione stessa di “emozione”, si inserisce un ampio filone di ricerche relative alle capacità legate alle emozioni. - In particolare, la psicologia dello sviluppo sta mostrando un crescente interesse verso la cosiddetta “competenza emotiva” ovvero “l’insieme delle capacità che consentono di riconoscere, comprendere, rispondere coerentemente alle emozioni altrui e di regolare l’espressione delle proprie” (Albanese, Lafortune, Daniel et al., 2006, p.11). - Un sostanziale contributo nello studio della competenza emotiva è stato offerto da Carolyn Saarni (1999) che la descrive come il risultato di otto capacità: la consapevolezza dei propri stati emotivi, la capacità di percepire le emozioni altrui, l’uso di una terminologia emotiva appropriata, l’empatia, la capacità di distinguere tra stati emotivi manifesti e provati, la capacità di coping adattivo mediante autoregolazione, la consapevolezza dell’importanza della comunicazione nelle relazioni interpersonali e l’autoefficacia emotiva. - Il contributo di Saarni risulta essere innovativo per due aspetti principali: innanzitutto viene dato rilievo all’interazione dinamica tra fattori personali (capacità di base), sociali (comportamenti appresi) e culturali (valori), sottolineando come l’individuo emotivamente competente utilizza le proprie capacità emotive in contesti culturali specifici per il raggiungimento dei risultati sociorelazionali desiderati; in secondo luogo, l’autrice focalizza l’attenzione sulla sfera metacognitiva, ovvero la consapevolezza e la gestione delle proprie emozioni. La comprensione delle emozioni Negli ultimi trent’anni, i ricercatori hanno utilizzato diversi strumenti per valutare l’abilità dei bambini di assumere le prospettive emotive degli altri (perspective-taking) e per indagare le conoscenze rispetto all’atteggiamento emotivo (Harris, 1989; Saarni, 1999). Globalmente definite come “comprensione delle emozioni” da Harris (1989) Comprensione del bambino della natura, delle cause e delle conseguenze delle emozioni, della possibilità di controllare l’espressione emotiva e regolarne gli effetti. Emozione come oggetto di conoscenza Esercitazione: individuare le componenti valutate attraverso il Foglio di risposta considerando che: Componente 1 (item 1-5) = Riconoscimento Componente 2 (item 6-10) Componente 3 (item 11-12) Componente 4 (item 13) Componente 5 (item 14-17) Componente 6 (item 18) Componente 7 (item 19) Componente 8 (item 20) Componente 9 (item 21-23) TEC- Test per valutare la comprensione delle emozioni Il Tec permette di valutare la natura complessiva dello sviluppo delle emozioni e la variabilità individuale. Il TEC valuta 9 componenti di comprensione delle emozioni: Ordinamento gerarchico del campione italiano: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. I. Riconoscimento (etichettamento) II. Causa esterna (situazionale) III. Desiderio IV. Conoscenza (credenza) V. Ricordo VI. Occultamento (nascondere) VII. Morale VIII. Regolazione IX. Emozioni miste (ambivalenti) Riconoscimento (etichettamento) Causa esterna (situazionale) Desiderio Conoscenza (credenza) Ricordo Regolazione Occultamento (nascondere) Emozioni miste (ambivalenti) Morale In generale si possono individuare tre distinti stadi di sviluppo: verso i 3 anni i bambini si focalizzano sulle determinanti esterne e situazionali delle emozioni; tra i 4 e i 7 anni, la comprensione delle emozioni acquista carattere mentalistico, ovvero le persone sono viste come agenti intenzionali motivate dai desideri; dagli 8 anni, i bambini diventano più consapevoli del fatto che una persona può riflettere su una situazione con varie prospettive (emozioni ambivalenti, emozioni sociali). Età di sviluppo delle diverse componenti Comprensione della natura delle emozioni 1. Riconoscimento e categorizzazione di gioia, paura, tristezza, collera (2-3 anni) 8. Categorizzazione di emozioni miste (8 anni) (Albanese, Molina, 2008, p. 29) Comprensione delle cause delle emozioni Comprensione del controllo delle emozioni 2. Comprensione delle cause esterne (3 anni) 3. Comprensione del ruolo dei desideri (4 anni) 4. Comprensione del ruolo delle credenze (6 anni) 5. Comprensione dell’influenza dei ricordi (5-6 anni) 7. Distinzione emozione apparente/provata (6 anni) 9. Comprensione del ruolo della morale (8 anni) 6. Regolazione dell’esperienza emotiva (8 anni) Breve dialogo…con S. S. (bambina di 3 anni) davanti alla Tavola 1 del TEC (non in fase di test) N. (adulto): Secondo te questa bambina come si sente? S.: Brava N.: E questa qui? S.: Triste N.: E questa? S.: Arrabbiata N.: E questa? S.: Felice N.: Come questa? S.: Sì N.: E come mai questa è triste? S.: Guarda! (indica gli occhi) TEC di L. – bambino di 8 anni con sindrome di Down Componenti Punteggio Riconoscimento 1 Causa esterna 0 Desiderio 0 Conoscenza 0 Ricordo 1 Regolazione 1 Occultamento 1 Emozioni miste 0 Morale 0 Punteggio Totale: 4 Libro TEC e alcune ricerche… Relazioni di attaccamento e stile materno Competenza linguistiche Comprensione delle emozioni Memoria di lavoro non verbale Abilità sociali (comportamenti prosociali) Relazione tra dimensione cognitiva, affettiva e sociale Spunti e riflessioni Interessante indagare cosa avviene in popolazioni atipiche (bambini con autismo, maltrattati, …)? Quali implicazioni e quali suggerimenti può fornire questo test? In ambito psicologico In ambito educativo In ambito scolastico
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