Programma attività 2006/07
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Programma attività 2006/07
Programma attività 2006/07 Diesse Lombardia propone alcuni corsi rivolti ad insegnanti e scuole di ogni ordine e grado. Coordina le attività di formazione la prof. Gina Scarito che sarà presente in sede in orari che verranno comunicati mediante il sito web. Gli insegnanti hanno la possibilità nei collegi docenti delle proprie scuole o istituti statali di presentare una proposta di formazione che può essere finanziata con i fondi messi a disposizione per tali attività dall’Ufficio Scolastico Regionale secondo la direttiva n. 29 del 20 marzo 2006 (reperibile all’indirizzo: http://www.istruzione.it/normativa/2006/prot455_06.shtml). N.B.: Nei collegi docenti possono essere approvate anche proposte diversificate, ovvero che non riguardano la totalità dei docenti. Le sedi locali di Diesse possono altresì verificare la possibilità che alcune proposte di corso possano rientrare nelle proposte patrocinate e finanziate dai propri CSA. I corsi possono anche essere realizzati presso le sedi locali di Diesse della Lombardia. Il programma dei corsi è consultabile e scaricabile dal sito www.diesse.org , cliccando sulla regione Lombardia e poi nell’elenco delle sedi “Milano”. Sul sito troverete anche informazioni su altre proposte che stiamo preparando. In particolare su due corsi: • Evoluzione biologica e teorie evoluzioniste. Coordinatore Carlo Soave • Le ricadute del cognitivismo. Coordinatore Francesca Bonicalzi I corsi proposti da Diesse – in quanto organizzati da soggetto qualificato per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola ai sensi del D.M. 177/2000 e D.M. 23/05/02 prot. 2831/c/3 – sono riconosciuti come attività di formazione e aggiornamento (art.62 e 66 Ccnl 2000/05) con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei diversi gradi scolastici. Per ricevere informazioni o per prenotare i corsi: • Soci di Diesse o insegnanti/scuole di Milano possono utilizzare l’indirizzo email [email protected] o telefonare in orario di ufficio al cell. 328 7462414 • Soci o insegnanti/scuole della Lombardia possono utilizzare l’indirizzo email [email protected] o telefonare in orario di ufficio al cell. 328 7462414 1 Elenco dei corsi Per scuola dell’infanzia a) Modalità per realizzare la personalizzazione delle attività educative. Coordinatore Marco Coerezza b) Identità e integrazione: una sfida educativa nella società multietnica. Coordinatore Marco Coerezza Per scuola primaria a) La personalizzazione: unità d’apprendimento Coordinatore Cristina Danese b) La personalizzazione: la valutazione e il portfolio Coordinatore Cristina Danese c) Educare il pensiero matematico Coordinatore Stefania Barbieri Per scuola primaria e secondaria di I grado a) Il mondo in una stanza. Laboratorio di scienze fisiche Coordinatore Rita Lippi b) Dal pendolo all’alternatore Coordinatore Rita Lippi c) Personalizzazione e metodo di studio Coordinatore Nora Terzoli d) Quale valutazione, quali percorsi, quali strumenti Coordinatore Gina Scarito e) Insegnare storia dopo la riforma Moratti Coordinatore Andrea Caspani f) Affabulando Coordinatore Paolo Capoccia g) Educare alla realtà Coordinatore Giovanna Capolongo Per scuola secondaria di I grado e biennio della scuola secondaria di II grado a) L’insegnamento di grammatica italiana nella scuola media e nel biennio delle superiori Coordinatore Daniela Notarbartolo b) Le origini dell’Europa Coordinatore Andrea Caspani Per gli istituti professionali ed i corsi di Istruzione e Formazione professionale a) Raccontare la memoria degli uomini: l’insegnamento della storia nella Istruzione e Formazione Professionale Paolo Ravazzano Per tutti i livelli di scuola a) Dal percorso diagnostico all’intervento scolastico: i bisogni irrinunciabili degli alunni con dislessia Coordinatore Giuliana Lambertenghi b) Islam. Una realtà da conoscere Per un progetto di integrazione scolastica di studenti musulmani Coordinatore Giorgio Taglietti c) La valutazione esterna degli output Coordinatore Daniela Notarbartolo d) Misurare e valutare: nuovi strumenti per la scuola che cambia Coordinatore Sandra Ronchi Per genitori a) La convenienza di essere adulti Coordinatore Giovanna Capolongo b) Educare il presente per progettare il futuro Coordinatore Marinella Senn Laboratorio per docenti alle prime armi 2 Laboratorio per docenti alle prime armi Diesse propone un corso che può essere realizzato presso le sedi locali di Diesse in Lombardia. Il corso vuole offrire un supporto all'azione didattica di tutti gli insegnanti che si trovano ad insegnare da poco tempo Destinatari: Docenti di fresca nomina Modalità di svolgimento: incontri collegiali 1 incontro: Finalità. Condivisione. I problemi sono di tutti. La burocrazia scolastica. La collegialità 2 incontro: La valutazione 3 incontro: La relazione con i ragazzi. A proposito di motivazione 4 incontro e successivi: Approfondimenti disciplinari possibili nelle seguenti materie: italiano, storia, filosofia, latino, greco, arte Obiettivi • Il corso si propone in forma laboratoriale perché vuole fornire un aiuto a tutti quei docenti che, essendo da poco nel mondo delle a scuola, voglio essere supportati o comunque che vogliono mettere a fuoco e condividere problemi e tematiche sulle pratiche di insegnamento Metodologia • primo momento di focalizzazione teorica delle problematiche • successiva offerta di esemplificazioni pratiche tratte dall'esperienza reale dei docenti "esperti" • momento di riflessione comune sulle questioni prodotte Si tratterà quindi di un laboratorio perché il docente esperto rileggerà e rifletterà (per dirla con Schon) con gli altri docenti su azioni reali sottoposte ad un vaglio critico comune, così da coglierne aspetti di criticità e di positività, ed offrire suggerimenti per un possibile cammino. Contenuti Il laboratorio si fonda su momenti di condivisione - riflessione in cui vengono tematizzate alcune problematiche "calde" • di tipo trasversale (la valutazione, la tenuta dei registri e degli adempimenti burocratici, la collegialità [il collegio, i consigli di classe, i dipartimenti di materia, libertà individuale e collegialità,…], la relazione in classe) • di tipo disciplinare (metodi, strumenti, programmazione, ecc.) Coordinatore: Sandra Ronchi 3 Corso di perfezionamento Misurare e valutare: nuovi strumenti per la scuola che cambia Università di Bergamo Dal novembre 2006 al maggio 2007, il Centro di Ateneo per la Qualità dell’Insegnamento dell’Università di Bergamo in collaborazione con Diesse Lombardia, attiverà un Corso di perfezionamento dal titolo “Misurare e valutare: nuovi strumenti per la scuola che cambia”. Direttore del corso: Prof. G. Bertagna Il Corso si rivolge a tutti gli insegnanti di ogni ordine e grado che intendono approfondire le tematiche relative alla valutazione nei sui vari aspetti (valutazione degli apprendimenti, di conoscenze e competenze, strumenti di valutazione, valutazione di istituto, interna ed esterna alla scuola), attraverso un metodo che vuole lasciare molto spazio ai laboratori e alle ricerche sul campo, per valorizzare appieno le esperienze concrete e la pratica riflessiva su di esse. Il corso costituisce titolo di credito privilegiato per i docenti che vorranno accedere alle figure di sistema oggi previste nelle istituzioni scolastiche, oltre che titolo per l’accesso ai concorsi pubblici e titolo aggiunto al curriculum di formatore. Il corso dà diritto a due punti sulle graduatorie di istituto. Il costo del corso è di 350 Euro. Obiettivi formativi e sbocchi occupazionali Il corso di perfezionamento mira allo sviluppo professionale degli insegnanti sia in servizio, sia in ingresso che vogliano implementare specifiche capacità d’analisi dell’azione didattica. La metodologia di lavoro è funzionale alla rielaborazione della cultura pratica dell’insegnante nel contesto di una comunità di ricerca, privilegiando forum di confronto in forma seminariale e attività di laboratorio, attività di ricerca assistita sul campo, interazione con testimoni privilegiati, con l’inserimento di specifici momenti intensivi di approfondimento (focus tematici) guidati da esperti universitari e specialisti di settore, attraverso l’utilizzo di materiali messi a disposizione on line. Struttura didattica del corso IL CORSO AVRA’ INIZIO il 20.11.06 e terminerà entro Maggio 2007 Calendario lezioni : due giornate settimanali stabilite dal Direttore in base alle esigenze dei partecipanti La durata del corso è di 240 ore Ed è così articolato: 128 ore di formazione in aula 112 ore di stage/progetto di ricerca 4 La didattica frontale si articola in 7 insegnamenti, a cui si aggiungeranno le ore di laboratorio e quelle di ricerca sul campo: INSEGNAMENTI 1. Prospettive e configurazioni storiche della valutazione: tra impianto centralistico e sussidiario 2. La valutazione didattica e organizzativa: teorie e pratiche 3. Metodi d’analisi empirica e pratiche valutative 4. La valutazione esterna e la valutazione di istituto. Modelli di lavoro 5. La valutazione degli apprendimenti: come valutare conoscenze, abilità, competenze e comportamenti 6. Come far interagire valutazione esterna e valutazione interna all’istituto 7. Prospettive normative e ordinamentali e lavoro professionale in situazione Certificazione finale La partecipazione al Corso sarà certificata da un Attestato di Corso di Perfezionamento rilasciato, previo superamento della prova finale, dall’Università degli Studi di Bergamo. LA SELEZIONE PER IL CORSO SI TERRÀ IL 27.10.06 ALLE 15.00 presso il Centro di Ateneo per la Qualità dell’Insegnamento nell’Università di Bergamo Sono ammessi alla frequenza del corso di Perfezionamento i possessori di: Diploma Universitario (V.O.); Laurea vecchio e nuovo ordinamento; Diploma di Scuola Media Superiore con almeno 5 anni di esperienza professionale maturata nell’ambito dell’insegnamento. Modalità di partecipazione Per iscriversi alla selezione il candidato dovrà compilare la domanda di ammissione on line, disponibile sul sito web. La stessa domanda, compilata e firmata in originale, dovrà pervenire all’Ufficio Corsi Post Lauream entro e non oltre il 20.10.06 (NON farà fede il timbro postale). Per informazioni: www.unibg.it/corsiperf (moduli di iscrizione,materiale informativo, recapiti telefonici e orari sportello) e-mail: [email protected] 5 DAL PERCORSO DIAGNOSTICO ALL’INTERVENTO SCOLASTICO: I BISOGNI IRRINUNCIABILI DEGLI ALUNNI CON DISLESSIA Corso di CSA ufficio integrazione diversamente abiliC. prot. 41093 del 3.11.05 “finanziamento di progetti di formazione/aggiornamento per docenti di sostegno” realizzato da DIESSE e DISAL in collaborazione con AID Destinatari:docenti di sostegno e docenti di altre discipline di scuola di ogni ordine e grado PROGRAMMA DEGLI INCONTRI 28 Settembre 06 ore 15 registrazione corsisti ore 15.15 introduzione al corso: dott.sa Mariella Ferrante 15.30-17.30: “I disturbi specifici dell’apprendimento. Aspetti generali” prof. G. Stella 5 ottobre 2006 15.30-17.30: “La discalculia evolutiva” dott. E. Profumo 12 ottobre 2006 15.30-17.30: “Indicatori precoci e strumenti per il riconoscimento di alunni con difficoltà riferibili ai disturbi specifici della lettura, della scrittura e del calcolo” laboratorio per la scuola dell’infanzia e scuola primaria: dott. L. Caligaris “Modalità di intervento nella scuola secondaria di 1° e 2° grado in presenza di alunni con Disturbo Specifico dell’Apprendimento” (1° parte) laboratorio per la scuola secondaria di 1° e 2° grado: prof.ssa R. Montani 19 ottobre 2006 15.30-17.30 “Il lavoro didattico con alunni con disturbi specifici dell’apprendimento: l’intervento abilitativi e di potenziamento, strumenti compensativi e misure dispensative” laboratorio per la scuola dell’infanzia e scuola primaria: dott.sa M. Merola “Modalità di intervento nella scuola secondaria di 1° e 2° grado in presenza di alunni con Disturbo Specifico dell’Apprendimento” (2° parte) laboratorio per la scuola secondaria di 1° e 2° grado: prof.ssa R. Montani 6 26 ottobre 2006 15.30-18 “Dal percorso diagnostico all’intervento scolastico: i bisogni irrinunciabili degli alunni con dislessia” TAVOLA ROTONDA: dott. E. Profumo - dott.sa A. Olivieri dott. L. Caligaris – Isp. P. Modini Coordinatori del corso: Prof.ssa Lambertenghi Giuliana ( Diesse) Prof.ssa Colombi Marina (Di.S.A.L.) RELATORI dott. Lorenzo Caligaris Pedagogista, docente specializzato di scuola primaria dott.sa Maria Merola Dirigente scolastico, pedagogista clinico dott. Piero Modini Ispettore tecnico del CSA Milano - ufficio Sostegno alla persona prof.ssa Rosy Montani Docente di scuola secondaria di 2° grado prof.ssa Antonella Olivieri Dirigente scolastica dott. Enrico Profumo Psicologo responsabile U.O. per i Disturbi dell’apprendimento, UONPIA Azienda Ospedaliera San Paolo Milano. prof. Giacomo Stella Psicologo Università di Modena e Reggio Emilia Il corso – organizzato da soggetti qualificati per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola ai sensi del D.M. 177/2000 e D.M. 23/05/02 prot. 2831/c/3 – è riconosciuto come attività di formazione e aggiornamento (art.62 e 66 Ccnl 2000/05) con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei diversi gradi scolastici. 7 Islam una realtà da conoscere Per un progetto di integrazione scolastica di studenti musulmani In collaborazione con: Linea Tempo e il sito www.culturacattolica.it Patrocinio di AVSI – FIS - CSA Milano Direttore del corso Giorgio Taglietti Corso per docenti Villa Gagnola – Gazzada 17-18 febbraio 2007 Sabato mattina 17 ore 9-13 • Breve introduzione al lavoro prof. Mariella Ferrante • La nascita dell’islam, sintesi di religione, società e politica Samir Khalil • Cofee break • L’espansione e l’età dell’oro della civiltà islamica Samir Khalil • Discussione Sabato pomeriggio ore 15-19 • L’Islam e la sfida della modernità Samir Khalil • Cofee break • Stato e islam: esperienze e modelli europei Silvio Ferrari coordina Giorgio Paolucci Sabato sera ore 21.30 Le minoranze cristiane nei Paesi islamici: analisi (Camille Eid) e testimonianza (Sobhy Makhoul) Domenica mattina ore 9-13 • La scuola fucina dell’integrazione: esperienze scolastiche. Tavola rotonda fra Insegnanti; discussant: Samir Khalil • Cofee break • L’immigrazione: un’invasione da cui difendersi o un’occasione per costruire una nuova convivenza Giorgio Paolucci • Discussione Domenica pomeriggio ore 15-17 • • • I musulmani italiani: radiografia di una presenza, Giorgio Paolucci Cofee break Come incontrare i musulmani nel nostro Paese? Samir Khalil Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a Diesse Lombardia. 8 La personalizzazione del percorso formativo nella scuola dell’infanzia Destinatari: docenti scuola infanzia Modalità di svolgimento : 4 incontri Periodo di svolgimento: gennaio – febbraio 2007 Obiettivi: • Mostrare il contesto istituzionale e il valore pedagogico della personalizzazione • Riconoscere e saper utilizzare tutte le opportunità e le potenzialità insite nella progettazione per unità di apprendimento • La progettazione delle Unità di Apprendimento Metodologia: • Ognuna delle prime tre lezioni comprende due momenti: una prima parte di lezione teorica e una seconda parte di lavoro in piccoli gruppi, guidati da un conduttore che permetterà alle partecipanti di sperimentare concretamente e immediatamente i contenuti della lezione ascoltata. • Al termine di questa prima parte potrà essere consegnato un compito che ogni insegnante svolgerà nella propria scuola e che riconsegnerà al relatore per una lettura critica. Il relatore, nel corso del quarto incontro, restituirà questo lavoro svolto, indicando un percorso di introduzione ad un uso più consapevole della personalizzazione nella scuola dell'infanzia come strumento di risposta alle esigenze formative dei bambini dai 3 ai 6 anni. Coordinatore: Marco Coerezza, dirigente di scuola dell’infanzia Il corso sarà realizzato c/o la sede della scuola paritaria La Zolla in via San Vittore 35 ed è proposto anche a docenti di altre scuole. Le iscrizioni devono essere fatte per email all’indirizzo [email protected] entro dicembre 2006 (saranno accettate fino a esaurimento dei posti disponbili, i soci di Diesse avranno la precedenza). Costo del corso € 20. Il corso – organizzato da soggetti qualificati per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola ai sensi del D.M. 177/2000 e D.M. 23/05/02 prot. 2831/c/3 – è riconosciuto come attività di formazione e aggiornamento (art.62 e 66 Ccnl 2000/05) con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei diversi gradi scolastici. 9 Identità e integrazione: una sfida educativa nella società multietnica Destinatari: docenti scuola infanzia Modalità di svolgimento : 3 incontri Primo incontro: “Multiculturalismo e identità. Alle radici della convivenza” “Quadro provinciale della presenza straniera nella scuola dell’infanzia: normativa di riferimento e dimensioni culturali” Secondo incontro: “L’altra Italia a scuola: la comunità mussulmana” “L’altra Italia a scuola: la comunità cinese” Terzo incontro: “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita: il metodo AVSI” Luisa Cogo “Esperienze di accoglienza e di educazione alla convivenza nella scuola dell’infanzia” NOTE ORGANIZZATIVE. I primi due incontri avranno la durata di tre ore, mentre il terzo avrà la durata di quattro ore (10 ore in tutto). Si potrebbe privilegiare il sabato mattina (9-12 e 9-13). Coordinatore: Marco Coerezza, dirigente di scuola dell’infanzia 10 La personalizzazione: unità d’apprendimento Destinatari: docenti di scuola dell’infanzia e I ciclo Modalità di svolgimento : 4-5 incontri di 2 ore Obiettivi: • Progettazione di percorsi formativi Metodologia: • Incontri collegiali • Lavoro a gruppi Contenuti: • La personalizzazione secondo 3 aspetti: 1. come specifico della professione docente 2. come metodologia 3. come concretizzazione della centralità del soggetto che apprende. • Strumenti della personalizzazione: PSP ↔ OB. FORMATIVO ↔ U.A. OB. SPECIFICI • Costruzione di UA per gruppi di lavoro. Coordinatore: Cristina Danese 11 La personalizzazione: la valutazione e il portfolio Destinatari: docenti di scuola dell’infanzia e I ciclo Modalità di svolgimento : 4 incontri di 2 ore Obiettivi: • esigenza professionale del singolo docente di costruire insieme gli strumenti della personalizzazione; • esigenza di condivisione del lessico perché sia sempre più critica la cultura professionale. Metodologia: • Incontri collegiali • Lavoro a gruppi Contenuti: • strumenti della personalizzazione: - psp ↔ ob. formativo ↔ u.a ob. specifici - valutazione - portfolio Coordinatore: Cristina Danese 12 . Educare il pensiero matematico Destinatari: docenti di scuola primaria Modalità di svolgimento: 5 incontri di 2 ore e 30 Obiettivi: • L’ipotesi su cui è fondata la proposta è che il sapere non è una costruzione logica e basta, ma la costruzione e l’uso di concetti e linguaggi per esprimere il rapporto unitario della persona con la realtà. Non interessa soltanto insegnare bene la matematica, o insegnarne di più, anche se questi sono obiettivi di tutto rispetto. La proposta è quella di fare scuola in modo che ogni disciplina, con il suo specifico apporto, contribuisca alla crescita complessiva dei bambini, incrementando, insieme alle conoscenze, la loro consapevolezza personale. Metodologia: • Negli incontri, ad una prima parte di lezione seguirà un momento di discussione, chiarimento, presentazione di domande e di contributi. Sarà gradita la presentazione di esperienze didattiche, che possono essere preventivamente discusse con i docenti del corso, al fine di far emergere le problematiche che sono di vero interesse per gli insegnanti. Contenuti: Nel lavoro ormai ventennale di alcuni insegnanti (coinvolti dal 1986-87 per alcuni anni in un progetto nazionale di ricerca presso il Dipartimento di matematica dell’Università degli studi di Milano) si è configurata un’ipotesi didattica raccolta sinteticamente nell’espressione reinvenzione guidata. Si vuole comunicare tale ipotesi non in modo teorico, ma attraverso il lavoro su alcuni contenuti: • • • • • natura ideale degli oggetti matematici (concreto/astratto) il ruolo dell’esperienza nella formazione dei concetti matematici simbolizzazione, rappresentazione, formalizzazione: azioni del soggetto che apprende come parliamo facendo matematica? correzione e valutazione Coordinatore: Stefania Barbieri 13 Dal pendolo all’alternatore : un percorso in laboratorio Destinatari: docenti di scuola primaria Modalità di svolgimento: 4 incontri di 3 ore Obiettivi: • Costruire un percorso sperimentale con a tema l’energia Metodologia: • • Lavoro in laboratorio Lezioni partecipate Contenuti: • • • Le varie forme di energia La produzione e l’utilizzo dell’energia elettrica Conservazione e degrado dell’energia Coordinatore: Rita Lippi 14 Il mondo in una stanza: come costruire un laboratorio di scienze fisiche e naturali Destinatari: docenti di scuola primaria Modalità di svolgimento: 4 incontri di 3 ore Obiettivi: • Imparare ad allestire un laboratorio didattico-scientifico, anche con materiale povero e di “produzione propria” Metodologia: • • Lavoro in laboratorio Lezioni partecipate Contenuti: • • • Come e perché lavorare in laboratorio: valore educativo e didattico Come costruire un laboratorio adeguato alle proprie esigenze e finanze Percorsi didattici su temi specifici (l’energia, i 5 sensi, le macchine, la storia della scienza…) Coordinatore: Rita Lippi 15 Personalizzazione e metodo di studio Destinatari: docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado Modalità di svolgimento : 9- 12 ore Obiettivi: • Educare al comprendere e all’acquisizione di un metodo di studio • Comprendere il rapporto tra Unità di Apprendimento e personalizzazione • Cogliere il nesso tra valutazione autentica, certificazione delle competenze e portfolio Metodologia: • Lezione in plenaria • Lavori di gruppo Contenuti: • Lo studio, atto dell’intelligenza • I descrittori della comprensione • Personalizzazione e Unità di Apprendimento • Valutazione e portfolio Coordinatore: Nora Terzoli 16 Quale valutazione, quali percorsi, quali strumenti Destinatari: docenti scuola primaria e secondaria di I grado Modalità di svolgimento: 15 ore in presenza Obiettivi: • indurre alla riflessione su quanto esercitato sino ad ora e confrontarlo con le attuali disposizioni • chiarire alcuni concetti base • affrontare i nodi problematici e rispondere alle domande ricorrenti • costruire strumenti di lavoro • affinare la capacità di lavorare in gruppo Metodologia: • contratto formativo • attività d’aula • scambio di esperienze e strumenti, lavoro di gruppo su compito • intergruppo Contenuti: • Evoluzione del concetto di valutazione • Tendenze nazionali ed internazionali • Dalla valutazione tradizionale alla valutazione autentica • perché valutare,cosa valutare : o apprendimento o standard o competenze • valutazione interna e valutazione esterna • perché cambiare? • Il portfolio, strumento della personalizzazione Coordinatore: Gina Scarito 17 Insegnare storia dopo la riforma Moratti Destinatari: docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado Modalità di svolgimento : 3/4 incontri di 2 ore Obiettivi: • • • • Aiutare gli insegnanti a rispondere alle nuove esigenze della riforma Il valore educativo della dimensione storica nella scuola Fornire piste di lavoro per la programmazione didattica e l’utilizzo degli strumenti didattici Dare indicazioni per la valutazione Metodologia: • Lezione dialogata Contenuti: • • • Analisi critica delle indicazioni programmatiche di storia Nuove strategie per una didattica della storia Indicazioni di metodo ed esemplificazioni per una mediazione didattica in classe Coordinatore: Andrea Caspani 18 Affabulando Destinatari: docenti scuola di scuola primaria e di scuola secondaria di I grado Modalità di svolgimento : 4 incontri di 2 ore ciascuno Obiettivi: • Individuare i tratti fondamentali di significazione della parola a livello morfologico, fonetico e sintattico. • Appropriarsi delle tecniche di insegnamento della scrittura creativa, collaudate dal Progetto in questione, e svilupparle. • Individuare i processi creativi degli scolari nell'ambito della scrittura. • Potenziare il bagaglio di conoscenze nell'ambito artistico al fine di applicarlo all'insegnamento. • Sviluppare le capacità di lettura e di proposizione del testo letterario. Metodologia: • Lezioni frontali • dibattito critico sulle relazioni • elaborazione dei materiali di lavoro. Le lezioni si comporranno di una parte teorica ed una pratica, verranno completate da una lezione specifica sul testo artistico ed, in occasione dell'ultimo incontro previsto, dalla valutazione del lavoro svolto durante l'anno scolastico. Contenuti: • Apprendimento di tecniche, già applicate nelle scuole dal Progetto, di introduzione alla manipolazione morfosintattica da parte degli scolari. • Tecniche per stimolare il raccontare ed il descrivere (con voce e penna) degli scolari. • Procedimenti di avviamento alla versificazione ed al dialogo teatrale. • Lezione sul 'testo artistico' nella quale viene dato un metodo di lettura per meglio fruire la poesia, il teatro e la narrativa. Coordinatore: Paolo Capoccia, scrittore e ideatore del progetto “Affabulando” 19 Educare alla realtà Destinatari: docenti di scuola primaria e secondaria Modalità di svolgimento : 4 incontri di 3 ore ciascuno Obiettivi: • Favorire la promozione di diritti, la qualità della vita, lo sviluppo, la realizzazione individuale e la socializzazione dell’infanzia e del giovane Metodologia: Il progetto prevede una parte teorica ed una parte pratica. Parte teorica: Quattro incontri durante i quali: 1. il formatore svilupperà le tematiche prescelte e faciliterà il dibattito e l’approfondimento. 2. i partecipanti daranno vita a workshop. Parte pratica: 1. i partecipanti porteranno all’esame del gruppo un’ esperienza; 2. il lavoro di supervisione del formatore consiste nel facilitare la corretta lettura del caso e l’elaborazione di un giudizio che possa aiutare l’insegnante nel trovare le strategie volte ad orientare il giovane al proprio benessere. Contenuti: • Quando c’è rapporto? Come si presenta il soggetto nella normalità, e come si presenta il soggetto nella crisi. • Adolescenza tappa obbligata? Di che si tratta? • Cosa vuol dire “aver cura dell’altro”. • Perché gli adulti diventano “ostaggi dei propri adolescenti? Coordinatore: dott. Giovanna Capolongo, psicologa 20 L’insegnamento di grammatica italiana nella scuola media e nel biennio delle superiori Destinatari: docenti di italiano di scuola secondaria di primo e secondo grado (biennio) Modalità di svolgimento : • • Moduli a seconda del grado di approfondimento scelto: Da un minimo di 9 (tre moduli) a un massimo di 21 (7 moduli) struttura di ogni modulo (tre ore); Presentazione della tematica da parte dell’esperto (1 ora) Raccolta delle esperienze e dei problemi interni (45 minuti) Proposta in situazione (ev. lavoro di gruppo) (45 minuti) Conclusioni (30 minuti) Obiettivi: • fornire conoscenze e riferimenti al contesto culturale e scientifico entro il quale si colloca l’insegnamento della “riflessione sulla lingua” o grammatica; • fornire strumenti didattici per riorganizzare il curricolo e funzionalizzare le attività in classe a gli esercizi per l’apprendimento. Metodologia: La metodologia si può sintetizzane nella “comunità di ricerca”, in cui, • accanto al contributo esperto di chi propone sintesi già elaborate su argomenti oggetto di studio, • vengano valorizzati i contributi didattici degli insegnanti, in modo che le problematiche e le risorse locali interagiscano con gli stimoli offerti, fino alla proposta di azioni o interventi didattici a breve e/o lungo periodo per il miglioramento degli apprendimenti degli studenti Coordinatore: prof. Daniela Notarbartolo, formatore Irre 21 Le origini dell’Europa Destinatari: docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado Modalità di svolgimento : 3/4 incontri di 2 ore Obiettivi: • • • Contestualizzare storicamente il problema dell’unità europea Individuare i caratteri comuni della tradizione europea Favorire una lettura della storia che superi i limiti nazionali Metodologia: • Lezione dialogata Contenuti: • • • La nascita dell’Europa nella realtà medioevale Le differenti concezioni dell’Europa nell’età moderna Il problema dell’unità europea nel XX secolo Coordinatore: Andrea Caspani 22 Raccontare la memoria degli uomini: l’insegnamento della storia nella Istruzione e Formazione Professionale Destinatari: docenti di storia della Istruzione e Formazione Professionale Modalità di svolgimento: 2 incontri ravvicinati di 3 ore Obiettivi: • • Verificare insieme, attraverso il confronto delle esperienze in atto, le criticità e i punti forti relativi all’insegnamento della storia nell’Istruzione e Formazione Professionale Identificare le condizioni per una efficace metodologia dell’insegnamento della storia nella I&FP Metodologia: • • focus group lezioni Contenuti: • • • luci e ombre nella pratica dell’insegnamento della storia nella IeFP la storia come racconto: metodologia ed esperienze in atto. i sussidi: testi, carte, atlanti, enciclopedie. Coordinatore: Paolo Ravazzano 23 La valutazione esterna degli output Destinatari: Dirigenti e insegnanti di scuole di ogni ordine e grado; genitori; studenti (nelle scuole superiori di II grado) Modalità di svolgimento : Da un minimo di 9 (tre moduli) a un massimo di 21 (7 moduli) Obiettivi: • fornire conoscenze e riferimenti al contesto normativo, culturale e socio-politico entro il quale si inserisce il tema della valutazione comparativa; • indagare l’impatto della valutazione esterna rispetto al sistema interno e alla scuola autonoma; • individuare possibili sviluppi rispetto alle scelte didattiche delle istituzioni scolastiche e alla valutazione formativa. Metodologia: La metodologia si può sintetizzane nella “comunità di ricerca”, in cui, • accanto al contributo esperto di chi propone sintesi già elaborate su argomenti oggetto di studio, • vengano valorizzati gli interessi dei diversi attori e le dinamiche dell’istituzione scolastica, in modo che le problematiche e le risorse locali interagiscano con gli stimoli offerti, • fino alla proposta di azioni o interventi a breve e/o lungo periodo per il miglioramento di situazioni interne • Struttura di ogni modulo: presentazione della tematica; raccolta delle esperienze e delle problematiche in atto; confronto e discussione sulle stesse; conclusioni Coordinatore: prof. Daniela Notarbartolo, formatore Irre 24 Sono arrivate alla sede di Diesse diverse richieste di affiancare il lavoro formativo con i docenti con proposte di incontri per i genitori. Diesse Lombardia per rispondere a questo bisogno promuove l’iniziativa di alcuni amici dell’associazione che da tempo si occupano di questo tipo di interventi. La convenienza di essere adulti Destinatari: genitori Modalità di svolgimento: 4 incontri di 2 ore ciascuno per un totale di 8 ore. Obiettivi: • Favorire la qualità della vita, la qualità dei rapporti, lo sviluppo, la realizzazione individuale e la socializzazione dell'infanzia e dell'adolescenza, privilegiando l'ambiente ad esse più confacente, ovvero la famiglia naturale, adottiva od affìdataria Metodologia: • Parte teorica: - • il formatore svilupperà le tematiche prescelte, facilità il dibattito e l'approfondimento i partecipanti daranno vita a gruppi di lavoro Parte pratica: - i partecipanti porteranno all'esame del gruppo un'esperienza lavoro di supervisione dei relatori per elaborare giudizi e strategie volte ad orientare il bambino o l'adolescente al proprio benessere. Contenuti: • • • • Chi è "l'adulto"? Come si muove un soggetto che genera alla realtà? Che cosa significa "avere cura" dell'altro? Perché i genitori diventano "ostaggi" di figli? "Come faranno senza di me"?. Un pensiero che esautora l'altro Relatori: Dott.ssa Giovanna Capolongo, psicologa; Dott.ssa Cristina Milesi, pedagogista e insegnante. 25 Educare il presente per progettare il futuro Percorsi formativi differenziati Per genitori di figli in età prescolare • • • • • Autorità e regole nel processo educativo del bambino:obblighi e divieti Il bambino e il gioco. Come imparare a conoscere il bambino attraverso il gioco. Comunicare ai piccoli attraverso le fiabe. Fiabe in cartoni: come guardare i cartoni con i bambini. La tv e i bambini. Quali criteri e quali rischi. Per genitori di figli in età scolare • • • • Adulti e bambini con un libro per amico: aprirsi al mondo attraverso la lettura Gestire il tempo libero dei ragazzi. L’impegno con sport, musica, arti figurative. La pubblicità e i suoi risvolti nel processo di costruzione di sé nella preadolescenza. Il rapporto coi coetanei: il fenomeno del bullismo a scuola. Per genitori di figli adolescenti e giovani adulti • • • • • • La voglia e la paura di crescere negli adolescenti Le prime esperienze affettive:educazione alla affettività, ruolo della scuola e dei genitori. Educare alla responsabilità:come aiutare i figli nelle decisioni importanti La musica per gli adolescenti: risorsa o evasione? Il cibo e la fuga dal corpo:dipendenze e difficoltà di separazione nella adolescenza. Lasciare la casa dei genitori :come accompagnare i figli alla decisione per l’esistenza. Coordinatore: Marinella Senn 26 OFFERTA ALLE FAMIGLIE DI UN ORIENTAMENTO PSICOLOGICO ED EDUCATIVO NELLA SCUOLA di Giovanna Capolongo OBIETTIVI Il Presente Progetto parte dall’ osservazione che • il disagio di un bambino o di un giovane il più delle volte è accompagnato da una poca capacità da parte dell’adulto nel sapersi rapportare adeguatamente, cioè come colui che educa, con il proprio figlio. • Quando il disagio che il figlio genera, incontra l’incertezza dell’adulto nella sua capacità di relazione educativa, ecco che la crisi coinvolge tutta la famiglia, rendendo il quotidiano faticoso e difficile da sopportare. Il presente progetto si propone di • Offrire un aiuto alle famiglie che vivono un disagio o una complicazione nel rapporto con il proprio figlio • Attraverso consulenze a quelle famiglie, genitori e adulti, che manifestano l’esigenza di un confronto ed una verifica con un esperto in psicologia e in educazione , per rendere più sereno,e dunque costruttivo, il rapporto con il propri figlio. Si offre un aiuto alle famiglie per: 1. Conoscere e giudicare l’origine del disagio nel figlio 2. Conoscere e riconoscere il proprio compito di genitori 3. Aiutare i genitori a smascherare i propri errori con il figlio 4. Aiutare i genitori a smascherare gli inganni del figlio 5. Essere aiutati a rapportarsi con i propri figli 6. Essere aiutati a giudicare le proprie scelte educative ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO Il presente Progetto prevede l’offerta di colloqui individuali alle famiglie o al genitore. I colloqui vengono richiesti dalle famiglie attraverso la segreteria della scuola che curerà l’agenda degli appuntamenti. I colloqui si svolgeranno in un’area riservata, stabilita dal dirigente scolastico. 27