Programma attività 2006/07

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Programma attività 2006/07
Programma attività 2006/07
Diesse Lombardia propone alcuni corsi rivolti ad insegnanti e scuole di ogni ordine e grado.
Coordina le attività di formazione la prof. Gina Scarito che sarà presente in sede in orari che
verranno comunicati mediante il sito web.
Gli insegnanti hanno la possibilità nei collegi docenti delle proprie scuole o istituti statali di
presentare una proposta di formazione che può essere finanziata con i fondi messi a disposizione
per tali attività dall’Ufficio Scolastico Regionale secondo la direttiva n. 29 del 20 marzo 2006
(reperibile all’indirizzo: http://www.istruzione.it/normativa/2006/prot455_06.shtml).
N.B.: Nei collegi docenti possono essere approvate anche proposte diversificate, ovvero che non
riguardano la totalità dei docenti.
Le sedi locali di Diesse possono altresì verificare la possibilità che alcune proposte di corso possano
rientrare nelle proposte patrocinate e finanziate dai propri CSA.
I corsi possono anche essere realizzati presso le sedi locali di Diesse della Lombardia.
Il programma dei corsi è consultabile e scaricabile dal sito www.diesse.org , cliccando sulla
regione Lombardia e poi nell’elenco delle sedi “Milano”.
Sul sito troverete anche informazioni su altre proposte che stiamo preparando.
In particolare su due corsi:
• Evoluzione biologica e teorie evoluzioniste. Coordinatore Carlo Soave
• Le ricadute del cognitivismo. Coordinatore Francesca Bonicalzi
I corsi proposti da Diesse – in quanto organizzati da soggetto qualificato per la formazione e
l’aggiornamento del personale della scuola ai sensi del D.M. 177/2000 e D.M. 23/05/02 prot.
2831/c/3 – sono riconosciuti come attività di formazione e aggiornamento (art.62 e 66 Ccnl
2000/05) con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi
vigente nei diversi gradi scolastici.
Per ricevere informazioni o per prenotare i corsi:
• Soci di Diesse o insegnanti/scuole di Milano possono utilizzare l’indirizzo email
[email protected] o telefonare in orario di ufficio al cell. 328 7462414
• Soci o insegnanti/scuole della Lombardia possono utilizzare l’indirizzo email
[email protected] o telefonare in orario di ufficio al cell. 328 7462414
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Elenco dei corsi
Per scuola dell’infanzia
a) Modalità per realizzare la personalizzazione delle attività educative. Coordinatore Marco
Coerezza
b) Identità e integrazione: una sfida educativa nella società multietnica. Coordinatore Marco
Coerezza
Per scuola primaria
a) La personalizzazione: unità d’apprendimento Coordinatore Cristina Danese
b) La personalizzazione: la valutazione e il portfolio Coordinatore Cristina Danese
c) Educare il pensiero matematico Coordinatore Stefania Barbieri
Per scuola primaria e secondaria di I grado
a) Il mondo in una stanza. Laboratorio di scienze fisiche Coordinatore Rita Lippi
b) Dal pendolo all’alternatore Coordinatore Rita Lippi
c) Personalizzazione e metodo di studio Coordinatore Nora Terzoli
d) Quale valutazione, quali percorsi, quali strumenti Coordinatore Gina Scarito
e) Insegnare storia dopo la riforma Moratti Coordinatore Andrea Caspani
f) Affabulando Coordinatore Paolo Capoccia
g) Educare alla realtà Coordinatore Giovanna Capolongo
Per scuola secondaria di I grado e biennio della scuola secondaria di II grado
a) L’insegnamento di grammatica italiana nella scuola media e nel biennio delle superiori
Coordinatore Daniela Notarbartolo
b) Le origini dell’Europa Coordinatore Andrea Caspani
Per gli istituti professionali ed i corsi di Istruzione e Formazione professionale
a) Raccontare la memoria degli uomini: l’insegnamento della storia nella Istruzione e
Formazione Professionale Paolo Ravazzano
Per tutti i livelli di scuola
a) Dal percorso diagnostico all’intervento scolastico: i bisogni irrinunciabili degli alunni con
dislessia Coordinatore Giuliana Lambertenghi
b) Islam. Una realtà da conoscere Per un progetto di integrazione scolastica di studenti
musulmani Coordinatore Giorgio Taglietti
c) La valutazione esterna degli output Coordinatore Daniela Notarbartolo
d) Misurare e valutare: nuovi strumenti per la scuola che cambia Coordinatore Sandra Ronchi
Per genitori
a) La convenienza di essere adulti Coordinatore Giovanna Capolongo
b) Educare il presente per progettare il futuro Coordinatore Marinella Senn
Laboratorio per docenti alle prime armi
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Laboratorio per docenti alle prime armi
Diesse propone un corso che può essere realizzato presso le sedi locali di Diesse in Lombardia.
Il corso vuole offrire un supporto all'azione didattica di tutti gli insegnanti che si trovano ad
insegnare da poco tempo
Destinatari: Docenti di fresca nomina
Modalità di svolgimento: incontri collegiali
1 incontro: Finalità. Condivisione. I problemi sono di tutti. La burocrazia scolastica. La collegialità
2 incontro: La valutazione
3 incontro: La relazione con i ragazzi. A proposito di motivazione
4 incontro e successivi: Approfondimenti disciplinari possibili nelle seguenti materie:
italiano, storia, filosofia, latino, greco, arte
Obiettivi
• Il corso si propone in forma laboratoriale perché vuole fornire un aiuto a tutti quei docenti
che, essendo da poco nel mondo delle a scuola, voglio essere supportati o comunque che
vogliono mettere a fuoco e condividere problemi e tematiche sulle pratiche di insegnamento
Metodologia
• primo momento di focalizzazione teorica delle problematiche
• successiva offerta di esemplificazioni pratiche tratte dall'esperienza reale dei docenti
"esperti"
• momento di riflessione comune sulle questioni prodotte
Si tratterà quindi di un laboratorio perché il docente esperto rileggerà e rifletterà (per dirla con
Schon) con gli altri docenti su azioni reali sottoposte ad un vaglio critico comune, così da coglierne
aspetti di criticità e di positività, ed offrire suggerimenti per un possibile cammino.
Contenuti
Il laboratorio si fonda su momenti di condivisione - riflessione in cui vengono tematizzate alcune
problematiche "calde"
• di tipo trasversale (la valutazione, la tenuta dei registri e degli adempimenti
burocratici, la collegialità [il collegio, i consigli di classe, i dipartimenti di materia,
libertà individuale e collegialità,…], la relazione in classe)
• di tipo disciplinare (metodi, strumenti, programmazione, ecc.)
Coordinatore: Sandra Ronchi
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Corso di perfezionamento
Misurare e valutare: nuovi strumenti per la scuola che cambia
Università di Bergamo
Dal novembre 2006 al maggio 2007, il Centro di Ateneo per la Qualità dell’Insegnamento
dell’Università di Bergamo in collaborazione con Diesse Lombardia, attiverà un Corso di
perfezionamento dal titolo “Misurare e valutare: nuovi strumenti per la scuola che cambia”.
Direttore del corso: Prof. G. Bertagna
Il Corso si rivolge a tutti gli insegnanti di ogni ordine e grado che intendono approfondire le
tematiche relative alla valutazione nei sui vari aspetti (valutazione degli apprendimenti, di
conoscenze e competenze, strumenti di valutazione, valutazione di istituto, interna ed esterna alla
scuola), attraverso un metodo che vuole lasciare molto spazio ai laboratori e alle ricerche sul
campo, per valorizzare appieno le esperienze concrete e la pratica riflessiva su di esse.
Il corso costituisce titolo di credito privilegiato per i docenti che vorranno accedere alle figure di
sistema oggi previste nelle istituzioni scolastiche, oltre che titolo per l’accesso ai concorsi pubblici e
titolo aggiunto al curriculum di formatore.
Il corso dà diritto a due punti sulle graduatorie di istituto.
Il costo del corso è di 350 Euro.
Obiettivi formativi e sbocchi occupazionali
Il corso di perfezionamento mira allo sviluppo professionale degli insegnanti sia in servizio, sia in
ingresso che vogliano implementare specifiche capacità d’analisi dell’azione didattica.
La metodologia di lavoro è funzionale alla rielaborazione della cultura pratica dell’insegnante nel
contesto di una comunità di ricerca, privilegiando forum di confronto in forma seminariale e
attività di laboratorio, attività di ricerca assistita sul campo, interazione con testimoni
privilegiati, con l’inserimento di specifici momenti intensivi di approfondimento (focus tematici)
guidati da esperti universitari e specialisti di settore, attraverso l’utilizzo di materiali messi a
disposizione on line.
Struttura didattica del corso
IL CORSO AVRA’ INIZIO il 20.11.06 e terminerà entro Maggio 2007
Calendario lezioni : due giornate settimanali stabilite dal Direttore in base alle esigenze dei
partecipanti
La durata del corso è di 240 ore
Ed è così articolato:
128 ore di formazione in aula
112 ore di stage/progetto di ricerca
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La didattica frontale si articola in 7 insegnamenti, a cui si aggiungeranno le ore di laboratorio e
quelle di ricerca sul campo:
INSEGNAMENTI
1. Prospettive e configurazioni storiche della valutazione: tra impianto centralistico e
sussidiario
2. La valutazione didattica e organizzativa: teorie e pratiche
3. Metodi d’analisi empirica e pratiche valutative
4. La valutazione esterna e la valutazione di istituto. Modelli di lavoro
5. La valutazione degli apprendimenti: come valutare conoscenze, abilità,
competenze e comportamenti
6. Come far interagire valutazione esterna e valutazione interna all’istituto
7. Prospettive normative e ordinamentali e lavoro professionale in situazione
Certificazione finale
La partecipazione al Corso sarà certificata da un Attestato di Corso di Perfezionamento rilasciato,
previo superamento della prova finale, dall’Università degli Studi di Bergamo.
LA SELEZIONE PER IL CORSO SI TERRÀ IL 27.10.06 ALLE 15.00 presso il Centro di
Ateneo per la Qualità dell’Insegnamento nell’Università di Bergamo
Sono ammessi alla frequenza del corso di Perfezionamento i possessori di:
Diploma Universitario (V.O.); Laurea vecchio e nuovo ordinamento; Diploma di Scuola Media
Superiore con almeno 5 anni di esperienza professionale maturata nell’ambito dell’insegnamento.
Modalità di partecipazione
Per iscriversi alla selezione il candidato dovrà compilare la domanda di ammissione on line,
disponibile sul sito web. La stessa domanda, compilata e firmata in originale, dovrà pervenire
all’Ufficio Corsi Post Lauream entro e non oltre il 20.10.06 (NON farà fede il timbro postale).
Per informazioni:
www.unibg.it/corsiperf (moduli di iscrizione,materiale informativo, recapiti telefonici e orari
sportello)
e-mail: [email protected]
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DAL PERCORSO DIAGNOSTICO ALL’INTERVENTO SCOLASTICO: I BISOGNI
IRRINUNCIABILI DEGLI ALUNNI CON DISLESSIA
Corso di CSA ufficio integrazione diversamente abiliC. prot. 41093 del 3.11.05 “finanziamento di progetti di formazione/aggiornamento per docenti di
sostegno” realizzato da DIESSE e DISAL in collaborazione con AID
Destinatari:docenti di sostegno e docenti di altre discipline di scuola di ogni ordine e grado
PROGRAMMA DEGLI INCONTRI
28 Settembre 06
ore 15
registrazione corsisti
ore 15.15
introduzione al corso: dott.sa Mariella Ferrante
15.30-17.30: “I disturbi specifici dell’apprendimento. Aspetti generali”
prof. G. Stella
5 ottobre 2006
15.30-17.30: “La discalculia evolutiva”
dott. E. Profumo
12 ottobre 2006
15.30-17.30: “Indicatori precoci e strumenti per il riconoscimento di alunni
con difficoltà riferibili ai disturbi specifici della lettura, della
scrittura e del calcolo”
laboratorio per la scuola dell’infanzia e scuola primaria: dott. L. Caligaris
“Modalità di intervento nella scuola secondaria di 1° e 2° grado in
presenza di alunni con Disturbo Specifico dell’Apprendimento”
(1° parte)
laboratorio per la scuola secondaria di 1° e 2° grado: prof.ssa R. Montani
19 ottobre 2006
15.30-17.30
“Il lavoro didattico con alunni con disturbi specifici dell’apprendimento:
l’intervento abilitativi e di potenziamento, strumenti compensativi e misure
dispensative”
laboratorio per la scuola dell’infanzia e scuola primaria: dott.sa M. Merola
“Modalità di intervento nella scuola secondaria di 1° e 2° grado in presenza di alunni con
Disturbo Specifico dell’Apprendimento” (2° parte)
laboratorio per la scuola secondaria di 1° e 2° grado: prof.ssa R. Montani
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26 ottobre 2006
15.30-18
“Dal percorso diagnostico all’intervento scolastico: i bisogni
irrinunciabili degli alunni con dislessia”
TAVOLA ROTONDA: dott. E. Profumo - dott.sa A. Olivieri
dott. L. Caligaris – Isp. P. Modini
Coordinatori del corso:
Prof.ssa Lambertenghi Giuliana ( Diesse)
Prof.ssa Colombi Marina (Di.S.A.L.)
RELATORI
dott. Lorenzo Caligaris
Pedagogista, docente specializzato di scuola primaria
dott.sa Maria Merola
Dirigente scolastico, pedagogista clinico
dott. Piero Modini
Ispettore tecnico del CSA Milano - ufficio Sostegno alla persona
prof.ssa Rosy Montani
Docente di scuola secondaria di 2° grado
prof.ssa Antonella Olivieri
Dirigente scolastica
dott. Enrico Profumo
Psicologo responsabile U.O. per i Disturbi dell’apprendimento, UONPIA Azienda Ospedaliera San
Paolo Milano.
prof. Giacomo Stella
Psicologo Università di Modena e Reggio Emilia
Il corso – organizzato da soggetti qualificati per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola ai sensi del
D.M. 177/2000 e D.M. 23/05/02 prot. 2831/c/3 – è riconosciuto come attività di formazione e aggiornamento (art.62 e
66 Ccnl 2000/05) con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei
diversi gradi scolastici.
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Islam una realtà da conoscere
Per un progetto di integrazione scolastica di studenti musulmani
In collaborazione con: Linea Tempo e il sito www.culturacattolica.it
Patrocinio di AVSI – FIS - CSA Milano
Direttore del corso Giorgio Taglietti
Corso per docenti Villa Gagnola – Gazzada 17-18 febbraio 2007
Sabato mattina 17 ore 9-13
• Breve introduzione al lavoro prof. Mariella Ferrante
• La nascita dell’islam, sintesi di religione, società e politica Samir Khalil
• Cofee break
• L’espansione e l’età dell’oro della civiltà islamica Samir Khalil
• Discussione
Sabato pomeriggio ore 15-19
• L’Islam e la sfida della modernità Samir Khalil
• Cofee break
• Stato e islam: esperienze e modelli europei Silvio Ferrari coordina Giorgio Paolucci
Sabato sera ore 21.30
Le minoranze cristiane nei Paesi islamici: analisi (Camille Eid) e testimonianza (Sobhy Makhoul)
Domenica mattina ore 9-13
• La scuola fucina dell’integrazione: esperienze scolastiche. Tavola rotonda fra Insegnanti;
discussant: Samir Khalil
• Cofee break
• L’immigrazione: un’invasione da cui difendersi o un’occasione per costruire una nuova
convivenza Giorgio Paolucci
• Discussione
Domenica pomeriggio ore 15-17
•
•
•
I musulmani italiani: radiografia di una presenza, Giorgio Paolucci
Cofee break
Come incontrare i musulmani nel nostro Paese? Samir Khalil
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a Diesse Lombardia.
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La personalizzazione del percorso formativo nella scuola dell’infanzia
Destinatari: docenti scuola infanzia
Modalità di svolgimento : 4 incontri
Periodo di svolgimento: gennaio – febbraio 2007
Obiettivi:
•
Mostrare il contesto istituzionale e il valore pedagogico della personalizzazione
•
Riconoscere e saper utilizzare tutte le opportunità e le potenzialità insite nella progettazione
per unità di apprendimento
•
La progettazione delle Unità di Apprendimento
Metodologia:
• Ognuna delle prime tre lezioni comprende due momenti: una prima parte di lezione teorica
e una seconda parte di lavoro in piccoli gruppi, guidati da un conduttore che permetterà
alle partecipanti di sperimentare concretamente e immediatamente i contenuti della lezione
ascoltata.
• Al termine di questa prima parte potrà essere consegnato un compito che ogni insegnante
svolgerà nella propria scuola e che riconsegnerà al relatore per una lettura critica. Il relatore,
nel corso del quarto incontro, restituirà questo lavoro svolto, indicando un percorso di
introduzione ad un uso più consapevole della personalizzazione nella scuola dell'infanzia
come strumento di risposta alle esigenze formative dei bambini dai 3 ai 6 anni.
Coordinatore: Marco Coerezza, dirigente di scuola dell’infanzia
Il corso sarà realizzato c/o la sede della scuola paritaria La Zolla in via San Vittore 35 ed è proposto
anche a docenti di altre scuole. Le iscrizioni devono essere fatte per email all’indirizzo
[email protected] entro dicembre 2006 (saranno accettate fino a esaurimento dei posti disponbili,
i soci di Diesse avranno la precedenza). Costo del corso € 20.
Il corso – organizzato da soggetti qualificati per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola ai sensi del
D.M. 177/2000 e D.M. 23/05/02 prot. 2831/c/3 – è riconosciuto come attività di formazione e aggiornamento (art.62 e
66 Ccnl 2000/05) con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei
diversi gradi scolastici.
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Identità e integrazione: una sfida educativa nella società multietnica
Destinatari: docenti scuola infanzia
Modalità di svolgimento : 3 incontri
Primo incontro:
“Multiculturalismo e identità. Alle radici della convivenza”
“Quadro provinciale della presenza straniera nella scuola dell’infanzia: normativa di riferimento e
dimensioni culturali”
Secondo incontro:
“L’altra Italia a scuola: la comunità mussulmana”
“L’altra Italia a scuola: la comunità cinese”
Terzo incontro:
“Condividere i bisogni per condividere il senso della vita: il metodo AVSI”
Luisa Cogo
“Esperienze di accoglienza e di educazione alla convivenza nella scuola dell’infanzia”
NOTE ORGANIZZATIVE. I primi due incontri avranno la durata di tre ore, mentre il terzo avrà la
durata di quattro ore (10 ore in tutto). Si potrebbe privilegiare il sabato mattina (9-12 e 9-13).
Coordinatore: Marco Coerezza, dirigente di scuola dell’infanzia
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La personalizzazione: unità d’apprendimento
Destinatari: docenti di scuola dell’infanzia e I ciclo
Modalità di svolgimento : 4-5 incontri di 2 ore
Obiettivi:
•
Progettazione di percorsi formativi
Metodologia:
• Incontri collegiali
• Lavoro a gruppi
Contenuti:
•
La personalizzazione secondo 3 aspetti:
1. come specifico della professione docente
2. come metodologia
3. come concretizzazione della centralità del soggetto che apprende.
•
Strumenti della personalizzazione:
PSP ↔ OB. FORMATIVO ↔ U.A.
OB. SPECIFICI
•
Costruzione di UA per gruppi di lavoro.
Coordinatore: Cristina Danese
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La personalizzazione: la valutazione e il portfolio
Destinatari: docenti di scuola dell’infanzia e I ciclo
Modalità di svolgimento : 4 incontri di 2 ore
Obiettivi:
• esigenza professionale del singolo docente di costruire insieme gli strumenti della
personalizzazione;
• esigenza di condivisione del lessico perché sia sempre più critica la cultura
professionale.
Metodologia:
• Incontri collegiali
• Lavoro a gruppi
Contenuti:
• strumenti della personalizzazione:
- psp ↔ ob. formativo ↔ u.a
ob. specifici
- valutazione - portfolio
Coordinatore: Cristina Danese
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.
Educare il pensiero matematico
Destinatari: docenti di scuola primaria
Modalità di svolgimento: 5 incontri di 2 ore e 30
Obiettivi:
•
L’ipotesi su cui è fondata la proposta è che il sapere non è una costruzione logica e basta, ma la
costruzione e l’uso di concetti e linguaggi per esprimere il rapporto unitario della persona con la
realtà. Non interessa soltanto insegnare bene la matematica, o insegnarne di più, anche se questi
sono obiettivi di tutto rispetto. La proposta è quella di fare scuola in modo che ogni disciplina, con il
suo specifico apporto, contribuisca alla crescita complessiva dei bambini, incrementando, insieme
alle conoscenze, la loro consapevolezza personale.
Metodologia:
•
Negli incontri, ad una prima parte di lezione seguirà un momento di discussione, chiarimento,
presentazione di domande e di contributi. Sarà gradita la presentazione di esperienze didattiche, che
possono essere preventivamente discusse con i docenti del corso, al fine di far emergere le
problematiche che sono di vero interesse per gli insegnanti.
Contenuti:
Nel lavoro ormai ventennale di alcuni insegnanti (coinvolti dal 1986-87 per alcuni anni in un progetto
nazionale di ricerca presso il Dipartimento di matematica dell’Università degli studi di Milano) si è
configurata un’ipotesi didattica raccolta sinteticamente nell’espressione reinvenzione guidata. Si vuole
comunicare tale ipotesi non in modo teorico, ma attraverso il lavoro su alcuni contenuti:
•
•
•
•
•
natura ideale degli oggetti matematici (concreto/astratto)
il ruolo dell’esperienza nella formazione dei concetti matematici
simbolizzazione, rappresentazione, formalizzazione: azioni del soggetto che apprende
come parliamo facendo matematica?
correzione e valutazione
Coordinatore: Stefania Barbieri
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Dal pendolo all’alternatore : un percorso in laboratorio
Destinatari: docenti di scuola primaria
Modalità di svolgimento: 4 incontri di 3 ore
Obiettivi:
•
Costruire un percorso sperimentale con a tema l’energia
Metodologia:
•
•
Lavoro in laboratorio
Lezioni partecipate
Contenuti:
•
•
•
Le varie forme di energia
La produzione e l’utilizzo dell’energia elettrica
Conservazione e degrado dell’energia
Coordinatore: Rita Lippi
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Il mondo in una stanza:
come costruire un laboratorio di scienze fisiche e naturali
Destinatari: docenti di scuola primaria
Modalità di svolgimento: 4 incontri di 3 ore
Obiettivi:
•
Imparare ad allestire un laboratorio didattico-scientifico, anche con materiale povero e di
“produzione propria”
Metodologia:
•
•
Lavoro in laboratorio
Lezioni partecipate
Contenuti:
•
•
•
Come e perché lavorare in laboratorio: valore educativo e didattico
Come costruire un laboratorio adeguato alle proprie esigenze e finanze
Percorsi didattici su temi specifici (l’energia, i 5 sensi, le macchine, la storia della
scienza…)
Coordinatore: Rita Lippi
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Personalizzazione e metodo di studio
Destinatari: docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado
Modalità di svolgimento : 9- 12 ore
Obiettivi:
• Educare al comprendere e all’acquisizione di un metodo di studio
• Comprendere il rapporto tra Unità di Apprendimento e personalizzazione
• Cogliere il nesso tra valutazione autentica, certificazione delle competenze e portfolio
Metodologia:
• Lezione in plenaria
• Lavori di gruppo
Contenuti:
• Lo studio, atto dell’intelligenza
• I descrittori della comprensione
• Personalizzazione e Unità di Apprendimento
• Valutazione e portfolio
Coordinatore: Nora Terzoli
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Quale valutazione, quali percorsi, quali strumenti
Destinatari: docenti scuola primaria e secondaria di I grado
Modalità di svolgimento: 15 ore in presenza
Obiettivi:
• indurre alla riflessione su quanto esercitato sino ad ora e confrontarlo con le attuali
disposizioni
• chiarire alcuni concetti base
• affrontare i nodi problematici e rispondere alle domande ricorrenti
• costruire strumenti di lavoro
• affinare la capacità di lavorare in gruppo
Metodologia:
• contratto formativo
• attività d’aula
• scambio di esperienze e strumenti, lavoro di gruppo su compito
• intergruppo
Contenuti:
• Evoluzione del concetto di valutazione
• Tendenze nazionali ed internazionali
• Dalla valutazione tradizionale alla valutazione autentica
• perché valutare,cosa valutare :
o apprendimento
o standard
o competenze
• valutazione interna e valutazione esterna
• perché cambiare?
• Il portfolio, strumento della personalizzazione
Coordinatore: Gina Scarito
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Insegnare storia dopo la riforma Moratti
Destinatari: docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado
Modalità di svolgimento : 3/4 incontri di 2 ore
Obiettivi:
•
•
•
•
Aiutare gli insegnanti a rispondere alle nuove esigenze della riforma
Il valore educativo della dimensione storica nella scuola
Fornire piste di lavoro per la programmazione didattica e l’utilizzo degli strumenti didattici
Dare indicazioni per la valutazione
Metodologia:
•
Lezione dialogata
Contenuti:
•
•
•
Analisi critica delle indicazioni programmatiche di storia
Nuove strategie per una didattica della storia
Indicazioni di metodo ed esemplificazioni per una mediazione didattica in classe
Coordinatore: Andrea Caspani
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Affabulando
Destinatari: docenti scuola di scuola primaria e di scuola secondaria di I grado
Modalità di svolgimento : 4 incontri di 2 ore ciascuno
Obiettivi:
• Individuare i tratti fondamentali di significazione della parola a livello morfologico,
fonetico e sintattico.
• Appropriarsi delle tecniche di insegnamento della scrittura creativa, collaudate dal
Progetto in questione, e svilupparle.
• Individuare i processi creativi degli scolari nell'ambito della scrittura.
• Potenziare il bagaglio di conoscenze nell'ambito artistico al fine di applicarlo
all'insegnamento.
• Sviluppare le capacità di lettura e di proposizione del testo letterario.
Metodologia:
• Lezioni frontali
• dibattito critico sulle relazioni
• elaborazione dei materiali di lavoro.
Le lezioni si comporranno di una parte teorica ed una pratica, verranno completate da una
lezione specifica sul testo artistico ed, in occasione dell'ultimo incontro previsto, dalla
valutazione del lavoro svolto durante l'anno scolastico.
Contenuti:
• Apprendimento di tecniche, già applicate nelle scuole dal Progetto, di introduzione
alla manipolazione morfosintattica da parte degli scolari.
• Tecniche per stimolare il raccontare ed il descrivere (con voce e penna) degli
scolari.
• Procedimenti di avviamento alla versificazione ed al dialogo teatrale.
• Lezione sul 'testo artistico' nella quale viene dato un metodo di lettura per meglio
fruire la poesia, il teatro e la narrativa.
Coordinatore: Paolo Capoccia, scrittore e ideatore del progetto “Affabulando”
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Educare alla realtà
Destinatari: docenti di scuola primaria e secondaria
Modalità di svolgimento : 4 incontri di 3 ore ciascuno
Obiettivi:
• Favorire la promozione di diritti, la qualità della vita, lo sviluppo, la realizzazione
individuale e la socializzazione dell’infanzia e del giovane
Metodologia:
Il progetto prevede una parte teorica ed una parte pratica.
Parte teorica:
Quattro incontri durante i quali:
1.
il formatore svilupperà le tematiche prescelte e faciliterà il dibattito e l’approfondimento.
2.
i partecipanti daranno vita a workshop.
Parte pratica:
1.
i partecipanti porteranno all’esame del gruppo un’ esperienza;
2.
il lavoro di supervisione del formatore consiste nel facilitare la corretta lettura del caso e
l’elaborazione di un giudizio che possa aiutare l’insegnante nel trovare le strategie volte ad
orientare il giovane al proprio benessere.
Contenuti:
• Quando c’è rapporto?
Come si presenta il soggetto nella normalità, e come si presenta il soggetto nella crisi.
•
Adolescenza tappa obbligata? Di che si tratta?
•
Cosa vuol dire “aver cura dell’altro”.
•
Perché gli adulti diventano “ostaggi dei propri adolescenti?
Coordinatore: dott. Giovanna Capolongo, psicologa
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L’insegnamento di grammatica italiana nella scuola media
e nel biennio delle superiori
Destinatari: docenti di italiano di scuola secondaria di primo e secondo grado (biennio)
Modalità di svolgimento :
•
•
Moduli a seconda del grado di approfondimento scelto: Da un minimo di 9 (tre moduli) a
un massimo di 21 (7 moduli)
struttura di ogni modulo (tre ore); Presentazione della tematica da parte dell’esperto (1 ora)
Raccolta delle esperienze e dei problemi interni (45 minuti) Proposta in situazione (ev.
lavoro di gruppo) (45 minuti) Conclusioni (30 minuti)
Obiettivi:
• fornire conoscenze e riferimenti al contesto culturale e scientifico entro il quale si colloca
l’insegnamento della “riflessione sulla lingua” o grammatica;
•
fornire strumenti didattici per riorganizzare il curricolo e funzionalizzare le attività in classe
a gli esercizi per l’apprendimento.
Metodologia:
La metodologia si può sintetizzane nella “comunità di ricerca”, in cui,
• accanto al contributo esperto di chi propone sintesi già elaborate su argomenti oggetto di
studio,
• vengano valorizzati i contributi didattici degli insegnanti, in modo che le problematiche e le
risorse locali interagiscano con gli stimoli offerti,
fino alla proposta di azioni o interventi didattici a breve e/o lungo periodo per il miglioramento
degli apprendimenti degli studenti
Coordinatore: prof. Daniela Notarbartolo, formatore Irre
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Le origini dell’Europa
Destinatari: docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado
Modalità di svolgimento : 3/4 incontri di 2 ore
Obiettivi:
•
•
•
Contestualizzare storicamente il problema dell’unità europea
Individuare i caratteri comuni della tradizione europea
Favorire una lettura della storia che superi i limiti nazionali
Metodologia:
•
Lezione dialogata
Contenuti:
•
•
•
La nascita dell’Europa nella realtà medioevale
Le differenti concezioni dell’Europa nell’età moderna
Il problema dell’unità europea nel XX secolo
Coordinatore: Andrea Caspani
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Raccontare la memoria degli uomini:
l’insegnamento della storia nella Istruzione e Formazione Professionale
Destinatari: docenti di storia della Istruzione e Formazione Professionale
Modalità di svolgimento: 2 incontri ravvicinati di 3 ore
Obiettivi:
•
•
Verificare insieme, attraverso il confronto delle esperienze in atto, le criticità e i punti forti
relativi all’insegnamento della storia nell’Istruzione e Formazione Professionale
Identificare le condizioni per una efficace metodologia dell’insegnamento della storia nella
I&FP
Metodologia:
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focus group
lezioni
Contenuti:
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luci e ombre nella pratica dell’insegnamento della storia nella IeFP
la storia come racconto: metodologia ed esperienze in atto.
i sussidi: testi, carte, atlanti, enciclopedie.
Coordinatore: Paolo Ravazzano
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La valutazione esterna degli output
Destinatari: Dirigenti e insegnanti di scuole di ogni ordine e grado; genitori; studenti (nelle scuole
superiori di II grado)
Modalità di svolgimento : Da un minimo di 9 (tre moduli) a un massimo di 21 (7 moduli)
Obiettivi:
• fornire conoscenze e riferimenti al contesto normativo, culturale e socio-politico entro il
quale si inserisce il tema della valutazione comparativa;
• indagare l’impatto della valutazione esterna rispetto al sistema interno e alla scuola
autonoma;
• individuare possibili sviluppi rispetto alle scelte didattiche delle istituzioni scolastiche e alla
valutazione formativa.
Metodologia:
La metodologia si può sintetizzane nella “comunità di ricerca”, in cui,
• accanto al contributo esperto di chi propone sintesi già elaborate su argomenti oggetto di
studio,
• vengano valorizzati gli interessi dei diversi attori e le dinamiche dell’istituzione scolastica,
in modo che le problematiche e le risorse locali interagiscano con gli stimoli offerti,
• fino alla proposta di azioni o interventi a breve e/o lungo periodo per il miglioramento di
situazioni interne
• Struttura di ogni modulo: presentazione della tematica; raccolta delle esperienze e delle
problematiche in atto; confronto e discussione sulle stesse; conclusioni
Coordinatore: prof. Daniela Notarbartolo, formatore Irre
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Sono arrivate alla sede di Diesse diverse richieste di affiancare il lavoro formativo con i docenti con
proposte di incontri per i genitori.
Diesse Lombardia per rispondere a questo bisogno promuove l’iniziativa di alcuni amici
dell’associazione che da tempo si occupano di questo tipo di interventi.
La convenienza di essere adulti
Destinatari: genitori
Modalità di svolgimento: 4 incontri di 2 ore ciascuno per un totale di 8 ore.
Obiettivi:
•
Favorire la qualità della vita, la qualità dei rapporti, lo sviluppo, la realizzazione individuale
e la socializzazione dell'infanzia e dell'adolescenza, privilegiando l'ambiente ad esse più
confacente, ovvero la famiglia naturale, adottiva od affìdataria
Metodologia:
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Parte teorica:
-
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il formatore svilupperà le tematiche prescelte, facilità il dibattito e
l'approfondimento
i partecipanti daranno vita a gruppi di lavoro
Parte pratica:
-
i partecipanti porteranno all'esame del gruppo un'esperienza
lavoro di supervisione dei relatori per elaborare giudizi e strategie
volte ad orientare il bambino o l'adolescente al proprio benessere.
Contenuti:
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Chi è "l'adulto"? Come si muove un soggetto che genera alla realtà?
Che cosa significa "avere cura" dell'altro?
Perché i genitori diventano "ostaggi" di figli?
"Come faranno senza di me"?. Un pensiero che esautora l'altro
Relatori: Dott.ssa Giovanna Capolongo, psicologa; Dott.ssa Cristina Milesi, pedagogista e
insegnante.
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Educare il presente per progettare il futuro
Percorsi formativi differenziati
Per genitori di figli in età prescolare
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Autorità e regole nel processo educativo del bambino:obblighi e divieti
Il bambino e il gioco. Come imparare a conoscere il bambino attraverso il gioco.
Comunicare ai piccoli attraverso le fiabe.
Fiabe in cartoni: come guardare i cartoni con i bambini.
La tv e i bambini. Quali criteri e quali rischi.
Per genitori di figli in età scolare
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Adulti e bambini con un libro per amico: aprirsi al mondo attraverso la lettura
Gestire il tempo libero dei ragazzi. L’impegno con sport, musica, arti figurative.
La pubblicità e i suoi risvolti nel processo di costruzione di sé nella preadolescenza.
Il rapporto coi coetanei: il fenomeno del bullismo a scuola.
Per genitori di figli adolescenti e giovani adulti
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La voglia e la paura di crescere negli adolescenti
Le prime esperienze affettive:educazione alla affettività, ruolo della scuola e dei
genitori.
Educare alla responsabilità:come aiutare i figli nelle decisioni importanti
La musica per gli adolescenti: risorsa o evasione?
Il cibo e la fuga dal corpo:dipendenze e difficoltà di separazione nella adolescenza.
Lasciare la casa dei genitori :come accompagnare i figli alla decisione per l’esistenza.
Coordinatore: Marinella Senn
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OFFERTA ALLE FAMIGLIE
DI UN ORIENTAMENTO PSICOLOGICO ED EDUCATIVO NELLA SCUOLA
di
Giovanna Capolongo
OBIETTIVI
Il Presente Progetto parte dall’ osservazione che
•
il disagio di un bambino o di un giovane il più delle volte è accompagnato da una poca
capacità da parte dell’adulto nel sapersi rapportare adeguatamente, cioè come colui che
educa, con il proprio figlio.
•
Quando il disagio che il figlio genera, incontra l’incertezza dell’adulto nella sua capacità di
relazione educativa, ecco che la crisi coinvolge tutta la famiglia, rendendo il quotidiano
faticoso e difficile da sopportare.
Il presente progetto si propone di
•
Offrire un aiuto alle famiglie che vivono un disagio o una complicazione nel rapporto con il
proprio figlio
•
Attraverso consulenze a quelle famiglie, genitori e adulti, che manifestano l’esigenza di un
confronto ed una verifica con un esperto in psicologia e in educazione , per rendere più
sereno,e dunque costruttivo, il rapporto con il propri figlio.
Si offre un aiuto alle famiglie per:
1. Conoscere e giudicare l’origine del disagio nel figlio
2. Conoscere e riconoscere il proprio compito di genitori
3. Aiutare i genitori a smascherare i propri errori con il figlio
4. Aiutare i genitori a smascherare gli inganni del figlio
5. Essere aiutati a rapportarsi con i propri figli
6. Essere aiutati a giudicare le proprie scelte educative
ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO
Il presente Progetto prevede l’offerta di colloqui individuali alle famiglie o al genitore.
I colloqui vengono richiesti dalle famiglie attraverso la segreteria della scuola che curerà l’agenda
degli appuntamenti.
I colloqui si svolgeranno in un’area riservata, stabilita dal dirigente scolastico.
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