Guida per l`utente
Transcript
Guida per l`utente
Guida per l'utente dello Spyder5 Spyder5EXPRESS Per fotografi dilettanti che cercano una soluzione semplice per la calibrazione del colore del monitor. Colorimetro di nuova generazione Spyder5, con coperchio della lente a doppia funzione, risposta tonale migliorata e motore brevettato a 7 rilevatori, unico nel settore Per osservare e condividere le proprie immagini con la certezza che appaiano come si desidera Un semplice processo in 4 fasi permette di eseguire una precisa calibrazione per un'eccezionale accuratezza del colore nella visualizzazione e nella stampa delle immagini Valutazione “prima e dopo” dei risultati della calibrazione usando un'immagine composita professionale Datacolor La calibrazione, rapida e facile, richiede cinque minuti circa e garantisce la fedeltà di riproduzione dei colori Supporto di più tipi di monitor per tutti i laptop e desktop, inclusi gli schermi ad ampio gamut, a LED e 4k/5k 1 Spyder5PRO Per fotografi e designer esigenti, che chiedono una soluzione completa e avanzata per la fedeltà di riproduzione dei colori. Colorimetro di nuova generazione Spyder5, con coperchio della lente a doppia funzione, risposta tonale migliorata, sensore di luce ambiente e motore brevettato a 7 rilevatori, unico nel settore Per osservare, condividere e stampare le proprie immagini, con la certezza che appaiano come si desidera Software progettato per fotografi esigenti con procedura guidata, guida interattiva e opzioni di calibrazione avanzate Valutazione “prima e dopo” dei risultati della calibrazione usando un'immagine composita professionale Datacolor, oppure le proprie immagini, per esaminare le sfumature ritenute più importanti Supporto di più tipi di monitor per tutti i laptop e desktop, inclusi gli schermi ad ampio gamut, a LED e 4k/5k Il sensore di luce ambiente controlla la luce ambiente per assicurare la coerenza delle condizioni di visualizzazione La calibrazione completa, rapida e facile, richiede solo cinque minuti per garantire la fedeltà di riproduzione dei colori, meno della metà del tempo richiesto dalle ricalibrazioni periodiche. Il modulo di analisi della qualità del monitor consente di controllare e confrontare lo stato funzionale di tutti i monitor dei laptop e desktop Spyder5ELITE Per fotografi professionisti, atelier e perfezionisti della calibrazione che richiedono il massimo controllo del flusso di lavoro del colore. Colorimetro di nuova generazione Spyder5, con coperchio della lente a doppia funzione, risposta tonale migliorata, sensore di luce ambiente e motore brevettato a 7 rilevatori, unico nel settore Per osservare, condividere e stampare le proprie immagini, con la certezza che appaiano come si desidera Software progettato per perfezionisti della calibrazione con funzionamento a doppia modalità, con procedura guidata e console avanzata, impostazioni di calibrazione illimitate e algoritmi avanzati di bilanciamento del grigio Valutazione “prima e dopo” dei risultati della calibrazione usando un'immagine composita professionale Datacolor, oppure le proprie immagini in modalità a schermo intero, per esaminare le sfumature ritenute più importanti Supporto di più tipi di monitor per tutti i laptop e desktop, inclusi gli schermi ad ampio gamut, a LED e 4k/5k e videoproiettori Il sensore di luce ambiente controlla la luce ambiente per assicurare la coerenza delle condizioni di visualizzazione 2 La calibrazione completa, rapida e facile, richiede solo cinque minuti per garantire la fedeltà di riproduzione dei colori, meno della metà del tempo richiesto dalle ricalibrazioni periodiche. Controllo illimitato delle impostazioni di calibrazione per il professionista o il perfezionista della calibrazione, incluso il migliore algoritmo di bilanciamento del grigio, per garantire la massima uniformità delle sfumature Standard video per il professionista impegnato anche nelle riprese in movimento L'analisi avanzata della qualità del monitor consente di controllare e confrontare lo stato funzionale di tutti i monitor dei laptop e desktop, inclusa l'uniformità dello schermo 3 Sommario INTRODUZIONE 6 CONTENUTO DELLA CONFEZIONE 7 REQUISITI DI SISTEMA 7 TABELLA DI CONFRONTO SPYDER5 8 SERIALIZZAZIONE E ATTIVAZIONE 9 LAYOUT DEL SOFTWARE 13 SPYDER5EXPRESS 14 SCHERMATA DI BENVENUTO SELEZIONE DELLO SCHERMO TIPO DI SCHERMO MARCA E MODELLO CALIBRAZIONE SALVATAGGIO DEL PROFILO SPYDERPROOF 14 15 16 17 18 20 21 SPYDER5PRO 22 SCHERMATA DI BENVENUTO SELEZIONE DELLO SCHERMO TIPO DI SCHERMO SPECIFICA DEI CONTROLLI MARCA E MODELLO IMPOSTAZIONI DI CALIBRAZIONE MISURAZIONE DELLA LUCE AMBIENTE CALIBRAZIONE SALVATAGGIO DEL PROFILO RECAL CHECKCAL SPYDERPROOF PANORAMICA DEL PROFILO COLLEGAMENTI ANALISI DELLO SCHERMO 22 23 24 25 26 27 28 30 32 33 34 35 36 37 38 SPYDER5ELITE 39 SCHERMATA DI BENVENUTO SELEZIONE DEL FLUSSO DI LAVORO ASSISTENTE FASE PER FASE STUDIOMATCH MISURAZIONE DELLA LUCE AMBIENTE CONSOLE AVANZATA CALIBRAZIONE 39 41 42 44 45 47 48 4 SALVATAGGIO DEL PROFILO RECAL CHECKCAL SPYDERPROOF SPYDERTUNE PANORAMICA DEL PROFILO COLLEGAMENTI ANALISI DELLO SCHERMO 50 51 52 53 54 56 57 58 GLOSSARIO DEI TERMINI 60 DOMANDE FREQUENTI 62 5 Introduzione Grazie per l'acquisto del nuovo Calibratore di colori Spyder5. Questo documento offre una guida dettagliata per l'utilizzo del Calibratore Spyder5, in modo da ottenere i migliori colori possibili dagli schermi dei laptop e/o desktop. 6 Contenuto della confezione Sensore Spyder5 Numero di serie Scheda di benvenuto con dettagli della pagina di benvenuto Collegamento per scaricare il software Spyder5 Requisiti di sistema Windows 7 32/64, Windows 8.0, 8.1 32/64 Mac OS X 10.7, 10.8, 10.9, 10.10 Risoluzione del monitor 1280x768 o superiore, scheda video a 16 bit (consigliata a 24 bit), 1 GB di RAM disponibile, 500 MB di spazio disponibile sul disco rigido Connessione Internet per scaricare il software Porta USB 7 Tabella di confronto Spyder5 Caratteristica Spyder5EXPRESS Spyder5PRO Spyder5ELITE Progettato per Fotografi dilettanti che cercano una soluzione semplice per la calibrazione del colore del monitor Fotografi e designer esigenti, che chiedono una soluzione completa e avanzata per la fedeltà di riproduzione dei colori Fotografi professionisti, atelier e perfezionisti della calibrazione che richiedono il massimo controllo del flusso di lavorazione del colore Dispositivo di calibrazione hardware Colorimetro Spyder5 Colorimetro Spyder5 Colorimetro Spyder5 Processo in 4 fasi Guida interattiva Procedura guidata Guida interattiva Funzionalità avanzate Fisse (2) 16 scelte Laptop Monitor per desktop Laptop Procedura guidata Guida interattiva Console avanzata Suite di funzionalità per esperti Scelte illimitate, definite dall'utente, e standard TV per videocinematografia Laptop Monitor per desktop Monitor per desktop Immagine standard Datacolor Videoproiettori Assistente StudioMatch Immagine standard Datacolor Immagini importate dall'utente (modalità a schermo intero) Software Impostazioni di calibrazione Supporto di monitor multipli Valutazione prima e dopo la calibrazione Monitoraggio della luminosità ambiente Opzione di ricalibrazione rapida Analisi dello schermo Immagine standard Datacolor Immagini importate dall'utente Nessuna 3 impostazioni per la luce ambientale 5 impostazioni per la luce ambientale Nessuna Sì Sì Nessuna Base Avanzata, inclusa l'uniformità dello schermo 8 Serializzazione e attivazione L'attivazione di Spyder5 è la stessa per tutti e 3 i modelli. La procedura software guidata permette di eseguire il processo di attivazione passo dopo passo. Assicurarsi innanzitutto che Spyder5 sia collegato a una porta USB del computer; assicurarsi che la porta sia diretta, non su una tastiera, uno hub o una prolunga. 9 Immettere il numero di serie o il codice della licenza, il numero seriale è stampato sulla scatola, sotto il sensore Spyder5, se il software è già stato registrato su un altro computer, immettere il codice di licenza fornito a suo tempo. Utilizzando la semplice attivazione automatica, assicurarsi che il computer sia collegato a Internet e che nessun firewall impedisca la comunicazione del software Spyder con il server di attivazione Datacolor. 10 Salvare l'e-mail con il codice di licenza, che sarà necessario se si desidera utilizzare il dispositivo su un altro computer. 11 Verranno quindi visualizzate due finestre, la prima per chiedere se si desidera controllare automaticamente gli aggiornamenti, la seconda se si desidera condividere i dati di calibrazione con Datacolor. Si raccomanda di fare clic su Sì in entrambe le finestre, poiché i nuovi aggiornamenti sono frequenti e possono migliorare la qualità della calibrazione. Le informazioni sulla calibrazione raccolte dai nostri utenti ci servono per migliorare i nostri prodotti. Non viene raccolta alcuna informazione personale. 12 Layout del software Il software fornito con Spyder5 è una procedura guidata che permette di eseguire il processo passo dopo passo. Le fasi successive sono descritte in base all'unità acquistata, poiché queste hanno controlli diversi. Di seguito sono descritte alcune delle somiglianze fra le versioni del software: Mentre si lavora con il software, nelle diverse fasi si vedrà sulla destra il riquadro della Guida interattiva, che descrive i pulsanti e le finestre contenuti nell'area per spiegare le funzionalità di ogni elemento. Nell'angolo in basso a destra c'è un pulsante “Fare clic qui per ulteriori informazioni”; facendo clic sul testo condurrà a un file della guida contenente istruzioni più dettagliate sulle opzioni disponibili nella schermata corrente. 13 Spyder5EXPRESS Schermata di benvenuto La prima volta in cui viene eseguito il software Spyder5EXPRESS, si viene accolti dalla Schermata di benvenuto: La schermata contiene 4 caselle di controllo: 1) Preparazione Assicurarsi che lo schermo sia rimasto acceso per almeno 30 minuti prima di eseguire una calibrazione. 2) Illuminazione Assicurarsi che lo schermo non sia colpito da luce diretta, poiché questo potrebbe avere un effetto negativo sulla calibrazione. 3) Controlli dello schermo Se il computer dispone di questi controlli, assicurarsi di selezionare le impostazioni predefinite o equivalenti. 4) Collegamento Spyder Collegare lo Spyder5EXPRESS a una porta USB del computer. Evitare di utilizzare uno hub, una prolunga o una porta su una tastiera, poiché si potrebbe impedire all'unità Spyder di ricevere il flusso di dati corretto. Queste caselle di controllo sono attive solo la prima volta in cui si esegue il software, alla prossima esecuzione del software i promemoria appariranno, ma non sarà più necessario spuntare le caselle di controllo. Una volta completata questa fase, fare clic sul pulsante “Avanti” nell'angolo inferiore destro. 14 Selezione dello schermo Se al computer sono collegati più schermi, in questo menu a discesa è possibile scegliere quello da calibrare. Il software passerà automaticamente allo schermo selezionato per eseguire la calibrazione. Una volta completata questa fase, fare clic sul pulsante “Avanti” nell'angolo inferiore destro. 15 Tipo di schermo Qui si sceglie se viene utilizzato uno schermo di desktop o laptop. Una volta completata questa fase, fare clic sul pulsante “Avanti” nell'angolo inferiore destro. 16 Marca e modello In questa schermata, scegliere il produttore dello schermo e immettere il modello. 17 Calibrazione Questa schermata mostra dove posizionare l'unità Spyder5 per il processo di calibrazione. Rimuovere il coperchio del sensore, che viene usato come contrappeso per fare in modo che l'unità rimanga ferma e appoggiata contro lo schermo. Si consiglia di inclinare leggermente lo schermo in modo che l'unità sia appoggiata contro il monitor senza che sia necessario tenerlo in posizione, poiché ogni movimento potrebbe peggiorare la qualità della calibrazione. 18 Una volta posizionata l'unità, fare clic sul pulsante Avanti per procedere con la calibrazione. Sullo schermo lampeggia una serie di riquadri di colore e il processo richiede circa 5-6 minuti. Una volta completata la misurazione, fare clic sul pulsante “Fine” per proseguire. 19 Salvataggio del profilo Una volta completata la calibrazione, appare la finestra Salva profilo. Immettere il nome con cui si desidera salvare il profilo. Ecco un esempio di nome di file che si ritiene ottimale per mantenere un archivio dei profili dei monitor: “Marca_Modello_aaaammgg(data)_ver1” Fare clic su “Salva” per proseguire. È anche possibile impostare un promemoria per ricalibrare lo schermo; si consiglia di farlo almeno una volta al mese. 20 SpyderProof La finestra SpyderProof consente di confrontare le nuove immagini calibrate e le vecchie immagini non calibrate facendo clic sul pulsante “Prima/dopo”. È possibile fare clic all'interno di un'immagine per ingrandirla e vedere maggiori dettagli nella vista calibrata e non calibrata. Una volta terminato il lavoro su questa schermata si può fare clic su “Esci” per uscire dal software o su “Calibra un altro schermo” se si desidera calibrare un altro schermo collegato al computer. 21 Spyder5PRO Schermata di benvenuto La prima volta in cui viene eseguito il software Spyder5PRO, si viene accolti dalla Schermata di benvenuto: La schermata contiene 4 caselle di controllo: 1) 2) 3) 4) Preparazione Assicurarsi che lo schermo sia rimasto acceso per almeno 30 minuti prima di eseguire una calibrazione. Illuminazione Assicurarsi che lo schermo non sia colpito da luce diretta, poiché questo potrebbe avere un effetto negativo sulla calibrazione. Controlli dello schermo Se il computer dispone di questi controlli, assicurarsi di selezionare le impostazioni predefinite o equivalenti. Collegamento Spyder Collegare lo Spyder5PRO a una porta USB del computer. Evitare di utilizzare uno hub, una prolunga o una porta su una tastiera, poiché si potrebbe impedire all'unità Spyder di ricevere il flusso di dati corretto. Queste caselle di controllo sono attive solo la prima volta in cui si esegue il software, alla prossima esecuzione del software i promemoria appariranno, ma non sarà più necessario spuntare le caselle di controllo. Una volta completata questa fase, fare clic sul pulsante “Avanti” nell'angolo inferiore destro. 22 Selezione dello schermo Se al computer sono collegati più schermi, in questo menu a discesa è possibile scegliere quello da calibrare. Il software passerà automaticamente allo schermo selezionato per eseguire la calibrazione. Una volta completata questa fase, fare clic sul pulsante “Avanti” nell'angolo inferiore destro. 23 Tipo di schermo Qui si sceglie se viene utilizzato uno schermo di desktop o laptop. Una volta completata questa fase, fare clic sul pulsante “Avanti” nell'angolo inferiore destro. 24 Specifica dei controlli Se si sta calibrando il monitor di un desktop, qui si indica al software se il monitor dispone di controlli preimpostati di Luminosità e/o Kelvin. 25 Marca e modello In questa schermata, scegliere il produttore dello schermo e immettere il modello. 26 Impostazioni di calibrazione Se questa è la prima volta in cui si calibra questo monitor, qui sarà automaticamente selezionato Calibrazione completa. Per le calibrazioni successive si potrà scegliere se eseguire FullCAL, ReCAL o CheckCAL. FullCAL esegue una calibrazione completa dello schermo. ReCAL ricalibra lo schermo, mentre CheckCAL controlla se la calibrazione dello schermo è ancora accurata. Qui è possibile vedere anche le impostazioni di destinazione correnti per Gamma, Punto di bianco e Luminosità. Per eseguire una regolazione di una di queste destinazioni, scegliere “Modifica impostazioni” nell'angolo inferiore sinistro. Qui è possibile anche selezionare se si desidera che lo Spyder rilevi la luce ambiente per aiutare a impostare correttamente la luminosità dello schermo in base al livello di luminosità dell'ambiente. Una volta eseguire le selezioni, fare clic su “Avanti” per passare alla schermata successiva. 27 Misurazione della luce ambiente Se è stato selezionato “Attivato-Scelta consigliata” su un computer desktop, o “Disattivato-Scelta consigliata” su un laptop, il software chiederà di misurare la luce ambiente. Collocare lo Spyder sulla scrivania e fare clic sul pulsante Avanti; verrà eseguita una rilevazione della luce ambiente. Assicurarsi che in quel momento la luce non colpisca direttamente lo schermo o lo Spyder. Una volta eseguita la rilevazione, il software comunicherà il livello di luminosità dell'ambiente, che può essere: Moderatamente basso, Medio o Alto Sullo schermo appariranno la raccomandazioni in base alla rilevazione effettuata. Si sconsiglia di eseguire la calibrazione quando il livello di illuminazione dell'ambiente è Alto o Molto alto. 28 Qui il software consiglierà le impostazioni di destinazione, basate anche sul livello di illuminazione dell'ambiente. È possibile scegliere se accettare queste impostazioni di destinazione o continuare con le impostazioni già scelte. Fare clic su “Avanti” per passare alla finestra Calibrazione. 29 Calibrazione Se nella schermata precedente è stato scelto “Attivato-Scelta consigliata”, apparirà una finestra di dialogo che chiede di rimanere al computer per l'inizio del processo di calibrazione, in modo da regolare il livello di luminosità. Il processo di calibrazione si fermerà per circa un minuto nel processo e chiederà di regolare la luminosità dello schermo sul livello consigliato. Una volta eseguita la regolazione, aumentandola o diminuendola, premere il pulsante “Aggiorna” per controllare di nuovo il livello di luminosità e vedere se si è vicini all'impostazione raccomandata. Quando il valore è all'interno dei parametri, si può premere il pulsante “Continua”. Potrebbe essere necessario ripetere l'operazione un paio di volte per impostare correttamente la luminosità, ma è necessario avvicinarsi il più possibile al valore di destinazione; va bene anche se non cade del tutto all'interno dell'intervallo, purché si avvicini il più possibile. Questa schermata mostra dove posizionare l'unità Spyder5 per il processo di calibrazione. Rimuovere il coperchio del sensore, che viene usato come contrappeso per fare in modo che l'unità rimanga ferma e appoggiata contro lo schermo. Si consiglia di inclinare leggermente lo schermo in modo che l'unità sia appoggiata contro il monitor senza che sia necessario tenerlo in posizione, poiché ogni movimento potrebbe peggiorare la qualità della calibrazione. 30 Una volta posizionata l'unità, fare clic sul pulsante Avanti per procedere con la calibrazione. Sullo schermo lampeggia una serie di riquadri di colore e il processo richiede circa 5-6 minuti. Una volta completata la misurazione, fare clic sul pulsante “Fine” per proseguire. 31 Salvataggio del profilo Una volta completata la calibrazione, appare la finestra Salva profilo. Immettere il nome con cui si desidera salvare il profilo. Ecco un esempio di nome di file che si ritiene ottimale per mantenere un archivio dei profili dei monitor: “Marca_Modello_aaaammgg(data)_ver1” Fare clic su “Salva” per proseguire. È anche possibile impostare un promemoria per ricalibrare lo schermo; si consiglia di farlo una volta al mese. 32 ReCAL Dopo avere già eseguito una calibrazione completa dello schermo, è possibile eseguire ReCAL, che permette di risparmiare del tempo rispetto a FullCAL. Scegliere ReCAL nella finestra Impostazioni calibrazione e procedere come per la calibrazione completa. 33 CheckCAL CheckCAL verifica rapidamente se lo schermo necessita di una calibrazione: Misura una piccola quantità di riquadri di colore e presenta due segni di spunta, oppure una o due X per indicare che è necessaria una ricalibrazione. 34 SpyderProof La finestra SpyderProof consente di confrontare le nuove immagini calibrate e le vecchie immagini non calibrate facendo clic sul pulsante “Prima/dopo”. È possibile fare clic all'interno di un'immagine per ingrandirla e vedere maggiori dettagli nella vista calibrata e non calibrata. Nella parte inferiore della schermata appare “Immagine SpyderProof: insieme a un menu a discesa. Qui è possibile scegliere se utilizzare la serie di immagini standard, quelle che vengono mostrati per impostazione predefinita, o sceglierne una personalizzata e selezionare sul computer l'immagine da utilizzare. Si può fare clic anche sul pulsante “immagine personalizzata” per selezionare un'immagine, oppure trascinare semplicemente un'immagine nella finestra per visualizzarla. In questa schermata si possono utilizzare immagini TIFF o JPEG. 35 Panoramica del profilo In questa schermata si può vedere il gamut attuale dello schermo ed è possibile confrontarlo con gli standard di settore SRGB, NTSC e AdobeRGB. È anche possibile scegliere in profili ottenuti in precedenza per vederne un confronto. Una volta terminato il lavoro su questa schermata si può fare clic su “Esci” per uscire dal software o su “Calibra un altro schermo” se si desidera calibrare un altro schermo collegato al computer. 36 Collegamenti Nell'angolo inferiore sinistro della finestra del software c'è il menu a discesa “Collegamenti”. Questo permette di accedere rapidamente a: Tipo di schermo, Calibrazione, SpyderProof e Analisi schermo. 37 Analisi dello schermo Questa è una serie di 4 test che è possibile eseguire sul monitor per vederne i punti di forza e di debolezza. A questi test è possibile accedere attraverso il menu a discesa “Collegamenti”o direttamente dalla cartella del programma Spyder5 in /Support/Spyder5ProMQA. Questi test comprendono: Gamut Rappresenta graficamente la saturazione del colore del monitor Risposta tonale Rappresenta graficamente la risposta tonale e il punto di bianco del monitor Luminosità e contrasto Luminosità, contrasto e punto di bianco con impostazioni diverse della luminosità Punto di bianco a impostazioni OSD diverse Luminosità, contrasto e punto di bianco con impostazioni predefinite diverse Scegliere i test che si desidera eseguire e quindi fare clic su “Inizia test”. Il software indicherà dove posizionare il sensore e quando cambiare la luminosità dello schermo. Durante l'esecuzione del test di Luminosità e contrasto, nella prima parte del test verrà chiesto di impostare lo schermo allo 0% di luminosità. Quando si fa clic sul pulsante di misurazione, il completamento del test richiederà circa 10 secondi. Dato che la schermata sarà completamente nera, sarà impossibile vedere quando il test è completo, quindi sarà necessario attendere per circa 10 secondi prima di aumentare leggermente la luminosità per poter proseguire. Al termine, scegliere “Visualizza report” per vedere i risultati di tutti i test. 38 Spyder5ELITE Schermata di benvenuto La prima volta in cui viene eseguito il software Spyder5ELITE, si viene accolti dalla Schermata di benvenuto: La schermata contiene 4 caselle di controllo: 1) 2) 3) 4) Preparazione Assicurarsi che lo schermo sia rimasto acceso per almeno 30 minuti prima di eseguire una calibrazione. Illuminazione Assicurarsi che lo schermo non sia colpito da luce diretta, poiché questo potrebbe avere un effetto negativo sulla calibrazione. Controlli dello schermo Se il computer dispone di questi controlli, assicurarsi di selezionare le impostazioni predefinite o equivalenti. Collegamento Spyder Collegare lo Spyder5ELITE a una porta USB del computer. Evitare di utilizzare uno hub, una prolunga o una porta su una tastiera, poiché si potrebbe impedire all'unità Spyder di ricevere il flusso di dati corretto. 39 Queste caselle di controllo sono attive solo la prima volta in cui si esegue il software, alla prossima esecuzione del software i promemoria appariranno, ma non sarà più necessario spuntare le caselle di controllo. Una volta completata questa fase, fare clic sul pulsante “Avanti” nell'angolo inferiore destro. 40 Selezione del flusso di lavoro In questa finestra è possibile scegliere quale modalità di calibrazione si desidera utilizzare: Assistente fase per fase – L'assistente software fornisce istruzioni dettagliate per le singole fasi del processo. StudioMatch – Fa corrispondere il più possibile tutti gli schermi dello studio. Console avanzata – Fornisce tutti i controlli in una sola schermata. 41 Assistente fase per fase Se questa è la prima volta in cui si calibra questo monitor, qui sarà automaticamente selezionato Calibrazione completa. Per le calibrazioni successive si potrà scegliere se eseguire FullCAL, ReCAL o CheckCAL. FullCAL esegue una calibrazione completa dello schermo. ReCAL ricalibra lo schermo. CheckCAL esegue un controllo per vedere se lo schermo è ancora accurato. Qui è possibile vedere anche le impostazioni di destinazione correnti per Gamma, Punto di bianco e Luminosità. Per eseguire una regolazione di una di queste destinazioni, scegliere il menu a discesa accanto a ogni impostazione per eseguire le modifiche. Nell'angolo inferiore sinistro c'è un pulsante “Impostazioni avanzate”. Qui è possibile scegliere una destinazione personalizzata per Gamma, Punto di bianco e Luminosità, così come gli standard TV per calibrare un flusso di lavoro videocinematografico. 42 Nel menu a discesa successivo è possibile anche selezionare se si desidera rilevare la luce ambiente per aiutare a impostare correttamente la luminosità dello schermo in base al livello di luminosità dell'ambiente. Una volta eseguire le selezioni, fare clic su Avanti per passare alla schermata successiva. L'ultimo menu a discesa è Calibrazione bilanciamento del grigio con Migliore, Rapida (consigliata) e Disattivata. Migliore esegue un bilanciamento iterativo del grigio che, pur richiedendo più tempo, consente una calibrazione più precisa. Scegliendo Rapida si riduce al minimo il tempo necessario per ottenere una calibrazione di bilanciamento del grigio. Disattivata deve essere usato solo quando si esegue la calibrazione di un videoproiettore. Una volta eseguire le impostazioni, fare clic su “Avanti” per passare al processo di calibrazione. 43 StudioMatch Scegliere gli schermi da far corrispondere utilizzando la funzione StudioMatch. StudioMatch permette di ottenere un'immagine coerente su tutti gli schermi collegati alla workstation. Se si sta cercando di far corrispondere gli schermi di un altro computer, immettere in questa pagina anche il valore di luminosità minimo. Se gli altri computer non sono ancora stati calibrati, per ora non immettere nulla. Facendo clic su “Avanti”, il software chiederà di eseguire una rilevazione della luce ambiente, a questo punto assicurarsi che nessuna luce diretta colpisca lo Spyder o lo schermo e quindi fare clic su “Avanti”. 44 Misurazione della luce ambiente Se è stato selezionato “Attivato-Scelta consigliata” su un computer desktop, o “Disattivato-Scelta consigliata” su un laptop, il software chiederà di misurare la luce ambiente. Collocare lo Spyder sulla scrivania e fare clic sul pulsante Avanti; verrà eseguita una rilevazione della luce ambiente. Assicurarsi che in quel momento la luce non colpisca direttamente lo schermo o lo Spyder. A questo punto si devono eseguire le rilevazioni della luminosità sugli schermi che si intendono far corrispondere. Il software terrà traccia di questi schermi e, al termine, consiglierà le impostazioni in base alle letture. Verrà fornita una luminosità di destinazione, tenendo traccia di questo numero quando si cercherà di far corrispondere i monitor collegati a un altro computer, presentando inoltre le impostazioni di Gamma e Punto del bianco consigliate in base alle letture. 45 Facendo clic su “Avanti” verrà chiesto di salvare l'impostazione di destinazione. Una volta salvata, il software mostrerà la posizione del file. Se si esegue la calibrazione dei monitor collegati a un altro computer, questo file dovrà essere copiato sugli altri computer e selezionato durante la calibrazione. Fare clic su “Avanti” per spostarsi sul processo di calibrazione; in StudioMatch questo verrà eseguito su entrambi i monitor. 46 Console avanzata Dalla Console avanzata è possibile accedere a tutte le impostazioni in una sola schermata. Per prima cosa si sceglie lo schermo da calibrare nel menu a discesa. Sotto di esso è possibile scegliere un'impostazione di destinazione personalizzata creata in precedenza o un'impostazione di destinazione standard dall'elenco, 2.2-6500 120 è solitamente l'impostazione predefinita, ma è possibile cambiarla secondo le proprie esigenze. I menu Punto bianco e Gamma consentono di scegliere le preimpostazioni o di digitare il valore esatto che si desidera ottenere. Sotto la sezione Luminanza si può scegliere “Visiva” o “Calcolata”. In Modalità Visiva si consente a Spyder5 di misurare la luce ambiente in modo da definire la luminosità di destinazione necessaria per il proprio particolare ambiente. In Modalità Calcolata si immette un valore personalizzato in cd/m2 come destinazione di calibrazione. Sotto “Opzioni” è disponibile una casella di controllo che, spuntando o deselezionando la casella, permette di esaminare il monitor calibrato rispetto a un'impostazione non calibrata. Attivando Compensazione luce ambiente si consente a Spyder5 di leggere il livello di luminosità dell'ambiente per impostare correttamente la luminosità e il contrasto dello schermo. L'ultimo menu a discesa è Calibrazione bilanciamento del grigio con Migliore, Rapida (consigliata) e Disattivata. Migliore esegue un bilanciamento iterativo del grigio che, pur richiedendo più tempo, consente una calibrazione più precisa. Scegliendo Rapida si riduce al minimo il tempo necessario per ottenere una calibrazione di bilanciamento del grigio. 47 Una volta eseguire le selezioni, fare clic su “Avanti” per iniziare il processo di calibrazione. Calibrazione Se nella schermata precedente è stato scelto “Attivato-Scelta consigliata”, apparirà una finestra di dialogo che chiede di rimanere al computer per l'inizio del processo di calibrazione, in modo da regolare il livello di luminosità. Il processo di calibrazione si arresta per circa un minuto dall'inizio del processo e chiede di regolare la luminosità dello schermo al livello consigliato; una volta eseguita la regolazione, aumentando o diminuendo il valore, premendo il pulsante “Aggiorna” verrà controllato nuovamente il livello di luminosità per vedere se si è vicini all'impostazione consigliata e quindi, quando il valore è all'interno dei parametri, è possibile premere il pulsante “Continua”. Potrebbe essere necessario ripetere l'operazione un paio di volte per impostare correttamente la luminosità, ma è necessario avvicinarsi il più possibile al valore di destinazione; va bene anche se non cade del tutto all'interno dell'intervallo, purché si avvicini il più possibile. Questa schermata mostra dove posizionare l'unità Spyder5 per il processo di calibrazione. Rimuovere il coperchio del sensore, che viene usato come contrappeso per fare in modo che l'unità rimanga ferma e appoggiata contro lo schermo. Si consiglia di inclinare leggermente lo schermo in modo che l'unità sia appoggiata contro il monitor senza che sia necessario tenerlo in posizione, poiché ogni movimento potrebbe peggiorare la qualità della calibrazione. 48 Una volta posizionata l'unità, fare clic sul pulsante Avanti per procedere con la calibrazione. Sullo schermo lampeggia una serie di riquadri di colore e il processo richiede circa 5-6 minuti. Se si sceglie “Migliore” come calibrazione del grigio, il processo richiederà 1-3 minuti in più. Una volta completata la misurazione, fare clic sul pulsante “Fine” per proseguire. 49 Salvataggio del profilo Una volta completata la calibrazione, appare la finestra Salva profilo. Immettere il nome con cui si desidera salvare il profilo. Ecco un esempio di nome di file che si ritiene ottimale per mantenere un archivio dei profili dei monitor: “Marca_Modello_aaaammgg(data)_ver1” Fare clic su “Salva” per proseguire. È anche possibile impostare un promemoria per ricalibrare lo schermo; si consiglia di farlo una volta al mese. 50 ReCAL Dopo avere già eseguito una calibrazione completa dello schermo, è possibile eseguire ReCAL, che permette di risparmiare del tempo rispetto a FullCAL. Scegliere ReCAL nella finestra Impostazioni calibrazione e procedere come per la calibrazione completa. 51 CheckCAL CheckCAL verifica rapidamente se lo schermo necessita di una calibrazione: Misura una piccola quantità di riquadri di colore e presenta due segni di spunta, oppure una o due X per indicare che è necessaria una ricalibrazione. 52 SpyderProof La finestra SpyderProof consente di confrontare le nuove immagini calibrate e le vecchie immagini non calibrate facendo clic sul pulsante “Prima/dopo”. È possibile fare clic all'interno di un'immagine per ingrandirla e vedere maggiori dettagli nella vista calibrata e non calibrata. Nella parte inferiore della schermata appare “Immagine SpyderProof: insieme a un menu a discesa. Qui è possibile scegliere se utilizzare la serie di immagini standard, quelle che vengono mostrati per impostazione predefinita, o sceglierne una personalizzata e selezionare sul computer l'immagine da utilizzare. Si può fare clic anche sul pulsante “immagine personalizzata” per selezionare un'immagine, oppure trascinare semplicemente un'immagine nella finestra per visualizzarla. In questa schermata si possono utilizzare immagini TIFF o JPEG. 53 SpyderTune Queste impostazioni devono essere cambiate solo se si desidera far coincidere più monitor con tecnologie di retroilluminazione diverse, in quanto verrà cambiata la correzione precisa eseguita dalla calibrazione Spyder5. Quando viene eseguita correttamente, una calibrazione StudioMatch farà corrispondere più schermi. Se si utilizzano più schermi che funzionano con tecnologie di retroilluminazione diverse e pannelli diversi, farli corrispondere diventa complicato. Ecco dove entra in gioco la funzione SpyderTune di Spyder5. Utilizzare SpyderTune solo se è assolutamente necessario. Dato che cambierà la sofisticata calibrazione del monitor eseguita da Spyder5, rappresenta solo un compromesso per far corrispondere schermi le cui differenze tecnologiche rendono difficile raggiungere un allineamento. Errore metamerico I nostri occhi non riescono ad adattarsi a più sorgenti luminose se queste hanno distribuzioni spettrali diverse, in quanto i ricettori dei nostri occhi assorbono la luce a lunghezze d'onda diverse. Questo accade anche se Spyder5 o qualsiasi altro sensore misurerà in entrambe lo stesso valore. Questo è noto anche come “errore metamerico”. Indicatori scorrevoli SpyderTune In SpyderTune è possibile cambiare il Punto di bianco da Rosso a Blu e da Viola a Verde. Inoltre, è possibile cambiare l'intensità di Gamma e Luminosità dello schermo. 54 Quale schermo deve essere regolato? SI consiglia di impiegare lo schermo migliore come schermo principale e cambiare con SpyderTune solo la calibrazione dello schermo secondario per far corrispondere la loro resa visiva. Prima/dopo Una volta effettuate le correzioni con SpyderTune, assicurarsi di confrontarle con la calibrazione Spyder5 originale facendo clic sul pulsante “Prima/dopo”. Salvataggio Se il risultato è quello previsto e gli schermi possono essere fatti corrispondere, si può fare clic sul pulsante “Salva” per salvare la calibrazione con le nuove regolazioni SpyderTune. Reimpostazione In caso di errore, è possibile fare clic sul pulsante “Reimposta” per reimpostare gli indicatori scorrevoli allo stato originale della calibrazione Spyder5. 55 Panoramica del profilo In questa schermata si può vedere il gamut attuale dello schermo ed è possibile confrontarlo con gli standard di settore SRGB, NTSC e AdobeRGB. È anche possibile scegliere in profili ottenuti in precedenza per vederne un confronto. Una volta terminato il lavoro su questa schermata si può fare clic su “Esci” per uscire dal software o su “Calibra un altro schermo” se si desidera calibrare un altro schermo collegato al computer. 56 Collegamenti Nell'angolo inferiore sinistro della finestra del software c'è il menu a discesa “Collegamenti”. Questo permette di accedere rapidamente a: Tipo di schermo, Calibrazione, Console avanzata, SpyderTune, SpyderProof, StudioMatch e Analisi schermo. 57 Analisi dello schermo Questa è una serie di 6 test che è possibile eseguire sul monitor per vederne i punti di forza e di debolezza. A questi test è possibile accedere attraverso il menu a discesa “Collegamenti”o direttamente dalla cartella del programma Spyder5 in /Support/Spyder5EliteMQA. Questi test comprendono: Gamut Rappresenta graficamente la saturazione del colore del monitor Risposta tonale Rappresenta graficamente la risposta tonale e il punto di bianco del monitor Luminosità e contrasto Luminosità, contrasto e punto di bianco con impostazioni diverse della luminosità Punto di bianco a impostazioni OSD diverse Luminosità, contrasto e punto di bianco con impostazioni predefinite diverse Uniformità dello schermo Mappa l'uniformità della luminosità e del colore del monitor Fedeltà del colore Analizza la fedeltà di riproduzione dei vari colori da parte del monitor 58 Scegliere i test che si desidera eseguire e quindi fare clic su “Inizia test”. Il software indicherà dove posizionare il sensore e quando cambiare la luminosità dello schermo. Durante l'esecuzione del test di Luminosità e contrasto, nella prima parte del test verrà chiesto di impostare lo schermo allo 0% di luminosità. Quando si fa clic sul pulsante di misurazione, il completamento del test richiederà circa 10 secondi. Dato che la schermata sarà completamente nera, sarà impossibile vedere quando il test è completo, quindi sarà necessario attendere per circa 10 secondi prima di aumentare leggermente la luminosità per poter proseguire. Al termine, scegliere “Visualizza report” per vedere i risultati di tutti i test. 59 Glossario dei termini AdobeRGB Spazio di colore predefinito per i monitor dei computer. Calibrare Misurare e correggere, mediante confronto con uno standard, il valore corretto, o ciascuna lettura, su uno strumento di misurazione. Candela Unità di base dell'intensità luminosa. Contrasto Differenza di colore e/o luminosità di un'immagine e di altre immagini nello stresso campo visivo. Curve Grafico delle caratteristiche di risposta tonale del monitor. Gamma Operazione non lineare utilizzata per codificare e decodificare i valori di luminosità di un'immagine. Gamut SI riferisce alla serie completa di colori che può essere riprodotta/acquisita da un dispositivo. Kelvin La scala Kelvin misura la temperatura a partire dallo zero assoluto. Luce ambiente Luce da qualsiasi sorgente, diversa dal monitor, che raggiunge la superficie dello schermo. Luminanza Quantità di luce emessa o riflessa da una superficie. Luminosità ambiente (Vedere Luce ambiente.) Luminosità Quantità di luce irradiata dallo schermo. NTSC Spazio di colore predefinito per la televisione. OSD Abbreviazione di “On-Screen Display” (visualizzazione in sovraimpressione). Profilo File di dati utilizzato per definire e far corrispondere il colore. Punto di bianco (Vedere Temperatura di colore.) Saturazione Intensità di un colore, espressa come livello di differenziazione dal bianco. Può essere descritta anche come vivacità o ricchezza di un colore. sRGB Spazio di colore predefinito per Internet. 60 Temperatura di colore Misura del colore della luce bianca, espressa in gradi Kelvin. La temperatura di colore è il colore della luce che un corpo radiante perfettamente nero emette quando viene riscaldato a quella temperatura. Solitamente, i monitor dei computer hanno una temperatura di colore di 5000-9300 Kelvin: 5000 Kelvin è bianco giallastro, mentre 9300 Kelvin è bianco bluastro e 6500 Kelvin è un punto di bianco standard che corrisponde alla luce solare a mezzogiorno. Tonalità Luminosità, brillantezza o valore di un riquadro di un'immagine: i toni scuri corrispondono alle ombre, i toni chiari corrispondono alle aree di maggiore luminosità. 61 Domande frequenti 1. Che cosa significa calibrazione? Misurare e correggere, mediante confronto con uno standard, il valore corretto, o ciascuna lettura, su uno strumento di misurazione. 2. Che cos'è un profilo? È un file di dati che descrive il comportamento di un dispositivo fisico (come uno scanner, un monitor o una stampante) rispetto al colore, o che definisce il colore di uno spazio di colore astratto (come Adobe RGG o ColorMatch RGB) in termini di modello di colore indipendente dal dispositivo (come CIE LAB o CIE XYZ). Utilizzato dai sistemi di gestione del colore per definire e far corrispondere il colore. 3. Che cos'è la finestra Curve? Fornisce una visualizzazione grafica delle caratteristiche di risposta tonale del sistema di monitor. Questo include le rappresentazioni del comportamento predefinito del monitor, del comportamento desiderato e del comportamento effettivo. 4. Che cosa significa temperatura di colore? È la misura del colore della luce bianca, espressa in gradi Kelvin. (La scala Kelvin misura la temperatura a partire dallo zero assoluto.) La temperatura di colore è il colore della luce che un corpo radiante perfettamente nero emette quando viene riscaldato a quella temperatura. Solitamente, i monitor dei computer hanno una temperatura di colore di 5000-9300 Kelvin: 5000 Kelvin è bianco giallastro, mentre 9300 Kelvin è bianco bluastro e 6500 Kelvin è un punto di bianco standard che corrisponde alla luce solare a mezzogiorno. 5. Che cos'è il punto di bianco nativo? Il punto di bianco nativo è la temperatura di colore visualizzata dall'hardware del monitor senza avere applicato alcuna calibrazione software. In alcuni monitor può essere regolato con i comandi del pannello frontale, con altri è fisso e può essere corretto solo con regolazioni software. 6. Che cos'è la luce ambiente? È la luce proveniente da qualsiasi sorgente, diversa dal dispositivo di visualizzazione, che raggiunge la superficie dello schermo. La quantità di luce ambiente influisce sul contrasto e sulla risoluzione dello schermo. 7. Come posso ricevere gli aggiornamenti del software? Datacolor lavora in continuazione per migliorare e potenziare il nostro software. Questi aggiornamenti vengono quindi inviati alla sezione “Software 62 Upgrades” (Aggiornamenti software) del nostro sito web, da cui i nostri clienti possono scaricarli gratuitamente. L'unico elemento che serve al cliente per installare con successo gli aggiornamenti Datacolor è il numero di serie. 8. Dov'è il numero di serie del mio software? Il numero di serie ha una lunghezza di 17 o 18 cifre, secondo l'applicazione. È situato all'interno della scatola, sotto il dispositivo hardware. Non confonderlo con il numero di serie del dispositivo hardware. 9. Perché i miei monitor non hanno lo stesso aspetto dopo la calibrazione? All'osservazione visiva, due monitor affiancati non appariranno mai identici. Anche se sono dello stesso tipo, marca e modello, due schermi avranno sottili differenze immediatamente percepite in un confronto fianco a fianco, ma che diventano trascurabili quando si guarda separatamente ogni schermo. In confronto di un monitor CRT con un monitor LCD darà risultati ancora peggiori, a causa delle differenze intrinseche nelle tecnologie di visualizzazione. In un confronto fianco a fianco tra un monitor CRT e un monitor LCD, il monitor LCD sarà sempre percepito come “più luminoso” e con “contrasto più elevato”. Questo avviene in quanto la luminanza massima di un monitor LCD è solitamente doppia rispetto a un monitor CRT, anche quando si calibrano entrambi i monitor in modo da avere Gamma e Punto di bianco identici. Per compensare l'effetto, il colorimetro biologico occhio-cervello (cioè la percezione umana del colore) fa in modo che un tipo di differenza sia percepito come una differenza di tipo diverso. Anche se due campioni hanno lo stesso colore ma luminanza diversa, saranno percepiti come diversi anche nel colore. In questo modo, quando si calibrano un monitor CRT e un monitor LCD in modo da avere Gamma e Punto di bianco identici, e si affiancano i due monitor, il fatto che il monitor LCD abbia una luminosità doppia farà in modo che appaia diverso, anche se uno strumento registra caratteristiche cromatiche identiche. Il sistema visivo umano ha un'altra potente funzionalità, nota come “adattamento”. Ad esempio, se si passa da una stanza con illuminazione a incandescenza a un'altra illuminata con tubi fluorescenti, inizialmente gli oggetti bianchi verranno percepiti di colore bluastro ed eventualmente più luminosi di quanto non siano. Tuttavia, dopo alcuni minuti, il sistema visivo “si adatta” al nuovo ambiente e la percezione “adattata” farà in modo gli oggetti bianchi siano solo bianchi. L'adattamento visivo consente di utilizzare due tecnologie diverse, come CRT e LCD, per vedere lo stesso file immagine con percezioni simili. Tuttavia, se si affiancano due monitor diversi e si guardano contemporaneamente, il 63 sistema visivo non può adattarsi contemporaneamente a entrambi. Essi appariranno sempre diversi (per colore, luminanza o contrasto) a causa dell'estrema sensibilità della funzione di “confronto” della percezione visiva umana. Pertanto, un confronto di due monitor affiancati non è un metro ragionevole per determinare se ogni singolo monitor può essere utilizzato per ottenere risultati simili. Per eseguire un test migliore sarebbe preferibile collocare ogni monitor in una stanza a parte e visualizzare lo stesso file immagine (utilizzando lo stesso software). Visualizzare quindi l'immagine sul monitor 1, lasciando il tempo per l'adattamento visivo. Passare quindi al monitor 2, lasciando di nuovo il tempo per l'adattamento visivo. In un simile test è importante confermare che il file immagine visualizzato abbia un profilo ICC incorporato che ne definisce con precisione lo spazio di colore. Inoltre, le impostazioni di colore di Photoshop devono essere impostate in modo da utilizzare il profilo di colore incorporato, ogni monitor deve essere calibrato correttamente, se ne deve creare il profilo e il suo profilo deve essere impostato come profilo corrente del monitor. 10. Qual è la politica di Datacolor riguardo al supporto tecnico? Datacolor offre supporto tecnico senza alcun costo aggiuntivo. In caso di domande, visitare il nostro sito di supporto tecnico all'indirizzo: support.datacolor.com 64
Documenti analoghi
color vision.indd
In figura è rappresentato un tipico sistema di elaborazione delle immagini e diverse periferiche collegate.
Ogni periferica è dotata del proprio profilo poiché ogni dispositivo interpreta e utilizza ...