Novità Librarie 27 maggio 2016

Transcript

Novità Librarie 27 maggio 2016
Biblioteca Comunale P. P. Pasolini
Novità Librarie
venerdì 27 maggio 2016
Carlo Scarpa
L'arte di esporre
Il nome di Carlo Scarpa (1906-1978) è intrinsecamente legato
alla storia dell'arte, al gusto e alla museografia del XX secolo,
tanto che negli anni settanta lo storico dell'arte francese André
Chastel scriveva: "Molti di coloro che viaggiano in Italia lo
conoscono senza saperlo: è il più grande allestitore di mostre
d'arte lì e forse in tutta Europa". Ancora oggi occupa un posto
d'onore nel pantheon di quanti - nonostante le forti resistenze e
il provincialismo diffusi all'epoca - hanno rivoluzionato i musei
nel dopoguerra trasformandoli in avamposti dell'avanguardia.
Dopo il successo clamoroso dell'impianto concepito per ospitare
l'opera di Paul Klee alla Biennale del 1948 se ne succedono molti
altri, in rapida sequenza. Le mostre monografiche di Piet
Mondrian e di Marcel Duchamp, le collaborazioni con Lucio
Fontana e Arturo Martini e gli interventi su numerosi monumenti
storici tracciano il percorso di un architetto originale che ha
saputo svecchiare il modo di esporre imponendo un modello
che, con libertà quasi insolente e incomparabile poesia, si
affranca dalla magniloquenza dei luoghi preesistenti favorendo
uno stile spoglio e leggero. La sua carriera abbonda di
leggendarie soluzioni trovate "in situ", sempre nell'urgenza e
nonostante una grande parsimonia di mezzi, in simbiosi con la
maestria degli artigiani che lo circondano.
Pagina 1 di 7
Novità Librarie
venerdì 27 maggio 2016
Samantha Cristoforetti
Nello spazio con Samantha
Samantha racconta in prima persona, e in modo semplice e
comprensibile, la sua straordinaria esperienza nella Stazione
Spaziale. Come ci si prepara a una missione così importante,
come è fatta la Stazione e da chi è composto l'equipaggio delle
spedizioni a cui prende parte. Il racconto diventa poi cronaca
quotidiana della sua vita lassù: quali esperimenti scientifici sono
stati fatti; come si riesce a dormire, lavarsi, camminare,
fluttuare quando sei in orbita; che effetto fa vedere la Terra
dall'alto e quali possono essere i futuri progetti per gli
astronauti. Samantha di tutto questo parla con Luca e Anna,
fratello e sorella che hanno vinto un concorso indetto
dall'Agenzia Spaziale Europea e hanno la possibilità di
incontrarla prima della partenza e di scriverle mentre
l'astronauta è in missione. Tra esperimenti in orbita, quinoa e
moscerini, canzoni e tecnologia iperavanzata, osservazione della
Terra e delicati stati d'animo, Anna, Luca e i lettori ascolteranno
dalla voce di Samantha la più incredibile delle avventure:
andare nello spazio. Età di lettura: da 8 anni.
Kirsty Moseley
Con te toccherò il cielo con un dito
Si dice che gli anni della scuola siano i migliori, che bisogna
approfittarne perché se ne sentirà la mancanza una volta
diventati grandi. Fino al suo ultimo anno Maisie Preston credeva
che fosse esattamente così. La sua vita era fantastica, aveva
tutto ciò che desiderava: ottimi voti, genitori comprensivi, un
fratello gemello premuroso e un ragazzo incredibilmente dolce.
Poi è arrivato Zach Anderson. Un delinquente disadattato. Un
tipo che sembra portarsi dietro quintali di karma negativo. È
solo una coincidenza che il suo arrivo abbia segnato un
cambiamento significativo nella vita di Maisie? Fino a
quell'ultimo anno la sua vita era perfetta, ma le cose adesso
sembrano andare nel verso opposto, a una velocità
incontrollabile...
Pagina 2 di 7
Novità Librarie
venerdì 27 maggio 2016
Nichael Connelly
La strategia di Bosch
Nell'Unità Casi Irrisolti della polizia di Los Angeles non succede
spesso di doversi occupare di una vittima morta con dieci anni
di ritardo rispetto alle intenzioni dell'omicida, L'uomo era riuscito
a resistere tutto quel tempo con un proiettile nella schiena,
senza che si potesse individuare chi era stato a tentare di
ucciderlo. E ora a Bosch tocca risolvere un caso in cui Il
cadavere è ancora caldo, ma gli indizi e le eventuali prove si
sono dissolti da tempo. Un compito difficile anche per un
veterano come lui, ma ancor più per la sua giovane partner,
Lucia Soto, che non ha alcuna esperienza di omicidi. Il morto è
un mariachi, uno di quel musicisti messicani che suonano per
tradizione alle feste, e quando era stato ferito non c'era niente
nella sua vita che potesse spiegare il tentativo di ucciderlo,
tanto che all'inizio si era pensato a un proiettile vagante. Ma ora
Bosch sa che forse è proprio da lì, da quel proiettile, che deve
iniziare la sua indagine, un'indagine che spalancherà abissi di
avidità e corruzione, fino a coinvolgere un altro caso irrisolto.
avvenuto vent'anni prima: un incendio che aveva causato la
morte di molti bambini in un asilo non autorizzato. Toccherà a
Bosch e a Lucia Soto trovare i collegamenti tra u due casi e
sciogliere i nodi che impediscono di raggiungere la verità. Lo
faranno, spesso a modo loro, o più precisamente alla maniera di
Bosch aggirando i divieti, sfidando la burocrazia e rischiando
molto sul piano personale.
Pagina 3 di 7
Novità Librarie
venerdì 27 maggio 2016
Andrea Vitali
Le mele di Kafka
Abramo Ferrascini, quello della ferramenta di Bellano, è un
giocatore di bocce. Come individuale non va bene, ma boccia
come dio comanda e in coppia con un buon accostatore diventa
imbattibile. È stato tirato su a puntino dal gestore del Circolo dei
Lavoratori, Mario Stimolo, allenatore per passione e perché tre
anni fa, nel 1955, ha perso il braccio destro sotto una pressa e
perciò di giocare non se n'è più parlato. Ora il Ferrascini ha tutte
le carte in regola per vincere le semifinali del Campionato
provinciale in programma a Cermenate domenica prossima. Ma
c'è un intoppo. Suo cognato, l'Eraldo, quello che vive a Lucerna,
sta male. Quarantotto ore gli hanno dato i medici di là, svizzeri,
precisi. E adesso la moglie di Abramo, Rosalba, vuole a tutti i
costi raggiungere la sorella, ma soprattutto dare all'Eraldo un
ultimo saluto, magari un ultimo bacio. Ma ce la faranno ad
andare e a tornare in tempo per le semifinali? Dipende. Se
l'Eraldo muore entro martedì, mercoledì al massimo, si può fare.
Bon, via allora. Un'occhiata al 1100, olio freni gomme; carta
d'identità rinnovata all'ultimo minuto; prima tappa il passo del
San Bernardino, poi giù dritti fino a Lucerna: basta seguire i
cartelli, anche se sono in tedesco, perché il nome di quella città
lì si capisce lo stesso. Ispirato da un aneddoto legato a un
soggiorno a Lucerna del grande scrittore praghese, "Le mele di
Kafka" mette in scena il meglio dei personaggi di Andrea Vitali.
Francesco Carofiglio
Una specie di felicità
La vita di Giulio d 'Aprile cambia in una bella giornata di fine
ottobre, mentre percorre il viale alberato che lo condurrà
all'Istituto dove lavora come psicoterapeuta. Varcata la soglia di
quel luogo, in cui il tempo sembra essersi fermato, Giulio
incontra l'uomo che molti anni prima era stato il suo maestro.
La persona geniale, brillante, autorevole ha lasciato però il posto
a un vecchio stanco. La memoria vacilla e gli occhi sembrano
perdersi altrove. Da quel giorno il Professore sarà un suo
paziente. Da quella mattina di ottobre avrà inizio un duello. I
due uomini dovranno fare i conti con una verità dolorosa che
entrambi nascondono, in un progressivo e incalzante
ribaltamento dei ruoli. La vita di Giulio entra ed esce da quella
stanza, il matrimonio fallito, la perdita del padre, il senso di
inadeguatezza nei confronti dei figli, il mondo perfetto di un
passato confezionato in un'esistenza senza slanci. Fino a
quando appare qualcuno e qualcosa accade. E inverte
bruscamente la rotta, tra il buio e la luce. Come una crepa nel
muro. Come una specie di felicità.
Pagina 4 di 7
Novità Librarie
venerdì 27 maggio 2016
Joyce Carol Oates
Jack deve morire
Andrew J. Rush è il prototipo dell'americano perbene. È un figlio
coscienzioso, un marito devoto, un padre premuroso, e vive con
la sua famiglia in una pittoresca cittadina del New Jersey.
Andrew J. Rush è anche un celebre scrittore di thriller e romanzi
del mistero: i suoi libri vendono milioni di copie, sono tradotti in
più di trenta lingue, e la critica non esita a definirlo "uno
Stephen King in versione gentiluomo". Ma Andrew J. Rush è un
uomo lacerato dagli spettri di un passato oscuro, sepolto negli
strati più sotterranei della memoria eppure ancora vivo e
palpitante, come il cuore rivelatore del racconto di Edgar Allan
Poe. Per liberare questo emisfero recondito e negato della sua
coscienza, Rush decide di crearsi un alter ego, uno pseudonimo
enigmatico e controverso sotto il quale scrivere nuove storie,
più viscerali, più sanguigne. Come però accade per ogni
intuizione frankensteiniana o scissione perversa - dal dott.
Jeckyll a Dorian Gray, fino allo sdoppiamento di Stephen King e
Richard Bachman -, ciò che ne nasce è un mostro incontrollabile
e furente: Jack of Spades. All'inizio Jack sembra ubbidire
fedelmente al padrone. Il suo stile rude e magmatico è un
ordigno letterario di distruzione, spietato e senza limiti. La sua
identità indecifrabile e sfuggente gli permette di muoversi tra le
pagine come un fantasma, un demone che trascrive dall'inferno
i vangeli dell'immoralità.
Pagina 5 di 7
Novità Librarie
venerdì 27 maggio 2016
Vittorio Sgarbi
Dal cielo alla terra
"Letteralmente: dal cielo alla terra, ovvero da Michelangelo a
Caravaggio. Dal 'Giudizio universale' a 'I bari'. In pochi anni il
mondo di tutte le perfezioni possibili si rovescia in un gruppo di
giocatori, sporchi e ubriachi, all'osteria. La pittura della realtà,
dunque. La fine di un modello ideale per poter, infine, puntare
l'unico obiettivo degno del nostro sguardo: il vero. Non esercizi
astratti sulle forme, quelli dei pittori toscani che guarderanno
come a un miraggio a Michelangelo, primo fra tutti il Vasari, ma
il confronto con una realtà, anche cruda, che attende di essere
fedelmente riprodotta, e che una mente aperta la veda
nitidamente e la stampi con assoluta evidenza. Dal tormento
interiore di Rosso, Pontormo, Bronzino, Beccafumi, al lento
riemergere della verità della natura in Vincenzo Campi, Moroni,
Passerotti, Annibale Carracci. In questo percorso un posto a
parte hanno i veneti, nell'indicare un sentimento profondo delle
persone e delle cose: Tiziano, Lorenzo Lotto, Veronese,
Tintoretto e, soprattutto, Bassano. Incamminati verso il vero i
padani, lombardi ed emiliani, Moretto, Savoldo, Romanino,
Dosso Dossi e Bastianino. Solitario e aristocratico Parmigianino.
Un secolo di ricerche e sperimentazioni, dopo e oltre Raffaello.
Cielo e terra, in diversi momenti e luoghi, si scambiano le parti,
fino alla definitiva conquista del vero in Caravaggio". (Vittorio
Sgarbi) Introduzione di Luca Doninelli.
Pagina 6 di 7
Novità Librarie
venerdì 27 maggio 2016
Ennio Morricone
Inseguendo quel suono
"Questa lunga esplorazione, questa lunga riflessione, a questo
punto della mia vita è stata importante e persino necessaria.
Entrare in contatto con i ricordi non significa solamente
malinconia di qualcosa che sfugge via come il tempo, ma anche
guardare avanti, capire che ci sono ancora, e chissà quanto
ancora può succedere." Questo libro è il risultato di anni di
incontri fra Ennio Morricone e il giovane compositore Alessandro
De Rosa. È un dialogo denso e profondo, e allo stesso tempo
chiaro ed esatto, che parla di vita, di musica e dei modi
meravigliosi e imprevedibili in cui vita e musica entrano in
contatto e si influenzano a vicenda. Morricone racconta con
ricchezza di particolari il suo percorso: gli anni di studio al
Conservatorio, gli esordi professionali per la Rai e la Rca dove
scrive e arrangia numerose canzoni di successo - sua, tra le
tante, Se telefonando, interpretata da Mina -, le collaborazioni
con i più importanti registi italiani e stranieri, da Leone a
Pasolini, a Bertolucci e Tornatore, da De Palma a Almodóvar,
fino a Tarantino e all'ultimo premio Oscar. In pagine che danno
vertigine a chiunque ami la musica e l'arte, il maestro apre per
la prima volta le porte del suo laboratorio creativo, introducendo
il lettore alle idee che stanno al cuore del suo pensiero musicale
e fanno di lui uno dei più geniali compositori del nostro tempo.
Petros Makaris
L'assassino di un immortale
Dalle indagini del commissario Charitos in Grecia, a quelle del
suo collega Murat sulle infiltrazioni mafiose in Germania, dalle
rotte dei migranti a un prete ortodosso che mette a rischio la
sua vita per aiutarli, dal fallito attentato a Hitler alle
persecuzioni contro i greci nella Turchia degli anni '50, Petros
Markaris raccoglie in questo libro tutte le sfumature del suo
Mediterraneo: il giallo, la critica sociale, il racconto
autobiografico. Con una scrittura al contempo polifonica e dalla
forza immediatamente riconoscibile, le storie di "L'assassinio di
un immortale" ci regalano eroi epici ma fino in fondo umani,
ognuno alle prese con la propria ricerca - della verità, della
salvezza, della giustizia - per cui battersi ostinatamente come
nuovi Ulisse dei nostri giorni.
Pagina 7 di 7