Accademia Italiana di Economia Aziendale Gruppo di Studio e
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Accademia Italiana di Economia Aziendale Gruppo di Studio e Attenzione su “ Valutazione e Misurazione delle Performance in Ambito Universitario” Verbale della Riunione del 7 marzo 2006 a Firenze Il giorno 7 marzo 2006, alle ore 15.30, si svolge presso la sede della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Firenze la seconda riunione del Gruppo di Studio ed Attenzione AIDEA su “Valutazione e Misurazione delle Performance in Ambito Universitario” (da ora GSA). La riunione è coordinata dal prof. Angelo Riccaboni (coordinatore del GSA) e dal prof. Francesco Favotto (referente Consiglio Direttivo AIDEA). Sono presenti alla riunione (in ordine alfabetico): Federico Barnabè (Siena), Lino Cinquini (Sant’Anna Pisa), Angelo Ditillo (Milano Bocconi), Paola Miolo Vitali (Pisa), Silvia Pilonato (Padova), Gianfranco Rebora (Castellanza), Sebastiano Torcivia (Palermo), Emidia Vagnoni (Ferrara). I lavori vengono aperti con una breve presentazione da parte dei proff. Riccaboni e Favotto degli obiettivi del GSA ed una delineazione di massima degli argomenti da trattare nel corso della riunione. Entrambi fanno riferimento alla documentazione già disponibile, anche sul sito AIDEA, e qui allegata. Si conviene di aprire i lavori con uno scambio di riflessioni sui risultati della Valutazione Triennale della Ricerca 2001-03. Il prof. Riccaboni riferisce sui risultati soffermandosi in particolare sulle procedure adottate e sui principali problemi emersi, mentre il prof. Favotto riporta i contenuti di un recente documento del Consiglio Direttivo dell’AIDEA. Entrambi richiamano come sia stata, in generale, bassa l’attenzione degli aziendalisti su questo momento valutativo e sottolineano l’importanza di una presenza più consapevole nella VTR 2004-06. Si apre una attenta discussione alla quale partecipano tutti i presenti e nell’ambito della quale vengono approfonditi molteplici aspetti del processo valutativo della VTR. E’ condiviso il proposito di piegare i lavori del GSA anche verso la possibile messa a punto di suggerimenti e linee guida per supportare la ricerca in campo aziendale verso il conseguimento di migliori performance e risultati di valutazione, anche con riferimento al prossimo esercizio che sarà condotto dal CIVR. Integrando anche a tal fine gli obiettivi a suo tempo definiti, il GSA si impegnerà nelle seguenti direzioni ed attività: a) partendo da criteri trasparenti e mirati alla qualità scientifica, tenendo conto della base conoscitiva in letteratura su tale tema e delle esperienze già acquisite da alcuni Atenei italiani, proporre un journal ranking di riviste scientifiche aziendali nazionali e internazionali; b) raccogliere e discutere criticamente, anche in chiave comparativa, esperienze nazionali relative a metodologie di valutazione delle attività accademiche (ricerca, didattica e servizi amministrativi) utilizzate o in sperimentazione presso Dipartimenti Universitari; c) raccogliere e analizzare in chiave comparativa esperienze organizzative adottate in Dipartimenti nazionali ed esteri finalizzate alla eccellenza scientifica dei singoli e delle strutture. Sulla base di quanto sopra, il GSA lancia a breve le seguenti iniziative ed attività: a. avvio di un sotto-gruppo di lavoro - costituito dai proff. Cinquini e Vagnoni, dai dott. Barnabè e Ditillo e dai colleghi che vorranno farne parte - avente come oggetto una prima ricognizione dei criteri e degli elenchi di journal rankings esistenti a livello internazionale e nazionale; da tale studio dovrebbe emergere una proposta da presentare alla discussione e ad eventuale approvazione nella prossima riunione del GSA fissata per il giorno 6 giugno 2006; i criteri e la lista dovrebbe essere trasmessi ai componenti del GSA entro il 15 maggio, in modo tale da consentirne una presa di visione ed un’analisi approfondita; b. presentazione su base volontaria nella riunione del 6 giugno 2006 di paper su esperienze relative a progetti di valutazione delle attività universitarie - ricerca, didattica e servizi amministrativi - sviluppate presso singole Università italiane; tali paper si prefiggeranno lo scopo di sistemare tali esperienza sul piano metodologico e critico al fine di stimolare il dibattito sulle metodologie di valutazione rinvenibili ed in uso nel contesto italiano; il fine ultimo di questa iniziativa è quello di avviare lo sviluppo di un quadro informativo di sintesi per la messa a punto di possibili proposizioni di AIDEA a livello istituzionale. Il Prof. Riccaboni comunica che la data inizialmente prevista per il terzo incontro - il 12 ottobre 2006 - viene spostata al 28 settembre 2006 in seguito allo spostamento del Convegno Nazionale AIDEA. Null’altro essendovi da trattare la seduta è tolta alle ore 18.30. Il segretario Federico Barnabè Allegato Il coordinatore Angelo Riccaboni GRUPPO DI STUDIO ED ATTENZIONE AIDEA SU “VALUTAZIONE E MISURAZIONE DELLE PERFORMANCE IN AMBITO UNIVERSITARIO” 1. Titolo definitivo del gruppo Gruppo di Studio ed Attenzione su “Valutazione e Misurazione delle Performance in ambito Universitario”. 2. Motivazioni Il tema della valutazione sta assumendo, anche nell’ambito universitario, una rilevanza sempre maggiore. La crescente scarsità di risorse e, allo stesso tempo, la consapevolezza dell’importante ruolo che l’Università potrebbe avere ai fini dello sviluppo economico e sociale del Paese, le nuove esigenze mostrate dagli studenti e dai portatori di interesse, le critiche avanzate nei confronti del mondo universitario nel corso degli ultimi anni, hanno posto al centro dell’attenzione generale e del dibattito scientifico l’esigenza di ricorrere a meccanismi valutativi delle attività universitarie più precisi e condivisi e di raccordo degli stessi con i processi allocativi. Come conseguenza, negli ultimi anni si sono diffuse iniziative, sia di tipo sistemico sia da parte di singoli Atenei, riguardanti le attività di didattica, di ricerca e di servizio , sono stati creati appositi comitati ministeriali, sono stati sviluppati o previsti progetti di valutazione dei corsi di studio e delle attività di ricerca scientifica, è stata proposta la costituzione di una nuova agenzia valutativa indipendente. In tal senso, l’esperienza di altri Paesi e la letteratura specializzata sui suddetti temi evidenziano che l’attivazione sostanziale di meccanismi valutativi conduce generalmente ad interessanti benefici. Tuttavia, se non ben congegnati, indirizzati e compresi, quegli stessi meccanismi possono causare distorsioni di non poco conto sulle attività universitarie e sulle persone/strutture coinvolte. Per tali ragioni l’AIDEA ha deciso di approfondire l’argomento, attivando uno specifico gruppo di interesse. Gli studiosi aziendali, infatti, dispongono delle metodologie di analisi adatte ad individuare i fattori tecnici, organizzativi, sociali e culturali che portano all’utilizzo, simbolico o sostanziale, di pratiche complesse come quelle valutative e degli strumenti per comprendere le ragioni del successo o dell’eventuale scarsa efficacia di tali meccanismi. Sono in grado, inoltre, di cogliere meglio le conseguenze organizzative ed operative che derivano o possono derivare dall’utilizzo degli strumenti valutativi. Ad accrescere l’interesse degli aziendalisti verso le misurazioni e le valutazioni universitarie contribuisce anche la consapevolezza che tali temi costituiscono aree di ricerca proprie della nostra comunità scientifica. Le attività valutative, volontarie e di sistema, possono rappresentare, infine, un’interessante opportunità per stimolare sia il raccordo con paradigmi provenienti da altre discipline sia il processo di internazionalizzazione degli studi economicoaziendali. 3. Costituzione, membri e metodo Il Gruppo di Studio ed Attenzione sulla Valutazione e Misurazione delle Performance in ambito Universitario ha preso avvio il 14 ottobre 2005, in occasione del convegno nazionale tenutosi in Trento. Il coordinatore dei lavori è il prof. Angelo Riccaboni, mentre il referente del Consiglio Direttivo dell’AIDEA è il prof. Francesco Favotto. Sono invitati a far parte del gruppo gli studiosi italiani che hanno sviluppato esperienze e competenze in relazione ai temi in oggetto e che sono interessati scientificamente agli argomenti in discussione. Il metodo di lavoro sarà centrato principalmente nella presentazione di note scritte (sul modello dei Working Paper) e sulla discussione di gruppo via email e incontri periodici. 4. Breve sintesi degli obiettivi del gsa Il GSA AIDEA si propone di approfondire la riflessione sulle tematiche della valutazione e misurazione delle performance in ambito universitario. L’approfondimento proposto si basa sulla consapevolezza del ruolo che gli strumenti propri dell’analisi economico-aziendale possono esercitare nell’attuale contesto universitario e delle possibili conseguenze, anche negative, di tipo organizzativo e comportamentale, che potrebbero derivare dall’uso di tali meccanismi. Al fine di partecipare attivamente all’ampio dibattito nazionale ed internazionale in corso, il GSA intende fornire particolare rilievo all’analisi delle diverse esperienze empiriche già rilevabili a livello di Paese. L’attenzione del gruppo sarà rivolta a: - la discussione ed elaborazione di strumenti di rating piuttosto che di ranking, - la identificazione ed analisi di parametri di valutazione specifici alla misurazione di attività e performance svolte in ambiti operativi tra loro diversi, - la considerazione delle diverse peculiarità che caratterizzano e differenziano le valutazioni di sistema da quelle interne o di singolo Ateneo. Precipuo interesse sarà concesso ai temi della valutazione e della misurazione delle performance connesse con lo svolgimento delle attività di ricerca scientifica, pur concedendo attenzione anche agli ambiti della didattica e delle attività di servizio. A livello operativo due tematiche di avvio potrebbero essere: a. Una lista selezionata di riferimento di research journals La valutazione della produttività scientifica e la misurazione della qualità degli output di ricerca può essere effettuata ricorrendo all’uso di apposite liste delle riviste sulle quali tali prodotti sono pubblicati. Lo sviluppo e l’utilizzo di idonei journal rankings – peraltro già disponibili - pone tuttavia numerose questioni e richiede una loro applicazione ragionata e prudente. In questo senso, obiettivo del GSA potrebbe essere quello di approfondire la riflessione sulle principali modalità di sviluppo di una lista selezionata, stimolare il dibattito sulle sue possibili conseguenze (organizzative e comportamentali, a livello di sistema e di singolo ricercatore/struttura di ricerca) e, infine, sottoporla alla attenzione della comunità accademica. b. Le metodologie di valutazione utilizzate nei dipartimenti italiani Nel corso degli ultimi anni numerosi progetti di valutazione sono stati condotti volontariamente da vari Atenei italiani, aventi come oggetto quello di stabilire il livello qualitativo delle attività di ricerca condotte presso i singoli Dipartimenti. A ciò si è aggiunto a livello nazionale un processo di valutazione volto ad identificare le strutture di ricerca maggiormente prolifiche e caratterizzate da output scientifici di elevata qualità. Di conseguenza, obiettivo del GSA è quello di promuovere un processo di benchmarking e comparazione tra le varie realtà italiane, prendendo in particolare analisi i Dipartimenti universitari e promovendo il dibattito e la conoscenza sulle possibili modalità di valutazione che possono essere adottate e sulle loro possibili conseguenze in termini di accesso ai finanziamenti, reputazione, livello competitivo, attrattività, etc. Data orientativa di partenza e conclusione dei lavori Partenza Gennaio 2006 – Conclusione Dicembre 2006 Output atteso I risultati attesi del GSA si dovrebbero innanzitutto concretizzare nell’acquisizione e diffusione di una maggiore e più profonda conoscenza del significato delle valutazioni in ambito universitario, con particolare riguardo agli studi economicoaziendali. In aggiunta, uno degli output attesi potrebbe consistere nella proposta di una lista di riferimento inerente alle riviste del/i settore/i scientifico/i di appartenenza. Il GSA, inoltre, auspica che attraverso il dibattito così impostato e le analisi effettuate sia possibile fornire e proporre alla collettività ed ai decisori pubblici indicazioni a maggior valore aggiunto sui suddetti temi, soprattutto nell’ottica di una crescente internazionalizzazione degli studi e delle attività universitarie italiane. I risultati delle analisi teoriche ed empiriche saranno presentati e discussi in alcuni momenti di dibattito e confronto. dai quali si cercherà di ottenete output editoriali, quali volumi collettanei, atti di convegni, contributi per riviste, ecc. mirati a dare maggiore diffusione alle riflessioni ed alle risultanze emergenti dai lavori del GSA. Indirizzo mail a cui scrivere per eventuali adesioni È possibile aderire al GSA inviando una e-mail ai seguenti indirizzi: [email protected] (alla c.a. prof. Francesco Favotto); [email protected] (alla c.a. prof. Angelo Riccaboni).