inComune Armeno 21_12 2013
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inComune Armeno 21_12 2013
Saluto del Sindaco In occasione delle festività natalizie porgo un saluto di cuore a Voi tutti e illustro in sintesi lo spirito che anima l’amministrazione comunale, che lavora al servizio di Armeno. Ho cercato di esercitare il ruolo con il massimo impegno, sforzandomi di rappresentare al meglio la dignità dell’Istituzione e le aspirazioni dell’intera comunità di Armeno, proponendomi di essere il Sindaco di tutti. Questo compito è oggi particolarmente gravoso perché non si danno risposte adeguate a chi non ha le condizioni economiche per sostenere la famiglia ed è scoraggiato e arrabbiato con la politica; ascoltando i bisogni, abbiamo cercato dare aiuto e risolvere i problemi, ricevendo anche qualche gratificazione. L’Amministrazione, si è applicata per raggiungere gli obiettivi proposti, garantendo la buona gestione del bilancio e dei servizi del Comune. Abbiamo operato in un quadro di grande difficoltà sia di ordine generale -crisi, aumento dei bisogni sociali, impoverimento di persone e famiglie, vincoli finanziari e di bilancio- sia per limiti della politica nazionale, sia per la riduzione dei trasferimenti che non permette ai Comuni la corretta pianificazione. Nonostante ciò, molti obiettivi sono stati raggiunti, altri sono ben impostati, altri ancora restano da raggiungere nonostante la nostra buona volontà. Abbiamo cercato di fare il nostro dovere con applicazione, costanza e serenità, senza farci scoraggiare dalle straordinarie difficoltà del momento, ci siamo sforzati di mantenere gli impegni, operando con imparzialità e rigore, nell’interesse della comunità e dei cittadini. Le festività natalizie giungono al termine di un anno in cui le parole ricorrenti sono state: crisi, tagli, sacrifici; la realtà è drammatica, servono risposte concrete, è necessario che chi governa assuma la responsabilità di fare il bene del paese con particolare attenzione ai giovani. Per superare questo momento difficile è necessario che la politica, guardi la realtà senza pregiudizio, in modo costruttivo e prenda le decisioni per far crescere l’Italia, che ha molte potenzialità, oggi limitate da un eccesso di tasse e vincoli burocratici. L’augurio che porgo a tutti, per non farsi travolgere dallo sconforto, è quello di valorizzare ciò che si ha come persone e comunità, per riscoprire con sguardo rinnovato, ciò che non si vede quando ci si contrappone e si resta chiusi in se stessi. Possiamo essere protagonisti del cambiamento, se diventiamo più disponibili a collaborare tra noi, con le realtà associative presenti in paese; se incominciamo a migliorare nei rapporti umani, con azioni e opere che possono essere svolte da ognuno secondo le proprie possibilità, per costruire un futuro migliore. Ringrazio i cittadini che in tante occasioni sanno dimostrare solidarietà e sensibilità, mi auguro che lo Stato sia più attento alle risorse umane e faccia le riforme mettendo al primo posto il lavoro e l’occupazione, per permettere alle persone di potersi esprimersi al meglio per crescere e migliorare. Rinnovo l’impegno di lavorare in sintonia con tutti, con disponibilità, per dimostrare concretamente che partendo dal basso si può veramente migliorare. Mi auspico, che i giovani volenterosi sappiano appassionarsi alla vita attiva, con il desiderio di imparare, crescere e ottenere risultati, per proporsi e applicarsi al servizio del paese. Buon Natale e buon anno 2014. Pietro Fortis Esponiamo un sintetico aggiornamento dell’attività amministrativa, evidenziando che le criticità di questi anni sono state particolarmente gravose, la forte riduzione dei trasferimenti statali e il patto di stabilità, non hanno permesso al comune di utilizzare l’avanzo di bilancio, limitando notevolmente le possibilità di azione. Abbiamo comunque cercato di cogliere tutte le opportunità, compatibilmente con quanto ci è stato concesso. Richiamiamo i punti del programma, illustrando lo stato di attuazione: Impegno e ascolto delle esigenze di famiglie, giovani e anziani. Ci siamo sforzati di rispondere ai bisogni delle famiglie, con la collaborazione delle associazioni, abbiamo rinunciato alle entrate comunali, impegnandoci a non aumentare le tasse. Tutte le energie sono utili e devono unirsi per contribuire a ridurre le tante difficoltà di molte famiglie, per essere più incisivi con gli aiuti, la collaborazione diventa fondamentale, perché permette di ottimizzare gli sforzi e aumentare i risultati. Abbiamo dedicato attenzione e presenza, per mantenere i servizi socio assistenziali, minacciati dai mancati trasferimenti degli enti sovralocali; il Comune si è reso parte attiva nel consiglio dei Sindaci contribuendo a stanziare importi integrativi che hanno permesso di garantire i servizi sociali alla persona e in particolare agli anziani. Con le associazioni, si è cercato di essere supporto discreto a chi ha bisogno, raggiungendo in molti casi buoni risultati. A Cheggino: realizzazione del collegamento fognario. Sono in corso i lavori per collegare la borgata Cheggino con il collettore fognario di via Omegna. L’opera è stata resa possibile perché il Comune ha chiesto ad ATO, ente competente su acque e fognature, di occuparsi direttamente dei lavori, integrando una quota che ha permesso la copertura economica per procedere nella realizzazione dei lavori. Bassola, impegno a vincere il bando dell’Unione Europea e Regione, sulle borgate montane, che permetta la valorizzazione della borgata, beneficiando di contributi a fondo perduto. A Bassola è in corso la riqualificazione della borgata, i lavori a favore del comune sono finanziati al 100% dalla Comunità Europea, (il Comune deve pagare l’iva) mentre i 14 cantieri dei privati che hanno aderito al programma, sono finanziati al 50% circa. L’intervento riqualifica e valorizza il borgo, migliora i servizi e in tempi di crisi ha permesso investimenti che hanno dato lavoro alle attività artigianali del territorio. Quando la viabilità del centro storico tornerà regolare, si procederà nella posa del metano e la stesura dell’asfalto in via Ca’ di Fondo. Coiromonte, realizzazione fognatura e parcheggio. Completata la fognatura con la valorizzazione del centro storico, sono stati posati i tratuar originari del vecchio nucleo abitato, l’opera era stata appaltata dalla giunta precedente. Per realizzare il parcheggio, abbiamo ricevuto donazioni di terreni da famiglie che hanno a cuore Coiromonte. Ora siamo fermi perché la spending review da oltre due anni non permette ai comuni di acquisire nuovi beni, pertanto non possiamo fare gli atti per acquistare il terreno di cui abbiamo già gli impegni sottoscritti. Il progetto del 3 parcheggio, per ora, non può realizzarsi perché non vi sono contributi da enti esterni; se a gennaio saremo esonerati dal patto di stabilità, attiveremo un rapporto con un’impresa locale, che permetta la collaborazione per realizzare i lavori. Sovazza, rifacimento della pavimentazione della piazza XX settembre e piazza Fiorito. Sistemazione del lavatoio per migliorare un punto caratteristico del paese. Riqualificata piazza XX settembre con un buon miglioramento estetico, posa della nuova barriera e messa in sicurezza del ponte di Bernaggia, posto sulla via comunale per Arona. Sono state fatte con il contributo regionale: la sistemazione del masso pericolante alla Fiuna, l’intervento alle Martogne, il ponte sul rio Valdolera e altre azioni minori. In primavera è prevista la pavimentazione di piazza Fiorito. Il lavatoio è stato riqualificato dal gruppo folkloristico del Mottarone con il sostegno della realtà locale e il contributo del Comune. Con lo stesso criterio, il gruppo fanti di Sovazza ha realizzato la nuova barriera posta sul viale del cimitero, con ottima valenza funzionale ed estetica. Sono esempi di sussidiarietà, che dimostrano quali margini di miglioramento può avere una comunità, se valorizza le collaborazioni tra le varie associazioni, -ognuna con la propria specificità- che vogliono bene al paese. Associazioni, intendiamo dedicare un rappresentante comunale, per collaborare e contribuire a proposte, richiamandoci alle nostre radici, alla tradizione e identità del paese. Costituire il gruppo AIB. Un consigliere è presente e attivo con le associazioni, garantendo un sostegno che permette di dare continuità a molte iniziative, oltre a supportare con aiuti concreti i vari eventi. Istituito il nuovo gruppo AIB di Armeno, che animato da numerosi volontari, ha già avuto modo di agire con competenza, oltre a essere disponibile a favore delle associazioni che lo richiedono. La squadra A.I.B ha la sede nell’area Monteloso, mentre al gruppo intercomunale Armeno, Ameno, Miasino della Protezione Civile è stata assegnata la nuova sede presso l’area di proprietà comunale, ex De Gaudenzi. Rapporto comune cittadino. Installato il nuovo software SISCOM che consente agli uffici di lavorare in modo integrato, anche con altre amministrazioni e alimenta in tempo reale il sito internet del Comune. Il cittadino può consultare le notizie dell’attività amministrativa, leggere delibere, determine, atti e comunicazioni da qualsiasi parte del mondo, tutto ciò per attuare la dematerializzazione e la trasparenza delle attività comunali, riducendo i costi. Nell’atrio del municipio, è operativo uno schermo che permette di consultare l’albo pretorio digitale, il sito internet del comune, avere informazioni sui servizi turistici e di utilità pubblica e conoscere le varie attività che si svolgono sul territorio. Per permettere la comunicazione di avvisi ed eventi è stata installata in piazza della Vittoria la bacheca digitale. Inoltre è attivo nella zona centrale del paese, il servizio Wi-Fi Armeno, è GRATIS per tutti, realizzato per rispondere alle nuove esigenze delle scuole, di residenti e turisti, che possono fruire della connessione per due ore ogni giorno. Con finanziamento Regionale, è in corso la posa della fibra ottica che permetterà di avere prestazioni simili a quelle delle grandi città. Abbiamo stipulato convenzioni per migliorare i servizi al cittadino, con l’obiettivo di raggiungere una maggiore efficienza e ridurre i costi di gestione. E’ stata istituita l’unione montana dei due laghi per rispondere alle nuove normative. 4 Miglioramento della sicurezza nel comune a favore del cittadino. Collaboriamo con i comuni limitrofi e le forze dell’ordine per migliorare il servizio di sicurezza dei cittadini e cercare di limitare i furti, sono state installate video camere. In collaborazione con la stazione dei Carabinieri, sono stati promossi incontri di prevenzione a favore di giovani e anziani. Realizzare un’opera a favore dell’agricoltura, assumere un ruolo nella comunità montana. Abbiamo sottoscritto tra Regione Piemonte e Comune di Armeno un accordo di programma che ha permesso di ottenere il finanziamento corposo, che con il contributo della comunità montana e lo stanziamento del comune pari al 20% dell’intero costo, ha permesso di acquistare l’area ex De Gaudenzi e realizzare la struttura per la stagionatura dei formaggi, che nei prossimi mesi diventerà operativa. I buoni rapporti con le Associazioni di categoria locali e provinciali e il ruolo autorevole nella Comunità Montana, hanno consentito di promuovere il territorio, ma la riorganizzazione degli enti, non ha permesso di cogliere le opportunità attese. Nella recente festa interprovinciale del ringraziamento, promossa dall’associazione dei coltivatori diretti, è stato riconosciuto ad Armeno un ruolo di riferimento nell’attività agricola montana. La partecipazione a PSR (Piani di Sviluppo Rurale) ha ottenuto contributi per la rete viabile secondaria. Migliorare il territorio, con interventi di riqualificazione. Sono stati fatti interventi di asfaltatura in via due Riviere e sulla strada del Mottarone, con la posa di guard-rail in legno. Con il contributo della fondazione Cariplo il Comune ha predisposto il PAES (Piano di Azione Energia Sostenibile) che risponde alle direttive di Kyoto con la finalità di permettere al comune di conoscere consumi, costi e inquinamento prodotto dagli immobili di sua proprietà per pianificare in modo puntuale gli interventi rivolti al risparmio energetico, per predisporci a investire in forma adeguata, conoscendo in modo dettagliato lo stato di fatto. L’azione si è completata nei mesi scorsi con l’approvazione in Consiglio comunale dell’allegato energetico, abbinato al Piano regolatore. Mettere a disposizione dei dipendenti comunali, tecnologie e strumenti per migliorare il lavoro e produttività. E’ stato rinnovato il modello informatico del comune; installato un nuovo software per lavorare in modo integrato. Il personale operativo è stato dotato di un mezzo di trasporto Piaggio per gli interventi nei centri storici, la macchina spazzatrice per la pulizia delle strade, che permette di evitare i costi del consorzio, che sono a carico dei cittadini; comprato un 4x4 che ha sostituito quello vecchio di 20 anni. Per la manutenzione del verde, abbiamo acquistato un tagliaerba che permette di risparmiare le spese di taglio e la gestione diretta di alcune attività; con il coinvolgimento del personale e dei lavoratori socialmente utili, abbiamo completato gli ammortamenti in meno di due anni e migliorato la produttività complessiva. Promuovere il turismo in collaborazione con le associazioni. Abbiamo collaborato con le associazioni, consapevoli che la situazione economica di questi anni non permette di realizzare grandi manifestazioni. Siamo riusciti a essere considerati dalla rete di promozione eventi regionali, che ha permesso alla Pro Loco di organizzare eventi con il contributo della Regione, dell’Uncem e di Fondazioni. 5 Favorire forme di collaborazione tra enti pubblici e privati, per la valorizzazione storico culturale del paese. Sono in corso iniziative che permetteranno di valorizzare in modo adeguato le tradizioni, i percorsi, le esperienze e la storia del paese. Adeguare le iniziative scolastiche alle norme europee. Sono state attivate una serie di azioni per mettere a norma le scuole, è stato formulato uno studio per considerare quale possa essere lo sviluppo più corretto, per adeguarci alle recenti norme. L’azione del comune ha favorito l’unione degli istituti comprensivi di Orta e di San Maurizio d’Opaglio, costituendo l’istituto comprensivo “San Giulio” composto da una direzione autonoma che garantisce tutti i servizi alle scuole di Armeno, compresa la possibilità d’iscrizione on-line che permette ai genitori di evitare trasferimenti inutili. E’ stato appaltato il servizio mensa con nuove integrazioni di contratto più rispondenti ai servizi di qualità e certificazione di filiera del prodotto, con maggiori controlli, dopo un’attenta verifica eseguita sul territorio, ove non vi sono strutture in grado di fornire oltre 230 pasti giornalieri garantendo il massimo rispetto delle norme previste dalla legge. Con l’intento di essere trasparenti e raccogliere contributi utili al miglioramento dei servizi, è stata istituita la commissione mensa, con il coinvolgimento dei rappresentanti dei genitori e di un tecnologo alimentare. E’ stato rifatto a nuovo il marciapiede della scuola primaria. L’incremento delle iscrizioni nella scuola secondaria ha permesso di istituire la sezione B della prima classe, con l’acquisto di nuovi banchi. Con grande impegno di alunni e insegnanti, le scuole di Armeno, hanno partecipato e vinto concorsi e sono state premiate in diverse occasioni. Con l’inizio dell’anno scolastico 2013, ogni aula è stata dotata di LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) che permette agli alunni, di apprendere con le nuove modalità di insegnamento. Ciò si è reso possibile grazie al contributo economico di aziende locali che hanno aderito a un programma di coinvolgimento ben strutturato. Predisporre il piano regolatore, per dotare il Comune di uno strumento ordinato e aggiornato, che permetta lo sviluppo urbanistico sociale ed economico. I tecnici incaricati hanno predisposto la nuova variante strutturale del PRGC (Piano Regolatore Generale Comunale) e il Consiglio Comunale ha già votato nel rispetto del principio di economicità degli atti amministrativi. Sono stati predisposti anche; il nuovo regolamento edilizio, il regolamento per l’emissione delle onde sonore, il regolamento per l’emissione luminose, l’adeguamento del P.R.G. alle nuove norme sul commercio, l’allegato energetico previsto dal PAES. Per la prima volta è stata fatta anche la VAS (Valutazione Ambientale Strategica). Per la variante strutturale del PRGC è stata eseguita la ripresa aerofotogrammetrica del territorio e tutta la documentazione del piano è stata realizzata in forma digitale, inoltre sono state aggiornate le classificazioni degli immobili nei centri storici per permettere il recepimento delle recenti leggi che consentono gli ampliamenti. E’ stato fatto il piano regolatore forestale che ha classificato le proprietà boschive del territorio, eseguito il piano regolatore cimiteriale. Sistemare il piazzale della chiesa parrocchiale, l’area verde e il muro cimiteriale. Abbiamo partecipato a un bando regionale ed europeo che permette di ottenere un contributo pari al 70% del costo, per la riqualificazione del sagrato della chiesa parrocchiale. Per ora è approvato il progetto definitivo, ottenuto il finanziamento, si procederà contando sul coinvolgimento della comunità. Sono trascorsi quasi 50 6 anni dall’intervento di sistemazione fatto dal Comitato pro Armeno, in momenti in cui il comune non aveva risorse. Estendere la fognatura sul territorio. In continuità con quanto iniziato dalle precedenti amministrazioni, abbiamo completato le opere di fognatura di via Cavour e di Coiromonte, stiamo procedendo con le fognature di via dei Pini e della borgata Cheggino. Realizzare il marciapiede su via due Riviere. Completato il primo tratto già appaltato dove è stata eseguita una variante per la nuova illuminazione a led e per i cordoli in sasso, l’ufficio tecnico comunale ha realizzato il progetto di completamento, sono già state ottenute le autorizzazioni e formulata la richiesta di contributo provinciale, purtroppo causa la crisi economica, unita alla difficoltà di bilancio degli enti locali, finora non ci è stato consentito di ottenere contributi aggiuntivi. A fine novembre 2013 in occasione dell’assestamento di bilancio abbiamo confermato la volontà di procedere, nel limite delle possibilità consentite. Palazzo comunale e immobili della piazza della Vittoria. Predisposto un progetto finalizzato al risparmio energetico del palazzo comunale con conseguente riqualificazione, abbiamo ottenuto il contributo di fondi europei dalla Regione. Il nostro obiettivo è dimezzare i costi di riscaldamento, contenere l’inquinamento e il risparmio energetico, con il beneficio di ridurre la spesa corrente. Avremmo potuto procedere con l’appalto già nell’estate del 2013 purtroppo il patto di stabilità non ci ha permesso di attivare il mutuo a nostro carico per ottenere il contributo della CDP (Cassa depositi e Prestiti). Per la Villa Virginia siamo pronti a consegnare i lavori di sistemazione delle persiane. Realizzare appartamenti comunali. Aderendo al programma 10.000 alloggi abbiamo modificato l’azione già intrapresa sulla casa di via Omegna, e deciso di comprare gli immobili posti in via Sappa, con il contributo regionale di euro 130.000 dove si prevede la realizzazione di 6 nuovi appartamenti comunali finanziati al 90%. Purtroppo anche in questo caso la crisi nazionale ha costretto il governo e la Regione a bloccare gli interventi. Considerato che il co-finanziamento del Comune è del 10% rispetto al valore totale dell’intervento, è ragionevole restare in attesa di conferma del contributo, anche se il desiderio era quello di procedere rapidamente. Con l’attuale situazione finanziaria non possiamo permetterci di affidare lavori alle imprese, senza avere la garanzia di riuscire a pagare i lavori che vengono eseguiti. Valutare il collegamento con Pettenasco. In seguito al passaggio del metanodotto, ci siamo attivati a lavori già autorizzati ottenendo dalla Snam una buona riqualificazione della strada. Recupero del vecchio ospedale per adibirlo a pubblica utilità sanitaria. Il Comune ha sottoscritto una convenzione con ASL e CISS e predisposto il progetto, abbiamo previsto a bilancio la quota d’intervento, purtroppo l’ASL, in seguito ai recenti tagli, non ha per ora, la disponibilità economica, restiamo in attesa di ricevere una 7 loro conferma. Il Comune, pur avendo sottoscritto accordi precisi, non ritiene di procedere con i lavori senza la certezza della copertura economica degli enti gestori. Fiscalità e amministrazione generale. rinegoziare i prezzi dei servizi esterni. Perseguire efficienza nella spesa corrente, Abbiamo da subito prestato attenzione al bilancio, per uscire dall’anticipazione di cassa abbiamo recuperato fondi residui, completando il tiraggio dei mutui accesi negli ultimi 15 anni, per un valore di oltre 70.000 euro. Con l’applicazione di una legge regionale, abbiamo ottenuto un’indennità da SNAM per gli usi civici comunali di oltre 120.000 euro, abbiamo rivisto i residui attivi e passivi portando benefici di cassa. In questi anni di amministrazione nonostante le forti difficoltà economiche dei Comuni e i trasferimenti dello Stato che sono notevolmente ridotti abbiamo evitato qualsiasi anticipazione di cassa. Fiscalità e amministrazione contabile. Occorre ricordare che dall’anno 2009 l’aliquota ordinaria dell’ICI - IMU prevista dallo stato è pari allo 0,40%. Il Comune ha rinunciato a chiedere le quote di aumento, previste dallo Stato per compensare i mancati trasferimenti. Per non gravare sull’economia delle famiglie, sono state tenute ferme, per tutto il mandato amministrativo, le tariffe dei servizi a domanda individuale, per cui sono rimaste nelle disponibilità degli armeniesi le entrate previste a favore del comune. A detto importo vanno aggiunti gli impegni a finanziamento e interventi straordinari a sostegno dei redditi, disposti a tutela delle famiglie che maggiormente hanno avvertito il disagio della crisi economica. Quasi completata la ricostruzione delle banche dati di I.C.I. e TARSU e raggiunto l’allineamento dei pagamenti. In seguito all’introduzione di nuovi software che permettono l’aggiornamento con il catasto, il Comune ha migliorato la banca dati di quasi il 30% raggiungendo il 94% di attendibilità. Questo lavoro consente al comune di rispettare le disposizioni nazionali per il recupero dei tributi. Un risultato importante è stato il raggiungimento di equità fiscale con l’individuazione di tributi che in molti casi erano evasi per mancanza di comunicazione appropriata. Le anomalie e incongruenze segnalate dai cittadini sono occasioni per migliorare ulteriormente, nel percorso di aggiornamento dei dati. Sono stati approvati il nuovo regolamento di contabilità, il regolamento per le forniture servizi e prestazioni da eseguirsi in economia e altri. Ricercare la copertura finanziaria mediante richieste di contributi a enti territoriali superiori. Ci siamo dedicati al servizio del nostro paese, con tutto l’impegno possibile, l’esperienza maturata ha permesso al Comune di essere premiato per la validità di molti progetti che ha sottoposto agli enti sovralocali. In condizioni economiche normali o più favorevoli, avremmo potuto ottenere di più, abbiamo ricevuto contributi superiori al 65% del valore degli interventi, superando gli investimenti di realtà amministrative, più grandi di noi. 8 Cosa non abbiamo fatto! Non siamo riusciti a ridurre le tasse, ma abbiamo raggiunto l’obiettivo di non aumentarle, il Comune di Armeno nei 4 anni trascorsi non ha aumentato le tasse e quando lo Stato ha imposto l’applicazione di aliquote più elevate -come nel caso della TARES- abbiamo utilizzato avanzo di amministrazione per aiutare le famiglie più numerose e le categorie più penalizzate. Nessuna IMU sarà dovuta sulla prima casa perché l’aliquota applicata è quella minima (a differenza di Novara e molti altri comuni della provincia), nessun ritocco aggiuntivo a quella degli altri immobili e alle addizionali IRPEF. Abbiamo a cuore il nostro paese. Gli amministratori, si sono impegnati dedicando il tempo necessario per rispondere al meglio all’impegno assunto. Continuiamo a invitare tutti a partecipare, al miglioramento del paese, perché con l’aiuto di ogni singolo, si può fare di più e meglio. Contenere le tasse è fondamentale per muovere l’economia, perché sono un forte ostacolo alla crescita e allo sviluppo. Sottoponiamo un confronto tra la media Italiana, e quanto si paga ad Armeno. Per un appartamento di 80 mq. il costo medio italiano della TARES è di euro 304,20 ad Armeno il costo è notevolmente inferiore, in seguito alle riduzioni fatte dal Comune sono: per appartamento di 80 mq. occupato da una persona euro 115 circa (0,30 euro a persona al giorno) occupato da due persone euro 188, da tre persone euro 225 circa, (0,20 euro a persona al giorno) nel confronto il contribuente deve ricordare, che la tassa prevista dallo Stato, purtroppo fa pagare di più ai nuclei famigliari numerosi, senza tenere conto del reddito. Per questo il Comune di Armeno introdotto le agevolazioni. Gli amministratori si sono impegnati, a far pagare meno possibile, l’applicazione della TARES e l’obbligo di saldare il pregresso, hanno concentrato i pagamenti nel 2013. Abbiamo utilizzato l’avanzo di amministrazione per aiutare le famiglie, senza aumentare di un centesimo la tassa comunale. ARMENO ha raggiunto il 76% di raccolta differenziata, 1° Comune in Provincia di Novara. GRAZIE ai Cittadini ! Riportiamo alcune considerazioni sulla TARES che ha un rincaro medio molto elevato in particolare nei confronti di chi differenzia poco. Quella della TARES «è un’amara sorpresa», una stangata che pesa mediamente per 305 euro medi, a fronte dei 225 euro medi della Tarsu/Tia». La legge prevede «l’obbligo di copertura integrale del costo per lo smaltimento dei rifiuti, a carico del cittadino, cui è imputabile l’aumento di +20% sul valore complessivo; altri aumenti derivano dalle spese “componente servizi”, ma la vera novità di quest’anno, che vale 30 centesimi al metro quadrato è l’addizionale per i servizi indivisibili dei Comuni incassata dallo Stato con la rata del 16 dicembre e che verrà sostituita il prossimo anno con una nuova tassa». Consultate il sito del Comune: www.comune.armeno.no.it 9 Elenchiamo in modo schematico gli investimenti in corso o già completati, gli importi sono da leggere in migliaia di euro e sono arrotondati per facilità di lettura. Se siete interessati ad approfondire si può fare riferimento ai documenti contabili ufficiali pubblicati sul sito internet del Comune. Nelle tabelle non compaiono i numerosi interventi di minore importo e rilevanza. Programma opere maggiori: Descrizione opera Stato Costo euro Fognatura Coiromonte Marciapiede via Due Riviere Presidio Centro cure primarie Fognatura via Cavour Appartamenti ATC Stagionatura Agricoltura Via Ondella - San Michele Sovazza - Martogne Sovazza - Valdolera Fognatura via dei PINI Fognatura Cheggino Monte Giasso Borgata Bassola Palazzo Municipio Marciapiede via Due Riviere - Lotto 2 Piazza XX settembre Sovazza Piazza Fiorito Sovazza Sentieri 1 Sentieri 2 - Armeno capofila di 8 comuni Piazzale Chiesa Masso Fiuna Opera Completata Opera Completata Progetto con ASL e CISS Opera Completata Progetto con ATC Regione Opera quasi Completata Lavori appaltati Opera Completata Opera Completata Progetto in corso In corso Progetto in corso Lavori in corso Progetto pronto per appalto Progetto pronto per appalto Opera Completata Progetto in corso Opera Completata Progetto in corso Progetto in corso Opera Completata Contributo % 285 185 185 180 825 313 110 45 25 185 245 690 870 220 80 32 24 102 240 215 30 90 27 70 100 90 92 100 100 100 45 80 100 90 60 30 0 0 80 80 70 100 16 32 6 8 5 16 35 4 120 2 120 28 9 25 0 100 80 20 0 50 100 100 100 0 100 100 90 80 Interventi opere minori: Barriera Bernaggia Posa metano+ strada Ca' di fondo Bacheca digitale in Piazza Nuovo sistema gestione Uffici Parco giochi Villa Virginia Marciapiede Scuole elementari Pulizia Rio Bassola - Torrente Ondella Tubazione H2O campo sport. Coiromonte Interventi su boschi comunali con PSR Barriere Comunità montana Sovazza Fibra ottica Armeno Risparmio energetico Piano PAES Wi-FI Piazza, scuole e area Tonella Villa Virginia persiane, tinteggiatura Completata Opere progettate Completata Completata Completata Completata In corso Completata In corso Completata In corso Completata Completata In corso Abbiamo fatto il nostro meglio per garantire i servizi ai cittadini, nonostante la forte riduzione dei trasferimenti che abbiamo subito dallo Stato. Abbiamo sottoposto agli enti sovralocali i nostri progetti, ricevendo riconoscimento e contributi che hanno attivato opere a favore del paese. 10 La Sussidiarietà Una motivazione particolare, che ha indotto l’amministrazione a dedicare tempo al paese è la convinzione che la società può migliorare se applica il principio di sussidiarietà, è un principio regolatore per cui se un ente che sta più in basso è capace di fare qualcosa, l'ente che sta più in alto come autorità deve lasciargli questo compito, eventualmente sostenendone anche l'azione. Si realizza la sussidiarietà quando lo Stato offre sostegno economico, istituzionale alle entità sociali minori, Associazioni, Famiglie, Chiesa, che possono soddisfare un determinato bisogno meglio dello Stato. In questo modo, tutti possono essere protagonisti nel favorire la lotta all'inefficienza, all'assistenzialismo e contribuire alla riduzione di un eccessivo centralismo burocratico. Per applicare concretamente tale principio, l’amministrazione ha istituito il bando delle associazioni, stimolando la realizzazione di progetti a favore della comunità; con l’obiettivo di rendere partecipi le associazioni locali, attraverso l’impegno diretto nelle opere e nei servizi. Quando si ha a cuore un’iniziativa, si diventa la migliore garanzia di continuità e controllo, anche dopo i cambi di amministrazione. Si può costruire un futuro migliore, se le istituzioni, creano lavoro e mettono in condizione le persone di esprimere al meglio le proprie capacità e i talenti di cui ognuno è dotato. L’amministrazione comunale ha cercato, partendo dal basso di collaborare con tutti quelli che desiderano fare al servizio del paese, per questo rivolge un particolare ringraziamento alle associazioni che sono la dimostrazione pratica del principio di sussidiarietà. Molti sono gli esempi del passato, o già consolidati come la Pro loco, ma i più recenti sono rappresentati dai Giovani di Armeno, che hanno fondato l’associazione con l’intento di fare un percorso insieme e hanno promosso l’iniziativa tra i rioni “un bicer par canton”, la “serata di falisp” e collaborano con varie associazioni; “un aiuto per tutti” che si impegna a favore di varie attività e contribuisce alla riuscita di nuove iniziative rivolte all’infanzia, il presepe vivente, i mercatini di natale e altro ancora; la banda musicale che potenzia i corsi di musica gratuiti per i bambini; i cacciatori che organizzano la “giornata all’alpe Fey” per le scuole; il consiglio comunale dei ragazzi che promuove la giornata ecologica; il “gruppo Padre Pio” che in collaborazione con la parrocchia è di supporto discreto a chi ha bisogno. Sono tutte iniziative promosse con sentimento, che animano il paese, lo rendono vivo e permettono di fare, anche in momenti di difficoltà economica come quelli che stiamo vivendo. Altre associazioni realizzano opere come: gli edili che stanno restaurando la cappella di San Rocco; gli Alpini che costruiscono la nuova sede attivando una rete solidale; il gruppo folkloristico e altri, hanno restaurato il lavatoio; i fanti di Sovazza che hanno costruito la barriera del cimitero; varie associazioni che unendo le forze hanno realizzato il pavimento dell’area Tonella, dove gli alberghieri offrono la loro disponibilità e professionalità e altri ancora, che non citiamo perché presenti da tanti anni nella vita della Comunità. Tutti con desiderio e competenza esprimono la bellezza di una società, che in tempi di crisi reagisce e cresce con semplicità e solidarietà, riuscendo a fare meglio e con minori costi. La difficoltà economica, il taglio dei trasferimenti e il patto di stabilità, non permettono di finanziare tutte le iniziative ideate, ma abbiamo cercato di essere vicini a tutti, nonostante le limitazioni imposte. Se i comuni saranno esonerati dal patto di stabilità, il bando delle associazioni potrà essere ri-proposto per coinvolgere sempre più persone che desiderano impegnarsi per il bene del proprio paese. Le associazioni sono un esempio che risponde concretamente, alla seguente parabola popolare: Ognuno… Nessuno (*) Questa è la storia di quattro persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno, Nessuno. C’era un lavoro urgente da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno avrebbe potuto farlo, ma Nessuno lo fece. Finì che Ciascuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ognuno avrebbe potuto fare. (*) Questa semplice parabola popolare, registra una vicenda destinata a ripetersi tante volte, incarnando quella malattia della società che è lo scaricabarile, l’indifferenza il ricorso all’alibi per sottrarsi a un impegno personale, destinato a creare un beneficio anche per gli altri. Come suppone la storiella citata emblema di un egoismo che scardina il tessuto della convivenza. Ritroviamo, perciò, la responsabilità dell’essere tutti un Ognuno con un compito, nel ruolo che corrisponde a Ciascuno, prima di diventare un vuoto e inerte Nessuno. 11