16 1 - GENOVESE 1.2 - STURA Rossiglione
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16 1 - GENOVESE 1.2 - STURA Rossiglione
PROVINCIA DI GENOVA Area : \Ambito : Comuni : • Piano Territoriale di Coordinamento 1 - GENOVESE 1.2 - STURA Rossiglione, Tiglieto, Campoligure, Masone Analisi : Configurazione del sistema infrastrutturale : • Attrezzature per la mobilità : La configurazione territoriale dell’ambito, costituita dalla testata della Valle Stura e da un tratto della Valle dell’Orba, determina la struttura dei sistemi infrastrutturali ; la direttrice principale è posta nella zona centrale della Valle Stura, lungo il corso del fiume, e collega la polarità urbana del ponente genovese con le aree sud occidentali della pianura padana attraversando il crinale appenninico principale tramite il valico del Turchino. Tale direttrice è costituita dalla A26 Autostrada dei Trafori Alpini, dalla Strada Statale n. 456 del Turchino e dalla ferrovia Genova Ovada - Acqui - Alessandria. Il valico del Turchino è risolto con percorsi in galleria ; ha caratteri di rilievo la galleria ferroviaria, lunga circa 6,5 Km, che collega direttamente la stazione di Mele con la stazione di Campo Ligure. Le altre infrastrutture stradali dell’ambito si innestano sulla statale di fondovalle con percorsi prevalentemente limitati all’ambito stesso ; di particolare rilievo sono la SP1 che, attraverso il valico della Crocetta, collega la Valle Stura con la Valle dell’Orba e la SP69 che, attraverso la zona parco delle Capanne di Marcarolo, collega la Valle Stura con l’alta Valle Scrivia e con l’alta Val Polcevera. 1. Casello autostradale di Masone. In accordo con criteri di funzionalità autostradale il casello è posto nei pressi del valico, mentre quello successivo di Ovada è collocato all’apertura della Valle Stura. Il casello svolge infatti anche funzioni di servizio, essendo dotato di aree e strutture operative per la gestione delle emergenze climatiche in periodo invernale. Dal punto di vista territoriale la localizzazione consente di raccogliere le esigenze di mobilità dell’ambito verso l’asse costiero ; in quanto tale sarebbe necessaria la presenza di un parcheggio di interscambio tra la mobilità individuale di origine ed una mobilità collettiva, o quanto meno organizzata tra diversi utenti, di destinazione : la costante presenza di auto parcheggiate lungo la SS 456 in corrispondenza del casello testimonia tale esigenza. 2. Area di parcheggio per auto e mezzi commerciali, nonché capolinea di mezzi pubblici di trasporto a Masone. Quest’area svolge un positivo ruolo di servizio alla mobilità a livello comprensoriale e fornisce un supporto ad attività locali di tipo urbano. 3. Aree di servizio e di sosta autostradale. Aree di servizio attrezzate sono presenti immediatamente prima e dopo l’ambito (aree Turchino e Stura), mentre sono disponibili aree di sosta in particolare nella carreggiata in direzione Ovada. Né le prime né le seconde hanno particolari caratterizzazioni territoriali. 4. Stazioni ferroviarie. Come già accennato la linea ferroviaria transita in galleria nel territorio del comune di Masone e pertanto all’interno dell’ambito sono presenti solo le stazioni di Campo Ligure e di Rossiglione. Campo Ligure raccoglie le utenze anche di Masone oltre che del circondario e dovrebbe pertanto potenziare il parcheggio di interscambio. Per quanto riguarda Rossiglione la stazione è localizzata nei pressi di un’area attrezzata per attività fieristiche, sport e tempo libero ed utilizza pertanto le strutture di supporto per tali destinazioni d’uso. Specializzazioni : 1. Strada Statale n. 456 del Turchino. Nella zona di fondovalle, tra Masone e Ovada, svolge un buon servizio di collegamento tra i centri abitati ; il tratto di valico ha assunto invece caratteristiche d’uso di tipo turistico e per il tempo libero ; in corrispondenza dei centri abitati l’attuale tracciato costituisce quasi integralmente una variante rispetto al tracciato storico, tuttavia anche tale variante è stata poi assorbita nell’espansione del tessuto urbano e pertanto la presenza di esercizi commerciali, servizi e residenze le attribuiscono la specializzazione di “strada di attraversamento urbano”. Fa eccezione la nuova tangenziale di Campo Ligure che mantiene le caratteristiche specifiche. Tra l’abitato di Campo Ligure ed il casello autostradale sono presenti alcune attività produttive di tipo artigianale ed industriale, che però non conferiscono alla strada prevalenti caratteristiche di servizio specifico. 2. Strada Provinciale n. 73 del Faiallo. In corrispondenza del Passo del Turchino si innesta questa strada, importante per la fruizione del territorio a scopi turistici, perché collega l’area urbana genovese con il Parco del Beigua. La strada si incrocia anche con l’antico percorso medioevale di crinale della “Cannellona” che collegava Voltri con Masone e con la bassa Valle Stura. 3. Strada Provinciale n. 69 delle Capanne di Marcarolo. Anche in questo caso è presente una importante specializzazione turistica per un itinerario interprovinciale, con mete naturalistiche e di pesca sportiva ; inoltre su questa strada si innesta un percorso ad anello che collega diverse case sparse sulle pendici della Valle Angassino. 4. Strada del Bricco Mascin. E’ un itinerario di chiara origine agricola, che collega i pascoli di alta quota con il fondovalle ; può assumere interessanti caratterizzazioni per le attività agrituristiche. 5. Strada per la Badia di Tiglieto. Il complesso monastico di Tiglieto possiede caratteristiche storiche, architettoniche, culturali e religiose di grande rilievo, che lo collocano in una posizione di interesse europeo. La Strada Provinciale 1 che collega Rossiglione con Tiglieto ha quindi una prevalente specializzazione di tipo turistico. Nelle località abitate del Comune di Tiglieto la strada, insieme alla parte iniziale della SP 64, assume invece una prevalente specializzazione di percorso residenziale. DESCRIZIONE FONDATIVA • Sintesi interpretativa : L’ambito sopporta una dotazione infrastrutturale dimensionata per transiti che per lo più non riguardano esigenze interne all’ambito stesso, ma collegano l’asse costiero ligure con la rete di comunicazione europea attraverso i valichi alpini. Ciò ha prodotto comunque per i Comuni della Valle Stura un buon livello nella dotazione di infrastrutture primarie e quindi una buona efficienza nel servizio di mobilità verso l’esterno dell’ambito ; inoltre l’accesso a tale sistema primario risulta sufficientemente equilibrato e tale da generare flussi di relazione interni all’ambito, essendo disponibile il casello autostradale in prossimità di Masone e le stazioni ferroviarie a Campoligure e Rossiglione. Si segnala peraltro che la SS 456 presenta situazioni di criticità che ne limitano la funzione di elemento di rete alternativo alla A26. Sono presenti interessanti specializzazioni riferite sia agli assi di attraversamento urbano, per i quali sono già disponibili o realizzabili tangenziali per il traffico pesante, sia a infrastrutture dedicate alla fruizione attiva del territorio, che dovrebbero essere potenziate in relazione a previsti obiettivi di valorizzazione turistica. In particolare emergono le potenzialità delle strade per la Badia di Tiglieto e per le Capanne di Marcarolo. Si rileva infine la presenza di aree di sosta non attrezzate di servizio all’autostrada A26. 16 Tema 5.3 – INFRASTRUTTURE E SERVIZI – Ambito 1.2