“Ghigliazza, grande esempio di dedizione” “Angela, un s
Transcript
“Ghigliazza, grande esempio di dedizione” “Angela, un s
12 40 .Savona STAMPA .LA DOMENICA 18 GENNAIO 2015 L’INCHIESTA. IL CONSULENTE SCAGIONA ANCHE LA VITTIMA, PROPRIETARIO DELL’ALLOGGIO. LE TRACCE DELL’INDEBOLIMENTO DELLA STRUTTURA NON ERANO VISIBILI Crollo di via Mignone: terrazza senza sostegni La perizia individua nella mancanza di manutenzione la causa del cedimento della soletta CLAUDIO VIMERCATI SAVONA Un deterioramento dei tubi di ferro che sostenevano la soletta, dovuto alla mancanza di manutenzione. Sarebbe questa, secondo il consulente tecnico nominato dal sostituto procuratore della Repubblica Chiara Maria Paolucci, la causa del crollo della terrazza di un appartamento in via Mignone che nel maggio di un anno fa è costata la vita al proprietario Aldo Augeri, 80 anni, ex dirigente della società autostrada Savona-Torino. La soletta, insomma, avrebbe finito con il passare degli anni, per appoggiarsi sul nulla. La perizia, che è stata consegnata al magistrato qualche settimana fa, dice però anche che quel cedimento dei tubi non era visibile dall’esterno e in particolare modo dalla terrazza, perchè non c’erano tracce visibili che potessero fare pensare a un indebolimento e un collassamento della struttura. Le conclusioni del consulente, insomma, escluderebbero responsabilità da parte di terzi e quindi, visto che il proprietario dell’alloggio (eventuale responsabile) è anche la vittima della tragica vicenda, l’inchiesta per quel che riguarda il crollo della Elezioni Arrivanolemulteperimanifesti affissialleComunalidel2011 1 Il caso era scoppiato La tragedia La terrazza crollata in via Mignone costata la vita a Aldo Augeri terrazza e le sue cause è destinata a un’archiviazione. Resta invece in piedi l’altro aspetto della vicenda sul quale il sostituto procuratore della Repubblica Chiara Maria Paolucci vuole fare chiarezza e cioè sulla dinamica dei soccorsi al pensionato. E qui sarà determinante la relazione conclusiva del medico legale, il dottor Marco Canepa, dell’istituto di medicina legale di Genova, che dovrebbe consegnarla nelle prossimi settimane. Aldo Augeri, dopo il crollo, era uscito vivo dalle macerie, tanto che L’ULTIMO SALUTO IN DUOMO aveva anche parlato al telefono cellulare con la moglie, rassicurandola sulle proprie condizioni. Le sue condizioni erano però peggiorate con il passare dei minuti e l’uomo, dopo essere stato trattato «sul posto» dall’equipe del 118 sull’ambulanza ferma in via Mignone, era deceduto dopo il ricovero in ospedale. L’autopsia ha stabilito che l’ex dirigente della società autostrade Savona-Torino non è scampato a uno choc emorragico dovuto ad una grave lesione alla gamba destra. L’indagine (l’ipotesi di reato è di omicidio colposo, tutt’ora contro ignoti) vuole capire fino a che punto le lesioni riportate dall’anziano, semisepolto dalla soletta di cemento che è franata sotto i suoi piedi, hanno influito sull’esito finale del soccorso e se ci sono stati ritardi o errori negli interventi. I primi accertamenti, è bene precisato, non avrebbero però messo in luce manchevolezze nei soccorsi. Ora il magistrato aspetta le conclusioni del medico legale per decidere se chiedere o meno l’archiviazione su questo secondo aspetto dell’inchiesta. IERI I FUNERALI DELLA CENTRALINISTA nel 2011 in occasione delle elezioni comunali che hanno poi portato alla rielezione del sindaco Berruti: manifesti elettorali affissi negli spazi non consentiti e decine e decine di candidati e presentatori delle liste ai quali i vigili urbani avevano chiesto conto di ogni singolo cartello abusivo con il risultato che c’era chi aveva ricevuto anche una decina di verbali di accertamento e ora corre il rischio di dover pagare una multa davvero salata. L’importo può variare da un minimo di 200 euro e un massimo di mille per ogni singola violazione. E quindi se dovesse passare il principio che ogni manifesto affisso irregolarmente deve essere sanzionato con una multa, c’e chi potrebbe ritrovarsi nella situazione di dover pagare un importo totale fra i duemila e i diecimila euro. La decisione spetta alla prefettura che proprio in questi giorni, a distanza di quasi quattro anni, ha iniziato l’audizione dei candidati finiti nel mirino dei vigili. Sotto osservazione, in particolare, erano finiti i tabelloni per la cosiddetta pubblicità indiretta, dei «fiancheggiatori» di un partito o di un candidato: un’associazione, un’ente, una persona fisica che potevano utilizzare quello spazio per dare il proprio a appoggio a quella lista o a quel candidato. Quegli spazi, pero’, secondo i vigili urbani, non sarebbero stati utilizzati correttamente. [C.V.] AVEVA 79 ANNI: OGGI I FUNERALI “Ghigliazza, grande “Angela, un simbolo esempio di dedizione” della Croce Bianca” Morto il geometra Luciano Musizzano “Giovan Battista Ghigliazza, un medico amato, stimato per la sua dedizione, preparazione, personalità». È stato ricordato così, ieri mattina ai funerali in Duomo, il medico savonese morto all’età di 79 anni, che ha fatto la storia dell’ospedale San Paolo prima come chirurgo, poi con incarichi amministrativi sempre più importanti e infine come storiografo (aveva catalogato su incarico dell’allora manager Ubaldo Fracassi tutto il patrimonio artistico e documentale dell’ex Si celebreranno stamane alle 9,30 nella chiesa di San Pietro in via Untoria a Savona, i funerali di Luciano Musizzano morto all’età di 79 anni. Savonese, geometra, ex dipendente della Provincia, prima nell’ufficio tecnico e poi nel settore dei trasporti dell’Amministrazione provinciale, Musizzano era conosciuto non solo per l’impegno e la professionalità che poneva sempre nello svolgimento del suo lavoro, ma anche Giovan Battista Ghigliazza ospedale). In tanti ieri mattina si sono stretti attorno ai familiari, la moglie, la figlia, il genero e i nipotini. [C.V.] «Angela resterà sempre con noi, sarà sempre presente nei nostri cuori per i principi di etica, educazione, comportamento che ci ha insegnato. Angela resterà un simbolo che porteremo dentro di noi». È il pensiero, con la voce rotta dalla commozione, che il presidente della Croce Bianca Ruggiero Basso, ha dedicato ieri ad Angela Niello, la voce della pubblica assistenza savonese (per trent’anni centralinista), i cui funerali si sono svolti ieri mat- Angela Niello tina nella chiesa di Santa Maria Ausiliatrice in via Don Bosco. Angela Niello si è spenta all’età di 86 anni. [C.V.] per il suo ruolo nel mondo del volontariato tra le diverse associazioni cittadine, sia nell’ambito dell’Aias, sia con l’Aics. Figlio del partigiano Mario (Gelso), la sua è stata una esistenza rivolta prima di tutto a favore della sua città, nella savonesità più vera e sincera: quella del silenzio di un impegno senza clamori e tornaconti personali. Lascia la moglie Nilla e i figli Nadia e Diego. Musizzano era stato anche eletto nei consigli di quartiere degli anni 70. [M.C.]