Guida per le matricole di Giurisprudenza

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Guida per le matricole di Giurisprudenza
Guida per le matricole di
Giurisprudenza a.a. 2011/12
Tutto quello che c’è da sapere per affrontare
il Corso di Laurea
Ai fini del conseguimento della Laurea Magistrale in
Giurisprudenza, è necessario sostenere un certo
numero di esami. Un quadro completo della materie
da sostenere è riportato nelle pagine centrali di questa
guida.
Questa introduzione si propone di specificare le
caratteristiche e particolarità meno evidenti per facilitare
un approccio sereno al corso di Laurea.
Note riguardanti il piano di studi:
Tra le materie obbligatorie è necessario superare un
esame di informatica e due di lingua straniera (uno di
lingua di base, l’altro di lingua specialistica; ovviamente
possono riguardare entrambi la stessa lingua es. lingua
inglese di base e lingua inglese specialistica).
Sia informatica che gli esami di lingua possono essere
sostenuti sin dal primo anno.
Sempre ai fini di conseguire la laurea, bisogna
totalizzare 12 C.F.U. da ottenere tramite le c.d. materie
a scelta (ciascuna di 6 C.F.U, quindi basta darne due).
Le materie a scelta sono attinenti alle materie
fondamentali e spesso trattano di aspetti specifici di
quest’ultime (per es. Diritto Penale del Minore,
Fondamenti del Diritto Europeo, Diritto d’Autore, ecc).
Bisogna totalizzare anche 5 C.F.U. da ottenere tramite
le c.d. Attività Formative di Contesto (ciascuna
attività può essere di 1 o più C.F.U.). Queste sono
individuate per lo più nei c.d. seminari ma possono
riguardare anche attività extrauniversitarie purché
riconosciute come formative dalla nostra Facoltà.
Poi vi sono anche le c.d. materie opzionali: Diritto
Privato Comparato e Diritto Pubblico Comparato; è
sufficiente dare una sola tra queste due: si può
scegliere se dare l’una o l’altra. Diritto Privato
Comparato è una materia di secondo anno, Pubblico
Comparato è materia di terzo anno.
Sotto alle relative materie è indicata la suddivisione in
cattedre: in base all’iniziale del proprio cognome lo
studente viene assegnato ad una determinata cattedra
e quindi dovrà seguire le relative lezioni con il docente
di riferimento (per es. lo studente Abate dovrà seguire
le lezioni di Filosofia del Diritto con il prof. Viola mentre
lo studente Rossi seguirà le lezioni del prof. Celano).
Note generali:
È possibile effettuare i c.d. cambio cattedra,
presentando una modulo apposito (compilato con tutti i
dati richiesti e della motivazione) da far firmare da
entrambi i docenti interessati; il cambio di cattedra però
non è un diritto dello studente: l’accettazione di questo
è discrezionale da parte dei docenti.
È possibile consultare il programma delle materie
andando su
www.unipa.it e selezionando:
Giurisprudenza >> Didattica >> CdL Magistrale PA >>
Schede insegnamenti con programmi .
Consultando i programmi delle materie è possibile
verificare le eventuali propedeuticità. Infatti, non è
possibile sostenere determinati esami se prima non si
siano superati con successo altri specificamente
individuati (per poter dare le materie di secondo anno è
necessario aver superato l’esame di Privato
I e II e di Costituzionale I.
Gli esami possono essere sostenuti durante la
sessione invernale, tra gennaio e febbraio, durante la
sessione estiva, tra giugno e luglio, a settembre e, poi,
a dicembre.
Dal momento che l’appello di settembre è considerato
come la chiusura dell’anno accademico e che quello di
dicembre è un appello straordinario (di ulteriore
recupero dell’anno
precedente), gli studenti che
quest’anno affronteranno il primo anno non potranno
sostenere esami né a settembre né a dicembre 2011.
Ogni sessione ordinaria consta di 3 appelli, cioè tre
“possibilità” per presentarsi e sostenere l’esame.
Le sessioni di settembre e dicembre constano di un
solo appello. Quindi, ad esempio, quest’anno a
dicembre si concluderanno le lezioni di Diritto Privato,
Diritto Costituzionale e di Filosofia del Diritto; a seguire
verranno fissate le date in cui ciascuno studente potrà
presentarsi in sede d’esame (per es. Esami di Privato:
12 gennaio – 2 febbraio – 22 febbraio ed
1
esami di Costituzionale: 13 gennaio- 1 febbraio – 20
febbraio).
Ognuno
potrà
liberamente
presentarsi
all’appello che preferisce e
sostenere l’esame. In caso di
bocciatura (o, meglio: se
venite “mandati”), è possibile,
a discrezione del docente, che
non
sia
consentito
ripresentarsi
all’appello
immediatamente successivo
(es.: se si viene
bocciati al primo appello non è
scontato che ci si possa
ripresentare al secondo ma è
sicuro potersi ripresentare al
terzo; se bocciati al secondo appello e se il docente non
permette di ripresentarsi al terzo bisognerà aspettare la
sessione successiva).
Prima di ogni esame bisogna effettuare la
prenotazione (ATTENZIONE! Entro 5 giorni dalla data
d’esame).
Ci si prenota attraverso il c.d. Portale Studenti
(www.unipa.it >> Portale studenti >>Calendario esami,
foto a fianco). All’esame bisogna presentarsi con il
proprio libretto e con lo statino: documento che viene
utilizzato ai fini della verbalizzazione e registrazione del
proprio esame.
Questo lo si può stampare
sempre dal Portale Studenti
dopo la prenotazione (vedi
sopra) alla voce “Esami
prenotati”.
Per ottenere informazioni su
l’orario di ricevimento dei
docenti
è
possibile
contattare questi per email
(tutte le email si trovano sul
sito di Giurisprudenza>>
sezione Docenti) oppure
consultare i programmi delle
materie di loro insegnamento
o recarsi al C.O.T. Il C.O.T. (Centro Orientamento
eTutorato) promuove e svolge attività di orientamento,
di consulenza e di informazione rivolte agli studenti di
Giurisprudenza.
Tra le tante è possibile consultare tutti gli orari di
ricevimento dei docenti, ottenere i moduli necessari per
i cambi cattedra, consultare i programmi delle materie,
ecc…
Si trova sul lato destro (vedi cartina nelle pagine
seguenti) dell’atrio della nostra Facoltà.
Questo articolo è stato redatto
con la gentile collaborazione di Fabio Agnello,
Consigliere della Facoltà di Giurisprudenza
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Piano di Studi 2011/12
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Lingue e materie opzionali
C.F.U. (Crediti Formativi Universitari): indicatori per misurare il carico di lavoro richiesto allo studente. Nella nostra
Facoltà essi non influiscono sulla media finale dei voti (in quanto non si tratta di una media ponderata).
Per. (Periodo): sono i c.d. semestri; nel corso dell’anno vi sono due semestri in cui vengono svolte le lezioni (1 o 2 si
riferisce al primo o al secondo semestre). Il primo semestre va da settembre a dicembre e il secondo da marzo a
maggio.
Gli esami, divisi in appelli, seguiranno le lezioni (quindi si svolgeranno da gennaio a febbraio e da giugno a luglio). Non
sarà possibile sostenere l’esame di una materia della quale non si abbia ancora “maturato la frequenza”; cioè non vuol
dire che la frequenza delle lezioni è obbligatoria ma semplicemente che devono essersi svolte le lezioni del corso per
poter sostenere l’esame; gli studenti di primo anno non potranno sostenere a gennaio una materia le cui lezioni siano
previste per il secondo semestre (potranno, invece, ad esempio, sostenere a giugno l’esame di Diritto Costituzionale I).
Val. (Valutazione):per V si intende la valutazione espressa in voto (da 18 a 30)
per G si intende la valutazione espressa in giudizio (suff., buono, ottimo oppure idoneo o non idoneo)
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Gli organi della Facoltà
Il Preside, rappresenta la facoltà nei
rapporti con l’esterno, è responsabile
della gestione della Facoltà, coordina
l’attività dei Consigli di Corso di Studio,
assicurando il regolare svolgimento di
tutte le attività didattiche e organizzative che fanno
capo alla Facoltà.
L'attuale Preside, eletto a ottobre 2010, è il Prof.
Antonio SCAGLIONE.
Il Consiglio di Facoltà, organo di governo della
Facoltà, svolge molte funzioni tra cui: controllo del
regolare ed efficace svolgimento dell’attività didattica;
coordinamento dei mezzi e delle attrezzature per lo
svolgimento delle attività didattiche; programmazione
annuale della didattica, ecc.
Al suo interno sono presenti 3 commissioni: Centro
Servizi, Commissione Biblioteca, Nucleo per
l’orientamento.
Ne fanno parte tutti i professori ordinari e associati,
nonché i ricercatori, 3 rappresentanti del personale T.A.
e 25 rappresentanti degli studenti. Il Consiglio del
Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, è
responsabile
della programmazione e della gestione dell’attività
didattica del Corso di Studio; esaminano e approvano i
piani di studio degli studenti, propongono le modifiche
agli ordinamenti didattici, propongono le assegnazioni
di compiti didattici a professori e ricercatori ecc.
E’ composto dai professori ordinari e associati, docenti
a contratto, ricercatori e 20 rappresentanti degli
studenti.
La Giunta di Presidenza, organo preposto allo
svolgimento di compiti di ordinaria amministrazione, o
delegati dal Consiglio, quali: predisposizione del
calendario didattico; gestione delle procedure relative
alla ricognizione e alla copertura degli insegnamenti
scoperti; modifiche tecniche al Manifesto
degli Studi approvato dal Consiglio.
La compongono 3 docenti e 1 rappresentante degli
studenti.
L’Osservatorio Permanente della Didattica (OPD),
organo composto pariteticamente da professori e
studenti, verifica la funzionalità e l’efficacia delle attività
formative e l’efficienza dei servizi didattici forniti dalla
Facoltà e ne definisce i criteri di valutazione. In
particolare ha il compito di:- effettuare verifiche
e rilevazioni statistiche sui vari aspetti dell’ attività
didattica, predisponendo, in particolare, specifici
questionari da sottoporre agli studenti;
- vigilare sull’ordinato andamento dei Corsi, sull’effettivo
coordinamento delle attività didattiche, sulla qualità
dell'offerta formativa, sulla coerenza tra
programmazione didattica e relativa attuazione, anche
con riferimento all'obiettivo
di favorire l’ordinaria corrispondenza tra durata
curriculare prevista e durata effettiva dei Corsi di studio;
- proporre al Consiglio di Facoltà ogni iniziativa atta a
migliorare l'organizzazione della didattica;
- esprimere pareri al Consiglio di Facoltà sui
Regolamenti didattici dei Corsi di studio e sulla effettiva
coerenza tra i crediti assegnati alle varie attività
formative e gli specifici obiettivi formativi programmati;
- verificare che vengano rispettate le attività didattiche
previste e, a tutela dei diritti degli studenti,
eventualmente segnalare al Rettore ed al Senato
Accademico l’avvenuto accertamento di irregolarità.
I Delegati del Preside sono docenti della Facoltà
referenti per la gestione e/o risoluzione di particolari
strutture o problematiche.
Questo articolo è stato redatto
con la gentile collaborazione di Laura Cocita,
Consigliere della Facoltà di Giurisprudenza
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Servizi Ersu e Borse di Studio
L'Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario
bandisce ogni anno il Concorso per l’attribuzione di
Borse e servizi per il diritto allo Studio Universitario
e nel dettaglio:
4815 borse di studio e 750 posti letto per gli
studenti universitari,
tesserini mensa per accedere all'area
ristorazione presso le mense dell'ateneo, e
esenzione parziale o totale dalle Tasse
Universitarie in relazione ai requisiti di merito
previsti dal Bando.
Possono partecipare al Bando di Concorso tutti gli
studenti con ISEEU e ISPEU inferiori ai parametri
stabiliti dal Bando.
Le attestazioni dell’ISEEU e dell’ISPEU vengono
rilasciate dai Centri di Assistenza Fiscale (CAF) fanno
riferimento ai reddito e al patrimonio del proprio nucleo
familiare relativamente all’anno precedente al
Concorso.
A partire dal secondo anno di corso, possono
partecipare al Concorso gli studenti che oltre a rientrare
entro le soglie ISEEU e ISPEEU previste, rispondano
ai requisiti di merito previsti dal Bando e nello
specifico:
25 cfu per il secondo anno,
80 cfu per il terzo anno,
135 cfu per il quarto anno,
190 cfu per il quinto anno,
245 cfu per il primo anno fuori corso.
Come partecipare:
Per quanto riguarda l’Anno Accademico 2011/12 i
termini per la partecipazione al Concorso sono già
scaduti.
In generale, è possibile scaricare dal sito
www.ersupalermo.it il bando di concorso e compilare il
modulo di partecipazione online entro i termini
previsti, inviando copia cartacea della domanda
all'indirizzo allegato alla domanda stessa insieme ad
una copia del documento di identità del richiedente.
Entro 30 giorni dal termine ultimo per l’invio del
cartaceo vengono pubblicati gli elenchi dei
partecipanti relativi a tutti gli studenti, basati sulle
dichiarazioni contenute.
Eventuali rettifiche relative possono essere inoltrate
entro 10 giorni a partire dal giorno della pubblicazione
degli elenchi.
Le graduatorie definitive vengono pubblicate dopo 30
giorni e la prima rata della borsa di studio viene
erogata entro 60 giorni dalla pubblicazione della
graduatoria e comunque solo dopo l’avvenuta iscrizione
per l’anno accademico di riferimento.
Per quanto riguarda gli studenti iscritti al primo anno
di corso, la seconda rata viene corrisposta al
conseguimento di un minimo di 15 CFU entro il 10
Agosto e al raggiungimento di un minimo di 20 CFU
entro il 30 Novembre, pena la decadenza dai benefici
richiesti e l'obbligo di restituzione delle somme già
erogate.
Per gli studenti iscritti agli anni successivi al primo,
la seconda rata viene erogata nel periodo tra maggio e
luglio successivi, previa comunicazione via mail da
parte dell’Ente.
Richiesta di Posto letto:
Possono richiedere il beneficio di posto letto tutti gli
studenti, esclusi:
gli studenti “in sede” o residenti nei Comuni
individuati dal bando di concorso
gli studenti iscritti nelle sedi decentrate.
I vincitori possono usufruire del posto letto fino al 31
ottobre successivo, ad esclusione dei periodi relativi
alle festività natalizie e alla chiusura estiva, e solo
in seguito alla avvenuta procedura di accettazione entro
15 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie
definitive.
Richiesta di tesserino mensa:
Il tesserino mensa viene attribuito automaticamente
a coloro che partecipano al concorso, richiedendo
la borsa di studio o gli altri benefici.
Nel caso di mancata partecipazione al Bando, il
tesserino può essere richiesto durante tutto l'anno via
internet tramite l'applicazione predisposta sul sito
www.ersupalermo.it.
Il tesserino permette di usufruire del servizio di
ristorazione nelle mense universitarie
al costo relativo alla propria fascia di reddito.
I vincitori del concorso hanno diritto a due pasti
gratuiti giornalieri se “fuori sede”, o al pranzo
gratuito e cena secondo fascia di reddito se
“pendolari” o “in sede”.
Erogano il servizio ristorazione:
la
mensa
Santi
Romano,
annessa
all'omonimo pensionato in Viale delle Scienze,
Ed. 1.
la mensa San Saverio, annessa all'omonimo
pensionato in via Giovanni
Di Cristina, a 5 minuti dalla Facoltà di Giurisprudenza e
due passi dal PlessoBernardo Albanese (ex Cinema
Edison).
Per ulteriori informazioni sui benefici Ersu è possibile
visitare il sito internet www.ersupalermo.it.
.
Questo articolo è stato redatto a cura di
Federica Anzalone
Consigliere di Corso di Laurea
([email protected])
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Appendice grafica alla guida 2011/12
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L’appendice grafica è stata curata da
Giulia Badalamenti e Tiziana Di Trapani
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