contratto collettivo decentrato integrativo per l`anno 2012
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contratto collettivo decentrato integrativo per l`anno 2012
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PER L’ANNO 2012 ACCORDO DEFINITIVO Le delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale, riunitesi in data 19 marzo 2013 2013 nella Sede Municipale, composte da: PARTE PUBBL PUBBLICA ESPOSITO Domenico Segretario Comunale – Presidente Presente PARTE SINDACALE MIGGIANO Patrizia SCORDO Carmelo DE LUCA Sergio BATTAGLIA Leone GHIROTTI Alessandra COPPIA Massimo Rappresentante R.S.U. Rappresentante R.S.U. Rappresentante R.S.U. Rappresentante R.S.U. Rappresentante OO.SS. di comparto FP CGIL Rappresentante OO.SS. di comparto UIL FPL Presente Presente Presente Presente Presente Presente preso atto che in sede di formazione del bilancio di previsione 2012 è stato previsto per un ammontare complessivo di €. 49.044,77 il Fondo delle Risorse decentrate per l’anno 2012 di cui all’art. 31 del CCNL del comparto dei dipendenti degli Enti Locali sottoscritto il 22.01.2004 ; vista la delibera di giunta Comunale n. 17 del 13.032013 ad oggetto: “Autorizzazione al Presidente della delegazione di parte pubblica alla stipula definitiva del Contratto integrativo 2012”; preso atto che il revisore del Conto ha certificato la compatibilità degli oneri contrattuali con i vincoli di bilancio e la loro coerenza con i vincoli del CCNL; CONVENGONO il seguente accordo di contratto collettivo decentrato integrativo per l’anno 2012: ART. 1 COSTITUZIONE DEL FONDO DI CUI ALL’ART. 31 CCNL 22.01.2004 Il fondo destinato alle politiche di sviluppo delle risorse risorse umane e alla produttività, in applicazione dell’art. 31 del CCNL del 22.01.2004, per l’anno 2012 2012 risulta così costituito: RISORSE DECENTRATE STABILI ANNO 2012 CONTRATTO IMPORTO IN EURO DESCRIZIONE C.C.N.L. 01/04/1999 Art. 14 comma 4 - riduzione 3% risorse destinate al lavoro straordinario anno 1999 C.C.N.L. 06/07/1995 Art. 15 comma 1 risorse ex art. 31, comma 2, lettera b), c), d) e e) 5.185,77 -€ 155,57 € 17.485,56 € 6.119,68 € 1.172,70 € 1.000,00 € 2.879,34 € 28.501,71 b) fondo per la remunerazione di particolari condizioni di disagio pericolo o danno c) fondo per compensare particolari posizioni di lavoro e responsabilità d) fondo per la qualità della prestazione individuale e) fondo per la produttività collettiva e per il miglioramento dei servizi Art. 15 comma 1 lettera b) risorse aggiuntive destinate nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio Art. 15 comma 1 lettera c) risparmi di gestione destinati nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio Art. 15 comma 1 lettera f) risparmi ex art.2 comma 3 D.Lgs. n. 29/1993 Art. 15 comma 1 lettera g) risorse destinate per l'anno 1998 al finanziamento dell'istituto del L.E.D. Art. 15 comma 1 lettera h) risorse destinate al finanziamento dell'indennità di direzione e di staff per il personale ex VIII Q.F. Art. 15 comma 1 lettera i) minori oneri derivanti da riduzione di posti di organico del personale con qualif.dirigenziale Art. 15 comma 1 lettera j) risorse pari allo 0,52% monte salari anno 1997 pari a € 225.519,23 225.519,23 Art. 15 comma 1 lettera l) risorse del personale trasferito per processi di decentramento e delega di funzioni Art. 15 comma 5 risorse da destinare ad incrementi della dotazione organica in relazione all'attivazione di nuovi servizi e/o accrescimento degli esistenti dall'01/01/04 C.C.N.L. 05/10/2001 Art. 4 comma 1 incremento 1,1% del monte salari anno 1999 pari a €. 261.758,43 261.758,43 Art. 4 comma 2 recupero RIA e assegni personali acquisiti al fondo personale cessato con decorrenza 01/01/04 Quote mantenimento potenzialità Fondo Progressioni Economiche al 05/10/2001 C.C.N.L. 22/01/2004 Art. 31 comma 2 Art. 32 comma 1 incremento 0,62% del monte salari anno 2001 pari a €. 321.107,58 321.107,58 € 1.990,87 Art. 32 comma 2 incremento 0,50% del monte salari anno 2001 pari a €. 321.107,58 321.107,58 € 1.605,54 Quote retribuzioni progressioni economiche acquisite al fondo personale cessato periodo 1999-2003 Quote mantenimento potenzialità Fondo Progressioni Economiche all'01/01/2004 C.C.N.L. 09/05/2006 Art. 4 primo comma del CCNL 0,5% del monte salari anno 2003 pari a €. 342.400,00 342.400,00 € 1.712,00 C.C.N.L. 11/04/2008 Art. 8 secondo comma del CCNL 0,6% del monte salari anno 2005 pari a €. 413.924,14 413.924,14 € 2.483,54 -€ 1.416,96 Art. 9 D.L. 78/2010 Riduzione del fondo a valere sulle risorse stabili a seguito riduzione del personale a tempo indeterminato TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI € 34.876,70 RISORSE DECENTRATE VARIABILI ANNO 2012 CONTRATTO DESCRIZIONE C.C.N.L. 01/04/1999 Art. 15 comma 1 - lettera d) (sostituito da art. 4 comma 4 CCNL 05/10/2001) somme derivanti dall'applicazione dell'art. 43 della Legge 449/1997: IMPORTO IN EURO economie derivanti da contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni con soggetti pubblici e privati Art. 43 comma 4 - le amministrazioni individuano le prestazioni non rientranti tra i servizi pubblici essenziali o non espletate a garanzia di diritti fondamentali, per le quali richiedere un contributo da parte dell'utente e l'ammontare del contributo ri Art. 43 comma 5 - i titolari di centri di responsabilità amministrativa definiscono obiettivi di risparmi di gestione da conseguire in ciascun esercizio Art. 15 comma 1 - lettera l) economie derivanti da trasformazione del rapporto di lavoro da full time a part time ai sensi e nei limiti dell'art. 1 - comma 57 e seguenti L. 662/1996 e successive integrazioni e modificazioni Art. 15 comma 1 - lettera k) (come da art. 4 comma 3 CCNL 05/10/2001 risorse che specifiche disposzioni di legge finalizzano all'incentivazione di prestazioni o risultati del personale € 3.983,40 Art. 92 del D. Lgs. n. 163/2006 - Progettazione Interna Art. 59 comma 1 - lettera p) D.Lgs. 446/97 somme corrisposte per l'incentivazione del personale che svolge attività finalizzate al recupero dell'evasione ICI Compensi corrisposti per le attività di rilevazioni statistiche dell'ISTAT Compensi per liquidazione delle spese nel processo tributario ( art. 12 comma 1 lett. b) del D.L. 437/96 convertito in L. 556/96 Art. 15 comma 1 - lettera m) risparmi derivanti dall'applicazione della disciplina dello straordinario di cui all'art. 14 a consuntivo anno 2008 Art. 15 comma 2 ove sussista la capacità di bilancio dell'ente si possono integrare le somme del fondo sino all' 1,2% massimo su base annua del monte salari del personale riferito all'anno 1997 pari a €. 285.958,38 Art. 15 comma 4 risparmi di gestione e risorse aggiuntive previo accertamento di servizi di controllo interno 225.519,23 € 2.706,23 Art. 15 - comma 5 - risorse necessarie a sostenere oneri del trattamento economico accessorio in caso di attivazione di nuovi servizi e processi di riorganizzazione finalizzati all'accrescimento di quelli esistenti ai quali sia correlato un aumento delle C.C.N.L. 14/09/2000 C.C.N.L. 21/012004 C.C.N.L. 09/05/2006 C.C.N.L. 11/04/2008 C.C.N.L. 31/07/2009 Art. 9 D.L. 78/2010 € 5.528,42 Art. 17 - comma 5 - le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell'anno successivo. Economie derivanti dall'anno 2008 Riutilizzazione risorse non impegnate anno 2011 (art. 31 comma 5): fondo straordinari non effettuati €. 2.890,06 + risparmi anno 2011 €. 1.626,40 Art. 4 primo comma del CCNL spese personale inferiore al 32% e applicazione dell'aliquota dello 0,3% del monte salari anno 2003 pari a €. 342.400,00 Art. 8 terzo comma del CCNL spese personale inferiore al 32% e applicazione dell'aliquota dello 0,3% del monte salari anno 2005 pari a €. 413.924,14 Art. 4, comma 2, lett. a): 1,5% monte salari 2007 € 4.516,46 € 0,00 € 0,00 - Riduzione del fondo a valere sulle risorse variabili a seguito riduzione del personale a tempo indeterminato € 0,00 -€ 1.555,45 TOTALE RISORSE DECENTRATE VARIABILI € 15.079,06 TOTALE COMPLESSIVO RISORSE DECENTRATE STABILI E RISORSE DECENTRATE VARIABILI € 50.055,76 TOTALE COMPLESSIVO RISORSE DECENTRATE STABILI E RISORSE DECENTRATE VARIABILI al netto delle risorse per art. 92 del D.Lgs. 163/2006 (€ 3.983,40) € 46.072,36 Art. 92 D.Lgs. 163/2006 – progettazione interna anno 2012 € 3.983,40 ART. 2 DECURTAZIONE DEL FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA ANNO 2012, IN PROPORZIONE ALLA RIDUZIONE DEL PERSONALE IN SERVIZIO L’art. 9, comma 2 bis, del D.L. n. 78/2010 convertito in L. n. 122 del 30.07.2010, prevede che, a decorrere dall’1.1.2011 e fino al 31.12.3013, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, non può superare il corrispondente importo dell’anno 2010 ed è comunque automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio. Il valore del Fondo risorse decentrate anno 2010, che non può essere superato nel triennio 2011/2013, è pari a € 49.044,77. Con la circolare n. 12 del 15.04.2011 la Ragioneria Generale dello Stato ha fornito indirizzi applicativi in merito all’art. 9 del D.L. 78/2010 ed, in particolare, relativamente al suddetto comma 2 bis, ha precisato che “per quanto concerne la riduzione del fondo in proporzione al personale in servizio si ritiene che la stessa possa essere operata, per ciascuno degli anni 2011-2012-2013, sulla base del confronto del valore medio dei presenti nell’anno di riferimento, rispetto al valore medio relativo all’anno 2010, intendendosi per valore medio la semisomma (o media aritmetica) dei presenti, rispettivamente, al 1° gennaio e al 31 dicembre di ciascun anno. La variazione percentuale tra le due consistenze medie di personale determinerà la misura della variazione da operarsi sul fondo.”. In data 31.12.2011 è cessato dal servizio n. 1 dipendente, inquadrato in categoria giuridica B3, economica B6. Attenendosi alla metodologia suggerita dalla R.G.S. con la citata circolare n. 12/2011, si effettuano le seguenti considerazioni in merito alle variazioni nella consistenza del personale in servizio negli anni 2011 e 2012, dando atto che i rapporti di lavoro a part-time sono stati conteggiati in proporzione alla durata dell’orario settimanale, sia per i dipendenti assunti a tempo pieno e successivamente passati a part-time, sia per quelli originariamente assunti a part-time: anno 2011 - personale a tempo indeterminato in servizio al 1.1.2011 n. 18 di cui: a tempo pieno 12 di cui a part-time 1 a 23/h settim. 1 a 27/h settim. 1 a 31/h settim. 1 a 28/h settim. 1 a 24/h settim. 1 a 30/h settim. quindi: 12 + (1 x 23/36) + (1 x 27,36) + (1 x 31/36) + (1 x 28/36) + (1 x 24/36) + (1 x 30/36) 12 + 0,63 + 0,75 + 0,86 + 0,77 + 0,66 + 0,83 = 16,50 dipendenti rapportati a tempo pieno in servizio servizio all’1.1.2011 all’1.1.2011 anno 2011 - personale a tempo indeterminato in servizio al 31.12.2011 n. 18 di cui: a tempo pieno 12 di cui a part-time 1 a 23/h settim. 1 a 27/h settim. 1 a 31/h settim. 1 a 28/h settim. 1 a 24/h settim. 1 a 30/h settim. quindi: 12 + (1 x 23/36) + (1 x 27,36) + (1 x 31/36) + (1 x 28/36) + (1 x 24/36) + (1 x 30/36) 12 + 0,63 + 0,75 + 0,86 + 0,77 + 0,66 + 0,83 = 16,50 dipendenti dipendenti rapportati a tempo pieno in servizio al 31.12.2011 31.12.2011 media aritmetica anno 2011 2011: (dipendenti al 1.1.2010 + dipendenti al 31.12.2010) : 2 = (16,50 + 16,50) :2 = 16,50 anno 2012 - personale a tempo indeterminato in servizio al 1.1.2012 n. 17 di cui: a tempo pieno 11 di cui a part-time 1 a 23/h settim. 1 a 27/h settim. 1 a 31/h settim. 1 a 28/h settim. 1 a 24/h settim. 1 a 30/h settim. quindi: 11 + (1 x 23/36) + (1 x 27,36) + (1 x 31/36) + (1 x 28/36) + (1 x 24/36) + (1 x 30/36) 11 + 0,63 + 0,75 + 0,86 + 0,77 + 0,66 + 0,83 = 15,50 dipendenti rapportati a tempo pieno in servizio all’1.1.2012 anno 2012 - personale a tempo indeterminato in servizio alla data odierna (DIC. 2012) n. 17 (n. 1 cessazione intervenuta in data 31.12.2011) di cui: a tempo pieno di cui a part-time 11 1 a 23/h settim. 1 a 27/h settim. 1 a 31/h settim. 1 a 28/h settim. 1 a 24/h settim. 1 a 30/h settim. quindi: 11 + (1 x 23/36) + (1 x 27,36) + (1 x 31/36) + (1 x 28/36) + (1 x 24/36) + (1 x 30/36) 11 + 0,63 + 0,75 + 0,86 + 0,77 + 0,66 + 0,83 = 15,50 dipendenti rapportati rapportati a tempo pieno in servizio alla data odierna (dicembre (dicembre 2012) media aritmetica anno 2012: (dipendenti al 1.1.2012 + dipendenti alla data odierna – dic. 2012) : 2 = (15,50 + 15,50) :2 = 15,50 Valore del Fondo anno 2011: € 49.044,77 : 16,5 (n.ro medio dipendenti anno 2011) = € 2.972,41 pari al valore medio di salario accessorio pro capite, da utilizzare ai fini della decurtazione del fondo Conteggio decurtazione fondo 2012: media dipendenti anno 2011: media dipendenti anno 2012: decremento media dipendenti 16,5 15,5 1,0 Valore medio di salario accessorio pro-capite: € 2.972,41 x 1 = € 2.972,41 Determinazione fondo 2012: 2012 € 49.044,77 - € 2.972,41 = € 46.072,36 La somma di € 2.972,41 come segue: - € 1.416,96 (di cui € 990,00 per progressioni orizzontali, € 426,96 per indennità di comparto) a valere sulle risorse decentrate stabili - € 1.555,45 a valere sulle risorse decentrate variabili. ART. 3 RIPARTIZIONE DEL FONDO Le “risorse destinate alle politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività” dell’anno 2012 sono destinate alla corresponsione della produttività individuale e collettiva e delle indennità previste dalla normativa contrattuale vigente, con esclusione del personale titolare delle retribuzioni di posizione e di risultato risultato indicate all'art. 11 del Contratto Nazionale relativo alla revisione dell'ordinamento professionale stipulato in data 31.3.1999. Tali risorse sono, inoltre, destinate alla progressione orizzontale di una quota del personale all'interno delle categorie indicate dal predetto accordo nazionale. ART. 4 DESTINAZIONE DELLE RISORSE STABILI: STABILI: 1. Risorse di cui al CCNL 22.01.2004 art. 34 per il finanziamento delle progressioni economiche orizzontali. Le risorse per la progressione economica all’interno della categoria, sono finalizzate all’acquisizione, in sequenza, degli incrementi corrispondenti alle posizioni successive al trattamento tabellare iniziale di ogni categoria o delle posizioni di accesso B3 e D3. L’utilizzo del fondo per il 2012, risultante dall’applicazione di quanto sopra, è pari ad €. 26.391,56. 2. Risorse di cui al CCNL 22.01.2004 art. 33 per il finanziamento delle indennità di comparto. Parte delle risorse stabili sono destinate alla corresponsione dell’indennità di comparto secondo la disciplina dell’art. 33 e per gli importi indicati in tabella D del CCNL del 22.0.2004. Il finanziamento dell’indennità di comparto derivante da nuove assunzioni previste nel piano annuale delle assunzioni destinate alla copertura di nuovi posti in organico (comprese quelle dovute a processi di mobilità), dall’entrata in vigore del CCNL del 22/01/2004 sono da reperire con mezzi di bilancio non gravando sul fondo per lo sviluppo delle risorse umane e per la produttività. Per l’anno 2012, le quote mensili delle indennità di comparto, finanziate con risorse decentrate stabili, sono pari a: Categ. Dipendenti Base Tempo B B B C C D D D D 3 1 1 1 1 7 1 1 1 39,31 100,00% 83,33% 66,67% 100,00% 63,88% 100,00% 86,11% 75,00% 77,78% 39,31 45,80 45,80 51,90 51,90 51,90 51,90 Mesi 12 12 12 12 12 12 12 12 12 Totale 1.415,16 393,12 314,52 549,60 351,24 4.359,60 536,30 467,10 484,42 Quota a carico delle risorse decentrate stabili 1.280,88 355,80 284,64 497,52 317,88 3.943,80 485,16 422,52 438,24 8.026 8.026, 026,44 Il totale annuo complessivo è di €. 8.870,88 8.870,88, 870,88 si cui € 8.026,44 a carico delle risorse decentrate stabili.. Utilizzo delle risorse stabili per il finanziamento dei compensi destinati ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi. Successivamente al finanziamento prioritario degli istituti economici evidenziati agli articoli precedenti, si destinano per l’anno in corso risorse stabili per finanziare i compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi per l’importo pari ad €. 458,70. 3. Schematicamente si riassume di seguito l’impiego delle risorse stabili per l’anno 2012: TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI C.C.N.L. 01/04/1999 Art. 17 comma 2 - lettera b) Fondo per le progressioni orizzontali del personale in servizio C.C.N.L. 22/01/2004 Art. 33 comma 4 - Indennità di comparto € 34.876,70 € 26.391,56 € 8.026,44 € 34.418,00 TOTALE C.C.N.L. 01/04/1999 RINVIO AL FINANZIAMENTO DELLA PARTE VARIABILE. (Art. 17, comma 2, lettera A) - Compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi) € 458,70 ART. 5 DESTINAZIONE DELLE RISORSE VARIABILI: 1.Risorse 1.Risorse di cui al CCNL 22.01.2004 art. 36 comma 2 (art.17 comma 2 lett. i CCNL 01.04.1999) per il finanziamento amento delle indennità di responsabilità di particolari categorie di lavoratori. finanzi Per i dipendenti cui sono state attribuite con atto formale dell’Ente le specifiche responsabilità di cui all’art. 17 – 2° comma – lett. i) del CCNL 1° aprile 1999 come integrato dall’art. 36 del CCNL del 22.01.2004 è prevista un’indennità massima di €. 300,00 annui lordi. Le indennità di cui al presente punto, sono attribuite nel modo seguente: Specifiche Responsabilità Ufficiale Stato Civile Ufficiale Anagrafe Totale Indennità €. 300,00 €. 300,00 € 600,00 Dipendenti 1 1 2.Riso 2.Risorse Risorse di cui al CCNL 1° aprile 1999 ART. 17, COMMA 2, LETT. D) destinate al pagamento delle indennità di turno, di rischio e maneggio valori. INDENNITA’ DI TURNO Per la disciplina dell’indennità di turno si fa riferimento all’art. 22 e alla Dichiarazione Congiunta n° 6 del CCNL del 14.09.00, in particolare: a) le prestazioni lavorative svolte in turnazione, ai fini della corresponsione della relativa indennità, devono essere distribuite nell'arco del mese in modo tale da far risultare una distribuzione equilibrata e avvicendata dei turni effettuati in orario antimeridiano, pomeridiano e, se previsto, notturno, in relazione alla articolazione adottata nell'ente: b) i turni diurni, antimeridiani e pomeridiani, possono essere attuati in strutture operative che prevedano un orario di servizio giornaliero di almeno 10 ore; c) i turni notturni non possono essere superiori a 10 nel mese, facendo comunque salve le eventuali esigenze eccezionali o quelle derivanti da calamità o eventi naturali. Per turno notturno si intende il periodo lavorativo ricompreso tra le 22 e le 6 del mattino; d) al personale turnista è corrisposta una indennità che compensa interamente il disagio derivante dalla particolare articolazione dell'orario di lavoro i cui valori sono stabiliti -turno diurno antimeridiano e pomeridiano (tra le 6 e le 22.00): maggiorazione oraria del 10% della retribuzione di cui all'art.52, comma 2, lett. c); -turno notturno o festivo: maggiorazione oraria del 30% della retribuzione di cui all'art.52, comma 2, lett. c): -turno festivo notturno: maggiorazione oraria del 50% della retribuzione di cui all'art.52, comma 2, lett. c). L'indennità è corrisposta solo per i periodi di effettiva prestazione di servizio in turno. Le risorse destinate e i profili beneficiari di tale indennità sono i seguenti: Profilo professionale addetti Commissario aggiunto di Polizia Locale 1 Totale Indennità 1.389,71 €. 1.389,71 INDENNITA’ DI RISCHIO L'indennità di rischio, in applicazione della disciplina dell'art. 37 del CCNL del 14.9.2000, è corrisposta: a) al personale che offre prestazioni lavorative comportanti condizioni di particolare esposizione a rischio (è esclusa la corresponsione di tale indennità per il disagio derivante dall'articolazione dell'orario di lavoro in turni e per lo svolgimento di attività particolarmente disagiate per le quali è già contemplata la relativa indennità); b) è quantificata in complessive € 30 mensili (art. 41 del 22.1.2004); I requisiti per l’applicazione del presente istituto riguarda le prestazioni di lavoro che comporta 1. in modo diretto e continuo l’esercizio di trasporto con automezzi e scuolabus, ed altri veicoli per trasporto di cose con eventuali operazioni accessorie di carico e scarico. esposizione diretta e continua a rischi derivanti da lavori di fogne, canali, sentine, pozzi, 2. gallerie, o da lavori di bonifica in terreni paludosi Le risorse destinate e i profili beneficiari di tale indennità sono i seguenti: Profilo professionale addetti Autista Scuola Bus 1 Autista Scuola Bus 1 (per mesi 4) Operatrice Manutentiva 1 Operatori Ecologici 2 Totale Indennità 330,00 110,00 330,00 660,00 €. 1.430 1.430,00 430,00 Tale indennità presuppone la sussistenza della prestazione lavorativa e non viene corrisposta per i periodi di assenza. 3. Risorse di cui al CCNL 01.04.99 art. 17, c. 2, lett. g): incentivi per specifiche attività e prestazioni correlate alla alla utilizzazione delle risorse indicate nell’art. 15, comma 1, lett. k) Le risorse destinate all’attuazione dell’art. 92, del D.Lgs. 163/2006 (progettazione interna) per l’anno corrente ammontano ad un totale di €. 3.983,40= Per la disciplina delle modalità di attribuzione di tali risorse si rimanda allo specifico regolamento comunale. 4. Risorse di cui al CCNL 01.04.1999 art. 15, COMMA 5 destinate all’attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale di servizio. Tali risorse, per un ammontare di €. 5.528,42 prelevate dal Bilancio, Bilancio sono destinate come incentivo di produttività a favore del personale da impiegare in una serie di iniziative ad “alta intensità di lavoro” finalizzate ad un miglioramento quali- quantitativo dei servizi prestati dall’Ente e, precisamente, per l’attuazione dei seguenti progetti, concordati e definiti a inizio anno: Progetti obiettivi Area Ufficio Ufficio Tecnico PROGETTO N. 1 Destinatario: Femia Antonio, cat. B3 Titolo: Riqualificazione area circostante il centro sociale di via Roma e assistenza alle manifestazioni di carattere culturale In dettaglio il progetto prevede: a) la messa a dimora di piantine tappezzanti lungo tutta la scarpata sovrastante il muro di contenimento recentemente realizzato in via Roma, nonchè la realizzazione di aiuole in corrispondenza dell'ingresso al centro sociale con essenze arbustive e floreali. b) L'assistenza per l'allestimento delle varie manifestazioni di carattere culturale che annualmente vengono programmate dall'Amministrazione Comunale; Il progetto dovrà essere realizzato entro il 30.1 1.2012 per l'intervento a) e dovrà avere validità temporale di 12 mesi per l'intervento b) Percentuali per l'applicazione della retribuzione: - obiettivo mancato = O - obiettivo raggiunto parzialmente = 50% - obiettivo totalmente raggiunto = 100% Budget: € 475,87 PROGETTO N. 2 Destinatario: Miduri Marco, cat. B3 Messa in sicurezza parchi e assistenza manifestazioni a carattere culturale. In dettaglio il progetto riguarda: a) la sostituzione di una giostrina e di due giochi a molla presenti nel parco Testoni e la messa in opera dei tappetini antitrauma attorno a tutti i giochi presenti nel parco di Via Rovelli b) l'assistenza per l'allestimento delle varie manifestazioni di carattere culturale che annualmente vengono programmate dall’Amministrazione Comunale; Il progetto dovrà essere realizzato entro il 30.1 1.2012 per l'intervento a) e dovrà avere validità temporale di 12 mesi per l'intervento b) Percentuali per l'applicazione della retribuzione: - obiettivo mancato = O - obiettivo raggiunto parzialmente = 50% - obiettivo totalmente raggiunto = 100% Budget: € 475,87 PROGETTO N. 3 Destinatario: Scordo Carmelo, cat. B3 Gestione pannelli a messaggio variabile - assistenza manifestazioni a carattere culturale - coordinamento attività relative al 9° Censimento generale dell'lndustria e dei servizi. In dettaglio il progetto prevede: a) il controllo del funzionamento dei pannelli esistenti, supporto alla ditta manutentrice nei vari interventi, ricarica schede telefoniche, invio messaggi Ufficio Tecnico. b) l'assistenza per l'allestimento delle varie manifestazioni di carattere culturale che annualmente vengono programmate dall’Amministrazione Comunale; C) il coordinamento di tutte le attività poste in capo ai Comuni relativamente al 9° Censimento Generale dell'industria e dei servizi. Il progetto ha una validità temporale di 12 mesi. Percentuali per l'applicazione della retribuzione: - obiettivo mancato = O - obiettivo raggiunto parzialmente = 50% - obiettivo totalmente raggiunto = 100% Budget: € 475,87 Progetto Ufficio Demografico - Area Affari generali potenziamento servizi da fornire via telematica alla luce delle novità legislative che impongono il potenziamento della comunicazione per via telematica, nonché la riduzione del consumo di carta, si è attivato un progetto che permette all'Ente di - comunicare con i cittadini informandoli, in tempo reale, su tutte le attività messe in campo dall'Amministrazione - risparmiare risorse economiche mediante la progressiva sostituzione di materiale cartaceo con il sistema informatico. Il progetto, già attivo e operante, prevede - la formazione e il continuo aggiornamento di una banca dati dei numeri telefonici e delle email dei cittadini, e quindi una continua comunicazione e scambio di informazioni sulle attività e gli eventi organizzati dall'Amministrazione attraverso sms e newsletter. - il costante aggiornamento del sito istituzionale del Comune in base alle direttive e-gov, con monitoraggio di tutta la modulistica - il quotidiano aggiornamento dei pannelli a messaggio variabile assistenza alle attività organizzate dall'Assessorato alla cultura e dal Laboratorio Culturale l'ufficio Demografico collabora alla realizzazione degli obiettivi dell'Assessorato alla Cultura. Si fa carico della comunicazione di tutte le iniziative partecipando alla elaborazione e alla diffusione dei manifesti sul territorio e sul sito istituzionale, fornisce informazioni all'utenza e partecipa alla raccolta dei dati e delle iscrizioni alle varie attività. svolgimento servizio front-office per tutti gli uffici Per la peculiare conformazione fisica degli uffici del Comune di Senna Comasco, gli operatori addetti al Servizio Demografico devono svolgere un compito di Front-Office anche per conto di tutti gli altri Servizi, soprattutto nei giorni di chiusura di alcuni di essi e in concomitanza delle scadenze di legge, indirizzando gli utenti alla risoluzione dei problemi o facendosi tramite per eventuali comunicazioni. Vale la pena di sottolineare il fatto che il personale assegnato deve sempre garantire l'apertura dell'ufficio Demografico. garantire la massima efficacia ed immediato supporto all'utenza Le nuove normative in materia demografica obbligano gli uffici all'immediato espletamento delle pratiche migratorie che devono essere acquisite e concluse nell'arco di due giorni (D.L. 09 febbraio 2012 no 5, convertito in legge 4 aprile 2012 n035 art. 5) L'art. 10 comma 5 del D.L. 70 del 13.05.201 1, intitolato "Servizi ai Cittadini", ha modificato l'articolo 3 del T.U. L. di Pubblica Sicurezza di cui al R.D. 18 giugno 1931, n 773, pertanto occorre rilasciare Carte di Identità' anche ai minori Le nuove procedure imposte per: - il rilascio delle certificazioni, - gli atti di passaggio di proprietà di veicoli, ai sensi del D.L. 04 luglio 2006 n0223 art.7 convertito in L. 04.08.2006 n. 248, - la carta sconto benzina attraverso il nuovo portale tributi della Regione Lombardia e il collegamento con il Servizio Prontobollo hanno creato disagio nell'utenza che richiede sempre più il supporto degli operatori nella compilazione di autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive, con richieste di accesso anche fuori dell'orario d'ufficio. Destinatari: Istruttori Direttivi Anna Invernizzi, cat. D1, e Patrizia Miggiano, Cat. D, assegnate all'Area Demografica. Budget: - Invernizzi Anna € 475,87 - Miggiano Patrizia € 475,87 PROGETTO a cura del SERVIZIO FINANZIARIOFINANZIARIO-TRIBUTI DENOMINAZIONE DEL PROGETTO Riclassificazione delle utenze domestiche e non domestiche della Tarsu ai fini dell'applicazione della TARES - ex art. art. 14 del d.1. D.L. 6 dicembre 201 1, n. 201, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 201 1, n. 214 - dal 01/01/2013. Sviluppo e applicazione TARES. BUDGET: € 475,87 FONTI DI FINANZIAMENTO: Fondi di Bilancio (ex art. 15 comma 1 lettera k CCNL 01/04/1999) RESPONSABILE DEL PROGETTO : Luigi Leoni DESTINATARI : Istruttori amministrativi, per l'incrocio delle banche dati, la redazione degli atti, la proposizione di uno schema applicativo della TARES. FINALITA' Il progetto ha come finalità quella di riclassificare le utenze domestiche per numero di componenti del nucleo familiare e le utenze non domestiche per tipologia di attività secondo le indicazioni dettate dal metodo normalizzato ex DPR 158199. La successiva suddivisione consentirà di applicare alle categorie così ottenute i coefficienti del citato DPR e ottenere le tariffe per l'elaborazione del nuovo ruolo TARES 2013. Si proporrà anche una bozza di regolamento per l'applicazione della tassa (tale condizione non è imprescindibile dall'applicazione della tassa stessa). OBIETTIVI Gli obiettivi principali del progetto consistono, nell'ambito di applicazione della norma e con il contributo di apposite deliberazioni di indirizzo del13Ente, nel predisporre gli strumenti per l'effettiva applicazione della tassa dal 01/01/2013, a prescindere dalle possibili proroghe dell'entrata in vigore della TARES. Come obiettivo secondario si avrà I'individuazione di eventuali soggetti contribuenti mancanti. METODOLOGIE - Elaborazione dei database di raffronto (ruolo Tarsu/dati anagrafe/dati CCIAA) - Elaborazione delle situazioni discordanti ed eventuale emissione di awisi bonari per contribuenti mancanti - Simulazione tariffa con strumento di calcolo standard - Applicazione tariffa nel software operativo comunale. DURATA O PERIODO Il progetto potrà concludersi entro il 15.11.2012. Operativamente, lo stesso continuerà fino all'inizio dell'anno 2013, nella fase di applicazione al software comunale. FASI OPERATIVE Le fasi operative saranno conseguentemente distinte in due momenti principali: 1 operazioni di elaborazione dei dati 2 operazioni di verifica dell’applicazione al software comunale. COMPENSI su base annua Luigi Leoni (Resp. di Progetto) Liviana Achler, elaborazione dei dati I simulazioni/applicazioni software € 0,00 € 475,87 BENI E SERVIZI RISORSE LOGISTICHE E ORGANIZZATIVE Quelle dell’Ente; non è esclusa la possibilità - sottoposta comunque a verifica - di utilizzare risorse logistiche e di beni personali (p.e revisionare documenti sul PC di casa) MODALITA' E TEMPI DI MONITORAGGIO E DI VERIFICA Il monitoraggio dell'andamento del progetto, effettuato dal responsabile dello stesso, sarà reso per il primo sal entro il 30 novembre 2012, mentre per lo sfl entro il 15 dicembre c.a.; sarà cura del responsabile di progetto verificare e liquidare lo stato di avanzamento dei lavori, segnalando all'Amministrazione eventuali ritardi nella consegna, oltre alla puntuale segnalazione di inconvenienti e/o problematiche. Progetto "comunichiam "comunichiamo il sociale" – Area Servizi alla Persona Persona Premessa Si è rilevata la necessità di comunicare e scambiare informazioni non solo con le persone che si rivolgono all’ufficio servizi alla persona per problemi contingenti, ma anche alla generalità della cittadinanza per poterla informare su nuovi servizi socio - sanitari, proposte ed opportunità sociali in senso ampio (mi riferisco a tutte le iniziative messe in campo dal privato sociale). Progetto L'obiettivo è quello di migliorare la comunicazione al cittadino sia potenziando lo strumento tradizionale (Quisenna) sia costruendo un servizio di newsletter. Le azioni da porre in atto potrebbero essere: - raccolta di tutti gli indirizzi inail dei capifamiglia, con l'acquisizione dell'autorizzazione al trattamento dei dati personali; - pubblicizzare alla cittadinanza della possibilità di iscriversi al servizio tramite format già predisposto sul nostro sito; - strutturazione di una newsletter con cadenza periodica. Riflessioni finali - raccolta indirizzi mail di persone/enti che gravitano sul nostro territorio e che collaborano con l’Amministrazione Comunale (per es. associazioni, cooperative, enti pubblici, insegnanti, aziende, ecc.). Responsabile del Progetto: Dott. Donata Bassani, Responsabile Area servizi alla Persona Destinatario: Margherita Covelli, cat. C1. Budget: € 475,87 PROGETTO 2012 - Servizio Istruzione “Servizio civile” Responsabile del progetto: Dott. Domenico Esposito, responsabile servizio istruzione Destinatari: responsabile procedimento servizio istruzione e collaboratore addetto alle pulizie Il progetto ha come scopo l’organizzazione e la gestione dei volontari ottenuti attraverso l’attivazione del Servizio Civile. attività oggetto del progetto: a) attività amministrativa - stesura del progetto educativo da sottoporre a finanziamento ed ottenimento delle risorse; - predisposizione della documentazione inerente l’attivazione dell’azione di concerto con la Cooperativa il Mosaico di Bergamo ente di primo livello e accreditata presso le sedi ministeriali e regionali competenti in materia; - rapporti con la cooperativa - effettuazione dei colloqui e predisposizione delle graduatorie; - rapporti con la scuola al fine di condividere l’organizzazione dei servizi (pre e post scuola, assistenza alla mensa, assistenza durante il trasporto scolastico, supporto alle attività di laboratorio) - definizione degli orari - gestione amministrativa dei volontari (presenze, formazione, malattia, licenze, ecc.) - organizzazione del tempo e gestione nel periodo dei centri estivi e nei mesi estivi - attività di report alla cooperativa il Mosaico di Bergamo b) attività di supplenza durante la formazione e/o la malattia dei volontari - copertura e garanzia dello svolgimento dei servizi comunali (pre e post scuola, assistenza alla mensa, assistenza durante il trasporto scolastico) Metodologia e fasi operative: Per garantire la realizzazione del progetto: a) la risorsa umana incaricata della parte amministrativa prende in carico tutte le operazioni di organizzazione e di gestione, per tutta la durata del servizio civile, dei rapporti con la Cooperativa, i volontari, la scuola e le altre risorse umane dell’ente coinvolte. b) La risorsa umana incaricata delle supplenze aggiunge al proprio ruolo di addetta alla logistica e alla pulizia degli immobili comunali anche questa attività Tempi di attuazione: febbraio - dicembre 2012 Risorse umane: umane Le risorse umane sono individuate tra il personale interno nelle persone di: Bianchi Paola, Cat. D1, (organizzazione, coordinamento e gestione amministrativa) Depretis Caterina, Cat. B!, (accompagnamento e pulizia) Budget: - Bianchi Paola, € 237,96 De Pretis Caterina, € 237,96 PROGETTO 2012 - Servizio Istruzione “CENTRI ESTIVI” Responsabile del progetto: Dott. Domenico Esposito Destinatari: responsabile procedimento servizio istruzione, autista scuolabus, addetta alle pulizie Il progetto ha come scopo l’organizzazione di Centri estivi diurni nei mesi di giugno e di luglio 2012, rivolti ai bambini che nell’anno scolastico 2011/2012 hanno frequentato la scuola primaria, secondaria di primo grado e la scuola dell’infanzia. CENTRO ESTIVO SCUOLA DELL’INFANZIA: centro estivo per i bambini della Scuola dell’Infanzia dal 2 al 28 luglio 2012, presso la sede scolastica di Navedano, dalle ore 7,45 alle ore 16,00. CENTRO ESTIVO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA SECONDARIA: centro estivo per i bambini e i ragazzi compresi fra i 6 e i 13 anni presso la sede della locale scuola primaria, dalle ore 7,45 alle ore 14,30, con svolgimento di attività ludiche e ricreative e realizzazione di mini-progetti affidati agli educatori, di attività sportive presso i centri sportivi comunali GESTIONE CENTRO ESTIVO ESTIVO COMUNALE: - attività ludico-ricreative, sportive, ecc.: Cooperativa Leonardo, Como - servizio mensa: Sodexo Italia SpA, Pioltello - servizio pulizia scuola primaria: Sodexo Italia SpA - servizio pulizia scuola dell’infanzia: in proprio - servizio trasporto: in proprio attività oggetto del progetto: a) servizio amministrativo: predisposizione e distribuzione materiale informativo rapporti con la scuola rapporti con la Cooperativa raccolta iscrizioni e quote di frequenza gestione delle richieste delle famiglie e organizzazione dei tempi di frequenza organizzazione del servizio di trasporto coordinamento con le attività del Grest parrocchiale per il servizio di trasporto b) pulizia dei locali della scuola dell’infanzia: - riordino del materiale - riordino dei tavoli e delle sedie - pulizia generale - pulizia dei bagni c) pulizia della Palestra comunale prima e dopo l’inizio delle attività sportive d) assistenza assistenza tecnica per tutte le necessità e le manutenzioni relative al funzionamento e alla messa in sicurezza delle attrezzature. trasporto: a) da casa alla scuola alle ore 8,45 b) rientro 1° turno dalla scuola a casa alle 12,30 c) rientro 2° turno dalla scuola casa alle 14,00 (per coloro che si fermano a mensa e non proseguono per l’oratorio) d) accompagnamento dei gruppi per le eventuali uscite programmate dagli operatori del centro - collaborazione con il Grest pomeridiano dell’oratorio: trasporto in occasione di tutte le uscite Metodologia e fasi operative: Per garantire la realizzazione del progetto: a) la risorsa umana incaricata della pulizia della scuola dell’infanzia e della palestra sopporta un aggravio di mansioni e adegua il proprio orario di lavoro in maniera funzionale alle attività programmate b) la risorsa umana addetta al trasporto deve adeguarsi agli orari a servizio delle attività dei centri estivi e del Grest parrocchiale per garantire il massimo comfort all’utenza c)le risorse umane incaricate della parte amministrativa prendono in carico tutte le operazioni di organizzazione e di gestione, per tutta la durata dei centri estivi, dei rapporti con i genitori e con la Cooperativa. Tempi di attuazione: maggio - luglio 2012 Risorse umane: umane Le risorse umane sono individuate tra il personale interno nelle persone di Battaglia Leone, Cat. C1, (autista scuolabus), Bianchi Paola, Cat. D1, (organizzazione, coordinamento e gestione amministrativa), Depretis Caterina, Cat. B1, (accompagnamento e pulizia), Di Leone Elisa, Cat. B1, (prima informazione e data entry) Budget: - Battaglia Leone, € 475,87 - Bianchi Paola, € 237,95 - De Petris Caterina, € 237,95 - Di Leone Elisa, € 475,87 5 Risorse di cui al CCNL 01.04.1999 art. 15, COMMA 2 destinate al raggiungimento di specifici obiettivi di qualità e di produttività. Tali risorse autorizzate dalla Giunta Comunale nel limite massimo consentito dalla predetta disposizione (1,2% su base annua del monte salari dell’anno 1997) pari ad €. 2.706,23 sono destinate all’attuazione del seguente progetto, concordato e definito a inizio anno: Progetto obiettivo: POLIZIA LOCALE “Senna sicura” Progetto finalizzato ad un più mirato controllo del territorio comunale contro i fenomeni di microcriminalità e atti di vandalismo durante le ore serali e notturne nel periodo marzo-settembre 2012. Responsabile di progetto: Comm. Massimo Di Lonardo, Responsabile del Servizio di P.L. Destinatario: Comm.agg. di Polizia Locale Sergio De Luca, Cat. D1 Il progetto prevede l’effettuazione di pattuglie serali/notturne automontate composte da due operatori di polizia locale e della durata di 3 o 4 ore per turno a secondo delle esigenze di servizio. Gli orari per detto pattugliamento potranno variare verosimilmente dalle ore 21.00 alle ore 24.00 oppure dalle ore 21.00 alle ore 01.00 oppure dalle 20.00 alle ore 24.00 oppure dalle ore 22.00 alle ore 01.00. Vista la consolidata esperienza maturata negli anni precedenti si prevede : a) N° 30 pattuglie b) Budget: € 3.000,00 c) Una riduzione del 3,33% per ogni pattuglia non effettuata. I giorni di effettuazione delle pattuglie saranno comunicati mensilmente ed anticipatamente rispetto allo svolgimento delle stesse. Il presente progetto è suscettibile dell’Amministrazione Comunale. di modifiche per esigenze PROSPETTO INDICATIVO DEL NUMERO DELLE PATTUGLIE SERALI/NOTTURNE ANNO 2012 • MARZO 4 • APRILE 4 • MAGGIO 4 • GIUGNO 6 • LUGLIO 6 • AGOSTO 2 • SETTEMBRE 4 TOTALE 30 o proposte da parte Schematicamente si riassume di seguito l’impiego delle risorse variabili per l’anno 2012: TOTALE RISORSE DECENTRATE VARIABILI € (comprensivo di € 458,70 da risorse stabili) C.C.N.L. 01/04/1999 e s.m.i. Indennità art. 17, comma 2, lett. D): - Turno - Rischio - Maneggio Valori Indennità art. 17, comma 2, lett. F) - procedimento Indennità art. 17, comma 2, lett. I) - specifiche responsabilità € € € € € Totale € Indennità art. 17 comma 2 lettera A) - Compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi di cui: -Progetto area ufficio tecnico 15.628,36 1.389,71 1.430,00 0,00 0,00 600,00 3.419,71 € 1.427,61 -Progetto area affari generali € 951,74 - Progetto area finanziaria € 475,87 - Progetto area servizi alla persona € 475,87 - Progetto servizio istruzione: SCN € 475,92 - Progetto servizio istruzione: CENTRI ESTIVI € 1.427,64 - Progetto area polizia locale € 3.000,00 Totale € 8.234,65 € 3983,40 Totale complessivo € 15.628,36 - Indennità art. 17, comma 2) lettera g) - progettazione interna Le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario, sono portate in aumento delle risorse dell’anno successivo. ART. 6 CONTENIMENTO DELLA SPESA IN MATERIA DI PUBBLICO IMPIEGO Le parti danno atto del rispetto del contenimento della spesa pubblica di cui all’art. 9, comma 2/bis, del D.L. 78/2010, convertito nella L. n. 122/2010 che testualmente recita: “A decorrere dal 1° gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2013 l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all’ articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo dell’anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio” Ammontare complessivo delle risorse decentrate anno 2010: € 49.044,77 (al netto di economie di anni precedenti di € 6.954,18) Ammontare complessivo delle risorse decentrate anno 2011: € 49.044,77 Ammontare complessivo delle risorse decentrate anno 2012: al netto di: € 2.972,41 per riduzione del personale a tempo indeterminato € 3.983,40 per progettazione interna € 46.072,36 ART. 7 DISPOSIZIONE FINALE Per quanto non previsto dal presente CCDI in relazione agli istituti dallo stesso disciplinati, si rinvia alle disposizioni nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro attualmente vigenti. Le disposizioni contenute in precedenti Contratti Collettivi Decentrati Integrativi nelle materie non disciplinate dal presente contratto, conservano la propria efficacia sino alla loro sostituzione. Letto, confermato e sottoscritto PER LA DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA: f.to ESPOSITO Domenico – Segretario/Direttore Gen./Presidente PER LA DELEGAZIONE DI PARTE SINDACALE: La R.S.U. f.to MIGGIANO Patrizia f.to SCORDO Carmelo f.to DE LUCA Sergio f.to BATTAGLIA Leone Le OO.SS. f.to GHIROTTI Alessandra f.to COPPIA Massimo