contratto collettivo decentrato integrativo per l`anno 2012

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contratto collettivo decentrato integrativo per l`anno 2012
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO
INTEGRATIVO PER L’ANNO 2012
ACCORDO DEFINITIVO
Le delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale, riunitesi in data 19 marzo 2013
2013 nella Sede Municipale,
composte da:
PARTE PUBBL
PUBBLICA
ESPOSITO Domenico
Segretario Comunale – Presidente
Presente
PARTE SINDACALE
MIGGIANO
Patrizia
SCORDO
Carmelo
DE LUCA
Sergio
BATTAGLIA Leone
GHIROTTI Alessandra
COPPIA Massimo
Rappresentante R.S.U.
Rappresentante R.S.U.
Rappresentante R.S.U.
Rappresentante R.S.U.
Rappresentante OO.SS. di comparto FP CGIL
Rappresentante OO.SS. di comparto UIL FPL
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
preso atto che in sede di formazione del bilancio di previsione 2012 è stato previsto per un ammontare
complessivo di €. 49.044,77 il Fondo delle Risorse decentrate per l’anno 2012 di cui all’art. 31 del CCNL del
comparto dei dipendenti degli Enti Locali sottoscritto il 22.01.2004 ;
vista la delibera di giunta Comunale n. 17 del 13.032013 ad oggetto: “Autorizzazione al Presidente della
delegazione di parte pubblica alla stipula definitiva del Contratto integrativo 2012”;
preso atto che il revisore del Conto ha certificato la compatibilità degli oneri contrattuali con i vincoli di bilancio
e la loro coerenza con i vincoli del CCNL;
CONVENGONO
il seguente accordo di contratto collettivo decentrato integrativo per l’anno 2012:
ART. 1
COSTITUZIONE DEL FONDO DI CUI ALL’ART. 31 CCNL 22.01.2004
Il fondo destinato alle politiche di sviluppo delle risorse
risorse umane e alla produttività, in applicazione dell’art. 31
del CCNL del 22.01.2004, per l’anno 2012
2012 risulta così costituito:
RISORSE DECENTRATE STABILI
ANNO 2012
CONTRATTO
IMPORTO IN
EURO
DESCRIZIONE
C.C.N.L. 01/04/1999
Art. 14 comma 4 - riduzione 3% risorse destinate al lavoro straordinario
anno 1999
C.C.N.L. 06/07/1995
Art. 15 comma 1 risorse ex art. 31, comma 2, lettera b), c), d) e e)
5.185,77
-€
155,57
€
17.485,56
€
6.119,68
€
1.172,70
€
1.000,00
€
2.879,34
€
28.501,71
b) fondo per la remunerazione di particolari condizioni di disagio pericolo o danno
c) fondo per compensare particolari posizioni di lavoro e responsabilità
d) fondo per la qualità della prestazione individuale
e) fondo per la produttività collettiva e per il miglioramento dei servizi
Art. 15 comma 1 lettera b) risorse aggiuntive destinate nell'anno 1998 al
trattamento economico accessorio
Art. 15 comma 1 lettera c) risparmi di gestione destinati nell'anno 1998
al trattamento economico accessorio
Art. 15 comma 1 lettera f) risparmi ex art.2 comma 3 D.Lgs. n. 29/1993
Art. 15 comma 1 lettera g) risorse destinate per l'anno 1998 al
finanziamento dell'istituto del L.E.D.
Art. 15 comma 1 lettera h) risorse destinate al finanziamento
dell'indennità di direzione e di staff per il personale ex VIII Q.F.
Art. 15 comma 1 lettera i) minori oneri derivanti da riduzione di posti di
organico del personale con qualif.dirigenziale
Art. 15 comma 1 lettera j) risorse pari allo 0,52% monte salari anno 1997
pari a € 225.519,23
225.519,23
Art. 15 comma 1 lettera l) risorse del personale trasferito per processi di
decentramento e delega di funzioni
Art. 15 comma 5 risorse da destinare ad incrementi della dotazione
organica in relazione all'attivazione di nuovi servizi e/o accrescimento
degli esistenti dall'01/01/04
C.C.N.L. 05/10/2001
Art. 4 comma 1 incremento 1,1% del monte salari anno 1999 pari a
€. 261.758,43
261.758,43
Art. 4 comma 2 recupero RIA e assegni personali acquisiti al fondo
personale cessato con decorrenza 01/01/04
Quote mantenimento potenzialità Fondo Progressioni Economiche al
05/10/2001
C.C.N.L. 22/01/2004
Art. 31 comma 2
Art. 32 comma 1 incremento 0,62% del monte salari anno 2001 pari a
€. 321.107,58
321.107,58
€
1.990,87
Art. 32 comma 2 incremento 0,50% del monte salari anno 2001 pari a
€. 321.107,58
321.107,58
€
1.605,54
Quote retribuzioni progressioni economiche acquisite al fondo personale
cessato periodo 1999-2003
Quote mantenimento potenzialità Fondo Progressioni Economiche
all'01/01/2004
C.C.N.L. 09/05/2006
Art. 4 primo comma del CCNL 0,5% del monte salari anno 2003 pari a
€. 342.400,00
342.400,00
€
1.712,00
C.C.N.L. 11/04/2008
Art. 8 secondo comma del CCNL 0,6% del monte salari anno 2005 pari a
€. 413.924,14
413.924,14
€
2.483,54
-€
1.416,96
Art. 9
D.L. 78/2010
Riduzione del fondo a valere sulle risorse stabili a seguito riduzione del
personale a tempo indeterminato
TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI €
34.876,70
RISORSE DECENTRATE VARIABILI
ANNO 2012
CONTRATTO
DESCRIZIONE
C.C.N.L.
01/04/1999
Art. 15 comma 1 - lettera d) (sostituito da art. 4 comma 4 CCNL
05/10/2001) somme derivanti dall'applicazione dell'art. 43 della Legge
449/1997:
IMPORTO IN
EURO
economie derivanti da contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e
convenzioni con soggetti pubblici e privati
Art. 43 comma 4 - le amministrazioni individuano le prestazioni non rientranti tra i
servizi pubblici essenziali o non espletate a garanzia di diritti fondamentali, per le
quali richiedere un contributo da parte dell'utente e l'ammontare del contributo ri
Art. 43 comma 5 - i titolari di centri di responsabilità amministrativa definiscono
obiettivi di risparmi di gestione da conseguire in ciascun esercizio
Art. 15 comma 1 - lettera l) economie derivanti da trasformazione del
rapporto di lavoro da full time a part time ai sensi e nei limiti dell'art.
1 - comma 57 e seguenti L. 662/1996 e successive integrazioni e
modificazioni
Art. 15 comma 1 - lettera k) (come da art. 4 comma 3 CCNL
05/10/2001 risorse che specifiche disposzioni di legge finalizzano
all'incentivazione di prestazioni o risultati del personale
€ 3.983,40
Art. 92 del D. Lgs. n. 163/2006 - Progettazione Interna
Art. 59 comma 1 - lettera p) D.Lgs. 446/97 somme corrisposte per l'incentivazione
del personale che svolge attività finalizzate al recupero dell'evasione ICI
Compensi corrisposti per le attività di rilevazioni statistiche dell'ISTAT
Compensi per liquidazione delle spese nel processo tributario ( art. 12 comma 1
lett. b) del D.L. 437/96 convertito in L. 556/96
Art. 15 comma 1 - lettera m) risparmi derivanti dall'applicazione
della disciplina dello straordinario di cui all'art. 14 a consuntivo anno
2008
Art. 15 comma 2 ove sussista la capacità di bilancio dell'ente si
possono integrare le somme del fondo sino all' 1,2% massimo su base
annua del monte salari del personale riferito all'anno 1997 pari a €.
285.958,38
Art. 15 comma 4 risparmi di gestione e risorse aggiuntive previo
accertamento di servizi di controllo interno
225.519,23
€ 2.706,23
Art. 15 - comma 5 - risorse necessarie a sostenere oneri del
trattamento economico accessorio in caso di attivazione di nuovi
servizi e processi di riorganizzazione finalizzati all'accrescimento di
quelli esistenti ai quali sia correlato un aumento delle
C.C.N.L.
14/09/2000
C.C.N.L.
21/012004
C.C.N.L.
09/05/2006
C.C.N.L.
11/04/2008
C.C.N.L.
31/07/2009
Art. 9
D.L. 78/2010
€ 5.528,42
Art. 17 - comma 5 - le somme non utilizzate o non attribuite con
riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario sono
portate in aumento delle risorse dell'anno successivo. Economie derivanti
dall'anno 2008
Riutilizzazione risorse non impegnate anno 2011 (art. 31 comma 5): fondo
straordinari non effettuati €. 2.890,06 + risparmi anno 2011 €. 1.626,40
Art. 4 primo comma del CCNL spese personale inferiore al 32% e applicazione dell'aliquota dello 0,3% del monte salari anno 2003 pari a
€. 342.400,00
Art. 8 terzo comma del CCNL spese personale inferiore al 32% e applicazione dell'aliquota dello 0,3% del monte salari anno 2005 pari a
€. 413.924,14
Art. 4, comma 2, lett. a): 1,5% monte salari 2007
€ 4.516,46
€ 0,00
€ 0,00
-
Riduzione del fondo a valere sulle risorse variabili a seguito riduzione del
personale a tempo indeterminato
€ 0,00
-€ 1.555,45
TOTALE RISORSE DECENTRATE VARIABILI
€ 15.079,06
TOTALE COMPLESSIVO RISORSE DECENTRATE STABILI
E RISORSE DECENTRATE VARIABILI
€ 50.055,76
TOTALE COMPLESSIVO RISORSE DECENTRATE STABILI
E RISORSE DECENTRATE VARIABILI
al netto delle risorse per art. 92 del D.Lgs. 163/2006 (€ 3.983,40)
€ 46.072,36
Art. 92 D.Lgs. 163/2006 – progettazione interna anno 2012
€ 3.983,40
ART. 2
DECURTAZIONE DEL FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE
PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA ANNO 2012,
IN PROPORZIONE ALLA RIDUZIONE DEL PERSONALE IN SERVIZIO
L’art. 9, comma 2 bis, del D.L. n. 78/2010 convertito in L. n. 122 del 30.07.2010, prevede che, a
decorrere dall’1.1.2011 e fino al 31.12.3013, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente
al trattamento accessorio del personale, non può superare il corrispondente importo dell’anno 2010 ed è
comunque automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio.
Il valore del Fondo risorse decentrate anno 2010, che non può essere superato nel triennio
2011/2013, è pari a € 49.044,77.
Con la circolare n. 12 del 15.04.2011 la Ragioneria Generale dello Stato ha fornito indirizzi applicativi
in merito all’art. 9 del D.L. 78/2010 ed, in particolare, relativamente al suddetto comma 2 bis, ha precisato
che “per quanto concerne la riduzione del fondo in proporzione al personale in servizio si ritiene che la stessa
possa essere operata, per ciascuno degli anni 2011-2012-2013, sulla base del confronto del valore medio dei
presenti nell’anno di riferimento, rispetto al valore medio relativo all’anno 2010, intendendosi per valore medio
la semisomma (o media aritmetica) dei presenti, rispettivamente, al 1° gennaio e al 31 dicembre di ciascun
anno. La variazione percentuale tra le due consistenze medie di personale determinerà la misura della
variazione da operarsi sul fondo.”.
In data 31.12.2011 è cessato dal servizio n. 1 dipendente, inquadrato in categoria giuridica B3,
economica B6.
Attenendosi alla metodologia suggerita dalla R.G.S. con la citata circolare n. 12/2011, si effettuano le
seguenti considerazioni in merito alle variazioni nella consistenza del personale in servizio negli anni 2011 e
2012, dando atto che i rapporti di lavoro a part-time sono stati conteggiati in proporzione alla durata dell’orario
settimanale, sia per i dipendenti assunti a tempo pieno e successivamente passati a part-time, sia per quelli
originariamente assunti a part-time:
anno 2011 - personale a tempo
indeterminato in servizio al 1.1.2011
n. 18
di cui:
a tempo pieno
12
di cui
a part-time
1 a 23/h settim.
1 a 27/h settim.
1 a 31/h settim.
1 a 28/h settim.
1 a 24/h settim.
1 a 30/h settim.
quindi: 12 + (1 x 23/36) + (1 x 27,36) + (1 x 31/36) + (1 x 28/36) + (1 x 24/36) + (1 x 30/36)
12 +
0,63 +
0,75 + 0,86
+
0,77 +
0,66 +
0,83
= 16,50 dipendenti rapportati a tempo pieno in servizio
servizio all’1.1.2011
all’1.1.2011
anno 2011 - personale a tempo
indeterminato in servizio al 31.12.2011
n. 18
di cui:
a tempo pieno
12
di cui
a part-time
1 a 23/h settim.
1 a 27/h settim.
1 a 31/h settim.
1 a 28/h settim.
1 a 24/h settim.
1 a 30/h settim.
quindi: 12 + (1 x 23/36) + (1 x 27,36) + (1 x 31/36) + (1 x 28/36) + (1 x 24/36) + (1 x 30/36)
12 +
0,63 +
0,75 + 0,86
+
0,77 +
0,66 +
0,83
= 16,50 dipendenti
dipendenti rapportati a tempo pieno in servizio al 31.12.2011
31.12.2011
media aritmetica anno 2011
2011:
(dipendenti al 1.1.2010 + dipendenti al 31.12.2010) : 2 = (16,50 + 16,50) :2 = 16,50
anno 2012 - personale a tempo
indeterminato in servizio al 1.1.2012
n. 17
di cui:
a tempo pieno
11
di cui
a part-time
1 a 23/h settim.
1 a 27/h settim.
1 a 31/h settim.
1 a 28/h settim.
1 a 24/h settim.
1 a 30/h settim.
quindi: 11 + (1 x 23/36) + (1 x 27,36) + (1 x 31/36) + (1 x 28/36) + (1 x 24/36) + (1 x 30/36)
11 +
0,63 +
0,75 + 0,86
+
0,77 +
0,66 +
0,83
= 15,50 dipendenti rapportati a tempo pieno in servizio all’1.1.2012
anno 2012 - personale a
tempo indeterminato in
servizio alla data odierna (DIC.
2012)
n. 17 (n. 1 cessazione
intervenuta in data
31.12.2011)
di cui:
a tempo pieno
di cui
a part-time
11
1 a 23/h settim.
1 a 27/h settim.
1 a 31/h settim.
1 a 28/h settim.
1 a 24/h settim.
1 a 30/h settim.
quindi: 11 + (1 x 23/36) + (1 x 27,36) + (1 x 31/36) + (1 x 28/36) + (1 x 24/36) + (1 x 30/36)
11 +
0,63 +
0,75 + 0,86
+
0,77 +
0,66 +
0,83
= 15,50 dipendenti rapportati
rapportati a tempo pieno in servizio alla data odierna (dicembre
(dicembre 2012)
media aritmetica anno 2012:
(dipendenti al 1.1.2012 + dipendenti alla data odierna – dic. 2012) : 2 = (15,50 + 15,50) :2 = 15,50
Valore del Fondo anno 2011:
€ 49.044,77 : 16,5 (n.ro medio dipendenti anno 2011) = € 2.972,41
pari al valore medio di salario accessorio pro capite, da utilizzare ai fini della decurtazione del fondo
Conteggio decurtazione fondo 2012:
media dipendenti anno 2011:
media dipendenti anno 2012:
decremento media dipendenti
16,5
15,5
1,0
Valore medio di salario accessorio pro-capite: € 2.972,41 x 1 = € 2.972,41
Determinazione fondo 2012:
2012
€ 49.044,77 - € 2.972,41 = € 46.072,36
La somma di € 2.972,41 come segue:
- € 1.416,96 (di cui € 990,00 per progressioni orizzontali, € 426,96 per indennità di
comparto) a valere sulle risorse decentrate stabili
- € 1.555,45 a valere sulle risorse decentrate variabili.
ART. 3
RIPARTIZIONE DEL FONDO
Le “risorse destinate alle politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività” dell’anno
2012 sono destinate alla corresponsione della produttività individuale e collettiva e delle indennità
previste dalla normativa contrattuale vigente, con esclusione del personale titolare delle retribuzioni
di posizione e di risultato
risultato indicate all'art. 11 del Contratto Nazionale relativo alla revisione
dell'ordinamento professionale stipulato in data 31.3.1999.
Tali risorse sono, inoltre, destinate alla progressione orizzontale di una quota del personale all'interno
delle categorie indicate dal predetto accordo nazionale.
ART. 4
DESTINAZIONE DELLE RISORSE STABILI:
STABILI:
1. Risorse di cui al CCNL 22.01.2004 art. 34 per il finanziamento delle progressioni economiche
orizzontali.
Le risorse per la progressione economica all’interno della categoria, sono finalizzate all’acquisizione,
in sequenza, degli incrementi corrispondenti alle posizioni successive al trattamento tabellare iniziale
di ogni categoria o delle posizioni di accesso B3 e D3.
L’utilizzo del fondo per il 2012, risultante dall’applicazione di quanto sopra, è pari ad €. 26.391,56.
2. Risorse di cui al CCNL 22.01.2004 art. 33 per il finanziamento delle indennità di comparto.
Parte delle risorse stabili sono destinate alla corresponsione dell’indennità di comparto secondo la
disciplina dell’art. 33 e per gli importi indicati in tabella D del CCNL del 22.0.2004.
Il finanziamento dell’indennità di comparto derivante da nuove assunzioni previste nel
piano
annuale delle assunzioni destinate alla copertura di nuovi posti in organico (comprese quelle dovute a
processi di mobilità), dall’entrata in vigore del CCNL del 22/01/2004 sono da reperire con mezzi di
bilancio non gravando sul fondo per lo sviluppo delle risorse umane e per la produttività.
Per l’anno 2012, le quote mensili delle indennità di comparto, finanziate con risorse decentrate
stabili, sono pari a:
Categ.
Dipendenti
Base
Tempo
B
B
B
C
C
D
D
D
D
3
1
1
1
1
7
1
1
1
39,31
100,00%
83,33%
66,67%
100,00%
63,88%
100,00%
86,11%
75,00%
77,78%
39,31
45,80
45,80
51,90
51,90
51,90
51,90
Mesi
12
12
12
12
12
12
12
12
12
Totale
1.415,16
393,12
314,52
549,60
351,24
4.359,60
536,30
467,10
484,42
Quota a carico delle
risorse decentrate
stabili
1.280,88
355,80
284,64
497,52
317,88
3.943,80
485,16
422,52
438,24
8.026
8.026,
026,44
Il totale annuo complessivo è di €. 8.870,88
8.870,88,
870,88 si cui € 8.026,44 a carico delle risorse decentrate stabili..
Utilizzo delle risorse stabili per il finanziamento dei compensi destinati ad incentivare la
produttività ed il miglioramento dei servizi.
Successivamente al finanziamento prioritario degli istituti economici evidenziati agli articoli
precedenti, si destinano per l’anno in corso risorse stabili per finanziare i compensi diretti ad
incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi per l’importo pari ad €. 458,70.
3.
Schematicamente si riassume di seguito l’impiego delle risorse stabili per l’anno 2012:
TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI
C.C.N.L. 01/04/1999
Art. 17 comma 2 - lettera b) Fondo per le progressioni orizzontali del
personale in servizio
C.C.N.L. 22/01/2004
Art. 33 comma 4 - Indennità di comparto
€
34.876,70
€
26.391,56
€
8.026,44
€
34.418,00
TOTALE
C.C.N.L. 01/04/1999
RINVIO AL FINANZIAMENTO DELLA PARTE VARIABILE.
(Art. 17, comma 2, lettera A) - Compensi diretti ad incentivare la
produttività ed il miglioramento dei servizi)
€
458,70
ART. 5
DESTINAZIONE DELLE RISORSE VARIABILI:
1.Risorse
1.Risorse di cui al CCNL 22.01.2004 art. 36 comma 2 (art.17 comma 2 lett. i CCNL 01.04.1999) per il
finanziamento
amento delle indennità di responsabilità di particolari categorie di lavoratori.
finanzi
Per i dipendenti cui sono state attribuite con atto formale dell’Ente le specifiche responsabilità di cui all’art. 17
– 2° comma – lett. i) del CCNL 1° aprile 1999 come integrato dall’art. 36 del CCNL del 22.01.2004 è prevista
un’indennità massima di €. 300,00 annui lordi.
Le indennità di cui al presente punto, sono attribuite nel modo seguente:
Specifiche Responsabilità
Ufficiale Stato Civile
Ufficiale Anagrafe
Totale
Indennità
€. 300,00
€. 300,00
€ 600,00
Dipendenti
1
1
2.Riso
2.Risorse
Risorse di cui al CCNL 1° aprile 1999 ART. 17, COMMA 2, LETT. D) destinate al pagamento delle indennità di
turno, di rischio e maneggio valori.
INDENNITA’ DI TURNO
Per la disciplina dell’indennità di turno si fa riferimento all’art. 22 e alla Dichiarazione Congiunta n° 6 del CCNL del
14.09.00, in particolare:
a) le prestazioni lavorative svolte in turnazione, ai fini della corresponsione della relativa indennità, devono essere
distribuite nell'arco del mese in modo tale da far risultare una distribuzione equilibrata e avvicendata dei turni
effettuati in orario antimeridiano, pomeridiano e, se previsto, notturno, in relazione alla articolazione adottata
nell'ente:
b) i turni diurni, antimeridiani e pomeridiani, possono essere attuati in strutture operative che prevedano un orario
di servizio giornaliero di almeno 10 ore;
c) i turni notturni non possono essere superiori a 10 nel mese, facendo comunque salve le eventuali esigenze
eccezionali o quelle derivanti da calamità o eventi naturali. Per turno notturno si intende il periodo lavorativo
ricompreso tra le 22 e le 6 del mattino;
d) al personale turnista è corrisposta una indennità che compensa interamente il disagio derivante dalla
particolare articolazione dell'orario di lavoro i cui valori sono stabiliti
-turno diurno antimeridiano e pomeridiano (tra le 6 e le 22.00): maggiorazione oraria del 10% della retribuzione di
cui all'art.52, comma 2, lett. c);
-turno notturno o festivo: maggiorazione oraria del 30% della retribuzione di cui all'art.52, comma 2, lett. c):
-turno festivo notturno: maggiorazione oraria del 50% della retribuzione di cui all'art.52, comma 2, lett. c).
L'indennità è corrisposta solo per i periodi di effettiva prestazione di servizio in turno.
Le risorse destinate e i profili beneficiari di tale indennità sono i seguenti:
Profilo professionale
addetti
Commissario aggiunto di Polizia Locale
1
Totale
Indennità
1.389,71
€. 1.389,71
INDENNITA’ DI RISCHIO
L'indennità di rischio, in applicazione della disciplina dell'art. 37 del CCNL del 14.9.2000, è
corrisposta:
a) al personale che offre prestazioni lavorative comportanti condizioni di particolare esposizione a
rischio (è esclusa la corresponsione di tale indennità per il disagio derivante dall'articolazione
dell'orario di lavoro in turni e per lo svolgimento di attività particolarmente disagiate per le quali è già
contemplata la relativa indennità);
b) è quantificata in complessive € 30 mensili (art. 41 del 22.1.2004);
I requisiti per l’applicazione del presente istituto riguarda le prestazioni di lavoro che comporta
1.
in modo diretto e continuo l’esercizio di trasporto con automezzi e scuolabus, ed altri veicoli
per trasporto di cose con eventuali operazioni accessorie di carico e scarico.
esposizione diretta e continua a rischi derivanti da lavori di fogne, canali, sentine, pozzi,
2.
gallerie, o da lavori di bonifica in terreni paludosi
Le risorse destinate e i profili beneficiari di tale indennità sono i seguenti:
Profilo professionale
addetti
Autista Scuola Bus
1
Autista Scuola Bus
1 (per mesi 4)
Operatrice Manutentiva
1
Operatori Ecologici
2
Totale
Indennità
330,00
110,00
330,00
660,00
€. 1.430
1.430,00
430,00
Tale indennità presuppone la sussistenza della prestazione lavorativa e non viene corrisposta per i
periodi di assenza.
3. Risorse di cui al CCNL 01.04.99 art. 17, c. 2, lett. g): incentivi per specifiche attività e prestazioni correlate
alla
alla utilizzazione delle risorse indicate nell’art. 15, comma 1, lett. k)
Le risorse destinate all’attuazione dell’art. 92, del D.Lgs. 163/2006 (progettazione interna) per l’anno corrente
ammontano ad un totale di €. 3.983,40=
Per la disciplina delle modalità di attribuzione di tali risorse si rimanda allo specifico regolamento comunale.
4. Risorse di cui al CCNL 01.04.1999 art. 15, COMMA 5 destinate all’attivazione di nuovi servizi o di processi di
riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti ai quali sia correlato un aumento delle
prestazioni del personale di servizio.
Tali risorse, per un ammontare di €. 5.528,42 prelevate dal Bilancio,
Bilancio sono destinate come incentivo di
produttività a favore del personale da impiegare in una serie di iniziative ad “alta intensità di lavoro” finalizzate
ad un miglioramento quali- quantitativo dei servizi prestati dall’Ente e, precisamente, per l’attuazione dei
seguenti progetti, concordati e definiti a inizio anno:
Progetti obiettivi Area Ufficio
Ufficio Tecnico
PROGETTO N. 1
Destinatario: Femia Antonio, cat. B3
Titolo: Riqualificazione area circostante il centro sociale di via Roma e assistenza alle manifestazioni di
carattere culturale
In dettaglio il progetto prevede:
a) la messa a dimora di piantine tappezzanti lungo tutta la scarpata sovrastante il muro di contenimento
recentemente realizzato in via Roma, nonchè la realizzazione di aiuole in corrispondenza dell'ingresso al centro
sociale con essenze arbustive e floreali.
b) L'assistenza per l'allestimento delle varie manifestazioni di carattere culturale che annualmente vengono
programmate dall'Amministrazione Comunale;
Il progetto dovrà essere realizzato entro il 30.1 1.2012 per l'intervento a) e dovrà avere validità temporale di
12 mesi per l'intervento b)
Percentuali per l'applicazione della retribuzione:
- obiettivo mancato = O
- obiettivo raggiunto parzialmente = 50%
- obiettivo totalmente raggiunto = 100%
Budget: € 475,87
PROGETTO N. 2
Destinatario: Miduri Marco, cat. B3
Messa in sicurezza parchi e assistenza manifestazioni a carattere culturale.
In dettaglio il progetto riguarda:
a) la sostituzione di una giostrina e di due giochi a molla presenti nel parco Testoni e la messa in opera dei
tappetini antitrauma attorno a tutti i giochi presenti nel parco di Via Rovelli
b) l'assistenza per l'allestimento delle varie manifestazioni di carattere culturale che annualmente vengono
programmate dall’Amministrazione Comunale;
Il progetto dovrà essere realizzato entro il 30.1 1.2012 per l'intervento a) e dovrà avere validità temporale di
12 mesi per l'intervento b)
Percentuali per l'applicazione della retribuzione:
- obiettivo mancato = O
- obiettivo raggiunto parzialmente = 50%
- obiettivo totalmente raggiunto = 100%
Budget: € 475,87
PROGETTO N. 3
Destinatario: Scordo Carmelo, cat. B3
Gestione pannelli a messaggio variabile - assistenza manifestazioni a carattere culturale - coordinamento
attività relative al 9° Censimento generale dell'lndustria e dei servizi.
In dettaglio il progetto prevede:
a) il controllo del funzionamento dei pannelli esistenti, supporto alla ditta manutentrice nei vari interventi,
ricarica schede telefoniche, invio messaggi Ufficio Tecnico.
b) l'assistenza per l'allestimento delle varie manifestazioni di carattere culturale che annualmente vengono
programmate dall’Amministrazione Comunale;
C) il coordinamento di tutte le attività poste in capo ai Comuni relativamente al 9° Censimento Generale
dell'industria e dei servizi.
Il progetto ha una validità temporale di 12 mesi.
Percentuali per l'applicazione della retribuzione:
- obiettivo mancato = O
- obiettivo raggiunto parzialmente = 50%
- obiettivo totalmente raggiunto = 100%
Budget: € 475,87
Progetto Ufficio Demografico - Area Affari generali
potenziamento servizi da fornire via telematica
alla luce delle novità legislative che impongono il potenziamento della comunicazione per via telematica,
nonché la riduzione del consumo di carta, si è attivato un progetto che permette all'Ente di
- comunicare con i cittadini informandoli, in tempo reale, su tutte le attività messe in campo
dall'Amministrazione
- risparmiare risorse economiche mediante la progressiva sostituzione di materiale cartaceo con il sistema
informatico.
Il progetto, già attivo e operante, prevede
- la formazione e il continuo aggiornamento di una banca dati dei numeri telefonici e delle email dei cittadini, e
quindi una continua comunicazione e scambio di informazioni sulle attività e gli eventi organizzati
dall'Amministrazione attraverso sms e newsletter.
- il costante aggiornamento del sito istituzionale del Comune in base alle direttive e-gov, con monitoraggio di
tutta la modulistica
- il quotidiano aggiornamento dei pannelli a messaggio variabile
assistenza alle attività organizzate dall'Assessorato alla cultura e dal Laboratorio Culturale l'ufficio Demografico
collabora alla realizzazione degli obiettivi dell'Assessorato alla Cultura. Si fa carico della comunicazione di tutte
le iniziative partecipando alla elaborazione e alla diffusione dei manifesti sul territorio e sul sito istituzionale,
fornisce informazioni all'utenza e partecipa alla raccolta dei dati e delle iscrizioni alle varie attività.
svolgimento servizio front-office per tutti gli uffici
Per la peculiare conformazione fisica degli uffici del Comune di Senna Comasco, gli operatori addetti al Servizio
Demografico devono svolgere un compito di Front-Office anche per conto di tutti gli altri Servizi, soprattutto nei
giorni di chiusura di alcuni di essi e in concomitanza delle scadenze di legge, indirizzando gli utenti alla
risoluzione dei problemi o facendosi tramite per eventuali comunicazioni.
Vale la pena di sottolineare il fatto che il personale assegnato deve sempre garantire l'apertura dell'ufficio
Demografico.
garantire la massima efficacia ed immediato supporto all'utenza
Le nuove normative in materia demografica obbligano gli uffici all'immediato espletamento delle pratiche
migratorie che devono essere acquisite e concluse nell'arco di due giorni (D.L. 09
febbraio 2012 no 5, convertito in legge 4 aprile 2012 n035 art. 5)
L'art. 10 comma 5 del D.L. 70 del 13.05.201 1, intitolato "Servizi ai Cittadini", ha modificato l'articolo
3 del T.U. L. di Pubblica Sicurezza di cui al R.D. 18 giugno 1931, n 773, pertanto occorre rilasciare Carte di
Identità' anche ai minori
Le nuove procedure imposte per:
- il rilascio delle certificazioni,
- gli atti di passaggio di proprietà di veicoli, ai sensi del D.L. 04 luglio 2006 n0223 art.7 convertito in L.
04.08.2006 n. 248,
- la carta sconto benzina attraverso il nuovo portale tributi della Regione Lombardia e il collegamento con il
Servizio Prontobollo hanno creato disagio nell'utenza che richiede sempre più il supporto degli operatori nella
compilazione di autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive, con richieste di accesso anche fuori dell'orario
d'ufficio.
Destinatari: Istruttori Direttivi Anna Invernizzi, cat. D1, e Patrizia Miggiano, Cat. D, assegnate all'Area
Demografica.
Budget:
- Invernizzi Anna € 475,87
- Miggiano Patrizia € 475,87
PROGETTO a cura del SERVIZIO FINANZIARIOFINANZIARIO-TRIBUTI
DENOMINAZIONE DEL PROGETTO
Riclassificazione delle utenze domestiche e non domestiche della Tarsu ai fini dell'applicazione della
TARES - ex art. art. 14 del d.1. D.L. 6 dicembre 201 1, n. 201, convertito con modificazioni dalla legge 22
dicembre 201 1, n. 214 - dal 01/01/2013. Sviluppo e applicazione TARES.
BUDGET: € 475,87
FONTI DI FINANZIAMENTO: Fondi di Bilancio (ex art. 15 comma 1 lettera k CCNL 01/04/1999)
RESPONSABILE DEL PROGETTO : Luigi Leoni
DESTINATARI : Istruttori amministrativi, per l'incrocio delle banche dati, la redazione degli atti, la proposizione
di uno schema applicativo della TARES.
FINALITA'
Il progetto ha come finalità quella di riclassificare le utenze domestiche per numero di componenti del nucleo
familiare e le utenze non domestiche per tipologia di attività secondo le indicazioni dettate dal metodo
normalizzato ex DPR 158199.
La successiva suddivisione consentirà di applicare alle categorie così ottenute i coefficienti del citato DPR e
ottenere le tariffe per l'elaborazione del nuovo ruolo TARES 2013. Si proporrà anche una bozza di regolamento
per l'applicazione della tassa (tale condizione non è imprescindibile dall'applicazione della tassa stessa).
OBIETTIVI
Gli obiettivi principali del progetto consistono, nell'ambito di applicazione della norma e con il contributo di
apposite deliberazioni di indirizzo del13Ente, nel predisporre gli strumenti per l'effettiva applicazione della
tassa dal 01/01/2013, a prescindere dalle possibili proroghe dell'entrata in vigore della TARES.
Come obiettivo secondario si avrà I'individuazione di eventuali soggetti contribuenti mancanti.
METODOLOGIE
- Elaborazione dei database di raffronto (ruolo Tarsu/dati anagrafe/dati CCIAA) - Elaborazione delle situazioni
discordanti ed eventuale emissione di awisi bonari per contribuenti mancanti
- Simulazione tariffa con strumento di calcolo standard
- Applicazione tariffa nel software operativo comunale.
DURATA O PERIODO
Il progetto potrà concludersi entro il 15.11.2012. Operativamente, lo stesso continuerà fino all'inizio dell'anno
2013, nella fase di applicazione al software comunale.
FASI OPERATIVE
Le fasi operative saranno conseguentemente distinte in due momenti principali:
1 operazioni di elaborazione dei dati
2 operazioni di verifica dell’applicazione al software comunale.
COMPENSI su base annua
Luigi Leoni (Resp. di Progetto)
Liviana Achler, elaborazione dei dati I simulazioni/applicazioni software
€
0,00
€ 475,87
BENI E SERVIZI
RISORSE LOGISTICHE E ORGANIZZATIVE
Quelle dell’Ente; non è esclusa la possibilità - sottoposta comunque a verifica - di utilizzare risorse logistiche e
di beni personali (p.e revisionare documenti sul PC di casa)
MODALITA' E TEMPI DI MONITORAGGIO E DI VERIFICA
Il monitoraggio dell'andamento del progetto, effettuato dal responsabile dello stesso, sarà reso per il primo sal
entro il 30 novembre 2012, mentre per lo sfl entro il 15 dicembre c.a.; sarà cura del responsabile di progetto
verificare e liquidare lo stato di avanzamento dei lavori, segnalando all'Amministrazione eventuali ritardi nella
consegna, oltre alla puntuale segnalazione di inconvenienti e/o problematiche.
Progetto "comunichiam
"comunichiamo il sociale" – Area Servizi alla Persona
Persona
Premessa
Si è rilevata la necessità di comunicare e scambiare informazioni non solo con le persone che si rivolgono
all’ufficio servizi alla persona per problemi contingenti, ma anche alla generalità della cittadinanza per poterla
informare su nuovi servizi socio - sanitari, proposte ed opportunità sociali in senso ampio (mi riferisco a tutte le
iniziative messe in campo dal privato sociale).
Progetto
L'obiettivo è quello di migliorare la comunicazione al cittadino sia potenziando lo strumento tradizionale
(Quisenna) sia costruendo un servizio di newsletter.
Le azioni da porre in atto potrebbero essere:
- raccolta di tutti gli indirizzi inail dei capifamiglia, con l'acquisizione dell'autorizzazione al trattamento dei dati
personali;
- pubblicizzare alla cittadinanza della possibilità di iscriversi al servizio tramite format già predisposto sul
nostro sito;
- strutturazione di una newsletter con cadenza periodica.
Riflessioni finali
- raccolta indirizzi mail di persone/enti che gravitano sul nostro territorio e che collaborano con
l’Amministrazione Comunale (per es. associazioni, cooperative, enti pubblici, insegnanti, aziende, ecc.).
Responsabile del Progetto: Dott. Donata Bassani, Responsabile Area servizi alla Persona
Destinatario: Margherita Covelli, cat. C1.
Budget: € 475,87
PROGETTO 2012 - Servizio Istruzione “Servizio civile”
Responsabile del progetto: Dott. Domenico Esposito, responsabile servizio istruzione
Destinatari: responsabile procedimento servizio istruzione e collaboratore addetto alle pulizie
Il progetto ha come scopo l’organizzazione e la gestione dei volontari ottenuti attraverso l’attivazione del
Servizio Civile.
attività oggetto del progetto:
a) attività amministrativa
- stesura del progetto educativo da sottoporre a finanziamento ed ottenimento delle risorse;
- predisposizione della documentazione inerente l’attivazione dell’azione di concerto con la Cooperativa il
Mosaico di Bergamo ente di primo livello e accreditata presso le sedi ministeriali e regionali competenti in
materia;
- rapporti con la cooperativa
- effettuazione dei colloqui e predisposizione delle graduatorie;
- rapporti con la scuola al fine di condividere l’organizzazione dei servizi (pre e post scuola, assistenza alla
mensa, assistenza durante il trasporto scolastico, supporto alle attività di laboratorio)
- definizione degli orari
- gestione amministrativa dei volontari (presenze, formazione, malattia, licenze, ecc.)
- organizzazione del tempo e gestione nel periodo dei centri estivi e nei mesi estivi
- attività di report alla cooperativa il Mosaico di Bergamo
b) attività di supplenza durante la formazione e/o la malattia dei volontari
- copertura e garanzia dello svolgimento dei servizi comunali (pre e post scuola, assistenza alla mensa,
assistenza durante il trasporto scolastico)
Metodologia e fasi operative:
Per garantire la realizzazione del progetto:
a) la risorsa umana incaricata della parte amministrativa prende in carico tutte le operazioni di
organizzazione e di gestione, per tutta la durata del servizio civile, dei rapporti con la Cooperativa, i
volontari, la scuola e le altre risorse umane dell’ente coinvolte.
b) La risorsa umana incaricata delle supplenze aggiunge al proprio ruolo di addetta alla logistica e alla
pulizia degli immobili comunali anche questa attività
Tempi di attuazione: febbraio - dicembre 2012
Risorse umane:
umane
Le risorse umane sono individuate tra il personale interno nelle persone di:
Bianchi Paola, Cat. D1, (organizzazione, coordinamento e gestione amministrativa)
Depretis Caterina, Cat. B!, (accompagnamento e pulizia)
Budget:
-
Bianchi Paola, € 237,96
De Pretis Caterina, € 237,96
PROGETTO 2012 - Servizio Istruzione “CENTRI ESTIVI”
Responsabile del progetto: Dott. Domenico Esposito
Destinatari: responsabile procedimento servizio istruzione, autista scuolabus, addetta alle pulizie
Il progetto ha come scopo l’organizzazione di Centri estivi diurni nei mesi di giugno e di luglio 2012, rivolti ai
bambini che nell’anno scolastico 2011/2012 hanno frequentato la scuola primaria, secondaria di primo grado
e la scuola dell’infanzia.
CENTRO ESTIVO SCUOLA DELL’INFANZIA: centro estivo per i bambini della Scuola dell’Infanzia dal 2 al 28 luglio
2012, presso la sede scolastica di Navedano, dalle ore 7,45 alle ore 16,00.
CENTRO ESTIVO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA
SECONDARIA: centro estivo per i bambini e i ragazzi compresi fra i 6 e i 13 anni
presso la sede della locale scuola primaria, dalle ore 7,45 alle ore 14,30, con svolgimento di attività ludiche e
ricreative e realizzazione di mini-progetti affidati agli educatori, di attività sportive presso i centri sportivi
comunali
GESTIONE CENTRO ESTIVO
ESTIVO COMUNALE: - attività ludico-ricreative, sportive, ecc.: Cooperativa Leonardo, Como
- servizio mensa: Sodexo Italia SpA, Pioltello
- servizio pulizia scuola primaria: Sodexo Italia SpA
- servizio pulizia scuola dell’infanzia: in proprio
- servizio trasporto: in proprio
attività oggetto del progetto:
a) servizio amministrativo: predisposizione e distribuzione materiale informativo
rapporti con la scuola
rapporti con la Cooperativa
raccolta iscrizioni e quote di frequenza
gestione delle richieste delle famiglie e organizzazione dei tempi di frequenza
organizzazione del servizio di trasporto
coordinamento con le attività del Grest parrocchiale per il servizio di trasporto
b) pulizia dei locali della scuola dell’infanzia: - riordino del materiale
- riordino dei tavoli e delle sedie
- pulizia generale
- pulizia dei bagni
c) pulizia della Palestra comunale prima e dopo l’inizio delle attività sportive
d) assistenza
assistenza tecnica per tutte le necessità e le manutenzioni relative al funzionamento e alla messa in
sicurezza delle attrezzature.
trasporto: a) da casa alla scuola alle ore 8,45
b) rientro 1° turno dalla scuola a casa alle 12,30
c) rientro 2° turno dalla scuola casa alle 14,00 (per coloro che si fermano a mensa e non
proseguono per l’oratorio)
d) accompagnamento dei gruppi per le eventuali uscite programmate dagli operatori del centro
- collaborazione con il Grest pomeridiano dell’oratorio: trasporto in occasione di tutte le uscite
Metodologia e fasi operative:
Per garantire la realizzazione del progetto:
a) la risorsa umana incaricata della pulizia della scuola dell’infanzia e della palestra sopporta un aggravio di
mansioni e adegua il proprio orario di lavoro in maniera funzionale alle attività programmate
b) la risorsa umana addetta al trasporto deve adeguarsi agli orari a servizio delle attività dei centri estivi e del
Grest parrocchiale per garantire il massimo comfort all’utenza
c)le risorse umane incaricate della parte amministrativa prendono in carico tutte le operazioni di
organizzazione e di gestione, per tutta la durata dei centri estivi, dei rapporti con i genitori e con la
Cooperativa.
Tempi di attuazione: maggio - luglio 2012
Risorse umane:
umane
Le risorse umane sono individuate tra il personale interno nelle persone di Battaglia Leone, Cat. C1, (autista
scuolabus), Bianchi Paola, Cat. D1, (organizzazione, coordinamento e gestione amministrativa), Depretis
Caterina, Cat. B1, (accompagnamento e pulizia), Di Leone Elisa, Cat. B1, (prima informazione e data entry)
Budget:
- Battaglia Leone, € 475,87
- Bianchi Paola, € 237,95
- De Petris Caterina, € 237,95
- Di Leone Elisa, € 475,87
5 Risorse di cui al CCNL 01.04.1999 art. 15, COMMA 2 destinate al raggiungimento di specifici obiettivi di
qualità e di produttività.
Tali risorse autorizzate dalla Giunta Comunale nel limite massimo consentito dalla predetta disposizione
(1,2% su base annua del monte salari dell’anno 1997) pari ad €. 2.706,23 sono destinate all’attuazione
del seguente progetto, concordato e definito a inizio anno:
Progetto obiettivo: POLIZIA LOCALE
“Senna sicura”
Progetto finalizzato ad un più mirato controllo del territorio comunale contro i fenomeni di
microcriminalità e atti di vandalismo durante le ore serali e notturne nel periodo marzo-settembre 2012.
Responsabile di progetto: Comm. Massimo Di Lonardo, Responsabile del Servizio di P.L.
Destinatario: Comm.agg. di Polizia Locale Sergio De Luca, Cat. D1
Il progetto prevede l’effettuazione di pattuglie serali/notturne automontate composte da due operatori di
polizia locale e della durata di 3 o 4 ore per turno a secondo delle esigenze di servizio.
Gli orari per detto pattugliamento potranno variare verosimilmente dalle ore 21.00 alle ore 24.00 oppure
dalle ore 21.00 alle ore 01.00 oppure dalle 20.00 alle ore 24.00 oppure dalle ore 22.00 alle ore 01.00.
Vista la consolidata esperienza maturata negli anni precedenti si prevede :
a)
N° 30 pattuglie
b)
Budget: € 3.000,00
c)
Una riduzione del 3,33% per ogni pattuglia non effettuata.
I giorni di effettuazione delle pattuglie saranno comunicati mensilmente ed anticipatamente rispetto
allo svolgimento delle stesse.
Il presente progetto è suscettibile
dell’Amministrazione Comunale.
di
modifiche
per
esigenze
PROSPETTO INDICATIVO DEL NUMERO DELLE PATTUGLIE SERALI/NOTTURNE
ANNO 2012
• MARZO
4
• APRILE
4
• MAGGIO
4
• GIUGNO
6
• LUGLIO
6
• AGOSTO
2
• SETTEMBRE
4
TOTALE
30
o
proposte
da
parte
Schematicamente si riassume di seguito l’impiego delle risorse variabili per l’anno 2012:
TOTALE RISORSE DECENTRATE VARIABILI
€
(comprensivo di € 458,70 da risorse stabili)
C.C.N.L.
01/04/1999
e s.m.i.
Indennità art. 17, comma 2, lett. D):
- Turno
- Rischio
- Maneggio Valori
Indennità art. 17, comma 2, lett. F) - procedimento
Indennità art. 17, comma 2, lett. I) - specifiche responsabilità
€
€
€
€
€
Totale €
Indennità art. 17 comma 2 lettera A)
- Compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei
servizi di cui:
-Progetto area ufficio tecnico
15.628,36
1.389,71
1.430,00
0,00
0,00
600,00
3.419,71
€
1.427,61
-Progetto area affari generali
€
951,74
- Progetto area finanziaria
€
475,87
- Progetto area servizi alla persona
€
475,87
- Progetto servizio istruzione: SCN
€
475,92
- Progetto servizio istruzione: CENTRI ESTIVI
€
1.427,64
- Progetto area polizia locale
€
3.000,00
Totale €
8.234,65
€
3983,40
Totale complessivo €
15.628,36
- Indennità art. 17, comma 2) lettera g) - progettazione interna
Le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio
finanziario, sono portate in aumento delle risorse dell’anno successivo.
ART. 6
CONTENIMENTO DELLA SPESA IN MATERIA DI PUBBLICO IMPIEGO
Le parti danno atto del rispetto del contenimento della spesa pubblica di cui all’art. 9, comma 2/bis, del D.L.
78/2010, convertito nella L. n. 122/2010 che testualmente recita:
“A decorrere dal 1° gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2013 l’ammontare complessivo delle risorse
destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle
amministrazioni di cui all’ articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può
superare il corrispondente importo dell’anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura
proporzionale alla riduzione del personale in servizio”
Ammontare complessivo delle risorse decentrate anno 2010:
€ 49.044,77
(al netto di economie di anni precedenti di € 6.954,18)
Ammontare complessivo delle risorse decentrate anno 2011:
€ 49.044,77
Ammontare complessivo delle risorse decentrate anno 2012:
al netto di:
€ 2.972,41 per riduzione del personale a tempo indeterminato
€ 3.983,40 per progettazione interna
€ 46.072,36
ART. 7
DISPOSIZIONE FINALE
Per quanto non previsto dal presente CCDI in relazione agli istituti dallo stesso disciplinati, si rinvia alle
disposizioni nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro attualmente vigenti.
Le disposizioni contenute in precedenti Contratti Collettivi Decentrati Integrativi nelle materie non disciplinate
dal presente contratto, conservano la propria efficacia sino alla loro sostituzione.
Letto, confermato e sottoscritto
PER LA DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA:
f.to ESPOSITO Domenico – Segretario/Direttore Gen./Presidente
PER LA DELEGAZIONE DI PARTE SINDACALE:
La R.S.U.
f.to MIGGIANO Patrizia
f.to SCORDO Carmelo
f.to DE LUCA Sergio
f.to BATTAGLIA Leone
Le OO.SS.
f.to GHIROTTI Alessandra
f.to COPPIA Massimo