P.O.F. a. s. 2013-14 - Istituto Comprensivo Manzoni Montelepre
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P.O.F. a. s. 2013-14 - Istituto Comprensivo Manzoni Montelepre
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “ALESSANDRO MANZONI” SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI PRIMO GRADO MONTELEPRE—GIARDINELLO POF ANNO SCOLASTICO 2013 /2014 COS’E’ IL P.O.F. P. O. F. PIANO OFFERTA FORMATIVA Il POF, in quanto documento fondamentale della scuola, ne esplica l’identità culturale e progettuale. Esso illustra gli elementi che caratterizzano la scuola rendendone chiare le scelte didattiche e organizzative e nello specifico: Fornisce informazione esauriente circa l’organizzazione interna dell’Istituzione Scolastica, alla quale le famiglie affidano la formazione personale, culturale e sociale dei figli, in ossequio al dettato costituzionale, nel rispetto dei ruoli specifici e delle offerte integrative e/o aggiuntive del curricolo; Individua i bisogni formativi degli alunni per soddisfare pienamente il loro diritto ad apprendere con interventi e iniziative; Chiarisce le finalità, le scelte di fondo e gli aspetti organizzativi e didattici dei suoi interventi, indicando i progetti, le fasi di verifica, la valutazione e l’autovalutazione; Ha flessibilità progettuale e possibilità costante di rielaborazione, in quanto può essere integrato durante l’anno scolastico; Consente all’intera comunità, di partecipare consapevolmente e responsabilmente alla vita della scuola; Rende i genitori consapevoli dell’attenzione continua e puntuale con cui l’Istituzione Scolastica si preoccupa dei bisogni di formazione e di apprendimento di ciascun alunno-persona. -2- ANALISI DEL TERRITORIO Montelepre è un paese che si estende su una zona collinare, situato a 347 metri sul livello del mare e circondato da uliveti e terreni seminativi. Dista 25 Km da Palermo e pochi chilometri dai paesi limitrofi: Giardinello, Borgetto, Partinico, Carini. La sua superficie è di 9.912 Kmq e la popolazione è di circa 6.000 abitanti. All’interno del territorio monteleprino sono stati rinvenuti insediamenti che risalgono al IV secolo a.C. L’attuale centro si è sviluppato intorno al XVII secolo nei pressi della Torre, eretta nel 1433 dall’arcivescovo di Monreale. In Piazza Ventimiglia, vicino alla Torre, si trova la Chiesa Madre, dedicata a Maria Santissima del Rosario. Nel secondo dopoguerra, periodo di generale confusione di poteri, il paese ha attraversato un oscuro periodo a causa delle imprese del famigerato bandito Salvatore Giuliano. Dal punto di vista economico, gli abitanti di Montelepre negli ultimi vent’anni hanno quasi del tutto abbandonato la vita agricola per dedicarsi soprattutto al più redditizio settore terziario. Sono numerosi, infatti, gli impiegati che lavorano nella amministrazione pubblica e molti i commercianti che gravitano nell’area palermitana per vendere prodotti artigianali lavorati ancora tradizionalmente( formaggi, ricotta, mozzarella), mentre un’altra parte della popolazione è impegnata nelle fabbriche del paese a conduzione familiare. Non mancano, tuttavia, iniziative di piccole aziende a carattere edilizio e commerciale che resistono all’inflazione e alla concorrenza. A livello culturale, Montelepre è, per tradizione, amante della musica. Famosa è stata sempre la sua banda e molti sono stati i giovani che hanno frequentato il Conservatorio con ottimi risultati e che hanno trovato posto nelle orchestre sinfoniche del capoluogo. Anche l’attività sportiva è molto seguita dalla gioventù monteleprina, tanto da registrare la formazione di squadre che praticano calcio e basket, ma anche gruppi che fanno judo. Da qualche anno è aumentata la presenza di famiglie extracomunitarie che con lingue, usi, costumi e tradizioni differenti impongono al nostro Istituto un’impostazione pedagogica multiculturale, aperta alle diverse etnie, religioni e culture. Nel territorio di Montelepre è presente il Parco Urbano, che per la sua posizione geografica e per la ricchezza dell’ecosistema, si può definire a buon titolo il “ polmone verde” di Montelepre. Dal punto di vista sociale, culturale e ricreativo, Montelepre conta: due parrocchie, quattro chiese, due chiese evangeliche, una biblioteca, un museo antropologico, un centro sportivo comunale, delle associazioni culturali, sportive, artistiche e di volontariato, delle palestre private. Il comune di Giardinello conta circa 2.260 abitanti. Sorge in una zona collinare, posta a 220 metri sopra il livello del mare. Il territorio comunale ha un’estensione di 12,49 Kmq e confina con i territori di Monreale, Partinico, Borgetto, Carini e Montelepre. Il centro abitato è localizzato a 275 mt. S.l.m. ed a circa 27 Km da Palermo. Sorto nel XVIII secolo come borgo rurale, Giardinello prende il nome dalla vocazione tipicamente agricola dei suoi abitanti che coltivando le terre, le trasformavano in un giardino, il suo nome latino è “Viridariolus”, volgarmente chiamato poi “Jardineddu”. Il settore primario è presente con la coltivazione di cereali, frumento, ortaggi, viti, olivo, agrumeti, che sono alla base dell'economia giardinellese, nonché l’allevamento di bovini, suini, ovini e caprini Il settore economico secondario è costituito da aziende di piccole e medie dimensioni, che operano prevalentemente nei comparti: lattiero-caseario, alimentare, cartario, della plastica e dell’edilizia. Il terziario si compone di una discreta rete commerciale, che assicura il soddisfacimento delle esigenze primarie della comunità, e dell’insieme dei servizi più qualificati, che comprendono quello bancario. Le strutture scolastiche permettono di frequentare le scuole dell’obbligo e per l’arricchimento culturale è presente la biblioteca civica. Per lo sport e il tempo libero sono a disposizione un campo sportivo e uno da tennis. -3- Tradizioni e folclore Giardinello e Montelepre A Giardinello e Montelepre le manifestazioni folkloristiche di rilievo cominciano a Pasqua, più esattamente nel giorno del Giovedì Santo, con la celebrazione della Passione. Il Venerdì Santo si svolge la rappresentazione dei “quadri” del Vecchio e Nuovo Testamento. Relativa alla festività religiosa del Corpus Domini, nei due comuni, è tradizione l’Infiorata, che si svolge ogni anno per le vie cittadine. La festa patronale del Santissimo Crocifisso si svolge ad agosto a Giardinello e l’ultima domenica di giugno o la prima di luglio a Montelepre. D'interesse gastronomico sono le tradizionali Sagre della della ”vastedda”, del “buccellato” e della “sfince”. Nel periodo che precede il Natale, a Montelepre si usa suonare la novena per le strade del paese. Il carnevale è festeggiato con piccole sfilate in maschera su carri allegorici. -4- PREMESSA Alla luce delle Indicazioni Nazionali del 2012, la scuola deve mirare a formare la persona competente, cioè la persona che (in rapporto alla sua età e al suo contesto) riesce ad utilizzare CONOSCENZE, ABILITA', CAPACITA' PERSONALI, METODOLOGICHE E SOCIALI in ambiti di studio, di lavoro, del tempo libero, di impegno sociale, ecc. diversi dai contesti in cui le ha apprese. La scuola deve finalizzare il CURRICOLO alla maturazione delle COMPETENZE previste nel PROFILO DELLO STUDENTE del primo ciclo d'istruzione. In linea con le Indicazioni Nazionali e con le scelte di fondo che identificano l'Istituto, quali la costruzione di un unico percorso formativo e la realizzazione di un'azione didattica unitaria nella realtà del "Comprensivo", la nostra Scuola ha elaborato un "curricolo verticale" nel quale si intrecciano e si fondono i processi cognitivi e quelli relazionali, nell'ottica dell'unitarietà e della verticalità e nel pieno rispetto delle differenze e delle peculiarità dei tre ordini di scuola. Il presente curricolo verticale, pertanto, organizza e descrive il percorso formativo che lo studente compie dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria di I grado, concepito come un sistema coerente tra progettazione didattica e sviluppo delle competenze, affinché gli alunni possano inserirsi con successo nella complessità del mondo attuale. A tal fine, è necessario partire dalle competenze stesse e far discendere da queste le abilità (saper fare) e i contenuti disciplinari (le conoscenze) utili alla loro generazione. All'interno di tale percorso, la scelta di finalità educative e di obiettivi generali "comuni" garantisce la dimensione della continuità e dell'organicità dell'iter formativo, in quanto facilita il raccordo tra i diversi ordini di scuola, evitando frammentazioni e ripetitività del sapere. MOTIVAZIONI Evitare frammentazioni e/o ripetitività del sapere; costruire una "positiva" comunicazione tra i diversi ordini di scuola dell'Istituto; consentire un clima di benessere psico-fisico che è alla base di ogni condizione di apprendimento. FINALITA' Assicurare un percorso graduale di crescita globale; consentire l'acquisizione di competenze, abilità, conoscenze e quadri concettuali adeguati alle potenzialità di ciascun alunno; realizzare lo sviluppo armonico e integrale della persona; porre le basi per l'esercizio della cittadinanza attiva; orientare nella continuità. STRUTTURAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE PER DISCIPLINE FONTI DI LEGITTIMAZIONE: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (18-09-2012); Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2012. STRUTTURAZIONE La strutturazione del curricolo verticale dell'Istituto, redatto dalla comunità professionale nel rispetto degli orientamenti e dei vincoli posti dalle Indicazioni, è la seguente: è organizzato per competenze chiave europee; si articola attraverso i campi di esperienza nella scuola dell'infanzia e attraverso le discipline nella scuola del primo ciclo; il curricolo del primo ciclo è verticale: la SEZIONE A riporta la descrizione dei risultati di apprendimento declinati in competenze, abilità e conoscenze; la SEZIONE B riporta le "evidenze", ovvero i comportamenti dell'agire competente e gli esempi dei compiti significativi da affidare agli alunni; la SEZIONE C riporta la descrizione articolata in livelli di padronanza attesa della competenza dove utilizzabili. -5- LE FINALITA’ GENERALI DELLA SCUOLA 1. FAVORIRE lo sviluppo ARMONICO E INTEGRALE DELLA PERSONA - all’interno dei principi della Costituzione Italiana e della tradizione culturale europea; - nella promozione della conoscenza; - nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali; - con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie; - garantendo a tutti i cittadini pari opportunità di accesso all’istruzione. 2. GARANTIRE il raggiungimento del BENE COMUNE attraverso l’impegno responsabile di ciascuno. 3. GARANTIRE il successo scolastico attraverso il sostegno e l’incoraggiamento dato agli allievi in 4. DEFINIRE una cornice di Valori che diventi modello di riferimento costante. 5. FAVORIRE la scoperta e la valorizzazione della propria identità sociale, culturale, storica e religiosa. 6. FAVORIRE la scoperta della dimensione della “Legalità”, garanzia di libertà e giustizia, attraverso la 7. PREVENIRE e COMBATTERE atteggiamenti e comportamenti di prevaricazione e sopraffazione che 8. GARANTIRE il benessere degli alunni favorendo un clima accogliente, sereno e stimolante. 9. ASSICURARE l’apertura ai valori di cittadinanza, al senso della storicità e della fenomenologia 10. EDUCARE a una dimensione nazionale, europea, planetaria. 11. FAVORIRE l’integrazione degli alunni extracomunitari nel rispetto della diversità culturale, sociale e 12. VALORIZZARE il proprio territorio, il suo patrimonio artistico, culturale e ambientale, nella difficoltà, la riscoperta delle motivazioni, la valorizzazione dei “talenti”. conoscenza della Carta Costituzionale. vìolino la dignità della persona umana di tutte le età e le condizioni sociali. sociale. religiosa. dimensione della tutela e della salvaguardia di esso. -6- FINALITA' DELLA SCUOLA DELL’ INFANZIA Promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia personale e della competenza: -Vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio IO. - Stare bene. - Imparare a conoscere e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile. - Sperimentare diversi ruoli e forme di identità. - Sviluppare l’autonomia, avere fiducia in se stessi e fidarsi degli altri, provare soddisfazione nel fare da sé e sapere chiedere aiuto. - Acquisire competenze nel gioco, nella manipolazione, nell’imparare, nella riflessione, nella riflessione, nel confronto, nell’ascoltare, nel narrare e nel descrivere. Avviare i bambini alle prime esperienze di Cittadinanza attiva: - Scoprire l’altro da sé e attribuire progressiva importanza agli altri. - Rendersi conto della necessità di stabilire regole condivise. - Abituarsi al dialogo che è fatto di ascolto, di attenzione al punto di vista dell’altro. - Riconoscere che diritti e doveri sono uguali per tutti. Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione dell’ambiente di vita, attraverso relazioni di qualità, attraverso il dialogo sociale ed educativo con le famiglie. FINALITA’ DELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Il primo ciclo d'istruzione comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado e ha la seguente FINALITA': "ACQUISIZIONE delle CONOSCENZE e delle ABILITA’ fondamentali per sviluppare le CULTURALI di base nella prospettiva del PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA" COMPETENZE La scuola, insieme ad altre istituzioni, per realizzare tale finalità -concorre alla rimozione di ogni ostacolo alla frequenza, -cura l’accesso facilitato agli alunni con disabilità, -previene l'evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione, -valorizza il talento e l’inclinazione di ciascuno, -persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del sistema di istruzione. Sul piano del “Senso dell’ESPERIENZA EDUCATIVA”,la scuola fondamentalmente EDUCA e ORIENTA l’alunno fornendogli le occasioni per acquisire consapevolezza delle sue potenzialità. In questo senso le FINALITA’ della scuola possono essere così definite: • • • • • • • • • • Rendere l’alunno consapevole che il proprio corpo è un bene di cui prendersi cura. Insegnargli ad IMPARARE. Coltivare la fantasia e il pensiero originale. Insegnargli a “LEGGERE” le proprie emozioni e a gestirle. Insegnargli a porsi degli obiettivi e a perseguirli. Promuovere il senso di responsabilità che si traduce nel fare bene il proprio lavoro. Abituarlo ad avere cura di sé, dell’ambiente e dei luoghi che si frequentano. Sollecitarlo a riflettere sui problemi sociali. Accompagnarlo e sostenerlo durante la delicata fase in cui si sviluppa l’identità di genere Creare ideali condizioni di ascolto e di espressione tra coetanei e guidarli alla comprensione critica dei messaggi provenienti dalla società. • Stabilire con i genitori rapporti non episodici, ma costruiti all’interno di un progetto condiviso e continuo. -7- Sul piano dell’ALFABETIZZAZIONE CULTURALE, compito specifico del PRIMO CICLO dell’istruzione è quello di promuovere l’ALFABETIZZAZIONE di base attraverso l’acquisizione dei linguaggi e dei codici della nostra cultura con lo sguardo rivolto alle altre culture con le quali conviviamo. Pertanto le FINALITA’ saranno le seguenti: SCUOLA PRIMARIA • Consentire l’acquisizione degli apprendimenti di base come primo esercizio dei diritti costituzionali. • Sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche, religiose e acquisire i saperi irrinunciabili. • Permettere l’esercizio dei diversi stili cognitivi, ponendo così le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico. • Tutelare il diritto all’inclusione sociale attraverso il sistema dell’istruzione. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO • Favorire l’accesso alle discipline come a dei punti di vista sulla realtà e a delle modalità di conoscenza, interpretazione e rappresentazione del mondo. • Evitare (sul piano culturale) la frammentazione dei saperi e (sul piano didattico) l’impostazione trasmissiva di essi. • Aver cura di mettere in evidenza le zone di confine, ma anche quelle di cerniera individuabili tra le discipline. • Favorire una graduale padronanza tra le discipline e un’articolata organizzazione delle conoscenze, nella prospettiva di un sapere sempre più integrato e padroneggiato. • Promuovere l’acquisizione di competenze più ampie e trasversali, per una partecipazione più attiva e consapevole alla vita sociale, finalizzando opportunamente tutte le attività di apprendimento. Sul piano dell’EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA: • Insegnare a prendersi cura di sé, degli altri, dell’ambiente e favorire forme di cooperazione e solidarietà. • Aderire consapevolmente ai Valori condivisi, assumere atteggiamenti cooperativi e collaborativi nell’ambito della convivenza civile. • Costruire il senso della LEGALITA’ e sviluppare l’ETICA della RESPONSABILITA’. • Fare acquisire una prima conoscenza della Costituzione della Repubblica Italiana, per riconoscere e rispettare i Valori sanciti e tutelati dalla Costituzione. • Insegnare l’importanza delle procedure nell’esercizio alla cittadinanza e la distinzione tra i diversi compiti, ruoli e poteri. • Fare acquisire la consapevolezza che una comunità funziona al meglio se, alla base di essa, ci sono regole condivise. • Far comprendere che l’uso intelligente e rispettoso della parola e del dialogo può essere molto edificante e vantaggioso per il bene individuale e sociale. • Dimostrare che la conoscenza della lingua italiana e degli idiomi locali serve a rafforzare il senso della propria identità culturale, ma che essa è altresì il “luogo” privilegiato di apprendimento e di confronto libero e pluralistico. -8- Tenuto conto delle suddette finalità, il Progetto Educativo della nostra scuola mirerà al raggiungimento dei seguenti ELEMENTI CONNOTATIVI: • • • • • • • • • • Area della METACOGNIZIONE Essere in grado di affrontare, in autonomia e responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età. Avere consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Utilizzare gli strumenti di conoscenza per comprendere se stessi e gli altri. Riconoscere e apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose. Interpretare i sistemi simbolici e culturali della società. Orientare le proprie scelte in maniera consapevole rispettando le regole condivise. Collaborare con gli altri per la costruzione del Bene comune. Saper portare a compimento un lavoro iniziato. Misurarsi con le novità e con gli imprevisti. Area delle CONOSCENZE di base Acquisire padronanza nella lingua italiana. Sapere affrontare una comunicazione essenziale in lingua inglese. Analizzare dati e fatti della realtà attraverso le conoscenze matematiche, scientifiche e tecnologiche. Usare il pensiero razionale per affrontare i problemi. Orientarsi nello spazio e nel tempo, partendo dalle proprie coordinate spazio-temporali. Possedere buone competenze digitali, tecnologiche e informatiche, per utilizzarle nello studio e nella ricerca con spirito critico e discernimento. • Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base. • • • • • • • • • • • • • Area del SENSO CIVICO Avere cura e rispetto di sé e degli altri. Rispettare i principi della convivenza civile. Condividere momenti educativi informali. Condividere iniziative e azioni di solidarietà. Partecipare ad azioni di volontariato. Partecipare ad attività agonistiche e sportive. Impegnarsi in campi espressivi, motori, artistici congeniali. PRINCIPI METODOLOGICI per un'efficace azione formativa: - Valorizzare l’esperienza e le conoscenze pregresse degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti. L’azione didattica dovrà opportunamente richiamare, esplorare, problematizzare la grande ricchezza di esperienze e conoscenze acquisite fuori dalla scuola e attraverso i diversi media, oggi disponibili a tutti. - Attuare interventi differenziati e adeguati nei riguardi delle diversità per fare in modo che queste non diventino disuguaglianze, per facilitare l’integrazione di portatori di disabilità, degli svantaggiati, degli stranieri. - Intervenire attraverso il supporto di figure professionali specifiche (referenti D.S.A., funzioni strumentali, O.P.T., assistenti sociali) per prevenire e arginare l’insuccesso formativo. - Favorire l’esplorazione e la scoperta al fine di promuovere il gusto per la ricerca di nuove conoscenze. - Promuovere la “problematizzazione” come metodo insostituibile per sollecitare gli alunni a: individuare problemi, sollevare domande; mettere in discussione le conoscenze già elaborate; trovare appropriate piste d’indagine; cercare soluzioni originali. -9- - Incoraggiare l’apprendimento collaborativo “cooperative learning” attraverso forme di collaborazione: aiuto reciproco; apprendimento cooperativo; uso delle nuove tecnologie per costruire insieme nuove conoscenze (es. ricerche sul web). - Promuovere la consapevolezza del proprio stile di apprendimento al fine di “imparare ad apprendere”. Occorre che l’alunno sia attivamente impegnato nella costruzione del suo sapere e di un suo metodo di studio. Ogni alunno, pertanto, va posto nelle condizioni di: capire il compito assegnato e i traguardi da raggiungere; riconoscere le difficoltà e stimare le proprie abilità; applicare le strategie didattiche promosse dall’insegnante; riflettere sui propri risultati; comprendere le ragioni di un insuccesso; valutare i progressi compiuti; rendersi conto degli esiti delle proprie azioni e trarne considerazioni per migliorare. - Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio per: favorire l’operatività; il dialogo; la riflessione su quello che si fa; la ricerca e la progettualità; coinvolgere gli alunni nel pensare, realizzare, valutare attività in modo condiviso. - 10 - METODOLOGIA La progettazione didattica potrà seguire diversi modelli organizzativi nella didattica delle discipline : Per Unità di Apprendimento (U.d.A.) Per Unità didattiche (U.D.) Per Mappe Concettuali Per Sfondo integratore Per competenze. Metodologie didattiche in aula: Lezione frontale. Ricerca Cooperative learning Problem solving Laboratorio Esercitazioni applicative a casa METODOLOGIA/VALUTAZIONE Per raggiungere gli obiettivi d’apprendimento prefissati l’insegnante attiva metodologie adeguate; assumerà il ruolo di regista, animatore e coordinatore dell’attività scolastica e dei laboratori, adottando di volta in volta linee metodologiche che si possono sintetizzare: Partire dall’esperienza e dagli interessi del bambino; Realizzare un clima sociale positivo; Conoscere e valorizzare le attitudini individuali; Accertare le abilità di partenza; Utilizzare tutti i canali della comunicazione; Attuare un iter attraverso tre livelli: strumentale, formativo, operativo; Utilizzare il metodo della ricerca, della sperimentazione e del lavoro di gruppo; Ricorrere ai linguaggi multimediali trasversali alle varie discipline. Il bambino deve giungere a padroneggiare un metodo personale di scoperta della realtà; ciò significa che accanto ai dati, all’informazione, ai contenuti il docente deve sempre sollecitare la ricerca di spiegazioni possibili, modi personali e collettivi di scomposizione critica delle parti logiche e reali che costituiscono un dato. La valutazione, periodica e annuale degli apprendimenti e del comportamento, è affidata ai docenti responsabili delle attività educative e didattiche previste dalla programmazione, agli stessi è affidata la valutazione del passaggio alla classe successiva. PROCEDURE E STRUMENTI DELLA VALUTAZIONE Per quanto riguarda le procedure e gli strumenti di valutazione è possibile distinguere diversi tipi di prove: Prove semistrutturate (schede di riflessione linguistica: grammatica, ortografia, morfologia, lessico, sintassi, riassunti, problemi, operazioni, domande.) Prove oggettive ( interrogazioni; prove di italiano e di matematica per le classi parallele, in quanto queste discipline vengono considerate anche trasversali). I docenti scelgono gli strumenti di controllo dell’apprendimento in base al genere di competenza da valutare, alle potenzialità e capacità di ciascun alunno e agli effettivi livelli di apprendimento raggiunti. Resta sempre fermo il momento della valutazione finale, che utilizza come strumenti di registrazione: Registro dell’insegnante, compilato con i risultati delle verifiche periodiche. Documento di valutazione dell’alunno consegnato alle famiglie con scadenza quadrimestrale (art.11 D.L .n 59/2004.) - 11 - I TEMPI DELLA VALUTAZIONE La valutazione iniziale degli alunni ha una funzione diagnostica circa i loro livelli cognitivi di partenza (conoscenze abilità) e le caratteristiche effettive d’ingresso (atteggiamenti verso la scuola e verso le discipline). Questo è il punto di partenza per definire i percorsi, con quali strategie, attraverso quali Unità formative ciascun alunno potrà ampliare, sviluppare, acquisire nuove competenze. La valutazione formativa permette, sulla base di informazioni raccolte, di calibrare di continuo le proposte dei docenti alle reali esigenze degli alunni e gli obiettivi programmati allo scopo di migliorare i processi e i risultati secondo i percorsi formativi nella programmazione. La valutazione finale ha la funzione di resoconto conclusivo infatti è situata al termine di una frazione rilevante del lavoro scolastico (Unità Formativa, bimestre, quadrimestre, intero anno scolastico). La valutazione finale redige il bilancio complessivo dell’apprendimento sia a livello del singolo alunno che dell’intero gruppo classe. - 12 - LA SCUOLA INTERAGISCE CON COLLABORA CON MIRA A PERSEGUIRE IL TERRITORIO LA FAMIGLIA SI AVVALE DI STRATEGIE OPERATIVE GLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARE FORMA LA PERSONA POSSONO ESSERE ABILITA’ SAPER FARE CONOSCENZE SAPERE PROMUOVONO LE COMPETENZE SONO OGGETTO DI - PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE - VALUTAZIONE - CERTIFICAZIONE CHE SONO APPRENDIMENTO COLLABORATIVO PROBLEMATIZZAZIONE L’ALLESTIMENTO DEL LUOGO DELLO “STARE BENE” L’ESPLORAZIONE E LA SCOPERTA IMPARARE AD APPRENDERE “UNA PERSONA CAPACE DI STARE AL MONDO” E’ LA CHIAVE DI LETTURA CHE ISPIRA LE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO FANNO RIFERIMENTO A LE COMPETENZE CHIAVE DEL PARLAMENTO EUROPEO - COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA - COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE - COMPETENZA MATEMATICO-SCIENTIFICA E TECNOLOGICA - COMPETENZA DIGITALE - IMPARARE AD IMPARARE - COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE - SENSO DI INIZIATIVA ED IMPRENDITORIALITA’ - CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE INDIVIDUANO I SEGUENTI AMBITI DI SVILUPPO - CURA E RISPETTO DI SE’ - CONSAPEVOLEZZA DELLE PROPRIE POTENZIALITA’ E DEI PROPRI LIMITI - RISPETTO DELLE REGOLE CONDIVISE - COSTRUZIONE DEL COMUNICARE BENE ATTRAVERSO LA COLLABORAZIONE CON GLI ALTRI - PADRONANZA DELLA LINGUA ITALIANA - COMUNICAZIONE ELEMENTARE IN LINGUA STRANIERA - CONOSCENZE MATEMATICHE E TECNO-SCIENTIFICHE - POSSESSO PENSIERO RAZIONALE - ORIENTAMENTO SPAZIO-TEMPORALE - POSSESSO COMPETENZE DIGITALI - PATRIMONIO CONOSCENZE E ABILITA’ DI BASE PER NUOVI APPRENDIMENTI (APPRENDERE AD APPRENDERE) - CAPACITA’ DI ESPRESSIONE ATTRAVERSO I LINGUAGGI NON VERBALI - 13 - ORIENTAMENTO DELL’ISTITUTO Adeguare l’organizzazione e la didattica alla realizzazione del curriculo. Organizzare l’attività scolastica con criteri di efficienza ed efficacia al fine di garantire il buon andamento dei servizi scolastici e formativi. Promuovere e sviluppare l’autonomia didattica, organizzativa, di ricerca, di sperimentazione e sviluppo. Garantire il pieno esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati: il diritto all’apprendimento degli alunni, la libertà di insegnamento dei docenti, la libertà di scelta educativa delle famiglie. Promuovere, tenuto conto delle diverse esigenze degli alunni concretamente rilevate, tutte le iniziative e gli interventi utili a favorire il successo formativo degli stessi. Curare il raccordo e l’interazione tra le componenti scolastiche. Promuovere la collaborazione tra risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio. Interagire con gli Enti locali ai sensi del comma 1°, art.1, del D.P.R. n. 275 dell’ 8.3.1999, e con la Regione Siciliana, ai sensi della Legge Regionale n. 6 del 24.2.2000. Attivarsi per fare adeguare dall’E.E.L.L. gli edifici alla normativa sulla sicurezza (D. L.gs e s. m. i.). - 14 - LOGISTICA E COMPOSIZIONE DELLA SCUOLA In seguito al decreto dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale n°806 del 6 marzo 2012, sono stati resi operativi, a decorrere dall’a.s. 2012/2013, gli interventi di razionalizzazione e dimensionamento della rete scolastica della Sicilia. Con tale atto dispositivo, è avvenuta la fusione dell’Istituto Comprensivo “A. Manzoni” di Montelepre-Giardinello, con il Circolo Didattico “Giovanni XXIII” di Montelepre. Il nuovo Istituto Comprensivo “A. Manzoni” di MontelepreGiardinello è composto da in 6 plessi: • • • • • • SEDE CENTRALE: sito in via Madonna del Carmine, a Montelepre è sede della scuola secondaria di primo grado. Vi si trovano gli uffici di presidenza e segreteria. L’edificio si articola in tre piani ( piano terra, 1° piano, 2° piano ), dove svolgono le attività didattiche n°10 classi, di cui 1 a tempo prolungato, 9 a tempo normale. Vi sono, inoltre, 1 palestra coperta, 1 campo esterno per attività sportive, 1 biblioteca, 1 sala docenti, 1 laboratorio di informatica, 1 laboratorio di ceramica, 1 laboratorio scientifico, 1 laboratorio musicale e 1 sala mensa. PLESSO "Giovanni XXIII”, a Montelepre, sede della scuola primaria. L’ edificio è composto da un pianoterra e da due elevazioni. Il numero complessivo delle classi è di 19. Il pianoterra è occupato da 6 classi , 1 ufficio amministrativo di supporto , 1 aula multimediale, 1 biblioteca; il primo piano da n°7 classi, 1 laboratorio musicale, 1 laboratorio scientifico; il secondo piano da n°4 classi e 1 laboratorio artistico. PLESSO “Maria Immacolata” di Largo Ospedale, a Montelepre, sede della scuola dell’infanzia. Vi si trovano 6 sezioni statali (5 a tempo ridotto e 1 a tempo ordinario), 1 sezione regionale, 1 aula giochi, inoltre la sede ospita 2 classi di scuola primaria. PLESSO via Tenente Guarino, a Montelepre, sede della scuola dell’infanzia. Vi si trovano 3 sezioni a tempo ridotto. PLESSO: via Falcone, a Giardinello, sede della scuola dell’infanzia (piano terra), 4 sezioni (2 a tempo ridotto e 2 a tempo ordinario). Sede della scuola secondaria di primo grado (primo piano), 5 classi a tempo normale. Vi si trovano 1 palestra, 2 laboratori di informatica, 1 laboratorio scientifico, 1 laboratorio di musica, 1 laboratorio di pittura, 1 sala mensa. La sede ospita 2 classi della scuola primaria. PLESSO: via Roma, a Giardinello; sede della scuola primaria, 8 classi . Vi si trovano 1 palestra, 1 laboratorio di informatica e una sala T.V. Dall’anno scolastico in corso il nostro istituto è ad Indirizzo Musicale: 24 studenti delle classi prime della scuola secondaria di primo grado usufruiscono di lezioni individuali/gruppo per l’aquisizione delle competenze a saper suonare lo strumento musicale scelto: (CHITARRA; CLARINETTO; PIANOFORTE ; TROMBA). - 15 - MAPPE - 16 - DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Filippo Terranova ORGANO DI GOVERNO CONSIGLIO D’ISTITUTO COLLEGIO DOCENTI UNITARIO (107 Docenti) Organo d’indirizzo politico e finanziario Organo tecnico COLLEGIO DOCENTI INFANZIA COLLEGIO DOCENTI PRIMARIA COLLEGIO DOCENTI O SECONDARIA 1 GRADO STAFF Organo di gestione e di coordinamento Docenti collaboratori Puntorno Vittorio Adriano Candela Maria Luisa Direttore Servizi Gen. Amministrativi Lo Baido Salvatore Responsabili di plesso Giannola Salvatore Lo Iacono Teresa Maria Cannavò Grazia Marino Ivana Gaio Rosanna Assistenti amministrativi Collaboratori scolastici Attraverso le funzioni strumentali e i gruppi di lavoro Gestice e coordina Innovazione tecnologica metodologica Istruzione, Educazione e Formazione Qualità e comunicazione Integrazione Territoriale Reti di scuola Sostegno Al lavoro dei docenti Servizi Per gli insegnanti Marketing Gestione dei flussi Rapporti Scuola-famiglia - 17 - COLLABORATORI E RESPONSABILI DI PLESSO PUNTORNO VITTORIO ADRIANO Collaboratore Vicario con delega di funzioni dirigenziali e responsabile: Plesso via Madonna del Carmine - Montelepre CANDELA MARIA LUISA Collaboratrice con delega di funzioni dirigenziali e responsabile: Plesso “Giovanni XXIII” Montelepre GIANNOLA AGOSTINO Vice Responsabile. Plesso via Madonna del Carmine - Montelepre SAGUTO LEONARDO GAIO ROSANNA LA FATA MARCO Vice responsabile del plesso “Giovanni XXIII” Montelepre Responsabile della scuola secondaria di primo grado di via G. Falcone - Giardinello Vice Responsabile scuola secondaria di primo grado: Plesso via G. Falcone - Giardinello GIANNOLA SALVATORE Responsabile della scuola primaria: Plesso “Luigi Pirandello” - Giardinello LA CORTE ROSALBA Vice Responsabile della scuola primaria Plesso “Luigi Pirandello” - Giardinello MARINO IVANA Responsabile della scuola dell’infanzia: Plessodi via G. Falcone - Giardinello IMPICCICHE’ PATRIZIA Vice Responsabile della scuola dell’infanzia: Plesso via G. Falcone - Giardinello CANNAVO’ GRAZIA Responsabile della scuola dell’infanzia: Plesso via T. Guarino - Montelepre SCORDINO VALERIA Vice Responsabile della scuola dell’infanzia: Plesso via T. Guarino - Montelepre LO IACONO TERESA Responsabile della scuola dell’infanzia: Plesso “M. Immacolata” - Montelepre - 18 - FUNZIONI STRUMENTALI E LORO COMPITI AREA 1 Dato Maria (*) Monacò Rosaria (**) • • • • • • • • • Cura: la stesura del P.O.F.; la stesura e la diffusione della sintesi del P.O.F.; il monitoraggio e la relazione finale sul P.OF.; la raccolta progettazione disciplinare annuale e verifica congruenza al P.O.F.; la gestione prova INVALSI, scuola primaria (**); la gestione prove INVALSI, scuola secondaria di primo grado (*); la costruzione di strumenti (schede, griglie, etc.) funzionali alla valutazione/autovalutazione dei risultati raggiunti; il costante lavoro di gruppo con le altre FF.SS. dell’ Area1; la collaborazione con le altre FF.SS. delle altre aree, i referenti e lo staff dirigenziale. AREA 2 Lombardo Pietro Ugo (*) (plessi di Montelepre) La Fata Marco (plessi di Giardinello) Mazzola Giuseppa (***) (plesso Giovanni XXIII) • • • • • • • • • • • Tecnologie e formazione docenti e ATA Cura: la gestione delle LIM e dei laboratori multimediali e linguistici dei plessi di Giardinello (*), di via Madonna del Carmine e Giovanni XXIII (***); la gestione e l’aggiornamento del sito web dell’istituto; la consulenza tecnica per il rinnovo ed il potenziamento del patrimonio tecnologico; il supporto ai docenti sull’applicazione delle tecnologie alla didattica; il supporto tecnico per elaborazione scrutinio elettronico; lo studio di fattibilità per l’avvio del progetto ministeriale registro on line; la stesura e la gestione del piano annuale di formazione/aggiornamento/autoaggiornamento; la formazione del personale dell’Istituto sulle tematiche legate all’informatica e alle tecnologie multimediali; il costante lavoro di gruppo con le altre FF.SS. dell’ Area 2; la collaborazione con le altre FF.SS. Area 1 per le attività di monitoraggio, valutazione/autovalutazione d’Istituto; la collaborazione con le altre FF.SS. delle altre aree, i referenti e lo staff dirigenziale. - 19 - AREA 3 Dispersione, continuità e orientamento Macaluso Maria Letizia Candela Giampiera (*) • • • • • • • • • • • • • • Cura: il monitoraggio frequenza alunni; la partecipazione agli incontri di rete sul fenomeno della dispersione scolastica; la promozione attività finalizzate al recupero degli alunni a rischio dispersione scolastica; l’ intensificazione incontri con i genitori degli alunni a rischio dispersione scolastica; la stesura di un curricolo verticale, con il contributo dei dipartimenti disciplinari dei tre segmenti del primo settore formativo; la promozione e coordinamento incontri per la continuità; la stesura schede di passaggio per le sezioni/classi ponte; la promozione di strategie ed attività che fanno acquisire agli alunni la consapevolezza dei propri interessi e delle proprie attitudini portando ognuno a non dover essere orientato ma ad autoorientarsi; il monitoraggio delle conoscenze, abilità, competenze, interessi, inclinazioni e aspettative degli alunni delle terze classi della scuola secondaria di primo grado (*); l’ informazione sugli indirizzi e sugli Istituti della scuola secondaria di secondo grado del territorio (*); la promozione degli incontri che favoriscono l’orientamento (*); il costante lavoro di gruppo con l’altra F. SS dell’ Area 3; la collaborazione con le FF. SS. Area 1 per attività di monitoraggio per valutazione/autovalutazione d’Istituto; la collaborazione con le altre FF.SS. delle altre aree, i referenti e lo staff dirigenziale. Visite guidate, viaggi d’istruzione, Comenius e borse di studio • • • AREA 4 Anzelmo Francesco (*) (pl. Giardinello e Madonna del Carmine Montelepre) Giannola Agostino (**) (plesso Giardinello e Madonna del Carmine Montelepre) Gaio Rosaria (***) (infanzia e primaria Montelepre • • • • • • • • • • • • • • • Cura: L’elaborazione regolamento visite guidate e viaggi d’istruzione; la rilevazione dei progetti viaggi d’istruzione (*), visite guidate mezza giornata / intera giornata (**) (***); l’elaborazione del calendario delle visite guidate con scuolabus (h 9,00 /12,00) (**) (***); l’elaborazione del calendario delle visite guidate intera giornata (**) (***); la rilevazione progetti viaggi d’istruzione primaria Montelepre (***); l’ottimizzazione percorso e tempi di percorrenza con i docenti che hanno progettato; l’indagine di mercato per individuare i costi; l’elaborazione richieste preventivi; la comparazione delle offerte; i rapporti con gli aggiudicatari dei servizi; la raccolta relazioni dei docenti accompagnatori; la diffusione delle borse di studio rivolte agli alunni (**) (***) raccolta adesioni – pianificazione tempi e modalità di partecipazione-raccolta elaborati e trasmissione all’Ente/Associazione proponente (**) (***); l’elaborazione piano di attuazione delle visite Comenius (*); il coordinamento delle visite Comenius(*); la relazione sulle visite Comenius (*); il costante lavoro di gruppo con le altre FF. SS. dell’ Area 4; la collaborazione con le FF. SS. Area 1 per attività di monitoraggio per valutazione/autovalutazione d’Istituto; - 20 la collaborazione con le altre FF. SS., i referenti e lo staff dirigenziale. ALTRE FUNZIONI ADDETTI AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Lombardo Pietro Ugo Saguto Leonardo REFERENTI ED.AMBIENTALE, SALUTE, LEGALITA’, PARI OPPORTUNITA’ Candela Giuseppa Colletta Giuseppa Di Carlo Maria Soccorsa RESPONSABILI DEI LABORATORI DI SCIENZE REFERENTI PROGETTI PON/FESR 2007/2013 “ Giannola Agostino La Fata Marco Competenze per lo sviluppo” FESR“Ambienti per l’apprendimento” Franco Maria Clara Lombardo Pietro Saguto Leonardo Di Carlo Maria Soccorsa REF. “GIOCHI MATEMATICI DI SICILIA” Di Carlo Maria Soccorsa La Corte Rosalba Anzelmo Francesco La Fata Marco COMMISSIONE STRUTTURAZIONE ORARIO CURRICULARE Franco Maria Clara Mazzola Giuseppa Puntorno Vittorio Adriano Giannola Agostino Lombardo Pietro Ugo Giannola Salvatore Curcurù Giuseppa COMITATO DI VALUTAZIONE DEL SERVIZIO DEI DOCENTI Lo Grasso Giuseppina Rita Candela Gianpiera Imperiale Pietro Polizzi Maria Taormina Angela Candela Maria Luisa REFERENTE SULLA DISLESSIA Candela Gianpiera Macaluso Maria Letizia REFERENTE TRINITY Franco Maria Clara REFERENTI DEI LABORATORI MUSICALI Pizzurro Maurizio Scavotto Matteo Minore Antonio Ugo REFERENTE SITO WEB COMMISSIONE ELETTORALE REFERENTE GLIS Candela Rosalia Cucchiara Rosaria Galante Olivia Spica Giambattista Puntorno Vittorio Adriano Saguto Leonardo RESPONSABILE LAB. ARTISTICO Candela M. Luisa (Montelepre) Monteverde (Giardinello) R.S.U. BIBLIOTECA La Fata Marco/Di Noto M.Rosa Candela Giampiera Saguto Leonardo Polizzi Rosaria Vassallo Giuseppa Sermenghi Anna Palermo Giovanna REFERENTE ALLE MANIFESTAZIONI (sc. sec. I^ grado) (scuola primaria) - 21 - Puntorno Vittorio Adriano Pizzurro Maurizio ORGANI COLLEGIALI CONSIGLI DI CLASSE/INTERSEZIONE/INTERCLASSE -Docenti -Rappresentanti dei genitori COLLEGIO DEI DOCENTI: -Tutti i docenti in servizio COMPONENTI CONSIGLIO D’ISTITUTO Presidente: Tommaso Di Maggio Vicepresidente: Maurizio Girolamo De Luca Dirigente Scolastico: Filippo Terranova Docenti: Maria Polizzi Leonardo Saguto Francesco Anzelmo Giuseppa Mazzola Salvatore Giannola Rosaria Gaio Maurizio Pizzurro Ivana Marino Genitori: Maurizio Girolamo De Luca Tecla Libertino Tommaso Di Maggio Anna Maria Saitta Maria Antonietta Geluso Filippo Giovanni Polizzi Giuseppa Tinervia Gaspare Rappa A.T.A.: Maria Rosa Di Noto Giovanni Plano CONSIGLIO DI CIRCOLO -Presidente -Dirigente scolastico -Insegnanti -Genitori -A.T.A. COMPONENTI GIUNTA ESECUTIVA Dirigente Scolastico: Dott. Filippo Terranova D.G.S.A. : Salvatore Lo Baido Genitori: Tecla Libertino Gaspare Rappa Docente: Rosaria Gaio A.T.A.: Maria Rosa Di Noto - 22 - INDIRIZZI GENERALI DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO Art. 10 - Comma 1- D.Lgs. 297/94 Alla luce delle esperienze pregresse, della lettura dei bisogni degli alunni e del territorio, delle innovazioni introdotte nella scuola, il consiglio d’istituto elabora ed adotta i seguenti indirizzi generali per l’anno scolastico 2013/2014: 1) L’istituzione scolastica deve aprirsi al territorio favorendo la presenza di enti, istituzioni e associazioni il cui lavoro abbia una ricaduta diretta o indiretta sugli alunni, sulle famiglie, sugli abitanti del territorio, sui docenti anche di altre scuole perché comunque si ha una crescita sociale, culturale e professionale; 2) La scuola deve porsi come riferimento per il territorio favorendo e organizzando Servizi, convegni, mostre, concorsi e quanto altro possa incrementare la crescita culturale e dando ospitalità ad iniziative dell’Università, del CSA, della Direzione Regionale o di altri enti o associazioni i cui fini siano coerenti con le nostre attività; 3) L’immagine della scuola va promossa in ogni circostanza e con qualunque strumento da tutti gli operatori della scuola, perché costituisce un mezzo per migliorare la qualità del servizio e dell’utenza, per fornire sempre più risorse alla scuola, e indirettamente ha ricadute sui livelli di apprendimento degli alunni; 4) Vanno favorite le costituzioni di reti tra scuole o con altre istituzioni perché attraverso il confronto e la collaborazione si ottengono maggiori risultati con minori risorse e si determina la crescita della nostra istituzione; 5) Vanno valorizzate le competenze degli operatori scolastici con i giusti riconoscimenti in quanto contribuiscono alla qualità dell’organizzazione; 6) Si ricorra a personale esterno per aspetti particolari per i quali necessita una particolare competenza dando priorità alle pregresse esperienze positive; 7) Sia per gli aspetti organizzativi che didattici si individuino tutti gli incarichi necessari ad assicurare una migliore organizzazione scolastica, una didattica sempre più innovativa, una molteplicità di esperienze per gli alunni; 8) Nell’organizzazione del lavoro di tutti gli operatori si tenga presente il criterio di efficienza ed efficacia intensificando il lavoro quando è necessario, diradando nei periodi più tranquilli; 9) Vanno favorite le attività pomeridiane sia di carattere ludico che disciplinare poiché il territorio offre poche alternative sia culturali che aggregative; 10) Vanno individuate tutte le modalità didattiche ed organizzative per favorire l’integrazione degli alunni in situazione di handicap o stranieri; 11) Si devono favorire situazioni di aggiornamento e formazione dei docenti e dei non docenti in relazione alle problematiche emergenti sia organizzandole nella scuola sia con partecipazione ad esperienze formative organizzate da enti e associazioni ma coerenti con il nostro percorso; 12) Vanno valorizzati gli incontri formali ed informali con le famiglie e create figure e situazioni di “ascolto” per le situazioni più difficili; 13) Nella organizzazione delle didattiche si tenga presente l’importanza delle esperienze esterne (film, gite, viaggi, visite guidate, gare sportive…) a cui tutti i docenti dovrebbero partecipare ma con una organizzazione che consenta l’utilizzo ottimale delle risposte. - 23 - UFFICI DI SEGRETERIA D.S.G.A. Lo Baido Salvatore ORARI SEGRETERIA DOCENTI Lun.-Mer.-Ven. Ore 11,00-12,00 GENITORI Martedì Giovedì Ore 11,00 -12,30 Ore 11,00 -12,30 COLLABORATORI AMMINISTRATIVI Giambattista Spica Rosalia Candela Anna Candela Maria Francesca Barbarotto Davide Sgroi Salvatore Ingoglia Rosalia Plano Supporto logistico Licari Angelica Cucchiara Rosaria - 24 - COLLABORATORI SCOLASTICI MONTELEPRE GIARDINELLO Scuola dell’Infanzia Barone Maria Di Noto Teresa Di Noto Maria Rosa Scuola dell’Infanzia Alfano Santa Palazzolo Antonina Scuola Primaria Plano Giovanni Martorana Lucia Lo Piccolo Maria Scuola primaria Lombardo Pietro Scuola secondaria di primo grado D’Amico Gioacchino Badalamenti Salvatore Gambi Giacchino Frappampina Rosanna - 25 - Scuola secondaria di primo grado Caruso Antonino POPOLAZIONE SCOLASTICA SCUOLA DELL’INFANZIA Montelepre plesso Maria Immacolata Statale Regionale plesso di via T. Guarino Giardinello plesso via Falcone tot. SCUOLA PRIMARIA Montelepre Plesso Giovanni XXIII 368 (179 F. – 189 M.) Giardinello plesso via Roma 117 (46 F. – 66 M.) presso la sc. sec. di I gr. 28 (6 F. – 22 M.) 281 tot. 145 112 22 61 (50 F. – 62 M.) (10 F. – 12 M.) (37 F.- 24 M.) 86 (32 F. – 49 M.) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Montelepre via Madonna del Carmine 63 primo anno (32 F. – 31 M.) 81 secondo anno (32 F. – 49 M.) 84 terzo anno Giardinello via Falcone (37 F. – 47 M.) tot. 214 (101 F.-127 M.) 21 primo anno (11 F. – 10 M.) 30 secondo anno (14 F. – 16 M.) 34 terzo anno tot. 82 (11 F. – 20 M.) (36 F.–46 M.) TOTALE ALUNNI 1.113 (dati aggiornati al 12/11/2013) - 26 - ARTICOLAZIONE ORARIA DEL CURRICOLO SCUOLA DELL’INFANZIA SEDE SEZIONE TIPOLOGIA ORARIO TOTALE Giardinello 2 T.N. 2 T.R. Statale 8,15 -16,15 8,15 -13,15 4 Montelepre Maria Immacolata 1 T.N. 5 T.R. Statale 8,15 -16,15 8,15 -13,15 6 Montelepre Maria Immacolata 1 T.R. Regionale Montelepre Via T. Guarino Dal lunedì al venerdì Prescuola 8,00 -8,15 Dal lunedì al venerdì 3 Statale T.R. 8,15 -13,15 Dal lunedì al venerdì 1 8,15 -13,15 3 Dal lunedì al venerdì SCUOLA PRIMARIA SEDE N. CLASSI TIPOLOGIA Giardinello 10 Statale ORARIO 8,30 -13,30 lun.,mar.,mer. 8,30 -12,30 gio., ven., sab. LINGUA Inglese Classi: 1° 2° 3° 4° 5° Montelepre 19 Statale 8,30 -13,30 lun., mar., mer. 8,30 -12,30 gio., ven., sab. Inglese Classi: 1° 2° 3° 4° 5° SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SEDE N. CLASSI TEMPO Giardinello 5 Normale (30 ore) 8,30 -13,30 5 Normale (30 ore) 8,30 -13,30 tutti i giorni Indirizzo strument. . Prolungato (38 ore) 14,30-17,30 lun –giov. Inglese Francese 8,30 -13,30 lun., mer., ven., sab. 8,30 -16,30 mart., giov. Inglese Francese Montelepre 4 1 - 27 - ORARIO tutti i giorni LINGUA Inglese Francese CALENDARIO SCOLASTICO Inizio lezioni: venerdì 13 settembre 2013 – Sc. Pr. e sec. di primo grado (Montelepre-Giardinello) lunedì 16 settembre 2013 - Scuola dell’infanzia (Montelepre-Giardinello) Sospensione delle lezioni Festa di tutti i Santi: venerdì 01 novembre 2013 sabato 02 novembre 2013 (commemorazione dei defunti) Vacanze natalizie: da lunedì 23 dicembre 2013 a lunedì 06 gennaio 2014 Vacanze di carnevale: lunedì 03 a mercoledì 05 marzo 2014 Festività San Giuseppe: mercoledì 19 marzo 2014 Vacanze pasquali: da giovedì 17 a martedì 22 aprile 2014 Anniversario della Liberazione: venerdì 25 e sabato 26 aprile 2014 Festa del lavoro: giovedì 01 maggio 2014 M. SS. Del Romitello: sabato 10 maggio 2014 Festa dell’ Autonomia Siciliana: giovedì 15 maggio 2014 Festa della Repubblica: lunedì 02 giugno 2014 Termine delle lezioni: venerdì 27 giugno 2014 - Scuola dell’infanzia (Montelepre-Giardinello) martedì 10 giugno 2014 – Scuola primaria e secondaria (Montelepre-Giardinello) - 28 - PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE a. s. 2013/2014 (ART. 13 C.C.N.L./99 – D.M. 210/99 – D.M. 202/2000) Art. 13, c. 1 C.C.N.L.: D.M. n. 210/99 – D.M. n. 20272000: La partecipazione ad attività di formazione e aggiornamento costituisce un diritto per il personale in quanto funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo della propria professionalità La formazione continua e controllata è finalizzata a creare o sviluppare competenze disciplinari, didattiche e organizzative per migliorare la qualità della scuola Le attività di formazione e di aggiornamento dei docenti hanno lo scopo di arricchire la loro professionalità in relazione all’approfondimento dei contenuti delle tematiche connesse con i cambiamenti determinati dall’attuazione dell’autonomia scolastica e dall’uso ormai consolidato di nuovi strumenti di informazione che hanno contribuito a modificare l’approccio fra la funzione docente, gli alunni e il territorio. Le iniziative di formazione e di aggiornamento del personale docente garantiscono la crescita professionale degli insegnanti e migliorano la qualità degli interventi didattici. Con tale consapevolezza i docenti della nostra scuola avanzano la seguente proposta di corso di formazione: Partecipazione a iniziative promosse dall’amministrazione scolastica periferica e centrale Conferenze di esperti disponibili nell’istituto e/o nel territorio su tematica Autoformazione su tematiche disciplinari, utilizzando risorse professionali all’interno dell’istituto Partecipazione a iniziative proposte da soggetti esterni e riconosciuti dall’Amministrazione: IRRE, Università, Associazioni professionali, Enti culturali scientifici, Centri culturali stranieri, Associazioni di volontariato Corsi di aggiornamento in accordo di microrete R.E.P. (rete educativa prioritaria), con le scuole sulla dispersione scolastica Corsi di formazione Corso di formazione e aggiornamento: ”La sicurezza, D.L. 81/08 e la privacy D.L.vo 193/06” Corso di formazione e aggiornamento “OCSE-Pisa” Formazione sull’utilizzo della LIM Creatività didattica con la carta - 29 - I “SUCCESSI” DEL NOSTRO IMPEGNO SCOLASTICO TANTI TRAGUARDI RAGGIUNTI “Un movimento per la vita 2011” C.N.- 1° premio Conc. Don Bagliesi” - 2 alunni premiati sc. sec. I grado “N. Green”- 1 alunna premiata “Consiglio comunale dei ragazzi” “ZEUSINE” conc. lett. naz. 2° posto-1 alunno premiato (Giardinello sc. sec. di I gr.) Mostra d’arte comunale “Madonna della Mercede” 2° posto (Giardinello sc. sec. di I gr.) Concorso “Portella della Ginestra” 2° posto (Giardinello sc. sec. di I gr.) “Giochi logici di matematica” (primaria Montelepre) Concorso “Don Bagliesi”-2 alunni premiati (primaria Montelepre) AVIS concorso per le V classi -2 alunni premiati (primaria Montelepre) Fondazione Massimo Palazzolo “Amici della vita” progetto: Noi… sicuri per la strada premio di € 500 assegnato alla scuola “Un viaggio verso la solidarietà” mercatino della beneficienza -circa 600 euro raccolti e donati alla fondazione “Notre Dame d’Afrique” in Congo (infanzia Giardinello) Educazione stradale 1° posto (secondaria Giardinello) - 30 - ASSEGNAZIONE DOCENTI ALLE SEZIONI SC. INFANZIA SEZIONI Plesso “M. Immacolata” Montelepre Ins. Franca Giusi Rizzo: Sez. A T.R. Ins. Anna Maria Misuraca: “ B “ Ins. Francesca Di Piazza: “ C “ Ins. Teresa Maria Lo Iacono “ D“ Ins. Ninetta Sciortino “ E“ Ins. Silvana Barretta e Daniela Di Gregorio: “ G T.N. Ins. Maria Sapienza e ass. Maria Gaglio: Regionale Ins. Maria Lucia Impiccichè Ins. Antonella Ricupati Ins. Giovanna Santoro Plesso via T. Guarino ex asilo nido Montelepre Ins. Grazia Cannavò: Sez. H T.R. Ins. Adele Basile: “ I “ Ins. Valeria Scordino: “ L “ Plesso Giardinello Ins. Rosalia Trapani, Rita Maria Vaccara, Antonella Ricupati: Sez. A T.N. Ins. Tiziana Giordano, Laura Friscia, Maria Lucia Impiccichè: Sez. B T.N. Ins. Lucia Liliana Provenzano, Ivana Marino: Sez. C T.R. Ins. Maria Polizzi: Sez. D T.R. - 31 - SCUOLA PRIMARIA MONTELEPRE ASSEGNAZIONE DOCENTI ALLE CLASSI CLASSI DOCENTI N. ORE 2A 27 2B 27 2C 27 3A 27 3B 27 3C 27 3D 27 4A 27 4B 27 4C 27 4D 27 5A 27 5B 27 5C 27 5D 27 1A 27 1B 27 1C 27 1D 27 Mazzola, Costantini, Minore,Provenzano,Cilluffo, Pizzolato, Mezzoiuso, Di Marco, Noto Candela, Filippazzo, Macaluso, Di Carlo, Salvia, Saitta, Avila, Cilluffo, Pizzolato Di Maria, Monacò, Pizzurro, Mistretta, Salerno, Mezzoiuso, Cucchiara, Salvia, Avila, Saguto, Noto D’orio, Sapienza, Lo Medico, Corona, Gaio, Spatafora, Salvia, Saguto, Provenzano, Di Marco, Cilluffo Polizzi, Olivotto, Ortoleva, Passannanti, Cilluffo, Rametta, Salvia, Chimenti - 32 - SCUOLA PRIMARIA GIARDINELLO ASSEGNAZIONE DOCENTI ALLE CLASSI CLASSI N. ORE 2A 27 2B 27 3A 27 3B 27 4A 27 4B 27 5A 27 5B 27 1A 27 1B 27 DOCENTI Curcurù, Puleo, Frisina, Todaro, Cucchiara, Chimenti Domenica, D’Orio Ortoleva, Di Maria, Candela, Puleo, Frisina, Todaro, Cucchiara, Chimenti Domenica, D’Orio Giannola, Di Maria, Lo Grasso, Puleo, Todaro, Cucchiara, Manca, Tocco, Frisina, D’Orio Barranca, Di Maria, Imperiale, Frisina, Todaro, Cucchiara, D’Orio La Corte, Di Maria, Todaro, Cucchiara, Speciale, Salamone, D’Orio - 33 - DOCENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO MONTELEPRE GIARDINELLO ANZELMO FRANCESCO COLLETTA GIUSEPPA BATTAGLIA ISABELLA COSTANTINO FRANCESCO CANDELA GIAMPIERA DATO MARIA CANDELA GIUSEPPA FRANCO MARIA CLARA CUSENZA CATERINA GAIO ROSANNA CUSUMANO GIUSEPPE GRAVANTE ROBERTA FODERA’ LUIGIA LA FATA MARCO GALANTE OLIVIA LIPAROTO ELISABETTA GIANNOLA AGOSTINO MINEO MARIA AGATA LODATO ANTONINA MONTEVERDE CLEMENTINA LOMBARDO PIETRO UGO SCAVOTTO MATTEO MAISANO VINCENZO SERMENGHI ANNA PATTI MARGHERITA TERRANOVA SALVATORE PIZZURRO ANGELA TERRANOVA SANTO GIUSEPPE DOCENTI STRUMENTO MUSICALE PIZZURRO MAURIZIO (MONTELEPRE – GIARDINELLO) PUNTORNO GIUSEPPINA CORSO ANTONELLA PUNTORNO VITTORIO ADRIANO CANNIZZO DONATELLA SALERNO LUISA DI CARLO GIUSEPPE SERMENGHI ANNA D’AMBRA FLAVIO TAORMINA ANGELA TERRANOVA SALVATORE TERRANOVA SANTO GIUSEPPE VASSALLO GIUSEPPINA VASTA ROSARIA - 34 - DISPERSIONE SCOLASTICA Di solito quando si parla di Dispersione scolastica si pensa solo al numero delle assenze nel mese, nel quadrimestre, nell’anno in funzione della promozione o bocciatura! NON È COSÌ!!! La frequenza irregolare è piuttosto la punta dell’iceberg. Il fenomeno della Dispersione scolastica è l’effetto di situazioni di forte disagio da parte dell’alunno, il quale sfugge al confronto con gli altri pur di celare le proprie paure, difficoltà, insicurezze, limiti cognitivi. Pertanto la scuola agisce su due fronti: attraverso la prevenzione e la cura con il monitoraggio mensile delle assenze, i colloqui con le famiglie, progetti finalizzati a colmare le lacune ma soprattutto a valorizzare il patrimonio umano e le sue possibili potenzialità e risorse, eventualmente anche con il supporto dello psicologo, attraverso uno sportello di ascolto. Si ribadisce tuttavia l’importanza della regolarità nella frequenza, secondo quanto recita il comma 1, art. 11, decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59, che prevede che l’alunno abbia frequentato le lezioni e le attività didattiche per almeno i ¾ dell’orario personale annuale previsto. La scuola apre alla vita - 35 - ALBERO DELLA LEGALITA’ - 36 - VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE Scuola Primaria “Giovanni XXIII” Montelepre CLASSI SEZIONI 1^ 2^ 3^ A –B –C -D A –B –C –D A –B –C –D 4^ A –B –C –D 5^ Scuola dell’Infanzia A –B –C - D USCITE CON LO SCOLABUS Agriturismo Augustale Vivaio Morana Palazzo D’Aumale Palazzo D’Aumale – Diga Iato (B) Fabbrica della ceramica (Isola delle femmine) o Monreale Agriturismo Augustale Frantoio Gaglio VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE Bioparco di Sicilia (Carini) Caccamo Caccamo Trapani - Segesta Caccamo – Bagheria Palermo Bioparco di SiciliaVilla d’Orleans Progetti Progetto piscina Progetto basket Osservatorio astronomico Giochi matematici Progetto lettura promosso dall’associazione ARCA Teatro: la scuola va al Teatro Massimo Progetto legalità Progetto donazione del sangue promossa dall’associazione AVIS Prove INVALSI Progetto”Un Natale in solidarietà” Scuola dell’infanzia: “la favola….. c’era una volta” Progetto alimentare: rimbocchiamoci le maniche - 37 - Scuola Primaria “Pirandello” Giardinello CLASSI SEZIONI USCITE CON LO SCOLABUS/PULLMAN VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE 1^ A-B 2^ A-B Spettacolo opera dei pupi Agriturismo Cambuca o Parco avventura Alcamo 3^ A-B Spettacolo opera dei pupi Agriturismo Cambuca o Parco avventura Alcamo 4^ A-B Spettacolo opera dei pupi – Teatro Massimo 5^ A-B Mense S. Giuseppe Borgetto – Grotte Carburangeli –Teatro Massimo - Agriturismo Cambuca o Parco avventura Alcamo 3 uscite: Palermo città Etna con pernottamento o Etnalandia Scuola Infanzia A-B-C-D Agriturismo Augustale Agriturismo Cambuca o Parco avventura Alcamo Progetti Giochi matematici INVALSI Progetto lettura “per un pugno di libri” promosso dall’associazione ARCA Progetto di educazione alimentare Progetto piscina Progetto cinema Conosci e vivi la tua provincia Laboratorio artistico in classe- albero di Natale con tappi di sughero Progetto scuola infanzia: “La favola…… c’era una volta” - 38 - Scuola Secondaria di primo grado Prime Caltagirone e Piazza Armerina (un pernottamento) – Marsala, Mozia, Segesta Seconde Isole Eolie Terze Emilia Romagna o Crociera sul Mediterraneo Giardinello Museo Gemellaro- Orto Botanico Progetti 1. Conosci il territorio: le torri e i mulini 2. Gruppo sportivo 3. Natale 4. Educazione alimentare:1- Rimbocchiamoci le maniche 5. Galateo a tavola 6. La salute vien mangiando 7. Obesity day 2013 8. Educazione alla legalità in collaborazione con la fondazione G. Falcone e F. Morvillo 9. Educazione stradale: noi …… sicuri per la strada (ass. M. Palazzolo) - 39 - Fondi strutturali europei 2007/2013 l'autorizzazione del Piano Integrato Prot. N°AOODGAI – 8387 del 31/07/2013 Annualità 2013/2014 Obiettivo/Azione C1; F1 che rappresenta la formale autorizzazione dell’avvio delle attività previste dal Piano Integrato: AZIONI – OBIETTIVO- CODICE PROGETTO 1) C-1-FSE-2013-1980 Comunicare in italiano 2) C-1-FSE-2013-1980 Getting ready for new goals 3) C-1-FSE-2013-1980 E' tempo di matematica 4) C-1-FSE-2013-1980 La casa ecologica 5) C-1-FSE-2013-1980 First steps in English 6) F-1-FSE-2013-273 Uniti nella diversità 7) F-1-FSE-2013-273 Vivere insieme nel “villaggio globale” 8) F-1-FSE-2013-273 Musicando e cantando 9) F-1-FSE-2013-273 Vivi ecologico 10) F-1-FSE-2013-273 Noi e gli altri 11) F-1-FSE-2013-273 Cielo, mare terra 12) F-1-FSE-2013-273 “IDEE” per una buona convivenza COMENIUS 2012-2014 • “Diversity of our countries” PROGETTO F.E.S.R. CODICE NAZIONALE OBIETTIVO A-1 FESR06-POR SICILIA2012 A: incrementare le dotazioni tecnologiche e le reti delle istituzioni scolastiche DESCRIZIONE AZIONE 1: dotazioni tecnologiche per gli ambienti di apprendimento per le scuole del primo ciclo - 40 - TITOLO ATTIVITA’ La scuola che si evolve INFORMATICA-MONTELEPRE (scuola secondaria di I°grado) LABORATORIO LINGUISTICO MULTIMEDIALE AULA INFORMATICA N° 1 Server rete cablaggio ADSL N° 2 Video proiettori N° 12 PC – postazioni N° 2 Notebook N° 12 cuffie con microfoni N° 1 Webcam N° 1 LIM N° 13 Postazioni Internet N° 2 Stampanti laser multifunzione N° 2 Stampanti multifunzione N° 1 Scanner N° 1 Fotocamera digitale N° 35 Punti rete (ADSL) (scuola infanzia) N° 1 computer N° 1 stampante senza cablaggio ADSL INFORMATICA-GIARDINELLO (scuola secondaria di 1° grado) AULA INFORMATICA IN RETE CABLAGGIO ISDN N° 10 Punti Internet in rete cablaggio ISDN N° 6 PC Postazioni N° 3 Stampanti N° 1 Scanner N° 1 Webcam N° 1 Fotocamera digitale N° 1 Videoproiettore (scuola primaria) LABORATORIO MULTIMEDIALE IN RETE CABLAGGIO ADSL E WIRELESS (N° 12 PC Postazioni N° 12 Stampanti N° 1 Notebook N° 1 LIM N° 1 Webcam N° 1 Videoproiettore N° 1 Fotocopiatrice (scuola dell’infanzia) N° 1 Computer N° 1 Stampante LABORATORIO STRUMENTI LABORATORIO SCIENTIFICO MONTELEPRE-GIARDINELLO • • • • • • • LABORATORIO MUSICALE DRAMMATIZZAZIONE -CREATIVITA’ MOTRICITA’ MONTELEPRE: Attrezzature sportive • • • • • • • GIARDINELLO: • • • • • • • Kit per esperimenti di chimica Kit per esperimenti di fisica Kit sistema solare N° 2 Microscopi con telecamera e televisione Scheletro corpo umano Vetreria per esperimenti scientifici N° 1 PALESTRA con Spalliere svedesi a due campate Cavalline con pedane Scale curve Materassi Ritti e reti Volley Ritti e asticella per salto in alto Buca salto in lungo - 41 - MONTELEPRE-GIARDINELLO N° 1 Sala audio con attrezzature audio Lab. costumi e scenografie Tavoli da lavoro Ceppi per lavorazione tessere a mosaico Utensili vari LABORATORI SCUOLA PRIMARIA GIOVANNI XXIII LABORATORIO LINGUISTICO 16 postazioni di notebook LABORATORIO D’ARTE Bottiglie di tempera acrilica Panetti di plastilina Colori acquerelli Colori a dita Pastelli a cera Pastelli a colori Pennarelli punta fine Pennarelli punta grossa Colla vinilica Vernidas Pennelli di varia grandezza Cartoncino di vario colore Matite, gomme e temperini Nastro adesivo Quaderni Perforatrice Cornici a giorno LABORATORIO SCIENTIFICO Strumenti metodo analogico Corpo umano Scheletro Tellurio elettronico Microscopi Provette Vetrine BAM Forme geometriche (solidi) Carte geografiche Disco per arcobaleno Bilancia con i pesi Bilancia moderna Termometri Bacheca minerali Bacheca insetti LABORATORIO D’INFORMATICA 14 postazioni 4 LIM - 42 - LABORATORIO MUSICALE Piano portatile Yamaha Leggio pieghevole Sgabello Panchetta Metallofono cromato soprano Chitarre classiche Tastiere bontempi Bonghetti burger Set campanelle a mano Tamburelli Piattelli a dita Darbuka Carbasa classica Metronomo classico piramidale Leggii portatili Supporto per chitarra Batteria elettronica Roland Set di radiomicrofoni Bastone della pioggia Coppie di claves Ocarina do Tamburello con pelle sintetica e sonagli Flauti Bell xjloflones a campanelle Strumenti a percussione Xilofono Tastiera Impianto amplificazione Maracas Triangoli Guiro Campanelli tubolari Lettore mp3 Album musica Libri sulla musica Portamatite Pianoforte kong Violini Flauto Archetti per violino Astuccio per violino Panchetta per pianoforte Supporto per pianoforte Cuffia Bacchette Spalliere per violino Cassa attiva Montarbo Supporto per cassa Mixer USB 16 canali Set plettri assortiti Kit chitarra classica Cover per tastiera Custodie per chitarra Cordiere per chitarre Muta corde Pece per violino Pianoforte Furstein Asta giraffa per microfono Pack chitarra classica rosa Cavi: audio, stereo, jack Pedali Sustein - 43 - INTEGRAZIONE ED HANDICAP Il nostro istituto accoglie ventisei alunni in situazione di handicap. Per un’efficace integrazione, la scuola realizza: Interventi personalizzati all’interno del gruppo classe; Programmazioni individualizzate Programmazione differenziata, ridotta e semplificata nelle classi della scuola secondaria di primo grado; Progetti di istituto per l’inserimento e l’integrazione. Strumenti per interventi: Progetti per l’integrazione: Cooperazione con docenti curricolari per interventi che coinvolgano le intere classi (inclusione delle diversità ) Gruppo H d’istituto (confronto interscuola) Gruppo misto (Gruppo H d’istituto +ASL + Comune –servizi sociali- + genitori degli alunni H) Laboratori polifunzionali svolti in orario curriculare e/o extracurriculare Attività ludico-motorie e ricreative Progetto piscina Ippoterapia/Pet Terapy Laboratorio artistico Progetto natura Impara con il computer Orientamento e conoscenza del territorio REGOLAMENTO, CARTA DEI SERVIZI Il Regolamento d’Istituto è l’insieme delle regole e delle norme che sottendono alla vita dell’istituto. La Carta dei Servizi è un patto tra un ente erogatore del servizio ed utenti. La Carta dei servizi si articola in specifiche aree d’intervento: Principi Fondamentali Area Didattica Servizi Amministrativi Condizioni ambientali della scuola Procedura dei reclami e valutazione del servizio. Il Regolamento d’Istituto e la Carta dei Servizi, in dettaglio, saranno allegati alla fine del documento. - 44 - COLLABORAZIONE CON ENTI ESTERNI Associazione VIP “ViviamoInPositivo” Don Bagliesi Parrocchia “S. Rosalia” di Montelepre / “Gesù, Maria e Giuseppe” di Giardinello AVIS/Croce Rossa Italiana CRI AIRC ARCA Associazione Nuova Alba Capitaneria di Porto di Palermo/Osservatorio astronomico Enti Locali: Comune, Biblioteca, Ausl, Osserv. locale, Comando vigili urbani, PRO LOCO Assessorato all’Ambiente/Legambiente/ WWF Dipartimento regionale Protezione Civile Istituzioni scolastiche del territorio per progetti in rete e progetti indetti dal MIUR Fondazione “G. Falcone”/Comitato “Addio Pizzo”- Palermo Centro Terr. Risorse per l’Handicap “V. Reale” (C.T.R.H)/Centro Terr. di Supporto (C.T.S.) Istituto Zooprofilattico sperimentale della Sicilia Tribunale dei minori – Tribunale di Palermo Unità Operativa di Diabetologia del Distretto Sanitario di Partinico Fondazione Massimo Palazzolo Consultorio familiare / Casa famiglia Montelepre Provincia Regionale di Palermo: Assessorato Agricoltura e Foreste Società Sportiva Tripodi Sordi Operatori MANITAL - 45 - Indice Paragrafo Cos’è il P.O.F Analisi del territorio Premessa Finalità generali Metodologia La scuola Orientamento Logistica Mappe Staff Collaboratori Funzioni strumentali Altre funzioni Organi collegiali Indirizzi generali Uffici di segreteria Collaboratori scolastici Popolazione scolastica Articolazione del curricolo Memo Piano annuale delle attività I successi Assegnazione docenti alle sezioni Sc. Infanzia Assegnazione docenti alle classi Sc. Primaria Docenti scuola Secondaria Dispersione scolastica Albero della legalità Visite guidate Fondi strutturali Laboratori Integrazione ed handicap Collaborazioni esterne - 46 - Pag. 2 3 5 6 11 13 14 15 16 17 18 19 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 34 35 36 37 38 41 43 45