Uno scatto a distanza lungo 100 metri
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Uno scatto a distanza lungo 100 metri
Accessori Lo scatto a distanza riduce i rischi di mosso, è utile nella fotografia naturalistica e nelle riprese specialistiche. Il modello miniaturizzato Micnova Remote Shutter ha una portata di ben 100 metri e la sua frequenza di lavoro può essere scelta tra 16 differenti canali. 66 PC PHOTO Uno scatto a distanza lungo 100 metri L’evoluzione dei sistemi di scatto che sostituiscono la pressione del classico pulsante meriterebbe un libro a parte; basti citare i sistemi pneumatici, con il fotografo che a volte schiacciava coi denti la peretta collegata al tubo di gomma, a sua volta collegato all’otturatore. E poi i sistemi a leveraggi, fino ad arrivare ai comandi wi-fi di ultima generazione. E in parallelo possiamo ricordare l’evoluzione dell’autoscatto incorporato nelle fotocamere, da quelli meccanici fino a quelli elettronici. Sono molte le ragioni per cui può diventare necessario far scattare l’otturatore senza premere direttamente col dito il pulsante di scatto: 1) Evitare che la macchina, sollecitata dalla pressione del dito, si muova durante l’esposizione anche se è fissata al treppiedi. Ricordiamo in particolare che quando si imposta il tempo posa B è necessario che il pulsante rimanga costantemente premuto durante tutta l’esposizione. 2) Si vuole eseguire un autoritratto con un intervallo di attesa che va oltre il tempo consentito dall’autoscatto. 3) Può essere necessario rimanere a una certa distanza dalla macchina fotografica. 4) Si deve effettuare una serie di scatti consecutivi senza variare l’inquadratura, per esempio quando si effettuano riproduzioni in serie e le mani sono impegnate a cambiare i soggetti da riprodurre. Ogni produttore ha a catalogo diverse soluzioni per comandare a distanza i propri modelli di fotocamere, a partire dagli scatti a distanza a filo (oggi solo elettrici), per passare ai telecomandi a infrarossi, ai radiocomandi e ai sistemi di comando Wi-Fi, fino ai collegamenti USB che utilizzano il computer come centralina di comando. Micnova Remote Shutter Abbiamo provato un comando a distanza distribuito in Italia dalla Agno’s, che La presa di collegamento del radiocomando Micnova è perfettamente compatibile con la Nikon. Il radiocomando Micnova per Nikon D3 e compatibili. Quando si esegue il collegamento, prima di serrare la presa bisogna allineare il riferimento sulla spina con quello bianco sul corpo macchina. Con fotocamere come la Nikon D80 l’apposito radiocomando Micnova va collegato alla presa “tipo” Mini-USB. Un radiocomando Micnova collegato a una Nikon D80. MC-30 Nikon D1/D1H/D1X D100 D200 D300 D3 Fuji S3 Nikon F6 Nikon F5 MC-DC1 Nikon D70S D80 RS-60E3 Canon Eos 350D Eos 400D Eos 450D RS-80N3 Canon Eos 10D Eos 20D Eos 30D Eos 5D Eos 60D Eos 1D Mark II Eos 1Ds Mark II III Eos 1V, Eos 3 Eos 3 propone sia telecomandi a filo che radiocomandi per i principali modelli delle diverse marche fotografiche. Il Micnova Remote Shutter è un sistema miniaturizzato composto da un ricevitore che si collega alla presa remote della fotocamera e da un trasmettitore; la frequenza di lavoro può essere scelta tra 16 differenti canali, il che permette di comandare diverse fotocamere con uno stesso trasmettitore, impostando la frequenza di trasmissione in base alla fotocamera istallata che si vuole far scattare. Inoltre la scelta di uno specifico canale permette a più fotografi di lavorare simultaneamente sullo stesso set. Il trasmettitore funziona con una batteria da 12V del tipo 23A che dà un’autonomia di un anno in stand-by, oppure di comandare 10.000 cicli di scatto; il ricevitore funziona con una batteria da 3V tipo CR2, con un’autonomia di 1000 ore in stand-by. La portata arriva a ben 100 metri in campo aperto. Il trasmettitore consente di lavorare con la fotocamera impostata sia su scatto singolo PC PHOTO 67 I telecomandi Nikon Un telecomando elettrico a filo originale Nikon, il modello MC-30, applicato a una Nikon D300. Il telecomando a filo originale Nikon MC-DC1 collegato a una Nikon D80. Il trasmettitore a infrarossi Nikon ML-L3 applicato a una Nikon D300; questo originale comando ha una portata utile di 10 metri. Il telecomando a infrarossi Nikon ML-L3. che continuo; in quest’ultimo caso basterà premere per 3 secondi il pulsante sul trasmettitore perché la macchina continui a scattare in continuo fino a che non verrà premuto una seconda volta. E’ naturalmente possibile lavorare anche in posa B, impostandola sulla fotocamera e premendo una prima volta per 3 secondi il pulsante del trasmettitore, e poi una seconda volta quando si vuole terminare la posa. La prova L’imballo con cui Agno’s spedisce il suo materiale: si parla tanto della necessità di riciclare i prodotti, ebbene la scatola è perfettamente riutilizzabile, così come le spugne che ne rivestono l’interno e che possono essere utilizzate per lavare i piatti o l’auto, e sopratutto per togliere gli insetti dal parabrezza! Il sistema si è dimostrato efficace sia in campo aperto che in interni: abbiamo effettuato degli scatti posizionando la fotocamera con il ricevitore in una stanza e attivando il trasmettitore da un altro punto dell’ufficio, separato dalla sala di posa da due stanze e da un paio di muri portanti. Non abbiamo incontrato difficoltà. Lavorare in remoto a tali distanze permette di eseguire riprese di fotografia Quanto costa Radiocomando Agno’s: 48 euro. www.agnos.com naturalistica senza disturbare i soggetti (gli animali) in tutte le situazioni in cui è necessario tenere sotto controllo sia la fotocamera che il soggetto, pur senza nulla togliere all’utilità dei sistemi di trappola fotografica. Vi sono poi altri campi di applicazione per i comandi a distanza, ovvero le situazioni in cui potrebbe essere messa a rischio l’integrità del fotografo, senza dimenticare quelle in cui la durata del countdown dell’autoscatto integrato nella fotocamera non permette al fotografo di posizionarsi nel punto voluto della scena inquadrata. Gerardo Bonomo