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Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) Preambolo Questa mattina mi sono alzato tardi. Durante la notte ho sognato di essere di nuovo in terza media alle Scuole Medie Boselli di Savona e di rivedere il primo grande amore della mia vita, un amore che fu per tutto il tempo assolutamente "platonico" ed anche.... molto "silenzioso e tacito".... Era l'anno 1958, a marzo avevo compiuto 15 anni ed il 1° ottobre avevo iniziato a frequentare la terza media delle Scuole Media Boselli di Savona. Poco dopo l'inizio di quell'anno scolastico mia madre riscontrò nei miei "comportamenti" una profonda "mutazione".... Non era più necessario ripetermi innumerevoli volte - Pierangelo, alzati! Che sennò arrivi tardi a scuola! -, poiché io, chissà perché, mi alzavo da solo e perfino addirittura in anticipo, poi mi lustravo i denti spazzolandoli a fondo senza farmelo dire, quindi mi lavavo i capelli e poi li pettinavo per minuti e minuti davanti allo specchio e quando non venivano come volevo, allora prendevo la brillantina di mio padre senza farmi vedere, li cospargevo abbondantemente e quindi li ripettinavo e li lisciavo con estrema attenzione. Poi mi lucidavo sempre le scarpe, quindi mi vestivo con cura, prendevo la cartella dei libri ed uscivo di corsa da casa. Mia madre era tutta stupita e felice!!! Una mattina mi chiese, che cosa fosse successo, ed io le risposi, mentendo: - La professoressa ci ha detto, che nella vita è molto importante essere sempre ben vestiti e curati per dare una buona impressione di sé stessi agli altri.... -. Ma non era vero! Io mi ero semplicemente "innamorato" per la prima volta ed avevo anche scelto proprio bene!!! Era una bellissima bambina, che frequentava la 3aF (mentre io ero nella 3aE), che si chiamava Maria Teresa Pochettino. I suoi lunghi capelli biondi erano raccolti in una bellissima treccia, che Lei portava in avanti, appoggiandola sulla spalla sinistra.... e poi aveva gli occhi azzurri.... proprio come le principesse delle fiabe dei Fratelli Grimm.... Tutte le mattine, partendo da Via Garroni, andavo a passo di corsa fino a Piazza Mameli per arrivare tutto trafelato alla fermata della corriera di Vado Ligure, quindi aspettavo lì, nascosto dietro ad una colonna. E quando arrivava l'autobus e Lei scendeva, allora il mio cuore aveva un sobbalzo, tutto scompariva ed io vedevo solo Lei in un'aureola di luce celeste... ma solo per un brevissimo attimo.... poiché io mi dovevo subito nascondere.... affinché Lei non mi vedesse.... Quindi la seguivo a 20/30 metri di distanza, mentre Lei andava tutti i giorni prima in Via Paleocapa 5 a prendere la sua compagna di banco Gnecco, poiché la corriera arrivava molto prima dell'inizio della scuola. Quindi esse ritornavano insieme indietro fino a Via Manzoni, che imboccavano per arrivare alle scuole medie. Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 1 / 28 Tutto questo per tutte le mattine dell'anno scolastico 1958-1959. Avevo anche affinato la tecnica per non "farmi vedere" da Maria Teresa, vale a dire, prima che Lei arrivasse al portone della sua compagna Gnecco per poi tornare indietro con lei.... passavo dall'altra parte della strada!!!! Arrivò finalmente la fine dell'anno scolastico e agli inizi del luglio 1959, dopo gli esami di terza media, ci incontrammo un'ultima volta davanti all'ingresso della scuola per vedere i risultati. Io ero alla fine delle scale in alto sulla destra con alcuni miei compagni di scuola, mentre Maria Teresa chiacchierava con le sue compagne all'inizio delle scale in basso sulla sinistra. Io la sbirciavo un po' di traverso, era bellissima, forse sarei potuto andare a salutarla per un'ultima volta, ma l'idea di farlo mi terrorizzò.... Poi all'improvviso fu Lei a muoversi, salendo gli scalini e venendo verso di noi.... Cercai di mostrare, che io non mi stavo accorgendo di lei che si avvicinava.... ero come paralizzato e sarei voluto sprofondare e scomparire.... Maria Teresa ci salutò, poi si rivolse verso di me e mi chiese: - Com'è andata? -. Per la prima volta sentii la sua voce.... fine, melodiosa ed accurata nella pronuncia!!! Io balbettai in risposta: - È andata bene, sono stato promosso.... - ma non riuscii ad aggiungere altro e voltai il mio sguardo. Poi stetti lì, tutto ammutolito e silenzioso per alcuni minuti, quindi per liberarmi da quella tensione dissi: - Scusatemi, ma io devo proprio andare .... - e quella fu l'ultima volta, che io vidi Maria Teresa Pochettino.... non la incontrai mai più... ma rimase sempre nel mio cuore come un bellissimo ricordo indimenticabile e prezioso.... Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 2 / 28 Un paio d'anni più tardi, all'Istituto Industriale Galileo Ferraris, fui "obbligato" a studiare Dante Alighieri con la sua Beatrice e Petrarca con la sua Laura. Appresi così il loro concetto, come la "donna" fosse in realtà una creatura eterea, a metà strada tra il cielo e la terra e che ella fosse una persistente, costante ed inesauribile fonte di ispirazione per la parte migliore dello spirito di un vero "uomo", così come una "perenne motivazione" ed un "saldo e costante impulso" per seguire sempre la "parte migliore" di se stessi.... E solo allora divenni cosciente, che io, pur non essendo né l'uno, né l'altro (in un'ottica "moderna" certamente solo uno.... scemo patentato ed imbecille!!!) avevo avuto la Gioia e la Felicità di avere incontrato entrambe, sia la Beatrice di Dante, sia la Laura di Petrarca in un solo singolo "Essere Femminile".... entrambe per così dire "clonate" nella bellissima Maria Teresa Pochettino.... e di avere potuto così provare le sensazioni più uniche ed le più indimenticabili della mia vita.... Nei giovani d'oggi tutti questi "sentimenti" sono scomparsi e non esistono più! Nella loro visione "moderna", gli "esseri femminili" sono stati creati, con i loro "lato qua, lato là, lato su, lato giù", con le loro "circonferenze", con le loro "ampiezze" e.... "pesi"(!).... solo per ispirare e provocare nell'uomo "moderno".... un "deflusso di sangue dal suo cervello ".... per farlo "affluire" da qualche altra parte "in mezzo alle sue gambe".... E poi, come esse stesse siano "schiave" di questa nuova "cultura" di moderni valori "intrinsechi femminili", lo dimostra il fatto di quanto esse "accorcino" le loro "gonne" ed "allunghino" le loro "scollature" il più "possibile".... per mostrare visivamente tutto quello che hanno... e per nascondere bene.... tutto quello che non hanno.... Il mio pensiero ritorna di nuovo a Maria Teresa Pochettino.... forse, se io quel giorno non fossi stato così " vigliacco e codardo" ed avessi continuato la conversazione con Lei.... forse la mia vita avrebbe avuto un'altra svolta ed oggi io non mi troverei in Germania.... ma probabilmente anche questo sarebbe stato inutile.... poiché è molto presumibile, che fin da allora il mio destino fosse già tracciato e definitivamente segnato.... ma questo purtroppo non lo saprò mai.... Mi faccio la barba, mi lavo a fondo i denti, poi seguono i capelli, li asciugo e li pettino, anche se non esiste più il "Per Chi" di quei tempi.... ma solo il.... "poiché nella vita è molto importante essere sempre ben vestiti e curati per dare una buona impressione di sé stessi agli altri...." Poi vado in cucina, accendo la macchina da espresso Gaggia, faccio partire il macinacaffè e mi accorgo che i chicchi nel contenitore sono finiti. Allora apro il primo pacco della mia provvista di caffè Minuto, che mi sono fatta a Savona e Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 3 / 28 che mi deve "durare" fino alla prossima estate. Quando lo apro un profumo intenso di fresca tostatura mi sale nelle narici.... è un "profumo di casa mia".... Ma allora è proprio vero quello che mi ha raccontato il titolare!!!! Adesso estraggono l'aria dal pacco e la sostituiscono con dell'azoto, che è un gas inerte e quindi non intacca la freschezza originale della tostatura. Quando torno a Savona glielo devo proprio dire.... Nota: in Germania i contenitori trasparenti della carne sono tutti gonfi, poiché aggiungono anidride carbonica CO2, così la carne rimane a lungo bella rossa!!! Poi mi faccio il caffè, quindi vado nella camera-studio e, mentre lo bevo, mi leggo il giornale. Come al solito ci sono di nuovo molti articoli interessanti, che io raccolgo per digitalizzarli nel mio computer. Poi guardo il mio "alberello" con i suoi "fiori" ed i suoi "frutti" appesi e mi accorgo, che sono sbocciati anche innumerevoli nuovi "fiorellini"!!!! Un "frutto" in particolare attira la mia attenzione, pare che adesso esso abbia raggiunto una buona "maturazione"!!!! Oggi ha proprio un bel "colore" ed ha finito di essere "acerbo". Lo palpo, non è per niente "macero", è sì un po' morbido, ma è ancora corposo e maturo al punto giusto. Questo "fiore" era nato durante la mia permanenza a Savona dello scorso anno, poi si era trasformato in "frutto", ma era rimasto sempre un po' "verde".... il titolo ce l'aveva già "inciso" sopra ed era "Pensieri di Casa Mia: ", ma mancava sempre la "Didascalia".... si vedevano solo degli indecifrabili "Puntini".... Alzo la mano destra, lo afferro e lo stacco dal ramoscello, a cui esso era stato appeso per tanto tempo.... mi rimetto gli " occhiali da vista " e leggo. Adesso la "Didascalia " c'è ed è anche scritta a caratteri cubitali.... e la posso leggere chiaramente anche "senza occhiali", essa è.... "Il Degrado".... Fine del Preambolo Un rumore sconosciuto mi sveglia, apro gli occhi e mi guardo intorno. Le pareti distaccate mi contengono ma non mi avvolgono, mi chiedo dove io mi trovi…. Ah, ricordo, sono di nuovo a casa mia. Sono arrivato ieri sera ed al casello di Albissola mi sono accorto di aver compiuto una pesante omissione nel mio articolo dell'anno scorso "Ritorno a Savona e Pensieri di Casa Mia: l'Arrivo". Il testo di accoglienza della gentile voce femminile della macchinetta selfservice non è infatti - Prego, introdurre il biglietto - ma - Prego, introdurre il biglietto o la tessera -. Mi rigiro nel letto e mi ricordo che, quando ero bambino, tutte le mattine dalla collina di Villapiana la luce del sole nascente sbirciava attraverso le fessure delle persiane della mia camera da letto, l'aria era piena di piacePierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 4 / 28 voli profumi ed il mio cuore cominciava a battere più veloce al pensiero di andare a giocare in strada con i miei amici. Oggi questo non succede più... Di fronte a casa mia hanno ricostruito i palazzi distrutti dai bombardamenti dell'ultima guerra talmente alti, che hanno coperto la vista sulla collina di Villapiana, la quale in seguito è stata anche "rasa al suolo" per il passaggio dell'autostrada... Anche i profumi di una volta non li sento, forse poiché essi non esistono più, o forse esistono ancora, ma io, da accanito fumatore come sono, non li posso più percepire.... Ed oggi, ai miei risvegli dopo le notti passate nel letto di casa mia, il mio cuore trasalisce solamente senza battere più forte.... forse poiché gli amici di una volta sono anch'essi spariti... per le strade delle loro vite.... Mi alzo, mi faccio la barba, mi lavo la faccia ed i capelli, mi vesto e scendo le scale per andare al bar a prendermi il primo cappuccino e leggere il giornale. Apro il portone, scendo in strada e passo sul marciapiede opposto. Lo "Spazzino" di Via Garroni Mi incammino sul marciapiede verso Via Fontanella e dopo alcuni metri vedo uno "Spazzino", (decenni fa essi furono "promossi" a "netturbini", per poi essere stati successivamente proclamati "operatori ecologici"....), dell'età di circa 35÷40 anni, un po' esile ma atletico ed asciutto, il quale con un secchiello ed uno scopino raccoglie le cartacce e i mozziconi di sigarette negli spazi tra le automobili parcheggiate. Poi si sposta a fianco di una macchina, si inginocchia e raccoglie a mano, scrupoloso ed acribico, le cartacce e le cicche, che si trovano tra l'automobile ed lo scalino del marciapiede.... egli è proprio un vero "Spazzino di altri tempi"... Non riesco a star zitto e commento a voce alta: - Se tutti gli italiani fossero come Lei, l'Italia sarebbe un paradiso terrestre!!!! -. Lo "Spazzino" si alza e mi guarda interrogativo in un atteggiamento quasi ostile, poi stupito, capisce che non è una critica e mi risponde: - Grazie, Lei è molto gentile, ma questo è purtroppo un lavoro inutile, che non serve a niente. Dopo poco tempo è tutto come prima!!!! -. - Allora io la ammiro veramente!!!! - replico io - Lei lo considera un lavoro inutile ma lo fa lo stesso!!!! Bravo, anzi bravissimo!!!! - Mi pagano per farlo, ed io quindi lo faccio.... - commenta lui. Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 5 / 28 Vede, io sono di Lavagnola, - continuo io - ma vivo in Germania dal 1969 e questa estate è la seconda volta che vengo a Savona. A giugno sulla spiaggia di Spotorno ho incontrato una coppia di genovesi, i quali, quando seppero che io vivevo in Germania, mi dissero: < A maggio siamo stati una settimana a Merano, bellissima.... e lì si che puliscono le strade!!!! Non si vedono né cartacce, né mozziconi di sigarette!!!! > Ed io allora risposi loro: < Mi dispiace dirvelo, ma voi Vi sbagliate di grosso!!!! A Merano non è che puliscano le strade meglio che nel resto dell'Italia!!!! Il fatto è che i cittadini non le sporcano!!!! Si tengono in mano cartacce e mozziconi e li gettano nei contenitori dell'immondizia... invece di lasciarli cadere "liberamente" sui selciati!!!! Purtroppo noi italiani interpretiamo la nostra "libertà individuale" come quella di godere del sacrosanto e pieno diritto di "sporcare il nostro paese"!!! E come "cittadini italiani" di usufruire anche del previlegio di non dover "collaborare alla raccolta"!!!! In realtà noi consideriamo noi stessi come una "casta superiore", la quale non può "abbassarsi" al ruolo meschino del "raccogliere"!!! Per far questo ci sono le "caste inferiori", degli "intoccabili", come nella "piramide sociale" dell'India....> < Scusi, > mi rispose il marito molto contrariato < ma mi sembra, che Lei esageri pesantemente!!! Vede, ogni volta che noi veniamo in spiaggia, prima di stendere gli asciugamani, raccogliamo tutte le cicche che vediamo intorno e questo è il risultato di oggi!!!! > e da dietro una borsa tirò fuori un sacchetto di nylon pieno zeppo di mozziconi di sigarette >. < Bravissimi e complimenti, un vero peccato, che Voi siate i soli!!! > risposi io < Comunque queste non sono sicuramente le mie cicche, poiché io dopo aver fumato le ripongo in questo contenitore, che svuoto la sera nel bidone dell'immondizia prima di ritornare casa > e mostrai loro il mio contenitore di plastica gialla a forma di cono di gelato con un coperchio sigillante >. Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 6 / 28 < E pensate, > continuai io < che un pensionato di Sortino, per pulire la spiaggia di Noto dai mozziconi di sigaretta, l'anno scorso si piazzò con un tavolino sulla spiaggia ed offrì 1 centesimo per ogni cicca di sigaretta!!! In pochissimo tempo gliene portarono ben 6.000!!!! > E allora loro ribatterono, ridendo ad alta voce: < Peccato, che i pensionati liguri siano così "taccagni" e nessuno abbia pensato di fare altrettanto qui sulla spiaggia di Spotorno.... >. - Sì, è vero, la storia delle caste non è tanto sbagliata - risponde lo "Spazzino" - purtroppo io ho fatto solo la terza media, poi ho dovuto interrompere gli studi, poiché i miei genitori non avevano disponibilità finanziarie e mi mandarono subito a lavorare... - Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 7 / 28 - Io penso, - replico a mia volta - che se lei avesse studiato, forse oggi sarebbe un libero professionista stimato e apprezzato per la precisione e l'accuratezza nel Suo lavoro!!! Credo che sia un vero peccato, che il destino sia stato così crudele, ingiusto ed ingrato con Lei!!! - e quindi concludo con - Arrivederci e buon lavoro!!! - Grazie - risponde lui - e specialmente per il Suo apprezzamento!!! - Il "Lavascale" di Via Crispi Mi accendo una sigaretta e mi avvio quindi verso la traversa di Via Fontanella, per passare poi in Via Crispi e raggiungere così il bar. Arrivato lì, mi fermo davanti alla porta per finire la sigaretta. Lungo il marciapiede c'è una lunga fila di macchine parcheggiate. Una signora, uscita dal vicino portone, sale sulla macchina piazzata di fronte al bar e parte, lasciando libero il parcheggio. Il tempo di fare una tirata dalla sigaretta ed ecco che arriva un furgone cabinato, che si affianca, fa una veloce retromarcia e parcheggia. Scendono due giovani, aprono il portellone posteriore e si accingono a scaricare. Com'è il mio solito non riesco a stare zitto e commento - Avete avuto proprio una fortuna sfacciata a trovare qui un parcheggio!!! -. - Eh, sì - mi risponde uno dei due giovani, mentre versa del liquido detergente in un secchio, al quale poi aggiunge dell'acqua - veniamo qui a lavare le scale e certe mattine perdiamo un sacco di tempo per parcheggiare il nostro furgone!!! -. Ed io pedante: - Questo detersivo non è certamente italiano, probabilmente è tedesco della Henkel... - ribatto sogghignando. - Non lo so, - risponde lui e poi guarda sull'involucro - ah, sì, ha ragione! Come fa ha saperlo??? - Non lo sapevo, ma l'ho immaginato - rispondo io - vede, io sono di Savona, ma vivo in Germania dal 1969 e da là leggo, vedo, sento, osservo ed analizzo e così quando ritorno a casa mia ogni volta devo constatare.... dei nuovi "sviluppi negativi". Oggi siamo arrivati purtroppo ad un tale punto dell'espansione economica tedesca, per cui, anche quando noi italiani puliamo e laviamo, sono le industrie tedesche, che ci guadagnano... Dopo questa mia frase immagino, che il "Lavascale" pensi di avere a che fare con un "pedante balzano" e lasci quindi perdere lì per affrettarsi ad iniziare il suo lavoro nel vicino portone! Ed invece egli mi risponde: Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 8 / 28 - Lei ha proprio ragione, ormai appena acquistiamo dei detersivi dobbiamo comprare tedesco. Una volta c'erano i prodotti industriali della Mira Lanza, ma essi non esistono più. Di italiani ce ne sarebbero degli altri, ma a Savona sono difficili da trovare, bisogna andare a Genova! E per quanto riguarda l'espansione tedesca, ma forse è meglio parlare di "invasione economica", Lei ha anche perfettamente ragione!!!! Un mio amico lavorava per le Acciaierie di Terni, le sole che producevano acciai speciali per il mercato italiano ed anche per l'esportazione. Quasi tutti hanno dimenticato, che il famoso Batiscafo Trieste fu proprio costruito con gli acciai speciali delle "Acciaierie di Terni", mentre il reparto "Fucine di Terni" forgiò la batisfera-abitacolo pressurizzata in lega speciale per il progetto Nekton, che prevedeva la discesa fino agli 11.000 m della fossa delle Marianne, una sfera pressurizzata, la quale era in grado di sostenere pressioni superiori a 1,250 tonnellate per cm². Pensi che oggi questa sfera originale del batiscafo Trieste è esposta nel Museo della Marina Americana a Washington negli Stati Uniti!!!. Ma poi dal 1982 al 1989 arrivò alla guida dell'I.R.I. il "grande e geniale" Romano Prodi, il quale con le sue "privatizzazioni" ha smantellato l'I.R.I, (Istituto per la Ripresa Industriale) e ne ha "svenduto" una buona parte al suo "carissimo amico" Carlo De Benedetti, il quale poi, per evitare di pagare le tasse in Italia, trasferì anche la sua residenza in Svizzera(!), mentre tutte le acciaierie italiane, comprese quelle di Terni finirono alla fine nelle mani della Thyssen-Krupp!!! E così oggi questo mio amico deve andare in giro per la Germania per commercializzare... più gli acciai speciali tedeschi, che quelli prodotti in Italia!!! -. Ed io commento con un tono un po' sarcastico, sogghignando: - Io fui un "emigrante spontaneo", mentre il suo amico, come tanti altri in questi tempi.... è invece un "immigrato indotto"!!!! - quindi il "Lavascale" continua: - E l'anno scorso questo "grande lungimirante" Romano Prodi, in un comizio a Genova ha dichiarato testualmente: Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 9 / 28 < Quando noi trasferivamo i nostri poteri nazionali all'Europa di Bruxelles, non sapevamo che li avremmo ceduti alla Germania!!! >. E così oggi egli ha fatto la "grande scoperta"!!! Proprio lui, che è stato Presidente della Commissione Europea dal 1999 al 2004. Ma come è possibile, che Romano Prodi in quegli anni non si sia accorto proprio di niente???? -. Se ne è accorto, se ne è accorto - ripeto io - ma allora gli faceva "comodo" di non accorgersi!!! "Vivere e lascia vivere" ed "barcamenarsi per la via più facile" sono sempre state le linee ispiratrici per il suo "fare o non fare"... e mai che abbia osato "battere il suo pugno sul tavolo" per gli interessi dell'Italia e degli italiani.... quindi per questo egli rimarrà storicamente un "meschino"... solo Berlusconi ha avuto il coraggio di provarci... -. - Ma mi faccia il piacere!!! - controbatte lui veemente - E non mi parli di Berlusconi!!! Che anche lui con le sue "escort" è stato una catastrofe per l'Italia!!! -. - Vede, - ribatto io con voce un po' titubante - se giudicassimo gli uomini politici solo in base alle loro vite private, allora ce ne sarebbero per tutti!!! Pensi alle infedeltà matrimoniali di John Kennedy ed alla sua avventura con Marylin Monroe, alla relazione di Bill Clinton con Monika Lewinsky, dove addirittura sulla sua parola d'onore dichiarò il falso in pubblico!!!! E per finire con l'ultima "scappatella" del presidente francese François Hollande!!! Forse tutti i "geni" politici... hanno anche altri "geni naturali" spiccati, prorompenti e dominanti!!! Purtroppo quasi tutti gli italiani non sanno assolutamente cosa fece Silvio Berlusconi a livello europeo ed internazionale!!!(#) Quando si menziona il suo nome tutti pensano ad "escort" e festini privati!!! Ed hanno perfino dimenticato, che, se dal novembre del 2011 alla guida della Banca Centrale Europea c'è l'italiano Mario Draghi, questo è proprio merito suo!!! Pensi, se al suo posto ci fosse stato un tedesco!!! Povere Italia, Portogallo e Spagna!!! Per non parlare poi della Grecia!!! -. Nota(#): Nel caso qualcuno fosse interessato agli altri "meriti" di Silvio Berlusconi, consiglio di rileggere il mio articolo "Intermezzo, Le colpe di Berlusconi(1)". - Senta, - ribatte seccato il "Lavascale" - lasciamo perdere Silvio Berlusconi, poiché questo sarebbe un lunghissimo discorso.... torniamo a parlare Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 10 / 28 Romano Prodi!!!! Dopo la caduta del suo governo nel 2008 si è "rifugiato" all'ONU ed ha presieduto il gruppo di lavoro per la Pacificazione dell'Africa. In seguito, dal 2012, ha svolto il ruolo di Inviato Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite. Poi nel 2013, l'altro "grande" della politica italiana, Pier Luigi Bersani lo volle addirittura far eleggere come Presidente della Repubblica Italiana, chiedendo aiuto ai "Grillini", i quali per fortuna dimostrarono, perlomeno quella volta, di essere "coerenti" con le loro idee di base... e così dal febbraio 2014 Romano Prodi si "consola" come Presidente dell'International Advisor Board della sua "pupilla" Unicredit... proprio in similarità con quanto fece l'ex-cancelliere della Repubblica Tedesca, Gerhard Schröder, dopo la sua sconfitta alle elezioni politiche del 2005, dimettendosi politicamente e diventando immediatamente CEO della sua pupilla " Nord Stream AG " -. Io sono ammutolito e sbigottito... un semplice " Lavascale", che mi fa un tale discorso da economista e da esperto di politica internazionale... mi chiedo come egli abbia fatto a capire queste cose... lavando gli "scalini delle scale"... Che sia uno dei tanti nuovi esemplari di "italiani mutanti".... che hanno finalmente capito il vero senso ed il profondo significato.... della seconda strofa dell'inno nazionale italiano???? Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 11 / 28 - Scusi, - conclude il "Lavascale" - continuerei molto volentieri con queste chiacchere anche tutta la mattinata, ma adesso devo proprio incominciare a fare il mio lavoro! Arrivederci! - e si infila nel portone a fianco con il suo secchio di detersivo, le sue scope, i suoi strofinacci ed i suoi attrezzi. < Peccato > penso io < che bella sarebbe la mia città, se lo "Spazzino di Via Garroni" ed il "Lavascale di Via Crispi" lavorassero, invece che per strada e nelle scale.... nel Comune di Savona!!!! >. L'idea mi fa molto sorridere... anche se non si vede.... poiché il mio viso rimane completamente serio... Al bar di Via Crispi Butto la cicca per terra a fianco del marciapiede ed entro nel bar, poi ci ripenso, riesco, la raccolgo e la getto nel cestino dei rifiuti del bar. Quasi, quasi.... mi ero dimenticato.... Il barista sta starnutendo violentemente e ripetutamente, con un fazzoletto si soffia e si ripulisce in continuazione il naso. - È tanto che non ti vedo - mi accoglie mezzo sorridente - ti ho visto a giugno e luglio, poi sei scomparso improvvisamente! Come mai? - Eh, - rispondo io - sono tornato in Germania, poiché le spiagge di Savona dal 20 di luglio al 20 di agosto sono praticamente invivibili e quasi irraggiungibili in macchina!!! Sono ritornato adesso, che le spiagge sono ritornate più tranquille. Cosa sono tutti questi starnuti? Sei raffreddato? -. - No, soffro di allergia, deve essere del polline! Tutte le mattine comincio a starnutire appena mi alzo.... - replica il barista. E quindi io penso <Glielo dico??? O non glielo dico?> poi decido di sì, correndo il rischio di essere ridicolo.... - Vedi, io per quasi tutta la mia vita, tutte le mattine quando mi alzavo cominciavo a starnutire per delle ore intere. Avevo sempre pensato di soffrire di allergia e questo era stato anche confermato da delle visite specialistiche allergologiche. Mi avevano iniettato dei sieri di test in diverse parti del braccio e, se nel giro di pochi minuti si creavano dei gonfiori, allora voleva dire che io soffrivo di una specifica allergia. Alla fine uscì fuori, che io ero allergico quasi a tutto, agli acari, alla polvere, ad alcuni tipi di polline, alla polvere di latte ecc. ecc. e per finire correvo addirittura un grave pericolo di vita per una possibile reazione anafilattica, se avessi mangiato Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 12 / 28 degli scampi e dei crostacei accompagnandoli con del vino bianco!!! Ma come era possibile!!! Nella mia vita io li avevo mangiato innumerevoli volte bevendo abbondantemente vino bianco e non mi era mai successo niente!!! Alcuni anni fa mi accorsi, che erano i peli del naso trappo lunghi, i quali, strisciando sulle pareti interne delle narici, mi provocavano proprio i pruriti, che mi facevano starnutire in continuazione. Ed allora presi una piccola pila per illuminare le mie narici e con una pinzetta li ho.... depilati tutti!!! E da allora in poi non ho mai avuto più queste crisi di starnuto!!! Naturalmente ripeto questa operazione regolarmente! -. - Ma deve fare malissimo!!!! - protesta sconcertato il barista. - Sì, è vero, la prima volta fece molto male - replico io - ma poi le radici si indeboliscono ed il dolore è diventato sopportabile.... Dall'espressione degli occhi del barista.... leggo semplicemente con molta delusione.... di essere risultato.... solamente molto ridicolo!!!! Ed allora continuo cambiando discorso: Mi fai un cappuccino? -. - Sì, subito, - risponde lui - come al solito senza cacao? -. - Sì, grazie, senza cacao! - rispondo io. Su un tavolo vedo appoggiato il giornale "Il Secolo", mi siedo e comincio a leggerlo. In prima pagina c'è di nuovo un ennesimo annuncio sulla prossima ridistribuzione dei profughi italiani in Europa, c'è scritto che saranno 40.000. Ma quel filibustiere di redattore si è dimenticato di scrivere che 16.000 saranno per la Grecia e soli i rimanenti 24.000 per l'Italia. E poi anche dell'aspetto più importante non si trova traccia!!! Queste aliquote valgono per il periodo di 2 anni, quindi per il 2015 saranno solo 12.000 per l'Italia!!!! E così di nuovo tutta l'Italia s'illude "sognando e sperando" per un'ennesima volta, che l'Europa risolva i suoi "problemi".... una speranza, che come al solito, sarà illusoria e che verrà cancellata.... dalla cruda realtà dei fatti reali che seguiranno.... Sfoglio e leggo. Sulla pagina di Savona si riporta, che due giovani rumene sono state sorprese a rubare in un appartamento di Via Verdi nel quartiere di Villapiana e sono state arrestate. In questura la polizia, pur avendo rilevato che avevano già molti precedenti di furti con scasso in altri appartamenti, le ha immediatamente rilasciate.... poiché entrambe erano in cinta.... Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 13 / 28 Disgustato chiudo Il Secolo e prendo La Stampa. In prima pagina lo stesso articolo dei 40.000, formattato diversamente, ma con lo stesso identico testo di quello sul Secolo!!! Riprendo il Secolo, sfoglio tutte le pagine e verifico. Sono esattamente gli stessi articoli con gli stessi contenuti, parola per parola, virgola per virgola, punto per punto!!!! Sola la formattazione è differente, che nessuno se ne sia accorto???? - Senti, - e mi rivolgo al barista - ma nessuno si è mai accorto, che questi due giornali sono esattamente identici??? -. - No, non me lo ha detto mai nessuno - risponde lui - sai non fanno caso, poiché ci sono abituati... -. Lascio perdere e penso. Se gli italiani sono così pesantemente "disinformati" a livello internazionale è proprio colpa dei nostri mass media e specialmente dei nostri giornalisti, i quali scrivono articoli dal loro "cortile di casa", senza mai "uscire fuori all'aperto" e respirare finalmente, come dovrebbero, "a pieni polmoni l'aria che tira al di fuori".... Esco dal bar di Via Crispi per ritornare in Via Garroni. I nuovi "Arrivati" Mi accendo una sigaretta e camminando lentamente osservo le saracinesche chiuse ed i pochi negozi rimasti, uno è di specialità culinarie, poi c'è un fruttivendolo.... segue un fiorista, la qual cosa mi stupisce un po'.... si vede, che i lavagnolesi continuano imperterriti.... ad amare i fiori.... Poi sullo scalino di un negozio chiuso, proprio all'altezza della fermata dell'autobus, vedo tre extracomunitari seduti, i quali mi piazzano, strafottenti e provocanti, i loro occhi addosso e sembra che mi vogliano dire: Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 14 / 28 - Che cosa ci fai tu qui, a casa tua??? -. Mi avvicino, mentre essi continuano, sfidando il mio sguardo, con i loro occhi puntati su di me.... Quando arrivo alla loro altezza.... volto il mio sguardo da un'altra parte, cercando di far finta di non averli notati.... anche se fino ad un secondo prima ero intenzionatissimo a chiedere loro: - Ma che cosa guardate??? Ma che cosa volete da me??? Ma poi in un baleno ci ho ripensato.... poiché io sono solo un anziano.... e non ho niente in tasca per difendermi.... quindi tiro avanti diritto facendo finta di niente.... Arrivato all'angolo con Via Fontanella giro per Via Garroni e dopo pochi passi mi viene incontro un vecchio amico d'infanzia, Luciano Marchiante, il quale con un grande sorriso mi dice: - Finalmente ti rivedo!!!! Come stai? -. - Grazie, Luciano - rispondo io - sto bene! Anche se sono un po' frastornato! Proprio adesso, qui in Via Crispi tre extracomunitari seduti sullo scalino di un negozio con la saracinesca chiusa, mi hanno piantato gli occhi addosso, come se volessero menarmi... ma cosa è diventato il quartiere di Lavagnola???? A giugno, quando sono arrivato per la prima volta, ho letto sul Secolo il titolo a tutta pagina " Villapiana e Lavagnola, quartieri malfamati di Savona"!!! Proprio Lavagnola, dove ai nostri tempi da bambini, tutti gli abitanti tenevano le porte di casa aperte con la chiave nella "cricca"!!!! Io ho sempre pensato, che malfamato fosse il quartiere della Rusca, ma Lavagnola mai e poi mai!!!! -. - Della Rusca???? Guarda che ti sbagli Pierangelo, - controbatte Luciano forse tu intendi il quartiere di Piazzale Moroni, che hai nostri tempi era a Savona il sinonimo in assoluto di quartiere malfamato! Ma il quartiere della Rusca proprio mai e, per quanto sappia io, non lo è nemmeno oggi! - Ah sì, mi sono sbagliato, hai ragione, era il quartiere di Piazzale Moroni! E adesso Lavagnola sarebbe diventa un quartiere malfamato???? - domando io molto interdetto... e allora Luciano mi risponde: - Pierangelo!!!! Ma tu non sai proprio niente!!!! -. - No, - cerco di replicare - quando in estate vengo a Savona la notte dormo e poi di giorno vado al mare... - ma Luciano mi interrompe e continua: Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 15 / 28 - Ai tempi dell'Albania il comune di Savona ha assegnato gli appartamenti delle case popolari tra le due ferrovie ad un sacco di albanesi e adesso è diventato quasi un ghetto, così come anche Piazza Lavagnola, dove ci sono alloggiati un sacco di extracomunitari!!! E perfino in Via Crispi, qui dietro l'angolo, il Comune di Savona ha adibito un appartamento sfitto ad alloggiare 12 extracomunitari, ultimamente pare siano diventati addirittura 16!!! E poi, per colmare la misura, il sindaco Berruti ha dato la concessione a degli albanesi di aprire una sala giochi con le macchinette "mangiasoldi" proprio qui in Via Crispi, a fianco della fermata dell'autobus! Probabilmente quegli extracomunitari, che ti hanno guardato storto, non aspettavano la corriera, bensì l'apertura della sala giochi!!! Quando ci ripassi, guarda! Occupa addirittura ben tre locali, che in origine erano destinati a singoli negozi!!!! -. - Una nuova sala giochi in Via Crispi???? - sbotto io - ma se ce n'è già una nel Bar Ristorantino!!! Ma che cosa è diventata Lavagnola???? Tutti ricchissimi da permettersi due sale giochi a distanza di 100 metri l'una dall'altra??? -. - Io non te lo so proprio spiegare - continua tristemente Luciano - questo supera di gran lunga la mie capacità intellettive di semplice lavagnolese.... vallo a chiedere al sindaco Berruti!!! Anche se forse nemmeno lui ti potrà o ti vorrà dare una spiegazione logica.... -. - Ma cosa è diventata Lavagnola!!!! - prorompo io perdendo quasi il controllo - è una vergogna!!!! -. - Eh sì, purtroppo, - commenta Luciano - e noi non ci possiamo proprio fare niente.... - Invece sì, caro Luciano - replico io - invece sì, che possiamo, eccome!!! Abbiamo un'arma micidiale e letale, che è il nostro voto!!!! Ma dobbiamo finalmente imparare ad usarla!!!! Dobbiamo finalmente finirla di andare a votare con i "paraocchi" come degli asini e dei muli!!!! Dobbiamo guardarci intorno e scegliere tutti coloro i quali abbiano dimostrato di avere dei solidi "principi politici" di qualsiasi colore essi siano!!!! Ed essi li abbiano anche rispettati durante il loro ultimo mandato!!! Invece di continuare perennemente a votare.... tutto quello che abbiamo già votato nel passato.... -. Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 16 / 28 - Caro Pierangelo, Savona è sempre stata di sangue comunista.... e di sangue comunista perirà.... - conclude tristemente Luciano. Ma io ribatto: - Eppure sarebbe semplicissimo!!! Fuori tutti i "camaleonti" che hanno cambiato colore dal verde al rosso, dal rosso al verde, dal verde al blu e dal blu al verde!!!! E fuori tutti quelli senza un "colore", come i "bianchi", delle "rifondazioni" camuffate da "liste civiche"!!!! Dovremmo votare solo "candidati nuovi di zecca", o perlomeno tutti quelli, che sono rimasti sempre fedeli e coerenti al loro ideale politico, al colore del loro partito e specialmente al mandato elettorale dei loro votanti!!! E nel caso in cui un rappresentante politico ritenga, che per un suo "principio di coscienza" non possa più.... sostenere quello che sostiene.... allora deve dimettersi!!!! Invece di passare in un altro raggruppamento politico, spesso addirittura collocato diametralmente opposto al suo originario!!!! E poi c'è anche una cosa che mi imbestialisce veramente !!!! Tutti questi "camaleonti" fanno i loro "conti politici", come se i voti dei loro elettori fossero degli "uncini" fissati saldamente alle loro "cerniere lampo", poste sopra il "cavallo" dei loro pantaloni.... Ci sono dei "camaleonti", che ne hanno "pochi ma grandi" ed altri che ne hanno "molti, ma piccoli e fini", ma alla fin fine tutti gli "eletti" hanno i loro "elettori" proprio lì in quel posto.... ben "uncinati" l'un con l'altro.... Per fare un esempio dei loro calcoli "perversi": se Pier Ferdinando Casini si "offre" di passare al PD, allora egli porterebbe con sé il 3,5% dei voti, mentre se Angelino Alfano ritornasse a Forza Italia allora porterebbe come "dote" il 4,5% dei votanti!!!! Come se gli italiani fossero dei "birilli" e le "palle" ce le avessero solo loro!!!! E se Silvio Berlusconi spera di vincere le Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 17 / 28 elezioni "riaccorpando" tutti coloro i quali lo tradirono.... si sbaglia proprio di grosso!!!! Si vede proprio che il nostro Parlamento è diventato una "Osteria".... dove non c'è nemmeno un "Oste" con cui fare i conti!!!! Per non parlare poi delle nostre amministrazioni comunali, nelle quali sono presenti tutti i "colori dell'arcobaleno", i quali svaniscono e si ricompongono subito tutti "nuovi" appena "evapora" quella "goccia", che li generò, mentre una "nuova goccia", come sempre tutta "cristallina", sta comparendo all'orizzonte!!!! E per finire nessun voto ai sindacalisti, ai magistrati ed ai giudici presenti nelle liste elettorali, che si candidano solo per far "carriera economica" ed "incrementare" il loro reddito ed i vitalizi per mezzo delle speciali "reversibilità" dei diritti così detti.... "acquisiti"!!!! -. - Carissimo, allora dobbiamo votare tutti in blocco "Cinque Stelle" - cerca di concludere Luciano.... - Cinque Stelle???? - ribatto io deciso - Mi spiace offendere la memoria di Vittorio Gassman, che fu e rimane un grande attore, mentre Beppe Grillo fu e rimane solo un "comico", che nel passato voleva farci ridere con le sue "balle" sull'estero, mentre oggi con la stessa tecnica vorrebbe insegnarci a "votare"!!!! Ma oggi Cinque Stelle è purtroppo solo una specie di "Armata Brancaleone", dove si capisce solo che "Cosa" essi vogliano "disfare", ma non è per niente chiaro "Come" essi vogliano "rifare"!!!! Proprio loro, che durante questa legislazione hanno cambiato "colore" in massa e sono controllati ferreamente dal "Vertice", dove chi "sgarra" viene "espulso" immediatamente, proprio come ai tempi del fascismo di Mussolini!!!! E poi essi sono il solito "Branco" senza alcun "Spirito Nazionale", che esultano, godono e si fregano le mani dalla gioia, quando Matteo Renzi viene attaccato dall'estero, specie dalla Germania, tutte le volte che cerca di difendere i Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 18 / 28 nostri interessi nazionali e quelli di tutti i paesi "deboli" nell'Unione Europea, per esempio quelli della Grecia. E mettono anche tutti questi attacchi in risalto e con somma gioia sulla rete!!!! Il Capo del Governo rappresenta all'estero tutta l'Italia e va sempre difeso a spada tratta!!!! Impariamo dalla Germania, la quale tutela ad oltranza tutti i propri rappresentanti politici ed anche industriali(!) contro tutte le "critiche", che provengono dall'esterno!!! No, caro Luciano, i "Cinque Stelle" sono forse solo un momentaneo "trampolino" per "rompere" con il nostro passato e formare una nuova "mentalità politica" negli elettori, ma per adesso essi non costituiscono certo un "solido ponte" per il futuro dell'Italia!!!! Vedi io sono stato sempre un ferreo anticomunista, ma nutro grande rispetto per Pietro Ingrao, il quale rimase ininterrottamente fedele e coerente ai suoi principi politici fino alla sua morte!!!! Anche se io mai li condivisi, ritenendoli sempre profondamente errati ed ampiamente superati!!!! A me piacerebbe, che i due grandi partiti italiani fossero condotti da Matteo Renzi e Mara Carfagna, i quali sono sempre stati obiettivi ed hanno ogni volta riconosciuto, pur nelle loro critiche, anche i meriti dei loro avversari politici!!!! Però fuori dai loro due partiti, tutti quelli, che in gergo politico sono definiti come "falchi", i quali considerano l'avversario politico come un "nemico da annientare", invece di ritenerlo come un "collega di lavoro", con il quale poter fare, in un reciproco e costruttivo "confronto", il meglio per l'interesse dell'Italia!!!! Più che "falchi", essi sono solo degli "avvoltoi", che prima ideano delle "carognate politiche" e poi se ne cibano!!!! Non c'è bisogno, che ti faccia dei nomi, poiché penso, che tutti ti siano tutti ampiamente conosciuti -. Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 19 / 28 - Carissimo - risponde Luciano - il votare bene alle elezioni è facile da dirsi, ma molto difficile da farsi!!! In Italia abbiamo un sacco di problemi e non abbiamo certo il tempo di pensare a cosa votare!!! - Ed io controbatto: Ed è forse proprio per questo, che noi italiani continuiamo ad avere un sacco di problemi, poiché votiamo politici.... che non risolvono i nostri problemi!!!! Anzi li perpetuano nel tempo, rimandando le soluzioni da un giorno all'altro, di mese in mese e da legislazione in legislazione!!!! Raccontano da anni, ma che dico!!!! Da decenni che cosa si dovrebbe fare.... ma non lo fanno mai!!!! -. - Hai ragione - tenta di concludere ancora una volta Luciano - Ma adesso devo proprio andare! Ciao Pierangelo! -. Ed io butto lì ancora una veloce conclusione: - Caro Luciano, invece è semplicissimo!!!! Così come dopo la liberalizzazione del mercato dell'energia possiamo risparmiare denaro cambiando fornitore, così dobbiamo imparare a cambiare il nostro voto scegliendo con il nostro intelletto e con il nostro "Pensiero di veri Uomini Liberi"!!!! Le informazioni necessarie le abbiamo tutte sotto i nostri "occhi" ed intorno alle nostre "orecchie".... bisogna solo imparare a "leggerle & ascoltarle" ed a "convertirle" in una oculata scelta del nostro prossimo voto elettorale!!!! Ciao Luciano, arrivederci alla prossima volta -. Torno a casa rimuginando, mi sento come un Gilberto Govi con il suo "sciuppun de futta".... una volta mi faceva venire tanto da ridere, ma adesso anche qui, l'espressione del mio viso rimane proprio veramente seria.... Salgo in casa, prendo la mia roba da spiaggia, scendo in strada, salgo in macchina e parto per la mia giornata di spiaggia sul rettilineo di Spotorno. Arrivato lì mi stendo sul mio lettino al sole e mi godo la giornata bellissima, il cielo azzurro, il sole splendido, il mare così pulito e suggestivo, lo sciacquio placido delle onde, il profumo di salino che aleggia nell'aria ed il tepore della luce del sole sulla mia pelle .... e forse mi addormento.... I soliti "Ignoti" di sinistra Una gentile voce maschile mi risveglia dal mio torpore: - Ha forse da accendere??? -. Apro gli occhi pensando di avere molto da "accendere", anche se egli vuole solo del fuoco per una sigaretta.... quindi mi alzo e mi siedo sul lettino: - Sì certo, volentieri, anch'io sono un fumatore! -. Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 20 / 28 E gli passo il mio accendino, che egli mi restituisce subito dopo dicendomi: - Molte grazie!!! Oggi è una giornata bellissima, il cielo azzurro, un sole splendido ed un mare così pulito e suggestivo!!! Sembra di essere in Sardegna o alle Maldive.... se non fosse per la spiaggia tutta piena di cartacce e di cicche... -. Nel frattempo mi sono acceso una sigaretta anch'io e replico: - Le cicche non sono certamente le mie!!!! - e rimostro di nuovo il mio cono di gelato - io le raccolgo qui e la sera prima di ripartire le butto nel bidone dell'immondizia.... -. - Bello, anche noi lo facciamo - commenta lui, indicando sua moglie seduta vicino a lui- noi usiamo però il bicchierino di plastica del caffè, che prendiamo ogni volta al bar dei bagni. Noi siamo di Cairo Montenotte e questa mattina, vista la giornata bellissima, abbiamo deciso di venire a passare una giornata alla spiaggia! -. Ed io, dopo lo shock della mattina, replico: - Io sono di Savona, ma abito in Germania dal 1969 e questa mattina ho dovuto constatare, come il mio quartiere di Lavagnola si stia degradando di volta in volta sempre di più e di male in peggio... senta, com'è la situazione degli extracomunitari a Cairo??? -. E lui di risposta: - Non me lo chieda, è una catastrofe!!! Pensi, che io mi sono liberato di un appartamento di mia proprietà, che era sfitto e l'ho venduto! L'amministrazione comunale mi chiedeva in continuazione di alloggiare degli extracomunitari e mi offriva 65,00 € al mese per ogni singolo, che trovasse posto nel mio appartamento. E poi avrebbe anche versato, naturalmente alle solite cooperative sociali, anche 35,00 € al giorno per l'assistenza e 3,50 € all'extracomunitario stesso per le sue spese personali. Quindi in un conto rapido sono 65+(35+3,50)x30=1.220 € al mese!!!! E per i bambini non accompagnati fino all'anno scorso venivano corrisposti mensilmente alle cooperative perfino 4.500 €, una quota che adesso è stata ridotta 2.400 €!!! E pensare che i nostri poveri pensionati devono arrangiarsi per vivere con pensioni sociali mensili inferiori a 500,00 €. È una vergogna tipicamente italiana!!! -. Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 21 / 28 - Ha perfettamente ragione - rispondo io - ed i politici non fanno niente per avviare a queste ingiustizie!!! E poi si stupiscono e si scandalizzano, se gli italiani, da sempre conosciuti in tutto il mondo per la loro spiccata accoglienza ed ospitalità, stanno diventando tutti razzisti e xenofobi!!! -. - Eh, carissimo - risponde lui - dietro ci sono i soliti e sinistri interessi!!! Dovremmo modificare l'Articolo 1 della nostra Costituzione, che dice "L'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro".... in verità "L'Italia è una repubblica democratica fondata sulle cooperative!!!!".... - Che naturalmente sono tutte di sinistra!!! - aggiungo io - E mi sembra non debbano nemmeno redigere un bilancio pubblico e non siano soggette ad alcun controllo finanziario!!! - Questo non lo so, anche se non lo credo - risponde lui - un qualsiasi controllo dovrebbe esserci... comunque le cooperative si "autocontrollano" da sole!!!! Forse Lei si sbaglia con i sindacati, quelli sì che non devono redigere alcun bilancio e non sono soggetti ad alcuna verifica fiscale!!!! E non sono nemmeno obbligati a archiviare la loro documentazione annuale, la quale viene "truciolata"(*) alla fine di ogni anno!!! Nota: ogni riferimento a "Trucioli Savonesi" è assolutamente fuori luogo ed errato! Smile!!! - Comunque, - continuo io - mentre in Italia gli artigiani e gli imprenditori privati devono chiudere e dichiarare fallimento per le tasse che devono pagare, le cooperative nascono e si moltiplicano come i funghi dei boschi!!!! E, colmo dei colmi.... non sono nemmeno soggette al rispetto dei contratti di lavoro sindacali!!!! Ed i sindacati, specie la CGIL di Susanna Camusso e di Maurizio Landini, si guardano bene dal toccare questo tema!!!! Aprono la loro bacca per pronunciare la parola "sfruttamento", solo quando essi hanno a che fare con gli industriali italiani!!!! E allora blocco dei turni di lavoro appena un'azienda accenna ad avere un successo commerciale e potrebbe produrre, crescere e creare nel tempo nuovi posti di lavoro!!!! Poi la tenace e persistente protezione dei fannulloni, degli imboscati e degli assenteisti!!!! E per finire con pretese economiche, le quali non rispettano la situazione finanziara dell'azienda !!!! Per non parlare poi dei diritti sindacali per gli stessi sindacalisti con permessi remunerati a non finire !!! E così sono andate in malora tutte le eccellenze dell'ingegno tecnologico Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 22 / 28 italiano!!!! Per fare un esempio pratico: se la pentola a pressione Lagostina fosse stata brevettata da un'azienda tedesca, oggi essa sarebbe diffusa in tutto il mondo!!!! E la ditta produttrice sarebbe diventata un colosso tedesco in continua espansione commerciale!!!! Ma purtroppo fu solo un'idea brevettata in Italia dai piemontesi Carlo ed Emilio Lagostina.... Ma i costi di produzione e la pressione fiscale sui "capitalisti", tanto "bramata" dai sindacati e da tutte le forze politiche di sinistra sotto il "vessillo" della giustizia sociale" , misero in ginocchio questa azienda!!!! E così dal 2004 la Lagostina non è più italiana, poiché è stata acquisita dal Gruppo francese SEB S.A.!!!! E delle sue pentole a pressione non si parla quasi più, è quasi impossibile comprarle, poiché non si trovano e gli italiani si forniscono così.... di pentole a pressione della Fissler tedesca.... Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 23 / 28 Mi chiedo a cosa servi l'ingegno italiano, se poi non riusciamo a sfruttarlo a livello commerciale e creare così nuovi posti di lavoro in Italia!!!! -. - Lo stesso è successo - commenta il signore sulla spiaggia -anche a tutta la nostra, allora fiorente industria degli elettrodomestici, delle lavatrici e dei frigoriferi, pensi ad Ignis, Candy, Zoppas, Girmi, Triplex, Ariston, Philco, Bialetti, Zanussi ed Indesit!!!! Oggi, o non esistono più, o sono diventate delle "succursali" di gruppi esteri!!!! E la "storia" si ripete tutte le volte ed è sempre la stessa!!!! Prima "grande giubilo" per l'ingresso del gruppo estero, il quale "incamera" naturalmente tutti i diritti sui brevetti frutto dell'ingegno italiano. Poi, dopo circa due anni, si cominciano a trasferire alcuni centri di produzione all'estero, specialmente nei paesi ex Patto di Varsavia, che entrarono nell'Unione Europea grazie alle pressioni dei capitalisti tedeschi e senza un adeguato processo di armonizzazione dei costi sociali e della manodopera!!!! In seguito si iniziano a ridurre i quantitativi di produzione nelle restanti sedi italiane. Poi, dopo circa altri due anni, si proclama la mancanza di redditività dei restanti centri di produzione italiani, che vengono chiusi e trasferiti all'estero e alla fine si cancella perfino il marchio originario per sostituirlo con il proprio!!!! E così finisce sempre e da anni una buona fetta dell'industria italiana!!!! Anche se ci sono sempre nuovi imprenditori italiani, che cercano di controbattere questa tendenza, come la De Longhi!!!! Ma chissà per quanto riuscirà a resistere!!!! -. - E che alla base di tutti questi fallimenti industriali italiani - continuo io non ci siano aspetti tecnici di tecnologia, ma solo i costi di produzione lo dimostra la storia della Saeco, nata in Emilia nel 1981 da un'idea di Sergio Zappella per una nuova macchina da caffè completamente automatica. Un'idea che egli brevettò nel 1985. Seguirono alcuni anni di successo e di espansione commerciale, ma anche qui i costi di produzione misero in ginocchio l'azienda, che nel 2004 fu acquisita dalla SAS, un fondo europeo con sede a Parigi. Da allora incominciò la parabola discendente, fino a quando nel 2009 la Saeco passò alla Philips olandese. Mentre la svizzera Jura, la quale acquistò del brevetto Saeco i diritti di produzione, ma guarda il caso strano, è ancora oggi un'azienda florida ed in espansione.... e produce solo in Svizzera.... dando forse lavoro a dei "frontalieri" italiani.... Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 24 / 28 - Sì, penso proprio che lei abbia ragione - commenta il signore della spiaggia - questo "genere" di sindacati italiani per la difesa di certi "diritti" dei lavoratori e tutte le forze politiche di sinistra sono stati da sempre e sono ancora oggi la rovina dell'Italia!!!! -. - Vede, questa mattina proprio sotto casa mia, - continuo io - ho visto uno "Spazzino" che puliva accuratamente e diligentemente la strada. Però questo non serve proprio a niente, poiché, per lui che fa il suo dovere, ce ne sono certamente altri due che si danno malati e vanno alla spiaggia a fare immersioni o a divertirsi in barca!!!! E se li scoprissero e li licenziassero allora scoppierebbe il finimondo!!!! Proteste sindacali ad oltranza, interrogazioni in assemblea comunale per una tale grave "ingiustizia"!!!! In Germania, ma che dico!!!! In tutta l'Europa, il sindacato risponderebbe a questi "individui" con un sonoro "ben ti sta", poiché tu hai truffato con il tuo comportamento, non il datore, ma i tuoi compagni di lavoro!!! -. - Purtroppo oggi tutta l'industria italiana - commenta lui - si trova sull'orlo di un vortice Maelstrom, che la risucchierà tutta verso il basso.... tutte le imprese e le aziende italiane scompariranno una dopo l'altra e l'Italia diventerà una "colonia commerciale" delle industrie straniere... . - Ed annegheremo proprio tutti, - concludo io - anche tutti quelli, i quali ci hanno "nuotato" molto bene in queste acque!!!! E sono anche certi di poterci continuare a nuotare a lungo.... poiché essi sono oltremodo convinti.... di essere degli ottimi "nuotatori"!!!! -. Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 25 / 28 Quindi riprendiamo insieme a goderci la giornata bellissima, il cielo azzurro, il sole splendido, il mare così pulito e suggestivo, lo sciacquio placido delle onde, il profumo di salino che aleggia nell'aria ed il tepore della luce del sole sulla pelle.... .... .... Passata la giornata, saluto la coppia, svuoto il mio contenitore dei mozziconi nel bidone della spazzatura, salgo in macchina e torno a casa. Arrivo in Via Garroni in tempo.... per trovare ancora un ultimo parcheggio libero. Scendo dalla macchina, la chiudo, quindi apro il bagagliaio, prendo la borsa della spiaggia, lo richiudo e mi avvio verso il portone di casa mia. Quella notte dormo molto male nel " ", che si trova adesso nel " ", il mio sonno di bambino incosciente e spensierato non esiste più.... La mattina mi alzo, mi faccio la barba, mi lavo fondo i denti, poi seguono i capelli, li asciugo e li pettino, anche se non esiste più il " Per Chi" di altri tempi.... ma solo.... poiché nella vita è molto importante essere sempre ben vestiti e curati per dare una buona impressione di sé stessi agli altri.... Scendo in strada, mi accendo una sigaretta, vado al bar, prendo un caffè, leggo un giornale.... poi lo rileggo nell'altro, quindi esco e mi avvio sul marciapiede di Via Crispi verso la traversa Via della Fontanella, che porta in Via Garroni, gli extracomunitari sui gradini non ci sono.... Ma, arrivato all'altezza della fermata dell'autobus di Via Crispi, vedo un furgone parcheggiato con il portellone posteriore aperto, che scarica.... due cassette intere di yogurt, latte, uova, cassette di uva bellissima, di pesche, di mele e di prugne gigantesche, un fustino da 10 litri di olio, ecc. ecc. e poi detersivi, saponi, shampoo, creme varie, ecc... mentre alcuni extracomunitari, uomini e donne afferrano, si mettono in spalla ed entrano nel portone vicino. Ed io allora chiedo ad una signora, che anch'ella guarda il tutto allibita: - Che cos'è??? - e lei di risposta: - È il rifornimento settimanale per i 16 extracomunitari che sono alloggiati in un appartamento al terzo piano di questo palazzo. Non lo sapeva??? -. - Sì, ma l'ho saputo solo ieri!!! Grazie per l'informazione, arrivederci! -. E mentre cammino verso Via Fontanella faccio un breve calcolo: 65 x 16 = 1.040,00 € di affitto al mese!!! Perbacco!!! Quasi converrebbe anche a me di affittare il mio appartamento al Comune di Savona per ospitare gli extracomunitari.... ehm profughi!!!! Ma naturalmente non ci penso nemmeno.... Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 26 / 28 La mia Vicina del primo piano Arrivato alla traversa di Via Fontanella la imbocco per andare in Via Garroni. Seduta su una sporgenza dell'edificio c'è la mia vicina del primo piano, che è molto anziana e che è anche molto grassottella.... e cammina con molta difficoltà e sale e scende le scale con molta fatica. Posate a terra vicino a lei ci sono tre grossi sacchetti di plastica, stracolmi di spesa. Lei mi vede e mi saluta dicendo: - Ciao Pierangelo, ho visto la tua macchina parcheggiata! Sei di nuovo qui? Quanto ti fermi? -. - Ciao, mi fermerò fino a quando finirà l'estate e non si potrà più andare al mare... - e lei: - Allora ti fermerai per un bel po', poiché questa estate è interminabile e non accenna di finire! Tu che sei abituato al fresco della Germania, non soffri per questo caldo??? - ed io di risposta: - Sì, carissima lo soffro anch'io, solo che io vado ogni giorno al mare e così mi posso rinfrescare!!!! -. - Beato te, che lo puoi ancora fare.... sei proprio abbronzatissimo!!! -. - Hai fatto una spesa abbondante! È per tutta la settimana??? - le chiedo. - No, non è per me! È per i miei genitori, che non possono più muoversi e vivono praticamente tutto il giorno a letto.... sai sono molto anziani, entrambi sono ormai sopra i novant'anni!!! Ed allora io vado a far la spesa anche per loro e poi preparo loro anche da mangiare.... Un pensiero mi avvolge, mi abbraccia e mi stringe.... c'è una cosa che l'Italia può insegnare a tutto il mondo e specialmente alla Germania!!!! Ed è l'immenso amore, che caratterizza (o forse caratterizzava????) la famiglia italiana!!!! Sia quello dei genitori per i figli, sia quello dei figli per i genitori. Mi chiedo ancora una volta, perché io sia finito all'estero.... e proprio in Germania.... La vicina fa l'atto di alzarsi, chinandosi per sollevare i sacchetti ed io: - Senti, facciamo la stessa strada, i sacchetti te li porto io! -. - No, ti ringrazio Pierangelo, ma faccio io, tanto sono abituata ad arrangiarmi sempre da sola.... e poi io mi devo fermare al portone prima.... -. - Beh, ma lascia perlomeno che ti porti almeno un sacchetto! - rispondo io ed afferro decisamente il più grosso, che mi sembra anche il più pesante. Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 27 / 28 Lei non ha scelta e deve accettare. A piccoli passi facciamo l'ultimo tratto di Via Fontanella e la osservo con quale difficoltà ella debba scendere l'alto scalino del marciapiede, quindi giriamo in Via Garroni percorrendola lentamente verso casa. Ho addirittura l'impressione, che lei, orgogliosa com'è, mentre io l'accompagno, cerchi addirittura di camminare più veloce di quanto ella possa realmente, forse per dimostrarmi e convincermi della sua capacità di arrangiarsi da sola.... Lei è proprio uno degli ultimi esemplari del vero sangue ligure.... una Razza pura, orgogliosa, sincera e genuina.... la quale oggi è purtroppo in via di rapida estinzione.... collocata oramai sul suo definitivo Viale del Tramonto.... come tante.... troppe "cose" nella nostra tanto amata Savona.... Importante Nota Finale Tutti i fatti descritti hanno tratto spunto da avvenimenti reali, mentre i contenuti di tutte le conversazioni sono in gran parte virtuali. Inoltre eventuali riferimenti a nomi o persone reali sono puramente casuali. Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) Pausa Arrivederci con la seconda parte: Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (2) Pierangelo Marchetti, un savonese all'estero Pensieri di Casa Mia: Il Degrado (1) pagina 28 / 28