ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo
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ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo
Codice Esperimento Gruppo ATLAS 1 Rapp. Naz.: Luciano Mandelli ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Rappresentante nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'I.N.F.N.: Luciano Mandelli MI INFORMAZIONI GENERALI Interazione Protone−protone a 14 TeV Linea di ricerca CERN Laboratorio ove si raccolgono i dati ATLAS Sigla dello esperimento assegnata dal laboratorio LHC Acceleratore usato Fascio (sigla e caratteristiche) Processo fisico studiato Studio delle interazione p−p a 14 TeV. Processi di QCD;Studio di quarks pesanti e leptoni; Studio dei bosoni di Gauge eletrodeboli; Ricerca del bosone di Higgs; Ricerca di processi non previsti dal modello Standard; Ricerca di particelle supersimmetriche. ATLAS Apparato strumentale utilizzato CS, L.N.F., GE, LE, MI, NA, PV, PI, Roma1, Roma2,Roma3,UD Sezioni partecipanti all'esperimento Al momento circa 150 istituzioni da tutto il mondo Istituzioni esterne all'Ente partecipanti Pluriennale Durata esperimento Mod EC. 1 (a cura del responsabile nazionale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento ATLAS Resp. loc.: C. CASO Gruppo 1 PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 In KEuro IMPORTI VOCI DI SPESA DESCRIZIONE DELLA SPESA Parziali Totale Compet. SJ Contatti Ditte Italiane + riunioni di Collaborazione di cui SJ 20,5 20,5 2 m.u./FTE + 1 m.u. per responsabilità = 33 m.u. Integrazione/system test (5 persone * 6 m.u. = 30 m.u.) 315,0 Metabolismo Manutenzione camera pulita e semipulita Filo + tools wire bonding Colla per potting/flex/stave Fluido per raffreddamento Manutenzione macchine raggi X/wirebonding 20,5 6,0 3,0 2,0 1,0 5,0 Movimentazione DHL moduli e staves 20,0 315,0 37,5 20,0 Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro Single board computer per test con ROD Schede DAQ (1 ROS + 1 ROBIN) 3 work processor per off−line 5,0 10,0 8,0 Gara power supply HV Gara bump bonding (2005) quota Genova (50%) IVA su gara bump bonding Bump bonding 3^ layer pixel (400 moduli) + IVA 100,0 256,0 51,0 360,0 Totale 23,0 767,0 1183,0 di cui SJ 0,0 Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni ? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. 2 (a cura del responsabile locale) A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento ATLAS Resp. loc.: C. CASO Gruppo 1 ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 1 (a cura del responsabile locale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento ATLAS Resp. loc.: C. CASO Gruppo 1 ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 2 (a cura del responsabile locale) Codice Esperimento Gruppo ATLAS 1 Rapp. Naz.: Luciano Mandelli ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 PREVENTIVO GLOBALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 In KEuro A CARICO DELL' I.N.F.N. Struttura Missioni interne Materiale di consumo Missioni estere SJ SJ Trasporti e facchinaggi SJ CS GE LE LNF MI MI:GRID MI:MAG MI:PIX MI:LAR NA PI PV RM1:GRID RM1 RM2 RM3 UD 15,9 20,5 21,5 28,0 156,0 315,0 242,0 401,0 8,0 12,0 19,0 23,0 15,0 19,5 4,5 66,5 153,0 185,5 275,0 171,5 195,5 57,5 20,0 11,0 5,0 525,0 184,5 142,5 67,0 65,5 26,5 31,5 8,0 TOTALI 275,9 3084,5 9,0 848,4 25,9 37,5 48,0 43,0 331,0 SJ 20,0 5,0 3,0 Spese di calcolo Affitti e Materiale Costruzione manutenz. inventariabile apparati SJ SJ 15,0 SJ 63,5 7,5 21,0 37,0 6,0 9,0 8,0 2,0 5,0 10,0 5,0 4,0 43,0 71,0 8,5 15,0 8,5 74,0 21,5 11,0 57,0 7,0 12,0 19,5 5,0 380,5 SJ 85,0 215,8 1183,0 335,0 15,0 512,0 574,0 68,0 9,0 107,0 37,0 788,5 291,0 876,5 6,0 237,5 1007,6 57,0 2495,0 617,0 209,5 174,0 5079,6 9748,4 67,0 767,0 15,0 243,0 9,0 25,0 79,5 38,5 37,0 17,0 34,5 SJ 18,0 23,0 3,5 37,0 A carico di altri Enti TOTALE Compet. 514,0 40,0 465,5 12,5 747,1 1835,0 355,5 NB. La colonna A carico di altri enti deve essere compilata obbligatoriamente Mod EC./EN. 4 (a cura del responsabile nazionale) 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Codice Esperimento Gruppo ATLAS 1 Rapp. Naz.: Luciano Mandelli A) ATTIVITA' SVOLTA FINO A GIUGNO 2004 PIXEL. E' iniziata la produzione dei moduli. Sono stati testati tutti i sensori CiS. E' stata completata la produzione dei chip MCC e prodotto il 30% dei FEI3. E' stato prodotto il 30% degli staves ed e' iniziato il montaggio dei moduli sugli staves. Completato il prototipo delle PP2 box e realizzato ITT. LAR. Barrel :E'stato completato l'assemblaggio delle ruote del calorimetro centrale ed il loro inserimento nel criostato.Oggi il criostato e' riempito di LAr e stanno iniziando le misure elettriche sui singoli canali. End Cap: E' terminata la costruzione dei moduli (EM,Adronici, Forward) ed il loro assemblaggio. L'EC−C è inserito nel criostato ed il suo raffreddamento inizierà in Ottobre. E' iniziata la produzione dell'elettronica FE e BE. Milano ha: sviluppato il sistema di controllo dell HV, utilizzato anche sui TB (H8,H6), sviluppato un sistema di misura delle proprietà delle linee di calibrazione con il TDR e un algoritmo di ricostruzione di ampiezza e tempo dei segnali (test su H8). Sono stati studiati con il CAD3D i servizi dell'EC. Su dati DC1 è stato studiato l'Higgs in due fotoni ed in leptoni tau utilizzando metodi di calibrazione del calorimetro e del momento mancante. TILES. E’ stato completato il pre−assemblaggio del barrel (LB) e di uno degli extended barrel (EBC) in superficie. I lavori di assemblaggio e commissioning del rivelatore procedono secondo schedula. Nell’aprile 2004, in anticipo sulle previsioni, la meta’ inferiore del barrel e’ stata installata in UX15. Piu’ dell’80% dell’elettronica finale di FE del barrel e’ pronta e installata. E’ stata terminata nel 2003 la calibrazione dei moduli del calorimetro sui fasci di test. Nel 2004 stiamo effettuando in H8 un test beam “combinato”. Questo test ci dara’ l’ultima possibilita’ di controllare, in condizioni reali, il comportamento dell’esperimento ed in particolare le caratteristiche (risoluzione e linearita’) del sistema calorimetrico. Il gruppo di Pisa e’ ben inserito in questa attivita’ con importanti contributi al commissioning del rivelatore, all’attivita’ di Test Beam (responsabilita’ del monitor online del Test Beam e la temporizzazione del rivelatore), all’analisi dei dati del Test Beam, alla preparazione degli algoritmi Offline per la ricostruzione dei jets ed identificazione dei mu ed infine alla simulazione di Tile. MDT. Nelle Sezioni è proseguita l' attività di costruzione e test delle camere. Frascati ha teminato la costruzione delle camere BML, Pavia e Roma I hanno prodotto il 90% delle camere BIL e la fine della produzione è prevista per la fine di ottobre. I laboratori di Cosenza ultimeranno a settembre la produzione dei tubi per le camere BIL. I servizi sono stati installati su circa il 70% delle camere ed è in corso al CERN il commissioning delle camere BIL e l' integrazione delle camere BML con gli RPC. Nei laboratori di Frascati, Pavia e Roma III continuano inoltre i test delle camere con raggi cosmici. Sono state completate le specifiche per le gare per gli alimentatori HV e LV (Frascati, Pavia). Tutti i gruppi italiani sono stati pesantemente coinvolti nelle attività legate al test beam (X5 e H8), sia per quanto riguarda la presa dati che l' analisi. Continuano inoltre in tutte le Sezioni le attività di simulazione sia dell' apparato che della fisica. RPC.La costruzione delle RPC ha raggiunto fin dalla fine dell’anno passato una soddisfacente velocità di crociera malgrado alcuni episodi di interruzione, anche attuali, dovuti a esaurimento di qualche componente (ad es. i pannelli di supporto costruiti a Protvino). Il test di qualificazione con raggi cosmici è stato esteso alla sezione di Lecce con l’introduzione della tipologia BMS e BOS e sarà ulteriormente esteso a Roma2 con la tipologia BOL. Le camere speciali sono state completamente progettate; la loro costruzione è partita e sta andando avanti in parallelo a quella delle camere standard. Il cablaggio delle camere è stato definito e ingegnerizzato. Ciò ha permesso di iniziare la fase di integrazione MDT−RPC−Trigger che, data la sua complessità, ha richiesto un lungo tempo di preparazione. Questa attività è gia partita e la velocità di crociera dovrebbe essere raggiunta in autunno. Il test di invecchiamento delle camere alla GIF si avvia alla conclusione avendo raggiunto con risultati soddisfacenti circa 2/3 dei 10 anni Atlas equivalenti in programma, includenti un fattore di sicurezza di 5. LV1. Per quanto riguarda il trigger di muoni di Livello−1 nel barrel, nel corso del'anno sono stati prodotti e collaudati i prototipi finali delle PADs, e' iniziata la produzione finale delle Splitter boards, e' stato realizzato, collaudato e integrato il prototipo finale di Link ottico e infine completato il disegno finale della Sector Logic e del ROD backplane. HLT/DAQ. Ci si e' concentrati sull'integrazione del trigger di Livello−2 e dell'Event Filter nel Testbeam Combinato ad H8, lavoro attualmente in corso e gia' funzionante per gli aspetti di Data Flow e di Online Software. E' in corso l'integrazione degli algoritmi di trigger − con il meccanismo di steering previsto per l'esperimento − e di quelli di monitoring e di calibrazione. Si e' infine integrato il readout dei Pixel nel DAQ. BT. Schermo termico:le numerose difficoltà tecniche incontrate dalla ditta E.Zanon nella seconda metà del 2003 sono finalmente risolte; questo ha implicato una profonda riorganizzazione delle operazioni di montaggio in cantiere.Al momento attuale sono stati completati e istallati al CERN quattro degli otto schermi termici. Le fasi della costruzione sono quindi ben collaudate e si svolgono regolarmente, anche se richiedono un impegno continuo e minuzioso da parte nostra per garantire il risultato finale. Run Down Unit BT + ECT e Solenoide Centrale:t12ale unità ha la funzione di assorbire durante la fase di scarica l’energia immagazzinata nei magneti in condizioni di funzionamento, pari a circa 1.5 GJ. Sia nel caso dell’unità di scarica del magnete toroidale che di quella del solenoide centrale i progetti di riferimento e i disciplinari tecnici sono stati preparati dal laboratorio LASA. SWsw di produzione per il DC2 e' stato finalizzato fra maggio e inizio giugno, in particolare anche per le parti GEANT4 e "production system" di prevalente responsabilita' INFN. La produzione del DC2 con LCG e' iniziata e sono stati prodotti i primi 3000 jobs di simulazione. I siti Tier1 e Tier2 INFN di ATLAS sono pronti da maggio con tutti i servizi LCG certificati. B) ATTIVITA' PREVISTA PER L'ANNO 2005 PIXEL. Completare il test dei componenti (sensori, chip,flex),la produzione dei moduli e montare tutti gli staves. Installazione in caverna dei servizi (cavi e PP2 box). Trial test del sistema di integrazione meccanica. Montaggio e test parziale del pixel detector all'SR building. LAr. Il Barrel sara'in UX15 già nel 2004 ma posto in fondo alla sala dove sarà montato il piu' possibile di elettronica di FE e di servizi. Ad Agosto con il calorimetro adronico Tiles sarà spostato (dopo il completamento del toroide) sul punto di interazione ed inizierà il commissioning (Criogenia, HV, misure, cosmici etc). EC−C calato in UX15.EC−A assemblato e provato in B180. Milano: Istallazione del Sw di controllo delle HV in USA15 e test del sistema. Misure con il TDR dell' EC−A. Integrazione dei servizi dell' EC−C. Analisi dati acquisiti al CTB in particolare per quanto concerne le tecniche di ricostruzione del segnale. Proseguimento degli studi di fisica relativi all'Higgs in fotone−fotone e tau−tau. TILES. All’inizio del 2005 il barrel dovrebbe essere completamente installato in UX15, ma non nella posizione finale. I primi mesi del 2005 saranno dedicati alla verifica completa della funzionalita’ del barrel (Scintillatori−Fibre−PMT−elettronica di FE) ed eventualmente provvedere alle necessarie riparazioni. Ad Agosto 2005 il barrel sara’ portato nella sua posizione finale (Z=0) e verra’ iniziata la sua cablatura; sono previsti circa due mesi. Per prepararci ai test successivi dovremo aver preparato il sistema di monitor Online e preparato gli strumenti per la temporizzazione di Tile (siamo responsabili di entrambi i lavori). Nel frattempo inizieranno periodi di presa dati “stand alone” con cosmici ed una DAQ provvisoria iniziando cosi’ il vero commissioning di TileCal, a misura che i moduli saranno qualificati. Pre−assemblaggio di EBA in superficie; questo avverra’ quando non sara’ possibile lavorare in UX15. L’inizio dell’installazione di EBC e’ ancora incerto ma non avverra’ prima di Settembre 2005, dopo il completamento dell’installazione dei Toroidi magnetici del sistema dei mu. L’attivita’ di analisi dati (Test Beam de 2004 e delle simulazioni) procedera’ parallelamente assieme agli sviluppi di software. MDT.Si prevede di terminare il commissioning e l' integrazione delle camere al CERN entro il mese di maggio. Secondo la temporizzazione attuale di ATLAS si prevede l' installazione delle camere a partire da luglio 2005 e le camere prodotte in Italia saranno tutte installate entro la fine del 2005. Negli ultimi mesi dell'anno è quindi previsto l' inizio del commisssioning delle camere installate. Sarà anche a carico dei gruppi italiani l'installazione dei sistemi di HV e LV. Continuerannno inoltre in tutte le Sezioni le attività di simulazione sia dell' apparato che della fisica e l' analisi dei dati raccolti nei test beams. RPC.La costruzione e il test con raggi cosmici delle unità RPC saranno completati nella prima metà del 2005. L’integrazione con le MDT e l’elettronica di trigger è prevista continuare fino a Settembre. L’evento più significativo sarà il montaggio delle camere a muoni sull’esperimento Atlas a cui seguirà l’inizio della fase di Commissioning dell’esperimento. Inizierà il montaggio del sistema di potenza degli RPC e del relativo DCS con una parte dei moduli di alimentatore, ADC e DAC che saranno disponibili entro il 2005. Il sistema di gas sarà quasi completamente costruito. Si concluderà il test di invecchiamento alla GIF sia nel modo “open flow” che in “closed loop” LV1.Per quanto riguarda il trigger di muoni di Livello−1 nel barrel, nel 2005 verrà sviluppata la produzione dell'elettronica on−detector nella prima metà dell'anno e di quella off−detector nella seconda metà, sarà definito il sistema finale di basse tensioni e inizieranno le procedure per la sua acquisizione. HLT/DAQ. Si dovrà verificare le sue funzionalità e performance finali utilizzando la cosiddetta "Pre−serie" (~ 10% TDAQ slice) e allo stesso tempo sostenere le attività di commissioning dei rivelatori. A tale scopo verranno acquistati e installati i ROS di Pixel, LAr, Tile e Mu, interfacciati ai ROD Crate di questi rivelatori e integrati in una catena completa di acquisizione dati. Continueranno inoltre gli studi di Trigger Performance utilizzando il software di selezione più aggiornato e i dati delle nuove simulazioni in Geant4 con la geometria finale. BT.Montaggio e test delle Bobine BT: oltre ai citati problemi relativi allo schermo termico anche la messa a punto di molte altre fasi del processo di integrazione, non di nostra competenza, è risultata più lunga del previsto e la previsione per il test della prima bobina è slittata all’estate 2004. Oltre alla responsabilità primaria per quanto concerne le operazioni di montaggio dello schermo termico al CERN il LASA è impegnato anche alla preparazione dei test ed esecuzione delle misure e successiva analisi dati, fase che include anche le operazioni preliminari relative al posizionamento delle singole bobine sulla stazione di test. La nostra partecipazione diretta a questa fase è estremamente importante per garantire una conoscenza diretta delle problematiche costruttive e delle caratteristiche funzionali delle singole bobine, in preparazione del commissioning del sistema magnetico toroidale completo. Contribuiamo inoltre alle operazioni di integrazione−2 partecipando alle operazioni di rilievo dimensionale, attività su cui abbiamo acquisito esperienza durante i collaudi della camera a vuoto di B0 e delle doppie gallette di BT.Run Down Unit BT ECT: la consegna dell’unità di scarica avverrà entro il 2004, tuttavia il commissioning in caverna del sistema di alimentazione/protezione completo non potrà avvenire prima dell’inizio del 2005. SWil 2005 si prevede di svolgere su tutti i siti attivita' di analisi con gli strumenti di GRID LCG (anche utilizzando i dati del combined test beam) e su questa base di contribuire al TDR del computing. Si prevede di essere pronti per l'ultimo quarto del 2005 alla produzione del DC3, con calibrazioni realistiche (parte mu di responsabilita' INFN), ricostruzione dei muoni basata sull'evoluzione di MOORE e uso completo della GRID LCG e sue evoluzioni. C) FINANZIAMENTI GLOBALI AVUTI NEGLI ANNI PRECEDENTI Anno finanziario Missioni interne 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 TOTALE Mod EC. 5 Missioni estere Materiale di Trasporti e consumo facchinaggi 49,6 84,2 91,9 128,6 125,0 206,6 222,5 200,0 222,0 706,0 638,9 564,5 792,2 1020,5 1296,8 1303,5 1523,0 2022,0 522,7 497,3 461,7 779,3 745,2 868,7 805,5 934,5 930,0 15,5 22,7 55,3 69,2 88,3 111,0 88,5 135,0 1330,4 9867,4 6544,9 585,5 Spese di calcolo In kEuro Affitti e Materiale Costruzione manutenzione inventariabile apparati 37,7 47,5 36,2 12,9 5,2 4,6 5,0 8,5 144,5 13,1 503,0 265,5 151,8 443,1 232,9 255,6 120,0 81,0 148,5 351,2 3472,7 666,2 6803,8 2644,8 1410,4 1584,5 3235,0 3030,0 TOTALE 2174,8 5021,6 1995,0 9015,2 4842,8 4126,4 4147,0 6062,0 6501,0 2201,4 23198,6 43885,8 (a cura del rappresentante nazionale) Codice Esperimento Gruppo ATLAS 1 Rapp. Naz.: Luciano Mandelli ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 PREVISIONE DI SPESA Piano finanziario globale di spesa In KEuro ANNI Missioni Missioni FINANZIARI interne estere 2005 2006 2007 TOTALI 275,9 3093,5 250,0 3000,0 250,0 3000,0 Spese Materiale Affitti e Materiale Costruzione Trasporti e di di manutenzione inventariabile apparati facchinaggi calcolo consumo 5079,6 8,5 380,5 86,0 891,4 1710,0 860,0 80,0 1185,0 550,0 150,0 40,0 1430,0 775,9 9093,5 3506,4 Mod EC./EN. 6 206,0 0,0 8,5 1390,5 TOTALE Compet. 9815,4 7085,0 5420,0 7339,6 22320,4 (a cura del responsabile nazionale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento ATLAS Resp. loc.: C. CASO Gruppo 1 COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA N 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 RICERCATORE Cognome e Nome Qualifica Dipendenti Incarichi Affer. al . gruppo % N 1 1 1 1 1 1 1 1 1 4 1 1 1 100 90 100 100 100 100 100 100 100 10 100 100 30 1 2 3 4 Ruolo Art. 23 RicercaAssoc BARBERIS Dario CASO Carlo DARBO Giovanni GAGLIARDI Guido GEMME Claudia KOSTYUKHIN Vadim MORETTINI Paolo OSCULATI Bianca PARODI Fabrizio RIDOLFI Giovanni ROSSI Leonardo SCHIAVI Carlo SETTE Giuseppe R.U. P.O. I Ric AsRic AsRic Art.23 I Ric P.A. R.U. D.R. D.R. Dott. P.A. Numero totale dei ricercatori Ricercatori Full Time Equivalent 1 2 3 4 Alte Tecnologie officina elettronica officina meccanica Progettazione meccanica Cognome e Nome BECCHERLE Roberto BRUNENGO Alessandro OLCESE Marco POZZO Agostino Qualifica Incarichi Ass. Ruolo Art. 23 Tecnol. Tecn. Tecn. I Tecn Tecn. Dipendenti Numero totale dei Tecnologi Tecnologi Full Time Equivalent N 1 2 3 4 TECNICI Cognome e Nome GARIANO Giuseppe ROVANI Alessandro RUSCINO Ettore Vincenzo VERNOCCHI Francesco Qualifica Incarichi Dipendenti Ruolo Collab. Art. 15 tecnica 100 10 100 10 CTer. CTer. CTer. CTer. Annotazioni: mesi−uomo 1.0 6.0 30.0 1.0 Il programma presentato in Consiglio di Sezione è consistente con il numero di persone interessate, gli spazi e le attrezzature a disposizione. (a cura del responsabile locale) % Assoc. tecnica Osservazioni del direttore della struttura in merito alla disponibilità di personale e attrezzature Mod EC./EN. 7 % 4 2.2 13 Numero totale dei Tecnici 11.3 Tecnici Full Time Equivalent SERVIZI TECNICI Denominazione TECNOLOGI 100 100 100 100 4 4 Codice Esperimento Gruppo ATLAS 1 Rapp. Naz.: Luciano Mandelli ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 MILESTONES PROPOSTE PER IL 2005 Data completamento 30/06/05 Descrizione PIXELS − Completamento del test dei sensori Testati il 60% dei moduli Istallazione servizi in caverna 30/10/05 PIXELS − Completamento produzione bump bonding 30/11/05 PIXELS − Testati il 100% dei moduli 30/12/05 PIXELS − Montato il 100% degli staves 31/03/05 TILES − Codifica finale algoritmi per effettuare il timing con impulsi laser (senza fascio) Implementazione del monitor on−line per test in UX15 30/04/05 TILES − Studio della integrazione(recupero della perdita di energia ed isolamento)dei tiles nell'identificazione globale dei mu (Offline in ATHENA) 31/05/05 TILES − Integrazione degli algoritmi di identificazione dei mu di basso pt al LVL2 nel framework HLT 30/06/05 TILES − Tests temporizzazione sul Barrel in UX15 31/10/05 TILES − Completamento cablaggio Barrel (a Z=0) 30/11/05 TILES − Integrazione del monitor nella DAQ provvisoria (MobiDAQ) per run di cosmici Implementazione degli algoritmi nella ricostruzione combinata dei mu (Offline in ATHENA) Temporizzazione del barrel, senza fascio, con impulsi laser 31/12/05 TILES − Inizio installazione EBC in UX15 30/09/05 LVL1 − 100% elettronica on−detector disponibile 31/10/05 LVL1 − Definizione sistema finale low voltage 31/12/05 LVL1 − 100% elettronica off−detector disponibile 30/06/05 TDAQ − Installazione, test e uso della "Pre−serie" (-~ 10% TDAQ slice) 30/12/05 TDAQ − Installazione e test dei ROS di Pixel, LAr, Tile, Muon (interfacciamento al ROD Crate e integrazione nel DAQ) 28/02/05 BT − Commissioning sistema di alimentazione e protezione 31/07/05 BT − Completamento collaudi otto bobine 31/08/05 LAR − Installazione SW e inizio tests HV in USA15 31/08/05 LAR − Inizio misure HV sul Barrel nell'IP Completamento misure HV e TDR di ECA (in B180) Analisi dei dati del test beam in via di finalizzazione 31/10/05 LAR − Inizio integrazione dei servizi su EC−C in UX15 31/05/05 Sw e calcolo − Validazione completa della simulazione in Geant4 per il rivelatore 30/06/05 Sw e calcolo − Analisi dei dati del DC2 e del Combined Test Beam con gli strumenti di Grid supportati da INFN e coinvolgimento di tutti i Tier1−3 italiani; conseguente scrittura della parte corrispondente del computing TDR 30/06/05 Sw e calcolo − MOORE: rappresentazione del layout Q dei muoni nel MuonGeoModel e ricostruzione completa Atlas set−up con layout Q (che è il più vicino a quello finale ATLAS) 30/09/05 Sw e calcolo − Programma per calibrazione MDT funzionante in ATHENA, su dati simulati con medesimo formato di quelli reali e con inserimento dei dati di calibrazione nel database ufficiale ATLAS 31/12/05 31/12/05 Sw e calcolo − Il software, i tools e i Tier1−2 di responsabilità INFN pronti per il Data Challenge 3 di ATLAS Sw e calcolo − MOORE in ambiente di emulazione online (TrigMoore).Dopo l'impegno per il test−beam è prevista un'estensione agli end−cap degli algoritmi di secondo livello 31/01/05 MDT−HV − Consegna preproduzione alimentatori high voltage 28/02/05 MDT−LV − Consegna preproduzione alimentatori low voltage 30/03/05 MDT−CAMERE − 95% delle camere con servizi (100% presso i LNF) 30/05/05 MDT−CAMERE −100% delle camere RFI al CERN 10/01/05 RPC − 60% delle unità provate con Raggi Cosmici 35% integrate con MDT a BB5 31/03/05 RPC − 100% delle unità RPC assemblate 10/05/05 RPC − 65% integrate con MDT a BB5 30/06/05 RPC − 100% delle unità provate con Raggi Cosmici 15/09/05 RPC − 100% integrate con MDT a BB5 Mod EC./EN. 8 (a cura del responsabile nazionale) Codice Esperimento Gruppo BABAR 1 Rapp. Naz.: Mauro Morandin ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Rappresentante nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'I.N.F.N.: Mauro Morandin PD INFORMAZIONI GENERALI Gruppo I Linea di ricerca SLAC Laboratorio ove si raccolgono i dati BABAR Sigla dello esperimento assegnata dal laboratorio PEPII: asymmetric B factory Acceleratore usato Anelli di collisione di elettroni e positroni di energie rispettivamente 9GeV e 3.1 GeV Fascio (sigla e caratteristiche) Processo fisico studiato Apparato strumentale utilizzato "Violazione di CP nei B; fisica dei flavour pesanti e del tau; Misura dei parametri della matrice CKM; Studi di QCD in interazione gamma−gamma." Spettrometro magnetico solenoidale da 1.5 Tesla con rivelatore di vertice al silicio, camera centrale a deriva, identificatore di carichi, calorimetro elettromagnetico e rivelatore di muoni BA, FE, GE, LNF, MI, NA, PD, PG, PI, Roma1, TO, TS Sezioni partecipanti all'esperimento Canada, Cina, Francia, Germania, Norvegia, Olanda, Regno Unito, Russia, Usa Istituzioni esterne all'Ente partecipanti Pluriennale (circa 10 anni) Durata esperimento Mod EC. 1 (a cura del responsabile nazionale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento BABAR Resp. loc.: Maurizio Lo Vetere Gruppo 1 PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 In KEuro IMPORTI VOCI DI SPESA DESCRIZIONE DELLA SPESA Parziali Totale Compet. SJ Riunioni e collaborazioni in Italia (1,2kE/FTE) di cui SJ 12,0 12,0 Turni di presa dati (0,4kE/FTE) 26,5 Meeting di collaborazione/analisi (1,0KE/FTE) 67,0 IFR Operation Manager (2 m.u.) 13,0 Fisici per installazione LST + DAQ commissioning (3 m.u.) 20,5 Tecnici per installazione LST (2 m.u.) 13,0 Metabolismo in sede e a SLAC (2,2KE/FTE) 22,0 140,0 22,0 Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro 1 PC per postazione di lavoro a SLAC 1,5 1,5 Totale 175,5 di cui SJ 0,0 Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni ? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. 2 (a cura del responsabile locale) A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento BABAR Resp. loc.: Maurizio Lo Vetere Gruppo 1 ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 1 (a cura del responsabile locale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento BABAR Resp. loc.: Maurizio Lo Vetere Gruppo 1 ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 2 (a cura del responsabile locale) Codice Esperimento Gruppo BABAR 1 Rapp. Naz.: Mauro Morandin ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 PREVENTIVO GLOBALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 In KEuro A CARICO DELL' I.N.F.N. Struttura Missioni interne Missioni estere SJ BA FE GE LNF MI NA PD PG:DTZ PI RM1 TO TS TOTALI Materiale di consumo SJ Trasporti e facchinaggi SJ 4,0 12,5 12,0 9,5 5,0 3,0 14,0 4,0 20,0 16,0 5,0 10,5 41,5 304,0 140,0 155,0 60,0 25,0 197,5 56,5 416,0 283,0 81,0 119,0 6,5 51,0 22,0 17,5 9,0 6,0 140,5 620,0 7,0 54,0 62,0 5,0 34,0 12,0 17,0 115,5 1878,5 54,0 384,5 625,0 SJ Spese di calcolo Affitti e Materiale Costruzione manutenz. inventariabile apparati SJ SJ SJ 10,0 1,5 1,5 8,9 3,0 250,0 10,0 12,0 10,5 3,0 2,0 1,5 12,0 31,9 250,0 SJ A carico di altri Enti TOTALE Compet. SJ 52,0 377,5 175,5 183,5 82,9 34,0 355,0 870,0 67,5 508,5 71,0 336,0 100,0 148,0 2420,4 941,0 NB. La colonna A carico di altri enti deve essere compilata obbligatoriamente Mod EC./EN. 4 (a cura del responsabile nazionale) 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Codice Esperimento Gruppo BABAR 1 Rapp. Naz.: Mauro Morandin A) ATTIVITA' SVOLTA FINO A GIUGNO 2004 Dopo la pausa di due mesi nell' estate del 2003, BaBar ha ripreso a raccogliere dati alla Upsilon(4S) con l' obiettivo di aumentare di circa 3/4 la statistica disponibile per l' analisi, al termine di un periodo di presa dati di circa un anno. A fine giugno 2004 l' eccellente prestazione del collider PEP−II e l' altissima efficienza dell' esperimento (spesso superiore al 99%) hanno consentito all' esperimento di superare le previsioni iniziali, accumulando oltre una luminosità integrata di 97 fb−1. Grazie all' ottimo funzionamento del rivelatore, inclusi i nuovi piani di camere RPC costruiti in Italia e installati nel 2002, i dati raccolti sono risultati di eccellente qualità. Ciò anche per l' impegno dei gruppi italiani che hanno curato in particolare la manutenzione del rivelatore di vertice e del rivelatore di muoni. La collaborazione ha perseguito nello stesso periodo l' attuazione di due importanti progetti: 1)il rifacimento della parte centrate del rivelatore per muoni e adroni neutri (Barrel IFR); 2)lo sviluppo e il dispiegamento del nuovo modello di calcolo. Il primo progetto fu approvato dalla collaborazione e dall' INFN nel giugno del 2003 e aveva come scopo la costruzione di rivelatori LST di nuova concezione, destinati a sostituire le camere RPC le cui prestazioni erano andate via via deteriorandosi. Una prima sostituzione (due sestanti su sei) era prevista durante l' estate 2004 e il completamento (ultimi 4 sestanti) nel corso di una lunga pausa nel 2005. La tabella di marcia del progetto, presentata un anno fa è stata sostanzialmente rispettata. Alcuni gruppi italiani hanno fornito contributi rilevanti nel progetto, nello studio dei prototipi e nel controllo di qualità durante la produzione svoltasi presso la Ditta PHT di Carsoli (AQ) a partire da novembre 2003 e terminata con successo a fine giugno 2004. Inoltre è stato progettata e prodotta in Italia l' elettronica di front−end, i cestelli che la ospitano e le schede di readout e di controllo. Il secondo progetto consiste nella sostituzione della tecnologia impiegata per organizzare i dati nel formato in uso per l' analisi. Si è trattato di un cambiamento radicale che ha comportato un notevole lavoro di sviluppo e che è stato reso disponibile come previsto, in tempo per poter essere utilizzato per le conferenze estive del 2004. La collaborazione ha prodotto da giugno 2003 a giugno 2004 50 nuove pubblicazioni, portando il numero totale a 98. Fra i risultati più importanti pubblicati vi sono: − nuovi studi nel settore della violazione di CP: con misure del parametro sin(2Beta) in canali che risultano soppressi nel modello standard e potrebbero quindi evidenziare contributi anomali (es.: B in Phi Ks); con misure di asimmetria e di branching ratio nei decadimenti dei mesoni B in coppie di mesoni senza charm, fra i quali di particolare rilevanza sono i più stringenti vincoli ottenuti sul valore del parametro Alfa, studiando i decadimenti di B in rho rho, e la prima misura del branching ratio in due pioni neutri; − ulteriori misure riguardanti i nuovo mesone Ds scoperti da BaBar e caratterizzati da valori della massa sensibilmente inferiori a quella attesa dai correnti modelli spettroscopici; − nuova misura del fondamentale parametro Vub della matrice CKM, ottenuta con decadimenti semileptonici inclusivi; − misure di vari decadimenti rari, sensibili a contributi di nuova fisica. Infine il modello di calcolo distribuito di BaBar è stato ulteriormente potenziato con la apertura a servizio di BaBar del centro GridKa di Kalsruhe. Inoltre al Tier A BaBar di Padova, è stata affidata dal settembre 2003 la funzione di unico centro in cui vengono processati i dati raccolti dall' esperimento. Ciò è avvenuto in modo efficace, garantendo alla collaborazione l' accesso ai dati con un minimo ritardo. Oltre a cio', presso il centro è anche avvenuto il ri−processamento di una notevole quantità dei dati precedenemente acquisiti. B) ATTIVITA' PREVISTA PER L'ANNO 2005 Il piano attuale prevede che nel 2005 continuerà per ulteriori sei mesi il periodo di presa dati iniziato a fine 2004 (RUN5). Ad esso seguirà, nella rimanente parte dell' anno, un lungo intervento sul rivelatore e nella zona di interazione. Gli scopi di tale intervento sono: il completamento del rifacimento del rivelatore per muoni nella zona centrale (ultimi 4 sestanti), la realizzazione di eventuali lavori di manutenzione sul rivelatore di vertice e la sostituzione di alcuni elementi della macchine (PEP−II) al fine di ottenere una maggiore luminosità in futuro. Ci si aspetta che il RUN5, nonstante la lunga pausa, fornisca una statistica aggiuntiva pari a circa 100 fb−1, con un incremento di oltre il 40%. Il rifacimento del rivelatore di muoni verrà realizzato con il contributo di gruppo americani e italiani che parteciperanno sia con fisici che con personale tecnico. Il lavoro di analisi, che potrà usufruire di una statistica quasi raddoppiate e una notevole ricchezza di canali accessibili, proseguirà nelle direzioni già consolidate negli anni precedenti. Il centro di analisi del CNAF e quello di Padova verranno potenziati per far fronte alla crescita di luminosità. In particolare il CNAF sarà aperto a tutta la collaborazione e si affiancherà quindi agli analighi centri operanti in Europa. C) FINANZIAMENTI GLOBALI AVUTI NEGLI ANNI PRECEDENTI In kEuro Anno finanziario Missioni interne 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 TOTALE Missioni estere Materiale di Trasporti e consumo facchinaggi Spese di calcolo Affitti e Materiale Costruzione manutenzione inventariabile apparati 90,3 368,7 528,3 993,6 1012,2 1339,1 1432,6 1450,0 1540,5 1717,0 1589,0 377,0 359,9 292,3 325,3 806,7 913,1 1373,1 561,5 334,0 322,0 30,9 50,0 54,2 17,5 20,6 2,6 19,0 2,0 10,0 91,4 306,7 139,9 447,7 600,6 409,6 1319,2 1110,5 681,0 91,0 1228,3 12061,3 5664,9 206,8 5197,6 76,4 89,8 164,7 129,6 59,9 113,1 117,8 106,0 190,0 181,0 Mod EC. 5 902,7 2169,1 947,1 198,3 315,5 153,4 455,5 611,0 105,0 TOTALE 90,3 1816,2 3484,7 2587,6 2167,3 3139,3 3042,4 4718,2 3337,5 3535,0 2298,0 5857,6 30216,5 (a cura del rappresentante nazionale) Codice Esperimento Gruppo BABAR 1 Rapp. Naz.: Mauro Morandin ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 PREVISIONE DI SPESA Piano finanziario globale di spesa In KEuro ANNI FINANZIARI 2005 TOTALI Spese Materiale Affitti e Materiale Costruzione Trasporti e Missioni Missioni di di manutenzione inventariabile apparati facchinaggi interne estere calcolo consumo 91,5 1673,6 970,5 22,0 278,4 91,5 1673,6 Mod EC./EN. 6 970,5 22,0 0,0 0,0 278,4 0,0 TOTALE Compet. 3036,0 3036,0 (a cura del responsabile nazionale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento BABAR Resp. loc.: Maurizio Lo Vetere Gruppo 1 COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA N 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 RICERCATORE Cognome e Nome BUZZO Alberto CAPRA Riccardo CONTRI Roberto LO VETERE Maurizio MACRI' Mario MONGE Maria Roberta PASSAGGIO Stefano PATRIGNANI Claudia ROBUTTI Enrico SANTRONI Alberto ZZc* Qualifica Dipendenti Incarichi Affer. al % . gruppo Ruolo Art. 23 RicercaAssoc I Ric Dott. P.A. R.U. D.R. R.U. Ric. R.U. Ric. P.O. AsRic 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 11 Numero totale dei Tecnici 10 Tecnici Full Time Equivalent SERVIZI TECNICI 1 officina elettronica 2 officina meccanica Cognome e Nome Qualifica Incarichi % Ass. Ruolo Art. 23 Tecnol. Dipendenti 70 100 Numero totale dei Tecnologi 100 Tecnologi Full Time Equivalent 100 Qualifica 70 TECNICI Incarichi 100 N Cognome e Nome Dipendenti Collab. Assoc. Ruolo Art. 15 100 tecnica tecnica 90 1 MINUTOLI Saverio CTer. 100 2 NEGRI Marco CTer. 70 100 Numero totale dei ricercatori Ricercatori Full Time Equivalent Denominazione N TECNOLOGI mesi−uomo 3.0 3.0 0 0 % 50 50 2 1 Annotazioni: *Il calendario per le prove di esame del concorso per l'assegno di ricerca prevede che venga espletato entro Luglio. Si provvedera' a comunicare all'INFN il nome del vincitore entro i primi giorni di Settembre. Osservazioni del direttore della struttura in merito alla disponibilità di personale e attrezzature Il programma presentato in Consiglio di Sezione è consistente con il numero di persone interessate, gli spazi e le attrezzature a disposizione. Mod EC./EN. 7 (a cura del responsabile locale) Codice Esperimento Gruppo BABAR 1 Rapp. Naz.: Mauro Morandin ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 MILESTONES PROPOSTE PER IL 2005 Data completamento 30/6/05 30/12/05 Descrizione Preparazione clean room e strumenti per l' intervento su SVT Rimozione, manutenzione e re−installazione del SVT con inserimento di nuovi rivelatori per la protezione da eccessiva radiazione. Mod EC./EN. 8 (a cura del responsabile nazionale) Codice Esperimento CMS Rapp. Naz.: G. Tonelli ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Rappresentante nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'I.N.F.N.: Gruppo 1 G. Tonelli PI INFORMAZIONI GENERALI Fisica delle alte energie agli acceleratori (LHC) Linea di ricerca CERN Laboratorio ove si raccolgono i dati CMS Sigla dello esperimento assegnata dal laboratorio LHC Acceleratore usato LHC Fascio (sigla e caratteristiche) Processo fisico studiato Interazioni protone−protone ad alta lumionosita' ed energia nel centro di massa di 14TeV. Ricerca del bosone di Higgs, ricerca dei partner supersimmetrici delle particelle note, misure di precisione del modello standard. CMS Apparato strumentale utilizzato BA,BO,CT,FI,GE,NA,MI,PD,PG,PI,PV,RM1,TO,TS Sezioni partecipanti all'esperimento Alla collaborazione CMS partecipano, oltre all'INFN, circa 140 istituzioni scientifiche appartenenti a 35 paesi. Istituzioni esterne all'Ente partecipanti 15 anni Durata esperimento Mod EC. 1 (a cura del responsabile nazionale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento CMS Resp. loc.: P. FABBRICATORE Gruppo 1 PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 In KEuro IMPORTI VOCI DI SPESA DESCRIZIONE DELLA SPESA Parziali Totale Compet. SJ Riunioni della Collaborazione 1,0 Partecipazione alle riunioni di Commissione 1 2,0 Riunioni del Magnet Technical Board al CERN. 5 meeting 0.5 m.u. 3,0 Riunioni e run di prove del gruppo cooling: 1 mu 5,0 Montaggi e collaudi magnete: 4 m.u. 25,0 Noleggio codice ANSYS 7,0 Noleggio codice OPERA−TOSCA 6,0 di cui SJ 3,0 33,0 13,0 Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro Spese extra per il contratto di costruzione dei moduli presso Ansaldo Superconduttori 504,0 504,0 Totale 553,0 di cui SJ 0,0 Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni ? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. 2 (a cura del responsabile locale) A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento CMS Resp. loc.: P. FABBRICATORE Gruppo 1 ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 1 (a cura del responsabile locale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento CMS Resp. loc.: P. FABBRICATORE Gruppo 1 ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 2 (a cura del responsabile locale) CMS-Genova Attività relative lo sviluppo e la costruzione del magnete superconduttore Attività svolte nel 2004: In fase di preventivo erano state indicate per il 2004 le seguenti milestones: 1. Completamento modulo CB+1 Marzo 2. Completamento modulo CB+2 Maggio 3. Montaggio moduli Settembre Questi obiettivi erano legati agli impegni contrattuali di Ansaldo Energia. Nel corso del 2003 sono intervenuti tuttavia vari elementi che hanno portato a uno slittamento complessivo di circa 4 mesi. In dettaglio: 1) Nuovo sistema di accoppiamento meccanico tra i moduli. La collaborazione di CMS (tra cui anche INFN-Genova) ha ritenuto che il sistema di accoppiamento meccanico dei moduli non fosse sufficientemente ridondante, specialmente in relazione alle attività di montaggio della bobina nella camera da vuoto. Il nuovo sistema di montaggio prevede l’utilizzazione di un grosso numero di spine, che hanno dilatato i tempi di pre-montaggio presso Ansaldo. 2) Tornitura della flangia superiore dei moduli e rimozione di eccessi di resina. Sia per migliorare il contatto meccanico tra i moduli sia per rimuovere eventuali eccessi di resina dalla superficie interna dei moduli si è stabilito che tutti i moduli vadano torniti prima di effettuare l’accoppiamento meccanico. Questa operazione non prevista ha introdotto ritardi sulla costruzione. 3) Imprevisti. A fine 2003 il tornio principale ha subito un’avaria che ha ritardato tutto il programma di costruzione di circa 1.5 mesi Comunque i primi tre moduli sono stati completati e due moduli sono stati consegnati al CERN. Lo stato delle milestones 2004 è (a fine giugno 2004): 1) Completamento CB+1 (80%) 2) Completamento CB+2 (50%). 3) Montaggio moduli (40% ovvero 2 moduli su 5) L’attività di montaggio dei moduli è prevista finire entro Dicembre 2004 Attività previste per il 2005: Per il 2005 si prevede di effettuare le prove a freddo del magnete entro Ottobre 2005. Le attività di Genova saranno legate alla partecipazione al montaggio della massa fredda nel criostato e alla gestione della strumentazione per il controllo e l'acquisizione dati. In questa fase saranno riverificati i risultati di ingegneria legati al supporto della bobina nel criostato e agli sforzi dovuti al raffreddamento e alla energizzazione. Nel 2005 occorrerà anche chiudere il contratto con Ansaldo Superconduttori. Da tempo è stata fatta una richiesta di extra costi da parte di Ansaldo per circa 719 k€ + IVA. Questi costi sono stati lungamente discussi con INFN-Genova che propone una cifra inferiore e pari a 420 k€ + IVA = 504 k€. Con questa cifra si utilizza completamente il contributo dell'INFN ai CF di CMS ( pari a 16.8 MCHF ). . Le richieste di Ansaldo Superconduttori sono riferite parzialmente ad attrezzature ed operazioni non previste già discusse nel corso del 2002 e per le quali era stato deciso di posticiparne la discussione conclusiva a fine contratto (Totale di 127.97 k€+ IVA=153.46 k€) A queste richieste se ne sono aggiunte altre nel corso del 2003 per un totale di 590.97 k€+ IVA= 709.17 k€. Dettaglio dei costi extra già discussi e concordati nel corso del 2002: Extra raggi X per controlli intermedi saldature dei cilindri Cb0, Cb+1 and Cb+2: 12.00k€ Unità di fresature da accoppiare al tornio per velocizzare le operazioni di costruzione dei cilindri in lega di alluminio: 27.90 k€ Approntamento di una stazione di saldatura per i cilindri: 13.30 k€ Contributo per la costruzione di una autoclave per l'impregnazione dei moduli: 70.69 k€ Approntamento di una stazione mobile di sabbiatura dei cilindri : 4.08 k€ Dettaglio dei costi extra relativi al 2003: Extra costruzione false spire: 512 h per il prototipo e 495 h per modulo. A queste ore occorre sottrarre le ore previste a progetto (332) . In totale Ansaldo richiede il pagamento relativo a 1430 h ed equivalente a 89.38 k€. INFN-Genova ritiene che in linea di principio nulla vada riconosciuto in quanto trattasi di una variazione progettuale inerente la tecnica di costruzione e quindi di stretta competenza Ansaldo. Tuttavia riconoscendo le particolari difficoltà progettuali e costruttive INFN potrebbe partecipare a questi costi per circa il 10% ovvero 9,00 k€. Extra per variazioni di progetto in relazione all'accoppiamento meccanico dei moduli. Secondo Ansaldo questa variazione ha comportato 1920 di ore di manodopera e 600h di ingegneria a cui bispogna sottrarre le 320 h previste a progetto. E' stato inolòtre neccessario fornirsi di attrezzature specifiche e allungare i tempi di noleggio aree e attrezzature. Torale richiesto: 245.30 k€ + IVA. INFN- Genova ritiene corretta la richiesta di extra in quanto la variazione è stata rapportata da CMS, ma considera ottimista la detrazione di 320 h, Ritenendo più adeguata una detrazione di 600 h e quindi le ore di manodopera effettivamente coinvolte sono 1640. La cifra da accordare sarebbe quindi 223.64 k€ + IVA. Extra per lavorazioni meccaniche sul modulo completato. Richiesta per 1140 h di manodopera, 170 h di ingegneria e per affitto aree. Totale 126.90 k€ + IVA. INFN-Genova ritiene di non dover corrispondere alcuna cifra poiche le lavorazioni meccaniche della superficie semplificano le operazioni di montaggio, mentre quelle della parete interna non sarebbero necessarie se non vi fossero eccessi di resina. Extra per test di pressione a 25 atm: 4.80k€. Per INFN non vi sono elementi per riconoscere tale cifra. Extra trasporto 59.39 k€, per impossibilità di trasportare il modulo tutto via strada e attraverso il tunnel del Monte Bianco. Poichè trattasi di elemento di accordo -precontrattuale la cifra va corrisposta . Codice Esperimento CMS Rapp. Naz.: G. Tonelli ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Gruppo 1 PREVENTIVO GLOBALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 In KEuro A CARICO DELL' I.N.F.N. Struttura BA:SI BA:RPC BO CT FI GE MI NA PD:MU PD:SI PG PI PV RM1 TO:EC TO:SI TO:MU TS Missioni interne Materiale di consumo Missioni estere Trasporti e facchinaggi SJ SJ SJ 38,0 70,0 57,0 28,0 37,0 3,0 31,0 17,6 82,5 28,0 34,0 90,0 54,0 10,0 60,0 10,0 15,0 18,5 25,0 9,0 140,0 60,0 335,0 439,5 98,0 48,0 315,0 33,0 100,0 148,0 432,0 105,5 187,0 410,0 200,0 112,0 10,0 130,0 154,0 50,0 43,0 23,0 235,0 24,0 20,0 63,0 185,0 164,5 48,0 106,0 15,0 13,0 10,0 50,0 20,0 10,0 10,0 26,6 242,0 40,5 78,0 15,0 910,0 30,0 35,0 5,0 97,0 10,0 63,0 93,5 9,0 7,0 54,0 70,0 12,0 15,0 5,0 50,0 25,0 5,0 48,0 SJ 20,0 36,0 Spese Affitti di e Materiale Costruzione calcolo manutenz.inventariabile apparati SJ 6,0 TOTALI 682,6 35,0 3333,0 519,0 2184,1 65,0 367,0 86,0 SJ SJ SJ SJ 28,0 12,0 28,5 13,0 115,0 22,5 70,0 2600,0 504,0 19,5 2,0 4,0 198,0 114,0 319,0 8,0 33,0 409,0 144,0 1175,0 9,0 24,0 75,0 10,0 150,0 279,0 60,0 652,0 824,5 13,0 206,5 48,0 3138,0 15,0 553,0 150,5 201,2 202,0 1243,5 70,0 194,0 756,0 20,0 2779,0 230,0 235,0 30,0 434,0 154,0 230,0 141,0 23,0 404,0 60,0 45,0 11,0 7,0 10,0 5,0 542,5 17,0 5357,0 203,0 12466,2 925,0 NB. La colonna A carico di altri enti deve essere compilata obbligatoriamente Mod EC./EN. 4 A carico di altri Enti TOTALE Compet. (a cura del responsabile nazionale) 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Codice Esperimento CMS Rapp. Naz.: G. Tonelli Gruppo 1 A) ATTIVITA' SVOLTA FINO A GIUGNO 2004 E' proseguita l'attivita' di costruzione del magnete, dei rivelatori per muoni e del calorimetro elettromagnetico. E' cominciata la costruzione del tracciatore e l'installazione delle prime camere per muoni nell'esperimento. E' cominciato il test su vasta scala dei principali tools di software previsti per la ricostruzione e l'analisi degli eventi di CMS. Ritardi vari nell'ordine di tre−sei mesi sono stati accumulati sul magnete, sulle camere a deriva per i muoni e sul tracciatore per motivi diversi che verranno di seguito sommariamente descritti. Questi ritardi non sono considerati critici ai fini della consegna finale dell'esperimento. L'utilizzo di alcuni mesi di contingenza ed una diversa organizzazione della schedula di installazione consentono di assorbire questi ritardi senza effetti rilevanti sul commissioning di CMS. La situazione e' piu' preoccupante per il calorimetro elettromagnetico dove la consegna dei cristalli e' risultata fortemente rallentata rispetto alle previsioni. Sono in corso azioni per rimuovere gli ostacoli tecnici e finanziari che hanno per il momento limitato la produzione di massa dei cristalli ma il ritardo fin qui accumulato rischia di avere importanti conseguenze sulla consegna della parte end−cap del calorimetro elettromagnetico (che si prevede gia' di installare soltanto nella seconda meta' del 2007) e sull'attivita' di calibrazione dei supermoduli della parte barrel. • Magnete Due bobine sono state consegnate al CERN ed accoppiate meccanicamente senza problemi. Le altre tre bobine sono in lavorazione in diverse fasi. Complessivamente il progetto e' considerato completato all'85%. Nell'anno in corso si sono accumulati ritardi di alcuni mesi nella produzione dei moduli della bobina dovuti ad un incidente meccanico ad una delle grande attrezzature che sono utilizzate per le lavorazioni dei moduli ed a piccole modifiche nelle procedure di impregnazione degli stessi. La qualita' generale dei moduli fin qui prodotti e' considerata eccellente. • Calorimetro elettromagnetico. Come ricordato nell'introduzione, il rate di consegna dei cristalli nel 2003 e' risultato circa la meta' del previsto. Come conseguenza, il centro regionale INFN−ENEA della Casaccia ha potuto testare nel 2003 soltanto 4772 cristalli (invece dei 9600 aspettati) e sono stati equipaggiati e spediti al CERN soltanto 14 moduli (rispetto ai 24 pianificati). La situazione e' ulteriormente peggiorata fra la fine del 2003 e l'inizio del 2004. La ditta fornitrice di cristalli (BCPT di Bogorodisk, Russia), e' stata ferma per oltre 3 mesi fino alla meta' di Aprile per una grave crisi finanziaria. E' stato necessario rinegoziare al rialzo il prezzo dei cristalli e la produzione e' potuta ripartire soltanto da meta' Aprile. Attualmente sono in corso azioni per inserire nella produzione altri produttori di cristalli e per lanciare un tender competitivo per il completamento della fornitura. Per parte italiana e' stata invece completata la produzione delle griglie e dei superbaskets, e' stato congelato il nuovo disegno del sistema di raffreddamento ed e' partito il tender per l'acquisizione dei suoi componenti principali. Ci sono stati infine notevoli progressi sulla nuova elettronica di lettura basata sulla tecnologia IBM .25micron. Tutti i chip necessari sono ora disponibili in forma prototipale ed hanno dato eccellenti risultati a livello di test. La sezione INFN di Torino ha preso responsabilita' nel disegno e nel test di parte dei circuiti di elettronica ancillare e di parte del test della elettronica di FE. • Tracciatore. Con l'inizio dell'anno e' partita con ritmi sostenuti la produzione dei moduli TIB (prodotti ad ora circa 1300 moduli sui 3840 necessari); la produzione dei moduli TOB e TEC e' partita in ritardo ed a velocita' ridotta per problemi nella consegna dei sensori spessi, problemi tecnici nei disegni degli ibridi TOB e ritardi organizzativi e logistici nel consorzio TEC. Sono stati capiti e risolti i problemi di qualita' che avevano rallentato la consegna dei sensori spessi e degli ibridi. Per recuperare in parte i ritardi accumulati e per sopperire ad eventuali ulteriori problemi, il tender dei sensori spessi e' stato suddiviso fra due fornitori, STM ed HPK. La meccanica TIB e' stata completata ed e' stato effettuato con successo un test di inserzione del TIB nel tracciatore centrale. I primi esercizi di integrazione completa di elementi di precisione, cooling e moduli sulla meccanica finale sono stati effettuati con successo. E' stato assegnato il contratto per il sistema di power supply adottando la soluzione che prevede la collocazione dei moduli nella caverna dell'esperimento, soluzione che consente notevoli risparmi sul costo globale dei cavi. E' cominciato infine il procurement del sistema di raffreddamento. •Rivelatore per muoni. La produzione di camere a deriva e di RPC e' avanzata ai ritmi di progetto. La qualita' e' stabile ed ampiamente dentro specifiche. Per le RPC e' entrato in funzione un nuovo sito di assemblaggio(HT) ed un ulteriore sito di test di (Pavia). E' partita anche la produzione di camere a deriva MB4 a Torino. Si sono invece accumulati ritardi, per ora non critici, sulla produzione dei minicrates (difettosita' e mancanza di alcuni componenti). L'installazione di DT ed RPC accoppiate ha subito un ritardi di circa 6 mesi per la difettosita' riscontrata in una frazione di HV boards. Si e' dovuto sospendere l'installazione fino a quando non si sono resi disponibili nuovi circuiti realizzati con un disegno ed una tecnologia piu' sicura. Attualmente si prevede la sostituzione delle HV boards in tutte le camere gia' prodotte ed e' stato messo a punto un nuovo piano di installazione che recupera in parte alcuni ritardi e, per quanto abbia notevolmente ridotto la contingenza, e' ancora compatibile con la schedula ufficiale di installazione. Per quanto riguarda la stabilita' nel tempo delle RPC l'attivita' di test sotto fascio di alta intensita' (GIF) e' proseguita per piu' di un anno. I risultati ottenuti sono stati eccellenti ed hanno confermato l'affidabilita' a lungo termine di questi rivelatori anche in condizioni operative estreme. • Calcolo Il Tier 1 di CMS e la maggior parte dei Tier 2 hanno partecipato con successo alle attivita' di preparazione del Data Challenge05. Sono stati prodotti circa 60M di eventi e l'INFN ha contribuito per il 20% (circa 12M di eventi). L'attivita' ha coinvolto l'intera organizzazione INFN producendo un importante passo in avanti nell'integrazione di tutte le risorse di calcolo distribuito nelle sezioni. L'integrazione delle risorse locali con il Tier 1 e' stata coronata da successo cosi' come sono stati positivamente sperimentati alcuni tools prototipali di LCG. Si sono invece riscontrati problemi a livello centrale di CMS dove sono stati accumulati ritardi nel nuovo software di analisi di CMS dovuti principalmente a mancanza di manodopera. Le azioni recentemente avviate per superare queste carenze dovrebbero consentirci di superare rapidamente il ritardo su questi terreni. B) ATTIVITA' PREVISTA PER L'ANNO 2005 Magnete E' previsto il montaggio dei 5 moduli al CERN ed il test a freddo del magnete. Calorimetro elettromagnetico Si prevede di effettuare il controllo di qualita' su 4800 cristalli, di assemblare 12 moduli e di completare l'assemblaggio di 18 supermoduli. E' pianificata la produzione del sistema di raffreddamento per 24 supermoduli ed il test di tutte le Mother Board e del 70% delle VFE boards. Tracciatore E' previsto il completamento della produzione dei moduli TIB/TID, TOB e TEC. Nella prima meta' dell'anno si prevede di completare l'integrazione del TIB/TID, il sub−assemblaggio del sottorivelatore ed il trasporto al CERN. Verra' inoltre avviato il procurement dei cavi. E' previsto il test delle preserie dei power supply e l'avvio della produzione di massa degli stessi. Il commissioning del sistema di raffreddamento e' pianificato per la seconda parte del 2005. Rivelatore per muoni Si prevede di completare la sostituzione di tutte le HV board e di completare entro l'anno la produzione di camere a Legnaro. Il sito di Torino dovrebbe raggiungere il rate di produzione di 22 MB4 l'anno mentre l'assemblaggio dei minicrates e' previsto raggiungere il rate di 16 al mese nella prima parte del 2005. Per le RPC e' prevista la fine della produzione delle gap e l'assemblaggio dell'80% circa delle stazioni, la consegna del sistema di HV e LV e dei primi prototipi di DCS. Calcolo Si prevede la partecipazione INFN per il 20% al DC05 (produzione ed analisi dei dati per il Physics TDR). Completamento del Computing e dell'LCG TDR. C) FINANZIAMENTI GLOBALI AVUTI NEGLI ANNI PRECEDENTI Anno finanziario 2000 2001 2002 2003 2004 TOTALE Mod EC. 5 Missioni interne Missioni estere Materiale di Trasporti e consumo facchinaggi Spese di calcolo 216,9 310,9 420,0 439,0 490,0 1205,4 1445,6 1552,0 1745,0 2248,0 930,6 907,4 1002,0 1106,0 1558,0 61,9 115,2 146,0 218,0 287,0 10,3 1876,8 8196,0 5504,0 828,1 10,3 Affitti e manutenz. In kEuro Materiale Costruzione inventariabile apparati 487,0 136,9 267,0 100,0 175,0 4648,1 5497,2 4754,0 3162,0 2855,0 TOTALE 7560,2 8413,2 8141,0 6770,0 7613,0 1165,9 20916,3 38497,4 (a cura del rappresentante nazionale) Codice Esperimento CMS Rapp. Naz.: G. Tonelli ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Gruppo 1 PREVISIONE DI SPESA Piano finanziario globale di spesa In KEuro ANNI Missioni Missioni FINANZIARI interne estere 717,6 750,0 750,0 500,0 500,0 2005 2006 2007 2008 2009 TOTALI 3852,0 4100,0 4100,0 3000,0 3000,0 Spese Materiale Affitti e Materiale Costruzione Trasporti e di di manutenz. inventariabile apparati facchinaggi calcolo consumo 5560,0 559,5 453,0 2249,1 5000,0 600,0 500,0 2500,0 4000,0 400,0 250,0 1700,0 400,0 100,0 1700,0 200,0 100,0 1700,0 3217,6 18052,0 9849,1 Mod EC./EN. 6 1403,0 0,0 0,0 TOTALE Compet. 13391,2 13450,0 11200,0 5700,0 5500,0 2159,5 14560,0 49241,2 (a cura del responsabile nazionale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento CMS Resp. loc.: P. FABBRICATORE Gruppo 1 COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA N RICERCATORE Cognome e Nome Qualifica Dipendenti Incarichi Affer. al . gruppo % N 5 20 1 2 3 4 5 Ruolo Art. 23 RicercaAssoc 1 MUSENICH Riccardo I Ric TECNOLOGI Cognome e Nome FABBRICATORE Pasquale FARINON Stefania FOSSA Marco GRECO Michela PISONI Claudio Qualifica Incarichi Ass. Ruolo Art. 23 Tecnol. D.T. Tecn. R.U. Tecn. P.O. Dipendenti Numero totale dei Tecnologi Tecnologi Full Time Equivalent N Numero totale dei ricercatori Ricercatori Full Time Equivalent Cognome e Nome 40 20 30 40 30 5 1.6 Qualifica Incarichi Dipendenti Ruolo Art. 15 Collab. tecnica Annotazioni: mesi−uomo 3.0 Osservazioni del direttore della struttura in merito alla disponibilità di personale e attrezzature Il programma presentato in Consiglio di Sezione è consistente con il numero di persone interessate, gli spazi e le attrezzature a disposizione. Mod EC./EN. 7 % Assoc. tecnica 1 Numero totale dei Tecnici 0.2 Tecnici Full Time Equivalent SERVIZI TECNICI Denominazione 1 officina meccanica TECNICI % (a cura del responsabile locale) 0 0 Codice Esperimento CMS Rapp. Naz.: G. Tonelli ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Gruppo 1 MILESTONES PROPOSTE PER IL 2005 Data completamento Descrizione 31/1/2005 TRACCIATORE: Completato il cilindro di servizio 28/02/2005 MAGNETE: Completato il montaggio dei 5 moduli al CERN 28/02/2005 TRACCIATORE: Completata l’attrezzatura di sub−assemblaggio del TIB/TID. 31/03/2005 DT: La produzione di camere a TO raggiunge il rate di 22 camere l’anno 31/03/2005 TRACCIATORE: Completata l’attrezzatura di trasporto del TIB/TID 30/04/2005 DT: La produzione ed il test dei minicrates raggiunge il ritmo di 16 MC al mese. 30/04/2005 TRACCIATORE:Completata la produzione dei moduli TIB/TID. 30/05/2005 TRACCIATORE: Completata l’integrazione dei moduli sulle strutture meccaniche. 30/05/2005 RPC: Fine produzione gap in GT. 30/06/2005 DT: Sostituzione di tutte le vecchie HV board. 30/06/2005 ECAL: Controllo di qualità su 2400 cristalli (8% del totale)* 30/06/2005 ECAL: Assemblaggio e test di 6 moduli (8% del totale)* 30/06/2005 TRACCIATORE: Completato il sub−assemblaggio del TIB/TID. 30/06/2005 TRACCIATORE: Qualifica dei primi 100 moduli di Power Supply 31/07/2005 ECAL: Produzione del sistema di raffreddamento per 12 moduli (33% del totale) 31/07/2005 ECAL: Assemblaggio e test di 17 MI SM (MB+HV+sistema di raffreddamento) 31/07/2005 CALCOLO:Produzione (~20%INFN) ed analisi dei dati per il Physics TDR 31/07/2005 DT/RPC: Completata l’installazione di camere MB3(36)ed RPC nelle ruote +2, +1, 0. Completata l'installazione di 6MB4 nella ruota centrale. 31/07/2005 TRACCIATORE: TIB/TID trasportato al CERN 31/08/2005 ECAL: Test e calibrazione di 1100 VFE boards (circa 30% del totale di Torino)*. 31/08/2005 ECAL: Produzione di serie di 1224 Mother Boards (50% del totale) 31/08/2005 MAGNETE: Inizio del test a freddo del magnete. 30/09/2005 TRACCIATORE: Qualifica delle attrezzature di inserzione del TIB/TID. 30/10/2005 CALCOLO:Computing TDR (ed LCG TDR) completati 30/11/2005 MAGNETE: Completamento delle prove a freddo. 31/12/2005 DT: Completata la produzione di camere a Legnaro 31/12/2005 ECAL: Controllo di qualità su 4800 cristalli (16% del totale)* 31/12/2005 ECAL: Assemblaggio e test di 12 moduli (16% del totale)* 31/12/2005 ECAL: Produzione del sistema di raffreddamento per 24 supermoduli (66% del totale) 31/12/2005 ECAL: Calibrazione e test di 2570 VFE boards (70% del totale di Torino)* 31/12/2005 ECAL: Produzione di serie di 2448 Mother Boards (100% del totale) 31/12/2005 ECAL: Assemblaggio e test di 25MI SM (MB+HV+sistema di raffreddamento) (70% del totale) 31/12/2005 ECAL: Assemblaggio e test di 18 SM completi (50% del totale)* 31/12/2005 TRACCIATORE: Qualifica dei primi 400 moduli di Power Supply. 31/12/2005 RPC: Produzione 80% delle stazioni 31/12/2005 RPC: Consegna di tutto il sistema HV−LV. 31/12/2005 RPC: Consegna del sistema per la lettura delle temperature e del primo prototipo di DCS. 31/12/2005 RPC: Completamento della produzione delle 120 camere RB1 ad HT. 31/12/2005 CALCOLO: Physics TDR completato 31/12/2005 CALCOLO: Data Challenge05 completato (~20% INFN) 31/12/2005 NOTA PER ECAL ** le milestones asteriscate sono soggette alla consegna ai laboratori INFN di parti (cristalli, fotorivelatori e VFE boards) che sono sotto la responsabilita’ di altre istituzioni della collaborazione. 31/07/2005 DT: Installati 51 Minicrates nelle parti top delle ruote +2 ,+1,0 (17 in +2 e +1 e 21 in 0) 31/12/2005 DT: 165 Minicrates disponibili al CERN Mod EC./EN. 8 (a cura del responsabile nazionale) Codice Esperimento Gruppo LHC−b 1 Rapp. Naz.: Giuseppe Martellotti ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Rappresentante nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'I.N.F.N.: Giuseppe Martellotti RM1 INFORMAZIONI GENERALI Violazione di CP nel B, test del Modello Standard. Linea di ricerca CERN Laboratorio ove si raccolgono i dati LHCb Sigla dello esperimento assegnata dal laboratorio LHC Acceleratore usato pp − 14 TeV, I8 Fascio (sigla e caratteristiche) Decadimenti del B Processo fisico studiato Spettrometro a un braccio a piccolo angolo Apparato strumentale utilizzato BO, CA, GE, FE, FI, LNF, MI, RM1, RM2 Sezioni partecipanti all'esperimento 2 Brasil,4 France, 4 Germany, 1 Netherland, 1 P.R.C., 2 Istituzioni esterne Poland, 1 Romania, 5 Russia, 2 Spain, 2 Switzerland, 2 all'Ente partecipanti Ukraine, 8 UK, CERN 10 anni Durata esperimento Mod EC. 1 (a cura del responsabile nazionale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento LHC−b Resp. loc.: M. SANNINO Gruppo 1 PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 In KEuro IMPORTI VOCI DI SPESA DESCRIZIONE DELLA SPESA Parziali Totale Compet. SJ − Incontri fra collaboratori italiani e contatti ditte − Viaggi Responsabile 2,5 1,5 − 4 LHCb Week − Rich 2 riunioni detector − Installazione fotorivelatori − Attività ELS/DAQ (Glue Card) 13,0 11,0 9,0 2,0 − Metabolismo − Hardware DLS per controllo HV,LV 10,0 15,0 di cui SJ 4,0 35,0 25,0 − Trasporto alloggiamento fotorivelatori al CERN 2,0 2,0 Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro − Cofinanziamento per acquisto Pattern Generation − Tektronix TLAPG2 per 16,0 Analizzatore Stati Logici − Costruzione alloggiamento Fotorivelatori RICH2 − spese per materiali 79,0 − Costruzione alloggiamento Fotorivelatori RICH2 − spese per lavorazioni elettroniche esterne 40,5 − Produzione serie 700 Glue Card 8,0 Totale 16,0 127,5 209,5 di cui SJ 0,0 Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni ? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. 2 (a cura del responsabile locale) A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento LHC−b Resp. loc.: M. SANNINO Gruppo 1 ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 1 (a cura del responsabile locale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento LHC−b Resp. loc.: M. SANNINO Gruppo 1 ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 2 (a cura del responsabile locale) Codice Esperimento Gruppo LHC−b 1 Rapp. Naz.: Giuseppe Martellotti ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 PREVENTIVO GLOBALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 In KEuro A CARICO DELL' I.N.F.N. Struttura Missioni interne Missioni estere SJ BO CA FE FI GE LNF MI RM1 RM2 TOTALI Materiale di consumo SJ SJ Trasporti e facchinaggi SJ Spese di calcolo Affitti e Materiale Costruzione manutenz. inventariabile apparati SJ SJ SJ SJ A carico di altri Enti TOTALE Compet. SJ 10,0 43,0 6,0 8,0 4,0 25,0 35,0 14,0 10,0 70,0 15,0 100,0 56,0 2,0 50,5 24,0 10,0 10,0 5,0 52,0 52,0 3,0 35,0 25,0 2,0 165,0 30,0 153,0 2,0 17,0 15,0 96,0 21,5 136,0 469,0 2,0 60,0 33,0 5,0 5,0 58,0 20,0 16,0 10,0 2,0 2,0 10,0 400,0 40,0 496,0 90,5 15,0 135,0 127,5 209,5 1510,0 360,0 1880,0 407,0 147,0 301,5 195,0 818,0 205,0 323,0 155,0 764,5 30,0 848,5 12,0 41,0 20,0 123,0 2721,5 400,0 4653,5 462,0 300,0 237,0 40,0 NB. La colonna A carico di altri enti deve essere compilata obbligatoriamente Mod EC./EN. 4 (a cura del responsabile nazionale) 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Codice Esperimento Gruppo LHC−b 1 Rapp. Naz.: Giuseppe Martellotti ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 A) ATTIVITA' SVOLTA FINO A GIUGNO 2004 MUONI − MWPC: Ottimizzazione/completamento del tooling e delle stazioni di test dei centri di produzione camere (Fe, Fi, LNF, RM1+Pz, RM2). Definizione delle procedure di costruzione e test, costruzione di 45 camere a Frascati. Production Readiness Review e costruzione di alcune camere M2R3 a Ferrara. Messa a punto del tooling automatizzato in camera pulita e costruzione di un prototipo 0 M5R4 a Firenze. Organizzazione del material procurement per i 5 centri di produzione (LNF). Perfezionamento gare catodi, prosecuzione produzione e test dei pannelli, partenza gara delle pareti di supporto del rivelatore. − GEM: Studio risultati test di Ageing. Scelta della tecnologia GEM per la regione M1R1. Ottimizzazione front−end. Definizione del progetto di costruzione camere (Ca e LNF). − ELETTRONICA: Ottimizzazione dei singoli componenti e test completo della catena della elettronica di front−end (Ca. LNF, RM1). Test finale del chip DIALOG, test del prototipo del chip SYNC (Ca). Production Readiness Review per CARIOCA DIALOG e SYNC. Costruzione del prototipo di FEB con i componenti finali (Ca). Preproduzione SB, partenza gare per la produzione delle SPB (RM1, Pz) RICH − RICH2: Conclusione della gara degli schermi magnetici (Mi). Finalizzazione del progetto per l'installazione degli HPD (Ge). − DCS: Completamento del progetto e del test della Glue−Card. − AEROGEL: Test delle specifiche della produzione di mattonelle 20x20x5 cm3 e partenza della produzione della preserie (10%). TRIGGER (Bo) − L0 CALOR: Test del prototipo della scheda di selezione dei cluster. Progetto di massima delle schede di trasmissione ottica. − L1/HLT: Allestimento di un modulo della farm di computing. Misura della rate di trasmissione dati a carico massimo. SOFTWARE e COMPUTING − Studi di tagging (Mi), simulazione dei fondi e prestazioni del rivelatore MU (RM1). Messa a punto di tooling di analisi (Bo). Analisi di canali di fisica di interesse. − Partecipazione alla organizzazione del Tier1 al CNAF e al data challenge 2004 (Bo) B) ATTIVITA' PREVISTA PER L'ANNO 2005 MUONI − MWPC: Produzione di camere nei centri di produzione di LNF, Fe+Pz, Fi. Test sistematici della qualita` di produzione (Fe, Fi, LNF, RM1, RM2). Definizione delle gabbie di Faraday. Test di camere con configurazione elettronica di front−end finale. Produzione e test di pannelli di honeycomb. Costruzione e test di prototipi tipo M1. Definizione e acquisto del sistema di HV. − GEM: produzione di tutte le camere per la regione R1M1 a Cagliari e Frascati. − Assemblaggio e installazione al Cern delle pareti di supporto delle camere. − ELETTRONICA: Run di produzione dei chip CARIOCA DIALOG SYNC. Messa a punto dei test− bench per la produzione di chip e boards. Produzione totale e test SPB, IB, SB. Partenza produzione ODE. Produzione e test delle FEB per vestizione camere nella configurazione finale. Sviluppo del sistema di LV con regolatori e alimentatori rad−hard. Acquisto cavi e connettori LVDS, inizio lavoro di assemblaggio e progetto di installazione. RICH − RICH2: Installazione dello schermo magnetico (Mi). Produzione housing degli HPD (Ge). − AEROGEL (Mi): Fine produzione e caratterizzazione mattonelle. Costruzione del contenitore da integrare nella meccanica del RICH1. − Progetto e inizio produzione board di distribuzione HV e LV (Mi). − DCS: Produzione Glue−Card (Ge). TRIGGER (Bo) − L0 CALO: Collaudo dei prototipi e realizzazione delle schede finali di selezione dei cluster e delle schede di trasmissione ottica al trigger e al DAQ per i calorimetri. − L1/HLT: Studio del sistema di monitoraggio della farm. Release di una configurazione funzionante per il test di real time trigger. Completamento del progetto di massima. SOFTWARE e COMPUTING − Continuazione studi di tagging. Analisi di canali di fisica. Muon identification a livello L1. − Partecipazione al data challenge 2005. Sviluppo di un sistema di storage a larga banda per l'analisi dei dati (Bo in collaborazione con il CNAF). C) FINANZIAMENTI GLOBALI AVUTI NEGLI ANNI PRECEDENTI Anno finanziario 1999 2000 Missioni interne 13,0 29,5 Missioni estere 88,0 233,5 Materiale di Trasporti e consumo facchinaggi 78,0 204,5 1,0 Spese di calcolo Affitti e manutenz. In kEuro Materiale Costruzione inventariabile apparati 59,0 47,0 TOTALE 238,0 515,5 2001 2002 2003 2004 TOTALE Mod EC. 5 81,0 81,0 85,5 125,0 416,0 433,0 434,5 507,0 691,0 353,0 760,0 497,0 415,0 2112,0 2583,5 41,0 357,0 185,5 113,5 100,0 705,0 1061,5 1545,0 1054,5 2098,5 2331,5 44,0 862,0 1766,5 7783,0 2,0 (a cura del rappresentante nazionale) Codice Esperimento Gruppo LHC−b 1 Rapp. Naz.: Giuseppe Martellotti ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 PREVISIONE DI SPESA Piano finanziario globale di spesa In KEuro ANNI FINANZIARI 2005 Spese Materiale Affitti e Materiale Costruzione Trasporti e Missioni Missioni di di manutenz. inventariabile apparati facchinaggi interne estere calcolo consumo 155,0 794,5 860,5 61,0 123,0 3121,5 TOTALI Mod EC./EN. 6 155,0 794,5 860,5 61,0 0,0 0,0 123,0 3121,5 TOTALE Compet. 5115,5 5115,5 (a cura del responsabile nazionale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento LHC−b Resp. loc.: M. SANNINO Gruppo 1 COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA N 1 2 3 4 5 RICERCATORE Cognome e Nome Qualifica Dipendenti Incarichi Affer. al . gruppo % 1 1 1 1 2 80 80 10 90 50 N Ruolo Art. 23 RicercaAssoc FONTANELLI Flavio GRACCO Valerio PETROLINI Alessandro SANNINO Mario ZZf P.A. P.O. R.U. P.A. AsRic TECNOLOGI Cognome e Nome 1 CUNEO Stefano 2 MUSICO Paolo Numero totale dei Tecnologi Tecnologi Full Time Equivalent N TECNICI Cognome e Nome 1 AMERI Matteo 2 MINI' Giuseppe Numero totale dei ricercatori Ricercatori Full Time Equivalent Qualifica Incarichi Dipendenti Ruolo Art. 15 Collab. tecnica % 10 10 2 0.2 % Assoc. tecnica CTer. CTer. 5 Numero totale dei Tecnici 3.1 Tecnici Full Time Equivalent 25 100 2 1.25 Annotazioni: SERVIZI TECNICI Denominazione 1 officina elettronica 2 officina meccanica 3 Progettazione meccanica Qualifica Incarichi Ass. Ruolo Art. 23 Tecnol. Tecn. Tecn. Dipendenti mesi−uomo 8.0 3.0 4.0 Osservazioni del direttore della struttura in merito alla disponibilità di personale e attrezzature Il programma presentato in Consiglio di Sezione è consistente con il numero di persone interessate, gli spazi e le attrezzature a disposizione. Mod EC./EN. 7 (a cura del responsabile locale) Codice Esperimento Gruppo LHC−b 1 Rapp. Naz.: Giuseppe Martellotti ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 MILESTONES PROPOSTE PER IL 2005 Data completamento Descrizione 1/3/2005 RICH Milano − installazione schermo magnetico RICH2 30/6/2005 RICH Milano − caratterizzazione 100% mattonelle Aerogel 30/6/2005 RICH Milano − produzione 10% board (HV + LV) 30/9/2005 RICH Milano − costruzione contenitore finale Aerogel da integrare 30/7/2005 RICH Genova − termine produzione Glue−Card 15/12/2005 RICH Genova − produzione housing HPD 30/6/2005 TRIGGER − Elettronica L0 − collaudo prototipi finali schede di selezione dei cluster e schede di trasmissione ottica per i calorimetri 15/12/2005 TRIGGER − Elettronica L0 − realizzazione delle schede nella versione definitiva 30/6/2005 TRIGGER − Trigger L1eHLT − sviluppo della configurazione, monitoraggio e controllo della farm e release della versione da usare nel Real Time Trigger Challenge (estate 2005) 15/12/2005 TRIGGER − Trigger L1eHLT − completamento del progetto del sistema 15/12/2005 COMPUTING − sviluppo di un sistema di storage con grande larghezza di banda per analisi dati (collab. con il CNAF) − partecipazione al data challenge 2005 30/9/2005 MUONI − Installazione − installazione pareti di alluminio per supporto camere 15/3/2005 MUONI − Elettronica − production run chip CARIOCA DIALOG SYNC 15/5/2005 MUONI − Elettronica − inizio produzione ODE 30/6/2005 MUONI − Elettronica − fine produzione e test SPB 30/10/2005 MUONI − Elettronica − produzione e test 50% FEB 15/12/2005 MUONI − Elettronica − produzione e test 100% IB e SB 30/06/2005 GEM − produzione 60% camere GEM 15/12/2005 GEM − produzione 100% camere GEM 15/4/2005 MWPC − test camere con configurazione elettronica finale 30/6/2005 MWPC − costruzione 40% camere 30/9/2005 MWPC − costruzione e test sorgente/cosmici prototipo 0 “M1” 15/12/2005 MWPC − costruzione 70% camere Mod EC./EN. 8 (a cura del responsabile nazionale) Codice Esperimento Gruppo MEG 1 Rapp. Naz.: Alessandro Massimo Baldini ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Rappresentante nazionale:Alessandro Massimo Baldini Struttura di appartenenza: PI Posizione nell'I.N.F.N.: INFORMAZIONI GENERALI Ricerca della violazione del sapore leptonico Linea di ricerca PSI Villigen Laboratorio ove si raccolgono i dati MEG Sigla dello esperimento assegnata dal laboratorio Ciclotrone Acceleratore usato Area piE5, rate 3*10**7 muoni per secondo Fascio (sigla e caratteristiche) Ricerca del decadimento mu==>e+fotone Processo fisico studiato Calorimetro a Xenon liquido, camere a drift in campo magnetico e scintillatori plastici Apparato strumentale utilizzato Genova, Lecce, Pavia, Pisa, RomaI Sezioni partecipanti all'esperimento PSI, Universita' di Tokyo, Universita' di Waseda, KEK, Istituto Budker di Novosibirsk Istituzioni esterne all'Ente partecipanti 6 anni Durata esperimento Mod EC. 1 (a cura del responsabile nazionale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento MEG Resp. loc.: Flavio Gatti Gruppo 1 PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 In KEuro IMPORTI VOCI DI SPESA DESCRIZIONE DELLA SPESA Parziali Totale Compet. SJ Viaggi Pavia, Pisa, Lecce, Roma 2 test run alla BTF−Frascati 4,0 16,0 2 Meetings generali di collaborazione e con i referees intern. 6 settimane di test run sul fascio e nel campo magnetico 12,0 48,0 Consumi per costruzione (materiali speciali per costruzioni meccaniche/ottiche) dei 2 T.C. 30,0 di cui SJ 20,0 60,0 30,0 Trasporti a Frascati e a PSI (delivery) 10,0 10,0 Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro Fotometro e Led pulsato veloce 8,0 8,0 Sistema meccanico, termico del TC e amplificazione degli APD Fibre ottiche e accessori per accordatura laser−TC Laser pulsato 15 ps, 1 KHz, 440 mm 40,0 12,0 100,0 152,0 Totale 280,0 di cui SJ 0,0 Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni ? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. 2 (a cura del responsabile locale) A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento MEG Resp. loc.: Flavio Gatti Gruppo 1 ALLEGATO MODELLO EC2 Il gruppo di Genova ha la responsabilita' della costruzione dei 2 T.C. Si stanno studiando le soluzioni meccaniche piu' adeguate che consentano facile installazione, sostituzione di fotomoltiplicatori e APD. Si prevede l'utilizzo di materiali polimerici a basso Z per la realizzazione di una struttura autoportante. Gli APD saranno incollati alle fibre tramite collettori ottici e saranno termostatati con un dito freddo per mezzo di celle Peltier. Ciascun APD avra' un preamplificatore sulla faccia posteriore. Ciascuna barra del T.C. dovra' essere continuamente monitorata con un impulso laser per assicurare l'intercalibrazione tra di esse e con il calorimetro a Xenon. Parti del rivelatore saranno via via testate nelle varie fasi costruttive a Frascati (BTF) e al PSI (nel magnete cobra). Le richieste sui consumi comprendono i materiali e le parti accessorie per la costruzione. Le richieste su C.A. comprendono la realizzazione dei termostati e dell'elettronica di lettura degli APD e della meccanica accessoria. Il laser pulsato ha caratteristiche tali da adeguarsi alle necessita' dell'esperimento: durata impulso, 15ps, minore della risoluzione temporale, frequenza di ripetizione, 1 KHz, adeguata a quella ammissibile di fotomoltiplicatori. Il sistema di monitoraggio laser necessita dell'apparato ottico per la distribuzione dei segnali (telescopio, diaframma, filtri, fotometro). Mod EC./EN. 2a Pagina 1 (a cura del responsabile locale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento MEG Resp. loc.: Flavio Gatti Gruppo 1 ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 2 (a cura del responsabile locale) Codice Esperimento Gruppo MEG 1 Rapp. Naz.: Alessandro Massimo Baldini ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 PREVENTIVO GLOBALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 In KEuro A CARICO DELL' I.N.F.N. Struttura Missioni interne Missioni estere SJ GE LE PI PV RM1:DTZ TOTALI Materiale di consumo SJ Trasporti e facchinaggi SJ SJ Spese di calcolo Affitti e Materiale Costruzione TOTALE manutenz. inventariabile apparati Compet. SJ SJ SJ SJ SJ 20,0 12,0 12,0 12,0 5,0 60,0 50,0 150,0 60,0 5,0 30,0 25,0 30,0 30,0 1,0 10,0 10,0 10,0 10,0 8,0 38,0 113,0 18,0 2,0 152,0 142,0 510,0 20,0 280,0 277,0 825,0 150,0 13,0 61,0 325,0 116,0 40,0 179,0 824,0 1545,0 NB. La colonna A carico di altri enti deve essere compilata obbligatoriamente Mod EC./EN. 4 A carico di altri Enti (a cura del responsabile nazionale) 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Codice Esperimento Gruppo MEG 1 Rapp. Naz.: Alessandro Massimo Baldini ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 A) ATTIVITA' SVOLTA FINO A GIUGNO 2004 L'attivita' del gruppo italiano in MEG si e' svolta nei settori dello sviluppo del trigger e del test e costruzione del calorimetro a Xenon liquido e del timing counter. Trigger: due schede di prototipo di trigger sono state costruite e provate sia in laboratorio a Pisa sia al PSI con particelle alpha e fotoni da 55 MeV nel calorimetro a Xenon liquido. I risultati sono stati eccellenti. E' iniziato il disegno del secondo prototipo della scheda di trigger. Calorimetro a Xenon liquido: la risposta del calorimetro a Xenon e' stata provata al PSI con fotoni da 55, 83 e 129 MeV derivanti dal decadimento di pioni neutri generati dalla reazione di scambio carica di pioni negativi a riposo in un bersaglio a idrogeno liquido. E' stata ottenuta una risoluzione in energia a 55 MeV del 4.5% FWHM come da progetto. I fototubi utilizzati nel calorimetro hanno mostrato un problema di resistivita' del fotocatodo a bassa temperatura. Questo cattivo comportamento e' stato studiato in laboratorio. Sono stati studiati anche nuovi tipi di fotomoltiplicatori con fotocatodo modificato che non hanno mostrato questo comportamento. Si sono ordinati 290 PMT di questo tipo dalla ditta Hamamatsu. E' stato infine completato il disegno tecnico del calorimetro a Xenon liquido. Timing counter: il comportamento di prototipi di questo rivelatore e' stato studiato sotto varie condizioni in beam ntest a Frascati e al PSI. La risoluzione temporale di progetto e' stata ottenuta. Il disegno meccanico del rivelatore e' iniziato B) ATTIVITA' PREVISTA PER L'ANNO 2005 Nel prossimo anno verranno completati sia il sistema di trigger che il criostato del calorimetro che il timing counter. Nella seconda meta' del prossimo anno si cominciera' l'assemblaggio dei due sottorivelatori e del trigger nell'esperimento finale . La presa dati dell'esperimento e' prevista cominciare nel 2006. C) FINANZIAMENTI GLOBALI AVUTI NEGLI ANNI PRECEDENTI Anno finanziario 2003 2004 TOTALE Mod EC. 5 Missioni interne Missioni estere Materiale di Trasporti e consumo facchinaggi Spese di calcolo Affitti e manutenz. In kEuro Materiale Costruzione inventariabile apparati TOTALE 33,5 30,0 100,0 235,5 36,0 51,0 5,0 14,0 62,0 13,0 79,0 575,0 315,5 918,5 63,5 335,5 87,0 19,0 75,0 654,0 1234,0 (a cura del rappresentante nazionale) Codice Esperimento Gruppo MEG 1 Rapp. Naz.: Alessandro Massimo Baldini ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 PREVISIONE DI SPESA Piano finanziario globale di spesa In KEuro ANNI Missioni Missioni FINANZIARI interne estere 2005 2006 2007 2008 2009 TOTALI Mod EC./EN. 6 61,0 40,0 40,0 40,0 40,0 325,0 400,0 400,0 200,0 200,0 221,0 1525,0 Spese Materiale Affitti e Materiale Costruzione Trasporti e di di manutenz. inventariabile apparati facchinaggi calcolo consumo 824,0 40,0 179,0 116,0 30,0 150,0 100,0 100,0 100,0 50,0 50,0 416,0 70,0 0,0 0,0 429,0 824,0 TOTALE Compet. 1545,0 720,0 640,0 290,0 290,0 3485,0 (a cura del responsabile nazionale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento MEG Resp. loc.: Flavio Gatti Gruppo 1 COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA N 1 2 3 4 RICERCATORE Cognome e Nome Qualifica Dipendenti Incarichi Affer. al . gruppo % N Ruolo Art. 23 RicercaAssoc DUSSONI Simeone GATTI Flavio OTTONELLO Pasquale VALLE Riccardo Dott. P.A. P.A. Dott. TECNOLOGI Cognome e Nome 100 1 CUNEO Stefano 50 30 Numero totale dei 100 1 2 5 1 Tecnologi Tecnologi Full Time Equivalent N TECNICI Cognome e Nome 1 BONDI Davide Numero totale dei ricercatori Ricercatori Full Time Equivalent 1 0.1 Qualifica Incarichi Dipendenti Ruolo Collab. Art. 15 tecnica % Assoc. tecnica CTer. 4 Numero totale dei Tecnici 2.8 Tecnici Full Time Equivalent 100 1 1 Annotazioni: SERVIZI TECNICI Denominazione 1 officina meccanica 2 Progettazione meccanica Qualifica Incarichi % Ass. Ruolo Art. 23 Tecnol. Tecn. 10 Dipendenti mesi−uomo 6.0 3.0 Osservazioni del direttore della struttura in merito alla disponibilità di personale e attrezzature Il programma presentato in Consiglio di Sezione è consistente con il numero di persone interessate, gli spazi e le attrezzature a disposizione. Mod EC./EN. 7 (a cura del responsabile locale) Codice Esperimento Gruppo MEG 1 Rapp. Naz.: Alessandro Massimo Baldini ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 MILESTONES PROPOSTE PER IL 2005 Data completamento Descrizione 31/12 Completamento del sistema di trigger 30/06 Completamento del test sui 290 PMT acquistati 31/12 Installazione del criostato del calorimetro in esperimento 31/12 Delivery dei 2 timing counter 1/10 Completamento della costruzione di tutte le schede di splitter Mod EC./EN. 8 (a cura del responsabile nazionale) Codice Esperimento TOTEM Rapp. Naz.: M. BOZZO ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Rappresentante nazionale: Struttura di appartenenza: Posizione nell'I.N.F.N.: Gruppo 1 M. BOZZO GE INFORMAZIONI GENERALI Interazioni forti con particolare riguardo al dominio della QCD non perturbativa Linea di ricerca CERN Laboratorio ove si raccolgono i dati TOTEM Sigla dello esperimento assegnata dal laboratorio LHC Acceleratore usato Collider protone−protone in configurazione alto beta Fascio (sigla e caratteristiche) Sezione d'urto totale ed elastica protone−protone a 14 TeV Studio sistematico dei processi diffrattivi Processo fisico studiato Telescopi di Roman pots e rivelatore delle interazioni anelastiche Apparato strumentale utilizzato BA, GE, PI Sezioni partecipanti all'esperimento Helsinki, Brunel University(UK), LAPP Annecy, CERN, Praga, ILK(D) Istituzioni esterne all'Ente partecipanti Prototipi e tooling 2002−2004, costruzione 2005−2006, tests e calibrazioni 2006, presa dati + analisi da meta' Durata esperimento 2007−2009 Mod EC. 1 (a cura del responsabile nazionale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento TOTEM Resp. loc.: M. BOZZO Gruppo 1 PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 In KEuro IMPORTI VOCI DI SPESA DESCRIZIONE DELLA SPESA Parziali Totale Compet. SJ − Contatti laboratori + ditte di cui SJ 10,0 10,0 − Meeting coll. (3 m.u.) − Test supp. mag. (3 p. x 2 sett., 1.5 m.u.) − Assemblaggio (3 m.u.) − Contatti CMS/Alice (1 m.u.) − Co−spokesman 15,0 7,5 − Tendifilo − Automazione lab. costr. 20,0 10,0 15,0 50,0 15,0 5,0 7,5 30,0 Trasporto parti 1 tel al CERN 10,0 10,0 Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro − Crate VME + acquisizione − Mainframe + power HT + power LV 10,0 20,0 − Produzione El. (30 camere) − Costruzione prototipi schede trigger/DAQ (1/4 del totale) − Supporti "truss"(prove CMS), cooling − Materiale per 30 camere 54,0 20,0 9,5 90,0 Totale 30,0 173,5 303,5 di cui SJ 15,0 Sono previsti interventi e/o impiantistica che ricadono sotto la disciplina della legge Merloni ? Breve descrizione dell'intervento: Mod EC./EN. 2 (a cura del responsabile locale) A cura della Comm.ne Scientifica Nazionale ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento TOTEM Resp. loc.: M. BOZZO Gruppo 1 ALLEGATO MODELLO EC2 − Materiale di consumo: Si richiede il necessario a completare la facility di costruzione CSC con la macchina tendifilo e l'automazione (montaggio su movimento controllato da computer) della saldatrice ad aria calda (recuperata in Sezione) e della testa del sistema di misura della tensione dei fili. − Trasporti: Nel secondo trimestre si prevede il test del supporto T1 fissato all'end cap di CMS durante le prove del magnete in superficie: il manufatto verrà costruito in officina meccanica a Genova. Nel quarto trimestre si prevede l'assemblaggio di un primo semitelescopio al CERN. Saranno trasportate al CERN le camere CSC fabbricate a Genova, le parti meccaniche per assemblare in semipiani, gli altri pezzi meccanici per completare l'assemblaggio sulla piattaforma di installazione già al CERN. − Materiale inventariabile: Si chiede un sistema HT/LV completo per l'alimentazione di un telescopio (il primo). Si tratta di mainframe e unità CAEN acquistate a prezzi CERN (produzione in quantità, contratto LHC). Il sistema di acquisizione di un telescopio prevede un crate VME standard da 9U ed un processore su cui installare il software di test. − Costruzione apparati: Nel 2005 si prevede la costruzione di 30 rivelatori CSC. La voce prevede il materiale per il finanziamento della costruzione della parte prevista di rivelatori, il finanziamento del materiale per la costruzione dei pezzi meccanici necessari all'assemblaggio e al supporto di un telescopio, il finanziamento della produzione dell'elettronica relativa ad un telescopio, la costruzione delle schede per elaborare il trigger dello stesso e concentrare i dati per il R/O. Un discorso speciale va fatto per l'acquisto dei Flash ADC ALTRO ASICS sviluppati al CERN per ALICE e fabbricati con un contratto tra il CERN e la STmicroeletronics che scade a fine sett. 2004. Per evitare che sia necessario ri−negoziare il contratto (con possibili extra costi per una piccola produzione) si chiede il finanziamento per partecipare all'ultimo run che verra' fatto da ALICE con emissione appunto a fine settembre 2004. − Missioni estero: La partecipazione ai meeting della collaborazione e ai meeting con CMS richiede 3 mesi uomo di trasferte. Le attività del 2005 prevedono inoltre i test del supporto durante la prova in superficie del magnete di CMS (3 persone per 2 settimane) e nel quarto trimestre l'assemblaggio del primo telescopio al CERN (4 mesi uomo). E' prevista anche una voce (1 mese uomo) per permettere i contatti con gli elettronici di CMS e Alice per usufruire della loro cooperazione allo sviluppo del sistema di lettura. L'assemblaggio dei rivelatori CSC comincerà presumibilmente nel 2005: si chiede l'assegnazione di n. 2 contratti per tecnici di laboratorio sui fondi FAI della Commissione I per affiancare il personale di Sezione nella costruzione dei rivelatori. Mod EC./EN. 2a Pagina 1 (a cura del responsabile locale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento TOTEM Resp. loc.: M. BOZZO Gruppo 1 ALLEGATO MODELLO EC2 Mod EC./EN. 2a Pagina 2 (a cura del responsabile locale) Codice Esperimento TOTEM Rapp. Naz.: M. BOZZO ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Gruppo 1 PREVENTIVO GLOBALE DI SPESA PER L'ANNO 2005 In KEuro A CARICO DELL' I.N.F.N. Struttura Missioni interne BA GE PI:DTZ 7,0 10,0 3,0 33,0 35,0 9,0 TOTALI 20,0 77,0 Materiale di consumo Missioni estere SJ SJ Trasporti e facchinaggi SJ 15,0 10,0 30,0 1,0 15,0 41,0 SJ Spese di calcolo Affitti e Materiale Costruzione manutenzioneinventariabile apparati SJ SJ SJ SJ 10,0 26,0 30,0 60,0 173,5 10,0 56,0 173,5 60,0 A carico di altri Enti TOTALE Compet. SJ 76,0 288,5 13,0 60,0 15,0 377,5 75,0 NB. La colonna A carico di altri enti deve essere compilata obbligatoriamente Mod EC./EN. 4 (a cura del responsabile nazionale) 0,0 0,0 0,0 Codice Esperimento TOTEM Rapp. Naz.: M. BOZZO ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Gruppo 1 A) ATTIVITA' SVOLTA FINO A GIUGNO 2004 L'ultima parte dell'anno ha visto la collaborazione impegnata nel completamento del Technical Design Report, che è stato pubblicato a metà Gennaio 2004. Il gruppo di Genova ha contribuito con la simulazione del comportamento dei telescopiper la misura del rate inelastico e con la descrizione dei telescopi T1 e T2, il gruppo di Bari con il capitolo relativo al "Data Acquisition &Trigger con CMS" e relativi addendum. In questo contesto anche un primo piano di spesa e una schedula dell'attivita' dei prossimi anni e' stata studiata. −Gruppo di Bari: La prima parte dell'anno ha visto il gruppo impegnato nella realizzazione della facility di test e nella preparazione degli impegnativi test beams del periodo estate−autunno 2004. Questi tests solo in parte previsti l'anno scorso hanno comportato un notevole aggravio di attivita` in alta priorita` rispetto a quella prevista. Parte del materiale necessario per la facility di test in sede e' arrivata o e' stata ordinata. Rimaniamo in attesa di materiale ordinato con CMS (FEDs etc.) per cui una produzione e' in corso. − Gruppo di Genova: nel settembre 2003 sono stati completati con successo i test del rivelatore Milestone03. Nel rivelatore sono state implementate le soluzioni di integrazione della CSC nel limitato spazio disponibile in CMS, e cioè l'ingresso del gas, l'alimentazione HT e il disaccoppiamento resistivo tra gli anodi, la minimizzazione dello spazio per l'estrazione dei segnali catodici e anodici. I test sul fascio (milestone) hanno permesso di misurare eventi con 5 rivelatori CSC allineati (2 rivelatori costruiti nel 2001, 20x20cm^2, 2 CSC di dimensioni finali costruite nel 2002 ed il nuovo milestone03) e distribuiti su una distanza di 1.7 metri per avere l'equivalente di un telescopio. E' stata misurata con un fascio "25ns" anche la distribuzione temporale che avrebbero segnali di trigger derivati dai segnali anodici. La misura ha confermato che un segnale di trigger così ottenuto permette di identificare il bunch crossing per bunch separati di 75ns o più (condizioni inncontrate nei run di TOTEM). Nei primi mesi del 2004 Fabrizio Ferro ha presentato nel gruppo sulla Fisica diffrattiva gli studi fatti per TOTEM al workshop HERA/CERN sulla Fisica a LHC. A Genova è continuato il lavoro di disegno dell'elettronica di readout, con la revisione di: − catena catodica, disegno finale con l'impiego dei flash ADC sviluppati per la TPC di ALICE; − segnali anodici, con la definizione della distribuzione del segnale di trigger con una catena analoga a quella di CMS. La realizzazione del manufatto in acciaio del supporto del telescopio nel magnete di CMS richiede un processo di fabbricazione particolare per ottenere le caratteristiche di precisione e solidità richieste. Il procedimento è stato studiato costruendo una struttura simile a quella richiesta nell'officina meccanica di Sezione. Le prime valutazioni confermano la possibilita' di ottenere le caratteristiche richieste. B) ATTIVITA' PREVISTA PER L'ANNO 2005 − Gruppo di Bari: Nel 2005 il gruppo di Bari sara' impegnato nella finalizzazione del Design della parte underground del DAQ, design che prevediamo di completare entro l'estate 2005. Per raggiungere questo scopo prevediamo un'intensa attivita' sia in sede che al CERN. In sede contiamo di completare il sistema di test con un TTC che ci permettera' di studiare il timing e le distribuzioni del trigger di primo livello. Al CERN invece l'attivita' vertera' su due fronti. Da una parte un'intensa attivita' di test presso il laboratorio di elettronica e DAQ del CERN, attualmente in allestimento, per testare i prototipi di read−out. Dall'altra lavoro con il gruppo misto DAQ TOTEM−CMS al fine di produrre un documento comune per il Design finale del DAQ e Trigger. A partire dall'autunno, una volta definito il Design della parte underground sara' possibile far partire i primi ordini del materiale relativo . Nello stesso periodo sara' possibile comunicare a finalizzare la rimanente parte del progetto (DAQ di superfice) che contiamo di terminare nella prima parte del 2006. − Gruppo di Genova: l'attività di costruzione delle CSC deve cominciare rapidamente ed arrivare a pieno regime nel 2005. Potendo utilizzare gli ultimi tre mesi del 2004 per completare e collaudare il laboratorio di montaggio, pensiamo che sia possibile costruire una buona frazione delle CSC nel 2005 (si pensa a 25−30 camere sulle circa 70 necessarie, considerando gli spares). Un supporto TOTEM completo deve essere disponibile per le prove d'installazione in CMS, programmate durante il test del magnete in superficie, verso la metà del 2005. Se ne prevede quindi la costruzione nell'officina meccanica di Sezione nei primi mesi del 2005. Nel quarto trimestre dell'anno, quando un numero sufficiente di rivelatori sarà stato costruito, si prevede di procedere all'assemblaggio del primo telescopio. Date le sue dimensioni, i componenti saranno trasportati al CERN per essere assemblati e cablati sulla piattaforma d'installazione, che sarà costruita al CERN. Lo scopo è quello di arrivare ad un telescopio completo e funzionante entro la fine del 2005. Verrà anche iniziata la fase di fabbricazione dell'elettronica di front end (schede AD16, il cui disegno è fornito da CMS/Muons, e schede FEC, il cui disegno è fornito da Alice/TPC). Verrà anche realizzata la scheda che raccoglie i trigger dai vari piani ed elabora il trigger di primo livello e la scheda concentrazione dei dati. Le risorse necessarie alla costruzione di TOTEM e la loro disponibilità sono state valutate con il Direttore di Sezione e i Capi Servizio. Per la produzione dei rivelatori e' necessario integrare le risorse messe a disposizione dalla Sezione con due contratti su fondi FAI della Commissione I. C) FINANZIAMENTI GLOBALI AVUTI NEGLI ANNI PRECEDENTI Missioni interne Missioni estere Materiale di Trasporti e consumo facchinaggi Spese di calcolo In kEuro Affitti e Materiale Costruzione manutenzione inventariabile apparati TOTALE Anno finanziario 2001 2002 2003 2004 TOTALE Mod EC. 5 6,0 9,5 6,0 10,5 30,0 50,0 32,0 47,0 20,0 51,0 40,0 13,0 7,5 7,5 25,0 56,0 118,0 85,5 95,5 32,0 159,0 124,0 40,0 355,0 (a cura del rappresentante nazionale) Codice Esperimento TOTEM Rapp. Naz.: M. BOZZO ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Gruppo 1 PREVISIONE DI SPESA Piano finanziario globale di spesa In KEuro ANNI FINANZIARI 2005 Spese Materiale Affitti e Materiale Costruzione Trasporti e Missioni Missioni di di manutenzione inventariabile apparati facchinaggi interne estere calcolo consumo 20,0 92,0 41,0 10,0 56,0 233,5 TOTALI Mod EC./EN. 6 20,0 92,0 41,0 10,0 0,0 0,0 56,0 233,5 TOTALE Compet. 452,5 452,5 (a cura del responsabile nazionale) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Struttura GE Codice Esperimento TOTEM Resp. loc.: M. BOZZO Gruppo 1 COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA N 1 2 3 4 5 6 Qualifica Affer. RICERCATORE Dipendenti Incarichi al % Cognome e Nome gruppo . Art. 23 Ruolo RicercaAssoc BOZZO Marco I Ric BUZZO Alberto FERRO Fabrizio MACRI' Mario D.R. SANTRONI Alberto SETTE Giuseppe P.A. AsRic P.O. P.A. N TECNOLOGI Cognome e Nome Qualifica Incarichi % Ass. Art. 23 Ruolo Tecnol. Tecn. 20 Tecn. 20 Dipendenti 100 1 CUNEO Stefano 30 2 MUSICO Paolo 100 30 Numero totale dei Tecnologi 30 70 Tecnologi Full Time Equivalent Qualifica TECNICI Dipendenti Incarichi N Cognome e Nome Collab. Assoc. 1 1 1 1 1 1 Ruolo 1 2 3 4 Numero totale dei ricercatori Ricercatori Full Time Equivalent tecnica % tecnica MINUTOLI Saverio CTer. MORELLI Aldo CTer. NEGRI Marco CTer. ZZi Art.15 6 Numero totale dei Tecnici 3.6 Tecnici Full Time Equivalent 50 50 50 100 4 2.5 Annotazioni: SERVIZI TECNICI Denominazione 1 officina elettronica 2 officina meccanica 3 Progettazione meccanica Art. 15 2 0.4 mesi−uomo 12.0 18.0 7.0 Osservazioni del direttore della struttura in merito alla disponibilità di personale e attrezzature Il programma presentato in Consiglio di Sezione è consistente con il numero di persone interessate, gli spazi e le attrezzature a disposizione. Mod EC./EN. 7 (a cura del responsabile locale) Codice Esperimento TOTEM Rapp. Naz.: M. BOZZO ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Gruppo 1 MILESTONES PROPOSTE PER IL 2005 Data completamento Descrizione Giugno 2005 Supporto per test nel magnete di CMS. Giugno 2005 Pronti per ordine produzione front end anodico e catodico. Fine luglio 2005 Costruzione di 15 camere. Inizio novembre 2005 Inizio assemblaggio del primo telescopio al CERN. Fine settembre 2005 Design parte underground del DAQ Novembre 2005 Prototipo scheda concentratore dei dati per readout T1. Fine novembre 2005 Costruzione di ulteriori 15 camere. Mod EC./EN. 8 (a cura del responsabile nazionale) Struttura Gruppo GE 1 Coordinatore: Paolo Morettini ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) − RICERCATORI Componenti del Gruppo e ricerche alle quali partecipano: Ricerche del gruppo in % Qualifica N. Cognome e Nome Dipendenti Incarichi Affer. al gruppo Ruolo Art. 23 Ricerca Assoc. II 1 AGOSTINELLI Stefano 2 BARBERIS Dario R.U. 1 3 BOZZO Marco P.A. 1 100 4 BUZZO Alberto 1 30 5 CAPRA Riccardo 6 CASO Carlo P.O. 1 7 CONTRI Roberto P.A. 1 8 DARBO Giovanni 9 DONADIO Stefania Dott. 1 10 DUSSONI Simeone Dott. 1 11 FERRO Fabrizio AsRic 1 12 FONTANELLI Flavio 13 FOPPIANO Franca Ric. 1 14 GAGLIARDI Guido AsRic 1 15 GARELLI Stefania Ric. 1 16 GATTI Flavio 17 GEMME Claudia 18 GRACCO Valerio 19 GUATELLI Susanna 20 KOSTYUKHIN Vadim 21 LO VETERE Maurizio 22 MACRI' Mario 23 MANTERO Alfonso 24 MASCIALINO Barbara 25 MONGE Maria Roberta 26 MORETTINI Paolo I Ric 27 MUSENICH Riccardo I Ric 28 OSCULATI Bianca P.A. 1 29 OTTONELLO Pasquale P.A. 5 30 PARODI Fabrizio R.U. 1 Ric. I Ric Dott. I Ric 1 AsRic 1 70 100 10 90 100 100 100 100 100 70 30 100 70 30 Art.23 100 R.U. 100 1 100 1 30 Bors. 1 100 Dott. 1 100 R.U. 1 1 70 100 100 5 Ricercatori 20 80 100 1 D.R. 50 50 1 1 20 80 1 Dott. 20 1) PER I DIPENDENTI 2) PER GLI INCARICHI DI RICERCA 3) PER GLI INCARICHI DI ASSOCIAZIONE 30 100 6.5 11.3 3.6 10 2.8 3.1 0.2 (N.B.NON VANNO INSERITI I LAUREANDI) Mod G1 (N.B.NON VANNO INSERITI I LAUREANDI) Indicare il profilo INFN Indicare la Qualifica Universitaria (P.O. P.A. R.U.) o Ente di rappresentanza Indicare la Qualifica Universitaria o Ente di appartenenza per Dipendenti altri Enti: Bors.) Borsista; B−P−D) Post−Doc; B.Str.) Borsista straniero; Perf.) Perfezionando; Dott.) Dottorando; AsRic) Assegno di ricerca; S.Str) Studioso straniero; DIS) Docente Istituto Superiore 4) INDICARE IL GRUPPO DI AFFERENZA 80 100 Note: INSERIRE I NOMINATIVI IN ORDINE ALFABETICO V 70 2 P.O. IV 100 1 P.A. III 30 1 P.A. Percentuale impegno in altri gruppi 20 50 Struttura Gruppo GE 1 Coordinatore: Paolo Morettini ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: A) − RICERCATORI Componenti del Gruppo e ricerche alle quali partecipano: Ricerche del gruppo in % Qualifica N. Cognome e Nome Dipendenti Incarichi Affer. al gruppo Ruolo Art. 23 Ricerca Assoc. II 31 PASSAGGIO Stefano 1 100 32 PATRIGNANI Claudia R.U. 1 90 33 PETROLINI Alessandro R.U. 1 34 PIA Maria Grazia Ric. 1 35 RIDOLFI Giovanni D.R. 4 36 ROBUTTI Enrico Ric. 1 37 ROSSI Leonardo D.R. 38 SANNINO Mario P.A. 1 39 SANTRONI Alberto P.O. 1 40 SCHIAVI Carlo 41 SETTE Giuseppe P.A. 1 42 TREVISAN Umberto P.A. 1 43 VALLE Riccardo Dott. 1 44 VIARENGO Paolo Ric. 1 45 ZZc* AsRic 1 46 ZZf AsRic 2 Ric. 1) PER I DIPENDENTI 2) PER GLI INCARICHI DI RICERCA 3) PER GLI INCARICHI DI ASSOCIAZIONE 90 100 100 90 30 (N.B.NON VANNO INSERITI I LAUREANDI) Mod G1 10 70 100 30 70 30 70 100 30 70 100 50 6.5 11.3 3.6 10 2.8 3.1 0.2 (N.B.NON VANNO INSERITI I LAUREANDI) Indicare il profilo INFN Indicare la Qualifica Universitaria (P.O. P.A. R.U.) o Ente di rappresentanza Indicare la Qualifica Universitaria o Ente di appartenenza per Dipendenti altri Enti: Bors.) Borsista; B−P−D) Post−Doc; B.Str.) Borsista straniero; Perf.) Perfezionando; Dott.) Dottorando; AsRic) Assegno di ricerca; S.Str) Studioso straniero; DIS) Docente Istituto Superiore 4) INDICARE IL GRUPPO DI AFFERENZA V 90 10 Note: INSERIRE I NOMINATIVI IN ORDINE ALFABETICO IV 100 1 Ricercatori III 10 10 1 Dott. Percentuale impegno in altri gruppi 50 Struttura Gruppo GE 1 Coordinatore: Paolo Morettini ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: B) − TECNOLOGI Componenti del Gruppo e ricerche alle quali partecipano: Qualifica N. Cognome e Nome Dipendenti Incarichi Ruolo Art. 23 Assoc. Tecnologica 1 BECCHERLE Roberto Tecn. 2 BRUNENGO Alessandro Tecn. 3 CUNEO Stefano 4 FABBRICATORE Pasquale D.T. 5 FARINON Stefania 6 FOSSA Marco 7 GRECO Michela 8 MUSICO Paolo Tecn. 9 OLCESE Marco I Tecn 10 PISONI Claudio 11 POZZO Agostino II Mod G2 IV V 10 10 20 10 40 10 40 20 Tecn. R.U. 20 30 Tecn. 40 40 10 20 29 100 P.O. 30 10 Note: 1) PER I DIPENDENTI 2) PER GLI INCARICHI DI ASSOCIAZIONE III 100 Tecn. Tecn. Percentuale impegno in altri gruppi Ricerche del gruppo in % Indicare il profilo INFN Indicare Ente da cui dipendono, Bors. T.) Borsista Tecnologo 70 50 Struttura Gruppo GE 1 Coordinatore: Paolo Morettini ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 COMPOSIZIONE DEI GRUPPI DI RICERCA: C) − TECNICI Componenti del Gruppo e ricerche alle quali partecipano: Qualifica N. Dipendenti Incarichi Ruolo Art. 23 Collab. Assoc. tecnica Tecnica Ricerche del gruppo in % Percentuale impegno in altri gruppi Cognome e Nome II 1 AMERI Matteo CTer. 2 BONDI Davide CTer. 3 GARIANO Giuseppe CTer. 4 MINI' Giuseppe CTer. 5 MINUTOLI Saverio CTer. 50 50 6 MORELLI Aldo CTer. 50 7 NEGRI Marco CTer. 8 ROVANI Alessandro CTer. 100 9 RUSCINO Ettore Vincenzo CTer. 100 10 VERNOCCHI Francesco 100 11 ZZi III IV V 25 100 100 100 50 50 CTer. Art.15 100 Servizi (mesi−uomo) 1 officina elettronica 8.0 2 officina meccanica 3.0 6.0 30.0 3.0 18.0 3.0 31.0 8.0 11.0 3 Progettazione meccanica 4.0 3.0 1.0 13.0 5.0 3.0 4 Alte Tecnologie 6.0 3.0 12.0 7.0 1.0 Note: 1) PER I DIPENDENTI 2) PER GLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE TECNICA 3) PER GLI INCARICHI DI ASSOCIAZIONE TECNICA Mod G3 Indicare il profilo INFN Indicare Ente da cui dipendono Indicare Ente da cui dipendono 11.0 2.0 Struttura GE ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Gruppo 1 PREVISIONE DELLE SPESE DI DOTAZIONE E GENERALI DI GRUPPO Dettaglio della previsione delle spese del Gruppo che non afferiscono ai singoli esperimenti e per l'ampliamento della Dotazione di base del Gruppo In KEuro IMPORTI VOCI DI SPESA Materiale Consumo Seminari DESCRIZIONE DELLA SPESA Parziali Viaggi Coordinatore e Referees, Conferenze 21,0 Supporto a Geant4 3,0 Partecipazione a Conferenze 22,0 Supporto a Geant4 4,0 Metabolismo 22,0 Supporto a Geant4 3,5 Totale Compet. 24,0 26,0 25,5 Seminari 6,0 6,0 3,0 3,0 Spese trasporto Pubblicazioni Pubblicazioni Scientifiche Consorzio Spese calcolo Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro Affitti e manutenz. apparecchiat. Strumentazione Materiale Posti di lavoro Inventariabile 45,0 30,0 75,0 Totale 159,5 Costruzione Apparati (1) Indicare tutte le macchine in manutenzione Mod G4 (a cura del responsabile locale) Struttura GE ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Preventivo per l'anno 2005 Gruppo 1 PREVISIONE DELLE SPESE PER LE RICERCHE RIEPILOGO DELLE SPESE PREVISTE PER LE RICERCHE DEL GRUPPO In KEuro SIGLA ESPERIMENTO ATLAS BABAR CMS LHC−b MEG TOTEM Totali A) SPESA PROPOSTA Miss. interno Miss. estero Affitti Materiale di Trasp. Spese di Mater. Costr. Seminari Pubblicazioni e Manut. cons. e Facch. calcolo inventar. apparati Appar. TOT Compet. 20,5 12,0 3,0 4,0 20,0 10,0 315,0 140,0 33,0 35,0 60,0 50,0 37,5 22,0 13,0 25,0 30,0 30,0 20,0 23,0 1,5 2,0 10,0 10,0 16,0 8,0 30,0 504,0 127,5 152,0 223,5 1183,0 175,5 553,0 209,5 280,0 353,5 69,5 633,0 157,5 42,0 78,5 1774,0 2754,5 24,0 26,0 25,5 767,0 Totali B) C) Dotazioni di Gruppo Totali (A+B+C) Mod G5 93,5 659,0 183,0 6,0 6,0 3,0 42,0 3,0 75,0 153,5 1774,0 159,5 2914,0