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PROGRAMMI DI SVILUPPO UMANO APPI E APPI TIPP U N D P, I N C O L L A B O R A Z I O N E C O N I L O , P A H O , U N E S C O , W F P, U N O P S a M e r i c a IN AMERICA CENTRALE c e n t r a l e a M e r i c a P R E S E N TA Z I O N E PETEN Flores HONDURAS HUEHUETENANGO Puerto Barrios CHIQUIMULA SANTA BÁRBARA COPÁN Santa Rosa de Copán YORO Yoro EL SALVADOR USULUTÁN Puerto Lempira Juticalpa EL PARAÍSO Puerto Cabezas Yuscarán MORAZÁN JINOTECA SAN SALVADOR LA PAZ GRACIAS A DIOS OLANCHO COMAYAGUA Gracias Nueva Comayagua Ocotepeque INTIBUCA La FRANCISCO Esperanza MORAZÁN LEMPIRA CHA LATE La Paz NA N TEGUCICALPA GO LA PAZ San Francisco Gotera COLÓN ATLANTIDA Santa Bárbara LA U NIÓN SA NT AA SANTA ROSA JUTIAPA Jutiapa NA Quilapa ER TA D GUATEMALA Chiquimula LIB Escuintla ESCUINTLA San Pedro Sula ZACAPA Zacapa LA Retalhuleu Mazatenango Trujillo IZABAL Salamá BAJA VERAPAZ pá n Sololá SOLOLÁ AP ÁN go alt en an go an An tig C ua GUIUD AT AD EM DE AL A n lte Ch im Qu a etz AH UA CH To ton ica San Marcos Cobán Santa Cruz del Quiché CORTES SAN MARCOS ALTA VERAPAZ SO NS ON AT E Huehuetenango QUICHE VALLE Ocotal Nacaome NUEVA SEGOVIA REGION AUTONOMA ATLÁNTICO NORTE Somoto CHOLUTECA Jinoteca ESTELÍ Esteli CHINANDEGA Chinandega Matagalpa MATAGALPA LEON Leon NICARAGUA REGION AUTONOMA ATLÁNTICO SUR BOACO Boaco MANAGUA CHONTALES Juigalpa Coyotepe CARAZO Rivas Bluefields Granada GRANADA RIVAS Lago de Nicaragua RIO SAN JUAN San Carlos Durata delle attività I protagonisti territoriali Iniziato nel novembre 2001, al dicembre 2003 il programma è in corso. Dal 2001, i protagonisti territoriali del programma sono i Consigli di Sviluppo dei Dipartimenti di León, Valle, Morazán, Huehuetenango e Chiquimula, ed il Consiglio della Regione Autonoma dell’Atlantico Nord del Nicaragua. Partecipano ai Consigli gli attori locali pubblici, privati e associativi dei rispettivi territori. Coordinamento nazionale Le istituzioni nazionali responsabili del Programma APPI/TIPP sono: El Salvador: Comitato d'Integrazione Sociale, presieduto dal Ministro dell'Educazione, con la partecipazione del Ministero degli Esteri. Guatemala: SEGEPLAN Segreteria di Pianificazione Economica e Sociale, che coordina gli interventi governativi di riduzione della povertà. Honduras: Ministero degli Interni, responsabile dei processi di decentramento amministrativo e Ministero della Presidenza della Repubblica, responsabile delle politiche di riduzione della povertà. Nicaragua: SECEP Segreteria di Coordinamento e Strategie della Presidenza della Repubblica, che coordina le politiche nazionali di lotta alla povertà. È stato costituito in ognuno dei Paesi, un Comitato Nazionale, convocato dall’istituzione nazionale responsabile, con la partecipazione dell'UNDP, dell'UNOPS e delle cooperazioni coinvolte. Governi cooperanti Governo Italiano, Governo del Giappone, Unione Europea 42 Nei Dipartimenti di León,Valle, Morazán, Huehuetenango e Chiquimula, operano le Agenzie di Sviluppo Economico, che sono i protagonisti dello sviluppo economico internazionalizzato dei rispettivi territori Finanziamenti Il Governo italiano, attraverso il Fondo Fiduciario APPI/UNDP, ha apportato 1.390.000 USD per realizzare il Programma APPI nei 4 Paesi ed ha versato al Fondo un contributo aggiuntivo di 11.500.000 USD, per la componente APPI-TIPP nei 4 paesi. L’Unione Europea ha apportato 3.000.000 USD per progetti collegati ad APPI in Nicaragua ed El Salvador. Il BID e il Governo del Giappone hanno apportato 450.000 USD ciascuno per l’Ufficio del Centro Storico di Tegucigalpa. I Comitati di cooperazione decentrata per il 2004, hanno impegnato, 406.000 USD. I partenariati territoriali • Nicaragua. Comitato di Sviluppo Dipartimento di León • • Nicaragua. Consiglio della Regione RAAN Guatemala. Comitato di Sviluppo Dipartimento di Huehuetenango • Guatemala. Comitato di Sviluppo Dipartimento di Chiquimula El Salvador. Comitato di Sviluppo Dipartimento di Morazán Honduras. Ufficio de centro storico di Tegucigalpa • • • • • • Regione Toscana, Provincia di Livorno, Comuni di Campi Bisenzio, Cecina, Firenze, Livorno, Pisa, Pontedera, Circondario Empolese Valdelsa (Comuni di Empoli, Capraia, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo, Montespertoli, Limite, Vinci). Regione Marche, Province di Ancona, Ascoli Piceno, Pesaro e Urbino, Comuni di Grottammare, Massignano, Monteprandone, Offida, Ripatransone. Federazione Andalusa di Municipi Solidali (FAMSI). Provincia di Rovigo; Comitato Intercomunale di Rovigo, Verona, Pesaro, Malcesine, Nogara, San Martino Buonalbergo, Sommacampagna; Provincia di Cremona, Comune di Cremona; Comuni di Fumane e Legnago. Provincia di Pescara; Provincia di Arezzo, Comunità Montana Pratomagno, Comuni di Cavriglia, Laterina, Loro Ciuffenna, Terranuova Bracciolini, Montevarchi, Pergine Valdarno, Piandiscò, San Giovanni Valdarno, Castelfranco di Sopra, Bucine, Pontassieve. Regione Liguria, Province di Genova, La Spezia, Savona. Comuni di La Spezia e Sulmona. • Comune di Milano. • In evidenza In Nicaragua, il Piano di Sviluppo Nazionale ha previsto importanti riforme di modernizzazione dello Stato. Tra queste, la creazione di organi di gestione politica e tecnica a livello dei Dipartimenti: i Consigli di Sviluppo, le Segreterie Tecniche, le Unità Territoriali d’Investimento Pubblico UTIP e le Unità di Pianificazione. L’UNDP, nel giugno 2003, ha firmato un accordo operativo con la Segreteria di Coordinamento e Strategie della Presidenza della Repubblica SECEP, per contribuire a queste riforme e il Programma APPI/TIPP ha creato la prima Unità Territoriale d’Investimento Pubblico nel Dipartimento di León, l'UTIP-León. L’UTIP svolge, per conto del Consiglio di Sviluppo, le funzioni tecniche per la produzione del Piano di Sviluppo del Dipartimento. Si tratta della prima esperienza in Nicaragua e sarà utilizzata dalla SECEP per la sua diffusione nazionale. Il Consiglio di Sviluppo e l’UTIP del Dipartimento di León stanno già dando assistenza tecnica al contiguo Dipartimento di Chinandega, per la messa in opera della rispettiva UTIP. In Guatemala, l’UNDP ha accompagnato la definizione della Strategia Nazionale di Riduzione della Povertà. Nell’ottobre 2003, il Governo del Guatemala ha pubblicato il documento “Strategia di Riduzione della Povertà 20042015, elaborata nell’ambito dei Consigli di Sviluppo”. Nel documento, sono citate le esperienze di pianificazione partecipata dei Dipartimenti di Huehuetenango e Chiquimula. Il Governo del Guatemala si è impegnato a inserire, nell’esercizio finanziario del 2004, 1 milione di USD per finanziare le iniziative di riduzione della povertà previste dai Piani di Sviluppo dei Dipartimenti di Huehuetenango e Chiquimula. L’ADEL Morazán (El Salvador) da anni, con propri fondi, finanzia gli studi universitari di studenti del Dipartimento particolarmente dotati, ma sprovvisti di mezzi. Gli studenti sono selezionati ogni anno, attraverso un concorso pubblico trasparente, preceduto da un’informazione capillare nelle scuole e nei Municipi. Già 9 giovani si sono laureati e possono contribuire con la formazione ricevuta allo sviluppo del Dipartimento. In Honduras, attraverso il progetto speciale di lotta alla povertà urbana, è stato creato l’Ufficio per la gestione del Centro Storico di Tegucigalpa. L’Amministrazione municipale, l’Università e le istituzioni competenti del Governo hanno istituito questa struttura innovativa con l’appoggio tecnico della Oficina del Historiador della città dell’Avana (Cuba), il Dipartimento di Urbanistica dell’Università Federico II di Napoli (Italia), la Rete CYTEC, sostenuta dalla Spagna, che associa esperienze di riabilitazione dei Centri Storici di numerose città latino-americane, la York University di Toronto (Canada). L’Ufficio è sostenuto finanziariamente dal Programma APPI/TIPP, dal BID, dal Governo del Giappone e dal Comune di Milano, con complessivi 950.000 USD. L’Ufficio ha già iniziato a elaborare il Piano Strategico per la riabilitazione del Centro Storico. c e n t r a l e 43 ASPETTI GENERALI Il Programma APPI/TIPP in Guatemala, Honduras, El Salvador e Nicaragua è stato avviato nel novembre 2001. Costituisce parte dell’appoggio dato dal Governo italiano al Trust Fund APPI "Anti Poverty Partnership Initiatives", creato dall’UNDP per appoggiare i Governi nelle politiche ed iniziative territoriali per la riduzione della povertà e dell’esclusione sociale, con l’appoggio del maggior numero di donatori. L’Italia ha voluto contribuire all’APPI realizzando, tra altre iniziative, un programma di sviluppo territoriale, chiamato APPI/TIPP, in Honduras, El Salvador, Nicaragua e Guatemala. Facendo seguito a questi accordi, dal 31 maggio al 14 giugno 2000, la Direzione di Cooperazione del Governo italiano ha realizzato una missione in America centrale, per concordare con i Governi le linee generali del programma. Tenendo conto dei risultati conseguiti, in ottobre 2000, è stata realizzata in America Centrale una missione congiunta Italia/UNDP/UNOPS, per formulare l’iniziativa. Sono stati indicati, dai Governi, i Dipartimenti coinvolti nel Programma APPI/TIPP: in Guatemala, i Dipartimenti di Huehuetenango e Chiquimula; in Honduras, il Dipartimento del Valle; in Salvador, il Dipartimento di Morazán e in Nicaragua, il Dipartimento di León. In Guatemala, i rappresentanti dell’Italia hanno comunicato al Governo guatemalteco che il fondo di 1,4 miliardi di Lire, destinato all’iniziativa "Appoggio ai Consigli Dipartimentali di Sviluppo in Guatemala", sarebbe stato inserito nel Programma APPI, per intervenire nel Dipartimento di Chiquimula. L’Accordo definito dall’UNDP e l’UNOPS con il Governo italiano, prevedeva la collaborazione con le ONG italiane presenti in America Centrale. Prevedeva anche di realizzare, con modalità di ricerca-intervento, un progetto speciale sulla riduzione della povertà urbana, nella città di Tegucigalpa. Nel dicembre 2000, il Governo italiano ha approvato un impegno finanziario di 11.500.000 USD per il programma APPI/TIPP, ed ha versato a UNDP/UNOPS 3.500.000 USD per la Fase di Avvio, della durata di 6 mesi. La Fase di Avvio doveva organizzare la struttura di gestione, rafforzare le strutture partecipate territoriali, realizzare attività d’impatto e preparare un Piano Operativo dettagliato per la fase successiva. Nel corso della Fase di avvio, è stato formulato dunque, con la partecipazione di tutte le istanze nazionali e locali interessate, il 1° Piano Operativo del Programma, della durata di 12 mesi. La documentazione è stata trasmessa dall’UNDP al Governo italiano, che nell’ottobre 2002, ha versato un ulteriore contributo di 8.000.000 USD. Le attività sono in corso e la conclusione del Programma APPI/TIPP è prevista per aprile 2004. 44 Alla fine del 2001 e nei primi mesi del 2002, la Management Unit dell’UNDP incaricata della gestione del Programma APPI, ha realizzato due missioni nei paesi dell’America Centrale, per concordare con i rispettivi Governi e con le Rappresentanze dell’UNDP, un piano di attività APPI, finalizzate alla messa in opera di politiche nazionali di riduzione della povertà, attraverso le strategie di sviluppo territoriale, integrato e partecipato. I Piani d’azione del Programma APPI, in ognuno dei Paesi, dovevano capitalizzare le esperienze di sviluppo territoriale realizzate nei Dipartimenti APPI/TIPP, per incidere sulle politiche nazionali e per estenderle ad altri Dipartimenti prioritari, coinvolgendo altre cooperazioni internazionali operanti nei paesi e gli enti locali europei, attivi nella cooperazione decentrata. Il Trust Fund APPI "Anti Poverty Partnership Initiatives" ha finanziato questi Piani d’Azione con un fondo complessivo di 1.390.000 USD. I Piani d’azione prevedevano un lavoro congiunto tra gli Uffici UNDP e gli esperti UNOPS incaricati della gestione dei Programmi APPI/TIPP, per conseguire il massimo impatto degli interventi. In ognuno dei Paesi, dunque, dal 2002, hanno operato i Programmi APPI, gestiti direttamente da ognuna delle Rappresentanze dell’UNDP, ed i Programmi APPI/TIPP, gestiti dall’UNDP attraverso l’UNOPS. Attraverso un lavoro congiunto tra le Rappresentanze UNDP e gli esperti UNOPS del Programma APPI/TIPP, sono state realizzate attività di coinvolgimento di nuovi donatori conseguendo significativi risultati. L’Unione Europea, infatti, ha apportato 3.000.000 di USD per progetti in Nicaragua e El Salvador, destinati al miglioramento di sistemi di adduzione d'acqua potabile e di smaltimento di rifiuti solidi. Il BID ha contribuito con 450.000 USD per l’Ufficio del Centro Storico della città di Tegucigalpa, attivato dal Progetto speciale di lotta alla povertà e la cooperazione giapponese approvato un finanziamento di altri 450.000 USD per l’Ufficio. La cooperazione Giapponese ha anche coperto parte dei costi del processo di analisi del territorio per la formulazione del Piano di Sviluppo del Dipartimento del Valle, in Honduras. S T R U T T U R A O P E R AT I VA E DI GESTIONE Il Programma, concepito come un'unica iniziativa regionale, è stato articolato in 4 sub-programmi nazionali: El Salvador, Guatemala, Honduras e Nicaragua. 4 esperti internazionali, contrattati dall’UNOPS, svolgono le funzioni di Coordinamento dei sub-programmi nazionali. Il Coordinatore del sub-program- ma in El Salvador è stato incaricato del coordinamento delle attività regionali e internazionali. Il Coordinatore Regionale ha operato con l’appoggio di un assistente e di tecnici nazionali. La sede Regionale del Programma APPI/TIPP è ubicata in San Salvador, presso l’Unità decentrata dell’UNOPS. Il Programma ha creato proprie “antenne nazionali” a Managua (Nicaragua), Tegucigalpa (Honduras) e Città del Guatemala (Guatemala), per facilitare il contatto con le Istituzioni nazionali, le Agenzie delle Nazioni Unite e le altre cooperazioni. Il 26 Novembre 2001 si è svolto in El Salvador l’evento di lancio del Programma APPI/TIPP in Centro America. Il coordinamento regionale ha garantito la messa in opera ed equipaggiamento delle 5 sedi dipartimentali del Programma a San Francisco Gotera (Dipartimento di Morazán nel Salvador), Huehuetenango (Dipartimento di Huehuetenango in Guatemala), Chiquimula (Dipartimento di Chiquimula in Guatemala), San Lorenzo (Dipartimento di Valle in Honduras) e León (Dipartimento di León in Nicaragua). Sono stati messi in opera ed equipaggiati anche gli Uffici-Antenna nelle capitali e l’ufficio della sede di coordinamento regionale. Il Coordinamento Regionale ha curato la redazione dei Piani Operativi del Programma. In ogni paese, il Programma si è avvalso di un'équipe di tecnici nazionali che, sotto la direzione del rispettivo Coordinatore, ha garantito l'assistenza tecnica alle strutture partecipate locali ed ai Comitati Nazionali di Coordinamento. È stato contrattato anche il personale amministrativo e logistico necessario. L’UNOPS ha dotato le sedi dipartimentali dell’Imprest Account, un Programma che permette di realizzare le operazioni di pagamento necessarie con agilità e in forma decentrata. Il Programma APPI/TIPP è gestito dall’UNDP e realizzato dall'UNOPS. In ognuno dei paesi, l’UNDP ha assicurato le relazioni con le autorità nazionali, ha garantito la gestione politica dell’iniziativa e le sinergie tra il Programma APPI/TIPP e il Programma APPI. In ognuno dei paesi, i rispettivi Governi hanno indicato le Istituzioni nazionali incaricate del coordinamento del Programma APPI/TIPP, indicate nella prima pagina del capitolo. Sono stati attivati in tutti i Paesi, in collaborazione con le istituzioni nazionali competenti, i Comitati di Coordinamento Nazionale e la struttura nazionale di gestione del Programma. Nei Dipartimenti, i Consigli di Sviluppo Dipartimentale sono le strutture territoriali protagoniste del Programma. Ai Consigli, presieduti dai rispettivi Governatori, partecipano Sindaci, Consigli di Sviluppo Municipale, rappresentanti delle istituzioni decentrate dello Stato, rappresentanti della società civile organizzata (ONG nazionali, associazioni, cooperative, imprese private, sindacati). I Consigli di Sviluppo Dipartimentale si avvalgono delle Agenzie di Sviluppo Economico Locale (ADEL) come strumento di dinamizzazione economica del territorio. In Honduras e Guatemala, il funzionamento dei Consigli di Sviluppo Dipartimentali è regolamentato da leggi nazionali. In Nicaragua, i Consigli sono stati istituiti legalmente nel corso del 2003. In Salvador, un gruppo di parlamentari di differenti parti politiche, ha presentato una proposta di legge per istituire i Consigli di Sviluppo Dipartimentale. Queste istanze sono state comunque riconosciute da tutti i Governi, come responsabili del coordinamento del Programma APPI/TIPP nei rispettivi Dipartimenti. Con il supporto delle Rappresentanze dell’UNDP, sono stati creati spazi di coordinamento anche con le istanze politiche e tecniche operanti a livello centroamericano: Parlamento Centroamericano, Consejo Superior Universitario Centro Americano, SICA, Organización IberoAmericana de Educación, Centro de Agricultura Tropical de Investigación y Educación, Corredor Biologico Mesoamericano. Nel corso del 2002, sono state realizzate, dal 3 al 14 giugno 2002, le Riunioni Tripartite nazionali in Guatemala, El Salvador, Honduras e Nicaragua, con la partecipazione dei rispettivi Governi, dell'UNDP/UNOPS e del Governo Italiano. In queste Riunioni, sono stati definiti gli orientamenti generali di ognuno dei sub-programmi e sono stati approvati i Piani Operativi. Seguendo le indicazioni del Governo italiano, il Programma si è avvalso della collaborazione delle ONG italiane presenti nei distinti territori d’intervento. Le ONG, coinvolte sin dall’inizio del processo di pianificazione locale, hanno contribuito all’esecuzione di attività nei Dipartimenti, affidate attraverso meccanismo concorsuale. Nella precedente edizione del Rapporto, erano presentate in forma dettagliata le procedure trasparenti seguite nella identificazione delle ONG. Il procedimento si è concluso il 15 gennaio 2003, dando il via alla stipula dei contratti tra UNDP/UNOPS e le rispettive ONG vincitrici, che sono le seguenti: • Dipartimento di Chiquimula: APS, CICA, MOVIMONDO. • Dipartimento di Huehuetenango: CEFA, CESTAS, COOPI, MAIS, MANITESE, MLAL. • Dipartimento di Morazán: APS, CISP, CESVI, MOVIMONDO. • Dipartimento di Valle: APS, CISS, GVC. • Dipartimento di León: ACRA, MOVIMONDO, MAIS, CISP. • Tegucigalpa, Progetto Speciale: MOVIMONDO. a M e r i c a 45 R I S U LTAT I D E L L E AT T I V I T À INTERNAZIONALI • • Nel corso del 2003, sono state realizzate attività per rafforzare la Rete Regionale e le Reti Nazionali delle ADEL. In particolare, è stata organizzata una missione di rappresentanti delle ADEL in Italia, per formalizzare accordi di cooperazione con il Consorzio ETIMOS. Nel corso della missione, sono stati anche tenuti incontri con la Banca Etica, per stabilire analoghi accordi di cooperazione. Nell’ambito di un accordo tra la Management Unit APPI, EDINFODEC, l’Università di Roma “La Sapienza” e l’Università di Bologna, a partire dal secondo semestre del 2002, 6 corsisti di Master per la Cooperazione Internazionale, sono stati inseriti nelle attività in corso in Nicaragua, Honduras e Guatemala. Tutti gli studenti hanno contribuito positivamente ai risultati dei Programmi APPI e APPI/TIPP. • È stato elaborato un piano di lavoro congiunto tra il Programma APPI/TIPP e il Programma Universitas, per realizzare iniziative di formazione, con la collaborazione di Università internazionali associate alla Rete Universitas. È stato progettato e avviato, in Guatemala, un Corso di formazione per lo sviluppo economico locale, con il coinvolgimento di Università europee e latinoamericane. I risultati sono descritti nel capitolo dedicato alla rete Universitas del presente Rapporto. È stata progettata e realizzata la Ricerca/Intervento sulla Povertà Urbana a Tegucigalpa (Honduras). I risultati di queste attività sono presentati nella parte riservata all’Honduras. • È stata elaborata una proposta di Formazione post-universitaria in “Sviluppo Umano Locale e Cooperazione Internazionale”, attraverso un processo di consultazione realizzato durante tutto il 2003. Le 10 Università coinvolte hanno elaborato una proposta di formazione che prevede aspetti teorici e pratici, e la collaborazione con programmi di cooperazione internazionale. Nella messa a punto della proposta, sono stati anche coinvolti rappresentanti centroamericani di istituzioni pubbliche, nazionali e locali, rappresentati della società civile organizzata, funzionari di organismi internazionali. L’ampia consultazione realizzata ha permesso di mettere a fuoco la domanda di formazione degli operatori centroamericani e l’offerta esistente nei differenti paesi. Nel corso del 2002, esperti del Programma EDINFODEC e della Management Unit APPI/UNDP avevano realizzato missioni di supporto al Coordinamento regionale, per attivare la cooperazione decentrata.Nel 2003,il Programma APPI/TIPP, con la collaborazione attiva dell’EDINFODEC, ha potuto promuovere l’avvio di partenariati di cooperazione decentrata con 58 enti locali italiani e spagnoli. Il Programma ha attivato nei Paesi Centroamericani l’iniziativa IDEASS, promossa da UNDP, ILO e UNOPS, mantenendo costanti e sistematiche comunicazioni con la sua Segreteria internazionale. In particolare, sono state realizzate le seguenti attività: 46 Identificazione di innovazioni, in collaborazione con istituzioni accademiche nazionali ed internazionali. Organizzazione della missione di una delegazione del CENSA (Centro Nacional de Sanidad Agropecuaria) e dell’Accademia delle Scienze di Cuba, per promuovere il prodotto STABILAK (stabilizzatore naturale del latte), richiesto dai produttori nicaraguesi. Organizzazione di un Seminario nazionale per la promozione dello Stabilak, con 80 partecipanti. L’evento è stato promosso con il Consiglio Nicaraguese di Scienza e Tecnologia CONICYT, che si è proposto per garantire le funzioni di Segreteria Tecnica Nazionale di IDEASS in Nicaragua. Organizzazione, per conto dell'ILO, della missione di una delegazione del Guatemala in Ecuador, per conoscere l’esperienza di turismo comunitario di Ricancie. Partecipazione di esperti centroamericani al seminario internazionale sul Recupero dei Centri Storici tenuto all’Avana; appoggio all’iniziativa di recupero del Centro Storico di Tegucigalpa da parte della “Oficina del Historiador” dell’Avana e della Rete IberoAmericana CYTED. Appoggio alla Rete Centroamericana e dei Caraibi per i seguiti del Vertice Sociale, facilitando lo scambio di esperienze e la partecipazione degli attori centroamericani agli incontri periodici. Missione in Guatemala del Presidente e della Giunta del Governo Regionale Autonoma dell’Atlantico del Nord RAAN (Nicaragua), per conoscere le esperienze del processo di decentramento, del funzionamento dei Comitati Civici e delle Agenzie di Sviluppo Economico Locale. • • Cooperazione decentrata Fin dall’avvio del Programma, i Governi e gli attori locali erano stati coinvolti per avviare i partenariati di cooperazione decentrata. In particolare, era stata predisposta la documentazione di marketing territoriale dei Dipartimenti e delle Regioni dove operano i Programmi APPI e APPI/TIPP e, dal 27 novembre al 2 dicembre 2002, era stata realizzata la missione in Italia, per promuovere la cooperazione decentrata. La delegazione, composta da 4 Ministri in rappresentanza dei rispettivi Governi,4 Sindaci, rappresentanti di organizzazioni locali e Università, si è incontrata con 150 enti locali italiani. La missione è stata guidata dai 4 Rappresentanti Residenti dell’UNDP e dal Coordinatore Regionale del Programma APPI/TIPP. Nel 2003, sono state realizzate missioni in Europa di delegazioni dei Dipartimenti di Sonsonate (El Salvador), Huehuetenango (Guatemala), della città di Tegucigalpa (Honduras) e della Regione Autonoma RAAN del Nicaragua. Delegazioni di Enti locali italiani e spagnoli (Regione Marche, Regione Toscana, Regione Veneto, Regione Lombardia, FAMSI), hanno visitato diversi Dipartimenti centroamericani per definire e firmare accordi di cooperazione decentrata, nell’ambito del Programma APPI/TIPP. L’impegno finanziario complessivo dei differenti Comitati di Cooperazione decentrata ammonta a 406.000 USD. R I S U LTAT I D E L COORDINAMENTO REGIONALE La struttura di coordinamento regionale del Programma APPI/TIPP ha garantito, fin dalle fasi iniziali, la gestione delle attività internazionali e regionali, gli aspetti di gestione istituzionale, la produzione omogenea dei Piani operativi del Programma e dei Rapporti tecnico-finanziari, l’omogeneità dei metodi di lavoro nei differenti paesi e i nascenti contatti con le cooperazioni decentrate. Il funzionamento collegiale tra il Coordinatore regionale e gli esperti incaricati del Coordinamento del Programma nei differenti Paesi ha permesso un omogeneo sviluppo del Programma. Nelle fasi di avvio del Programma APPI, inoltre, il Coordinatore regionale ed i coordinatori dei Paesi hanno mantenuto rapporti costanti con le Rappresentanze UNDP, per assicurare le sinergie tra le iniziative del Programma APPI/TIPP e dei programmi APPI. Nel 2002, sono state realizzate iniziative regionali per rafforzare la Rete Centroamericana delle ADEL. In particolare, dal 13 al 15 febbraio 2002, si è tenuto a San Salvador il primo Foro Regionale delle ADEL del Centro America. Al foro hanno partecipato rappresentanti di 14 ADEL della Regione, 23 rappresentanti di ONG, 4 rappresentanti di organismi di cooperazione internazionale, un rappresentante dell'ILO di Ginevra, un rappresentante della CEPAL del Messico, funzionari delle Rappresentanze UNDP, il Direttore della Fondazione dei Municipi del Centro America (FUNDEMUCA). Nell’incontro, sono state definite le strategie per il rafforzamento della Rete Centroamericana delle ADEL e delle Reti Nazionali. Nel maggio 2002, è stata realizzata una seconda Riunione regionale delle ADEL, con il supporto di ILS/LEDA. A seguito di questo incontro, la Rete Centroamericana delle ADEL, da giugno a novembre 2002, ha curato la produzione di una documentazione, che ILS/LEDA utilizza per promuovere le ADEL presso i potenziali donatori. Nel corso del 2002, in stretta colla- borazione con l'ILO, sono state realizzate attività di rafforzamento delle ADEL di León, Chiquimula, e Huehuetenango. È stata anche promossa la costituzione dell’ADEL del Dipartimento di Valle, in Honduras. Nel corso del 2003, attraverso le attività di coordinamento regionale, sono stati raggiunti i seguenti risultati: • È stato realizzato un Seminario centroamericano su “Disegno, monitoraggio e valutazione di progetti e programmi di cooperazione tecnica”. Il Seminario, tenuto ad Apaneca (El Salvador), con il patrocinio dell’Ufficio Regionale dell'ILO, ha coinvolto 60 rappresentanti delle ADEL Centroamericane. • Sono state realizzate le Mostre Fotografiche “Obiettivo: Un mondo di persone”, in Honduras, Nicaragua e El Salvador. La mostra itinerante, predisposta dal Centro OMS di Tunisi, e descritta nel capitolo apposito del presente Rapporto, in America Centrale è stata sponsorizzata da PAHO, UNDP, UNESCO, UNOPS e dalla Cooperazione Italiana. La Mostra ha ottenuto un grande successo ed ha permesso di avviare dibattiti nazionali sulle problematiche della povertà e dell’esclusione sociale. • È stato realizzato un Seminario regionale su “Sistemas Integrados de Micro-Finanzas y Circuitos de Comercio Justo y Solidario”. Il Seminario, tenuto a Nacaome (Honduras), ha coinvolto 70 rappresentanti delle ADEL Centroamericane e rappresentanti del Consorzio ETIMOS (Italia). • È stata garantita la partecipazione all’Evento internazionale “Cooperazione decentrata e cooperazione multilaterale” organizzato a Siviglia (Spagna) dal Fondo Andaluso dei Comuni per la Solidarietà Internazionale (FAMSI). Nell’evento, il Programma ha presentato i risultati raggiunti nei Paesi dell’America Centrale e ha potuto definire accordi di collaborazione con diverse istituzioni spagnole. In particolare, è stata stabilita una collaborazione con la Provincia di Huelva e l'ONG IBERMED, per un progetto di appoggio all’Ospedale di León (Nicaragua). • In coordinamento con le Rappresentanze UNDP e con diverse Agenzie delle Nazioni Unite, sono state realizzate attività di ricerca di finanziamenti, che hanno permesso di definire progetti e iniziative da presentare a diversi donatori. In Nicaragua, stati formulati progetti per un valore superiore a 10 milioni di Euro, da presentare all’Unione Europea. In Salvador, è stato formulato un progetto del valore di 450.000 USD, da presentare al Governo del Giappone. È stata realizzata una missione regionale con l’UNIFEM, per disegnare un progetto che favorisca la partecipazione delle donne nei processi di sviluppo locale promossi dal Programma APPI/TIPP. Il progetto, del valore di 2 milioni di USD, sarà avviato nei primi mesi del 2004. c e n t r a l e 47 Puerto Cabezas JINOTECA Ocotal NUEVA SEGOVIA REGION AUTONOMA ATLÁNTICO NORTE Somoto Jinoteca ESTELÍ Matagalpa CHINANDEGA Chinandega MATAGALPA LEON BOACO Boaco Leon MANAGUA REGION AUTONOMA ATLÁNTICO SUR CHONTALES Juigalpa Bluefields Granada Coyotepe CARAZO Lago de Nicaragua Rivas RIO SAN JUAN RIVAS San Carlos R I S U LTAT I I N N I C A R A G U A Il Programma APPI/TIPP, in Nicaragua, opera nel Dipartimento di León. Con l’avvio del Programma APPI e del suo Piano Operativo, anche in Nicaragua l’UNDP ha avuto a disposizione uno strumento strategico per sostenere le politiche nazionali che favoriscono lo sviluppo locale. In particolare, si tratta delle politiche di decentramento, di partecipazione cittadina e di gestione del territorio. Inoltre, attraverso l’APPI, l’UNDP ha anche previsto di estendere le esperienze di sviluppo locale ad altre aree prioritarie del Paese. La Segreteria di Coordinamento e Strategie della Presidenza SECEP, che coordina gli interventi di cooperazione internazionale e le politiche nazionali di lotta alla povertà, è l’istituzione nazionale responsabile dei Programmi APPI e APPI/TIPP. Il coordinamento delle due iniziative è garantito da un Comitato Nazionale, al quale partecipano rappresentanti della Segreteria Tecnica della Presidenza, dell’UNDP, dell’UNOPS, delle cooperazioni coinvolte, delle Agenzie delle Nazioni Unite. Il Comitato opera in Nicaragua dal 23 aprile del 2002. In ripetute occasioni, il Governo nicaraguese ha manifestato di considerare il Programma APPI come uno strumento fondamentale, per formulare le nuove politiche nazionali di sviluppo locale e lotta alla povertà 48 Per estendere le esperienze di sviluppo locale, è stato presentato il programma APPI nel Dipartimento di Jinotega e nelle Regioni Autonome del Nord Atlantico RAAN e del Sud Atlantico RAAS, con grande partecipazione di autorità e attori locali. Nei mesi di settembre e ottobre 2002, nei Dipartimenti di León e Jinotega, e nelle Regioni RAAN, RAAS, sono stati elaborati i documenti di marketing territoriale, che sono utilizzati dai Governi locali per coinvolgere paesi donatori operanti in Nicaragua e gli attori della cooperazione decentrata. Una delegazione di questi territori ha partecipato alla missione in Italia per promuovere la cooperazione decentrata. Il Programma APPI ha fornito assistenza tecnica alle Regioni RAAN e RAAS, per istituire i Comitati di Sviluppo Regionale, con la partecipazione dei Governi locali, delle organizzazioni della società civile e del settore produttivo privato, e per produrre i Piani concertati di sviluppo del territorio. Nel corso del 2003, il Programma APPI ha dato assistenza tecnica ai Governi Regionali della Costa Atlantica (RAAN e RAAS), per elaborare le Piattaforme regionali concertate. L’UNDP ha assunto impegni per appoggiare anche il Dipartimento di Jinotega nelle attività di pianificazione strategica territoriale. Queste Piattaforme concertate, elaborate sulla base delle metodologie APPI/TIPP, adottate nel Dipartimento di León, costituiscono il punto di partenza per gli interventi futuri. Nel corso del 2002, è stata avviata una collaborazione con la Commissione Nazionale per il Decentramento Politico e la Segreteria di Coordinamento e Strategia Pubblica (SECEP) per la messa a punto di metodologie di valorizzazione dei potenziali endogeni territoriali. In questo quadro, dal 30 settembre al 4 ottobre 2002, in collaborazione con il programma Universitas dell'ILO, su espressa richiesta del Governo nicaraguese, è stato realizzato il seminario “Identificazione di strategie di sviluppo economico locale”. Hanno partecipato tecnici di istituzioni governative, Sindaci, tecnici delle ADEL di León, Jinotega, e Nueva Segovia, rappresentanti delle Università delle Regioni RAAN e RAAS, di León, di Managua, rappresentanti di organizzazioni di produttori. Nel corso del 2003, la collaborazione attiva tra i programmi APPI e APPI/TIPP ha consentito di realizzare in Nicaragua diverse iniziative d’impatto nazionale. L’UNDP ha fornito un sostegno attivo al Governo nicaraguese per l’elaborazione delle politiche governative di riduzione della povertà, concretizzate nella ERCERP (Strategia Rafforzata di Crescita Economica e Riduzione della Povertà). La Segreteria di Coordinamento e Strategie della Presidenza SECEP ha coordinato i lavori di elaborazione della ERCERP, in collaborazione con il CONPES (Consiglio di Pianificazione Economica e Sociale), il CONADES (Consiglio Nazionale di Sviluppo Sostenibile). La SECEP ha anche il ruolo di conduttore del processo di implementazione della ERCERP. In questo processo di concertazione, su richiesta dell’UNDP, il Programma APPI/TIPP ha contribuito con le esperienze realizzate nel Dipartimento di León in tema di governabilità, sviluppo socioeconomico, metodologie partecipate che valorizzano ampiamente le risorse del territorio. Il Programma ha contribuito in maniera significativa alla definizione delle nuove politiche di sviluppo, nel quadro della strategia ERCERP, offrendo supporto e assistenza tecnica alla SECEP. Il Programma ha fornito anche assistenza tecnica per gli aspetti di sviluppo locale alla Commissione Nazionale per il Decentramento (CND), in coordinamento con la SECEP. La SECEP, per applicare l'ERCERP nell’ambito del Piano di Sviluppo Nazionale, ha avviato il programma PASE, per il periodo 2003 - 2008. Per le riforme di modernizzazione dello Stato, il PASE prevede la creazione delle Segreterie Tecniche Dipartimentali, istanze intermedie esecutive, istituite per migliorare il funzionamento degli organi dipartimentali. Le Segreterie sono a loro volta appoggiate dalle Unità Tecniche Dipartimentali (UTD) che sono parte del Sistema Nazionale d’Investimento Pubblico (SNIP). La riforma prevede che nei Dipartimenti, le UTD siano articolate con le seguenti strutture di nuova istituzione: • Unità Territoriale di Investimento Pubblico (UTIP), incaricata di raccogliere informazioni, monitorare e valutare gli investimenti pubblici nel territorio; offrire assistenza alle Unità Tecniche Municipali (UTM) e ai Consigli di Sviluppo per la pianificazione dipartimentale e regionale del territorio. • Unità di Monitoraggio e Valutazione, struttura specializzata nella valutazione e il monitoraggio dei Piani di sviluppo dipartimentali e regionali. • Unità di Pianificazione, con il compito di fornire supporto metodologico alle istanze di concertazione territoriale per le attività di pianificazione partecipata. L’UNDP, attraverso i Programmi APPI e APPI/TIPP, ha firmato un accordo operativo con la SECEP, nel giugno 2003, per la costituzione delle Unità Tecniche Dipartimentali (UTD). Il Programma APPI/TIPP ha creato la prima Unità Territoriale d’Investimento Pubblico del paese, nel Dipartimento di León (UTIPLeón), come primo passo per mettere in opera l’Unità Tecnica Dipartimentale. Contemporaneamente alla creazione dell’UTIP nel Dipartimento di León, resa operativa nel settembre 2003, è stato rafforzato il Consiglio di Sviluppo Dipartimentale di León, il CONDELEÓN, istanza di partecipazione territoriale anticipata dal Programma nel corso del 2002, e successivamente prevista e istituzionalizzata dalla riforma nazionale. Il Programma APPI, a sua volta, ha appoggiato l’elaborazione della Politica Nazionale di Decentramento e Sviluppo Locale (PNDL), e la sua divulgazione nazionale, in modo che tutti i Dipartimenti e Municipi del Paese possano dare il loro contributo. L’UNDP ha firmato un Accordo di collaborazione con la Commissione Settoriale di Decentramento (CSD), che prevede il contributo dei Dipartimenti di León e Nueva Segovia, e della Regione Atlantica RAAN, alla stesura della politica nazionale di decentramento e sviluppo locale. L’UNDP, attraverso il Programma APPI, ha anche fornito assistenza tecnica al Governo del Nicaragua, per la realizzazione di studi sui settori economici e le aree geografiche del Paese che presentano un maggiore potenziale di sviluppo economico. Lo studio s’inquadra nelle priorità della strategia di sviluppo del settore produttivo della ERCERP, che promuove i modelli dei distretti produttivi. Questa strategia è stata successivamente inserita nel Piano di Sviluppo Nazionale. Il Programma APPI/TIPP ha contribuito a queste iniziati- a M e r i c a 49 ve attraverso le esperienze delle Agenzie di Sviluppo Economico Locale e in particolare attraverso l’ADES del Dipartimento di León. Sono state realizzate nel corso del 2003 anche le attività necessarie a concretizzare i partenariati di cooperazione decentrata. È stata realizzata, in particolare, nel marzo 2003, la missione di una delegazione della Regione Autonoma RAAN in Italia, per visitare la Regione Marche, per sottoscrivere gli accordi di cooperazione decentrata. Successivamente, è stata realizzata la missione in Nicaragua dell'Ente Parchi delle Marche, per formulare un progetto ambientale ed una seconda missione per definire gli aspetti istituzionali del partenariato. Sono stati coinvolti successivamente anche le Province di Ancona, Ascoli Piceno, Pesaro, Urbino, ed i Comuni di Comuni di Grottammare, Massignano, Monteprandone, Offida, Ripatransone. Gli impegni assunti dal Comitato delle Marche ammontano a 70.000 USD. Risultati del Programma APPI/TIPP nel Dipartimento di León Il Dipartimento di León in Nicaragua, comprende 10 Municipi. Il Dipartimento ha una popolazione totale di 336.894 abitanti, così suddivisa: León (161.530), Quezalguaque (7.754), Telica (22.779), Larreynaga (29.798), El Sauce (25.973), Achuapa (13.186), Santa Rosa del Peñón (9.129), El Jicaral (10.036), La Paz Centro (27.509), Nagarote (14.609). Nel Dipartimento di León, attraverso il Programma APPI/TIPP, nel corso del 2002 è stato costituito il Consiglio di Sviluppo Dipartimentale. Attraverso le attività di programmazione partecipata, sono stati identificati ed avviati numerosi progetti di sviluppo dipartimentale in appoggio alla governabilità locale. Sono state rafforzate le capacità istituzionali di ADMUL (Associazione dei Municipi di León), anche sostenendo lo svolgimento della tredicesima conferenza delle città gemellate con León. Nel 2003, il Programma APPI/TIPP ha dato una forte priorità al consolidamento delle funzioni e delle modalità di lavoro del Consiglio di Sviluppo Dipartimentale di León (CONDELEÓN). Ha contribuito ai lavori delle Commissioni settoriali e delle sub-commissioni, create per programmare i settori prioritari di intervento: governabilità; sviluppo sociale, educazione e salute; sviluppo economico e produttivo; tutela dell’ambiente. Nel quadro della politica di decentramento, l’APPI/TIPP ha promosso l’avvio del Programma PASE per l’implementazione, monitoraggio e valutazione partecipata 50 della ERCEP. In concomitanza con le azioni intraprese a livello nazionale, come descritto anteriormente, l’APPI/TIPP ha dato supporto e assistenza alla Segreteria Nazionale SECEP per installare l’Unità Tecnica Dipartimentale/UTIP nel Dipartimento di León. Questo risultato è stato possibile grazie alla presenza di un’istanza di concertazione come il CONDELEÓN. Inoltre, nel mese di novembre 2003, il Governo ha approvato la legge 475 di partecipazione cittadina, che riconosce i Consigli di Sviluppo Dipartimentali come istanze di carattere consultivo e partecipato, che assicurano il coordinamento, monitoraggio e valutazione dei piani e progetti di investimento diretti allo sviluppo territoriale. L’esperienza del Consiglio di Sviluppo del Dipartimento di León è stata riconosciuta dal Governo come un modello da replicare in tutti i Dipartimenti del Nicaragua. Il CONDELEÓN, dunque, protagonista locale del Programma APPI/TIPP, si è inserito coerentemente nella politica di decentramento promossa dal Governo e rappresenta un'istanza di concertazione e partecipazione che svolge un ruolo chiave nel processo di pianificazione per lo sviluppo integrato del territorio. I partecipanti a CONDELEÓN e i tecnici dell’UTD/UTIP hanno dato la loro disponibilità al Governo per appoggiare il vicino Dipartimento di Chinandega, che attualmente sta lavorando alla costituzione del Consiglio e della UTD/UTIP. Per rafforzare e legalizzare il CONDELEÓN, il Programma ha promosso la realizzazione di 2 Assemblee generali. Nel corso della prima Assemblea, sono stati discussi e approvati lo statuto e il regolamento di CONDELEÓN. Nella seconda Assemblea, sono stati discussi e approvati il cronogramma e la metodologia del Piano Strategico di Sviluppo del Dipartimento di León. Il Programma ha inoltre rafforzato la Segreteria Tecnica del CONDELEÓN e appoggiato l’elaborazione del Piano Strategico di Sviluppo Dipartimentale. I principali risultati del CONDELEÓN sono i seguenti: • Approvazione da parte della Giunta Direttiva e dell’Assemblea, dello statuto, del regolamento del CONDELEÓN e del cronogramma per l’elaborazione del Piano Strategico di Sviluppo del Dipartimento. • Legalizzazione del CONDELEÓN e messa in funzione della sua Segreteria Tecnica. • Rafforzamento di alleanze strategiche del CONDELEÓN con le istanze nazionali INIFOM, UTD, CONADES, FUNDEMOS. • Riconoscimento dell’esperienza del CONDELEÓN nel corso di un seminario nazionale promosso da • • • • SECEP, CND, CONADES. Messa in funzione delle Commissioni Settoriali del CONDELEÓN, che hanno prodotto le rispettive linee strategiche e obiettivi del Piano Strategico di Sviluppo del Dipartimento. Organizzazione, da parte della Giunta Direttiva e della Segreteria Tecnica, delle missioni nel Dipartimento delle delegazioni di Deputati di Huelva, Regione Marche, Regione Toscana. Elaborazione della versione preliminare del Piano Strategico di Sviluppo del Dipartimento (Linee direttrici). Reperimento di fondi nazionali per costruire 200 abitazioni in 5 Municipi del nord del Dipartimento di León. Per rafforzare tecnicamente la pianificazione territoriale e potenziare le risorse del Dipartimento, il Programma APPI/TIPP ha avviato la messa in opera del Sistema d’Informazione Geografica Dipartimentale, in collaborazione con l’Università UNAN-León. Il progetto è consistito nella dotazione di software e computer e nella formazione specializzata dei tecnici dei Municipi. Il Gruppo di Lavoro del SIG ha ampliato la base di informazioni e definito collaborazioni con differenti iniziative che prevedono la raccolta di dati nel Dipartimento di León. Dal mese di settembre 2003, una volontaria delle Nazioni Unite, esperta in SIG, collabora con l'UNAN-León per la messa in opera del Sistema Dipartimentale. Sono state realizzate le attività necessarie ad avviare concretamente i partenariati di cooperazione decentrata con la Regione Toscana, la Provincia di Livorno, i Comuni di Campi Bisenzio, Cecina, Firenze, Livorno, Pisa, Pontedera, Circondario Empolese Valdelsa (Comuni di Empoli, Capraia, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo, Montespertoli, Limite, Vinci). Il Comitato Intercomunale della Toscana ha realizzato una missione in Nicaragua nel mese di settembre 2003, formulando progetti per un valore di 120.000 USD. Sviluppo economico locale Già nel 2002, è stata rafforzata dal punto di vista tecnico ed economico l’Agenzia di sviluppo economico ADES del Dipartimento di León. In collaborazione con l'ILO, l’ADES è stata ristrutturata, con un forte coinvolgimento del Comitato di Sviluppo Dipartimentale e sono stati riformulati lo Statuto e il regolamento. Nel 2003 la base assembleare è stata ampliata, È stato incrementato il Fondo di Credito, per l’appoggio alle attività produttive con particolare attenzione ai gruppi sociali che sono esclusi dai sistemi di credito formali. Nel corso del 2003, il Programma ha finanziato ed appoggiato con assistenza tecnica diretta l’ADES di León, come strumento operativo della Commissione di Sviluppo Economico di CONDELEÓN. La decisione del Governo di utilizzare i Consigli Dipartimentali come strumenti portanti del processo di decentramento, ha conferito all’ADES un ruolo strategico nella pianificazione e gestione dei processi di sviluppo economico dipartimentale. Nel 2003, l’Agenzia ha ampliato la copertura dei servizi a tutto il territorio dipartimentale. Per riattivare l’infrastruttura produttiva del Dipartimento, gestisce un Fondo specifico, destinato all’innovazione tecnologica. Sono state beneficiate 415 piccole e medie imprese, dove trovano lavoro 2.256 uomini e donne. Il 30% dei crediti sono stati erogati alle imprese agricole e zootecniche; il 15% al settore industriale e di servizio; il 55% al settore commerciale. Il totale dei fondi di credito erogati è di 645.743 USD. Il programma APPI/TIPP ha anche sostenuto il coordinamento tra le Agenzie di sviluppo economico dei Dipartimenti di León, Nueva Segovia, Jinotega e della regione di Granada, attraverso incontri periodici della rete nazionale. Nel mese di dicembre 2003, è stato concluso il progetto dell’ONG Movimondo, di assistenza tecnica all’ADES per l’internazionalizzazione delle imprese del Dipartimento di León. Nel 2003, l’ADES ha avviato un negoziato con l'ILO per ottenere un appoggio finanziario per realizzare uno studio di “Valutazione delle vie di accesso del Dipartimento e identificazione di nuove strade rurali”, necessario per la pianificazione del territorio. Sviluppo dei servizi territoriali Nel 2002, erano state realizzate numerose attività di rafforzamento dei servizi di salute, educazione e ambientali del Dipartimento di León. Al dicembre 2003, le ONG MOVIMONDO, CISP, MAIS e ACRA hanno ancora in corso l’esecuzione di 4 progetti di miglioramento della qualità dei servizi di educazione, salute e prevenzione dei rischi per gli adolescenti, nei Municipi al nord del Dipartimento di León, che presentano gli indici di povertà più elevati. Nel 2003, sono stati conclusi numerosi progetti avviati negli anni precedenti, ottenendo i risultati di seguito indicati. • In collaborazione con il Ministero di Educazione, sono state realizzate attività per migliorare il sistema educativo locale. Sono state costruite aule scolastiche; è stato fornito arredamento e materiale didattico a biblio- c e n t r a l e 51 teche e centri educativi; è stato formato il personale docente, in collaborazione con il Ministero di Educazione. Sono stati riabilitati 21 centri scolastici; è stata migliorata la qualità e copertura dei servizi, beneficiando direttamente 3.489 giovani e indirettamente 8.000 giovani che usano la biblioteca scolastica. sistema di raccolta di rifiuti solidi in 2 Municipi, beneficiando 650 famiglie, attraverso l’installazione di 130 cassonetti; 130 persone sono state formate sull’igiene ambientale. Beneficiarie dirette sono 5.584 famiglie di 88 comunità dei 10 Municipi. • • In coordinamento con ADMUL e il Ministero della Sanità, sono state attivate 10 farmacie comunitarie, che permettono l'accesso a farmaci essenziali da parte della popolazione più bisognosa dei 10 Municipi del Dipartimento. Il Ministero della Sanità si è impegnato ad aumentare il fondo rotativo dei farmaci, per dare sostenibilità alle farmacie, a formare il personale delle farmacie comunitarie e assicurarne la supervisione constante. Le Farmacie dispongono di 34 tipi di farmaci di base e beneficiano 5.000 persone. • Per ridurre i rischi del parto e migliorare l'assistenza alle donne incinte, sono stati impartiti 33 corsi di formazione sui temi della salute riproduttiva a 40 medici e infermiere che operano nei servizi pubblici; sono state realizzate campagne per adolescenti in situazione di rischio, coinvolgendo 217 giovani della città di León; sono stati forniti strumenti di base a 393 levatrici di 9 Municipi; sono state migliorate le sale parto delle strutture sanitarie di alcuni Municipi. • Per migliorare il sistema sanitario locale, sono stati forniti strumenti di base a 195 centri di salute; sono stati equipaggiati 10 Centri di Salute, con strumenti chirurgici, letti per degenza, lettini ginecologici e altri materiali necessari al loro funzionamento; sono stati forniti materiali sanitari, materiali di ricambio e mobili a 7 Unità di salute; sono state costruite e attrezzate 2 sale di maternità, nel Municipio Jicaral e nel Centro di salute di Achuapa; sono state rimodellate e attrezzate 3 case di salute. . • 52 Per la prevenzione delle conseguenze dei disastri, causati dai fenomeni naturali che colpiscono frequentemente il territorio, sono state realizzate attività di recupero della conca idrica e di rinforzo delle strutture della Difesa Civile. Sono state organizzate ed equipaggiate 9 brigate di prevenzione contro gli incendi, che hanno protetto 2.000 ettari di terreno; per la prevenzione dei disastri, sono state costruite 2 dighe e uno sbarramento, beneficiando 3 comunità; è stata messa in opera la rete di radiocomunicazione tra il Municipio di León e le comunità più vulnerabili; sono state riabilitate strade rurali in 3 comunità; sono stati creati 5 vivai comunali e ampliati 6 esistenti; sono stati riforestati 62 ettari di terreno, con specie fruttifere e forestali; è stato migliorato il Nel corso del 2003, nel quadro del Programma APPI/TIPP, l’UNDP ha realizzato il progetto APSA, per la fornitura di acqua potabile ai Municipi di Achuapa e León, finanziato dall’Unione Europea con un contributo di 700.000 USD. R I S U LTAT I I N E L S A LVA D O R Il Programma APPI/TIPP, in Salvador, opera nel Dipartimento di Morazán. Con l’avvio del Programma APPI e del suo Piano operativo, la Rappresentanza UNDP del Salvador ha appoggiato la strategia nazionale di lotta alla povertà, elaborata dal Governo, basata sulla promozione dello sviluppo sostenibile. Il Programma APPI è stato inserito in questa strategia e costituisce per il Governo anche uno strumento per la messa in opera della Strategia di Crescita Economica e Riduzione della Povertà, che il Paese sta promuovendo. Il coordinamento dei programmi APPI e APPI/TIPP è garantito dal Comitato di Integrazione Sociale, presieduto dal Ministro dell'Educazione. Nel corso del 2002, il Programma APPI è stato presentato nei Dipartimenti di Sonsonate e Ahuachapán, con la presenza delle autorità locali e di un gran numero di attori locali. Nei mesi di settembre e ottobre 2002, nei Dipartimenti di Sonsonate, Ahuachapán e Morazán, sono stati prodotti i documenti di marketing territoriale, e dal 27 al 30 ottobre 2002, una delegazione di questi Dipartimenti ha partecipato alla missione in Italia per promuovere la cooperazione decentrata. L’UNDP, attraverso il programma APPI, ha fornito assistenza tecnica ai Dipartimenti di Sonsonate e Ahuachapán, per la creazione dei Gruppi di Lavoro Dipartimentale, con la partecipazione dei Governi locali, delle istituzioni nazionali decentrate, delle organizzazioni della società civile e del settore produttivo privato. Ha successivamente fornito assistenza tecnica ai Gruppi di Lavoro, per la definizione delle linee portanti dello sviluppo locale. Il Programma APPI/TIPP e l’ADEL del Dipartimento di Morazán hanno fornito l’assistenza tecnica necessaria per attivare 2 nuove Agenzie di sviluppo economico locale, nei Dipartimenti di Ahuachapán e Sonsonate. Nel corso del 2003, il Ministero di Educazione ha richiesto l’appoggio al Programma APPI per approfondire aspetti specifici della politica educativa nazionale, attraverso uno studio su “Autonomia della scuola e sviluppo locale”. Per realizzare lo studio, il Programma ha contrattato 2 consulenti internazionali, per un periodo di 5 mesi. Lo studio coordinato dal Ministero dell’Educazione, ha coinvolto esperti ed organismi internazionali, ed ha permesso di contribuire alla definizione della politica di decentramento del settore educativo, considerata prioritaria dal Governo del Salvador. tutti i Dipartimenti del Paese. A questo processo, hanno partecipato esponenti politici di tutti i partiti e la società civile. Le attività sono state sospese in coincidenza con il processo elettorale in corso, e saranno riprese successivamente alle elezioni. Nel mese di dicembre è stata presentata la mostra fotografica itinerante dell’OMS, che nel Salvador ha permesso di contribuire al dibattito sui temi della povertà, dell’esclusione sociale e della violenza giovanile. Risultati del Programma APPI/TIPP nel Dipartimento di Morazán Nel corso del 2003, la presidenza del Comitato d’Integrazione Sociale, è stata assunta da un delegato della Presidenza della Repubblica, il quale ha riconfermato l’impegno per i problemi della povertà, dando continuità alla strategia intrapresa negli anni precedenti. In particolare, ha dato una nuova importanza ai processi partecipati di organizzazione sociale, che possano favorire lo sviluppo locale; al processo di decentramento dell’educazione, con maggiore partecipazione dei beneficiari nei meccanismi di controllo della qualità; ai processi di sviluppo economico locale basati sulla partecipazione e intersettorialità, valorizzando gli elementi di competitività territoriale e la formazione di distretti produttivi. Il Dipartimento di Morazán in El Salvador, comprende 26 Municipi. Il Dipartimento ha una popolazione totale di 174.493 abitanti, così suddivisa: San Francisco Gotera (21.397), Jocoso(10.468), San Carlos (3.755), Guatajiagua (10.842), Chilanga (9.014), Sociedad (11.517), Yamabal (3.852), Sensembra (3.335), Lolotiquillo (4,837), El Divisadero (8.000), Osicala (10.327), San Isidro (3.320), Cacaopera (10.484), Yoloaiquín (3.943), Delicias de Concepción (4.956), Gualococti (3.296), San Simón (9.317), Corinto (17.384), Jocoaitique (2.308), El Rosario (1.286), Joateca (3.844), Meanguera (8.446), Arambala (2.115), Perquín (3.900), San Fernando (1.029), Torola (1.521). Durante il 2003, è stata elaborata una proposta nazionale per la messa in opera dei Consigli di Sviluppo in CHALATENANGO SANTA ANA Chalatanango UE IG M San Vicente LA LIBERTAD L Zacatecoluca LA PAZ San Francisco Gotera SAN VICENTE N SA ue SAN Nueva San Salvador SALVADOR MORAZÁN eq SONSONATE CABAÑAS Sensuntepeque tep Sonsonate N oju TLÁ C SCA AHUACHAPÁN CU LVATOR SAN SA Santa Ana Ahuachapán USULUTÁN Usulután a M e r i c a LA UNIÓN San Miguel La Unión 53 Anche nel Dipartimento di Morazán, le prime attività del Programma APPI/TIPP sono consistite nel rafforzare le capacità tecniche della CORDIM (Corporazione per lo Sviluppo del Dipartimento di Morazán) per la pianificazione e gestione delle attività di sviluppo dipartimentale. La CORDIM, creata nei primi anni ’90, è considerata una delle strutture partecipate dipartimentali più efficienti del Paese. Il Programma APPI-TIPP ha appoggiato la CORDIM nei processi di studio del territorio (potenzialità, debolezze, risorse disponibili, vulnerabilità), necessari a realizzare una buona pianificazione territoriale. Anche nel corso del 2003, il Programma ha continuato ad appoggiare la CORDIM, per rafforzare le sue capacità istituzionali. In particolare, il Programma ha sottoscritto con la CORDIM un accordo di cooperazione per consolidare il processo di lavoro dei Tavoli settoriali e dei Fori specializzati, messi in opera nel corso del 2002 per realizzare la pianificazione dipartimentale; organizzare e realizzare corsi e seminari tematici e sistematizzarne i risultati; pianificare il processo per l’elaborazione di una proposta di sostenibilità economica della CORDIM, che faciliti il suo funzionamento permanente e autonomo, anche attraverso imprese pubblico-private. La CORDIM, attraverso riunioni periodiche, ha potenziato i lavori dei Tavoli Settoriali, che hanno contribuito all’esecuzione delle attività previste nel Piano di Sviluppo Dipartimentale. Una priorità è stata data ai Tavoli di Educazione e Ambiente, per la conclusione dei progetti realizzati con il concorso delle ONG italiane, in collaborazione con gli attori locali coinvolti. La CORDIM, nel corso del 2003, con l’appoggio del Programma, ha concluso tutti i progetti d’impatto programmati nelle fasi precedenti. Dal mese di agosto al mese di ottobre 2003, contrattando l’impresa di consulenza TECHNOSERVE, la CORDIM ha realizzato lo studio di fattibilità tecnica ed economica di un’impresa che generi anche la propria sostenibilità economica. Quest’attività ha avuto un effetto di dinamizzazione del funzionamento della CORDIM, incoraggiandola ad assumere decisioni in una visione a più lungo termine. Con l’appoggio di TECHNOSERVE, è stata ipotizzata la costituzione di un’impresa locale per la lavorazione di prodotti del latte, che consentirebbe di rafforzare lo sviluppo agroindustriale del territorio, in collaborazione con l’ADEL Morazán e le associazioni di allevatori e produttori di latte. Nel mese di dicembre 2003, la CORDIM è entrata a far parte, come socio, dell’impresa progettata, che associa anche l’ADEL e le associazioni di allevatori. 54 È stata data continuità alle attività di promozione dei partenariati di cooperazione decentrata e i risultati sono stati incoraggianti per la CORDIM. Il Comitato della Regione Liguria, che coinvolge la Regione, le Province di Genova, La Spezia, Imperia e Savona, ha stabilito un partenariato con la CORDIM e sono in corso le programmazioni delle visite reciproche. Anche il Comune di Sulmona hanno già aderito formalmente al Programma ed è in corso la programmazione della visita nel Dipartimento di Morazán. Nell’ambito delle attività di pianificazione concertata,promosse dalla CORDIM con gli attori locali, erano state identificate nel corso del 2002, le principali attività da realizzare in collaborazione con il programma APPI/TIPP, considerate prioritarie nell’ambito del Piano di sviluppo dipartimentale. Si riassumono di seguito i risultati raggiunti. Sviluppo economico locale Nel corso del 2002 e 2003, è stata rafforzata da punto di vista tecnico e finanziario l’ADEL di Morazán. L’ADEL è stata fondata per promuovere in forma concertata lo sviluppo economico del Dipartimento, uno dei più poveri del paese. L’ADEL Morazán è una fondazione, senza fine di lucro, riconosciuta con personalità giuridica il 26 luglio 1994. Associa 16 importanti attori locali organizzati: 7 cooperative e associazioni, 3 imprese private e 6 fondazioni. La struttura organizzativa prevede un’Assemblea Generale, la Giunta Direttiva, con 7 membri. Dispone anche di un efficace sistema di audit interno, esterno e fiscale. Negli ultimi anni, l’ADEL Morazán ha registrato un salto di qualità che la contraddistingue nel panorama delle ADEL centroamericane. Sulla base della pianificazione strategica realizzata nel 1998, l’ADEL si è strutturata in tre programmi: Sviluppo locale; Sviluppo agrozootecnico e ambientale; Sviluppo imprenditoriale. Dagli inizi del 2001, l’ADEL ha appoggiato la formazione di 2 strutture impresariali importanti: la Cooperativa di Credito AMC, specializzata nella gestione di portafoglio di crediti, e la Cooperativa di Commercializzazione SOPRODIM, che appoggia la commercializzazione di differenti prodotti locali. L’ADEL dispone anche di un efficace Sistema d’Informazione Geografico e Documentazione, usato dalle istituzioni e organizzazioni locali. Il Programma APPI/TIPP, nel 2002, ha appoggiato l’ADEL di Morazán, nella creazione di una commissione per la gestione del Fondo di Credito, e la formulazione del suo regolamento. L’ADEL ha elaborato il piano di investimenti, che la Banca utilizza per pianificare i versamenti. Il Programma ha successivamente versato 200.000 USD nel Fondo di Credito, che sono amministrati dall’ADEL, attraverso la Società AMC r.l. Una parte di questi fondi, sono stati investiti dall’ADEL per concedere crediti a 310 piccoli e medi imprenditori locali (187 donne, 123 uomini), distribuiti in 20 Municipi del Dipartimento. L’ADEL Morazán è considerata a giusto titolo il punto di riferimento di tutte le ADEL Centroamericane ed è stata visitata, nel corso del 2003, da rappresentanti politici e tecnici di numerosi Paesi stranieri, da agenzie ed organismi di cooperazione internazionale. L’ADEL di Morazán ha offerto assistenza tecnica alle nascenti ADEL dei Dipartimenti di Sonsonate (El Salvador) e Valle (Honduras). Nel corso del 2003, l’Agenzia, con finanziamenti di USAID, ha rinnovato e ampliato la propria sede, creando anche un centro di documentazione e formazione su temi relazionati con lo sviluppo economico locale. Attraverso la nuova sede, l’ADEL ospita studenti interessati a conoscere il funzionamento di un’Agenzia. to basico delle scuole rurali. Sono stati appoggiati il sistema locale di educazione del Municipio di Meanguera (SILEM) e il sistema locale di sviluppo (SILOD) del Municipio di San Simón, attraverso la fornitura di equipaggiamento didattico, mobili e materiale per ufficio; nei Municipi Jocoro, San Carlos, San Francisco Gotera e San Isidro, sono state costruite e abilitate 4 aule per migliorare le attività educative; sono state costruite 5 nuove scuole rurali, equipaggiate con attrezzature informatiche e 5 scuole in altrettanti Municipi del Dipartimento; è stato adeguato e attrezzato un locale per formare i docenti delle scuole rurali. • Rafforzamento del sistema di vigilanza per la prevenzione dei disastri. In collaborazione con l'ONG italiana APS, l’ADEL Morazán e il Consiglio Dipartimentale dei Sindaci, è stato installato un Sistema di radiocomunicazione intercomunale, che permette l'allarme rapido in situazione di rischio. Il Sistema ha una copertura per 15 Municipi ed è alimentato da 15 radio funzionanti con energia solare, installate in 13 comunità rurali e in 2 istituzioni di pronto intervento (Croce Rossa Salvadoregna e Comitato d’emergenza dipartimentale). È stato formato il personale incaricato del Sistema e realizzato uno studio di vulnerabilità in tutti i Municipi del Dipartimento, pubblicato nel volume “Verso la gestione del rischio in Morazán: una base per la determinazione delle minacce e della vulnerabilità”. L’esperienza di Morazán è stata presentata come un esempio di successo a livello nazionale. L’ADEL Morazán, attraverso il suo Sistema di Informazione Georeferenziato, ha dato un supporto indispensabile alla produzione dello studio. • Nel corso del 2003, sono stati istituiti in 11 Municipi del Dipartimento, i Comitati di Difesa Civile, i cui membri sono stati adeguatamente formati. I Comitati hanno la funzione di attivare, in caso di calamità, tutte quelle misure di emergenza che possono garantire e orientare i primi aiuti alle popolazioni. I Comitati utilizzano la rete di comunicazione radiofonica citata, che sarà ampliata con l'appoggio di un programma della Commissione Europea. • È stato realizzato uno studio, in collaborazione con il SIG dell’ADEL Morazán, che ha permesso la localizzazione e la caratterizzazione di 167 punti d’acqua potenzialmente utilizzabili per uso umano. Lo studio è già utilizzato dai programmi dall’Unione Europea e dall’IFAD. • Per migliorare l’offerta di servizi ai cittadini, nel mese di agosto 2003 è stato raggiunto un importante risultato per la fornitura di acqua potabile. Sulla ba- Nel 2003, Il Programma APPI/TIPP ha contribuito al Fondi di Credito con ulteriori 430,000 USD. Anche questi fondi sono stati amministrati dall’ADEL Morazán, attraverso la Società AMC r.l e in collaborazione con la Banca, per finanziare attività produttive nei settori agricoli, zootecnici e artigianali. Nel novembre 2003, l’ADEL aveva già erogato 585 prestiti con i fondi del Programma. Appoggio ai servizi territoriali • • Nel quadro delle priorità stabilite dal Piano di Sviluppo Dipartimentale per migliorare i servizi di salute, sono state create 2 Farmacie nei Municipi di Cacaopera e Tortola. Sono stati forniti farmaci a 5 Centri di salute e attrezzature a 3 Centri di salute. Nel Municipio di Perquín, è stato realizzato uno studio per disegnare la rete di distribuzione e trattamento dell’acqua, è stata costruita e messa in funzione una discarica di rifiuti solidi, è stato elaborato uno studio per ristrutturare l’Ospedale di San Francisco Gotera e il Centro di salute. La CORDIM ha realizzato 2 studi per migliorare ed ampliare il sistema di adduzione di acqua potabile del centro urbano di Gotera, con un sistema di fitodepurazione delle acque residuali. Nel settembre 2003, in collaborazione con le autorità sanitarie, AMS (ONG salvadoregna di donne) e El Quetzal (ONG della Provincia di Trento), è stato definito un progetto contro la denutrizione infantile in 4 Municipi di Morazán. In collaborazione con la Delegazione Dipartimentale del Ministero di Educazione, è stato migliorato il sistema educativo dipartimentale, con interventi nelle strutture, la formazione dei docenti, l’equipaggiamen- c e n t r a l e 55 se delle priorità stabilite dal Piano di Sviluppo Dipartimentale, l’UNDP e l’Unione Europea, attraverso il programma APPI, hanno avviato il progetto “Miglioramento dell’accesso all’acqua potabile nel Municipio di San Francisco Gotera, Morazán”. Il progetto ha un valore di 1.216.897 Euro, dei quali 923.211 apportati dall’Unione Europea e avrà una durata di 18 mesi. Prevede la ristrutturazione e l'ampliamento della rete esistente di distribuzione d’acqua potabile e la copertura totale del centro urbano della città, beneficiando 14.000 abitanti. • Il Programma ha stabilito un accordo con il Programma PRRACSA dell’Unione Europea, l'ONG italiana CISP e 10 Municipi del Dipartimento, per l’avvio di un progetto di risanamento ambientale e la costruzione di un deposito ecologico di rifiuti solidi urbani, sostituendo il vecchio deposito, obsoleto rispetto alle normative d’igiene pubblica. Il progetto ha un costo di 250.000 USD, dei quali 70.000 USD apportati dal Programma. R I S U LTAT I I N H O N D U R A S Il Programma APPI/TIPP, in Honduras, opera nel Dipartimento di Valle. Anche in Honduras, con l’avvio del Programma APPI, l’UNDP ha avuto a disposizione uno strumento per sostenere le politiche nazionali di lotta alla povertà, tenendo conto delle esperienze realizzate nel Dipartimento del Valle, e di estendere queste esperienze ad altre aree prioritarie del Paese. La Strategia per la Riduzione della Povertà ERP del Governo di Honduras è stata elaborata con la partecipazione dei Governi Locali e delle organizzazioni della società civile e coincide con le priorità stabilite nel Summit del Millennio delle Nazioni Unite. Le istituzioni nazionali incaricate del coordinamento dei Programmi APPI e APPI/TIPP in Honduras sono il Ministero degli Interni, responsabile dei processi di decentramento amministrativo, e il Ministero della Presidenza della Repubblica, responsabile dei processi di riduzione della povertà. Il coordinamento è stato garantito da un Comitato Nazionale, al quale partecipano rappresentanti del Ministero degli Interni, del Ministero della Presidenza, dell’UNDP, dell’UNOPS, delle cooperazioni e delle Agenzie delle Nazioni Unite coinvolte. Il Comitato opera in Honduras dal 20 maggio 2002. Per realizzare le attività nazionali, la Rappresentanza dell’UNDP in Honduras ha lavorato in stretta collaborazione con gli esperti del Programma APPI/TIPP, attraverso un proprio funzionario di collegamento. Nel 2002, l’UNDP ha presentato i Programmi APPI e APPI/TIPP, in un incontro al quale hanno partecipato l’Ambasciatore d’Italia, il Ministro e Vice-Ministro dei Ministeri degli Interni, della Giustizia, di Educazione, il Ministro del Fondo Honduregno di Investimento Sociale, il Ministro della Segreteria di Risorse Naturali e Ambiente, il Ministro dei Lavori Pubblici,Trasporti e Alloggi Popolari, il Vice-Ministro della Segreteria di Agricoltura e Allevamento, il Segretario Esecutivo della cooperazione La Ceiba Trujillo San Pedro Sula YORO T COR SANTA BÁRBARA GRACIAS A DIOS Puerto Lempira Yoro ÉS COPÁN Santa Bárbara Santa Rosa de Copán OLANCHO COMAYAGUA Gracias Juticalpa Comayagua INTIBUCA nz a FRANCISCO MORAZÁN era Esp La OCOTEPEQUE N Oc uev LEMPIRA ot a ep eq ue La Paz EL PARAÍSO TEGUCIGALPA LA PAZ Yuscarán VALLE Nacaome CHOLUTECA Choluteca 56 COLÒN ATLANTIDA estera della Segretaria di Salute, il Direttore dell’Unità di Appoggio Tecnico del Gabinetto Presidenziale e la Direttrice dell’Istituto Nazionale di Statistica. L’UNDP ha realizzato incontri con i Consigli di Sviluppo Dipartimentale dei Dipartimenti di Copán, Lempira e Valle, con la partecipazione del Vice Ministro della Presidenza e del Ministero degli Interni. In questi incontri, l’UNDP ha presentato l’iniziativa APPI e i Vice Ministri hanno valorizzato l’apporto del programma alle attività che il paese realizza per ridurre la povertà, attraverso uno sviluppo locale non escludente. Nei mesi di settembre e ottobre 2002, nei Dipartimenti sono stati prodotti i documenti di marketing territoriale, che i Governi locali hanno utilizzato per la ricerca di finanziamenti. Una delegazione di Honduras ha partecipato alla missione in Italia per la promozione della cooperazione decentrata, svolta dal 27 al 30 ottobre 2002. Nel mese di giugno 2003, si è concluso il lavoro di assistenza tecnica e finanziaria del Programma APPI ai Consigli di Lempira e Copán, per la produzione dei Piani di Sviluppo Dipartimentali. I Piani sono stati elaborati e approvati dai rispettivi Consigli di Sviluppo Dipartimentale. Nel corso del 2003, l’Ufficio UNDP ha fornito un sostegno permanente alle attività del Programma APPI/TIPP, creando importanti collaborazioni con istituzioni nazionali e con le Segreterie del Governo. In particolare, è stata stabilita una collaborazione con la SGJ (Secretaria de Gobernación y Justicia), con la SERNA (Secretaria de Recursos Naturales y Ambiente), con la SAG (Secretaria de Agricultura y Ganadería), con il COHCIT (Consejo Hondureño de Ciencia y Tecnología), per installare il SINIA (Sistema Nacional de Información Agrícola) nella Casa della Cultura di Nacaome (Municipio di San Lorenzo) e un Centro di Informatica in una scuola del Municipio di Caridad. Con il Commissario Nazionale dei Diritti Umani in Honduras, è stato realizzato un programma di formazione, dal luglio al novembre del 2003, rivolto a tutti i partecipanti al Tavolo nazionale di Governabilità e Diritti Umani. In collaborazione con il Ministero degli Interni e Giustizia, è stato progettato e avviato un programma di formazione, rivolto a funzionari municipali e leader comunitari dei 9 Municipi del Dipartimento di Valle. In collaborazione con l’Ufficio della Delegata Presidenziale, è stato realizzato il Primo Foro di strategia Microimprenditoriale di Confine, con la presenza di numerosi Sindaci del Dipartimento di Valle. Il Programma APPI ha appoggiato la realizzazione del Dialogo Nazionale, promosso dal Presidente della Repubblica e dal Segretario di Governo e Giustizia, per concertare in forma partecipata e democratica i grandi obiettivi e le politiche dello Stato. Al Dialogo hanno partecipato oltre 200 rappresentanti dei governi locali e della società civile organizzata. Progetto Speciale per la lotta alla povertà urbana Il progetto si propone d'identificare metodologie ed interventi efficaci di lotta alla povertà nella città di Tegucigalpa, da diffondere eventualmente anche nei grandi agglomerati urbani del Centro America. Per dare il via ai lavori, il Programma APPI/TIPP, in collaborazione con la Rappresentanza UNDP dell’Honduras, il Programma Universitas/ILO, la Management Unit APPI/UNDP, il Centro Studi per l’America Latina della York University di Toronto hanno organizzato a Toronto, dal 18 al 20 aprile 2002, un incontro internazionale, con la partecipazione di 11 rappresentanti centroamericani. Nel corso del 2003, in collaborazione con il Gruppo di Accompagnamento Scientifico Internazionale, sono stati realizzati eventi e missioni di esperti (marzo, giugno e settembre), per mettere a punto un modello teorico-applicativo di lotta alla povertà urbana. Il Gruppo cura la produzione di 3 documenti: una sistematizzazione dell’esperienza di ricerca/intervento di Tegucigalpa; uno studio bibliografico sulla povertà urbana in Centro America; un documento guida per la cooperazione, sulla riduzione della povertà urbana in America Latina. Altre informazioni su quest'aspetto del progetto sono fornite nel Capitolo dedicato alla Rete Universitas. A Tegucigalpa, nel dicembre 2003, per garantire il monitoraggio del Progetto, è stato costituito un Gruppo di Coordinamento Nazionale, formato da un rappresentante del Governo, un rappresentante del Comune di Tegucigalpa, un rappresentante dell’Università nazionale Autonoma dell’Honduras, rappresentanti di differenti istituzioni della società civile organizzata, il Coordinatore Regionale del Programma APPI/TIPP e il Coordinatore del Progetto Speciale. Uno dei risultati di rilievo di queste attività è consistito nella creazione di un Ufficio per la gestione del Centro Storico, presso il Municipio di Tegucigalpa. Hanno dato un contributo tecnico indispensabile alla creazione dell’Ufficio, l'Oficina del Historiador della città dell’Avana (Cuba), il Dipartimento di Urbanistica dell’Università Federico II di Napoli, la Rete CYTEC che associa esperienze di riabilitazione dei Centri Storici di numerose città latino-americane ed è sostenuta dalla Spagna. Il BID ha apportato 450.000 USD all’Ufficio, la cooperazione giapponese altri 450.000 USD. Infine, il Comune di Milano si è a M e r i c a 57 impegnato ad appoggiare le attività dell’Ufficio, con assistenza tecnica e impegnando 50.000 USD. L’Ufficio ha già prodotto una mappa attualizzata e dettagliata degli interventi in corso nella città di Tegucigalpa, per gli aspetti relativi alla povertà urbana. È iniziata l’elaborazione del Piano Strategico dell’Ufficio del Centro Storico, con riunioni settimanali del Gruppo di lavoro nazionale. Nel corso del 2003, sono stati ottenuti gli ulteriori risultati di seguito indicati. • • È stato realizzato un evento di divulgazione accademica e scientifica dal titolo “Il recupero integrale dei Centri Storici”, con la partecipazione di esperti internazionali e rappresenti di strutture pubbliche e accademiche di Honduras; il Progetto è stato presentato in un evento internazionale dal titolo “Povertà Urbana”; è stato realizzato un evento pubblico, in collaborazione con la Rete IberoAmericana CYTED; il progetto ha realizzato scambi tecnici tra specialisti del settore urbanistico di diversi paesi dell’America Centrale. • In coordinamento con la Fondazione Cristo del Picacho, è stato elaborato uno studio per identificare le abilità professionali delle famiglie abitanti la Comunità urbana di Divina Provvidenza; è stato messo a punto e realizzato un progetto di creazione di microimprese, che ha permesso di creare nuove unità produttive e di riattivarne altre, generando nuovi posti di lavoro. • • 58 Sono state definite collaborazioni strutturate con il Programma UNIVERSITAS dell'ILO, e con 10 Università di diversi paesi; sono stati definiti i termini di riferimento del Gruppo di Accompagnamento Scientifico che garantisce il monitoraggio del Progetto Speciale per la lotta alla povertà urbana; sono stati messi e punto e firmati accordi di collaborazione con l’Università di York (Canada) e il Dipartimento di Urbanistica dell’Università Federico II di Napoli; sono state realizzate, in collaborazione tra tutti gli attori citati, le prime fasi dello studio, che produrrà una proposta metodologica per gli interventi sulla povertà urbana in America Centrale. È stato dato appoggio al concorso “Giochi Floreali”, patrocinato dal Municipio di Tegucigalpa, dal Ministero di Educazione e dalla Lotteria Nazionale; nel mese di ottobre 2003, è stata conclusa la raccolta e selezione dei lavori di oltre 2000 bambini, tra i 6 e 16 anni, che saranno pubblicati con l’appoggio del programma. Nel mese di novembre è stata presentata la mostra fotografica della OMS “un mondo di persone”, patrocina- ta dal Governo Italiano, PNUD, UNOPS, PAHO, UNESCO. La mostra è stata accompagnata da manifestazioni culturali e dibattiti sulla povertà e l’esclusione sociale. • Nel mese di dicembre 2003, è stata realizzata la quarta sessione di lavoro del Gruppo regionale delle Università incaricate di produrre la proposta di formazione post-universitaria “ Sviluppo Umano Locale e Cooperazione Internazionale” e sono state definite le fasi seguenti dei lavori. L’Università nazionale UNAH è incaricata del coordinamento dell'iniziativa, promossa dal Programma APPI/TIPP in collaborazione con il Programma Universitas/ILO. Risultati del Programma APPI/TIPP nel Dipar timento di Valle Il Dipartimento del Valle, in Honduras, comprende 9 Municipi. Il Dipartimento ha una popolazione totale di 141.628 abitanti, così suddivisa: Nacaome (46.926), Alianza (6.887), Amapala (9.700), Aramecina (6.018), Caridad (3.545), Goascoran (13.224), Langue (18.121), San Francisco de Coray (8.550), San Lorenzo (28.657). Attraverso un intenso lavoro con gli attori locali, nel 2002, è stata costituita la Commissione di Sviluppo del Dipartimento di Valle. Nel dicembre 2002, la Commissione è stata riconosciuta con atto pubblico dal Ministro degli Interni e della Giustizia. Ne fanno parte 4 Direzioni dipartimentali settoriali, 4 Sindaci in rappresentanza dei Governi locali, 4 associazioni della società civile e 4 Deputati, in rappresentanza dell’Assemblea legislativa. Nel corso del 2003, è stato costituito, nell’ambito della Commissione di Sviluppo Dipartimentale, un Tavolo di lavoro su Governabilità e Diritti Umani. La Commissione e il Tavolo di lavoro sono state appoggiate con assistenza tecnica e finanziamenti, per la realizzazione di 5 corsi di micropianificazione. Sono stati appoggiati i Municipi di San Francisco de Coray, Caridad, Goascorán, Alianza e Nacaome, nell’organizzazione dei dibattiti aperti per istituire o ristrutturare, a norma di legge, i Consigli di Sviluppo Municipale e procedere all’elezione dei Commissari dei diritti umani. Dal 3 al 14 marzo 2003, il programma ha realizzato, in collaborazione con tecnici di JICA e della Segreteria di Governo e Giustizia, corsi di formazione per la formulazione dei Piani strategici nei 9 Municipi del Dipartimento di Valle. Gli eventi sono stati finanziati dall’Agenzia di Cooperazione del Governo del Giappone (JICA) e realizzati con la partecipazione attiva del Ministero degli Interni e Giustizia. Sono state realizzate in collaborazione con JICA, 2 corsi su obiettivi e mete del Millennio, per illustrare le risoluzioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 2000. I corsi hanno incoraggiato le autorità municipali a includere questi obiettivi nei loro Piani strategici territoriali. In collaborazione con la Segreteria di Governo e Giustizia e con il Commissario Nazionale dei Diritti umani, è stato realizzato un progetto di rafforzamento delle capacità di gestione municipale. Il progetto ha previsto 17 corsi di formazione, svolti da giugno a dicembre 2003, diretti a sindaci, consiglieri municipali, personale tecnico e amministrativo dei Municipi, partecipanti ai 4 Tavoli di lavoro della Commissione di Sviluppo Dipartimentale. Il Programma ha partecipato al processo di formulazione e gestione del progetto “Archivos municipales equipamiento y capacitación,”, per creare, nei Municipi di Langue, Aramecina e San Francisco de Coray i Sistemi Municipali di Informazione catastale. È stato concluso il processo di raccolta delle informazioni delle aree urbane dei 3 Municipi ed è iniziata la raccolta dei dati nelle aree rurali. Il programma ha appoggiato, con assistenza tecnica ed organizzativa, l’esecuzione del progetto di produzione dei Piani di sviluppo territoriale nei Municipi di Langue, Aramecina, Goascoran, San Francisco de Coray, Caridad e Alianza. Sviluppo economico locale Già nel 2002, erano state realizzate le attività per costituire l’Agenzia di Sviluppo Economico del Dipartimento di Valle. La prima riunione dell’Assemblea dell’ADEL è stata realizzata nel novembre 2002. La Fondazione “Agenzia di Sviluppo Economico Dipartimentale” di Valle è stata promossa dal Tavolo di Sviluppo Economico della Commissione Dipartimentale, al quale partecipavano 50 rappresentanti di produttori, istituzioni pubbliche e ONG. Sono stati elaborati ed approvati lo statuto e il regolamento. Nel mese di dicembre 2002, è stata inaugurata l’Agenzia “ADED-Valle”. I soci dell’ADED sono 27: i 9 Municipi del Dipartimento, 6 Istituzioni pubbliche, 5 organizzazioni della società civile e 7 associazioni di produttori. La struttura organizzativa prevede un’Assemblea Generale, una Giunta Direttiva e una Giunta di Vigilanza. Un Direttore tecnico garantisce il coordinamento delle attività, che interessano 4 aree strategiche: sviluppo organizzativo e istituzionale; sviluppo imprenditoriale; ambiente, vulnerabilità e rischi; sviluppo locale. Il processo di costituzione dell’ADEL si è concluso nel mese di settembre 2003, quando l’Agenzia ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica. Tutte le attività di progettazione delle funzioni e della composizione dell’ADEL sono state realizzate in stretta collaborazione con il Ministero degli Interni e di Giustizia, che in Honduras coordina il processo di decentramento amministrativo. In questo modo, il Governo ha adottato il modello delle Agenzie e in diverse occasioni ha manifestato l’intenzione di replicarlo su tutto il territorio nazionale. Il Governo ha assunto anche l’impegno di avviare un processo di decentramento della gestione delle finanze dello Stato, nel cui ambito le ADEL assumeranno una funzione di gestione dei finanziamenti locali riservati allo sviluppo economico. Le azioni finanziate attraverso questi fondi saranno definite sulla base delle priorità stabilite dal Piano di sviluppo dipartimentale. Il Programma APPI/TIPP ha stanziato un fondo di 285.000 USD per la gestione delle attività creditizie dell’ADEL nel territorio e un ulteriore fondo di 40.000 USD per il funzionamento dell’ADEL nel primo anno di operatività. Contemporaneamente, con l’appoggio del Programma APPI/TIPP, l’ADEL è stata incaricata dal Governo nazionale di gestire un fondo di 600.000 USD, per sostenere, attraverso l’irrigazione, la produzione agricola nel Dipartimento di Valle. Già nel 2002, erano stati realizzati eventi e seminari con la Rete delle ADEL dell’Honduras, per facilitare lo scambio di informazioni e di esperienze. Il 18 settembre 2002, si era svolto a Tegucigalpa un seminario della Rete Nazionale, con la partecipazione di rappresentanti delle ADEL dei Dipartimenti di Ocotepeque, Intibucá e Valle, del Ministero degli Interni e del Progetto di Sviluppo Rurale del Sud-Occidente dell’Honduras. Il seminario è stato presieduto dal Vice Ministro degli Interni. Una delegazione del Dipartimento di Valle ha anche visitato l’ADEL Morazán, per conoscere metodi e strumenti di lavoro replicabili in Honduras. Nel 2003, sono continuate le collaborazioni tra le ADEL dei Dipartimenti di Valle, Ocotepeque e Intibucá. Sviluppo dei servizi territoriali Nel corso del 2002, nel Dipartimento di Valle, il programma APPI/TIPP aveva realizzato numerose attività di appoggio ai servizi sociali, sanitari e educativi. Sono stati forniti mobili alle scuole dei Municipi di Alianza, Amapala e San Francisco de Coray, beneficiando 1025 scolari. È stato ristrutturato un asilo a Aramecina, beneficiando 40 bambini. Sono state migliorate le infra- c e n t r a l e 59 strutture di 2 scuole di Goascorán, beneficiando 300 scolari. Sono stati ricostruiti i Centri sanitari rurali dei Municipi El Conchal e Alianza, beneficiando 2500 persone. Sono state costruite 86 latrine nelle scuole rurali del Municipio di Amapala, frequentate da 650 studenti, riducendo l’incidenza delle malattie gastrointestinali. Sono state migliorate le condizioni sanitarie e operative del Macello comunale di Langue, che serve 7000 abitanti. È stato costruito un serbatoio elevato per acqua potabile nel Municipio San Francisco de Coray, beneficiando 3000 persone. È stata creata una Farmacia comunitaria nel Municipio di Caridad, che funziona con un “fondo rotativo” e permette l’accesso ai farmaci essenziali ai 4000 abitanti del Municipio. Nel 2002, era stato formulato con tecnici dell’Unione Europea, il progetto di smaltimento delle acque nere del Municipio di Nacaome. Nel 2003, il progetto è stato avviato, in collaborazione con l’Unione Europea, il WFP, la PAHO, la cooperazione bilaterale italiana: il progetto beneficia 11.000 abitanti e prevede la messa in funzione di una Stazione di pompaggio, trattamento ed eliminazione delle acque nere della città di Nacaome. Nel 2003, sono state realizzate attività per migliorare il sistema di servizi sanitari del Dipartimento, in particolare per gli aspetti di comunicazione e trasferimento dei pazienti tra i differenti livelli di strutture sanitarie. Il Programma, inoltre, ha partecipato al Progetto di “Rafforzamento dell’educazione scolastica”, in collaborazione con il Municipio di Nacaome, il WFP, i Ministeri di Educazione e Sanità. Sono state realizzate attività per deparassitare, vitaminizzare e fluorare i bambini. Sono stati beneficiati più di 6.000 bambini di 53 scuole del Municipio di Langue. R I S U LTAT I I N G U AT E M A L A Il Programma APPI/TIPP, in Guatemala, interviene nei Dipartimenti di Huehuetenango e Chiquimula. Anche in Guatemala, con l’avvio del Programma APPI e del suo Piano operativo, l’UNDP ha avuto a disposizione uno strumento per sostenere le politiche nazionali di lotta alla povertà e per moltiplicare le esperienze positive di sviluppo locale, basate sulla partecipazione. Nell’ottobre 2000, la Segreteria di Pianificazione e Programmazione della Presidenza (SEGEPLAN), ha iniziato un processo di consultazione preliminare, per elaborare la Strategia di Riduzione della Povertà, presentata al paese nell’ottobre 2001, nel corso di una Giunta di Gabinetto, per la prima volta aperta alla popolazione. L’istituzione nazionale incaricata del coordinamento dei Programmi APPI e APPI/TIPP è la Segreteria di 60 Pianificazione Economica e Sociale (SEGEPLAN), che coordina gli interventi governativi di riduzione della povertà. Dal 6 marzo 2002, opera anche un Comitato Nazionale del Programma APPI/TIPP, al quale partecipano rappresentanti della Segreteria di Pianificazione Economica, dell’UNDP, dell’UNOPS, delle cooperazioni e delle Agenzie delle Nazioni Unite coinvolte nell’APPI. Dal 16 al 20 dicembre 2002, in collaborazione con il programma Universitas dell'ILO, su richiesta del Governo del Guatemala, è stato realizzato il primo di 5 moduli di formazione. Il corso, dal titolo: “Facilitatori dello sviluppo socioeconomico territoriale e sviluppo umano”, ha coinvolto 40 rappresentanti di istituzioni nazionali e locali, soci e tecnici delle ADEL di Ixcán, Ixil, Huehuetenango e Chiquimula. Un consulente dell’UNOPS, con una missione di 45 giorni, ha fornito appoggio per l’elaborazione di un piano di sviluppo e di rafforzamento delle capacità istituzionali delle ADEL di Huehuetenango e Chiquimula. Le attività sono state realizzate con il coinvolgimento diretto dei tecnici e delle istanze di gestione delle ADEL. Per realizzare le attività nazionali, è stata composta un'équipe mista dei Programmi APPI e APPI/TIPP. Su iniziativa di SEGEPLAN, i due Programmi sono stati inseriti nel Gruppo di lavoro nazionale sulla povertà. La partecipazione di UNICEF, WFP e UNESCO ai lavori del Programma APPI, ha permesso di garantire un maggiore impatto e sostenibilità dei risultati. Il Programma APPI/TIPP ha appoggiato l’elaborazione partecipata di strategie per la riduzione della povertà (ERP), in 14 Municipi del Dipartimento di Huehuetenango e in 7 Municipi del Dipartimento di Chiquimula. L’UNDP ha presentato il Programma APPI anche ai Consigli di Sviluppo dei Dipartimenti di Quetzaltenango e Zacapa e successivamente sono stati prodotti i documenti di marketing territoriale. Una delegazione del Guatemala ha partecipato dal 27 al 30 ottobre 2002, alla missione in Italia per la promozione della cooperazione decentrata. Successivamente, è stata fornita consulenza tecnica ai Consigli Dipartimentali di Sviluppo di Zacapa e Quetzaltenango per la produzione dei Piani concertati di sviluppo territoriale. Nel mese di dicembre 2002, si è svolto in Antigua Guatemala, un corso per facilitatori per lo sviluppo socio economico territoriale, in coordinamento con l'Università di Insurbia (Varese) e l'ILO. Nel corso del 2003 l’UNDP, attraverso il Programma APPI, ha garantito una costante articolazione fra il livello locale e il livello nazionale, valorizzando i risultati ottenuti nei Dipartimenti di Huehuetenango e Chiquimula. L’UNDP ha assunto l’approccio APPI come strategia di PETÉN Flores Puerto Barrios ALTA VERAPAZ HUEHUETENANGO QUICHÉ IZABAL Cobán Huehuetenango Salamá BAJA VERAPAZ EL PROGRESO go CIUDAD DE El Progreso GUATEMALA JALAPA Jalapa SACATEPEQUEZ Antigua ZACAPA Zacapa Chiquimula an Quetzaltenango Sololá SOLOLÁ QUETZALTENANGO Mazatenango Retalhuleu alt en San Marcos Santa Cruz TOTO- del Quiché NICAPÁN Totonicapán Ch im SAN MARCOS CHIQUIMULA JUTIAPA RETALHULEU SUCHITEPEQEZ Escuintla ESCUINTLA Quilapa Jutiapa SANTA ROSA El SALVADOR riferimento dei propri programmi di governance e sviluppo economico sostenibile. I risultati più significativi, ottenuti nel corso del 2003, con il concorso organico dei programmi APPI e APPI/TIPP, sono di seguito indicati. • • L’UNDP ha avviato 4 nuovi progetti di Governabilità, che adottano la metodologia territoriale, integrata e partecipata, in 4 Dipartimenti: Huehuetenango e Chiquimula, dove saranno consolidati i risultati ottenuti con il Programma APPI/TIPP; Sololá e Alta Verapaz, dove saranno avviate le metodologie APPI/TIPP. L’UNDP ha accompagnato la definizione della Strategia Nazionale di Riduzione della Povertà. Nell’ottobre 2003, il Governo del Guatemala ha pubblicato il documento “Strategia di Riduzione della Povertà 2004-2015, elaborata nell’ambito dei Consigli di Sviluppo”. Nel documento, i Programmi APPI e APPI/TIPP appaiono come gli attori più significativi che hanno appoggiato i processi di pianificazione partecipata. Il Governo si è impegnato ad inserire nell’esercizio finanziario del 2004, 1 milione di USD per finanziare le strategie di riduzione della povertà dei Dipartimenti di Huehuetenango e Chiquimula. • Nel corso del 2003, il Programma ha esteso il protocollo d’intesa con il Congresso Nazionale di Educazione Maya, appoggiando la realizzazione dell’Università Maya con 3 seminari. Il progetto di Università Maya è appoggiato dalla Regione Toscana e dall’Università di Firenze. • I Programmi APPI e APPI/TIPP partecipano attivamente al Gruppo interagenziale delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Umano, assieme a UNDP, UNOPS, UNICEF, PAHO, FAO, WFP, MINUGUA, stabilendo forme di coordinamento a livello nazionale e locale, in modo che la metodologia APPI ispiri le strategie comuni di sviluppo umano e lotta contro la povertà. • È stata lanciata e resa operativa l’iniziativa IDEASS, per l’identificazione e la promozione d'innovazioni per lo sviluppo umano. • È stata realizzata la missione di una delegazione della Sede ILO del Costa Rica, per formulare con l’ADEL di Chiquimula un progetto di protezione sociale, sostenibile economicamente: la Casa Materna dell’area Chortí di Chiquimula. a M e r i c a 61 • Il Programma APPI/TIPP ha realizzato un forte investimento per incrementare le capacità tecniche e operative delle ADEL del Guatemala. Attraverso le attività formative realizzate con il programma Universitas/ILO, sono state migliorate le capacità dei tecnici delle ADEL e di conseguenza l’incidenza delle ADEL nell’ambito dei Consigli di Sviluppo Dipartimentali e nello sviluppo del territorio. È stata anche elaborata una strategia di sostenibilità sociale ed economica delle Agenzie, ampliando la loro base sociale con l’inserimento di organizzazioni contadine, indigene e di donne. Risultati del Programma APPI/TIPP nel Dipartimento di Chiquimula Il Dipartimento di Chiquimula comprende 11 Municipi ed ha una popolazione totale di 328.986 abitanti, così suddivisa: Chiquimula (92.774), San Josè de la Arada (8.554), San Juan Ermita (14.475), Jocotán (38.491), Camotán (32.899), Olotá (18.423), Esquipulas (44.742), Concepción de las Minas (13.818), Quezaltepeque (29.609), San Jacinto (11.844), Ipala (22.700). Nel Dipartimento di Chiquimula, le prime attività del Programma APPI/TIPP si sono concentrate nel rafforzamento del Consiglio di Sviluppo Dipartimentale. Nel 2001, quando sono iniziate le attività, il Consiglio di Sviluppo Urbano e Rurale di Chiquimula (CODEDUR), era una struttura formata principalmente dalle istituzioni del Governo (sindaci, rappresentanti di istituzioni dello stato), con una limitata presenza della società civile. Non esistevano commissioni di lavoro per l’analisi della situazione dipartimentale e le attività del Consiglio si riducevano ai negoziati per l’uso dei fondi sociali esistenti nel paese. Attraverso l'intervento del Programma, si è ottenuta la ristrutturazione del Consiglio, ampliando la partecipazione delle organizzazioni della società civile, definendo nuovi meccanismi operativi e metodi per la formulazione dei Piani dipartimentali di sviluppo. Sono state attivate 5 commissioni: sanità, genere, educazione, ambiente e sviluppo economico. Il Programma e SEGEPLAN hanno assistito il Consiglio di Sviluppo Dipartimentale per l’elaborazione della strategia dipartimentale di riduzione della povertà. Sono state assistite 7 Amministrazioni municipali per l’elaborazione delle loro strategie. Le strategie (dipartimentale e municipali) sono state utilizzate per predisporre il bilancio pubblico del 2004. Un’iniziativa di grande impatto è consistita nella messa in opera del Sistema d’Informazione Geografico nel Dipartimento di Chiquimula, presso il Centro Universitario d’Oriente, in collaborazione con il Ministero di Agricultura, la cooperazione tedesca-GTZ e la FAO. Attraverso le attività di programmazione partecipata, sono state identificate ed avviate due iniziative significative, in collaborazione con le ONG italiane: il progetto per la promozione del diritto chortí e per il negoziato e la delimitazione delle terre comunali, realizzato nell’area a maggioranza indigena del Dipartimento, in collaborazione con il Programma Chortí e la Comunità di Capodarco CICA (Italia); il progetto per l’incidenza politica delle donne, realizzato dall’ONG APS, in coordinamento con l’organizzazione locale ATRIDEST e la Commissione della Donna del Consiglio di Sviluppo. Il programma ha permesso a migliaia di donne di avere accesso alla documentazione di base, organizzare associazioni per la difesa dei diritti e promuovere iniziative per la partecipazione civica e politica delle donne del Dipartimento. Sono state realizzate le attività per avviare concretamente i partenariati di cooperazione decentrata. Con il Comitato di Sviluppo del Dipartimento di Chiquimula collaborano la Provincia di Pescara, la Provincia di Arezzo, la Comunità Montana Pratomagno (Comuni di Loro Ciuffenna, Terranuova Bracciolini, Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Castelfranco di Sopra, Bucine, Pontassieve). Il Comitato di Arezzo e del Valdarno ha ricevuto una delegazione di Huehuetenango ed ha realizzato una successiva missione in Guatemala. Le risorse impegnate dai Comitati per il biennio 2003-2004, sono di circa 100.000 USD. Sviluppo economico locale Nel corso del 2003, per migliorare la governabilità nel Dipartimento di Chiquimula, sono stati rafforzati con assistenza tecnica il Consiglio di Sviluppo Dipartimentale e le organizzazioni della società civile. Ai diversi fori di pianificazione hanno partecipato 5.000 persone. In particolare, sono stati formati i partecipanti sull’approccio di genere nelle scelte politiche e sulla trasparenza nella gestione della spesa pubblica. È stato elaborato un rapporto sugli investimenti del Consiglio di Sviluppo nel periodo 2000-2003, che costituisce anche la base per l'elaborazione del Piano di Sviluppo 2004-2007. 62 Già nel 2002, è stata rafforzata l’Associazione di Servizi e Sviluppo Socioeconomico di Chiquimula ASEDECHI. L’Agenzia ASEDECHI è stata creata e legalizzata nel settembre 1999, su iniziativa delle forze del territorio. La ASEDECHI è costituita legalmente con la figura giuridica di associazione senza fine di lucro. L’ADEL Chiquimula ha iniziato ad operare nel gennaio 2002. Il Programma ha rafforzato ASEDECHI, ampliando la Giunta direttiva, ampliando del 30% i soci, riformulan- do lo Statuto e il regolamento interno. Inoltre, nel dicembre 2002, è stato elaborato, con l’appoggio dell'ILO, il Piano Strategico di sviluppo. Sono state create le condizioni perché l’Agenzia potesse gestire il Fondo di Credito e successivamente il Programma APPI/TIPP ha messo a disposizione dell’ADEL di Chiquimula 147.000 USD, per realizzare le attività creditizie nel territorio. Sono stati erogati crediti a 285 piccoli produttori e imprenditori, dei quali 95 sono donne. ASEDEQUI ha 20 soci, tra cui 12 cooperative e 7 associazioni di produttori, artigiani e commercianti. Due delle cooperative associate, sono specializzate in risparmio e credito e associano 20.000 persone; altre prestano servizi d’appoggio alla produzione e commercializzazione di caffè, fagioli ed altri prodotti agricoli locali. La struttura organizzativa dell’Agenzia prevede un’Assemblea Generale, una Giunta Direttiva formata da 7 membri e una Commissione di Vigilanza, per il monitoraggio, il controllo e l’audit interno delle attività tecniche e finanziarie dell’ADEL. La struttura tecnica prevede un Direttore e un tecnico esperto in gestione di progetti e credito. ASEDEQUI ha anche costituito un Comitato Consultivo che coinvolge Sindaci, esponenti del Governo, sindacati e imprese private, per garantire la pianificazione strategica delle risorse del territorio. Appoggio ai servizi territoriali Per migliorare il Sistema dipartimentale di salute, in coordinamento con la Commissione sanità della CODEDUR, nel corso del 2002 sono state create farmacie popolari nell’area rurale del Dipartimento e sono state rafforzate altre già operanti. Sono stati creati 17 centri di distribuzione di farmaci, in 10 Municipi del Dipartimento. Il sistema è stato dotato di un’adeguata regolamentazione. Sono stati formati 60 operatori sanitari, riconosciuti dal Ministero della Salute, per la gestione delle farmacie comunitarie. Nel corso del 2003, le farmacie popolari sono state aumentate a 23. Nel mese di novembre 2003, il Programma ha iniziato la creazione di una Casa materna e la formazione di levatrici tradizionali, per assicurare un servizio diffuso e territoriale di prevenzione della mortalità materna. Il progetto sarà gestito dal Centro di recupero nutrizionale di Jocotán, nell’area Chortí di Chiquimula, in collaborazione con i medici e il personale specializzato della Comunità di Capodarco CICA (Italia). Per migliorare il sistema educativo locale, è stato realizzato un progetto di educazione civica, in collaborazio- ne con l’ONG italiana APS. Il progetto costituisce la prima esperienza del genere nel Dipartimento. Come conseguenza del conflitto armato, infatti, il tema dell’educazione civica era stato eliminato dal sistema educativo formale. Sono stati formati 2.500 studenti, 40 professori e 550 dirigenti comunitari, attraverso un Manuale di Partecipazione Civica che illustra gli spazi di partecipazione e incidenza democratica dei cittadini. Per migliorare le condizioni ambientali, in collaborazione con la Commissione Ambiente del Consiglio di Sviluppo Dipartimentale di Chiquimula, sono stati realizzati: un progetto di educazione ambientale, in collaborazione con la ONG APS e un progetto di monitoraggio e prevenzione di disastri, in collaborazione con la ONG MOVIMONDO. In collaborazione con la Commissione Ambiente del Consiglio di Sviluppo, inoltre, l’UNDP ha formulato un progetto, presentato al Fondo Globale Ambientale (GEF), del valore di 1.000.000 di USD, per attività di riordinamento territoriale, prevenzione della siccità e della desertificazione nei Dipartimenti di Chiquimula e Zacapa. Risultati del Programma APPI/TIPP nel Dipartimento di Huehuetenango Il Dipartimento di Huehuetenango in Guatemala, comprende 31 Municipi. Il Dipartimento ha una popolazione totale di 897.987 abitanti, così suddivisa: Huehuetenango (87.999), Chiantlá (73.281), Malatancito (14.960), Cuilco (51.039), Nentón (24.640), San Pedro Necta (29.039), Jacaltenango (37.838), San Pedro Soloma (35.199), San Ildefonso Ixtahuacán (29.919), Santa Bárbara (19.360), La Libertad (27.279), La Democracia (43.879), San Miguel Acatán (23.760), San Rafael La Independencia (13.200), Todos Santos Cuchumatán (28.159), San Juan Atitán (16.720), Santa Eulalia (26.400), San Mateo Ixtatán (31.679), Colotenango (27.279), San Sebastián Huehuetenango (22.880), Tectitán (8.800), Concepción Huista (22.000), San Juan Ixcoy (21.120), San Antonio Huista (13.200), San Sebastián Coatán (18.480), Santa Cruz Barillas (57.959), Aguactán (45.759), San Rafael Petzal (7.040), San Gaspar Ixchil (7.040), Santiago Chimaltenango (7.920), Santa Huista (6.160). Anche nel Dipartimento di Huehuetenango, le prime attività del Programma APPI/TIPP si sono concentrate nel rafforzamento del Consiglio di Sviluppo Dipartimentale. Nel 2001, quando sono iniziate le attività, il Consiglio di Sviluppo Urbano e Rurale di Huehuetenango (CODEDUR), come nel caso di Chiquimula, era una struttura formata principalmente c e n t r a l e 63 (68.8%) dalle istituzioni del Governo, con una limitata presenza della società civile. Non esistevano commissioni di lavoro, e funzionava solamente l’Unità Tecnica Dipartimentale, formata da funzionari del settore pubblico. Attraverso l’intervento del Programma, si è ottenuta una ristrutturazione del Consiglio, ampliando la partecipazione e definendo nuovi meccanismi operativi per la formulazione del Piani di sviluppo dipartimentale. È stato anche creato un sistema dipartimentale d'informazione georeferenziata. Nel corso del 2003, sono continuate le attività di potenziamento del CODEDUR. Il programma ha fornito assistenza tecnica al Consiglio di Sviluppo Dipartimentale, che ha acquisito una maggiore rappresentatività. In base al decreto 11-2002, sono stati ammessi al Consiglio 20 nuovi rappresentanti di organizzazioni della società civile. In particolare, partecipano attivamente al Consiglio 9 rappresentanti delle comunità linguistiche maya, di organizzazioni contadine e delle donne, delle piccole e medie imprese. Anche tutte le associazioni dei Municipi di Huehuetenango hanno deciso di partecipare attivamente al Consiglio di Sviluppo. Sono state create 5 commissioni di lavoro. Nel 2003, il Programma ha continuato ad appoggiare l’Unità del Sistema d’Informazione Geografica di Huehuetenango (USIGHUE). Nell’ambito del Consiglio di Sviluppo, 15 Municipi hanno inserito i rispettivi Piani municipali di sviluppo in un’unica strategia dipartimentale di riduzione della povertà. Il Consiglio di Sviluppo ha deciso di destinare 750.000 USD del proprio bilancio pubblico del 2004, per la strategia dipartimentale di riduzione della povertà elaborata con l’appoggio del Programma. L’ADEL ha formulato un progetto strategico di agro-industria del caffè, per la cui realizzazione sono previsti apporti finanziari del Governo guatemalteco e dell’Unione Europea. Sono stati promossi processi di concertazione e dialogo fra lo Stato e la società civile, attraverso la Commissione Dipartimentale di Attenzione ai Conflitti e il Tavolo di Concertazione e Accompagnamento degli Accordi di Pace di Huehuetenango. Inoltre, sono state sostenute le organizzazioni dei popoli indigeni e delle donne del Dipartimento. Molto importante è stato l’appoggio al Consiglio dei Popoli Maya (che rappresentano l’80% della popolazione di Huehuetenango) e alla Commissione Dipartimentale della Donna. Per il rafforzamento delle organizzazioni del popolo maya e delle donne, è stato realizzato un progetto in 64 collaborazione con l’ONG CEFA, ONG italiane e guatemalteche (MAIS, Mani Tese, Fondazione Menchú, Università Landivar, CONAVIGUA) e sono state formate 205 dirigenti comunitarie indigene. È stata realizzata una ricerca sulla situazione delle donne nell’area Mam di Huehuetenango. Le donne, che hanno ricevuto la formazione, partecipano attivamente ai Consigli di sviluppo e agli spazi di partecipazione civica. È stato realizzato un progetto di formazione in diritti umani e risoluzione di conflitti, in collaborazione con lo stesso consorzio di ONG italiane e guatemalteche. Sono state realizzate attività di ricerca, rafforzamento istituzionale, sensibilizzazione e formazione per la prevenzione della conflittività e la difesa dei diritti umani. Il Dipartimento di Huehuetenango è stato particolarmente colpito dalla violenza del conflitto armato e la difesa dei diritti umani costituisce un aspetto fondamentale di un processo autentico di riconciliazione. È stato realizzato un progetto di rafforzamento delle istituzioni che promuovono la regolarizzazione, l’accesso e la legalizzazione delle terre, con l’appoggio dell’ONG CEFA e del Consorzio di ONG italiane e guatemalteche. La delicata tematica della disuguaglianza nell’accesso alla terra costituisce senza dubbio una delle cause strutturali della povertà in Guatemala. In base a quanto previsto negli Accordi di Pace, si sta promuovendo la realizzazione di un progetto pilota di catasto e regolarizzazione della proprietà della terra nel Municipio di Colotenango. Si tratta della prima iniziativa di regolarizzazione della terra, nella storia del Dipartimento di Huehuetenango. Sono state realizzate le attività per avviare concretamente i partenariati di cooperazione decentrata. Con il Comitato di Sviluppo del Dipartimento di Huehuetenango collabora la Federazione Andalusa di Municipi Solidali (FAMSI). Sono state realizzate visite reciproche per formulare iniziative di partecipazione sociale nel Dipartimento. Il FAMSI ha impegnato, per l'anno 2003, 36.000 Euro. Il Comitato Intercomunale di Rovigo, Verona e Pesaro, ha realizzato una missione a Huehuetenango nel mese di aprile 2003, per concordare iniziative di sviluppo nel Dipartimento di Huehuetenango, per un ammontare di 50.000 USD. Partecipano al Comitato la Provincia di Rovigo e i Comuni di Verona, Malcesine, Nogara, S. Martino Buonalbergo, Sommacampagna e Pesaro. Anche la Provincia e il Comune di Cremona, hanno realizzato una missione a Huehuetenango, per formulare iniziative da realizzare nel corso del 2004. Sviluppo economico locale Sostegno ai servizi territoriali Il Programma ha rafforzato l’Agenzia di Servizio e Sviluppo Economico e Sociale di Huehuetenango ASDECOHUE, fondata per iniziativa spontanea di 12 cooperative, con l’appoggio dell’Istituto Nazionale di Cooperative INACOP. Inizialmente, ASDECOHUE ha usufruito anche dell’appoggio finanziario di HIVOS-Olanda. A differenza delle ADEL attivate dai Programmi di sviluppo umano, l’Agenzia non prevedeva la partecipazione delle istituzioni pubbliche. L’ADEL Huehuetenango ha iniziato ad operare nel febbraio 1990 e ottenuto il riconoscimento giuridico il 28 giugno 1994, come associazione senza fine di lucro. Nonostante l'indisponibilità di capitali finanziari significativi, l’Agenzia ha costituito un punto di riferimento del territorio. Per l’appoggio al sistema educativo locale, sulla base alle priorità stabilite dalla CODEDUR, nel 2002 sono stati forniti mobili a 106 scuole di 6 Municipi del Dipartimento, beneficiando 10.000 studenti. In collaborazione con il Programma UNESCO “Cultura de Paz”, sono stati formati 76 giovani per collaborare con i docenti delle scuole beneficiate, su aspetti di cultura di pace, ambiente, diritti umani e dei popoli indigeni. Il Programma ha rafforzato ASDECOHUE, ampliando la sua base sociale, riformulando lo Statuto e il regolamento interno. Con l’appoggio dell'ILO, è stato formulato il suo piano strategico di sviluppo. Gli organi dell’Agenzia sono l’Assemblea Generale, la Giunta Direttiva, le Commissioni finanze, studi/progetti e fiscalizzazione. Sono state create le condizioni perché l’Agenzia potesse gestire il Fondo di Credito per il sostegno alle attività produttive del territorio. Il fondo messo a disposizione dal Programma per le attività creditizie dell’ADEL di Huehuetenango ammonta a 507.000 USD. Sono stati erogati crediti a 408 piccoli produttori, dei quali 193 sono donne indigene. L’ADEL ha 58 soci: 27 cooperative, 11 associazioni e 20 gruppi in processo di legalizzazione (10.081 associati). Nel corso del 2003, con l’appoggio dell’ONG MAIS, l’ADEL di Huehuetenango ha classificato i sistemi di produzione del caffè del Dipartimento. Il caffè di qualità è stato posizionato nel mercato italiano, attraverso l’organizzazione Slow Food, che ha identificato nel caffè di Huehuetenango, uno dei prodotti da salvaguardare e sostenere. Slow Food ha coinvolto alcuni rappresentanti dei produttori di Huehuetenango alla Fiera Internazionale del Gusto di Torino. Sono stati stabiliti contatti anche con il mercato statunitense, nell’ambito della Fiera internazionale di Boston. In collaborazione con l’ONG MOVIMONDO, sono state realizzate attività formative per cooperative e piccole imprese, sul management d’impresa orientato all’esportazione. Sono state identificate, con uno studio di mercato, alcune linee di esportazione attraverso il commercio alternativo e convenzionale (arachidi, caffè, fagioli, artigianato). Nel corso del 2003, sono stati realizzati 4 progetti di sostegno al sistema educativo locale, in collaborazione con un consorzio di ONG guidate da COOPI, con la partecipazione di CESTAS e della Fondazione Menchú. • Progetto di educazione delle bambine e delle comunità educative: sono state concesse 375 borse di studio a bambine maya di famiglie povere; sono stati sensibilizzati più di 800 genitori e maestri delle comunità dove è stato realizzato il progetto. • Progetto di rafforzamento dell’educazione bilingue: è stato elaborato un nuovo curriculum di studio per 9 scuole di educazione bilingue, con la partecipazione di 30 docenti; sono state realizzate attività di formazione dei docenti ed è stato consegnato materiale bibliografico aggiornato alle scuole. • Progetto d’appoggio alla trasformazione curriculare: è stato elaborato uno studio sulle necessità educative della comunità linguistica Mam ed elaborata una proposta curriculare adatta al contesto socioculturale. • Progetto d’appoggio all’alfabetizzazione di donne. 560 donne partecipano a un processo di alfabetizzazione, con metodologia bilingue e basata sull’educazione popolare, nei 5 Municipi con il maggior tasso di analfabetismo; 21 centri di alfabetizzazione funzionano nei 5 Municipi, in stretto coordinamento con il Comitato Nazionale di Alfabetizzazione CONALFA. Per l’appoggio al sistema sanitario dipartimentale, in collaborazione con il Ministero della Sanità, membro di CODEDUR, nel corso del 2002, erano state identificate alcune attività d’impatto. Nel 2003, le attività sono continuate con l’appoggio di un consorzio di ONG italiane, coordinate dalla ONG COOPI, con la collaborazione attiva dell’organizzazione guatemalteca Genesis. In particolare, sono stati ottenuti i risultati di seguito indicati. • Rafforzamento della Casa Materna di Huehuetenango, che assicura l'attenzione al parto e l’assistenza previa e puerperale. Sono state realizzate, in lingua Man e Spagnola, campagne educative per donne e giovani, su tematiche relative alla violenza sulle donne e sui minori e alla pianificazione familiare. Inoltre, sono stati costruiti uno spazio giochi per bambini e un’a- a M e r i c a 65 rea destinata alle visite. Nel corso del 2003, sono stati formati 72 operatori di salute, 107 levatrici tradizionali; sono stati forniti farmaci e materiali sanitari. • • • 66 Rafforzamento della Casa Materna di San Pedro Necta. Sono state realizzate, in lingua Man e Spagnola, campagne educative per donne e giovani, su tematiche relative alla violenza sulle donne e sui minori e alla pianificazione familiare. Nel corso del 2003, è stata creata una nuova Casa materna, che ha fornito servizi a 120 donne; sono state promosse attività di formazione per le pazienti e per operatori di salute. Per garantire la sostenibilità della Casa, è stato realizzato un progetto di vendita di farmaci naturali. Nel 2002, uno studio sui bisogni territoriali realizzato con la Commissione sanità della CODEDUR, aveva evidenziato la carenza di farmaci essenziali e i luoghi dove attivare le farmacie comunitarie. Sono stati costruiti: 1 farmacia, 3 luoghi di vendita sociale, 34 centri comunitari di distribuzione, in differenti comunità di 5 Municipi del Dipartimento. Tutto il sistema è stato dotato di un'adeguata regolamentazione. È stata assicurata la collaborazione con il Programma di Accesso ai Medicinali (PROAM) del Ministero della Sanità, creando un fondo rotativo per la sostenibilità delle farmacie. Sono stati forniti farmaci essenziali. Il progetto è stato completato nel corso del 2003, beneficiando più di 7,000 persone. Nel corso del 2002, in collaborazione con il Ministero della Sanità, sono stati formati 71 operatori del Servizio Sanitario dipartimentale, 171 ostetriche tradizionali di 3 Municipi, 34 operatori giovanili e 5 gruppi di autoaiuto, che coinvolgono 164 donne. È stato prodotto il materiale didattico ed informativo. Sono state migliorate le condizioni di funzionamento di alcuni centri sanitari. Nel corso del 2003, è stato costituito un Comitato Dipartimentale per la Riduzione della Mortalità Materna. Sono state assistite e formate 425 levatrici tradizionali appartenenti ai 7 Municipi con i più elevati tassi di mortalità materna, è stata realizzata una ricerca sulla mortalità materna e neonatale. Sono continuate le attività di formazione di giovani e operatori di salute; è stato diffuso nei centri di salute materiale medico per l’emergenza ostetrica. Per migliorare le condizioni ambientali del Dipartimento, nel corso del 2002 sono state realizzate alcune attività, priorizzate nell’ambito della CODEDUR. In particolare, sulla base di uno studio sulla disponibilità d’acqua sicura per consumo umano, che aveva evidenziato la carenza di sistemi di clorazione, è stato realizzato il montaggio di sistemi Dipcell, per la clorazione di acqua per consumo umano. Nessuno dei Municipi del Dipartimento di Huehuetenango dispone di un sistema di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi. Il Programma ha finanziato studi per la ricerca di soluzioni viabili nel territorio e avviato i lavori per la costruzione di una discarica. Nel corso del 2003, sono stati realizzati interventi ambientali nel bacino del fiume Selegua (8 Municipi) in collaborazione con l’ONG italiana MLAL e Fundamaya. I progetti in corso di realizzazione sono tre: • progetto di smaltimento dei rifiuti: sono state organizzare le Commissioni ambientali in 2 Consigli di sviluppo municipale; sono stati identificati i terreni e elaborati i piani per la creazione dei sistemi; • progetto di tecnologia per lo sviluppo sostenibile: sono state predisposte parcelle dimostrative per sperimentare nuove tecnologie sostenibili; sono state sperimentate tecniche per la conservazione dei suoli; costruiti frutteti, attivate coltivazioni di piante medicinali e pratiche di agricoltura organica; • progetto di educazione e pianificazione ambientale: è stata elaborata una strategia di educazione ambientale nelle scuole e nelle attività educative comunitarie ed è stato elaborato un manuale di educazione ambientale per le scuole medie.
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