AMMONIUM MURIATICUM
Transcript
AMMONIUM MURIATICUM
AMMONIUM MURIATICUM Indicazioni, effetti sperimentali e…omeopatia maltese Umore piagnucoloso, nero, indifferente X 2 Angosciato e di animo cupo, come se cruccio o pena lo rodessero al cuore (Ng. e Hb.). 3 Non sta più nella pelle dalla paura, vorrebbe piangere e a volte piange anche (i primi giorni) 5 Sta seduta di cattivo umore, sprofondata in pensieri, ed è difficile portarla a parlare, di sera (dura 15 giorni) (Ng. e Hb.). 6 Molto corrucciata, come per un cruccio interiore, la mattina e sbigottita, come se non avesse dormito a sufficienza (dura 3 giorni) (Ng. e Hb.). 2 Altre indicazioni: X indica i sintomi infettivi (sordità); scampanellare e ronzare nelle orecchie (60) macchie e punti che si muovono davanti al viso, di giorno e di sera alla luce (51, 52) X fitte nella spalla destra, inspirando (255, 256, 257, 270, 271, 272, 273) X rigidità nella schiena (251, 252, 253, 254, 339, 340, 341) X tendenza alla costipazione (168, 169) fuoriuscita di sangue durante l’evacuazione; dolore da ferita nell’intestino retto, tendente a salire, in posizione seduta (180, 182) nell’inguine, alla palpazione, si sente come una infiammazione sotto la pelle e una tumefazione (147, 156, 157, 159, 160, 161, 162, 163) X dolore da slogatura lacerante, pungente nell’anca sinistra (305, 306) X sudorazione notturna (395, 396, 397) X 3 20. Mal di testa, emicrania, che si presenta in determinati periodi (ogni 28, 14 giorni, o anche con più frequenza)…una pressione alla testa o all’interno X 13 Capogiro, come se dovesse cadere di lato; più forte quando si muove, scompare all’aria; spesso (dura 3 giorni) (Ng. e Hb.). 14 Sensazione da capogiro e pienezza nella testa, che gli sembra troppo piena (dura 1 e 25 giorni) (Ng. e Hb.). 15 Sensazione di pesantezza in testa, quasi quotidianamente, dopo che si è alzato (Ng. e Hb.). 16 Pesantezza nella fronte, spesso durante il giorno (con sensazione di calore interno e una certa quantità di sudore (Ng. e Hb.). 4 21. Mal di testa quotidiano, a orari ben precisi, ad esempio una fitta alla tempia X 23 Sussulto doloroso nella tempia sinistra (dura 3 giorni) (Ng. e Hb.). 24 Lacerazione in testa, soprattutto nella tempia destra, da cui poi va giù fino al lato del viso (anche durante la mestruazione, e nella fronte e nella zona parietale destra stando seduta) (dura 6. 7. 15. 17. giorni) (Ng. e Hb.). 25 Fitte nella tempia sinistra, fronte e zona parietale, come anche nella calotta, quando si piega, con sensazione nello stesso punto come se la testa fosse spaccata (dura 2 fino a 5 giorni) (Ng. e Hb.). 5 47. Infiammazioni oculari di varia natura X 39 Bruciore degli occhi, soprattutto negli angoli, anche la mattina dopo essersi alzata, che non può guardare nella luce che poi scompare dopo essersi lavata (dura 3 o 4 giorni) (Ng. e Hb.). 40 Per più sere bruciano gli occhi, solo nel crepuscolo serale; quando nella stanza sopraggiunge la luce, il dolore smette (Hb. e Ng.). 41 La sera, bruciore negli occhi e senso di chiusura, come per sonnolenza, che scomparve quando nella stanza sopraggiunse la luce (dura 15 giorni) (Ng. e Hb.). 42 Di notte gli occhi bruciano e lacrimano molto. 6 90. Ghiandole della mandibola tumefatte, che vanno in suppurazione cronica, difficile da curare. 91. Tumefazione delle ghiandole latero-cervicali. 32. Infiammazione frequente alla gola, frequente raucedine (PL) 8. Gonfiore delle ghiandole cervicali (PL) 89 Mal di gola, una fitta nella gola, al di fuori e durante la deglutizione (dopo 20 giorni) (Hb. e Ng.). 90 Fitte nella faringe, sbadigliando, spesso (dura 1 giorno) (Hb. e Ng.). 91 Tumefazione del collo, all’esterno e internamente, con dolore da pressione quando deglutisce, e dolori pungenti tiranti nelle ghiandole della mandibola molto gonfie. X 92 Nelle tonsille, che non sono tumefatte, un pulsare, come di una vena, con irrequietezza e spavento (dopo 12 giorni) (Rl.). X 93 Forte pulsare nelle ghiandole del collo, senza infiammazione e tumefazione delle stesse, con mancanza di aria in gola e calura volante (dopo 24 giorni) (Rl.). X 94 Tumefazione delle ghiandole del collo (dopo 12 giorni) (Rl.). 95 Mal di gola graffiante. X 7 124. Eruttazione vuota, sonora, di aria incontenibile, spesso per alcune ore e anche di notte, non raramente. 125. Eruttazione incompleta, che causa crampi nel faringe, senza alcuna emissione dalla bocca. 126. Eruttazione acida, in parte a digiuno, in parte dopo i piaceri della tavola. 107 Rigurgito di aria (quasi subito dopo l’assunzione) 108 Rigurgito opprimente dal sapore di ciò che si è mangiato (dopo 22 giorni) (Hb. e Ng.). 109 Rigurgito amaro, a volte con sapore di ciò che si è ingerito o con singhiozzo (dura 5. 11. giorni) (Ng. e Hb.). 110 Rigurgito di ciò che si è ingerito (Hb. e Ng.). 111 Di pomeriggio, rigurgito di acqua acidula e amara, il cui sapore rimase tanto a lungo in bocca, finché non mangiò di nuovo (dura 17 giorni) (Hb. e Ng.). 112 Singhiozzo molto frequente, a volte con fitte nella mammella destra (Hb. e Ng.). 8 135. Nausea, che porta spesso al vomito, la mattina presto, alzandosi dal letto e che viene mitigata col movimento. 136. Nausea, ogni volta che mangia qualcosa di grasso, o il latte. 149. La mattina presto sete: sete irrefrenabile 113 Nausea (dura 1 giorno) (Rl.). 114 Nausea con stimolo a vomitare, camminando all’aria aperta o subito dopo il pranzo, dove poi scompare con rigurgito o andando all’aria aperta (Hb. e Ng.). 115 Nausea con pressione nello stomaco, e tuttavia tendenza a mangiare. 119 Molta sete, soprattutto di sera (i primi 8 giorni, e il 15. 19. giorno) (Hb. e Ng.). 120 Per molti giorni e molte notti, sete, per cui lei bevve molta acqua (dopo 24 ore) (Hb. e Ng.). 9 186. Pressione nell’addome, come vi fosse una pietra* che spesso risale fino alla fossetta epigastrica, ove scava e procura il vomito 130 Scavare e rigirarsi nello stomaco, la mattina, che scompare dopo colazione (dura 2 giorni) (Ng. e Hb.). 131 Rodere o scavare nello stomaco, come se dentro vi fossero vermi (Hb. e Ng.). 139 Dolore addominale (Rl.). 140 Pressione nell’addome. 141 Pressione, come con la mano, nel lato sinistro dell’intestino (dura 19 giorni) (Hb. e Ng.). X 10 188. Coliche in forma di crampi, con una morsa dolorosa degli intestini 148 Pinzettamento nell’intestino, attorno all’ombelico, con conseguente diarrea, o stando in piedi, peggiorato quando si piega (Hb. e Ng.). 149 Forte pinzettamento nell’intestino e, velocemente, una defecazione diarroica (subito). 150 Dolore pinzettante e che afferra in maniera pinzettante nell’ipogastrio, con dispnea. 151 A ogni atto respiratorio, pinzettamento nell’intestino, che scompare con l’espirazione. 152 La mattina, dopo essersi alzato, pizzicare che si muove nell’intestino e nei due lati dell’inguine, come prima dell’arrivo delle mestruazioni (dura 18 giorni) (Hb. e Ng.). 11 202. Evacuazione verdastra 206. Evacuazione di tipo diarroico, che dura settimane, mesi, anni* di norma, dapprima vi è un gorgoglio, o una fermentazione nell’addome, di solito la mattina presto. 207. Diarrea, che si ripete per parecchi giorni, accompagnata da dolori taglienti. 174 Defecazione molle, per più volte al giorno, a volte con forte stimolo e dolore nell’epigastrio, dopo ogni nuova somministrazione o di solito più frequentemente (Hb. e Ng.). 175 Feci molle, giallastre, con stimolo veloce e impulso che perdura anche dopo e bruciore nell’ano (dura 5 giorni) (Hb. e Ng.). 176 Diarrea, con dolori seguenti nello stomaco (come ferito e a pezzi) (dura 5. 8. giorni) (Hb. e Ng.). 177 Feci semiliquide (mucose) con dolori attorno all’ombelico (dura 1. 2. giorni) (Hb. e Ng.). 178 Diarrea verde, mucosa, la mattina (dura 3. 4. giorni) (Hb. e Ng.). 179 Prima della defecazione abituale, dolore attorno all’ombelico (ancora dopo 12 giorni) (Hb. e Ng.). 12 258. Il flusso non mantiene il suo giusto tempo, alcune volte si presenta troppo in anticipo, a volte ogni tre settimane o si ripresenta di nuovo dopo 14 giorni* raramente si presenta con alcuni giorni di ritardo e il flusso è troppo abbondante, con stanchezza, che dà la sensazione di cadere e molti altri disturbi 264. Flusso con molti disturbi, svenimenti o dolori alla testa (spesso pungenti) o crampi diffusi, dolori taglienti all’addome e alla regione lombare; deve sdraiarsi, vomitare, etc. 200 Mestruazione con (2 giorni) anticipo, con dolori all’addome e ai reni, che perdurano anche di notte, dove anche il sangue scorre più abbondantemente (dopo 17 giorni) (Hb. e Ng.). 13 32. Infiammazione frequente alla gola, frequente raucedine (PL) 275. Raucedine, o anche afonia (non può parlare a voce alta, deve parlare a bassa voce), dopo un raffreddore di piccola entità. 276. Raucedine continua e afonia, per parecchi anni; non è in grado di parlare ad alta voce. 215 Voce rauca, con bruciore nella zona della laringe, per tutto il pomeriggio (dopo 3 ore) (Hb. e Ng.). 217 Frequente schiarirsi la gola, con espettorazione di piccoli coaguli di muco e senso di ruvidezza e di ferita, dietro l’ugola (Hb. e Ng.). X 14 279. Tosse; frequente irritazione e pizzicore nella trachea; la tosse lo tormenta, fino a che non compare sudorazione al viso (e alle mani). 288. Tosse, che procura un dolore come di ferita al petto o, di tanto in tanto, fitte nel petto o in un fianco. 220 Tosse secca (da solletico in gola) la sera e la notte, e anche di giorno (Hb. e Ng.). X 221 Tosse secca, la mattina, con fitte nel petto o nella zona subcostale e di pomeriggio si scioglie (Hb. e Ng.). X 222 Una tosse (già presente prima dell’assunzione del farmaco) secca scompare (dopo 15 giorni) improvvisamente senza espettorazione (Hb. e Ng.). 15 295. Dolore oppressivo al petto, inspirando profondamente e starnutendo. 302. Costrizione toracica, solo quando solleva le braccia, non quando cammina. 306. Respiro breve. 226 Fiato corto (dopo 18 giorni) (Rl.). 227 Strettezza di petto, durante un forte movimento delle braccia e piegandosi. 228 Sul petto, quando cammina all’aria aperta, ha una tale pesantezza, che non riesce ad avere fiato a sufficienza, e per questo deve rimanere spesso ferma in piedi (dura 2 giorni) (Hb. e Ng.). 229 Oppressione e pressione sul petto, con tendenza al rigurgito, che avvenne all’aria aperta e alleggerì la pressione; la mattina, dopo essersi alzata (dopo 19 giorni) (Hb. e Ng.). 230 Pressione sul lato sinistro del petto, durante il movimento all’aria aperta, anche dentro verso il lato sinistro del petto, uscendo dalla stanza calda all’aria aperta (dura 9. 19 giorni) (Hb. e Ng.). 231 Pressione e fitte sul petto, come se vi si fosse fermato un boccone andato di traverso (Hb. e Ng.). 232 Fitte nel petto, qua e là, a volte quando inspira e stando seduti piegati; a volte anche aritmicamente (Hb. e Ng.). 16 314. Dolori tiranti (laceranti) alla regione lombare, alla schiena, alla nuca. 315. Rigidità dolente, lancinante, tagliente, alla nuca e alla regione lombare. 243 Lombalgia, durante il passaggio di flatulenze. X 244 In seguito a sbadigliare, sensazione nella schiena, come se lì qualcosa di elastico premesse verso l’esterno, come aria (dura 6 giorni) (Hb. e Ng.). X 245 Lombalgia, camminando, tanto che lei non riusciva a camminare in posizione eretta (Hb. e Ng.). X 246 Quando si rialza, dopo essere stato piegato, lombalgia. X 247 Rigidità dolorosa lombare, anche stando seduti, soprattutto però quando si rimette in posizione eretta. X 248 Dolori notturni ai lombi, che la risvegliano continuamente dal sonno (dura 16 giorni) (Hb. e Ng.). X 249 Lombalgia, come la schiena a pezzi o frantumata, a riposo e in movimento, anche di notte nel letto, tanto che non riusciva a dormire né in posizione supina, né sul fianco (Hb. e Ng.). X 17 341. Sensazione dolente di freddo, in singole parti del corpo X 258 Freddo gelido nella schiena e tra le spalle, al posto di un dolore pregresso, solo internamente e che non è possibile riscaldare né per mezzo di piume, né con lana; dopo una mezza giornata si trasforma in prurito (dopo 12 giorni) (Rl.). 259 Prurito alla nuca, la sera quando si spoglia, che scompare dopo che si è coricato (dopo 18 giorni) (Hb. e Ng.). 18 314. Dolori tiranti (laceranti) alla regione lombare, alla schiena, alla nuca. 265 Lacerazione, ora nel lato destro, ora in quello sinistro, ora in entrambi i lati del collo, alternato a dolore lacerante nelle gote (dura 1. 4. e 17 giorni) (Hb. e Ng.). X 266 Fitta lacerante al collo e nella clavicola sinistra, movendo la testa. X 267 Lacerazione nella clavicola sinistra, in un piccolo punto, con dolore frantumante premendovi sopra (dura 2 giorni) (Hb. e Ng.). 19 365. Tumefazioni alle ghiandole del collo, dell’inguine, delle pieghe articolari, della curva del gomito, del ginocchio, delle cavità ascellari* e anche delle mammelle* dopo aver provocato dolori lancinanti, a volte vanno in una specie di suppurazione cronica, ma, al posto di pus, ciò che viene prodotto è muco incolore. 268 Nella cavità ascellare, sotto le braccia, una ghiandola ingrossata, simile a un ascesso duro e rosso, che però si divise sempre di nuovo, come un grande brufolo (dopo 18 giorni) (Rl.). XXX 20 318. Dolori tensivi agli arti, tiranti (laceranti), in parte nei muscoli, in parte nelle articolazioni (reumatismi). X, anche come flebite (complicazione importante della brucellosi) 274 Il braccio destro è molto pesante, come rigido, soprattutto alla parte superiore del braccio; è come paralizzato, la sera, quando fila, e la mattina (dura 16. 17. e 18 giorni) (Hb. e Ng.). 275 Lacerazione nel braccio (e nel piede) sinistro (dura 1 giorno) (Rl.). 276 Lacerazione nel braccio sinistro, come nei tendini, fin nelle dita, che scompare con forti movimenti (dura 9 giorni) (Hb. e Ng.). 278 Lacerazione nel braccio, come nel midollo dell’osso, fino all’articolazione della mano (dura 13 giorni) (Hb. e Ng.). 279 Lacerazione al braccio, con sensibilità del braccio alla pressione (dura 19 giorni) (Hb. e Ng.). 21 320. Dolore lancinante alle dita delle mani o dei piedi* il quale, nei casi peggiori, si aggrava, fino a divenire un dolore tagliente. X 297 Nelle dita (pollici) e nelle loro articolazioni lacerare (sussultante) a volte aumentato premendo e frizionando, per lo più la sera (Hb. e Ng.). 298 Violenta lacerazione nell’indice, quando lei lo estese per tenere ferma qualcosa, con rigidità, dopo averlo piegato verso l’interno, tanto che non riusciva più ad estenderlo (durante la mestruazione) (dura 17 giorni) (Hb. e Ng.). 299 Lacerazione nell’articolazione mediana del pollice. 300 Dolore afferrante nel dito medio destro, come nei tendini, piegando il dito verso l’interno (dura 11 giorni) (Hb. e Ng.). 301 Fitte nelle punte delle dita (pollici) e nelle loro articolazioni, a volte con colpi che si estendono in tutta la mano; scompaiono quando vengono mosse (Hb. e Ng.). 302 Fitte e pulsare doloroso sotto l’unghia del pollice sinistro (dura 5. 8. giorni) (Hb. e Ng.). 303 Frequente formicolio nelle punte delle dita (e dei pollici), come se fossero intorpidite (Hb. e Ng.). 22 323. Alle articolazioni, una sorta di lacerazione, come se le ossa venissero raschiate, con tumefazione rossa e calda, che è sensibile alla palpazione e alla esposizione all’aria, con stato d’animo insopportabilmente sensibile e irritabile (gotta, podagra, chiragra, gonagra, etc.) 326. Le articolazioni sono come rigide, e ogni movimento risulta doloroso e difficile; i tendini sono come accorciati* ad esempio, il tendine di Achille, quando ci si alza; rigidità dell’articolazione inferiore del piede, del ginocchio, in parte passeggero (dopo che ci si siede, quando ci si alza,), in parte duraturo (contrazione 311 Nelle articolazioni del ginocchio, fitte estremamente dolorose, la sera, stando seduto (dura 3 giorni) (Hb. e Ng.). X 312 Fitte e lacerare nel ginocchio sinistro, soltanto camminando (dura 11giorni) (Hb. e Ng.). X 313 In un bambino, in cui dopo aver curato una tumefazione del ginocchio, era rimasta rigidità dell’articolazione (e piegamento del piede, verso la pianta), il movimento si ristabilì presto (Rl.). XX 23 321. Dolore lancinante ai calcagni e alle piante dei piedi, alzandosi. 322 Le ossa dei talloni, poggiando il piede e camminando, fanno molto male, come colpiti e frantumati. 323 Lacerazione violenta (e fitte), con dolore da ulcerazione nei talloni, che a volte scompare frizionando; anche di notte, nel letto, e che non si può lenire in alcuna posizione (dura 4. 17. 19 giorni) (Hb. e Ng.). 324 Contrazione spasmodica, con dolore, nel tallone destro, la sera nel letto; come anche con lacerare nel malleolo interno, in posizione seduta (dura 14. 15 giorni) (Hb. e Ng.). 24 320. Dolore lancinante alle dita delle mani o dei piedi* il quale, nei casi peggiori, si aggrava, fino a divenire un dolore tagliente. 331 Nelle dita dei piedi, soprattutto negli alluci, lacerazione (sussultante) in posizione seduta e in piedi (Hb. e Ng.). 332 Fitta nel dito piccolo del piede sinistro, stando in piedi e camminando, come anche nell’alluce, dove aumenta e diminuisce lentamente di intensità (Hb. e Ng.). 344 La sera, lacerazione sussultante nelle punte delle dita delle mani e dei piedi, poi nella prossimale del braccio destro, ora qui, ora là, con facilità a spaventarsi, che scompare coricandosi (dura 16 giorni) (Hb. e Ng.). 345 Sussulto (a fitte) e formicolio bruciante nelle punta delle dita delle mani e dei piedi, come per intorpidimento, la sera, di pomeriggio e anche di notte (Hb. e Ng.). 346 Camminando all’aria aperta, fitte nelle punta delle dita delle mani e dei piedi (dura 22 giorni) (Hb. e Ng.). 25 400. Sogni molto vivaci, come in stato di veglia; oppure tristi, spaventosi, paurosi, rabbiosi, libidinosi. 57. Sogni irrequieti, paurosi o comunque troppo vivaci. 366 Sonno pieno di molti sogni (dopo 30 giorni) (Hb. e Ng.). 367 Spesso sogni paurosi, terribili, a causa dei quali si sveglia in preda alla paura e sussulta (Hb. e Ng.). 368 Sogni di cadere nell’acqua (Hb. e Ng.). 369 Sogni di malattia, lei avrebbe erisipela (Hb. e Ng.). 370 Sogni lascivi, di coiti. 371 Sogni piacevoli (dopo 4. 5. 12 giorni) 26 56. La maggior parte dei malesseri si presenta di notte e si rinnova, o si aggrava, quando i livelli barometrici sono bassi, quando il vento soffia da nord o da nordovest, in inverno e nel periodo che porta alla primavera (PL) 404. Dolori insopportabili di ogni genere, di notte; oppure sete notturna, senso di secchezza alla gola, in bocca, o minzione frequente notturna 358 La sera, di buon’ora, grande sonnolenza, con tendenza degli occhi a chiudersi; scompare quando compare la luce (Hb. e Ng.). 372 Di notte, alle 2, tagliare violento in tutto il ventre, per cui si sveglia (dopo 24 ore) (Hb. e Ng.). 373 Starnutire che si ripete spesso, senza raffreddore, sveglia di notte, con solletico nella gola che spinse a tossire e ad espellere saliva (dopo 6 giorni) (Rl.). 374 Pesantezza sul petto, di notte nel letto, con risveglio semi-incosciente, in una sorta di sogno, come se lo avessero appeso e premuto fortemente sul petto (d. 5 giorni) 375 Lombalgie eccessive la svegliano di notte dal sonno, con dolore paralizzante in entrambi i fianchi e le cosce, queste parti, il giorno dopo, fanno ancora male quando vengono toccate (dopo 18 giorni) (Hb. e Ng.). 376 Di notte risvegliarsi a causa di un dolore da slogatura e frantumante nella parte destra della schiena, fino alle costole centrali e nelle cavità ascellari, girando il corpo, stendendo le braccia, starnutendo, sbadigliando e respirando. 377 Al fianco, dopo mezzanotte, fitte, in tutte le posizioni, che vengono lenite premendovi sopra; contemporaneamente frequente emissione di flatulenze e sensazione come se il dolore venisse dalle flatulenze (dura 19 giorni) (Hb. e Ng.). 378 Di notte, svegliarsi a causa di un senso di lacerazione nella zona prossimale destra del braccio e negli stinchi e dai talloni su nelle ossa (dopo 24 giorni) 27 408. Brivido febbrile, ogni sera, con colorito bluastro delle unghie. X 409. Brividi momentanei, ogni sera. XXX 380 Brividi, di notte, lei non deve scoprirsi (Hb. e Ng.). 381 Brivido (e freddo), per lo più di sera, a volte con sete prima o durante questa sensazione, e a volte nella notte seguente, sudore (Hb. e Ng.). 382 La sera, o dopo mezzanotte, gelo poi (alternativamente) calore, poi sudore, tutto senza sete (dura 3. 13 giorni) (Hb. e Ng.). Le articolazioni della parte destra sembrano essere più colpite che quelle della parte sinistra 28 Sintomi di brucellosi acuta Bovini (abortus), caprini (melitensis) meno frequenti: ovini, suini e cani cefalea dolenzia della colonna mialgia BRIVIDI E FEBBRE Incubazione della forma acuta: 1-3 settimane Febbre: di vario tipo (continua, ondulante) subacuta ARTRALGIA (grosse articolazioni: anca, ginocchio, caviglia, sacro-iliaca) Splenomegalia (50%) LINFOADENOPATIA ASCELLARE Epatomegalia (70%) tosse 29 Patogenesi della brucellosi Linfonodi come porta di entrata Dotto toracico INFEZIONE SUBCLINICA, CON MAGGIORE FREQUENZA Circolazione sangue (fase setticemica) Fegato, milza, midollo, tessuti linfatici, monociti e macrofagi Fibrosi periferica Necrosi centrale granulomi, con cellule epitelioidi e giganti 30 Sintomi di brucellosi cronica Artrite reattiva uveite episclerite orchite meningoencefalite epatopatia endocardite colecistite Disturbi psichiatrici Ansia e depressione 31
Documenti analoghi
KALIUM CARBONICUM
Hahnemann in grassetto
• Facilità ad impaurirsi; stordimento; occhi che
vengono abbagliati dalla luce; raschiare la gola
dal muco; pienezza dello stomaco dopo il pasto;
movimento di flatulenze; pr...
Ammonium carbonicum
192 Violento mal di denti, con calore nello stesso lato della testa (dopo 12 giorni).
193 Violento mal di denti, non appena si mette a letto, per tutta la notte, che
non si riesce a lenire in nessu...