2015 - 2i Rete Gas

Transcript

2015 - 2i Rete Gas
SERVIZI COMMERCIALI DI RETE
Incontro con le Società di Vendita
Roma, 10 novembre 2015
Milano, 18 novembre 2015
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
Benvenuto
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
RELATORI
• Stefano Bosi, Responsabile Servizi Commerciali di Rete
• Elisa Bagatin, Responsabile Rapporti con i Trader e Customer Care
• Marco Crispino, Responsabile Fatturazione e Bilanci Gas
• Giuseppe De Luca, Responsabile Misura
Organizzazione evento
Laura Cabras, Responsabile Performance e Reporting
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
AGENDA
•
Informazioni di carattere generale
•
Evoluzione quadro normativo, sviluppi Four
Determina 11/2014
Delibera 258/2015/R/com «Morosità»
Efficientamenti Four
Determina 10/2015 e 15/2015
Delibera 418/2015/R/com «SII»
•
Settlement
Sessione Aggiustamento
•
Fatturazione del servizio di vettoriamento e prestazioni accessorie
Evoluzione fatturazione
•
Misura
Delibera 117/2015/R/gas «Misura»
Contatore elettronico -Delibera AEEGSI 631/2013/r/Gas
•
Discussione su tematiche di interesse
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
Le società del gruppo e i principali indicatori
2i Rete Gas S.p.a. è il secondo operatore nazionale della distribuzione di gas
naturale.
• Dipendenti 1.973
• Presenza in 19 regioni
• Comuni gestiti 1.961
GP Gas srl
• Volume distribuito 5,6 Mld/Smc
• Km di rete 57.000
• Pdr circa 3.8 Mil
Genia
Distribuzione spa
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
Eventi 2015
Eventi avvenuti nel corso del 2015
01.01.2015: Completate le internalizzazioni delle funzioni Commerciale e ICT
01.01.2015: Nuova partita Iva per 2I Rete Gas Spa
06724610966
01.04.2015: Internalizzazione Genia Distribuzione
01.10.2015: Cambio indirizzo sede legale di 2I Rete Gas Spa
da via Paolo da Cannobio 33 Milano a via Albricci 10 Milano
Eventi pianificati 2016
01.01.2016: Fusione per incorporazione di GP Gas Srl in 2I Rete Gas Spa
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
AGENDA
•
Informazioni di carattere generale
•
Evoluzione quadro normativo, sviluppi Four
Determina 11/2014
Delibera 258/2015/R/com «Morosità»
Efficientamenti Four
Determina 10/2015 e 15/2015
Delibera 418/2015/R/com «SII»
•
Settlement
Sessione Aggiustamento
•
Fatturazione del servizio di vettoriamento e prestazioni accessorie
Evoluzione fatturazione
•
Misura
Delibera 117/2015/R/gas «Misura»
Contatore elettronico
•
Discussione su tematiche di interesse
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Determina 11/2014
•
•
Testo integrato morosità gas (TIMG)
Determina 11/14
In vigore dal 01/04/2015
1) SOSPENSIONE per MOROSITÀ
La Sospensione per Morosità viene individuata con un codice ufficiale AEEGSI,
SM1
2) La R01 individua come codice ufficiale AEEGSI
la REVOCA della MOROSITÀ’
la RIATTIVAZIONE a seguito SOSPENSIONE PER
MOROSITÀ
3) INTERRUZIONE per MOROSITÀ
La pratica di «Taglio Colonna» viene individuata con un codice ufficiale
AEEGSI, SM2
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
8
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Determina 11/2014
SOSPENSIONE per MOROSITÀ: (SMO)
SM1
COSA NON CAMBIA
Invio delle richieste tra LUN-MER
Calcolo CSS
Tempi di esecuzione della sospensione
COSA CAMBIA (1/2)
I flussi di scambio di informazioni sono stati regolati
Introduzione del ‘numero tentativi’ di sospensione
(il distributore deve effettuare
ulteriori tentativi di chiusura qualora la prima esecuzione abbia avuto alcuni tipi di esito negativo)
Nuove causali per esitare le sospensioni negative
1. forza maggiore
2. opposizione del cliente finale o terzi
3. misuratore inaccessibile
4. PdR rilevato non disalimentabile
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
9
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Determina 11/2014
SOSPENSIONE per MOROSITÀ: (SMO)
SM1
COSA CAMBIA (2/2)
Il tentativo dovrà essere reiterato almeno una volta per i casi seguenti:
1=forza maggiore
2=opposizione clienti finali e/o terzi
3=misuratore inaccessibile
8=altro (valore che per ora non sarà reso disponibile gestito a sistema)
e in caso di esito negativo, calcolata la stima e la necessità di atti autorizzativi
Comunicazione della necessità di atti autorizzativi in caso di esito negativo
Introduzione del concetto di Revoca (R01)
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
10
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Determina 11/2014
RIATTIVAZIONE per MOROSITÀ
RIATTIVAZIONE POST
MOROSITÀ
R01
(new) REVOCA della MOROSITÀ
È la richiesta inviata dal Trader in presenza di SM1 non
consuntivata (PDR ATTIVO)
È ammissibile se presenta lo stesso codice pratica
utente della SM1 che si intende annullare
Superato il controllo di ammissibilità,
il trader inserisce l’appuntamento.
Il PDR deve essere riattivato
secondo le tempistiche previste
dalla del. 574/2013.
DUE CASISTICHE
in base a quando perviene la richiesta
A. Prima delle 14:00 del giorno lavorativo
precedente l’intervento programmato
B. Dopo le 14:00 del giorno lavorativo
precedente l’intervento programmato
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
11
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Determina 11/2014
RIATTIVAZIONE per MOROSITÀ
CASO A:
CASO B:
SCENARIO:
SM1 non è stata pianificata e non ancora
eseguita;
il trader richiede di revocare la sospensione
tramite una R01
•
R01
SCENARIO:
SM1 è pianificata;
il trader richiede annullare la sospensione tramite una R01:
•
la R01 (come riattivazione) risulta ammissibile
•
Il trader fissa un appuntamento
DUE CASISTICHE
in base allo stato
di avanzamento
della sospensione
R01 non è ammissibile come
RIATTIVAZIONE classica ma viene
considerata REVOCA (il punto non
deve essere riattivato in quanto attivo, per cui la
richiesta R01 viene respinta con codice 41 –
Revoca Accettata)
•
SM1 ‘intercettata’
PDR non ancora sospeso
SM1 viene annullata (non bisogna
eseguire nessuna sospensione, la richiesta
viene esitata negativamente con codice 7 annullata per accettazione revoca)
•
•
il PDR rimane attivo
SM1 viene annullata (e non
eseguita - la richiesta viene
esitata negativamente con
codice 7 - annullata per
accettazione revoca)
R01, come riattivazione, non
deve essere eseguita (per
cui la richiesta R01 presenterà
esito ‘con revoca’)
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
SM1 NON ‘intercettata’
PDR sospeso
•
SM1 è stata eseguita
(per cui la richiesta
presenterà esito positivo)
•
R01, come riattivazione,
deve essere eseguita
(per cui la richiesta
presenterà esito positivo)
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
12
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Determina 11/2014
INTERRUZIONE per MOROSITÀ: (TCO)
SM2
COSA NON CAMBIA
Gli interventi vanno eseguiti entro 15 gg utili (se non necessari atti autorizzativi)
Invio delle richieste LUN e MAR
Calcolo CIS (capacità di interruzione settimanale), con minimo 1 SM2 per trader per
remi pool (se richiesta) e pianificazione attività per le pratiche che non necessitano di
atti autorizzativi
Invio al trader entro il venerdì
COSA CAMBIA
I flussi di scambio di informazioni sono stati regolati
La SM2 è una nuova pratica (può essere richiesta dal trader solo se presente una
SM1 con esito negativo e fattibilità economica e tecnica positiva)
Comunicazione al trader dell’ottenimento degli atti autorizzativi e della data
dell’intervento
Nuove causali per esitare l’interruzione:
1)
2)
3)
4)
forza maggiore
opposizione del cliente finale o terzi
non fattibilità tecnica rilevata a posteriori
presenza atti autorità pubblica…
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
13
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 258/2015/R/com
Nuovi Adempimenti
Introduzione di indennizzi automatici a carico dell'impresa di distribuzione inerenti il
mancato rispetto delle tempistiche di esecuzione delle prestazioni di sospensione e
interruzione ed esito delle prestazioni di sospensione, interruzione e cessazione
ammnistrativa a seguito di impossibilità di interruzione dell’alimentazione previste dal
TIMG (art.13ter)
Obbligo per l’impresa di distribuzione di applicare la riduzione del 50% dei
corrispettivi di vettoriamento in caso di mancato rispetto delle tempistiche di
esecuzione delle prestazioni di sospensione e interruzione previste dal TIMG
(art.13quater)
Attivazione del FUI per i PDR in precedenza in Default di cui all'art.35 del TIVG
Revisione della Capacità mensile di Interruzione della fornitura (CIS)
Possibilità di mettere a disposizione per le SDV capacità extra di sospensione
Revisione delle tempistiche delle attivazione dei SUI e degli SW
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
14
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 258/2015/R/com
Art. 13ter : Indennizzi a favore dell’utente UdD
SETTE NUOVI INDENNIZZI
•
Sospensione della fornitura per morosità SM1:
Comunicazione CSSi,m;
Esecuzione dell’intervento di sospensione;
Comunicazione all’utente dell’esito dell’intervento;
•
Interruzione dell’alimentazione per morosità SM2:
Comunicazione CISi,m;
Esecuzione dell’intervento di interruzione;
Comunicazione all’utente UdD dell’esito dell’intervento;
•
Cessazione amministrativa a seguito di impossibilità
dell’alimentazione del punto di riconsegna CA2:
Comunicazione all’utente UdD dell’esito della prestazione;
di
interruzione
I nuovi indennizzi si applicano anche alle concessioni in avviamento
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
15
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 258/2015/R/com
Art. 13ter : Indennizzi a favore dell’utente UdD
LIVELLI DA RISPETTARE
SM1
SM2
Comunicazione CSSi,m
Entro il venerdì
Esecuzione prestazione
8 gg utili PdR non telegestiti*
5 gg utili PdR telegestiti**
Comunicazione esito
Entro 2 gg lavorativi***
Comunicazione CISi,m
Entro il venerdì
Esecuzione prestazione
15 gg utili** (a meno di sospensioni per
richiesta atti autorizzativi)
Comunicazione esito
CA2
Comunicazione esito
Entro 7 gg lavorativi ***
Data cessazione - 2 giorni lavorativi
* dal lunedì successivo il ricevimento della richiesta
** dal ricevimento della richiesta
*** dall’ esecuzione della prestazione
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
16
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 258/2015/R/com
Art. 13ter : Indennizzi a favore dell’utente UdD
•
Comunicazione CSSi,m/Comunicazione CISi,m/Comunicazione esito CA2:
- 50€
per comunicazione
•
Esecuzione prestazione (SM1-SM2)
•
Tutti gli indennizzi (comunicazioni comprese) sono crescenti in relazione al
ritardo nell’ esecuzione della prestazione (come da Tabella)
importo variabile con la fascia del Gdm
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
17
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 258/2015/R/com
Art. 13quater : Fatturazione del 50% dei corrispettivi di vettoriamento
all’utente UdD
13quater.1 - Qualora l’utente del servizio di distribuzione abbia diritto agli
indennizzi relativi al ritardo nell’esecuzione di SM1 o SM2, l’impresa
distributrice provvede a non fatturare o a stornare le fatture eventualmente già
emesse, con riferimento a ciascun punto di riconsegna oggetto dell’indennizzo,
per il servizio di distribuzione, misura e relativa commercializzazione erogato
ivi comprese le componenti addizionali, a decorrere dal termine ultimo in cui
doveva avvenire la prestazione e fino alla data di esecuzione della medesima.
13quater.2 - A seguito dell’esecuzione della prestazione, l’impresa distributrice
fattura un ammontare pari al 50% dei corrispettivi relativi al servizio di
distribuzione misura e relativa commercializzazione in precedenza non fatturati
ai sensi del comma 13quater.1.
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
18
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 258/2015/R/com
Art. 35 TIVG (new)
PDR in DEFAULT (per CA2)
Azioni di disalimentazione ai
sensi dell’art 35.5 del TIVG
PDR MOROSO con
DEFAULT
no
Art.35.5ter TIVG
si
REVOCA sdv
PRE-DEF?
Terminano le disalimentazioni per
art.35.5 TIVG
PDR NON MOROSO con
DEFAULT
Esistono requisiti per il FUI *
PDR viene passato al FUI
(il DEFAULT si chiude)
Art.35.5quater, lettera a) TIVG
* Requisiti per il FUI
PDR di tipo 2 con Consumo Annuo =<50.000
PDR di tipo 1 con Consumo Annuo =<200.000
PDR in DEFAULT
Il DEF può richiedere
la chiusura dal PDR ai
sensi dell’articolo 5
del TIMG
NON esistono requisiti per il FUI
PDR rimane in DEFAULT
Il DEF può richiedere la
disalimentazione ai sensi
dell’art. 35.4 del TIVG
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Art.35.5quater,
lettera b) TIVG
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
19
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 258/2015/R/com
Revisione della Capacità mensile di Interruzione della fornitura (CMI) – modifica al
TIMG:
nella definizione di capacità mensile di interruzione (CMI) le parole “nel periodo marzo
2013 – febbraio 2014” sono sostituite con le parole “nel periodo compreso tra il
tredicesimo e il penultimo mese precedente il mese m”: il periodo nel quale quantificare
le sospensioni evase negativamente ma fattibili diventa rolling
Possibilità di mettere a disposizione per le SDV capacità extra di sospensione
Comma 5.11: Qualora la capacità settimanale di sospensione residua sia stata
completamente allocata, l’impresa di distribuzione può mettere a disposizione, in
maniera non discriminatoria e secondo le modalità dalla medesima definite, ulteriore
capacità mensile di sospensione rispetto al CMSm. Il prezzo della suddetta prestazione
accessoria non può essere superiore a quanto applicato dalla medesima impresa di
distribuzione per la prestazione di Chiusura del punto di riconsegna per sospensione
della fornitura per morosità, incrementato del 30%.
Comma 5.12: Qualora l’impresa di distribuzione intenda avvalersi della facoltà di cui al
comma 5.11, entro il 30 settembre di ogni anno è tenuta a pubblicare, sul proprio sito
internet il prezzo della prestazione accessoria e le modalità di messa a disposizione in
vigore nei 12 mesi successivi.”.
2IReteGas non intende avvalersi della facoltà di cui all’articolo 5.11 per l’anno termico
2015-2016
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
20
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 258/2015/R/com
Revisione delle tempistiche/modalità delle attivazione degli Switch e dei SUI
Le richieste di switch per la decorrenza m potranno pervenire al distributore entro il 10°
giorno solare del mese m-1
Il distributore avrà 2 giorni lavorativi di tempo per valutare l’ammissibilità di tali richieste
Entro il 4° giorno lavorativo successivo la data richiesta, la società di vendita dovrà
correggere/integrare gli errori materiali afferenti la richiesta (integrazione con flussi 50/55)
Introduzione nella richiesta della possibilità di usufruire del diritto di revoca, a fronte del
quale:
Il distributore dovrà fornire apposito flusso informativo entro il 5° giorno lavorativo
dall’inserimento richiesta contenente dati quali: accessibilità, mercato di provenienza,
precedenti morosità, precedenti switch
La sdv dovrà inoltrare apposito flusso entro 2 giorni lavorativi dal ricevimento della
precedente comunicazione per esercitare o meno il diritto di revoca
Qualora la sdv titolare avesse inserito una cessazione amministrativa per recesso del
cliente finale per cambio fornitore CA41, a fronte del ricevimento di uno switch con
esercizio del diritto di revoca, tale cessazione verrà annullata dal distributore con invio di
apposito flusso.
Introduzione della possibilità di annullare la richiesta di switch entro il 10° giorno lavorativo
del mese m-1 per ripensamento del cliente finale (come da delibera 269/2015)
L’attivazione dei servizi di ultima istanza dovrà essere fatta entro l’ottavo giorno
lavorativo dal termine ultimo di inserimento delle richieste di switch
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
21
AGENDA
•
Informazioni di carattere generale
•
Evoluzione quadro normativo, sviluppi Four
Determina 11/2014
Delibera 258/2015/R/com «Morosità»
Efficientamenti Four
Determina 10/2015 e 15/2015
Delibera 418/2015/R/com «SII»
•
Settlement
Sessione Aggiustamento
•
Fatturazione del servizio di vettoriamento e prestazioni accessorie
Evoluzione fatturazione
•
Misura
Delibera 117/2015/R/gas «Misura»
Contatore elettronico -Delibera AEEGSI 631/2013/r/Gas
•
Discussione su tematiche di interesse
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
22
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Sviluppi portale FOUR
Visualizzazione documentazione Delibera 40
Report «Anagrafica Punto di Riconsegna» – ex Del 185
Ottimizzazione caricamenti massivi e ricerche notifiche
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
23
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Sviluppi portale FOUR
Visualizzazione allegati ricevuti/inviati nelle pratiche che prevedano accertamento
documentale come previsto dalla Delibera 40/14
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
24
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Sviluppi portale FOUR
Disponibilità del nuovo report su prenotazione «Anagrafica punti di riconsegna» –
ex del 185
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
25
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Sviluppi portale FOUR
Il limite massimo di record, per ogni singolo file di caricamento massivo delle richieste, è
stato esteso da 500 a 10.000 righe (per ogni tipologia di prestazione).
Menù Ricerca > Report Caricamento Massivo: e’ stato introdotto un contatore che segnala
all’utente il numero di richieste elaborate dal sistema e contenute nel file .csv caricato (il
tasto aggiorna è utile per verificare l’avanzamento del processo).
E’ anche possibile scaricare il File Originale utilizzato per il caricamento cliccando
sull’apposito nome file (funzionalità presente nel dettaglio del caricamento massivo e
all’interno di ogni singola richiesta).
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
26
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Sviluppi portale FOUR
Menù Ricerca > Switch OUT: e’ ora possibile, per ogni singolo PDR, ottenere i dati suddivisi
per tutte le decorrenze nelle quali lo stesso trader è risultato uscente sul punto di riconsegna:
Menù Ricerca > PdR: ora il trader, risultante in precedenza uscente da un Punto di
Riconsegna, può visualizzare lo storico del PdR (contratti, letture e misuratori), nel periodo in
cui è stato il titolare
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
27
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Sviluppi portale FOUR
Menù Ricerca > Dati Tecnici Switch: i tempi di ricerca sono stati ottimizzati ed ora, per data
decorrenza, è possibile estrarre tutti i dati tecnici in qualità di Società Uscente o Società
Entrante relativamente a pratiche di Switch o attivazione Servizi di Ultima Istanza
(SW1_0300, FUI_0300, DEF_0300 – SW1_ENT, FUI_ENT, DEF_ENT – SW1_USC,
FUI_USC, DEF_USC):
Cliccando sul pulsante Visualizza, è possibile scaricare l’allegato in formato .CSV o in
formato .XML (la stessa notifica, in formato .CSV, vi è stata inoltrata tramite PEC)
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
28
AGENDA
•
Informazioni di carattere generale
•
Evoluzione quadro normativo, sviluppi Four
Determina 11/2014
Delibera 258/2015/R/com «Morosità»
Efficientamenti Four
Determina 10/2015 e 15/2015
Delibera 418/2015/R/com «SII»
•
Settlement
Sessione Aggiustamento
•
Fatturazione del servizio di vettoriamento e prestazioni accessorie
Evoluzione fatturazione
•
Misura
Delibera 117/2015/R/gas «Misura»
Contatore elettronico -Delibera AEEGSI 631/2013/r/Gas
•
Discussione su tematiche di interesse
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
29
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Determina 10/2015 – Standard di comunicazione bonus gas
Di seguito elencati i nuovi flussi previsti dalla Determina 10/2015 in merito
alle comunicazioni dal distributore alle sdv in merito al bonus gas:
Flusso B01: elenco delle richieste di accesso al bonus gas ammesse e rigettate. Tale flusso
verrà inviato i primi giorni del mese m in relazione alle richieste pervenute nel mese m-1
Flusso B02: elenco delle compensazioni riconosciute per il gas. Tale flusso verrà inviato tutti
i mesi di validità della compensazione al trader titolare del punto di riconsegna
Flusso BR1: rettifica elenco delle richieste di accesso al bonus gas ammesse e rigettate
precedentemente trasmesse con flusso B01
Flusso BR2: rettifica elenco delle compensazioni riconosciute per il gas precedentemente
trasmesse con il flusso B02. Qualora ci fossero più trader titolari del punto nel periodo di
erogazione del bonus, verrà inoltrata una comunicazione BR2 ad ognuno di essi per
garantire che ogni sdv possa esercitare le opportune azioni di compensazione rispetto a
quanto erogato in precedenza
Nota: con il documento di consultazione 388/2015, l’autorità ha espresso l’intenzione di
modificare le modalità di erogazione del bonus gas al cliente finale, passando da una ripartizione
pro-die dell’importo dell’agevolazione ad una ripartizione che segua le logiche del profilo di
prelievo del punto, tali da garantire, ad esempio, maggiore compensazione nei periodi di maggiore
utilizzo del gas.
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
30
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Determina 15/2015 – Standard di comunicazione
Di seguito elencati gli impatti della Determina sullo standard relativo ad
alcune prestazioni accessorie:
Esecuzione lavori E01: aggiunto nell’esito il campo «Stato del Pdr», necessario per la
comunicazione di un’eventuale sospensione da Delibera 40/14
Riattivazione fornitura per morosità R01: aggiunti nel tracciato della richiesta i dati fiscali del
cliente (CF e P.Iva). Tali campi saranno soggetti a controlli di ammissibilità stringenti
Disattivazione fornitura D01: aggiunto nel tracciato della richiesta il campo «Data di
decorrenza della disattivazione». Attraverso questo dato, è possibile richiedere prestazioni che
avranno una decorrenza nel futuro come previsto dalla Delibera 574/13
Attivazione della fornitura non soggetta ad accertamento documentale A01: aggiunto nel
tracciato della richiesta il campo «Data di decorrenza dell’attivazione». Attraverso questo dato,
è possibile richiedere prestazioni che avranno una decorrenza nel futuro come previsto dalla
Delibera 574/13
Verifica del gruppo di misura V01: aggiunti nel tracciato di trasmissione al distributore della
conferma di richiesta di verifica i campi «ultima lettura validata e non contestata dal cliente
finale» e «data ultima lettura validata e non contestata dal cliente finale», necessari
all’eventuale ricostruzione consumi
Cessazione amministrativa per recesso del cliente finale per cambio fornitore CA4: introdotto
flusso 750 – trasmissione da parte del distributore del flusso di annullamento della cessazione
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
31
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Determina 15/2015 – Standard di comunicazione
Di seguito elencati gli impatti della Determina sullo standard relativo allo
Switching:
Aggiunta del campo «Esercizio revoca» sul flusso della richiesta (e sull’eventuale flusso di
integrazione dati anagrafici)
Aggiunti i seguenti campi alla comunicazione da parte del distributore ai sensi dell’articolo 8.1
del TIMG
Mercato di provenienza (libero, Fui, Default)
Accessibilità del punto ai sensi della Delibera 64/09
Informazioni di cui alla lettera c) del comma 8.1 del TIMG – elenco delle date delle
richieste di sospensione per morosità, eventualmente anche revocate, pervenute nei 12
mesi precedenti lo switching
Informazioni di cui alla lettera d) del comma 8.1 del TIMG – elenco delle date degli switch
andati a buon fine nei 12 mesi precedenti lo switching corrente
Eliminati nel flusso dei dati tecnici i dati relativi alla lettura e relativo progressivo annuo
consumi
Modificato il flusso di trasmissione al venditore uscente della lettura di switching - 350
Aggiunto il flusso di trasmissione al venditore entrante della lettura di switching – 351
I precedenti punti 3-4-5 saranno applicati anche per le attivazioni dei servizi di Ultima Istanza (*)
L’entrata in vigore si intende con la decorrenza switch Febbraio 2016 – richieste entro il 10/1/2016
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
32
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Determina 15/2015 – Standard di comunicazione
Nuovo servizio IM1 – interventi sul gruppo di misura
Trasmissione all’utente della comunicazione di preavviso sostituzione smart
meter – 304
Trasmissione all’utente della comunicazione di messa in servizio dello smart
meter – 305
Trasmissione all’utente della comunicazione di avvenuto intervento sul gruppo
di misura – 306
Riferito a tutti gli interventi sul misuratore e correttore, non soltanto alle
movimentazioni degli smart meter
Utilizzato sia in caso di iniziative azienda (es sostituzioni come da direttiva
631) sia per le movimentazioni contatore legate a prestazioni accessorie o
richieste commerciali del trader (es attivazioni, disdette, morosità)
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
33
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 418/2015/R/com
Art. 3 : Estensione del servizio di pre-check (1/2)
Il SII metterà a disposizione il servizio di pre-check: verifica della corrispondenza
tra il PDR e i dati fiscali del cliente titolare. Tale servizio sarà disponibile solo per gli
utenti accreditati come controparte commerciale e finalizzato alla richiesta di
switching, a valle della sottoscrizione di un contratto di vendita
Esito della verifica:
positiva in caso di completa corrispondenza dei dati fiscali oppure per difformità di
non più di 2 caratteri alfanumerici.
negativa se:
a) Pdr inesistente
b) Inesistenza dati identificativi del cliente finale: in tal caso è possibile procedere
ad una seconda richiesta indicando i dati anagrafici del cliente. Si intende
positiva la seconda verifica in caso di difformità massima per 2 caratteri
alfanumerici
c) Difformità dei dati fiscali per più di 2 caratteri alfanumerici
d) Pdr non attivo
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
34
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 418/2015/R/com
Art. 3 : Estensione del servizio di pre-check (2/2)
In caso di esito positivo della verifica con i soli dati anagrafici (rif. punto b
descritto in precedenza):
SII aggiorna RCU con i dati identificativi del titolare del Pdr inseriti nella richiesta
di verifica dal richiedente
SII trasmette al distributore e all’UdD abbinato al Pdr i dati identificativi del titolare
del punto entro 1 giorno lavorativo dalla richiesta (comma 3.10)
Il gestore del SII trasmette mensilmente all’Autorità:
Il numero di consultazioni effettuate nell’ambito del servizio pre-check, relativi
esiti e richiedenti
Il numero delle richieste di switching effettuate e non effettuate in relazione al
punto precedente
Il gestore del SII ha pubblicato le specifiche tecniche funzionali alla messa a
disposizione del servizio di pre-check
Entro il 15/1/2016 il SII rende disponibile agli utenti il servizio
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
35
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 418/2015/R/com
Art. 4 : Anagrafica Mensile ed Annuale (1/2)
Articolo 22.1 new – anagrafica annuale
Entro il 5° giorno lavorativo antecedente il 31/7 di ogni anno il distributore mette a
disposizione del SII le informazioni relative al CApdr e profilo di prelievo standard
per ogni punto di riconsegna
Entro il 31/7 di ogni anno il SII mette a disposizione di ogni UdD le informazioni di
cui all’articolo 22.1 per i PdR nella propria titolarità
Articolo 22.2 new – gestione deroghe
Entro 2 giorni dal ricevimento delle comunicazioni delle dichiarazioni sostitutive da
parte della SdV il distributore mette a disposizione del SII le informazioni di cui
all’art. 22.1 aggiornate in seguito alle dichiarazioni ricevute
Le medesime informazioni sono trasmesse dal SII agli UdD interessati entro 1
giorno lavorativo
Articolo 22.3 new – anagrafica mensile
Entro il 6 ultimo giorno di ciascun mese il SII mette a disposizione di ogni UdD
o L’elenco dei Pdr nella titolarità del ricevente con riferimento al mese successivo
o I dati costituenti l’RCU
o L’elenco dei punti non più nella titolarità del medesimo utente nel mese
successivo
Le informazioni
contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
Roma, 10 Novembre 2015
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Milano, 18 Novembre 2015
36
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 418/2015/R/com
Art. 4 : Anagrafica Mensile ed Annuale (2/2)
•
Articolo 22.4 new
Il SII mette a disposizione di ciascun UdD con riferimento ai Pdr nella propria
titolarità, e mantiene aggiornata una funzionalità di interrogazione del RCU, che
consenta di effettuare download massivi dei dati di proprio interesse, tra i quali Ca
pdr e profili di prelievo
•
Il gestore del SII ha pubblicato il documento di consultazione in merito alle
specifiche tecniche (termine consultazione 29/11/2015)
•
Entrata in vigore delle disposizioni: 1/7/2016.
Da questa data viene soppresso l’invio del flusso 300 per lo switching (art 14.10
del 138/04) e il distributore è tenuto a mettere a disposizione l’anagrafica pdr come
da standard di comunicazione (predittiva) – Art.6 Determina 15/2015
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
37
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 418/2015/R/com
Art. 5 : Integrazione alla 296/14 in materia di comunicazioni al SII sull’esito dello
switching (1/2)
•
Articolo 3.2 - aggiunta
Il distributore comunica al SII gli esiti delle procedure di switching e fui/default entro
la fine del 2° giorno lavorativo antecedente il sestultimo del mese che precede
quello di decorrenza dello switch
Per i casi in cui gli esiti dello switching fossero noti successivamente a tale termine,
il distributore è tenuto a trasmettere l’informativa al SII entro la fine del giorno
lavorativo antecedente il sestultimo del mese
•
Articolo 3.4
In caso di mancato rispetto dei termini della comunicazione al SII di cui all’articolo
3.2, è corrisposto all’UdD un indennizzo automatico da parte del distributore come
da tabella seguente. In tal caso, il SII rende noto a ciascun UdD la data di
ricevimento effettivo della medesima comunicazione.
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
38
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 418/2015/R/com
Art. 5 : Integrazione alla 296/14 in materia di comunicazioni al SII sull’esito dello
switching (1/2)
•
Articolo 3.5
Il distributore non è tenuto a corrispondere gli indennizzi di cui all’articolo 3.4
qualora la causa di mancato rispetto dei termini della comunicazione non sia
imputabile al medesimo, quali cause di forza maggiore. In tali evenienze, il
distributore deve documentare la causa del mancato rispetto.
Importo per Pdr e per giorni lavorativi di ritardo
•
1
2
>=3
Max
5€
4€
3€
150€
La disposizione entra in vigore
il 1/2/2016 con riferimento agli switch con decorrenza 1/3/2016
Il 1/7/2016 con riferimento agli indennizzi automatici
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
39
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 418/2015/R/com
Art. 6 : Integrazione alla 296/14 in materia di aggiornamento dei dati costituenti
il RCU
•
Articolo 4, comma 4.4bis - new
Il gestore del SII pubblicherà le specifiche tecnico-funzionali dell’aggiornamento
o On condition del RCU: con riferimento agli esiti delle prestazioni che
determinano la variazione dei dati rilevanti ai sensi del comma 3.2 in coerenza
con gli standard di comunicazione (variazioni anagrafiche o di stato PdR)
o Continuo del RCU: con riferimento ad eventuali errori materiali riscontrati
dall’UdD o nella conoscenza dello stesso, quali i dati identificativi del cliente
finale (es bonifiche anagrafiche, riscontri da UdD)
•
Il gestore del SII
ha pubblicato le specifiche tecniche finalizzate all’aggiornamento on condition che
dovrà entrare in produzione da gennaio 2016 per servizi SM1, SM2, R01, CA1,
CA2, CA3, CA4
Pubblicherà le specifiche in merito all’aggiornamento continuo del RCU entro
180gg (entro 6/2/2016)
•
Entro il 1/10/2016 il SII rende disponibile quanto previsto
all’aggiornamento continuo
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
in merito
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
40
EVOLUZIONE QUADRO NORMATIVO, SVILUPPI FOUR
Deliberazione 418/2015/R/com
Art. 7 : Disposizione in merito all’aggiornamento mensile del RCU
L’UdD può segnalare al SII e al distributore eventuali incongruenze anagrafiche tra i
dati resi disponibili dal SII il sestultimo giorno di ciascun mese ai sensi del TISG e i dati
resi disponibili dal distributore nell’ambito delle procedure di switching entro il giorno
lavorativo successivo al termine ultimo
In esito al ricevimento di tale comunicazione, il distributore è tenuto alla verifica della
segnalazione ricevuta e alla notifica al SII delle correzioni da apportare entro il
penultimo giorno lavorativo del mese
Il SII è tenuto a rettificare il contenuto del file coerentemente con quanto segnalato
dall’UdD e dal distributore, dandone evidenza ai soggetti interessati entro un giorno
lavorativo dalla fine di ciascun mese
Entro il 6/12/2015 il SII rende disponibile le specifiche tecniche
La disposizione entra in vigore il 01/07/2016
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
41
AGENDA
•
Informazioni di carattere generale
•
Evoluzione quadro normativo, sviluppi Four
Determina 11/2014
Delibera 258/2015/R/com «Morosità»
Efficientamenti Four
Determina 10/2015 e 15/2015
Delibera 418/2015/R/com «SII»
•
Settlement
Sessione Aggiustamento
•
Fatturazione del servizio di vettoriamento e prestazioni accessorie
Evoluzione fatturazione
•
Misura
Delibera 117/2015/R/gas «Misura»
Contatore elettronico -Delibera AEEGSI 631/2013/r/Gas
•
Discussione su tematiche di interesse
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
42
SETTLEMENT
Sessione di Aggiustamento
Il quadro di riferimento
La deliberazione AEEGSI n° 229/2012/R/gas introduce il Testo Integrato Settlement
Gas (TISG).
L’art. 15.2 del TISG prevede che:
“…il RdB gestisce, su base annuale, apposite sessioni di aggiustamento che
comprendono:
una procedura di conguaglio annuale, relativa all’anno civile precedente, per la
valorizzazione economica della differenza tra le partite fisiche di gas attribuite nelle
sessioni di bilanciamento e quelle determinate in base ai dati di misura disponibili al
momento in cui è effettuata tale sessione;
procedure di conguaglio annuali, riferite al secondo, terzo, quarto e quinto anno
civile precedente, per la valorizzazione economica della differenza tra le partite fisiche di
gas attribuite nelle precedenti sessioni di aggiustamento relative ai medesimi anni e quelle
determinate in base ai dati di misura disponibili al momento in cui sono effettuate tali
sessioni.”
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
43
SETTLEMENT
Sessione di Aggiustamento
Le scadenze per la comunicazione dei dati
Del. 229/2012/R/gas - TISG
Distributore
interconnesso
Sessione Annuale 2013 15 luglio 2014
Sessione Conguaglio 2013 15 febbraio 2015
Sessione Annuale 2014 15 luglio 2015
Sessione Conguaglio 2013 e 2014 15 febbraio 2016
Sessione Annuale 2015 15 luglio 2016
Trasportatore
Del. 250/2014/R/gas
Distributore
interconnesso
Trasportatore
31 luglio 2014
28 febbraio 2015
31 luglio 2015
15 febbraio 2015 28 febbraio 2015
15 luglio 2015
31 luglio 2015
28 febbraio 2016 15 febbraio 2016 28 febbraio 2016
31 luglio 2016
15 luglio 2016
31 luglio 2016
Il Responsabile del Bilanciamento definisce:
il risultato della Sessione di aggiustamento annuale entro il 31 ottobre di ciascun anno;
Il risultato della Sessione di aggiustamento pluriennale entro il 31 maggio di ciascun anno
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
44
SETTLEMENT
Sessione di Aggiustamento
Le recenti novità introdotte da AEEGSI
7 ottobre 2015: AEEGSI, nell’ambito delle attività funzionali alla rideterminazione della
prima sessione di aggiustamento (ANNO SOLARE 2013), ha comunicato la predisposizione
di una procedura finalizzata a consentire agli Utenti della distribuzione (UdD) di segnalare la
presenza di errori nei dati funzionali allo svolgimento della sessione di aggiustamento
stessa.
8 ottobre 2015: il Responsabile del Bilanciamento ha pubblicato sul proprio sito internet la
procedura di cui sopra. Di seguito i punti salienti:
Procedura a carattere eccezionale, relativa esclusivamente all’anno solare 2013;
12 Ottobre 2015 - 21 Ottobre 2015: caricamento o modifica dati a cura delle Aziende
di Distribuzione
22 Ottobre 2015 – 02 Novembre 2015: Consultazione dei dati di misura a cura degli
UdD al fine della verifica ed eventuale segnalazione all’Azienda di Distribuzione di
competenza;
3 Novembre 2015 -15 Novembre 2015: riapertura al caricamento/modifica dei dati a
cura delle Aziende di Distribuzione
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
45
AGENDA
•
Informazioni di carattere generale
•
Evoluzione quadro normativo, sviluppi Four
Determina 11/2014
Delibera 258/2015/R/com «Morosità»
Efficientamenti Four
Determina 10/2015 e 15/2015
Delibera 418/2015/R/com «SII»
•
Settlement
Sessione Aggiustamento
•
Fatturazione del servizio di vettoriamento e prestazioni accessorie
Evoluzione fatturazione
•
Misura
Delibera 117/2015/R/gas «Misura»
Contatore elettronico -Delibera AEEGSI 631/2013/r/Gas
•
Discussione su tematiche di interesse
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
46
FATTURAZIONE
Evoluzioni sulla fatturazione dei servizi di vettoriamento e prestazioni
accessorie (1/3)
Nel corso dell’anno solare 2015, 2I RETE GAS S.p.A., ha intrapreso un percorso di
progressiva revisione delle modalità di fatturazione verso i Trader (servizio di vettoriamento
e prestazioni).
FATTURAZIONE DEL VETTORIAMENTO - Primi interventi
LUGLIO 2015: introduzione della nuova modalità di trasmissione dei
documenti di fatturazione del servizio di vettoriamento.
SITUAZIONE OLD
Documenti Fiscali
Allegati di dettaglio .csv
Stampa ed Invio Cartaceo a
mezzo posta ordinaria
Specifico invio via pec
SITUAZIONE ATTUALE
Documenti Fiscali
Allegati di dettaglio .csv
Unico invio tramite pec: file .pdf, .p7m, .csv
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
47
FATTURAZIONE
Evoluzioni sulla fatturazione dei servizi di vettoriamento e prestazioni
accessorie (2/3)
FATTURAZIONE DEL VETTORIAMENTO – Sviluppi in Corso
PRIMO QUADRIMESTRE 2016: modifica della logica di aggregazione dei
documenti fiscali.
SITUAZIONE ATTUALE
SITUAZIONE FUTURA
Un documento fiscale per:
Società di Distribuzione/Run di
Fatturazione/Trader/Località/Periodo
Un documento fiscale per:
Società di Distribuzione/Run di
Fatturazione/Trader
Obiettivi:
1. Ridurre in maniera consistente (1-2 ordini di grandezza) il quantitativo di documenti
fiscali mensilmente trasmessi ai Trader.
2. Fornire ai Trader elementi maggiormente fruibili per l’analisi di importi e volumi
presenti nei documenti fiscali.
3. Facilitare le operazioni di registrazione dei documenti fiscali da parte dei Trader.
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
48
FATTURAZIONE
Evoluzioni sulla fatturazione dei servizi di vettoriamento e prestazioni
accessorie (3/3)
FATTURAZIONE DELLE PRESTAZIONI – Sviluppi in Corso
PRIMO QUADRIMESTRE 2016: modifica della modalità di trasmissione delle
comunicazioni inerenti gli indennizzi di cui alle delibere AEEGSI n° 574/2013 e
258/2015
SITUAZIONE ATTUALE
SITUAZIONE FUTURA
Trasmissione della
comunicazione
Allegato di dettaglio
Trasmissione della
comunicazione
Allegato di dettaglio
A mezzo posta ordinaria
Cartaceo (incluso nella
comunicazione degli indennizzi)
Invio tramite pec.
In formato elettronico,
allegato alla pec
Obiettivi:
1. Ottimizzare i tempi per la comunicazione ai Traders degli indennizzi erogati.
2. Fornire ai Traders elementi maggiormente fruibili per l’analisi e la registrazione degli
indennizzi corrisposti.
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
49
AGENDA
•
Informazioni di carattere generale
•
Evoluzione quadro normativo, sviluppi Four
Determina 11/2014
Delibera 258/2015/R/com «Morosità»
Efficientamenti Four
Determina 10/2015 e 15/2015
Delibera 418/2015/R/com «SII»
•
Settlement
Sessione Aggiustamento
•
Fatturazione del servizio di vettoriamento e prestazioni accessorie
Evoluzione fatturazione
•
Misura
Delibera 117/2015/R/gas «Misura»
Contatore elettronico -Delibera AEEGSI 631/2013/r/Gas
•
Discussione su tematiche di interesse
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
50
MISURA
Delibera 117/15 - Determina 4/2015 – Determina 15/2015
Con la delibera 117/2015 “Riforma della regolazione in materia di misura dei punti di
riconsegna della rete di distribuzione, anche in attuazione del decreto legislativo 102/2014”,
l’AEEGSI ha riformato la regolazione in tema di misura dei prelievi dei clienti finali modificando
inoltre alcuni aspetti legati al processo di switching.
Le finalità della delibera sono:
Aumentare la trasparenza;
Ridurre l'asimmetria informative fra distributore e venditore;
Incrementare il numero dei dati di misura effettivi e validati nella disponibilità del venditore e
di conseguenza, del cliente finale;
Gli aspetti trattati dalla libera riguardano:
Frequenza di lettura e messa a disposizione delle misure relativamente ai contatori
tradizionali;
Smart Meter, obblighi di comunicazione, frequenza di lettura e messa a disposizione delle
misure;
Autoletture;
Modalità e tempistiche di messa a disposizione dei dati tecnici e di lettura dei pdr oggetto di
switching;
Con la determina 4/2015 e la 15/2015 l’Autorità riforma la regolazione degli scambi informativi
in tema di standard di comunicazione tra gli operatori del settore del Gas Naturale;
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
51
MISURA
Delibera 117/15 - Determina 4/2015 – Determina 15/2015
Frequenza di lettura e messa a disposizione delle misure relativamente ai
contatori tradizionali
Nuova soglia di consumo 1.500 Smc/anno per determinazione frequenze di rilevazione delle
misure. Per i PDR con consumo 1.500 – 5000 Smc/anno l’impresa di distribuzione è
tenuta ad eseguire 3 tentativi di raccolta l’anno
Obbligo di rilevazione del dato di misura all’interno di periodi temporali dell’anno
considerati rilevanti in termini di consumo (per categoria di PDR ), coprendo almeno
l’80% dei giorni del periodo. Conseguente eliminazione delle intercorrenze minime e
massime di raccolta della misura.
Per PDR non accessibili o parzialmente accessibili, nel caso di due tentativi consecutivi falliti
e di assenza di autoletture, obbligo di un ulteriore tentativo di lettura al più tardi nel
mese successivo a quello nel quale il secondo tentativo è andato fallito, (in fasce orarie
diverse da quelle di usuale passaggio dei letturisti).
Obbligo di pubblicazione sul proprio sito internet del calendario di esecuzione delle
letture, organizzando le informazioni almeno per CAP comunale
Invio dei dati di misura alle Società di Vendita (SDV) entro il sesto giorno lavorativo del
mese successivo a quello di raccolta, comprese le eventuali rettifiche di misure già
validate in precedenza.
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
52
MISURA
Delibera 117/15 - Determina 4/2015 – Determina 15/2015
Smart Meter, obblighi di comunicazione, frequenza di lettura e messa a
disposizione delle misure;
Obblighi di comunicazione alle SDV del periodo di adeguamento/sostituzione del gruppo
di misura, dei dati tecnici ad installazione avvenuta e della data di messa in servizio del
gruppo di misura.
Smart Meter classe >= G10: obblighi di lettura con frequenza mensile e dettaglio giornaliero
a partire dal primo giorno del quarto mese successivo a quello di messa in servizio del
gruppo di misura. Obbligo di effettuare almeno 3 tentativi di acquisizione del dato relativo al
prelievo di ciascun mese.
Smart Meter classe <= G6: possibilità, a partire dal primo giorno del quarto mese
successivo a quello di messa in servizio del gruppo di misura, di utilizzare la funzionalità
della telelettura per adempiere al rispetto dei medesimi obblighi di lettura dei gruppi di
misura tradizionali, con l’obbligo in tal caso di effettuare almeno 3 tentativi di acquisizione
del dato relativo al prelievo di ciascun mese.
Invio dei dati di misura alle SDV entro il sesto giorno lavorativo del mese successivo a quello
di raccolta (medesimo tempo dei contatori tradizionali), comprese le eventuali rettifiche di
misure già validate in precedenza.
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
53
MISURA
Delibera 117/15 - Determina 4/2015 – Determina 15/2015
Flussi standard (1/2)
FLUSSO LETTURE DI CICLO - MISURATI MENSILMENTE CON DETTAGLIO GIORNALIERO
•
TGL (0050) “Trasmissione flusso letture di ciclo -Misurati mensilmente con dettaglio giornaliero”
•
RGL (0055) “Trasmissione flusso rettifica letture di ciclo -Misurati mensilmente con dettaglio
giornaliero”
FLUSSO LETTURE DI CICLO - ALTRE FREQUENZE DI LETTURA
•
TML (0050) “Trasmissione flusso letture di ciclo - Altre frequenze di lettura”
•
RML (0055) “Trasmissione flusso rettifica letture di ciclo - Altre frequenze di lettura”
•
RML (0056) “Trasmissione flusso volume ricostruito (da trasmettere insieme al precedente ed in
relazione a tutto il periodo di interesse per le motivazioni 4 e 5)”
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
54
MISURA
Delibera 117/15 - Determina 4/2015 – Determina 15/2015
Flussi standard (2/2)
AUTOLETTURE
•
TAL (0050) “Trasmissione flusso autoletture -Trasmissione dall’utente al distributore”
•
TAL (0150) “Trasmissione flusso autoletture - Trasmissione dal distributore all’utente”
•
TAS (0050) “Trasmissione flusso autoletture di switching -Trasmissione dall’utente al distributore”
•
TAS (0150) “Trasmissione flusso autoletture di switching - Trasmissione dal distributore all’utente”
RETTIFICA LETTURE DI SWITCHING
•
RSL (0400) “Trasmissione rettifica letture di switching”
IM1 “INTERVENTI SUL GRUPPO DI MISURA”
•
IM1 (0304) “Trasmissione all’utente della comunicazione di preavviso sostituzione smart meter”
•
IM1 (0305) “Trasmissione all’utente della comunicazione di messa in servizio dello smart meter”
•
IM1 (0306) “Trasmissione all’utente della comunicazione di avvenuto intervento sul gruppo misura”
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
55
MISURA
Delibera 117/15 - Determina 4/2015 – Determina 15/2015
Autoletture trasmesse da SDV
Le SDV possono trasmettere una sola autolettura per PDR al mese al distributore che è
tenuto ad effettuarne la validazione entro tre giorni lavorativi dalla data di ricezione.
Nel caso di Smart Meter l'impiego dell'autolettura viene limitato ai soli casi di
malfunzionamento dell'apparato ed in presenza di reclamo scritto presentato dal cliente
finale.
Invio di una sola TAL o TAS nel mese
Autoletture non più vecchie di 4 giorni
Modalità e tempistiche di rilevazione e messa a disposizione della
lettura di switching
Invio dei dati tecnici e contrattuali del PDR entro il sestultimo giorno del mese
precedente lo switching anziché un mese dopo la sua decorrenza.
Rilevazione delle letture nell’intervallo temporale -5 + 3
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
56
MISURA
Delibera 117/15 - Determina 4/2015 – Determina 15/2015
Periodi rilevanti
Annuali
1.395.141 pdr
Inizio
Fine
Da 80% del Pr
corrente
20% del Pr
successivo
Rolling
Rolling
Rolling
Rolling
01/01/2016
31/12/2016
19/10/2016
14/03/2017
Inizio
Fine
Da 80% del Pr
corrente
20% del Pr
successivo
Aprile - Ottobre
01/04/2016
31/10/2016
18/09/2016
01/12/2016
Novembre - Marzo
01/11/2016
31/03/2017
29/02/2017
13/05/2017
Inizio
Fine
Da 80% del Pr
corrente
20% del Pr
successivo
Febbraio – Aprile
01/02/2016
30/04/2016
12/04/2016
06/06/2016
Maggio – Ottobre
01/05/2016
31/10/2016
24/09/2016
19/11/2016
Novembre - Gennaio
01/11/2016
31/01/2017
12/01/2016
18/02/2016
Inizio
Fine
Da 80% del Pr
a 100% del Pr
Mese
Mese
Circa 25 gg del
mese
Ultimo giorno del
mese
Periodo Rilevante
Anno mobile (Faq)
Gennaio - Dicembre
Semestrali
1.824.104 pdr
Periodo Rilevante
Periodo Rilevante
Quadrimestrali
497.602 pdr
Mensili
19.477 pdr
Periodo Rilevante
Mensile
Nel caso di due tentativi consecutivi di lettura falliti, per pdr non accessibili o parzialmente accessibili,
l’impresa di distribuzione è tenuta ad effettuare un ulteriore tentativo, al più tardi nel mese successivo a
quello nel quale il secondo tentativo non è andato a buon fine, in fasce orarie diverse dalla precedenti.
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
57
MISURA
Delibera 117/15 - Determina 4/2015 – Determina 15/2015
Periodi rilevanti
Confronto ripartizione Ordini di Lettura mensili, As Is vs To Be
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
58
MISURA
Delibera 117/15 - Determina 4/2015 – Determina 15/2015
Applicazione periodi rilevanti
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
01-10 11-20 21-31 01-10 11-20 21-29 01-10 11-20 21-31 01-10 11-20 21-30 01-10 11-20 21-31 01-10 11-20 21-30 01-10 11-20 21-31 01-10 11-20 21-31 01-10 11-20 21-30 01-10 11-20 21-31 01-10 11-20 21-30 01-10 11-20 21-31
Semestrali
18/9
Inizio
1.824.104
29/2
13/5 = 55 gg Lav.
Fine
Novembre
Marzo
Inizio
1.824.104
Quadrimetsrali
6/6 = 40 gg Lav.
12/4 Fine
Inizio
Febbraio
Aprile
497.602
24/9
Inizio
Maggio
Ottobre
12/1 Fine
Gennaio
Dicembre
19/11 = 40 gg Lav.
Fine
497.602
Novembre
Gennaio
Annuali
1/12 = 53 gg Lav.
Fine
Aprile
Ottobre
18/2 = 28 gg Lav.
Inizio
497.602
19/3
Inizio
Fine
19/10
1.395.341
continua da anno prec.1.395.341
Mensili
Inzio Mese
Fine Mese
19.477
19.477
19.477
19.477
19.477
19.477
19.477
19.477
19.477
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
19.477
19.477
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
19.477
59
MISURA
Contatore elettronico - Delibera AEEGSI 631/2013/r/Gas
• Lo scenario regolatorio conferma la volontà dell’AEEGSI di proseguire con il piano di diffusione
dei contatori elettronici per uso domestico
• Il piano definito da AEEGSI prevede già nel 2015 l’installazione di un numero di contatori
elettronici pari al 10% dell’intero parco dei contatori gestiti e l’avvio della telelettura del 3% del
totale entro il 2015
• Al momento non sono ancora state stabilite dall’AEEGSI le scadenze intermedie per raggiungere
l’obiettivo previsto entro il 2018.
2013
= G40
Contatori
residenziali
2014
2015
95%
100%
G16-G25
25%
60%
100%
G10
0%
15%
30%
G4-G6
0%
3%
Fonte: del. AEEGSI 631/2013/R/Gas
…
2018
…
0%
10%
60%
Legenda
Installato
3%
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
In servizio
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
60
MISURA
Contatore elettronico - Delibera AEEGSI 631/2013/r/Gas
UTENZE INDUSTRIALI – CALIBRI ≥ G40
2i Rete Gas ha provveduto ad adeguare e mettere in servizio il 100% dei punti di riconsegna attivi
con contatori di calibro ≥ G40, utilizzando esclusivamente la tecnologia “add on”.
Adeguamenti ≥ G40 al 30/09/2015
Dettaglio parco ≥ G40 al 30/09/2015
1
3
15
56
254
336
851
1.457
1.806
G4000
G2500
100%
15.751 contatori adeguati
G1600
G1000
G650
G400
G250
100%
15.751 contatori teleletti
G160
G100
3.923
G65
7.049
G40
0
2.000
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
4.000
6.000
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
8.000
61
MISURA
Contatore elettronico - Delibera AEEGSI 631/2013/r/Gas
UTENZE BUSINESS – CALIBRI G10/G16/G25 (Maggio 2015)
2i Rete Gas per il 2015 sta completando l’adeguamento dei calibri G16 e G25 ed ha già superato le
percentuali di obbligo di messa in servizio previste dall’AEEGSI per i G10, che conta di completare nel
2016.
PdR esistenti attivi al 30/09/2015
40.935
G16/G25
15.393
G10
PdR Teleletti al 30/09/2015
40.759 contatori (99,6%)
Contatori Calibri G25/G16
9.741 contatori (64%)
Contatori Calibri G10
0
10.000 20.000 30.000 40.000 50.000
Proiezione PdR Teleletti al 31/12/2015
40.759 contatori (100 %)
Obiettivo AEEGSI al 31/12/2015
100%
Contatori Calibri G25/G16
Contatori Calibri G25/G16
ca. 11.600 contatori (70%)
30% ( 4.617 contatori)
Contatori Calibri G10
Contatori Calibri G10
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
62
MISURA
Contatore elettronico - Delibera AEEGSI 631/2013/r/Gas
Evoluzione
2i Rete Gas ha avviato nel corso del 2014 la prima fase del progetto che prevedeva l’installazione
dei contatori elettronici del gas per utenze domestiche su 23 città (in aggiunta alla città di Biella
dove era stato svolto un progetto pilota nel 2013-2014, denominato «Progetto Avogadro»); nel
corso del 2015 è stata attivata la seconda fase di tale progetto che ha visto il coinvolgimento del
piano di installazione su più di 200 comuni dove 2i Rete Gas è concessionario del servizio di
distribuzione del gas.
L’organizzazione in fasi successive è stata articolata al fine di raggiungere gli obiettivi previsti dalla
deliberazione 631/13/R/gas dell’AEEGSI.
Avanzamento al
30/09/2015
Proiezione al
31/12/2015
Proiezione al
31/12/2016
Obbligo AEEGSI
31/12/2015
Obbligo AEEGSI
31/12/2016
Contatori G4/G6 installati
290.844
440.000
1.140.000
ca. 380.000
Non definito
Contatori G4/G6 teleletti
60.322
115.000
375.000
ca. 115.000
Non definito
% contatori G4/G6 installati
8%
12%
30%
10%
Non definito
% contatori G4/G6 teleletti
2%
3%
10%
3%
Non definito
Inoltre 2i Rete Gas, a partire dal 1 Gennaio 2016, su tutte le nuove attivazioni di fornitura del gas e
sostituzione del contatore a seguito di guasto, installerà su tutti i Comuni dove è concessionaria il
nuovo contatore elettronico del gas.
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
63
AGENDA
•
Informazioni di carattere generale
•
Evoluzione quadro normativo, sviluppi Four
Determina 11/2014
Delibera 258/2015/R/com «Morosità»
Efficientamenti Four
Determina 10/2015 e 15/2015
Delibera 418/2015/R/com «SII»
•
Settlement
Sessione Aggiustamento
•
Fatturazione del servizio di vettoriamento e prestazioni accessorie
Evoluzione fatturazione
•
Misura
Delibera 117/2015/R/gas «Misura»
Contatore elettronico -Delibera AEEGSI 631/2013/r/Gas
•
Discussione su tematiche di interesse
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
64
Grazie per l’attenzione
Discussione
Le informazioni contenute sono da ritenersi riservate. Non è consentita la diffusione, distribuzione o copia da
parte di qualsiasi soggetto diverso dal destinatario
Roma, 10 Novembre 2015
Milano, 18 Novembre 2015
65