Pagina 2 - Federceramica

Transcript

Pagina 2 - Federceramica
CERAMICA_C'E'_OKOKOK_XPS
5-02-2002
12:31
Pagina 2
attualità
F
ederceramica ha puntato sul confronto a tutto campo con i soggetti
interessati allo sviluppo del settore:
il Governo, il sistema delle imprese, il sindacato. L’occasione è stata offerta
dall’Osservatorio del Ministero delle
Attività Produttive per il Settore Chimico,
che ha dedicato una sessione di approfondimento al mondo della ceramica e un
quaderno monografico.
te calo (313 miliardi
nel 1997, 239 miliardi nel 1998, 108
miliardi nel 1999, 21
miliardi nel 2000). I
dati parziali relativi al
2001 (gennaio-settembre) confermano le tendenze accennate, con un
positivo incremento del
surplus commerciale complessivo (oltre 80 miliardi di
Lire a settembre).
Caratteristica primaria del settore è la sua
frammentazione (3.500 imprese, l’80%
delle quali con meno di 5 addetti). Il 60%
della forza lavoro (poco meno di 19.000
addetti secondo il censimento del 1996,
42% dei quali donne) è occupato presso
La produzione del sotto-settore
domestico (stoviglieria in porcellana e
stoviglieria in ceramica) è diminuita
▼
QUALITÀ, SERVIZI
ALLA CLIENTELA,
POLITICA ATTIVA
DI SOSTEGNO
PER BATTERE LE
IMPORTAZIONI A
BASSO COSTO.
GLI OBIETTIVI DEI
PRODUTTORI
ITALIANI DI CERAMICA
FEDERCERAMICA MILANO
LA NOSTRA SFIDA
AL MERCATO GLOBALE
Governo e parti sociali a confronto
sulla politica industriale
in
BREVE
Un Consorzio per
abbattere i prezzi
IL CONSORZIO GAS INTENSIVE si è costituito
alla fine del 2001 su iniziativa di nove associazioni di
Confindustria, che rappresentano i maggiori consumi
energetici nel settore manifatturiero. Presidente è
Alfonso Panzani, titolare delle ceramiche “Settecento
Valtresinaro”, Direttore Flavio Bregant, di Federacciai.
Per aderire le aziende interessate dovranno sottoscrivere una quota associativa di mille €. Il Consorzio formulerà quindi una proposta di fornitura di metano agli associati, che ne valuteranno la convenienza e decideranno
se dare mandato di acquisto, totale o parziale, al
Consorzio. L’adesione al Consorzio e il mandato di
acquisto sono quindi due atti separati e distinti.
Il Consorzio riunisce oggi 150 imprese, che consumano
4 miliardi di metri cubi di metano all’anno. Con questa
massa critica,è evidente che il Consorzio,che non ha fini
di lucro, potrà offrire tariffe tanto più vantaggiose quanto più ampia sarà la quota di metano che sarà possibile
importare direttamente dall’estero.
In seconda battuta, il Consorzio auspica una generalizzata riduzione dei costi del gas naturale come effetto virtuoso della liberalizzazione del mercato e a vantaggio
delle aziende consumatrici.
Il Consorzio Gas Intensive ha sede a Milano, viale Sarca 336,
telefono 02.66146221, fax 02.66146249.
L’opera di uno dei grandi artisti italiani
Quando la ceramica
Una splendida mostra dedicata
NELLA BIBLIOTECA DI VIA
SENATO LE MAIOLICHE DI
GIO PONTI, CHE HA SAPUTO
DEDICARSI A UNA
PRODUZIONE DI ANTICO E
PROFONDO SIGNIFICATO
CULTURALE, SEGNO RICONOSCIUTO DELLA NOSTRA
CIVILTÀ E DELLA NOSTRA
MIGLIORE TRADIZIONE
A
Milano si torna a parlare di ceramica con i toni alti che non si udivano
da anni per merito della raffinatissima mostra Gio Ponti Maestro del Déco
(Biblioteca di via Senato, via Senato 14,
Milano). Il Déco fu lo stile degli Anni Venti, la
Grande Guerra lo separava dalle sfrenatezze
del Liberty ma aveva già in seno i germi del
dibattito architettonico e culturale che
avrebbe coinvolto razionalisti e accademici.
Gio Ponti (1891-1979), il cui nome è legato
ad alcuni simboli del Novecento come il
Grattacielo Pirelli, non si occupò soltanto di
architettura e di urbanistica, ma fu anche
chiamato nel 1923 alla direzione artistica
2
della Richard-Ginori dal proprietario Augusto Richard, dove
rimase fino al 1930, all’insegna di
un personale e singolare approccio ai temi della modernità e dell’abitazione, che lo avrebbe accompagnato per tutta la sua versatile
attività artistica e creatrice, che
investì naturalmente anche il campo
dell’arredo e dell’oggetto domestico.
La manifattura di Doccia della
Richard-Ginori (Sesto Fiorentino)
occupava negli anni Venti mille e 200
persone e Gio Ponti ne dirigeva il
reparto delle maioliche artistiche.
▼
QUADERNO MONOGRAFICO. L’Osservatorio
Chimico del MAP ha raccolto dati e cifre di settore.
aziende artigianali.
Dal punto di vista della produzione, si
distinguono tre principali gruppi di prodotto: stoviglieria in porcellana, stoviglieria in
ceramica, ceramica ornamentale (in porcellana e in altri materiali ceramici).
L’Italia è un paese importatore di stoviglieria in porcellana (282 mld di Lire nel 2000)
e un esportatore di stoviglieria in ceramica
(250 miliardi); per le ceramiche ornamentali, la bilancia commerciale è gravemente
peggiorata negli ultimi anni, passando da un
saldo attivo di 165 miliardi di Lire nel 1995
a un deficit di 24 miliardi nel 2000.
Complessivamente, il saldo commerciale
è ancora attivo, anche se in preoccupan-