capitolato speciale - Università di Catania
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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CATANIA Ufficio Tecnico Piano Coordinato Università di Catania e Lecce 2 Iniziativa 6, “Museo dell’ex monastero dei Benedettini” CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI ARREDI ED IMPIANTI MULTIMEDIALI Catania, marzo 2005 D:\lo faro\benedettini\ct_le2\arredamenti ed impianti speciali\cap. spec. arredi+impianti. doc Capitolato tecnico delle forniture ART. 1 DESTINAZIONE DELLE FORNITURE Il presente Capitolato Speciale si riferisce alla fornitura ed installazione di arredi di serie ed impianti multimediali presso i locali del museo del Monastero dei Benedettini (ex cucine e relativo piano scantinato) al fine di consentire il completamento dell’allestimento museale. La fornitura ed installazione dovrà avvenire a perfetta regola d’arte ed alle condizioni espresse nel presente Capitolato ART. 2 AMMONTARE E DESCRIZIONE DELLE FORNITURE OGGETTO DEL CONTRATTO L’importo complessivo previsto per le forniture di seguito elencate ammonta presuntivamente ad euro 172.900,00 (diconsi centosettantaduemilanovecento,00 euro) + I.V.A Gli arredi e gli impianti multimediali dei quali è prevista la fornitura vengono di seguito descritti: A) fornitura arredi ARREDI DI SERIE Ingresso Museo Art. 1 Banco espositivo delle dimensioni di 200 x 60 cm avente struttura realizzata mediante gambe su ruote in profilato estruso di alluminio verniciato a polveri epossipoliestere, collegate tramite guide anch’esse in estruso di alluminio con una colonna ancora in profilato estruso di alluminio. La struttura sarà dotata di un dispositivo per la regolazione dell’altezza mediante meccanismo telescopico, fino ad un’altezza di 80 cm. Sia i sostegni che la traversa dovranno essere dotati di scanalatura ispezionabile, completa di fermacavi in materiale plastico. Tutti i fori devono consentire il passaggio di prese DIN per computer. Il piano operativo è in vetro stratificato delle dimensioni di 200x 80 cm. Alle guide su cui è poggiato il piano operativo deve essere appeso un porta CPU in lamiera di acciaio pressopiegato. La colonna, avente altezza di 200 cm, si poggia a terra mediante una base con piastra circolare dotata di non meno di 6 incavi per i piedi. La piastra sarà in alluminio presso fuso; i piedi in estruso di alluminio. La colonna è collegata alle guide mediante un connettore a V in estruso di alluminio. Alla colonna saranno fissate, mediante moduli di collegamento verticali, due lavagne magnetiche multifunzionali della dimensione di 50x50 cm. Colori a scelta della D.L. Se ne prevedono: 1 Art. 2 Seduta girevole alta con braccioli e schienale. Base a 5 razze con ruote, meccanismo sincronizzato con rilascio di sicurezza, regolazione della tensione e blocco. Struttura portante, braccioli e poggiapiedi in acciaio verniciato. Schienale e sedile rivestiti con tessuto ignifugo. Piano seduta ad altezza regolabile ma non inferiore a 60 cm. Colore a scelta della D.L. Se ne prevedono: 2 Art. 3 Cartelliera aventi dimensione di 90 cm di larghezza, 36 cm di profondità e 200 cm di altezza. La cartelliera dovrà contenere non meno di 20 caselle, ognuno dotato di serratura singola ed una serratura centrale. La cartelliera sarà costruita in acciaio di 1° scelta, con spessori varianti 8,10, 15/10 in monoblocco interamente saldati. Le singole caselle dovranno essere dotate di sportello in lamiera d’acciaio, a battente montato su cerniere a molla. La verniciatura deve essere eseguita con smalti sintetici, applicati in elettrostatica ed essiccati in galleria termica a progressione di calore ed a temperatura controllata, previo trattamento di fosfatazione e grassaggio delle parti. Colori a scelta della D.L. Se ne prevedono: 2 Art. 4 Mobile armadio a due ante cieche, avente dimensione di 98 cm di larghezza, 50 cm di profondità e 195 cm di altezza. Il mobile armadio sarà costruita in acciaio di 1° scelta, con spessori d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 2 Capitolato tecnico delle forniture varianti 8,10, 15/10 in monoblocco interamente saldati. Il mobile sarà dotato di non meno di 5 ripiani in lamiera scatolata. Le ante cieche saranno realizzate in lamiera scatolata, a battente montate su cerniere e dotate di serratura con chiavi. La verniciatura deve essere eseguita con smalti sintetici, applicati in elettrostatica ed essiccati in galleria termica a progressione di calore ed a temperatura controllata, previo trattamento di fosfatazione e grassaggio delle parti. Colori a scelta della D.L. Se ne prevedono: 2 Uffici Art. 5 Postazione di lavoro sagomata delle dimensioni di 160 x 160 cm. Il piano di lavoro è realizzato con piano in nobilitato, melanina ad alta resistenza su pannelli di particelle, di spessore di 28 mm e bordi smussati almeno sul lato utilizzatore in ABS spessore 2 mm, zigrinato, in tinta con il colore dei piani, finitura antiriflettente. Struttura portante realizzata mediante coppia di gambe in profilato estruso di alluminio verniciato a polveri epossipoliestere collegate con guide anch’esse in estruso di alluminio, regolabile in altezza. Sia i sostegni che la traversa dovranno essere dotati di scanalatura ispezionabile, completa di fermacavi in materiale plastico. Tutti i fori devono consentire il passaggio di prese DIN per computer. I colori del piano operativo e delle colonne portanti saranno a scelta della D.L. La postazione sarà dotata di cassettiera montata su ruote delle dimensioni di 40x60x55 cm., con n.3 cassetti in lamiera di acciaio pressopiegata, verniciati di colore a scelta della D. L., montati su guide metalliche e cuscinetti a sfera; tiretto dotato di vaschetta portacancelleria in materiale plastico. Se ne prevedono: 3 Art. 6 Sedie a 4 gambe con scocca in alluminio presso fuso, seduta e schienali fissi in multistrato di faggio, completa di accessori vari, quali viterie, raccordi ed altro. Conforme al D.L.626/94. Se ne prevedono: 11 Art. 7 Seduta girevole con braccioli. Base a 5 razze con ruote, meccanismo sincronizzato con rilascio di sicurezza, regolazione della tensione e blocco. Struttura portante e braccioli in acciaio verniciato. Schienale e sedile rivestiti con tessuto ignifugo. Colore a scelta della D.L. Se ne prevedono: 3 Art. 8 Mobile armadio a due ante cieche, avente dimensione di 60 cm di larghezza, 40 cm di profondità e 180 cm di altezza. Il mobile armadio sarà costruita in acciaio di 1° scelta, con spessori varianti 8,10, 15/10 in monoblocco interamente saldati. Il mobile sarà dotato di almeno 2 ripiani in lamiera scatolata. Le ante cieche saranno realizzate in lamiera scatolata, a battente montate su cerniere e dotate di serratura con chiavi. La verniciatura deve essere eseguita con smalti sintetici, applicati in elettrostatica ed essiccati in galleria termica a progressione di calore ed a temperatura controllata, previo trattamento di fosfatazione e grassaggio delle parti. Se ne prevedono: 1 Art. 9 Fornitura e posa in opera di lampada da tavolo, produzione tipo Artemide, modello Tolomeo Se ne prevedono: 3 Art. 10 Fornitura di appendiabiti da terra con base ed asta in acciaio smaltato dotato di portaombrelli, minimo sei posti; colore a scelta della D.L. Se ne prevedono: 1 Art. 11 Cestino in polimero tecnico colorato con anello ferma sacchetto, colore a scelta della D.L. Se ne prevedono: 3 Art. 12 Fornitura e posa in opera di apparecchi telefonici multifunzione analogici, omologati Telecom, compreso l’onere dell’attivazione Se ne prevedono: 3 Art. 13 Cassaforte ad incasso con chiusura a chiave avente di dimensioni 360 mm di altezza, 460 mm di larghezza e 400 mm di profondità. Lo spessore del portello sarà di 10 mm, lo spessore della cornice di 12 mm. Se ne prevedono: 1 d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 3 Capitolato tecnico delle forniture Sosta e proiezione video Art. 14 Fornitura e collocazione di panca in legno delle dimensioni di cm 183x47x36 con struttura in legno ignifugo classe 1 verniciato, sedile in doghe di legno, essenza faggio naturale, trattato ignifugo di classe 1, data in opera con tutti gli oneri Se ne prevedono: 15 Archivio e biblioteca Art. 15 Impianto di scaffali compattabili aventi le dimensioni di 3000 mm di lunghezza, 4700 mm di larghezza, 1900 mm di altezza. L’impianto dovrà essere composto da 5 carrelli mobili aventi le dimensioni di 3000 mm di lunghezza, 700 mm di profondità e 1900 mm di altezza, dotato ciascuno di 5 ripiani caricabili (interasse minimo tra i ripiani 345 mm). Le fiancate dovranno essere formate da 2 montanti verticali collegati da traverse incastrate e saldate ai montanti. I montanti verticali dovranno avere una sezione di 30x42 mm ed essere realizzati da lamiera di 1,2 mm trafilata scatolata e aggraffata. Dovranno avere inoltre una doppia fila di fori aventi passo 25 mm ed un profilo che permetterà l’inserimento a scomparsa delle chiusure delle fiancate. Il sistema di aggancio previsto è del tipo a doppio appoggio autobloccante. Per ogni ripiano saranno previsti 4 ganci di sostegno in lamiera di spessore 20/10 del tipo a stampaggio e formatura e freddo e zincato a caldo. I ripiani saranno realizzati da lamiera d’acciaio dello spessore di 0.8-0.9 mm, con triplice piegatura davanti e dietro e dovranno avere profondità pari a quella degli scaffali e portata non inferiore a 160 kg. Dovranno essere dotati, inoltre, di squadrette di rinforzo saldate ai quattro angoli. Ogni scaffale avrà il top ed il primo livello di appoggio composto dai ripiani. Il carrello sarà costituito da telai ottenuti saldando longheroni, testate e traverse in lamiera di acciaio dello spessore di 2.5 ÷ 3 mm. Sul fianco del carrello saranno montati dei fermi di gomma. Le fiancate dovranno essere incassate per 100 mm nel carrello. Il movimento del singolo scaffale avverrà tramite volantino ergonomico a sforzo ridotto. Il volantino dovrà essere realizzato in alluminio, con 3 pomoli a sfere girevoli o sistema equivalente. Il movimento verrà trasmesso dal volantino alle ruote tramite una catena a rulli del tipo UNI ISO 08 B-1 1/2" x 5/16" e due perni con corona dentata che scorrono in boccole in nylon auto lubrificante. Le corone dentate dovranno avere uno spessore di 7 mm. Il sistema di trasmissione del movimento dal volantino al carrello sarà parte integrante del pannello frontale. Il movimento del carrello sarà garantito da ruote di trazione guida e da ruote d’appoggio realizzate in acciaio pieno aventi diametro di 100 mm, spessore di 25 mm e saranno montate su cuscinetti a sfera autolubrificanti. Ogni carrello sarà dotato di un albero di trasmissione in acciaio del diametro di 25 mm che collegherà un numero di ruote pari al numero dei binari. Le rotaie di trazione-guida e quelle di appoggio saranno realizzate in acciaio trafilato quadro zincato di lato 25x25 mm. Le rotaie dovranno essere annegate nel cemento in modo da non creare inciampi agli utenti. Dovranno essere previsti profili parapolvere sui lati anteriore, posteriore e superiore. Tutti gli scaffali dovranno prevede un distanziatore di sicurezza per mantenere uno spazio minimo di 500 mm tra uno scaffale ed il successivo. Tutti i carrelli dovranno essere dotati di sistema antiribaltamento. Lo scaffale terminale e quello iniziale dovranno essere dotati di ante scorrevoli supportate da cuscinetti, complete di maniglie in materiale plastico e serratura tipo Yale; inoltre gli stessi scaffali dovranno essere dotati di chiusura centralizzata con blocco dell’impianto a pavimento completa di serratura tipo Yale. L’impianto sarà dotato di frizione di sicurezza costituita da un limitatore di coppia tarabile in base al carico movimentato. L’impianto dovrà essere dotato delle seguente certificazioni: UNI EN ISO 9001:200, UNI EN ISO 14001:1996, LGA-GS secondo le norme BGR 234 e RAL RG 614. Se ne prevedono: 1 Art. 16 Rastrelliera per rotoli costituita da due lastre verticali realizzate con rete elettrosaldata • 8, delle dimensioni di 160 x 120 cm. Le due lastre saranno distanziate da un telaio in tondino metallico • 20, delle dimensioni di 120x 80 cm, irrigidito da una coppia di diagonali anch’esse in • 20. Superiormente ed inferiormente la rastrelliera sarà delimitata da una lastra 160x80 cm anch’essa in rete elettrosaldata. Le facce della rastrelliera saranno collegata ai telai mediante saldatura. Compreso l’onere della tinteggiatura con due mani di verniciatura al minio ed ogni altro onere e magistero per fornire l’opera a perfetta regola d’arte. Se ne prevedono: 1 Art. 17 Cassettiera portadisegni avente dimensione di 145 cm di larghezza, 111 cm di profondità e 45 cm di altezza, dotata di n.ro 5 cassetti scorrevoli su cuscinetti a sfera. Il mobile cassettiera sarà costruita in acciaio di 1° scelta, con spessori varianti 8,10, 15/10 in monoblocco interamente saldato e dotato di maniglia ricavata sul frontalino, n.ro 2 portanome in ottone nichelato, dispositivo fermafogli in tondino di acciaio ø 8 mm cromato, serratura con bloccaggio simultaneo dei 5 cassetti. Il mobile sarà dotato di d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 4 Capitolato tecnico delle forniture base scatolata anch’essa in lamiera d’acciaio delle dimensioni di 145cm di larghezza per 111cm di profondità e 10cm di altezza nonché di top in laminato plastico. La verniciatura deve essere eseguita con smalti sintetici, applicati in elettrostatica ed essiccati in galleria termica a progressione di calore ed a temperatura controllata, previo trattamento di fosfatazione e grassaggio delle parti. Colore a scelta della D.L. Se ne prevedono: 2 Art. 18 Mobile libreria costituita da una parte inferiore avente dimensioni di 100cm di larghezza x 70 cm di altezza x 45 cm di profondità dotata di due ante cieche, ed una parte superiore avente dimensioni di 100x197x47 cm con ante a giorno. La struttura del mobile sarà in truciolare nobilitato melaminico di spessore non inferiore a 18 mm, bordato in ABS di spessore non inferiore a 1,5 mm. Il piano di fondo della parte bassa sarà dotato di 4 piedini di regolazione. Sia le ante cieche che quelle a vetri dovranno essere corredate di maniglia, serratura e saranno collegate alla struttura tramite cerniere in acciaio nichelato. La parte superiore del mobile sarà corredata da almeno 6 ripiani anch’essi in truciolato nobilitato melaminico dello spessore non inferiore a 18 mm ed almeno 4 reggimensola in metallo di collegamento alla struttura per ciascun ripiano. Colore a scelta della D.L. Se ne prevedono: 2 Art. 19 Tavolo rettangolare delle dimensioni di (100x200 cm) con piano, struttura e guide aventi le stesse caratteristiche di quelle descritte nell’art.5 Se ne prevedono: 1 Art. 20 Mobile libreria basso avente dimensioni di 80 cm di larghezza x 155 cm di altezza x 45 cm di profondità dotata di due ante cieche aventi dimensioni di 40 cm larghezza per 155 cm di altezza. La struttura del mobile sarà in truciolare nobilitato melaminico di spessore non inferiore a 18 mm, bordato in ABS di spessore non inferiore a 1,5 mm. Il piano di fondo della parte bassa sarà dotato di 4 piedini di regolazione. Le ante dovranno essere corredate di maniglia, serratura e saranno collegate alla struttura tramite cerniere in acciaio nichelato. Il mobile sarà corredato da almeno 5 ripiani anch’essi in truciolato nobilitato melaminico dello spessore non inferiore a 18 mm ed almeno 4 reggimensola in metallo di collegamento alla struttura per ciascun ripiano, e da un top in truciolato nobilitato melaminico dello spessore non inferiore a 28 mm. Colore a scelta della D.L. Se ne prevedono: 2 Art. 21 Mobile libreria basso avente dimensioni di 80 cm di larghezza x 155 cm di altezza x 45 cm di profondità dotata di due ante cieche aventi dimensioni di 40 cm larghezza per 70 cm di altezza. La struttura del mobile sarà in truciolare nobilitato melaminico di spessore non inferiore a 18 mm, bordato in ABS di spessore non inferiore a 1,5 mm. Il piano di fondo della parte bassa sarà dotato di 4 piedini di regolazione. Le ante dovranno essere corredate di maniglia, serratura e saranno collegate alla struttura tramite cerniere in acciaio nichelato. Il mobile sarà corredato da almeno 5 ripiani anch’essi in truciolato nobilitato melaminico dello spessore non inferiore a 18 mm ed almeno 4 reggimensola metallici di collegamento alla struttura per ciascun ripiano, e da un top in truciolato nobilitato melaminico dello spessore non inferiore a 28 mm. Colore a scelta della D.L. Se ne prevedono: 2 Deposito Art. 22 Scaffalatura metallica avente dimensioni di 210 cm di altezza, 100 cm di larghezza e 40 cm di profondità, costituita da 2 montanti e 5 ripiani in lamiera d’acciaio dello spessore di 0.8-0.9 mm. I ripiani dovranno essere dotati di triplice piegatura davanti e dietro e dovranno avere profondità pari a quella degli scaffali e portata non inferiore a 160 kg. Se ne prevedono: 40 ml. Art. 23 Fornitura di contenitori in materiale plastico sovrapponibili aventi dimensioni di 600x400x120 mm con fondo e fiancate piene e dotati di maniglie passanti. Se ne prevedono: 100 Art. 24 Tavolo rettangolare delle dimensioni di (80x140 cm) con piano, struttura e guide aventi le stesse caratteristiche di quelle descritte nell’art.5 Se ne prevedono: 1 d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 5 Capitolato tecnico delle forniture Bookshop Art. 25 Mobile contenitore delle dimensioni complessive di 200x200x35 cm, avente struttura costituita da 3 montanti e 7 ripiani di cui 2 in vetro molato dello spessore non inferiore a 8mm ed i rimanenti in acciaio verniciato con polveri epossidiche antigraffio. Il mobile è costituito da 2 moduli aventi larghezza media di 100 cm. I montanti poggiano a terra mediante piedini in gomma. I ripiani devono avere dimensioni di 100x35 cm e posizionabili a varie altezze. La parte inferiore del mobile deve essere chiusa con 2 ante a scorrere su guide in acciaio solidali con i ripiani, con serratura, in vetro satinato opaco. Gli schienali, le chiusure fiancate interne ed esterne devono essere in lamiera microforata. Se ne prevedono: 1 Art. 26 Mobile contenitore delle dimensioni complessive di 100x200x35 cm, avente struttura costituita da 2 montanti e 6 ripiani in acciaio verniciato con polveri epossidiche antigraffio. I montanti poggiano a terra mediante piedini in gomma. I ripiani devono avere dimensioni di 100x35 cm, posizionabili a varie altezze. La parte inferiore del mobile deve essere chiusa con due ante a scorrere su guide in acciaio solidali con i ripiani, con serratura, in vetro satinato opaco. Gli schienali, le chiusure fiancate interne ed esterne devono essere in lamiera microforata. Se ne prevedono: 1 Art. 27 Mobile contenitore delle dimensioni complessive di 260x200x35 cm, avente struttura costituita da 4 montanti e ripiani in acciaio verniciato con polveri epossidiche antigraffio. Il mobile è costituito da 3 moduli, 2 aventi larghezza di 100 cm ed un modulo centrale di larghezza di 60 cm. I montanti poggiano a terra mediante piedini in gomma. I ripiani dei moduli da 100cm devono avere dimensioni di 100x35 cm, posizionabili a varie altezze ed essere forniti in numero di 6, di cui 3 in vetro molato dello spessore non inferiore a 8mm. La parte inferiore del mobile deve essere chiusa con due ante a scorrere su guide in acciaio solidali con i ripiani, con serratura, in vetro satinato opaco. Gli schienali, le chiusure fiancate interne ed esterne devono essere in lamiera microforata. I ripiani del modulo da 60 cm devono essere 7, posizionabili a varie altezze ed essere in vetro molato dello spessore non inferiore a 8mm. Se ne prevedono: 1 Art. 28 Mobile contenitore avente dimensioni di 100x45x105 cm avente struttura costituita da 2 montanti e 3 ripiani in acciaio verniciato con polveri epossidiche antigraffio. I montanti poggiano su ruote gommate. I ripiani devono avere dimensioni di 100x45 cm e posizionabili a varie altezze. La parte inferiore del mobile deve essere chiusa con due ante a scorrere su guide in acciaio solidali con i ripiani, con serratura, in vetro satinato opaco. Gli schienali, le chiusure fiancate interne ed esterne devono essere in lamiera microforata. Se ne prevedono: 2 Sistemi di allestimento con pannelli Art. 29 Pannello informativo costituito da una guida superiore, 2 cavi in acciaio a trefolo • 2.5 mm e un pannello 70x100 cm. La guida sarà realizzata in profilato cavo di alluminio estruso anodizzato avente lunghezza di 90 cm, diametro di 4 cm e tappi di chiusura di policarbonato colorato. Al suo interno la guida dovrà prevedere la presenza di un binario elettrificato. La guida sarà fissata mediante distanziali a parete dotati di disco a tre fori, in acciaio di 30 mm di diametro, di lunghezza complessiva di ci una lampada alogena da 35 W montate ciascuna su un’asta rigida in acciaio avente lunghezza di 50 cm. Il corpo lampada sarà interamente in alluminio, con asta (• 10 mm) di regolazione in senso verticale e lampada inclinabile e ruotabile sino a 359°. L’alimentazione della lampada avverrà tramite un adattatore da inserire all’interno della guida in alluminio elettrificata, con bloccaggio manuale. La lampada è dotata di un innesto a jack da inserire nell’adattatore. Completa la lampada un terminale in policarbonato trasparente per il bloccaggio nella posizione prescelta sulla guida. La lampada sarà inoltre corredata da un trasformatore da 105 W con custodia e completo di cavistica. I cavi porta pannelli avranno lunghezza di 150 cm e saranno fissati inferiormente mediante distanziali a parete dotati di disco a tre fori, in acciaio, di lunghezza complessiva di 9 cm. Ogni singolo pannello espositivo sarà realizzato mediante un foglio di metacrilato trasparente dello spessore di 3 mm, tagliato al laser e ripiegato a caldo, per fornire una superficie espositiva netta di 70x100cm e sarà fissato lateralmente a due cavi di acciaio mediante morsetti in ottone massiccio galvanizzato. Se ne prevedono: 3 Art. 30 Pannello informativo costituito da una guida superiore, 2 cavi in acciaio a trefolo • 2.5 mm e pannello 100x140 cm. d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 6 Capitolato tecnico delle forniture La guida sarà realizzata in profilato cavo di alluminio estruso anodizzato avente lunghezza di 120 cm, diametro di 4 cm e tappi di chiusura di policarbonato colorato. Al suo interno la guida dovrà prevedere la presenza di un binario elettrificato. La guida sarà fissata mediante distanziali a parete dotati di disco a tre fori, in acciaio di 30 mm di diametro, di lunghezza complessiva di 85 mm, compresa la guida. La guida sarà inoltre dotata di una lampada alogena da 35 W montate ciascuna su un’asta rigida in acciaio avente lunghezza di 50 cm. Il corpo lampada sarà interamente in alluminio, con asta (• 10 mm) di regolazione in senso verticale e lampada inclinabile e ruotabile sino a 359°. L’alimentazione della lampada avverrà tramite un adattatore da inserire all’interno della guida in alluminio elettrificata, con bloccaggio manuale. La lampada è dotata di un innesto a jack da inserire nell’adattatore. Completa la lampada un terminale in policarbonato trasparente per il bloccaggio nella posizione prescelta sulla guida. La lampada sarà inoltre corredata da un trasformatore da 105 W con custodia e completo di cavistica. I cavi porta pannelli avranno lunghezza di 150 cm e saranno fissati inferiormente mediante distanziali a parete dotati di disco a tre fori, in acciaio, di lunghezza complessiva di 9 cm. Ogni singolo pannello espositivo sarà realizzato mediante un foglio di metacrilato trasparente dello spessore di 4 mm, tagliato al laser e ripiegato a caldo per fornire una superficie espositiva netta di 100x140cm e sarà fissato lateralmente a due cavi di acciaio mediante morsetti in ottone massiccio galvanizzato. Se ne prevedono: 7 Art. 31 Sistema di pannelli informativi costituito da una guida superiore, 4 cavi in acciaio a trefolo • 2.5 mm e 9 pannelli 50x50 cm. I 9 pannelli richiesti individueranno in questo modo un campo costituito da 3 righe e 3 colonne di pannelli singoli 50x50 cm, ciascuno fissato a 2 cavi d’acciaio. La guida sarà realizzata in profilato cavo di alluminio estruso anodizzato avente lunghezza di 190 cm, diametro di 4 cm e tappi di chiusura di policarbonato colorato. Al suo interno la guida dovrà prevedere la presenza di un binario elettrificato. La guida sarà fissata mediante distanziali a parete dotati di disco a tre fori, in acciaio di 30 mm di diametro, di lunghezza complessiva di 85 mm, compresa la guida. La guida sarà inoltre dotata di 3 lampade alogene da 35 W montate ciascuna su un’asta rigida in alluminio avente lunghezza di 50 cm. Il corpo lampada sarà interamente in alluminio, con asta (• 10 mm) di regolazione in senso verticale e lampada inclinabile e ruotabile sino a 359°. L’alimentazione della lampada avverrà tramite un adattatore da inserire all’interno della guida in alluminio elettrificata, con bloccaggio manuale. La lampada è dotata di un innesto a jack da inserire nell’adattatore. Completa la lampada un terminale in policarbonato trasparente per il bloccaggio nella posizione prescelta sulla guida. La lampada sarà inoltre corredata da un trasformatore da 210 W con custodia e completo di cavistica. I cavi porta pannelli avranno lunghezza di 200 cm e saranno fissati inferiormente mediante distanziali a parete dotati di disco a tre fori, in acciaio, di lunghezza complessiva di 9 cm. Ogni singolo pannello espositivo sarà realizzato mediante un foglio di metacrilato trasparente dello spessore di 3 mm, tagliato al laser e ripiegato a caldo per fornire una superficie espositiva netta di 50x50cm e sarà fissato lateralmente a due cavi di acciaio mediante morsetti in ottone massiccio galvanizzato. Se ne prevedono: 10 Art. 32 Sistema di pannelli informativi costituito da una guida superiore, 3 cavi in acciaio a trefolo • 2.5 mm e 2 pannelli 70x100 cm. La guida sarà realizzata in profilato cavo di alluminio estruso anodizzato avente lunghezza di 166 cm, diametro di 4 cm e tappi di chiusura di policarbonato colorato. Al suo interno la guida dovrà prevedere la presenza di un binario elettrificato. La guida sarà fissata mediante distanziali a parete dotati di disco a tre fori, in acciaio di 30 mm di diametro, di lunghezza complessiva di 85 mm, compresa la guida. La guida sarà inoltre dotata di 2 lampade alogene da 35 W montate ciascuna su un’asta rigida in acciaio avente lunghezza di 50 cm. Il corpo lampada sarà interamente in alluminio, con asta (• 10 mm) di regolazione in senso verticale e lampada inclinabile e ruotabile sino a 359°. L’alimentazione della lampada avverrà tramite un adattatore da inserire all’interno della guida in alluminio elettrificata, con bloccaggio manuale. La lampada è dotata di un innesto a jack da inserire nell’adattatore. Completa la lampada un terminale in policarbonato trasparente per il bloccaggio nella posizione prescelta sulla guida. La lampada sarà inoltre corredata da un trasformatore da 210 W con custodia e completo di cavistica. I cavi porta pannelli avranno lunghezza di 150 cm e saranno fissati inferiormente mediante distanziali a parete dotati di disco a tre fori, in acciaio, di lunghezza complessiva di 9 cm. Ogni singolo pannello espositivo sarà realizzato mediante un foglio di metacrilato trasparente dello spessore di 3 mm, tagliato al laser e ripiegato a caldo, per fornire una superficie espositiva netta di 70x100cm e sarà fissato lateralmente a due cavi di acciaio mediante morsetti in ottone massiccio galvanizzato. Se ne prevedono: 4 d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 7 Capitolato tecnico delle forniture Art. 33 Fornitura e posa in opera di colonnina porta messaggi costituita da un tubo in acciaio cromabile avente diametro 35 mm, avviato su un disco di 35 cm di diametro anch’esso in acciaio. Sulla testa del tubo sarà collegato tramite un gambo filettato un porta cartelli, formato A3, costituito da una barra ad U in ottone cromato dotata di 4 morsetti, anch’essi in ottone cromato. I morsetti reggono un pannello in metacrilato trasparente, costituito da un foglio ripiegato in due a caldo per fornire una superficie espositiva netta non inferiore ad un A3. Se ne prevedono: 11 Art. 34 Fornitura e posa in opera di sistema espositivo a parete costituito da due profili in acciaio (L 50x50x5mm) e pannelli in metacrilato trasparente. I profilati, posti ad una distanza netta di 76 cm, saranno dotati di un foro (• 18 mm) ogni 106 cm, a cui collegare un cavo d’acciaio (• 2.5mm) compreso di tenditore e di sistema di bloccaggio in ottone cromato. Ai cavi sarà collegato, mediante morsetti in ottone cromato, un pannello in metacrilato trasparente antiriflesso, dello spessore di 3 mm, tagliato al laser e ripiegato in due così da avere una superficie netta di 70x100 cm. I profilati ad L saranno collegati alla parete verticale in muratura grezza mediante tasselli ad espansione in acciaio della lunghezza complessiva di cm 25. Il profilato ad L e la barra metallica del tassello saranno bloccati reciprocamente mediante bulloni. Il passo dei fori da praticare in entrambe i profilati per collegarli alla muratura sarà di 212 cm. Il profilato inferiore sarà posta ad un’altezza dal piano di calpestio variabile tra i 50 ed i 140 cm. I profilati saranno verniciati con due mani di antiruggine e successiva vernice secondo i colori da concordare con la D.L., compreso l’onere della dipintura con altra tinta della faccia dell'ala a vista. Il tratto di barra compreso tra la muratura ed il profilato ad L sarà rifinito con un canotto in ferro verniciato (• 16 mm). Compreso l’onere dei fori nei profilati e dei fori nella muratura per alloggiare i tasselli, la posa in opera dei tasselli alla muratura ed ogni altro onere e magistero per consegnare l’opera a perfetta regola d’arte Se ne prevedono: 80 ml Art. 35 Fornitura e posa in opera di bacheche da connettere al sistema espositivo di cui al precedente articolo 34. La bacheca ha una struttura in acciaio costituita da un box espositivo in lamiera di acciaio avente dimensioni 60x20x100 cm, irrigidita lateralmente da due fianchi in multistrato 18/20 mm. La parte superiore del box espositivo è dotata di una lastra di vetro stratificato 3+3 mm, avente dimensioni di 60x100 cm. All’interno del box è collocato, come corpo illuminante, una lampada fluorescente lineare elettronica da 21 W con flusso luminoso da 2100 lm, della lunghezza di 930 mm ed avente una sezione complessiva di 45x19 mm. Il corpo illuminante è completo di schermo diffusore in policarbonato, lampada, cavo di alimentazione e giunto di connessione lineare. Ogni bacheca è collegata al sistema espositivo di cui all’art. 34 mediante una coppia di profilati piatti in acciaio da 50 mm, spessore 8 mm. I piatti sono collegati superiormente al profilato ad L da 50 mm del sistema espositivo (art. 34) mediante una vite passante da 10 mm con relativo dado e rondella. Inferiormente gli stessi piatti conferiscono un appoggio della bacheca al pavimento. L’intero corpo della bacheca ed i piatti saranno verniciati a 2 mani di vernice al minio, previo grassaggio e applicazione di una mano di antiruggine. Compresi gli accessori e viterie, il filo di alimentazione elettrico, la tubatura in rame di cui all’art. 65 in cui riporre il cavo di alimentazione ed ogni altro onere e magistero per consegnare l’opera a perfetta regola d’arte. Se ne prevedono: 5. Art. 36 Fornitura e posa in opera di pannelli in multistrato da connettere al sistema espositivo di cui al precedente articolo 34. Il pannello, in multistrato di faggio 18/20, avrà dimensioni 100x70 cm e sarà collegato al sistema espositivo di cui al precedente articolo 34 mediante 4 dispositivi di bloccaggio, 2 superiori e 2 inferiori. Ogni dispositivo è costituito da un profilato in acciaio ad U 25x25x2mm della lunghezza di 20 mm a cui è saldato uno spinotto in acciaio • 7 mm. La testa della spinotto è dotata di filettatura per collegare, mediante un dado e relativa rondella, il dispositivo di bloccaggio ai profilati ad L del sistema espositivo (art. 34). Compreso l’onere dei fori nei profilati per alloggiare i dispositivi di bloccaggio, la verniciatura a due mani di vernice al minio previo passaggio di una mano di antiruggine ancora sui dispositivi di bloccaggio ed ogni altro onere e magistero per consegnare l’opera a perfetta regola d’arte. Se ne prevedono: 5 B) ATTREZZATURE ED IMPIANTI MULTIMEDIALI d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 8 Capitolato tecnico delle forniture Attrezzature Art. 37 Telefax a carta comune formato A4, stampa con tecnologia ink-jet, possibilità di funzionamento anche come telefono e copiatrice, alimentazione automatica fino a 20 fogli formato A4, cassetto di alimentazione con capacità 100 fogli, velocità modem 14.4 kbps. Compreso il perfetto imballaggio, il trasporto, l’installazione e quant’altro per dare la fornitura perfettamente funzionante. Garanzia on site 2 anni Se ne prevedono: 1 Art. 38 Macchina fotocopiatrice con sistema di formazione immagine per trasferimento elettrostatico a secco mediante raggio laser, per i formati dall’A6 fino all’A3, con risoluzione in lettura non inferiore a 600 x 600 dpi, velocità non inferiore a 20 ppm, zoom dal 50% al 200%, funzione risparmio energia, capacità carta minima 2x250 fogli, corredata di cassetti supplementari da 2x250 fogli. Compreso il perfetto imballaggio, il trasporto, l’installazione e quant’altro per dare la fornitura perfettamente funzionante. Garanzia on site 2 anni. Se ne prevedono: 2 Art. 39 Processore Intel Pentium 4, Sistema operativo installato Microsoft® Windows® XP Professional, velocità del processore 3 GHz, Memoria standard del tipo DDR-2 a 400 MHz ECC 512 MB espandibile fino a 8 GB, 8 slot di memoria DIMM, Cache esterna 1 MB, 6 Slot di espansione: 1 slot per scheda grafica PCI Express (x16), 1 PCI Express (x8 meccanicamente, x4 elettricamente) e 4 slot PCI legaci, Interfaccia di rete LAN 10/100/1000 Broadcom 5751 integrata con interfaccia PCI Express, NIC PCI Gigabit o PCI-E Broadcom opzionale, Unità a disco rigido interna 80 GB, Controller del disco rigido tipo SATA/150, Velocità del disco rigido 7200 rpm, Porte esterne I/O: Fronte: Cuffia, microfono e 2 USB 2.0, 1 IEEE 1394 con scheda PCI per attivare la funzionalità; Retro: 6 USB, 1 porta seriale standard, 1 porta parallela, tastiera e mouse PS/2, 1 RJ-45, 1 ingresso audio, uscita audio, 1 ingresso microfono. Bus di sistema Front side bus a 800 MHz, Unità floppy 3.5'' 1,44 MB, tastiera PS/2, Masterizzatore DVD R ± /CD-RW non inferiore a 12X. Compreso il tower, il mouse, la tastiera completa, il perfetto imballaggio, il trasporto, l’installazione, i cavi d’alimentazione e quanto altro per dare la fornitura perfettamente funzionante. Garanzia on site 3 anni. Se ne prevedono: 6 Art. 40 Scanner a superficie piana, per acquisizioni a colori e b/n con passaggio singolo 48 bit colore. Risoluzione massima 2400x2400dpi, dotato di porta USB e SCSI, di acquisitore per negativi e diapositive. Capacità alimentatore automatico di documenti pari a 50 fogli, tasti sul pannello frontale per copia, invio di messaggi di posta elettronica, fax, editing di testo o file, o da software di gestione, o direttamente dall'applicazione utente tramite TWAIN o WIA. Compreso di software d’installazione, imballaggio, trasporto, installazione e quanto altro per dare la fornitura perfettamente funzionante. Garanzia on site di 2 anni. Se ne prevede:1 Art. 41 Fornitura di stampante formato A4 a getto d’inchiostro. Velocità di stampa almeno 28 pagine al minuto a colori e 24 pagine in b/n; qualità di stampa b/n non inferiore a 1.200x1.200 dpi e colore non inferiore a 4.800x1.200 dpi; memoria RAM incorporata non inferiore a 32 MB. Compatibilità con memory card CompactFlash e Smart Media; compatibilità con i sistemi operativi di Microsoft Windows (2000, professional, XP) e Macintosh. Dotata di un vassoio multiformato e 1 vassoio per foto; di sensore di riconoscimento automatico del supporto carta e possibilità di regolazione delle impostazioni della stampante. Predisposta per la stampa fronte/retro; 2 porte USB ad alta velocità,1 porta parallela bidirezionale conforme IEEE 1284, 1 porta Fast Ethernet 10/100 Base-TX (connettore RJ-45). Compreso di cartucce colore e B/n, software d’installazione, imballaggio, trasporto, installazione e quanto altro per dare la fornitura perfettamente funzionante. Garanzia on site di 2 anni. Se ne prevedono: 2 d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 9 Capitolato tecnico delle forniture Art. 42 Fornitura di stampante formato A4 laser. Velocità di stampa almeno 21 pagine al minuto in b/n; qualità di stampa b/n non inferiore a 1.200x1.200 dpi; memoria RAM incorporata non inferiore a 16 MB ed espandibile a 144 MB. Compatibilità con memory card CompactFlash e Smart Media; compatibilità con i sistemi operativi di Microsoft Windows (2000, professional, XP) e Macintosh. Dotata di un vassoio per alimentazione a 250 fogli in modalità standard, di sensore di riconoscimento automatico del supporto carta e possibilità di regolazione delle impostazioni della stampante. Predisposta per la stampa fronte/retro; 2 porte USB ad alta velocità,1 porta parallela bidirezionale conforme IEEE 1284, 1 porta Fast Ethernet 10/100 Base-TX (connettore RJ-45). Compreso di toner b/n, software d’installazione, imballaggio, trasporto, installazione e quanto altro per dare la fornitura perfettamente funzionante. Garanzia on site di 2 anni. Se ne prevedono: 1 Art. 43 Fornitura di plotter getto d’inchiostro a colori, formati A4, modulo continuo, A1 e A0, compreso di taglierina, portarotolo e piedistallo. Velocità di stampa massima 52 mq/ora. Risoluzione di stampa 1200x600 dpi sia per stampa a colori che in b/n. Gestione della carta formato rotolo della larghezza massima di 1897 mm, lunghezza massima di stampa 15.2 m, interfaccia parallela e scheda per il collegamento in rete locale, memoria RAM 128 Mb espandibile fino a 256 Mb. Cartucce d’inchiostro ad alta velocità da 680 cc. Linguaggi HP, GL2, Tiff, Jpg. Software a corredo: driver per windows Xp e per Autocad 20005. Alimentazione 220V. Compreso il perfetto imballaggio, il trasporto, l’installazione i cavi d’alimentazione e quanto altro per dare la fornitura perfettamente funzionante. Garanzia on site 2 anni. Se ne prevedono: 1 Art. 44 Wokstation con processore Pentium 4 a 1.70Ghz; Memoria da 512Mb DDR (256x2); Hard disk da 40 Gb; Sistema operativo:Windows XP Professional incluso; Dimensioni monitor: 17”; Tipo video: TFT WXGA con risoluzione 1024×768; Masterizzatore DVD R ± /CD-RW non inferiore a 4X; Scheda video: ATI Mobility Radeon 9200 a 64 Mb DDR; Scheda di rete Fast Ethernet 10/100, Scheda PCI Intel® Wireless LAN 802.11b/g Bluetooth; Scheda audio Integrata; Modem 56K (V.92); 3 USB 2.0, IEEE 1394 (a 4 pin), parallela, VGA, uscita TV (S-Video), RJ-45, RJ-11; ingresso/uscita audio, replicatori di porta, Fast IR. Compreso il tower, il lettore floppy disk, il mouse, la tastiera completa, il perfetto imballaggio, il trasporto, l’installazione, i cavi d’alimentazione e quanto altro per dare la fornitura perfettamente funzionante. Garanzia on site 2 anni. Se ne prevedono: 1 Impianti multimediali Art. 45 Lettore DVD/DivX modello Philips DVP720SA o equivalente con le seguenti caratteristiche tecniche e dotazioni: Dimensioni 435 x 46 x 310 mm Peso 3 Kg Zona 2 Standard PAL/NTSC Compatibile DivX/MPEG4, DivX 3.11/4.x/5.x, MPEG-4, SVCD/VCD, MP3, JPEG, Super Audio CD Supporti amovibili per la registrazione, Decoder audio integrato, Uscita video componente YPbPr, Uscite audio Uscita digitale ottica e coassiale, Uscita Dolby Digital, Prese Scart, Telecomando con pile incluse, Manuale. Se ne prevedono: 6 Art. 46 Amplificatore integrato completo di mixer preamplificatore e amplificatore finale di potenza, modello Tutondo PP3120V o equivalente, con le seguenti caratteristiche tecniche e dotazioni: Dimensioni: A88 x L422 x P306 mm , Sezione preamplificatore con mixer a 4 ingressi microfonici ad alta sensibilità da 0,4 mV con linea bilanciata, tre ingressi commutabili in ingresso ausiliario da 100 mV, ingresso prioritario per segnali linea attiva da 12VPP, dotato di circuiti con sistema di priorità e "din-don", completo di volume toni alti e bassi generali. Segnale d`uscita REC 200 mV e segnale d`uscita MAIN 1,5V. Amplificatore finale di potenza con circuito di muting per eliminare il rumore all`accensione e protezione contro cortocircuitii, selettore per diffusori a 3 zone. Potenza 120WRMS con trasformatore d`uscita audio per linee 100V. lnstallabile su mobile rack da 19", ingombro 2 unità, a mezzo di accessorio GRK opzionale. Alimentazione: 230VAC. Se ne prevedono: 1 Art. 47 Sinto amplificatore modello Philips LX 600 Silver o equivalente con le seguenti caratteristiche tecniche e dotazioni: Dimensioni (HxLxP): Dimensioni d'ingombrosinto/ampli 54x435x388 mm. Dimensioni diffusori surround 174x93x65 mm. Dimensioni diffusore centrale 93x245x65 mm. Dimensioni subwoofer 350x156x350 mm. Potenza di amplificazione Surround 5 x 100 Watt RMS, potenza sub 100 Watt RMS. Sintonizzatore radio digitale incorporato con ricezione bande AM/FM. Decoder interno per il surround d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 10 Capitolato tecnico delle forniture Dolby Digital/DTS/Dolby Pro Logic II, completo di sei diffusori (due frontali, centrale, due posteriori e subwoofer). Sintonizzatore radio digitale. Selettori per regolare manualmente i toni alti e bassi. Selettore Loudness, per l'enfatizzazione dei toni bassi. Selettore tre ingressi audio (ingresso 5.1, AUX e TV). Ingresso digitale coassiale e un ingresso digitale ottico. Presa per cuffia 6,3 mm. La dotazione dovrà include il kit diffusori, telecomando con pile e manuale utente. Garanzia originale del produttore (validità minima 24 mesi, ai sensi DL 24/02). Se ne prevedono: 1 Art. 48 Diffusore base da incasso a 2 vie, modello Tutondo PT4G20 o equivalenti con le seguenti caratteristiche tecniche e dotazioni: Dimensioni: A288 x L187,5 x P77mm (completo di finiture). Diffusore acustico hi-fi da incasso con sistema di altoparlanti da 30W RMS e traslatore da 20W per sistema a tensione costante da 100V. Diffusore a 2 vie a banda larga con woofer a sospensione morbida da 4" in cassa chiusa e tweeter a cupola con frequenza di crossover 3KHz. Risposta in frequenza 80Hz÷18.000Hz. La dispersione del sistema è di 120X100 in gamma media. Sensibilità: 82dB a 1W/ 1 mt. Pressione sonora alla massima potenza: 95dB. Impedenza: (20W) 500 ohm, (10W) 1 Kohm, (5W) 2 Kohm. Installabile in scatola da incasso CF2 o con barre di fissaggio BF per cartongesso. Se ne prevedono: 10 Art. 49 Video proiettore modello NEC Multisync VT770 o equivalente con le seguenti caratteristiche tecniche e dotazioni: Dimensioni 340 mm (L) x 97mm (H) x 245 mm(P) escluse le sporgenze. Tecnologia LCD 3 x 0,8“, p-Si TFT LCD a matrice attiva, 1024x768 (XGA) MLA Technology. Lampada 200W NSH, 152W in ECO mode. Luminosità 3000 Ansi lumen, 2300 ECO mode. Contrasto 400:1. Obiettivo Manual zoom, focus lens. Formato dell'immagine 25”-300”. Distanza di proiezione 28” – 356” (wide), 34” – 431” (tele). Standard video PAL / PAL -N/ PAL-M / PAL60 / SECAM / NTSC / NTSC4,43, Component DTV 1080i, 720p, 480p, 480i, DTV 1080i/50Hz, 576p/50Hz, 576i/50Hz, DVD Component Video Signal. Frequenza orizzontale: 15 – 100 kHz. Frequenza verticale: 50 - 120 Hz. Ingressi video Video composito: RCA, S-Video: DIN 4-pin, Component: RCA x 3 Y/Cb/Cr, audio: stereo RCA audio. Ingressi RGB Mini D-Sub 15-pin x 2. Output Mini D-Sub 15-pin, 1 stereo mini jack. Controlli Pc: DIN 9-pin, Mouse: ingresso USB tipo A, Pc card: PCMCIA type2. Altoparlante interno 5 Watt stereo. Rumorosità 30dB (35dB in ECO Mode). Pixel clock 120MHz. Colore 16,7 milioni di colori. Risoluzione schermo 540 linee TV: PAL, PAN-N, PAL-60, NTSC, NTSC4.43, S-Video. 300 linee TV: SECAM. Component 570 linee TV (16:9 signal) RGB 1024x768. Risoluzioni supportate 1600 x 1200 (UXGA), 1280x1024 (SXGA), 1024x768 (XGA), 800x600 (SVGA), 640x480 (VGA). Alimentazione 100-240V c.a., 50/60Hz, 280 W (Max), stand-by 6 W. Accessori in dotazione: cavo segnale USB, cavo alimentazione, CD ROM d’installazione, Quick Connect Guide Manual, Telecomando Full-function (laser pointer + wired terminal), ceiling mount kit VT77CM, lampada ricambio VT77LP. Certificazioni EN60950:2000, EN55022:1998 Class B, EN50024:1998, EN61000-3-2:1995+A1/A2:1998, EN61000-33:1995. Garanzia 3 anni Se ne prevedono: 3 Art. 50 Mensola a muro per video proiettori e/o monitor LCD, costituita da una coppia di squadrette in metallo che sorreggono una lastra in plexiglass 30x30x1 cm. Completa di tasselli ad espansione, viteria per il collegamento lastra/squadrette metalliche e montaggio su parete verticale o muratura al rustico. Se ne prevedono: 6 Art. 51 Display al Plasma da 42 pollici, spessore di 89mm, formato 16:9, peso 28,5Kg, risoluzione massima 1600x1200, risoluzione reale 853x480 pixels, contrasto in condizioni di max. luminosità ambientale 130:1, nuovo Advanced Gamma12, Pascal Technology, filtro anti-riflesso. Compatibile HDCP/HDMI. 5x5 Multiscreen. Nuove funzioni Anti-burnin, completo di Speakers Silver da 10 W utilizzabili attaccati al monitor o separati da esso e di Kit per il montaggio orizzontale a muro. garanzia 3 anni on site. Se ne prevedono: 1 Art. 52 Schermo al plasma 19 pollici, modello NEC multisync LCD 1980 Sx TCO03 o equivalente con le seguenti caratteristiche tecniche e dotazioni: Dimensione (L x A x P) 412.2 x 364.8-494.8 x 200 mm; PVA TFT risoluzione std.1280 x 1024 (1.3 mega pixel); frequenza standard. 60 Hz dot pitch 0.294 mm multimediale; contrasto 600:1 certificazione CE; TÜV GS; TÜV ERGONOMIE; UL/C-UL or CSA; FCC Class B; MPR II; TCO 99 (black version); TCO 03; ISO 13406-2; Energy Star; Energy Label; PCT GOST; PCBC/B-Mark; area video attiva 376x301 mm angolo di visuale 176° orizzontale/176° verticale d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 11 Capitolato tecnico delle forniture (con contrasto a 10:1 o a 5:1); luminosità 250 cd/m2; Response time25 ms (typ. 10 ms da bianco a nero, 15 ms da nero a bianco); colori 16.77 milioni; Risoluzioni massima supportata 1152 x 870 pixel. Cavo alimentazione, Cavo segnale VGA-VGA, CD-Rom, manuale utente. Garanzia 3 anni on site Se ne prevedono: 9 Art. 53 Schermo al plasma 17 pollici, modello NEC AccuSync LCD72 VM o equivalente, con le seguenti caratteristiche tecniche e dotazioni: risoluzione std.1280x1024; frequenza std.60Hz; dot pitch 0.264; contrasto 450:1; angolo di visione140° orizzontale / 125° verticale Typ. (con rapporto contrasto 10:1) 160° orizzontale / 145° verticale Typ. (con rapporto contrasto 5:1); Luminosità 250 cd/m2; Colori visualizzati16.2 milioni; Risoluzione massima 1280 x 960; Connettori Analogico: 1 x Mini D-Sub 15 pin; Dimensioni: 375,4 x 389 x 180 mm; Alimentazione 100–120 V / 220-240 V; 0.6 A/0.4A ; trasformatore integrato; Cavo alimentazione, Cavo segnale VGA-VGA, CD-Rom, manuale utente; garanzia3 anni on site; certificazione CE, TÜV GS, TUV ERGONOMIE, UL/C-UL, FCC classe B, CSA, TCO 99, Energy Star, ISO 16406-2 class II. Se ne prevedono: 2 Art. 54 Video quad digitale 4 ingressi 1 uscita, dotato di: refresh= 30 frame7sec; uscita di allarme a relè; uscita monitor; ingresso/ uscita video registratore; 4 ingressi di allarme programmabili NC/NO; allarme regolabile da 0 a 30 min; titolatrice 4 caratteri; picture in picture; risoluzione 720x580 PAL Se ne prevedono: 1 Art. 55 Mobile di contenimento apparecchiature standard 19" scheletro, pannelli e ripiani in metallo e porta anteriore in cristallo temperato con serratura e chiave. Chiusure laterali asportabili per ispezione. Dim. (LxPxH) 62x101x200 cm Se ne prevedono: 1 Art. 56 Microfono dinamico unidirezionale con capsula a direttività ipercardioide al neodimio su sospensione antirumore, interruttore per attivazione della capsula microfonica, risposta in frequenza 50 – 20.000 Hz, sensibilità -72 dB ± 3 dB, con cavo XLR di lunghezza non inferiore a 30 m e con base da tavolo Se ne prevedono: 1 Art. 57 Proiettore alogeno a luce colorata con filtri intercambiabili da 500 W Se ne prevedono: 3 Art. 58 Sensore IR per accensione luci temporizzato Se ne prevedono: 1 Materiali di consumo per opere elettriche, telefoniche, rivelazione incendi e trasmissione dati. Art. 59 Fornitura e posa in opera di cavo video coassiale schermato tipo RG59 a 75 ohm compresi connettori, spinotti, morsetti, adattatori, bulloneria, saldature a stagno, infilaggio entro tubazione già predisposta, uso di scale, ponti mobili, rimozione di pavimento tecnico o controsoffitto e quant’altro occorrente per dare l’opera funzionante eseguita a regola d’arte Se ne prevedono: 750 ml Art. 60 Fornitura e posa in opera di cavo audio stereofonico coassiale schermato, tipo RG58 a 50 ohm, con terminatori RCA o micro PIN compresi connettori, spinotti, morsetti, adattatori, bulloneria, saldature a stagno, infilaggio entro tubazione già predisposta, uso di scale, ponti mobili, rimozione di pavimento tecnico o controsoffitto e quant’altro occorrente per dare l’opera funzionante eseguita a regola d’arte. Se ne prevedono: 750 ml Art. 61 Fornitura e posa in opera di cavo bipolare 2x0.75 CEI 20-22, compresi connettori, spinotti, morsetti, adattatori, bulloneria, saldature a stagno, infilaggio entro tubazione già predisposta, uso di scale, ponti mobili, rimozione di pavimento tecnico o controsoffitto e quant’altro occorrente per dare l’opera funzionante eseguita a regola d’arte Se ne prevedono: 750 ml d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 12 Capitolato tecnico delle forniture Art. 62 Fornitura e posa in opera di cavo tipo NO7V-K, in tubazione o canaleria già predisposta o per cablaggio apparecchiature elettriche, colore giallo-verde, compreso l’onere delle attestazioni terminali delle linee, compreso l’onere di eventuali scale o ponteggi, tagli giunzioni e derivazioni, le quali ultime, nel caso siano effettuate da linee dorsali, dovranno essere realizzate senza il taglio del conduttore principale, ma tramite l’impiego di morsetti tipo Deviocanal, il tutto eseguito a perfetta regola d’arte secondo norme CEI. Sezione 1x1.5 mm Se ne prevedono: 300 ml Art. 63 Fornitura e posa in opera di cavo tipo NO7V-K, in tubazione o canaleria già predisposta o per cablaggio apparecchiature elettriche, colore nero, compreso l’onere delle attestazioni terminali delle linee, compreso l’onere di eventuali scale o ponteggi, tagli giunzioni e derivazioni, le quali ultime, nel caso siano effettuate da linee dorsali, dovranno essere realizzate senza il taglio del conduttore principale, ma tramite l’impiego di morsetti tipo Deviocanal, il tutto eseguito a perfetta regola d’arte secondo norme CEI. Sezione 1x1.5 mm. Se ne prevedono: 300 ml Art. 64 Fornitura e posa in opera di cavo tipo NO7V-K, in tubazione o canaleria già predisposta o per cablaggio apparecchiature elettriche, colore grigio, compreso l’onere delle attestazioni terminali delle linee, compreso l’onere di eventuali scale o ponteggi, tagli giunzioni e derivazioni, le quali ultime, nel caso siano effettuate da linee dorsali, dovranno essere realizzate senza il taglio del conduttore principale, ma tramite l’impiego di morsetti tipo Deviocanal, il tutto eseguito a perfetta regola d’arte secondo norme CEI. Sezione 1x1.5 mm Se ne prevedono: 300 ml Art. 65 Fornitura e posa in opera di tubo in rame ricotto in rotoli del diametro •14 mm e spessore non inferiore a 0.8 mm, per realizzazione di impianto elettrico, da installare secondo schemi e disegni forniti dalla D.L. in locali di qualsiasi forma e dimensione ed a qualsiasi altezza o profondità, anche in cunicoli, da distribuire su superfici piane o verticali incassati nella muratura o a vista graffettati con collari o staffe in rame o ottone se collocati a vista, in opera compresi i fissaggi, i tagli, gli sfridi, le raccorderie e le giunzioni, i pezzi speciali, incluse le necessarie opere murarie di scassi e ripristini. Se ne prevedono: 300 ml Art. 66 Materiali a piè d’opera di difficile valutazione unitaria ma necessari all’allestimento A fattura per euro 3.187,81 8 (diconsi euro tremilacentottantasette, 81). B) PRESTAZIONI IN ECONOMIA Operaio comune Se ne prevedono: 200 ore Operaio qualificato. Se ne prevedono: 200 ore C) PRESTAZIONI A CORPO − Configurazione, taratura ed interconnessione degli impianti multimediali di cui ai precedenti artt. da 45 a 58 NOTA BENE Gli arredi sopra riportati dovranno altresì avere conseguito il livello indicato, nelle prove fisico-meccaniche eseguite secondo le norme U.N.I. previste, che saranno attestate da apposite certificazioni rilasciate da idonei laboratori specializzati. A tal fine si richiamano le principali norme di riferimento intendendosi comunque integralmente richiamato il rispetto di tutta la normativa in materia: − − − − UNI 7367 Generalità e caratteristiche costruttive; UNI 7498 Dimensioni e caratteristiche costruttive; UNI 8582 Determinazione della stabilità; UNI 8584 Resistenza a fatica della struttura; d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 13 Capitolato tecnico delle forniture − − − − − − − − − − − − − UNI 8585 Resistenza all’urto del sedile; UNI 8586 Resistenza agli urti ripetuti; UNI 8587 Resistenza a fatica dello schienale; UNI 8588 Durata alla traslazione delle ruote; UNI 8589 Resistenza dei braccioli alle forze verticali; UNI 8590 Resistenza dei braccioli alle forze orizzontali; UNI 8591 Durata alla rotazione del sedile; UNI 9083 Resistenza alla caduta; UNI 9084 Durata del meccanismo di rotazione dell’altezza; UNI 9089 Prova d’urto contro lo schienale; UNI 9089 Prova d’urto contro il bracciolo; UNI 9430 Prova agli urti ripetuti; UNI 9243 Prova a ribaltamento del sedile; − − Reazione al fuoco (con imbottitura) classe 1IM Reazione al fuoco classe 1 – solo rivestimento. CERTIFICATO DI PRODOTTO 1. 2. 3. 4. 5. Le ditte che si presentano alla gara devono possedere i requisiti previsti dalla 46/90. Gli arredi devono essere muniti di certificato di garanzia rilasciato dalla casa costruttrice e pari ad almeno 2 anni. Inoltre devono possedere il certificato, rilasciato dalla casa costruttrice, attestante l’ignifugicità dei prodotti classe 1 M. Le scrivanie e le poltroncine devono essere munite di attestazione di conformità al decreto legislativo n. 626/94 rilasciato da un laboratorio accreditato. La seduta descritta all’art. 7 del presente articolo dovrà altresì avere conseguito il livello di prova non inferiore a “4”, nella prova eseguita secondo la norma UNI 8586/84. Tutte le dimensioni, ove indicate, sono da ritenersi quelle minime richieste. Ogni Ditta potrà pertanto presentare offerte di arredi aventi dimensioni determinate dalla propria produzione industriale e comunque con una tolleranza contenuta nella misura del ± 5%. ART.3 OSSERVANZA DELLA NORMATIVA SULLA FORNITURA La fornitura è disciplinata dalle seguenti disposizioni, per quanto non previsto nel presente Capitolato speciale: - il Testo Unico delle disposizioni in materia di appalti pubblici di forniture (D.L.vo 24 luglio 1992, n.358, con le modifiche apportate dal D.L.vo 20 ottobre 1998, n.402). - Capitolato d'oneri generale per le forniture ed i servizi di competenza del Provveditorato generale dello Stato (Decreto Ministero del Tesoro 28-10-1985 e successive modifiche ed integrazioni). - R.D.2440/1923 e R.D.827/1924 (Regolamento relativo sulla Amm.ne del Patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato e successive modifiche ed integrazioni) - Regolamento per l’Amministrazione, la contabilità e la finanza dell’Università degli Studi di Catania, approvato con D.R. n.3994 del 25/09/1996. ART.4 DESIGNAZIONE DI ESECUZIONE DELLE FORNITURE Le forniture da eseguirsi alle condizioni del presente Capitolato sono quelle indicate e descritte all’art.2. Sono a carico delle Ditte assuntrici le prestazioni di seguito elencate: d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 14 Capitolato tecnico delle forniture a) la consegna a piè d’opera di tutte le parti costituenti gli arredi previsti nella fornitura di che trattasi, franchi di ogni spesa di imballaggio, di trasporto, e di qualsiasi altro genere; carico, scarico e trasporto ai depositi predisposti nell’ambito dei cantieri; b) il montaggio degli arredi ivi compresa la manovalanza in aiuto sia per il trasporto che per il montaggio; sono inoltre a carico della Ditta eventuali opere murarie strettamente connesse alla posa in opera delle fornitura appaltate nonché il ripristino di tutte le opere edili che venissero danneggiate a seguito delle prestazioni previste a carico della Ditta; c) le spese di trasporto e di viaggio per gli operai; d) nei prezzi offerti deve intendersi compreso, oltre l’utile della Ditta Assuntrice, qualunque spesa, anche se non espressamente prevista, che all’atto esecutivo si rendesse necessaria per dare compiuta a regola d’arte, e ciò perché L’Amministrazione universitaria (d’ora in poi denominata semplicemente l’Amministrazione) non intende, sotto nessun titolo, sostenere altra spesa oltre quella convenuta, eccezione fatta per le sole varianti che eventualmente venissero ordinate nei modi di cui all’art.27 del Capitolato d’oneri Generali (D. del Ministero del Tesoro 28/10/1985). ART.5 DOCUMENTAZIONE DELL’OFFERTA La documentazione da allegare a corredo dell’offerta, oltre quella riportata nell’elaborato e nel bando di gara, dovrà comprendere: a) - Relazione illustrativa degli articoli proposti: Per gli arredi di cui alla lett. A) dell’art.2 del presente Capitolato la relazione deve contenere l’indicazione per ogni singolo pezzo della fornitura, della Ditta produttrice, della serie, del modello e ove richiesto, delle loro dimensioni, delle finiture e colori disponibili, (originale + 2 copie); disegni o l’equivalente materiale illustrativo, necessario alla completa rappresentazione di ogni singolo pezzo. Per le attrezzature ed impianti multimediali di cui alla lett.B) dell’art.2 del presente Capitolato la relazione illustrativa deve indicare per ogni apparecchiatura proposta la Casa costruttrice, il modello , il tipo e la marca, le dimensioni, ove richieste, e le caratteristiche tecniche e funzionali degli articoli; depliants e/o opuscoli illustrativi necessari alla completa rappresentazione delle apparecchiature. (originale + 2 copie); b) l’elenco delle certificazioni in possesso di ciascuno degli arredi proposti con riferimento ai punti 2, 3 e 4 del Nota bene all’art. 2 del capitolato speciale per la fornitura (originale + 2 copie). c) Dichiarazione controfirmata dal concorrente dei tempi di consegna della fornitura e completamento dell’appalto. Resta inteso che la ditta aggiudicataria dovrà esibire le certificazioni richieste, di cui all’art. 2 del presente Capitolato, dietro semplice richiesta della D. L. ART.6 DOCUMENTAZIONE CONTRATTUALE, AGGIUDICAZIONE E PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO Fanno parte integrante del contratto: a) Il presente Capitolato Tecnico delle forniture e l’elaborato di gara; d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 15 Capitolato tecnico delle forniture b) La lista delle categorie di lavoro per l’esecuzione della fornitura compilato a cura della Ditta assuntrice; c) Il capitolato d’oneri generale per le forniture ed i servizi di competenza del Provveditorato Generale dello Stato, già richiamato; d) Il Regolamento sulla amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, già richiamato. L’aggiudicazione della fornitura avverrà mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo quanto previsto dall’art. 19 comma 1° lettera b del D.L. n. 358 del 24/8/92 e successive modifiche e integrazioni, prendendo in considerazione i seguenti elementi con i parametri ed i punteggi di seguito indicati: 1. miglior prezzo; 2. qualità e valore tecnico, funzionale ed estetico degli articoli della fornitura; 3. tempo di esecuzione della fornitura. Ai suddetti elementi di valutazione saranno assegnati i seguenti parametri numerici: - al punto 1. un massimo di 51 punti; - al punto 2. un massimo di 44 punti; - al punto 3 un massimo di 5 punti, per un totale complessivo di punti 100. Il prezzo dovrà intendersi complessivo di tutte le spese ed oneri accessori necessari per la fornitura, la consegna e la posa in opera dei prodotti. Si procederà all’aggiudicazione anche se sia pervenuta una sola offerta purchè valida. A norma dell’art. 16, comma IV, del R.D. 2440/1923, il verbale di aggiudicazione, approvato dall’organo competente, terra luogo del contratto. L’impresa aggiudicataria, entro 15 (quindici) giorni dalla comunicazione dell’esito della gara, dovrà presentare la documentazione prevista nell’Elaborato di gara (lett. G). Qualora l’Impresa non rimetta i documenti richiesti in regola o risulti da qualcuno di essi che l’Impresa aggiudicataria non è in possesso dei requisiti per l’assunzione della fornitura, l’Università annullerà l’aggiudicazione con provvedimento motivato, incamerando la cauzione provvisoria ed aggiudicherà l’appalto al concorrente secondo classificato, il quale rimarrà vincolato all’offerta presentata sino al trentesimo giorno successivo alla comunicazione dell’esito della gara. Sono fatti salvi ogni altro diritto ad azione spettanti all’Università in virtù di norme vigenti in materia. ART.7 MODO DI ESECUZIONE DELLE FORNITURE – INADEMPIENZE La Ditta deve effettuare le consegne a proprio rischio e con carico delle spese di qualsiasi natura, nei locali indicati entro i termini stabiliti e nelle ore in cui i locali sono aperti, sono compresi tutti gli oneri relativi alla loro installazione nei luoghi che saranno indicati dall’incaricato della Amministrazione, ed è compreso altresì lo sgombero e trasporto a rifiuto di tutti i materiali residui provenienti dal disimballaggio degli articoli, dal loro assemblaggio ed installazione. La Ditta deve sempre dare avviso all’incaricato della Amministrazione, per iscritto entro congruo termine, del giorno ed orario in cui dovrà essere effettuata la consegna. L’assuntore o persona rivestita di mandato, dovrà essere sempre presente durante le operazioni di consegna, sia per il loro coordinamento sia per le verifiche e visti delle distinte di spedizione, di cui sarà ritenuto l’unico responsabile di fronte alla Amministrazione. d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 16 Capitolato tecnico delle forniture La Ditta assuntrice delle forniture assume la completa responsabilità della buona riuscita e del perfetto funzionamento degli articoli, i quali dovranno rispondere perfettamente a tutte le condizioni stabilite nel presente Capitolato. L’esecuzione delle forniture deve essere coordinata e subordinata alle esigenze di qualsiasi genere che possono sorgere sia dalla contemporanea esecuzione di altre opere affidate ad altre ditte sia alle attività svolte nei locali interessati dalle forniture medesime. Qualora si riscontrassero difetti, irregolarità o deperimento di qualsiasi parte degli articoli, la Ditta dovrà porvi rimedio sostituendo in tutto od in parte le forniture in modo che ogni inconveniente sia eliminato. Se per tali difetti delle forniture o per riparazioni, sostituzioni delle parti di queste già in opera o per ritardi nella consegna o per altre cause imputabili alla Ditta Assuntrice, fossero danneggiate o fosse necessario manomettere altre opere (rivestimenti, intonaci, coloriture, ecc.) le spese necessarie al ripristino delle opere manomesse sono a carico della Ditta stessa. In caso di inadempienza di tale obbligo, e di qualsiasi altro previsto nel presente atto, se entro dieci giorni dall’avvertimento scritto da parte del responsabile della Amministrazione, la Ditta non avrà provveduto alla esecuzione dei lavori o delle riparazioni richieste, la Amministrazione si riserva ampia facoltà di eseguire direttamente tali lavori, riparazioni o sostituzioni, addebitando il relativo importo alla Ditta Assuntrice. ART.8 CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA Il deposito cauzionale provvisorio dovrà essere costituito secondo i modi e nella misura stabiliti dal punto D/8 dell’Elaborato contenente modalità di partecipazione e di svolgimento della gara. Subito dopo l’aggiudicazione della gara i depositi provvisori vengono restituiti alle imprese non risultate aggiudicatarie, ad eccezione della seconda classificata, la quale sarà vincolata sino al 30° giorno successivo alla data di comunicazione dell’esito della gara. L’impresa aggiudicataria dovrà costituire cauzione definitiva di importo pari al 10% (dieci percento) dell’importo di aggiudicazione, con le medesime modalità previste per la cauzione provvisoria, che potrà essere svincolata non prima della scadenza del periodo di garanzia dei prodotti forniti. E ciò a garanzia dell’adempimento di tutti gli obblighi del contratto, nonché del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento degli obblighi stessi, salvo il risarcimento del maggior danno. L'impresa aggiudicataria è tenuta a versare presso la Cassa dell’Università, Banca Monte Paschi di Siena, Agenzia n.6, Catania - coordinate bancarie IT 70 T 01013 16907000000100110 - la somma indicata dall'Amministrazione per le spese di copia, stampa, carta bollata nonché per le spese di registrazione degli atti di gara, dovute secondo le leggi in vigore. Il versamento deve essere effettuato entro cinque giorni dalla data di ricezione della richiesta dell’Amministrazione. Ove il versamento avvenga in ritardo, l'importo viene aumentato degli interessi legali per tutta la durata del ritardo. ART.9 TEMPO UTILE PER LA ESECUZIONE DELLE FORNITURE – PENALITÀ Il tempo utile per dare complete le forniture previste è di un massimo di giorni 90 (novanta) naturali, successivi e continui decorrenti dalla data di ricezione della lettera di ordinazione. Le penalità saranno calcolate ed applicate sulla base delle motivazioni e d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 17 Capitolato tecnico delle forniture modalità previste agli artt. 47, 48 e 49 del Capitolato d’oneri generale per le forniture ed i servizi di competenza del provveditorato generale dello Stato. ART. 10 ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI E RESPONSABILITÀ DELLA DITTA Sono a carico della Ditta assuntrice, oltre quelli di cui al Capitolato d’oneri Generale e degli altri specificati nel presente Capitolato, gli obblighi ed oneri di cui appresso: a) la esibizione di campioni e le prove che la Amministrazione ordinasse in ogni tempo, da eseguirsi presso gli Istituti da essa incaricati, dei materiali impiegati e da impiegarsi, in correlazione a quanto prescritto nel presente Capitolato. Dei campioni può essere ordinata la conservazione a cura della Amministrazione munendoli di suggelli a firma delle parti nei modi più adatti a garantire l’autenticità; b) il permesso di accedere nei locali in cui si esegue la fornitura agli operai di altre ditte che vi debbono eseguire i lavori affidati alle medesime e la relativa sorveglianza per evitare danno e manomissioni alle proprie forniture, tenendo sollevata la Amministrazione da qualsiasi responsabilità al riguardo; c) la segnalazione alla Amministrazione entro i termini prescritti dalla medesima, di tutte le notizie relative all’impiego della mano d’opera; d) lo sgombero, subito dopo il completamento delle installazioni delle forniture, dell’eventuale locale assegnatole dalla Amministrazione e del quale la Ditta assuntrice si è servita per l’esecuzione delle forniture come deposito dei propri materiale ed attrezzi, provvedendo alla custodia e sorveglianza di questi nel modo da essa ritenuto più opportuno e tenendo sollevata la Amministrazione da qualunque responsabilità in merito; per esigenze di lavori e per altre necessità, la Amministrazione può disporre che in qualsiasi momento la ditta assuntrice provveda a propria cura e spesa allo sgombero di detto locale assegnandogliene altro, comunque situato nell’area di proprietà universitaria, e che pure deve essere sgombrato, sempre a cura della ditta assuntrice, subito dopo l’esecuzione della fornitura la ditta è tenuta alla manutenzione degli arredi fino alla data di collaudo, restando implicitamente inteso che è in facoltà della Amministrazione di esercire gli arredi stessi anche nel periodo anteriore a tale data. Il corrispettivo di tutti i su richiamati e specificati obblighi ed oneri è compreso nei prezzi unitari degli articoli previsti in contratto. La ditta è responsabile dell’ordine e della disciplina del proprio personale ed operai. Essa dovrà licenziare immediatamente il personale che, a giudizio della Amministrazione, non fosse idoneo agli incarichi affidategli, che mancasse al dovuto rispetto dei funzionari e/o commettesse qualunque azione riprovevole. ART.11 ASSISTENZA TECNICA, MANUTENZIONE E GARANZIA Oltre a quanto disposto al successivo art.18 del presente Capitolato, la ditta aggiudicataria è obbligata a garantire le attrezzature di cui al precedente art.2, lett. B, per il periodo di almeno due anni dalla data del collaudo con esito favorevole. Il prezzo offerto è comprensivo della garanzia. d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 18 Capitolato tecnico delle forniture Il servizio comprende l’assistenza tecnica e la manutenzione ordinaria e straordinaria alle condizioni e con le modalità previste dal presente articolo. La ditta, pertanto, garantisce il buon funzionamento delle apparecchiature assumendo l’obbligo di sostituirle e/o ripararle, senza alcun addebito e risponde dei danni che possano derivare dai vizi delle cose vendute. Si applicano le disposizioni dell’art.26 e 39 del D.P.C.M. n.452/97, salve le modifiche che seguono, da considerarsi requisiti minimi richiesti per il servizio di assistenza e manutenzione ordinaria e straordinaria.. Tutti i componenti difettosi devono essere sostituiti con i corrispondenti componenti originali della casa produttrice, ovvero, qualora questi non fossero più in produzione con componenti equivalenti o superiori della stessa casa produttrice Nel caso in cui la riparazione e/o sostituzione richiedano tempi superiori ai due giorni lavorativi, l’impresa sostituirà l’apparecchiatura in riparazione per tutto il tempo necessario per riattivarla, con un’altra di pari caratteristiche e valore. Resta inteso che l’Università procederà allo svincolo della cauzione definitiva prevista dall’art.8 dopo la scadenza del periodo di garanzia e previo nullaosta del Responsabile della struttura. ART.12 CESSIONE E SUBAPPALTO Ai sensi dell’art.16 del D. Lgs. 24/07/1992 n. 358, come modificato dal D. Lgs. 20/10/1998 n. 402, ai concorrenti è data la possibilità di indicare nell’offerta le parti dell'appalto che intendano eventualmente subappaltare a terzi, come previsto nell'elaborato contenente modalità di partecipazione e di svolgimento della gara. E' fatto divieto di cessione o subappalto ad avvenuta stipulazione del contratto. In tal caso alla cessione o subappalto di tutto o di parte del contratto di fornitura consegue di diritto la risoluzione del contratto, la perdita del deposito cauzionale definitivo, nonché il risarcimento di ogni danno maggiore. I suddetti provvedimenti sono adottati da questa Università con semplice atto amministrativo, senza bisogno di messa in mora, né di pronuncia giudiziale. Nei casi di subappalto autorizzati, rimane impregiudicata la responsabilità dell'impresa contraente, la quale continua a rispondere pienamente di tutti gli obblighi contrattuali. L'Amministrazione non corrisponderà al subappaltatore o al cottimista l’importo dei lavori eseguiti e, pertanto, è fatto obbligo al soggetto aggiudicatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento, copie delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore o al cottimista, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Si applicano le ulteriori disposizioni previste dall’art. 18 della L. 19/03/1990 n. 55 e successive modifiche ed integrazioni. ART.13 PAGAMENTI IN CONTO E SALDO DELLE FORNITURE Con riferimento all’art.48, I° comma, del regolamento di contabilità generale dello Stato, nel testo sostituito dall’art.1 del decreto del Presidente della Repubblica 13-11-76, n. 904, e successive modifiche ed integrazioni, alla Ditta saranno corrisposti pagamenti in acconto di somme dovute nella misura di diciotto ventesimi dell’importo (ritenuta del 10%) delle forniture installate, previa redazione di apposito verbale di presa in consegna di cui all’art.13, ogni qualvolta le medesime avranno raggiunto l’importo di €. 45.000,00 (diconsi euro quarantacinquemila) al netto della succitata ritenuta. Dopo la redazione dell’ultimo verbale di presa di consegna e a completamento totale delle forniture, di cui all’art.13, sarà corrisposto il pagamento dell’ultima rata di acconto. d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 19 Capitolato tecnico delle forniture I pagamenti in conto saranno disposti previo ricevimento dei beni, attestato dai verbali di presa in consegna unitamente alle relative distinte di spedizioni che dovranno essere prodotte dalla Ditta ed a seguito di presentazione di fattura, redatta secondo le norme in vigore, nella quale dovrà essere riportata la ritenuta del 10%, precedentemente indicata. Le eventuali penalità in cui la Ditta è incorsa durante l’espletamento del contratto saranno applicate in sede di collaudo. Il pagamento della rata di saldo, delle ritenute operate sull’importo delle forniture eseguite come pure la restituzione della cauzione definitiva, detratte le eventuali penalità applicate in sede di collaudo, verranno effettuati dopo l’approvazione del collaudo. ART.14 NORME PER LA VALUTAZIONE DELLE FORNITURE Per tutte le forniture contemplate nel contratto, sono stabiliti i prezzi convenuti, che sono da ritenersi comprensivi di tutti gli oneri che si rendessero necessari ad assicurare che le forniture eseguite rispondano pienamente ai requisiti prescritti dal contratto. Tuttavia se durante l’esecuzione delle forniture la Amministrazione richiedesse varianti che portino aumenti o diminuzioni delle forniture da eseguire, il relativo importo sarà valutato in base ai prezzi unitari convenuti, e nel caso che non fossero previsti, mediante la stipulazione di nuovi prezzi. La Ditta assuntrice da parte sua, durante l’esecuzione delle forniture, non può introdurre variazioni alle forniture senza averne ricevuto l’autorizzazione per iscritto da parte del responsabile della Amministrazione, con indicazione dell’avvenuta approvazione superiore. ART.15 COMPLETAMENTO PARZIALE E TOTALE DELLE FORNITURE Al completamento parziale o totale delle forniture la Ditta dovrà informare per iscritto il responsabile della Amministrazione che, previo congruo preavviso, procederà alle necessarie constatazioni in contraddittorio con la Ditta redigendo apposito verbale di presa di consegna che dovrà essere firmato dall’incaricato della Ditta e dal responsabile della Amministrazione. Nei verbali di presa di consegna debbono essere riportati esclusivamente i beni e apparecchiature, poste in opera o messe in funzione, conformemente a quanto previsto in contratto, salvo eventuali piccole manchevolezze, difetti, guasti, inconvenienti in genere e difformità di lieve entità, constatati all’atto della consegna e della posa in opera, che a giudizio del Responsabile della Amministrazione si ritiene possono essere posti dalla Ditta nelle condizioni prescritte in contratto. Detti rilievi debbono essere verbalizzati nel medesimo “verbale di presa in consegna”. L’accertamento delle forniture non prese in consegna, perché ritenute difformi alle prescrizioni contrattuali e delle lievi difformità verbalizzate, viene rimandato al collaudo delle forniture. I verbali di ricevimento debbono essere allegati, a tempo debito, alle fatture di pagamento unitamente alle distinte di spedizione, inerenti le forniture verbalizzate, che in copia dovranno essere prodotte dalla Ditta. La Amministrazione si riserva la possibilità, successivamente alla redazione del verbale di presa in consegna delle forniture eseguite, di utilizzare le medesime forniture per esigenze funzionali inerenti le proprie attività istituzionali. La Ditta sarà sempre ritenuta responsabile dei difetti di costruzione, della cattiva qualità di materiali impiegati, nei modi e termini previsti dal successivo art.16. d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 20 Capitolato tecnico delle forniture ART.16 CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE DELLE FORNITURE Se le forniture non superano l’importo di € 50.000,00 la rata di saldo sarà emessa dopo la certificazione da parte del Responsabile della Amministrazione dell’avvenuta regolare esecuzione delle forniture entro 60 giorni dalla data dell’ultimo verbale di presa in consegna attestante il completamento totale delle forniture, con le modalità previste al successivo art. 17. ART.17 VISITA DI COLLAUDO E COLLAUDO Tutte le forniture di importo superiore a 50 mila euro dovranno essere sottoposte al collaudo. Pertanto a prescindere dai collaudi parziali che potranno essere disposti dalla Amministrazione, le operazioni di collaudo definitivo avranno inizio nel termine di mesi 3 (tre) dalla data dell’ultimo verbale di presa in consegna attestante il completamento totale delle forniture e saranno portate a compimento nel termine di mesi 6 (sei) dall’inizio con l’emissione del relativo verbale e l’invio dei documenti alla Amministrazione. La Ditta dovrà a propria cura e spese, mettere a disposizione del Collaudatore gli operai ed i mezzi d’opera occorrenti, oltre il ripristino e/o sostituzione di tutte le parti delle forniture deteriorate a seguito dell’esecuzione di prove, accertamenti, analisi disposte per le operazioni di collaudo delle forniture. Le operazioni di collaudo debbono sempre risultare da specifico verbale, firmato dagli esecutori e dagli incaricati della Ditta e dovranno eseguirsi secondo le modalità previste dagli artt.42, 43, 44 e 45 del Capitolato d’oneri Generale ed i servizi di competenza del provveditorato generale dello Stato, che si richiamano integralmente. Alle operazioni di collaudo la Ditta può farsi rappresentare dai propri incaricati. ART.18 DIFETTI DI COSTRUZIONE E GARANZIE DELLA DITTA Si richiamano integralmente le disposizioni di cui all’art.46 del Capitolato d’oneri generale per le forniture ed i servizi di competenza del provveditorato generale dello Stato che si intendono estesi anche in conseguenze dell’uso, purché corretto, delle forniture medesime. ART.19 OSSERVANZA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO Si richiamano integralmente le disposizioni di cui all’art.10 del Capitolato d’oneri generale per le forniture ed i servizi di competenza del provveditorato generale dello Stato. La percentuale della ritenuta da operarsi a seguito delle inadempienze denunciate dall’Ispettorato del Lavoro e/o da Enti preposti alla gestione delle assicurazioni sociali e previdenziali, la Amministrazione si riserva il diritto di operare una ritenuta fino al 20% dell’importo contrattuale. d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 21 Capitolato tecnico delle forniture ART.20 PRESENZA DELL’ASSUNTORE E DI UN SUO LEGALE RAPPRESENTANTE L’Assuntore deve provvedere personalmente alla esecuzione delle forniture. Nel caso che ne sia eventualmente impedito dovrà farsi supplire da persona rivestita di eventuale mandato per la esecuzione del contratto rimanendo però esso solo responsabile di fronte all’Amministrazione. ART.21 REVISIONE PREZZI Ai sensi delle vigenti disposizioni di legge non è ammessa la revisione dei prezzi. Pertanto i prezzi unitari degli elementi della fornitura si intendono fissi ed invariabili e quindi non soggetti a revisione. ART.22 VARIE Per quanto non previsto e non in contrasto con gli articoli del presente Capitolato si richiamano le norme contenute nel Capitolato d’oneri generale per le forniture ed i servizi di competenza del Provveditorato Generale dello Stato (D.Min.Tesoro 28.10.85). ART. 23 FORO COMPETENTE Per la risoluzione di qualsiasi controversia si attribuisce competenza, in via esclusiva, al foro di Catania. d:\lofaro\lbenedettini\ct_le2\cap. spec. arredi + impianti 22