Imparare l`inglese online
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Imparare l`inglese online
21 Risorse Gratuite per Imparare l'Inglese Indice 1. Introduzione pag. 4 2. Dizionari pag. 5 3. Grammatica pag. 6 4. Corsi multimediali, video e app pag. 7 5. Flashcards e mnemotecnica pag. 9 6. Social pag. 10 7. Conclusione pag. 12 Nonvogliolavorare.it Disclaimer (legalese) Questo e-book è stato scritto con il solo scopo di intrattenere il lettore. Il parere espresso in queste pagine è da considerarsi esclusivamente come quello dell’autore (che non possiede una laurea in lingue né tanto meno si vanta di essere un esperto). Questo e-book è rilasciato sotto Licenza Creative Commons (Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported). Questo significa che sei libero di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare quest'opera alle seguenti condizioni: Attribuzione — Devi attribuire la paternità dell'opera nei modi indicati dall'autore o da chi ti ha dato l'opera in licenza e in modo tale da non suggerire che essi avallino te o il modo in cui tu usi l'opera. Non commerciale — Non puoi usare quest'opera per fini commerciali. Non opere derivate — Non puoi alterare o trasformare quest'opera, ne' usarla per crearne un'altra. Ultimo aggiornamento: 19 Luglio 2013, Shanghai, Cina. 2 Nonvogliolavorare.it Introduzione Questo documento contiene tutte le risorse che ho utilizzato (e tuttora utilizzo) per migliorare il mio inglese. Siccome ho la tendenza a viaggiare tanto e a portarmi dietro solo lo stretto indispensabile, ho sempre dato la precedenza alle risorse consultabili in rete. Una parte dei siti web che descriverò sono in italiano, o comunque dedicate ai principianti. Altre invece sono solo in inglese – a partire dalle istruzioni su come utilizzarle – e sono rivolte a chi ha già una certa dimestichezza con la lingua e sta puntando a migliorarsi. Tutte le risorse che illustrerò sono gratuite (a parte qualche applicazione che è gratuita per sistemi Android ma a pagamento per iPhone). Per gli amanti del cartaceo ho comunque citato tre libri che adoro (la “Grammatica di Cambridge” e due libri di scrittura creativa). Detto questo, oggi giorno su internet si trovano un’infinità di risorse gratuite per imparare la lingua inglese. Questo breve e-book non ha assolutamente l’ambizione di enumerarle tutte. Penso però di avere incluso tutto quello di cui hai bisogno per imparare l’inglese e oltre. A parte l’impegno, quello dovrai mettercelo di tasca tua ; ) Enjoy! Furio p.s. Se non l’hai ancora fatto, prima di iniziare a studiare ti consiglio di leggere l’articolo Dodici consigli pratici per imparare l’inglese da casa, dove spiego come ho imparato l’inglese senza averlo mai studiato a scuola (sia nella scuola media che nel liceo che ho frequentato per la mia sezione c’erano solo insegnanti di francese!). 3 Nonvogliolavorare.it Dizionari Word Reference: Dizionario Inglese-Italiano / Italiano-Inglese Word Reference è il dizionario di Inglese-Italiano (o Italiano-Inglese) che utilizzo più spesso. Mi piace perché è veloce ma, al contempo, offre una lista di definizioni più che sufficiente. Inoltre ti basta cliccare sull’icona che raffigura un megafono (si trova di fianco alla parola che hai cercato) per ascoltare la pronuncia sia in americano che in inglese britannico. Un altro vantaggio è che, a parte l’inglese, Word Reference offre traduzioni in tutte le lingue più comuni quali spagnolo, francese, tedesco, portoghese, cinese, eccetera. Inoltre è disponibile anche l’app per iPhone e Android. The Free Dictionary: Dizionario di Inglese The Free Dictionary è un dizionario dedicato esclusivamente alla lingua inglese. Personalmente lo utilizzo solo per approfondire la conoscenza dei termini per i quali la definizione trovata su Word Reference non mi soddisfa pienamente. Concentrandosi solo sulla lingua inglese riesce infatti ad essere molto più completo, sopratutto per quanto riguarda i sinonimi e contrari. Google Translate Premettendo che personalmente non lo utilizzo perché riesco traduco meglio di un traduttore automatico, se hai la necessità di tradurre un’intera frase o testo Google Translate è probabilmente la risorsa che fa al caso tuo. Vi sono una quantità infinita di dizionari gratuiti dedicati alla lingua inglese ma, personalmente, non ho mai avuto bisogno di consultare altre risorse (anche se ho pubblicato articoli scientifici su una decina di riviste internazionali). 4 Nonvogliolavorare.it Grammatica Inglese.it (Grammatica ed Esercizi) Inglese.it è un sito web molto ben fatto che propone le regole di grammatica di base (aggettivi, articoli, avverbi, pronomi, sostantivi e verbi). Alla fine di ogni lezione trovi anche una serie di esercizi per studenti principianti, intermedi e avanzati. Nspeak.com (Grammatica) Nspeak.com è un altro sito italiano che offre le regole grammaticali di base. Inoltre qui puoi scaricare un e-book (sempre gratuito) con oltre 150 pagine di grammatica. Se invece, come me, sei affezionato alle grammatiche in forma cartacea ti consiglio l'English Grammar in Use di Cambridge, che è quella che utilizzavo a Londra. Word Reference (Forum) Hai un dubbio su una regola di grammatica inglese o su come tradurre un’espressione gergale dall’inglese all’italiano o dall’italiano all’inglese? Prova a postare una richiesta sul forum di Word Reference. Normalmente non dovrai aspettare troppo tempo prima che un esperto ti risponda. Un consiglio che vale per tutti i forum: sii specifico, educato, e non protestare se non ti rispondono entro due ore! Common Mistakes in English: Errori Comuni in Inglese Common Mistakes in English è un sito web (completamente in inglese) che raccoglie una lista enorme degli errori più comuni che vengono commessi nella lingua di Shakespeare. Personalmente lo adoro e qualche anno fa passavo il tempo a leggere gli errori più comuni, sorridendo ogni volta che inciampavo in un errore che commettevo anch’io. Ad esempio, ogni volta che devo citare la lingua araba mi fermo a pensare se dice “Arab,” “Arabic” o “Arabian.” Apparentemente si tratta di un problema abbastanza comune e la risposta corretta, come spiegato qui, è “Arabic.” 5 Nonvogliolavorare.it The Elements of Style The elements of style è un libro scritto da William Strunk nel 1918 (clicca sul link per scaricarlo gratuitamente). Si tratta di un documento di sole 51 pagine che riesce però a svelare le regole di base della grammatica inglese e una serie di principi di composizione senza tempo. Lo consiglio a chiunque voglia cimentarsi nella scrittura creativa (anche in una lingua che non sia l’inglese). Per chi è interessato alla scrittura creativo non posso fare a meno di consigliare anche “On Writing: Autobiografia di un mestiere” di Stephen King (su Amazon.it lo trovi sia in italiano che in inglese) e The First five pages di Noah Lukeman (in inglese, si tratta dell’unico l’unico libro che porto con me anche quando viaggio, per il resto utilizzo l'Amazon Kindle). 6 Nonvogliolavorare.it Corsi multimediali, video e app British Council British Council rappresenta un ottimo sito per iniziare. Ha una grafica moderna e pulita (ovvero quasi nessuna delle orribili pubblicità che popolano gran parte dei siti web dedicati alle lingue straniere), corsi adatti a studenti di tutte le età (dai bambini agli adulti passando per gli adolescenti) e una scelta di materiali didattici molto vasta. Ad esempio, andando sulla sezione “adulti” del sito e cliccando su un video a caso troverai un filmato completo di audio, la trascrizione del dialogo e una serie di esercizi. Ai miei tempi ero costretto a comprare i corsi in CD, convertire i dialoghi in mp3 e ascoltarli in autobus mentre andavo a lavoro! C’è da dire che il sito è completamente in inglese quindi per un principiante può avere un effetto un po’ intimidatorio. Ti invito comunque a provarci visto che il sito è molto intuitivo e “immergersi” nella lingua, anche se solo per un’ora al giorno, è il modo migliore per progredire. BBC I corsi della BBC rappresentano un’altra opzione di alto livello: video, dialoghi, grammatica, vocabolario, pronuncia, quiz, podcast e tanto altro. Anche in questo caso la grafica è intuitiva e priva di pubblicità. Youtube No, non ti sto suggerendo di andare su Youtube.com e iniziare a guardare video a caso. Puoi però partire da Youtube Education, che contiene una quantità praticamente illimitata di video pensati per l’apprendimento. Moxon English Moxon English è un sito web in italiano dedicato esclusivamente all’apprendimento della lingua inglese. Se i corsi che ho elencato non ti soddisfano ti invito a cliccare sul link per accedere a un elenco molto più ampio. Per quanto riguarda le applicazioni per Android e iPhone non sono troppo esperto quindi evito di lanciarmi in recensioni a caso. So però che iLingQ, Busuu e Babbel sono tra le più utilizzate quindi, se questa è la strada che intendi seguire, potresti iniziare testando queste tre e scegliendo quella che ti piace di più. 7 Nonvogliolavorare.it Flashcards e Mnemotecnica Anki per le Flashcards Anki è uno dei software a ripetizione spaziata (SRS) più utilizzati al mondo. Al momento studio cinese e devo dire che gli SRS, ovvero gli algoritmi “intelligenti” che imparano dai tuoi errori e ti fanno risparmiare una quantità enorme di tempo in fase di ripasso, sono una benedizione (clicca sul link al mio articolo per capire come funzionano). Il creatore di Anki, Damien Elmes, lo ha rilasciato sotto licenza GPL v3. Il programma è quindi scaricabile gratuitamente per sistemi operativi Windows, Mac OSX, Linux e Android mentre l’applicazione per iPhone è a pagamento (24.99 dollari americani al momento in cui scrivo) in modo da permettere all’autore di lavorare al progetto a tempo pieno. Lo puoi utilizzare per ripassare quello che stai studiando al momento (grammatica, vocabolario, coniugazioni verbali, eccetera) creando le tue flashcards personalizzate o per imparare vocaboli nuovi scaricando un mazzo già pronto tra quelli che si trovano nella base di dati Anki. Un’altra caratteristica che vale la pena di citare è che Anki ti permette di aprire un account gratuito sulla piattaforma Ankiweb e sincronizzare i diversi apparati elettronici che possiedi (laptop, smartphone o iPad) in modo da poter studiare da più dispositivi (ad esempio dal puo pc se ti trovi a casa o dal tuo smartphone se invece decidi di studiare in treno). Inoltre la sincronizzazione ti permette di salvare i tuoi dati sul web e di poterli recuperare nel caso ti rubino il cellulare o il tuo laptop decida di esplodere. Memrise Memrise è una comunità online che condivide memo, foto, video e audio dedicati all’apprendimento delle lingue straniere. Chiunque può creare una mazzo di flashcards, aggiungere parole o memo. Essendo un fan della mnemotecnica (e specialmente delle idee descritte in “Quantum Memory Power” da Dominic O’Brien), la caratteristica che preferisco di Memrise è il fatto che la gente possa votare le “memo cards” cosicché è possibile utilizzare solo le migliori. Anche Memrise, come Anki, mette a disposizione una serie di mazzi già pronti. 8 Nonvogliolavorare.it Social Lang-8 Lang-8 è un sito dove puoi sottoporre i tuoi scritti (sia che si tratti di un componimento letterario che degli esercizi che ti ha assegnato il tuo insegnante di liceo) e farteli correggere da un nativo o da altri studenti della lingua che stai studiando (il sito non è limitato all’inglese). Ci sono diverse comunità che offrono lo stesso servizio, ma Lang-8 sembra essere molto attiva e si può ottenere una risposta rapida anche in caso di documenti relativamente lunghi. My Language Exchange My Language Exchange è un sito web con più di un milione di utenti disposti a imparare e insegnare qualsiasi lingua. Ad esempio potresti trovare un inglese disposto a chattare mezz’ora al giorno con te in inglese a patto che tu poi voglia discutere con lui in italiano. Non sottovalutare le chat. Scrivere è importante per fissare le parole e le strutture grammaticali nella memoria. L’iscrizione è gratuita ma per poter iniziare un conversazione con un altro utente devi diventare “Gold Member,” devi cioè pagare 6 dollari americani al mese. In caso contrario dovrai aspettare che qualcun altro ti contatti (io mi ero iscritto alla versione gratuita e mi avevano contattato in due). Se al momento fossi interessato a uno scambio di lingua e nessuno mi contattasse probabilmente pagherei perché suppongo che per trovare la persona adatta non mi servirebbe più di qualche giorno, quindi dovrei pagare solo per il primo mese. Meetup Meetup è il sito web leader nel settore del networking locale. Ovvero è possibile creare gruppi di interesse nella tua città in modo da incontrarti con persone che hanno i tuoi stessi hobby (dalla corsa campestre agli scacchi). Ma sono sicuro che se abiti in una grossa città non avrai bisogno di creare un gruppo per chi vuole praticare la lingua inglese visto che esisterà già. Ti basterà quindi dare un’occhiata al sito e unirti al gruppo più adatto a te. Couchsurfing Couchsurfing è un sito web che mette in contatto persone che vogliano ospitare viaggiatori in casa propria, magari facendoli dormine sul divano (da qui il nome, “couch” significa “divano”), e persone che invece vogliano essere ospitate. Se non te la senti di ospitare uno o più sconosciuti in casa tua, puoi sempre partecipare alle riunioni Couchsurfing che si tengono in tutte le città più importanti. 9 Nonvogliolavorare.it Oppure ogni tanto potresti andare a prendere un caffè con una turista che sta visitando la tua zona. Basta iscriversi al gruppo Couchsurfing della tua città e leggere regolarmente i messaggi che arrivano. p.s. Se il gruppo dedicato alla tua città non esiste potresti sempre crearlo tu! 10 Nonvogliolavorare.it Conclusione Anche se internet offre ormai la possibilità di accedere a una quantità di risorse illimitate e la tecnologia ci rende le cose più facili – se non altro per la possibilità di poter comunicare con persone che sono nate e abitano dall’altra parte del mondo senza spostarci da casa, – personalmente credo che i “segreti” per impadronirsi di una lingua straniera siano sempre li stessi: Trova le giuste motivazioni. Se stai studiando l’inglese – o qualsiasi altra lingua – solo perché qualcuno ti ha detto che è importante allora è probabile che mollerai alle prime difficoltà. Concepisci progetti ambiziosi a lungo termine e, allo stesso tempo, focalizzati su obiettivi a corto termine che siano facilmente misurabili. Dedicati all’inglese in modo equilibrato e sostenibile in modo da non bruciare l’entusiasmo iniziale (e ti garantisco che la botta di adrenalina dovuta alla novità tende a esaurirsi molto in fretta). Esponiti il più possibile alla lingua. Se non hai la possibilità di interagire in prima persona con persone di origine anglosassone puoi sempre dedicarti al cinema o a una comunità di scambio linguistico online come Lang-8. Non avere paura di parlare anche se sei convinto che la tua grammatica e pronuncia siano terribili. 11