IL RIFLUSSO DEGLI ANNI 80 CONTESTO STORICO: Dopo gli anni
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IL RIFLUSSO DEGLI ANNI 80 CONTESTO STORICO: Dopo gli anni
IL RIFLUSSO DEGLI ANNI 80 CONTESTO STORICO: Dopo gli anni della protesta per le strade e della partecipazione di massa, l’Italia subisce un periodo di relativa calma. La gente si ritira nel privato mentre l’economica prende a rinforzarsi e la nazione diventa la quinta potenza industriale occidentale. Ci si comincia a godere la vita e a pensare alla ricchezza materiale, mentre il governo (guidato dai socialisti di Bettino Craxi) affonda nella corruzione e nei debiti. Il deficit dello stato raddoppia tra il 1982 e il 1990. Nel 1992 il debito pubblico supera del 100% il PIL (Prodotto Interno Lordo). LA NOSTRA CANZONE: In questo clima di affluenza, appaiono nuovi gruppi tra i giovani, contraddistinti da diversi modi di vestire, pettinarsi e parlare. Gli “yuppi” sono tra questi, ragazzi per cui il successo si misura sull’immagine e sui vestiti griffati, sugli orologi sul polsino alla Gianni Agnelli e sulla macchina che si guida. I ricchi imprenditori italiani sono fanno tendenza: Raul Gardini (presidente del gruppo industriale Enimont), Gianni Agnelli (presidente della FIAT), Carlo de Benedetti (che produce computer e macchine da scrivere Olivetti), Luciano Benetton (nuova entrata nella moda giovanile) e Silvio Berlusconi (con il suo impero mediatico). Il cantante Luca Barbarossa deride questi giovani nella canzone “Yuppies” del 1988, facendo un ritratto ironico dei giovani rampanti, che non si occupano di politica ma dell’aspetto e che fanno solo i propri interessi. Vanno in vacanza a Cortina, con i VIP, tra le dolomiti o fanno viaggi alle isole Maldive. Sono posti sullo sfondo di un’Italia che sta cambiando, che non è più contadina, ma in corsa verso la modernità. Macchina con il telefono e segreteria telefonica sono i nuovi status symbol per questi giovani che rimangono “figli di papà” e vengono chiamati “vitelloni” (dal film di Federico Fellini del 1953, su giovani che non volevano crescere). Versione consigliata: https://www.youtube.com/watch?v=4GpD8frQ7s8 Yuppies Yuppies Hanno la macchina col telefono ed un orologio d'oro la brillantina nei capelli e parlano di lavoro la notte puoi trovarli in discoteca sorridenti con la bottiglia nel secchiello e delle donne appariscenti. They have the car with a phone And a golden watch Grease in their hair And they speak of work You can find them at night Smiling in a disco With the bottle in the ice bucket And striking women. Sono i figli di quest'Italia quest'Italia un po' americana sempre meno contadini sempre più figli di puttana. They are sons of this Italy This Italy somehow American Less less farmers More more sons of a b… Loro vivono alla grande tra Cortina e le Maldive mangerebbero spaghetti fanno più scena le ostriche vive hanno la segreteria e per favore lasciate un messaggio ho bisogno di compagnia quando ritorno da questo viaggio. They live the big life Between Cortina and the Maldive island. They’d rather eat spaghetti But raw oysters are much more trendy. They have an answering machine Please leave a mesasage I will need company when I come back from this trip. Sono i figli di quest'Italia quest'Italia che sta crescendo sempre meno contadini sempre più fondi d'investimento. They are sons of this Italy This Italy that is growing Less and less farmers More and more investment funds. Giovani rampanti intraprendenti fanno passi da giganti nei debutti in società. Sempre pronti ad ogni avvenimento ho un appartamento in centro tanto poi paga papà. Young entrepreneurs, carreer men They make giant steps In their society debut. Always ready in every occasion They have an apartment down town Anyway, papa pays. E di politica non ne parlano evitano il discorso loro votano solamente chi gli fa vincere un concorso. Si occupano di moda e di pubbliche relazioni tutti giri di parole sono i nuovi vitelloni. They don’t talk of politics They avoid the topic They only vote for those Who can make them win a bid. They care about fashion And public relations They are all words and turn of phrases They are the new vitelloni. Sono i figli di quest'Italia quest'Italia che promette che di giorno sembra per bene e di notte fa le marchette. They are sons of this Italy This Italy that is full of promises That during the day seems goody good But at night becomes a prostitute. Sono i figli di quest'Italia quest'Italia cosí vincente che nella testa c'ha l'Europa e nel sedere il Medio Oriente. They are sons of this Italy This Italy that is winning That is oriented towards Europe But sits on the Middle East. Giovani rampanti intraprendenti fanno passi da giganti nei debutti in società sempre pronti ad ogni avvenimento ho un appartamento in centro a pranzo vado da mammà. Young entrepreneurs, carreer men They make giant steps In their society debut. Always ready in every occasion I have an apartment downtown But I go to mamma’s house for lunch. Hanno la macchina col telefono le iniziali sul taschino quando sono di buon umore l'orologio sul polsino. Opportunisti come i gatti sempre a caccia di sorprese sono yuppies oppure yappis per chi mastica l'inglese. They have a car with a phone And initials embroidered on their pocket When they are in a good mood They wear their watch on the shit wrist. They are opportunist like cats Always hunting for suprises They are yuppies or yappis For those who speak some English. Sono i figli di quest'Italia quest'Italia che va di corsa toglie i soldi dal materasso e li sputtana tutti in borsa. They are sons of this Italy Italy on the run That takes the money off its mattresses To lose them all in the stock market. Sono i figli di quest'Italia quest'Italia antifascista se cerchi casa non c'è problema basta conoscere un socialista. They are sons of this Italy This anti-fascist Italy If you want to find a house You need to know a socialist. Sono i figli di quest'Italia quest'Italià un po' paesana simm' tutte figli 'e mamma e della canzone napoletana They are sons of this Italy This Italy a little peasant We are all mamma’s boys And children of the Napolitan song. Uomini e donne in carriera Da Marcello Montini, “80's Rules. Frammenti di immaginario e cultura giovanile negli anni Ottanta”. imaGO on line. Laboratorio di ricerca storica e di documentazione iconografica sulla memoria del quotidiano. Università degli Studi di Bologna, polo di Rimini. Febbraio 2006. P 406. Negli anni Ottanta uno dei nuovi possibili modelli da seguire sono gli Yuppie: cinici, orgogliosi, ambiziosi, instancabili lavoratori ma privi di scrupoli e di lungimiranza, disposti a tutto pur di conquistarsi un posto al sole. Per la yuppie culture il palcoscenico ideale su cui muoversi è la New York anni Ottanta obnubilata dal denaro e in particolare Manhattan, lungo il sentiero di Wall Street, tra uffici prestigiosi in cromo e specchi, locali esclusivi ma anche sale per sauna, fitness e squash. Per gli Yuppie sono veri e propri status symbol di una condizione di privilegio sociale ed economico i gadget e gli apparecchi tecnologici come scanner portatili, lettori per compact disk e cellulari. Altro elemento di distinzione e privilegio sociale è rappresentato dall’arredamento che prevede oggetti ultracontemporanei e multifunzionali e mobili di design, con il comune denominatore di essere, sempre e comunque sia, d’autore. La divisa dell’uomo di potere prevede completi impeccabili, camice immacolate su cui si stagliano eleganti bretelle e con i polsini chiusi da esclusivi gemelli, capelli impomatati all’indietro o con la scriminatura laterale e il sigarillo di marca sempre acceso. Inoltre in quegli stessi anni le donne invadono quei territori che fino ad allora erano stati riservati solamente agli uomini. In Italia Marisa Bellisario è la prima donna a diventare amministratore delegato di una grande società come l’Itatel. Così nel corso degli anni Ottanta l’abbigliamento e la moda femminili si arricchiscono di un nuovo importante imperativo: il “Dress for success”. Le donne ormai presenti nella vita lavorativa mirano sempre più alla carriera, pertanto, con un abbigliamento adeguato, ispirato a determinate forme e caratteristiche del vestiario degli uomini, rendendo così la donna invisibile come oggetto sessuale e sottolineandone piuttosto le sue competenze e capacità anche maschili, fare carriera risulta più semplice. Nasce così per la donna il “Business-look”, per il quale i designer di riferimento sono prevalentemente Giorgio Armani e Donna Karan, composto da tailleur con gonna affusolata o a pieghe fino al ginocchio o eleganti pantaloni con pience e un taglio moderatamente ampio e un lungo blazer con spalle larghe e imbottite.