Centro di Simulazione Fiandaca
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Centro di Simulazione Fiandaca
P R O G R A M M A C O R S I - M E D I C I Per ulteriori informazioni contattare: ISMETT Via E. Tricomi 1 90127 Palermo Telefono: 091.2192497 Fax: 091.2192354 [email protected] www.ismett.edu Centro di Simulazione Fiandaca Formazione ed aggiornamento per migliorare la cura del paziente Fondazione Renato Fiandaca Il CENTRO DI SIMULAZIONE Corso La Gestione delle vie aeree difficili Il Centro di Simulazione Renato Fiandaca ha come mission l’educazione, la formazione e l’addestramento degli operatori sanitari allo scopo di migliorare la qualità delle cure, ridurre gli errori medici ed elevare gli standard di sicurezza. Il Centro ha sede presso ISMETT ed è nato in collaborazione col WISER di UPMC (University of Pittsburgh Medical Center). Ha in dotazione 5 simulatori, manichini a grandezza naturale tecnologicamente sofisticati, in grado di simulare segni e lamentare sintomi come un paziente reale. Il centro è composto da 2 stanze, ognuna delle quali collegata ad una cabina di regia, predisposte con un sistema di audio e videoregistrazione ed adibite all’addestramento dei sanitari nella gestione di urgenze ed emergenze mediche, o di particolari casi clinici simulati. Dispone, inoltre, di un’altra area (skill lab) dove il personale sanitario può esercitarsi, con l’aiuto di specifici modelli anatomici, nell’esecuzione di procedure e/o manovre che presuppongono abilità pratiche manuali (per esempio il posizionamento di un catetere venoso centrale, di un tubo di drenaggio, ecc). I vantaggi nell’uso della simulazione come metodica per l’educazione ed il training in medicina sono molteplici. La simulazione offre, infatti, la possibilità di mettere in atto procedure ad alto rischio in un ambiente senza pericoli per il personale e senza coinvolgere i pazienti. Gli scenari possono essere ripetuti più volte per consentire agli studenti di migliorare le performance. Rari e complicati eventi clinici possono essere ricreati, ancora prima che accadano realmente, addestrando il personale a gestire efficacemente e tempestivamente tali criticità. La simulazione si è dimostrata efficace nell’indurre gli operatori sanitari ad adottare modelli comportamentali ispirati alla sicurezza. La simulazione consente di valutare e migliorare anche aspetti non prettamente medico-tecnici nella gestione dei pazienti come ad esempio la comunicazione, la leadership, il lavoro in team, la capacità decisionale, l’organizzazione, ecc. I problemi legati alla gestione delle vie aeree rappresentano tra le più frequenti cause di morbidità e mortalità in anestesia e nelle emergenze. La gestione delle vie aeree difficili richiede decisioni ed azioni tempestive ed adeguate. Ispirandosi alla tradizione del WISER (Peter M. Winter Institute for Simulation Education and Research - www.wiser.pitt.edu) di UPMC (University of Pittsburgh Medical Center), il corso si pone la finalità di ampliare, aggiornare e implementare le conoscenze teoriche e le abilità pratiche dei partecipanti in materia di gestione delle vie aeree difficili. Al termine del corso, i partecipanti saranno in grado di: - Riconoscere i fattori predittivi di difficoltà di ventilazione e di intubazione; - Conoscere criticamente e sapere implementare le linee guida SIAARTI e ASA; - Individuare il dispositivo più adeguato alle diverse situazioni che possono insorgere, e utilizzarlo in maniera corretta; - Acquisire una competenza ed un’abilità pratica di base nell’utilizzo del fibroscopio nell’intubazione del paziente sveglio; - Acquisire una competenza ed un’abilità pratica di base nell’esecuzione della puntura cricotiroidea e della cricotiroidotomia d’urgenza. Programma 08.30 – 09.30 09.30 – 11.30 11.30 – 12.00 12.00 – 14.30 13.00 – 14.30 14.30 – 16.30 16.30 – 18.30 18.30 – 18.45 18.45 – 19.00 Registrazione dei partecipanti, presentazione del corso e test di valutazione delle competenze. Lezione Teorica: Dimensioni del Problema. Anatomia delle Vie Aeree. La valutazione delle vie aeree. Elementi di predittività di difficoltà di gestione delle vie aeree (ventilazione e intubazione). Definizioni inerenti il controllo delle vie aeree. Algoritmi SIAARTI e ASA. I presidi sovraglottici: LMA classica e Fast Track, Combitube, ed altri presidii. La cricotiroidotomia con ago, chirurgica e con kit percutaneo. La HFJV. Pausa. Lezione Teorica: Il fibroscopio e l’intubazione del paziente sveglio o sedato. Il carrello d’emergenza per le vie aeree difficili. L’intubazione retrograda. Cenni sulle nuove tecnologie di videolaringoscopia. L’estubazione “in sicurezza”. Pausa pranzo. Divisione in piccoli gruppi ed esercitazione pratica sugli argomenti trattati nelle lezioni teoriche: valutazione delle vie aeree, implementazione delle linee guida, utilizzo dei dispositivi, procedure d’emergenza. Esercitazioni pratiche con uso di manichini. Spazio dedicato a domande, chiarimenti, suggerimenti, proposte. Somministrazione del post-test e del questionario di gradimento. LA FONDAZIONE RENATO FIANDACA La Fondazione Renato Fiandaca è nata nel 2006 con l'obiettivo di potenziare e migliorare la rete di emergenza e di primo soccorso della Regione Siciliana. Diretta da Giovanni Fiandaca, Professore ordinario di Diritto penale presso l'Università di Palermo, ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), la Fondazione è dedicata al figlio, Renato Fiandaca, morto nel 2001 a causa di un incidente stradale. Soci della Fondazione sono: la famiglia Fiandaca, UPMC ed ISMETT. La mission della Fondazione è quella di migliorare la cura del paziente e ridurre la mortalità per rischio clinico, attraverso il training, la ricerca e lo sviluppo di innovativi modelli di formazione. La Fondazione, si prefigge, inoltre, come fondamentali obiettivi quello di promuovere un costante miglioramento della rete di prima emergenza siciliana attraverso la preparazione di medici ed infermieri nell’ambito della chirurgia e della medicina di urgenza. Il primo progetto della Fondazione è stato proprio la realizzazione a Palermo, presso ISMETT, di un Centro di Simulazione dotato delle migliori tecnologie oggi disponibili che realizzasse un nuovo percorso di formazione ed aggiornamento per medici, infermieri, personale dei servizi di emergenza ed altri operatori del settore. Direttore Corso Antonio Arcadipane Responsabile Servizio di Anestesia e Rianimazione ISMETT Durata 1 Giorno (8 ore) Numero Partecipanti 15 Prezzo Euro 250 + IVA se applicabile Crediti ECM Crediti 6 Corso La Gestione degli eventi avversi in sala operatoria Corso Gestione di Base delle Vie Aeree L’evento avverso in sala operatoria può manifestarsi inaspettatamente come conseguenza del processo assistenziale. Gli eventi avversi possono rappresentare inevitabili complicanze più o meno previste di atti terapeutici o di patologie complesse, ma, quando conseguenti ad un errore medico, sono nella maggior parte dei casi prevenibili. L’anestesista ha in sala operatoria un ruolo fondamentale nella sicurezza e nell’outcome del paziente e, pertanto, deve essere sensibilizzato al problema dell’errore medico ed addestrato alla prevenzione, al riconoscimento ed al trattamento degli eventi avversi conseguenti a complicanze, ad errori e a malfunzionamento delle apparecchiature. Ispirandosi alla tradizione del WISER di UPMC (University of Pittsburgh Medical Center), il corso ha come finalità l’approfondimento delle conoscenze teoriche e delle abilità pratiche dei partecipanti in materia di gestione di base delle vie aeree. In particolare, mediante esercitazioni pratiche e la simulazione di alcuni scenari clinici, i partecipanti avranno modo di sviluppare le loro capacità di gestione delle insufficienze respiratorie, attraverso l’individuazione e l’utilizzo del tipo di supporto respiratorio più adeguato alle necessità del paziente. Al termine del corso, i partecipanti saranno in grado di: - Acquisire conoscenze relative ai dati pubblicati in letteratura sugli outcome degli eventi avversi; - Acquisire nozioni di base relative all’errore conseguente al fattore umano; - Acquisire conoscenze di base relative alla sicurezza in sala operatoria e a strategie di prevenzione dell’errore in senso lato; - Descrivere il processo attraverso cui creare un team di risposta all’emergenza in sala operatoria; - Formare ed addestrare sulle abilità non tecniche richieste per la gestione in Team dell’emergenza in anestesia. (Pianificazione, Comunicazione, Gestione delle risorse, Leadership, Followership, ecc.). Programma 08.45 – 10.00 10.00 – 11.15 11.15 – 11.30 11.30 – 12.45 12.45 – 13.45 13.45 – 17.30 17.30 – 18.00 Registrazione dei partecipanti, presentazione del corso e test di valutazione delle competenze. Q&A. La sicurezza del paziente in S.O. Strategie di prevenzione dell’errore. Pausa. Eventi avversi in sala operatoria: applicazione dei principi del CRM. Q&A. Pausa pranzo. Esercitazioni pratiche con uso di manichini. Somministrazione del post-test e del questionario di gradimento. Conclusione dei lavori. Al termine del corso, i partecipanti saranno in grado di: - Riconoscere i problemi respiratori al loro insorgere e affrontarli in modo tempestivo e adeguato; - Individuare il tipo di supporto respiratorio più adeguato alle necessità e utilizzarlo in maniera corretta; - Fornire ventilazione manuale tramite maschera facciale e cannula orofaringea (Guedel), maschera laringea e tubo endotracheale posizionato tramite laringoscopia diretta; - Gestire le vie aeree in maniera efficiente. Programma 08.30 – 09.20 Introduzione al corso e test di valutazione delle competenze. 09.20 – 10.20 Lezione teorica: La gestione di primo soccorso delle vie aeree (manovre di pervietà e di disostruzione delle vie aeree, terapia con ossigeno, ventilazione con Ambu). 10.20 – 10.50 Divisione in piccoli gruppi ed esercitazione pratica con uso di manichini simulatori. 10.50 – 11.15 Pausa. 11.15 – 12.15 Lezione teorica: LMA, Combitube, Laringoscopia e Intubazione Tracheale. 12.12 – 13.15 Divisione in piccoli gruppi ed esercitazione pratica con uso di manichini simulatori. 13.15 – 14.15 Pausa pranzo. 14.15 – 15.30 Divisione in piccoli gruppi e simulazione delle procedure assistenziali. 15.30 – 16.00 Spazio dedicato a domande, chiarimenti, suggerimenti, proposte. 16.30 – 17.00 Somministrazione del post-test e del questionario di gradimento. Direttore Corso Giuseppe Chiaramonte Anestesista Rianimatore ISMETT Direttore Centro di Simulazione Fiandaca Direttore Corso Giuseppe Chiaramonte Anestesista Rianimatore ISMETT Direttore Centro di Simulazione Fiandaca Durata 1 Giorno (8 ore) Durata 1 Giorno (8 ore) Numero Partecipanti 15 Numero Partecipanti 15 Prezzo Euro 250 + IVA se applicabile Prezzo Euro 250 + IVA se applicabile Crediti ECM In attesa di accreditamento Crediti ECM Crediti 6 Corso L’Emergenza Ospedaliera ed il Team di Risposta Rapida Corso Posizionamento di Cateteri Venosi Centrali Il problema dell’emergenza intraospedaliera abbraccia aspetti organizzativi ed assistenziali delle strutture sanitarie ed è strettamente legato alla qualità delle cure e alla sicurezza del paziente. La letteratura scientifica suggerisce che la creazione di un Sistema di Risposta Rapido (RRS) all’emergenza intraospedaliera migliora l’outcome di pazienti ricoverati nei reparti di degenza ordinaria ed in deterioramento clinico. L’obiettivo generale del corso è quello di formare ed educare i discenti sul problema dell’emergenza intraospedaliera, sull’importanza dell’implementazione di un Sistema di Risposta Rapida all’aggravarsi delle condizioni cliniche dei pazienti. Saranno, dunque, fornite le conoscenze di base sull’organizzazione del team di risposta all’emergenza, la comunicazione, la pianificazione, il decision making, la gestione delle risorse durante le emergenze. Nella pratica quotidiana dell’attività medica spesso bisogna posizionare Cateteri Venosi Centrali (CVC) per il monitoraggio del paziente, la somministrazione di fluidi e farmaci, la nutrizione parenterale, la chemioterapia, la rianimazione cardio polmonare. Compito del medico è conoscere tutti gli aspetti legati a questa procedura per ridurre le complicanze, ottimizzare benefici e risorse, ottenendo migliore qualità e maggiore sicurezza per il paziente. Obiettivi del corso: acquisire conoscenze teoriche e abilità manuali, tecniche e pratiche relative al posizionamento di CVC, attraverso l’interazione tra docenti e partecipanti e simulazioni con modelli anatomici (manichini “part-task”). Al termine del corso, i partecipanti saranno in grado di: - Acquisire conoscenze relative ai dati epidemiologici sugli outcome degli arresti cardiaci intraospedalieri e sulle condizioni cliniche critiche che precedono l’arresto cardiaco; - Acquisire conoscenze di base relative al problema dell’emergenza intraospedaliera ed ai più importanti aspetti organizzativi/assistenziali ad esso connessi; - Descrivere il processo attraverso il quale il Team delle Emergenze Ospedaliere può essere attivato in ospedale; - Descrivere le abilità pratiche richieste dal Team delle Emergenze (Pianificazione,Comunicazione, Gestione delle risorse, Leadership, Followership, ecc.); - Conoscere i ruoli di ciascun membro del Team; - Conoscere i compiti di ciascun membro del Team. Al termine del corso, i partecipanti saranno in grado di: - Conoscere l’anatomia dei vari siti di inserimento dei CVC; - Conoscere indicazioni, controindicazioni e alternative all’inserimento di un CVC; - Riconoscere le potenziali complicanze e le manovre correttive; - Conoscere i diversi tipi di CVC più comunemente utilizzati (per es. Bi/Trilume, catetere per emofiltrazione, introduttore per Swan Ganz e Pace Maker temporanei, etc.); - Conoscere le tecniche di inserimento di CVC; - Sviluppare capacità psicomotorie necessarie all’inserimento dei CVC in vena giugulare interna, vena succlavia e vena femorale, attraverso l’uso di manichini “part-task”. Programma 08.00 – 08.30 08.30 – 10.00 Programma 08.30 – 09.15 09.15 – 11.15 11.15 – 11.45 11.45 – 12.45 12.45 – 13.45 13.45 – 14.10 14.10 – 17.15 17.15 – 17.30 17.30 – 18.00 Registrazione dei partecipanti, presentazione del corso e test di valutazione delle competenze. Lezione teorica: Emergenza Intraospedaliera. Strategie di Risposta. Trials clinici. Riconoscimento del paziente “critico”. Il ruolo dell’infermiere. La Comunicazione. Pausa. Lezione teorica sul team delle emergenze. Competenze individuali e competenze del Team. Principi del Crisis Resource Management. Pausa pranzo. Introduzione al Simulatore ed all’ambiente di Simulazione. Esercitazioni pratiche con uso di manichini simulatori e debriefing. Spazio dedicato a domande, chiarimenti, suggerimenti, proposte. Distribuzione del post-test e del questionario di gradimento. 10.00 – 11.00 11.00 – 11.30 11.30 – 12.30 12.30 – 13.30 13.30 – 14.30 14.30 – 15.30 16.30 – 16.00 16.00 – 16.30 Registrazione, presentazione del corso e test di valutazione delle competenze. Lezione teorica: Incannulamento vena giugulare interna e vena succlavia (Anatomia della vena giugulare interna e succlavia - Indicazioni e controindicazioni all’utilizzo di tali accessi anatomici - Rischi, benefici e complicanze - Tecniche di incannulamento, Seldinger). Esercitazione pratica con simulatore (manichino “part-task”). Pausa. Lezione teorica: Incannulamento vena femorale ed utilizzo del catetere introduttore (Anatomia della vena femorale - Indicazioni e controindicazioni all’utilizzo di tale sito anatomico - Rischi, benefici e complicanze - Tecniche di incannulamento, Seldinger). Esercitazione pratica con simulatore (manichino “part-task”). Pausa pranzo. Lezione Teorica: Utilizzo dell’apparecchio dell’ecografia per l’incannulamento della vena giugulare interna (Cenni di ecografia - Utilizzo della sonda con tecnica sterile - Dimostrazione pratica su modello in gel di vena giugulare interna). Esercitazione pratica di venipuntura su modello in gel di vena giugulare interna e di visualizzazione della vena giugulare interna, con l’utilizzo dell’ecografo. Distribuzione del post-test e del questionario di gradimento. Direttore Corso Giuseppe Chiaramonte Anestesista Rianimatore ISMETT Direttore Centro di Simulazione Fiandaca Direttore Corso Giuseppe Chiaramonte Anestesista Rianimatore ISMETT Direttore Centro di Simulazione Fiandaca Durata 1 Giorno (8 ore) Durata 1 Giorno (8 ore) Numero Partecipanti 16 Numero Partecipanti 15 Prezzo Euro 250 + IVA se applicabile Prezzo Euro 250 + IVA se applicabile Crediti ECM Crediti 5 Crediti ECM Crediti 5