Untitled - Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori
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INDICE 0. Premessa ed elenco elaborati 2 1. L’inquadramento territoriale e la descrizione dello stato attuale dei luoghi 5 1.1. Sovrapposizione catastale 11 2. La descrizione generale del Progetto Definitivo per tutta l’area di Parè 12 2.1 I lotti oggetto della progettazione esecutiva 15 2.2 Riqualificazione del “pratone” e realizzazione del nuovo alaggio 15 2.3 Il nuovo scalo per la navigazione pubblica 17 2.4 Descrizione delle opere civili 18 3. L’accessibilità all’area, la fruibilità degli spazi 21 4. La progettazione del verde 22 5. La risoluzione delle interferenze esistenti e le nuove proposte 27 0. Premessa ed elenco elaborati La presente relazione, descrive l’intervento (per la fase di progettazione esecutiva) relativo alla rivalorizzazione e riqualificazione della porzione di area a lago identificata come Area pratone di Parè nel comune di Valmadrera. A livello generale, il masterplan di progetto definitivo riguardante tutta l’area di Parè prevede l’inserimento di spazi aperti alla cittadinanza (parco urbano, parcheggi, ecc.), servizi a destinazione pubblica (ristoranti, piscine, spazi per la pratica del kite -surf, ecc.) oltre alla modifica della viabilità esistente, in rapporto alle nuove trasformazioni che stanno interessando questa parte di territorio comunale. E’ fondamentale precisare che l’intero masterplan, in fase di progettazione definitiva era stato suddiviso in una serie di lotti e sub-lotti, in base alle proprietà/gestioni e alle tipologie di finanziamento richieste per la riqualificazione delle diverse aree. Nello specifico l’Area pratone di Parè attualmente oggetto della progettazione esecutiva (e facente parte degli ex lotti 1.C, 1.B1 e 1.B3), considera la realizzazione del nuovo alaggio delle imbarcazioni leggere del Circolo il Tivano, lo spazio a prato per l’alaggio dei mezzi pesanti e il nuovo molo per la navigazione pubblica, la passerella a lago, la messa in sicurezza della zona di discesa dei kite surf oltre a tutti i percorsi pedonali e carrabili e gli spazi a verde che definiscono il perimetro dell’area oggetto della presente fase di progettazione. Il finanziamento delle opere sopra richiamate è assicurato come segue: Finanziamento dalla Regione Lombardia con deliberazione n. X/397 del 12/07/2013 con assegnazione del finanziamento tramite l’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori, per un importo di € 250.000,00 imp. 111 sub 11; Finanziamento della Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori con propri fondi di bilancio per € 250.000,00 con deliberazione in data 10/12/2013 imp. 1107 sub 7; In data di lunedì 07/07/2014 è stato sottoscritto il protocollo con Fin-Lombarda per il finanziamento degli interventi relativi ai progetti di eccellenza per un importo di € 816.367,15. A seguire si riporta l’elenco degli elaborati costitutivi del Progetto Esecutivo. RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 2 2 ELABORATI GENERALI PEEG 001 00 Elenco elaborati PEEG 002 00 Relazione generale PEEG 003 00 Relazione fotografica PEEG 004 00 Relazione geologica e geotecnica PEEG 005 00 Piano di manutenzione PEEG 006 00 Capitolato speciale d'appalto (descrizione lavorazioni e specifiche tecniche) PEEG 007 00 Computo metrico estimativo PEEG 008 00 Elenco prezzi unitari PEEG 009 00 Analisi nuovi prezzi PEEG 010 00 Quadro dell'incidenza percentuale della manodopera PEEG 011 00 Quadro economico PEAR 001 00 Quadro progetto definitivo PEAR 002 00 Planimetria generale - stato di fatto PEAR 003 00 Planimetria generale - stato di progetto PEAR 004 00 Planimetria generale con lotti d'intervento - progetto PEAR 005 00 Planimetria generale - confronto PEAR 006 00 Planimetria generale - stato di progetto sull'area di alaggio PEAR 007 00 Planimetria generale - stato di progetto quotato sull'area di alaggio PEAR 008 00 Planimetria generale - stato di progetto sull'area di discesa kite PEAR 009 00 Planimetria generale - stato di progetto quotato sull'area di discesa kite PEAR 010 00 Sezioni - stato di fatto, stato di progetto e confronto PEAR 011 00 Planimetria delle opere a verde PEAR 013 00 Sezioni tipo e particolari costruttivi 1 - difesa spondale PEAR 014 00 Dettagli opere civili - 1 - PEAR 015 00 Dettagli opere civili - 2 - OPERE CIVILI PEAR 016 00 Dettagli rivestimenti e pavimentazioni PEAR 017 00 Dettaglio pontile OPERE STRUTTURALI PEST 001 00 Relazione tecnica e di calcolo opere strutturali PEST 002 00 Elaborati grafici passerella PEST 003 00 Particolare costruttivo strutture pontile PEST 004 00 Particolari costruttivi pali PEST 005 00 Particolari costruttivi carpenterie pontile Impianti Elettrici PEIE 001 00 Relazione tecnica e calcoli degli impianti elettrici PEIE 002 00 Planimetria Impianto elettrico PEIE 003 00 Schema elettrico generale QEG RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 3 3 Figura 1 – Masterplan generale di intervento dell’intera area con l’individuazione dei lotti RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 4 4 1. L’inquadramento territoriale e la descrizione dello stato attuale dei luoghi L'area è attualmente caratterizzata dalla presenza del porto di Parè con le limitrofe aree a servizio delle attività portuali, dell'ampia zona verde compresa tra la strada e il lago e di due aree a parcheggio di medio-piccole dimensioni. Nell'intorno sono presenti edifici industriali, in alcuni casi in via di dismissione o già oggetto di trasformazione, e una nuova zona residenziale di futura realizzazione. Figura 2 - Vista aerea dell'area oggetto dell'intervento Il porto turistico è attualmente destinato esclusivamente all'ormeggio di piccole unità di navigazione e di alcune imbarcazioni destinate alle attività di vigilanza. La presenza di molti altri pontili galleggianti e boe di attracco all'esterno del porto indica che la sua dimensione non risulta adeguata a coprire le necessità di posti barca. Area di discesa dei kite Nuovo alaggio Area a verde con prato armato Nuovo molo della per passaggio imbarcazioni e navigazione mezzi pesanti Figura 3 - Vista a volo d'uccello con l’individuazione dell'area oggetto dell'intervento RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 5 5 L'area verde vicina al porto, elemento caratterizzante la baia di Parè, è costituita da un grande spazio naturale attualmente incolto ma molto utilizzato, soprattutto nella bella stagione, per attività di svago, relax e sportive. Quest’area, di cui una parte rientra nel lotto di progettazione in esame (come evidenziato nell’immagine precedente), offre la possibilità di accedere al lago in diversi punti, tra cui uno in particolare, all'estremità orientale, molto utilizzato da chi pratica kite-surf per il particolare orientamento della discesa rispetto ai venti e alle correnti. Inquadramento urbanistico dell’intervento Prima di entrare nel merito della descrizione del progetto vero e proprio, è utile inquadrare il contesto territoriale di riferimento e il panorama normativo in cui esso si colloca. Data la rilevanza a livello sovracomunale della proposta progettuale e considerate le sue possibili ricadute su tutto il sistema dei trasporti e della ricettività del ramo lecchese del Lario, l'inquadramento urbanistico fa riferimento, oltre che alla scala comunale, che rappresenta il riferimento più prossimo per l'area di progetto, anche e soprattutto al quadro ricognitivo e strategico disegnato a scala provinciale dal Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale della provincia di Como. Il quadrante territoriale considerato ed analizzato all’interno del presente studio è quello che circonda il bacino del ramo lecchese del Lario. Geograficamente esso è delimitato dai rilievi montuosi che si sviluppano lungo le sue sponde, i principali dei quali sono: - il gruppo delle Grigne (cime principali la Grigna settentrionale o Grignone e la Grigna meridionale), che si sviluppano sulla sponda orientale e caratterizzano fortemente l’aspetto paesaggistico della zona; - il Resegone, caratterizzato da numerose cime secondarie, che si innalza al di sopra della città di Lecco; - il Moregallo, il primo rilievo a sud-est nel Triangolo Lariano, localizzato sulla sponda occidentale al di sopra della piccola frazione di Moregge; - il Monte di San Primo, che è il rilievo più a settentrione del Triangolo Lariano e ne costituisce anche la cima più alta. A seguire si riportano degli estratti del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale relativamente sia alla situazione vincolistica che a quella di assetto della Rete Ecologica. RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 6 6 Figura 4 – Estratto dal PTCP : quadro strutturale - Valori paesistici e ambientali RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 7 7 RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 8 8 Figura 5 - Estratto dal PTCP : quadro strategico – rete ecologica RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 9 9 A livello di pianificazione comunale, il Piano di Governo del Territorio vigente dal 21/08/2013 e pubblicato sul BURL n. 34 - Serie Avvisi e Concorsi – del 21 agosto 2013, prevede per tutta la parte dell'area di progetto antistante il lago una destinazione ad attrezzature pubbliche di interesse generale, meglio specificate come verde pubblico, parcheggi pubblici, zone per servizi e attrezzature lacustri. E' previsto anche un nuovo tracciato viabilistico, più lontano dal lago rispetto a quello esistente, che si affianca agli edifici residenziali già presenti sul confine meridionale dell'area di progetto e consente di accedere al nuovo complesso residenziale in previsione. Si riportano a seguire un estratto delle tavole TAVC4ABIS_AZZONAMENTO_PDR (Piano delle Regole) e TAVB3BIS_STATOFATTO_PREVISIONI (Piano dei servizi). Figura 6 - Estratto dal PTG: rif. Tavc4abis_azzonamento_pdr (Piano delle Regole) RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 10 1 Figura 7 - Estratto dal PTG: rif. Tavb3bis_statofatto_previsioni (piano dei servizi). 1.1. Sovrapposizione catastale Al fine di fornire informazioni circa il progetto e i limiti catastali si riporta a seguire una planimetria con la sovrapposizione delle perimetrazioni. Le aree interessate dal progetto sono già tutte di proprietà del comune senza nessuna previsione di esproprio verso privati. RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 11 1 Figura 8– Sovrapposizione catastale 2. La descrizione generale del Progetto Definitivo per tutta l’area di Parè Per la fase di progettazione preliminare e definitiva è stato sviluppato un progetto complessivo rivolto alla riqualificazione e rivalorizzazione generale dell’area a lago attraverso una serie di interventi specifici rivolti: - alla realizzazione di uno scalo per il nuovo servizio di navigazione pubblica del basso Lario, con un molo di attracco; - alla rivalorizzazione dell’area a verde dal punto di vista paesaggistico-ambientale, con la conservazione delle visuali da e verso lago; - alla realizzazione di strutture di servizio e a supporto delle attività nautiche turistiche e del tempo libero, con la previsione di aree destinate a parcheggio (da prevedersi integrate al sistema esistente) nel pieno rispetto dell’ambiente e del contesto paesaggistico di pregio; RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 12 1 - alla realizzazione di un sistema di percorsi pedonali che rendano fruibili ed accessibili i diversi luoghi, sia quelli che saranno inseriti in questa area, sia quelli edificati nell'intorno, comprendendo la riqualificazione e l'estensione della “passeggiata lungo lago” dalla località Bellavista alle immediate vicinanze della foce del Rio Torto; - alla realizzazione di un percorso ciclabile connesso a quelli esistenti e in previsione a livello locale (dal centro di Valmadrera verso il lago) e sovracomunale (dal comune di Malgrate lungo la sponda del lago); - alla definizione di una nuova viabilità che valorizzi l'area non rappresentando un elemento di disturbo e divisione. Figura 9 – Fotoinserimento con il progetto dell’intera area (progetto definitivo) In particolare il Progetto Definitivo è stato sviluppato tenendo in considerazione: a. la conservazione del carattere naturalistico dell'area come elemento caratterizzante il luogo, sia in riferimento alla componente naturale presente attualmente al suo interno sia per la sua collocazione in prossimità del lago; b. la tutela e il rispetto della sua configurazione morfologica e del suo inserimento all'interno del paesaggio; c. la conservazione e la valorizzazioni delle visuali da e verso il lago; d. la rifunzionalizzazione dell'area come luogo di attrazione, organizzato con aree verdi pubbliche, aree di sosta ed attività ricreative associate alla funzione di parco che assumerà nel contesto. RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 13 1 Come già precedentemente accennato, considerate le caratteristiche dell’area, le diverse competenze di gestione, le relazioni delle opere in progetto con gli altri interventi in atto e le richieste di finanziamento, l’intero masterplan di progetto a livello di progettazione definitiva era stato suddiviso in una serie di lotti e sub-lotti che si riportano a seguire. Figura 10 – Planimetria Progetto Definitivo con la suddivisione dei lotti RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 14 1 2.1 I lotti oggetto della progettazione esecutiva La fase di progettazione esecutiva non comprende tutto il progetto così come sviluppato in fase definitiva ma esclusivamente l’Area del pratone di Parè (ex lotti 1.C, 1:B1 e 1B3), ed in particolare: - Area Water front che comprende le aree affacciate a lago verso Malgrate, la zona di discesa dei kitesurf e la passerella a lago; - Nuovo Pontile per la navigazione pubblica; - Area di Alaggio che comprende le zone con prato armato e il nuovo scivolo per l’alaggio delle imbarcazione leggere del “Il Tivano”. Rispetto alla suddivisione proposta nel Progetto Definitivo dall’area del pratone oggetto della progettazione esecutiva, è stato stralciata l’area del raccordo autostradale, ricompresa nel progetto defintivo nel lotto 1.C, potrà essere realizzato solo a valle dell’esecuzione della nuova viabilità appartenente il lotto 3A e 3B (attualmente non oggetto di progettazione esecutiva). A seguire si riportano le descrizioni puntuali degli interventi. 2.2 Riqualificazione del “pratone” e realizzazione del nuovo alaggio L'area verde in prossimità del lago prevede una riqualificazione generale con l’obiettivo di realizzare degli spazi pubblici da sfruttare durante la stagione estiva e contemporaneamente essere impiegati, secondo le necessità per l’alaggio dei mezzi pesanti (mezzi di soccorso della protezione civile). A tal fine, il progetto esecutivo (come già evidenziato anche in fase di progettazione definitiva) prevede soluzioni tecnologiche di pavimentazione rinforzate a verde idonee a tale scopo. In linea generale, le azioni progettuali mirano alla conservazione del carattere naturalistico dell'area come elemento caratterizzante il luogo, sia in riferimento alla componente naturale presente attualmente al suo interno sia per la sua collocazione in prossimità del lago. Le soluzioni architettoniche e tecnologiche progettate e descritte a seguire sono orientate alla tutela e al rispetto della sua configurazione morfologica e del suo inserimento all'interno del paesaggio. In particolare per l’alaggio delle imbarcazioni del Circolo del Tivano è prevista una nuova rampa di discesa localizzata in prossimità del porto esistente, che sarà trattata con pavimentazione in autobloccanti e cordolature in cemento vibrocompresso (per i dettagli dello scivolo si rimanda alle tavole dedicate). Nel Progetto Definitivo in questa zona era prevista l’istallazione di una piccola gru di alaggio per le imbarcazioni private stazionate nel porto. In questa fase, a seguito di incontri tecnici con l’Autorità di Bacino, tale intervento è stato rimosso dal quadro generale di progetto. Per quanto riguarda invece l’alaggio dei mezzi pesanti, è prevista la realizzazione di un percorso che conduce ad un’area più ampia affacciata a lago da realizzarsi a prato armato (accessibile dalla RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 15 1 rotatoria esistente), la cui stratigrafia è progettata per sopportare i carichi dei mezzi pesanti (stabilizzati) necessari all’alaggio delle diverse imbarcazioni. In affiancamento al percorso a “prato armato”, che consente l’accessibilità carrabile all’area a lago per l’alaggio dei mezzi pesanti, viene realizzato un camminamento con pavimentazione architettonica con effetto “sasso lavato”. Tale tipologia viene realizzata con graniglia naturale impastata con legante a base cementizia con aggiunta di fibre, resine disperdenti e plastificanti e prodotti anti-efflorescenze. Il risultato finale è una finitura superficiale in grado di consentire la piena accessibilità pedonale all’area, con effetti architettonici e cromatici nel pieno rispetto dell’equilibrio ecologico ed ambientale, oltre che di inserimento paesaggistico. In genere tutti i percorsi pedonali saranno realizzati con questa tipologia per permettere in questo modo l’accessibilità a tutte le aree pubbliche a lago. Gli spazi a verde presenti in quest’area sono pensati per essere molto aperti senza includere la presenza di elementi vegetazionali imponenti che potrebbero costituire un ostacolo alle visuali verso il lago. Questo con il fine di rispettare il continuum visivo tra terra-lago che caratterizza oggi quest’area. Per l’area a servizio dei kite-surf, oltre alla previsione di un taglio del muro esistente che consente l’accesso diretto a lago, si prevede la realizzazione di una scogliera in massi ciclopici a protezione e stabilizzazione della rampa di discesa. Quest’ultima verrà trattata con una pavimentazione in autobloccanti con intasamento in ghiaia. In particolare per i primi dieci metri soggetti al moto ondoso, l’intasamento degli spazi interstiziali verrà realizzato con ghiaia mescolata a legante idraulico per consentire la stabilità del manto (così come la finitura della rampa di alaggio del Circolo de Il Tivano). In quest’area si prevede inoltre una pulizia generale della riva, un ripascimento in ghiaia e una riqualificazione della foce del torrente RioTorto con piantumazione a canneto/fragmiteto1. Si precisa che in corrispondenza dell’e aree a prato che “coprono” parte del Torrente Rosè sono da prevedersi dei punti di ispezione che verranno realizzati all’interno del lotto 2A. Per quanto riguarda il muro esistente a lago si prevede una ripulitura generale delle superfici, con l’inserimento a protezione della testa del muro, di cappelli ritti in pietra, lungo tutto il suo sviluppo, e l’impiego di idonei parapetti (in metallo) atti a garantire il rispetto dell’altezza di sicurezza (pari a 1,10 m). Il progetto esecutivo sviluppa inoltre la passerella a lago (progettata secondo gli stessi canoni del nuovo molo di attracco) dotando così l’area del “pratone” di luoghi privilegiati di sosta e relax a lago, con vedute panoramiche di grande valenza. A riguardo sono state predisposte due sedute di lunghezza pari a 3,75 m e 8,75 m integrate nella struttura della passerella e protette da un sistema a pergola con verde rampicante. 1 Tali piantumazioni sono, per definizione, un’associazione vegetale formata dall’unione di piante differenti capaci di vivere nelle zone di riva, per lo più elofitiche (cannuccia di palude a cui possono essere associate la Typha, il Giunco, i Salici e tantissime altre specie). RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 16 1 La progettazione della passerella a lago (impostata alla stessa quota del pontile di attracco per la navigazione pubblica) e del “prato armato” implicano una serie di interventi di consolidamento del muro esistente a lago, attraverso pali e travi testa palo da realizzarsi verso la parte interna del muro (per i dettagli si rimanda agli elaborati grafici dei dettagli tecnici). L’accessibilità della passerella a lago è garantita da entrambi i lati con la realizzazione di raccordi/rampa del terreno. Per l’area del belvedere, in cui è attualmente presente una panca in cemento armato integrata al muro esistente, al fine di garantire le condizioni di sicurezza degli utenti, si prevede la demolizione di tale panca con la realizzazione di un parapetto in metallo lungo tutto il perimetro del mastio murario. La panca verrà sostituita da una serie di sedute in cemento posizionate verso il centro dell’area del belvedere unitamente alla piantumazione di alcune alberature con l’obiettivo di realizzare una zona di sosta e relax, consentendo in questo modo una vista privilegiata verso il lago e verso il porto. Tutto il progetto prevede un impianto di illuminazione che consente la fruibilità nelle ore serali lungo i camminamenti e le zone di sosta (per il dettaglio dell’impianto si rimanda all’elaborato dedicato). 2.3 Il nuovo scalo per la navigazione pubblica Il progetto considera la progettazione esecutiva di uno scalo per il nuovo servizio di navigazione pubblica lacuale del Basso Lario. Il progetto del molo, in rapporto diretto con il lago, si sviluppa a partire da alcune linee guida così sintetizzabili: - leggerezza fisica e visiva; - selezione materica tesa al rispetto progettuale delle valenze del luogo: piani di pavimentazione in legno (essenza esotica), strutture in metallo per conferire la massima trasparenza visiva dai principali coni prospettici; - amovibilità completa dell’opera nel rispetto dell’ambiente attraverso lo studio di uno specifico kit di assemblaggio progettuale; - ridotte operazioni di manutenzione; - totale fruibilità delle funzioni richieste dall’amministrazione comunale di collegamento, accessibilità ed uso di questa parte di tratto di costa del lago anche da parte di portatori di Handicap. E’ presente infatti anche una rampa di adeguata pendenza; - verifica dei livelli di nuova percorribilità pedonale in relazione ai trend di valutazione statistica dei livelli di massima e minima in relazione alla quota di controllo di zero idrometrico della specchio lacuale. L’intera struttura metallica del molo avrà carattere con sezioni di tipo aperto, con nodi di connessione realizzati mediante bullonatura. Le doghe in legno di spessore min. 2 cm (essenza esotica tipo Ipè o Iroko) posate su pavimentazione in pannelli grigliati, come materiale dei piani di calpestio, è stato selezionato all’interno di un range di alternative progettuali che hanno considerato aspetti formali, durabilità e leggerezza. RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 17 1 Va precisato che la proposta progettuale, in accordo con la Soprintendenza già dalla fase di progetto definitivo, si è basata sull’utilizzo di pochi materiali (legno e pietra) da impiegare all’interno dei vari “elementi” del masterplan al fine di garantirne un’immagine di continuità e fluidità. Si precisa altresì che a livello geometrico, il pontile, rispetto al progetto definitivo, è stato ridimensionato in lunghezza, a seguito di un rilievo di dettaglio dell’andamento del fondale del lago in prossimità dell’area di attracco, fornito dall’Autorità di Bacino. Quanto specificato per la progettazione del nuovo molo di attracco per la navigazione pubblica vale anche per la passerella a lago. 2.4 Descrizione delle opere civili Aree a prato armato e prato tradizionale (vedi abaco delle pavimentazioni con le diverse stratigrafie). Le aree a prato possono essere di due tipologie: manto erboso tradizionale e “prato armato”. Per le aree a prato tradizionale si prevede un’attività di sculturamento e adeguamento delle pendenze con riporto di terreno (spessore medio 10 cm). Per le aree trattate a “prato armato” (destinate al passaggio dei mezzi pesanti per l’alaggio delle imbarcazioni) si prevede un’attività di sculturamento che consente la realizzazione di una stratigrafia di spessore medio 70 cm, costituita da 50 cm di stabilizzato e 20 cm di terreno da coltivo (per i dettagli di tutte le casistiche sulle stratigrafie previste in progetto si rimanda all’elaborato dedicato). Per quanto riguarda la scelta delle essenze, per le aree inerbite a prato tradizionale, si prevede un manto erboso a semina realizzato con un miscuglio di sementi così caratterizzato: Festuca arund. DYNAMIC II (17%), Festuca arund. ENDEAVOR II (17%), Festuca arund. GAZELLE II (18%) e Poa pratensis JUMP START (48%). Tale miscela è caratterizzata da un'elevatissima resistenza alla siccità in relazione alle caratteristiche del sito di progetto. Inoltre l'elevata rusticità della miscela è sottolineata da un'eccellente resistenza alle più svariate patologie, oltre a presupporre una bassa manutenzione. Per quanto riguarda la scelta delle essenze, per le aree a “ prato armato” viene previsto un trattamento con manto erboso a semina (su terreno mescolato a sabbia – max 20%) realizzato con un miscuglio di sementi di Poa Pratensis in purezza, di alta qualità e di rapido impianto, con eccellente resistenza al traffico pesante. La scelta dei miscugli, che mantengono una buona colorazione anche in inverno, ha considerato, oltre alla destinazione delle aree anche il contesto paesaggistico a matrice fortemente naturalistica, in cui l’area di progetto è inserita. RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 18 1 Va sottolineato che la scelta di miscugli differenti di sementi consente di ottenere una varietà cromatica, creando in questo modo un’immagine dinamica dell’area oltre a permettere una distinzione dei percorsi, in un’ottica di evoluzione naturale. E’ importante precisare che per la definizione planimetrica delle aree a prato armato e dei percorsi in genere, il progetto prevede l’impiego di cordonature in cemento vibro compresso (con sezione 12x15 cm – 12 x 25 cm – 15 x 25 cm). Percorsi pedonali in ghiaia e cemento (vedi abaco delle pavimentazioni con le diverse stratigrafie). I percorsi pedonali nel verde saranno realizzati con una pavimentazione in graniglia naturale impastata con legante a base cementizia con aggiunta di fibre, resine disperdenti e plastificanti e prodotti antiefflorescenze. Gli aspetti caratteristici di questo tipo di pavimentazione risultano di conseguenza una resistenza superficiale maggiore rispetto al terreno circostante, una minore cedevolezza della superficie e minori danni meccanici dovuti al passaggio, una quasi totale assenza di vegetazione che non può crescere su una tipologia di pavimentazione asfittica, nessuna necessità di materiali esterni al sito e praticamente un ridottissimo costo di manutenzione. Opere a verde (siepi e alberi) Per tutti gli elementi vegetazionali (come da planimetria del verde facente parte del presente progetto) si prevede una messa a dimora, secondo gli schemi dei sesti di impianto riportati nella tavola dedicata, di alberi e cespugli di specie autoctone. Tali essenze (per il dettaglio si rimanda al paragrafo dedicato contenuto nel presente elaborato) devono essere messe a dimora tramite scavo e successiva piantumazione e rinterro. E’ opportuno precisare che le buche dovranno essere preparate qualche giorno prima della messa a dimora ed avere le dimensioni più ampie possibili in rapporto alla grandezza delle piante da mettere a dimora; per cui le dimensioni ritenute standard (in genere 30x30x40 cm per gli arbusti piccoli, 60x60x50 per gli alberelli e/o gli arbusti alti e 100x100x100 cm per gli alberi) potranno essere adattate alla dimensione reale della zolla (almeno una volta e mezza le dimensioni della stessa), tenendo presente che buche più ampie e ben lavorate, garantiscono un migliore affrancamento delle piante. Nella preparazione delle buche è necessario assicurarsi che nella zona in cui le piante svilupperanno le radici, non ci siano ristagni di umidità. Qualora lo strato di terreno al fondo della buche si presenti eccessivamente compatto formando una suola impermeabile, l'Impresa dovrà provvedere ad una "rottura" della stessa, e intervenire con tutti gli accorgimenti necessari ad evitare ristagni di acqua sotto alla zolla. Nel caso le buche debbano essere realizzate su superfici prative preesistenti si dovranno adottare tutte le tecniche più idonee per contenere al minimo i danni al prato circostante recuperando lo strato superficiale di terreno per il riempimento delle buche stesse. RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 19 1 Prima della messa a dimora degli esemplari arborei ed arbustivi, sul fondo della buca, dovrà essere posto un idoneo strato di terra vegetale (mescolato a ghiaia o argilla espansa per evitare ristagni d’acqua) e di concime a lenta cessione. Molo di attracco per il nuovo servizio di navigazione (vedi dettagli specifici) Il nuovo pontile di attracco per la navigazione pubblica è costituito da: - n. 4 pali di ormeggio (2 tipo A e 2 tipo B) costituiti da un primo palo di profondità di lunghezza 12,05 m e da uno sovrastante, flangiato, di lunghezza 8,57 m. I pali di ormeggio per la parte infissa 12,05 m hanno un diametro di 813 mm e spessore 20 mm, mentre la parte di pali in elevazione di lunghezza 8,57 m ha un diametro di 711 mm e spessore 16 mm. - n.2 pali di supporto agli organi di movimentazione (n.2 argani elettrici) - n.1 passerella di accesso ai natanti di larghezza utile 2,41 m di cui un parte fissa e una parte basculante al fine di adattarsi alle condizioni altimetriche del lago. Nuovo alaggio per le imbarcazioni del Circolo del Tivano La nuova discesa per le imbarcazioni sarà realizzata nel rispetto delle condizioni di stato di fatto che vedono la presenza di un by-pass tra il porto e l’affaccio a lago (come rappresentato nelle tavole dedicate) con il fine di evitare ristagni all’interno del bacino portuale esistente. Esso infatti sarà prolungato in relazione alle quote altimetriche del lago. La realizzazione della rampa prevede inoltre una scaletta di accesso con finitura in autobloccanti intasati con ghiaia mescolata a legante idraulico per consentire la stabilità del manto (per la stratigrafia si rimanda all’elaborato dedicato). Per la realizzazione di questa rampa si prevede: - creazione di un’area di lavoro all’asciutto attraverso l’impiego di palancole tipo Larssen con il conseguente emungimento di acqua dall’area in oggetto; - uno scavo propedeutico alla realizzazione del muro di contenimento e della canna armata (by-pass) in cemento armato; - riempimento in materiale sciolto (ghiaia con pezzatura variabile 5/8 cm); - getto armato con rete elettrosaldata e pavimentazione in autobloccanti; - rimozione delle palancole. Consolidamento muro esistente e rivestimento esterno Per la parte di muro a lago interessato dalla passerella in prossimità della zona di alaggio, sarà realizzato un sistema di pali trivellati di dimensioni 150 mm per 8 metri di lunghezza con passo 1 ogni 2,5 m. Il rivestimento esterno del muro, per questa porzione, sarà realizzato con un rivestimento in doghe di legno dello stesso tipo di quelle usate per la passerella alternato a fasce in pietra locale ricomposta. RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 20 2 Nell’ottica di migliorare il rapporto tra lago ed elementi antropici, il muro fronte lago per la porzione in prossimità dell’alaggio delle imbarcazioni del Tivano e quello in prossimità della difesa spondale, unitamente al bastione, avranno un rivestimento esterno in pietra nella stessa tipologia di quella adottata nel porto. Per la parte non interessata da specifici interventi si prevede invece l’impiego di edere rampicante per la mitigazione dell’impatto visivo del muro. Rampa di discesa dei Kite-surf Per l’area a servizio dei kite-surf, si prevede la realizzazione di una scogliera in massi ciclopici a protezione e stabilizzazione della rampa di discesa (vedi elaborati di dettaglio). Per la realizzazione di questa rampa si prevede: - demolizione di una porzione del muro e della scala esistente; - scavo per un profondità variabile da 50 a 100 cm a seconda dell’altezza del rilevato della scogliera; - preparazione della scogliera in massi ciclopici con intasamento dei vuoti con materiale sciolto; - realizzazione di uno strato di sottofondo in materiale stabilizzato; - finitura superficiale in autobloccanti in cemento vibro compresso con intasamento degli interstizi. La scogliera sarà ultimata con un inverdimento superficiale con essenze rampicanti. Impianto elettrico e di illuminazione Per l’intera area è previsto un sistema di illuminazione di nuova realizzazione con punti luce sia su pali sia integrati al muro secondo le specifiche riportate negli elaborati dedicati. Segnaletica orizzontale e verticale E’ prevista la realizzazione e l’installazione della segnaletica per disciplinare l’impiego delle aree pubbliche, la loro fruibilità e sicurezza, così come quella inerente la navigazione conformemente alle vigenti disposizioni di legge. 3. L’accessibilità all’area, la fruibilità degli spazi Tutta l’area, per la sua connotazione pubblica, è resa accessibile in ogni sua parte attraverso idonei collegamenti che garantiscono continuità ai diversi spazi caratterizzati da quote differenti (come per esempio la passerella a lago del molo è accessibile attraverso un sistema di rampe a pendenza del 5%). La progettazione è stata finalizzata all’eliminazione di tutte le barriere architettoniche per rendere fruibile ogni area del comparto. RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 21 2 4. La progettazione del verde Per le caratteristiche proprie del territorio in cui l’area oggetto di intervento si trova inserita e le relazioni (dirette e indirette) che esistono con il paesaggio lacuale di riferimento, all’interno del processo progettuale in esame un ruolo importante è stato rivestito dalla progettazione delle opere a verde. E’ necessario specificare prima di tutto che in generale, tutte le sistemazioni a verde previste, sono state progettate adottando delle tipologie di impianto (lineari o areali) che, per le specie e i sesti scelti, necessitano di una manutenzione ridotta, puntando da una parte ad un’evoluzione naturaliforme delle nuove formazioni e dall’altra da un contenimento dei costi. Tuttavia, si ritiene auspicabile prevedere un piano di manutenzione atto a favorire l’evoluzione della vegetazione d’impianto secondo le indicazioni del progetto e, nel contempo, tenere sotto controllo la consueta evoluzione. Per i dettagli sulla corretta ubicazione delle essenze e sullo schema dei sesti di impianto si rimanda alla tavola specifica. RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 22 2 Identificativo Denominazione ALBERI Sesto o quantità Paulownia 1 ogni 3.00 m (si rimanda anche al 1 sesto specifico) Salici in varietà 1 ogni 2.50 m (si rimanda anche al 2 sesto specifico) Identificativo Denominazione ERBACEE PERENNI Sesto o quantità Hedera Helix 3 1 ogni 1.00 m Wisteria Brachybotrys 15 1 ogni 1.00 m RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 23 2 Identificativo Denominazione ARBUSTI Sesto o quantità Viburnum opulus 1 ogni 1.00 m 4 Abelia rupestris 1 ogni 1.00 m 5 Cornus sybirica elegantissima 6 2 ogni 1.00 m Pennisetum alopecucuroides 7 2 gni 1.00 m RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 24 2 Corillus avellana 8 isolati Corylopsis pauciflora/Corylopsis wilmotiae 1 ogni 1.00 m 9 Rosmarinus officinalis 10 4 ogni 1.00 m Viburnum carlcephalum 1 ogni 1.00 m 11 (lungo il muro a lago e sulla difesa spondale) RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 25 2 Syringa 1 ogni 1.00 m 12 Philadelphus 13 isolati Phragmites australis Intervento areale 14 2 pezzi di rizomi/mq In linea generale il criterio prioritario da considerare nelle operazione di manutenzione è la sicurezza degli utenti. In termini sostanziali ciò significa che ogni pianta che si relaziona con la sede stradale deve avere un’altezza tale da evitare l’occupazione anche minima della carreggiata (ivi compresa la corsia di sicurezza) e pertanto la manutenzione dovrà essere rivolta alla riduzione dell’altezza delle piante, scegliendo a seconda del caso, tra tagli su chioma o tagli a raso terra. Le attività previste per la manutenzione ordinaria possono consistere in: Irrigazione: nel caso in cui la stagione estiva sia particolarmente asciutta dovranno essere eseguite tempestive irrigazioni di soccorso per le piante che mostrino sintomi di sofferenza; taglio dell’erba: sono previsti un numero minimo di 3/4 sfalci/anno nel periodo primaverile – estivo, (da un minimo di 3 se si tratta di estati/primavere poco piovose a 4 in stagioni “normali”). L’altezza di taglio dell’erba potrà variare in generale da un minimo di 4 ad un massimo di 6 cm. Si dovrà inoltre procedere con: RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 26 2 - rifilatura, mediante decespugliatore a filo, lungo le recinzioni, attorno agli ostacoli e ai manufatti in genere, alla base di alberi, siepi e arbusti; - rifilatura manuale dell’erba lungo i margini dei vialetti della pista allo scopo di contenere l’eventuale sviluppo d’erba debordante sulla pavimentazione; - rifilatura degli spazi circostanti e compresi in attrezzature e arredi della più varia natura. Ogni intervento di tosatura dei prati deve sempre essere comprensivo delle rifiniture e degli interventi complementari suddetti. sostituzione fallanze: le eventuali piante morte dovranno essere sostituite con altre identiche a quelle fornite in origine. potature di contenimento effettuate nel rispetto delle caratteristiche delle singole specie. Se le piante raggiungono altezze tali da poter interessare la carreggiata in caso di caduta, devono essere potate ad un’altezza che ne consenta la messa in sicurezza; nel caso in cui la pianta occluda la visuale di carreggiata o segnaletica deve essere prontamente potata o tagliata alla base. Il materiale vegetale di risulta dovrà essere rimosso ed avviato a recupero come compost, legna da ardere o altro impiego che consenta il riutilizzo delle biomasse. La verifica dell’esigenza di procedere alla potatura deve essere condotta durante la stagione primaverile estiva di ciascun anno al fine di programmare gli interventi da eseguirsi preferibilmente in autunno – inverno. decespugliamento: solo nel caso in cui si sviluppino erbe infestanti ed invasive che possano competere con la crescita delle piante arboree ed arbustive messe a dimora o occludere la visuale della segnaletica e delle carreggiate autostradali. controllo dei parassiti e delle fitopatie: i trattamenti verranno eseguiti solo se strettamente necessari per evitare la diffusione e danni eccessivi alle varie colture. 5. La risoluzione delle interferenze esistenti e le nuove proposte A seguito di alcuni sopralluoghi di dettaglio con tutti gli Enti coinvolti (Enel Energia, Enel Sole, Enel elettricità, Telecom, Larioreti, ecc.) è stato possibile appurare lo stato attuale delle linee di fornitura elettrica, acqua, fognature, ecc. presenti che interferiranno con il progetto in atto. Nei lotti oggetto di progettazione esecutiva non risultano interferenze che implicano grosse operazioni: sono presenti alcuni pali di illuminazione che verranno riposizionati; il by–pass attualmente presente in prossimità del nuovo alaggio delle imbarcazioni leggere del Circolo Il Tivano, verrà prolungato per permettere la sua funzione; il torrente Rio Torno verrà parzialmente coperto con la presenza di alcune botole di ispezione che verranno realizzate all’interno del lotto di progettazione 2A. Ad ogni modo, durante la fase di cantiere le imprese incaricate dei lavori, in accordo con gli enti gestori, si atterranno alle distanze minime di sicurezza da rispettare. RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 27 2 La presenza di esistenti tubazioni interrate, dovrà essere segnalata prima dell’inizio delle opere di scavo, con picchetti o segnaletica facilmente visibile agli operatori. Gli operatori dovranno essere informati in relazione all’esistenza di tubazioni interferenti con le aree destinate ad operazioni di scavo. Inoltre, durante le operazioni di scavo con mezzo meccanico, sarà necessario procedere allo scavo in maniera graduale al fine di intercettare e segnalarne l’eventuale ed inaspettata presenza di sottoservizi non censiti dagli enti gestori. Per evitare il possibile danneggiamento di suddetti impianti con il mezzo meccanico, sarà utile procedere al completamento dello scavo manualmente. La presenza di scavi, tracce, trincee per sottoservizi di nuova realizzazione dovranno essere adeguatamente segnalati ed eventualmente protetti al fine da non costituire pericolo per la viabilità pedonale e veicolare nel cantiere sia per caduta sia per franamento delle sponde di scavo. RIQUALIFICAZIONE AREA A LAGO IN LOCALITA’ PARE’ NEL COMUNE DI VALMADRERA – LC – Area pratone di Parè RELAZIONE TECNICA GENERALE 28 2