stefania Bivone
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stefania Bivone
La donna che non ti aspetti Stefania Bivone: cantante, modella e un giorno attrice La donna che non ti aspetti M i risponde con una voce da bambina, ma le frasi che dice, il modo di porsi sono quelli di una donna. Stefania è appena tornata dall’Università, mi parla dei suoi esami, ha preso un 27 qualche giorno fa e ora sta studiando per un altro esame. Mi racconta la sua vita come si fa con un’amica, serena e allegra. Ride spesso, ha una risata che coinvolge. Sicura e decisa su quello che vuole fare nella vita. Sempre con i piedi per terra e la testa alta. Nata e cresciuta in un paesino della Calabria, è Miss Italia 2011, ma si riconosce di più nei titoli di attrice e cantante; infatti, l’amore per la musica l’ha portata a incidere, negli anni scorsi, alcuni brani, tra cui il più conosciuto è “Cantare”, il pezzo con cui ha partecipato alle selezioni di Sanremo Social nel 2012. Una ragazza della porta accanto: semplice, solare e sorridente. Mi ripete spesso che lo studio è importante, che nella vita è fondamentale imparare sempre e lei ne è l’esempio: diplomata al liceo scientifico nel 2012, ora studia Giurisprudenza a Roma e intanto prosegue la sua carriera di modella, sperando di intraprendere presto quella di attrice. Stefania è una ragazza piena di talento che sicuramente farà parlare di sé. Da Miss Italia 2011 a testimonial della 3 a soli vent’anni, ti aspettavi questo successo? No, assolutamente no (ride). Sono ancora una ragazzina, però queste esperienze mi hanno fatta crescere tantissimo e ora mi sento più matura rispetto alle mie coetanee. Come gestisci la fama e la vita di tutti i giorni? Non sono così famosa, quindi riesco a gestire la carriera e la routine quotidiana. A volte però mi fermano per strada e mi chiedono se sono Miss Italia: mi emoziono ogni volta. Amo stare in mezzo alla gente e conoscere persone nuove. Per la maggior parte del tempo, però, sono solo Stefania, una ragazza come tante che studia Giurisprudenza, che esce con gli amici, che affronta le prime difficoltà della vita lontana da casa. Raccontaci Stefania in tre parole. Autoironica. Giocherellona (ride). Non riesco a definirmi, con tre parole è difficile… (ci pensa un po’ n.d.r.) direi lunatica. Oltre a modella sei anche cantante, come nasce questa passione? Canto fin da quando ero piccolina. Ho iniziato partecipando a un concorso canoro nel mio paese (Sinopoli, Calabria n.d.r.) e da lì ho capito che mi piaceva stare sul palco, essere al centro dell’attenzione; in più ebbi un riscontro positivo da parte del pubblico. I miei amici e la gente mi spronarono a continuare, mi dicevano che ho una bella voce, che sono brava, quindi ho continuato a coltivare questa passione. Che progetti hai per il futuro? Per il canto nessuno, continuerò a cantare, ma non ho progetti. Per ora voglio concentrarmi sullo studio, sull’Università, perché nella vita non si smette mai d’imparare. E come modella? Io non mi reputo una modella (ride). Infatti, ho partecipato al concorso di Miss Italia così, per gioco, prima di allora Nelle pagine precedenti, un primo piano della bellissima Stefania Bivone. A sinistra, Stefania, in rosa, in armonia con i colori della frutta estiva. non avevo mai fatto concorsi di bellezza o sfilate. Diciamo che è stato un “buona la prima!” il fatto di aver vinto il titolo di Miss. Nel mondo della moda mi sono ritrovata dopo il concorso e, quindi, per ora, non ho molta esperienza come modella. Chi sono i modelli a cui aspiri? Come showgirl mi piace tanto Michelle Hunziker perché è una persona sempre solare, divertente e bella; poi come cantante non ho un modello in particolare, adoro tutta la musica, ascolto qualsiasi canzone, però come genere mi ritrovo tanto nei Negramaro. C’è il concerto tra poco a Roma, ci andrai? Sì, ci voglio andare. Mi sto organizzando con i miei amici, ma dobbiamo ancora prendere i biglietti. Sei stata la prima Miss a rinunciare momentaneamente al titolo per diplomarti, è stato difficile prendere questa decisione? No, perché comunque ci tenevo a continuare gli studi e a concentrarmi sugli esami. Per me studiare è al primo posto e viene sempre prima delle mie passioni. Anzi, volevo tanto prendermi una pausa dalle responsabilità da Miss e concentrarmi sul mio futuro scolastico. Se potessi tornare indietro, cambieresti qualcosa? No, assolutamente. Ogni cosa che ho fatto mi ha sempre insegnato qualcosa che tuttora porto dentro. Tutto fa parte del mio bagaglio di esperienze. Che cosa vorresti fare da grande? Da grande? Sono già grande (ride). Non lo so, preferisco pensare al presente e costruire il mio futuro giorno per giorno. Voglio fare recitazione, continuare a studiare canto e laurearmi. Poi quel che sarà, sarà. Qual è il tuo sogno nel cassetto? Eh, sono ancora in una fase preparatoria della mia vita, quindi ne ho tanti. Dato che sto studiando recitazione mi piacerebbe un giorno recitare in un film o, magari, lavorare a teatro. Incidere un mio album musicale. Addirittura unire queste due passioni e recitare in un musical. Oltre al musical in che genere di film ti piacerebbe recitare? In un film comico. Quest’anno ho fatto un corso di recitazione e dizione e ho avuto un riscontro molto positivo nella recitazione comica. Anche i professori hanno riconosciuto il mio talento e mi hanno suggerito di continuare su questa strada. Sei piena di qualità… Mi piace in generale tutto ciò che è creativo. Amo anche disegnare, ogni cosa che coinvolga la creatività mi appassiona. Qual è il tuo film preferito? Titanic: è in assoluto il mio film preferito. Quindi, un giorno, ti piacerebbe recitare al fianco di un grande attore come, magari, Leonardo DiCaprio. Questo sì che sarebbe un sogno (ride). Un regista, invece, con cui ti piacerebbe lavorare? Come regista italiano Vanzina, perché dirige sempre film comici e, lavorando con lui, potrei dimostrare il mio talento. Per quanto riguarda i registi stranieri preferisco non rispondere, non mi piace sognare troppo in grande, non OPINION LEADER 23 Grande schermo, grande obiettivo In questa pagina, Stefania in stile Pin-Up. A destra, la testimonial 3 posa con una camicetta verde, in contrasto con l’arancione dei fiori. Grande schermo, grande obiettivo La donna che non ti aspetti voglio illudermi, (ride) anche in questo caso preferisco restare con i piedi per terra. Sei fidanzata? No, sono single. Che qualità cerchi in un uomo? Sono sempre stata affascinata dai ragazzi misteriosi, un po’ da scoprire. Deve essere simpatico, dolce, gentile, spontaneo; poi anche l’occhio vuole la sua parte. Fisicamente è fondamentale che sia molto alto vista la mia altezza (178 cm n.d.r.). L’età conta in amore? Sì, per me conta tantissimo. Un uomo di dieci anni in più non andrebbe bene. Ci sono stati uomini molto più grandi che hanno provato a conquistarmi, ma che ho rifiutato. Troppa differenza di età non mi piace, non riesco a passarci sopra. Cosa ti piace di questo lavoro? Mi piace l’ambiente, le persone che ho intorno e l’idea di essere fotografata. Per la compagnia telefonica 3 sogno di diventare protagonista anche degli spot televisivi, poi lavorare con Raoul Bova (ride) non sarebbe niente male. Che cosa non bisogna dimenticare se si vuole fare strada in questo ambiente? L’importante è restare con i piedi per terra. Bisogna sempre rimanere se stessi e non montarsi la testa. La gente ti apprezza per quello che sei e non per quello che vorresti essere. L’apparenza, prima o poi, passa in secondo piano. Dato che studi Giurisprudenza, una volta laureata pensi di lasciare questo mondo per fare carriera nel campo in cui ti stai specializzando? Come ho detto prima, lo studio è una strada importante, che voglio percorrere fino in fondo. Le mie passioni però sono altre, se andrà male con la mia carriera nel mondo dello spettacolo almeno so di avere una seconda scelta. Bisogna pensare sempre a un piano di riserva. Mi piacerebbe fare la specializzazione nell’indirizzo economico, per arrivare a gestire un mio centro commerciale o una catena di negozi. In quale ruolo ti riconosci di più? Mi riconosco maggiormente in quello di attrice e cantante. In quello di modella invece un po’ meno. Sei la testimonial di una compagnia telefonica, qual è il tuo rapporto con il telefono? Io amo letteralmente la tecnologia, è più il tempo che passo su telefonino, computer e iPad che altro. I miei genitori, infatti, mi rimproverano sempre. Sto attaccata al cellulare e al computer per ore. Amo più la tecnologia delle borse (ride). Il tuo più grande pregio? La disponibilità e la capacità di ascoltare gli altri. E il peggior difetto? Sono testarda, anche se, a volte, può essere un pregio. di Francesca Luglio A sinistra, il profilo della Miss mentre viene ritratta in uno scatto fotografico molto espressivo. OPINION LEADER 27