mutuo ipotecario "casa promo" a tasso
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mutuo ipotecario "casa promo" a tasso
INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE OFFERTO A CONSUMATORI MUTUO IPOTECARIO "CASA PROMO" A TASSO INDICIZZATO (MUIP10b) INFORMAZIONI SUL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO DEL CREDITO Banca di Credito Cooperativo di San Marco dei Cavoti e del Sannio Calvi – Società Cooperativa Piazza Risorgimento, 16 - 82029 – San Marco dei Cavoti (BN) Tel.: 0824 996711 - Fax: 0824 996730 Email: [email protected] Sito internet: www.bccsanmarcocavoti.it Registro delle Imprese della CCIAA di Benevento n. 52880 Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 4736 - cod. ABI 08997 Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A159783 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo ed al Fondo di Garanzia Istituzionale del Credito Cooperativo. CHE COS'È IL CREDITO IMMOBILIARE Il credito immobiliare è un finanziamento a medio-lungo termine. In generale la sua durata va da un minimo di 5 a un massimo di 30 anni. Di solito viene chiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare contratti di credito immobiliare già ottenuti per la stessa finalità. Il credito immobiliare può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso di chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il credito con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. I TIPI DI CREDITO IMMOBILIARE E I LORO RISCHI INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 09/01/2017 (ZF/000002416) Pagina 1 di 8 Che cos’è il mutuo ipotecario Il mutuo ipotecario è un finanziamento a medio–lungo termine (superiore ai 18 mesi) il cui rimborso viene garantito da ipoteca su immobili. Il rimborso avviene mediante pagamento di rate periodiche comprensive di capitale e interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto. Il tasso di interesse può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. La durata medio–lunga del prestito permette di beneficiare di un regime fiscale agevolato (imposta sostitutiva ai sensi del D.P.R. 29/9/1973, n. 601). Ai fini della concessione del finanziamento è richiesta la sottoscrizione di una polizza assicurativa a copertura dei danni che può subire il bene immobile offerto in garanzia a seguito di incendio, scoppio e fulmine. Può ricorrere, inoltre, una polizza assicurativa a copertura del rimborso del credito in caso di morte, invalidità o disoccupazione del cliente. Che cos’è il mutuo fondiario Il mutuo fondiario è un finanziamento a medio–lungo termine (superiore ai 18 mesi) il cui rimborso viene garantito da ipoteca, normalmente di primo grado, su immobili. Il rimborso avviene mediante pagamento di rate periodiche comprensive di capitale e interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto. Il tasso di interesse può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. L’ammontare massimo della somma erogabile è pari all’80% del valore dei beni ipotecati. Tale percentuale può essere elevata fino al 100% qualora vengono prestate, da parte del cliente, delle garanzie aggiuntive (ad esempio: fideiussioni bancarie, polizze di assicurazione). Nel caso in cui vi siano delle garanzie ipotecarie già esistenti, il limite dell’80% deve comprendere il capitale residuo del precedente finanziamento. Il mutuo fondiario consente al cliente di godere di onorari notarili ridotti della metà, mentre la durata medio-lunga del prestito permette di beneficiare di un regime fiscale agevolato (imposta sostitutiva ai sensi del D.P.R. 29/9/1973, n. 601). Ai fini della concessione del finanziamento è richiesta la sottoscrizione di una polizza assicurativa a copertura dei danni che può subire il bene immobile offerto in garanzia a seguito di incendio, scoppio e fulmine. Caratteristiche specifiche del MUTUO “CASA PROMO” Il mutuo ipotecario CASA PROMO prevede i seguenti requisiti: può essere concesso a persone fisiche con età non superiore a 75 anni alla scadenza del mutuo. il rapporto tra rata e reddito medio non può essere superiore al 30 % considerando sia il reddito dei richiedenti che dei garanti a condizione che almeno il 50% della capacità di rimborso provenga dal reddito dei richiedenti. può essere finanziato fino al 70% del minore tra il valore di perizia e il prezzo di acquisto dell’immobile posto a garanzia o della spesa preventivata (desumibile da computo metrico). è necessario ipotecare il bene oggetto di compravendita o di costruzione. Per agevolare il debitore nel pagamento delle rate di mutuo, la Banca, previa formale richiesta del mutuatario e in assenza di rate in mora, ha individuato delle soluzioni che rendono l’estinzione del finanziamento più flessibile: 1. riduzione dell’importo della rata; 2. riduzione della durata del mutuo; 3. sospensione delle rate per un periodo predefinito; 4. temporanea riduzione dell’importo della rata; La Banca si riserva la facoltà di accettare o non accettare la richiesta del mutuatario di rivedere il piano di ammortamento del finanziamento. Finanziamento a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto (ad es., Euribor, Eurirs, etc.). Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate, determinato dall’incremento del parametro di indicizzazione rilevato periodicamente. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate. INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 09/01/2017 (ZF/000002416) Pagina 2 di 8 Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Nei mutui che prevedono un tasso variabile può essere stabilito un tasso minimo (floor) e/o massimo (cap). In questi casi, indipendentemente dalle variazioni del parametro di indicizzazione, il tasso di interesse non può scendere al di sotto del minimo o salire al di sopra del massimo. Il contratto, inoltre, può prevedere che la banca, in presenza di un giustificato motivo, possa modificare nel corso del rapporto le condizioni economiche applicate al cliente, ad eccezione del tasso di interesse. Per saperne di più: La Guida pratica “Comprare una casa. Il mutuo ipotecario in parole semplici”, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali e sul sito del finanziatore. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL FINANZIAMENTO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Importo totale del credito: € Durata del 90.000,00 (anni): 20 finanziamento T.A.E.G.: 1,46% Costo totale del credito: € 13.624,20 Importo totale dovuto dal cliente: € 103.624,20 Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese per il notaio e l’iscrizione dell’ipoteca, eventuali penali nonché gli oneri indicati nella sezione Altre spese da sostenere. Per i finanziamenti a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo, in quanto può subire variazioni determinate dall’andamento del parametro di indicizzazione. Importo massimo finanziabile Non superiore al 70% del valore dell'immobile accertato dal perito. Durata Fino ad un massimo di 20 anni. Garanzie accettate Ipoteca, anche di terzi, e pegno. Valute disponibili Il mutuo è denominato in Euro. TASSI DISPONIBILI Tasso di interesse parametro di indicizzazione e spread EURIBOR MEDIA % 3 MESI GG 365 (Attualmente pari a: 0,319%) + 1,65 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 1,331% Riferito alla media aritmetica del mese precedente a quello in corso. Rilevato il primo giorno del mese a partire dal mese successivo alla stipula del contratto. Decorrenza il primo giorno di ogni mese. Tasso di interesse di preammortamento Uguale al tasso nominale applicato contrattualmente. N.B. Nei mutui a tasso variabile (tasso indicizzato) il tasso di interesse varia sulla base del valore del parametro di indicizzazione. Il valore del parametro di indicizzazione viene rilevato dal quotidiano “Il Sole 24 Ore” (ovvero, nel caso in cui detto quotidiano non fosse più pubblicato o ne omettesse la divulgazione, su altro primario foglio economicofinanziario, ovvero, in mancanza anche di quest’ultimo, sull’apposita pagina del circuito telematico “Reuters” o, in ulteriore subordine, del circuito telematico MID). SPESE Spese per la stipula del contratto Istruttoria 0,85% Massimo: € 600,00 Spese per la gestione del rapporto Gestione pratica Gratuita Incasso rata € (€ Invio comunicazioni Gratuita 12,00 1,00 Mensili) INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 09/01/2017 (ZF/000002416) Pagina 3 di 8 Aliquota D.P.R. 601 0,25% Variazione/restrizione ipoteca Gratuita Accollo mutuo Gratuita Sospensione pagamento rate Gratuita PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento FRANCESE A RATE COST. POSTIC. Tipologia di rata Rata costante. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Periodicità delle rate MENSILE Modo pagamento interessi INTERESSI POSTICIPATI Metodo di calcolo interessi MATEMATICA Tipo calendario GIORNI CIVILI / 365 Periodicità preammortamento SOVVENZIONE SCADENZA FISSA Base calcolo interessi di mora Capitale Importo penale estinzione anticipata Non prevista. Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato eventualmente contenuto nel Prospetto Informativo Europeo Standardizzato. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA Tasso di applicato 1,331% 1,331% 1,331% interesse Durata del Importo della finanziamento (anni) mensile per capitale di: 90.000,00 10 € 801,43 15 € 551,85 20 € 427,33 rata Se il tasso di Se il tasso di un interesse aumenta del interesse diminuisce € 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni € € € 866,62 624,73 505,49 € € € 759,84 506,48 379,81 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet www.bccsanmarcocavoti.it SERVIZI ACCESSORI Il cliente è tenuto ad assicurare l’immobile su cui è iscritta l’ipoteca per tutta la durata del finanziamento, contro i danni causati da incendio, scoppio e fulmine. Il cliente è libero di scegliere la polizza sul mercato e, in caso di polizza rilasciata da un intermediario terzo, la stessa deve essere di gradimento del Finanziatore. Per maggiori informazioni relative a tali polizze, il cliente può consultare i rispettivi Fascicoli Informativi disponibili presso tutte le filiali del Finanziatore. In caso di polizza collocata dal Finanziatore, la polizza non verrà in ogni modo vincolata a favore del Finanziatore. Il cliente può recedere dai contratti relativi ai servizi accessori acquistati insieme al mutuo senza dover recedere dal mutuo stesso sempreché sia assicurata la sussistenza dei requisiti previsti per la stipula del contratto di finanziamento. Polizza assicurativa facoltativa La/e polizza/e assicurativa/e accessoria/e al finanziamento é/sono facoltativa/e e non indispensabile/i per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte. Pertanto il cliente può scegliere di non sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul mercato. Per maggiori informazioni relative alle polizze indicate nelle presenti Informazioni Generali, il cliente può consultare i rispettivi Fascicoli Informativi disponibili presso tutte le Filiali. Polizza assicurativa a copertura del rimborso del credito in caso di morte, invalidità o disoccupazione del cliente. Il costo viene determinato in base alle tariffe applicate dalla Compagnia di assicurazione. INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 09/01/2017 (ZF/000002416) Pagina 4 di 8 ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi. Perizia tecnica Obbligatoria a carico del cliente tramite professionisti a ciò abilitati di gradimento della Banca. Il cliente provvede direttamente al pagamento della spesa in base alla tariffa applicata del perito. Recupero spese assicurazione immobile annuale Assicurazione obbligatoria contro i danni di incendio e scoppio dell'immobile ipotecato per tutta la durata del finanziamento. Secondo la tariffa applicata dalla Compagnia AXA Assicurazioni. Il cliente è comunque libero di scegliere la polizza sul mercato Recupero spese assicurazione immobile una tantum Assicurazione obbligatoria contro i danni di incendio e scoppio dell'immobile ipotecato per tutta la durata del finanziamento. Secondo la tariffa applicata dalla Compagnia AXA Assicurazioni. Il cliente è comunque libero di scegliere la polizza sul mercato ALTRE SPESE DA SOSTENERE NON INCLUSE NEL TAEG Adempimenti notarili Tasse ipotecarie Imposta di registro Secondo la tariffa notarile applicata. Nella misura di volta in volta stabilita dalla normativa vigente. Nella misura di volta in volta stabilita dalla normativa vigente. 1 punti percentuali Tasso di mora N.B. il tasso di mora viene determinato aggiungendo i punti percentuali indicati al tasso corrispettivo in vigore al momento dell'inandempimento. TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell'istruttoria Entro un massimo di 25 giorni dalla presentazione della documentazione completa. Disponibilità dell'importo Entro un massimo di 45 giorni dalla stipula del contratto. INFORMAZIONI E DOCUMENTI PER LA VERIFICA DEL MERITO DI CREDITO INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 09/01/2017 (ZF/000002416) Pagina 5 di 8 Per consentire al finanziatore di valutare il merito di credito, il cliente deve fornire le informazioni e i documenti indicati. Il credito non può essere concesso se il cliente non fornisce le informazioni e i documenti richiesti. - Documento di riconoscimento (carta d’identità o passaporto) Fotocopia della tessera codice fiscale Stato di famiglia Estratto dell’atto di matrimonio (se coniugato) / Certificato di stato civile Cud – Unico – 730 Ultima busta paga Documentazione comprovante eventuali redditi non dichiarati (contratti di fitto – pensioni estere – redditi occasionali) Visure catastali /Titoli di proprietà degli immobili Note e informazioni pregiudizievoli Eventuale estratto conto dei titoli mobiliari Attestazione delle rendite finanziarie dichiarate Documentazione societaria attestante l’eventuale partecipazione dichiarata (estratto del libro soci) Documentazione comprovante gli eventuali debiti e crediti dichiarati Estratti conto di altre banche ed eventuali contratti di mutuo con la quietanza relativa all’ultima rata pagata Prova avvenuto pagamento di eventuali titoli protestati Documentazione relativa agli eventuali debiti garantiti Atto costitutivo e statuto dell’eventuale società collegata o partecipata Eventuali contratti di locazione Eventuale altra documentazione necessaria per la specifica richiesta Per la verifica del merito del credito, il finanziatore si avvale di informazioni ottenute tramite la consultazione di banche dati. ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento senza alcun preavviso e senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo nel caso in cui il finanziamento sia stipulato per l’acquisto o la ristrutturazione di un immobile adibito ad abitazione. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo. Portabilità del finanziamento Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un altro finanziatore, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto Il rapporto sarà chiuso nel termine massimo di 30 giorni a far data dal saldo integrale di quanto dovuto alla Banca in forza del contratto di finanziamento. Reclami, ricorsi e mediazione I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della Banca, P.zza Risorgimento, 16 – 82029 – San Marco dei Cavoti (BN), email: [email protected], PEC: [email protected] , che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla banca; Oltre alla procedura innanzi all’ABF, il Cliente, indipendentemente dalla presentazione di un reclamo, può – singolarmente o in forma congiunta con la Banca – attivare una procedura di mediazione finalizzata al tentativo di conciliazione. Detto tentativo è esperito dall’organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR (www.conciliatorebancario.it) . Rimane in ogni caso impregiudicato il diritto del Cliente di presentare in qualunque momento esposti alla Banca d’Italia e di rivolgersi all’autorità giudiziaria competente. Qualora il cliente intenda, per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del presente contratto, rivolgersi all’autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, esperire la procedura di mediazione innanzi all’organismo Conciliatore Bancario Finanziario, ovvero attivare il procedimento innanzi all’ABF. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del presente contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario, purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 09/01/2017 (ZF/000002416) Pagina 6 di 8 CONSEGUENZE DELL'INADEMPIMENTO PER IL CLIENTE Se il cliente non adempie gli obblighi previsti dal contratto, può andare incontro a conseguenze negative. Per esempio, in caso di ritardo nel pagamento delle rate il finanziatore applica il tasso di mora. Se l’inadempimento è grave, il finanziatore può risolvere il contratto e assumere iniziative per soddisfare il proprio credito. Per esempio, se il finanziamento è garantito da un’ipoteca, può far vendere l’immobile e soddisfarsi sul ricavato. LEGENDA Ipoteca Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere.. Istruttoria Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per mutui a tasso variabile)/ Parametro di determinare il tasso di interesse. riferimento (per i mutui a tasso fisso) Perizia Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Piano di ammortamento “francese” Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Piano di ammortamento “italiano” Ogni rata è composta da una quota di capitale sempre uguale per tutto il periodo di ammortamento e da una quota interessi che diminuisce nel tempo. Piano di ammortamento “tedesco” Prevede una rata costante e il pagamento degli interessi in anticipo, cioè all'inizio del periodo in cui maturano. La prima rata è costituita solo da interessi ed è pagata al momento del rilascio del prestito; l’ultima è costituita solo dal capitale. Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati.. Rata costante La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Rata crescente La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. Rata decrescente La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate Rimborso in un’unica soluzione L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Spread Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Tasso annuo effettivo globale Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in (TAEG) percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Tasso di interesse di Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va preammortamento dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Tasso di interesse nominale annuo Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso effettivo globale medio Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e (TEGM) delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. E’ utilizzato per il calcolo del cosiddetto “tasso soglia”, ossia il limite oltre il quale il tasso d’interesse diviene usurario. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna confrontarlo con il “tasso soglia” riferito ai mutui a tasso fisso oppure con il “tasso soglia” dei mutui a tasso variabile, in vigore nel trimestre in cui il contratto di mutuo è stato stipulato. Tasso Leasing Tasso applicato in caso di leasing; è un tasso interno di attualizzazione e ha una funzione analoga al tasso di interesse del mutuo. Tasso Minimo (floor) Detto anche “tasso pavimento”, ovvero il tasso minimo di rimborso applicato al finanziamento e stabilito contrattualmente. INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 09/01/2017 (ZF/000002416) Pagina 7 di 8 INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 09/01/2017 (ZF/000002416) Pagina 8 di 8