5° alf liceo artistico - indirizzo grafica

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I.S. “Carlo Anti”
Villafranca di Verona
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI STATO A.S. 2014-2015
5° ALF
LICEO ARTISTICO - INDIRIZZO GRAFICA
Durata degli studi:
Titolo conseguito:
Sbocco occupazionale:
Proseguimento degli studi:
Quinquennale.
Diploma di Stato di Liceo Artistico.
Agenzie pubblicitarie, studi grafici, agenzie web design,
uffici comunicazione di grandi aziende, tipografie.
Accesso a tutte le facoltà universitarie e corsi post-diploma
nell’ambito della Grafica e del Design.
PROFILO D’USCITA DEGLI STUDENTI
Risultati di apprendimento del percorso liceale artistico:
“Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica.
Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la
padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per
conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la
presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le
conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria
creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti” (art. 4 comma 1).
Profilo d’uscita degli studenti:
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
• conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere
d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio
prescelti;
• cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;
• conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e
multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;
• conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato
tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;
• conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della
composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;
• conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del
patrimonio artistico e architettonico.
Indirizzo Grafica:
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
• conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici;
• avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della
produzione grafica e pubblicitaria;
• conoscere e applicare le tecniche grafico-pittoriche e informatiche adeguate nei processi
operativi;
• saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto- prodottocontesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale;
• saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla progettazione e produzione
grafica;
• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della
forma grafico-visiva.
Alternanza Scuola Lavoro:
Nell’Anno Scolastico 2010-2011, nei licei, è stata introdotta l’A.S.L. come modalità di
completamento dell’Offerta Formativa. Nel seguito si riporta specifica scheda di approfondimento.
CONTENUTI DEL DOCUMENTO
1. Quadro Orario Ministeriale
2. Composizione del Consiglio di Classe – A.S. 2014/2015
3. Composizione sintetica della Classe
4. Risultati dell’apprendimento
5. Obiettivi formativi e didattici
6. Attività realizzate
7. Alternanza Scuola Lavoro
8. Progetto Inter-disciplinare
9. Iniziative del Consiglio di Classe
10. Griglia di valutazione della prima prova
11. Testo di simulazione della seconda prova e griglia di valutazione
12. Testo di simulazione della terza prova e griglia di valutazione
13. Programmi disciplinari svolti
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1. QUADRO ORARIO MINISTERIALE
I
II
III
IV
V
Lingua e Letteratura Italiana
132
132
132
132
132
Storia e Geografia
99
99
Storia
66
66
66
Filosofia
66
66
66
66
66
66
66
66
66
Matematica
99
99
Fisica
Scienze Naturali
66
66
66
66
Storia dell’Arte
99
99
99
99
99
Discipline Grafiche e Pittoriche
132
132
Discipline Geometriche
99
99
Discipline Plastiche e Scultoree
99
99
Laboratorio Artistico
99
99
Scienze Motorie e Sportive
66
66
66
66
66
Religione Cattolica o Attività Alternative
33
33
33
33
33
Laboratorio di Grafica
198
198
264
Discipline Grafiche
198
198
198
1115
1115
1115
Totale
1112
1112
2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE - A.S. 2014/2015
V ALF
Discipline Grafiche
Filosofia
Fisica
Laboratorio di Grafica
Lingua e Cultura Straniera
Lingua e Letteratura Italiana
Matematica
Religione Cattolica o Alternativa
Scienze Motorie e Sportive
Storia
Storia dell’Arte
Sostegno
Sostegno
Burgisi Valeria
Bertelli Mara
Ferrarin Monica
Chignola Ismaele
Caliari Giampaolo
Devincenzi Iva
Ferrarin Monica
Zenari Claudio
Perusi Dario
Devincenzi Iva
Danelli Irene
Tutino Gennaro
Vassallo Maddalena
Villafranca di Verona, 15 maggio 2015
Dirigente Scolastico
Prof. Claudio Pardini
3
3. COMPOSIZIONE SINTETICA DELLA CLASSE
Classe V ALF – A.S. 2014/2015 – Backstage di La gloria di colui che tutto move.
La felicità nel Paradiso di Dante
La classe è composta di venticinque alunni, di cui dieci maschi e quindici femmine, generalmente
abbastanza motivati e interessati alle varie discipline, specialmente a quelle dell’indirizzo
caratterizzante. Essa si è composta nell’A.S. 2012-2013 dopo il biennio formativo comune degli
allievi, svolto in tre classi differenti. E’ presente, altresì, un allievo ripetente della classe quarta,
proveniente dal Corso Professionale Grafico di vecchio ordinamento. Per quanto concerne i due
studenti certificati e l’allievo affetto da DSA, si rimanda rispettivamente alla documentazione e al
fascicolo personale depositati presso la segreteria dell’Istituto.
4. RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO
La classe V ALF è sorta, per lo più, dall’A.S. 2012-2013, come aggregamento nella classe terza di
studenti provenienti da tre differenti classi del biennio formativo comune; pertanto il loro pregresso
era differente e i docenti hanno operato al fine di promuovere nei ragazzi prerequisiti omogenei e
adeguati all’acquisizione delle varie discipline nel secondo biennio e al quinto anno, nonché
nell’attività di una socializzazione costruttiva e corretta. Alcune difficoltà persistono, soprattutto,
nella capacità di rielaborazione personale dei contenuti di stampo umanistico e difficoltà nella
forma espositiva sia scritta, sia orale; alcuni alunni, nonostante le sollecitazioni a compiere esercizi
supplementari per recuperare le competenze di scrittura, non hanno dimostrato una volontà
adeguata. Tuttavia, la partecipazione alle lezioni e alla vita scolastica è stata globalmente attiva e
regolare, anche se a questo non sempre e non per tutti è corrisposto un costante impegno di studio
domestico rispetto alle consegne. Il profitto nel corso dell’anno si è mantenuto costante e,
comunque, è mediamente più che sufficiente: emerge un gruppo di allievi motivato che è cresciuto
in progressione per tenacia e forza nello svolgimento dei compiti individuali e collettivi; altri,
invece, hanno compiuto una selezione nello studio delle discipline, soprattutto di quelle teoriche. E’
da sottolineare la positività degli esiti nelle discipline caratterizzanti: alcuni allievi raggiungono un
profitto ottimo. Il comportamento è stato generalmente corretto, così come il rapporto con i docenti.
Le attività di recupero delle competenze-base sono state svolte in ambito curricolare e con la
condivisione di gruppi di lavoro costruiti fra gli stessi studenti (inter pares). Per quanto concerne la
disciplina di Laboratorio Grafico sono stati effettuati recuperi pomeridiani per completare il quadro
orario. Una docente a tempo determinato ha sostituito il collega curricolare di Discipline Grafiche
durante il secondo quadrimestre. I livelli di preparazione per la prima prova sono da quasi
sufficiente a sufficiente. Mediamente buoni, con qualche eccellenza, sono gli esiti della seconda
prova. Complessivamente sufficienti quelli nella terza prova. Gli studenti hanno portato a termine le
attività di Alternanza Scuola Lavoro, frequentando gli stage in merito e contribuendo con impegno
alle attività ed esperienze previste dall’Istituto.
5. OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI
Per quanto concerne la programmazione curricolare, la classe ha conseguito i seguenti obiettivi
formativi e didattici: le competenze critiche, di osservazione finalizzata, di produzione ragionata e
di collegamento risultano abbastanza omogenee, così come le abilità di analisi e sintesi. Le
competenze espositive, logiche e tecniche specifiche sono state acquisite in modo per lo più
sufficiente. Buone le competenze grafico-espressive.
6. ATTIVITÀ REALIZZATE
Le principali attività svolte dalla classe sono state le seguenti:
v Progetto “Bicentenario dell’Arma dei Carabinieri”: gli studenti hanno partecipato nell’A.S.
2013-2014 al progetto e nell’A.S. in corso ha ricevuto un attestato di ringraziamento dall’Arma;
v Progetto Tandem Scuola-Università: mette in contatto le Istituzioni Scolastiche e l'Università di
Verona per sviluppare congiuntamente percorsi formativi riconosciuti a livello universitario da
svolgersi presso le scuole e/o l'Università stessa durante gli ultimi due anni di scuola superiore;
alcuni studenti vi hanno partecipato.
v Progetto Curiosity: alcuni alunni hanno predisposto la comunicazione per il progetto promosso
dagli studenti del Liceo Scientifico presso l’istituto;
v Progetto “Teatro della Scuola”, patrocinato dall’Ufficio VII Ufficio Territoriale di Verona e dal
Comune di Valeggio sul Mincio: la classe ha realizzato il logo e il poster dell’evento;
v Visite guidate presso: il MART di Rovereto, in occasione dell’esposizione temporanea 20141914. La guerra che verrà non è la prima; la Casa Futurista di F. Depero di Rovereto;
v Visite guidate presso: la Sala dei Cavalieri in Palazzo Ridolfi a Verona, La gloria di colui che
tutto move. La felicità nel Paradiso di Dante; la Guggenheim Collection di Venezia.
v Visione dello spettacolo: 1915-1918. Lettere d’amore dal fronte, presso il Teatro Alcione di
Verona;
v Fiera Job&Orienta di Verona: visita della classe all’orientamento post-diploma.
v Percorso C.L.I.L.: nell’ambito di Laboratorio Grafico, il docente ha utilizzato la lingua inglese
nella piattaforma di comunicazione condivisa con gli studenti per farli familiarizzare con il
linguaggio tecnico adottato nel settore.
v Progetto Inter-disciplinare – Unità d’Apprendimento, La guerra che verrà non è la prima. 20141914. Dalla riflessione sulla storia alla presentazione delle proprie criticità: gli allievi,
suddivisi in gruppi di studio, hanno approfondito la tematica dopo la visita guidata presso il
MART e la Casa Futurista di Depero di Rovereto, producendo elaborati artistico-grafici da
presentare nell’Aula Magna dell’Istituto (si veda il progetto sotto, punto 8).
5
Classe V ALF – A.S. 2013/2014 – Backstage di Bicentenario dell’Arma dei Carabinieri
7. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
La classe ha seguito le seguenti proposte di Alternanza Scuola Lavoro:
v Incontri organizzati a scuola dal COSP;
v Incontri con testimoni d'impresa: Atelier del fotografo Renato Begnoni di Villafranca di
Verona;
v Visita guidata all’azienda di riproduzioni grafiche digitali “Art&co”, in occasione
dell’esposizione temporanea “Il Viaggio”;
v Partecipazione alla Fiera Simuland: la classe era addetta alla documentazione fotografica e
audiovisiva dell’evento;
v La mia idea di impresa: contributo di alcuni studenti al restyling del logo Noisiamofuturo e del
progetto Securityspeed;
v Job&Orienta: partecipazione di alcuni studenti alla presentazione dell’Istituto presso lo stand
fieristico allestito per l’occasione;
v Accesso di alcuni studenti al portale Plan Your Future;
v Attività di stage presso aziende del settore grafico e fotografico sul territorio, per quattro
settimane, nel mese di giugno 2014, per un totale di ore 160; a conclusione dello stage, i
responsabili delle aziende hanno consegnato all’Istituto il feedback dell’esperienza compiuta
dagli allievi.
6
Logo e poster per “Teatro della Scuola”,
patrocinato dall’Ufficio VII Ufficio Territoriale di Verona e dal Comune di Valeggio sul Mincio
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8. PROGETTO INTER-DISCIPLINARE
Titolo: La guerra che verrà non è la prima. 2014-1914. Dalla riflessione sulla storia alla
presentazione delle proprie criticità.
L’occasione per svolgere il progetto inter-disciplinare dedicato alla classe V ALF scaturisce dalla
visita guidata alla mostra temporanea al MART di Rovereto, intitolata La guerra che verrà non è la
prima 2014-1914, suggerita dal centenario che intercorre dall’inizio del primo conflitto mondiale e
volta ad analizzare il male che ogni guerra genera ancora oggi nella storia. L’esposizione attinge
all’arte in senso ampio, dalle opere pittoriche e scultoree alle installazioni, dalle fotografie ai video
e ai film, dai manifesti alle epistole autografe, mettendo in luce sia l’elaborazione creativa degli
artefici, sia le confidenze dei soldati e la letteratura che spesso nelle riviste e nei libri trova inedito
carattere. Il MART diventa così un punto di riferimento per far crescere l’approfondimento sulla
nostra storia e sui nostri valori, nel confronto con storie e valori apparentemente distanti ma uniti
dalla comune radice umana, e facenti parte di un patrimonio culturale che costituisce le basi
fondanti delle nostre identità di cittadini nel mondo.
La finalità dell’iniziativa è stata di informare ed emozionare sul messaggio di pace e fratellanza, la
quale, pur nel dolore delle diverse realtà geografiche, anela alla speranza nella ricostruzione di una
storia più sana, con rinnovate qualità morali ed etiche.
La mostra si disloca, tuttora, in due sedi distinte e segue almeno tre itinerari importanti; le due
ubicazioni sono l’edificio di Mario Botta e di Giulio Andreolli, il centro contemporaneo, vero e
proprio del MART di Rovereto, e la Casa Futurista di Fortunato Depero. Il primo percorso concerne
l’esposizione più articolata, quella che soprattutto si concentra su La guerra che verrà non è la
prima 2014-1914; il secondo e il terzo riguardano la visita all’abitazione di Depero, ricca documenti
visivi nell’ottica dell’arte totale di matrice futurista, e l’osservazione di manufatti artigianali afghani
disposti nel medesimo luogo. Questi ultimi, sul tema di Calpestare i tappeti, suggeriscono quindi la
possibilità di “pestare”, “schiacciare”, la guerra in corso, scelta fra le altre come simbolo di un
conflitto ben più grande e per così dire globale, da conoscere e scoraggiare in assoluto.
I tre itinerari culturali del MART hanno permesso di sviluppare vari argomenti. Il progetto interdisciplinare proposto ha dato la possibilità agli studenti e ai docenti del Consiglio della Classe V
ALF di costruire alcuni elaborati interattivi. Gli studenti sono stati invitati a interagire nei gruppi di
lavoro predefiniti, elaborando materiali approfonditi e personalizzati, esprimendo le competenze
necessarie a diventare cittadini attivi sul territorio, responsabili e consapevoli. I docenti hanno,
altresì, avuto l’opportunità di mobilitare i talenti degli studenti entro esperienze concrete nella
metodologia del Cooperative Learning. Alcuni studenti hanno preso spunto dall’attività per
approfondire l’argomento personale previsto nel corso della prima fase del colloquio finalizzato
all’Esame di Stato. Il progetto in oggetto ha rispecchiato quanto è emerso durante il CdC del 17
ottobre 2014 e del 3 novembre 2014; si è attenuto, pertanto, a quanto previsto fra colleghi e alle
normative ministeriali del 2008, del 2010, al POF dell’Istituto.
Il progetto è stato costruito come segue:
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Denominazione
La guerra che verrà non è la prima 2014-1914.
DALLA RIFLESSIONE SULLA STORIA ALLA PRESENTAZIONE DELLE PROPRIE
CRITICITÀ
Prodotti
a) Raccolta degli approfondimenti degli allievi in slide di presentazione al
pubblico nell’aula magna dell’istituto ed, eventualmente, durante il
colloquio previsto per l’esame di stato.
Tale lavoro è inerente alle seguenti tematiche, che suggeriscono sotto
prodotti pertinenti:
1. La poetica di Depero nell’Italia del dopoguerra
> Realizzare manifesto in stile Depero dell’iniziativa-presentazione
ufficiale in aula magna
2.
La comunicazione pubblicitaria e la guerra
> Realizzare manifesto per Emergency o Amnesty o Medici senza
frontiere, etc.
3. I tappeti della guerra in Afghanistan
> Realizzare copertine di libri
4.
L’arte contro la guerra
> Realizzare catalogo per ipotetica mostra
5.
La guerra nelle installazioni contemporanee
> Progettare e realizzare installazione e fotografarla, in aula magna
La fotografia contemporanea e la guerra
> Realizzare fotografia creativa sul tema della guerra (collage,
fotomontaggi, originali, etc.).
6.
Gli argomenti previsti in concertazione con gli studenti e i docenti sono nel
numero dei gruppi sorti in responsabile autonomia nella classe V ALF.
Si chiede, quindi, a ciascun allievo di collaborare con i compagni e con gli
insegnanti, al fine di certificare le seguenti competenze:
• Relazionale, affettiva e motivazionale
• Sociale
• Pratica
• Cognitiva
• Della Metacompetenza
• Del Problem solving
b) Descrizione in lingua inglese: esposizione orale e/o scritta
c) Relazione individuale:
1. Descrizione del percorso generale dell’attività esperita
2. Indicazioni di com’è stato svolto il compito da parte di ciascun allievo
3. Competenze e contenuti appresi
4. Autovalutazione del lavoro realizzato
9
•
•
Competenze mirate
Comuni/cittadinanza
professionali
IMPARARE A IMPARARE
Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando
varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non
formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie
strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – IDENTITÀ
STORICA E SOCIALE
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE –
PATRIMONIO ARTISTICO E LETTERARIO
Conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione
visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni.
COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
COMPETENZA DIGITALE
Utilizzare e produrre testi multimediali.
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
Acquisire, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo
di Riferimento.
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Collaborare e partecipare. Agire in modo autonomo e responsabile.
SPIRITO D’INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA
Acquisire l'abitudine a ragionare con rigore logico, a identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni.
Abilità
Progettare, monitorare e valutare un proprio
percorso di studio/lavoro (pianificare), tenendo
conto delle priorità, dei tempi, delle risorse a
disposizione.
Correlare conoscenze di diverse discipline
costruendo quadri di sintesi e collegarle
all’esperienza personale e professionale;
individuare nessi causa/effetto,
premessa/conseguenza; collegamenti concettuali.
Conoscenze
Metodologie e strumenti di ricerca dell’informazione: bibliografie, schedari,
dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze, reperti.
Metodologie e strumenti di organizzazione delle informazioni: sintesi, scalette,
grafici, tabelle, diagrammi, mappe concettuali.
Stili cognitivi e di apprendimento; strategie di studio.
Strategie di autoregolazione e di organizzazione del tempo, delle priorità, delle
risorse.
Contestualizzare le informazioni provenienti da
diverse fonti e da diverse aree disciplinari ai campi
professionali di riferimento; utilizzare le
informazioni nella pratica quotidiana e nella
soluzione di problemi.
Organizzare le informazioni ai fini della diffusione
e della redazione di relazioni, report,
presentazioni, utilizzando anche strumenti
tecnologici.
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati
secondo le coordinate spazio- tempo
Identificare gli elementi maggiormente
significativi per confrontare aree e periodi diversi
Principali strumenti storiografici per individuare e descrivere persistenze e
mutamenti (continuità/ discontinuità, innovazione, cesure, rivoluzione,
restaurazione, decadenza, crisi, progresso, struttura, congiuntura, ciclo,
tendenza, evento, conflitto, trasformazione, transizione, crisi).
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Leggere le opere utilizzando un metodo e una
terminologia appropriati; riconoscere e spiegare
gli aspetti iconografici e simbolici, i caratteri
stilistici, le funzioni, i materiali e le tecniche
utilizzate.
Principali fenomeni artistici ed evoluzione degli stili, delle modalità espressive e
delle tecniche.
Individuare, in modo autonomo, possibili letture
pluridisciplinari di opere e fenomeni artistici
innovativi.
Utilizzare differenti registri comunicativi in ambiti Modalità del lavoro cooperativo.
anche specialistici.
Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della
rappresentazione di un progetto o di un prodotto.
Lo studente dovrà acquisire competenze
linguistico-comunicative corrispondenti al Livello
B1.2, con avvio al B2 del Quadro Comune
Europeo di Riferimento. In particolare dovrà:
comprendere in modo globale, selettivo e
dettagliato testi orali/scritti attinenti ad aree di
interesse di ciascun liceo.
Componenti strutturali e tecniche espressive di un prodotto multimediale
Assumere prospettive di analisi in chiave
multiculturale e interculturale finalizzate alla
coesione sociale.
Tecniche di lavoro di gruppo. Tecniche di comunicazione.
Assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e
della corretta convivenza.
Strumenti di comunicazione e informazione organizzativa; flussi della
comunicazione e dell’informazione.
Identificare problemi e applicare corrette
procedure solutive; adottare strategie di problem
solving.
Tecniche e procedure di problem posing e problem solving.
Utenti destinatari
Prerequisiti
CLASSE IV ALF (Liceo Artistico Grafico)
Conoscere i contenuti essenziali della storia dell’arte del primo Novecento;
saper applicare strumenti idonei di lettura delle immagini nel contesto storico e
nella loro attualizzazione
Conoscere i contenuti essenziali della filosofia del primo Novecento; saper
analizzare e comprendere un testo filosofico.
Produrre in italiano testi orali e scritti chiari e corretti morfologicamente e
sintatticamente
Conoscere i contenuti essenziali delle guerre nel ‘900, attraverso mappe
concettuali divergenti e convergenti.
Conoscere Adobe Indesign per la gestione di testi e immagini in una
presentazione
Modalità di organizzazione di testi comunicativi non complessi, di carattere
generale e tecnico-scientifico
Il dizionario monolingue e bilingue, anche di settore.
Conoscere le principali strutture morfosintattiche di lingua inglese, competenza
di base del lessico
Fase di applicazione
Tempi
Novembre-Aprile
Storia dell’Arte: ore 20
Lingua e Cultura Straniera: ore 10
Lingua e Letteratura Italiana/Storia: ore 20
Discipline Grafiche: ore 20
Laboratorio di Grafica: ore 20
Filosofia: ore 10
Sostegno: le ore sono in relazione alle esigenze dello studente che partecipa al
progetto in oggetto nella classe
Ore complessive: 100
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Esperienze attivate
Metodologia
•
•
Risorse umane
interne
esterne
Strumenti
Visita guidata alla mostra temporanea presso il MART di Rovereto e alla Casa
Futurista di Depero
Consultazione di testi scritti e visivi relativi al tema dell’UdA.
Stesura e utilizzo di mappe concettuali in lingua italiana e inglese
Selezione di fonti visive e loro rielaborazione con un linguaggio personale
Metodo zetetico: saper pensare la ricerca filosofica come l’atto in cui dar senso
al mondo dove il soggetto forma se stesso nel suo ordinare e essere consapevoli
della pluralità delle immagini della filosofia e quindi della parzialità di ogni
definizione (pluralità dei processi conoscitivi)
Relazione finale con valutazione e autovalutazione critica
Lavoro individuale e di gruppo
Lezione frontale e interattiva
Esperienze laboratoriali
I docenti del Consiglio della classe V ALF:
Discipline Grafiche (prof. P. De Giorgi)
Laboratorio di Grafica (prof. I. Chignola)
Lingua e Cultura Straniera (prof. G. Caliari)
Lingua e Letteratura Italiana/Storia (prof. I. Devincenzi)
Storia dell’Arte (prof. I. Danelli)
Filosofia (prof. M. Bertelli)
Sostegno (prof. G. Tutino)
Sostegno (prof. M. Vassallo)
Fisica/Matematica (prof. M. Ferrarin)
Scienze motorie (prof. D. Perusi)
Religione Cattolica (prof. C. Zenari)
Visita guidata alla mostra presso il MART di Rovereto, Catalogo della mostra,
internet, biblioteca, aula, dizionari, libri, file multimediali, DVD, computer,
mappe concettuali, appunti
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Valutazione
La valutazione riguarderà:
•
Prodotto: raccolta degli approfondimenti degli allievi in slide di
presentazione al pubblico nell’aula magna dell’istituto; breve
esposizione scritto-orale in lingua inglese; relazione finale
(completezza, chiarezza, funzionalità, uso del linguaggio settoriale)
valutati da parte del CdC
•
Processo: lo sviluppo del percorso attraverso le attività indicate nel
piano di lavoro (curiosità, comunicazione e socializzazione, rispetto
dei tempi, relazione con i formatori, cooperazione e disponibilità,
precisione e destrezza nell'utilizzo degli strumenti, ricerca e gestione
delle informazioni, creatività) valutato dal CdC.
•
Contenuti disciplinari: Ciascun docente cercherà di fornire agli
studenti indicazioni di studio, sollecitando la loro curiosità e
disponendosi all’ascolto delle loro esigenze. I contenuti disciplinari
non si discosteranno troppo dalle programmazioni curricolari, poiché
il tema dell’UdA si presta a interagire perfettamente e
prevalentemente con la storia, la letteratura, l’arte e la filosofia del
‘900 secondo le indicazioni ministeriali. I docenti delle materie
caratterizzanti (Discipline Grafiche e Laboratorio di Grafica) avranno
la possibilità di tener conto della dimensione tecnico-pratica e
laboratoriale nella costruzione di un elaborato grafico-multimediale
per ciascun gruppo di lavoro. Ogni docente è, inoltre, coinvolto nella
visione dei contenuti prodotti dai gruppi di studio.
Il coordinatore s’incarica di ordinare gli step e i brani prodotti dagli
allievi in concertazione con i colleghi.
Nello specifico, i contenuti verteranno, pertanto, su:
Ø Storia dell’arte: Analisi di alcuni saggi del catalogo pertinente
alla mostra in oggetto, con particolare riguardo alle opere d’arte
di artefici contemporanei, quali, fra gli altri, a titolo d’esempio:
S. Birk, Y. Gianikian e A. Ricci Lucchi, B. de Bruyckere, G.
Dashti, ecc..
Ø Storia: Fronti del terrore – attacco alla libertà; donne e lavoro
nella Grande Guerra; contadini e soldati tra repressione e
propaganda; la guerra fredda.
Ø Lingua e Letteratura italiana: Poesie-memorialistica
Ø Filosofia: Analisi di “Considerazioni attuali sulla guerra e sulla
morte” di S. Freud (1915) e di “Perché la guerra?” di A. Einstein
(1937); considerazioni in merito a “La banalità del male” di H.
Arendt (1963).
Ø Lingua e Cultura inglese: A) “La polvere e il segno”: poeti
inglesi della prima guerra mondiale (Thomas Hardy, Rupert
Brooke, Wilfred Owen). Gli studenti analizzeranno alcune delle
liriche più significative degli war poets, una sorta di epitaffi, di
messaggi testamentari dei poeti-soldati che hanno connotato in
modo innovativo il prodotto poetico in lingua inglese rispetto alla
precedente tradizione di lettura dell’evento bellico; la quale,
mancando di un confronto diretto e vitale con le vicende belliche,
aveva generalmente sortito esiti retorici e mitizzanti, con la
celebrazione di valori astratti quali la gloria e l’eroismo. Sono
invece l’asprezza dell’urto e il tributo pagato in prima persona al
conflitto a dissolvere ben presto ogni cortina illusoria e
nobilitante, e a ribaltare la figura del war-poet nel suo contrario,
l’anti-war poet. Gli studenti studieranno altresì l’evoluzione del
linguaggio letterario dalla dizione poetica del vittorianesimo, con
la sua retorica e il suo moralismo astratto, alla littleness dei poeti
georgiani, che proclamano di voler racchiudere la poesia entro i
limiti dell’effettiva esperienza. Infine, le liriche scelte di Brooke
e di Owen permetteranno agli alunni di comprendere appieno le
due concezioni antitetiche della guerra che caratterizza la poetica
degli war poets: da un lato, l’entusiasmo e l’esaltazione iniziali
per un conflitto che pareva ispirato da motivi di giustizia;
dall’altro, la visione più realistica e disillusa di chi ha vissuto
personalmente gli orrori delle trincee. B) “Gassed” (1919) di
John Singer Sargent. Gli studenti saranno guidati dall’insegnante
nell’analisi del dipinto che illustra con crudo realismo la
comparsa dei gas sui campi di battaglia della Grande Guerra e le
sofferenze dei soldati. Dovranno inoltre studiare il lessico
necessario per la descrizione.
Ø Discipline Grafiche e Laboratorio di Grafica: Rielaborazione
con linguaggio personale delle fonti visive selezionate
13
Valutazione
-
-
-
-
-
-
Per quanto riguarda la conoscenza dei contenuti e le competenze
nelle discipline di Italiano, Storia, Storia dell'Arte, Filosofia, si
terrà conto secondo i livelli di quanto segue:
L’Allievo conosce e utilizza con precisione e correttezza le
informazioni che sa rielaborare con personalità e in completa
autonomia; conosce approfonditamente e utilizza in modo pertinente il
linguaggio tecnico-settoriale; sa fare sicuri e opportuni collegamenti.
(Livello avanzato)
L’Allievo conosce e utilizza con discreta precisione e correttezza le
informazioni che sa rielaborare con qualche intervento da parte del
docente; conosce in modo abbastanza completo il lessico tecnico
settoriale e lo utilizza in modo pertinente; sa fare collegamenti talvolta
guidato dal docente. (Livello intermedio)
L’Allievo conosce e utilizza con sufficiente precisione e correttezza le
informazioni che sa rielaborare solo se guidato dal docente; conosce in
modo lacunoso il lessico tecnico settoriale e lo utilizza con scarsa
pertinenza; sa fare collegamenti solo se guidato dal docente. (Livello
base)
L’Allievo conosce in modo lacunoso ed approssimativo i saperi di
base e non è in grado di utilizzarli con sufficiente precisione e
correttezza; anche se guidato, presenta difficoltà nella rielaborazione
delle informazioni; non conosce e non sa utilizzare in modo opportuno
il lessico tecnico settoriale; nemmeno se guidato, sa fare relazioni e
collegamenti (Livello base non raggiunto)
Per quanto riguarda la conoscenza dei contenuti di Lingua e
Cultura Inglese, si terrà conto di quanto segue:
L’allievo conosce in inglese il lessico poetico e pittorico e sa
analizzare le liriche e il dipinto studiati.
L’allievo sa collocare la produzione poetica degli war poets
nell’ambito della storia della letteratura inglese, sottolineando
analogie e punti di rottura rispetto al periodo letterario precedente.
Per quanto concerne i criteri di valutazione delle competenze
lessicali in lingua inglese, si stabiliscono i seguenti livelli:
L’allievo dimostra un’ottima conoscenza delle poesie e del dipinto
studiati e del relativo lessico. (Livello avanzato)
L’allievo attesta una discreta conoscenza delle poesie e del dipinto
studiati e del relativo lessico. (Livello intermedio)
L’allievo presenta una capacità di analisi delle liriche e del dipinto
studiati sufficientemente appropriata, sebbene con qualche errore che
tuttavia non pregiudica la comprensione globale delle opere
analizzate. Il lessico impiegato è sufficientemente corretto, ma il
livello di autonomia dell’allievo non è sempre adeguato. (Livello
base)
L’allievo dimostra una comprensione molto limitata dei componimenti
poetici e del dipinto analizzati. Inoltre, la competenza lessicale è
molto limitata e poco appropriata. L’allievo presenta gravi difficoltà
nell’utilizzo del linguaggio pittorico e letterario studiato, anche se
guidato dal docente. (Livello base non raggiunto)
Per quanto riguarda la valutazione degli elaborati grafici di
Discipline Grafiche/Laboratorio Artistico, si terrà conto secondo i
livelli di quanto segue:
- L’Allievo utilizza la macchina fotografica, le tecniche di fotoritocco e il
software di impaginazione con destrezza ed efficienza. Opera in
modo autonomo unendo manualità, spirito pratico e intuizione
(Livello avanzato).
L’Allievo utilizza la macchina fotografica e le tecniche di fotoritocco e il
software di impaginazione con discreta autonomia e correttezza. Trova
soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spirito
pratico e intuizione (Livello intermedio).
L’Allievo utilizza la macchina fotografica e le tecniche di fotoritocco
e il software di impaginazione a un livello sufficiente, ma con un
ridotto livello di autonomia (Livello base).
L’Allievo non sa utilizzare la macchina fotografica e le tecniche di
fotoritocco e il software di impaginazione in modo autonomo e
adeguato agli obiettivi del progetto (Livello base non raggiunto).
14
Peso della Uda in termini di voti in riferimento
agli assi culturali ed alle discipline
Valutazione dei contenuti disciplinari: è di pertinenza di ogni docente
secondo i modi che ritiene opportuni e che rispettano la programmazione
personale.
In riferimento agli obiettivi sopra descritti, l’UdA in oggetto auspica valutazioni
delle verifiche scritto-orali e pratiche previste dai singoli docenti per ciascuna
disciplina coinvolta, che si tradurranno in un voto per ogni allievo su ciascun
registro personale degli insegnanti, il quale avrà un peso proporzionale agli altri
voti conseguiti.
L’UdA fornirà una valutazione, effettuata dal CdC, in riferimento agli assi
culturali e all’area d’indirizzo e di cittadinanza, in relazione al quinto anno liceo
artistico grafico.
Si privilegeranno gli assi dei linguaggi (italiano, inglese, altri linguaggi) e
scientifico tecnologico:
Asse dei linguaggi:
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana
adeguandolo a diversi ambiti comunicativi: sociale, culturale, artistico
– letterario, scientifico, tecnologico e professionale
Analizzare e interpretare testi scritti di vario tipo
Utilizzare una lingua straniera (Inglese) per descrivere un’opera
pittorica e per analizzare un componimento poetico
Produrre oggetti grafici e multimediali
Asse scientifico tecnologico:
Gestire progetti
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL PROGETTO INTER-‐DISCIPLINARE o UDA – 2014/15 DIMENSIONI DELLA INTELLIGENZA Relazionale, affettiva e motivazionale CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE 91-‐100 Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze 76-‐90 61-‐75 < 60 Relazionale, affettiva e motivazionale 91-‐100 Relazione con i formatori e le altre figure adulte 76-‐90 61-‐75 < 60 91-‐100 Curiosità 76-‐90 L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed arricchendo-‐riorganizzando le proprie idee in modo dinamico L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchire-‐
riorganizzare le proprie idee L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto L’allievo ha difficoltà a comunicare e ad ascoltare i pari, è disponibile saltuariamente a socializzare le esperienze L’allievo entra in relazione con gli adulti con uno stile aperto e costruttivo L’allievo si relaziona con gli adulti adottando un comportamento pienamente corretto Nelle relazioni con gli adulti l’allievo manifesta una correttezza essenziale L’allievo presenta lacune nella cura delle relazioni con gli adulti Ha una forte motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Si lancia alla ricerca di informazioni / alla ricerca di dati ed elementi che caratterizzano il problema. Pone domande Ha una buona motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema 15
PUNTEGGIO LIVELLI AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO INTERMEDIO 61-‐75 < 60 91-‐100 Superamento delle crisi 76-‐90 61-‐75 < 60 Ha una motivazione minima all’ esplorazione del compito. Solo se sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema Sembra non avere motivazione all’esplorazione del compito L’allievo si trova a suo agio di fronte alle crisi ed è in grado di scegliere tra più strategie quella più adeguata e stimolante dal punto di vista degli apprendimenti L’allievo è in grado di affrontare le crisi con una strategia di richiesta di aiuto e di intervento attivo Nei confronti delle crisi l’allievo mette in atto alcune strategie minime per tentare di superare le difficoltà BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO Nei confronti delle crisi l’allievo entra in confusione e chiede aiuto agli altri delegando a loro la risposta Sociale, Pratica DIMENSIONI DELLA INTELLIGENZA CRITERI 91-‐100 76-‐90 Rispetto dei tempi 61-‐75 < 60 Sociale 91-‐100 Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine 76-‐90 61-‐75 < 60 91-‐100 Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie Pratica 76-‐90 61-‐75 < 60 91-‐100 76-‐90 Funzionalità PUNTEGGIO LIVELLI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE 61-‐75 < 60 L’allievo ha impiegato in modo efficace il tempo a disposizione pianificando autonomamente le proprie attività e distribuendole secondo un ordine di priorità. Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione, avvalendosi di una pianificazione. Ha pianificato il lavoro, seppure con qualche discontinuità. Il periodo necessario per la realizzazione è di poco più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace – se pur lento -‐ il tempo a disposizione Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha disperso il tempo a disposizione, anche a causa di una debole pianificazione. Nel gruppo di lavoro è disponibile alla cooperazione, assume volentieri incarichi , che porta a termine con notevole senso di responsabilità Nel gruppo di lavoro è discretamente disponibile alla cooperazione, assume incarichi , e li porta a termine con un certo senso di responsabilità Nel gruppo di lavoro accetta di cooperare, portando a termine gli incarichi con discontinuità AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO INTERMEDIO Nel gruppo di lavoro coopera solo in compiti limitati, che porta a termine solo se sollecitato Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza e efficienza. Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo manualità, spirito pratico a intuizione Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spirito pratico e discreta intuizione Usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente inadeguato Il prodotto è eccellente dal punto di vista della funzionalità Il prodotto è funzionale secondo i parametri di accettabilità piena Il prodotto presenta una funzionalità minima Il prodotto presenta lacune che ne rendono incerta la funzionalità 16
BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO Cognitiva DIMENSIONI DELLA INTELLIGENZA CRITERI 91-‐100 Uso del linguaggio settoriale-‐tecnico-‐ professionale 76-‐90 61-‐75 < 60 91-‐100 Completezza, pertinenza, organizzazione 76-‐90 61-‐75 < 60 91-‐100 Cognitiva Capacità di trasferire le conoscenze acquisite 76-‐90 61-‐75 < 60 91-‐100 Ricerca e gestione delle informazioni 76-‐90 61-‐75 < 60 PUNTEGGIO LIVELLI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali -‐ tecnici – professionali in modo pertinente La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali-‐ tecnico-‐professionale da parte dell’allievo è soddisfacente Mostra di possedere un minimo lessico settoriale-‐tecnico-‐
professionale Presenta lacune nel linguaggio settoriale-‐tecnico-‐
professionale Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate Ha un’eccellente capacità di trasferire saperi e saper fare in situazioni nuove, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti Trasferisce saperi e saper fare in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti Trasferisce i saperi e saper fare essenziali in situazioni nuove e non sempre con pertinenza Usa saperi e saper fare acquisiti solo nel medesimo contesto, non sviluppando i suoi apprendimenti Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura. Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo una chiave di lettura L’allievo ricerca le informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO L’allievo ha un atteggiamento discontinuo nella ricerca delle informazioni e si muove con scarsi elementi di metodo Della metcompetenza, del problem solving DIMENSIONI DELLA INTELLIGENZA CRITERI 91-‐100 Della metacompeten
za Consapevolezza riflessiva e critica 76-‐90 61-‐75 < 60 Autovalutazione PUNTEGGIO LIVELLI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE 91-‐100 Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo appieno il processo personale svolto, che affronta in modo particolarmente critico Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo il processo personale di lavoro svolto, che affronta in modo critico Coglie gli aspetti essenziali di ciò cha ha imparato e del proprio lavoro e mostra un certo senso critico Presenta un atteggiamento operativo e indica solo preferenze emotive (mi piace, non mi piace) L’allievo dimostra di procedere con una costante attenzione valutativa del proprio lavoro e mira al suo miglioramento continuativo 17
AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO 76-‐90 61-‐75 < 60 91-‐100 Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto 76-‐90 61-‐75 < 60 91-‐100 76-‐90 Creatività 61-‐75 < 60 Del problem solving 91-‐100 76-‐90 Autonomia 61-‐75 < 60 L’allievo è in grado di valutare correttamente il proprio lavoro e di intervenire per le necessarie correzioni L’allievo svolge in maniera minimale la valutazione del suo lavoro e gli interventi di correzione INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO La valutazione del lavoro avviene in modo lacunoso È dotato di una capacità eccellente di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto È in grado di cogliere in modo soddisfacente i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto Coglie i processi culturali, scientifici e tecnologici essenziali che sottostanno al lavoro svolto Individua in modo lacunoso i processi sottostanti il lavoro svolto Elabora nuove connessioni tra pensieri e oggetti, innova in modo personale il processo di lavoro, realizza produzioni originali Trova qualche nuova connessione tra pensieri e oggetti e apporta qualche contributo personale al processo di lavoro, realizza produzioni abbastanza originali L’allievo propone connessioni consuete tra pensieri e oggetti, dà scarsi contributi personali e originali al processo di lavoro e nel prodotto L’allievo non esprime nel processo di lavoro alcun elemento di creatività È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni, anche in situazioni nuove e problematiche. È di supporto agli altri in tutte le situazioni È autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni. È di supporto agli altri Ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni e abbisogna spesso di spiegazioni integrative e di guida Non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se supportato INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO AVANZATO INTERMEDIO BASE NON RAGGIUNTO 9. INIZIATIVE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
In preparazione all’Esame di Stato sono state effettuate:
• Due simulazioni di terza prova nei giorni: 21.03.2015 e 4.05.2015;
• Una simulazione di seconda prova della durata di ore 5, il giorno: 18.04.2015.
Si effettueranno, altresì, dopo il 15 Maggio 2015:
• Una simulazione di prima prova il giorno 03.06.2015;
• Una simulazione di seconda prova di ore 15, dal giorno 28.05.2015 al 30.05.2015.
18
Classe V ALF – A.S. 2014/2015 – Installazione presentata nell’Aula Magna dell’Istituto, Lavoro di gruppo –
La guerra che verrà non è la prima. 2014-1914. Dalla riflessione sulla storia alla presentazione delle
proprie criticità
Classe V ALF – A.S. 2014/2015 – Installazione presentata nell’Aula Magna dell’Istituto, Lavoro di gruppo –
La guerra che verrà non è la prima. 2014-1914. Dalla riflessione sulla storia alla presentazione delle
proprie criticità
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10. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
TIPOLOGIA A
Candidato ............................................................ classe 5^ .................................. data .......................
INDICATORI
COMPETENZA
GRAMMATICALE
Uso delle strutture
morfosintattiche e del
sistema ortografico e
interpuntivo.
COMPETENZA
LESSICALE –
SEMANTICA
Disponibilità di risorse
lessicali e dominio della
semantica
COMPETENZA
RELATIVA AL TIPO
TESTUALE - Comprensione
- Analisi
- Approfondimenti
COMPETENZA
TESTUALE
Impostazione e
articolazione
complessiva del
discorso
PUNTEGGIO
MASSIMO
LIVELLI DI
VALORE/
VALUTAZIONE
PUNTEGGIO
AI DIVERSI
LIVELLI
- Scarso
- Mediocre
- Sufficiente
- Discreto
1
1,5
2
2,5
- Buono/Ottimo
- Scarso
- Mediocre
- Sufficiente
3
1
1,5
2
- Discreto
2,5
3 punti
3 punti
- Buono/Ottimo
3
- Scarso
1
- Mediocre
- Sufficiente
1,5
2
- Discreto
- Buono/Ottimo
2,5
3
- Scarso
- Mediocre
1
1,5
3 punti
- Sufficiente
- Discreto
- Buono/Ottimo
COMPETENZA
IDEATIVA
- Scarso
- Mediocre
Elaborazione,
ordinamento delle idee,
personalizzazione
2
3 punti
3 punti
- Sufficiente
- Discreto
- Buono/Ottimo
2,5
3
1
1,5
2
2,5
DESCRITTORI
- L’espressione presenta gravi e numerosi errori.
- Si esprime in modo scorretto pur se comprensibile
- L’esposizione presenta solo alcuni errori;
- Si esprime con fluidità e con buona coesione sintattica pur
con occasionali incertezze; usa un lessico appropriato.
- Si esprime con fluidità e con buona coesione sintattica e
correttezza formale; usa un registro linguistico appropriato.
- Utilizza un lessico limitato, generico e scorretto.
- Utilizza un lessico approssimativo e improprio.
- Utilizza usa un lessico corretto ma limitato. Adotta un
registro linguistico accettabile.
- Utilizza usa un lessico appropriato, adotta un registro
linguistico coerente. Adotta la terminologia specifica in modo
adeguato.
- Utilizza usa un lessico ricco e appropriato, adotta un
registro linguistico coerente. Adotta la terminologia specifica
in modo efficace.
- Non sa collegare l’analisi delle strutture all’analisi del testo.
- Comprende superficialmente senza rilevare rapporti.
- Comprende, anche se compie inferenze non sempre
corrette.
- Comprende e approfondisce
- Comprende e utilizza efficacemente i dati raccolti,
finalizzandoli ad un discorso approfondito e critico
- Non sa organizzare il discorso e/o si contraddice.
- Svolge il discorso in modo frammentario o incompleto.
- Svolge il discorso in modo schematico ma sostanzialmente
completo.
- Svolge il discorso in modo articolato e completo.
- Argomenta in modo ben organizzato, logico e convincente.
- Manca di originalità e creatività e capacità di rielaborazione.
- Riesce a rielaborare solo parzialmente e non fornisce
interpretazioni personali.
- Presenta un taglio personale nell’argomentazione e
rielabora in modo semplice.
- Affronta l’argomento con discreta originalità e creatività.
- Rielabora l’argomento con sicurezza e fornisce
interpretazioni personali valide.
3
Totale punti ………… (arrotondamento sempre per eccesso)
Voto complessivo attribuito alla prova: _____________/15.
20
TIPOLOGIA B
INDICATORI
COMPETENZA
GRAMMATICALE
Uso delle strutture morfosintattiche
e del sistema ortografico e
interpuntivo.
PUNTEGGIO
MASSIMO
LIVELLI DI
PUNTEGGIO
VALORE/
AI DIVERSI
VALUTAZIONE
LIVELLI
- Scarso
3 punti
1
- Mediocre
1,5
- Sufficiente
- Discreto
2
2,5
- Buono/Ottimo
- Scarso
COMPETENZA LESSICALE –
SEMANTICA
Disponibilità di risorse lessicali e
dominio della semantica
- Mediocre
3
1
1,5
- Sufficiente
2
3 punti
COMPETENZA RELATIVA AL
TIPO TESTUALE - Destinazione editoriale
- Titolo
- Spazio
- Documentazione
- Discreto
2,5
- Buono/Ottimo
- Scarso
3
1
- Mediocre
1,5
- Sufficiente
2
3 punti
2,5
- Discreto
- Buono/Ottimo
- Scarso
COMPETENZA TESTUALE
Impostazione e articolazione
complessiva del discorso
- Mediocre
3 punti
1,5
- Sufficiente
2
2,5
- Discreto
- Buono/Ottimo
- Scarso
COMPETENZA IDEATIVA
Elaborazione, ordinamento delle
idee, personalizzazione
3 punti
3
1
3
1
- Mediocre
1,5
- Sufficiente
2
2,5
- Discreto
- Buono/Ottimo
3
DESCRITTORI
- Si esprime con fluidità e con buona coesione
sintattica pur con occasionali incertezze.
sintattica e correttezza formale.
- Utilizza usa un lessico corretto ma limitato. Adotta
un registro linguistico accettabile.
- Utilizza usa un lessico appropriato, adotta un registro
linguistico coerente. Adotta la terminologia specifica
in modo adeguato
registro linguistico coerente. Adotta la terminologia
specifica in modo efficace.
- Non rispetta le richieste della consegna. Non utilizza i
materiali
- Rispetta in parte le richieste della consegna. Utilizza i
documenti in modo limitato
- Rispetta le richieste della consegna in modo
schematico e poco organico con la situazione
ipotizzata. Utilizza i documenti in modo accettabile
-Rispetta le richieste della consegna con una certa
coerenza con la situazione ipotizzata. Analizza e
interpreta i documenti con discreta padronanza.
- Rispetta le richieste della consegna in modo organico
e coerente con la situazione ipotizzata. Analizza e
interpreta i documenti con sicura padronanza.
- Svolge il discorso in modo frammentario o
incompleto.
- Svolge il discorso in modo schematico ma
sostanzialmente completo.
- Argomenta in modo ben organizzato, logico e
convincente.
- Manca di originalità e creatività e capacità di
rielaborazione.
- Riesce a rielaborare solo parzialmente e non fornisce
interpretazioni personali.
- Presenta un taglio personale nell’argomentazione e
rielabora in modo semplice.
- Affronta l’argomento con discreta originalità e
creatività.
21
TIPOLOGIA C-D
INDICATORI
PUNTEGGIO
MASSIMO
COMPETENZA
GRAMMATICALE
Uso delle strutture morfosintattiche e
del sistema ortografico e
interpuntivo.
LIVELLI DI
PUNTEGGIO
VALORE/
AI DIVERSI
VALUTAZIONE
LIVELLI
- Scarso
1
- Mediocre
1,5
- Sufficiente
2
3 punti
2,5
- Discreto
- Buono/Ottimo
- Scarso
COMPETENZA LESSICALE –
SEMANTICA
Disponibilità di risorse lessicali e
dominio della semantica
- Mediocre
3
1
1,5
- Sufficiente
2
3 punti
COMPETENZA RELATIVA AL
TIPO TESTUALE Pertinenza e informazioni
sull’argomento
3 punti
- Discreto
2,5
- Buono/Ottimo
- Scarso
3
1
- Mediocre
1,5
- Sufficiente
2
- Discreto
2,5
COMPETENZA TESTUALE
Impostazione e articolazione
complessiva del discorso
- Buono/Ottimo
3
- Scarso
1
- Mediocre
3 punti
1,5
- Sufficiente
2
2,5
- Discreto
- Buono/Ottimo
- Scarso
COMPETENZA IDEATIVA
Elaborazione, ordinamento delle
idee, personalizzazione
- Mediocre
3 punti
3
1
1,5
- Sufficiente
2
- Discreto
2,5
- Buono/Ottimo
3
DESCRITTORI
sintattica pur con occasionali incertezze; usa un
lessico appropriato.
sintattica e correttezza formale; usa un registro
linguistico appropriato.
- Utilizza usa un lessico corretto ma limitato. Adotta
un registro linguistico accettabile.
- Utilizza usa un lessico appropriato, adotta un
specifica in modo adeguato.
specifica in modo efficace.
- Non è aderente alla traccia e fornisce informazioni
limitate.
- Non ha capito la consegna e mostra una limitata
conoscenza dell’argomento.
- Ha capito la consegna e presenta un’accettabile
conoscenza dell’argomento.
- Ha capito la consegna e svolge il discorso con
discreta conoscenza dell’argomento.
- Ha capito la consegna e svolge il discorso con
ottima conoscenza dell’argomento e ricchezza di
informazioni.
- Svolge il discorso in modo frammentario o
incompleto.
- Svolge il discorso in modo schematico ma
sostanzialmente completo.
- Argomenta in modo ben organizzato, logico e
convincente.
- Manca di originalità e creatività e capacità di
rielaborazione.
- Riesce a rielaborare solo parzialmente e non
fornisce interpretazioni personali.
- Presenta un taglio personale nell’argomentazione
e rielabora in modo semplice.
- Affronta l’argomento con discreta originalità e
creatività.
22
11. TESTO DI SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA
E GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Tema di PROGETTAZIONE GRAFICA
La Società di Scienze e Storia Naturale, in collaborazione con l'Orto Botanico di Firenze e con
l'Ufficio Scolastico Regionale, intende avviare una campagna promozionale, diretta al personale
insegnante e agli alunni delle scuole primarie della regione, per stimolare l'interesse per
1'osservazione diretta del mondo vegetale e dei contesti ambientali propri delle varie specie di
piante attraverso visite guidate da organizzare, previa prenotazione, su due giorni a settimana.
Per 1' azione promozionale è prevista la realizzazione di un’inserzione in b/n su un quotidiano
locale, di una locandina in tricromia da esporre sui mezzi pubblici e di un pieghevole in
quadricromia, a una piegatura, da diffondere nelle scuole elementari e medie del territorio.
Il titolo dell’iniziativa è:
HORTUS Le piante del mondo.
Una giornata di scuola nella natura.
Dopo aver abbozzato, con schizzi e tecniche espressive libere, proposte progettuali per almeno due
dei prodotti, svilupparne uno in modo definitivo e in un formato a scelta.
Durata massima della prova: ore 8.
È consentito l'uso della strumentazione informatica disponibile nei laboratori dell'Istituto.
23
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
ALUNNA/O______________________________________________________________________CLASSE: V ALF
INDICATORI
C
O
N
O
S
C
E
N
Z
E
A
B
I
L
I
T
A’
C
O
M
P
E
T
E
N
Z
E
CONOSCENZA
DEL LINGUAGGIO VISIVO,
DELL'ITER PROGETTUALE
E DELLE TECNICHE
ARTISTICHE E DI
RAPPRESENTAZIONE
SAPER UTILIZZARE
LE PROCEDURE TECNICHE
PIÙ IDONEE PER
LA REALIZZAZIONE
DI UN PROGETTO
PORTARE A COMPIMENTO
UN PROGETTO COERENTE
E PERTINENTE AL TEMA
ASSEGNATO
PRESENTARE
UN PROGETTO CON
EFFICACI
ARGOMENTAZIONI
DI SUPPORTO
DESCRITTORI
Dimostra un'ottima conoscenza del linguaggio, dell'iter progettuale
e delle fasi di progetto
5
Dimostra una buona conoscenza del linguaggio, dell'iter progettuale
4
Ha una conoscenza essenziale del linguaggio, dell'iter progettuale
3
Non conosce in modo adeguato il linguaggio, l'iter progettuale
e le fasi di progetto
2
Evidenzia gravi lacune nel linguaggio, nell'iter progettuale
e nelle fasi di progetto
1
Utilizza con consapevolezza gli strumenti a disposizione
5
Utilizza gli strumenti a disposizione in modo appropriato
4
Utilizza in modo essenziale gli strumenti a disposizione
3
Ha difficoltà a utilizzare adeguatamente gli strumenti a disposizione
2
Mostra gravi lacune nell'utilizzo degli strumenti a disposizione
1
Porta a termine il progetto in modo completo fornendo efficaci
argomentazioni di supporto
5
Porta a termine il progetto in modo adeguato fornendo buone
4
Porta a termine il progetto in modo non del tutto completo fornendo
essenziali argomentazioni di supporto
3
Non porta a termine il progetto e fornisce lacunose argomentazioni
di supporto
2
Non riesce ad organizzare il progetto e a fornire plausibili
1
VALUTAZIONE__________________
24
12. TESTO DI SIMULAZIONE DIELLA TERZA PROVA
E GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PREMESSA:
La Terza Prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia il
Consiglio di Classe, tenuto conto del curriculum di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti
nella propria programmazione didattica e della disciplina della seconda prova scritta, ha individuato
come particolarmente significative le seguenti materie: Lingua e Cultura Inglese, Laboratorio di
Grafica, Matematica, Storia dell’Arte. Su tale base il C. di C. ha sviluppato la progettazione delle
prove interne di verifica in preparazione alla Terza Prova scritta degli esami conclusivi del corso.
Le prove assegnate durante l'anno hanno sempre avuto una durata di tre ore e hanno coinvolto
quattro discipline.
Lo schema adottato dall’Istituto per la Terza Prova prevede tre quesiti di tipologia B, a risposta
breve (max 10 righe), per ogni disciplina.
Descrittori: a ogni gruppo di quesiti, nell’ambito della stessa disciplina, sono attribuiti fino
a un massimo di punti 15/15 assegnati in funzione di indicatori e di descrittori comuni.
Strumenti messi a disposizione: dizionario bilingue e/o monolingue di lingua straniera
(messo a disposizione dalla scuola), calcolatrice non programmabile.
Segue testo di terza prova scritta, assegnata in data 4 Maggio 2015, con relativa griglia di
valutazione applicabile a ciascuna disciplina prevista.
v Laboratorio di Grafica
1. Hai scaricato da internet un'immagine in modalità RGB a 72 dpi, formato 100x60 cm. Devi
trasmetterla in tipografia dove verrà stampata in bianco e nero. La qualità è soddisfacente? Quali
operazioni esegui per predisporre alla stampa il file?
2. Un tuo cliente vuole stampare il suo primo romanzo in carta patinata lucida. Cosa gli consigli per
le pagine di testo e per la copertina?
3. Illustra la tecnica della stampa tipografica nella sua evoluzione storica e spiega quale campo
d'applicazione usa ancora la matrice a rilievo.
25
v Lingua e Cultura Inglese
1. Describe the main differences between the “War Poets” of the first phase of World War I and
those of the second phase.
2. What does the painting below show? Illustrate the distinctive elements of this famous picture and
highlight its similarities with Wilfred Owen’s “Dulce et decorum est”.
Gassed (1918, completed in March 1919) by John Singer Sargent (1856-1925)
3. Describe the most important features of one of your favourite websites.
v Matematica
y=
1. Il candidato, dopo aver determinato il dominio della funzione:
intervalli di positività e negatività (segno).
x 2+ 4 x− 5
x
ne determini gli
2. Relativamente alla funzione del quesito precedente, il candidato verifichi se essa ammette
asintoto obliquo e in caso affermativo ne calcoli l'equazione.
3. Il candidato determini le coordinate dei punti di massimo e/o minimo locale della funzione:
1
y= 2
x − 3x
26
v Storia dell’Arte
1. S’illustrino le caratteristiche principali del Post-impressionismo, tenendo presenti la cronologia e
i dati essenziali che confermino il modello impressionista o il suo rifiuto.
2. Si individui Autore, Titolo, Data, Luogo di Conservazione dell’opera sotto; la si descriva in
breve, cercando di coglierne il significato nel contesto storico d’appartenenza.
3. Quali sono i caratteri fondamentali della sperimentazione dadaista? Quando e dove si sviluppa?
Quali tecniche sono applicate e perché? Si citi almeno un esempio rilevante.
27
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
DISCIPLINE: Laboratorio di Grafica, Lingua Inglese, Matematica, Storia dell’arte
ALUNNA/O______________________________________________________________________CLASSE: V ALF
INDICATORI
C
O
N
O
S
C
E
N
Z
E
A
B
I
L
I
T
A’
CONOSCENZE
CONTENUTI
ESPOSITIVE
esposizione contenuti
organizzazione del
discorso
uso di linguaggio specifico
OPERATIVE E/O
ARGOMENTATIVE
utilizzo di procedure
DESCRITTORI
1
2
3
Complete
7
7
7
Adeguate
6
6
6
Essenziali
5
5
5
Lacunose
3-4
3-4
3-4
Molto lacunose
1-2
1-2
1-2
Sicura, logica, articolata,
completa
5
5
5
Appropriata e corretta, lineare,
adeguata
4
4
4
Complessivamente
corretta/parzialmente strutturata
3
3
3
2
2
2
1
1
1
Soddisfacente
3
3
3
Essenziale
2
2
2
Parziale
1
1
1
Alcuni errori lessicali e-o
morfosintattici e-o di calcolo/
confusa, incompleta. Errori di
procedura
Vari errori lessicali e-o
morfosintattici / inadeguata,
procedure non valide
C
O
M
P
E
T
E
N
Z
E
SINTESI
RIELABORAZIONE
COLLEGAMENTI
TOTALE PARZIALE
TOTALE DIVISO 3
VALUTAZIONE__________________
28
13. PROGRAMMI DISCIPLINARI SVOLTI
MATERIA: DISCIPLINE GRAFICHE
Docente: Prof. Valeria Burgisi
Ore settimanali: 6
Totali ore: 167
Modulo 1
Progettazione di un poster.
•
•
•
•
•
Progetto per la manifestazione “Sapore di mare”;
Ricerca iconografica: raccolta dati individuale attraverso internet;
Esercitazioni sul tema del poster;
Elaborazione del visual attraverso la rielaborazione di immagini e
di elementi grafici vettoriali;
Realizzazione degli esecutivi.
Modulo 2
Logo personale
•
•
Realizzazione di un logotipo personale rappresentativo;
Elaborazione del lettering attraverso adobe Illustrator.
Modulo 3
Progettazione del Logo
E del manuale d’uso
•
Progetto del logotipo ad uso turistico/commerciale per la città di
Lucca;
Creazione del logo vettoriale attraverso il software Adobe
Illustrator;
Realizzazione di un manuale per l’uso del logo.
•
•
Modulo 4
Immagine Coordinata
•
•
•
Progetto di una guida all’utilizzo del logo commerciale della città
di Lucca;
Progettazione Immagine coordinata della città di Lucca:
bigliettino da visita, carta intestata, busta, gadget vari;
Impaginazione del percorso progettuale degli elaborati grafici in
un manuale rappresentativo.
Modulo 5
Progetto LOGO
SECURITYSPEED E
AIRTUTA “la mia idea di
impresa”
•
•
•
•
Incontro con gli studenti committenti;
Progetto del nome del prodotto;
Progetto logotipo “SecuritySpeed”.
Realizzazione del logotipo con Adobe Illustrator.
Modulo 6
Progettazione di una brochure
turistica
•
•
•
•
•
•
•
Introduzione alla brochure, copertina e quantità di quartine;
Impostazioni grafiche date attraverso i rough;
Realizzazione del menabò;
Impostazione della pagina mastro su In design;
Utilizzo delle colonne e dei margini;
Inserimento delle immagini e del testo d’ingombro;
Realizzazione di una scheda tecnica e relazione finale.
•
•
•
•
Realizzazione grafica delle idee del tema assegnato;
Sviluppo del tema attraverso bozzetti;
Utilizzo di matite colorate, pennarelli, tratto-pen, pantone ecc;
Realizzazione finish layout e relazione finale.
Modulo 7
Esercitazione grafica sul
lettering
29
•
•
•
•
•
Modulo 8
Manifesto stradale
•
•
•
Modulo 9
Progetto grafico di uno
strumento di comunicazione
pertinente con la tesina d'esame
•
•
Restyling del logo;
Introduzione al manifesto;
Differenze tra manifesto e locandina;
Formati del manifesto;
Utilizzo delle fotografie a tema still life, realizzate con la materia
di laboratorio, come soggetto della pubblicità;
Impostazioni del visual su In design;
Ambientazione attraverso un fotomontaggio;
Realizzazione di una presentazione del lavoro.
Ricerca del materiale sulle tematiche perviste nella tesina di
ciascun studente;
Progettazione e realizzazione di un progetto grafico pertinente con
la tesina d'esame.
MATERIA: FILOSOFIA
Docente: prof. Mara Bertelli
Ore settimanali: 2
Totali ore (comprensive di lezioni, lavori di gruppo e prove di verifica orale che scritta): 54
Libri di testo: Ruffaldi, Terravecchia, Nicola, Sani, Filosofia: dialogo e cittadinanza - Ottocento e
Novecento, Loescher; Ruffaldi, Terravecchia, Nicola, Sani, Filosofia: dialogo e cittadinanza Dall'età moderna all'idealismo, Loescher
MODULO 1
Il Romanticismo e la
filosofia idealistica
(lezioni frontali e
interattive)
Libro di testo, appunti
e ricerche personali
degli studenti
MODULO 2
Hegel (lezioni frontali
e interattive)
degli studenti, schemi
forniti dalla docente
I caratteri generali del movimento romantico:
• i termini Romanticismo e Idealismo
• la contrapposizione all'Illuminismo e il recupero del sentimento e
della fede
• la Natura e l'Assoluto
• il popolo e la Storia
• la funzione dell'arte
La revisione della filosofia kantiana ed il "problema del noumeno" ed il
passaggio all'idealismo (centralità del soggetto, razionalità della natura,
libertà)
Cenni biografici
I concetti base della filosofia hegeliana:
• reale e razionale
• "il vero è l'intero"
• sostanza, soggetto, Assoluto
• la dialettica
La Fenomenologia dello Spirito
• la struttura e la finalità dell'opera
• le figure e la loro valenza
• coscienza (cenni)
• autocoscienza (signoria e servitù, stoicismo e scetticismo, coscienza
infelice)
30
MODULO 3
Schopenhauer (lezioni
frontali e interattive)
MODULO 4
Kierkegaard (lezioni
MODULO 5
Destra e Sinistra
hegeliane e Feuerbach
(lezioni frontali e
interattive)
degli studenti
MODULO 6
Marx (lezioni frontali
e interattive, visione di
un documentario della
serie Il caffè filosofico)
degli studenti, video
• ragione (cenni)
Il "sintema" hegeliano
• cenni alla partizione
• la filosofia dello Spirito (cenni allo Spirito soggettivo, cenni allo
Spirito assoluto, approfondimento dello Spirito oggettivo: diritto,
moralità, eticità, famiglia, società civile, Stato)
• la razionalità della storia (cenni)
Cenni biografici
Il confronto con Kant: fenomeno-noumeno e la via di accesso al noumeno
La Volontà e le sue caratteristiche
Il pessimismo
Le tre vie di liberazione dalla Volontà
Cenni biografici
La centralità dell'esistenza nella speculazione di Kierkegaard (critica
all'idealismo)
Gli stadi dell'esistenza
• vita estetica
• vita etica
• la fede
L'angoscia e la disperazione: loro significato e ruolo nei confronti del
"salto nella fede"
La critica al cristianesimo (aspetti essenziali)
Il contesto storico e sociale
Le posizioni della Destra e della Sinistra hegeliane nei confronti della
religione e della politica
Feuerbach
• umanesimo naturalistico
• la religione come alienazione: cause e superamento
• il rapporto io-tu come base per la nascita dell'autocoscienza
Il contesto storico e sociale
Breve biografia
Cenni al rapporto con Hegel e Feuerbach (aspetti criticati ed aspetti
mutuati)
Critica alla religione
Il lavoro (il lavoro come oggettivazione, il lavoro alienato)
L'alienazione
Il materialismo storico (il Manifesto del partito comunista, rapporto
uomo-ambiente-modi di produzione, struttura e sovrastruttura, classi
sociali)
Lo sviluppo storico-economico dell'Occidente come lotta di classe,
l'inevitabile crisi del capitalismo
Il capitale (modello di produzione precapitalistico e capitalistico, valore
d'uso, valore di scambio, plusvalore, il lavoro come merce, le crisi del
capitalismo e le loro cause nelle contraddizioni insite nel sistema di
produzione)
31
Socialismo e comunismo
MODULO 7
Nietzsche (lezioni
degli studenti
MODULO 8
Freud (lezioni frontali
e interattive)
degli studenti
MODULO 9
L'esistenzialismo e
Heiddegger (lezione
frontale e interattiva)
degli studenti
MODULO 10
Approfondimenti
relativi alla riflessione
filosofica del
Novecento - Arendt e
Popper (lezione
frontale e interattiva,
lavori di gruppo)
Cenni biografici
La nascita della tragedia (dionisiaco e apollineo, la "colpa" di Socrate)
L'analisi della morale (aspetti essenziali) e la morte di Dio
Così parlò Zarathustra:
• caratteristiche dell'opera
• l'übermensch
• la dottrina dell'eterno ritorno
Il nichilismo e la volontà di potenza (aspetti essenziali)
Il contesto storico-sociale
Cenni biografici
Gli studi sull'isteria e la "scoperta" dell'inconscio
Il metodo psicanalitico (l'ipnosi ed il suo abbandono, le libere
associazioni e l'analisi dei sogni)
Le pulsioni (libido, pulsioni di vita, pulsioni di morte)
Gli stadi dello sviluppo psicosessuale (con approfondimento del
"complesso edipico e sua relazione con la nascita della morale, del superio e dell'identità di genere)
Prima topica (conscio-preconscio-inconscio, la metafora dell'iceberg)
Seconda topica (es-io-super io, alcuni meccanismi di difesa dell'io sublimazione, rimozione, identificazione)
Disagio della civiltà (aspetti essenziali)
NB: In relazione all'UDA individuata ad inizio d'anno dal C.d.C si è
scelto di approfondire il seguente argomento "Perché la guerra?
Carteggio Einstein - Freud" attraverso la lettura comune e integrale del
testo in classe e momenti di riflessione e condivisione.
Aspetti essenziali dell’esistenzialismo
L’interrogativo sull’essere
L' "essere nel mondo" e l' "Essere con gli altri"
L' "Essere per la morte"
Esistenza autentica e inautentica
In piccoli gruppi sono stati approfonditi i seguenti temi:
• La riflessione politica di Hanna Arendt
• Popper: pensiero politico e critica del totalitarismo
NB: si è deciso di approfondire questi aspetti della riflessione dei due
Autori in modo da collegarsi con l'argomento trattato in UDA
32
degli studenti,
materiale fornito
dall'insegnate
MATERIA: MATEMATICA
Docente: prof. ssa Ferrarin Monica
Ore settimanali: 2
Totali ore: 70
Libro di testo: “Nuova matematica a colori” Edizione gialla. Autori: L. Sasso. PETRINI EDIZIONI
INSIEMI NUMERICI
E FUNZIONI
IL CONCETTO DI
LIMITE E I LIMITI
DELLE FUNZIONI
Ore 6
IL CALCOLO DEI
LIMITI Ore 15
LE FUNZIONI
CONTINUE
Ore 5
DERIVATA
Ore 16
Intervalli chiusi e aperti, definizione di funzione e classificazione di
funzioni analitiche: razionali intere e fratte, irrazionali, trascendenti.
Determinazione del dominio di una funzione: razionale intera, razionale
fratta con una sola frazione i cui termini siano polinomi di primo o
secondo grado, irrazionale con un solo radicale e con radicando del tipo
polinomio di primo o secondo grado o una frazione i cui termini siano
monomi o polinomi di primo o secondo grado. Rappresentazione grafica
nel piano cartesiano del dominio determinato.
Funzione pari e funzione dispari.
Determinazione del dominio, di eventuali simmetrie, delle intersezioni
con gli assi, degli intervalli di positività e negatività per funzioni
razionali fratte la cui espressione analitica sia costituita dal rapporto tra
polinomi di primo e secondo grado. Rappresentazione grafica nel piano
cartesiano dei dati ottenuti.
Approccio al concetto di limite di una funzione in un punto attraverso la
costruzione di doppie tabelle: una con valori approssimati per difetto (al
punto interessato) e una con valori approssimati per eccesso: limite finito
per x tendente a un valore finito, limite infinito per x tendente a un valore
finito.
Calcolo di limiti di funzioni algebriche razionali intere e fratte (senza
teoremi e con l’aritmetizzazione dei simboli di infinito). Risoluzione
della forma indeterminata +µ-µ con polinomi scomponibili tramite
raccoglimento della potenza più elevata, risoluzione della forma
indeterminata µ/µ con rapporti tra polinomi scomponibili tramite
raccoglimento della potenza più elevata sia al numeratore che al
denominatore, risoluzione della forma indeterminata 0/0 con polinomi
scomponibili col raccoglimento a fattor comune totale, la differenza di
quadrati, la formula a(x-x1)(x-x2) con x1 e x2 soluzioni dell'equazione
ax2+bx+c=0.
Definizione di funzione continua in un punto (solo enunciato), punti di
discontinuita’di prima, seconda e terza specie, asintoto verticale,
orizzontale e obliquo (con calcolo di m e q senza dimostrazione).
Significato geometrico di derivata. Derivate di funzioni elementari: y=k,
y=x, y=xn, y=kxn (senza dimostrazione). Regole di derivazione (senza
dimostrazione): somma, differenza, prodotto, quoziente di due funzioni.
Esercizi sul calcolo delle derivate delle funzioni precedenti e sulle regole
di derivazione. Ricerca degli eventuali punti di massimo e minimo.
33
LO STUDIO DI
FUNZIONE
Ore rimanenti
Ricerca degli eventuali punti di flesso con lo studio del segno della
derivata seconda.
Determinazione per semplici funzioni polinomiali o razionali fratte la cui
espressione analitica sia costituita dal rapporto tra polinomi di primo o di
secondo grado di: dominio, simmetrie, intersezioni con gli assi, segno,
limiti in punti particolari del dominio, eventuali asintoti verticali,
orizzontali e obliqui, derivata prima per la ricerca degli eventuali punti di
massimo e minimo. Eventuale studio della derivata seconda.
Rappresentazione nel piano cartesiano dei risultati ottenuti con grafico
approssimativo e parziale della funzione.
MATERIA: FISICA
Docente: prof. ssa Ferrarin Monica
Ore settimanali: 2
Totali ore: 65
Libro di testo: "Lineamenti di fisica”. Autori: Parodi, Ostili, Mochi Onori. LINX EDIZIONI.
CARICA ELETTRICA Elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. Elettrizzazione
E LEGGE DI
per contatto. La carica elettrica. La conservazione della carica elettrica.
COULOMB
La legge di Coulomb. L’induzione elettrostatica. Le forze elettriche e le
forze gravitazionali a confronto.
CAMPO ELETTRICO Il concetto di campo elettrico. Il vettore campo elettrico. Le linee di
campo. Campo elettrico generato da una carica puntiforme. Il campo
elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica. L’energia
potenziale elettrica. Differenza di potenziale elettrico. Moto di una carica
in un campo elettrico (velocità parallela alle linee di campo; velocità
perpendicolare alle linee di campo). Il condensatore piano. Capacità di
un condensatore piano.
CORRENTE
ELETTRICA
CONTINUA
La corrente elettrica. I generatori di forza elettromotrice. Il circuito
elettrico. La prima e la seconda legge di Ohm. Potenza elettrica assorbita
da un conduttore ed effetto Joule. Resistenze in serie e in parallelo.
Amperometro e voltmetro.
CAMPO
MAGNETICO
Aghi magnetici e loro proprietà. Le linee di campo magnetico. Confronto
tra campo magnetico e campo elettrico. L’esperienza di Oersted.
L'esperienza di Ampere. L'esperienza di Faraday. Intensità del campo
magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente. Principio di
equivalenza di Ampere. Sostanze e loro permeabilità magnetica relativa.
Applicazioni del campo magnetico: l'elettrocalamita.
CAMPO
ELETTROMAGNETI
CO
(Ore rimanenti)
Esperienze di Faraday sulle correnti indotte. La legge di Faraday
Neumann Lenz. La produzione e la trasformazione di corrente alternata.
Cenni alle onde elettromagnetiche.
34
MATERIA: LABORATORIO GRAFICO
Docente: Prof. Ismaele Chignola
Ore settimanali: 8
Totali ore: 226
Libro di testo: G. Federle, C. Stefani, Gli occhi del grafico. Discipline grafiche, Clitt
Modulo 1
Struttura dell'immagine
digitale
•
•
•
•
•
•
Modulo 2
Fotoritocco
•
•
•
•
•
•
•
•
Modulo 3
La seconda prova d'esame
•
•
•
•
Ripasso di concetti già introdotti nell'anno precedente: la
risoluzione dell'immagine, la risoluzione per la stampa e la
risoluzione per il web
I parametri della risoluzione: l'unità di misura DPI e le
dimensioni effettive del file espresse in centimetri
Utilizzo della finestra dimensione immagine: quando è
necessario o meno ricampionare un'immagine
Come ricercare un'immagine ad alta risoluzione in internet e
come renderla utilizzabile
Preparazione di un'immagine per un utilizzo in internet
Preparazione di un'immagine per un utilizzo nella stampa
Concetto di sotto e sovraesposizione di un'immagine
fotografica
Correzione dei difetti di esposizine in Photoshop
Aberrazioni prospettiche dovute all'uso di grandangolo e
tele: effetti barilotto e cuscinetto
Correzione di aberrazioni prospettiche in Photoshop
La maschera veloce: opportunità per il ritocco di difetti locali
dell'immagine
Compensazione di una foto leggermente mossa o sfuocata: il
filtro accentua passaggio
Tecniche di scontorno dell'immagine: la penna, la bacchetta
magica, la maschera di livello.
Tutorial Moon shadow: rendering di un suolo lunare
attraverso la duplicazione dei livelli, scontorno e
adeguamento cromatico di un'immagine all'interno di un
fotomontaggio
Presentazione della seconda prova dell'esame di stato:
difficoltà metodologiche e metodologie
Creare un visual senza l'ausilio del computer: applicazione
delle principali tecniche artistiche apprese durante il biennio
al tema "Fai respirare la città" assegnato l'anno scorso come
prova d'esame
L'interpretazione del tema: analisi critica e contributo dello
studente per l'integrazione del messaggio
Dal finish layout all'esecutivo realizzato al computer:
mantenere la coerenza del percorso progettuale
35
Modulo 4
Logo per iniziativa
"Teatro della scuola"
•
•
•
•
Modulo 5
Il colore nella tecnologia
digitale e nella stampa
•
•
•
•
•
•
•
•
Modulo 6
Poster per il 3° Festival
"Teatro della scuola"
•
•
•
•
•
•
Modulo 7
Il mondo della stampa
•
•
•
Incontro con il comitato organizzatore del festival per
ricevere le indicazioni di lavoro
Ripasso delle principali opzioni progettuali per la
realizzazione di un logo: positivo, negativo, controforma,
effetti positivo/negativo, formattazioni di testo (maiuscolo,
minuscolo, maiuscoletto, corsivo,...)
Realizzazione di tre proposte corredate da slides con
Presentazione delle proposte al comitato e selezione della
proposta definitiva
La sintesi additiva: principio fisico e esempi di applicazione
nel mondo naturale
La codifica RGB e il suo utilizzo negli strumenti di
elaborazione digitale dell'immagine
La codifica RGB come impostazione di default di Photoshop
La sintesi sottrattiva: principio fisico e esempi di
applicazione nel mondo naturale
La codifica CMYK e le sue analogie con le tecniche
artistiche
La codifica CMYK nel mondo della stampa analogica
La codifica CMYK come impostazione di default di
Illustrator e Indesign
La scala Pantone: caratteristiche e campi d'utilizzo
Incontro con il comitato organizzatore del festival per
ricevere le indicazioni di lavoro
Ricerca iconografica: raccolta individuale di una rassegna
di poster sul teatro individuati in internet
Condivisione e dibattito sulle immagini raccolte
per individuare tendenze in atto, errori comunicativi
o interessanti soluzioni compositive
Tutorial sulla gestione di testi complessi: assegnare
le gerarchie e utilizzare elementi grafici per organizzare
i contenuti
Elaborazione del visual attraverso l'uso di tecniche artistiche
o la rielaborazione di spunti tratti da internet
Presentazione dei progetti al comitato e selezione della
proposta definitiva
Introduzione al mondo della stampa attraverso la
campionatura di depliants, monografie, libri, prove di
stampa, packagings, fogli macchina
La carta da stampa: cenni sulla produzione della carta, la
carta patinata e non patinata, la carta plastificata e la carta
uso mano
La nascita della stampa e le principali tecniche artistiche di
stampa: xilografia, calcografia, litografia.
36
•
Modulo 8
Esercizi di fotografia
•
•
•
•
•
•
Modulo 9
Progetto interdisciplinare
"La guerra che
verrà...non è la prima"
•
Modulo 10
Strumenti di
comunicazione per tesina
d'esame
•
•
•
Le tecniche moderne di stampa: offset, rotocalco,
flessografia, serigrafia
La fotografia still life: aspetti generali di comunicazione e
questioni tecniche
L'uso della luce e impostazione di un set
Aspetti di art buying e composizione di oggetti sul set
Lavoro di gruppo: realizzazione di uno still life per
pubblicizzare un oggetto
Esercizi sulla profondità di campo attraverso un ritratto
fotografico all'aperto
Esercizi sul rapporto tra soggetto e fonte di illuminazione:
luce frontale, laterale, controluce in un ritratto fotografico
Lavoro di gruppo: elaborazione di strumenti di
comunicazione relativi agli approfondimenti tematici di
ciascun gruppo
Organizzazione dei materiali per la presentazione del
progetto ai docenti e ai genitori
Ricerca iconografica sulle tematiche perviste nella mappa
concettuale di ciascun studente
Progettazione e realizazione di una presentazione sotto forma
di slides della tesina d'esame
MATERIA: LINGUA E CULTURA INGLESE
Docente: Prof. Giampaolo Caliari
Ore settimanali: 3
Totali ore: 97
Libri di testo: 1) Edward Jordan - Patrizia Fiocchi, GRAMMAR FILES BLUE EDITION with CD,
English Grammar and Vocabulary from elementary (A2) to upper-intermediate (B2), Trinity
Whitebridge; 2) Paola Gherardelli, Elisa Wiley Harrison, In Design, Technical English for Graphic
Design and Advertising, con CD audio, HOEPLI; 3) Arturo Cattaneo - Donatella De Flaviis,
Millennium Concise - From the Middle Ages to the Present, Mondadori Education.
Modulo 1
Literary Genres
•
•
•
The structural characteristics of fiction
The different types of novels: romance and novel
Narrator and point of view
Modulo 2
The Victorian Age
•
•
•
•
•
•
The importance of industry and commerce
The Myth of Progress
The social reforms in the Victorian Age
The British Empire
The Potteries: a piece of Victorian England
The American Frontier and the Civil War
37
•
•
•
•
•
Modulo 3
Describing pictures
Modulo 4
Charles Dickens
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Modulo 5
Thomas Hardy
•
•
•
•
Modulo 6
The Modern Age
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Listening activity: "Fur Merchants Descending the Missouri
River" (a painting by George Caleb Bingham)
The Victorian compromise
The early Victorian novel
The late Victorian novel: a general realistic trend
The divided self and Aestheticism
Word list on picture description
The structure of a painting
Kinds of pictures and perspectives
Vocabulary and expressions to describe images
Life and early works
The themes of his novels
Settings of his novels, characters and plots, style and
reputation
Dickens' melodrama and "Oliver Twist"
Reading activity and guided analysis: "Oliver is taken to the
workhouse"
"Hard Times" and Dickens' social concerns
Reading activity and guided analysis: "Coketown"
The description of the setting
Listening activity: "The industrial city"- Gustave Doré:
"View of London from a railway"
The novelist of rural England
Thomas Hardy's deterministic view and the main themes of
his novels
"The Woodlanders": plot and themes
Reading activity: "The Woodlanders" - Chapter XLII, a
Darwinian description of the woods
The turn of the century: the Edwardian Age
The Georgian Age
The beginning of imperialism in the USA
The First World War: general introduction
"Gassed", a painting by John Singer Sargent
Concept map: The voice of young poets - The first and the
second phases of the war
“War Poets”: the main characteristics of their poetry
"War Poets": Brooke, Sorley, Sassoon, Owen, Rosenberg,
Read
Reading activity: "The Soldier" by Rupert Brooke
Listening activity: “Dulce et decorum est” by Wilfred Owen
Reading activity and guided analysis: "Out in the trenches", a
letter from Wilfred Owen to his mother
History and Society: "The Twenties and the Thirties"
The modernist revolution
Modernist mythology
The New Artistic Movements
The modern novel
38
•
The stream of consciousness
Modulo 7
Virginia Woolf
•
•
“Mrs Dalloway”: a revolution in plot and style
Reading activity and guided analysis: “She loved life,
London, this moment of June”
Modulo 8
Book Production
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•
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Introduction
The Book Production Process
Book Jackets
Some samples of book jackets (listening activity)
Speaking activity: "The In Design book jacket"
Writing activity: "How to write an essay"
Modulo 9
Logos, Trademarks and
Labels
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The Wine Labels
Logos and Trademarks
A new commission
On the Phone (speaking activity)
Introduction
Setting up your studio
The Digital Camera
The Wacom Tablet
A series of images created using Photoshop (listening
activity)
Ordering by e-mail
Building Sites by Design
Web-safe Browser Fonts
Work in Progress - Setting up a website
Listening activity: "A new commission"
Describing a website: "The Doors"
Writing activity: how to describe a website (vocabulary and
expressions)
An oral presentation
Introduction
19th and 20th century art
Two Paintings, a Different Time and a Different Approach
Work in Progress: from Sketch to Painting
How to translate
Il verbo GET
I connettivi logici: connettivi di tempo e di condizione
The interrogative form
Modulo 10
Computer Graphics and
Digital Imaging
Modulo 11
Design on the web
Modulo 12
A Look at Art History
Modulo 13
Grammar Revision
•
•
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39
MATERIA: ITALIANO
Docente: Prof. Devincenzi Iva
Libro di testo: P.Cataldi, E. Angioloni, S. Panichi “L’Esperienza della letteratura”3° Il secondo
Ottocento e 3b Il Novecento e gli scenari del presente. Palumbo editore
•
•
Il Romanticismo
G. Leopardi
Caratteri del movimento letterario
La vita, le opere , la poetica e la teoria del piacere
Operette Morali: Dialogo della Natura e di un Islandese – Dialogo di un
venditore di almanacchi e di un passeggere.
Canti: La composizione e la struttura, l'io lirico leopardiano
• L'infinto
• La sera del di di festa
• A Silvia
• Canto notturno di un pastore errante dell'Asia
• Il sabato del villaggio
• A se stesso
• La Ginestra o i fiori del deserto( versi scelti)
•
Fra Ottocento e
Novecento: Naturalismo e
Simbolismo
Chiavi d’accesso, i movimenti e i generi letterari: Il realismo, scapigliatura,
naturalismo francese e Verismo italiano, Simbolismo e Decadentismo.
Oscar Wilde: la prefazione a Il Ritratto di Dorian Gray ( trama)
•
Il Verismo e Verga
La vita e le opere. La poetica verista.
I Malavoglia: genesi dell’opera , la prefazione e la rivoluzione di Verga, i
personaggi e i temi del romanzo. La struttura e la trama dell’opera, tempo e
spazio, lingua e stile.
Caratteri principali dell'opera I MALAVOGLIA.
Lettura: L’inizio dei Malavoglia. L’addio di ‘Ntoni.
NOVELLE RUSTICANE: La Roba
VITA DEI CAMPI . identikit dell’opera. Rosso Malpelo
•
La Poesia in Europa
Esperienze europee
Caratteri generali del periodo: la nascita della poesia moderna; la nuova
concezione della natura; il linguaggio della poesia. I poeti maledetti. La poesia in
Italia, i poeti della Scapigliatura
C. Baudelaire: vita, opere, pensiero
da I FIORI DEL MALE:
• Corrispondenze
• L’albatros
G. Pascoli
G. Pascoli: vita e le opere; la poetica delle piccole cose, il linguaggio.
MYRICAE : identikit dell’opera- spiegazione del titolo i temi la morte e la natura
• Lavandare - X Agosto
CANTI DI CASTELVECCHIO: identikit dell’opera, il tema naturalistico e quello
familiare, raccolta simbolista
• Il gelsomino notturno
40
G. D’Annunzio
La vita come un’opera d’arte; superomismo e ruolo del poeta nella società di
massa; Estetismo e Panismo
ALCYONE: La pioggia nel pineto
Romanzo :Il Piacere, identikit dell’opera, struttura e trama. Tra autobiografia e
modello letterario, La Figura di Andrea Sperelli , l’eroe dell’estetismo cap. II
Scheda: confronto Pascoli e D’Annunzio
Libro 3B
•
Fra avanguardie e
tradizione
Quadro storico culturale. La cultura nell’età delle avanguardie in Italia. I temi
della letteratura: il malessere interiore. I generi letterari in Italia
•
Narrativa nell’età
dell’avanguardie
F. Kafka- lettura “Uno strano risveglio”
la metamorfosi dell’uomo in oggetto. La dimensione onirica
•
L. Pirandello
La vita e le opere .La poetica dell’umorismo, la differenza fra umorismo e
comicità: la vecchia imbellettata. Il contrasto tra la vita e la forma
Lettura e analisi dei testi:
IL FU MATTIA PASCAL: identikit dell’opera, trama e tematiche tipiche della
produzione pirandelliana, lo stile
• In giro per Milano: le macchine e la natura in gabbia( critica al
progresso e il tema dell’estraneità)
• Adriano Meis e la sua ombra( l’ombra come doppio)
• Pascal porta i fiori alla propria tomba
UNO, NESSUNO E CENTOMILA: Trama del romanzo, struttura aperta e
umoristica
• La vita non conclude ( ..il fluire nella natura..)
da NOVELLE
• Il treno ha fischiato
•
Italo Svevo
La vita, i romanzi, la figura dell’inetto, il linguaggio e le tecniche narrative; la
psicoanalisi. Il fondatore del romanzo d’avanguardia italiano
LA COSCIENZA DI ZENO : identikit dell’opera , struttura idea centrale degli
otto capitoli, la storia di una malattia, opera aperta, l’ironia e lo scriver male
•
•
•
•
La poesia delle
avanguardie
Io schiaffo al padre
La proposta di matrimonio
La vita è una malattia
La reazione antidannunziana, Il Futurismo, la poesia crepuscolare, repertorio
tematico , novità di linguaggio e il ruolo del poeta
Lettura e commento di versi scelti di: Corazzini, Gozzano, Palazzeschi
(Desolazioni del povero poeta sentimentale, lasciatemi divertire)
La poesia futurista: T. Marinetti
Lettura: "Si, si, così, l'aurora sul mare"
41
•
La poesia tra gli anni venti In Italia : L’Ermetismo, nascita del movimento e gli elementi caratterizzanti.
(scheda di approfondimento )
e quaranta
S. Quasimodo
G. Ungaretti
E. Montale
•
•
“Ed è subito sera”
Milano agosto 1943
Thomas Eliot "La descrizione delle città" (tema della alienazione dell'uomo
moderno)
La vita, la poetica e l’allegria. Le raccolte dopo l’allegria, il dolore
L’ALLEGRIA: composizione, titolo, temi, stile, l’analogia
• Veglia
• Soldati
• San Martino del Carso
• I fiumi
- Da Sentimento del tempo: La madre
- Da Il dolore: Non gridate più
E. Montale: la vita e le opere; la cultura e le fasi della produzione poetica
OSSI DI SEPPIA: la composizione, struttura e contenuto, lo stile.
• Non chiederci la parola
• Spesso il male di vivere ho incontrato
LE OCCASIONI: La casa dei doganieri
SATURA: Ho sceso dandoti il braccio
U. Saba
La vita e le opere. Il Canzoniere, identikit dell'opera, composizione e struttura, le
tematiche, la poetica e lo stile.
- Tre poesie alla mia balia - da Il "piccolo Berto".
•
•
La rinascita del romanzo L’affermazione del romanzo, il realismo borghese
in Italia
A. Moravia,
La vita e le opere. Gli Indifferenti , ovvero l’alienazione borghese,la tecnica della
teatralità, il sistema dei personaggi .
Lettura “ Una cena borghese”” La pistola scarica”( la figura di Michele)
Carlo Emilio Gadda
La vita, ingegnere e scrittore, la poetica . Quer Pasticciaccio brutto de via
Merulana : trama e significato , finale aperto.
Lettura: Il cadavere di Lilliana
La cognizione del dolore: idea centrale del romanzo
La narrativa italiana dal
Neorealismo a oggi
P. Levi
Caratteri generali, dalla ricerca al romanzo di consumo. Il Neorealismo.
Memoria e testimonianza. L’opera: “Se Questo è un uomo”, la composizione,
struttura, la prefazione.
Letturta : Il viaggio
“I sommersi e i salvat”i: caratteri principali, le gerarchie del campo
I. Calvino
La vita, la poetica, scrittore visivo.
L’opera “ Il Sentiero dei nidi di ragno”la vicenda”(realismo fiabesco)
Letturta : Pin si smarrisce
B.Fenoglio
Letturta :L’esperienza terribile della battaglia
E. Vittorini
Lettura: la scoperta che "non ogni uomo è uomo"
Programma in parte svolto, in parte
42
da trattare entro fine anno
• La Divina Commedia
Struttura dell’Inferno
Struttura del Purgatorio
Struttura del Paradiso
•
Caratteri fondamentali delle tre cantiche. Il viaggio di Dante, la missione
del poeta, le guide nei tre regni, la legge del contrappasso.
•
•
•
Canti : I, III, V, VI, XXVI, XXXIII
Canti : I, III, V, VI, XI, XIV, XXVIII, XXIX, XXX
Canti : I, III, VI, XVII, XXXIII
Visita alla mostra Palazzo Ridolfi: “La felicità nel Paradiso di Dante”
•
•
•
•
•
LA SCRITTURA
Tipologia A dell’esame di Stato: analisi del testo narrativo e poetico
Tipologia B dell’esame di Stato: saggio breve e articolo di giornale
Tipologia C dell’esame di Stato: tema di storia
Tipologia D dell’esame di Stato: tema di ordine generale
MATERIA: STORIA
Docente: prof. Devincenzi Iva
Libro di testo: M. Palazzo, M. Bergese, Sistema storia, La Scuola
Modulo di raccordo:
•
L’epoca delle masse e
della velocità
Imperialismo- colonialismo: mappa concettuale.
Approfondimento: decolonizzazione: le figure di Gandhi, Martin Luther King,
Nelson Mandela, J.F. Kennedy e la lotta per diritti civili.
1.
2.
3.
Le masse entrano in scena, una società in cambiamento
L’età giolittiana: politica di Giolitti, sviluppo industriale, guerra in Libia,
riforma elettorale e il Patto Gentiloni
Mappa concettuale: il secolo della fisica e della velocità: progresso
scientifico e le nuove scoperte
Approfondimento: Giolitti di fronte agli scioperi; La nascita della FIAT
•
La prima guerra
mondiale
1.
2.
3.
Le origini del conflitto: guerre e alleanze fine ‘800, L’Europa verso la
guerra,La polveriera balcanica , L’inizio delle ostilità, la prima fase del
conflitto
Guerra di logoramento e guerra totale: guerra di trincea, le battaglie del
1916, le nuove armi,la guerra sottomarina
Il 1917, ritiro della Russia ed intervento americano, la fine del conflitto
Approfondimento: UDA - Guerra e identità di genere- Donne e lavoro nella prima
guerra mondiale. Teatro Alcione: Lettere dal fronte. Film: Angeli d’Acciaio
Video lezioni sull'argomento.
•
L’Italia nella grande
guerra
1.
Il problema dell’intervento:1914 e la scelta della neutralità, i sostenitori
della neutralità: Giolitti, la posizione della chiesa, i socialisti . I sostenitori
dell’intervento: socialisti rivoluzionari e i nazionalisti.( D’Annunzio e i
Futuristi )
1. La guerra dei generali: 1915 raduni e manifestazioni di massa, il Patto di
Londra, il maggio radioso, il fronte italiano da Cadorna a Diaz , la fine della
guerra
Approfondimento: Contadini e soldati tra repressione e propaganda- il bisogno di
scrivere – L’atteggiamento degli italiani nei confronti della guerra. Emilio Lussu:
L'assalto al fronte documento di sintesi da " Un anno sull'altipiano". Visita alla
43
mostra al Mart di Rovereto in occasione del centenario della grande guerra.
•
Il comunismo in
Russia
1.
2.
3.
•
Il Fascismo in Italia
(mappa concettuale)
Le due rivoluzioni del 1917: ( scheda di sintesi ) La Russia un paese
arretrato, la rivoluzione di febbraio, il pensiero politico di Lenin, prime fasi
della rivoluzione d’ottobre.
Comunismo di guerra e guerra civile, malcontento e la nuova politica
economica - NEP
Stalin al potere : la lotta agli avversari, l’industrializzazione e i piani
quinquennali. Eliminazione dei Kulaki, operazione repressiva di massa,
deportazione.
1.
L’Italia dopo la prima guerra mondiale: le delusioni della vittoria,
D’Annunzio, Fiume e la vittoria mutilata
2. La tensione politica e il governo di Nitti
3. Il movimento fascista: fasci di combattimento, le idee di Mussolini,fusione
socialismo – nazionalismo, il fascismo da movimento a partito,
la marcia su Roma, il fascismo al potere, il delitto Matteotti, L’inizio della
Dittatura
4. Lo Stato fascista:Il programma di Mussolini, Patti Lateranensi, costruzione
dello stato totalitario- consenso e propaganda. La conquista dell’Etiopia, lo
stato corporativo
•
Potenze in crisi:
Germania e Stati Uniti
tra le due guerre
1.
2.
3.
•
La seconda guerra
mondiale
•
La Repubblica di Weimar, Germania dopo la grande guerra, l’ascesa di
Hitler, le radici del partito nazista.
Hitler al potere - diventa cancelliere 1933, da stato democratico a regime
totalitario, Hitler padrone della Germania,il regime nazista, le SS e i lager.
La grande depressione negli Stati Uniti: i ruggenti anni venti. La crisi
economica e il crollo della borsa. Il New Deal
L’Italia nella seconda
1. Verso la guerra: lo scoppio della guerra, anno di guerra 1940, l’invasione
tedesca dell’Urss, i fronti di guerra.
2. La guerra globale: (1942/45) Anno della svolta, l’entrata in guerra degli
americani, lo sbarco in Normandia, liberazione di Parigi, la resa della
Germania , fine della guerra in Europa
3. Il fronte asiatico e la sconfitta del Giappone.
Mappa concettuale Unità 9 : lo sterminio degli ebrei
Video lezioni sull'argomento
guerra mondiale
4. La scelta di entrare in guerra. Il fronte italiano. Lo sbarco alleato in Sicilia e
la caduta del fascismo.
5. L’occupazione tedesca e la guerra di liberazione: la Repubblica sociale di
Salò. La Resistenza
Approfondimento : le foibe
•
La Guerra Fredda
1. L’Ordine bipolare. Accordi tra le nazioni, nascita dei blocchi, gli anni di
Kruscev, la presidenza di Kennedy
2. L’economia e società negli anni sessanta e settanta
3. Il crollo del comunismo, fine guerra fredda e crollo dl muro di Berlino
Video lezione – mappa concettuale
•
L’Italia Repubblicana
1. La nascita della repubblica, dalla liberazione al referendum, Affermazione
della democrazia cristiana
2. Miracolo economico1958/63, la contestazione giovanile, gli anni di piombo
Video lezione – mappa concettuale
Programma in parte svolto, in
parte da trattare entro fine anno
44
MATERIA: STORIA DELL’ARTE
Docente: prof. Irene Danelli
Ore settimanali: 3
Totali ore: 95
Libro di testo: R.GIORGI-G. BOLZONI-G. MASSONE-L. POLO D’AMBROSIO, Artual. Dal
Neoclassicismo a oggi, Messina-Firenze 2010, vol. 3
Il POSTIMPRESSIONISMO
(lezioni frontali e interattive.
Materiale di supporto: power
point di approfondimento)
I caratteri fondamentali del Post-Impressionismo nelle seguenti declinazioni dei principali
modelli culturali: Neoimpressionismo e “pittura ottica” in P. Seurat; Pre-Espressionismo
in V. Van Gogh e E. Munch; Pre-Cubismo in P. Cezanne; Sintetismo e “arte primitiva” in
P. Gauguin.
Contestualizzazione e confronti con la tradizione e con gli apporti della cultura coeva;
significati.
Lettura e comprensione dei documenti selezionati.
Neoimpressionismo e “pittura ottica”:
P. Seurat, Una domenica pomeriggio all’Ile de la Grande Jatte (1184-1886)
Pre-Espressionismo:
V. Van Gogh, Mangiatori di patate (1885); Notte stellata (1889); Notte stellata sul
Rodano (1888); La sedia di Gauguin (1888); La sedia di Van Gogh (1888)
E. Munch, L’urlo (1893); Pubertà (1894)
Pre-Cubismo:
P. Cezanne, La Montagna di Saint Victoire vista dalla cava di Bibémus (1897); La
Montagna di Saint Vicoire (1906)
Sintetismo e “arte primitiva”:
P. Gauguin, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? (1898)
PROGETTO INTERDISCIPLINARE: La guerra
che verrà non è la prima.
2014-1914. Dalla riflessione
sulla storia alla
presentazione delle proprie
criticità
(Visita guidata alla mostra
temporanea al Mart di
Rovereto; lezioni frontali e
interattive. Materiale di
supporto: power point di
approfondimento. Lavori di
gruppo e Cooperative
Learning)
Visita guidata all’esposizione temporanea presso il Mart di Rovereto, 20014-1914. La
guerra che verrà non è la prima.
Analisi del saggio di G. Scardi, Variazioni belliche, nel catalogo pertinente alla mostra
temporanea presso il MART di Rovereto, con particolare riguardo alle opere d’arte di
artefici contemporanei, quali: S. Birk, Y. Gianikian e A. Ricci Lucchi, B. de Bruyckere, G.
Dashti, E. Baudelaire.
significati.
S. Birk, The depravities of War (2007) – J. Callot, Miseries of War (1632-33)
Y. Gianikian e A. Ricci Lucchi, Non Non Non, 2012
B. de Bruyckere, Nei campi fiamminghi, 2000; Cavallo nero (2003)
G. Dashti, Today’s life and war, 2008
E. Baudelaire, I dettagli atroci, 2006
Visita guidata alla mostra permanente presso la Casa Futurista di F. Depero e
all’esposizione temporanea in essa presentata, Calpestare la guerra.
45
significati.
F. Depero-G. Balla, Il Manifesto futurista dell’universo (1915); F. Depero, Guerra Festa
(1925).
I tappeti della guerra (1995-2005 ca) con elaborazioni tessute di alcuni soggetti pertinenti
alla guerra in Afghanistan.
•
•
L’ESPRESSIONISMO (lezioni
frontali e interattive.
Materiale di
supporto: power
point di
approfondimento)
IL CUBISMO
(lezioni frontali e
interattive.
Materiale di
supporto: power
point di
approfondimento)
I caratteri fondamentali dell’Espressionismo francese, tedesco e austriaco;
contestualizzazione, confronti con la tradizione e con gli apporti della cultura coeva;
significati.
Lettura e comprensione dei documenti.
I Fauves: Derain, Donna in camicia (1906); Matisse, Lusso, calma e voluttà (1904);
Donna con cappello (1905); La gioia di vivere (1905-06); La danza (1909-10); La musica
(1909-10); La tavola imbandita (versione del 1897 e versione del 1908).
Il Die Brücke: le xilografie; Kirckner, Marcella (1910); Cinque donne sulla strada (1913);
L’espressionismo austriaco: Schiele, Autoritratto (1910); L’abbraccio (1917); La famiglia
(1918).
I caratteri fondamentali del Cubismo nelle diverse fasi (di formazione, analitica, sintetica);
contestualizzazione, confronti con la tradizione e con gli apporti della cultura coeva;
significati.
Lettura e comprensione dei documenti, con particolare riguardo alla complessità della
figura professionale di Picasso (classicismo, fauvismo, cubismo, linguaggio picassiano), di
cui si sono anticipate considerazioni relative ai movimenti dadaisti e surrealisti.
Picasso, Les Demoiselles d’Avignon (1907) ; Madre e figlio (1903); Acrobata e giovane
Arlecchino (1905); Ritratto di Daniel-Henry (1910); Natura morta con sedia impagliata
(1912); Guernica (1937)
•
•
IL FUTURISMO
(lezioni frontali e
interattive.
Materiale di
supporto: power
point di
approfondimento)
L’ARTE FRA LE
DUE GUERRE
(lezioni frontali e
interattive,
trasversali rispetto ai
temi delle
avanguardie storicoartistiche)
I caratteri fondamentali del Futurismo; contestualizzazione, confronti con la tradizione e
con gli apporti della cultura coeva, anche fotografica (Marey e Muybridge); significati.
Marinetti, Il Manifesto futurista (1909); Balla, Dinamismo di un cane a guinzaglio (1912);
Boccioni, La città che sale (1910-11); Materia (1912); Carrà, Manifestazione interventista
(1914); F. Depero-G. Balla, Il Manifesto futurista dell’universo (1915); F. Depero, Guerra
Festa (1925)
Caratteristiche generali dell’arte fra le due guerre mondiali:
L’idea di ritorno all’ordine in Italia (accademismo e classicità)
L’idea di arte di stato in Italia e Germania (arte e potere)
“L’arte degenerata” prevista da A. Hitler (effetto boomerang per la conoscenza delle
avanguardie in Europa)
46
•
IL DADAISMO
(lezioni frontali e
interattive)
I caratteri fondamentali del Dadaismo nelle differenti aree geografiche;
contestualizzazione, confronti con la tradizione e con gli apporti della cultura coeva,
l’approccio freudiano e la dimensione casuale; il “grado zero” dell’arte. The Armory Show
(1913).
Ray, Cadeau (1821-63); Duchamp, Nudo che scende le scale n. 2 (1912); Fontana
(1916); Ruota di bicicletta (1913); Scolabottiglie (1914); L.H.O.O.Q., 1919; La Mariée
mise à nu par ses célibataires, même (Grande vetro), 1915-23; Picasso, Testa di toro
(1942).
•
I caratteri fondamentali del Surrealismo, in relazione alle diverse aree d’appartenenza
IL SURREALIdegli artefici; contestualizzazione, confronti con la tradizione e con gli apporti della
SMO (lezioni
frontali e interattive) cultura coeva, l’approccio freudiano e la sua esplicazione iconica (linguaggio alogico e
analogico).
A. Breton, Il manifesto surrealista (1924); M. Ernst, La vestizione della sposa (1939-40);
S. Dalì, La persistenza della memoria (1931); R. Magritte, L’uso della parola (1928-29);
P. Picasso, Il sogno (1932).
•
P. GUGGENHEIM Visita con guida esterna alla P. Guggenheim Collection di Venezia, occasione per un
autonomo riesame delle avanguardie storico-artistiche del ‘900: l’essenzialità della
COLLECTION di
raccolta artistica e spunti per la ricerca.
Venezia (Visita
programmata in data
23.05.2015)
MATERIA:
RELIGIONE CATTOLICA
Docente:
Testo:
Ore settimanali: 1
Totali ore: 25
Zenari Claudio
Materiale di approfondimento fornito del docente
1
SESSUALITÀ E
MATRIMONIO
2
APPROFONDIMENTI
TEMATICI
û
û
û
û
û
û
û
û
û
Elementi antropologici basilari
Situazione attuale
Identità di genere
Analisi sociologica: dalla famiglia all’individuo
La pornografia
La castità
La fedeltà
Pianificazione familiare e scelta dei metodi
Matrimonio stabile e indissolubile
û
û
û
û
I processi della decisione
Halloween tra inganno e folclore
Il Satanismo
L’esorcismo
47
MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Prof. Dario Perusi
Ore settimanali: 2
POTENZIAMENTO
FISIOLOGICO
-
-
RIELABORAZIONE
DI
SCHEMI
-
MOTORI DI BASE
-
CONOSCENZA
PRATICA
ATTIVITA’
SPORTIVA
E
-
DI
-
esercitazioni di resistenza aerobica attraverso corsa prolungata e
circuiti.esercitazioni di potenziamento muscolare per arti superiori,
inferiori e del corpo in toto,
attraverso esercizi a carico naturale di opposizione e resistenza ai
grandi attrezzi.
esercitazioni di mobilitazione articolare scapolo-omerale, coxofemorale e vertebrale, esercizi di stretching.
esercitazioni di preacrobatica generale, rotolamenti, capovolte in
avanti, verticale alla spalliera.
esercizi di equilibrio statico e dinamico con l’ausilio di piccoli e
grandi attrezzi.
esercizi di abilità e destrezza.
esercizi di percezione spazio-temporale di coordinazione e reattività
oculo-manuale, oculo-podalica, di differenziazione cinestetica di
controllo segmentario e globale, (come strumento di lavoro, la palla
per in considerazione del suo alto potere stimolante e motivante è
stato l’attrezzo più usato).
Pallavolo: fondamentali individuali (palleggio, bagher, battute,
schiacciata, muro) fondamentali tattici (ricezione a “W” e a
“semicerchio”);
Pallacanestro: fondamentali individuali (palleggio, passaggi. tiro)
fondamentali tattici (difesa a zona);
Tamburello: fondamentali individuali e gioco;
Badminton: fondamentali individuali e gioco;
Calcio: fondamentali individuali (palleggio, passaggio, tiro);
conoscenza delle regole di gioco e cenni di arbitraggio dei giochi
sopraindicati;
48
I.S. “Carlo Anti”
Villafranca di Verona
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V ALF
ESAME DI STATO 2014-15
DISCIPLINE GRAFICHE
______________________
FILOSOFIA
______________________
FISICA
______________________
LABORATORIO DI GRAFICA
______________________
LINGUA E CULTURA INGLESE
______________________
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
______________________
MATEMATICA
______________________
RELIGIONE CATTOLICA O ALTERNATIVA
______________________
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
______________________
STORIA
______________________
STORIA DELL’ARTE
______________________
SOSTEGNO
______________________
SOSTEGNO
______________________
Villafranca di Verona, 15 maggio 2015
Il Dirigente Scolastico:
Prof. Claudio Pardini
49

5° alf liceo artistico - indirizzo grafica

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