Allegato 6 Prog.- attiv. extracurricolari

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Allegato 6 Prog.- attiv. extracurricolari
Allegato 6
Progetti extracurricolari
DESCRIZIONE ATTIVITA’/PROGETTI DI SERVIZIO OFFERTI ALLA COMUNITA’
“IL TEMPO LIBERO A SCUOLA”
Progetto :“Biblioteca”
Bisogni formativi:
La lettura aiuta a crescere, arricchisce, appassiona,
alimenta la fantasia e la creatività perché ha il potere di
farci entrare nella narrazione e riscriverla a nostro
piacimento, liberamente. In un tempo in cui si assiste,
purtroppo,alla crescente perdita di valore del libro e alla
disaffezione diffusa alla lettura da parte di bambini e ragazzi, la scuola rappresenta il luogo
privilegiato e speciale per promuovere itinerari e strategie atti a suscitare curiosità e amore per il
libro,a far emergere il bisogno e il piacere della lettura. Ciò implica il superamento della lettura
come “dovere scolastico” per un obiettivo più ampio che coinvolga le emozioni,i sentimenti, le
esperienze affettivo-relazionali e sociali attraverso cui il libro possa trasformarsi in una fonte di
piacere e di svago. Avvicinare i ragazzi ai libri per condurli ad una lettura spontanea e divertente, e
alla consapevolezza della sua funzione formativa, volta all’arricchimento del pensiero e allo
sviluppo delle potenzialità espressive. Con la lettura si accresceranno le capacità espressive e
creative della lingua e si favoriranno le relazioni di collaborazione e di cooperazione tra diversi
soggetti: alunni, insegnanti, famiglie e comunità.
Finalità:
Avvicinare i ragazzi ai libri per condurli ad una lettura spontanea e divertente, e alla
consapevolezza della sua funzione formativa, volta all’arricchimento del pensiero e allo
sviluppo delle potenzialità espressive.
Educare ad una coscienza individuale e collettiva ispirata ai principi della convivenza civile
e democratica;
promuovere l’immaginazione, la curiosità, l’attenzione e il rapporto con gli altri linguaggi;
creare condizioni favorevoli alla lettura per sviluppare negli alunni le potenzialità espressive
e creative della lingua;
acquisire il bisogno e il piacere della lettura.
Obiettivi dell’intervento:
Favorire relazioni di tipo collaborativo e cooperativo tra i diversi soggetti della comunità;
Favorire incontri con scrittori, illustratori, animatori e associazioni del territorio per
sviluppare e accrescere relazioni umane, culturali e sociali;
Offrire ai bambini agli adolescenti e agli adulti momenti di piacere attraverso vari linguaggi:
lettura, teatro, cinema;
Soddisfare il bisogno di fantasia, creatività e conoscenza;
Acquisire curiosità nei confronti del libro;
Offrire e condividere il piacere di leggere e ascoltare;
Acquisire il gusto di leggere attraverso la lettura emotiva e dialogica;
Formare forti lettori.
Risultati attesi:
Migliorare le relazioni tra le varie componenti della comunità;
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Avvicinarsi al libro, al teatro e al cinema;
Accrescere il piacere della lettura;
Far crescere la biblioteca come luogo di incontro, di apertura e di crescita culturale;
Costruire una rete di rapporti tra le scuole del territori,associazioni ed ente comunale.
Iniziative:
Lettura ad alta voce alla comunità;
Prestito:
Incontro d'autore;
La comunità racconta: lettura dialogica con genitori e nonni;
Bookcrossing: attività di lettura (orario curricolare) rivolto alle classi prima e seconda
Maggio dei libri: Premio Fiordilibro (presentazione percorso di lettura curricolare per i
bambini 5 anni infanzia e terza primaria)
Gioco con i libri (gioco a squadre sui libri incontrati durante il percorso curricolare rivolto
interclasse quarta e quinta)
Laboratorio di scrittura creativa.
Progetto :“Coro”
Bisogni formativi:
Il progetto del CORO rappresenta, all’interno del Piano dell’Offerta
Formativa dell’Istituto, un efficace strumento formativo e di
diffusione del linguaggio e della cultura musicale tra gli allievi,
le famiglie, il territorio, in un’ottica di continuità e di rinnovamento
dei percorsi didattici intrapresi. La pratica musicale rappresenta
una vera e propria strategia per un apprendimento completo, ove
vengono chiamate in causa la sfera emotiva, espressiva, comunicativa,
sociale di ogni singolo individuo.
Finalità:
Favorire i rapporti interpersonali
Sviluppare la socializzazione
Favorire la creatività
contribuire allo sviluppo dell'attitudine musicale dei più piccoli
sviluppare l’orecchio musicale e la capacità percettiva dell’ascolto, attivandolo a livello
corporeo con il movimento, la voce
avviare alla formalizzazione di brevi idee musicali - favorire l'approccio alla pratica corale e
strumentale - favorire l'incontro intergenerazionale attraverso la musica
lavorare in collaborazione con associazioni, istituzioni e professionisti per sviluppare le
proprie attività e arricchire i propri obiettivi
Obiettivi dell’intervento:
Promuovere la crescita psicofisica dei bambini e in particolare.
- Aiutare il pieno sviluppo della persona
- Fare un sano uso della voce
- Regolarizzare la respirazione senza fatica
- Educare all’ascolto di sé e degli altri
- Collegare canti, musiche e suoni alla gestualità
- Cantare individualmente o in gruppo semplici melodie rispettando ritmo e intonazione
- Produrre suoni e ritmi con il corpo
- Stimolare la fantasia e la cooperazione
Risultati attesi:
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Sviluppo delle capacità di attenzione e concentrazione
Sviluppo delle capacità mnemoniche
Sviluppare e affinare tutte quelle caratteristiche utili per favorire una crescita armonica
(coordinamento, concentrazione, concetti spazio-temporali, lateralizzazione).
Creare le condizioni affinchè i bambini si cimentino precocemente con la pratica corale per
scoprirsi protagonisti.
Iniziative / attività:
Partecipazione a manifestazioni e/o concorsi canori
Prima alfabetizzazione musicale attraverso esercizi e giochi di
rilassamento e scioglimento della muscolatura
Esercizi di respirazione e vocalizzi su testi nonsense, fonemi,
vocali, ecc…
Vocalizzi per lo sviluppo di: risonanza ed estensione vocale.
Giochi di coordinazione gesto-suono-ritmo
Canti finalizzati all’apprendimento dei primi elementi del linguaggio musicale.
Canti di repertorio italiano e internazionale
Scansioni ritmiche
Progetto: “ Giocosport
Bisogni formativi:
…Apprendere attraverso il Movimento significa sapere che l’attività motoria e il giocosport
permettono la crescita personale, stimolando la capacità e la soddisfazione di dare il proprio apporto
personale, creativo e critico. Accrescono la disponibilità a collaborare, a confrontarsi con gli altri e
a sostenere le proprie idee, modificandole ove necessario… ( Indicazioni Nazionali per il Curricolo
del Primo Ciclo d’istruzione 2012).
L’attuale contesto sociale richiede all’Istituzione Scolastica e alle
agenzie educative che interagiscono con essa un’attenzione profonda ai
valori fondamentali del rispetto di sé e degli altri, della collaborazione
e del vivere insieme, della capacità di “star bene con sé stessi per star
bene con gli altri”. L'esperienza sportiva può portare un valido contributo
nella formazione personale e culturale dei minori, contestualizzandosi in
modo specifico in area motoria, connettendosi con le aree sociale, cognitiva ed affettiva e
ponendosi anche in prospettiva di prevenzione al disagio, in collegamento e collaborazione con tutte
le iniziative già presenti sul territorio.
Finalità:
Educare ad una coscienza individuale e collettiva ispirata ai principi della convivenza civile
e democratica;
promuovere l’immaginazione, la curiosità, l’attenzione e il rapporto con gli altri linguaggi;
favorire l’acquisizione di valori e di atteggiamenti universalmente condivisi;
favorire l’avviamento alla pratica sportiva in età preadolescenziale.
Obiettivi dell’intervento:
Favorire relazioni di tipo collaborativo e cooperativo tra i diversi soggetti della comunità;
comprendere l’importanza e la necessità di stabilire norme e regole per garantire il
funzionamento di gruppi e forme di vita associata;
comunicare emozioni e sentimenti anche attraverso un linguaggio corporeo e motorio
creare un clima favorevole alla partecipazione, allo scambio, al dialogo ed alla
collaborazione;
sviluppare la capacità di pensiero critico ed interpretativo
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attraverso l’uso di linguaggi diversi;
Comprendere all’interno delle varie esperienze di sport,
il valore delle regole e l’importanza di rispettarle
Determinare un corretto approccio alla competizione
sviluppare l’autostima e la padronanza di sé.
Risultati attesi:
Miglioramento delle competenze comportamentali;
Saper rispettare responsabilmente l’impegno assunto all’interno del gruppo scelto;
Avvicinarsi allo sport per riconoscere i principi relativi al proprio benessere psicofisico
legato alla cura del proprio corpo
Costruire una rete di rapporti tra le scuole del territorio, associazioni ed Ente Comunale.
Iniziative :
Corso karate
Corso rugby
Corso ginnastica ritmica
Laboratorio scacchi
“R…Estate a scuola” (campo scuola)
(L’attività potrà essere realizzata solo con una copertura finanziaria da parte dell’Ente
Locale ed eventuale contributo minimo richiesto alle famiglie )
Bisogno formativo: L’attività nasce dalla volontà di offrire agli alunni e ai genitori del III
Circolo la possibilità di prolungare il percorso didattico ed educativo oltre il termine delle
attività didattiche. Ciò per favorire la socializzazione, l’aggregazione e la tutela di tutti quei
bambini i cui genitori hanno difficoltà a gestire nei mesi estivi , a causa di problemi di lavoro
e/o socio-economici e familiari.
Modalità di rilevazione:attraverso un’attenta analisi dei bisogni del territorio( richieste dei
genitori, carenza di altre agenzie educative sul territorio, mancanza di punti di aggregazione a
costi accessibili anche alle famiglie disgregate o economicamente deboli.….)
Destinatari: alunni del III Circolo ( Sc.Primaria e Infanzia)
Finalità:supportare le famiglie e prevenire ogni forma di disagio psico – emotivo, relazionale e
sociale.
Obiettivi dell’intervento
prolungare l’esperienza educativo-didattica oltre il normale periodo delle lezioni;
favorire la socializzazione, l’aggregazione e la comunicazione ;
sviluppare la fantasia e la creatività e la cooperazione attraverso attività manipolative ,
grafico-pittoriche,musicali, ludiche,motorie...
Risultati attesi:
miglioramento della comunicazione, del benessere psico-ludico e relazionale;implementare la
fantasia ,la creatività,l’espressività espresse in forma di collaborazione, cooperazione per il
raggiungimento di attività comuni.
Durata:
dal termine delle attività didattiche fino alla fine del mese di luglio.
Iniziative:
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Le esperienze che i bambini realizzeranno durante il campo scuola saranno così articolate :
laboratorio coristico - musicale;laboratorio manipolativo;laboratorio motorio;laboratorio di
recitazione;giochi;momenti di socializzazione attraverso la consumazione di merende prestabilite. (
Nutella party, gelato party, pizza party,…) preparazione e realizzazione di uno spettacolo di
commiato con la partecipazione dei genitori.
Risorse umane : Utilizzo di esperti esterni e di personale ATA dell’Istituzione.
Progetto “Bambini in ospedale”
( Ente promotore: Associazione ABIO)
Finalità:
1. Prevenire la situazione di disagio dei bambini nei confronti delle strutture e delle attività
sanitarie
2. Promuovere nei bambini la conoscenza delle strutture degli operatori sanitari e degli strumenti
medici.
Iniziative:
incontri periodici per attività pratiche – simulate e studio dei casi
Destinatari: alunni classi III
Progetto ““Conosco, prevengo e intervengo … per vivere sicuro”
( Ente promotore: Associazione C.R.I.)
Finalità:
Migliorare la qualità della vita attraverso:
1) l’acquisizione di una consapevolezza dell’esistenza di situazioni di pericolo allo scopo di
prevenire incidenti, in primis quelli domestici.
Iniziative:
incontri periodici per attività pratiche – simulate e studio dei casi
Destinatari: alunni classi V
Progetto “Rete per la Mucica” “Settimana della Musica”
( Ente promotore: Rete Territoriale Interistituzionale,
promossa dal 3° Circolo didattico di Acerra)
Finalità:
Promozione della pratica musicale a partire dalla scuola primaria allo scopo di favorire
l’alfabetizzazione musicale
Attivazione di laboratori musicali in tutte le scuole di ordine e grado
Sostegno alla nascita di un laboratorio musicale da candidare a centro di eccellenza sul territorio
quale valore inesauribile per un progetto di rilancio culturale del STS della Città del fare
Istituzionalizzazione permanente della Settimana della Musica della Città del fare
Iniziative:
Partecipazione alla Settimana della Musica
Destinatari: alunni e genitori facente parti del coro del 3° Circolo
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Karate
Il Progetto nasce con il preciso scopo di proporre un
mezzo efficace e collaudato per fare educazione motoria
secondo un approccio multilaterale e polivalente. E',
infatti, nostra convinzione che il Karaté, rivisitato con gli
strumenti critici della scienza (fisiologia, biomeccanica,
psicologia, pedagogia, metodologia, ecc.) e proposto in
termini metodologicamente adeguati al contesto
scolastico, possa essere un efficace strumento per
conseguire gli scopi propri dell’educazione motoria.
Finalità
promuovere, anche attraverso modalità di apprendimento “informale” la necessità di stabilire
norme per garantire il funzionamento di gruppi, favorire l'aggregazione affinché gli alunni
vivano la solidarietà, la cooperazione e la collaborazione tra coetanei, di influire
positivamente su fenomeni di dispersione scolastica e sulla scarso senso di appartenenza e di
socializzazione; di prevenire e combattere il disagio ambientale e culturale
Laboratorio
Scrittura
Creativa
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La lettura mostra nuovi orizzonti…
Finalità
Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura
Favorire l'avvicinamento affettivo ed emozionale del bambino al libro
Fornire al bambino le competenze necessarie per realizzare un rapporto
attivo-creativo e costruttivo con il libro
Educare all'ascolto e alla comunicazione con gli altri
Favorire l'accettazione e il rispetto delle culture "altre" considerate fonte di
arricchimento
Due piccole biblioteche al servizio della comunità
Obiettivi
Trasmettere il piacere della lettura
Educare all'ascolto e alla convivenza
Favorire gli scambi di idee fra lettori di età e culture diverse
Fornire ai bambini strumenti di conoscenza e di lettura
Creare materiali originali, sperimentando tecniche diverse
Servizi offerti
Prestito e lettura libri
Letture animate
Scrittura creativa
Destinatari: tutti gli alunni Sc. Primaria
Spazi:biblioteca ed.Centrale e via G. D’annunzio
SCACCHI
Un gioco-sport di elevato valore formativo
Proporre il gioco degli scacchi, vuol dire offrire uno strumento didattico piacevole, divertente e al
tempo stesso impegnativo che, oltre alla naturale stimolazione delle competenze logiche dei ragazzi,
si rivela importante sotto il profilo comportamentale in quanto li motiva all’impegno, ad aver
fiducia nei propri mezzi, al rispetto dei propri interlocutori e all’accettazione del confronto col
gioco e con l’avversario.
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Funzioni formative L’ampio spettro degli obiettivi che si possono
perseguire e cogliere col gioco-sport degli scacchi, incoraggia senz’altro
ad intraprendere l’iniziativa di un simile progetto. Di seguito potremo
vedere alcune delle principali funzioni che traggono beneficio dal gioco in
generale e, nello specifico, da quello degli scacchi per coloro che,
specialmente in età evolutiva, amano praticarlo.
Funzione cognitiva: nell’età evolutiva, il gioco è, in generale, un mezzo
per costruire e consolidare le strutture cognitive; ciò, specialmente negli
scacchi avviene perché vengono esercitate alcune capacità di carattere
intellettivo, quali: l’attenzione, la riflessione, la memoria, l’osservazione e
il ragionamen-to.
Funzione socializzante: tutti i giochi, ad eccezione di quelli individuali (Play Station, X-box o
Nintendo), pongono i ragazzi in interazione con gli altri, li portano ad attenuare il proprio
egocentrismo e a tener conto delle aspettative e dei punti di vista altrui.
Funzione etica: il gioco di squadra e le regole del gioco impongono una condotta corretta e
rispettosa di regole, compagni ed avversari.
Funzione creativa: esercizio e arricchimento della fantasia, stimolazione delle capacità simbolicorappresentative nella ricerca di soluzioni nuove alle situazioni che variano di volta in volta.
Obiettivi specifici
Il gioco degli scacchi agisce sui seguenti settori della persona:
 Sviluppo mentale
 Permette di affrontare e risolvere situazioni problematiche;
 Sviluppa capacità logiche e di ragionamento;
 Sviluppa la capacità di analisi, sintesi e approfondimento;
 Rafforza la memoria e, in generale, la capacità di astrazione;
 Stimola la creatività, la fantasia, lo spirito d’iniziativa e la capacità di decidere.
Formazione del carattere
 Migliora la capacità di riflessione;
 Permette di controllare l’emotività, l’impulsività, l’aggressività;
 Sviluppa l’esercizio della pazienza e l’autocontrollo emotivo;
 Stimola la fiducia in se stessi;
 Rende consapevoli dei propri limiti.
Formazione della coscienza sociale
 Promuove il rispetto delle regole;
 Accresce il senso della correttezza;
 Favorisce il rispetto dell’avversario;
 Insegna ad accettare anche la sconfitta.
Laboratorio Coro
Il laboratorio di canto corale, facendo leva sul
profondo, complesso processo emotivo ed
intellettuale dell’alunno si propone come mezzo
che gli consentirà di conquistare ed irrobustire la
propria umanità, crescere culturalmente e
acquisire conoscenze e abilità.
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Finalità
Potenziare la capacità di ascolto, di attenzione,
concentrazione e applicazione.
Sviluppare atteggiamenti di apertura, fiducia,
cooperazione.
Favorire e potenziare le capacità espressive.
Acquisire conoscenze e abilità.
Obiettivi
Sviluppare le capacità percettive e di
discriminazione sonora.
Comprensione percettiva delle caratteristiche del
suono.
Conoscere le potenzialità della voce umana.
Saper ascoltare e comprendere brani musicali.
Cantare da soli ed in gruppo con intonazione
Attività
1. Attacco vocale e prima
emissione;
2. Cantare da soli ed in
gruppo
3. corretta impostazione del
corpo;
4. intonazione;
5. analisi del testo;
6. ascolto della propria
voce al microfono;
7. uso del microfono.
Tempo
Intero anno scolastico
Spazi
Aula attrezzata.
Destinatari
Gruppo costituito da alunni provenienti
tutte le classi della Scuola Primaria e
alunni dell’ultimo anno della Scuola
dell’Infanzia
RUGBY
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L’utilizzo del rugby come strumento educativo, assume il significato di aiutare gli
alunni nella costruzione della sicurezza di sé e della propria autostima, un ulteriore
strumento che può arricchire la personalità degli stessi. Oltre ad offrire la possibilità
di conoscere uno sport diverso da quelli proposti dal nostro contesto culturale,
crediamo che il rugby possa modificare in positivo la personalità dei ragazzi che lo
praticano, spingendo i più timidi a mitigare le proprie insicurezze e i più estroversi a
indirizzare la propria iperattività a favore del gruppo.
Non ci si pone l’obiettivo primario di portare gli alunni alla pratica agonistica del
rugby, perché riteniamo che sia utile per gli alunni fare esperienze di diverso tipo,
poterle confrontare, arricchire la propria “cassetta degli attrezzi” e scegliere la
propria strada. Il rugby porta al campo per attrazione culturale e non economica e in
questo risiede la sua forza.
Far giocare gli alunni con il rugby sarà perciò il compito principale del progetto e
non cercare di avviare gli alunni ad una disciplina sportiva, favorire il divertimento e
fare movimento, attraverso la corsa, il contatto, il gioco, sono altresì obiettivi
auspicabili.
Finalità :
Favorire lo sviluppo
delle capacità motorie,
la socializzazione, attraverso
l’attività ludica
Destinatari:
alunni classi I e II
Scuola Primaria
Obiettivi:
1) sviluppare coerenti comportamenti
relazionali
2) favorire il controllo dell’emotività
3) stimolare le capacità di iniziative e
di risoluzione dei problemi
4) favorire lo sviluppo delle capacità senso
percettive, schemi motori , schemi posturali
5) sviluppare le capacità coordinative, le
abilità motorie (generali e specifiche)
Spazi:Palestra via G. D’annunzio
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GINNASTICA RITMICA
L’esperienza sportiva può portare un valido contributo nella formazione personale
e culturale dei minori, contestualizzandosi in modo specifico in area motoria,
connettendosi con le aree sociale, cognitiva ed affettiva.
Il nostro progetto ha, quale finalità principale, l’avvio ed il potenziamento di un
percorso di educazione motoria e sportiva che, prendendo le mosse dal gioco nelle sue
molteplici forme e radici culturali, favorisca:
la piena integrazione tra bambini;
la socializzazione;
l’acquisizione di un corretto stile di vita;
promuovere la cultura del rispetto dell’altro;
promuovere la cultura del rispetto delle regole.
Destinatari :
Alunni classi prima e seconda Scuola
Primaria
Spazi
Palestra Edificio Via D’Annunzio.
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