P05 COMPETENZA, FORMAZIONE E CONSAPEVOLEZZA
Transcript
P05 COMPETENZA, FORMAZIONE E CONSAPEVOLEZZA
PROCEDURA SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE P05 COMPETENZA, FORMAZIONE E CONSAPEVOLEZZA Rev. 01 12/2012 Codice Fiscale, Partita IVA, CCIAA: 03166250179 Codice Fiscale, Partita IVA, CCIAA: 03372780175 Codice Fiscale, Partita IVA, CCIAA: 03789940982 Codice Fiscale, Partita IVA, CCIAA: 02569860980 via Artigianato, 9 25030 Torbole Casaglia (BS) tel. 030.2150044 fax 030.2650268 e.mail: [email protected] www.farco.it via Artigianato, 9 25030 Torbole Casaglia (BS) tel. 030.2150381 fax 030.2650268 e.mail: [email protected] www.farco.it via Artigianato, 9 25030 Torbole Casaglia (BS) tel. 030.2150381 fax 030.2650268 e.mail: [email protected] www.eost.it via Artigianato, 9 25030 Torbole Casaglia (BS) tel. 030.2065000 fax 030.2065001 e.mail: [email protected] www.farco.it Revisione 0 1 Data 07/2011 12/2012 Descrizione Prima emissione nell’ambito del sistema di gestione integrato Con P04 sostituisce la procedura P 6.2 del preesistente Sistema di gestione della qualità/Resp. soc. Precisata valutazione dell’efficacia di ogni attività formativa e necessità in caso di nuovi rischi, cambio mansione, assenza prolungata Redazione Approvazione Sergio Danesi Roberto Zini Sergio Danesi Roberto Zini La revisione valida dei documenti del sistema di gestione è esclusivamente quella disponibile nel sito intranet aziendale. Non utilizzare stampe o fotocopie non verificate Pag. 1 di 6 PROCEDURA SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE P05 COMPETENZA, FORMAZIONE E CONSAPEVOLEZZA Rev. 01 12/2012 0. Sommario 0. Sommario ............................................................................................ 2 1. Premessa ed applicazione ..................................................................... 3 2. 1.1. Scopo .................................................................................................................................. 3 1.2. Campo di applicazione .......................................................................................................... 3 1.3. Riferimenti normativi ............................................................................................................ 3 1.4. Responsabilità ...................................................................................................................... 3 1.5. Parametri di processo ........................................................................................................... 3 1.6. Registrazioni ........................................................................................................................ 3 Modalità operative ............................................................................... 4 2.1. Generalità ............................................................................................................................ 4 2.2. Pianificazione della attività di addestramento e qualifica ......................................................... 4 2.3. Documentazione attività di formazione .................................................................................. 4 2.4. Valutazione dell’efficacia delle attività di formazione ............................................................... 5 2.5. Requisiti minimi dell’informazione e della formazione .............................................................. 5 2.5.1. Informazione in materia di SSL ................................................................................. 5 2.5.2. Formazione e addestramento in materia di SSL .......................................................... 6 La revisione valida dei documenti del sistema di gestione è esclusivamente quella disponibile nel sito intranet aziendale. Non utilizzare stampe o fotocopie non verificate Pag. 2 di 6 PROCEDURA SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE P05 COMPETENZA, FORMAZIONE E CONSAPEVOLEZZA Rev. 01 12/2012 1. Premessa ed applicazione 1.1. Scopo Scopo del presente documento è la definizione delle modalità di gestione dell’addestramento e della qualificazione del personale FARCO GROUP. 1.2. Campo di applicazione Si applica a tutte le attività definite dal Sistema di Gestione Aziendale. 1.3. Riferimenti normativi Manuale del SGA – 8.2.1 – Competenza, consapevolezza, formazione e addestramento 1.4. Responsabilità Responsabile della definizione, del controllo e della verifica dell’attività è il Responsabile del Sistema di Gestione. Responsabilità di dettaglio ulteriori sono definite di seguito nella procedura. 1.5. Parametri di processo DEFINIZIONE % Copertura della competenza % Ore di formazione DESCRIZIONE FREQUENZA Quota delle ore lavorate dedicate alla formazione (personale dipendente) Annuale Annuale 1.6. Registrazioni RIFERIMENTO CONSERVAZIONE RESPONSABILITÀ DURATA DESCRIZIONE M001 M018 Competenza e addestramento del personale Scheda attività formativa RSG RSG M019 Programma annuale di formazione RSG 3 3 Fino a completa registrazione delle attività formative dell’anno La revisione valida dei documenti del sistema di gestione è esclusivamente quella disponibile nel sito intranet aziendale. Non utilizzare stampe o fotocopie non verificate Pag. 3 di 6 PROCEDURA SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE P05 COMPETENZA, FORMAZIONE E CONSAPEVOLEZZA Rev. 01 12/2012 2. Modalità operative 2.1. Generalità All’atto dell’assunzione il Responsabile delle Risorse Umane predispone per ogni persona la scheda “Competenza ed addestramento del personale” (M001). Nel documento, oltre ai dati anagrafici dell’intestatario vengono eventualmente riportati i titoli e le specializzazioni già conseguite all’atto dell’assunzione (presenti nel curriculum vitae personale). Avvalendosi, se necessario, dell’aiuto del responsabile della funzione aziendale cui il nuovo addetto è assegnato, i responsabile delle Risorse Umane effettua inoltre una prima valutazione delle competenze dell’addetto, registrandole nella scheda. Ogni altra attività di formazione, addestramento e qualifica sostenuta dalla persona dopo l’assunzione è registrata mediante il software gestionale usato anche per la gestione del servizio di formazione erogato a terzi. Mediante tale software è possibile estrarre, in ogni momento, l’elenco delle attività formative frequentate dal singolo lavoratore. 2.2. Pianificazione della attività di addestramento e qualifica Il Responsabile delle Risorse Umane, in collaborazione con il Responsabile dell’Ente, valuta la competenza e l’eventuale necessità di addestramento attraverso l’analisi dei dati raccolti nel modulo “Competenza ed addestramento del personale” (M001). Sulla base dei dati raccolti (esigenze del ruolo, livello posseduto) il Responsabile delle Risorse Umane fissa un obiettivo da raggiungersi, ordinariamente entro 12 mesi, attraverso formazione specifica, incontri di approfondimento, addestramento sul campo e fornitura di documentazione informativa L’attività di formazione professionale del personale Farco Group, sia all’interno sia all’esterno dell’azienda, viene effettuata sulla base di una pianificazione annuale, completata poi secondo le esigenze e le opportunità incontrate nell’arco dell’anno, tenuto conto anche di quanto emerso in occasione del Riesame della Direzione. La pianificazione viene redatta sul modulo “Programma annuale di formazione” (M019) a cura di RSG in collaborazione con la Direzione, la quale ha la responsabilità dell’approvazione. I corsi di formazione sono numerati progressivamente mediante l’utilizzo del software gestionale come segue: CF/XXX/YYYYY dove: XXX assume il valore “INT” per i corsi interni rivolti al personale, “EST” per i corsi frequentati presso enti esterni, “AGG” per i corsi aventi valenza di aggiornamento in presenza di un obbligo normativo in tal senso per lo svolgimento di ruoli specifici, “PRE” per i corsi frequentati prima dell’inizio del rapporto con l’azienda e documentati dall’interessato, YYYYY rappresenta un numero progressivo. Le attività formative frequentate, anche singolarmente, dal personale presso enti esterni non sono inserite nel Programma annuale di formazione, salvo che siano state definite a inizio anno in funzione dell’analisi del fabbisogno. Prima dell’inizio del corso RSG emette la “Scheda attività formativa” (M018) che specifica l’oggetto, i destinatari, gli istruttori, la data, la sede, il numero degli incontri e il programma delle lezioni ed informa i destinatari ed i responsabili degli enti aziendali coinvolti nell’attività formativa. Eventuali modifiche della data di esecuzione del corso di formazione rispetto a quanto inizialmente programmato, non superiori a 30 giorni, non comportano revisione del Programma annuale di formazione. RSG comunica la nuova data agli enti interessati. 2.3. Documentazione attività di formazione I corsi di formazione tenuti in azienda sono documentati mediante la firma di presenza dei partecipanti sulla Scheda corso formazione. La revisione valida dei documenti del sistema di gestione è esclusivamente quella disponibile nel sito intranet aziendale. Non utilizzare stampe o fotocopie non verificate Pag. 4 di 6 PROCEDURA SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE P05 COMPETENZA, FORMAZIONE E CONSAPEVOLEZZA Rev. 01 12/2012 I corsi di formazione tenuti da Enti esterni all’azienda sono documentati mediante gli attestati individuali di partecipazione rilasciati dall’ente organizzatore (ove previsti). RSG procede, se necessario, all’aggiornamento della scheda di competenza ed addestramento (M001) delle persone che hanno partecipato ad attività formative. Tutte le attività formative sono registrate mediante il software gestionale, dal quale è possibile estrarre sia l’elenco dei corsi frequentati da ciascuno che quello di tutte le attività formative svolte nell’anno. 2.4. Valutazione dell’efficacia delle attività di formazione In occasione del Riesame della Direzione, RSG presenta le informazioni relative alla valutazione dell’efficacia delle attività formative. Per pervenire a tale valutazione, nell’ambito della “Scheda attività formativa” (M018), è predisposto il campo di compilazione relativo all’efficacia dell’attività formativa stessa. Il RSG chiede al responsabile della funzione aziendale cui gli addetti sono assegnati di valutare, dopo un congruo periodo, l’efficacia e la permanenza nel tempo di quanto acquisito. In assenza di valutazione specifica di una attività formativa, RSG, in fase di predisposizione dei dati di ingresso per il riesame della Direzione, richiede tale valutazione, anche in forma aggregata. Il RSG può valutare l’opportunità di utilizzare strumenti diversi per la verifica dell’efficacia, quale la somministrazione di questionari di apprendimento ad una determinata scadenza dal completamento del corso. 2.5. Requisiti minimi dell’informazione e della formazione La definizione del fabbisogno formativo delle singole persone deve tenere conto, oltre che della necessità di acquisire conoscenza e competenza specifica in riferimento all’attività da svolgere, anche degli aspetti connessi all’applicazione del SGA, con riferimento in particolare a: Conoscenza del SGA, delle relative procedure e documenti, delle modalità per consultarli ed utilizzarli, Conoscenza dell’organizzazione aziendale, con particolare riferimento all’organigramma ed all’attribuzione di ruoli e responsabilità, Conoscenza dei principi di riferimento stabiliti nell’ambito del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, con particolare riferimento al Codice Etico ed alla Politica Aziendale, Conoscenza e consapevolezza dei rischi per la salute e sicurezza cui il personale è esposto, delle misure di prevenzione e protezione da attuare e delle procedure da applicare, Comprensione dei principi di responsabilità sociale cui l’azienda ispira le proprie scelte. 2.5.1. Informazione in materia di SSL All’atto dell’assunzione di un nuovo lavoratore o alla stipula di un contratto di lavoro che preveda comunque un vincolo di subordinazione tra il lavoratore e il datore di lavoro (lavoratori cosiddetti “atipici”), si rende necessario che la persona venga adeguatamente informata in merito ai rischi connessi all’attività lavorativa e agli ambienti di lavoro che l’operatore dovrà frequentare. In particolare, l’articolo 36 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i. prevede che il datore di lavoro provveda affinché ciascun lavoratore riceva un’adeguata informazione: sui rischi per la salute e sicurezza sul lavoro connessi alla attività della impresa in generale; sulle procedure che riguardano il primo soccorso, la lotta antincendio, l’evacuazione dei luoghi di lavoro; sui nominativi dei lavoratori incaricati di applicare le misure di cui agli articoli 45 e 46; sui nominativi del responsabile e degli addetti del servizio di prevenzione e protezione, e del medico competente; sui rischi specifici cui è esposto in relazione all’attività svolta, le normative di sicurezza e le disposizioni aziendali in materia; sui pericoli connessi all’uso delle sostanze e dei preparati pericolosi sulla base delle schede dei dati di sicurezza previste dalla normativa vigente e dalle norme di buona tecnica; sulle misure e le attività di protezione e prevenzione adottate. Più in generale, è previsto che i lavoratori subordinati ricevano un’adeguata informazione in merito alle seguenti tematiche (qualora attinenti l’operatività): uso delle attrezzature di lavoro; La revisione valida dei documenti del sistema di gestione è esclusivamente quella disponibile nel sito intranet aziendale. Non utilizzare stampe o fotocopie non verificate Pag. 5 di 6 PROCEDURA SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE P05 COMPETENZA, FORMAZIONE E CONSAPEVOLEZZA Rev. 01 12/2012 movimentazione manuale dei carichi; utilizzo delle attrezzature munite di videoterminale; protezione da agenti chimici. 2.5.2. Formazione e addestramento in materia di SSL Prima di assegnare il lavoratore alle mansioni che sono state previste, il datore di lavoro assicura che riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di sicurezza e di salute, con particolare riferimento al proprio posto di lavoro e alle proprie mansioni, ai concetti di rischio, danno, prevenzione, organizzazione della prevenzione aziendale, organi di vigilanza, controllo e assistenza. La formazione deve avvenire, in particolare, in occasione: della costituzione del rapporto di lavoro o dell’inizio dell’utilizzazione qualora si tratti di somministrazione di lavoro; del trasferimento o del cambiamento di mansioni; dopo un periodo di assenza prolungata (dovuta per esempio alla fruizione del congedo di maternità); della introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi. La formazione deve essere periodicamente ripetuta in relazione all’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi. Più in generale, è previsto che i lavoratori ricevano un’adeguata formazione in merito ai rischi specifici connessi con le seguenti tematiche, se attinenti la loro operatività: uso delle attrezzature di lavoro; uso dei dispositivi di protezione individuale; movimentazione manuale dei carichi; utilizzo delle attrezzature munite di videoterminale; protezione da agenti chimici; protezione da agenti biologici. La revisione valida dei documenti del sistema di gestione è esclusivamente quella disponibile nel sito intranet aziendale. Non utilizzare stampe o fotocopie non verificate Pag. 6 di 6