servizio di distribuzione del gas naturale

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SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE – APPROVAZIONE DELLA
RELAZIONE RICOGNITIVA DELLE RETI E DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE
DEL GAS NATURALE DI PROPRIETÀ COMUNALE
Il Sindaco, a nome della Giunta, propone l’adozione del seguente provvedimento che è stato
sottoposto all'esame della 5^ Commissione Consiliare:
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO CHE
(i)
il servizio di distribuzione del gas naturale è attualmente gestito in questo Comune da
ITALGAS, attuale concessionario del servizio, in forza di appositi contratti stipulati in data
26/02/1970 rep 4814 e in data 30/05/2002 rep. 786;
(ii)
il decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164, come successivamente integrato e modificato
(di seguito, “D.lgs. n. 164/2000”), ha profondamente modificato il settore della distribuzione
del gas naturale, prevedendo, tra l’altro, la scadenza anticipata ope legis dei rapporti
concessori in essere e l’obbligo di procedere all’affidamento del servizio esclusivamente
mediante gara per periodi non superiori a dodici anni;
(iii) l’art. 15, comma 5, del D.lgs. n. 164/2000 prevede che, nel caso di affidamenti e concessioni
in essere alla data di entrata in vigore del decreto per i quali non sia previsto un termine di
scadenza o sia previsto un termine che supera il periodo transitorio, è riconosciuto ai titolari
degli affidamenti e delle concessioni in essere un rimborso, a carico del nuovo gestore, ai
sensi dell’art. 14, comma 8, del medesimo decreto legislativo;
(iv) in attuazione dell’articolo 46-bis del decreto-legge 1 ottobre 2007, n. 159, convertito con
modificazioni dalla legge 29 novembre 2007, n. 222 e modificato dalla legge 24 dicembre
2007, n. 244, il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro per i Rapporti
con le Regioni e la coesione territoriale, con decreto 12 novembre 2011, n. 226 (di seguito,
“D.M. 226/2011”), ha definito i criteri di gara e di valutazione dell’offerta per l’affidamento
del servizio di distribuzione del gas naturale e, in particolare, all’art. 5, termini e modalità di
calcolo del valore di rimborso al gestore uscente nel primo periodo;
(v)
in attuazione dell’art. 4, comma 6, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, è stato approvato il decreto ministeriale 22
maggio 2014 concernente le Linee guida su criteri e modalità operative per la valutazione del
valore di rimborso (di seguito, “Linee Guida”);
RILEVATO CHE
(vi) con decreto ministeriale 19 gennaio 2011, sono stati determinati gli ambiti territoriali minimi
per lo svolgimento delle gare e l’affidamento del servizio di distribuzione del gas e con
successivo decreto ministeriale 18 ottobre 2011 sono stati individuati i comuni appartenenti a
ciascun ambito territoriale;
(vii) con delibera 14 del 7 febbraio 2015, il Consiglio Comunale ha approvato lo schema di
convenzione ex art. 30 D.lgs. n. 267/2000 per la gestione in forma associata della procedura
ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in
relazione all’Ambito Territoriale Torino 2, demandando alla Provincia di Torino (ora Città
Metropolitana di Torino) il ruolo di stazione appaltante ai sensi dell’articolo 2, comma 1 del
D.M. 226/2011, al fine di procedere all’affidamento, mediante gara, ai sensi dell’articolo 14,
comma 1, del decreto legislativo n. 164/2000, del servizio di distribuzione di gas naturale nel
predetto ambito, nonché la responsabilità di ogni rapporto con il Gestore ivi inclusa la
funzione di controparte del contratto di servizio ai sensi dell’art. 2, comma 5, del D.M.
226/2011;
(viii) nell’ambito dell’esercizio delle funzioni affidate, la Città Metropolitana di Torino ha
deliberato di affidare, ai sensi del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., ad un consulente esterno
l’incarico di assistenza tecnica e giuridica per l’affidamento del servizio di distribuzione del
gas naturale ai sensi del D.M. n. 226/2011;
CONSIDERATO CHE
(ix) il gestore uscente ha presentato lo stato di consistenza dell’impianto di distribuzione del gas
naturale con l’indicazione della proprietà dei singoli tratti di rete;
(x)
sulla base dello stato di consistenza di cui al punto precedente e a seguito delle verifiche
condotte e delle risultanze dei tavoli tecnici tenutisi tra Città Metropolitana di Torino,
consulente incaricato e concessionario, è stata definita la parte degli impianti di proprietà
comunale;
(xi) ad esito delle attività suddette, il consulente incaricato ha, altresì, predisposto una relazione,
allegata sub A, concernente la ricognizione e la valorizzazione della porzione di rete e degli
impianti di proprietà comunale, relazione che la Città Metropolitana di Torino ha formalmente
trasmesso al Comune;
Ritenuto, pertanto, e per tutte le ragioni esposte, necessario approvare la relazione
predisposta dal consulente incaricato dalla Città Metropolitana di Torino, avente ad oggetto la
ricognizione e la valorizzazione della porzione di rete e degli impianti di proprietà comunale, e per
l’effetto, di riconoscere in capo al Comune la titolarità della proprietà e di autorizzare la Giunta
comunale a cedere, qualora ritenuto conveniente per gli interessi dell’Ente e, in ogni caso, nel
rispetto della normativa vigente, le reti e gli impianti nell’ambito della procedura di gara per la
scelta del nuovo concessionario della distribuzione del gas naturale;
Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile rispettivamente del
Responsabile del Servizio interessato e del Responsabile dei servizi finanziari ai sensi dell'art. 49
comma 1 del Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs.
18/08/2000 n. 267;
Visto l'art. 134, comma 4, del citato Testo Unico e ritenuta l'urgenza
DELIBERA
1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente Deliberazione;
2. di approvare la relazione, allegata sub A quale parte integrante e sostanziale della presente
Deliberazione, predisposta dal consulente incaricato dalla Città Metropolitana di Torino, avente
ad oggetto la ricognizione e la valorizzazione della porzione di rete e degli impianti di proprietà
comunale;
3. per l’effetto, di riconoscere in capo al Comune la titolarità della proprietà delle reti e degli
impianti di cui al punto 2, ancorché precedentemente non formalizzata;
4. di autorizzare la Giunta comunale a cedere, qualora ritenuto conveniente per gli interessi
dell’Ente e, in ogni caso, nel rispetto della normativa vigente, le reti e gli impianti di cui al
punto 2 nell’ambito della procedura di gara per la scelta del nuovo concessionario della
distribuzione del gas naturale;
5. di trasmettere copia della presente deliberazione alla Città Metropolitana di Torino per gli
adempimenti conseguenti;
o-o-o-oOOOOo-o-o-o
Ultimata la relazione il Sindaco invita gli astanti a voler discutere e deliberare in merito;
Dalla votazione palese che se segue si constata il seguente risultato:
Presenti n.
Votanti n.
Voti a favore n.
Voti contrari n.
Pertanto, a maggioranza, la proposta è
;
.
Successivamente,
IL CONSIGLIO COMUNALE
Con voti, espressi in forma palese, risultati come segue:
Presenti n.;
Votanti n.;
Voti a favore n.;
Voti contrari n..
DELIBERA
Dichiarare immediatamente eseguibile la presente ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del D. Lgs. 18
agosto 2000, n. 267.