Stella è stata di parola
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Stella è stata di parola
NOI DI COOP CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE Soci e lavoratori Coop Centro Italia del Casentino Ottobre 2015 TUTTO IL RICAVATO DELLE OFFERTE RACCOLTE E’ STATO DEVOLUTO ALL’ASSOCIAZIONE PRONTO DONNA – CENTRO ANTIVIOLENZA Dopo numerosi progetti per la legalità, l'uguaglianza sociale e la tutela dell'ambiente, nel 2014 soci e lavoratori di Coop Centro Italia hanno deciso di avviare un percorso di informazione, sensibilizzazione, riflessione e lotta contro la violenza sulle donne. Una ricchissima serie di interventi è stata realizzata nel corso dei mesi e ha visto coinvolti centinaia di soci e lavoratori in tutti i territori dove Coop Centro Italia è presente. La violenza sulle donne è un problema radicato ovunque, in tutti i Paesi, sia in quelli industrializzati che in via di sviluppo, in tutte le classi sociali o culturali, e in ogni ceto economico. Non è un problema solo di alcuni, ma è davvero un problema di tutti, e ognuno è chiamato a fare la propria parte in una battaglia di civiltà che non è rinviabile. Pensare che il proprio territorio, per quanto piccolo e lontano dai grandi centri, ne sia immune è un errore; ritenere inutile o, peggio, dannoso parlare del problema lo è ancora di più. Esistono diversi servizi antiviolenza a supporto delle vittime, ma la maggior parte si trova a lottare contro la scarsità di risorse e contro un diffuso rischio di omertà e sottovalutazione culturale del problema. In quest’ambito, i soci e i lavoratori Coop Centro Italia di Bibbiena e Subbiano hanno dato vita nel territorio ad un programma denso di attività e iniziative. Caratteristiche costanti di questo impegno sono state la motivazione, la partecipazione attiva, la discussione e la condivisione all’interno di tutti i gruppi di lavoro. La progettazione ha preso avvio il 7 maggio nel Workshop svolto a Bibbiena per decidere le iniziative da realizzare. La presente pubblicazione vuole riassumerle e documentarle ai soci e alla cittadinanza, allegando il DVD autoprodotto che presenta le diverse attività svolte nel 2014. Nel 2015 il percorso di lotta contro la violenza sulle donne non si arresta, e riprende proprio da dove si era arrivati attivando nuove iniziative. Donne e uomini, soci e lavoratori, tutti uniti in uno sforzo comune e aperti alla collaborazione con altri soggetti, per configurare una rete che sappia dare efficacia agli sforzi e renderli sostenibili. Questo è il nostro impegno: ci auguriamo di ritrovarci sempre più numerosi in questo percorso. Questo è il nostro impegno: ci auguriamo di ritrovarci sempre più numerosi in questo percorso. MOSTRA FOTOGRAFICA Dal 12 luglio fino al 16 agosto 2014 presso la Galleria del Centro Commerciale “Il Casentino” di Bibbiena e dal 25 agosto al 13 settembre 2014 presso il Centro Polivalente di Subbiano, ha avuto luogo un’importante mostra fotografica. 60 fotografie hanno messo a confronto la normalità della vita femminile con il dolore, la privazione, la violenza subÌta in tutte le forme possibili. La mostra è stata realizzata grazie a un intenso e proficuo lavoro di gruppo fra soci e lavoratori Coop Centro Italia dei punti vendita di Bibbiena e Subbiano. Il gruppo, coadiuvato da Enrico Gori, si è riunito numerose volte condividendo, passo dopo passo, lo sviluppo della mostra e del messaggio da comunicare: dalla scelta del materiale fotografico, alla disposizione delle stesse sui pannelli predisposti per l’installazione. Tracce di orme rosse a pavimento hanno guidato i visitatori alla riflessione, mentre un’urna e un quaderno hanno consentito a tutti di lasciare un contributo, una testimonianza o un parere rispetto al tema della violenza sulle donne o a personali esperienze di violenza. La mostra ha trovato grande consenso da parte dei soci, clienti e visitatori, testimoniato dai numerosi apprezzamenti espressi sia verbalmente che attraverso i contributi anonimi scritti sul quaderno e le schede raccolte nelle due sedi espositive, confermando l’interesse e la condivisione della cittadinanza sul tema. Da alcuni contributi contenuti nel quaderno: “Impariamo a rispettare noi stesse rompendo il muro del silenzio. Stop alla violenza!” “Donne ribellatevi. Basta violenza!” “Impegnamoci tutti perché è un dovere di tutti!” “I have a dream. Ho un sogno… che tutte le donne possano essere libere di sognare, di ridere e vivere come vogliono.” “Eppure abbiamo le ali per volare, l’intelligenza per vivere e la fantasia per sopravvivere… Perché allora sopportiamo tutto ciò?” “Per sconfiggere la violenza sulle donne bisogna combattere l’ignoranza.” “C’è un alfabeto della violenza, attente alle prime lettere: b come botte, c come calci. Non arrivate alla m = morte!” “Sono una bimba di 6 anni: no violenza sulle donne xfavore.” “Bello!!! (Ma spaventoso).” “Il cuore delle donne è un immenso oceano di segreti.” “Le foto sono intense e piene di significato. Dovremo procedere con un’educazione mirata al rispetto fin dai primi anni di vita per i ragazzi, invece lasciamo che le donne crescendo scoprano il trauma della violenza umana. Complimenti per la sensibilità e lo svolgimento della mostra.” FLASH MOB Sabato 4 ottobre 2014 alle ore 18,00 la Galleria del Centro Commerciale “Il Casentino” di Bibbiena ha ospitato un Flash Mob aperto a tutti. Per le sue modalità caratteristiche, il Flash Mob è un evento rapido, “flash” appunto, a cui partecipa un nutrito gruppo di persone (dall'inglese “mob”), con la finalità di mettere in pratica un'azione di protesta. Protagonisti dell’iniziativa i volontari della Sezione Soci e i lavoratori dei punti vendita Coop Centro Italia di Bibbiena e Subbiano, guidati e diretti da Laura Gorini. La scelta musicale e coreografica è frutto di una ricerca accurata e di una elaborazione molto articolata. L’inizio è stato contrassegnato da due rumori: un vetro che si rompe e un battito cardiaco. Una sola ballerina si muove interpretando la solitudine, la sofferenza, il disagio. Ha seguito il pathos della musica dell'adagio di Albinoni e un passaggio della canzone "Atto di forza" di Max Gazzè, brano simbolo della lotta alla violenza sulle donne. Mentre alcune donne hanno attraversato la Galleria per deporre scarpe rosse a simbolo delle vittime di violenza, altre ragazze si sono aggiunte alla coreografia. Alla canzone "Love the way you lie" di Eminem e Rihanna, che racconta una relazione malata, fa seguito la canzone "Sorry" di Madonna, che dà il via alla reazione femminile, al riscatto, alla rinascita. Seguono così: "I'm every woman" e "Rumore", fino alla canzone di Aretha Franklin “Respect”, eletta dal gruppo di soci e lavoratori quale inno del Flash Mob. Alla fine, un fiume di donne, ragazze, bimbe, madri, figlie, sorelle, amiche si è mosso a ritmo di musica per chiedere, non mestamente bensì gioiosamente: Rispetto. L’iniziativa ha riscosso un grande successo di pubblico, oltre 300 persone presenti in Galleria, e alcune donne presenti si sono aggregate alla danza, grazie anche alla pubblicazione su You Tube di un video tutorial che ha anticipato la coreografia. Tre cartelloni contro la violenza sulle donne esposti da lavoratori dei punti vendita hanno concluso la manifestazione. “IL CARRELLO RACCONTA” cortometraggio video Numerosi soci e lavoratori Coop Centro Italia di Bibbiena e Subbiano hanno progettato e realizzato in gruppo un cortometraggio di denuncia delle diverse forme di violenza, non solo fisica, sulle donne, raccolte dall’osservazione di vicende di vita quotidiana, al fine di promuovere consapevolezza e sensibilità al problema. “Protagonista” del video è un carrello della spesa, testimone e inedito narratore silenzioso delle molteplici forme di violenza, comprese le più sottili, che trovano luogo ed espressione anche in un supermercato. Interpretato dai soci e lavoratori, che ne hanno curato con originale creatività i testi e la regia, il cortometraggio è stato girato presso il punto vendita di Subbiano. Con musiche originali di Alessandro Pompei, il video è stato realizzato per riprese e montaggio da Daniela Bartolini. Un totem espositivo, realizzato ad hoc, è stato il supporto del monitor che ha ospitato le proiezioni in negozio e presso lo stand della Sezione Soci di Bibbiena durante la manifestazione generale di Coop Centro Italia che ha avuto luogo il 9 novembre 2014 a Bastia Umbra. “EFFETTI PERSONALI” cortometraggio video “FERITE A MORTE” spettacolo di Serena Dandini Un collettivo di soci e lavoratori Coop Centro Italia di Bibbiena e Subbiano ha preso parte a un intenso e coinvolgente laboratorio di narrazione e di lettura incentrato su storie vere di violenza sulle donne, così come riferite dalle vittime e dai persecutori, raccolte anche in Casentino. L’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di prendere reale coscienza del problema, attraverso un ascolto attento contrassegnato da condivisione ed empatia, al fine di diventare testimoni consapevoli e promotori di sensibilizzazione. Il percorso, condotto e diretto da Alessandra Aricò, si è concluso con la realizzazione di un video, interpretato da soci e lavoratori, con riprese, montaggio e regia video di Daniela Bartolini e musiche di Marco Canaccini. Gli interpreti hanno narrato le vicende ascoltate e raccolte, attraverso la propria originale restituzione emotiva, condividendo gli “effetti personali” che singolarmente ognuno ha vissuto. Il video è stato proiettato presso lo stand della Sezione Soci di Bibbiena alla grande manifestazione di Bastia Umbra del 9 novembre 2014. Con l’obiettivo di offrire a tutti NOI DI COOP e anche al pubblico esterno un’ulteriore occasione di riflessione sul tema della violenza sulle donne, Coop Centro Italia si è fatta promotrice della messa in scena in sei repliche dello spettacolo “Ferite a Morte” di Serena Dandini, con Lella Costa, Orsetta de Rossi, Giorgia Cardaci, Rita Pelusio. Dal 20 al 27 ottobre 2014 lo spettacolo ha avuto luogo in varie città fra le quali Cortona, il 24 ottobre, presso il Teatro Signorelli. A leggere il brano “Tutto in ordine” è salita sul palco una socia della Sezione di Bibbiena. BASTIA UMBRA – 9 NOVEMBRE 2014 Presso il Centro Mostre di Bastia Umbra si è tenuto l’evento conclusivo dell’iniziativa di NOI COOP – Contro la violenza sulle donne che ha visto partecipare circa 3.000 persone fra soci e lavoratori di tutti i negozi di Coop Centro Italia assieme alle loro famiglie. Sono stati visitati gli stand espositivi delle attività svolte da tutte le Sezioni e si è assistito alla manifestazione conclusiva, che si è aperta col brano “Lo sapevano tutti” tratto da “Ferite a morte” di Serena Dandini, letto da una socia della Sezione di Bibbiena. Sul palco si sono alternati gli interventi dei dirigenti della Cooperativa, video sulle iniziative realizzate, il contributo di Serena Dandini e Maura Misiti. La manifestazione, che ha raccolto uno straordinario successo, si è conclusa col flash mob scandito dai ritmi del gruppo di percussionisti "Masquerada" di Foiano della Chiana. 25 NOVEMBRE 2014 Nella Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne presso tutti i punti vendita Coop Centro Italia si sono tenuti presidii di soci e lavoratori per promuovere una volta di più l’informazione e la sensibilizzazione sul tema. I punti vendita di Bibbiena e Subbiano sono stati presidiati continuativamente da diversi soci e lavoratori che hanno documentato le attività svolte e diffuso nuovamente opuscoli informativi dei servizi antiviolenza presenti nel territorio. 2015: L’IMPEGNO CONTINUA Anche nel corrente anno, l’impegno dei soci e lavoratori di Coop Centro Italia contro la violenza sulle donne prosegue e sarà caratterizzato da attività presso centri culturali e di aggregazione sociale del territorio; da interventi nelle scuole; da un corso di autodifesa per donne e da presidii ai negozi, con manifestazioni culturali aperte a tutti i cittadini casentinesi. Obiettivo centrale di queste attività è il diretto sostegno alle strutture dei servizi antiviolenza nel territorio gestite dalla Associazione Pronto Donna a cui saranno devolute tutte le offerte che saranno raccolte durante le iniziative. L’Associazione Pronto Donna è un’organizzazione a carattere volontario che opera in rete con altre Associazioni e Istituzioni per apportare strumenti di tutela contro ogni forma di violenza sulle donne. Offre numerosi servizi gratuiti e che garantiscono l’anonimato. INDIRIZZI UTILI ANTIVIOLENZA ZONA CASENTINO SPORTELLO ASCOLTO DONNA c/o Consultorio Familiare “La Colombaia” Via Colombaia – Bibbiena - Venerdì: 10:00 - 13:00 ZONA ARETINA SPORTELLO ASCOLTO DONNA c/o Centro Pari Opportunità Provincia di Arezzo P.ta Logge del Grano, 34 Arezzo - Martedì e Giovedì: 09:30 - 12:30 ZONA VALDICHIANA SPORTELLO ASCOLTO DONNA c/o Consultorio Familiare Via Madonna del Rivaio - Castiglion Fiorentino - Lunedì: 10:00 - 13:00 ZONA VALDARNO SPORTELLO ASCOLTO DONNA c/o Distretto Sociosanitario Via 3 Novembre, 18 - San Giovanni Valdarno - Martedì: 9:00 - 12:00 ZONA VALTIBERINA SPORTELLO ASCOLTO DONNA c/o Centro per l’Integrazione Via Santa Croce, 3 – Sansepolcro - Mercoledì: 10:00 - 13:00 CENTRO ANTIVIOLENZA “PRONTO DONNA”: sede Piazza Santa Maria in Gradi, 4 Arezzo - Telefono / Fax: 0575 355053 Email: [email protected] Sito Internet: www.prontodonna.it