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Seminario sul tema Il contratto di acquisto di partecipazioni societarie discusso da Francesco Salerno Potenza, 14 maggio 2015 Università degli Studi della Basilicata Il contratto di acquisto di partecipazioni sociali Con il contratto di acquisto di partecipazioni sociali (in seguito anche solo "CONTRATTO") le parti di un'operazione di vendita di azioni o di quote di una società perfezionano il proprio accordo di trasferimento della partecipazione definendone le condizioni © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 1 Le fasi che possono precedere il Contratto e (successivo o contestuale) formale trasferimento Il Contratto di trasferimento di partecipazioni sociali (se pur non necessariamente) è solitamente proceduto da talune altre fasi. E' inoltre seguito dalle formalità di trasferimento della partecipazione (c.d. closing, che può anche avvenire contestualmente al perfezionamento del Contratto) Lettera d’intenti Due diligence Contratto preliminare Contratto definitivo © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. Closing 2 Le fasi che possono precedere il Contratto Lettera di intenti Lettera di intenti Due diligence Contratto preliminare Contratto definitivo Closing Strumento precontrattuale: definisce gli accordi tra le parti sulla conduzione delle trattative, le caratteristiche e il perimetro dell’operazione. Rappresenta il collegamento tra fase la fase verbale della negoziazione e la sottoscrizione di un vero e proprio documento contrattuale. Di norma, non ha carattere vincolante. Se non costituiscono oggetto di separati accordi, la lettera d’intenti contiene anche previsioni di carattere vincolante, quali clausole di: Dalla lettera d’intenti non sorge l’obbligo per le parti di giungere alla stipulazione del contratto di acquisizione. confidenzialità; esclusiva. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 3 Le fasi che possono precedere il Contratto Due diligence (1/4) Lettera d’intenti Due diligence Contratto preliminare Contratto definitivo Closing Indagine volta alla conoscenza della target, focalizzata sulla rilevazione di punti di forza e di debolezza della società e, in particolare, di eventuali rischi che potrebbero compromettere la creazione di valore per l'investitore. Attività di raccolta e studio della documentazione nonché di verifica delle informazioni relative alla target da parte degli advisor dell’acquirente (buy-side due diligence) o del venditore (sell-side due diligence) o degli altri soggetti interessati all’operazione. È indispensabile ai fini della redazione del contratto di compravendita, per quanto riguarda la definizione di: dichiarazioni e garanzie; disclosure schedules; obblighi di indennizzo. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 4 . Le fasi che possono precedere il Contratto Due diligence (3/4) Lettera d’intenti Due diligence Contratto preliminare Contratto definitivo Closing L’attività di due diligence rileva per: l’Acquirente, che potrà: ottenere una fotografia aggiornata della situazione della target; raccogliere eventuali elementi di criticità per (ri)negoziare e pattuire con il venditore il prezzo (determinato e/o determinabile) e l’inserimento di: • eventuali condizioni all’acquisto; • specifiche rappresentazioni e garanzie nel contratto di acquisizione. il Venditore, che potrà: fornire ai potenziali acquirenti molteplici informazioni in modo da aumentare le proprie chance di ottenere una pluralità di offerte di acquisto. evitare eventuali future contestazioni o azioni legali portando a conoscenza dell’acquirente le situazioni, i rapporti e le caratteristiche dei beni, direttamente o indirettamente, oggetto del contratto; © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 5 Le fasi che possono precedere il Contratto Due diligence (4/4) Lettera d’intenti Due diligence Contratto preliminare Contratto definitivo Closing Al termine dell’attività di due diligence Exceptions only Report; Redazione del Due Diligence Report Evidenza dei principali aspetti rilevati all’esito della due diligence. Report completo. (in base alle richieste del cliente) e dell’Executive Summary Consegnati al cliente e/o ad altri soggetti. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 6 Le fasi che possono precedere il Contratto Contratto preliminare (1/2) Lettera d’intenti Due diligence Contratto preliminare Contratto definitivo Closing Contratto ad effetti obbligatori, dal quale sorge l’obbligazione di concludere il successivo contratto definitivo (del quale deve contenere tutti gli elementi essenziali). Consente alle parti di: vincolarsi immediatamente alla conclusione dell’accordo, rinviando l’integrazione di aspetti secondari del contratto definitivo; ovviare all’impossibilità di prevedere tutti gli elementi del contratto definitivo ovvero di ottenere eventuali autorizzazioni e/o finanziamenti per la realizzazione dell’operazione. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 7 Le fasi che possono precedere il Contratto Contratto preliminare (2/2) Lettera d’intenti Due diligence Contratto preliminare Contratto definitivo Closing Spesso il contratto preliminare non si limita a contenere l’obbligazione di concludere il contratto definitivo e i suoi elementi essenziali, ma disciplina ogni aspetto relativo all’operazione, senza che siano necessarie ulteriori integrazioni/contrattazioni. Difficoltà di distinzione dal contratto definitivo Criteri interpretativi: Effettiva intenzione delle parti Completezza del contenuto Nella prassi è inoltre frequente che venga definito “preliminare” un contratto definitivo ad effetti differiti ad un momento successivo alla sottoscrizione. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 8 Il Contratto di trasferimento Lettera d’intenti Due diligence Contratto preliminare Contratto definitivo Closing Vedasi infra © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 9 La fase successiva al Contratto Closing (1/2) Lettera d’intenti Due diligence Contratto preliminare Contratto definitivo Closing Fase finale del processo di acquisizione caratterizzata da: esecuzione delle formalità necessarie per l’effettivo trasferimento della titolarità giuridica delle partecipazioni sociali; svolgimento di altre attività (ad esempio, la sottoscrizione di accordi ancillari). Il closing può essere: contestuale alla sottoscrizione del contratto definitivo; differito ad un momento successivo (ad esempio, quando sono previste delle condizioni sospensive). © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 10 Fasi del procedimento di trasferimento di partecipazioni sociali Closing (2/2) Lettera d’intenti Due diligence Contratto preliminare Contratto definitivo Closing Attività principali Adempimento delle formalità per il trasferimento delle partecipazioni: AZIONI girata autenticata da notaio (o altre forme di trasferimento) + iscrizione a libro soci (art. 2355 c.c.). QUOTE contratto autenticato da notaio + deposito presso il Registro delle Imprese (art. 2470 c.c.). Attività eventuali Stipula o perfezionamento di altre pattuizioni ancillari (e.g. sottoscrizione di patti parasociali, accordi con il management, contratti di locazione, consegna di garanzie bancarie a garanzia di obblighi di indennizzo). Sostituzione dei membri degli organi sociali. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 11 Il Contratto Struttura del contratto di acquisizione Premesse, definizioni ed oggetto del contratto Determinazione del prezzo e aggiustamento Condizioni sospensive/risolutive Gestione dell’interim period Dichiarazioni e garanzie Clausola di indennizzo Non concorrenza © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 12 Il Contratto Una possibile struttura del contratto di acquisizione Premesse Definizioni Oggetto del contratto Determinazione del prezzo e aggiustamento Condizioni sospensive/risolutive Gestione dell’interim period Dichiarazioni e garanzie Indennizzo Obblighi successivi al closing (obbligo di non concorrenza) Disposizioni finali © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 13 Il Contratto Premesse, definizioni e oggetto del contratto Identificano le parti e le rispettive attività. Premesse Descrivono il contesto in cui sono avvenute le trattative. Manifestano le intenzioni delle parti e i risultati da raggiungere. Identificano puntualmente il significato di alcuni elementi o termini ricorrenti nel contratto. Definizioni Consentono di evitare ripetizioni nel testo rinviando al concetto definito. Eliminano l’incertezza derivante da significati ambigui attribuibili a termini chiave del contratto. Oggetto del contratto Trasferimento di partecipazioni sociali contro il pagamento del prezzo. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 14 Il Contratto Determinazione del prezzo e aggiustamento (1/4) determinato; Il prezzo può essere determinabile; in parte determinato e in parte determinabile (l’earn out). Il prezzo si determina in base alla presenza o meno di criticità, scoperte durante la fase di due diligence, che possono avere un impatto sulla futura performance della target. rischi/eventi che possono influenzare negativamente la struttura patrimoniale e finanziaria della target. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 15 Il Contratto Determinazione del prezzo e aggiustamento (2/4) Prezzo determinato Le parti stabiliscono che il prezzo è fisso e non soggetto ad aggiustamento. Caratteristiche: il contratto contiene dichiarazioni e garanzie, obblighi interinali e un meccanismo di indennizzo in capo al venditore più gravose rispetto alla normale prassi. Vantaggi: maggiore semplicità della documentazione contrattuale e rapidità dell’operazione; eliminazione del rischio di aggiustamenti del prezzo in favore di una o dell’altra parte. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 16 Il Contratto Determinazione del prezzo e aggiustamento (3/4) Nel corso delle trattative le parti pervengono alla definizione di un prezzo provvisorio riferito ad uno o più parametri determinati (ad esempio, situazione patrimoniale, EBITDA, PFN, tutti a una certa data anteriore al signing o al closing). Successivamente al closing, l’acquirente opera una verifica dei valori utilizzati per la determinazione del prezzo provvisorio, eseguita applicando regole, criteri ed elementi indicati dalle parti nel contratto. All’esito della verifica, il prezzo viene rettificato, secondo il meccanismo definito in contratto, in favore dell’acquirente o del venditore (nella prassi è frequente prevedere un aggiustamento esclusivamente a favore dell’acquirente). Prezzo determinabile © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 17 Il Contratto Determinazione del prezzo e aggiustamento (4/4) Prezzo in parte determinato e in parte determinabile Differisce (e ‘spalma’ su più esercizi) il pagamento di una porzione del prezzo al venditore, a condizione che la target raggiunga determinati obiettivi (i.e. raggiungimento di certi parametri di performance economica) nel periodo successivo al closing. Clausola di earn-out L’acquirente riduce il rischio di pagare un prezzo eccessivo e si protegge in caso di performance negative della target. Il venditore viene premiato nel caso di performance positive della target, beneficiando delle sinergie post acquisizione. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 18 Il Contratto Dichiarazioni e garanzie (1/12 ) Perché è necessario inserire nel contratto di acquisizione di partecipazioni societarie espresse clausole di dichiarazioni e garanzie (c.d. R&W) circa le caratteristiche delle partecipazioni compravendute e la consistenza del patrimonio sociale della target? Il contratto di acquisizione di partecipazioni societarie solamente le partecipazioni trasferite ha per oggetto immediato NON il patrimonio sociale della target, oggetto mediato del contratto. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 19 Il Contratto Dichiarazioni e garanzie (2/12) Pertanto, in assenza di inserimento nel contratto di espresse R&W, l’acquirente è tutelato: SOLO IN ALCUNI CASI, tra cui: il venditore si dimostri non titolare delle partecipazioni; le partecipazioni si rivelino gravate da pegni di cui l’acquirente non era a conoscenza; il venditore subisca l’evizione da parte di terzi legittimati. ESCLUSIVAMENTE MEDIANTE I RIMEDI PREVISTI PER LEGGE: risoluzione/annullamento del contratto e risarcimento del danno. CON IL RISCHIO DEGLI STRINGENTI LIMITI PREVISTI DALLA LEGGE: denuncia del vizio entro 8 giorni dalla scoperta; prescrizione della relativa azione in 1 anno dal closing (art. 1495 c.c.). In caso di scoperta post-closing di eventi negativi che colpiscono il patrimonio sociale o attività comunque pregiudizievoli degli interessi della target, l’acquirente avrebbe difficoltà ad invocare tutela. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 20 Il Contratto Dichiarazioni e garanzie (3/12) Al contrario, la predisposizione di espresse e puntuali R&W realizza: un adeguato strumento di tutela per le ipotesi in cui la consistenza patrimoniale della target si dimostri, post closing, diversa da quella su cui l’acquirente aveva fatto affidamento al momento della sottoscrizione del contratto. le «warranties» si riferiscono a promesse con riguardo ad eventi futuri; le «representations» si riferiscono esclusivamente a situazioni esistenti al momento in cui queste vengono pronunciate; © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 21 Il Contratto Dichiarazioni e garanzie (4/12) Con le R&W: il venditore assume la responsabilità per la corrispondenza al vero delle dichiarazioni rese; il venditore si fa carico di un obbligo di garanzia; l’acquirente ha diritto ad essere indennizzato per eventuali violazioni delle R&W il venditore fornisce all’acquirente sia una rappresentazione - assumendosene la responsabilità – circa la titolarità delle partecipazioni compravendute (cd. «legal warranties») che un'informativa completa circa la situazione economica-finanziaria e patrimoniale, l’assenza di violazioni di legge o inadempimenti contrattuali relativamente alle società target (cd. «business warranties»). © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 22 Il Contratto Dichiarazioni e garanzie (5/12) R&W Business Warranties Legal Warranties (sul patrimonio e sulle caratteristiche dei beni della target) Sulle caratteristiche della target: regolare costituzione e good standing. Sulle caratteristiche delle partecipazioni: esistenza del titolo; piena proprietà; liberazione integrale; libera trasferibilità; percentuale di capitale sociale rappresentata. Sintetiche: Analitiche sul bilancio; sulla sussistenza di un determinato patrimonio netto. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 23 Il contratto Dichiarazioni e garanzie (6/12) Esempi di alcune principali garanzie analitiche TIPOLOGIA CREDITI MAGAZZINO BENI SOCIALI RISCHI PER L’ACQUIRENTE GARANZIE FORNITE DAL VENDITORE Inesistenza dei crediti. Insolvibilità del creditore. Adeguatezza del fondo rischi iscritto a bilancio. Quantificazione delle scorte. Che le scorte rimangano invendute. Criterio di stima utilizzato. Vendibilità delle scorte ad un certo prezzo. Evizione. Esistenza di vincoli o diritti altrui. Condizione dei beni. Piena proprietà e libera disponibilità. Assenza di vincoli. Rispondenza alla normativa di sicurezza. Idoneità all’uso e condizioni di buon funzionamento. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 24 Il contratto Dichiarazioni e garanzie (7/12) (segue) TIPOLOGIA FISCALI E PREVIDENZIALI LAVORISTICHE ECOLOGICHE RISCHI PER L’ACQUIRENTE GARANZIE FORNITE DAL VENDITORE Mancato assolvimento degli obblighi fiscali e previdenziali (e correlate sanzioni). Regolare adempimento di detti obblighi. Esistenza di fondi sufficienti a bilancio. Azioni giudiziarie dei lavoratori. Regolare adempimento degli obblighi inerenti i rapporti di lavoro. Esistenza di fondi sufficienti a bilancio (es. TFR). Accertamento di violazioni della normativa ambientale (provvedimenti amministrativi e azioni risarcitorie). Inesistenza di contestazioni e di violazioni. Rispetto della normativa ambientale. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 25 Il contratto Dichiarazioni e garanzie (8/12) (segue) TIPOLOGIA RISCHI PER L’ACQUIRENTE GARANZIE FORNITE DAL VENDITORE CONTRATTI Invalidità, inefficacia. Condizioni contrattuali. Esistenza di clausole di c.d. change of control. Inesistenza di inadempimenti della società o della controparte. Validità, efficacia. Conclusione “a condizioni di mercato”. Inesistenza di clausole o comportamenti che diano motivo di scioglimento. CONTENZIOSO Condanna della società al pagamento di somme di denaro. Inesistenza di contestazioni o azioni giudiziarie. Iscrizione in bilancio di fondi sufficienti a coprire il rischio di soccombenza. GESTIONE INTERINALE Alterazioni del valore della società tra la data della situazione patrimoniale di riferimento ed il preliminare e tra il preliminare ed il closing. Attività della società nei limiti dell’ordinaria gestione. Nessuna operazione di straordinaria amministrazione senza il consenso dell’acquirente. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 26 Il contratto Dichiarazioni e garanzie (9/12) PROBLEMA Secondo un’opinione giurisprudenziale, le R&W NON sono garanzie autonome, bensì sono qualità promesse delle partecipazioni compravendute. La conseguenza pratica è che, aderendo a tale opinione, le R&W si prescrivono nel termine (inderogabile) di un anno dal closing. L’acquirente decade dal diritto di chiedere indennizzi per eventuali violazioni delle R&W scoperti dopo 1 anno dal closing. POSSIBILI SOLUZIONI Specificare nel contratto che alle R&W si applica ESCLUSIVAMENTE la disciplina del contratto, con esclusione di quella prevista dal codice civile. Inserire una clausola compromissoria (demandando alla competenza esclusiva di un collegio arbitrale la decisione su eventuali controversie in materia di violazione di R&W). Sottoporre le R&W e la clausola di indennizzo ad una legge diversa da quella italiana. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 27 Il Contratto Dichiarazioni e garanzie (10/12) Approfondimento del problema Gli artt. 1490 ss. disciplinano la garanzia dovuta dal venditore per i vizi della cosa venduta Ad esempio: l'art. 1490 c.c. prevede che: <<Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all'uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore. [omissis] l'art. 1495 c.c. prevede che: <<Il compratore decade dal diritto alla garanzia se non denuncia i vizi al venditore entro otto giorni dalla scoperta salvo il diverso termine stabilito dalle parti o dalla legge [Omissis] L'azione si prescrive, in ogni caso, in un anno dalla consegna [omissis] © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 28 Il Contratto Dichiarazioni e garanzie (11/12) La sentenza del 24 luglio 2014 n. 16963 Da ultimo questa sentenza ha affrontato la questione dell'applicabilità o meno della disciplina degli art. 1490 -1497 c.c. alle cessioni di partecipazioni sociali facendo notare che: nella cessione di azioni o quote di società, oggetto della vendita, sono le partecipazioni sociali e non i beni sociali costituenti il patrimonio della società; la titolarità delle partecipazioni sociale non conferisce al proprietario di esse anche la titolarità (proquota) dei beni sociali i beni costituenti il patrimonio sociale appartengono alla società quale ente dotato di distinta autonomia giuridica rispetto ai soci «La consistenza patrimoniale della società garantita non integra qualità promesse dei beni venduti (Ie partecipazioni), tenuto conto che, ai sensi dell' art. 1497 c.c., tali sono quelle che attengono alla struttura materiale, alla funzionalità o anche alla mancanza di attributi giuridici della cosa venduta»; La corrispondenza o meno del valore del bene venduto al prezzo pattuito non attiene alle qualità intriseche previste all' art. 1497 c.c. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 29 Il Contratto Dichiarazioni e garanzie (12/12) Conclusioni: inapplicabilità nelle cessioni di partecipazioni sociali delle garanzia legali previste dagli artt. 1490 - 1497 c.c. che concernono solo i vizi e le qualità intrinseche alla cosa venduta, quali esistenti e verificabili al momento della conclusione del contratto; peraltro, I' art. 1497 c.c. postula che Ie difformità tra Ie qualità promesse e Ie caratteristiche effettive del bene venduto si manifestino in un ragionevole lasso di tempo. Ne consegue che "sono insussistenti i presupposti della disciplina codicistica quando si tratti di garanzia fornita per Ie sopravvenienze passive della società che ( ... ) si potranno manifestare anche a distanza di anni, senza alle I' acquirente ne avesse potuto avere conoscenza prima" «Nella vendita di partecipazioni sociali, la clausola con la quale il venditore si impegna a tenere indenne il compratore dalle sopravvenienze passive nel patrimonio della società ha ad oggetto una prestazione accessoria e non rientra, quindi, nella garanzia di cui all'art. 1497 cod. civ., che attiene, invece, alle qualità intrinseche della cosa, esistenti al momento della conclusione del contratto. Pertanto, il diritto del compratore all'indennizzo, fondato su detta clausola, non è soggetto alia prescrizione annuale ex artt. 1495 e 1497 cod. civ., bensì alia prescrizione ordinaria decennale». © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 30 Il Contratto Condizioni sospensive/risolutive (1/4) Il contratto può subordinare il closing dell’operazione all’avveramento di uno o più eventi futuri. Ad esempio: Antitrust clearance MAC (material adverse change) clause Veridicità delle dichiarazioni e garanzie alla data del closing Ottenimento di waiver (e.g. in presenza di clausole di change of control) Solitamente prevista una long stop date entro la quale la clearance deve essere ottenuta. Vengono solitamente convenute nell’interesse esclusivo di uno solo dei contraenti, il quale sarà quindi libero di: rinunciarvi; risolvere il contratto qualora una o più condizioni non si siano avverate. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 31 Il Contratto Condizioni sospensive/risolutive (2/4) L’autorizzazione antitrust La condizione relativa alla antitrust clearance è connessa all’eventuale necessità che l’operazione sia soggetta alla preventiva comunicazione e autorizzazione da parte dell’autorità antitrust competente. Sono vietate le concentrazioni che comportino costituzione/rafforzamento di posizione dominante sul mercato europeo o nazionale tale da eliminare/ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza (Regolamento CEE n. 139/2004 e, sul piano nazionale, la legge 10 ottobre 1990, n. 287). Obbligo comunicazione operazione a AGCM o Commissione Europea a seconda delle dimensioni dell’operazione, i.e. al superamento di determinate soglie di fatturato nazionale e comunitario (a seconda dei casi) della target o del gruppo a cui appartiene l’acquirente. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 32 Il Contratto Condizioni sospensive/risolutive (3/4) Nella maggior parte dei casi, la comunicazione alle autorità garanti della concorrenza viene predisposta e gestita dal possibile acquirente. Il rischio relativo all’ottenimento dell’autorizzazione antitrust può essere diversamente “bilanciato” tra acquirente e venditore. Distribuzione rischio autorizzazione antitrust A carico del venditore: l’esecuzione del contratto l’esecuzione del contratto resta sospesa (condizione resta sospesa (condizione sospensiva) fino a quando sospensiva) fino a quando non intervenga l’(eventuale) non intervenga l’(eventuale) autorizzazione dell’autorità autorizzazione dell’autorità antitrust. antitrust. Tra venditore e acquirente: l’esecuzione del contratto resta sospesa (condizione sospensiva) fino a quando non intervenga l’(eventuale) autorizzazione dell’autorità antitrust, con obbligo per acquirente di accettare le eventuali condizioni imposte dall’autorità, purché le stesse non abbiano un effetto negativo, sostanziale e concreto. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. A carico dell’acquirente (possibile in caso di antitrust : l’acquisto nazionale) delle partecipazioni si l’acquisto delle partecipazioni si realizza prima dell’ottenimento realizza prima dell’ottenimento dell’autorizzazione antitrust, con dell’autorizzazione antitrust, con l’obbligo dell’acquirente di l’obbligo dell’acquirente di accettare eventuali condizioni accettare eventuali condizioni imposte dall’autorità (compresi imposte dall’autorità (compresi eventuali obblighi di dismissione) eventuali obblighi di dismissione) 33 Il Contratto Condizioni sospensive/risolutive (4/4) Material adverse change (c.d. MAC) La clausola consente alle parti di allocare in capo al venditore il rischio di un eventuale mutamento significativo delle situazioni di fatto o di diritto relative alla target nel periodo tra il signing e il closing che, se avverate prima del signing, avrebbero determinato la volontà dell’acquirente di non procedere al completamento dell’operazione. E’ importante inserire una esatta definizione di MAC, al fine di definire la soglia di “materiality” che fa scattare il diritto dell’acquirente a non procedere al closing. Sul punto vi sono due interessi/tensioni opposte: Acquirente Venditore esclusione delle “industry/market MAC”; e inclusione nel concetto di MAC solo di determinati e specifici eventi relativi al core business della target. esigenza di coprire qualsivoglia imprevisto/genericamente definito. evento (“any matters affecting [or reasonably likely to affect] the business, operations, liabilities, prospects…”) Alternative alla MAC come condizione risolutiva: price adjustment nel caso di MAC (con arbitratore/perito); o garanzia che al closing non sussistono MAC (con diritto all’indennizzo). © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 34 Il Contratto Gestione dell’interim period Nei casi in cui vi è un (significativo) sfasamento temporale tra signing e closing, per tutelare l’acquirente da eventuali diminuzioni patrimoniali in capo alla target, vengono inserite nel contratto clausole che regolano la gestione della target nel periodo intercorrente tra il signing (o la data del bilancio /situazione patrimoniale di riferimento) e il closing. Solitamente, tali clausole prevedono: Diritti dell’acquirente Obblighi di gestione in capo al venditore Obbligo di gestire la target: - in maniera ordinaria e diligente; - in linea con la prassi precedente; - nei limiti dell’ordinary course of business. Preventiva autorizzazione di ogni attività che esuli dagli obblighi imposti al venditore. Divieto di: - distribuire utili o riserve; - stipulare/sciogliere contratti sopra una determinata soglia; - assumere/licenziare/modificare le politiche retributive; - porre in essere attività che possano creare una MAC. Diritto di ottenere informazioni, avere accesso ai libri, alle scritture contabili, agli atti e/o alle sede/unità operative della target. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 35 Il contratto di acquisizione di partecipazioni societarie Clausola di indennizzo (1/4) Il venditore si obbliga a tenere indenne e manlevare l’acquirente in relazione ad ogni conseguenza pregiudizievole che dovesse derivare alla target per la non veridicità delle R&W. FUNZIONE Ripristino della situazione patrimoniale della target – inficiata dalle sopravvenienze passive – quale era stata rappresentata dal venditore con la stipula del contratto. Il venditore è tenuto a versare all’acquirente una somma pari alla passività emersa. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 36 Il contratto di acquisizione di partecipazioni societarie Clausola di indennizzo (2/4) La previsione delle clausole di indennizzo è necessaria perché: fa scattare l’obbligo di risarcimento anche nell’ipotesi in cui la difformità non sia imputabile ad un inadempimento del venditore; il risarcimento degli eventi negativi realizzatisi in capo alla target richiederebbe altrimenti anche la prova del nesso causale (immediato e diretto) con il danno dell’acquirente; rappresenta una forma di tutela economica che si aggiunge a quelle legali; aiuta parzialmente a risolvere la questione del termine di prescrizione annuale previsto per legge. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 37 Il contratto di acquisizione di partecipazioni societarie Clausola di indennizzo (3/4) Limitazioni all’obbligo di indennizzo: Temporali Quantitative Diversificazione della durata delle garanzie (12/24 mesi), salvo per le garanzie fiscali, previdenziali, lavoristiche ed ambientali, la cui durata viene fatta coincidere con I termini di prescrizione. Franchigia (threshold/basket), ovvero una somma determinata o percentuale (basket amount) al di sotto della quale tutti i danni derivanti da inesattezze delle R&W non vengono considerati (solitamente in misura pari all’1/5% del valore dell’acquisto). Termine di decadenza per la notice of claim. Massimale. “Oggettive” Esclusioni pattuite. Inesistenza di un obbligo di indennizzo per le passività già note all’acquirente (tema negoziale tra venditore e acquirente). Garanzia per la soddisfazione degli obblighi di indennizzo: escrow o fideiussione bancaria escutibile a prima richiesta con durata fino al periodo di efficacia delle garanzie. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 38 Il contratto di acquisizione di partecipazioni societarie Clausola di indennizzo (4/4) Quantum dell’indennizzo: comprende danni diretti e indiretti (danno emergente, lucro cessante e danno da perdita di chance). Beneficiario dell’indennizzo: acquirente; società; terzo (es. creditori sociali). © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 39 Il contratto di acquisizione di partecipazioni societarie Non concorrenza Ratio Necessità di tutelare l’acquirente delle partecipazioni sociali, al fine di evitare che venga azzerato l’avviamento, da lui stesso pagato al momento della cessione, a seguito dell’attività concorrenziale del venditore. Attività svolta, sfruttando la notorietà acquisita presso il pubblico durante l’esercizio dell’impresa, attraverso la costituzione di una nuova azienda al fine di “riprendersi” la clientela dell’impresa le cui partecipazioni sono state cedute. Limiti legali: il patto di non concorrenza non può eccedere 5 anni (con automatica riduzione a tale termine in caso sia previsto un termine maggiore); il patto non può, in ogni caso, comportare la preclusione a carico del venditore di qualsiasi attività di impresa. © 2015 Studio Associato Consulenza legale e tributaria è un’associazione professionale di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative (“KPMG International”), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. 40 Grazie per la cortese attenzione