documento del consiglio di classe
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Liceo Scientifico Statale “G. Ricci Curbastro” con sezione annessa di Liceo Ginnasio “F.Trisi e L.Graziani” Lugo (RA) ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI (L.425/97 – DPR 323/98 ART. 5.2. - DPR 235/2007) ANNO SCOLASTICO 2012-2013 CLASSE 5^ P INDIRIZZO: SOCIO – PSICO – PEDAGOGICO Progetto “BROCCA” DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Lugo, 16/05/2013 Il DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof.ssa Giuseppina Di Massa) 1 INDICE 1. Composizione della classe nel quinquennio 2. Quadro orario 3. Continuità didattica nel triennio 4. Corpo docente quinto anno 5. Risultati finali 3° e 4° anno scolastico 6. Valutazione conclusiva dei risultati raggiunti 7. Finalità del corso di studi 8. Obiettivi trasversali del Consiglio di Classe 9. Obiettivi generali distinti per disciplina 10. Criteri e griglie di valutazione utilizzati nel triennio 11. Metodi didattici utilizzati nel triennio 12. Spazi e strumenti didattici utilizzati nel triennio 13. Strumenti di verifica utilizzati nel triennio 14. Criteri di preparazione e valutazione simulazione terza prova 15. Attività integrative del curriculum 16. Programmi didattici svolti 17. Firme docenti 18. ALLEGATI: simulazioni terze prove 2 1. I II III IV V COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL QUINQUIENNIO componenti promossi 29 25 25 22 22 21 15 17 22 promossi con debito 5 10 6 non promossi 3 inseriti trasferiti ritirati 1 2 1 1 1 2. QUADRO ORARIO Discipline del curricolo degli studi Educazione fisica Religione (o attività alternativa) Italiano Latino Inglese Arte Musica Storia Filosofia Geografia Diritto ed Economia Legislazione Sociale Elementi di Psicologia, Sociologia e Statistica Psicologia Pedagogia Sociologia Metodologia della Ricerca Socio-Psico-Pedagogica Scienze della Terra Matematica (con Informatica I° e II° anno) Biologia Chimica Fisica e Laboratorio Totale lezioni settimanali per a.s. I 2 1 5 4 3 2 2 2 2 lezioni settimanali II III IV 2 2 2 1 1 1 5 4 4 4 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 3 3 2 2 V 2 1 4 2 3 2 3 3 3 5 4 2 3 2 2 3 2 3 2 3 4 4 3 3 3 3 3 4 34 34 34 4 34 34 3 3. CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO Educazione fisica Religione (o attività alternativa) Italiano Latino Inglese Arte Storia Filosofia Legislazione Sociale Psicologia Pedagogia Sociologia Metodologia della Ricerca Socio-Psico-Pedagogica Matematica (con Informatica I° e II° anno) Biologia Chimica Fisica e Laboratorio III x x x x x x x x IV x o o o o x o ∆ x x ∆ x x o x V x o o o o x o o x x x o x o x x x L'uso di tre simboli uguali in orizzontale indica la continuità dello stesso docente, diversamente simboli differenti indicano l’assenza di tale continuità. 4. CORPO DOCENTE QUINTO ANNO Educazione fisica Tampieri Leonardo Religione (o attività alternativa) Calasso Anna Maria Italiano Pirazzini Antonio Latino Pirazzini Antonio Inglese Ballardini Franca Arte Zanzi Romeo Storia Poggiolini Pietro Filosofia Placci Nadia Legislazione Sociale Manetti Rachele Pedagogia Metodologia della Ricerca Socio-Psico-Pedagogica Salaroli Rita Salaroli Rita Matematica (con Informatica I° e II° anno) Valenti Monica Biologia Polgrossi Igor 4 5. RISULTATI FINALI 3° E 4° ANNO SCOLASTICO M>8 Anno scolastico 2010-11 Anno scolastico 2011-12 7<M≤8 6<M≤7 0 6 2 4 6 8 10 12 14 16 VALUTAZIONE CONCLUSIVA DEI RISULTATI RAGGIUNTI La scolaresca – composta da 20 femmine e 2 maschi – al termine del primo quadrimestre, confermava l’impegno sostanzialmente costante e corretto fino ad allora dimostrato, specie nell’attività domestica, e testimoniava una complessiva progressione nell’apprendimento, pur permanendo, in talune discipline e per taluni studenti, difficoltà e carenze non ancora completamente superate, per poi attestarsi, attualmente, su due fasce di livello. Un gruppo di alunni, con partecipe diligenza e costante impegno, è riuscito a raggiungere in tutte le discipline valutazioni soddisfacenti e in alcuni casi molto buone. A questo si aggiunge un secondo gruppo di alunni, costanti nell’impegno, i cui risultati si collocano in una fascia discreta. Infine, per quel che riguarda gli aspetti relazionali e comportamentali – in ogni caso buoni - sono stati particolarmente apprezzati l’atteggiamento maturo e l’interesse costantemente dimostrato durante le esperienze presso istituzioni operanti nell’ambito educativo e sociale, nella partecipazione a incontri e conferenze, per la visita a mostre d’arte e nello svolgimento del viaggio di istruzione. In tutte queste occasioni gli studenti hanno avuto, inoltre, l’opportunità di mettere in pratica conoscenze disciplinari acquisite e di approfondirne alcuni aspetti. 5 7. FINALITÀ DEL CORSO DI STUDI L’approccio disciplinare ed interdisciplinare ai saperi favorisce negli studenti lo sviluppo di sensibilità per le tematiche sociali, capacità di riflessione, interesse per i problemi umani, attenzione nei confronti del vissuto emotivo e relazionale. La presenza delle componenti linguistiche, artistico-espressive, l’apporto della storia e della filosofia, il contributo delle scienze matematiche, fisiche e naturali fanno sì che ogni disciplina venga arricchita da una presentazione critica, riflessiva e consapevole. Il profilo formativo a conclusione del percorso di studio si caratterizza nell’aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti interdisciplinari della cultura psicologia, pedagogica e sociologica; nel saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo; nel saper fornire un quadro d’insieme della morfologia funzionale dell’uomo, valorizzandolo nel suo sviluppo biologico, psicologico, socio-culturale; nel conoscere la teoria dell’evoluzione e riconoscerne l’importanza, in ambito scientifico, educativo e culturale; nel saper applicare le tecniche fondamentali della ricerca socio-psico-pedagogica (osservazione, intervista, questionario,...) in ambito socio-educativo; nel saper utilizzare in chiave operativa le conoscenze acquisite nel percorso scolastico. nel saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali; nel possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education. 8 OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE CONOSCENZE Contenuti Comprensione Esposizione COMPETENZE Coerenza argomentativa Applicazione Analisi Sintesi Acquisizione di specifiche conoscenze disciplinari all’interno di un quadro organico del sapere Corretta interpretazione di testi in lingua, di problemi matematici, fisici e scientifici in generale, oltre che di temi storico-filosofici e artisticoletterari Esposizione scritta ed orale, chiara e corretta, appropriata allo specifico contesto disciplinare Organizzazione efficace del discorso scritto/orale e motivazione delle proprie scelte espositive Utilizzo di quanto appreso nello sviluppo delle conoscenze e nella soluzione dei problemi Individuazione punti salienti e logiche interne Ricostruzione degli aspetti rilevanti di un argomento, anche in prospettiva multidisciplinare Coesione Esplicitazione dei nessi logici Valutazione Inquadramento ed elaborazione delle problematiche in modo personale Rielaborazione Utilizzazione in modo consapevole e personale di quanto precedentemente appreso CAPACITA’ 6 9. OBIETTIVI GENERALI DISTINTI PER DISCIPLINA LEGISLAZIONE SOCIALE CONOSCENZE: consolidare le conoscenze pregresse ed acquisirne di ulteriori sulle fonti del diritto, sui soggetti del diritto, sulla famiglia, sugli organi istituzionali, sulla funzione amministrativa e di indirizzo politico e sulla relativa terminologia specifica. Acquisire conoscenze sulla funzione giurisdizionale, sul diritto del lavoro e sulla legislazione sociale e sulla relativa terminologia specifica. COMPETENZE: Comprensione: saper interpretare il linguaggio specifico: Esposizione: saper utilizzare il linguaggio specifico attraverso un'esposizione il più possibile chiara e concettualmente precisa. Analisi: cogliere la dimensione economico/giuridica dei fenomeni, riconoscere le fattispecie giuridiche. Sintesi: rappresentare, con schemi riassuntivi efficaci, concetti e leggi, cogliendo, magari in modo guidato, le relazioni che si sviluppano tra fattori economico-sociali e norma giuridica. Rielaborazione: risalire autonomamente o, nell'impossibilità, in modo guidato alle fonti giuridiche, riuscendo ad utilizzarle per la soluzione di problemi concreti. PEDAGOGIA CONOSCENZE: conoscere scuole,correnti,modelli nella storia della pedagogia e dell’educazione. COMPETENZE: comprensione della specificità della riflessione pedagogica,del suo significato e della sua funzione nelle diverse epoche storiche e nei diversi contesti socio-culturali. Usare il lessico specifico delle scienze umane in forma orale e scritta con rigore ed ordine logico. CAPACITA’: contestualizzare i fenomeni educativi nella loro complessità storica,sociale e culturale. Riflettere in modo autonomo, esercitare un senso critico rispetto alle specifiche conoscenze disciplinari. METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIO-PSICO-PEDAGOGICA CONOSCENZE: conoscenza degli argomenti trattati, conoscenza della necessità dell’incontro interdisciplinare. COMPETENZE: indicare e distinguere i principali temi , i nuclei problematici e la metodologia della ricerca socio-psico-pedagogica .Uso appropriato del lessico specifico delle scienze umane in forma orale e scritta. CAPACITA’: confrontare le posizioni dei diversi autori. Adottare una chiave di lettura delle tematiche affrontate in modo critico, autonomo e originale. ITALIANO CONOSCENZE: Contenuti: conoscenza dei testi letterari in riferimento al contesto storico-culturale, all'opera e al pensiero dell'autore. COMPETENZE: Comprensione: analisi degli aspetti tematici, comprensione essenziale dello statuto espressivo dei testi; Esposizione: esporre in maniera corretta e coerente, avvalendosi del lessico e del registro appropriati; Argomentazione: affrontare la trattazione di un argomento in maniera sequenziale con riferimenti pertinenti; Applicazione: sviluppare il proprio sapere linguistico-letterario e risolverne le problematiche con gli strumenti disciplinari acquisiti. CAPACITA’ Analisi: individuare idee-cardine e fondamenti strutturali di un testo; Sintesi: ricostruire il quadro sintetico di un tema, di un autore, di un periodo; Valutazione: mettere in rapporto un testo e le idee di un autore con la propria esperienza e sensibilità per favorire un confronto critico; Rielaborazione : atto interpretativo in relazione a un quadro storico-culturale e testuale. LATINO CONOSCENZE: Contenuti: conoscenza essenziale degli aspetti linguistici, letterari e di civiltà insiti nella produzione degli autori. COMPETENZE: Comprensione: individuare i fondamentali caratteri dei vari testi letterari; Esposizione: possedere un patrimonio terminologico e concettuale atto ad esprimere i fenomeni culturali e i contenuti ideali degli autori; Argomentazione: presentare il testo di un autore e svolgere gli argomenti con linearità e consequenzialità; Applicazione: sviluppare il proprio sapere linguistico-letterario e risolverne le problematiche con gli strumenti disciplinari acquisiti. CAPACITA’: Analisi: individuare gli essenziali aspetti linguistici e tematici di un testo; Sintesi: riuscire a estrapolare da testi e da idee valori essenziali; Valutazione: interpretare in relazione a un’ottica definita; Rielaborazione: riuscire a contestualizzare un autore, connettendolo con altri. 7 STORIA CONOSCENZE :Contenuti: conoscenza dei principali fatti di natura sociale, politica, economica. militare, culturale di un’epoca in rapporto ad ambiti storici determinati. COMPETENZE :Comprensione: educazione alla lettura ragionata del testo. Giungere al riconoscimento della complessità degli avvenimenti e al loro inserimento in un contesto di rapporti spazio-temporali e causali. Esposizione: capacità di esprimersi con chiarezza usando termini, espressioni e concetti propri del linguaggio della disciplina. Argomentazione: abitudine ad esporre un argomento con linearità logica e consequenzialità. CAPACITA’ : Analisi: capacità di selezionare nel testo gli elementi da ricordare, individuando priorità causali e nessi spazio-temporali. Sintesi: capacità di ricostruire i caratteri fondamentali di un fenomeno, o di un’epoca in un contesto storico determinato. Cogliere nessi fondamentali fra i contesti storici. Rielaborazione: cogliere aspetti rilevanti in un fenomeno storico complesso e le relazioni che li interessano. Opinione personale: capacità di interpretazione critica del passato come sussidio per la comprensione e la lettura del presente. FILOSOFIA CONOSCENZE : Contenuti: conoscere, riconoscere e utilizzare termini, concetti, categorie e argomenti essenziali della tradizione filosofica. COMPETENZE: Comprensione: compiere le operazioni essenziali di lettura e interpretazione del libro di testo e del testo filosofico. Esposizione: esporre in maniera chiara le tesi degli autori affrontati utilizzando il lessico specifico. Argomentazione: abitudine ad esporre un argomento con linearità logica e consequenzialità. CAPACITA’: Analisi: riconoscere i nuclei tematici, i problemi e le soluzioni, che costituiscono gli snodi fondamentali nel pensiero generale di un autore, o nel contenuto di un particolare testo. Sintesi: formulare definizioni e interpretazioni che circoscrivano ed unifichino un argomento in modo coerente, pertinente e linguisticamente appropriato, selezionando le conoscenze a propria disposizione. Rielaborazione: confrontare risposte fornite da diversi autori al medesimo problema; riconoscere i vari significati che un medesimo concetto può assumere in autori diversi. Opinione personale: prendere coscienza, attraverso l’interpretazione del pensiero altrui, dei propri presupposti culturali; rendere più consapevole e coerente la propria capacità di problematizzazione. INGLESE COMPETENZE: consolidamento delle quattro abilità; acquisizione degli strumenti tecnici e metodologici per operare in modo autonomo. CONOSCENZE: correnti letterarie e autori più significativi attraverso l’analisi di testi del diciannovesimo e ventesimo secolo; realtà socio-culturale del paese di cui si studia la lingua. CAPACITA’: comprensione e produzione, sia orale che scritta, di testi di varia tipologia, in contesti diversificati, dal quotidiano al letterario; individuazione delle idee principali di un testo e del pensiero di un autore; ricostruzione dei tratti essenziali in riferimento ad un autore e ad un periodo; rielaborazione personale mettendo in rapporto le idee di un autore con la propria esperienza personale. MATEMATICA CONOSCENZE: Conoscere sotto l’aspetto concettuale i temi fondamentali proposti e il linguaggio formale che li caratterizza. COMPETENZE: Comprensione: saper leggere e interpretare correttamente il testo di un problema o di un teorema. Esposizione: saper esporre in modo chiaro e conciso, utilizzando il lessico specifico. Produzione: saper applicare consapevolmente le conoscenze acquisite seguendo metodi adeguati. Rielaborazione: saper riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze evidenziando le interconnessioni. CAPACITA’: Analisi: individuare e selezionare gli elementi caratterizzanti la tematica proposta. Sintesi: estrarre il significato generale contenuto nel tema analizzato, al fine di riconoscere un modello matematico astratto. Rielaborazione: saper risolvere, relativamente ad argomenti studiati, problemi non noti. 8 BIOLOGIA CONOSCENZE: Conoscenze delle strutture e del funzionamento dei sistemi biologici. COMPETENZE: Comprensione: attitudine a servirsi correttamente dei dati e delle fonti di informazione e di documentazione, per analizzare i processi biologici, inquadrandoli in un contesto di rapporti causali. Esposizione saper esporre in modo chiaro e conciso, utilizzando autonomamente il lessico specifico delle scienze biologiche. Argomentazione:attitudine a presentare i contenuti appresi con linearità e consequenzialità operando opportuni collegamenti e confronti. Analisi attitudine a rilevare e selezionare i dati significativi delle tematiche proposte. Sintesi:attitudine a ricostruire gli aspetti fondamentali dei fenomeni studiati e a ricomporli in un quadro coerente di conoscenze . CAPACITA’: Rielaborazione: attitudine a orientarsi all’interno dei modelli propri della disciplina di studio, a comprendere analogie e limiti e a impiegarli a scopo interpretativo con proprietà e rigore. ARTE Studiare i caratteri generali di Storia dell’Arte in un rapporto interdisciplinare con le altre materie. Studiare approfonditamente i massimi esponenti e i principali movimenti artistici dell’arte italiana dall’Impressionismo al Futurismo. Conoscere tematiche artistiche, sviluppi stilistici, regole geometriche, emersi attraverso i secoli che fondano i presupposti per un’autonomia di studio e di giudizio critico. Esporre i concetti mediante un linguaggio sempre più specifico e approfondito. Esporre in maniera logica e consequenziale i contenuti. Inquadrare i contenuti in una corretta sintesi espositiva. RELIGIONE Riconoscere in situazioni e vicende contemporanee modi concreti con cui la Chiesa realizza il comandamento dell’amore. Cogliere i rischi e le opportunità delle tecnologie informatiche e dei nuovi mezzi di comunicazione sulla vita religiosa. Individuare nella Chiesa esperienze di confronto con la Parola di Dio, di partecipazione alla vita liturgica, di comunione fraterna, di testimonianza nel mondo. Riconoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa e gli impegni per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato. Individuare i percorsi sviluppati dalla Chiesa cattolica per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso. Motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive, nella famiglia, nella vita dalla nascita al suo termine. EDUCAZIONE FISICA CONOSCERE: le regole, le tecniche, le tattiche ed i criteri di preparazione inerenti gli sport trattati nell’arco dell’anno ed indicati nella definizione dei contenuti; alcuni elementari concetti relativi alla struttura ed al funzionamento del nostro corpo;nozioni sulle corrette posture, in particolare della colonna vertebrale; prevenzione degli atteggiamenti posturali scorretti; alcuni accorgimenti per prevenire traumi ed elementari nozioni di pronto soccorso; SAPER FARE: saper lavorare secondo le varie tecniche e metodologie apprese e con una certa autonomia operativa; sapersi intervenire nei meccanismi di svolgimento dei vari sport trattati; sapersi orientare davanti a situazioni nuove e saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite per una efficace soluzione di varie problematiche di tipo psico-motorio; saper collaborare in varie forme con i propri compagni nello svolgimento delle attività (arbitraggi, esercizi a coppie o in gruppo, situazioni di gioco, organizzazione di tornei, etc. ); sapere organizzare progetti motori e di ricerca autonomi e finalizzati;saper realizzare semplici coreografie con il supporto musicale; saper adattare varie proposte di gioco in relazione all’età ed ai contesti specifici. 9 10. CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATI NEL TRIENNIO I criteri docimologici utilizzati durante il triennio costituiscono l’indicazione del livello raggiunto dei suindicati obiettivi da parte degli alunni, tenendo conto sia della distinzione tra conoscenze, competenze e capacità, sia della classe frequentata. Per valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati sono stati usati tutti i voti da 1 a 10 secondo la seguente scala: Livello del raggiungimento degli obiettivi Qualificazione dei risultati raggiunti Voto in decimi PRESSOCHÉ TOTALE AMPIO PARZIALE MINIMO INCOMPLETO MANCATO OTTIMO BUONO DISCRETO SUFFICIENTE DA PIÙ DI 8/10 A 10/10 DA PIÙ DI 7/10 A 8/10 DA PIÙ DI 6 /10 A 7/10 6/10 DA 5/10 A MENO DI 6/10 MENO DI 5/10 NON SUFFICIENTE DECISAMENTE INSUFFICIENTE In particolare per la valutazione delle prove scritte sono stati utilizzati durante il triennio i seguenti criteri di massima ricavati dagli obiettivi disciplinari su esposti: ITALIANO (accanto ad ogni descrittore sono indicate le tipologie di prova per le quali è stato utilizzato) • • • • • • • • • Coerenza del registro espressivo in relazione alla tipologia della prova Pertinenza, valenza e varietà dei contenuti in relazione alla traccia proposta Correttezza, puntualità e esaustività nei contenuti e nei riferimenti Correttezza della costruzione morfosintattica e dell’uso della punteggiatura Ricchezza e proprietà lessicale e correttezza ortografica Efficacia dell’argomentazione in relazione alle richieste della traccia Completezza dell’argomentazione in relazione alla richiesta della traccia Abilità interpretativa e di utilizzazione personale delle fonti Comprensione e interpretazione del testo letterario analizzato (B, C/D) (A, B, C/D) (A, C/D) (A, B, C/D) (A, B, C/D) (A, B, C/D) (A, B, C/D) (B) (A) LATINO • • • • • • Comprensione globale del testo Puntualità della comprensione dei singoli passi Riconoscimento e rispetto delle strutture morfosintattiche Scelte lessicali nella traduzione italiana Scorrevolezza della forma italiana Analisi stilistico-letteraria 10 INGLESE • • • Comprensione (risposte pertinenti) Produzione (coerenza con l’enunciato, coesione, contenuto, sintesi) Correttezza formale (ortografica, morfosintattica, ricchezza lessicale , uso della frase complessa) MATEMATICA • • • • Conoscenza dell’argomento richiesto Saper utilizzare le conoscenze Padronanza dei metodi di calcolo e correttezza del linguaggio specifico Capacità di utilizzare le conoscenze in contesti proposti non noti PEDAGOGIA, METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIO-PSICO-PEDAGOGICA Correttezza e pertinenza dei contenuti L’elaborato complessivamente non è pertinente e presenta contenuti del tutto generici /superficiali/inesatti L’elaborato risulta carente per la scarsa pertinenza al tema L’elaborato risulta carente per la superficialità/inesattezza dei contenuti L’elaborato è pertinente e presenta contenuti appropriati L’elaborato, oltre a risultare pertinente, presenta conoscenze puntuali, articolate ed approfondite Argomentazione e organizzazione logica La trattazione è sommaria e disorganica L’elaborato è carente per: l’incompletezza dell’argomentazione e la disorganizzazione del testo Il livello di organicità e coerenza è complessivamente accettabile, così come la qualità delle argomentazioni proposte La trattazione è molto articolata e condotta con sicurezza, le affermazioni sono argomentate e motivate Precisione espositiva ed uso della terminologia specifica L’esposizione presenta diversi errori, l’uso del lessico è improprio La forma espositiva risulta complessivamente accettabile, pur in presenza di incertezze grammaticali, sintattiche e un uso del lessico non sempre appropriato La forma espositiva è corretta, il lessico è usato in modo appropriato ed efficace Livello di rielaborazione personale La trattazione appare sostanzialmente priva di spunti personali Le conoscenze appaiono sufficientemente integrate e sono presenti spunti personali Le conoscenze sono ben integrate e contestualizzate, evidenziando una buona elaborazione personale nella trattazione 11 11. METODI DIDATTICI UTILIZZATI NEL TRIENNIO Educazione fisica Religione (o attività alternativa) Italiano Latino Inglese Arte Storia Filosofia Legislazione Sociale Pedagogia Metodologia della Ricerca Socio-PsicoPedagogica Matematica (con Informatica I° e II° anno) Biologia 12 Lezione Lezione Dibattito Esercitazioni Esercitazioni Rel. su Insegnamento frontale dialogata in classe individuali di gruppo ricerche per problemi O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O SPAZI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI NEL TRIENNIO Educazione fisica Religione (o attività alternativa) Italiano Latino Inglese Arte Storia Filosofia Legislazione Sociale Pedagogia Metodologia della Ricerca Socio-Psico-Pedagogica Matematica (con Informatica I° e II° anno) Biologia 13 Palestra Libro Proiettore Reg. Reg. Foto Lab. Lab. Lab. spazi di Lavagna diapositive audio video copie lingue Inf. Scient. attrezzati testo O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI NEL TRIENNIO Educazione fisica Religione (o attività alternativa) Italiano Latino Inglese Arte Storia Filosofia Legislazione Sociale Pedagogia Metodologia della Ricerca Socio-Psico-Pedagogica Matematica (con Informatica I° e II° anno) Biologia Testi con Test Test Temi / Saggi Relazioni Prove domande Riassunti risposta risposta produzione brevi individuali orali compr/prod chiusa aperta O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O 12 14. CRITERI DI PREPARAZIONE E DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia il Consiglio di Classe, tenuto conto del regolamento vigente, del curriculum di studi seguito dagli alunni e degli obiettivi generali definiti nella programmazione didattica, ha individuato le seguenti discipline: Inglese, Filosofia, Arte, Biologia. Coerentemente con quanto sopra indicato, sono state svolte all’interno della classe prove integrate di tipologia “B” - per entrambe le simulazioni e con un tempo assegnato di 180 minuti - secondo il seguente schema: 21 Marzo 2013 Inglese Filosofia Arte Biologia 26 Aprile 2013 Inglese Filosofia Arte Biologia Griglia di riferimento utilizzata e criteri per la valutazione CONOSCENZE Correttezza e completezza Non svolto COMPETENZE Proprietà e padronanza dei metodi espressivi Non svolto CAPACITA’ Organizzazione e consapevolezza Non svolto Praticamente assenti Assenti Assenti Sostanzialmente assenti Sostanzialmente assenti Sostanzialmente assenti 6 negativo Non corrette o non pertinenti Frammentarie e inconcludenti 7 gravemente insufficiente Errate e confuse 8 insufficiente Inesatte nella sostanza 9 non del tutto sufficiente Inesatte, superficiali, non sempre pertinenti 10 sufficiente Sostanzialmente adeguate alle richieste Inefficaci e con errori gravi e grossolani Inefficaci e con errori gravi e numerosi Incerte, con errori frequenti, limitate e carenti Incerte, con errori frequenti, limitate e generiche Sostanzialmente corrette, pur con taluni errori Giudizio sintetico 1 non svolto 2–3 sostanzialmente non svolto 4–5 assolutamente negativo 11 più che sufficiente 12 discreto 13 più che discreto Accettabili con qualche imprecisione o incompletezza Complessivamente accettabili Abbastanza precise e complete Frammentarie e lacunose Disorganiche e contorte Disorganiche e carenti Accettabili Sostanzialmente corrette e accettabili Abbastanza lineari e coerenti Corrette e accettabili Lineari e appropriate Appropriate Appropriate e coerenti 14 buono Pertinenti e complete Appropriate ed efficaci 15 ottimo Precise e complete Efficaci e rilevanti PUNTEGGIO ATTRIBUITO ------/ 15 -----/ 15 La valutazione finale risulterà dalla media aritmetica dei punteggi attribuiti Appropriate, con spunti di rielaborazione personale Particolarmenteappropriate con rielaborazione personale -----/ 15 TOTALE PUNTEGGIO ………../ 15 13 15. ATTIVITA’ INTEGRATIVE DEL CURRICULUM svolte nel corso dell’a.s. 2012-2013 Visita alla comunità di recupero S. Patrignano (visita degli spazi, attività, incontro con i ragazzi della comunità). Incontro sulla donazione organi (AIDO). Incontro con l'associazione "Gli amici di Luca" (Presentazione dell'associazione e attività relative alla casa dei risvegli). Viaggio di istruzione a Roma della durata di tre giorni. Visita presso il Mar di Ravenna alla mostra "Borderline-artisti tra normalità e follia". Partecipazione al “Progetto Martina”. (Incontro sul tema della prevenzione dei tumori giovanili promosso dal Lions Club con il patrocinio dei Ministeri dell’Istruzione e della Salute, relatore il dott. Giorgio Cruciani, Direttore dell’Unità Operativa di Oncologia dell’Ospedale di Ravenna). Visita alla scuola montessoriana “G. Carducci” di Bologna (visita degli spazi, osservazione del materiale strutturato e delle attività educative). Partecipazione alle Olimpiadi di Filosofia. Attività di orientamento post-diploma. Partecipazione a open days universitari. 14 16. PROGRAMMI DIDATTICI SVOLTI 15 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di EDUCAZIONE FISICA Attività pratiche 1. Potenziamento fisiologico: a-miglioramento cardiocircolatorio b-miglioramento della tonicità muscolare c-allungamento muscolare e flessibilità articolare 2. Rielaborazione, consolidamento e arricchimento delle competenze motorie: attività coordinative a ritmo musicale, aerobica (passi base) e brevi coreografie 3. Conoscenza e pratica delle attività sportive di sala: a- pallavolo b- basket c- tamburello d- dodgeball e- Baseball 4. Conoscenza e pratica delle attività sportive all’aperto: a- ultimate Conoscenze teoriche 1. Chinesiologia: la corretta postura, conoscenza e prevenzione dei paramorfismi 2. Pronto soccorso: conoscenza degli interventi realtivi agli infortuni sportivi. 3. Regolamento delle singole discipline sportive Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 16 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di RELIGIONE Testo: Marinoni- Cassinotti, La domanda Dell’Uomo (triennio), Edizioni Marietti. 1. Come ragionare in morale. Il fenomeno morale nel vissuto personale della gente, specie dei giovani, nel dibattito pubblico e nella ricerca scientifica. I principali sistemi etici documentati nella storia (breve excursus). Il pluralismo etico delle società moderne. Come cambiano i sistemi etici. Genesi delle norme morali. Come si diventa soggetti morali. Il concetto di bene e di male e la loro distinzione. La libertà umana come condizione dell'atto morale, la coscienza come strumento di giudizio e di scelta. L'esistenza della legge naturale come misura oggettiva e universale. La morale biblico cristiana. Morale naturale e morale rivelata. La morale dell'alleanza (A.T.). Il contenuto morale del decalogo. Il messaggio morale di Gesù Cristo. Il peccato e la grazia. 2. L'etica della vita. Il diritto alla vita e il valore che la cultura contemporanea attribuisce alla vita a tutti i suoi livelli. Problemi di bioetica: manipolazione genetica, eutanasia, aborto, trapianti d'organo. L'etica ecologica. La Bibbia e il Dio della vita. Dalla verità biblica il senso della vita. Il non uccidere nella storia cristiana. 3. Il Concilio Vaticano II, L’apertura del Concilio e la ripresa sotto Papa Paolo VI. I temi, gli obiettivi e le riforme del Concilio. 4. L'etica delle relazioni. Il dramma della condizione umana. Alla ricerca della propria identità. La relazione con gli altri. Il rapporto uomo-donna e il significato umano della sessualità. Il rapporto uomodonna nel cristianesimo. Il sacramento del matrimonio. Il rapporto con lo straniero. L'etica delle comunicazioni sociali. 5. L'etica della solidarietà. La dottrina sociale della Chiesa (breve excursus storico). 6. Santi e testimoni cristiani del Novecento.(Madre Teresa, Martin Luther King,S. Massimiliano Kolbe, Don Lorenzo Milani). 7. La parola della Chiesa su economia, sviluppo, lavoro e politica.Lettura e commento di brani tratti dalle encicliche sociali (dalla”Rerum Novarum” alla “Populorum Progressio”,alla Sollecitudo Rei Socialis”. 8. La vocazione come realizzazione di sé. La missione:apertura alla totalità. 9. Guerra e pacifismo nella cultura cristiana. L'obiezione di coscienza. Pio XII,il terzo Reich, la questione ebraica. 10. Antropologia cristiana. La persona ”volto”,relazione,comunicazione. La persona nel Magistero cristiano. Diritti personali e bene comune. 11. Le dimissioni del Papa, il diritto canonico, il conclave. Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 17 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di ITALIANO Testo in uso: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, La letteratura, voll. 4, 5, 6, Torino, Paravia, 2007 Criteri didattici generali Si è privilegiato, nel corso dell’attività svolta, il consolidamento degli elementi via via trattati, adeguando poi i tempi e le modalità di svolgimento dei nuovi temi alle capacità di apprendimento ed assimilazione che si riscontravano. Si sono affrontati i problemi espressivi - oltre che con la costante verifica della ricezione del linguaggio utilizzato dal docente stesso - anche con sistematici e coerenti rinvii agli elementi grammaticali oggetto di incertezza, e con la sistematica analisi, illustrata al singolo alunno, dei risultati delle prove orali e scritte. Modalità di presentazione dei temi trattati Nello svolgimento delle tematiche letterarie, pur segnalando degli autori (la cui biografia si è limitata alle nozioni basilari) e delle opere trattate gli essenziali riferimenti ai principali elementi del contesto storico culturale, si è privilegiato l’approccio al singolo brano, introducendolo brevemente, illustrandone il contenuto e segnalandone i tratti stilistici più evidenti e tipici. Svolgimento delle verifiche orali (interrogazioni) Nelle interrogazioni si partiva solitamente da un singolo brano, che veniva introdotto ed eventualmente rapportato ad altri noti o analoghi; spesso si leggeva una porzione del brano stesso, la si commentava, anche con l’appropriato ausilio del relativo apparato, fornito dal testo in adozione o dalle opportune, essenziali annotazioni apportate su indicazione dell’insegnante, che a questo punto poneva, eventualmente, anche domande su aspetti stilistici di base, i quali non costituivano comunque l’elemento privilegiato dell’interrogazione, per la valutazione delle quali si è sempre tenuto conto, infatti, oltre che delle specifiche conoscenze, anche dell’abilità logica, concettuale ed espressiva dell’ alunno. Caratteristiche delle verifiche scritte (compiti in classe) Le verifiche scritte effettuate sono state modellate sulle tipologie previste per l’ Esame di Stato. VOLUME 4 L’ETÀ NAPOLEONICA UGO FOSCOLO (1778-1827). Elementi biografici e quadro dell’opera: Sonetti; Dei sepolcri. Sonetti: Alla sera T7; In morte del fratello Giovanni T8; A Zacinto T9 Dei sepolcri T11 L’ETÀ DEL ROMANTICISMO Origine del termine “Romanticismo” (M3). Aspetti generali del R. europeo: le tematiche “negative” (p.189). Le principali radici storiche e culturali del Romanticismo (Orientarsi tra i concetti, mappa concettuale p.193). R. italiano e R. europeo, R. italiano e Illuminismo (pp. 206-7) Il movimento romantico in Italia: Madame de Stael, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni, T5; Pietro Giordani, “Un italiano” risponde al discorso della De Stael, T 6; Giovanni Berchet, la poesia popolare, T 7 La poesia dialettale: Carlo Porta e Giuseppe Gioacchino Belli (1791-1863): Le cappelle papale, T7; Er giorno der giudizzio,T 8; Chi cerca trova, T 9; La vita dell’omo. Il romanzo nel’età romantica: il romanzo in Europa; il romanzo in Italia (“In sintesi”, P3, p.325) ALESSANDRO MANZONI (1785-1873). Elementi biografici e quadro dell’opera, gli Inni sacri, la tragedia storica, Adelchi; Riferimenti generali ai Promessi sposi [per i quali ci si è fondamentalmente riferiti lettura effettuata nel bienio]. Carme in morte di Carlo Imbonati Il “giusto solitario” (ft) Lettera sul Romanticismo L’utile, il vero, l’interessante T4 Inni sacri La Pentecoste T5 Odi Il cinque maggio T6 Adelchi Il dissidio romantico di Adelchi T7 (vv. 74-102) Morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia T8 Coro dell’atto III (ft) Morte di Ermengarda T10 Fermo e Lucia: Un sopruso feudale T 11a Promessi sposi: La vergine e il seduttore T 11b 18 GIACOMO LEOPARDI (1798-1837). La vita. Notizie essenziali sull’opera (Canti, Operette morali, Zibaldone).Elementi e caratteri generali del pensiero e della poetica. Il pessimismo delle Operette morali. L’ultimo Leopardi: La ginestra. Zibaldone La teoria del piacere, T1a; Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza, T1b Canti L’infinito T2 La sera del dì di festa T3 Ultimo canto di Saffo T5 A Silvia T6 La quiete deopo la tempesta T8 Il Sabato del villaggio T9 A se stesso T13 La ginestra o il fiore del deserto T14 Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese T15 Dialogo di Tristano e di un amico T17 Dialogo di Plotino e di Porfirio (ft) Lettere: “Ma viviamo giacchè dobbiamo vivere…” a Pietro Brighenti, 1820 VOLUME 5 L’ETÀ POSTUNITARIA GIOSUE’ CARDUCCI (1835-1907). Elementi biografici essenziali e lineamenti dell’opera e della poetica. Il polemista A proposito del processo Fadda (ft) Il celebratore della storia e l’evasione nel passato Il comune rustico T1 L’opposizione luce-ombra Pianto antico (ft) Idillio maremmano T3 La realtà moderna Alla stazione in una mattina d’autunno T 6 La poetica Congedo (ft) GIOVANNI VERGA (1840-1922). Elementi biografici e notizie essenziali sullo svolgimeto dell’opera e della poetica Vita dei campi Rosso Malpelo T6; La lupa T7 Novelle rusticane La roba T14; Libertà (ft) Il ciclo dei Vinti Da I Malavoglia I “vinti” e la “fiumana del progresso” T8 La conclusione: l’addio al mondo pre-moderno T13 IL DECADENTISMO Dalla poetica di Charles Baudelaire (18211867) al Decadentismo (Orientarsi tra i concetti, mappa concettuale p.339) I fiori del male (1857) Corrispondenze T1; L’albatro T2 GABRIELE D’ANNUNZIO (1863-1938). Elementi biografici; l’evoluzione ideologica; i caratteri delle opere principali (Orientarsi tra i concetti, mappe concettuali p.444, 499) I rapporti con Verga; soggettivismo; simbolismo Terra vergine: Dalfino (ft) L’estetismo e la sua crisi Il piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti T1 L’ideologia superomistica Le vergini delle rocce: Il programma politico del superuomo T3 Lirismo e vitalismo panico Alcyone La sera fiesolana T7 La pioggia nel pineto T9 Meriggio T10 I pastori T13 Le prose liriche del periodo “notturno” Notturno: La prosa “notturna” T14 GIOVANNI PASCOLI (1855-1912). Elementi biografici; ideologia e poetica (Orientarsi tra i concetti, mappe concettuali p.538). Il fanciullino Una poetica decadente T1 Myricae X agosto T4 Primi poemeti Italy (IV-VI) T12 La siepe (ft) I due fanciulli (ft) I canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno T14 La tovaglia (ft) VOLUME 6 IL PRIMO NOVECENTO L’ideologia del primo Novecento(Orientarsi tra i concetti, mappa concettuale p.8) La stagione delle avanguardie: Filippo Tommaso Marinetti (1876-1944), Manifesto del futurismo T1 La lirica in Italia, i crepuscolari: Guido Gozzano, Colloqui: Totò Merumeni T3 19 ITALO SVEVO (1861-1928). Elementi biografici; notizie essenziali sullo svolgimento dell’opera e della poetica (p.216-7) La coscienza di Zeno cap. III, Il fumo (ft) cap.VIII, Psico-analisi, La profezia di un’apocalisse cosmica T10 LUIGI PIRANDELLO (1867-1936). Elementi biografici; notizie essenziali sullo svolgimento dell’opera e della poetica: la crisi dell’io (Orientarsi tra i concetti, mappa concettuale p.234; p.362-3) La poetica L'umorismo: Un’arte che scompone il reale T1 Le novelle Novelle per un anno Ciàula scopre la Luna T3 Il treno ha fischiato T4 Una giornata (ft) I romanzi Il fu Mattia Pascal p.263-4 Il teatro Dramma borghese e “grottesco: Il giuoco delle parti (1918), p.294-5 “Teatro nel teatro”: Sei personaggi in cerca d’autore (1921), p.334 I “miti” teatrali: Lazzaro (1928), p.350, (ft) TRA LE DUE GUERRE L’ermetismo (p.541): la poetica ermetica; Salvatore Quasimodo (1901-1968). Acqua e terre: Ed è subito sera T1; Alle fronde dei salici T3 UMBERTO SABA (1883-1957). Elementi biografici; notizie essenziali sull’opera e la poetica: la linea “antinovecentista” (Orientarsi tra i concetti, mappa concettuale p.553; p.584) Canzoniere: T1,3,4,9 A mia moglie; Trieste; Città vecchia; Amai, GIUSEPPE UNGARETTI (1888-1970). Elementi biografici; notizie essenziali sull’opera e la poetica (p. 634). L’allegria, T2, 3, 4, 6, 8, 10: In memoria; Veglia; I fiumi; San Martino del Carso; Mattina; Soldati. EUGENIO MONTALE (1896-1981). Elementi biografici; notizie essenziali sull’opera e la poetica (p. 706-7); Ossi di seppia, T 1, 2, 3, 4, 7, 113: I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Forse un mattino andando in un'aria di vetro. Le occasioni: T11, Non recidere, forbice, quel volto. La bufera e altro, T14: L’anguilla; Satura, T17: La storia. Nel tempo del Neorealismo (ft) Dopo Auschwitz: Giorgio Bassani (1916-2000). Elementi biografici; notizie essenziali sull’opera e la poetica: “La memoria e il cuore” (ft). Cinque storie ferraresi: Una lapide in Via Mazzini (ft) Scrittura e condizione partigiana: Beppe Fenoglio (1922-1963). Elementi biografici (In sintesi, p.115, 205); notizie essenziali sull’opera e la poetica: “Beppe Fenoglio scrittore solitario” (ft). Una questione privata (ft) DANTE ALIGHIERI (1265-1321) La Divina Commedia Paradiso: I II III V VI XI XII XV XVII XXX XXXI XXXIII proemio, ascesa, il trasumanar le macchie lunari Piccarda salita al secondo cielo: 85-105 Giustiniano: 1-33, 112-Ω san Francesco d’Assisi: 85-105 san Domenico: 31-105 Cacciaguida: 13-123 dovere di riferire: 13-36, 94-Ω Empireo, la candida rosa 34-45 san Bernardo: 52-69 la visione di Dio Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 20 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di LATINO Testo in uso Malaspina, Pagliaini, Alosi, Buonopane, Ampio, Balbo, Antico.Presente. Storia e testi della letteratura latina, voll. 2, 3, Petrini [Novara, De Agostini Scuola], 2006 Criteri didattici generali Si è privilegiato, nel corso dell’attività svolta, il consolidamento degli elementi via via trattati, adeguando poi i tempi e le modalità di svolgimento dei nuovi temi alle capacità di apprendimento ed assimilazione che si riscontravano. Si sono affrontati i problemi linguistico-grammaticali – previo ripasso generale tramite correzione esercizi traduzione dal latino assegnati al termine del 4° a. s. - con idonee trattazioni degli elementi oggetto di incertezza tramite la sistematica analisi, illustrata al singolo alunno, dei risultati delle prove ed esercitazioni - di traduzione, analisi stilistica e letteraria - orali e scritte. Modalità di presentazione dei temi trattati Nello svolgimento delle tematiche letterarie, pur segnalando degli autori (la cui biografia si è limitata alle nozioni basilari) e delle opere trattate gli essenziali riferimenti ai principali elementi del contesto storico culturale, si è privilegiato l’approccio al singolo brano, introducendolo brevemente, illustrandone e, se necessario, traducendone il contenuto, segnalandone i tratti stilistici più evidenti e tipici. Svolgimento delle verifiche orali (interrogazioni) Nelle interrogazioni si partiva solitamente da un singolo brano, che veniva introdotto ed eventualmente rapportato ad altri noti o analoghi; quindi si leggeva e traduceva una porzione del brano stesso, la si commentava, anche con l’appropriato ausilio del relativo apparato, fornito dal testo in adozione o dalle opportune, essenziali annotazioni apportate su indicazione dell’insegnante, che a questo punto poneva, eventualmente, anche domande su aspetti grammaticali e stilistici di base, i quali non costituivano comunque l’elemento privilegiato dell’interrogazione, per la valutazione delle quali si è sempre tenuto conto, infatti, oltre che delle specifiche conoscenze, anche dell’abilità logica, concettuale ed espressiva dell’ alunno. Caratteristiche delle verifiche scritte (compiti in classe) Le verifiche scritte effettuate hanno riguardato la traduzione dal latino e l’analisi linguistico-letteraria. VOLUME 2 – L’ETÀ DI AUGUSTO Unità 1 La fondazione del principato L’irresistibile ascesa di Gaio Ottavio Ottaviano principe Il rapporto degli intellettuali con il potere Unità 2 VIRGILIO (70 a.C.-19 d.C.) Una vita tra poesia, natura e attualità politica Le Bucoliche Caratteri generali (1) Contenuto dell’opera: I, Tityrus; IV, Pollio T1 Titiro e Melibeo (Buc. I, 1-45) [lat] Le Georgiche Caratteri generali (1-5) Il suggello (Georg. IV, 559-566) [lat/it] T5 La ricetta della felicità (Georg. II, 458-542) [it] L’Eneide Caratteri generali Proemio (Aen. I,1-11) [lat/it, ft] Cartagine: una sosta fatale T10 L’invettiva di Didone (Aen. IV, 362-375) [lat] T12 Didone ed Enea nell’oltretomba (Aen. IV, 450-476) [it] 21 Unità 3 ORAZIO (65-8 a.C.) Ex humili potens Tra Sermones e metri lirici Satire (5-8) Approfondimenti. Letteratura. La satira, l’origine della satira T4 Alla ricerca di metriόtes e autárkeia. Le figure esemplari (Serm. I-II passim) [it] Odi (1-14) T8 Carpe diem (Carm. I,11, 1-8) [lat] Approfondimenti. Critica. Il tempo in Orazio. T10 Non omnis moriar(Carm. III, 30, 1-16) [lat] Approfondimenti. Critica. Il sorriso della saggeza. Approfondimenti. Letteratura. Canoni del classicismo nell’Ars poëtica. VOLUME 3 – DALL’APOGEO AL TRAMONTO DELL’IMPERO Unità 2 SENECA (4 a.C. – 65 d.C.) La militia vitae Pensiero filosofico e produzione letteraria L’epistolario T1 L’autoanalisi: l’esame di coscienza (De ira, III, 36) [lat/it] T8 La brevità della vita. False lamentele (De brev. III, 36, 1) [lat] T13 Schiavi e padroni (Epist. 47, 1-13) [lat, 1-4; it, 5-13] Morte di Seneca (Tacito, Annales, XV, 62-63) [it] Unità 3 PETRONIO (? – 66 d.C.) Satyricon: personaggi; contenuto dell’opera: la cena a casa di Trimalchione Petronio e il problema dell’identificazione: l’identità di Petronio T4 La tomba di Trimalchione (Sat. 71, 5-12) [it] T7 La matrona di Efeso (Sat. 111-112) [it] Unità 6 QUINTILIANO (40c. – 96 d.C.) Una vita per la scuola L’Instituto oratoria T3 Bisogna curare l’educazione dei figli fin dalla nascita (Inst. I, 1, 1, 4-7) [lat] T4 Il professore ideale (Inst. II, 2, 4-13) [lat] Il buon discepolo (Inst. II, 9, 1-3) [lat/it, ft] T7 I primi insegnamenti (Inst. I, 1, 26-7, 30-1, 34-6) [it] T11 Contro le punizioni corporali (Inst. I, 3, 14-7) [it] Aspetti di civiltà. L’educazione e la scuola Agostino e la pedagogia; Agostino, De magistro, XII [it, ft] Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 22 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di INGLESE Testo: D. Delaney, C. Ward, C. Rho Fiorina, Voices and visions, Longman Finalità 1. La competenza comunicativa per consentire un’adeguata interazione in contesti diversificati ed una scelta di comportamenti espressivi sostenuta da un più ricco patrimonio linguistico; 2. la comprensione interculturale, non solo nelle sue manifestazioni quotidiane, ma estesa a espressioni più complesse della civiltà straniera; 3. L’educazione linguistica che coinvolga la lingua italiana sia in un rapporto comparativo sistematico, sia nei processi di fondo che stanno alla base dell’uso e dello studio di ogni sistema linguistico. Obiettivi 1. Comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversificati, trasmessi attraverso vari canali; 2. stabilire rapporti interpersonali, sostenendo una conversazione funzionale al contesto e alla situazione di comunicazione; 3. produrre testi orali di tipo descrittivo, espositivo e argomentativi con chiarezza logica e precisione lessicale; 4. produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali; 5. comprendere testi letterari moderni e contemporanei, analizzandoli e collocandoli nel loro contesto storico- culturale; Metodologia Per quanto concerne la produzione orale, l’alunno è stato portato a realizzare diverse strategie comunicative a seconda del contesto, delle caratteristiche degli interlocutori, degli scopi da perseguire. Lo studente ha messo in atto strategie di ascolto che gli hanno permesso di passare da una comprensione globale ad una comprensione sempre più dettagliata in relazione sia ai contenuti sia alle situazioni, con scopi comunicativi diversificati e realizzate da interlocutori diversi, come accade nella comunicazione cinematografica di cui è stata fatta esperienza mediante la visione di alcuni film. L’attività di lettura si è basata su una sempre maggiore autonomia sia nella comprensione dei testi,sia nella scelta dei materiali e dei percorsi. Sono state esercitate le varie tecniche di lettura (globale, esplorativa, analitica) sviluppate precedentemente e applicate alle diverse tipologie testuali a seconda degli scopi della lettura stessa. Il procedimento di analisi testuale ha condotto all’individuazione di elementi che hanno favorito un lavoro di produzione scritta dapprima guidato e via via sempre più autonomo. Lo studio individuale ha consentito elaborazioni personali in quanto sostenuto da attività specifiche, quali prendere appunti partendo da testi scritti o registrati, la ricostruzione di testi partendo da appunti o da una scaletta, e viceversa la riduzione di un testo in serie di appunti o in forma di scaletta. Durante l’anno scolastico sono stati svolti i contenuti didattici qui elencati. Nello sviluppo di ogni argomento si è tenuto conto delle caratteristiche della classe, dei ritmi di apprendimento ed ogni altra variante eventualmente riscontrata durante l’iter didattico. Le valutazioni degli studenti,mediante verifiche scritte e orali, hanno accertato il livello di conoscenze e competenze acquisite. Tutte le scelte didattiche e metodologiche sono da riferirsi alle indicazioni contenute nei programmi Brocca. Gli approfondimenti linguistici effettuati hanno condotto ad una conoscenza della lingua tale da poter sostenere una accettabile e fluida conversazione su argomenti di carattere generale e da essere in grado di illustrare, dopo una attenta lettura, un brano di media difficoltà. Desidero sottolineare che data una generale difficoltà di base ad affrontare la complessità del linguaggio del testo in adozione, che spesso si è rivelata di ostacolo ai fini di un’efficace comprensione, si è reso necessario il ricorso ad un frequente utilizzo di contenuti tratti da fonti diverse per agevolare le fruibilità dei contenuti. 23 THE ROMANTIC AGE (fotocopia) William Blake The Lamb The Tyger William Wordsworth I Wandered Lonely as a Cloud Composed Upon Westminster Bridge (fotocopia) Samuel Taylor Coleridge The Rime of The Ancient Mariner It is an Ancient Mariner( Part 1, Lines 1-82 ) (fotocopia) Mary Shelley Frankenstein (A Sudden Light Broke in upon Me) THE VICTORIAN AGE (fotocopia) Charles Dickens Hard Times (The One Thing Needful) (Coketown) (fotocopia) Robert Louis Stevenson The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde(Jekyll Turns Into Hyde) (fotocopia) Oscar Wilde The Importance of Being Earnest ( play ) (film) The Picture of Dorian Gray (Life as the Greatest of the Arts)(fotocopia) THE MODERN AGE (fotocopia) Thomas Stearns Eliot The Love Song of J. Alfred Prufrock (Lines 1-14, 35-54, 111-131 ) (fotocopia) The Waste Land ( What the Thunder Said) (fotocopia) James Joyce Ulysses ( Mr. Bloom’s Train of Thoughts) (fotocopia) Francis Scott Fitzgerald The Great Gatsby (Gatsby’s funeral)(fotocopia) George Orwell Animal Farm (Some Animals Are More Equal Than Others)(fotocopia) Nineteen Eighty-Four ( Big Brother Is Watching You) (fotocopia) 24 World War I Siegfried Sassoon Glory of Women (fotocopia) Base Details John Ronald Reuel Tolkien The Lord of the Rings ( The One Ring, The Ruling Ring) (film) Jack Kerouac On the Road LA-Bound (fotocopia) J.K. Rowling(fotocopia) Harry Potter and the Philosopher’s Stone (The Boy with the Scar) (fotocopia) Alla lettura integrale dell’opera di Oscar Wilde, The Importance of Being Earnest ha fatto seguito la visione del film. Allo stesso modo, la lettura di alcune parti di The Lord of the Rings ( John Ronald Reuel Tolkien) e di Harry Potter and the Philosopher’s Stone (J.K. Rowling)è stata supportata dalla visione di alcune parti del film. Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 25 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di ARTE Testo: Bernini, Campanini, Casoli, Arti Nella Storia, voll. A, B, Laterza Scolastica Impressionismo: analisi e opere. Eduard Manet: “La colazione sull’erba”, “Olympia”, “Il bar delle Folies – Bergere”. Claude Monet: “Impressione, levar del sole”, “I papaveri”, “Gare de St. Lazare”, “Ninfee, mattino”. Pierre-Auguste Renoir: “Il palco”, “Il moulin de la Galette”, “Bagnante bionda”. Alfred Sisley: “L’inondazione a Port-Marly”, “Il sentiero dell’ Etarche a Louveciennes, sotto la neve”. Edgar Degas: “Lezione di ballo” , “L’ufficio dei Musson”, “L’assenzio”, “La tinozza”. Post – Impressionismo: analisi. Puntinismo: analisi e opere. Georges Seurat: “Una domenica pomeriggio all’isola della grande Jatte”. Paul Signac: “Colazione”. Pre-Espressionismo: analisi e opere. Paul Gauguin: “Il cristo giallo”, “Come! Sei gelosa?”, “Ta Matete”. Vincent Van Gogh: “I mangiatori di patate”, “La camera da letto”, “Ritratto del dottor Gachet”, “Campo di grano con volo di corvi”. Henri de Toulouse-Lautrec: “Addestramento delle nuove arrivate da parte di Valentin Le Desosse”, “La toilette”, “Divan Japonais”. Paul Cezanne: “La casa dell’impiccato a Auvres-Sur –Oise”, “Castagni e fattoria a Jas de Bouffan”, “il fumatore di pipa”, “Donna con caffetteria”, “La montagna Sainte-Victoire”, “Giocatori di carte”. Simbolismo: analisi e opere. Gustave Moreau: “L’apparizione”. Edvard Munch: “Il grido”, “Pubertà”. Macchiaioli: analisi e opere. Giovanni Fattori: “La rotonda Palmieri”. Silvestro Lega: “Il pergolato”. Telemaco Signorini: “La toeletta del mattino”, “La sala delle agitate a San Bonifazio di Firenze”. Divisionismo: analisi e opere. Gaetano Previati: “Maternità”. Giovanni Segantini: “Ave Maria a trasbordo”, “Le due madri”. Giuseppe Pellizza da Volpedo: “Il quarto stato”. Art Nouveau: analisi. Secessione Viennese: analisi e opere. Otto Wagner : “Stazione metropolitana a Karlsplaz”. Joseph Maria Olbrich: “Palazzo della secessione”. Gustav Klimt: “Giuditta I”, “Giuditta II”, “Danae”. Modernismo: analisi. Antoni Gaudì: “La pedrera (Casa Milà)”, “Sagrada Familia”. Scuola di Chicago: analisi. Bauhaus: analisi. Architettura organica: analisi. Frank Lloyd Wright: “La casa sulla cascata”. Razionalismo: analisi. Le Corbusier: “Unità d’ abitazione”, “Ville Savoye”. Espressionismo: analisi e opere. Fauves: analisi e opere. Henri Matisse: “Donna con il capello”, “La stanza rossa”, “La danza”. Die Brucke: analisi e opere. Ernst Ludwig Kichner: “Scene di strada berlinese”, “Ponte sul Reno colonia”. Oskar Kokoschka: “La sposa del vento (La tempesta)”. Egon Schiele: “Donna sdraiata”. 26 Cubismo: analisi e opere. Pablo Picasso: “Acrobata e piccolo Arlecchino”, “Les demoiselles d’ Avignon”, “Il violino, bicchiere, pipa e calamaio”, “Donna seduta in poltrona”, “Guernica”. Georges Braque: “Alberi all’ Estaque”, “Grande nudo”, “pianoforte e mandola”, “Fruttiera con uva”. Juan Gris: “Natura morta con la finestra aperta”. Robert Delauny: “Torre Eiffel”. Fernad Leger: “I fumatori”. Astrattismo: analisi e opere. Vasilij Kandinskij: “Acquerello astratto”, “Improvvisazione 26”. Paul Klee: “Il fohn giardino di Marc”. Franz Marc: “cavallo azzurro I”. Futurismo: analisi e opere. Umberto Boccioni:”La città che sale”, “Stati d’animo-gli adii”, “Materia”,”Forme uniche nella continuità dello spazio”. Giacomo Balla:”Dinamismo di un cane al guinzaglio”, “Velocità di automobile + luce”. Gino Severini:”Ballerina in blu”. Luigi Russolo:”La musica”. Fortunato Depero:”I miei balli plastici”. Le avanguardie russe: analisi e opere. Raggismo: analisi: Michail Larionov:”Raggismo russo”. Costruttivismo: analisi: Vladimir Tatlin:”Monumento alla terza internazionale”. Metafisica: analisi e opere. Giorgio De Chirico:”Le muse inquietanti”. Carlo Carrà:”L’idolo ermafrodito”. Alberto Savinio:”Annunciazione (donna alla finestra”. Dadaismo: analisi e opere. Marcell Duchamp:”Ruota di bicicletta”. Man Ray:”Rayogramma”. Surrealismo: analisi e opere. Renè Magritte:”Il tradimento delle immagini”. Salvador Dalì:”La persistenza della memoria”. Scuola di Parigi: analisi e opere. Marc Chagall: “Il violinista verde”. Amedeo Modigliani:”Nudo rosso”. Arte informale: analisi e opere. Action Painting: Jackson Pollock:”Pali blu”. Alberto Burri:”Combustione legno”, “Cretto G1”. Pop Art: analisi e opere. Richard Hamilton:”Che cosa esattamente rende le case moderne così diverse, così attraenti?”. Andi Warhol:”Barattolo di minestra Campbell”, “Marilyn”. Roy Lichtenstein:”O.K., sei in gamba!” Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 27 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di STORIA Testi: Gentile-Ronga, Storia & Geostoria, vol. 4 Tomo B e vol.5 Tomi A e B, Editrice la Scuola. Introduzione Il corso di storia è stato svolto secondo una metodologia frontale e dialogica. Data la vastità del programma non si è proceduto ad alcuna lettura presente nei volumi del manuale adottato. Pertanto il corso di storia e il corrispondente studio delle alunne e degli alunni sono stati impostati solo utilizzando la parte manualistica e non antologica dei volumi adottati. Vol. 4 B L’Italia della Sinistra storica fino alla crisi di fine secolo. L’imperialismo: definizione , il contesto politico, il contesto economico culturale. La crisi delle relazioni internazionali: due blocchi contrapposti(Triplice Alleanza e Triplice Intesa), le crisi marocchine, la polveriera balcanica, le guerre balcaniche. La seconda rivoluzione industriale: dalla prima alla seconda rivoluzione industriale , Il capitalismo monopolistico e finanziario (la grande depressione, un nuovo tipo di capitalismo, il boom demografico l’emigrazione). La critica al progresso: la Prima Internazionale, la condanna della Chiesa cattolica. Vol. 5 A La Seconda Internazionale e la dottrina sociale della Chiesa cattolica. Nazionalismo razzismo e irrazionalismo. L’età giolittiana. La Prima guerra mondiale: cause e inizio della guerra, l’Italia in guerra, le fasi della guerra e i trattati di pace. La Rivoluzione russa: l’impero russo nel XIX secolo , tre rivoluzioni , la nascita dell’Urss,l’Urss di Stalin. L’Italia tra le due guerre: il fascismo.. La crisi del 1929: il <<Big Crash>>, Roosevelt e il New Deal. La Germania tra le due guerre: la Repubblica di Weimar la fine della Repubblica di Weimar, il nazismo(origine e fondamenti ideologici del nazismo, la purezza della razza, la costruzione dello stato totalitario, la persecuzione degli ebrei, la politica economica nel settore industriale (politica del riarmo). Verso la guerra: crisi e tensioni in Europa, la guerra civile spagnola, la vigilia della Seconda guerra mondiale. La Seconda guerra mondiale: l’aggressione della Polonia, il crollo della Francia, l’intervento dell’Italia, la battaglia d’Inghilterra, l’invasione dell’Urss,l’attacco ai giapponesi agli Stati Uniti; 1942-43, la svolta: la battaglia di El Alamein, la battaglia di Stalingrado, lo sbarco alleato in Italia, la caduta del fascismo in Italia; 1944-45: la vittoria degli Alleati: l’avanzata degli Alleati, lo sbarco in Normandia, la resa della Germania e la sconfitta del Giappone; la conferenza di Teheran e la Conferenza di Jalta; la guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945. Vol. 5 B Le origini della Guerra fredda: il nuovo assetto della Germania, la sistemazione dell’Europa, l’espansionismo del comunismo, Nato e Patto di Varsavia, due blocchi contrapposti. L’Italia dalla fase costituente al centrismo. L’Italia dal <<miracolo economico>> agli anni di piombo: dal centro-sinistra al Sessantotto, gli anni di piombo, le Brigate rosse e il rapimento di Aldo Moro. Il mondo nel Terzo dopoguerra: il crollo del comunismo. La crisi della prima Repubblica in Italia: gli anni ottanta del pentapartito , la fine della prima Repubblica e l’Italia bipolare. Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 28 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di FILOSOFIA Testo: Nicola Abbagnano Giovanni Fornero, Protagonisti e testi della filosofia,, Milano, Paravia, 2000. Vol. C, vol. D, tomo 1. CRITERI DIDATTICI GENERALI Ritengo che sia opportuno che gli studenti sviluppino: - una conoscenza completa e corretta degli argomenti trattati; - la capacità di osservare le somiglianze e le differenze fra le diverse concezioni filosofiche; - il saper esprimere una valutazione personale ed una rielaborazione critica. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DEI TEMI TRATTATI Nelle lezioni svolte, che sono state prevalentemente di tipo frontale, ho analizzato gli argomenti indicando i concetti che li costituiscono e ho fatto riferimento al periodo culturale in cui i filosofi hanno svolto la propria riflessione. SVOLGIMENTO DELLE VERIFICHE ORALI Ho svolto le interrogazioni, chiedendo: - di collocare l’autore nel periodo in cui è vissuto; - la spiegazione delle tesi dell’autore; - i cambiamenti espressi nel periodo della propria riflessione e gli eventuali collegamenti che si possono fare (riguardo a somiglianze e differenze) fra i temi trattati dallo stesso autore; - confronti con gli altri filosofi studiati; - una valutazione personale ed una rielaborazione critica. CARATTERISTICHE DELLE VERIFICHE SCRITTE Gli alunni della classe sono abituati a svolgere verifiche con la tipologia B: un quesito con 10 – 15 righe. I CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO: la polemica contro la ragione illuministica, l’aspirazione all’infinito, il rapporto fra finito e infinito; lo “streben”; l’esaltazione dell ‘arte e del sentimento. DAL KANTISMO ALL’IDEALISMO: abolizione della cosa in sé e trasformazione dell’Io Penso kantiano in un’entità creatrice ed infinita. G. W. F. HEGEL. (1770 – 1831) (pag. 139 – 174). 1) il panteismo idealistico e dinamico di Hegel; l’identità totale e necessaria di ragione e realtà; il carattere complesso e contraddittorio della realtà; la giustificazione razionale operata dalla filosofia; le caratteristiche della dialettica; l’articolazione triadica e circolare dell’Assoluto. 2) La Fenomenologia dello spirito: la struttura dell’opera e la fenomenologia intesa come storia delle vicissitudini della coscienza; la Coscienza: certezza sensibile, percezione, intelletto; l’Autocoscienza: signoria e servitù; stoicismo e scetticismo; la coscienza infelice. 3) Definizione di Ragione; dall’individuo allo spirito inteso come “sostanza etica”, nella quale l’individuo trova concretezza e realtà. 4) La filosofia dello Spirito: caratteristiche generali dello spirito soggettivo; la struttura dello spirito oggettivo: Diritto astratto: la proprietà, il contratto, il diritto contro il torto; Moralità: il proponimento, l’intenzione e il benessere, il bene e il male; Eticità: famiglia, società civile, Stato (di ognuna di questi parti è stata analizzata l’articolazione interna). 5) Filosofia della storia: “l’astuzia della Ragione”. 6) Lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia. 29 A. SCHOPENHAUER. (1788 – 1860) ( pag. 235 – 250). 1) Gli influssi di Platone, di Kant , dell’Illuminismo e del Romanticismo e del pensiero orientale. 2) L’interpretazione di Schopenhauer riguardo a: fenomeno, spazio e tempo; la definizione di rappresentazione; le quattro forme della ragion sufficiente, le classi di oggetti corrispondenti, i modi in cui essi sono prodotti dal soggetto. 3) Caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere”: la crudele verità sul mondo; le oggettivazioni della Volontà: le idee e le cose. 4) il Pessimismo: dolore, piacere e noia; il piacere come cessazione di dolore, carattere “negativo” dell’umana felicità; dolore e noia; la sofferenza universale; l’illusione dell’amore. 5) Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi che porta alla noluntas. S. KIERKEGAARD. (1813 – 1855) (pag. 279 – 287). 1) Alcuni aspetti della vita legati alla sua riflessione filosofica. Il motivo per cui egli ricorre a pseudonimi per indicare l’autore delle sue opere; riflessioni sul tipo di comunicazione fra l’autore di un’opera e il lettore. 2) La verità del “singolo”: il rifiuto del pensiero concettuale ed ottimistico di Hegel. 3) Le caratteristiche dei tre stadi dell’esistenza e i simboli di queste tre possibilità di vita: Don Giovanni, Johannes, il marito, Abramo. 4) Le caratteristiche dell’angoscia (come puro sentimento della possibilità), della disperazione e il valore della fede come antidoto contro la disperazione. L. FEUERBACH. (1804 – 1872) (pag. 317 – 322). 1) Il rovesciamento dei rapporti di predicazione: l’astratto è un predicato del concreto. 2) La struttura dell’alienazione religiosa: l’esistenza di Dio come proiezione dell’uomo; l’origine dell’idea di Dio come risultato dell’opposizione fra volere e potere e come dipendenza dell’uomo nei confronti della natura. 3) Le caratteristiche del suo umanismo e le implicazioni della concezione dell’uomo inteso come un essere “di carne e di sangue”; dall’ateismo al filantropismo. K. MARX. (1818 – 1883) (pag. 341 – 368). 1)Somiglianze e differenze fra la filosofia di Hegel e quella di Marx: l’importanza della prassi e la critica al “misticismo logico” di Hegel, cioè al capovolgimento idealistico fra soggetto e oggetto e al suo giustificazionismo speculativo e politico; la concezione di Marx riguardo alla dialettica: è storica ed è posta “sui piedi anzichè sulla testa”. 2) la critica elaborata da Marx riguardo alla civiltà moderna ed alla concezione politica del liberalismo: la “scissione” moderna fra stato e società civile; la falsa universalità dello stato moderno; l’ideale di una democrazia sostanziale o totale, cioè il comunismo; l’obiettivo dell’emancipazione politica ed umana. 3) il significato di alienazione e i suoi quattro aspetti fondamentali: prodotto, attività, essenza, prossimo; la storia come luogo in cui l’uomo perde e riconquista la propria essenza; l’alienazione economica come causa di tutte le altre alienazioni. 4) Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave “sociale: la critica al pensiero di Feuerbach mediante la filosofia di Hegel e la “correzione” di Hegel per mezzo del pensiero di Feuerbach; la religione come oppio dei popoli. 5) La concezione materialistica della storia: il concetto marxista di ideologia; la storia come processo “materiale” alla cui base sta il lavoro, le definizioni di: forze produttive, rapporti di produzione, struttura, sovrastruttura, materialismo storico; i rapporti fra struttura e sovrastruttura. 6) La dialettica della storia: la riflessione sulla corrispondenza e sulla contraddizione fra le forze produttive e i rapporti di produzione; esemplificazioni storiche; le grandi formazioni economico-sociali; il carattere “progressivo” della storia; il comunismo come sbocco inevitabile della civiltà. 7) La sintesi del “Manifesto”: la funzione storica della borghesia e le sue contraddizioni; la storia come “storia di lotte di classi”. 8) “Il Capitale”: definizioni di valore d’uso e valore di scambio; il feticismo delle merci, il ciclo economico capitalistico; l’origine del plus-valore; plus-valore e profitto non sono la stessa cosa. 30 9) Tendenze e contraddizioni del capitalismo: il bisogno capitalistico del profitto e il suo esito tragico; il plus-valore relativo, l’industria meccanizzata; i costi del capitalismo industriale; le crisi cicliche; la caduta tendenziale del saggio di profitto; la divisione della società in due sole classi antagonistiche; la situazione finale del capitalismo. 10) La rivoluzione e la dittatura del proletariato: la necessità di abbattere lo stato borghese che è al servizio della borghesia; la dittatura del proletariato per la transizione al comunismo; il “superamento” dello stato. 11) Le fasi della futura società comunista: il rifiuto del comunismo “rozzo”; la soppressione della proprietà privata; l’uomo “nuovo”; la società futura: dalla prima fase, ancora imperfetta; alla seconda fase: “ognuno secondo le sue capacità; a ognuno secondo i suoi bisogni”. LETTURE TRATTE DAL MANUALE: ‐ L’alienazione pag. 380 – 381. ‐ Struttura e sovrastruttura pag. 386 – 387. LE CARATTERISTICHE GENERALI DEL POSITIVISMO. 1) I significati del termine “positivo”. 2) I principi del positivismo: il primato della scienza; la finalità pratica del sapere; la concezione della storia; il rapporto con la filosofia. 3) I tre indirizzi fondamentali: SOCIALE ( glossario, pag. 434 – 435, per quanto riguarda la filosofia di A. Comte (1798 – 1857): la legge dei tre stadi: stadio teologico, metafisico, positivo, la classificazione delle scienze, l a sociologia, la sociocrazia, la dottrina della scienza), METODOLOGICO, EVOLUZIONISTICO. J. S. MILL. (1806 – 1873) ( (pag. 429 – 431). 1) Le caratteristiche della logica: la genesi empirica di tutte le verità; il problema dell’induzione; l’uniformità della natura e il principio di causalità; l’induzione come legge che regola l’induzione stessa. 2) Riflessione sul contenuto dell’opera On Liberty: la libertà di opinione; la considerazione che la storia del mondo è fatta di errori e differenze è un antidoto contro l’ingenua fede nella maggioranza, non deve esserci alcun limite all’espressione delle opinioni; è contrario alla natura dell’intelletto umano aderire a una sola opinione; la libertà delle azioni. Letture su fotocopie: Mill, Saggio sulla liberta’ : Il dispotismo della maggioranza e Contro la burocrazia; Tocqueville, La democrazia in America : Una nuova tirannide. F. NIETZSCHE (1844 – 1900) (pag. 3 – 32). 1)Le caratteristiche del periodo giovanile: il carattere originario dello spirito dionisiaco e il ruolo dell’apollineo nel tentativo di sublimare il caos nella forma; la compresenza di apollineo e dionisiaco (miracolo metafisico) come base per l’elaborazione della tragedia attica di Eschilo e Sofocle; lo spirito tragico come metafora del “sì” totale alla vita e al mondo; l’arte come strumento della ricerca filosofica. 2)La seconda considerazione inattuale: la riflessione sulla storia riguardo agli aspetti negativi e positivi. 3) Il periodo “illuministico”: il distacco da Wagner e da Schopenhauer; l’importanza del metodo di pensiero proprio della scienza; lo “spirito libero”; la “morte di Dio” : realtà e menzogna; il grande annuncio; morte di Dio e avvento del superuomo; il rifiuto dei “sostituti” di Dio. 4)Il periodo di “Zarathustra”: le caratteristiche del superuomo; la concezione dell’eterno ritorno. 5) Le caratteristiche dell’opera Genealogia della morale : la genesi sociale dei comportamenti etici; la morale dei signori e la morale degli schiavi; il fenomeno del risentimento; la morale anti-vitale degli Ebrei e dei cristiani; il cristiano come tipo d’uomo risentito e represso; la trasvalutazione dei valori; il filosofo come legislatore. 6)La volontà di potenza: vita e potenza; la volontà di potenza come arte; potenza e dominio. 7)Il problema del nichilismo e del suo superamento: il concetto nietzscheano di nichilismo; l’equivoco del nichilismo; il nichilismo incompleto; il nichilismo completo e le sue forme; il superamento nietzscheano del nichilismo. 8)Il prospettivismo: mancanza di un criterio assoluto di verità; la salute e la forza come criteri di scelta. 31 LETTURE TRATTE DAL MANUALE: Il superuomo e la “fedeltà alla terra” pag. 46 – 47 L’eterno ritorno pag. 48 – 49 L’aforisma 125 pag. 15 – 16. J. DEWEY. (1859 – 1952) (pag. 202 – 207). 1) Il criterio pragmatico: la capacità di una dottrina di valere come guida della condotta pratica dell’uomo. 2) Il significato di esperienza: il concetto globale di esperienza; la differenza rispetto agli empiristi classici. 3) Problematicità della vita: la “semplificazione” e la “sofisticazione” dell’esperienza; caratteristiche della “fallacia filosofica”; la fiducia ottimistica. 4) La logica strumentalistica: compiti della logica; la teoria generale della ricerca; la “matrice biologica dell’indagine”. 5) Natura ed esperienza: lo spirito, l’individuo e la coscienza; il naturalismo antiriduzionistico e critico; il concetto di “transazione”. S. FREUD (1856 – 1939) (pag. 277 – 284). 1) Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi; la medicina ottocentesca e il problema dell’isteria; l’ipnosi; il caso di Anna O.; “dal metodo catartico” alla psicoanalisi. 2) La realtà dell’inconscio e le caratteristiche delle due topiche: la prima topica è caratterizzata dal conscio e dall’inconscio che è formato dal preconscio e dal rimosso; la seconda topica è caratterizzata dall’Io, dal Super-Io e dall’Es, normalità e nevrosi, la struttura conflittuale della psiche; i sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici; la nuova concezione riguardo alla sessualità, la libido, e gli stadi dello sviluppo psicosessuale del bambino; la struttura del complesso edipico e l’attaccamento madre-figlio e padre-figlia; i meccanismi di difesa. 3) La concezione della civiltà: il “costo” della civiltà; il realismo pessimistico di Freud; la civiltà come male minore; Eros e Thanatos. H. ARENDT (1906 1975). 1) L’essenza del totalitarismo: l’intreccio perverso di terrore ed ideologia; obiettivi dell’ideologia totalitaria: rendere superflui gli uomini, isolamento totale nell’ambito politico, estraniazione dei rapporti sociali; il conformismo sociale come minaccia costante alla libertà politica. 2) I tre tipi di agire da parte dell’uomo: l’attività lavorativa, l’operare, l’azione. 3) I motivi per cui l’azione è la forma più importante dell’agire dell’uomo e le conseguenze sulla sua vita. Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 32 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di LEGISLAZIONE SOCIALE Testo: Elementi di diritto, nozioni di diritto del lavoro, legislazione sociale, Simone per la scuola PREMESSA La programmazione preventiva è stata realizzata, anche se con qualche decurtazione o integrazione conseguenti ad esigenze o spunti contingenti. Riguardo agli obiettivi, si è cercato di indurre gli studenti non solo ad attuare un’esposizione chiara, lineare, con l’uso del linguaggio specifico della disciplina, ma anche di stimolare il senso critico attraverso una proposta e uno studio della materia attenti al contesto sociale e politico mirando all’analisi di tematiche ed avvenimenti di attualità. Metodologicamente, oltre al ricorso alla lezione frontale, si è cercato di stimolare con schematizzazioni e integrazioni (nonché con la visione di alcuni réportage e documenti rinvenuti su internet), le capacità di sintesi e di rielaborazione personale Le verifiche sommative sono state proposte prevalemtemente a livello orale ma anche scritto e la valutazione relativa è stata intesa come momento di accertamento dei risultati conseguiti e di dialogo chiarificatore delle tematiche trattate. Le fonti del diritto Diritto e società. Norma sociale e norma giuridica. La sanzione. Diritto oggettivo e diritto soggettivo. Le fonti del diritto. Principio di gerarchia e principio di competenza. Le fonti atto e le fonti fatto. Il sistema delle fonti di produzione. Le fonti atto: la Costituzione e le leggi costituzionali, la legge ordinaria, gli atti normativi del Governo (i decreti legge e i decreti legislativi). Le leggi regionali. I regolamenti. La potestà regolamentare dei Comuni e delle Province. Le norme comunitarie. Le fonti internazionali. Le fonti fatto: la consuetudine. Il ruolo della giurisprudenza e dell’interpretazione. Analogia legis e analogia iuris. I soggetti del diritto Il rapporto giuridico e le situazioni soggettive. Le situazioni giuridiche soggettive attive (diritto soggettivo, potestà, interesse legittimo) Le situazioni giuridiche soggettive attive (dovere generico di astensione, obbligo giuridico, soggezione, onere) Classificazione dei diritti soggettivi: diritti assoluti e relativi, patrimoniali e non patrimoniali, trasmissibili e intrasmissibili, reali e di obbligazione. Le persone fisiche. Capacità giuridica e capacità di agire. La fine della persona fisica e la commorienza. La sede della persona fisica. I trapianti di organi. Incapacità legale e incapacità naturale. Incapacità assoluta (minore età e interdizione). Incapacità relativa (emancipazione e inabilitazione. La protezione degli incapaci (potestà dei genitori, tutela, curatela e amministrazione di sostegno) Le organizzazioni collettive. Le persone giuridiche. Il riconoscimento. Autonomia patrimoniale perfetta e imperfetta. Gli enti di fatto. Lo Stato e i suoi elementi Nozione di Stato. Lo Stato ed i suoi elementi costitutivi. Popolo: acquisto della cittadinanza. Territorio e sovranità. Le forme di Stato: unitario, federale e regionale; assoluto, liberale e di diritto. Democratico e totalitario. Le forme di governo e il principio della separazione dei poteri: monarchia (assoluta, costituzionale e parlamentare) e repubblica (parlamentare, presidenziale e semipresidenziale). Caratteristiche dello Stato italiano. I caratteri della Costituzione e sua struttura. 33 Gli organi e le funzioni dello Stato Il Presidente della Repubblica. I ruoli della figura presidenziale. Caratteri della figura. Vicende della carica. Requisiti. Elezione. La responsabilità presidenziale. Le attribuzioni. Il Parlamento. Struttura, organizzazione e funzionamento. I parlamentari: ineleggibilità, incompatibilità e prerogative. La funzione legislativa. Procedimento di formazione della legge ordinaria. Procedimento di revisione costituzionale. Le altre funzioni del Parlamento: di indirizzo politico, di controllo, elettorale e di accusa. Il Governo Ruolo. Struttura. Il Presidente del Consiglio dei Ministri. I Ministri ed il Consiglio dei Ministri. Gli organi non necessari del Governo. La formazione del Governo. Le vicende del Governo. Responsabilità del Presidente del Consiglio e dei ministri. Le attribuzioni del Governo. La funzione di indirizzo politico, la funzione amministrativa e la funzione normativa. La Magistratura La funzione giurisdizionale. I I principi generali della funzione giurisdizionale. Il giudice. Il processo civile. Il processo penale. Il Consiglio Superiore della Magistratura. La Corte Costituzionale Caratteri generali.Composizione. Lo status di giudice costituzionale. Le attribuzioni della Corte Costituzionale. Il diritto di famiglia La famiglia. Riforma del diritto di famiglia. Coniugio, parentela e affinità. La famiglia di fatto. Il matrimonio: civile e concordatario. Diritti e doveri reciproci dei coniugi. Il regime patrimoniale della famiglia. Lo scioglimento del matrimonio. La separazione dei coniugi. La filiazione. Lo stato di figlio legittimo. Lo stato di figlio naturale. L’adozione. L’affidamento familiare. La procreazione artificiale. Il diritto del lavoro e della previdenza sociale Il lavoro nella Costituzione. Lavoro subordinato e lavoro autonomo. I soggetti del rapporto di lavoro subordinato: il prestatore di lavoro e il datore. Il contratto di lavoro: elementi essenziali ed elementi accidentali. La costituzione e lo svolgimento del rapporto di lavoro. Limiti nella formazione del contratto: divieti di assunzione e collocamento obbligatorio. La disciplina del collocamento: cenni. Durata del contratto di lavoro. Il patto di prova. La riforma del mercato di lavoro (Riforma Biagi). I contratto per l'inserimento dei giovani: stage e Piano di inserimento professionale, l'apprendistato. Il contratto di inserimento. Il part-time. Il lavoro a progetto. La somministrazione di lavoro. 34 Nuove tipologie di contratto: lavoro ripartito, lavoro intermittente, lavoro occasionale e accessorio. Gli obblighi del lavoratore. I diritti del lavoratore: patrimoniali, personali e sindacali. Gli obblighi del datore di lavoro. I poteri del datore di lavoro: direttivo, di vigilanza e controllo, disciplinare. La sospensione del rapporto di lavoro. L'estinzione del rapporto di lavoro: dimissioni e licenziamento. Licenziamento per giusta causa e giustificato motivo. I licenziamenti collettivi. La mobilità e il trattamento di fine rapporto. Lavoro di gruppo con relazione e discussione in classe Interventi dello Stato a favore dei soggetti deboli, in particolare breve approfondimento inerente alla legislazione italiana sulla malattia mentale (legge Basaglia). Il mobbing: sua rilevanza giuridica e ricerca giurisprudenziale. Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 35 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di PEDAGOGIA Testi Avalle Maranzana “ Pensare ed educare”vol.II-III, Paravia; Avalle Maranzana “Problemi di pedagogia” vol.II , III, Paravia Premessa I temi affrontati durante l’anno scolastico sono stati scelti fra quelli proposti dai programmi Brocca e sono sviluppati seguendo il libro di testo e i nuclei curriculari fondamentali. Lo studio delle teorie pedagogiche è messo in relazione al contesto storico in cui si formano e si sviluppano le idee degli autori , al fine di fornire allo studente una visione d’insieme e di renderlo capace di stabilire dei nessi tra i diversi sistemi educativi e l’evoluzione dei valori e dei comportamenti umani. l. L’IDEALE EDUCATIVO NELL’ETA’ ROMANTICA Frobel e la scoperta dell’infanzia . La figura e i compiti dell’educatore: la madre e la maestra giardiniera. I luoghi e gli ambienti dell’educazione. I doni. La nascita della scuola italiana dell’infanzia: Ferrante Aporti. Lettura dei testi :T92,T94,T121. 2. IL POSITIVISMO PEDAGOGICO IN EUROPA E IN ITALIA Francia . A. Comte : significato e scopi dell’educazione positiva. E. Durkheim : la sociologia dell’educazione. E. Sèguin : l’educazione speciale. Inghilterra. I problemi dell’industrializzazione e i precursori della scuola popolare :il mutuo insegnamento. R. Owen : l’istituzione scolastica sperimentale di New Lanark. L’analisi del problema educativo in Italia.La nuova scuola per l’Italia e la legge Casati. R. Ardigò: le matrici educative. Il metodo (attività, esercizio, abitudine). A. Gabelli : il ruolo della scuola nell’Italia post-unitaria. Lo “strumento testa.” Lettura dei testi: T1,T2,T4,T5,T10,T11,T12. 3. L’ATTIVISMO PEDAGOGICO E LE “SCUOLE NUOVE” L. Tolstoj : la scuola non direttiva di Jasnaja Poljana. C. Reddie : la formazione della classe dirigente. Demolins e Bertier : l’importanza dell’educazione secondo il modello anglosassone. P. Pasquali : l’asilo a misura del bambino. Le sorelle Agazzi e l’educazione infantile materna. La nuova educatrice. Ambienti e materiali: le cianfrusaglie senza brevetto e il museo didattico. L’applicazione del metodo: le attività di vita pratica. Il gioco e l’educazione estetica. L’educazione sensoriale. L’educazione linguistica. .I contrassegni. Lettura dei testi: T35, T36, T37, T39,T40,T41,T42,T43. 4. L’ATTIVISMO SCIENTIFICO EUROPEO M. Montessori: l’approccio scientifico all’analisi della condizione infantile. L’ambiente educativo. Il materiale scientifico. La lezione a tre tempi. Strumenti teorici principali (embrione spirituale, periodi sensitivi, mente assorbente). Il metodo. La maestra direttrice. Critiche alla didattica montessoriana. L’educazione alla pace come significato ultimo dell’attivismo montessoriano. O. Decroly: l’educazione alla vita come principio pedagogico. Programmi e bisogni.Il metodo: i centri di interesse e ambiente. Il trittico decroliano: 36 osservazione, associazione, espressione. La funzione della globalizzazione. L’educazione dei soggetti irregolari. E. Claparede: il bisogno come movente dell’attività. L’educazione funzionale. Interesse e sforzo. La scuola su misura. Lettura dei testi: T57,T58,T59, T60,T61,T62,T63,T64,T65. 5. DEWEY E L’ATTIVISMO AMERICANO Il contesto storico: la società americana di fine 800. Le influenze sul pensiero di Dewey.Il concetto di esperienza. Le opere: il Mio Credo Pedagogico (1897), Scuola e Società (1900),Democrazia ed Educazione (1916), How we think (1910),Esperienza ed Educazione (1938).la didattica e l’esperimento di Chicago. Il dibattito sull’educazione progressiva. Lettura dei testi:T47,T48,T49. 6. LA PSICOPEDAGOGIA EUROPEA Piaget e la psicologia genetica e il significato dell’intelligenza. La concezione pedagogica. Didattica psicologica: l’insegnate ricercatore. Il bambino ricercatore e la fortuna della concezione piagetiana. Vygotskij e la socialità dello sviluppo. L’area di sviluppo potenziale. Lettura dei testi:T100. 7. LA PSICOPEDAGOGIA AMERICANA J. Bruner : l’educazione come tensione all’eccellenza. La conferenza di Woods Hole. Le caratteristiche dell’approccio strutturalista. Critica al pragmatismo di Dewey. Rapporti con la posizioni di Piaget. Verso una teoria dell’istruzione. Sviluppo e sistemi di rappresentazione. La dimensione sociale dell’apprendimento. Il pensiero narrativo. Lettura dei testi: T108. 8. LE PEDAGOGIE ALTERNATIVE Don Milani e l’esperienza di Barbiana. Lettera a una professoressa. Lettura dei testi: T126,T127. 9. PROBLEMI DI PEDAGOGIA L’educazione interculturale : assimilazione integrazione, intercultura. Giuseppe Mantovani: superare l’etnocentrismo. Il bullismo : fattori individuali e contestuali. La pro socialità come antidoto all’aggressività. Gardner e i diversi modelli di intelligenza. La teoria di Sternberg. La letteratura per l’infanzia. Il significato psicologico della fiaba. L’uso pedagogico della fiaba: il libro Cuore e la avventure di Pinocchio. Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 37 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIO-PSICO-PEDAGOGICA Testo: Adele Bianchi- Parisio di Giovanni “ La ricerca socio-psico-pedagogica” Paravia Premessa I temi affrontati durante l’anno scolastico sono stati scelti fra quelli proposti dai programmi Brocca e sono sviluppati seguendo sostanzialmente il libro di testo e i nuclei curriculari fondamentali. I temi psicologici e sociali vengono affrontati sottolineando sia gli aspetti di continuità e di innovazione , e in un’ottica di interdisciplinarità con gli altri insegnamenti dell’indirizzo di studi. Lo svantaggio. Svantaggio e disuguaglianza. Svantaggio e stato sociale. Forme di svantaggio. La disuguaglianza delle opportunità educative ( differenze di genere, etniche, di classe sociale). Svantaggio scolastico e estrazione sociale. Diversità, disabilità , handicap. Educare alla differenza. Inserimento e integrazione. I principi di una buona integrazione. L’inserimento scolastico e lavorativo. Disabilità e famiglia. Il gioco. Definizione. Le teorie classiche del gioco. Il ludocentrismo di Huizinga e Caillois. Classificazioni del gioco. La curiosità. I comportamenti esplorativi. Una motivazione intrinseca innata. La curiosità nella vita sociale. L’amore. Le relazioni affettive viste dalle scienze sociali. La teoria dell’attaccamento di Bowlby. La deprivazione materna. La sindrome da ospedalizzazione. La depressione analitica. La base sicura. Il modello triangolare di Sternberg. Amore romantico e altri legami. Il cammino dell’amore. L’aggressività: le teorie istintiviste, evoluzioniste, psicoanalitiche, sociologiche basate su frustrazione e aggressività. L’imitazione dei comportamenti aggressivi della TV. L’etnopsichiatria: Definizione di malattia mentale. Il DSM. La malattia mentale in ottica transculturale. Come si curano i disturbi psicologici in occidente e/o altrove. Mass Media: La didattica multimediale. L’ipertesto a scuola. I bambini e la televisione. Gli effetti negativi della televisione. Le alternative : il libro. La ricerca sociale : le fasi e il procedimento della ricerca. I metodi quantitativi e qualitativi. Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 38 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di MATEMATICA Testo: Scovenna, Elementi di matematica, Cedam INSIEMI NUMERICI. FUNZIONI Insieme numerico e insieme di punti ,intervallo, intorno,punto di accumulazione e punto isolato. Funzione di variabile reale a valori reali, dominio e codominio;funzione suriettiva ,iniettiva e biiettiva ; funzione pari , dispari ;funzione composta; funzione inversa , funzione invertibile ; funzione limitata; funzione periodica ; funzione crescente e decrescente, funzione monotona. Classificazione delle funzioni,determinazione del dominio. LIMITI E CONTINUITA’ DI UNA FUNZIONE Limite di una funzione:definizione di limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito; limite destro e limite sinistro ; limite finito di una funzione per x che tende all’infinito; limite infinito per x che tende ad un valore finito, limite che tende all’infinito per x che tende all’infinito. Esercizi sulla verifica dei limiti. Teoremi generali sui limiti di funzione: teorema dell'unicità con dimostrazione , teorema della permanenza del segno, teorema del confronto con dimostrazione. Funzioni continue, continuità delle funzioni elementari, calcolo dei limiti delle funzioni continue. L’ALGEBRA DEI LIMITI E DELLE FUNZIONI CONTINUE Teoremi sul calcolo dei limiti: limite della somma, del prodotto e del quoziente di due funzioni. Somma,differenza , prodotto e quoziente di funzioni continue. Limiti delle funzioni composte e continuità delle funzioni composte. Forme indeterminate nel calcolo dei limiti. 1 ° limite notevole con dimostrazione; 2° limite notevole, calcolo dei limiti mediante utilizzo dei limiti notevoli. Funzioni infinite e relativo confronto principio di sostituzione degli infiniti, calcolo del limite mediante l'utilizzo di tale principio. Funzioni infinitesime e loro confronto, principio di sostituzione degli infinitesimi, calcolo di limiti mediante utilizzo di tale principio. FUNZIONI CONTINUE Discontinuità delle funzioni : discontinuità di I, II, III specie. Proprietà delle funzioni continue :teorema degli zeri. DERIVATA DI UNA FUNZIONE Rapporto incrementale e suo significato geometrico ;equazione della tangente e della normale ad una curva in un punto. Derivate fondamentali ; teoremi sul calcolo delle derivate (somma , prodotto, quoziente ), derivata di una funzione composta ; derivata di ordine superiore. Continuità e derivabilità ; ricerca ed interpretazione geometrica di alcuni casi di non derivabilità (punto di flesso a tg verticale, cuspide ,punto angoloso ). Punti stazionari. Teorema di De L’Hospital e sua applicazione nella forma indeterminata 0/0. 39 TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI. MASSIMI, MINIMI ,FLESSI. Teorema di Lagrange, teorema di Rolle e loro interpretazione geometrica. Funzioni crescenti e decrescenti , conseguenza del teorema di Lagrange con dimostrazione. Massimi e minimi relativi; massimi e minimi assoluti. Concavità di una funzione e punti di flesso. Ricerca dei massimi, dei minimi relativi e dei punti di flesso di una funzione. STUDIO DI UNA FUNZIONE Asintoto orizzontale, asintoto verticale, asintoto obliquo e loro determinazione. Schema generale per lo studio di una funzione. Studio dell’andamento di funzioni algebriche ( razionali intere, fratte e irrazionali ) e di semplici funzioni trascendenti ( esponenziali e logaritmiche ). INTEGRALI INDEFINITI Primitiva di una funzione , integrale indefinito e proprietà. Integrali immediati, integrazione delle funzioni razionali fratte. INTEGRALI DEFINITI Integrale definito di una funzione continua in un intervallo chiuso e limitato, proprietà degli integrali definiti, teorema della media. La funzione integrale, teorema fondamentale e formula fondamentale del calcolo integrale (dim). Applicazione del calcolo di integrale definito :area della parte di piano limitata dal grafico di una funzione , area della parte di piano limitata dal grafico di due funzioni. Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 40 Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di BIOLOGIA Testo: Curtis-Barnes Biologia-un’introduzione-corpo umano, Zanichelli Generalità Tessuti e loro classificazione, organi e apparati. Omeostasi. Cefalizzazione. Il tessuto osseo Evoluzione dei vertebrati e delle strutture di sostegno in generale, struttura e funzioni dello scheletro, struttura dell’osso spugnoso e dell’osso compatto, osteoni e osteociti, osteoporosi, i vari tipi di articolazioni, la dentatura e i suoi adattamenti nei vari gruppi di vertebrati. Il tessuto muscolare Muscolo scheletrico, cardiaco e liscio. Meccanismo molecolare della contrazione. Sistema digerente Evoluzione del sistema digerente. Funzioni e fasi della digestione. Macro e microelementi, le vitamine, le carenze vitaminiche: Beri-Beri, scorbuto, pellagra. I denti e la cavità orale, la saliva e le ghiandole salivari. L’epiglottide, la manovra di Heimlich. Lo stomaco e i succhi gastrici le ghiandole gastriche, la gastrina. Le patologie dello stomaco: ulcera ed Helicobacter. Fegato e sua struttura, bile e cistifellea, il lobulo epatico, patologie del fegato: la cirrosi, cause e conseguenze, i calcoli biliari, la biopsia epatica. Il pancreas e le sue principali funzioni, insulina e glucagone. Il dotto coledoco, il duodeno, villi intestinali, , il colon e l’intestino crasso. Il retto. Sistema respiratorio Evoluzione del S.R. negli unicellulari, anellidi, artropodi, pesci, anfibi, molluschi e mammiferi. La respirazione controcorrente delle branchie dei pesci. Albero bronchiale, epiglottide e trachea, polmoni, pleure e alveoli, lo scambio respiratorio a livello dei globuli rossi, la meccanica respiratoria. Centri nervosi della respirazione. Enfisema. Insufficienza respiratoria. Asma bronchiale. Sistema circolatorio Il sangue e le sue funzioni, VES, ematocrito, midollo rosso e linee cellulari del sangue, anemia falciforme, struttura dell’Hb. Sistema circolatorio aperto e chiuso, capillari e loro funzione. Struttura di arterie e vene, l’aterosclerosi. Evoluzione del sistema circolatorio e struttura del cuore in pesci, anfibi, rettili e mammiferi. Il cuore umano: valvole e cavità. Circolazione generale e polmonare. La conduzione elettrica e il pacemaker. Ciclo cardiaco ed elettrocardiogramma. Battito cardiaco e pulsazione. L’infarto miocardico e le sue cause, l’insufficienza cardiaca. Il pacemaker artificiale. 41 Sistema escretore Funzioni dell’apparato . escretore, linee generali dell’evoluzione dell’apparato escretore, l’app. escretore umano e le sue funzioni, il rene: anatomia esterna e interna, il nefrone e la sua struttura, le fasi della formazione dell’urina, la regolazione delle funzioni renali, angiotensina e ADH. Patologie: PKD (rene policistico), la dialisi, il trapianto di rene, il rene artificiale. Sistema nervoso Funzioni del SN, cenni di evoluzione del SN nei principali gruppi di invertebrati e vertebrati. Struttura del neurone e tipi di neurone. Cellule gliali. La cellula di Schwann suo sviluppo e struttura. L’impulso nervoso e il meccanismo della conduzione nervosa, la pompa Na-K. La conduzione saltatoria dell’impulso. I neurotrasmettitori e la sinapsi chimiche e elettriche. La giunzione neuromuscolare. Farmaci e sinapsi. Il SNC e SNA (aspetti generali). Evoluzione Significato della parola evoluzione. Le principali teorie evolutive fino a Darwin. Il catastrofismo; l’ereditarietà dei caratteri acquisiti, La teoria di Darwin. Il viaggio del Beagle. Variabilità e meccanismi selettivi , il concetto di specie e la speciazione. Selezione naturale e artificiale. La lotta per l’esistenza. microevoluzione e macroevoluzione. Prove dell’evoluzione. Come opera la selezione: fenotipo, genotipo e selezione. Tipi di selezione. Tipi di speciazione. Radiazione adattativa ed estinzioni di massa. Evoluzione convergente e divergente, coevoluzione. Il docente.__________________________ Gli studenti __________________________ 42 17. FIRME DEI DOCENTI Ballardini Franca ………………………… Calasso Anna Maria ………………………… Manetti Rachele ………………………… Pirazzini Antonio ………………………… Placci Nadia ………………………… Poggiolini Pietro ………………………… Polgrossi Igor ………………………… Salaroli Rita ………………………… Tampieri Leonardo ………………………… Valenti Monica ………………………… Zanzi Romeo ………………………… Lugo, 16 maggio 2013 43