documento del consiglio di classe

Transcript

documento del consiglio di classe
Liceo Scientifico Statale “G. Ricci Curbastro”
con sezione annessa di Liceo Ginnasio “F.Trisi e L.Graziani”
Lugo (RA)
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI
(L.425/97 – DPR 323/98 ART. 5.2. - DPR 235/2007)
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
CLASSE 5^ P
INDIRIZZO: SOCIO – PSICO – PEDAGOGICO Progetto “BROCCA”
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Lugo, 16/05/2013
Il DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof.ssa Giuseppina Di Massa)
1
INDICE
1.
Composizione della classe nel quinquennio
2.
Quadro orario
3.
Continuità didattica nel triennio
4.
Corpo docente quinto anno
5.
Risultati finali 3° e 4° anno scolastico
6.
Valutazione conclusiva dei risultati raggiunti
7.
Finalità del corso di studi
8.
Obiettivi trasversali del Consiglio di Classe
9.
Obiettivi generali distinti per disciplina
10.
Criteri e griglie di valutazione utilizzati nel triennio
11.
Metodi didattici utilizzati nel triennio
12.
Spazi e strumenti didattici utilizzati nel triennio
13.
Strumenti di verifica utilizzati nel triennio
14.
Criteri di preparazione e valutazione simulazione terza prova
15.
Attività integrative del curriculum
16.
Programmi didattici svolti
17.
Firme docenti
18.
ALLEGATI: simulazioni terze prove
2
1.
I
II
III
IV
V
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL QUINQUIENNIO
componenti
promossi
29
25
25
22
22
21
15
17
22
promossi
con debito
5
10
6
non
promossi
3
inseriti
trasferiti
ritirati
1
2
1
1
1
2. QUADRO ORARIO
Discipline del curricolo degli studi
Educazione fisica
Religione (o attività alternativa)
Italiano
Latino
Inglese
Arte
Musica
Storia
Filosofia
Geografia
Diritto ed Economia
Legislazione Sociale
Elementi di Psicologia, Sociologia e Statistica
Psicologia
Pedagogia
Sociologia
Metodologia della Ricerca Socio-Psico-Pedagogica
Scienze della Terra
Matematica (con Informatica I° e II° anno)
Biologia
Chimica
Fisica e Laboratorio
Totale lezioni settimanali per a.s.
I
2
1
5
4
3
2
2
2
2
lezioni settimanali
II
III
IV
2
2
2
1
1
1
5
4
4
4
3
3
3
3
3
2
2
2
2
2
2
3
3
2
2
V
2
1
4
2
3
2
3
3
3
5
4
2
3
2
2
3
2
3
2
3
4
4
3
3
3
3
3
4
34
34
34
4
34
34
3
3.
CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO
Educazione fisica
Religione (o attività alternativa)
Italiano
Latino
Inglese
Arte
Storia
Filosofia
Legislazione Sociale
Psicologia
Pedagogia
Sociologia
Metodologia della Ricerca Socio-Psico-Pedagogica
Matematica (con Informatica I° e II° anno)
Biologia
Chimica
Fisica e Laboratorio
III
x
x
x
x
x
x
x
x
IV
x
o
o
o
o
x
o
∆
x
x
∆
x
x
o
x
V
x
o
o
o
o
x
o
o
x
x
x
o
x
o
x
x
x
L'uso di tre simboli uguali in orizzontale indica la continuità dello stesso docente,
diversamente simboli differenti indicano l’assenza di tale continuità.
4.
CORPO DOCENTE QUINTO ANNO
Educazione fisica
Tampieri Leonardo
Religione (o attività alternativa)
Calasso Anna Maria
Italiano
Pirazzini Antonio
Latino
Pirazzini Antonio
Inglese
Ballardini Franca
Arte
Zanzi Romeo
Storia
Poggiolini Pietro
Filosofia
Placci Nadia
Legislazione Sociale
Manetti Rachele
Pedagogia
Metodologia della Ricerca Socio-Psico-Pedagogica
Salaroli Rita
Salaroli Rita
Matematica (con Informatica I° e II° anno)
Valenti Monica
Biologia
Polgrossi Igor
4
5.
RISULTATI FINALI 3° E 4° ANNO SCOLASTICO
M>8
Anno scolastico 2010-11
Anno scolastico 2011-12
7<M≤8
6<M≤7
0
6
2
4
6
8
10
12
14
16
VALUTAZIONE CONCLUSIVA DEI RISULTATI RAGGIUNTI
La scolaresca – composta da 20 femmine e 2 maschi – al termine del primo quadrimestre,
confermava l’impegno sostanzialmente costante e corretto fino ad allora dimostrato, specie nell’attività
domestica, e testimoniava una complessiva progressione nell’apprendimento, pur permanendo, in talune
discipline e per taluni studenti, difficoltà e carenze non ancora completamente superate, per poi attestarsi,
attualmente, su due fasce di livello.
Un gruppo di alunni, con partecipe diligenza e costante impegno, è riuscito a raggiungere in tutte
le discipline valutazioni soddisfacenti e in alcuni casi molto buone.
A questo si aggiunge un secondo gruppo di alunni, costanti nell’impegno, i cui risultati si
collocano in una fascia discreta.
Infine, per quel che riguarda gli aspetti relazionali e comportamentali – in ogni caso buoni - sono
stati particolarmente apprezzati l’atteggiamento maturo e l’interesse costantemente dimostrato durante le
esperienze presso istituzioni operanti nell’ambito educativo e sociale, nella partecipazione a incontri e
conferenze, per la visita a mostre d’arte e nello svolgimento del viaggio di istruzione.
In tutte queste occasioni gli studenti hanno avuto, inoltre, l’opportunità di mettere in pratica
conoscenze disciplinari acquisite e di approfondirne alcuni aspetti.
5
7.
FINALITÀ DEL CORSO DI STUDI
L’approccio disciplinare ed interdisciplinare ai saperi favorisce negli studenti lo sviluppo di sensibilità per
le tematiche sociali, capacità di riflessione, interesse per i problemi umani, attenzione nei confronti del vissuto
emotivo e relazionale.
La presenza delle componenti linguistiche, artistico-espressive, l’apporto della storia e della filosofia, il
contributo delle scienze matematiche, fisiche e naturali fanno sì che ogni disciplina venga arricchita da una
presentazione critica, riflessiva e consapevole.
Il profilo formativo a conclusione del percorso di studio si caratterizza
nell’aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti
interdisciplinari della cultura psicologia, pedagogica e sociologica;
nel saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali e i
rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;
nel saper fornire un quadro d’insieme della morfologia funzionale dell’uomo, valorizzandolo nel suo sviluppo
biologico, psicologico, socio-culturale;
nel conoscere la teoria dell’evoluzione e riconoscerne l’importanza, in ambito scientifico, educativo e culturale;
nel saper applicare le tecniche fondamentali della ricerca socio-psico-pedagogica (osservazione, intervista,
questionario,...) in ambito socio-educativo;
nel saper utilizzare in chiave operativa le conoscenze acquisite nel percorso scolastico.
nel saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare
attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non
formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;
nel possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie
relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education.
8 OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CONOSCENZE
Contenuti
Comprensione
Esposizione
COMPETENZE
Coerenza
argomentativa
Applicazione
Analisi
Sintesi
Acquisizione di specifiche conoscenze disciplinari all’interno di un
quadro organico del sapere
Corretta
interpretazione di testi in lingua, di problemi matematici, fisici e
scientifici in generale, oltre che di temi storico-filosofici e artisticoletterari
Esposizione scritta ed orale, chiara e corretta, appropriata allo specifico
contesto disciplinare
Organizzazione efficace del discorso scritto/orale e motivazione delle
proprie scelte espositive
Utilizzo di quanto appreso nello sviluppo delle conoscenze e nella
soluzione dei problemi
Individuazione punti salienti e logiche interne
Ricostruzione degli aspetti rilevanti di un argomento, anche in prospettiva
multidisciplinare
Coesione
Esplicitazione dei nessi logici
Valutazione
Inquadramento ed elaborazione delle problematiche in modo personale
Rielaborazione
Utilizzazione in modo consapevole e personale di quanto
precedentemente appreso
CAPACITA’
6
9.
OBIETTIVI GENERALI DISTINTI PER DISCIPLINA
LEGISLAZIONE SOCIALE
CONOSCENZE: consolidare le conoscenze pregresse ed acquisirne di ulteriori sulle fonti del diritto, sui
soggetti del diritto, sulla famiglia, sugli organi istituzionali, sulla funzione amministrativa e di indirizzo
politico e sulla relativa terminologia specifica. Acquisire conoscenze sulla funzione giurisdizionale, sul
diritto del lavoro e sulla legislazione sociale e sulla relativa terminologia specifica. COMPETENZE:
Comprensione: saper interpretare il linguaggio specifico: Esposizione: saper utilizzare il linguaggio
specifico attraverso un'esposizione il più possibile chiara e concettualmente precisa. Analisi: cogliere la
dimensione economico/giuridica dei fenomeni, riconoscere le fattispecie giuridiche. Sintesi:
rappresentare, con schemi riassuntivi efficaci, concetti e leggi, cogliendo, magari in modo guidato, le
relazioni che si sviluppano tra fattori economico-sociali e norma giuridica. Rielaborazione: risalire
autonomamente o, nell'impossibilità, in modo guidato alle fonti giuridiche, riuscendo ad utilizzarle per la
soluzione di problemi concreti.
PEDAGOGIA
CONOSCENZE: conoscere scuole,correnti,modelli nella storia della pedagogia e dell’educazione.
COMPETENZE: comprensione della specificità della riflessione pedagogica,del suo significato e della
sua funzione nelle diverse epoche storiche e nei diversi contesti socio-culturali. Usare il lessico specifico
delle scienze umane in forma orale e scritta con rigore ed ordine logico. CAPACITA’: contestualizzare i
fenomeni educativi nella loro complessità storica,sociale e culturale. Riflettere in modo autonomo,
esercitare un senso critico rispetto alle specifiche conoscenze disciplinari.
METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIO-PSICO-PEDAGOGICA
CONOSCENZE: conoscenza degli argomenti trattati, conoscenza della necessità dell’incontro
interdisciplinare. COMPETENZE: indicare e distinguere i principali temi , i nuclei problematici e la
metodologia della ricerca socio-psico-pedagogica .Uso appropriato del lessico specifico delle scienze
umane in forma orale e scritta. CAPACITA’: confrontare le posizioni dei diversi autori. Adottare una
chiave di lettura delle tematiche affrontate in modo critico, autonomo e originale.
ITALIANO
CONOSCENZE: Contenuti: conoscenza dei testi letterari in riferimento al contesto storico-culturale,
all'opera e al pensiero dell'autore. COMPETENZE: Comprensione: analisi degli aspetti tematici,
comprensione essenziale dello statuto espressivo dei testi; Esposizione: esporre in maniera corretta e
coerente, avvalendosi del lessico e del registro appropriati; Argomentazione: affrontare la trattazione di
un argomento in maniera sequenziale con riferimenti pertinenti; Applicazione: sviluppare il proprio
sapere linguistico-letterario e risolverne le problematiche con gli strumenti disciplinari acquisiti.
CAPACITA’ Analisi: individuare idee-cardine e fondamenti strutturali di un testo; Sintesi: ricostruire il
quadro sintetico di un tema, di un autore, di un periodo; Valutazione: mettere in rapporto un testo e le idee
di un autore con la propria esperienza e sensibilità per favorire un confronto critico; Rielaborazione : atto
interpretativo in relazione a un quadro storico-culturale e testuale.
LATINO
CONOSCENZE: Contenuti: conoscenza essenziale degli aspetti linguistici, letterari e di civiltà insiti nella
produzione degli autori. COMPETENZE: Comprensione: individuare i fondamentali caratteri dei vari
testi letterari; Esposizione: possedere un patrimonio terminologico e concettuale atto ad esprimere i
fenomeni culturali e i contenuti ideali degli autori; Argomentazione: presentare il testo di un autore e
svolgere gli argomenti con linearità e consequenzialità; Applicazione: sviluppare il proprio sapere
linguistico-letterario e risolverne le problematiche con gli strumenti disciplinari acquisiti. CAPACITA’:
Analisi: individuare gli essenziali aspetti linguistici e tematici di un testo; Sintesi: riuscire a estrapolare da
testi e da idee valori essenziali; Valutazione: interpretare in relazione a un’ottica definita; Rielaborazione:
riuscire a contestualizzare un autore, connettendolo con altri.
7
STORIA
CONOSCENZE :Contenuti: conoscenza dei principali fatti di natura sociale, politica, economica.
militare, culturale di un’epoca in rapporto ad ambiti storici determinati. COMPETENZE :Comprensione:
educazione alla lettura ragionata del testo. Giungere al riconoscimento della complessità degli
avvenimenti e al loro inserimento in un contesto di rapporti spazio-temporali e causali. Esposizione:
capacità di esprimersi con chiarezza usando termini, espressioni e concetti propri del linguaggio della
disciplina. Argomentazione: abitudine ad esporre un argomento con linearità logica e consequenzialità.
CAPACITA’ : Analisi: capacità di selezionare nel testo gli elementi da ricordare, individuando priorità
causali e nessi spazio-temporali. Sintesi: capacità di ricostruire i caratteri fondamentali di un fenomeno, o
di un’epoca in un contesto storico determinato. Cogliere nessi fondamentali fra i contesti storici.
Rielaborazione: cogliere aspetti rilevanti in un fenomeno storico complesso e le relazioni che li
interessano. Opinione personale: capacità di interpretazione critica del passato come sussidio per la
comprensione e la lettura del presente.
FILOSOFIA
CONOSCENZE : Contenuti: conoscere, riconoscere e utilizzare termini, concetti, categorie e argomenti
essenziali della tradizione filosofica. COMPETENZE: Comprensione: compiere le operazioni essenziali
di lettura e interpretazione del libro di testo e del testo filosofico. Esposizione: esporre in maniera chiara
le tesi degli autori affrontati utilizzando il lessico specifico. Argomentazione: abitudine ad esporre un
argomento con linearità logica e consequenzialità. CAPACITA’: Analisi: riconoscere i nuclei tematici, i
problemi e le soluzioni, che costituiscono gli snodi fondamentali nel pensiero generale di un autore, o nel
contenuto di un particolare testo. Sintesi: formulare definizioni e interpretazioni che circoscrivano ed
unifichino un argomento in modo coerente, pertinente e linguisticamente appropriato, selezionando le
conoscenze a propria disposizione. Rielaborazione: confrontare risposte fornite da diversi autori al
medesimo problema; riconoscere i vari significati che un medesimo concetto può assumere in autori
diversi. Opinione personale: prendere coscienza, attraverso l’interpretazione del pensiero altrui, dei propri
presupposti culturali; rendere più consapevole e coerente la propria capacità di problematizzazione.
INGLESE
COMPETENZE: consolidamento delle quattro abilità; acquisizione degli strumenti tecnici e metodologici
per operare in modo autonomo. CONOSCENZE: correnti letterarie e autori più significativi attraverso
l’analisi di testi del diciannovesimo e ventesimo secolo; realtà socio-culturale del paese di cui si studia la
lingua. CAPACITA’: comprensione e produzione, sia orale che scritta, di testi di varia tipologia, in
contesti diversificati, dal quotidiano al letterario; individuazione delle idee principali di un testo e del
pensiero di un autore; ricostruzione dei tratti essenziali in riferimento ad un autore e ad un periodo;
rielaborazione personale mettendo in rapporto le idee di un autore con la propria esperienza personale.
MATEMATICA
CONOSCENZE: Conoscere sotto l’aspetto concettuale i temi fondamentali proposti e il linguaggio
formale che li caratterizza. COMPETENZE: Comprensione: saper leggere e interpretare correttamente il
testo di un problema o di un teorema. Esposizione: saper esporre in modo chiaro e conciso, utilizzando il
lessico specifico. Produzione: saper applicare consapevolmente le conoscenze acquisite seguendo metodi
adeguati. Rielaborazione: saper riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze
evidenziando le interconnessioni. CAPACITA’: Analisi: individuare e selezionare gli elementi
caratterizzanti la tematica proposta. Sintesi: estrarre il significato generale contenuto nel tema analizzato,
al fine di riconoscere un modello matematico astratto. Rielaborazione: saper risolvere, relativamente ad
argomenti studiati, problemi non noti.
8
BIOLOGIA
CONOSCENZE: Conoscenze delle strutture e del funzionamento dei sistemi biologici. COMPETENZE:
Comprensione: attitudine a servirsi correttamente dei dati e delle fonti di informazione e di
documentazione, per analizzare i processi biologici, inquadrandoli in un contesto di rapporti causali.
Esposizione saper esporre in modo chiaro e conciso, utilizzando autonomamente il lessico specifico delle
scienze biologiche. Argomentazione:attitudine a presentare i contenuti appresi con linearità e
consequenzialità operando opportuni collegamenti e confronti. Analisi attitudine a rilevare e selezionare i
dati significativi delle tematiche proposte. Sintesi:attitudine a ricostruire gli aspetti fondamentali dei
fenomeni studiati e a ricomporli in un quadro coerente di conoscenze . CAPACITA’: Rielaborazione:
attitudine a orientarsi all’interno dei modelli propri della disciplina di studio, a comprendere analogie e
limiti e a impiegarli a scopo interpretativo con proprietà e rigore.
ARTE
Studiare i caratteri generali di Storia dell’Arte in un rapporto interdisciplinare con le altre materie.
Studiare approfonditamente i massimi esponenti e i principali movimenti artistici dell’arte italiana
dall’Impressionismo al Futurismo.
Conoscere tematiche artistiche, sviluppi stilistici, regole geometriche, emersi attraverso i secoli che
fondano i presupposti per un’autonomia di studio e di giudizio critico. Esporre i concetti mediante un
linguaggio sempre più specifico e approfondito. Esporre in maniera logica e consequenziale i contenuti.
Inquadrare i contenuti in una corretta sintesi espositiva.
RELIGIONE
Riconoscere in situazioni e vicende contemporanee modi concreti con cui la Chiesa realizza il
comandamento dell’amore.
Cogliere i rischi e le opportunità delle tecnologie informatiche e dei nuovi mezzi di comunicazione sulla
vita religiosa.
Individuare nella Chiesa esperienze di confronto con la Parola di Dio, di partecipazione alla vita liturgica,
di comunione fraterna, di testimonianza nel mondo.
Riconoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa e gli impegni per la pace, la giustizia e la
salvaguardia del creato.
Individuare i percorsi sviluppati dalla Chiesa cattolica per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.
Motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive, nella famiglia, nella vita dalla nascita al suo
termine.
EDUCAZIONE FISICA
CONOSCERE: le regole, le tecniche, le tattiche ed i criteri di preparazione inerenti gli sport trattati
nell’arco dell’anno ed indicati nella definizione dei contenuti; alcuni elementari concetti relativi alla
struttura ed al funzionamento del nostro corpo;nozioni sulle corrette posture, in particolare della colonna
vertebrale; prevenzione degli atteggiamenti posturali scorretti; alcuni accorgimenti per prevenire traumi
ed elementari nozioni di pronto soccorso;
SAPER FARE: saper lavorare secondo le varie tecniche e metodologie apprese e con una certa autonomia
operativa; sapersi intervenire nei meccanismi di svolgimento dei vari sport trattati; sapersi orientare
davanti a situazioni nuove e saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite per una efficace soluzione
di varie problematiche di tipo psico-motorio; saper collaborare in varie forme con i propri compagni nello
svolgimento delle attività (arbitraggi, esercizi a coppie o in gruppo, situazioni di gioco, organizzazione di
tornei, etc. ); sapere organizzare progetti motori e di ricerca autonomi e finalizzati;saper realizzare
semplici coreografie con il supporto musicale; saper adattare varie proposte di gioco in relazione all’età
ed ai contesti specifici.
9
10.
CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATI NEL TRIENNIO
I criteri docimologici utilizzati durante il triennio costituiscono l’indicazione del livello raggiunto dei
suindicati obiettivi da parte degli alunni, tenendo conto sia della distinzione tra conoscenze, competenze e
capacità, sia della classe frequentata. Per valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati sono stati
usati tutti i voti da 1 a 10 secondo la seguente scala:
Livello
del raggiungimento
degli obiettivi
Qualificazione
dei
risultati raggiunti
Voto
in
decimi
PRESSOCHÉ TOTALE
AMPIO
PARZIALE
MINIMO
INCOMPLETO
MANCATO
OTTIMO
BUONO
DISCRETO
SUFFICIENTE
DA PIÙ DI 8/10 A 10/10
DA PIÙ DI 7/10 A 8/10
DA PIÙ DI 6 /10 A 7/10
6/10
DA 5/10 A MENO DI 6/10
MENO DI 5/10
NON SUFFICIENTE
DECISAMENTE INSUFFICIENTE
In particolare per la valutazione delle prove scritte sono stati utilizzati durante il triennio i seguenti criteri
di massima ricavati dagli obiettivi disciplinari su esposti:
ITALIANO
(accanto ad ogni descrittore sono indicate le tipologie di prova per le quali è stato utilizzato)
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Coerenza del registro espressivo in relazione alla tipologia della prova
Pertinenza, valenza e varietà dei contenuti in relazione alla traccia proposta
Correttezza, puntualità e esaustività nei contenuti e nei riferimenti
Correttezza della costruzione morfosintattica e dell’uso della punteggiatura
Ricchezza e proprietà lessicale e correttezza ortografica
Efficacia dell’argomentazione in relazione alle richieste della traccia
Completezza dell’argomentazione in relazione alla richiesta della traccia
Abilità interpretativa e di utilizzazione personale delle fonti
Comprensione e interpretazione del testo letterario analizzato
(B, C/D)
(A, B, C/D)
(A, C/D)
(A, B, C/D)
(A, B, C/D)
(A, B, C/D)
(A, B, C/D)
(B)
(A)
LATINO
•
•
•
•
•
•
Comprensione globale del testo
Puntualità della comprensione dei singoli passi
Riconoscimento e rispetto delle strutture morfosintattiche
Scelte lessicali nella traduzione italiana
Scorrevolezza della forma italiana
Analisi stilistico-letteraria
10
INGLESE
•
•
•
Comprensione (risposte pertinenti)
Produzione (coerenza con l’enunciato, coesione, contenuto, sintesi)
Correttezza formale (ortografica, morfosintattica, ricchezza lessicale , uso della frase complessa)
MATEMATICA
•
•
•
•
Conoscenza dell’argomento richiesto
Saper utilizzare le conoscenze
Padronanza dei metodi di calcolo e correttezza del linguaggio specifico
Capacità di utilizzare le conoscenze in contesti proposti non noti
PEDAGOGIA, METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIO-PSICO-PEDAGOGICA
Correttezza e pertinenza dei contenuti
L’elaborato complessivamente non è pertinente e presenta contenuti del tutto generici /superficiali/inesatti
L’elaborato risulta carente per la scarsa pertinenza al tema
L’elaborato risulta carente per la superficialità/inesattezza dei contenuti
L’elaborato è pertinente e presenta contenuti appropriati
L’elaborato, oltre a risultare pertinente, presenta conoscenze puntuali, articolate ed approfondite
Argomentazione e organizzazione logica
La trattazione è sommaria e disorganica
L’elaborato è carente per: l’incompletezza dell’argomentazione e la disorganizzazione del testo
Il livello di organicità e coerenza è complessivamente accettabile, così come la qualità delle
argomentazioni proposte
La trattazione è molto articolata e condotta con sicurezza, le affermazioni sono argomentate e motivate
Precisione espositiva ed uso della terminologia specifica
L’esposizione presenta diversi errori, l’uso del lessico è improprio
La forma espositiva risulta complessivamente accettabile, pur in presenza di incertezze grammaticali,
sintattiche e un uso del lessico non sempre appropriato
La forma espositiva è corretta, il lessico è usato in modo appropriato ed efficace
Livello di rielaborazione personale
La trattazione appare sostanzialmente priva di spunti personali
Le conoscenze appaiono sufficientemente integrate e sono presenti spunti personali
Le conoscenze sono ben integrate e contestualizzate, evidenziando una buona elaborazione personale
nella trattazione
11
11.
METODI DIDATTICI UTILIZZATI NEL TRIENNIO
Educazione fisica
Religione (o attività alternativa)
Italiano
Latino
Inglese
Arte
Storia
Filosofia
Legislazione Sociale
Pedagogia
Metodologia della Ricerca Socio-PsicoPedagogica
Matematica (con Informatica I° e II° anno)
Biologia
12
Lezione Lezione Dibattito Esercitazioni Esercitazioni Rel. su Insegnamento
frontale dialogata in classe individuali di gruppo ricerche per problemi
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
SPAZI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI NEL TRIENNIO
Educazione fisica
Religione (o attività alternativa)
Italiano
Latino
Inglese
Arte
Storia
Filosofia
Legislazione Sociale
Pedagogia
Metodologia della Ricerca Socio-Psico-Pedagogica
Matematica (con Informatica I° e II° anno)
Biologia
13
Palestra
Libro
Proiettore Reg. Reg. Foto Lab. Lab. Lab.
spazi
di Lavagna
diapositive audio video copie lingue Inf. Scient.
attrezzati
testo
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI NEL TRIENNIO
Educazione fisica
Religione (o attività alternativa)
Italiano
Latino
Inglese
Arte
Storia
Filosofia
Legislazione Sociale
Pedagogia
Metodologia della Ricerca Socio-Psico-Pedagogica
Matematica (con Informatica I° e II° anno)
Biologia
Testi con
Test Test
Temi /
Saggi Relazioni
Prove
domande Riassunti
risposta risposta
produzione
brevi individuali
orali
compr/prod
chiusa aperta
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
12
14. CRITERI DI PREPARAZIONE E DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DI
TERZA PROVA
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia il
Consiglio di Classe, tenuto conto del regolamento vigente, del curriculum di studi seguito dagli alunni e
degli obiettivi generali definiti nella programmazione didattica, ha individuato le seguenti discipline:
Inglese, Filosofia, Arte, Biologia.
Coerentemente con quanto sopra indicato, sono state svolte all’interno della classe prove integrate di
tipologia “B” - per entrambe le simulazioni e con un tempo assegnato di 180 minuti - secondo il seguente
schema:
21 Marzo 2013
Inglese
Filosofia
Arte
Biologia
26 Aprile 2013
Inglese
Filosofia
Arte
Biologia
Griglia di riferimento utilizzata e criteri per la valutazione
CONOSCENZE
Correttezza e
completezza
Non svolto
COMPETENZE
Proprietà e padronanza
dei metodi espressivi
Non svolto
CAPACITA’
Organizzazione e
consapevolezza
Non svolto
Praticamente assenti
Assenti
Assenti
Sostanzialmente assenti
Sostanzialmente assenti
Sostanzialmente assenti
6 negativo
Non corrette o non
pertinenti
Frammentarie e
inconcludenti
7 gravemente
insufficiente
Errate e confuse
8 insufficiente
Inesatte nella sostanza
9 non del tutto
sufficiente
Inesatte, superficiali, non
sempre pertinenti
10 sufficiente
Sostanzialmente
adeguate alle richieste
Inefficaci e con errori
gravi e grossolani
Inefficaci e con errori
gravi e numerosi
Incerte, con errori
frequenti, limitate e
carenti
Incerte, con errori
frequenti, limitate e
generiche
Sostanzialmente
corrette, pur con taluni
errori
Giudizio sintetico
1 non svolto
2–3 sostanzialmente
non svolto
4–5 assolutamente
negativo
11 più che sufficiente
12 discreto
13 più che discreto
Accettabili con qualche
imprecisione o
incompletezza
Complessivamente
accettabili
Abbastanza precise e
complete
Frammentarie e lacunose
Disorganiche e contorte
Disorganiche e carenti
Accettabili
Sostanzialmente
corrette e accettabili
Abbastanza lineari e
coerenti
Corrette e accettabili
Lineari e appropriate
Appropriate
Appropriate e coerenti
14 buono
Pertinenti e complete
Appropriate ed efficaci
15 ottimo
Precise e complete
Efficaci e rilevanti
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
------/ 15
-----/ 15
La valutazione finale risulterà dalla media aritmetica dei punteggi attribuiti
Appropriate, con spunti di
rielaborazione personale
Particolarmenteappropriate
con rielaborazione
personale
-----/ 15
TOTALE PUNTEGGIO
………../ 15
13
15. ATTIVITA’ INTEGRATIVE DEL CURRICULUM
svolte nel corso dell’a.s. 2012-2013
Visita alla comunità di recupero S. Patrignano (visita degli spazi, attività, incontro
con i ragazzi della comunità).
Incontro sulla donazione organi (AIDO).
Incontro con l'associazione "Gli amici di Luca" (Presentazione dell'associazione e
attività relative alla casa dei risvegli).
Viaggio di istruzione a Roma della durata di tre giorni.
Visita presso il Mar di Ravenna alla mostra "Borderline-artisti tra normalità e follia".
Partecipazione al “Progetto Martina”. (Incontro sul tema della prevenzione dei
tumori giovanili promosso dal Lions Club con il patrocinio dei Ministeri
dell’Istruzione e della Salute, relatore il dott. Giorgio Cruciani, Direttore dell’Unità
Operativa di Oncologia dell’Ospedale di Ravenna).
Visita alla scuola montessoriana “G. Carducci” di Bologna (visita degli spazi,
osservazione del materiale strutturato e delle attività educative).
Partecipazione alle Olimpiadi di Filosofia.
Attività di orientamento post-diploma.
Partecipazione a open days universitari.
14
16. PROGRAMMI DIDATTICI SVOLTI
15
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
EDUCAZIONE FISICA
Attività pratiche
1.
Potenziamento fisiologico:
a-miglioramento cardiocircolatorio
b-miglioramento della tonicità muscolare
c-allungamento muscolare e flessibilità articolare
2.
Rielaborazione, consolidamento e arricchimento delle competenze motorie: attività coordinative a
ritmo musicale, aerobica (passi base) e brevi coreografie
3.
Conoscenza e pratica delle attività sportive di sala:
a- pallavolo
b- basket
c- tamburello
d- dodgeball
e- Baseball
4.
Conoscenza e pratica delle attività sportive all’aperto:
a- ultimate
Conoscenze teoriche
1.
Chinesiologia: la corretta postura, conoscenza e prevenzione dei paramorfismi
2.
Pronto soccorso: conoscenza degli interventi realtivi agli infortuni sportivi.
3.
Regolamento delle singole discipline sportive
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
16
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
RELIGIONE
Testo: Marinoni- Cassinotti, La domanda Dell’Uomo (triennio), Edizioni Marietti.
1.
Come ragionare in morale. Il fenomeno morale nel vissuto personale della gente, specie dei
giovani, nel dibattito pubblico e nella ricerca scientifica. I principali sistemi etici documentati nella storia
(breve excursus). Il pluralismo etico delle società moderne. Come cambiano i sistemi etici. Genesi delle
norme morali. Come si diventa soggetti morali. Il concetto di bene e di male e la loro distinzione. La
libertà umana come condizione dell'atto morale, la coscienza come strumento di giudizio e di scelta.
L'esistenza della legge naturale come misura oggettiva e universale. La morale biblico cristiana. Morale
naturale e morale rivelata. La morale dell'alleanza (A.T.). Il contenuto morale del decalogo. Il messaggio
morale di Gesù Cristo. Il peccato e la grazia.
2.
L'etica della vita. Il diritto alla vita e il valore che la cultura contemporanea attribuisce alla vita a
tutti i suoi livelli. Problemi di bioetica: manipolazione genetica, eutanasia, aborto, trapianti d'organo.
L'etica ecologica. La Bibbia e il Dio della vita. Dalla verità biblica il senso della vita. Il non uccidere nella
storia cristiana.
3.
Il Concilio Vaticano II, L’apertura del Concilio e la ripresa sotto Papa Paolo VI. I temi, gli
obiettivi e le riforme del Concilio.
4.
L'etica delle relazioni. Il dramma della condizione umana. Alla ricerca della propria identità. La
relazione con gli altri. Il rapporto uomo-donna e il significato umano della sessualità. Il rapporto uomodonna nel cristianesimo. Il sacramento del matrimonio. Il rapporto con lo straniero. L'etica delle
comunicazioni sociali.
5.
L'etica della solidarietà. La dottrina sociale della Chiesa (breve excursus storico).
6.
Santi e testimoni cristiani del Novecento.(Madre Teresa, Martin Luther King,S. Massimiliano
Kolbe, Don Lorenzo Milani).
7.
La parola della Chiesa su economia, sviluppo, lavoro e politica.Lettura e commento di brani tratti
dalle encicliche sociali (dalla”Rerum Novarum” alla “Populorum Progressio”,alla Sollecitudo Rei
Socialis”.
8.
La vocazione come realizzazione di sé. La missione:apertura alla totalità.
9.
Guerra e pacifismo nella cultura cristiana. L'obiezione di coscienza. Pio XII,il terzo Reich, la
questione ebraica.
10.
Antropologia cristiana. La persona ”volto”,relazione,comunicazione. La persona nel Magistero
cristiano. Diritti personali e bene comune.
11.
Le dimissioni del Papa, il diritto canonico, il conclave.
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
17
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
ITALIANO
Testo in uso: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, La letteratura, voll. 4, 5, 6, Torino, Paravia, 2007
Criteri didattici generali
Si è privilegiato, nel corso dell’attività svolta, il consolidamento degli elementi via via trattati, adeguando poi i
tempi e le modalità di svolgimento dei nuovi temi alle capacità di apprendimento ed assimilazione che si
riscontravano. Si sono affrontati i problemi espressivi - oltre che con la costante verifica della ricezione del
linguaggio utilizzato dal docente stesso - anche con sistematici e coerenti rinvii agli elementi grammaticali
oggetto di incertezza, e con la sistematica analisi, illustrata al singolo alunno, dei risultati delle prove orali e
scritte.
Modalità di presentazione dei temi trattati
Nello svolgimento delle tematiche letterarie, pur segnalando degli autori (la cui biografia si è limitata alle
nozioni basilari) e delle opere trattate gli essenziali riferimenti ai principali elementi del contesto storico
culturale, si è privilegiato l’approccio al singolo brano, introducendolo brevemente, illustrandone il contenuto e
segnalandone i tratti stilistici più evidenti e tipici.
Svolgimento delle verifiche orali (interrogazioni)
Nelle interrogazioni si partiva solitamente da un singolo brano, che veniva introdotto ed eventualmente
rapportato ad altri noti o analoghi; spesso si leggeva una porzione del brano stesso, la si commentava, anche
con l’appropriato ausilio del relativo apparato, fornito dal testo in adozione o dalle opportune, essenziali
annotazioni apportate su indicazione dell’insegnante, che a questo punto poneva, eventualmente, anche
domande su aspetti stilistici di base, i quali non costituivano comunque l’elemento privilegiato
dell’interrogazione, per la valutazione delle quali si è sempre tenuto conto, infatti, oltre che delle specifiche
conoscenze, anche dell’abilità logica, concettuale ed espressiva dell’ alunno.
Caratteristiche delle verifiche scritte (compiti in classe)
Le verifiche scritte effettuate sono state modellate sulle tipologie previste per l’ Esame di Stato.
VOLUME 4
L’ETÀ NAPOLEONICA
UGO FOSCOLO (1778-1827). Elementi
biografici e quadro dell’opera: Sonetti; Dei
sepolcri.
Sonetti: Alla sera T7; In morte del fratello
Giovanni T8; A Zacinto T9
Dei sepolcri T11
L’ETÀ DEL ROMANTICISMO
Origine del termine “Romanticismo” (M3).
Aspetti generali del R. europeo: le tematiche
“negative” (p.189). Le principali radici storiche e
culturali del Romanticismo (Orientarsi tra i
concetti, mappa concettuale p.193). R. italiano e
R. europeo, R. italiano e Illuminismo (pp. 206-7)
Il movimento romantico in Italia: Madame de
Stael, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni,
T5; Pietro Giordani, “Un italiano” risponde al
discorso della De Stael, T 6; Giovanni Berchet,
la poesia popolare, T 7
La poesia dialettale: Carlo Porta e Giuseppe
Gioacchino Belli (1791-1863): Le cappelle
papale, T7; Er giorno der giudizzio,T 8; Chi
cerca trova, T 9; La vita dell’omo.
Il romanzo nel’età romantica: il romanzo in
Europa; il romanzo in Italia (“In sintesi”, P3,
p.325)
ALESSANDRO MANZONI (1785-1873).
Elementi biografici e quadro dell’opera, gli Inni
sacri, la tragedia storica, Adelchi; Riferimenti
generali ai Promessi sposi [per i quali ci si è
fondamentalmente riferiti lettura effettuata nel
bienio].
Carme in morte di Carlo Imbonati
Il “giusto solitario” (ft)
Lettera sul Romanticismo
L’utile, il vero, l’interessante T4
Inni sacri
La Pentecoste T5
Odi
Il cinque maggio T6
Adelchi
Il dissidio romantico di Adelchi T7 (vv. 74-102)
Morte di Adelchi: la visione pessimistica della
storia T8
Coro dell’atto III (ft)
Morte di Ermengarda T10
Fermo e Lucia: Un sopruso feudale T 11a
Promessi sposi: La vergine e il seduttore T 11b
18
GIACOMO LEOPARDI (1798-1837). La vita.
Notizie essenziali sull’opera (Canti, Operette
morali, Zibaldone).Elementi e caratteri generali
del pensiero e della poetica. Il pessimismo delle
Operette morali. L’ultimo Leopardi: La ginestra.
Zibaldone
La teoria del piacere, T1a; Il vago, l’indefinito e
le rimembranze della fanciullezza, T1b
Canti
L’infinito T2
La sera del dì di festa T3
Ultimo canto di Saffo T5
A Silvia T6
La quiete deopo la tempesta T8
Il Sabato del villaggio T9
A se stesso T13
La ginestra o il fiore del deserto T14
Operette morali
Dialogo della Natura e di un Islandese T15
Dialogo di Tristano e di un amico T17
Dialogo di Plotino e di Porfirio (ft)
Lettere: “Ma viviamo giacchè dobbiamo
vivere…” a Pietro Brighenti, 1820
VOLUME 5
L’ETÀ POSTUNITARIA
GIOSUE’ CARDUCCI (1835-1907). Elementi
biografici essenziali e lineamenti dell’opera e
della poetica.
Il polemista
A proposito del processo Fadda (ft)
Il celebratore della storia e l’evasione nel passato
Il comune rustico T1
L’opposizione luce-ombra
Pianto antico (ft)
Idillio maremmano T3
La realtà moderna
Alla stazione in una mattina d’autunno T 6
La poetica
Congedo (ft)
GIOVANNI VERGA (1840-1922). Elementi
biografici e notizie essenziali sullo svolgimeto
dell’opera e della poetica
Vita dei campi
Rosso Malpelo T6; La lupa T7
Novelle rusticane
La roba T14; Libertà (ft)
Il ciclo dei Vinti
Da I Malavoglia
I “vinti” e la “fiumana del progresso” T8
La conclusione: l’addio al mondo pre-moderno
T13
IL DECADENTISMO
Dalla poetica di Charles Baudelaire (18211867) al Decadentismo (Orientarsi tra i concetti,
mappa concettuale p.339)
I fiori del male (1857)
Corrispondenze T1; L’albatro T2
GABRIELE D’ANNUNZIO (1863-1938).
Elementi biografici; l’evoluzione ideologica; i
caratteri delle opere principali (Orientarsi tra i
concetti, mappe concettuali p.444, 499)
I rapporti con Verga; soggettivismo; simbolismo
Terra vergine: Dalfino (ft)
L’estetismo e la sua crisi
Il piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea
Sperelli ed Elena Muti T1
L’ideologia superomistica
Le vergini delle rocce: Il programma politico del
superuomo T3
Lirismo e vitalismo panico
Alcyone
La sera fiesolana T7
La pioggia nel pineto T9
Meriggio T10
I pastori T13
Le prose liriche del periodo “notturno”
Notturno: La prosa “notturna” T14
GIOVANNI PASCOLI (1855-1912). Elementi
biografici; ideologia e poetica (Orientarsi tra i
concetti, mappe concettuali p.538).
Il fanciullino
Una poetica decadente T1
Myricae
X agosto T4
Primi poemeti
Italy (IV-VI) T12
La siepe (ft)
I due fanciulli (ft)
I canti di Castelvecchio
Il gelsomino notturno T14
La tovaglia (ft)
VOLUME 6
IL PRIMO NOVECENTO
L’ideologia del primo Novecento(Orientarsi tra
i concetti, mappa concettuale p.8)
La stagione delle avanguardie: Filippo
Tommaso Marinetti (1876-1944), Manifesto
del futurismo T1
La lirica in Italia, i crepuscolari: Guido
Gozzano, Colloqui: Totò Merumeni T3
19
ITALO SVEVO (1861-1928). Elementi
biografici; notizie essenziali sullo svolgimento
dell’opera e della poetica (p.216-7)
La coscienza di Zeno
cap. III, Il fumo (ft)
cap.VIII, Psico-analisi, La profezia di
un’apocalisse cosmica T10
LUIGI PIRANDELLO (1867-1936). Elementi
biografici; notizie essenziali sullo svolgimento
dell’opera e della poetica: la crisi dell’io
(Orientarsi tra i concetti, mappa concettuale
p.234; p.362-3)
La poetica
L'umorismo: Un’arte che scompone il reale T1
Le novelle
Novelle per un anno
Ciàula scopre la Luna T3
Il treno ha fischiato T4
Una giornata (ft)
I romanzi
Il fu Mattia Pascal p.263-4
Il teatro
Dramma borghese e “grottesco: Il giuoco delle
parti (1918), p.294-5
“Teatro nel teatro”: Sei personaggi in cerca
d’autore (1921), p.334
I “miti” teatrali: Lazzaro (1928), p.350, (ft)
TRA LE DUE GUERRE
L’ermetismo (p.541): la poetica ermetica;
Salvatore Quasimodo (1901-1968).
Acqua e terre: Ed è subito sera T1; Alle fronde
dei salici T3
UMBERTO SABA (1883-1957). Elementi
biografici; notizie essenziali sull’opera e la
poetica: la linea “antinovecentista” (Orientarsi
tra i concetti, mappa concettuale p.553; p.584)
Canzoniere: T1,3,4,9 A mia moglie; Trieste;
Città vecchia; Amai,
GIUSEPPE
UNGARETTI
(1888-1970).
Elementi biografici; notizie essenziali sull’opera
e la poetica (p. 634).
L’allegria, T2, 3, 4, 6, 8, 10: In memoria;
Veglia; I fiumi; San Martino del Carso; Mattina;
Soldati.
EUGENIO MONTALE (1896-1981). Elementi
biografici; notizie essenziali sull’opera e la
poetica (p. 706-7);
Ossi di seppia, T 1, 2, 3, 4, 7, 113: I limoni; Non
chiederci la parola; Meriggiare pallido e
assorto; Forse un mattino andando in un'aria di
vetro.
Le occasioni: T11, Non recidere, forbice, quel
volto.
La bufera e altro, T14: L’anguilla;
Satura, T17: La storia.
Nel tempo del Neorealismo (ft)
Dopo Auschwitz: Giorgio Bassani (1916-2000).
Elementi biografici; notizie essenziali sull’opera
e la poetica: “La memoria e il cuore” (ft). Cinque
storie ferraresi: Una lapide in Via Mazzini (ft)
Scrittura e condizione partigiana: Beppe
Fenoglio (1922-1963). Elementi biografici (In
sintesi, p.115, 205); notizie essenziali sull’opera
e la poetica: “Beppe Fenoglio scrittore solitario”
(ft). Una questione privata (ft)
DANTE ALIGHIERI (1265-1321)
La Divina Commedia
Paradiso:
I
II
III
V
VI
XI
XII
XV
XVII
XXX
XXXI
XXXIII
proemio, ascesa, il trasumanar
le macchie lunari
Piccarda
salita al secondo cielo: 85-105
Giustiniano: 1-33, 112-Ω
san Francesco d’Assisi: 85-105
san Domenico: 31-105
Cacciaguida: 13-123
dovere di riferire: 13-36, 94-Ω
Empireo, la candida rosa 34-45
san Bernardo: 52-69
la visione di Dio
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
20
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
LATINO
Testo in uso Malaspina, Pagliaini, Alosi, Buonopane, Ampio, Balbo, Antico.Presente. Storia e testi della letteratura
latina, voll. 2, 3, Petrini [Novara, De Agostini Scuola], 2006
Criteri didattici generali
Si è privilegiato, nel corso dell’attività svolta, il consolidamento degli elementi via via trattati, adeguando poi i
tempi e le modalità di svolgimento dei nuovi temi alle capacità di apprendimento ed assimilazione che si
riscontravano. Si sono affrontati i problemi linguistico-grammaticali – previo ripasso generale tramite correzione
esercizi traduzione dal latino assegnati al termine del 4° a. s. - con idonee trattazioni degli elementi oggetto di
incertezza tramite la sistematica analisi, illustrata al singolo alunno, dei risultati delle prove ed esercitazioni - di
traduzione, analisi stilistica e letteraria - orali e scritte.
Modalità di presentazione dei temi trattati
Nello svolgimento delle tematiche letterarie, pur segnalando degli autori (la cui biografia si è limitata alle nozioni
basilari) e delle opere trattate gli essenziali riferimenti ai principali elementi del contesto storico culturale, si è
privilegiato l’approccio al singolo brano, introducendolo brevemente, illustrandone e, se necessario, traducendone
il contenuto, segnalandone i tratti stilistici più evidenti e tipici.
Svolgimento delle verifiche orali (interrogazioni)
Nelle interrogazioni si partiva solitamente da un singolo brano, che veniva introdotto ed eventualmente rapportato
ad altri noti o analoghi; quindi si leggeva e traduceva una porzione del brano stesso, la si commentava, anche con
l’appropriato ausilio del relativo apparato, fornito dal testo in adozione o dalle opportune, essenziali annotazioni
apportate su indicazione dell’insegnante, che a questo punto poneva, eventualmente, anche domande su aspetti
grammaticali e stilistici di base, i quali non costituivano comunque l’elemento privilegiato dell’interrogazione, per
la valutazione delle quali si è sempre tenuto conto, infatti, oltre che delle specifiche conoscenze, anche dell’abilità
logica, concettuale ed espressiva dell’ alunno.
Caratteristiche delle verifiche scritte (compiti in classe)
Le verifiche scritte effettuate hanno riguardato la traduzione dal latino e l’analisi linguistico-letteraria.
VOLUME 2 – L’ETÀ DI AUGUSTO
Unità 1 La fondazione del principato
L’irresistibile ascesa di Gaio Ottavio
Ottaviano principe
Il rapporto degli intellettuali con il potere
Unità 2 VIRGILIO (70 a.C.-19 d.C.)
Una vita tra poesia, natura e attualità politica
Le Bucoliche
Caratteri generali (1)
Contenuto dell’opera: I, Tityrus; IV, Pollio
T1 Titiro e Melibeo (Buc. I, 1-45) [lat]
Le Georgiche
Caratteri generali (1-5)
Il suggello (Georg. IV, 559-566) [lat/it]
T5 La ricetta della felicità (Georg. II, 458-542) [it]
L’Eneide
Caratteri generali
Proemio (Aen. I,1-11) [lat/it, ft]
Cartagine: una sosta fatale
T10 L’invettiva di Didone (Aen. IV, 362-375) [lat]
T12 Didone ed Enea nell’oltretomba (Aen. IV, 450-476) [it]
21
Unità 3 ORAZIO (65-8 a.C.)
Ex humili potens
Tra Sermones e metri lirici
Satire (5-8)
Approfondimenti. Letteratura. La satira, l’origine della satira
T4 Alla ricerca di metriόtes e autárkeia. Le figure esemplari (Serm. I-II passim) [it]
Odi (1-14)
T8 Carpe diem (Carm. I,11, 1-8) [lat]
Approfondimenti. Critica. Il tempo in Orazio.
T10 Non omnis moriar(Carm. III, 30, 1-16) [lat]
Approfondimenti. Critica. Il sorriso della saggeza.
Approfondimenti. Letteratura. Canoni del classicismo nell’Ars poëtica.
VOLUME 3 – DALL’APOGEO AL TRAMONTO DELL’IMPERO
Unità 2 SENECA (4 a.C. – 65 d.C.)
La militia vitae
Pensiero filosofico e produzione letteraria
L’epistolario
T1 L’autoanalisi: l’esame di coscienza (De ira, III, 36) [lat/it]
T8 La brevità della vita. False lamentele (De brev. III, 36, 1) [lat]
T13 Schiavi e padroni (Epist. 47, 1-13) [lat, 1-4; it, 5-13]
Morte di Seneca (Tacito, Annales, XV, 62-63) [it]
Unità 3 PETRONIO (? – 66 d.C.)
Satyricon: personaggi; contenuto dell’opera: la cena a casa di Trimalchione
Petronio e il problema dell’identificazione: l’identità di Petronio
T4 La tomba di Trimalchione (Sat. 71, 5-12) [it]
T7 La matrona di Efeso (Sat. 111-112) [it]
Unità 6 QUINTILIANO (40c. – 96 d.C.)
Una vita per la scuola
L’Instituto oratoria
T3 Bisogna curare l’educazione dei figli fin dalla nascita (Inst. I, 1, 1, 4-7) [lat]
T4 Il professore ideale (Inst. II, 2, 4-13) [lat]
Il buon discepolo (Inst. II, 9, 1-3) [lat/it, ft]
T7 I primi insegnamenti (Inst. I, 1, 26-7, 30-1, 34-6) [it]
T11 Contro le punizioni corporali (Inst. I, 3, 14-7) [it]
Aspetti di civiltà. L’educazione e la scuola
Agostino e la pedagogia; Agostino, De magistro, XII [it, ft]
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
22
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
INGLESE
Testo: D. Delaney, C. Ward, C. Rho Fiorina, Voices and visions, Longman
Finalità
1.
La competenza comunicativa per consentire un’adeguata interazione in contesti diversificati ed
una scelta di comportamenti espressivi sostenuta da un più ricco patrimonio linguistico;
2.
la comprensione interculturale, non solo nelle sue manifestazioni quotidiane, ma estesa a
espressioni più complesse della civiltà straniera;
3.
L’educazione linguistica che coinvolga la lingua italiana sia in un rapporto comparativo
sistematico, sia nei processi di fondo che stanno alla base dell’uso e dello studio di ogni sistema
linguistico.
Obiettivi
1.
Comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversificati, trasmessi attraverso vari
canali;
2.
stabilire rapporti interpersonali, sostenendo una conversazione funzionale al contesto e alla
situazione di comunicazione;
3.
produrre testi orali di tipo descrittivo, espositivo e argomentativi con chiarezza logica e precisione
lessicale;
4.
produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali;
5.
comprendere testi letterari moderni e contemporanei, analizzandoli e collocandoli nel loro
contesto storico- culturale;
Metodologia
Per quanto concerne la produzione orale, l’alunno è stato portato a realizzare diverse strategie
comunicative a seconda del contesto, delle caratteristiche degli interlocutori, degli scopi da perseguire.
Lo studente ha messo in atto strategie di ascolto che gli hanno permesso di passare da una comprensione
globale ad una comprensione sempre più dettagliata in relazione sia ai contenuti sia alle situazioni, con
scopi comunicativi diversificati e realizzate da interlocutori diversi, come accade nella comunicazione
cinematografica di cui è stata fatta esperienza mediante la visione di alcuni film.
L’attività di lettura si è basata su una sempre maggiore autonomia sia nella comprensione dei testi,sia
nella scelta dei materiali e dei percorsi.
Sono state esercitate le varie tecniche di lettura (globale, esplorativa, analitica) sviluppate
precedentemente e applicate alle diverse tipologie testuali a seconda degli scopi della lettura stessa.
Il procedimento di analisi testuale ha condotto all’individuazione di elementi che hanno favorito un
lavoro di produzione scritta dapprima guidato e via via sempre più autonomo.
Lo studio individuale ha consentito elaborazioni personali in quanto sostenuto da attività specifiche, quali
prendere appunti partendo da testi scritti o registrati, la ricostruzione di testi partendo da appunti o da una
scaletta, e viceversa la riduzione di un testo in serie di appunti o in forma di scaletta.
Durante l’anno scolastico sono stati svolti i contenuti didattici qui elencati. Nello sviluppo di ogni
argomento si è tenuto conto delle caratteristiche della classe, dei ritmi di apprendimento ed ogni altra
variante eventualmente riscontrata durante l’iter didattico. Le valutazioni degli studenti,mediante
verifiche scritte e orali, hanno accertato il livello di conoscenze e competenze acquisite.
Tutte le scelte didattiche e metodologiche sono da riferirsi alle indicazioni contenute nei programmi
Brocca.
Gli approfondimenti linguistici effettuati hanno condotto ad una conoscenza della lingua tale da poter
sostenere una accettabile e fluida conversazione su argomenti di carattere generale e da essere in grado di
illustrare, dopo una attenta lettura, un brano di media difficoltà.
Desidero sottolineare che data una generale difficoltà di base ad affrontare la complessità del
linguaggio del testo in adozione, che spesso si è rivelata di ostacolo ai fini di un’efficace comprensione, si
è reso necessario il ricorso ad un frequente utilizzo di contenuti tratti da fonti diverse per agevolare le
fruibilità dei contenuti.
23
THE ROMANTIC AGE
(fotocopia)
William Blake
The Lamb
The Tyger
William Wordsworth
I Wandered Lonely as a Cloud
Composed Upon Westminster Bridge (fotocopia)
Samuel Taylor Coleridge
The Rime of The Ancient Mariner
It is an Ancient Mariner( Part 1, Lines 1-82 ) (fotocopia)
Mary Shelley
Frankenstein (A Sudden Light Broke in upon Me)
THE VICTORIAN AGE
(fotocopia)
Charles Dickens
Hard Times (The One Thing Needful) (Coketown) (fotocopia)
Robert Louis Stevenson
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde(Jekyll Turns Into Hyde) (fotocopia)
Oscar Wilde
The Importance of Being Earnest ( play ) (film)
The Picture of Dorian Gray (Life as the Greatest of the Arts)(fotocopia)
THE MODERN AGE
(fotocopia)
Thomas Stearns Eliot
The Love Song of J. Alfred Prufrock (Lines 1-14, 35-54, 111-131 ) (fotocopia)
The Waste Land ( What the Thunder Said) (fotocopia)
James Joyce
Ulysses ( Mr. Bloom’s Train of Thoughts) (fotocopia)
Francis Scott Fitzgerald
The Great Gatsby (Gatsby’s funeral)(fotocopia)
George Orwell
Animal Farm (Some Animals Are More Equal Than Others)(fotocopia)
Nineteen Eighty-Four ( Big Brother Is Watching You) (fotocopia)
24
World War I
Siegfried Sassoon
Glory of Women (fotocopia)
Base Details
John Ronald Reuel Tolkien
The Lord of the Rings ( The One Ring, The Ruling Ring) (film)
Jack Kerouac
On the Road
LA-Bound (fotocopia)
J.K. Rowling(fotocopia)
Harry Potter and the Philosopher’s Stone (The Boy with the Scar) (fotocopia)
Alla lettura integrale dell’opera di Oscar Wilde, The Importance of Being Earnest ha fatto seguito la
visione del film.
Allo stesso modo, la lettura di alcune parti di The Lord of the Rings ( John Ronald Reuel Tolkien) e di
Harry Potter and the Philosopher’s Stone (J.K. Rowling)è stata supportata dalla visione di alcune parti
del film.
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
25
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
ARTE
Testo: Bernini, Campanini, Casoli, Arti Nella Storia, voll. A, B, Laterza Scolastica
Impressionismo: analisi e opere.
Eduard Manet: “La colazione sull’erba”, “Olympia”, “Il bar delle Folies – Bergere”.
Claude Monet: “Impressione, levar del sole”, “I papaveri”, “Gare de St. Lazare”, “Ninfee, mattino”.
Pierre-Auguste Renoir: “Il palco”, “Il moulin de la Galette”, “Bagnante bionda”.
Alfred Sisley: “L’inondazione a Port-Marly”, “Il sentiero dell’ Etarche a Louveciennes, sotto la neve”.
Edgar Degas: “Lezione di ballo” , “L’ufficio dei Musson”, “L’assenzio”, “La tinozza”.
Post – Impressionismo: analisi.
Puntinismo: analisi e opere.
Georges Seurat: “Una domenica pomeriggio all’isola della grande Jatte”.
Paul Signac: “Colazione”.
Pre-Espressionismo: analisi e opere.
Paul Gauguin: “Il cristo giallo”, “Come! Sei gelosa?”, “Ta Matete”.
Vincent Van Gogh: “I mangiatori di patate”, “La camera da letto”, “Ritratto del dottor Gachet”, “Campo
di grano con volo di corvi”.
Henri de Toulouse-Lautrec: “Addestramento delle nuove arrivate da parte di Valentin Le Desosse”, “La
toilette”, “Divan Japonais”.
Paul Cezanne: “La casa dell’impiccato a Auvres-Sur –Oise”, “Castagni e fattoria a Jas de Bouffan”, “il
fumatore di pipa”, “Donna con caffetteria”, “La montagna Sainte-Victoire”, “Giocatori di carte”.
Simbolismo: analisi e opere.
Gustave Moreau: “L’apparizione”.
Edvard Munch: “Il grido”, “Pubertà”.
Macchiaioli: analisi e opere.
Giovanni Fattori: “La rotonda Palmieri”.
Silvestro Lega: “Il pergolato”.
Telemaco Signorini: “La toeletta del mattino”, “La sala delle agitate a San Bonifazio di Firenze”.
Divisionismo: analisi e opere.
Gaetano Previati: “Maternità”.
Giovanni Segantini: “Ave Maria a trasbordo”, “Le due madri”.
Giuseppe Pellizza da Volpedo: “Il quarto stato”.
Art Nouveau: analisi.
Secessione Viennese: analisi e opere.
Otto Wagner : “Stazione metropolitana a Karlsplaz”.
Joseph Maria Olbrich: “Palazzo della secessione”.
Gustav Klimt: “Giuditta I”, “Giuditta II”, “Danae”.
Modernismo: analisi.
Antoni Gaudì: “La pedrera (Casa Milà)”, “Sagrada Familia”.
Scuola di Chicago: analisi.
Bauhaus: analisi.
Architettura organica: analisi.
Frank Lloyd Wright: “La casa sulla cascata”.
Razionalismo: analisi.
Le Corbusier: “Unità d’ abitazione”, “Ville Savoye”.
Espressionismo: analisi e opere.
Fauves: analisi e opere.
Henri Matisse: “Donna con il capello”, “La stanza rossa”, “La danza”.
Die Brucke: analisi e opere.
Ernst Ludwig Kichner: “Scene di strada berlinese”, “Ponte sul Reno colonia”.
Oskar Kokoschka: “La sposa del vento (La tempesta)”.
Egon Schiele: “Donna sdraiata”.
26
Cubismo: analisi e opere.
Pablo Picasso: “Acrobata e piccolo Arlecchino”, “Les demoiselles d’ Avignon”, “Il violino, bicchiere,
pipa e calamaio”, “Donna seduta in poltrona”, “Guernica”.
Georges Braque: “Alberi all’ Estaque”, “Grande nudo”, “pianoforte e mandola”, “Fruttiera con uva”.
Juan Gris: “Natura morta con la finestra aperta”.
Robert Delauny: “Torre Eiffel”.
Fernad Leger: “I fumatori”.
Astrattismo: analisi e opere.
Vasilij Kandinskij: “Acquerello astratto”, “Improvvisazione 26”.
Paul Klee: “Il fohn giardino di Marc”.
Franz Marc: “cavallo azzurro I”.
Futurismo: analisi e opere.
Umberto Boccioni:”La città che sale”, “Stati d’animo-gli adii”, “Materia”,”Forme uniche nella continuità
dello spazio”.
Giacomo Balla:”Dinamismo di un cane al guinzaglio”, “Velocità di automobile + luce”.
Gino Severini:”Ballerina in blu”.
Luigi Russolo:”La musica”.
Fortunato Depero:”I miei balli plastici”.
Le avanguardie russe: analisi e opere.
Raggismo: analisi: Michail Larionov:”Raggismo russo”.
Costruttivismo: analisi: Vladimir Tatlin:”Monumento alla terza internazionale”.
Metafisica: analisi e opere.
Giorgio De Chirico:”Le muse inquietanti”.
Carlo Carrà:”L’idolo ermafrodito”.
Alberto Savinio:”Annunciazione (donna alla finestra”.
Dadaismo: analisi e opere.
Marcell Duchamp:”Ruota di bicicletta”.
Man Ray:”Rayogramma”.
Surrealismo: analisi e opere.
Renè Magritte:”Il tradimento delle immagini”.
Salvador Dalì:”La persistenza della memoria”.
Scuola di Parigi: analisi e opere.
Marc Chagall: “Il violinista verde”.
Amedeo Modigliani:”Nudo rosso”.
Arte informale: analisi e opere.
Action Painting: Jackson Pollock:”Pali blu”.
Alberto Burri:”Combustione legno”, “Cretto G1”.
Pop Art: analisi e opere.
Richard Hamilton:”Che cosa esattamente rende le case moderne così diverse, così attraenti?”.
Andi Warhol:”Barattolo di minestra Campbell”, “Marilyn”.
Roy Lichtenstein:”O.K., sei in gamba!”
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
27
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
STORIA
Testi: Gentile-Ronga, Storia & Geostoria, vol. 4 Tomo B e vol.5 Tomi A e B, Editrice la Scuola.
Introduzione
Il corso di storia è stato svolto secondo una metodologia frontale e dialogica. Data la vastità del
programma non si è proceduto ad alcuna lettura presente nei volumi del manuale adottato. Pertanto il
corso di storia e il corrispondente studio delle alunne e degli alunni sono stati impostati solo utilizzando la
parte manualistica e non antologica dei volumi adottati.
Vol. 4 B
L’Italia della Sinistra storica fino alla crisi di fine secolo.
L’imperialismo: definizione , il contesto politico, il contesto economico culturale.
La crisi delle relazioni internazionali: due blocchi contrapposti(Triplice Alleanza e Triplice Intesa), le
crisi marocchine, la polveriera balcanica, le guerre balcaniche.
La seconda rivoluzione industriale: dalla prima alla seconda rivoluzione industriale , Il capitalismo
monopolistico e finanziario (la grande depressione, un nuovo tipo di capitalismo, il boom demografico
l’emigrazione).
La critica al progresso: la Prima Internazionale, la condanna della Chiesa cattolica.
Vol. 5 A
La Seconda Internazionale e la dottrina sociale della Chiesa cattolica.
Nazionalismo razzismo e irrazionalismo.
L’età giolittiana.
La Prima guerra mondiale: cause e inizio della guerra, l’Italia in guerra, le fasi della guerra e i trattati di
pace.
La Rivoluzione russa: l’impero russo nel XIX secolo , tre rivoluzioni , la nascita dell’Urss,l’Urss di
Stalin.
L’Italia tra le due guerre: il fascismo..
La crisi del 1929: il <<Big Crash>>, Roosevelt e il New Deal.
La Germania tra le due guerre: la Repubblica di Weimar la fine della Repubblica di Weimar, il
nazismo(origine e fondamenti ideologici del nazismo, la purezza della razza, la costruzione dello stato
totalitario, la persecuzione degli ebrei, la politica economica nel settore industriale (politica del riarmo).
Verso la guerra: crisi e tensioni in Europa, la guerra civile spagnola, la vigilia della Seconda guerra
mondiale.
La Seconda guerra mondiale: l’aggressione della Polonia, il crollo della Francia, l’intervento dell’Italia,
la battaglia d’Inghilterra, l’invasione dell’Urss,l’attacco ai giapponesi agli Stati Uniti;
1942-43, la svolta: la battaglia di El Alamein, la battaglia di Stalingrado, lo sbarco alleato in Italia, la
caduta del fascismo in Italia; 1944-45: la vittoria degli Alleati: l’avanzata degli Alleati, lo sbarco in
Normandia, la resa della Germania e la sconfitta del Giappone; la conferenza di Teheran e la Conferenza
di Jalta; la guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945.
Vol. 5 B
Le origini della Guerra fredda: il nuovo assetto della Germania, la sistemazione dell’Europa,
l’espansionismo del comunismo, Nato e Patto di Varsavia, due blocchi contrapposti.
L’Italia dalla fase costituente al centrismo.
L’Italia dal <<miracolo economico>> agli anni di piombo: dal centro-sinistra al Sessantotto, gli anni di
piombo, le Brigate rosse e il rapimento di Aldo Moro.
Il mondo nel Terzo dopoguerra: il crollo del comunismo.
La crisi della prima Repubblica in Italia: gli anni ottanta del pentapartito , la fine della prima Repubblica e
l’Italia bipolare.
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
28
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
FILOSOFIA
Testo: Nicola Abbagnano Giovanni Fornero, Protagonisti e testi della filosofia,, Milano, Paravia, 2000.
Vol. C, vol. D, tomo 1.
CRITERI DIDATTICI GENERALI
Ritengo che sia opportuno che gli studenti sviluppino:
- una conoscenza completa e corretta degli argomenti trattati;
- la capacità di osservare le somiglianze e le differenze fra le diverse concezioni filosofiche;
- il saper esprimere una valutazione personale ed una rielaborazione critica.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DEI TEMI TRATTATI
Nelle lezioni svolte, che sono state prevalentemente di tipo frontale, ho analizzato gli argomenti
indicando i concetti che li costituiscono e ho fatto riferimento al periodo culturale in cui i filosofi hanno
svolto la propria riflessione.
SVOLGIMENTO DELLE VERIFICHE ORALI
Ho svolto le interrogazioni, chiedendo:
- di collocare l’autore nel periodo in cui è vissuto;
- la spiegazione delle tesi dell’autore;
- i cambiamenti espressi nel periodo della propria riflessione e gli eventuali collegamenti che si possono
fare (riguardo a somiglianze e differenze) fra i temi trattati dallo stesso autore;
- confronti con gli altri filosofi studiati;
- una valutazione personale ed una rielaborazione critica.
CARATTERISTICHE DELLE VERIFICHE SCRITTE
Gli alunni della classe sono abituati a svolgere verifiche con la tipologia B: un quesito con 10 – 15 righe.
I CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO: la polemica contro la ragione illuministica,
l’aspirazione all’infinito, il rapporto fra finito e infinito; lo “streben”;
l’esaltazione dell ‘arte e del
sentimento.
DAL KANTISMO ALL’IDEALISMO: abolizione della cosa in sé e trasformazione dell’Io Penso
kantiano in un’entità creatrice ed infinita.
G. W. F. HEGEL. (1770 – 1831) (pag. 139 – 174).
1) il panteismo idealistico e dinamico di Hegel; l’identità totale e necessaria di ragione e realtà; il
carattere complesso e contraddittorio della realtà; la giustificazione razionale operata dalla filosofia; le
caratteristiche della dialettica; l’articolazione triadica e circolare dell’Assoluto.
2) La Fenomenologia dello spirito: la struttura dell’opera e la fenomenologia intesa come storia delle
vicissitudini della coscienza; la Coscienza: certezza sensibile, percezione, intelletto; l’Autocoscienza:
signoria e servitù; stoicismo e scetticismo; la coscienza infelice.
3) Definizione di Ragione; dall’individuo allo spirito inteso come “sostanza etica”, nella quale l’individuo
trova concretezza e realtà.
4) La filosofia dello Spirito: caratteristiche generali dello spirito soggettivo; la struttura dello spirito
oggettivo: Diritto astratto: la proprietà, il contratto, il diritto contro il torto; Moralità: il proponimento,
l’intenzione e il benessere, il bene e il male; Eticità: famiglia, società civile, Stato (di ognuna di questi
parti è stata analizzata l’articolazione interna).
5) Filosofia della storia: “l’astuzia della Ragione”.
6) Lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia.
29
A. SCHOPENHAUER. (1788 – 1860) ( pag. 235 – 250).
1) Gli influssi di Platone, di Kant , dell’Illuminismo e del Romanticismo e del pensiero orientale.
2) L’interpretazione di Schopenhauer riguardo a: fenomeno, spazio e tempo; la definizione di
rappresentazione; le quattro forme della ragion sufficiente, le classi di oggetti corrispondenti, i modi in
cui essi sono prodotti dal soggetto.
3) Caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere”: la crudele verità sul mondo; le oggettivazioni della
Volontà: le idee e le cose.
4) il Pessimismo: dolore, piacere e noia; il piacere come cessazione di dolore, carattere “negativo”
dell’umana felicità; dolore e noia; la sofferenza universale; l’illusione dell’amore.
5) Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi che porta alla noluntas.
S. KIERKEGAARD. (1813 – 1855) (pag. 279 – 287).
1) Alcuni aspetti della vita legati alla sua riflessione filosofica. Il motivo per cui egli ricorre a pseudonimi
per indicare l’autore delle sue opere; riflessioni sul tipo di comunicazione fra l’autore di un’opera e il
lettore.
2) La verità del “singolo”: il rifiuto del pensiero concettuale ed ottimistico di Hegel.
3) Le caratteristiche dei tre stadi dell’esistenza e i simboli di queste tre possibilità di vita: Don Giovanni,
Johannes, il marito, Abramo.
4) Le caratteristiche dell’angoscia (come puro sentimento della possibilità), della disperazione e il valore
della fede come antidoto contro la disperazione.
L. FEUERBACH. (1804 – 1872) (pag. 317 – 322).
1) Il rovesciamento dei rapporti di predicazione: l’astratto è un predicato del concreto.
2) La struttura dell’alienazione religiosa: l’esistenza di Dio come proiezione dell’uomo; l’origine
dell’idea di Dio come risultato dell’opposizione fra volere e potere e come dipendenza dell’uomo nei
confronti della natura.
3) Le caratteristiche del suo umanismo e le implicazioni della concezione dell’uomo inteso come un
essere “di carne e di sangue”; dall’ateismo al filantropismo.
K. MARX. (1818 – 1883) (pag. 341 – 368).
1)Somiglianze e differenze fra la filosofia di Hegel e quella di Marx: l’importanza della prassi e la critica
al “misticismo logico” di Hegel, cioè al capovolgimento idealistico fra soggetto e oggetto e al suo
giustificazionismo speculativo e politico; la concezione di Marx riguardo alla dialettica: è storica ed è
posta “sui piedi anzichè sulla testa”.
2) la critica elaborata da Marx riguardo alla civiltà moderna ed alla concezione politica del liberalismo: la
“scissione” moderna fra stato e società civile; la falsa universalità dello stato moderno; l’ideale di una
democrazia sostanziale o totale, cioè il comunismo; l’obiettivo dell’emancipazione politica ed umana.
3) il significato di alienazione e i suoi quattro aspetti fondamentali: prodotto, attività, essenza, prossimo;
la storia come luogo in cui l’uomo perde e riconquista la propria essenza; l’alienazione economica come
causa di tutte le altre alienazioni.
4) Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave “sociale: la critica al pensiero di
Feuerbach mediante la filosofia di Hegel e la “correzione” di Hegel per mezzo del pensiero di Feuerbach;
la religione come oppio dei popoli.
5) La concezione materialistica della storia: il concetto marxista di ideologia; la storia come processo
“materiale” alla cui base sta il lavoro, le definizioni di: forze produttive, rapporti di produzione, struttura,
sovrastruttura, materialismo storico; i rapporti fra struttura e sovrastruttura.
6) La dialettica della storia: la riflessione sulla corrispondenza e sulla contraddizione fra le forze
produttive e i rapporti di produzione; esemplificazioni storiche; le grandi formazioni economico-sociali; il
carattere “progressivo” della storia; il comunismo come sbocco inevitabile della civiltà.
7) La sintesi del “Manifesto”: la funzione storica della borghesia e le sue contraddizioni; la storia come
“storia di lotte di classi”.
8) “Il Capitale”: definizioni di valore d’uso e valore di scambio; il feticismo delle merci, il ciclo
economico capitalistico; l’origine del plus-valore; plus-valore e profitto non sono la stessa cosa.
30
9) Tendenze e contraddizioni del capitalismo: il bisogno capitalistico del profitto e il suo esito tragico; il
plus-valore relativo, l’industria meccanizzata; i costi del capitalismo industriale; le crisi cicliche; la caduta
tendenziale del saggio di profitto; la divisione della società in due sole classi antagonistiche; la situazione
finale del capitalismo.
10) La rivoluzione e la dittatura del proletariato: la necessità di abbattere lo stato borghese che è al
servizio della borghesia; la dittatura del proletariato per la transizione al comunismo; il “superamento”
dello stato.
11) Le fasi della futura società comunista: il rifiuto del comunismo “rozzo”; la soppressione della
proprietà privata; l’uomo “nuovo”; la società futura: dalla prima fase, ancora imperfetta; alla seconda
fase: “ognuno secondo le sue capacità; a ognuno secondo i suoi bisogni”.
LETTURE TRATTE DAL MANUALE:
‐ L’alienazione pag. 380 – 381.
‐ Struttura e sovrastruttura pag. 386 – 387.
LE CARATTERISTICHE GENERALI DEL POSITIVISMO.
1) I significati del termine “positivo”.
2) I principi del positivismo: il primato della scienza; la finalità pratica del sapere; la concezione
della storia; il rapporto con la filosofia.
3) I tre indirizzi fondamentali: SOCIALE ( glossario, pag. 434 – 435, per quanto riguarda la filosofia di
A. Comte (1798 – 1857): la legge dei tre stadi: stadio teologico, metafisico, positivo, la classificazione
delle scienze, l a sociologia, la sociocrazia, la dottrina della scienza), METODOLOGICO,
EVOLUZIONISTICO.
J. S. MILL. (1806 – 1873) ( (pag. 429 – 431).
1) Le caratteristiche della logica: la genesi empirica di tutte le verità; il problema dell’induzione;
l’uniformità della natura e il principio di causalità; l’induzione come legge che regola l’induzione stessa.
2) Riflessione sul contenuto dell’opera On Liberty: la libertà di opinione; la considerazione che la storia
del mondo è fatta di errori e differenze è un antidoto contro l’ingenua fede nella maggioranza, non deve
esserci alcun limite all’espressione delle opinioni; è contrario alla natura dell’intelletto umano aderire a
una sola opinione; la libertà delle azioni.
Letture su fotocopie: Mill, Saggio sulla liberta’ : Il dispotismo della maggioranza e Contro la burocrazia;
Tocqueville, La democrazia in America : Una nuova tirannide.
F. NIETZSCHE (1844 – 1900) (pag. 3 – 32).
1)Le caratteristiche del periodo giovanile: il carattere originario dello spirito dionisiaco e il ruolo
dell’apollineo nel tentativo di sublimare il caos nella forma; la compresenza di apollineo e dionisiaco
(miracolo metafisico) come base per l’elaborazione della tragedia attica di Eschilo e Sofocle; lo spirito
tragico come metafora del “sì” totale alla vita e al mondo; l’arte come strumento della ricerca filosofica.
2)La seconda considerazione inattuale: la riflessione sulla storia riguardo agli aspetti negativi e positivi.
3) Il periodo “illuministico”: il distacco da Wagner e da Schopenhauer; l’importanza del metodo di
pensiero proprio della scienza; lo “spirito libero”; la “morte di Dio” : realtà e menzogna; il grande
annuncio; morte di Dio e avvento del superuomo; il rifiuto dei “sostituti” di Dio.
4)Il periodo di “Zarathustra”: le caratteristiche del superuomo; la concezione dell’eterno ritorno.
5) Le caratteristiche dell’opera Genealogia della morale : la genesi sociale dei comportamenti etici; la
morale dei signori e la morale degli schiavi; il fenomeno del risentimento; la morale anti-vitale degli
Ebrei e dei cristiani; il cristiano come tipo d’uomo risentito e represso; la trasvalutazione dei valori; il
filosofo come legislatore.
6)La volontà di potenza: vita e potenza; la volontà di potenza come arte; potenza e dominio.
7)Il problema del nichilismo e del suo superamento: il concetto nietzscheano di nichilismo; l’equivoco del
nichilismo; il nichilismo incompleto; il nichilismo completo e le sue forme; il superamento nietzscheano
del nichilismo.
8)Il prospettivismo: mancanza di un criterio assoluto di verità; la salute e la forza come criteri di scelta.
31
LETTURE TRATTE DAL MANUALE:
Il superuomo e la “fedeltà alla terra” pag. 46 – 47
L’eterno ritorno pag. 48 – 49
L’aforisma 125
pag. 15 – 16.
J. DEWEY. (1859 – 1952) (pag. 202 – 207).
1) Il criterio pragmatico: la capacità di una dottrina di valere come guida della condotta pratica dell’uomo.
2) Il significato di esperienza: il concetto globale di esperienza; la differenza rispetto agli empiristi
classici.
3) Problematicità della vita: la “semplificazione” e la “sofisticazione” dell’esperienza; caratteristiche della
“fallacia filosofica”; la fiducia ottimistica.
4) La logica strumentalistica: compiti della logica; la teoria generale della ricerca; la “matrice biologica
dell’indagine”.
5) Natura ed esperienza: lo spirito, l’individuo e la coscienza; il naturalismo antiriduzionistico e critico; il
concetto di “transazione”.
S. FREUD (1856 – 1939) (pag. 277 – 284).
1) Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi; la medicina ottocentesca e il problema dell’isteria; l’ipnosi; il
caso di Anna O.; “dal metodo catartico” alla psicoanalisi.
2) La realtà dell’inconscio e le caratteristiche delle due topiche: la prima topica è caratterizzata dal
conscio e dall’inconscio che è formato dal preconscio e dal rimosso; la seconda topica è caratterizzata
dall’Io, dal Super-Io e dall’Es, normalità e nevrosi, la struttura conflittuale della psiche; i sogni, gli atti
mancati e i sintomi nevrotici; la nuova concezione riguardo alla sessualità, la libido, e gli stadi dello
sviluppo psicosessuale del bambino; la struttura del complesso edipico e l’attaccamento madre-figlio e
padre-figlia; i meccanismi di difesa.
3) La concezione della civiltà: il “costo” della civiltà; il realismo pessimistico di Freud; la civiltà come
male minore; Eros e Thanatos.
H. ARENDT (1906 1975).
1) L’essenza del totalitarismo: l’intreccio perverso di terrore ed ideologia; obiettivi dell’ideologia
totalitaria: rendere superflui gli uomini, isolamento totale nell’ambito politico, estraniazione dei rapporti
sociali; il conformismo sociale come minaccia costante alla libertà politica.
2) I tre tipi di agire da parte dell’uomo: l’attività lavorativa, l’operare, l’azione.
3) I motivi per cui l’azione è la forma più importante dell’agire dell’uomo e le conseguenze sulla sua vita.
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
32
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
LEGISLAZIONE SOCIALE
Testo: Elementi di diritto, nozioni di diritto del lavoro, legislazione sociale, Simone per la scuola
PREMESSA
La programmazione preventiva è stata realizzata, anche se con qualche decurtazione o integrazione
conseguenti ad esigenze o spunti contingenti. Riguardo agli obiettivi, si è cercato di indurre gli studenti
non solo ad attuare un’esposizione chiara, lineare, con l’uso del linguaggio specifico della disciplina, ma
anche di stimolare il senso critico attraverso una proposta e uno studio della materia attenti al contesto
sociale e politico mirando all’analisi di tematiche ed avvenimenti di attualità. Metodologicamente, oltre al
ricorso alla lezione frontale, si è cercato di stimolare con schematizzazioni e integrazioni (nonché con la
visione di alcuni réportage e documenti rinvenuti su internet), le capacità di sintesi e di rielaborazione
personale Le verifiche sommative sono state proposte prevalemtemente a livello orale ma anche scritto e
la valutazione relativa è stata intesa come momento di accertamento dei risultati conseguiti e di dialogo
chiarificatore delle tematiche trattate.
Le fonti del diritto
Diritto e società. Norma sociale e norma giuridica. La sanzione.
Diritto oggettivo e diritto soggettivo. Le fonti del diritto.
Principio di gerarchia e principio di competenza. Le fonti atto e le fonti fatto.
Il sistema delle fonti di produzione.
Le fonti atto: la Costituzione e le leggi costituzionali, la legge ordinaria, gli atti normativi del Governo (i
decreti legge e i decreti legislativi). Le leggi regionali. I regolamenti. La potestà regolamentare dei
Comuni e delle Province. Le norme comunitarie. Le fonti internazionali.
Le fonti fatto: la consuetudine.
Il ruolo della giurisprudenza e dell’interpretazione. Analogia legis e analogia iuris.
I soggetti del diritto
Il rapporto giuridico e le situazioni soggettive.
Le situazioni giuridiche soggettive attive (diritto soggettivo, potestà, interesse legittimo)
Le situazioni giuridiche soggettive attive (dovere generico di astensione, obbligo giuridico, soggezione,
onere)
Classificazione dei diritti soggettivi: diritti assoluti e relativi, patrimoniali e non patrimoniali, trasmissibili
e intrasmissibili, reali e di obbligazione.
Le persone fisiche. Capacità giuridica e capacità di agire. La fine della persona fisica e la commorienza.
La sede della persona fisica. I trapianti di organi.
Incapacità legale e incapacità naturale. Incapacità assoluta (minore età e interdizione).
Incapacità relativa (emancipazione e inabilitazione. La protezione degli incapaci (potestà dei genitori,
tutela, curatela e amministrazione di sostegno)
Le organizzazioni collettive. Le persone giuridiche. Il riconoscimento. Autonomia patrimoniale perfetta e
imperfetta. Gli enti di fatto.
Lo Stato e i suoi elementi
Nozione di Stato.
Lo Stato ed i suoi elementi costitutivi.
Popolo: acquisto della cittadinanza. Territorio e sovranità.
Le forme di Stato: unitario, federale e regionale; assoluto, liberale e di diritto. Democratico e totalitario.
Le forme di governo e il principio della separazione dei poteri: monarchia (assoluta, costituzionale e
parlamentare) e repubblica (parlamentare, presidenziale e semipresidenziale).
Caratteristiche dello Stato italiano. I caratteri della Costituzione e sua struttura.
33
Gli organi e le funzioni dello Stato
Il Presidente della Repubblica.
I ruoli della figura presidenziale. Caratteri della figura.
Vicende della carica. Requisiti. Elezione.
La responsabilità presidenziale. Le attribuzioni.
Il Parlamento.
Struttura, organizzazione e funzionamento.
I parlamentari: ineleggibilità, incompatibilità e prerogative.
La funzione legislativa. Procedimento di formazione della legge ordinaria.
Procedimento di revisione costituzionale.
Le altre funzioni del Parlamento: di indirizzo politico, di controllo, elettorale e di accusa.
Il Governo
Ruolo. Struttura.
Il Presidente del Consiglio dei Ministri. I Ministri ed il Consiglio dei Ministri.
Gli organi non necessari del Governo.
La formazione del Governo. Le vicende del Governo.
Responsabilità del Presidente del Consiglio e dei ministri.
Le attribuzioni del Governo.
La funzione di indirizzo politico, la funzione amministrativa e la funzione normativa.
La Magistratura
La funzione giurisdizionale. I
I principi generali della funzione giurisdizionale.
Il giudice. Il processo civile. Il processo penale.
Il Consiglio Superiore della Magistratura.
La Corte Costituzionale
Caratteri generali.Composizione. Lo status di giudice costituzionale.
Le attribuzioni della Corte Costituzionale.
Il diritto di famiglia
La famiglia. Riforma del diritto di famiglia.
Coniugio, parentela e affinità. La famiglia di fatto.
Il matrimonio: civile e concordatario.
Diritti e doveri reciproci dei coniugi.
Il regime patrimoniale della famiglia.
Lo scioglimento del matrimonio. La separazione dei coniugi.
La filiazione. Lo stato di figlio legittimo. Lo stato di figlio naturale.
L’adozione. L’affidamento familiare. La procreazione artificiale.
Il diritto del lavoro e della previdenza sociale
Il lavoro nella Costituzione. Lavoro subordinato e lavoro autonomo.
I soggetti del rapporto di lavoro subordinato: il prestatore di lavoro e il datore.
Il contratto di lavoro: elementi essenziali ed elementi accidentali.
La costituzione e lo svolgimento del rapporto di lavoro.
Limiti nella formazione del contratto: divieti di assunzione e collocamento obbligatorio.
La disciplina del collocamento: cenni.
Durata del contratto di lavoro. Il patto di prova.
La riforma del mercato di lavoro (Riforma Biagi).
I contratto per l'inserimento dei giovani: stage e Piano di inserimento professionale, l'apprendistato.
Il contratto di inserimento. Il part-time. Il lavoro a progetto. La somministrazione di lavoro.
34
Nuove tipologie di contratto: lavoro ripartito, lavoro intermittente, lavoro occasionale e accessorio.
Gli obblighi del lavoratore. I diritti del lavoratore: patrimoniali, personali e sindacali.
Gli obblighi del datore di lavoro.
I poteri del datore di lavoro: direttivo, di vigilanza e controllo, disciplinare.
La sospensione del rapporto di lavoro. L'estinzione del rapporto di lavoro: dimissioni e licenziamento.
Licenziamento per giusta causa e giustificato motivo. I licenziamenti collettivi. La mobilità e il
trattamento di fine rapporto.
Lavoro di gruppo con relazione e discussione in classe
Interventi dello Stato a favore dei soggetti deboli, in particolare breve approfondimento inerente alla
legislazione italiana sulla malattia mentale (legge Basaglia).
Il mobbing: sua rilevanza giuridica e ricerca giurisprudenziale.
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
35
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
PEDAGOGIA
Testi
Avalle Maranzana “ Pensare ed educare”vol.II-III, Paravia; Avalle Maranzana “Problemi di pedagogia”
vol.II , III, Paravia
Premessa
I temi affrontati durante l’anno scolastico sono stati scelti fra quelli proposti dai programmi Brocca e sono
sviluppati seguendo il libro di testo e i nuclei curriculari fondamentali. Lo studio delle teorie pedagogiche
è messo in relazione al contesto storico in cui si formano e si sviluppano le idee degli autori , al fine di
fornire allo studente una visione d’insieme e di renderlo capace di stabilire dei nessi tra i diversi sistemi
educativi e l’evoluzione dei valori e dei comportamenti umani.
l. L’IDEALE EDUCATIVO NELL’ETA’ ROMANTICA
Frobel e la scoperta dell’infanzia . La figura e i compiti dell’educatore: la madre e
la maestra giardiniera. I luoghi e gli ambienti dell’educazione. I doni.
La nascita della scuola italiana dell’infanzia: Ferrante Aporti.
Lettura dei testi :T92,T94,T121.
2. IL POSITIVISMO PEDAGOGICO IN EUROPA E IN ITALIA
Francia . A. Comte : significato e scopi dell’educazione positiva.
E. Durkheim : la sociologia dell’educazione.
E. Sèguin : l’educazione speciale.
Inghilterra. I problemi dell’industrializzazione e i precursori della scuola popolare :il
mutuo insegnamento.
R. Owen : l’istituzione scolastica sperimentale di New Lanark.
L’analisi del problema educativo in Italia.La nuova scuola per l’Italia e la legge
Casati.
R. Ardigò: le matrici educative. Il metodo (attività, esercizio, abitudine).
A. Gabelli : il ruolo della scuola nell’Italia post-unitaria. Lo “strumento testa.”
Lettura dei testi: T1,T2,T4,T5,T10,T11,T12.
3. L’ATTIVISMO PEDAGOGICO E LE “SCUOLE NUOVE”
L. Tolstoj : la scuola non direttiva di Jasnaja Poljana.
C. Reddie : la formazione della classe dirigente.
Demolins e Bertier : l’importanza dell’educazione secondo il modello
anglosassone.
P. Pasquali : l’asilo a misura del bambino.
Le sorelle Agazzi e l’educazione infantile materna. La nuova educatrice. Ambienti
e materiali: le cianfrusaglie senza brevetto e il museo didattico. L’applicazione del
metodo: le attività di vita pratica. Il gioco e l’educazione estetica. L’educazione
sensoriale. L’educazione linguistica. .I contrassegni.
Lettura dei testi: T35, T36, T37, T39,T40,T41,T42,T43.
4. L’ATTIVISMO SCIENTIFICO EUROPEO
M. Montessori: l’approccio scientifico all’analisi della condizione infantile.
L’ambiente educativo. Il materiale scientifico. La lezione a tre tempi. Strumenti
teorici principali (embrione spirituale, periodi sensitivi, mente assorbente). Il
metodo. La maestra direttrice. Critiche alla didattica montessoriana. L’educazione
alla pace come significato ultimo dell’attivismo montessoriano.
O. Decroly: l’educazione alla vita come principio pedagogico. Programmi e
bisogni.Il metodo: i centri di interesse e ambiente. Il trittico decroliano:
36
osservazione, associazione, espressione. La funzione della globalizzazione.
L’educazione dei soggetti irregolari.
E. Claparede: il bisogno come movente dell’attività. L’educazione funzionale.
Interesse e sforzo. La scuola su misura.
Lettura dei testi: T57,T58,T59, T60,T61,T62,T63,T64,T65.
5.
DEWEY E L’ATTIVISMO AMERICANO
Il contesto storico: la società americana di fine 800. Le influenze sul pensiero di
Dewey.Il concetto di esperienza. Le opere: il Mio Credo Pedagogico (1897), Scuola
e Società (1900),Democrazia ed Educazione (1916), How we think
(1910),Esperienza ed Educazione (1938).la didattica e l’esperimento di Chicago. Il
dibattito sull’educazione progressiva.
Lettura dei testi:T47,T48,T49.
6. LA PSICOPEDAGOGIA EUROPEA
Piaget e la psicologia genetica e il significato dell’intelligenza. La
concezione pedagogica. Didattica psicologica: l’insegnate ricercatore. Il
bambino ricercatore e la fortuna della concezione piagetiana.
Vygotskij e la socialità dello sviluppo. L’area di sviluppo potenziale.
Lettura dei testi:T100.
7. LA PSICOPEDAGOGIA AMERICANA
J. Bruner : l’educazione come tensione all’eccellenza. La conferenza di
Woods Hole. Le caratteristiche dell’approccio strutturalista. Critica al
pragmatismo di Dewey. Rapporti con la posizioni di Piaget. Verso una
teoria dell’istruzione. Sviluppo e sistemi di rappresentazione. La dimensione
sociale dell’apprendimento. Il pensiero narrativo.
Lettura dei testi: T108.
8. LE PEDAGOGIE ALTERNATIVE
Don Milani e l’esperienza di Barbiana. Lettera a una professoressa.
Lettura dei testi: T126,T127.
9. PROBLEMI DI PEDAGOGIA
L’educazione interculturale : assimilazione integrazione, intercultura.
Giuseppe Mantovani: superare l’etnocentrismo.
Il bullismo : fattori individuali e contestuali. La pro socialità come antidoto
all’aggressività.
Gardner e i diversi modelli di intelligenza. La teoria di Sternberg.
La letteratura per l’infanzia. Il significato psicologico della fiaba. L’uso
pedagogico della fiaba: il libro Cuore e la avventure di Pinocchio.
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
37
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIO-PSICO-PEDAGOGICA
Testo: Adele Bianchi- Parisio di Giovanni “ La ricerca socio-psico-pedagogica” Paravia
Premessa
I temi affrontati durante l’anno scolastico sono stati scelti fra quelli proposti dai programmi Brocca e sono
sviluppati seguendo sostanzialmente il libro di testo e i nuclei curriculari fondamentali. I temi psicologici
e sociali vengono affrontati sottolineando sia gli aspetti di continuità e di innovazione , e in un’ottica di
interdisciplinarità con gli altri insegnamenti dell’indirizzo di studi.
Lo svantaggio. Svantaggio e disuguaglianza. Svantaggio e stato sociale. Forme di
svantaggio. La disuguaglianza delle opportunità educative ( differenze di genere,
etniche, di classe sociale). Svantaggio scolastico e estrazione sociale.
Diversità, disabilità , handicap. Educare alla differenza. Inserimento e
integrazione. I principi di una buona integrazione. L’inserimento scolastico e
lavorativo. Disabilità e famiglia.
Il gioco. Definizione. Le teorie classiche del gioco. Il ludocentrismo di Huizinga e
Caillois. Classificazioni del gioco.
La curiosità. I comportamenti esplorativi. Una motivazione intrinseca innata. La
curiosità nella vita sociale.
L’amore. Le relazioni affettive viste dalle scienze sociali. La
teoria
dell’attaccamento di Bowlby. La deprivazione materna. La sindrome da
ospedalizzazione. La depressione analitica. La base sicura. Il modello triangolare
di Sternberg. Amore romantico e altri legami. Il cammino dell’amore.
L’aggressività: le teorie istintiviste, evoluzioniste, psicoanalitiche, sociologiche
basate su frustrazione e aggressività. L’imitazione dei comportamenti aggressivi
della TV.
L’etnopsichiatria: Definizione di malattia mentale. Il DSM. La malattia mentale
in ottica transculturale. Come si curano i disturbi psicologici in occidente e/o
altrove.
Mass Media: La didattica multimediale. L’ipertesto a scuola. I bambini e la
televisione. Gli effetti negativi della televisione. Le alternative : il libro.
La ricerca sociale : le fasi e il procedimento della ricerca. I metodi quantitativi e
qualitativi.
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
38
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
MATEMATICA
Testo: Scovenna, Elementi di matematica, Cedam
INSIEMI NUMERICI. FUNZIONI
Insieme numerico e insieme di punti ,intervallo, intorno,punto di accumulazione e punto isolato.
Funzione di variabile reale a valori reali, dominio e codominio;funzione suriettiva ,iniettiva e biiettiva ;
funzione pari , dispari ;funzione composta; funzione inversa , funzione invertibile ; funzione limitata;
funzione periodica ; funzione crescente e decrescente, funzione monotona. Classificazione delle
funzioni,determinazione del dominio.
LIMITI E CONTINUITA’ DI UNA FUNZIONE
Limite di una funzione:definizione di limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito;
limite destro e limite sinistro ; limite finito di una funzione per x che tende all’infinito; limite infinito per x
che tende ad un valore finito, limite che tende all’infinito per x che tende all’infinito. Esercizi sulla verifica
dei limiti.
Teoremi generali sui limiti di funzione: teorema dell'unicità con dimostrazione , teorema della permanenza
del segno,
teorema del confronto con dimostrazione. Funzioni continue, continuità delle funzioni elementari, calcolo dei
limiti delle funzioni continue.
L’ALGEBRA DEI LIMITI E DELLE FUNZIONI CONTINUE
Teoremi sul calcolo dei limiti: limite della somma, del prodotto e del quoziente di due funzioni.
Somma,differenza , prodotto e quoziente di funzioni continue. Limiti delle funzioni composte e continuità delle
funzioni composte. Forme indeterminate nel calcolo dei limiti.
1 ° limite notevole con dimostrazione;
2° limite notevole, calcolo dei limiti mediante utilizzo dei limiti notevoli.
Funzioni infinite e relativo confronto principio di sostituzione degli infiniti, calcolo del limite mediante
l'utilizzo di tale principio.
Funzioni infinitesime e loro confronto, principio di sostituzione degli infinitesimi, calcolo di limiti
mediante utilizzo di tale principio.
FUNZIONI CONTINUE
Discontinuità delle funzioni : discontinuità di I, II, III specie. Proprietà delle funzioni continue :teorema
degli zeri.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Rapporto incrementale e suo significato geometrico ;equazione della tangente e della normale ad una
curva in un punto. Derivate fondamentali ; teoremi sul calcolo delle derivate (somma , prodotto,
quoziente ), derivata di una funzione composta ; derivata di ordine superiore. Continuità e derivabilità ;
ricerca ed interpretazione geometrica di alcuni casi di non derivabilità (punto di flesso a tg verticale,
cuspide ,punto angoloso ). Punti stazionari. Teorema di De L’Hospital e sua applicazione nella forma
indeterminata 0/0.
39
TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI. MASSIMI, MINIMI ,FLESSI.
Teorema di Lagrange, teorema di Rolle e loro interpretazione geometrica. Funzioni crescenti e
decrescenti , conseguenza del teorema di Lagrange con dimostrazione. Massimi e minimi relativi;
massimi e minimi assoluti. Concavità di una funzione e punti di flesso. Ricerca dei massimi, dei minimi
relativi e dei punti di flesso di una funzione.
STUDIO DI UNA FUNZIONE
Asintoto orizzontale, asintoto verticale, asintoto obliquo e loro determinazione. Schema generale per
lo studio di una funzione. Studio dell’andamento di funzioni algebriche ( razionali intere, fratte e
irrazionali ) e di semplici funzioni trascendenti ( esponenziali e logaritmiche ).
INTEGRALI INDEFINITI
Primitiva di una funzione , integrale indefinito e proprietà. Integrali immediati, integrazione delle
funzioni razionali fratte.
INTEGRALI DEFINITI
Integrale definito di una funzione continua in un intervallo chiuso e limitato, proprietà degli integrali
definiti, teorema della media. La funzione integrale, teorema fondamentale e formula fondamentale del
calcolo integrale (dim). Applicazione del calcolo di integrale definito :area della parte di piano
limitata dal grafico di una funzione , area della parte di piano limitata dal grafico di due funzioni.
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
40
Liceo di Lugo, a.s. 2012-2013, classe 5P, programma svolto di
BIOLOGIA
Testo: Curtis-Barnes Biologia-un’introduzione-corpo umano, Zanichelli
Generalità
Tessuti e loro classificazione, organi e apparati. Omeostasi. Cefalizzazione.
Il tessuto osseo
Evoluzione dei vertebrati e delle strutture di sostegno in generale, struttura e funzioni dello scheletro,
struttura dell’osso spugnoso e dell’osso compatto, osteoni e osteociti, osteoporosi, i vari tipi di
articolazioni, la dentatura e i suoi adattamenti nei vari gruppi di vertebrati.
Il tessuto muscolare
Muscolo scheletrico, cardiaco e liscio. Meccanismo molecolare della contrazione.
Sistema digerente
Evoluzione del sistema digerente. Funzioni e fasi della digestione. Macro e microelementi, le vitamine, le
carenze vitaminiche: Beri-Beri, scorbuto, pellagra. I denti e la cavità orale, la saliva e le ghiandole
salivari. L’epiglottide, la manovra di Heimlich. Lo stomaco e i succhi gastrici le ghiandole gastriche, la
gastrina. Le patologie dello stomaco: ulcera ed Helicobacter. Fegato e sua struttura, bile e cistifellea, il
lobulo epatico, patologie del fegato: la cirrosi, cause e conseguenze, i calcoli biliari, la biopsia epatica. Il
pancreas e le sue principali funzioni, insulina e glucagone. Il dotto coledoco, il duodeno, villi intestinali, ,
il colon e l’intestino crasso. Il retto.
Sistema respiratorio
Evoluzione del S.R. negli unicellulari, anellidi, artropodi, pesci, anfibi, molluschi e mammiferi.
La respirazione controcorrente delle branchie dei pesci. Albero bronchiale, epiglottide e trachea,
polmoni, pleure e alveoli, lo scambio respiratorio a livello dei globuli rossi, la meccanica respiratoria.
Centri nervosi della respirazione. Enfisema. Insufficienza respiratoria. Asma bronchiale.
Sistema circolatorio
Il sangue e le sue funzioni, VES, ematocrito, midollo rosso e linee cellulari del sangue, anemia
falciforme, struttura dell’Hb. Sistema circolatorio aperto e chiuso, capillari e loro funzione. Struttura di
arterie e vene, l’aterosclerosi. Evoluzione del sistema circolatorio e struttura del cuore in pesci, anfibi,
rettili e mammiferi. Il cuore umano: valvole e cavità. Circolazione generale e polmonare. La conduzione
elettrica e il pacemaker. Ciclo cardiaco ed elettrocardiogramma. Battito cardiaco e pulsazione. L’infarto
miocardico e le sue cause, l’insufficienza cardiaca. Il pacemaker artificiale.
41
Sistema escretore
Funzioni dell’apparato . escretore, linee generali dell’evoluzione dell’apparato escretore, l’app. escretore
umano e le sue funzioni, il rene: anatomia esterna e interna, il nefrone e la sua struttura, le fasi della
formazione dell’urina, la regolazione delle funzioni renali, angiotensina e ADH. Patologie: PKD (rene
policistico), la dialisi, il trapianto di rene, il rene artificiale.
Sistema nervoso
Funzioni del SN, cenni di evoluzione del SN nei principali gruppi di invertebrati e vertebrati. Struttura del
neurone e tipi di neurone. Cellule gliali. La cellula di Schwann suo sviluppo e struttura. L’impulso
nervoso e il meccanismo della conduzione nervosa, la pompa Na-K. La conduzione saltatoria
dell’impulso. I neurotrasmettitori e la sinapsi chimiche e elettriche. La giunzione neuromuscolare.
Farmaci e sinapsi. Il SNC e SNA (aspetti generali).
Evoluzione
Significato della parola evoluzione. Le principali teorie evolutive fino a Darwin. Il catastrofismo;
l’ereditarietà dei caratteri acquisiti, La teoria di Darwin. Il viaggio del Beagle. Variabilità e meccanismi
selettivi , il concetto di specie e la speciazione. Selezione naturale e artificiale. La lotta per l’esistenza.
microevoluzione e macroevoluzione. Prove dell’evoluzione. Come opera la selezione: fenotipo, genotipo
e selezione. Tipi di selezione. Tipi di speciazione. Radiazione adattativa ed estinzioni di massa.
Evoluzione convergente e divergente, coevoluzione.
Il docente.__________________________
Gli studenti __________________________
42
17. FIRME DEI DOCENTI
Ballardini Franca
…………………………
Calasso Anna Maria
…………………………
Manetti Rachele
…………………………
Pirazzini Antonio
…………………………
Placci Nadia
…………………………
Poggiolini Pietro
…………………………
Polgrossi Igor
…………………………
Salaroli Rita
…………………………
Tampieri Leonardo
…………………………
Valenti Monica
…………………………
Zanzi Romeo
…………………………
Lugo, 16 maggio 2013
43