1 INDIA IL RAJASTHAN E AGRA, INDIA DELLE MERAVIGLIE
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1 INDIA IL RAJASTHAN E AGRA, INDIA DELLE MERAVIGLIE
INDIA IL RAJASTHAN E AGRA, INDIA DELLE MERAVIGLIE speciale Capodanno con Annamaria Fumagalli Viaggio di 15 giorni / 13 notti Il Rajasthan è lo Stato indiano “ufficialmente” più turistico, ma ancora capace di regalare, tra medioevo e modernità, atmosfere fiabesche e belle sorprese. Lo garantiscono i luoghi, la raffinatezza artistica, la religiosità, la preziosità dei palazzi fastosi e il fascino delle antiche haveli. Lo garantisce l’animazione dei colorati bazar e la gente nei villaggi che mantiene inalterati abbigliamento e tradizioni antiche. Un viaggio intenso, denso di visite e coinvolgimenti emotivi, ma non difficile. Viaggio adatto a chi desideri un approccio con il Paese visitandone i luoghi più iconografici, ma fruendo anche dell’incanto di aree periferiche di un romanticismo quasi irreale. Soggiorneremo quasi sempre in dimore storiche ristrutturate (più o meno spettacolari a seconda della località), e questa nostra scelta non va vista come un’imposizione di lusso a tutti i costi, è invece una scelta quasi obbligata in armonia con il percorso. Di fortezze e palazzi cesellati in Rajasthan ce n’è una profusione perché, fin dal medioevo, questa è stata la terra dei Rajput, figli di re che, divisi in tanti clan, hanno fatto sì che ogni città divenisse un piccolo regno a sé. Faremo però anche esperienza di una notte in campo tendato fisso, nel miglior stile rajput: tende di gran lusso con aria condizionata e servizi privati! 1° giorno - MILANO - FRANCOFORTE - DELHI Partenza con volo di linea per Delhi via Francoforte. Arrivo dopo mezzanotte e trasferimento in albergo 4* vicino all’aeroporto. 2° giorno - DELHI- volo per UDAIPUR In mattinata trasferimento in aeroporto e volo per Udaipur, la“città dell’aurora” sospesa nel mito e nella storia, fantastica e leggendaria, romantica e raffinata. Fondata nel 1568 dal maharana Udai Singh, la città compete con le più famose creazioni dei Moghul per l’eccentricità, la squisita eleganza e la superba creatività. Appena si valica il Tripolia Pol, una delle porte d'accesso al Palazzo di Città, si ha l'impressione di entrare nel mondo incantato delle fiabe d’Oriente. Esso immette nella corte d’onore del City Palace, un tempo fastosa dimora dei sovrani del Mewar e oggi museo. Arroccato su una collina affacciata sul Lago Pichola, il complesso edificio si presenta come un miscuglio di severa architettura militare rajput all'esterno e di sontuosa arte decorativa all'interno. Visiteremo inoltre il più famoso 1 dei tanti giardini della città, il Giardino delle Damigelle d’Onore (Sahelion ki Bari), con il bacino dei fiori di loto guardato da quattro elefanti marmorei e i padiglioni in marmo nero immersi tra i fiori. Nel tardo pomeriggio durante l’escursione in barca sul lago Pichola (se le condizioni di navigabilità lo permettono) ammireremo Udaipur in tutta la sua bellezza e faremo una sosta al Jag Mandir, il suggestivo piccolo palazzo del XVII sec. che sembra fluttuare sulle acque del lago. Sistemazione al Udai Khoti www.udaikothi.com una antica Haveli trasformata in delizioso albergo nel cuore della città vecchia. L’ubicazione del nostro hotel permetterà di percorrere a piedi il labirinto di stradine bordate da alte case, imbiancate a calce e decorate con dipinti tradizionali dai brillanti, e le viuzze del colorato bazar (la città è rinomata per l’artigianato locale, in particolare le miniature in stile mughal) Pranzo a bordo. Cena in albergo. Pernottamento: (Udai Kothi ) 3° giorno - UDAIPUR - NAGDA - EKLINGI - KUMBALGARH - RANAKPUR (120 km, 3 ore) Si parte presto alla volta di Ranakpur. Lungo il precorso tre soste a monumenti imperdibili. I primi due sono i magnifici templi di Nagda (sculture del XI sec) e di Eklingi (IX-XV sec.). Il terzo è l’imponente Forte di Kumbalgarh, il più grande del Rajasthan, a 990 metri sulla cresta dei Monti Aravalli. E’ la creazione di uno degli eroi leggendari Mewar, Rana Kumbha, che lo fece costruire nella seconda metà del 15° sec. La fortezza ha il primato della seconda muraglia al mondo dopo quella cinese con una lunghezza di 36 Km. L’albergo che ci ospita è il Fateh Bagh a Ranakpur, probabilmente il primo esempio in India di “spostamento di un palazzo”: un palazzetto rajput che giaceva in rovina nei pressi di Jodhpur, trasportato e ricostruito pietra su pietra circa 65.000 in loco per farne un hotel di charme www.hrhhotels.com/Royal_Retreats/Fateh_Bagh/index.aspx Pranzo in ristorante e cena in albergo. 4° giorno - RANAKPUR - JODHPUR (180 km, 4 ore) Al mattino visita del superbo tempio di Ranakpur, dedicato ad Adinath, il primo dei Tirthankaras jain (il tempio apre alle ore 11,30). L'aspetto disadorno dell'esterno non prepara all'incredibile esplosione di complessità architettonica e artistica degli interni. Entrando, gradualmente la vastità della struttura, gli equilibri architettonici e la simmetria avvolgeranno completamente il visitatore. La visita, che si effettua rigorosamente a piedi nudi, consente di ammirare i ricchi ornamenti, la delicatezza e l'accuratezza delle sculture, le proporzioni gigantesche delle 1444 colonne, ognuna decorata con motivi unici. Nel tardo pomeriggio arrivo a Jodhpur, la “città azzurra”, che si frastaglia intorno alle pendici irregolari della sua rocca. L’azzurro, il colore degli dei, un tempo distingueva le case dei brahmini, la casta sacerdotale egemone nella società indiana. Pernottamento al The Gateway Hotel www.thegatewayhotels.com un’ottima struttura che offre tradizione con un tocco contemporaneo. 2 5° giorno - JODHPUR - POKARAN (160 km, 3 ore e mezzo circa) Visita del Forte Mehrengarh, oggi sede di un interessante museo. Arroccato su un declivio roccioso, si staglia imponente e maestoso con le sue mura, le torri cilindriche e le sette porte fortificate. L'ultima di esse, la Laha Pol (porta di ferro), riporta le impronte delle Rani della città sacrificatesi sulla pira dei loro sposi nella cerimonia del sati. Dopo la visita al mausoleo di Jaswant Thanda ed ai cenotafi della famiglia reale (il miglior luogo da dove fare foto al Forte ed alle case azzurre) partenza per Pokaran. Sistemazione nel suggestivo Fort Pokaran Hotel&Resort www.fortpokaran.com una cittadella del XIV sec. sull’antica via carovaniera che portava sale, spezie e seta in Persia. Da pochi anni i nobili proprietari hanno aperto le porte della Fortezza offrendo un’ospitalità squisita. Pranzo in ristorante e cena in albergo. 6° giorno - POKARAN: escursione a Jaisalmer (280 km, 6 ore) Di buon mattino si parte per Jaisalmer, la città più occidentale del Rajasthan ubicata in pieno deserto del Thar. Lungo il tragitto di circa due ore che si snoda attraverso piccoli villaggi non è raro incontrare carovane di cammelli. Fondata nel 1156 dal principe Rajput della casata dei Bhatti, Jaisalmer, regina del deserto, si presenta come un miraggio di torrioni ocra sulla sommità di un colle che domina la piana. Ebbe un lunghissimo periodo di prosperità poiché le carovane, che attraversavano queste zone aride e desolate in direzione del Sind (oggi in Pakistan), vi passavano per rifornirsi d’acqua e di mercanzie. Il passato di questa meravigliosa città si legge attraverso i suoi numerosi monumenti, le incredibili haveli di filigrana, le piazzette, i templi. In questo luogo magico, tutto, dall’architettura delle case e dei templi, ai volti e costumi della gente, riporta indietro nel tempo. La visita si rivela, dunque, altamente suggestiva. Nel tardo pomeriggio rientro a Pokaran. Pranzo in ristorante e cena in albergo. (La maggior parte dei Tour Operator propongono di assistere a Jaisalmer al tramonto sulle dune di sabbia del deserto del Thar. Noi la riteniamo un’escursione assai deludente viste le decine di cammellieri che assalgono i turisti per vendere la gita e le lunghe file di turisti sui cammelli che l’hanno acquistata!). 7° giorno - POKARAN - NAGAUR (220 km, 5 ore) Il viaggio prosegue nell’arida zona del Thar alla volta di Nagaur, antico e pittoresco insediamento Rajput dall’atmosfera sospesa nel tempo. Il possente forte arroccato su una collina con il doppio muro di dimensioni massicce, la magnifica fontana fatta costruire dall’imperatore Akbar, la moschea realizzata dal suo predecessore, Shah Janan, i palazzi incantevoli con i vibranti murales sulle pareti rivelano la passata gloria del luogo. Il complesso, dopo vent’anni di meticoloso restauro, ha vinto il Premio UNESCO-Asia-Pacifico di Eccellenza per la Conservazione dei Beni Culturali. 3 Pernotteremo al Ranvas www.jodhanaheritage.com/ranvas.html all’interno della magnifica fortezza nella residenza delle Rani del XVII secolo, oggi restaurata e trasformata in albergo. 8° giorno - NAGAUR - DESHNOKE - GAJNER (130 km, 3 ore) Il percorso verso Gajner è l’occasione per visitare il Tempio Karni-Mata a Deshnoke, uno dei templi più curiosi e celebri dell'India meglio conosciuto come il “Tempio dei Topi” e molto venerato sia dagli hindu che dalle popolazioni tribali del deserto (consigliamo di munirsi di robuste calze, poiché per accedere al tempio si devono togliere le scarpe). In tarda mattinata si arriva a Gajner. Sistemazione al Gajner Palace Hotel, l’antica palazzina di caccia del maharaja Ganga Sing, un vero gioiello in un'oasi di verde sulle rive del lago omonimo dove trascorrere il pomeriggio in relax contemplativo. www.heritagehotelsofindia.com/india/gajner-palace.html , Pranzo e cena in albergo. 9° giorno - GAJNER: escursione a BIKANER Bikaner (30 km da Gajner) alle soglie del deserto del Thar, fu la capitale della dinastia Rathore e importante centro carovaniero. Visita del Forte di Junagarh del XVI sec che racchiude all'interno di massicci bastioni di arenaria splendidi palazzi con graziosi padiglioni da cui troneggiano numerose balconate. La parte più antica del complesso, Lal Niwas, è uno spettacolo di decorazioni floreali stilizzate in rosso e oro. Rientro a Gajner nell’atmosfera da fiaba dell’albergo. Pranzo in ristorante e cena in albergo. 10° giorno - GAJNER - FATEHPUR - MANDAWA (225 km, 5 ore) Partenza per la regione di Shekawhati, “il deserto dipinto” famoso per l’eredità culturale del popolo locale e della ricca comunità Marwar proprietaria delle haveli affrescate. La maggior parte di queste dimore fu costruita fra il XVIII° ed il XIX° da facoltosi mercanti, i cui traffici in spezie, oppio e stoffe proporzionarono loro enormi ricchezze. Il successo negli affari sviluppò un desiderio di predominio architettonico. Con il passare del tempo le haveli cominciarono ad essere trascurate e oggi le cittadine della regione sono divenute strane città fantasma, gremite di splendide dimore abbandonate con la più alta concentrazione di affreschi del mondo. Nel villaggio di Fatehpur fra stradine polverose ammireremo gli affreschi della Mahaveer Prasad Goenka haveli e poi arriveremo a Mandawa. Sistemazione nel Forte di Mandawa www.mandawahotels.com , oggi affascinante albergo che conserva uno dei primi affreschi dello Shekawhati risalente al 1760. Al pomeriggio si visiteranno le meravigliose haveli dei dintorni nell’atmosfera fiabesca di un mondo che ad ogni passo evoca la presenza della tradizione Rajput. Pranzo e cena in albergo. 11° giorno - MANDAWA - NAWALGAR - SAMODE 4 (160 km, 4 ore) Lasciato l’antico centro carovaniero di Mandawa, continuiamo a viaggiare nello Shekawhati. Facciamo tappa nella tranquilla cittadina di Nawalgarh, un vero “museo a cielo aperto” con decine di suggestive dimore affrescate e abbandonate. In tarda mattinata raggiungiamo il pittoresco villaggio di Samode. Il villaggio in sé trasuda un raro fascino nostalgico. Sistemazione al Samode Bagh www.samode.com/home/garden/index.htm un paradiso immerso in 20 acri di giardino mughal, un romantico rifugio in un ambiente tranquillo ed elegante. Viene definito “tendato” in quanto gli eleganti bungalow in muratura, dotati di aria condizionata, bagno privato ed ogni comfort hanno il soffitto rivestito di robusta tela. Il giardino, recintato da un muro di pietra e abbellito da una fila di fontane alimentate da sorgenti naturali, fa riviere lo splendore dell’antica vita di corte. 12° giorno - SAMODE - AMBER - JAIPUR (55 km, 1 ora e mezzo) Prima di arrivare a Jaipur, si visita ad Amber la “Rocca della vittoria” che dall’alto di una collina si riflette nel lago Maota. Si accede alla fortezza in elefante o in jeep (la guida sul momento sceglierà la soluzione migliore perché gli elefanti sono pochi e solitamente si deve fare una coda di quasi un’un’ora). Il panorama sulla vallata è splendido ma ancor più stupefacente è lo spettacolo delle architetture moghul e delle decorazioni che culminano nei mosaici formati da specchi e stucchi del “Palazzo del piacere”. Pomeriggio dedicato alla visita di Jaipur, “la città rosa” fondata nel 1727 dal Maharaja Jai Singh II, ed oggi capitale del Rajasthan. Inizieremo con il Palazzo di Città che ospita le raccolte di tessuti, tappeti, armi e dipinti; l’Osservatorio Astronomico con un insieme di enormi strumenti per calcolare il movimento degli astri ed il celebre Palazzo dei Venti, una elaborata facciata in arenaria rosa a cinque piani con nicchie, grate e balconcini, che consentiva alle donne dell’harem di guardare senza essere viste. Pernottamento nella Shapura House www.shahpurahouse.com deliziosa haveli arredata con mobili d’epoca. 13° giorno - JAIPUR - FATEHPUR SIKRI - AGRA (230 km, 5 ore) Trasferimento ad Agra. Lungo il percorso faremo tappa a Fatehpur Sikri, la capitale di arenaria rossa voluta da Akbar come nuovo centro dell’impero moghul fra il 1570 e il 1586. Un grande capolavoro progettato secondo schemi persiani e hindu che restituisce la visione dello stile di vita moghul all’apice del potere. Sistemazione ad Agra al Jaypee Palace www.jaypeehotels.com elegante struttura dotata di ogni comfort, circondata da un giardino molto curato 14° giorno - AGRA - DELHI (200 km, circa 5 ore) Agra, posta sulle rive del fiume Yamuna, è una delle città più note dell’India. Vista del Forte Rosso e del Taj Mahal, il più celebre monumento dell’India e forse una 5 delle più belle strutture architettoniche del mondo. Il mausoleo funebre, fatto costruire nel 1631 dall'imperatore moghul Shah Jahan in memoria della moglie, è un’opera eccezionale per la perfezione delle forme, la profusione di pietre rare incastonate nei muri e le pregevoli decorazioni. Nel pomeriggio trasferimento in albergo a Delhi con alcune camere per rinfrescarsi prima della partenza per l’aeroporto. Pranzo e cena in ristorante. 15° giorno - DELHI - FRANCOFORTE - MILANO Dopo mezzanotte volo per Milano via Francoforte. Arrivo in mattinata. 6 Bene a sapersi: · · · · · L’ordine delle visite ed escursioni in ciascuna località può essere soggetto a variazioni per motivi di opportunità contingenti, senza compromettere le peculiarità del viaggio. I tempi di percorrenza riportati nel programma sono indicativi e dipendono dal traffico/condizioni delle strade/soste fotografiche richieste dal gruppo. Il viaggio si svolge su strade asfaltate ma con fondo stradale spesso danneggiato Le videocamere e le macchine fotografiche, pagano "tassa d'ingresso" ai monumenti. La calma e il sorriso possono aiutare a risolvere molte difficoltà, mentre un comportamento giudicato aggressivo può essere fonte di complicazioni e rendere insormontabili i piccoli ostacoli che si incontrano durante un viaggio. L’India non è solo un paese pervaso di spiritualità e di grandi suggestioni; l’impatto con l’indigenza e la povertà può essere toccante. L’India comunque colpisce, è difficile da capire, talvolta sconvolge; per accettarla bisogna mettere da parte confronti, interpretazioni e categorie di giudizio: solo con questo spirito l’India vi conquisterà. 7 Quota Individuale di partecipazione da MILANO : Minimo 8 partecipanti Con accompagnatore dall'Italia. € 3.900,00 Massimo 16 partecipanti Supplementi per persona: Supplemento singola € 600,00 Tasse aeroportuali e fuel surcharge € 355,00 Suppl. Business Class Z (disponibilità limitata) € 1.400,00 Visto € 65,00 Spese di ottenimento visto € 30,00 Spese di ottenimento visto - Urgente € 60,00 Supplementi/Riduzioni da definire: Suppl. partenza da altre città (su richiesta e soggetto a disponibilità) € Da quotare. Quota di gestione pratica: € 80,00 Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato dalla tabella premi seguente: Costo individuale del viaggio fino a € 1.000,00 € 2.000,00 € 3.000,00 € 4.000,00 € 5.000,00 Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza Premio individuale € 26,00 € 52,00 € 78,00 € 104,00 € 130,00 3% Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. LA QUOTA COMPRENDE: - volo intercontinentale LH Milano/Francoforte/Delhi/Francoforte/Milano in classe economica - franchigia bagaglio aereo kg. 20 per persona 8 - trasferimenti da/per gli aeroporti all’estero sistemazione in camera doppia negli alberghi citati in programma di cui forniamo i siti web in modo che, al di là del nostro giudizio o delle classificazioni ufficiali, se ne possano riscontrare direttamente le caratteristiche pensione completa cena di Capodanno trasferimenti in pullman con aria condizionata barca sul lago Pichola visite ed escursioni con guida locale che parla italiano accompagnatore dall’Italia al raggiungimento del numero minimo di partecipanti indicato ingressi e percentuali di servizio LA QUOTA NON COMPRENDE: - facchinaggio negli alberghi e negli aeroporti - mance, bevande, - extra personali in genere e tutto quanto indicato come facoltativo - tutto quanto non espressamente indicato nel programma e al paragrafo “la quota comprende” Partenza Rientro 26/12/2011 (lunedì) 09/01/2012 (lunedì) Stagionalità 9 Note Informazioni pratiche: INDIA FORMALITA’ Passaporto individuale in corso di validità. Per l’ingresso in India è richiesto il visto consolare, all’ottenimento del quale può provvedere la nostra organizzazione previo pagamento dei diritti dovuti. Per l’ottenimento del visto sono richiesti: il passaporto valido per i successivi sei mesi dalla data di ritorno del viaggio con tre pagine libere e due fototessera a colori, e il modulo fornito dall’Ambasciata dell’India debitamente compilato. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che non deve scadere entro sei mesi dalla data di rientro in Italia), la presenza di due pagine libere e la validità della marca da bollo. Si ricorda che l’organizzazione non ha alcuna responsabilità nell'impossibilità a partire o ad entrare nel paese di destinazione a causa di documenti non corretti. DISPOSIZIONI SANITARIE Nessuna vaccinazione è obbligatoria. Consigliamo comunque di consultare il proprio medico o l'ufficio d'igiene per avere tutte le informazioni sanitarie preventive aggiornate alla data di partenza. Non dimenticate di portare con voi, oltre ai medicinali solitamente usati, anche una piccola scorta di farmaci contro disturbi intestinali, mal di testa, raffreddore e nei mesi estivi, prodotti repellenti contro le zanzare. Si consiglia inoltre di: - evitare di mangiare verdure crude e frutta non sbucciata - non bere acqua corrente e non aggiungere ghiaccio nelle bevande. CLIMA Nord: Esistono tre stagioni principali: l'inverno (da novembre a marzo); l'estate (da aprile a giugno); il periodo del monsone (da luglio a settembre-ottobre). Nell'inverno, non piovoso, le temperature possono essere rigide. A New Delhi esse oscillano tra i 6 gradi ed i 21 gradi centigradi. In estate, si registrano temperature elevate con punte anche ben superiori a 40 gradi. Durante il monsone le temperature si mantengono elevate (superiori ai 30 gradi), con di alti livelli di umidità in alcune zone. Durante i mesi di dicembre e gennaio a Delhi e Jaipur può fare decisamente freddo e può scendere la nebbia. DELHI (India) Altitudine m. 211 Temp. diurna Temp. notturna Giorni di pioggia JAIPUR (India) Altitudine m. GEN FEB MAR APR MAG GIÙ LUG AGO SET OTT NOV DIC 21 7 2 24 10 2 28 12 0 GEN FEB MAR APR MAG GIÙ LUG AGO SET OTT 30 15 2 36 21 2 41 26 3 10 40 29 6 35 27 15 34 26 12 33 24 6 33 19 2 23 8 1 NOV DIC 431 Temp. diurna Temp.notturna Giorni di pioggia UDAIPUR (India) Altitudine m. 577 Temp. diurna Temp. notturna Giorni di pioggia 22 8 0 25 11 0 31 15 0 GEN FEB MAR APR MAG GIÙ LUG AGO SET OTT NOV DIC 24 8 0 28 10 0 29 11 0 32 15 0 37 21 0 36 20 0 41 26 0 39 27 2 38 25 0 36 25 4 34 26 6 31 24 9 32 24 10 29 23 10 33 23 4 31 22 6 33 18 1 32 19 1 29 12 0 24 9 0 26 8 0 Centro: Il Maharashtra è caratterizzata da un clima tropicale molto umido, in qualche misura mitigato dalla vicinanza del Mar Arabico. Le piogge più intense si verificano durante la stagione dei monsoni, da giugno a settembre. Gennaio è il mese più freddo, marzo e ottobre tendono a essere soffocanti. gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Temp. Minime Temp. Massime Pioggia (°C) (°C) (mm) 19 28 2.5 19 28 2.5 22 30 2.5 24 32 0 27 33 18 26 32 485 25 29 617 24 29 340 24 29 264 24 32 64 23 32 13 21 31 2.5 Il clima dell'Andhra Pradesh e del Karnataka è caratterizzato da alte temperature in tutto l'arco annuale accompagnate da un elevato tasso di umidità nella regione costiera. I monsoni di giugno e di ottobre comportano abbondanti precipitazioni. Il periodo migliore per visitare l’India centrale va da ottobre a marzo. Sud: Nell’India meridionale si distinguono tre periodi climatici: la stagione calda (da aprile a giugno con punte che possono raggiungere i 40°C); la stagione delle 11 piogge monsoniche (da maggio/giugno a settembre); la stagione più fredda (da novembre a marzo con temperature massime tra i 27° e 30 °C, e minime tra i 16° e 22 °C.) che è la più adatta per intraprendere un viaggio. Il Tamil Nadu è caldo umido nei mesi di aprile e maggio, mentre le piogge arrivano con il monsone invernale da ottobre a novembre. In Kerala l’inverno è piacevole e caldo, il monsone arriva nei mesi di giugno e luglio e scema gradualmente da agosto a novembre. ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO Jeans, pantaloni di cotone, camicie e magliette, una felpa o un pullover (necessario al nord nei medi da dicembre e febbraio e per l'aria condizionata negli alberghi), scarpe comode, calzini per entrare nei templi (dove è obbligatorio togliersi le scarpe), un cappellino. Quando si entra nei templi comunemente visitati dalla popolazione locale è necessario indossare abiti non troppo succinti ed evitare i pantaloni corti. Sono utili inoltre occhiali da sole, copricapo, burro cacao, creme protettive, repellente per zanzare, costume da bagno (la maggior parte degli alberghi sono dotati di piscina), un k-way (per improvvisi acquazzoni). FUSO ORARIO Ci sono 4 ore e mezzo di differenza tra l’Italia e l’India, che si riducono a 3 e mezzo quando in Italia è in vigore l’ora legale VALUTA Si può entrare in India con la somma di denaro che si desidera ma se si superano i 10.000us$ occorre compilare una dichiarazione doganale all’aeroporto di arrivo. Il cambio della Rupia Indiana, divisa in 100 Paisa, è di circa 51 Rupie per 1 US$ /circa 69 Rupie per 1 Euro (dicembre 2011). Si consiglia di munirsi di Euro o US$ anche di piccolo taglio per le proprie spese personali (si ricorda che i dollari emessi prima del 1990 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni). Si consiglia di cambiare Dollari o Euro all’inizio del tour. Le carte di credito, i traveller’s cheque e la valuta indiana (Rupia) sono i modi di pagamento più comuni. I conti degli alberghi (eventuali pasti extra, bevande, telefonate) possono essere pagati in Dollari o Euro. Per poter cambiare le Rupie non spese, alla fine del viaggio in aeroporto d’uscita, bisogna conservare la ricevuta del cambio. DISPOSIZIONI DOGANALI IN LOCO Somme superiori all’equivalente di 5.000 dollari USA in contanti e 10.000 dollari USA in travellers cheques sono da dichiarare alle autorità doganali all’arrivo in aeroporto, mentre per l’esportazione di oggetti di grande valore o in grandi quantità è necessario acquisire un’autorizzazione della dogana prima dell’uscita dal Paese.Non è consentito esportare oggetti antichi di più di 100 anni, e prodotti derivanti da animali protetti (avorio, pelle di serpente o di altri animali selvatici) inclusi i prodotti tessili (come lo shatush) derivanti da animali protetti. 12 LINGUA La lingua ufficiale è l’Hindi. L’inglese è abbastanza diffuso. RELIGIONE Induismo, Islam, Cristianesimo, Sikhismo, Buddismo, Giainismo, Zoroastrismo ed altre confessioni minori. PREFISSI TELEFONICI Dall'Italia all'India: comporre il prefisso internazionale 0091 più il prefisso urbano senza 0 seguito dal numero dell'abbonato. Dall’India all’Italia: comporre il prefisso internazionale 0039 più il prefisso urbano con lo 0 seguito dal numero dell’abbonato. Negli alberghi è possibile telefonare direttamente o tramite operatore. Negli Hotel a 5 stelle la comunicazione via operatore ha un costo di servizio del 20%. E’ più conveniente fare le telefonate dagli uffici privati presenti ovunque che espongono l’insegna STD-ISD a prezzi decisamente inferiori. Telefoni cellulari: è attivo il servizio di roaming con i principali gestori telefonici (TIM e OMNITEL) nelle maggiori città toccate dall'itinerario. Non si assicura la copertura della rete per gestori diversi. Molto sviluppate le comunicazioni e-mail attraverso Internet. CINE/FOTO E’ opportuno fornirsi alla partenza di tutto il materiale occorrente e abitualmente utilizzato. In loco il materiale fotografico è caro e di scarsa qualità. VOLTAGGIO Normalmente la tensione è di volt 220. Nei grandi alberghi le prese elettriche sono a doppia funzione (buco tondo e coltello) ma in alcuni alberghi e nelle località minori spesso le prese elettriche sono a tre buchi tondi in forma di triangolo. Consigliabile portare un adattatore. CUCINA La cucina indiana è estremamente varia anche se spesso risulta piuttosto ostica ai palati occidentali. A questo proposito ricordiamo che le interpretazioni indiane della cucina occidentale possono essere terribili, di solito è molto meglio limitarsi al cibo indiano. Esistono delle notevoli differenze regionali dal nord al sud, in parte a causa del clima e in parte per le influenze succedutesi nel corso della storia. In Rajasthan si mangia più carne e la cucina è spesso "Moghul style", più vicina a quella del Medio Oriente e dell'Asia centrale: si fa più uso delle spezie e meno del chili, si consumano più cereali e pane che riso. Sicuramente la base della cucina indiana è costituita dal curry (ma non è una polvere confezionata in pacchetti come la troviamo in occidente; i cuochi indiani utilizzano circa 25 spezie per ottenere il tipico aroma del curry!). Il curry può essere di verdura, carne (solitamente di agnello o pollo) o pesce. Il Korma invece è uno stufato ricco e sostanzioso e può essere sia di carne che di 13 verdura. Il piatto più diffuso e senza dubbio il dhal, che assomiglia molto a un piatto di lenticchie; è presente quasi sempre per accompagnare il curry. Altri piatti molto diffusi sono il mattar panir (piselli e formaggio in sugo di carne) e il saag gosht (spinaci e carne).Il tandoori è una specialità delle regioni settentrionali e si riferisce al forno di argilla in cui il cibo viene cucinato dopo essere stato marinato nello yogurt; uno dei più diffusi è il tandoori di pollo. La bevanda più diffusa è il tè zuccherato con il latte. L'eleganza esige di prendere il cibo lentamente con le prime tre dita della mano destra, senza sporcarle oltre la prima falange. I pani più diffusi sono il roti, il chapati, il paratha, e il poori(fritto). Tutte le pietanze sono servite contemporaneamente, e nel sud il thali, è il grande piatto rotondo individuale in cui sono presentate tutte le vivande. Le pietanze liquide sono disposte in ciotoline, i katori, di terracotta, e disposte sul thali. Ovunque si trova acqua minerale in bottiglia. ACQUISTI La regola fondamentale quando si compra qualcosa è contrattare. L’artigianato è molto vario e ci sono moltissime belle cose da comprare ed è facile caricarsi di oggetti acquistati un po' ovunque. Tra le principali attrazioni per gli amanti dello shopping ci sono gioielli finemente lavorati, pitture, oggetti in legno, pietra, metallo e ceramica, tessuti in seta e cotone. 14 Informazioni generali: NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO Biglietto aereo Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori. Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete). Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano): · un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987) · una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile · un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD · un soprabito o impermeabile · un ombrello o bastone da passeggio · un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare · articoli da lettura per il viaggio · culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio · articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili · medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica · liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano. Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, 15 sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa. É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc. Bagaglio da spedire a seguito del passeggero Per la tratta internazionale il bagaglio deve pesare massimo dai 20 ai 23 kg. in classe economy, a seconda della compagnia, salvo pagamento di un extra peso. Alcune compagnie aeree stanno cambiando la franchigia bagaglio da stiva: mentre sono sempre stati concessi 2 colli per un totale di kg 20, ora concedono 1 solo collo da 23 Kg per la classe Economy, salvo pagamento di un extra peso. Al momento le compagnie che hanno variato la franchigia bagaglio sono: KLM IBERIA - BRITISH AIRWAYS – DELTA – AIR FRANCE – ALITALIA. ESSENDO LA FRANCHIGIA BAGAGLIO DIVERSA DA COMPAGNIA A COMPAGNIA, FA FEDE QUANTO RIPORTATO SUL BIGLIETTO AERO. Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio. IN CASO DI VOLI REGIONALI/PRIVATI vedere attentamente le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato. Articoli vietati nel bagaglio · E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli: · esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi · gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter · sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose · sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti · congegni di allarme · torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo: In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report. 16 SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento. RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento delle spese sostenute. Documentazione necessaria per entrambi i casi: · il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo; · l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto; · l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio; · un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito; · un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato; · gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio; · indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca, codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile). Importante – “Partenze da altre città” La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti. Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12. 17 In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono responsabilità per le coincidenze. INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO Documenti per l’espatrio Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari) e la validità della marca da bollo per l'uscita dall'Italia. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore. Norme valutarie in Italia Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro. Assicurazioni Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio. Imprevisti Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei. 18 Disservizi Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi. Convenzione CITES Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine. Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006: “La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”. Data ultimo aggiornamento: 28/05/2011 19