scuola dell`infanzia - IC "2 Antonio Ciccone"

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scuola dell`infanzia - IC "2 Antonio Ciccone"
SCUOLA DELL’INFANZIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA-COMUNICARE NELLE LINGUE STRANIERE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
CAMPI D’ESPERIENZA PREVALENTE
I DISCORSI E LE PAROLE
CAMPI D’ESPERIENZA CONCORRENTI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA
ALLA FINE DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA
TUTTI
Il bambino:
•
usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
•
Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni
comunicative.
•
Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.
•
Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne
regole.
•
Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la
fantasia.
•
Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali
e i nuovi media
CONTENUTI
ANNI TRE
–
Conversazioni spontanee e guidate
–
Racconti, narrazioni, canti,
filastrocche
–
Giochi linguistici
–
Lettura di immagini
ANNI QUATTRO
–
Conversazioni
–
Lettura di immagini
–
Racconti, narrazioni
–
Lettura di testi e storie illustrate
–
Poesie, canti e filastrocche
ANNI CINQUE
–
Conversazioni libere e guidate
–
Racconti e narrazioni
–
Poesie, filastrocche, canti
–
Racconti di culture
–
Diverse
–
Messaggi presenti nell’ambiente
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE
–
Esprimere verbalmente i propri bisogni.
–
Ascoltare e comprendere semplici racconti.
–
Memorizzare e ripetere brevi filastrocche.
–
Memorizzare nuove parole.
ANNI QUATTRO
–
Pronunciare correttamente le parole.
–
Ascoltare e comprendere messaggi, consegne e brevi racconti.
–
Verbalizzare bisogni, vissuti, esperienze.
–
Memorizzare ed usare correttamente nuove parole.
–
Memorizzare e ripetere poesie e canti.
–
Partecipare a giochi linguistici.
ANNI CINQUE
–
Usare la lingua italiana, arricchire e precisare il proprio lessico, comprendere le parole e i discorsi, fare ipotesi sui significati.
–
Consolidare la fiducia nelle proprie capacità comunicative ed espressive.
–
Impegnarsi a manifestare idee proprie e aprirsi al dialogo con i grandi e i compagni.
–
Usare la lingua per giocare ed esprimersi in modo appropriato.
–
Ascoltare, comprendere, raccontare storie vissute o fantastiche.
–
Sperimentare rime, filastrocche, drammatizzazioni.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
Memorizzare e ripetere poesie e canti.
Comprendere un testo letto, riconoscere i personaggi, ricostruire una storia attraverso le immagini e avanzare ipotesi di conclusione di un
racconto.
Sperimentare le prime forme di comunicazione scritta.
Riconoscere segni e simboli convenzionali.
Stabilire associazioni tra immagini e parole.
Scoprire la presenza di lingue diverse, riconoscere e sperimentare la pluralità dei linguaggi.
SCUOLA DELL’INFANZIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
CAMPI D’ESPERIENZA
IL CORPO E IL MOVIMENTO
CAMPI D’ESPERIENZA CONCORRENTI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA
ALLA FINE DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA
TUTTI
Il bambino:
•
vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona
autonomia nella gestione della giornata a scuola.
•
Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana
alimentazione.
•
Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli
attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.
•
Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella
comunicazione espressiva.
•
Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.
CONTENUTI
ANNI TRE
–
Esplorazione corporea
–
Esperienze sensoriali e percettive
–
Controllo corporeo in relazione agli
ambienti
–
Identità sessuale propria
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TRE ANNI
–
Conoscere le principali parti del corpo.
–
Controllare e coordinare il movimento.
–
Assumere corrette abitudini igienico-sanitarie e alimentari.
–
Orientarsi negli spazi scolastici.
–
Eseguire movimenti guidati e su basi musicali.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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ANNI QUATTRO
–
Esplorazione corporea
–
Esperienze sensoriali e percettive
–
Controllo corporeo in relazione agli
ambienti
–
Identità sessuale propria
–
Interazione e adattamento all’altro
QUATTRO ANNI
–
Raggiungere una buona autonomia personale.
–
Muoversi con destrezza nello spazio e nel gioco, da soli e in gruppo.
–
Conoscere, denominare e individuare le parti del corpo .
–
Memorizzare ed eseguire semplici coreografie.
–
Identificare il proprio ed altrui spazio in movimento.
–
Conoscere ed usare le potenzialità sensoriali.
ANNI CINQUE
–
Consapevolezza corporea
–
Espressione delle proprie potenzialità
–
Controllo corporeo in relazione ad
ambienti, oggetto, persone
–
Rilassamento e tensione
–
Interazione e adattamento agli altri
CINQUE ANNI
–
Conoscere e rappresentare la sagoma corporea.
–
Maturare competenze di motricità fine e globale.
–
Curare la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali in prospettiva della salute e dell’ordine.
–
Muoversi cin destrezza nei giochi liberi e guidati.
–
Muoversi nello spazio da soli o in gruppo coordinando i movimenti in base ai suoni e ai rumori.
–
Muoversi e comunicare con il corpo secondo fantasia e creatività.
–
Prendere coscienza della propria lateralità.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA DELL’INFANZIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE:
CAMPI D’ESPERIENZA
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
IMMAGINI, SUONI, COLORI
CAMPI D’ESPERIENZA CONCORRENTI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA
ALLA FINE DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA
TUTTI
Il bambino:
•
comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.
•
Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti,
tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
•
Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione …); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e
per la fruizione di opere d’arte.
•
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
•
Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali.
•
Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.
CONTENUTI
TRE ANNI
–
Espressione gestuale
–
Espressione grafico, pittorico,
plastica
–
Espressione vocale, suoni e musica
QUATTRO ANNI
–
Gioco e drammatizzazione
–
Tecniche grafiche, pittoriche,
plastiche
–
Riproduzioni ritmiche e musicali
CINQUE ANNI
–
Drammatizzazione creativa di storie
inventate
–
Esplorazione e utilizzo di materiali di
recupero per creazioni originali
–
Produzioni sonore personali
–
Primo approccio ai nuovi mezzi di
comunicazione
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TRE ANNI
–
Riconoscere e denominare i colori fondamentali.
–
Riconoscere e riprodurre suoni onomatopeici e versi degli animali.
–
Partecipare al canto corale.
QUATTRO ANNI
–
Sperimentare, con diverse tecniche, la combinazione dei colori fondamentali.
–
Riconoscere e denominare i colori derivati.
–
Utilizzare semplici strumenti musicali.
–
Dare forma alle proprie capacità creative.
–
Distinguere suoni e rumori dell’ambiente.
CINQUE ANNI
–
Utilizzare i colori in modo adeguato.
–
Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizzare materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplorare le
potenzialità offerte dalle tecnologie.
–
Esplorare i materiali a disposizione e utilizzarli con creatività.
–
Manifestare curiosità e piacere nel partecipare a spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione).
–
Sviluppare interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte.
–
Avvicinarsi all’arte attraverso la visione guidata delle opere di alcuni pittori e riprodurle.
–
Ascoltare e distinguere brani musicali con andamenti diversi.
–
Associare semplici brani musicali alle diverse fasi di una drammatizzazione.
–
Associare il movimento del corpo ai diversi brani musicali.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA DELL’INFANZIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
COMPETENZA SOCIALI E CIVICHE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
CAMPI D’ESPERIENZA PREVALENTE
IL SÈ E L’ALTRO
CAMPI D’ESPERIENZA CONCORRENTI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA
ALLA FINE DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA
TUTTI
Il bambino:
•
gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
•
Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.
•
Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
•
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.
•
Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima
consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.
•
Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono
familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.
•
Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della
città.
CONTENUTI
TRE ANNI
–
Giochi spontanei e collettivi
–
Attività ludiche di rassicurazione,
mimico -gestuali narrazioni
–
Identità personale
–
Attività quotidiane per la conquista
dell’autonomia
QUATTRO ANNI
–
Narrazioni
–
Giochi simbolici
–
La propria storia personale
–
Percorsi di alfabetizzazione
emozionale
–
Percorsi d Intercultura
interdisciplinare
–
Attività grafico pittoriche plastiche e
di drammatizzazione
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE
–
Superare il distacco dalle figure parentali.
–
Riconoscere la propria e l’altrui identità sessuale.
–
Accettare la condivisione di giochi e materiali didattici.
–
Interagire con adulti e coetanei.
–
Comprendere la necessità di norme che regolano la vita di gruppo.
–
Esprimere curiosità.
–
Riconoscere uguaglianze e differenze tra sé e gli altri.
–
Riconoscere i simboli relativi alle principali festività.
–
Denominare i componenti della famiglia di appartenenza.
–
Partecipare ai giochi e alle attività di gruppo.
ANNI QUATTRO
–
Riconoscere e riferire i propri stati emotivi.
–
Effettuare scelte sulla base delle proprie preferenze.
–
Conoscere e rispettare le norme che regolano la vita di gruppo.
–
Saper riferire i principali propri dati anagrafici.
–
Offrire spontaneamente aiuto.
–
Mostrare curiosità e interesse su tematiche esistenziali.
–
Saper associare le emozioni alle situazioni determinanti.
–
Relazionarsi con gli altri durante i giochi simbolici e cooperativi.
–
Riferire e rappresentare, attraverso il disegno, il proprio nucleo familiare.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
ANNI CINQUE
–
Verbalizzazioni
–
Giochi motori e di mimo
–
La famiglia
–
Le relazioni parentali
–
Le emozioni
–
Parole e frasi
–
Storie, fiabe, filastrocche di altri
paesi
–
Regole
Mostrare rispetto verso forme di diversità
Riconoscere e associare i simboli delle principali festività.
ANNI CINQUE
–
Essere autonomi nella cura della propria persona e del proprio materiale di lavoro.
–
Riconoscersi come membro della propria famiglia, della scuola, della più vasta comunità sociale.
–
Essere consapevoli di avere diritti e doveri.
–
Comprendere e condividere norme di comportamento.
–
Crescere con gli altri in una prospettiva interculturale.
–
Acquisire il senso della solidarietà e della tolleranza.
–
Individuare forme di rispetto degli spazi ambientali.
–
Conoscere i simboli legati alle tradizioni e alle ricorrenze civili e religiose.
–
Interiorizzare i sentimenti di: reciprocità, fratellanza, pace
–
Comprendere chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA DELL’INFANZIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
CAMPI D’ESPERIENZA
LA CONOSCENZA DEL MONDO: oggetti, fenomeni, viventi numero e spazio
CAMPI D’ESPERIENZA CONCORRENTI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA
ALLA FINE DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA
TUTTI
Il bambino:
•
raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per
registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.
•
Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.
•
Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo.
•
Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
•
Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.
•
Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze,
pesi, e altre quantità.
•
Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente
un percorso sulla base di indicazioni verbali.
CONTENUTI
ANNI TRE
–
Colori fondamentali,
–
Dimensioni
–
Forme
–
Confronto tra insiemi
–
Insieme vuoto
–
Rapporti topologici: dentro, fuori,
sopra, sotto
–
Sequenze temporali prima e
dopo,giorno e notte
–
Figura/sfondo
–
Suoni e rumori
–
Sapori: dolce,amaro
–
Sensazioni: caldo freddo
ANNI QUATTRO
–
Colori derivati
–
Dimensioni: grandezza,altezza
lunghezza
–
Forme
geometriche:quadrato,cerchio,triango
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ANNI TRE
–
Esplorare l’ambiente.
–
Localizzare se stesso, oggetti e persone nello spazio.
–
Individuare punti di riferimento.
–
Cogliere la ciclicità (giorno-notte; le stagioni).
–
Assumere atteggiamenti di rispetto per l’ambiente.
–
Raggruppare oggetti uguali o dello stesso genere.
–
Distinguere e valutare dimensioni (grande-piccolo).
–
Comprendere ed operare secondo il concetto quantitativo: uno-tanti.
–
Conoscere gli organi sensoriali.
ANNI QUATTRO
–
Orientarsi nello spazio.
–
Osservare la realtà circostante.
–
Riconoscere, denominare e rappresentare le condizioni atmosferiche.
–
Comprendere i concetti temporali: prima-dopo.
–
Distinguere e valutare le dimensioni (grande-medio-piccolo).
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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Confronto tra insiemi
Rapporti topologici:vicino, lontano
Sequenze temporali:prima, durante,
dopo,giorno notte, mattina
,pomeriggio
–
Voci, suoni, rumori,sapori, odori
–
Sensazioni: caldo,freddo, diverse
consistenze, liscio,ruvido
ANNI CINQUE
Colori derivati
Dimensioni
Forme geometriche
principali
Numeri entro il 10
Operazioni:addizione esottrazione
Simboli numerici
Rapporti topologici:sinistra, destra,
davanti,dietro
Ordine posizionale:primo, ultimo, in
mezzo
Sequenze temporali:settimana, mesi,
stagioni
Caratteri del suono
Sapori, odori, sensazioni
–
–
–
–
–
–
–
–
–
Riconoscere e denominare le principali forme geometriche.
Riordinare immagini in sequenza.
Comprendere ed operare secondo il concetto di insieme.
Stabilire relazioni tra gli organi sensoriali e le percezioni.
-Compiere associazioni tra gli eventi e i simboli che li rappresentano.
Associare oggetti e immagini secondo legami logici.
ANNI CINQUE
–
Comprendere una situazione spaziale (sotto/sopra, dentro(fuori, ecc…) .
–
Individuare somiglianze e differenze.
–
Classificare, ordinare, quantificare elementi.
–
Scoprire, analizzare, confrontare, simbolizzare la realtà.
–
Individuare le caratteristiche temporali di un evento.
–
Ricostruire storie in ordine cronologico.
–
Osservare con attenzione il proprio corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti e i
–
fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
–
Dimostrare atteggiamenti di rispetto per l’ambiente e tutti gli esseri viventi.
–
Mostrare un primo approccio per la raccolta differenziata.
–
Cogliere la ciclicità del tempo (giorno-notte; momenti della giornata; la settimana, i mesi, gli anni, le stagioni).
–
Conoscere gli organi di senso e le loro funzionalità.
–
Individuare relazioni logiche tra oggetti, eventi o immagini che li rappresentano
–
Eseguire confronti, valutazioni e misurazioni.
–
Confrontare e stabilire relazioni tra insiemi.
–
Riconoscere, denominare e rappresentare le principali forme geometriche.
–
Contare e riconoscere i simboli numerici.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA DELL’INFANZIA!
COMPETENZE CHIAVE EUROPEEE
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE-CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
Decreto del Presidente della Repubblica - 11 febbraio 2010
COMPI DI ESPERIENZA
RELIGIONE CATTOLICA
COMPI DI ESPERIENZA
CONCORRENTI
TUTTI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA ALLA FINE
DELLA SCUOLA DELL’INFANZIARELATIVAMENTE ALLA RELIGIONE
CATTOLICA:
Il sé e l’altro
Il bambino:
-Scopre nei racconti del
Vangelo la persona e
l’insegnamento di Gesù, da cui
apprende che Dio è Padre di
tutti e che la Chiesa è la
comunità di uomini e donne
unita nel suo nome, per
sviluppare un positivo senso di
sé e sperimentare relazioni
serene con gli altri, anche
appartenenti a differenti
tradizioni culturali e religiose.
CAMPO D’ESPERIENZA
Il sè e l’altro
Il corpo e
il movimento
Immagini, suoni e colori
Il corpo in movimento
Il bambino:
-Riconosce nei segni del
corpo l’esperienza
religiosa propria e altrui per
cominciare a manifestare
anche in questo modo la
propria interiorità,
l’immaginazione e le emozioni.
Linguaggi, creatività,
espressione
Il bambino:
-Riconosce alcuni
linguaggi simbolici e
figurativi caratteristici delle
tradizioni e della vita dei
cristiani (segni, feste,
preghiere,
canti, gestualità, spazi,
arte), per poter esprimer e
con creatività il proprio
vissuto
religioso.
I discorsi e le parole
Il bambino:
-Impara alcuni termini
del linguaggio cristiano,
ascoltando semplici
racconti biblici, ne sa
narrare i contenuti
riutilizzando i linguaggi
appresi, per sviluppare
una comunicazione
significativa anche in
ambito religioso.
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TRE ANNI
QUATTRO ANNI
CINQUE ANNI
-Riconoscere e accettare
le principali regole di
convivenza sentendosi
parte attiva di un
gruppo
-Interiorizzare le regole di convivenza
-Scoprire la diversità e, nel rapporto
con l’altro, lo strumento principale di
crescita identitaria
-Riconoscere e
interpretare il
linguaggio non verbale
-Condividere il
significato delle
principali feste cristiane
- Riconoscere nel corpo il principale
strumento di espressione interiore
-Comprendere e imparare ad
accettare le regole del vivere
insieme.
-Riconoscere la diversità
come valore per accertarsi gli
uni con gli altri.
-Esprimere con il corpo le
emozioni interiori e religiose
-Riconoscere la chiesa come luogo di
preghiera
-Scoprire alcuni simboli religiosi
-Scoprire il significato delle
feste cristiane, attraverso i
simboli che le caratterizzano.
La conoscenza del
mondo
Il bambino:
-Osserva con
meraviglia ed esplora
con curiosità il mondo,
riconosciuto dai cristiani
e da tanti uomini
religiosi come dono di
Dio Creatore, per
sviluppare sentimenti di
responsabilità nei
confronti della realtà,
abitandola con fiducia e
speranza
CONTENUTI
TRE ANNI
QUATTRO
ANNI
Esperienza
Narrazioni
CINQUE
ANNI
Racconto
biblico
Narrazioni
Canti,
filastrocche
Canti,
filastrocche
Giochi
finalizzati
I gesti e gli
insegnamenti
di Gesù
Segni e
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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con i loro simboli
religiosi.
I discorsi e le
parole
La conoscenza
del mondo
-Comprendere il
significato
rappresentato da
racconti e disegni
religiosi
-Ascoltare i principali avvenimenti
che hanno articolato la vita di Gesù
-Avvicinarsi alla morale cristiana
attraverso le parabole
-Riconoscere Dio quale
creatore del mondo e di
tutti gli esseri viventi
-Interiorizzare i principali significati
della vita comune
-Sviluppare un sentimento di rispetto
nei confronti per il mondo creato da
Dio
-Imparare a dare i nomi
appropriati ad alcuni simboli
religiosi che vengono
presentati.
-Riconoscere la chiesa come
luogo di preghiera.
-Ascoltare e conoscere alcuni
avvenimenti principali che
hanno caratterizzato la vita di
Gesù.
-Scoprire gli insegnamenti di
Gesù attraverso le Parabole.
-Cogliere la bellezza del
mondo.
-Scoprire che il mondo è stato
creato da Dio e donato agli
uomini.
-Comprendere e manifestare
la cura e il rispetto per il
creato.
Giochi
finalizzati
Conversazioni
Cliniche
simboli
delle feste
cristiane
La “casa”
dove si
incontrano i
cristiani
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA DELL’INFANZIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:
FONTI DI LEGITTIMAZIONE:
COMPETENZA DIGITALE
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
CAMPI D’ESPERIENZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA
ALLA FINE DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA
TUTTI
Utilizzare le nuove tecnologie per giocare, svolgere compiti, acquisire informazioni, con la supervisione dell’insegnante
CONTENUTI
-
Il computer e i suoi usi
Mouse
Tastiera
Icone principali di Windows e di
Word
Altri strumenti di comunicazione e i
suoi usi (audiovisivi, telefoni fissi e
mobili....)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
-
Muovere correttamente il mouse e i suoi tasti
Utilizzare i tasti delle frecce direzionali, dello spazio, dell’invio
Individuare e aprire icone relative a comandi, file, cartelle ...
Individuare e utilizzare, su istruzioni dell’insegnante, il comando “salva” per un documento già predisposto e nominato dal docente stesso.
Eseguire giochi ed esercizi di tipo logico, linguistico, matematico, topologico, al computer
Prendere visione di lettere e forme di scrittura attraverso il computer
Prendere visione di numeri e realizzare numerazioni utilizzando il computer
Utilizzare la tastiera alfabetica e numerica una volta memorizzati i simboli
Visionare immagini, opere artistiche, documentari
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA DELL’INFANZIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:
FONTI DI LEGITTIMAZIONE:
IMPARARE A IMPARARE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
CAMPI D’ESPERIENZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA
ALLA FINE DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA
TUTTI
•
•
•
Acquisire ed interpretare l’informazione.
Individuare collegamenti e relazioni; trasferire in altri contesti.
Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione.
CONTENUTI
-
Semplici strategie di memorizzazione
Schemi, tabelle, scalette
Semplici strategie di organizzazione
del proprio tempo e del proprio
lavoro
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
-
Rispondere a domande su un testo o su un video
Utilizzare semplici strategie di memorizzazione
Individuare semplici collegamenti tra informazioni contenute in testi narrati o letti dagli adulti o filmati con l’esperienza vissuta o con
conoscenze già possedute
Utilizzare le informazioni possedute per risolvere semplici problemi d’esperienza quotidiana legati al vissuto diretto.
Applicare semplici strategie di organizzazione delle informazioni: individuare le informazioni esplicite principali di un testo narrativo o
descrittivo narrato o letto dall’adulto o da un filmato; costruire brevi e sintesi di testi, racconti o filmati attraverso sequenze illustrate; riformulare
un semplice testo a partire dalle sequenze.
Compilare semplici tabelle
Individuare il materiale occorrente e i compiti da svolgere sulla base delle consegne fornite dall’adulto
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA DELL’INFANZIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:
FONTI DI LEGITTIMAZIONE:
SPIRITO DI INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
CAMPI D’ESPERIENZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLA COMPETENZA
ALLA FINE DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA
TUTTI
•
•
•
•
Effettuare valutazioni rispetto alle informazioni, ai compiti, al proprio lavoro, al contesto; valutare alternative, prendere decisioni
Assumere e portare a termine compiti e iniziative
Pianificare e organizzare il proprio lavoro; realizzare semplici progetti
Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza; adottare strategie di problem solving
CONTENUTI
–
–
–
–
–
–
Regole della discussione
I ruoli e la loro funzione
Modalità di rappresentazione
grafica (schemi, tabelle, grafici)
Fasi di un’azione
Modalità di decisione
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
Esprimere valutazioni rispetto ad un vissuto
Sostenere la propria opinione con argomenti semplici, ma pertinenti
Giustificare le scelte con semplici spiegazioni
Formulare proposte di lavoro, di gioco ...
Confrontare la propria idea con quella altrui
Conoscere i ruoli nei diversi contesti di vita, di gioco, di lavoro
Riconoscere semplici situazioni problematiche in contesti reali d’esperienza
Formulare ipotesi di soluzione
Effettuare semplici indagini su fenomeni di esperienza
Organizzare dati su schemi e tabelle con l’aiuto dell’insegnante
Esprimere semplici giudizi su un messaggio, su un avvenimento ...
Cooperare con altri nel gioco e nel lavoro
Ripercorrere verbalmente le fasi di un lavoro, di un compito, di una azione eseguiti
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
DISCIPLINA PREVALENTE
ITALIANO
DISCIPLINE CONCORRENTI
TUTTE
L’alunno:
•
partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il
turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
•
Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.
•
Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali,
utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
•
Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le
mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA
•
Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e
COMPETENZA ALLA FINE DELLA SCUOLA
formula su di essi giudizi personali.
PRIMARIA
•
Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre;
rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.
•
Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini
specifici legati alle discipline di studio.
•
Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse
scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.
•
È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).
•
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase
semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola primaria
Ascolto e parlato
–
Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola.
–
Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.
–
Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.
–
Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta.
–
Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.
–
Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.
Lettura
–
Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa.
–
Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo.
–
Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.
–
Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.
–
Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti.
Scrittura
–
Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura.
–
Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.
–
Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto
scolastico e/o familiare).
–
Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
–
Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.
–
Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.
–
Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
–
Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
–
Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.).
–
Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari).
–
Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Ascolto e parlato
–
Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.
–
Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini ...).
–
Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto.
–
Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.
–
Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente.
–
Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi.
–
Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.
Lettura
–
Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.
–
Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della
comprensione.
–
Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.
–
Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.
–
Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione
(quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).
–
Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.
–
Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.
–
Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed
esprimendo un motivato parere personale.
Scrittura
–
Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.
–
Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
–
–
Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca per il giornalino scolastico o per il sito web della scuola, adeguando il testo ai destinatari e alle situazioni.
Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario.
Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.
–
Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (ad esempio: regole di gioco, ricette, ecc.).
–
Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.
–
Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).
–
Sperimentare liberamente, anche con l’utilizzo del computer, diverse forme di scrittura, adattando il lessico, la struttura del testo, l’impaginazione, le soluzioni grafiche alla
forma testuale scelta e integrando eventualmente il testo verbale con materiali multimediali.
–
Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
–
Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso).
–
Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze,
appartenenza a un campo semantico).
–
Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola in un testo.
–
Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.
–
Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.
–
Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
–
Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.
–
Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte).
–
Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).
–
Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.
–
Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente (come e, ma, infatti,
perché, quando)
–
Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.
NUCLEO
TEMATICO
Ascolto e
Parlato
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE PRIMA
–
Letture, filastrocche, fiabe, favole,
brevi storie.
–
Interventi personali
–
Ascolto di semplici consegne.
–
Racconti di esperienze personali.
–
Racconto di brevi storie.
CLASSE PRIMA
–
Sviluppare la capacità di ascolto.
–
Intervenire nelle conversazioni in modo pertinente rispettando il tema e il meccanismo dei turni.
–
Comprendere ed eseguire semplici istruzioni, consegne ed incarichi.
–
Comprendere brevi testi ascoltati esponendoli in modo semplice e chiaro.
–
Eseguire una serie di comandi, precedentemente memorizzati.
–
Raccontare esperienze personali secondo un ordine logico e/o cronologico.
–
Riordinare le fasi delle esperienze vissute secondo un criterio logico-temporale.
CLASSSE SECONDA
–
Le regole della comunicazione
–
Conversazioni occasionali e/o guidate
su argomenti di esperienza diretta.
CLASSE SECONDA
–
Prestare attenzione ai messaggi orali delle insegnanti e dei compagni rispettando le regole stabilite.
–
Partecipare all’interazione, comunicando emozioni, sensazioni, ricordi, fatti legati all’ esperienza diretta.
–
Comprendere comandi, istruzioni, regole di gioco per poter agire correttamente.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
Domande e risposte efficaci rispetto
alle diverse situazioni comunicative.
–
Vissuti personali e/o collettivi
–
Consegne, istruzioni richieste
CLASSE TERZA
–
Conversazioni con interventi
pertinenti ed espliciti su argomenti
d’esperienza diretta o su testi letti o
ascoltati.
CLASSE QUARTA
–
Ascolto di testi ed esposizioni orali
graduati nella complessità e nella
peculiarità delle richieste operative.
–
Partecipazione a scambi linguistici
con compagni e docenti in diverse
situazioni comunicative.
–
Esposizioni orali di un argomento di
–
Ascolto di semplici testi derivanti dai
studio
–
Racconti di esperienze personali o
altrui scolastiche o extrascolastiche.
CLASSE QUINTA
–
Ascolto di testi ed esposizioni orali
graduati nella complessità e nella
peculiarità delle richieste operative.
–
Partecipazione a scambi linguistici
con compagni e docenti in diverse
situazioni comunicative.
–
Esposizioni orali di un argomento di
studio
–
Racconti di esperienze personali o
altrui scolastiche o extrascolastiche.
–
Ascolto di semplici testi derivanti dai
principali media
–
Comprendere il significato di semplici testi orali riconoscendone la funzione ed esponendone il contenuto.
–
Comprendere ed applicare semplici istruzioni in attività ludiche.
–
Raccontare brevi esperienze personali, seguendo un ordine temporale.
–
Riorganizzare, in sequenza cronologica e con parole ed espressioni adeguate, esperienze vissute
CLASSE TERZA
–
Mantenere l’attenzione sul messaggio orale avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbali e non verbali.
–
Intervenire in modo adeguato nelle conversazioni.
–
Comprendere ed eseguire consegne di lavoro in modo preciso.
–
Comprendere il significato e la funzione dei testi letti, esponendone il contenuto.
–
Comprendere ed applicare semplici istruzioni in attività individuali e di gruppo.
–
Riferire oralmente fatti vissuti e/o narrati rispettando l’ordine logico e cronologico.
–
Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza Vissuta a scuola o in altri contesti.
CLASSE QUARTA
–
Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione, cooperando con i compagni e/o con altri interlocutori.
–
Comprendere il significato di comunicazioni orali e scritte in Situazioni formali e non.
–
Ascoltare ponendo domande pertinenti.
–
Comprendere ed eseguire istruzioni.
–
Inserirsi nelle situazioni comunicative rendendosi conto dei diversi punti di vista.
CLASSE QUINTA
–
Partecipare a scambi comunicativi per esprimere stati d’animo, emozioni, esperienze personali, punti di vista, opinioni.
–
Comprendere messaggi, derivanti anche dai media , riflettendo sulle strategie comunicative utilizzate
–
Formulare correttamente domande di approfondimento per la comprensione del testo orale.
–
Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.
–
Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento in modo
chiaro e pertinente.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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Lettura
Scrittura
CLASSE PRIMA
–
Elaborazione di frasi collettive.
–
Segmentazione del continuum fonico.
–
Lettura di sillabe e parole.
–
Lettura di frasi.
–
Traduzione in sequenze di immagini
di storie
–
lette.
CLASSE SECONDA
–
Le tecniche di lettura: espressività e
intonazione
–
I testi: narrativo, descrittivo,
regolativo
–
Filastrocche e poesie
CLASSE TERZA
–
Struttura e morale della favola
–
Struttura e principali funzioni della
fiaba –
Funzioni ed elementi essenziali dei
testi poetici Caratteristiche essenziali
del mito e della leggenda.
CLASSE QUARTA
–
Vari tipi di testi: (narrativi, fantastici,
descrittivi,narrativi,informativi,regola
tivi,poetici )
–
Lettura di articoli di quotidiani e
consultazione di riviste.
–
Confronto di testi.
CLASSE QUINTA
–
Varie forme testuali relative a
differenti generi letterari e non
–
Vari tipi di testi :(narrativi, fantastici,
descrittivi, narrativi, informativi,
regolativi, poetici )
–
Articoli di quotidiani e consultazione
di riviste.
–
Confronto di testi.
CLASSE PRIMA
–
Scrittura di parole, frasi, brevi testi
sotto dettatura e in autonomia.
–
Uso dei caratteri della scrittura.
–
Esercizi di manualità fine per scrivere
CLASSE PRIMA
–
Riconoscere i diversi caratteri di scrittura.
–
Prevedere il contenuto di un semplice testo attraverso la lettura di immagini.
–
Leggere e comprendere semplici testi.
CLASSE SECONDA
–
Leggere ad alta voce rispettando i principali segni di punteggiatura.
–
Cogliere l’idea centrale e le informazioni essenziali di un testo attraverso il titolo e/o le immagini.
–
Leggere e comprendere un testo rispondendo in modo pertinente a semplici domande aperte e a scelta multipla
CLASSE TERZA
–
Padroneggiare la lettura strumentale curandone l’espressione.
–
Prevedere il contenuto di un testo semplice dal titolo e dalle immagini; comprendere il significato di parole non note in base al
testo.
–
Leggere e comprendere testi di tipo diverso, cogliendone il senso globale.
CLASSE QUARTA
–
Leggere in modo scorrevole ed espressivo.
–
Distinguere e comprendere vari tipi di testo, ricavandone
–
informazioni esplicite ed implicite.
–
Utilizzare il dizionario in autonomia.
–
Riassumere testi dopo averne individuato le informazioni principali.
CLASSE QUINTA
–
Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.
–
Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto.
–
Leggere, ricercare e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento.
–
Riassumere testi dopo averne individuato le informazioni principali.
CLASSE PRIMA
–
Scrivere sotto dettatura brevi testi con i caratteri dello stampato e del corsivo.
–
Scrivere autonomamente didascalie e frasi di senso compiuto.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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correttamente lettere, sillabe e parole.
CLASSE SECONDA
–
Storie per immagini.
–
Risposte complete a domande
–
Brevi testi narrativi: situazione
iniziale,
–
svolgimento, conclusione, ordine
temporale,
–
Stimoli fantastici e realistici.
–
Brevi e semplici frasi descrittive.
CLASSE TERZA
–
Funzioni ed elementi essenziali del
racconto reale o fantastico (Indizi e
ipotesi sul contenuto- Indicatori
temporali –sequenze narrative e
relazioni: fabula/intreccio -semplici
testi di sintesi)
–
Funzioni ed elementi essenziali del
racconto di esperienze vissute.
–
Peculiarità essenziali del testo di
istruzioni e di quello espositivo.
–
Produzione
di
brevi
testi
prevalentemente
narrativi
su
esperienze vissute e di fantasia.
CLASSE QUARTA
–
Produzione di testi regolativi ( regole
di giochi, comportamenti, ricette..)
–
Produzione di testi personali quali
lettere o diario.
–
Produzione di testi descrittivi
soggettivi e/o oggettivi.
–
Riassunto di un testo.
–
Produzione di testi poetici e
Filastrocche
CLASSE SECONDA
–
Scrivere sotto dettatura rispettando tempi comuni.
–
Produrre semplici testi narrativi e/o descrittivi con l’aiuto di immagini, schemi e/o domande guida.
CLASSE TERZA
–
Scrivere sotto dettatura in modo ortograficamente corretto.
–
Produrre testi legati a scopi diversi: narrare, descrivere, informare, controllando l’ortografia e la punteggiatura.
–
Costruire un testo aderente all’argomento dato.
CLASSE QUARTA
–
Pianificare e produrre testi scritti di vario tipo, scegliendo idee in base ad argomento, destinatario e scopo.
–
Utilizzare tecniche di scrittura in situazioni diverse.
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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Elementi di
grammatica
esplicita e
riflessione
sugli usi
della lingua
CLASSE QUINTA
–
Produzione di testi regolativi ( regole
di
–
giochi, comportamenti, ricette..)
–
Produzione di testi personali quali
–
lettere o diario.
–
Produzione di testi descrittivi
soggettivi
–
e/o oggettivi
CLASSE PRIMA
–
Diverse strategie per acquisizione di
digrammi,
–
trigrammi, eccezioni ortografiche.
–
Utilizzo di parole per giochi
linguistici.
CLASSE QUINTA
–
Raccogliere le idee, organizzarle e pianificarle per produrre diverse tipologie testuali , adeguando il testo ai destinatari e alle
situazioni.
–
Rielaborare testi e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.
–
Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni
sintattiche dei principali segni interpuntivi.
CLASSE SECONDA
–
L’alfabeto
–
Convenzioni ortografiche
–
C e G, digrammi GL GN SC QU CU
CQU
–
Gruppi consonantici, raddoppiamenti
–
Scansione in sillabe, accento e
apostrofo nei casi semplici.
–
La congiunzione e la voce verbale è
–
Uso dell’ h nelle forme del verbo.
–
Parti variabili del discorso:articoli
determinativi /indeterminativi,nomi
(persona/animale/cosa,
comuni/propri, singolari e plurali,
maschili/femminili)
–
aggettivi qualificativi (qualità verbiazioni (presente, passato, futuro).
–
Concordanza tra le parti della frase.
–
Frasi interrogative
CLASSE SECONDA
–
Riconoscere gli elementi principali della comunicazione, confrontando messaggi e/o semplici testi.
–
Individuare in una frase semplice il nome e l’azione.
–
Usare correttamente le convenzioni ortografiche.
CLASSSE PRIMA
–
Conoscere ed utilizzare i tre caratteri della scrittura per formulare semplici messaggi.
–
Individuare in una frase semplice il nome e l’azione.
–
Individuare gli elementi fondamentali in una frase semplice.
–
Conoscere le prime basilari regole ortografiche: discrimina i suoni omofoni
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE TERZA
–
Gli aggettivi (qualificativi possessivi-)
–
Pronomi personali e preposizioni.
–
Il discorso diretto.
–
I verbi (verbo avere ed essere nel
–
significato proprio e in funzione
d’ausiliare;
–
tre coniugazioni : il modo indicativo )
–
La frase semplice - Soggetto e
predicato
CLASSE QUARTA
–
Articoli partitivi, morfologia del
nome .
–
Studio dei vari modi e tempi dei
–
verbi.
–
Aggettivi qualificativi e i loro gradi.
–
Aggettivi e pronomi : possessivi,
–
dimostrativi, numerali.
–
Pronomi relativi e personali.
–
Preposizioni semplici e articolate.
–
Congiunzioni.
–
Avverbi.
–
Frase minima e complessa.
–
Sintagmi ( soggetto, predicato verbale
–
e predicato nominale ; complemento
–
diretto e alcuni complementi indiretti)
CLASSE QUINTA
–
Articoli partitivi.
–
Morfologia del nome e del verbo.
–
Studio dei vari modi e tempi dei
verbi. Aggettivi qualificativi e i loro
gradi.
–
Aggettivi e pronomi : possessivi,
–
dimostrativi, numerali.
–
Pronomi relativi e personali.
–
Preposizioni semplici e articolate.
–
Congiunzioni.
–
Avverbi.
–
Frase minima e complessa.
–
Sintagmi ( soggetto, predicato verbale
e predicato nominale ; complemento
CLASSE TERZA
–
Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche.
–
Individuare in una frase semplice il nome e l’azione.
–
Riconoscere gli elementi costitutivi di una frase.
–
Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta
CLASSE QUARTA
–
Riconoscere ed utilizzare le diverse forme di comunicazione.
–
Conoscere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico.
–
Individuare la funzione delle parti variabili e invariabili del discorso.
–
Scrivere testi con correttezza ortografica.
CLASSE QUINTA
–
Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio
geografico, sociale e comunicativo.
–
Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole e le principali relazioni di significato.
–
Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice .
–
Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali.
–
Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e
correggere eventuali errori.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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diretto e alcuni complementi indiretti)
Acquisizione
ed
espansione
del lessico
ricettivo e
produttivo
CLASSE PRIMA
–
Esperienze scolastiche ed extra
scolastiche
CLASSE PRIMA
–
Comprendere e utilizzare i nuovi vocaboli appresi.
CLASSE SECONDA
–
Esperienze scolastiche ed extra
scolastiche
CLASSE SECONDA
–
Comprendere e utilizzare in modo pertinente i nuovi vocaboli appresi.
CLASSE TERZA
–
Arricchimento lessicale, riflessione
linguistica: i nomi ( classificazione e
discriminazione primitivo , derivato,
alterato, composto, collettivo) e gli
articoli.
CLASS QUARTA
–
Utilizzo del vocabolario
–
Comprensione di un lessico di base
arricchito attraverso attività
comunicative orali, di lettura e di
scrittura
CLASSE QUINTA–
Utilizzo del vocabolario
–
Comprensione di un lessico di base
arricchito attraverso attività
comunicative orali,di lettura e di
scrittura
CLASSE TERZA
–
Comprendere e utilizzare in brevi testi il significato di parole non note attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche
CLASS QUARTA
–
Comprendere ed utilizzare il lessico in modo appropriato anche attraverso i termini specifici legati alle discipline di studio.
CLASSE QUINTA
–
Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso
!
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
DISCIPLINA PREVALENTE
LINGUA INGLESE
DISCIPLINE CONCORRENTI
TUTTE
L’alunno:
•
comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL
•
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi
TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA PER LA LINGUA
che si riferiscono a bisogni immediati.
INGLESE
•
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di
(I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di
informazioni semplici e di routine.
Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa)
•
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente
spiegazioni.
•
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola primaria
Ascolto (comprensione orale)
–
Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.
Parlato (produzione e interazione orale)
–
Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note.
–
Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione.
Lettura (comprensione scritta)
–
Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.
Scrittura (produzione scritta)
–
Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Ascolto (comprensione orale)
–
Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
–
Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.
Parlato (produzione e interazione orale)
–
Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.
–
Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.
–
Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
Lettura (comprensione scritta)
–
Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.
Scrittura (produzione scritta)
–
Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie, ecc.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
–
–
–
Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato.
Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare.
NUCLEO
TEMATICO
Ascolto
(Comprensio
ne Orale)
Parlato
(Produzione
E
Interazione
Orale)
CONTENUTI
CLASSE PRIMA
–
Comandi
–
Formule di saluto e
–
presentazione
–
Colori
–
Numeri (1-10)
–
Oggetti scolastici
–
Giocattoli
–
Animali domestici
–
Suoni e ritmi della
–
Lingua Inglese
CLASSSE SECONDA
–
Dialoghi orali legati alla realtà dell’alunno
–
Le presentazioni: il nome, l’età, il numero di
telefono
–
I saluti nelle diverse ore della giornata: mattino,
pomeriggio, sera, notte
–
Le istruzioni per eseguire le attività scolastiche;
ascoltare, scrivere, disegnare, colorare, ritagliare,
completare
–
Richieste per: aspettare, ripetere, andare al bagno,
prestare oggetti di uso scolastico
CLASSE TERZA
–
Le parti del corpo
–
Le caratteristiche relative all’aspetto fisico e alle
qualità e agli stati d’animo
–
I capi di abbigliamento
–
I cibi e le bevande
–
Gli animali domestici e appartenenti ai vari
ambienti
–
L’orologio
–
Le ore
–
I nomi dei pasti principali
–
Le abitudini degli inglesi in merito ai cibi
–
L’albero genealogico: genitori, fratelli, sorelle,
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE PRIMA
–
Acquisire un patrimonio lessicale minimo.
–
Nominare oggetti di uso comune
–
Memorizzare i termini relativi agli oggetti di uso comune e alle attività di classe.
–
Comprendere comandi che regolano la vita della classe
CLASSE SECONDA
–
Utilizzare codici linguistici diversi dal proprio
–
Ascoltare semplici dialoghi e prendervi parte utilizzando strutture apprese
–
Utilizzare nel contesto giusto messaggi per soddisfare richieste e bisogni
–
Comprendere la lingua della classe (classrome language)
CLASSE TERZA
–
Presentarsi e descrivere il proprio e l’altrui aspetto fisico
–
Esprimere gusti e preferenze
–
Associare i pasti principali alle diverse ore della giornata
–
Stabilire le corrette relazioni di parentela
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
–
–
nonni, zii
La famiglia
La casa
I diversi ambienti della casa
CLASSE QUARTA
–
Conoscere gli elementi caratterizzanti l’ambiente
campagna, montagna, mare, città
–
Conoscere gli animali e le piante propri dei
diversi ambienti
–
Il lavoro dell’uomo e le attività che si svolgono
nei diversi ambienti
–
I numeri sino a 100
–
L’orologio, l’ora intera, la mezz’ora, il quarto
d’ora
–
I mesi, le stagioni. Il tempo atmosferico
–
Le materie scolastiche
–
L’orario scolastico
–
Le azioni relative ai diversi momenti della
giornata
CLASSE QUINTA
–
Messaggi orali relativi ai diversi argomenti
trattati
–
Consegne e istruzioni, permessi e proibizioni
–
Messaggi pubblicitari trasmessi dai media
–
Ascolto, comprensione e memorizzazione di testi
di canzoni
–
I comandi, il lessico, le parti che compongono un
PC
–
Le istruzioni dei video giochi, i termini inglesi
presenti nel linguaggio dello sport e dello
spettacolo
–
Indicazioni in lingua inglese in contesti diversi
–
Sapere cogliere maggiori dettagli in un
messaggio ascoltato
–
Sapere comprendere istruzioni articolate
CLASSE QUARTA
–
Conoscere le caratteristiche naturali e antropiche di ambienti diversi
–
Conoscere i diversi tipi di lavoro in relazione agli ambienti in cui si svolgono
–
Conoscere il lessico e le strutture relative al tempo cronologico e atmosferico
–
Associare attività scolastiche e azioni a riferimenti temporali
CLASSE QUINTA
–
Comprendere messaggi verbali ascoltati attraverso la voce dell’insegnante, di audio o videocassette
–
Comprendere spot pubblicitari e testi di canzoni in lingua inglese
–
Comprendere ed eseguire istruzioni per l’uso del PC
–
Comprendere ed eseguire istruzioni e regole di videogiochi e di apparecchiature diverse
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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Lettura
(comprensio
ne
scritta)
Scrittura
(produzione
scritta)
CLASSE PRIMA
–
I nomi dell’astuccio e della cartella.
–
I nomi degli oggetti dell’aula.
–
I nomi dei colori fondamentali.
–
I nomi dei numeri da 1 a 10.
–
I nomi delle parti del corpo.
–
I nomi dei componenti della famiglia
CLASSE SECONDA
–
I nomi dei mesi, dei giorni, delle stagioni, legati a
situazioni significative
–
Le tradizioni legate alle festività nella nostra
cultura e in quella dei paesi anglosassoni
–
Nomenclatura di termini in uso nel lessico
relativo alle festività
–
Storie dal libro di testo, da altri testi, dai fumetti
–
Canzoni legate agli argomenti
CLASSE PRIMA
–
Associare un’immagine al corrispondente termine inglese e viceversa.
–
Leggere e comprendere termini inglesi nella realtà quotidiana, pubblicità, insegne.
–
Leggere e comprendere termini inglesi sulle etichette di prodotti vari, nei fumetti ecc...
CLASSE TERZA
–
I vocaboli relativi alle parti del corpo e ai capi di
vestiario
–
Termini relativi alle caratteristiche dell’aspetto
fisico
–
Aggettivi per esprimere le qualità
–
Parole e frasi
–
Le tradizioni natalizie dei paesi anglosassoni
–
Canti e poesie sul Natale
–
Gli ambienti della casa
–
L’arredamento dei diversi ambienti
–
Le principali preposizioni di luogo
CLASSE QUARTA
–
Halloween
–
Bonfine Night
–
Christmas
–
Easter
–
Mother’s day
–
Valentine’s day
–
Birthday
–
Storie appartenenti alla tradizione classica
–
Le preposizioni di luogo
–
I principali concetti topologici
–
Aggettivi qualificativi relativi agli stati d’animo
CLASSE TERZA
–
Arricchire il lessico relativo agli argomenti trattati attraverso l’associazione parola/immagine
–
Cogliere le differenze tra la forma orale e scritta dei termini
–
Arricchire le conoscenze degli aspetti linguistici e culturali inglesi attraverso la lettura di brevi brani e didascalie
–
Localizzare persone e oggetti nei diversi ambienti della casa attraverso la conoscenza delle principali preposizioni di
luogo
CLASSE SECONDA
–
Associare correttamente ai corrispondenti termini in lingua italiana i nomi dei mesi, dei giorni, della settimana
–
Associare correttamente i termini per indicare le principali festività
–
Conoscere alcune tradizioni anglosassoni legate alle festività
–
Mostrare di avere compreso il significato di una storia letta, con l’aiuto del disegno e dei fumetti
–
Cantare canzoni di cui si conosce il significato del testo
CLASSE QUARTA
–
Conoscere le principali festività dei paesi di lingua anglosassone
–
Scrivere biglietti di auguri e inviti
–
Riprodurre una storia letta con immagini in sequenza e con l’uso del fumetto
–
Completare una storia con didascalia
–
Sapere localizzare nei vari ambienti persone, cose, animali
–
Sapere fornire informazioni sul proprio stato d’animo e di salute
–
Sapere usare il lessico e le strutture per presentare il personaggio assegnato
–
Sapere usare le espressioni relative al proprio ruolo per dialogare con un compagno rispettando la pronuncia e
l’intonazione
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
–
La struttura “How do you feel today?”
Il lessico per esprimere il proprio stato di salute
CLASSE QUINTA
–
Brevi testi connotativi riferiti ad aspetti storicogeografici della regione Britannica
–
Brani relativi a leggende e tradizioni
dell’Inghilterra, della Scozia e dell’Irlanda
–
I fumetti (Mickey Mouse, Snoopy, Asterix
–
Formulazione di richieste e risposte
–
Le strutture “How much osi t?” “How much does
it cost?”
–
Le frasi interrogative: “Do you want..?”” Do you
like…?”
–
“where can I find….?” “can I have…?” “I’d like
to have…”“what time does the train leave
Riflessione
sulla lingua e
sull’appren
dimento
CLASSE QUINTA
–
Leggere e comprendere brevi testi e storie, riconoscendone la collocazione storico-geografica
–
Comprendere un testo sintetico associato ad immagini
–
Leggere e comprendere favole appartenenti alla tradizione classica
–
Leggere rispettando le regole di pronuncia, l’intonazione, le pause
–
Sapere formulare domande per chiedere un prodotto in un negozio o per ordinare un pasto
–
Saper chiedere il prezzo di un prodotto
–
Formulare domande usando la forma interrogativa “Do You …?”
–
Esprimere richieste adeguate a contesti diversi
CLASSE QUINTA
–
Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato.
–
Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato.
–
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
–
Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare.
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
DISCIPLINE PREVALENTE E INSEGNAMENTI DI
RIFERIMENTO
STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE
DISCIPLINE CONCORRENTI
TUTTE
L’alunno:
•
riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
•
Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende
l’importanza del patrimonio artistico e culturale.
•
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni,
contemporaneità, durate, periodizzazioni.
•
Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL
•
Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.
TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
•
Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.
•
Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.
•
Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.
•
Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal
paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.
•
Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con
possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola primaria
Uso delle fonti
–
Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza.
–
Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.
Organizzazione delle informazioni
–
Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.
–
Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
–
Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale …).
Strumenti concettuali
–
Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l’ascolto o lettura di testi dell’antichità, di storie, racconti, biografie di grandi del passato.
–
Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.
–
Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo.
Produzione scritta e orale
–
Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali.
–
Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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Uso delle fonti
–
Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.
–
Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.
Organizzazione delle informazioni
–
Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.
–
Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.
–
Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.
Strumenti concettuali
–
Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.
–
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.
Produzione scritta e orale
–
Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.
–
Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.
–
Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.
–
Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.
NUCLEO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TEMATICO
CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA
–
Tracce documentative di esperienze personali
–
Riconoscere e utilizzare semplici fonti relative al proprio passato.
–
Foto e disegni
–
Riconoscere mutamenti e trasformazioni di persone, oggetti, ambienti connessi al trascorrere del tempo.
–
Ricostruire il proprio passato usando diversi tipi di fonti.
Uso Delle
Fonti
CLASSSE SECONDA
–
Concetto di fonte
–
Oggetti antichi e moderni
–
La storia dei resti del passato
–
Le relazioni parentali
–
La storia delle persone
–
La linea del tempo personale
CLASSE TERZA.
–
Presente e passato nel vissuto del bambino di
sette anni
–
Fonti materiali, visive, scritte e orali
–
La terra prima dell’uomo
–
Le esperienze umane preistoriche
CLASSE SECONDA
–
Individuare nel proprio ambiente foto, racconti, oggetti d’uso quotidiano e storie di persone vissute nello stesso
tempo e luogo e usarli come tracce per ricostruire una memoria comune.
–
Riconoscere mutamenti e trasformazioni di persone, oggetti, ambienti connessi al trascorrere del tempo.
CLASSE QUARTA
–
Storia e storico
–
Tracce
–
Fonti materiali, visive, scritte e orali
–
Le civiltà dei fiumi
–
Le civiltà del Mediterraneo
CLASSE QUARTA
–
Utilizzare testi semplici e fonti documentarie di diverso tipo (materiale, iconografica, ecc.) per ricostruire e
caratterizzare il contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso in cui sono sorte le grandi
civiltà dell’antichità.
–
Leggere ed interpretare diversi tipi di fonti storiche per ricavare informazioni sulle diverse civiltà.
–
Riconoscere sul territorio fonti della storia passata.
–
Rilevare sul territorio permanenze e mutamenti
CLASSE TERZA
–
Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti
e della comunità di appartenenza.
–
Leggere e interpretare diverse tipi di fonti per ricavare informazioni del passato
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
Organizzazio
ne delle
Informazioni
Consolidare il concetto di fonte storica come mezzo per la ricostruzione dl passato
CLASSE QUINTA
–
Fonti: materiali, visive, scritte e orali
QUADRI di CIVILTA’:
–
La civiltà dei Greci
–
I popoli italici
–
La civiltà di Roma ( fino alla caduta
–
dell’Impero romano d’Occidente )
–
Ricostruzione e interpretazione di fatti
CLASSE QUINTA
–
Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.
–
Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul
territorio vissuto.
CLASSE PRIMA!
–
Prima e dopo
–
Azioni contemporanee
–
Brevi e semplici storie in Sequenze.
–
Rappresentazione grafica di azioni e valutazione
della loro durata (breve, lunga)
–
I diversi momenti della giornata
–
I giorni della settimana (filastrocca)
–
I mesi e le stagioni
–
Il calendario
CLASSE SECONDA
–
I tempi vissuti: adesso, prima, oggi e domani
–
Lettura di tracce e fonti
–
Indicatori temporali
–
Cronologia degli eventi principali relativi ad
esperienze note
–
Rapporti di causa-effetto
–
Orologio
–
Linea del tempo
–
I cambiamenti reversibili e irreversibili operati
dal tempo su persone e oggetti
CLASSE PRIMA
–
Applicare in modo appropriato gli indicatori temporali.
–
Ordinare gli eventi in successione.
–
Cogliere il rapporto di contemporaneità tra azioni e situazioni.
–
Riconoscere la diversa durata di azioni riferite alla propria esperienza.
–
Cogliere la ciclicità dei fenomeni temporali.
–
Cogliere relazioni di causa-effetto tra due situazioni.
–
Comprendere la funzione degli strumenti convenzionali per misurare il tempo (calendario, ruota del tempo)
CLASSE SECONDA
–
Utilizzare correttamente gli indicatori temporali.
–
Stimare e misurare la durata delle azioni
–
Individuare la ciclicità nei fenomeni naturali e la loro durata.
–
Utilizzare i vari strumenti convenzionali per misurare il tempo (orologio, calendario, linea del tempo...).
–
Ordinare fatti ed eventi in successione cronologica disponendoli sulla linea del tempo.
–
Rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni e situazioni.
–
Stimare e misura la durata delle azioni.
–
Individuare la ciclicità dei fenomeni temporali.
–
Individuare relazioni di causa-effetto tra situazioni.
–
Utilizzare i vari strumenti convenzionali per misurare il tempo.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE TERZA
–
Le caratteristiche delle fonti della storia.
–
Successione temporale; contemporaneità;
ciclicità; Trasformazione, misurazione del tempo
–
Gli indicatori temporali
–
Gli specialisti della storia.
–
Storia della Terra e l’evoluzione dei viventi.
–
La comparsa dell’uomo: le tracce più antiche.
–
L’uomo cacciatore e raccoglitore nel Paleolitico
–
La rivoluzione Neolitica
–
I primi villaggi: diffusione agricoltura e
allevamento.
–
Il passaggio all’uomo storico.
CLASSE QUARTA
–
Linea del tempo
–
Cronologie delle civiltà dal 3500 al 1000 a.C.
Quadri storici:
–
Le prime civiltà fluviali :Sumeri e Babilonesi.
–
La civiltà egizia
–
La civiltà indiana ( cenni )
–
La civiltà cinese ( cenni )
–
I Fenici
–
Gli Ebrei
–
La civiltà minoica
–
La civiltà micenea
CLASSE QUINTA
–
Carte geo-storiche
–
Linea del tempo
QUADRI di CIVILTA’:
–
La civiltà dei Greci
–
I popoli italici
–
La civiltà di Roma ( fino alla caduta dell’Impero
romano d’Occidente )!
Strumenti
concettuali
CLESSE PRIMA
–
La famiglia
–
La comunità scolastica
CLASSE TERZA
–
Usare gli indicatori temporali in fatti vissuti e narrati.
–
Riordinare gli eventi in successione logica e cronologica.
–
Collocare eventi utilizzando gli indicatori temporali e la periodizzazione.
–
Usare gli strumenti convenzionali per collocare eventi nel tempo. –
Organizzare le conoscenze per temi utilizzando in modo appropriato termini specifici del lessico storico.
–
Ordinare gli eventi in successione logica e cronologica.
–
Collocare eventi utilizzando gli indicatori temporali e la periodizzazione.
–
Individuare nei fenomeni storici le relazioni di causa-effetto
–
Usare strumenti convenzionali per collocare eventi nel tempo
CLASSE QUARTA
–
Ricavare informazioni dalla lettura di carte geografiche e storiche.
–
Utilizzare le diverse informazioni ricavate dalle carte per formulare ipotesi.
–
Verificare i possibili collegamenti tra civiltà e territorio.
–
Rilevare sulla linea del tempo la successione e la durata degli eventi.
–
Rilevare sulla linea del tempo la contemporaneità di eventi fra diverse civiltà.
–
Collegare un evento della storia ai diversi contesti spaziali e temporali, orientandosi su carte storiche e geografiche.
–
Ricostruire
aspetti costitutivi di un quadro di civiltà (territorio, tempo, organizzazione sociale e
politica, religione, arte, cultura e vite quotidiane.
–
Individuare i possibili collegamenti tra civiltà e territorio.
–
Mettere in relazione diversi elementi che caratterizzano la civiltà.
–
Confrontare quadri di civiltà e individua analogie e differenze.
–
Distinguere tra la ricostruzione storica e la spiegazione fantastica di miti e leggende.
CLASSE QUINTA
–
Ricavare informazioni dalla lettura di carte geografiche e storiche.
–
Utilizzare le diverse informazioni ricavate dalle carte per formulare ipotesi.
–
Verificare i possibili collegamenti tra civiltà e territorio.
–
Rilevare sulla linea del tempo la successione e la durata degli eventi.
–
Rilevare sulla linea del tempo la contemporaneità di eventi fra diverse civiltà.
–
Collegare un evento della storia ai diversi contesti spaziali e temporali, orientandosi su carte storiche e geografiche.
–
Ricostruire aspetti costitutivi di un quadro di civiltà (territorio, tempo, organizzazione sociale e politica,
religione, arte, cultura e vite quotidiane.
–
Individuare i possibili collegamenti tra civiltà e territorio.
–
Mettere in relazione diversi elementi che caratterizzano la civiltà.
–
Confrontare quadri di civiltà e individua analogie e differenze.
–
Distinguere tra la ricostruzione storica e la spiegazione fantastica di miti e leggende
CLASSE PRIMA
–
Riconoscere, comprendere e confrontare strutture di gruppi sociali diversi
–
Seguire vicende storiche attraverso l'ascolto della lettura dell'insegnante.
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE SECONDA
–
Cronologia degli eventi principali relativi ad
esperienze note
CLASSE TERZA
–
Le caratteristiche delle fonti della storia.
–
Successione temporale; contemporaneità;
ciclicità; Trasformazione, misurazione del tempo
–
Gli indicatori temporali
–
Gli specialisti della storia.
–
Storia della Terra e l’evoluzione dei viventi.
–
La comparsa dell’uomo: le tracce più antiche.
–
L’uomo cacciatore e raccoglitore nel Paleolitico
–
La rivoluzione Neolitica
–
I primi villaggi: diffusione agricoltura e
allevamento.
–
Il passaggio all’uomo storico.
CLASSE QUARTA
–
QUADRI di CIVILTA’:
Le prime civiltà fluviali :Sumeri e Babilonesi.
La civiltà egizia
La civiltà indiana ( cenni )
La civiltà cinese ( cenni )
I Fenici
Gli Ebrei
La civiltà minoica
La civiltà micenea
CLASSE QUINTA
–
QUADRI di CIVILTA:’
La civiltà dei Greci
I popoli italici
–
La civiltà di Roma ( fino alla caduta dell’Impero
romano d’Occidente )
Produzione
scritta e
orale
CLASSE PRIMA
–
La linea del tempo personale
–
I primi anni di vita
CLASSE SECONDA
–
Conoscere elementi significativi del passato del proprio ambiente di vita.
–
Seguire vicende storiche attraverso l'ascolto della lettura dell'insegnante
–
Ricercare le informazioni nelle tracce del passato
CLASSE TERZA
–
Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l’ascolto o lettura di testi dell’antichità, di storie, racconti,
biografie di grandi del passato.
–
Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.
–
Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel
tempo.
CLASSE QUARTA
–
Collocare eventi sulla linea del tempo..
–
Organizzare le conoscenze acquisite in schemi di sintesi mettendo in evidenza connessioni causali
riferibili al contesto.
–
Organizzare le conoscenze acquisite in tabella mettendo in evidenza eventuali confronti fra i diversi
elementi caratterizzanti.
CLASSE QUINTA
–
Collocare eventi sulla linea del tempo
–
Organizzare le conoscenze acquisite in schemi di sintesi mettendo in evidenza connessioni causali
riferibili al
–
contesto.
–
Organizzare le conoscenze acquisite in tabella mettendo in evidenza eventuali confronti fra i diversi
elementi caratterizzanti
CLASSE PRIMA
–
Utilizzare il racconto e il disegno per rappresentare le proprie conoscenze
–
Rappresentare concetti e informazioni con disegni.
–
Verbalizzare le proprie esperienze personali e sociali attraverso racconti orali
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE SECONDA
–
La contemporaneità, la durata, la periodizzazione
–
La giornata scolastica
–
Ieri, oggi, domani
–
Rapporti di causa-effetto
–
Le azioni quotidiane consuete
–
L’orologio
–
Linea del tempo
–
I cambiamenti reversibili e irreversibili operati dal
tempo su persone e oggetti
CLASSE TERZA
–
Le caratteristiche delle fonti della storia.
–
Successione temporale; contemporaneità;
ciclicità; Trasformazione, misurazione del tempo
–
Gli indicatori temporali
–
Gli specialisti della storia.
–
Storia della Terra e l’evoluzione dei viventi.
–
La comparsa dell’uomo: le tracce più antiche.
–
L’uomo cacciatore e raccoglitore nel Paleolitico
–
La rivoluzione Neolitica
–
I primi villaggi: diffusione agricoltura e
allevamento.
–
Il passaggio all’uomo storico.
CLASSE QUARTA
–
QUADRI di CIVILTA:’
La civiltà dei Greci
I popoli italici
–
La civiltà di Roma ( fino alla caduta dell’Impero
romano d’Occidente )
CLASSE QUINTA
–
QUADRI di CIVILTA:’
La civiltà dei Greci
I popoli italici
–
La civiltà di Roma ( fino alla caduta dell’Impero
romano d’Occidente )
CLASSE SECONDA
–
Utilizzare il racconto e il disegno per rappresentare le proprie conoscenze
–
Esporre le conoscenze acquisite operando collegamenti
CLASSE TERZA
–
Rappresentare le conoscenze e i concetti acquisiti con disegni, schemi, tabelle, verbalizzazioni orali e
scritte.
–
Esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti ed elaborando alcune riflessioni
CLASSE QUARTA
–
Individuare collegamenti tra fenomeni attuali ed eventi storici.
–
Verbalizzare grafici, tabelle e schemi.
–
Avviarsi ad una rielaborazione di grafici, tabelle e schemi con particolare attenzione ai nessi logici e
cronologici.
–
Esporre in modo coeso e coerente il quadro della civiltà.
–
Utilizzare il linguaggio specifico nella produzione di semplici testi storici.
–
Utilizzare il metodo della ricerca per ricavare informazioni.
–
Discriminare le diverse informazioni in base agli elementi caratterizzanti.
–
Elaborare un racconto orale o scritto esponendo i concetti appresi e l’interdipendenza fra gli stessi.
CLASSE QUINTA
–
Individuare collegamenti tra fenomeni attuali ed eventi storici.
–
Verbalizzare grafici, tabelle e schemi.
–
Rielaborare grafici, tabelle e schemi con particolare attenzione ai nessi logici e cronologici.
–
Esporre in modo coeso e coerente il quadro della civiltà.
–
Utilizzare il linguaggio specifico nella produzione di semplici testi storici.
–
Utilizzare il metodo della ricerca per ricavare informazioni.
–
Discriminare le diverse informazioni in base agli elementi caratterizzanti.
–
Elaborare un racconto orale o scritto esponendo i concetti appresi e l’interdipendenza fra gli stessi.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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Cittadinanza
E
Costituzione
CLASSE PRIMA
–
Il sé e gli altri.
–
La famiglia come luogo di esperienza sociale, il
rapporto genitori - figli.
–
La bandiera e l’inno nazionale.
–
I diritti e i doveri nei vari ambienti di vita
quotidiana ( scuola, famiglia, spazi pubblici).
–
L’accettazione, il rispetto, l’aiuto per gli altri e i
diversi da sé: compagni, coetanei, adulti.
–
Norme igieniche fondamentali personali e
collettive.
–
Alimenti, cibi e bevande per una
–
corretta alimentazione.
–
Comportamenti corretti verso gli spazi verdi.
–
La strada, il pedone, i principali segnali stradali.
CLASSE SECONDA
–
Il valore della regola come elemento fondante
della convivenza civile
–
Il sé e gli altri.
–
La bandiera e l’inno nazionale.
–
Riflessioni sull’esperienza quotidiana per
riconoscere i propri diritti e doveri.
–
Il rispetto e l’accettazione degli altri.
–
Interazione attiva all’interno del gruppo.
–
L’alimentazione e la nutrizione.
–
Comportamenti corretti verso gli spazi verdi.
–
Osservazioni e analisi del comportamento in
strada di pedoni e automobilisti.
CLASSE TERZA
–
Il valore e la condivisione della regola
–
La comunicazione con gli altri
–
Il concetto di cittadinanza
–
La bandiera, l’inno, le figure istituzionali, le feste
–
nazionali. I simboli degli Enti Locali,
dell’Istituto.
–
La relazione tra diritti/ doveri.
–
Le regole del Galateo.
–
Regole nella conversazione: comprensione e
rispetto delle opinioni di ciascuno.
–
I servizi offerti dal territorio: scuola, biblioteca,
Comune, spazi pubblici.
–
Norme igieniche per una buona salute.
CLASSE PRIMA 1.
–
–
–
–
–
–
–
–
–
Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé.
Conoscere la funzione della regola nei diversi ambienti di vita quotidiana.
Conoscere i simboli dell’identità nazionale.
Conoscere i concetti di diritto/dovere.
Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i diversi da sé.
Avere cura dell’igiene della persona e dell’ambiente di vita quotidiana.
Stabilire un rapporto positivo con il cibo.
Assumere un comportamento corretto verso la natura.
Conoscere e rispettare le regole della strada.
CLASSE SECONDA
–
Conoscere la funzione della regola nei diversi ambienti di vita quotidiana. .
–
Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé.
–
Conoscere i simboli dell’identità nazionale e locale.
–
Conoscere i concetti di diritto- dovere.
–
Accettare, rispettare gli altri e i diversi da sé.
–
Interagire correttamente con i coetanei e gli adulti.
–
Riconoscere le esigenze del proprio corpo e
–
Individuare l’alimentazione adeguata alla sua crescita.
–
Assumere un comportamento corretto verso la natura.
–
Conoscere e rispettare le regole della Strada
CLASSE TERZA
Conoscere e rispettare le regole dei vari ambienti in cui si vive.
Riconoscere ed accettare l’altro nella sua identità diversità.
Comprendere il valore della convivenza sociale.
I simboli dell’identità nazionale e locale.
Conoscere e comprendere i valori primari sociali (diritti/doveri).
Interagire utilizzando buone maniere con persone conosciute e non, con scopi diversi.
Manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forma corretta e adeguata.
Conoscere i servizi offerti dal territorio.
Attivare comportamenti corretti per la salvaguardia della propria salute.
Comprendere l’importanza dell’alimentazione e la funzione dei vari alimenti.
Comprendere l’importanza del necessario intervento dell’uomo sul proprio ambiente di vita.
Conoscere e rispettare il codice stradale
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
–
–
La composizione nutritiva dei cibi preferiti.
Paesaggi naturali e antropizzati, la tutela
dell’ambiente.
Il codice stradale: funzione delle norme e delle
regole.
CLASSE QUARTA
–
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–
–
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–
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–
Il concetto di cittadinanza. Significato di regola,
norma e legge. Regolamenti a scuola, nei giochi,
negli spazi pubblici.
Le diverse forme di governo nel tempo. Il
concetto di democrazia.
Lettura e commento dell’art.1 e art. 48 della
Costituzione.
La Costituzione: principi fondamentali.
La bandiera, l’inno, le figure istituzionali, le feste
nazionali. I simboli degli Enti Locali e territoriali,
dell’Istituto.
Lettura e commento dei principali articoli della
Convezione dei diritti dell’Infanzia.
Attività laboratoriali che favoriscono la
collaborazione e la cooperazione per un obiettivo
comune.
Le regole del Galateo.
Scambi di opinioni nel parlato.
I servizi offerti dal territorio.
Abitudini corrette: attività sportive per lo
sviluppo psico-fisico
La piramide alimentare.
La salvaguardia dell’ ambiente: rilevazione di
problemi,
Conoscenza delle associazioni.
Ricerca di strategie per una migliore
circolazione stradale.
CLASSE QUARTA
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
Conoscere e comprendere la funzione della regola, della norma e della legge alla Cittadinanza.
Conoscere le principali forme di governo.
Conoscere i principi fondamentali della Costituzione.
Conoscere i simboli dell’identità nazionale, locale e territoriale. .
Conoscere alcuni articoli della Dichiarazione dei diritti del fanciullo.
Accettare e accogliere come risorsa le diversità in un clima di cooperazione attiva.
Attivare atteggiamenti di relazione positiva nei confronti degli nei confronti degli altri utilizzando buone maniere.
Manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette e argomentate.
Conoscere e avvalersi in modo corretto e costruttivo dei servizi del territorio: Comune, biblioteca, spazi pubblici,
Associazioni di volontariato
Attivare comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della salute nel suo complesso.
Conoscere le regole di una sana ed equilibrata alimentazione.
Conoscere e comprendere le principali norme comportamentali di tutela dell’ambiente. .
Conoscere e rispettare il codice stradale.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE QUINTA
–
Attività di gruppo, giochi sportivi,
–
drammatizzazioni per favorire la conoscenza e
l’incontro con culture ed esperienze diverse.
–
Il governo democratico: l’elettorato, il
–
Parlamento e gli organi costituzionali.
–
La nascita della Costituzione: approfondimento
di alcuni articoli della Costituzione, in particolare
–
quelli relativi all’unità della Repubblica e alle
autonomie locali.(Comune, Provincia, Regione.)
–
La bandiera, l’inno, le figure istituzionali, le feste
nazionali. I simboli degli Enti Locali e
–
territoriali, dell’Istituto. La bandiera europea, il
giorno della memoria.
–
Lettura e commento dei principali articoli della
Dichiarazione dei diritti dell’uomo.
–
Gli organismi internazionali: ONU, FAO,
UNICEF
–
Lavoro cooperativo su argomenti specifici.
–
Lo scopo dei servizi offerti al cittadino
dall’ambiente territoriale: enti amministrativi
edifici pubblici, ambulatori, ospedale, Agesci,
associazioni.
–
I beni ambientali e culturali: rispetto e tutela dei
paesaggi, dei centri storici, del patrimonio
conservato nei musei.
–
Vari tipi di dieta e la relazione con gli stili di vita;
gli errori e gli squilibri
–
Elementi di igiene e profilassi delle malattie.
–
Norme e regole per la sicurezza stradale.
CLASSE QUINTA
–
Acquisire il concetto di cittadinanza in rapporto alla Nazione, all’Europa, al mondo.
–
Conoscere l’ordinamento dello Stato.
–
Conoscere i principi fondamentali della Costituzione.
–
Conoscere i simboli dell’identità nazionale, locale, territoriale, europea.
–
Conoscere alcuni articoli della Dichiarazione
–
Universale dei diritti dell’uomo. .
–
Conoscere e comprendere i concetti di identità, pace, sviluppo umano, cooperazione, sussidiarietà.
–
Analizzare e comprendere la realtà socio-ambientale con spirito critico e capacità di giudizio.
–
Avvalersi in modo corretto e costruttivo dei servizi del territorio.
–
Attivare comportamenti adeguati ai fini della salute nel suo complesso, nelle diverse situazioni di vita.
–
Conoscere e seguire una dieta bilanciata per un corretto sviluppo psicofisico. soluzioni ai problemi ambientali.
–
Conoscere le principali norme di igiene e prevenzione
–
Conoscere e rispettare il codice stradale
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE:
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
DISCIPLINA PREVALENTE
GEOGRAFIA
DISCIPLINE CONCORRENTI
TUTTE
L’alunno :
•
si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
•
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici
schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.
•
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali,
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL
fotografiche, artistico-letterarie).
TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA PER LA LINGUA
•
Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari,
INGLESE
oceani, ecc.)
•
Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare
attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.
•
Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale.
•
Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da
rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola primaria
Orientamento
–
Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti
che si formano nella mente (carte mentali).
Linguaggio della geo-graficità
–
Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.
–
Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.
Paesaggio
–
Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.
–
Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria regione.
Regione e sistema territoriale
Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.
Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Orientamento
–
Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole.
–
Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini
da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).
Linguaggio della geo-graficità
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–
Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici
relativi a indicatori socio-demografici ed economici.
–
Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.
–
Localizza le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani.
Paesaggio
–
Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli
elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.
Regione e sistema territoriale
–
Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
–
Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.
NUCLEO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TEMATICO
CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA
–
Orientamento con semplici indicatori: destra e
–
Muoversi consapevolmente nello spazi circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento e utilizzando
sinistra, sopra e sotto, vicino e lontano
gli indicatori spaziali.
–
Analisi di uno spazio attraverso diversi canali
sensoriali
CLASSE SECONDA
CLASSE SECONDA
–
Gli indicatori spaziali
–
Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento e utilizzando gli
–
Il concetto di :punto di riferimento; direzione e
indicatori spaziali.
verso; i
–
punti di vista
Orientamento
CLASSE TERZA
CLASSE TERZA
–
Orientamento e rappresentazioni cartografiche
–
Orientarsi nello spazio e sulle mappe utilizzando simboli e punti cardinali.
(mappe e punti cardinali: la pianta e le coordinate).
CLASSE QUARTA
CLASSE QUARTA
–
Punti di riferimento
–
Orientarsi e muoversi nello spazio utilizzando piante e carte.
–
Punti cardinali
–
Leggere e ricavare informazioni dalle principali rappresentazioni cartografiche.
–
Carte geografiche
CLASSE QUINTA
CLASSE QUINTA
–
Carte mentali
–
Orientarsi e muoversi nello spazio utilizzando piante e carte.
–
Carte geografiche –
Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti
–
Simboli
–
Il reticolo geografico
CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA
–
Rappresentazioni cartografiche
–
Rappresentare graficamente spazi vissuti e percorsi utilizzando una simbologia non convenzionale.
Linguaggio
CLASSE SECONDA
CLASSE SECONDA
della geo–
Realtà geografica e la sua Rappresentazione
–
Rappresentare graficamente spazi vissuti e percorsi utilizzando una simbologia convenzionale e non.
graficità
–
Leggere e interpretare la pianta di uno spazio conosciuto
CLASSE TERZA
–
Gli specialisti della geografia.
CLASSE TERZA
Rappresentare in prospettiva verticale oggetti, ambienti noti o percorsi.
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Conoscere gli elementi della rappresentazione cartografica.
Paesaggio
CLASSE QUARTA
–
Strumenti del geografo
–
Linguaggio delle carte
–
geografiche
–
Simboli cartografici
–
Riduzione in scala
–
Mappamondo/Planisfero
CLASSE QUINTA
–
L’Italia fisica e politica
–
La popolazione e il lavoro
–
La suddivisione amministrativa
–
Le regioni italiane: caratteristiche, fisiche,
–
climatiche e ambientali, la popolazione, le città
e le attività umane
–
Le località ,le bellezze artistiche e i paesaggi
particolari
–
Cenni all’Unione europea
–
Emigrazione e immigrazione :uno sguardo al
planisfero .
CLASSE PRIMA
–
Elementi naturali che caratterizzano i diversi
ambienti
–
Elementi naturali e quelli artificiali di un
paesaggio
CLASSE SECONDA
–
Il territorio
–
Gli ambienti
CLASSE QUARTA
–
Analizzare i principali caratteri fisici del territorio interpretando carte geografiche.
–
Leggere e ricavare informazioni dalle principali rappresentazioni cartografiche utilizzando un lessico
appropriato.
CLASSE TERZA
–
Gli elementi del paesaggio naturale e la
funzione
–
degli elementi artificiali del paesaggio
antropico.
–
La diversità degli ambienti geografici.
–
Il paesaggio di montagna, di collina e di fiume
–
(fattori climatici ambientali, flora e fauna,
–
intervento dell’uomo).
–
Il paesaggio di lago.
–
L’ambiente della costa: il mare.
–
Il paesaggio di pianura.
–
La struttura del paesaggio urbano: città
CLASSE TERZA
–
Descrivere il proprio territorio nelle sue caratteristiche essenziali.
–
Riconoscere le più evidenti modifiche apportate nel tempo dall’uomo sul territorio.
CLASSE QUINTA
–
Conoscere il concetto di regione geografica (fisica climatica, storico-culturale, amministrativa), in
particolar modo allo studio del contesto italiano.
–
Localizzare sul planisfero la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo, descrivendone le caratteristiche
CLASSE PRIMA
–
Osservare uno spazio vissuto e ne
–
individua gli elementi costitutivi.
CLASSE SECONDA
–
Riconoscere elementi costitutivi dello spazio vissuto, le loro funzioni e relazioni.
–
Riconoscere e distinguere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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moderne.
Regione e
sistema
territoriale
CLASSE QUARTA
–
L’aspetto fisico dell’Italia
–
I vari ambienti del territorio italiano:montagna,
i vulcani, collina, pianura,fiumi, laghi, mari
coste e isole.
–
Le aree protette.
CLASSE QUINTA
–
L’Italia fisica e politica
–
La popolazione e il lavoro
–
La suddivisione amministrativa
–
Le regioni italiane: caratteristiche,
fisiche,climatiche e ambientali, la popolazione,
le città e le attività umane
–
Le località ,le bellezze artistiche e i paesaggi
particolari
–
Cenni all’Unione europea
–
Emigrazione e immigrazione :uno sguardo al
planisfero .
CLASSE PRIMA
–
Gli elementi del territorio
–
Educazione ambientale
CLASSE QUARTA
–
Conoscere le principali caratteristiche dei paesaggi italiani.
–
Riconosce le relazioni tra risorse ambientali e attività umane.
CLASSE SECONDA
–
La posizione degli elementi del territorio
–
Educazione ambientale
CLASSE TERZA
–
La posizione degli elementi del territorio
–
Educazione ambientale
CLASSE SECONDA
–
In un ambiente, cogliere i principali rapporti di connessione e interdipendenza tra gli elementi fisici e quelli
antropici.
–
Scoprire alcune trasformazione operate dall’uomo nel paesaggio geografico vicino.
–
Rispettare l’ambiente assumendo comportamenti corretti.
CLASSE TERZA
–
Conoscere e descrivere gli elementi che caratterizzano il proprio paese o città.
–
Possedere informazioni per adeguare comportamenti ad una corretta educazione ambientale.
CLASSE QUARTA
–
La posizione degli elementi del territorio
–
Problemi ambientali
CLASSE QUARTA
–
Conoscere e descrivere gli elementi che caratterizzano il proprio paese o città. –
Possedere informazioni per adeguare comportamenti ad una corretta educazione ambientale.
CLASSE QUINTA
–
Individuare e descrivere gli aspetti fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi, in particolare quelli italiani.
–
Conoscere i principali temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio da conservare e valorizzare.
CLASSE PRIMA
–
Cogliere i principali rapporti tra gli elementi fisici e antropici del proprio territorio.
–
Rispettare l’ambiente, assumendo comportamenti corretto
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE QUINTA
–
La posizione degli elementi del territorio
–
Problemi ambientali
CLASSE QUINTA
–
Conoscere e descrive gli elementi che caratterizzano il proprio paese o città.
–
Possedere informazioni per adeguare comportamenti ad una corretta educazione ambientale.
–
Individuare i problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
DISCIPLINA PREVALENTE
MATEMATICA
DISCIPLINE CONCORRENTI
TUTTE
L’alunno:
•
si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una
calcolatrice.
•
Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create
dall’uomo.
•
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce
modelli concreti di vario tipo.
•
Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro,
goniometro...).
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA
•
Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati
ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
rappresentati in tabelle e grafici
•
Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.
•
Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
•
Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui
risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.
•
Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.
•
Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di
riduzione,...).
•
Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire
come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola primaria
Numeri
–
Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre, ...
–
Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.
–
Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.
–
Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.
–
Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.
Spazio e figure
–
Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo.
–
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra,
dentro/fuori).
–
Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
!
'$!
–
Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.
–
Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio.
Relazioni, dati e previsioni
–
Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.
–
Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.
–
Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.
–
Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.).
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Numeri
–
Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.
–
Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.
–
Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero.
–
Stimare il risultato di una operazione.
–
Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti.
–
Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.
–
Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.
–
Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.
–
Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.
Spazio e figure
–
Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.
–
Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).
–
Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.
–
Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.
–
Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.
–
Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.
–
Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità, parallelismo.
–
Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).
–
Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.
–
Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule.
–
Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte, ecc.).
Relazioni, dati e previsioni
–
Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.
–
Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione.
–
Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.
–
Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime.
–
Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.
–
In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di
eventi ugualmente probabili.
–
Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.
NUCLEO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TEMATICO
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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numeri
CLASSE PRIMA
–
Giochi manipolativi
–
Concetto di quantità
–
I simboli ( > < = + - , ecc.)
–
Precedente e seguente
–
Confronto, ordine, seriazione e
classificazione
–
Tanti, pochi, alcuni, nessuno.
Ogni,ciascuno …
–
I simboli numerici da 0 a 20
–
La linea dei numeri
–
Operazioni
CLASSE SECONDA
–
Il valore posizionale delle cifre in
–
base 10 con materiale strutturato
–
Numeri da 0 a 100
–
La tecnica delle operazioni: +/-/x
in
–
colonna anche con il cambio
–
Il concetto di divisione
–
Le tabelline
CLASSE TERZA
–
Il valore posizionale delle cifre in
base 10
–
Le tabelline
–
Il significato e l’uso dei numeri 0
e1
–
Le frazioni
–
I numeri decimali
–
Concetto e tecnica delle 4
operazioni con prova e proprietà.
–
Semplici strategie per il calcolo
mentale
CLASSE PRIMA
–
Contare in senso progressivo e regressivo, collegando correttamente la sequenza numerica con l’attività manipolativa e percettiva
entro il 20.
–
Leggere, scrivere, comporre e scomporre i numeri naturali.
–
Confrontare raggruppamenti di oggetti, rispetto alla loro quantità, e numeri.
–
Riconoscere la posizione di un numero sulla retta.
–
Acquisire il concetto di decina.
–
Comprendere il valore posizionale delle cifre e il significato dello 0
–
Collocare correttamente i numeri sulla retta.
–
Elaborare i concetti di addizione e sottrazione.
–
Verbalizzare le procedure di calcolo.
–
Eseguire addizioni e sottrazioni con l’uso di materiale strutturato e non.
–
Eseguire e registrare addizioni e sottrazioni in riga e in colonna.
–
Intuire la proprietà commutativa dell’addizione
CLASSE SECONDA
–
Contare in senso progressivo e regressivo almeno fino a 100 anche a salti di 2,3 .
–
Leggere, scrivere, rappresentare, comporre e scomporre i numeri naturali.
–
Confrontare, ordinare e mettere in relazione i numeri
–
Riconoscere la posizione di un numero sulla retta e rappresentarlo.
–
Comprendere il valore posizionale delle cifre, il valore e l’uso dello 0 in numeri con u, da, h.
–
Consolidare i calcoli di addizione e sottrazione.
–
Sviluppare il concetto di moltiplicazione e divisione.
–
Verbalizzare le procedure di calcolo.
–
Calcolare, in relazione reciproca, il doppio e la metà, il triplo e la terza parte
–
Eseguire addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni in riga e in colonna con e senza cambio.
–
Eseguire semplici divisioni.
–
Costruire e memorizzare e tabelline fino a 10.
–
Conoscere e utilizzare la proprietà commutativa ed associativa dell’addizione.
–
Intuire il concetto di partizione di un intero e di una quantità.
–
Operare con la moneta corrente.
CLASSE TERZA
–
Contare in senso progressivo e regressivo entro la classe delle migliaia.
–
Leggere, scrivere, rappresentare i numeri naturali.
–
Comporre e scomporre in forma polinomiale.
–
Confrontare, ordinare e mettere in relazione i numeri.
–
Consolidare il concetto e la rappresentazione della notazione decimale e avere consapevolezza del valore posizionale delle cifre
fino al 100.
–
Consolidare le operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione
–
Verbalizzare le procedure di calcolo
–
Eseguire e registrare addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni con consapevolezza dei relativi algoritmi di calcolo.
–
Memorizzare le tabelline fino a 10.
–
Conoscere e operare con le proprietà dell’addizione e della moltiplicazione. -
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CLASSE QUARTA
–
Il sistema di numerazione.
–
La classe delle migliaia.
–
Il valore di posizione.
–
Le quattro operazioni in colonna
con i numeri naturali.
–
Le proprietà delle operazioni e il
calcolo mentale.
–
Multipli e divisori.
–
Le frazioni.
–
Frazioni complementari, proprie,
improprie, apparenti.
–
Frazioni decimali e numeri
decimali.
–
I numeri decimali : valore
posizionale delle cifre,
–
confronto ordinamento.
–
Operazioni con i decimali.
–
I problemi:
•
la struttura del testo,
•
i dati utili e la domanda
•
dati inutili, mancanti,
nascosti
–
Problemi con due domande e due
operazioni
CLASSE QUINTA
–
Il sistema di numerazione:
scrittura e lettura dei grandi
numeri
–
Numeri interi e decimali
–
I numeri relativi.
–
I numeri romani.
–
Multipli e divisori.
–
Criteri di divisibilità.
–
Le frazioni : classificazioni,
confronto,ordinamento.
–
Le frazioni decimali e i numeri
–
Utilizzare le operazioni inverse per la prova dell’addizione e della sottrazione
–
Individuare parti frazionarie di un intero.
–
Costruire i concetti di frazione e di numero decimale.
–
Eseguire semplici addizioni e sottrazioni con numeri decimali.
–
Operare con il sistema monetario.
CLASSE QUARTA
–
Leggere, scrivere, confrontare e ordinare numeri naturali e decimali, comprendendo il valore posizionale delle cifre.
–
Eseguire addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni con i numeri decimali.
–
Eseguire addizioni e sottrazioni, con i numeri interi e decimali, con consapevolezza del concetto e padronanza degli algoritmi.
–
Eseguire moltiplicazioni, con i numeri interi e decimali, con moltiplicatore a due cifre.
–
Eseguire divisioni con il divisore di due cifre con e senza resto.
–
Conoscere e applicare le proprietà delle quattro operazioni
–
Comprendere e usare la frazione come operatore su grandezze diverse
–
Risolvere situazioni problematiche quotidiane con il ricorso a numeri decimali, frazioni.
–
Rappresentare numeri naturali e numeri decimali sulla retta.
CLASSE QUINTA
–
Leggere, scrivere, confrontare e ordinare numeri naturali e decimali, con la consapevolezza del valore posizionale delle cifre.
–
Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni con i numeri decimali.
–
Eseguire addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni e divisioni con i numeri interi e decimali.
–
Conoscere e applicare le proprietà delle quattro operazioni
–
Riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali (multipli e divisori, primi).
–
Utilizzare strategie per individuare il risultato di un’operazione attraverso approssimazioni.
–
Comprendere i significati della frazione per esprimere l’equivalenza, la trasformazione ...
–
Risolvere situazioni problematiche quotidiane con il ricorso a numeri decimali, frazioni e percentuali.
–
Costruire i significati dei numeri interi negativi
–
Rappresentare numeri naturali, numeri decimali e gli interi relativi sulla retta, in contesti significativi.
–
Comprendere e utilizzare la numerazione romana
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decimali.
La frazione di un numero.
La percentuale.
Le quattro operazioni e le loro
proprietà.
–
Strategie di calcolo veloce
–
Operazioni con numeri decimali.
–
Problemi con più domande
–
Problemi con una domanda
implicita e più
–
operazioni.
CLASSE PRIMA
–
Orientamento spaziale:
–
Indicatori spaziali.
–
Concetto di direzione e verso,
effettuazione di semplici
–
percorsi, loro verbalizzazione e
rappresentazione.
–
Forme e figure:
–
Osservazione e descrizione.
–
Classificazioni.
–
Riconoscimento e denominazioni.
–
Forme piane come impronte di
forme solide.
–
–
–
Spazio E
Figura
CLASSE SECONDA
–
Linee, regioni, confini
–
Figure geometriche
–
La simmetria
CLASSE TERZA
–
Le unità di misure convenzionali
di lunghezza, di massa, capacità,
tempo.
–
Indicatori spaziali: comprensione
ed uso–
Le rette nel piano, la posizione
reciproca di due rette,
–
gli angoli, i poligoni, concetto di
CLASSE PRIMA
–
Percepire il proprio corpo come entità spaziale.
–
Collocare se stesso e gli oggetti nello spazio e ne descrive la posizione per mezzo di relazioni spaziali (sopra/sotto, destra/sinistra...)
e di punti di riferimento.
–
Effettuare spostamenti lungo percorsi assegnati.
–
Rappresentare graficamente percorsi eseguiti.
–
Riconoscere, distinguere, usare e classificare forme mediante i concetti topologici di aperto/chiuso, interno/esterno.
–
Osservare e descrive le più semplici figure geometriche.
–
Disegnare punti e linee come simbolizzazioni di percorsi e figure.
–
Rappresentare correttamente le più semplici forme geometriche.
–
Costruire sagome simmetriche operando concretamente
CLASSE SECONDA
–
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio cambiando punti di riferimento, sia rispetto a se stesso, sia rispetto ad altre persone
od oggetti.
–
Descrivere verbalmente e rappresenta graficamente percorsi eseguiti da sé e da altri.
–
Impartire istruzioni orali e scritte circa percorsi da eseguire.
–
Osservare, riconoscere e denominare figure geometriche secondo semplici proprietà (confini, regioni, vari tipi di linee...).
–
Disegnare figure geometriche, passando dagli oggetti solidi del mondo reale a una prima forma di rappresentazione piana.
–
Disegnare figure simmetriche.
CLASSE TERZA
–
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini
adeguati
–
Eseguire, rappresentare, descrivere e misurare percorsi nello spazio reale e grafico eseguendo le istruzioni o formulandole.
–
Riconoscere rapporti spaziali di incidenza, parallelismo, perpendicolarità.
–
Descrivere figure geometriche secondo proprietà diverse.
–
Acquisire il concetto di perimetro e superficie
–
Osservare, conoscere, costruire e disegnare modelli di tipo geometrici.
–
Usare strumenti di disegno geometrico e di misura.
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'(!
–
perimetro e di areaSimmetrie -Disegno con righello
di figure geometriche
piane.
CLASSE QUARTA
–
Le linee, rette, semirette,
segmenti.
–
La posizione delle linee.
–
Gli angoli e la loro misura.
–
I poligoni.
–
Il calcolo del perimetro.
–
La superficie.
–
Figure equiestese,
isoperimetriche, congruenti.
–
Simmetria, traslazione e
rotazione.
Relazioni,
Dati e
previsioni
CLASSE QUINTA
–
Rette, semirette, segmenti.
–
La posizione delle rette.
–
Gli angoli.
–
I poligoni.
–
Gli angoli interni dei poligoni.
–
Altezze, assi di simmetria e
diagonali.
–
I poligoni regolari , l’apotema.
–
Il perimetro dei poligoni.
–
L’area dei poligoni.
–
Circonferenza e area del cerchio.
–
Simmetria, traslazione, rotazione.
CLASSE PRIMA
–
Insiemi per elencazione e
appartenenza.
–
Costruzione di insiemi omogenei
ed eterogenei.
–
Appartenenza agli insiemi.
–
Quantificatori
indefiniti:pochi/tanti, nessuno/
tutti…
–
Esecuzione di semplici ritmi.
–
Operare concretamente su modelli di figure geometriche (simmetrie).
CLASSE QUARTA
–
Classificare figure geometriche secondo proprietà diverse.
–
Costruire figure geometriche semplici, utilizzando strumenti opportuni.
–
Utilizzare gli elementi significativi del piano cartesiano.
–
Descrivere e compiere spostamenti di figure geometriche
–
Comprendere il concetto di angolo e la relativa terminologia.
–
Rafforzare il concetto di angolo.
–
Disegnare, misurare e classificare angoli.
–
Utilizzare e distinguere l’orizzontalità e la verticalità sul piano.
–
Utilizzare e distinguere rapporti spaziali di incidenza, parallelismo, perpendicolarità
–
Effettuare ingrandimenti e riduzioni di figure geometriche.
–
Calcolare il perimetro di figure piane.
–
Calcolare l’area di rettangoli e quadrati
CLASSE QUINTA
–
Descrivere e classificare figure geometriche secondo proprietà diverse
–
Costruire figure geometriche, utilizzando strumenti opportuni
–
Utilizzare gli elementi significativi del piano cartesiano.
–
Costruire e utilizzare modelli materiali di figure
–
Riconoscere e operare trasformazioni geometriche.
–
Disegnare, misurare e classificare angoli
–
Rafforzare i concetti di incidenza, parallelismo, perpendicolarità
–
Riprodurre e rappresentare nei modi opportuni.
–
Ingrandimenti e riduzioni.
–
Determinare perimetri.
–
Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione
–
Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione
CLASSE PRIMA
–
Confrontare, raggruppare e classificare elementi in base ad un solo attributo per volta.
–
Rappresentare con gli insiemi le classificazioni effettuate
–
Riconoscere e porre in relazione elementi dati
–
Riferire con linguaggio adeguato in base a quale attributo è stata eseguita una classificazione o una seriazione.
–
Raccogliere dati e informazioni e li rappresenta graficamente.
–
Cercare soluzioni a situazioni problematiche.
–
Effettuare misure per conteggio(di passi, monete, quadretti) con oggetti e strumenti elementari(la bottiglia, la tazza, i regoli, il
righello).
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')!
–
Ordinamento di oggetti misurabili
per lunghezza e altezza.
–
Da situazioni di gioco e da
semplici indagini,
–
rappresentazione di dati con
tabelle ed istogrammi.
–
Eventi certi, possibili,
impossibili.
CLASSE SECONDA
–
Problemi matematici e non
–
Problemi con le 4 operazioni
–
Misure arbitrarie
–
Le relazioni
–
Le indagini statistiche
CLASSE TERZA
–
Classificazioni e relazioni.
–
Analisi, rappresentazioni e
–
soluzioni di situazioni
problematiche.
–
Raccolta e rappresentazione di
dati- Indici statistici (moda)–
Valutazioni di probabilità.
CLASSE QUARTA
–
Classificazioni e relazioni.
–
Problemi con le misure.
–
Misure di lunghezza, capacità,
peso.
–
Misure angolari.
–
Misure di valore.
–
Peso netto, lordo e tara.
–
L’indagine statistica e le sue fasi.
–
Istogrammi e altri grafici.
–
Moda e media aritmetica.
–
La probabilità.
CLASSE SECONDA
–
Riferire con un linguaggio sempre più preciso in base a quale attributo è stata eseguita una classificazione o una seriazione.
–
In contesti vari individuare, descrivere e costruire relazioni significative (vero-falso, certo, possibile, impossibile...).
–
Raccogliere dati e rappresentare le informazioni in proprio possesso utilizzando schemi, tabelle e grafici.
–
Individuare e risolvere semplici situazioni problematiche.
–
Confrontare ed ordinare praticamente grandezze.
–
Misurare oggetti usando unita di misura non convenzionali.
–
Iniziare a costruire il concetto di durata in relazione a situazioni vissute.
CLASSE TERZA
–
Consolidare i concetti di classificazione in base a proprietà definite e, viceversa , riconoscerle proprietà di una classificazione.
–
Rappresentare nei modi più opportuni le classificazioni, a seconda dei contesti e dei fini
–
Riferire, con un linguaggio sempre più preciso, in base a quale/i attributo/i è stata eseguita una classificazione o una seriazione.
–
Precisare l’utilizzo di quantificatori e connettivi.
–
Raccogliere dati e informazioni e rappresentarli graficamente in vari modi.
–
Interpretare dati espressi in tabelle.
–
Individuare strategie e risolvere problemi utilizzando tecniche, concetti e rappresentazioni
–
Operare con misure convenzionali.
–
Passare da una misura espressa in una data unità ad un’ altra equivalente.
–
Confrontare e ordinare banconote e monete. –
Misurare il perimetro di figure piane.
–
Intuire il concetto di area attraverso misurazioni non convenzionali.
–
Conoscere le misure di tempo ed effettuare semplici misurazioni.
CLASSE QUARTA
–
Comprendere, rappresentare e interpretare situazioni e dati.
–
Confrontare e analizzare i dati mediante gli indici di moda e media.
–
Rappresentare il procedimento risolutivo di un problema con scritture in modi diversi.
–
Effettuare misure dirette e indirette di grandezze (lunghezze, angoli) e esprimerle secondo unità di misura convenzionali
–
Attuare conversioni tra un’unità di misura ed un’altra in situazioni significative.
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CLASSE QUINTA
–
Misure di lunghezza, capacità,
peso e superficie.
–
Misure di tempo, di valore.
–
Diagrammi
–
L’indagine statistica e le sue fasi.
–
Frequenza, moda, media.
–
Istogrammi, ideogrammi,
aerogrammi.
–
Probabilità
CLASSE QUINTA
–
Comprendere , rappresentare e interpretare situazioni e dati.
–
Confrontare e analizzare i dati mediante gli indici di moda, media, mediana, frequenza.
–
Rappresentare il procedimento risolutivo di un problema con scrittura diversi.
–
Conoscere e utilizzare unità di misura convenzionali.
–
Attuare conversioni tra un’unità di misura ed un’altra.
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SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE:
MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
DISCIPLINA PREVALENTE
SCIENZE
DISCIPLINE CONCORRENTI
TUTTE
L’alunno:
•
sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che
vede succedere.
•
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo,
osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza
semplici esperimenti.
•
Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni
spazio/temporali.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA
•
Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello
ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
adeguato, elabora semplici modelli.
•
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
•
Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce
e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute.
•
Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore
dell’ambiente sociale e naturale.
•
Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.
•
Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo
interessano.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza di scuola primaria
Esplorare e descrivere oggetti e materiali
–
Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne
funzioni e modi d’uso.
–
Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.
–
Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati.
–
Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc.
Osservare e sperimentare sul campo
–
Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di
sviluppo di organismi animali e vegetali.
–
Osservare, con uscite all’esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque.
–
Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione,
industrializzazione, ecc.).
–
Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni).
L’uomo i viventi e l’ambiente
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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!
(#!
-
Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.
Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli
elementari del suo funzionamento.
Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Oggetti, materiali e trasformazioni
Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc.
Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia.
Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità, bilance a molla, ecc.) imparando a servirsi di unità convenzionali.
Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la trasparenza, la densità, ecc.; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e
zucchero, acqua e inchiostro, ecc).
Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate (temperatura in funzione
del tempo, ecc.).
Osservare e sperimentare sul campo
- Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo
caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.
- Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci; osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente.
- Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo.
L’uomo i viventi e l’ambiente
Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare primi modelli
intuitivi di struttura cellulare.
Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.
Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita.
Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali.
Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.
NUCLEO
TEMATICO
Esplorare e
descrivere
oggetti e
materiali
(classi prime
seconde e
terze)
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE PRIMA
–
Le diversità di colore, forme, dimensione.
–
I cinque sensi : caratteristiche e funzioni
–
Le diversità di forma, consistenza e superficie
–
Oggetti e materiali.
–
Le proprietà di alcuni materiali: solidi, liquidi,
gas.
CLASSE PRIMA
–
Distinguere, descrivere a parole e rappresentare con disegni elementi del mondo artificiale
–
Esplorare oggetti e materiali attraverso le percezioni dei cinque sensi
–
Confrontare e classificare oggetti diversi in base ad una determinata caratteristica
–
Individuare le parti che compongono un oggetto
–
Identificare i materiali che compongono gli oggetti e le loro caratteristiche principali
CLASSE SECONDA
–
Proprietà degli oggetti e dei materiali.
–
I materiali e l'acqua
–
I nostri sensi.
CLASSE SECONDA
–
Osservare oggetti non viventi e classificarli in base ai materiali, la forma, la consistenza.
–
Osservare e classificare materiali in base alle caratteristiche leggero, pesante, rigido,flessibile…
–
Riconoscere, descrivere e rappresentare elementi del mondo artificiale
–
Esplorare oggetti e materiali attraverso le percezioni dei cinque sensi
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE TERZA
–
Il metodo scientifico sperimentale
–
La materia
–
Le proprietà di : solidi, liquidi, gassosi
Oggetti,
materiali e
trasformazio
ni (classi
quarte e
quinte)
CLASSE QUARTA
–
Il metodo Sperimentale.
–
Giochiamo a fare gli scienziati.
–
Gli Stati della Materia
–
Le Proprietà dei Solidi, Liquidi e Gas
–
Le Soluzioni e i Miscugli.
–
Aria
–
Acqua
–
Suolo
–
Il calore
–
I cambiamenti di stato
CLASSE QUINTA
–
L’energia e le sue forme
–
L’energia luminosa
–
Il suono
–
! L’energia elettrica !
Osservare e
sperimentare
sul campo
CLASSE PRIMA
–
Osservazioni meteorologiche: stato del cielo,
precipitazioni,
–
temperature,
–
I cinque sensi
–
Rapporto clima-stagione: l'autunno l'inverno la
primavera l’estate.
–
Il cambiamento stagionale nelle piante.
–
Confrontare e classificare oggetti diversi in base ad una determinata caratteristica
–
Individuare le parti che compongono un oggetto
–
Identificare i materiali che compongono gli oggetti
–
Cogliere somiglianze e differenze nei comportamenti dei materiali
–
Cogliere le trasformazioni di materiali diversi
CLASSE TERZA
–
Conoscere qualità e proprietà di oggetti e materiali
–
Comporre e ricomporre oggetti di uso comune
–
Rilevare la relazione tra materiale, forma e funzione in oggetti di uso quotidiano
–
Individuare gli strumenti di misura convenzionali e non per misurare grandezze relativi alle trasformazioni
osservate
CLASSE QUARTA
–
Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentabili per individuarne proprietà
–
Individuare gli strumenti di misura convenzionali e non per misurare grandezze relativi alle trasformazioni
osservate
–
Costruire semplici strumenti di misura
–
Eseguire collettivamente e in modo autonomo semplici esperimenti
CLASSE QUINTA
–
Utilizzare strumenti adeguati per la misurazione dei fenomeni analizzati
–
Conoscere il concetto di energia
–
Comprendere le trasformazioni dell’energia anche attraverso semplici esperimenti
–
Conoscere e classificare le fonti energetiche
–
Costruire semplici strumenti di misura
CLASSE PRIMA
–
Rilevare le principali variazioni metereologiche
–
Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi
–
Identificare esseri viventi e non viventi e conoscerne le caratteristiche principali
–
Descrivere e classificare gli animali sulla base di semplici caratteristiche
–
Osservare il ciclo vitale delle piante e degli animali
–
Mettere in atto atteggiamenti di cura e rispetto verso gli esseri viventi
–
Cogliere la trasformazione delle piante in relazione al ciclo stagionale
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE SECONDA
–
Osservazioni meteorologiche: stato del cielo,
precipitazioni,
–
temperature,
–
I cinque sensi
–
Rapporto clima-stagione: l'autunno l'inverno la
primavera l’estate.
–
Il cambiamento stagionale nelle piante
–
Osservazione di piccoli animali
CLASSE TERZA
–
osservazioni stagionali legate al proprio ambiente
–
Stati della materia e caratteristiche di base
dell’acqua, dell’aria e del suolo.
–
materiali naturali e artificiali;
CLASSE QUARTA
–
Gli Esseri viventi e non viventi
–
Vertebrati e invertebrati
–
Il Ciclo Vitale
–
Adattamento territoriale e climatico degli animali
–
L’Ecosistema
–
Catena Alimentare
–
Gli Stati della Materia
–
Le Proprietà dei Solidi, Liquidi e Gas
–
Le Soluzioni e i Miscugli
–
Il Suolo, il Sottosuolo,
CLASSE QUINTA
–
Il sistema solare e i corpi celesti.
–
Movimenti della Terra
–
La Luna
–
Il magnetismo
–
La gravità
L’uomo i
viventi e
l’ambiente
CLASSE PRIMA
–
-Esseri viventi e non viventi.
–
Leggi che regolano la vita animale e vegetale:
nascita, alimentazione,
–
sviluppo, riproduzione, morte.
–
I vegetali: le funzioni delle parti della pianta.
CLASSE SECONDA
–
Identificare esseri viventi e non viventi e conoscerne le caratteristiche principali
–
Descrivere e classificare gli esseri viventi in animali e vegetali
–
Osservare il ciclo vitale delle piante e degli animali
–
Conoscere le fasi principali del ciclo vitale di un animale
–
Mettere in atto atteggiamenti di cura e rispetto verso gli esseri viventi
–
Osservare e descrivere fenomeni atmosferici
CLASSE TERZA
–
Descrivere il ciclo vitale di piante e animali
–
Osservare e descrivere le parti principali di una pianta e le loro funzioni
–
Osservare nell’ambiente i cambiamenti di stato della materia
–
Conoscere il ciclo dell’acqua
–
Realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e zucchero, acqua e inchiostro, ecc.).
–
Realizzare e schematizzare esperimenti
–
Osservare e descrivere i principali fenomeni atmosferici
CLASSE QUARTA
–
Indicare esempi di relazioni di organismi con il loro ambiente
–
Individuare relazioni e trasformazioni in una porzione di ambiente nel tempo
–
Individuare gli elementi fisici e antropici di un ambiente
CLASSE QUINTA
–
Capire la differenza tra stelle e pianeti e conoscerne le caratteristiche fondamentali
–
Conoscere la struttura e le caratteristiche del sistema solare
–
Conoscere gli elementi essenziali del nostro satellite
CLASSE PRIMA
–
Mettere in atto atteggiamenti di cura e rispetto verso gli esseri viventi
–
Cogliere la trasformazione delle piante in relazione al ciclo stagionale
–
Cogliere le trasformazioni degli animali in relazione all’ambiente e al ciclo stagionale
–
Conoscere le principali parti del corpo e la funzione dei cinque sensi
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE SECONDA
–
I nostri sensi
–
Esseri viventi e non viventi.
–
Leggi che regolano la vita animale e vegetale:
nascita, alimentazione,sviluppo, riproduzione,
morte.
–
I vegetali: le funzioni delle parti della pianta.
CLASSE TERZA
–
Il terreno: suolo e sottosuolo
–
!Gli esseri viventi
–
!I vegetali
–
Gli animali: vertebrati, invertebrati
–
!Gli animali dei nostri boschi
–
!Gli ambienti naturali
–
Gli ecosistemi : il bosco
–
La catena alimentare
–
L’uomo e l’ecosistema
CLASSE SECONDA
–
Mettere in atto atteggiamenti di cura e rispetto verso gli esseri viventi
–
Sviluppare comportamenti corretti nei confronti dell’ambiente
–
Conoscere le principali parti del corpo e la funzione dei cinque sensi
–
Conoscere e usare i cinque sensi
–
Conoscere le norme fondamentali per una corretta igiene corporea
CLASSE QUARTA
–
Il Suolo, il Sottosuolo,
–
Gli Esseri viventi e non viventi
–
Vertebrati e invertebrati
–
Il Ciclo Vitale
–
Adattamento territoriale e climatico degli animali
–
L’Ecosistema
–
Catena Alimentare
CLASSE QUARTA
–
Riconoscere la morfologia e le funzioni degli organi di senso
–
Conoscere i principi di una corretta alimentazione
–
Classificare animali e piante
–
Riconoscere ecosistemi
–
Riconoscere catene e reti alimentari
–
Osservare, confrontare le caratteristiche peculiari dei viventi e i loro comportamenti e operare classificazioni
–
Conoscere l’importanza di un corretto utilizzo delle risorse naturali per la salvaguardia dell’ambiente
–
Conoscere l’importanza dell’equilibrio biologico all’interno dell’ecosistema
CLASSE QUINTA
–
Riconoscere le strutture fondamentali del corpo umano: organi e apparati e il loro funzionamento
–
Conoscere l’importanza di una corretta alimentazione
–
Conoscere le norme principali per una corretta igiene corporea
–
Imparare a rispettare il proprio corpo e prevenire rischi per la salute
–
Conoscere l’importanza di un corretto utilizzo delle risorse naturali per la salvaguardia dell’ambiente
–
Saper riconoscere pericoli e individuare misure di prevenzione
CLASSE QUINTA
–
La teoria cellulare
–
Dalla cellula all’uomo
–
La respirazione
–
La circolazione sanguigna
–
La digestione
–
L’apparato escretore
–
L’apparato scheletrico
–
Il sistema muscolare
–
Il sistema nervoso
–
! Gli organi di senso
CLASSE TERZA
–
Riconoscere la diversità dei viventi: piante, animali, altri organismi
–
Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente
–
Individuare le relazioni tra viventi e non viventi in un ambiente: ecosistemi e catene alimentari.
–
Osservare, descrivere i fenomeni, il mondo animale ed il mondo vegetale utilizzando un linguaggio appropriato
–
Mettere in atto atteggiamenti di cura e rispetto verso gli esseri viventi
–
Sviluppare comportamenti corretti nei confronti dell’ambiente
–
Conoscere le norme fondamentali per una corretta igiene corporea
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE:
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
DISCIPLINA PREVALENTE
TECNOLOGIA
DISCIPLINE CONCORRENTI
TUTTE
L’alunno:
•
riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.
•
È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto
ambientale.
•
Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale
e la struttura e di spiegarne il funzionamento.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL
•
Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra
TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
documentazione tecnica e commerciale.
•
Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse
situazioni.
•
Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o
strumenti multimediali.
•
Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Vedere e osservare
–
Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.
–
Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.
–
Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti.
–
Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.
–
Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.
–
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.
Prevedere e immaginare
–
Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico.
–
Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
–
Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.
–
Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.
–
Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni.
Intervenire e trasformare
–
Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri dispositivi comuni.
–
Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti.
–
Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.
–
Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.
–
Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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NUCLEO
TEMATICO
CONTENUTI
CLASSE PRIMA
–
L’ambiente scolastico e /o la propria abitazione.
–
Computer : parti e funzioni.
–
Paint
Vedere
osservare
e
CLASSSE SECONDA
–
Istruzioni per il montaggio e/o l’uso di oggetti.
–
Le caratteristiche e le proprietà dei materiali più
comuni.
–
Le principali parti hardware di un computer:
tastiera,
–
mouse, monitor.
–
Software di grafica e/o videoscrittura (paint,
word) .
–
Tabelle, diagrammi.
CLASSE TERZA
–
Proprietà e caratteristiche dei materiali più
comuni Modalità di manipolazione dei materiali
più comuni Oggetti e utensili di uso comune, loro
–
funzione e trasformazione nel tempo
–
Caratteristiche degli strumenti di uso più comuni
–
Utilizzo e riciclaggio dei materiali
–
Le principali parti hardware di un computer:
–
tastiera, mouse, monitor.
–
Software di grafica e/o videoscrittura (paint,
word) . Tabelle, diagrammi.
CLASSE QUARTA
–
Proprietà e caratteristiche dei materiali più
comuni
–
Modalità di manipolazione dei materiali più
comuni
–
Oggetti e utensili di uso comune, loro funzione e
–
trasformazione nel tempo
–
Caratteristiche degli strumenti di uso più comuni
–
Utilizzo e riciclaggio dei materiali
–
Le principali parti hardware di un computer:
tastiera,
–
mouse, monitor.
–
Software di grafica e/o videoscrittura (paint,
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ORGANIZZATI
CLASSE PRIMA
–
Eseguire semplici misurazioni sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.
–
Leggere guide d’uso o istruzioni di montaggio.
–
Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.
–
Riconoscere le funzioni principali di una applicazione informatica.
–
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, diagrammi, disegni
CLASSE SECONDA
–
Leggere guide d’uso o istruzioni di montaggio.
–
Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.–
Riconoscere le funzioni principali di una applicazione informatica.
–
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, diagrammi, disegni.
CLASSE TERZA
–
Leggere guide d’uso o istruzioni di montaggio.
–
Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.–
Riconoscere le funzioni principali di una applicazione informatica.–
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, diagrammi, disegni.
CLASSE QUARTA
–
Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione .
–
Utilizzare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti.
–
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso mappe.
–
Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni .
–
Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio
–
Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relativi alla propria classe
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
Prevedere e
immaginare
word) .
Tabelle, diagrammi.
CLASSE QUINTA
–
Misurazioni e rilievi fotografici
–
Disegno tecnico
–
Mappe
–
Oggetti e utensili di uso comune, loro funzione e
–
trasformazione nel tempo
–
Caratteristiche degli strumenti di uso più comuni
–
Fonti energetiche
–
Materiali riciclabili
–
Raccolta differenziata
–
Proprietà nutrizionali degli alimenti
–
Conservazione degli alimenti
–
Sana alimentazione
–
Fibre naturali e/o sintetiche
–
Istruzioni di montaggio
–
Norme generali di comportamento
CLASSE PRIMA
–
Stime, misurazioni e confronti.
–
Sistemi di misurazioni non convenzionali.
–
Manufatti (realizzazione)
CLASSE SECONDA
–
Effettuare stime approssimative su pesi o
misure di oggetti dell’ambiente scolastico.
–
Fabbricare un semplice oggetto elencando
gli strumenti e i materiali necessari.
CLASSE TERZA
–
Stime, misurazioni e confronti.
–
Sistemi di misurazioni non convenzionali
–
Semplici manufatti (segnalibri, lavoretti di
Natale, maschere, addobbi,...
CLASSE QUARTA
–
Stime, misurazioni e confronti.
–
Sistemi di misurazioni non convenzionali
–
Semplici manufatti (segnalibri, lavoretti di
Natale, maschere, addobbi,..
CLASSE QUINTA
–
Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione .
–
Utilizzare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti.
–
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso mappe.
–
Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni .
–
Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio
–
Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relativi alla propria classe.
CLASSE PRIMA
–
Effettuare stime approssimative supesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico.
–
Fabbricare un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.
CLASSE SECONDA
–
Stime, misurazioni e confronti.
–
Sistemi di misurazioni non convenzionali
–
Semplici manufatti (segnalibri, lavoretti di Natale, maschere, addobbi,...)
CLASSE TERZA
–
Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico.
–
Fabbricare un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.
CLASSE QUARTA
–
Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginare i possibili miglioramenti.
–
Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.
–
Organizzare una gita o una visita a un museo usando internet per reperire notizie e informazioni.
–
Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE QUINTA
–
Semplici manufatti (Progettazione ed eventuale
–
realizzazione)
–
Software di grafica
–
Programmi di videoscrittura
–
Internet (Pianificazione di un’uscita didattica)
CLASSE PRIMA
–
Le parti di un oggetto.
–
Il materiale scolastico
Intervenire e
trasformare
CLASSE SECONDA
–
Smontare semplici oggetti.
–
Utilizzare semplici procedure per la
preparazione degli alimenti.
–
Eseguire interventi di decorazione sul
proprio corredo scolastico.
–
Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo
la sequenza delle operazioni.
CLASSE TERZA
–
Smontare semplici oggetti.
–
Utilizzare semplici procedure per la
preparazione degli alimenti.
–
Eseguire interventi di decorazione sul
proprio corredo scolastico.
–
Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo
la sequenza delle operazioni
CLASSE QUARTA
–
Le parti di un oggetto.
–
Testi regolativi .
–
Il corredoscolastico: tutela e decorazione.
–
Oggetti vari in cartoncino: segnalibri, portafoto,
–
portapenne,.
CLASSE QUINTA
–
Giochi didattici
–
Antivirus
–
Tecniche di decorazione
CLASSE QUINTA
–
Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginare i possibili miglioramenti.
–
Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.
–
Organizzare una gita o una visita a un museo usando internet per reperire notizie e informazioni. –
Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica
CLASSE PRIMA
–
Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri dispositivi comuni.
–
Utilizzare semplici procedure per la preparazione degli alimenti.
–
Eseguire interventi di decorazione sul proprio corredo scolastico.
–
Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo la sequenza delle operazioni.(Cercare e selezionare sul
computer un comune programma di utilità)
CLASSE SECONDA
–
Le parti di un oggetto.
–
Testi regolativi .
–
Il corredo scolastico: tutela e decorazione.
–
Oggetti vari in cartoncino: segnalibri, portafoto, portapenne,.
CLASSE TERZA
–
Le parti di un oggetto.
–
Testi regolativi .
–
Il corredo scolastico:
–
tutela e decorazione.
–
Oggetti vari in cartoncino: segnalibri, portafoto, portapenne,
CLASSE QUARTA
–
Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
–
Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni
–
Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.
–
Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri dispositivi comuni.
CLASSE QUINTA
–
Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
–
-Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni
–
Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.
–
Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri dispositivi comuni
!
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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)#!
SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINA PREVALENTE
DISCIPLINE CONCORRENTI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL
TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
ARTE E IMMAGINE
TUTTE
L’alunno:
•
utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi,
narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche,
materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).
•
È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc) e
messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.)
•
Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da
culture diverse dalla propria.
•
Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro
salvaguardia.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta
Esprimersi e comunicare
–
Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita;
–
Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.
–
Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.
–
Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte.
Osservare e leggere le immagini
–
Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello
spazio.
–
Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo.
–
Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
–
Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.
–
Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture.
–
Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.
NUCLEO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TEMATICO
CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA
Esprimersi e
–
I colori
–
Orientarsi nello spazio grafico.
comunicare
–
Immagini: colore e forme
–
Esprimere sensazioni ed emozioni attraverso il linguaggio delle immagini.
–
Produzione di immagini e di manufatti
–
Esplorare immagini e forme presenti nell’ambiente, utilizzando le capacità sensoriali.
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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CLASSE SECONDA
–
Disegno spontaneo
–
Tecniche di costruzione
–
Elementi del linguaggio visivo:
colori(primari/secondari , caldi freddi), linea di
terra, figura , posizione, sfondo.
–
Osservazione di immagini: fotografie, disegni,
vignette,
–
Illustrazioni, immagini statiche e in movimento,
immagini reali e fantastiche, sequenze narrative
di tipo iconico.
–
Individuazione di personaggi, ambienti, colori,
forme.
CLASSE TERZA
–
Osservazioni di quadri d’autore: discriminazione
di colori, forme, sfondo ed elementi di un
paesaggio.
–
Distinzione degli elementi del paesaggio in base
ai piani.
–
I colori primari secondari e terziari.
–
Le sfumature cromatiche.
–
Le geometrie decorative
–
Tecnica del graffito su cartoncino, con base
cromatica di pastelli a cera .
–
Le principali caratteristiche grafiche del fumetto.
–
Realizzazione di prodotti con materiali
polimaterici.
CLASSE QUARTA
–
Elaborati con tecniche diverse
CLASSE QUINTA
–
Elaborati con tecniche diverse
CLASSE SECONDA
–
Orientarsi nello spazio grafico.
–
Utilizzare diverse tecniche grafiche e pittoriche.
–
Manipolare materiali plastici a fini espressivi.
–
Realizzare semplici prodotti con tecnologie multimediali.
CLASSE TERZA
–
Esprimere le sensazioni suscitate dall’osservazione di immagini.
–
-Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche),utilizzando materiali e
tecniche adeguate ed integrando diversi linguaggi.
–
Produrre immagini utilizzando programmi multimediali
CLASSE QUARTA
–
Usare gli elementi del linguaggio visivo.
–
Rappresentare oggetti, animali e figure umane.
–
Manipolare materiali diversi in modo creativo.
–
Riprodurre immagini con tecniche diverse
CLASSE QUINTA
–
Rappresentare la realtà osservata.
–
Realizzare creativamente prodotti grafico-pittorici.
–
Usare creativamente gli elementi dei diversi codici iconico-espressivi per rielaborare immagini ed emozioni.
–
Padroneggiare strumenti e tecniche nella produzione personale.
–
Riconoscere le tecniche utilizzate nelle opere d’arte osservate.
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
!
)$!
Osservare e
Leggere Le
Immagini
CLASSE PRIMA
–
I colori
–
Immagini: colore e forme
–
Produzione di immagini e di
–
manufatti
CLASSE SECONDA
–
disegno spontaneo
–
tecniche di costruzione
–
elementi del linguaggio visivo:
colori(primari/secondari , caldi freddi), linea di
terra, figura , posizione, sfondo.
–
Osservazione di immagini: fotografie, disegni,
vignette,
–
illustrazioni, immagini statiche e in movimento,
immagini reali e fantastiche, sequenze narrative
di tipo iconico.
–
Individuazione di personaggi, ambienti, colori,
forme.
CLASSE TERZA
–
Osservazioni di quadri d’autore: discriminazione
di
–
colori, forme, sfondo ed elementi di un
paesaggio. –
–
Distinzione degli elementi del paesaggio in base
ai
–
piani.
–
I colori primari secondari e terziari.
–
Le sfumature cromatiche.
–
Le geometrie decorative Tecnica del graffito su
cartoncino, con base cromatica di pastelli a cera .
–
Le principali caratteristiche grafiche del fumetto.
–
Realizzazione di prodotti con materiali
polimaterici.
CLASSE QUARTA
–
Diversi tipi di immagini ( foto, dipinti,
–
fumetti ecc
CLASSE PRIMA
–
Riconoscere operativamente linee, punti, colori e forme.
–
Osservare e descrivere immagini, collegandole a sensazioni ed emozioni.
–
Individuare in un’immagine e/o in una sequenza di immagini il significato espressivo.
CLASSE QUINTA
–
Diversi tipi di immagini ( foto, dipinti,fumetti
ecc)
CLASSE QUINTA
–
Leggere, decodificare e classificare immagini.
–
Identificare in un testo visivo, gli elementi del relativo linguaggio.
–
Cogliere e analizzare i comportamenti e gli atteggiamenti che i personaggi esprimono nelle immagini.
CLASSE SECONDA
–
Osservare immagini e decodificare il messaggio. –
Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori e forme.
–
Riconoscere in un’immagine e/o in una sequenza di immagini gli elementi del codice iconico.
CLASSE TERZA
–
Leggere una storia, riconoscendo e facendo interagire personaggi ed azioni del racconto.
–
Leggere un’immagine cogliendone le caratteristiche peculiari e non. Decodificare i messaggi dei diversi codici
iconico-visivi.
CLASSE QUARTA
–
Riconoscere gli elementi del linguaggio visivo.
–
Leggere e decodificare un testo visivo.
–
Leggere gli elementi compositivi, espressivi e comunicativi nelle diverse epoche storiche.
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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)%!
Comprender
e
E
Apprezzare
Le Opere
D'arte
CLASSE PRIMA
–
I colori
–
Immagini: colore e forme
–
Produzione di immagini e di manufatti
CLASSE SECONDA
–
disegno spontaneo
–
tecniche di costruzione
–
elementi del linguaggio visivo:
colori(primari/secondari , caldi freddi), linea di
terra, figura , posizione, sfondo.
–
Osservazione di immagini: fotografie, disegni,
vignette,
–
illustrazioni, immagini statiche e in movimento,
immagini reali e fantastiche, sequenze narrative
di tipo iconico.
–
Individuazione di personaggi, ambienti, colori,
forme.
CLASSE TERZA
–
Osservazioni di quadri d’autore: discriminazione
di colori, forme, sfondo ed elementi di un
paesaggio.
–
Distinzione degli elementi del paesaggio in base
ai piani.
–
I colori primari secondari e terziari.
–
Le sfumature cromatiche.
–
Le geometrie decorative Tecnica del graffito su
cartoncino, con base cromatica
–
di pastelli a cera .
–
Le principali caratteristiche grafiche del fumetto.
–
Realizzazione di prodotti con materiali
polimaterici
CLASSE QUARTA
–
Presentazione di opere d’arte
CLASSE QUINTA
–
Presentazione di opere d’arte
CLASSE PRIMA
–
Osservare un’opera d’arte,
–
dando spazio alle proprie
–
sensazioni ed emozioni.
CLASSE SECONDA
–
Descrivere in forma semplice ciò che si vede in un’opera d’arte, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni e
riflessioni.
CLASSE TERZA
–
Riconoscere i beni del patrimonio artistico-culturale nel proprio territorio.
–
Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali ...),
utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi.
CLASSE QUARTA
–
Riconoscere ed apprezzare i beni del patrimonio artistico-culturale nel proprio territorio.
–
Leggere consapevolmente un’opera d’arte.
CLASSE QUINTA
–
Analizzare opere d’arte del proprio territorio.
–
Confrontare opere d’arte del proprio territorio con altre di culture diverse.
–
Confrontare prodotti artigianali del proprio territorio e di altre culture.
–
Analizzare e classificare i beni del patrimonio artistico-culturale presenti sul proprio territorio.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINA PREVALENTE
DISCIPLINE CONCORRENTI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL
TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
MUSICA
TUTTE
L’alunno:
•
esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.
•
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se
stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.
•
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il
corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.
•
Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e
silenzi.
•
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti,
utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.
•
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica.
•
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta
–
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.
–
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
–
Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi.
–
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza.
–
Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.
–
Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer).
–
NUCLEO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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)'!
TEMATICO
CLASSE PRIMA
–
I suoni del corpo.
–
L’analisi dei suoni.
–
Giochi con la voce e con il corpo.
–
Scoperta, esplorazione ed analisi dei suoni
presenti in ambienti diversi.
–
La scoperta delle voci.
–
Giochi cantati, canti e filastrocche
collegati alla gestualità, al ritmo, al
movimento.
–
Ascolto di brani musicali
CLASSE SECONDA
–
Suoni e rumori del paesaggio.
–
Suoni e rumori: loro distinzione.
–
Suoni e rumori naturali e artificiali.
–
Simbologia non convenzionale.
–
Il ritmo.
–
Sequenze ritmiche.
–
Brani musicali di differenti repertori.
–
Musiche, canti, filastrocche, sigle
televisive...appartenenti al vissuto degli alunni.
–
Tipologie di espressioni verbali: parlato,
recitato, cantato.
–
Strumenti musicali
CLASSE TERZA
–
Ricerca e discriminazione di suoni.
–
Riconoscimento di suoni da fonte sonora
nascosta.
–
Riproduzione di semplici melodie
attraverso l’uso della voce e/o di semplici
strumenti musicali.
–
Scoperta della voce e delle sue possibilità
espressive.
–
Interpretazione di brani musicali e ritmi
attraverso il linguaggio del corpo.
–
Gioco di coordinazione ritmica.
–
Suoni e ritmi con le mani e altre parti del corpo.
CLASSE PRIMA
–
Utilizzare la voce in maniera guidata.
–
Eseguire sequenze di suoni e ritmi utilizzando semplici strumenti anche occasionali.
–
Eseguire collettivamente semplici canti e filastrocche con adeguata intonazione.
–
Riconoscere alcuni tipi di suoni del proprio territorio.
–
Riconoscere sonorità differenti in riferimento all’ambiente e agli oggetti ascoltati.
–
Riconoscere durata e intensità di un suono
–
Discriminare le sonorità dei fenomeni naturali.
–
-Riconoscere le sonorità del proprio corpo
–
Individuare la fonte sonora di stimoli acustici percepiti.
–
Produrre suoni e rumori con la voce e semplici strumenti.
–
Produrre semplici sonorità differenti in riferimento all’ambiente e agli oggetti ascoltati.
–
Produrre suoni con il corpo. –
–
Riprodurre, attraverso il corpo, sequenze ritmiche.
–
Individuare la fonte sonora di stimoli acustici percepiti
CLASSE SECONDA
–
Utilizzare la voce in maniera adeguata a contesti noti.
–
Eseguire individualmente e collettivamente, in modo creativo, semplici ritmi e melodie con voce e strumenti.
–
Riconoscere brani tipici del proprio territorio.
–
Riconoscere sonorità differenti in riferimento all’ambiente e alle musiche ascoltate.
–
Riconoscere le caratteristiche del suono (durata, intensità, altezza e timbro)
–
Discrimina eventi sonori in funzione dei diversi parametri del suono
–
Individuare la fonte sonora di stimoli acustici percepiti.
–
Produrre suoni e rumori con la voce e semplici strumenti
–
Eseguire collettivamente e individualmente canti con adeguata intonazione
–
Rappresentare le caratteristiche del suono attraverso simboli non convenzionali.
–
individuare la fonte sonora di stimoli acustici percepiti.
CLASSE TERZA
–
Utilizzare voce e strumenti adeguati a vari contesti
–
Eseguire collettivamente e individualmente brani curando intonazione.
–
Analizzare semplici brani che caratterizzano il proprio territorio.
–
Riconoscere sonorità differenti in riferimento all’ambiente e alle musiche ascoltate. -Riconoscere le caratteristiche
del suono (durata, intensità, altezza e timbro)
–
Riconoscere e descrivere eventi sonori in funzione dei diversi parametri del suono.
–
Individuare la fonte sonora di stimoli acustici percepiti
–
Utilizzare strumenti per comporre semplici sequenze musicali.
–
Produrre sonorità rispettando le caratteristiche del suono.
–
Eseguire collettivamente e individualmente canti curando l’intonazione.
–
Rappresentare le caratteristiche del suono attraverso simboli non convenzionali.
–
Individuare la fonte sonora di stimoli acustici percepiti
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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)(!
–
Composizioni
musicali
con
segni
simbolici convenzionali.
–
L’ascolto.
CLASSE QUARTA
–
Il linguaggio musicale in relazione anche
al contesto storico-culturale.
–
Brani strumentali e vocali, appartenenti a
genere, stile e culture differenti.
–
Testi e canti vocali.
–
Sonorizzazione di brevi testi.!
–
Semplici sequenze ritmiche e melodiche.
–
Lettura ed esecuzione di semplici
partiture
CLASSE QUINTA
–
Le note e le figure musicali.
–
Esecuzione di semplici strutture ritmiche
attraverso l’uso della voce e del corpo.
–
Suoni e voci.
–
Esecuzioni di gruppo.
–
La voce e le sue possibilità.
–
Testi in rima.
–
Gli oggetti sonori.
–
La musica come espressione di stati d’animo,
sensazioni ed
–
emozioni.
–
Ascolto guidato di brani musicali di vario genere
CLASSE QUARTA
–
Utilizzare voce e strumenti adeguati a contesti noti e non
–
Eseguire collettivamente e individualmente brani curando intonazione ed espressività
–
Analizzare brani che caratterizzano ed hanno caratterizzato, nel passato, il proprio territorio.
–
Distinguere, in un repertorio di brani, i caratteri che ne consentono l’attribuzione ad un genere, stile e contesto
storico
–
Riconoscere sonorità differenti in riferimento all’ambiente e alle musiche ascoltate.
–
Riconoscere le caratteristiche del suono (durata, intensità, altezza e timbro).
–
Riconoscere alcuni strumenti e musiche etnich
–
Riconoscere, analizzare, descrivere eventi sonori in funzione dei diversi parametri del suono
–
Cogliere, analizzare e tradurre la relazione tra
musica
ed emozione.
–
Cogliere e analizzare la relazione tra musica ed immagine
–
Utilizzare
strumenti per comporre sequenze musicali in relazione a situazioni note.
–
Produrre sonorità rispettando le caratteristiche del suono.
–
Eseguire collettivamente e individualmente brani curando l’intonazione e l’espressività.
–
Rappresentare le caratteristiche del suono attraverso simboli convenzionali.
–
Cogliere, analizzare e tradurre la relazione tra musica ed emozione.
–
Cogliere e analizzare la relazione tra musica ed immagine
CLASSE QUINTA
–
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore.
–
Eseguire collettivamente e individualmente brani curando intonazione, espressività ed interpretazione.
–
Analizzare brani che caratterizzano ed hanno caratterizzato, nel passato, il proprio territorio.
–
Distinguere, in un repertorio di brani, i caratteri che ne consentono l’attribuzione ad un genere, stile e contesto
storico
–
Riconoscere sonorità differenti in riferimento all’ambiente e alle musiche ascoltate.
–
Riconoscere le caratteristiche del suono (durata, intensità, altezza e timbro).
–
Riconoscere elementi costitutivi di brani appartenenti a generi e contesti geografici diversi.
–
Riconoscere, analizzare, descrivere eventi sonori in funzione dei diversi parametri del suono
–
Cogliere e analizzare alcune strutture del linguaggio
musicale attraverso l’ascolto.
–
Utilizzare
strumenti per comporre sequenze musicali.
–
Produrre sonorità rispettando le caratteristiche del suono.
–
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali curando l’intonazione, l’espressività e
l’interpretazione.
–
Rappresentare le caratteristiche del suono attraverso simboli convenzionali.
–
Cogliere e analizzare alcune strutture del linguaggio musicale attraverso l’ascolto.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
DISCIPLINA PREVALENTE
EDUCAZIONE FISICA
DISCIPLINE CONCORRENTI
TUTTE
L’alunno:
•
acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e
posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.
•
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la
drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.
•
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL
orientamento alla futura pratica sportiva.
TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
•
Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
•
Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e
trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.
•
Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un
corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.
•
Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
–
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).
–
Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli
altri.
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva
–
Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.
–
Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
–
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di giocosport.
–
Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.
–
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco , organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.
–
Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando
senso di responsabilità.
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
–
Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.
–
Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro
cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.
NUCLEO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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TEMATICO
Il corpo e la
sua relazione
con lo spazio
e il tempo
CLASSE PRIMA
–
Le varie parti del corpo.
–
Le capacità senso percettive.
–
L'orientamento spazio temporale
CLASSE PRIMA
–
Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su se stessi e sugli altri o su una immagine
–
Sviluppare le capacità senso percettive.
–
Acquisire la capacità di orientarsi nello spazio e nel tempo
CLASSE SECONDA
–
Schemi motori: corsa, salto, lanci
CLASSE SECONDA
–
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc.)
CLASSE TERZA
–
Schemi motori:
–
Orientamento spazio-temporale.
–
Distanze e traiettorie
CLASSE QUARTA
–
Schemi motori statici e dinamici.
–
Orientamento spazio-temporale.
CLASSE TERZA
–
Utilizzare, controllare e coordinare diversi schemi motori (camminare, correre ,saltare, strisciare, rotolare,...).
–
Muoversi correttamente secondo gli indicatori spaziotemporali, valutando distanze e traiettorie.
CLASSE QUINTA
–
Schemi motori statici e dinamici.
–
Orientamento spazio-temporale.
CLASSE PRIMA
–
Le varie parti del corpo.
–
Le capacità senso percettive.
–
L'orientamento spazio temporale
Il
linguaggio
del
corpo
come
modalità
comunicativ
o-espressiva
CLASSE QUARTA
–
Utilizzare, controllare e coordinare diversi schemi motori combinati tra loro in forma successiva(flettere, oscillare
piegare,trasportare, spingere, arrampicarsi,...).
–
Organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé , agli oggetti e agli altri
CLASSE QUINTA
–
Utilizzare, controllare e coordinare diversi schemi motori combinati tra loro in forma successiva(flettere, oscillare
piegare,trasportare, spingere, arrampicarsi,...).
–
Organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé , agli oggetti e agli altri
CLASSE PRIMA
–
Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di
–
drammatizzazione e danza.
–
-Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie.
CLASSE SECONDA
–
Drammatizzazione
–
Danza
CLASSE SECONDA
–
Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di
–
drammatizzazione e danza.
–
-Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie.
CLASSE TERZA
–
Movimenti ritmici.
–
Movimenti coreografici.
–
Drammatizzazione.
–
Danza
CLASSE QUARTA
–
Movimenti ritmici.
–
Movimenti coreografici.
–
Drammatizzazione.
–
Danza
CLASSE TERZA
–
Esprimersi in forma originale e creativa con il corpo anche per mezzo di forme di drammatizzazione e di danza.
–
Eseguire semplici sequenze di movimento e semplici coreografie individuali e collettive.
CLASSE QUARTA
–
Esprimersi in forma originale e creativa con il corpo anche per mezzo di forme di drammatizzazione e di danza.
–
Eseguire semplici sequenze di movimento e semplici coreografie individuali e collettive.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE QUINTA
–
Movimenti ritmici.
–
Movimenti coreografici.
–
Drammatizzazione.
–
Danza
CLASSE PRIMA
–
Il gioco
–
Lo sport
–
Le regole
CLASSSE SECONDA
–
Il gioco
–
Lo sport
–
Le regole
Il gioco,
lo sport, le
regole e il
fair play
Salute e
benessere,
prevenzione
e sicurezza
CLASSE TERZA
–
Il gioco nelle sue varie forme: giochi liberi,
giochi
–
simbolici, giochi popolari e tradizionali.
–
Le gare.
–
Le regole nel gioco.
CLASSE QUARTA
–
Il gioco nelle sue varie forme: giochi liberi,
giochi
–
simbolici, giochi popolari e tradizionali.
–
Le gare.
–
Le regole nel gioco.
CLASSE QUINTA
–
Il gioco nelle sue varie forme: giochi liberi,
giochi
–
simbolici, giochi popolari e tradizionali.
–
Le gare.
–
Le regole nel gioco.
CLASSE PRIMA
–
Regole comportamentali per la sicurezzapropria
ed altrui.
–
L’alimentazione salutare
CLASSSE SECONDA
–
Regole comportamentali per la sicurezzapropria
ed altrui.
–
L’alimentazione salutare
CLASSE TERZA
–
Regole comportamentali per la sicurezzapropria
CLASSE QUINTA
–
Esprimersi in forma originale e creativa con il corpo anche per mezzo di forme di drammatizzazione e di danza.
–
Eseguire semplici sequenze di movimento e semplici coreografie individuali e collettive.
CLASSE PRIMA
–
Conoscere e applicare modalità esecutive di diverse proposte di giocosport.
–
-Conoscere e rispettare le regole dei giochi .–
Sviluppare comportamenti relazionali positivi.
CLASSE SECONDA
–
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.
–
-Saper utilizzare giochi della tradizione popolare.–
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.
–
Rispettare le regole
CLASSE TERZA
–
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.
–
-Saper utilizzare giochi della tradizione popolare.–
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.
–
-Rispettare le regole
CLASSE QUARTA
–
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.
–
-Saper utilizzare giochi della tradizione popolare.–
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.
–
-Rispettare le regole
CLASSE QUINTA
–
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.
–
-Saper utilizzare giochi della tradizione popolare.–
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.
–
-Rispettare le regole
CLASSE PRIMA
–
Agire in modo adeguato per la sicurezza di sé e degli altri.
–
Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita
CLASSE SECONDA
–
Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni eper la sicurezza nei vari ambienti di vita.
–
Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili dei vita
CLASSE TERZA
–
Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni eper la sicurezza nei vari ambienti di vita.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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*#!
ed altrui.
–
L’alimentazione salutare
CLASSE QUARTA
–
Regole comportamentali per la sicurezza propria
ed altrui.
–
L’alimentazione salutare.
–
Le principali funzioni fisiologiche
CLASSE QUINTA
–
Regole comportamentali per la sicurezza propria
ed altrui.
–
L’alimentazione salutare.
–
Le principali funzioni fisiologiche
–
Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili dei vita
CLASSE QUARTA
–
Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni eper la sicurezza nei vari ambienti di vita.
–
Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili dei vita–
Conoscere le principali funzioni fisiologiche (cardio respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione
all’esercizio fisico
–
.
CLASSE QUINTA
–
Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni eper la sicurezza nei vari ambienti di vita.
–
Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili dei vita–
Conoscere le principali funzioni fisiologiche (cardio respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione
all’esercizio fisico
!
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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*"!
SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE:
DISCIPLINA PREVALENTE
DISCIPLINE CONCORRENTI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL
TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
•
Decreto del Presidente della Repubblica - 11 febbraio 2010:
RELIGIONE CATTOLICA
TUTTE
L’alunno:
•
riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo
insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua,
traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale,familiare e sociale.
•
Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura,
sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali
di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria
esperienza.
•
Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo;
identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo
insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Dio e l’uomo
•Descrivere i contenuti principali del credo cattolico.
•Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all’uomo il volto del
Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni.
•Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione della Chiesa, come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo.
•Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino
ecumenico.
•Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso.
La Bibbia e le altre fonti
•Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale
Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.
•Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni.
•Decodificare i principali significati dell’iconografia cristiana.
•Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di santi e in Maria, la madre di Gesù.
Il linguaggio religioso
•Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.
•Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se stessi, con l’altro, con Dio.
•Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a partire da quelle presenti nel territorio), per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.
•Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all’uomo.
I valori etici e religiosi
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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*$!
•Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane.
•Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita.
–
NUCLEO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TEMATICO
CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA
–
L’uomo creatura di Dio e fratello degli altri
–
Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza
uomini
con l’uomo.
–
Gesù di Nazaret, Bambino tra i bambini
–
Ascoltare, leggere e saper riferire alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti della creazione.
–
I racconti della creazione
–
Conoscere Gesù di Nazareth Emmanuele e Messia.
Dio e l’uomo
–
La Pasqua nuova vita per la comunità
–
Ascoltare, leggere e saper riferire alcuni episodi chiave dei racconti evangelici.
–
La Chiesa,comunità dei cristiani, aperta al mondo
–
Riconoscere il comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù
–
Ascoltare, leggere e saper riferire alcuniepisodi chiave dei racconti evangelici.
–
Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua nell’ambiente, nella celebrazione e nelle
tradizioni popolari.
–
Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della Religione Cattolica.
La Bibbia e
CLASSE SECONDA
CLASSE SECONDA
le altre fonti
–
L’uomo creatura di Dio,amico degli altri uomini
–
Conoscere Gesù di Nazareth il Messia atteso dalle genti
–
-Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del
–
!Gesù il Messia il compimento delle promesse
“Padre Nostro”.
–
-Ascoltare, leggere e saper riferire alcuni episodi chiave dei racconti evangelici.
o Parabole e miracoli
–
-Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato
Il
o La festa del Natale
da Gesù.
linguaggio
o La preghiera espressione di religiosità
–
-Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre le basi della convivenza umana, la giustizia e la carità.
religioso
o La festa della Pasqua
–
-Ascoltare, leggere e!saper riferire alcuni episodi chiave dei racconti evangelici.
–
! La Chiesa, il suo credo e la sua missione
–
Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua nell’ambiente, nelle celebrazioni e nelle
tradizioni popolari.
–
-Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica.
–
-Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.
–
-Conoscere il significato di gesti e segni Liturgici propri della Religione Cattolica.
–
-Riconoscere l’impegno della comunità Cristiana nel porre alle basi della convivenza Umana la giustizia e la carità
–
CLASSE TERZA
–
CLASSE TERZA
–
L’origine del mondo e dell’uomo
–
-Scoprire che per la religione cristiana, Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza
–
Le promesse compiute pienamente in Gesù
con l’uomo.
–
Le tappe della storia della salvezza
–
-Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio.
–
Le figure significative della Chiesa
–
-Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della Religione Cattolica.
I valori etici
–
Il Natale
–
-Ascoltare, leggere e saper riferire alcuni episodi chiave dei racconti evangelici.
e religiosi
–
I segni e i simboli della religione
–
-Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle tradizioni popolari e nelle
–
La Pasqua cristiana e quella ebraica
celebrazioni.
–
La Chiesa, il suo credo e la sua missione
–
-Conoscere il!significato di gesti e segni liturgici propri della Religione Cattolica
–
-Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.
–
-Ascoltare, leggere e saper riferire alcuni episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE QUARTA
Gesù rivelatore del Padre edel suo Regno
Le tradizioni cristiane
I Vangeli: parabole miracoli
La Bibbia e gli altri testi sacri
I principali significati dell’iconografia cristiana
La comunità cristiana: i sacramenti e le vocazioni
–
-Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della Religione Cattolica.
–
–
CLASSE QUARTA
-Scoprire che la Religione Cristiana Gesù è il Signore che rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di
Dio con parole e azioni.
-Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere e il messaggio principale.
-Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se stessi, con l’altro, con Dio.
-Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo.
-Descrivere i contenuti principali del Credo Cattolico. --Sapere che per la Religione Cristiana Gesù è il Signore che
rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni.
-Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo, ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel
contesto!storico, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.
-Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il
proprio servizio all’uomo.
-Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata
agli artisti nel corso dei secoli.
-Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale
progetto di vita.
Descrivere i contenuti principali del Credo Cattolico. Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo.
-Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, politico, e religioso del tempo a partire
dai Vangeli. Saper attingere informazioni sulla Religione Cattolica anche nella vita dei Santi.
-Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime attraverso vocazioni e ministeri differenti , la propria fede e il
proprio servizio all’uomo.
-Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù, proposte di scelte responsabili, in vista di un personale
progetto di vita.
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CLASSE QUINTA
Gesù rivelatore delPadre e il suoRegno
Le tradizioni cristiane
I Vangeli: parabole e miracoli
Il Cristianesimo e le grandi religioni
I testimoni di ieri e di oggi
Il Natale e la Pasqua
I segni e i simboli della cristianesimo nell’arte
La figura di Maria presente nella vita del Figlio e
della Chiesa
–
–
–
–
–
–
CLASSE QUINTA
Descrivere i contenuti principali del Credo Cattolico. Sapere che per la religione Cristiana Gesù è il Signore che
rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni.
-Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario ed individuandone il
messaggio principale. Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua a partire dalle narrazioni evangeliche e
della vita della Chiesa.
-Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelta responsabili, in vista di un personale
progetto di vita.
-Descrivere i contenuti principali del Credo Cattolico. Cogliere il significato dei Sacramenti nella tradizione della
Chiesa come segni della Salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo. Conoscere le origini e lo sviluppo del
Cristianesimo.
-Decodificare i principali significati dell’iconografia cristiana. Saper!attingere informazioni sulla Religione
Cattolica anche nella vita dei Santi e in Maria la madre di Gesù.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
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–
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–
–
–
-Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il
proprio servizio all’uomo.
-Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù, proposte di scelta responsabili, in vista di un personale
progetto di vita.
-Descrivere i contenuti principali del Credo Cattolico, riconoscere avvenimenti persone e strutture fondamentali
della Chiesa Cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane,
evidenziando le prospettive del cammino ecumenico.
-Confrontare la Bibbia con testi sacri delle altre religioni
-Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se stessi, con l’altro, con Dio.
-Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarle con quelle delle altre religioni non
cristiane.
-Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo .
-Decodificare i principali significati dell’ Iconografia cristiana.
-Individuare significative espressioni d’arte Cristiana a partire da quelle presenti nel territorio, per rilevare come la
fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
–
–
–
–
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
TUTTE
DISCIPLINE CONCORRENTI
TUTTE
CONTENUTI FINE CLASSE TERZA SCUOLA
PRIMARIA
–
Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie
dell’informazione e della comunicazione, individuando
le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto
applicativo, a partire dall’attività di studio
–
Essere consapevole delle potenzialità, dei limiti e dei
rischi dell’uso delle tecnologie dell’informazione e della
comunicazione, con particolare riferimento al contesto
produttivo, culturale e sociale in cui vengono Applicate.
CONTENUTI FINE SCUOLA PRIMARIA
–
–
•
•
DISCIPLINE DI RIFERIMENTO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA
COMPETENZA ALLA FINE DELLA SCUOLA
PRIMARIA
–
COMPETENZA DIGITALE
Semplici applicazioni tecnologiche quotidiane e
relative modalità di funzionamento
I principali dispositivi informatici di input e output
I principali software applicativi utili per lo studio, con
particolare riferimento alla videoscrittura, alle
presentazioni e ai giochi didattici.
Semplici procedure di utilizzo di
Internet per ottenere dati, fare ricerche, comunicare
Rischi fisici nell’utilizzo di apparecchi elettrici ed
elettronici
Rischi nell’utilizzo della rete con PC e telefonini.
•
•
Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie dell’informazione e della comunicazione, individuando le soluzioni
potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dall’attività di studio
Essere consapevole delle potenzialità, dei limiti e dei rischi dell’uso delle tecnologie dell’informazione e della
comunicazione, con particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui vengono applicate
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA
–
–
–
–
–
–
Utilizzare nelle funzioni principali televisore, video, telefono e telefonino
Spiegare le funzioni principali e il funzionamento elementare degli apparecchi per la comunicazione e l’informazione
Utilizzare il PC, con la supervisione dell’insegnante, per scrivere compilare tabelle; utilizzare alcune funzioni principali,
come creare un file, caricare immagini, salvare il file.
Individuare alcuni rischi fisici nell’uso di apparecchiature elettriche ed elettroniche e ipotizzare soluzioni preventive
Individuare alcuni rischi nell’utilizzo della rete
Internet e ipotizzare alcune semplici soluzioni preventive
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE SCUOLA PRIMARIA
–
–
–
–
–
–
Utilizzare consapevolmente le più comuni tecnologie, conoscendone i principi di base soprattutto in riferimento agli
impianti domestici.
Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento.
Utilizzare il PC, alcune periferiche e programmi applicativi.
Avviare alla conoscenza della Rete per scopi di informazione, comunicazione, ricerca e svago.
Individuare rischi fisici nell’utilizzo delle apparecchiature elettriche ed elettroniche e i possibili comportamenti preventivi
Individuare i rischi nell’utilizzo della rete Internet e individuare alcuni comportamenti preventivi e correttivi
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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*(!
SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINE CONCORRENTI
TUTTE
CONTENUTI FINE SCUOLA PRIMARIA
–
–
–
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
TUTTE
CONTENUTI FINE CLASSE TERZA SCUOLA
PRIMARIA
–
Semplici strategie di memorizzazione schemi, tabelle,
scalette.
–
Semplici strategie di organizzazione del tempo
–
•
•
DISCIPLINE DI RIFERIMENTO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA
COMPETENZA ALLA FINE DELLA SCUOLA
PRIMARIA
–
IMPARARE AD IMPARARE
Metodologie e strumenti di ricerca dell’informazione:
bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di
ricerca, testimonianze, reperti
Metodologie e strumenti di organizzazione delle
informazioni: sintesi, scalette, grafici, tabelle,
diagrammi, mappe concettuali
Leggi della memoria e strategie di memorizzazione
Stili cognitivi e di apprendimento; strategie di studio
Strategie di autoregolazione e di organizzazione del
tempo, delle priorità, delle risorse
•
•
Acquisire ed interpretare l’informazione Individuare collegamenti e relazioni; trasferire in altri contesti.
Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di
formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio
metodo di studio e di lavoro
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA
–
–
–
–
Leggere un testo e porsi domande su di esso
Rispondere a domande su un testo o su un video
Utilizzare semplici strategie di memorizzazione
Individuare semplici collegamenti tra informazioni reperite da testi o filmati con l’esperienza vissuta o con conoscenze già
possedute
–
Utilizzare le informazioni possedute per risolvere semplici problemi d’esperienza quotidiana
–
Applicare semplici strategie di organizzazione delle informazioni: individuare le informazioni principali di un testo narrativo o
descrittivo; costruire brevi e semplici sintesi di testi letti; dividere un testo in sequenze
–
Compilare elenchi e liste; compilare semplici tabelle
–
Leggere l’orario delle lezioni giornaliero e settimanale e individuare il materiale occorrente e i compiti da svolgere
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE SCUOLA PRIMARIA
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
Ricavare informazioni da fonti diverse:testimoni, reperti
Utilizzare i dizionari e gli indici
Utilizzare schedari bibliografici
Leggere un testo e porsi domande su di esso
Rispondere a domande su un testo
Utilizzare semplici strategie di memorizzazione
Individuare semplici collegamenti tra informazioni reperite da testi, filmati, Internet con informazioni già possedute o con
l’esperienza vissuta
Individuare semplici collegamenti tra informazioni appartenenti a campi diversi (es. un racconto e un’informazione scientifica o
storica; un’esperienza
condotta sul proprio territorio e le conoscenze geografiche …)
Utilizzare le informazioni possedute per risolvere semplici problemi d’esperienza anche generalizzando a contesti diversi
Applicare semplici strategie di studio come: sottolineare parole importanti; dividere testi in sequenza; costruire brevi sintesi
Compilare elenchi e liste; organizzare le informazioni in semplici tabelle
Organizzare i propri impegni e disporre del materiale in base all’orario settimanale
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
DISCIPLINE DI RIFERIMENTO
TUTTE
DISCIPLINE CONCORRENTI
TUTTE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA
COMPETENZA ALLA FINE DELLA SCUOLA
PRIMARIA
CONTENUTI FINE CLASSE TERZA SCUOLA
PRIMARIA
–
Regole della discussione
–
I ruoli e la loro funzione
–
Modalità di rappresentazione grafica (schemi, tabelle,
grafici)
–
Fasi di un problema
–
Fasi di un’azione
–
Modalità di decisione
•
•
•
Effettuare valutazioni rispetto alle informazioni, ai compiti, al proprio lavoro, al contesto; valutare alternative,
prendere decisioni. Assumere e portare a termine compiti e iniziative
Pianificare e organizzare il proprio lavoro; realizzare semplici progetti. Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza;
adottare strategie di problem solving
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
CONTENUTI FINE SCUOLA PRIMARIA
Valutare aspetti positivi e negativi rispetto ad un vissuto
Sostenere la propria opinione con argomenti coerenti
Giustificare le scelte con semplici argomentazioni
Formulare proposte di lavoro, di gioco …
Confrontare la propria idea con quella altrui
Conoscere i ruoli nei diversi contesti di vita, di gioco, di lavoro
Riconoscere semplici situazioni problematiche in contesti reali d’esperienza
Formulare ipotesi di soluzione
Effettuare semplici indagini su fenomeni di esperienza
Organizzare dati su schemi e tabelle con l’aiuto dell’insegnante
Spiegare le fasi di un esperimento, di una ricerca, di un compito.
Qualificare situazioni incerte in: possibili, impossibili, probabili
Esprimere semplici giudizi su un messaggio, su un avvenimento.
Cooperare con altri nel gioco e nel lavoro
Ripercorrere verbalmente le fasi di un lavoro, di un compito, di una azione eseguiti
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINE SCUOLA PRIMARIA
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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**!
–
–
–
–
–
–
Strumenti per la decisione: tabelle dei pro e dei contro
Modalità di decisione riflessiva (es. “sei cappelli”)
Organizzazione di un’agenda giornaliera e settimanale
Le fasi di una procedura
Diagrammi di flusso
Fasi del problem solving
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
Assumere gli impegni affidati e portarli a termine con diligenza e responsabilità ;assumere semplici iniziative personali di gioco
e di lavoro e portarle a termine
Decidere tra due alternative (in gioco; nella scelta di un libro, di un’attività) e spiegare le motivazioni
Spiegare vantaggi e svantaggi di una semplice scelta legata a vissuti personali
Convincere altri a fare una scelta o a condividere la propria, spiegando i vantaggi; dissuadere spiegando i rischi
Descrivere le fasi di un compito o di un gioco
Descrivere le azioni necessarie a svolgere un compito, compiere una procedura, portare a termine una consegna, ecc.
Individuare gli strumenti a propria disposizione per portare a termine un compito e quelli mancanti
Collocare i propri impegni nel calendario giornaliero e settimanale
Progettare in gruppo l’esecuzione di un semplice manufatto; di un piccolo evento da organizzare nella vita di classe
Individuare problemi legati all’esperienza concreta e indicare alcune ipotesi di soluzione
Analizzare - anche in gruppo - le soluzioni ipotizzate e scegliere quella ritenuta più vantaggiosa
Applicare la soluzione e commentare i risultati
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA
FONTI DI
LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINE
CONCORRENTI
COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
ITALIANO
TUTTE
L’allievo:
•
interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la
consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare
opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
•
Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di
giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
•
Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione
dell’emittente.
•
Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer,
TRAGUARDI PER LO
ecc.).
SVILUPPO DELLE
•
Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e
COMPETENZE AL
rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici.
TERMINE DELLA
•
Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.
SCUOLA SECONDARIA
DI PRIMO GRADO
•
Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.
•
Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
•
Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).
•
Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.
•
Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.
•
Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo
•
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice
e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri
scritti.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
Ascolto e parlato
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
!
+#!
Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.
Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.
Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto.
Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli
appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).
Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.
Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un
registro adeguato all’argomento e alla situazione.
Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione.
Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato
all’argomento e alla situazione, controllare il lessico specifico, precisare le fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).
Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide.
Lettura
Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate
(lettura selettiva, orientativa, analitica).
Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana.
Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici.
Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici.
Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed affidabili. Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e
riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle).
Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell’osservatore.
Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità.
Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli,
relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo.
Scrittura
Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es.
mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche.
Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al
destinatario.
Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli
sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato.
Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse.
Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.
Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale.
Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per
un’eventuale messa in scena.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell’intero vocabolario di
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
!
+"!
base, anche in accezioni diverse.
Comprendere e usare parole in senso figurato.
Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale.
Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.
Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo.
Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.
Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico specialistico.
Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi).
Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione); conoscere l’organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali.
Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione.
Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.
Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo grado di subordinazione.
Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.
Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.
Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.
NUCLEO
TEMATICO
Ascolto e
parlato
CONTENUTI
CLASSE PRIMA
• La favola (approfondimento sulla favola classica)
• La fiaba (scomposizione secondo le funzioni di Propp; fiabe di
diverse tradizioni
• La leggenda (che cos’è, come nasce; leggende popolari )
• La descrizione oggettiva e soggettiva
• Testi narrativi di vario genere: analisi della struttura
• Poesia: introduzione al linguaggio poetico
• Il mito
• La poesia epica classica ( letture dall’Iliade,Odissea, Eneide )..
CLASSE SECONDA
• Il diario, l’autobiografia, la lettera,i resoconti di viaggi: letture
scelte
• La poesia: studio del linguaggio poetico attraverso l’analisi di
poesie scelte
• La poesia religiosa medievale
• La poesia del Trecento Dante : passi scelti della Divina
Commedia
• La novella come genere letterario con particolare riferimento al
Decamerone di G. Boccaccio
• La poesia cavalleresca dell’età medievale e rinascimentale
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE PRIMA
• Ascoltare in modo attento intervenendo nelle discussioni secondo modalità stabilite
• Comprendere il significato globale di un messaggio e riconoscerne l'intento comunicativo
• Comprendere in modo globale e analitico testi di tipo narrativo
• Comprendere regole e istruzioni
• Rispondere in modo pertinente a domande e richieste di interventi
• Raccontare un'esperienza, un testo letto fornendo indicazioni utili alla comprensione
• Descrivere oggetti, persone, luoghi,...
CLASSE SECONDA
Esercitare un ascolto attento anche su temi di una certa ampiezza o più complessi
Avviarsi all'argomentazione, passando dal parlato spontaneo al parlato pianificato
Descrivere, dare istruzioni, esporre una procedimento
Esporre in modo coerente esperienze e contenuti appresi
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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Lettura
• Introduzione all’Illuminismo
• Il Settecento
• Testi narrativi di vario genere
• L’articolo di cronaca e la lettura del quotidiano
• Introduzione ai linguaggi non solo verbali
CLASSE TERZA
• Brani scelti finalizzati all’apprendimento
di tecniche di scrittura :
• Lettera
• Cronaca
• Relazione
• Testi argomentativi
• Testi espositivi
• Testi espressivi
• Testi conativi
• Percorso di letteratura: dal
Romanticismo al Neorealismo:
lettura ed analisi di brani scelti
• Il linguaggio della poesia: analisi di
poesie scelte di autori dell’’800 e
del ’900
• Romanzo, novella, racconto: pagine
scelte di autori italiani e stranieri
tra ‘800 e ‘900
• L’adolescenza : aspetti e problemi
• La guerra e la pace
• L’integrazione delle culture
CLASSE PRIMA
• La favola (approfondimento sulla favola classica)
• La fiaba (scomposizione secondo le funzioni di Propp; fiabe di
diverse tradizioni
• La leggenda (che cos’è, come nasce; leggende popolari )
• La descrizione oggettiva e soggettiva
• Testi narrativi di vario genere: analisi della struttura
• Poesia: introduzione al linguaggio poetico
• Il mito
• La poesia epica classica ( letture dall’Iliade,Odissea, Eneide )..
CLASSE TERZA
Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo da ascoltare per mettere in atto strategie di ascolto differenziate
• Ascoltare testi prodotti/letti da altri riconoscendone lo scopo, l'argomento e le informazioni principali
• Applicare, durante l'ascolto, tecniche di supporto alla comprensione ( appunti, abbreviazioni,...)
• Intervenire nelle discussioni rispettando tempi e turni di parola, tenendo conto della situazione comunicativa
• Riconoscere, attraverso l'ascolto, gli elementi ritmici e sonori di un testo poetico
• Esporre esperienze personali selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base ad un
criterio logico / cronologico ed utilizzando un registro il più possibile adeguato
• Esporre un argomento studiato in modo coerente, controllando il lessico specifico e servendosi eventualmente di
materiale di supporto ( tabelle, grafici,...)
CLASSE PRIMA
Leggere silenziosamente o ad alta voce utilizzando tecniche adeguate
• Leggere in modo espressivo, rispettando la punteggiatura genere
• Distinguere il reale dal verosimile e dal fantastico
• Individuare lo scopo di un testo
• Acquisire, attraverso la lettura, contenuti specifici
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE SECONDA
I generi letterari
Racconti d’avventura, umoristici, gialli, fantasy
La novella
Diario
La poesia (metrica, ritmo, principali figure retoriche, linguaggio
figurato)
Introduzione alla letteratura italiana dal Duecento al Settecento
La narrativa
CLASSE TERZA
I generi letterari
Fantascienza
Horror
Il romanzo
La lettera
Il saggio
La narrativa
Il testo storico e scientifico
La poesia (il linguaggio figurato, testo e contesto della poesia)
Introduzione alla letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento
CLASSE PRIMA
La favola
La fiaba
La leggenda
La descrizione oggettiva e soggettiva
Testi narrativi di vario genere: analisi della struttura
Poesia: introduzione al linguaggio poetico
Il mito
La poesia epica classica
Scrittura
CLASSE SECONDA
Il diario
Il testo narrativo
La relazione su esperienze vissute
Divisione in sequenze/sintesi
Testo personale anche in forma poetica
CLASSE SECONDA
• Leggere adeguatamente allo scopo e al testo
• Analizzare un testo distinguendone le parti più significative dal punto di vista del linguaggio contenuto, dei ruoli
• Distinguere le riflessioni dai fatti
• Riconoscere varie tipologie testuali
• Riflettere sugli aspetti denotativi e connotativi di un testo
• Riconoscere le principali caratteristiche formali di testi di diverse epoche storico-letterarie, soffermandosi anche
sull'analisi del linguaggio
• Acquisire contenuti attraverso la lettura
CLASSE TERZA
Leggere ad alta voce in modo espressivo, rispettando pause ed intonazione, permettendo a chi ascolta di capire lo
sviluppo del testo
• Leggere in modalità silenziosa applicando tecniche di supporto alla comprensione
• Ricavare informazioni esplicite ed implicite dai testi analizzati
• Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni di fonti diverse ,selezionarle e riformularle in modo sintetico,
riorganizzandole personalmente
• Comprendere testi letterari di vario tipo e forma attraverso l'individuazione dei personaggi e delle loro azioni, dei
ruoli,dell'ambientazione spazio temporale, delle relazioni causali, dei temi
• Distinguere e riconoscere vari generi testuali e relative tecniche di scrittura
• Comprendere testi descrittivi attraverso le loro caratteristiche essenziali;
• Comprendere testi argomentativi attraverso le loro caratteristiche essenziali
CLASSE PRIMA
Organizzare un semplice testo descrittivo, narrativo,
fantastico, in modo logico, utilizzando le tecniche apprese
• Applicare corrette tecniche grammaticali e sintattiche
• Usare un lessico il più possibile vario ed adeguato al contesto
• Individuare le parti costitutive di un testo, anche attraverso
la sua scomposizione e ricomposizione
• Rielaborare testi poetici, anche in forma guidata
• Scrivere testi utilizzando sistemi di videoscrittura
CLASSE SECONDA
Potenziare le competenze tecniche
• Potenziare le competenze sintattico-semantiche
• Produrre testi adeguati all'argomento richiesto
• Elaborare la parafrasi di un testo poetico ed avviarsi al
commento
• Avviarsi alla produzione di testi costruiti su riflessioni personali
• Potenziare le tecniche del riassunto
• Produrre testi secondo le tipologie studiate
• Curare la proprietà lessicale e grammaticale
• Scrivere testi utilizzando sistemi di videoscrittura
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE TERZA
La lettera
Il racconto d’invenzione
La relazione
Il testo argomentativo
Il testo personale, anche in forma poetica
Parafrasi
Commento
Sintesi
Acquisizione
ed
espansione
del lessico
ricettivo e
produttivo
Elementi
di
grammatica
esplicita e
riflessione
sugli usi
della lingua
CLASSE PRIMA
Fonema,
grafema, sillaba
Digrammi
Gruppi
consonantici
Doppie
Parola, frase
CLASSE SECONDA
Convenzioni
ortografiche
Primi elementi
morfosintattici
Patrimonio lessicale
CLASSE TERZA
testi di vario tipo (produzione, manipolazione e correzione) schemi
e tabelle
riassunto, costruzione e coerenza del testo
CLASSE PRIMA
Elementi di fonologia
• Elementi di morfologia ( analisi grammaticale)
• Elementi di sintassi ( cenni di analisi logica)
CLASSE SECONDA
CLASSE TERZA
• Conoscere ed applicare procedure di ideazione, pianificazione, stesura e
revisione del testo
• Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale
• Scrivere testi coerenti ed organizzati in parti equilibrate
• Scrivere testi di vario tipo adeguati ad argomento, scopo, destinatario,
registro, utilizzando le tecniche apprese
• Utilizzare in modo appropriato, nei propri testi, citazioni esplicite e /o
parafrasi di parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse
• Scrivere sintesi lineari e non lineari di testi letti o ascoltati e saperle
utilizzare per scopi finalizzati
Scrivere testi utilizzando sistemi di videoscrittura
CLASSE PRIMA
Comprendere e saper usare le parole del vocabolario di base in situazioni diverse.
- Comprendere e usare i termini adeguati delle diverse discipline e degli ambiti riferiti ad interessi personali.
- Realizzare scelte lessicali adeguate ad ogni situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.
- Saper consultare il dizionario e rintracciare in esso le informazioni utili per risolvere dubbi linguistici.
CLASSE SECONDA
Ampliare il proprio patrimonio lessicale e usare adeguatamente le diverse tipologie comunicative.
- Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.
- Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base delle diverse discipline anche in contesti
diversi.
- Utilizzare il dizionario per cercare informazioni, per risolvere problemi o dubbi linguistici.
CLASSE TERZA
Ampliare ed arricchire il proprio patrimonio lessicale attraverso esperienze diverse.
- Comprendere e usare correttamente il significato figurato delle parole.
- Comprendere ed utilizzare in modo adeguato i termini specialistici specifici delle diverse discipline anche in contesti
diversi.
- Utilizzare strumenti di consultazione per trovare risposte ai propri dubbi linguistici e per arricchire la produzione
personale.
CLASSE PRIMA
Controllare, rivedere, capire gli errori nella propria produzione
• Riconoscere le principali funzioni grammaticali
• Avviarsi all'analisi
• Individuare ed applicare le norme grammaticali apprese
• Riconoscere i linguaggi non verbali
• Confrontare il proprio patrimonio lessicale e linguistico con quello delle lingue comunitarie studiate
• Utilizzare gli strumenti a disposizione per migliorare ed arricchire il proprio patrimonio lessicale
CLASSE SECONDA
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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• Ripasso della morfologia
• I principali complementi dell’analisi logica.
• Cenni di analisi del periodo
• Aspetti evolutivi della lingua italiana
• I linguaggi settoriali
CLASSE TERZA
• Ripasso dell’analisi grammaticale e logica
• Analisi del periodo:
• coordinazione e subordinazione
• Proposizioni principali: vari tipi
• Le principali proposizioni subordinate
Attuare un controllo sulla propria produzione scritta e orale
• Riconoscere, in un testo, gli elementi sintattici
• Analizzare frasi e testi più complessi dal punto di vista grammaticale e sintattico
• Conoscere la funzione dei principali complementi
• Avere consapevolezza del processo evolutivo della lingua italiana
• Confrontare il proprio patrimonio lessicale e linguistico con quello delle lingue comunitarie studiate
• Utilizzare gli strumenti a disposizione per migliorare ed arricchire il proprio patrimonio lessicale
CLASSE TERZA
Conoscere la struttura della frase complessa ed individuare i principali tipi di proposizione subordinata
• Analizzare frasi e testi più complessi dal punto di vista delle relazioni grammaticali
• Individuare relazioni tra situazioni comunicative, interlocutori e registri linguistici
• Riconoscere ed utilizzare correttamente i principali connettivi
• Conoscere le principali relazioni fra significati ( polisemia, sinonimia,..)
• Conoscere i principali meccanismi etimologici per comprendere ed arricchire il lessico
• Riconoscere le caratteristiche delle principali tipologie testuali
• Applicare le conoscenze metalinguistiche per controllare la propria produzione scritta ed orale
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
DISCIPLINE PREVALENTE E INSEGNAMENTI DI
RIFERIMENTO
STORIA
DISCIPLINE CONCORRENTI
TUTTE
L’alunno:
•
si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.
•
Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.
•
Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio,
•
Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e
argomentando le proprie riflessioni.
•
Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse,
capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL
•
Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere
TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e
confronti con il mondo antico.
•
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con
possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
•
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione
industriale, alla globalizzazione.
•
Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.
•
Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici
studiati.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
Uso delle fonti
–
Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.
–
Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.
Organizzazione delle informazioni
–
Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.
–
Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.
–
Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale.
–
Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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Strumenti concettuali
–
Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali.
–
Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati.
–
Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.
Produzione scritta e orale
–
Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali
–
Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.
NUCLEO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TEMATICO
CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA
–
Cronologia
–
Conoscere la tipologia delle fonti ed alcuni aspetti fondamentali della metodologia della ricerca storica.
–
Periodizzazioni
–
Analizzare semplici fonti di diverso tipo, ricavandone informazioni relative ai temi trattati.
–
Fonti e documenti storici
–
Classificare in base a criteri dati, le informazioni ricavate dalle fonti.
–
Caduta dell'Impero romano d'Occidente
–
Organizzare le informazioni ricavate in schemi, tabelle, grafici, brevi testi di sintesi
–
Invasioni barbariche
–
Alto Medioevo: società e religione
–
Civiltà islamica
–
Carlo Magno e il Feudalesimo
–
La rinascita dopo il Mille
–
I Comuni e la cultura delle città
Uso Delle
–
L'Europa degli Stati, l'Italia delle Signorie e degli
Fonti
Stati regionali
–
La Chiesa medievale: eresie e rinnovamento
–
La crisi dell'Impero e del Papato
–
La crisi del Trecento
–
Elementi di storia locale
CLASSE SECONDA
–
Umanesimo e Rinascimento
–
Scoperte geografiche
–
Civiltà precolombiane
–
Riforma e Controriforma
–
Stati, imperi e guerre nel Cinquecento
–
Seicento: Europa fra crisi e sviluppo
–
Francia e Inghilterra: due modelli di Stato a
confronto
–
Settecento: Illuminismo, Rivoluzione americana,
Rivoluzione francese.
–
Napoleone
–
Il Congresso di Vienna
–
Risorgimento italiano
CLASSE SECONDA
–
Riconoscere la tipologia delle fonti .
–
Comprendere gli aspetti essenziali della metodologia della ricerca storica.
–
Analizzare fonti di tipo diverso ricavandone informazioni relative ai temi trattati.
–
Classificare in base ai criteri dati le informazioni ricavate dalle fonti.
–
Organizzare le informazioni ricavate in schemi, tabelle, grafici, brevi testi di sintesi
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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Organizzazio
ne delle
Informazioni
Problemi dell'Italia unità
Elementi di storia locale
CLASSE TERZA
–
La seconda Rivoluzione industriale
–
Nazionalismo, Colonialismo, Imperialismo
–
L'età giolittiana
–
La Prima Guerra Mondiale
–
Il dopoguerra
–
I Totalitarismi ( Fascismo,Nazismo, Stalinismo)
–
La Seconda Guerra Mondiale
–
La Shoah
–
Il dopoguerra
–
Le due Superpotenze: dalla guerra fredda alla
distensione
–
La storia della Repubblica italiana: dalla
ricostruzione ad
–
oggi, nel contesto europeo
–
Il crollo del Comunismo in Europa e fine
dell'URSS
–
Il risveglio islamico
–
L'attuale contesto economico-politico-religioso
del Mondo
–
Elementi di storia locale
CLASSE PRIMA
–
Cronologia
–
Periodizzazioni
–
Fonti e documenti storici
–
Caduta dell'Impero romano d'Occidente
–
Invasioni barbariche
–
Alto Medioevo: società e religione
–
Civiltà islamica
–
Carlo Magno e il Feudalesimo
–
La rinascita dopo il Mille
–
I Comuni e la cultura delle città
–
L'Europa degli Stati, l'Italia delle Signorie e degli
Stati regionali
–
La Chiesa medievale: eresie e rinnovamento
–
La crisi dell'Impero e del Papato
–
La crisi del Trecento
–
CLASSE TERZA
–
Riconoscere la tipologia delle fonti .
–
Comprendere gli aspetti essenziali della metodologia della ricerca storica.
–
Analizzare fonti di tipo diverso ricavandone informazioni relative ai temi trattati.
–
Classificare in base ai criteri dati le informazioni ricavate dalle fonti.
–
Organizzare le informazioni ricavate in schemi, tabelle, grafici, brevi testi di sintesi.
CLASSE PRIMA
–
Individuare le informazioni essenziali rispetto ai periodi storici affrontati e rappresentarli con mappe e/o schemi per
organizzare le conoscenze.
–
Utilizzare i termini del linguaggio disciplinare e gli strumenti di lavoro specifici.
–
Leggere un documento storico, decifrarlo e comprenderne il contenuto essenziale.
–
Collocare eventi storici nel tempo e nello spazio.
–
Cogliere le relazioni tra fatti e fenomeni in realtà storico-sociali differenti e in epoche diverse.
–
Con la guida dell’insegnante scoprire le radici medievali nella realtà locale e regionale (chiese romaniche, castelli,
borghi, ecc.) mettendole in relazione con la storia italiana, europea e mondiale.
Elementi di storia locale
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE SECONDA
–
Umanesimo e Rinascimento
–
Scoperte geografiche
–
Civiltà precolombiane
–
Riforma e Controriforma
–
Stati, imperi e guerre nel Cinquecento
–
Seicento: Europa fra crisi e sviluppo
–
Francia e Inghilterra: due modelli di Stato a
confronto
–
Settecento: Illuminismo, Rivoluzione americana,
Rivoluzione francese.
–
Napoleone
–
Il Congresso di Vienna
–
Risorgimento italiano
–
Problemi dell'Italia unità
Strumenti
concettuali
–
Elementi di storia locale
CLASSE TERZA
–
La seconda Rivoluzione industriale
–
Nazionalismo, Colonialismo, Imperialismo
–
L'età giolittiana
–
La Prima Guerra Mondiale
–
Il dopoguerra
–
I Totalitarismi ( Fascismo,Nazismo, Stalinismo)
–
La Seconda Guerra Mondiale
–
La Shoah
–
Il dopoguerra
–
Le due Superpotenze: dalla guerra fredda alla
distensione
–
La storia della Repubblica italiana: dalla
ricostruzione ad
–
oggi, nel contesto europeo
–
Il crollo del Comunismo in Europa e fine
dell'URSS
–
Il risveglio islamico
–
L'attuale contesto economico-politico-religioso
del Mondo
–
Elementi di storia locale
CLASSE PRIMA
–
Cronologia
–
Periodizzazioni
–
Fonti e documenti storici
CLASSE SECONDA
–
Individuare le informazioni essenziali rispetto ai periodi storici affrontati e rappresentarli con mappe e/o schemi per
organizzare le conoscenze.
–
Utilizzare i termini del linguaggio disciplinare e gli strumenti di lavoro specifici.
–
Leggere un documento storico, decifrarlo e comprenderne il contenuto essenziale.
–
Collocare eventi storici nel tempo e nello spazio.
–
Cogliere le relazioni tra fatti e fenomeni in realtà storico-sociali differenti e in epoche diverse.
–
Con la guida dell’insegnante scoprire nell’epoca moderna alcuni aspetti della storia locale mettendoli in relazione
con la storia italiana, europea e mondiale.
CLASSE TERZA
–
Individuare le informazioni essenziali rispetto ai periodi storici affrontati e rappresentarli con mappe e/o schemi per
organizzare le conoscenze.
–
Utilizzare i termini del linguaggio disciplinare e gli strumenti di lavoro specifici.
–
Leggere un documento storico,decifrarlo e comprenderne il contenuto essenziale.
–
Collocare eventi storici nel tempo e nello spazio.
–
Cogliere le relazioni tra fatti e fenomeni in realtà storico-sociali differenti e in epoche diverse.
–
Stabilire collegamenti tra storia locale, storia italiana, europea e mondiale, sottolineando il concetto di
contemporaneità degli eventi all’interno dello spazio storico.
CLASSE PRIMA
–
conoscere fatti, fenomeni, processi e collocarli nello spazio e nel tempo.
–
Conoscere gli avvenimenti significativi e i fenomeni sociali e culturali che hanno caratterizzato le epoche storiche
–
Ricercare testimonianze del passato presenti sul territorio.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
–
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–
Caduta dell'Impero romano d'Occidente
Invasioni barbariche
Alto Medioevo: società e religione
Civiltà islamica
Carlo Magno e il Feudalesimo
La rinascita dopo il Mille
I Comuni e la cultura delle città
L'Europa degli Stati, l'Italia delle Signorie e degli
Stati regionali
–
La Chiesa medievale: eresie e rinnovamento
–
La crisi dell'Impero e del Papato
–
La crisi del Trecento
–
Elementi di storia locale
CLASSE SECONDA
–
Umanesimo e Rinascimento
–
Scoperte geografiche
–
Civiltà precolombiane
–
Riforma e Controriforma
–
Stati, imperi e guerre nel Cinquecento
–
Seicento: Europa fra crisi e sviluppo
–
Francia e Inghilterra: due modelli di Stato a
confronto
–
Settecento: Illuminismo, Rivoluzione americana,
Rivoluzione francese.
–
Napoleone
–
Il Congresso di Vienna
–
Risorgimento italiano
–
Problemi dell'Italia unità
–
Elementi di storia locale
CLASSE TERZA
–
La seconda Rivoluzione industriale
–
Nazionalismo, Colonialismo, Imperialismo
–
L'età giolittiana
–
La Prima Guerra Mondiale
–
Il dopoguerra
–
I Totalitarismi ( Fascismo,Nazismo, Stalinismo)
–
La Seconda Guerra Mondiale
–
La Shoah
–
Il dopoguerra
–
Le due Superpotenze: dalla guerra fredda alla
distensione
–
–
–
Essere consapevole di far parte di una comunità organizzata a difesa dei diritti e doveri del cittadino.
Comprendere i fondamenti delle istituzioni della vita sociale, civile, politica, culturale ed economica.
Acquisire consapevolezza della necessità di rispettare regole e leggi.
CLASSE SECONDA
–
Conoscere fatti, fenomeni, processi e collocarli nello spazio e nel tempo.
–
Conoscere gli avvenimenti significativi e i fenomeni sociali e culturali che hanno caratterizzato le epoche storiche
–
Ricercare testimonianze del passato presenti sul territorio.
–
Essere consapevole di far parte di una comunità organizzata a difesa dei diritti e doveri del cittadino.
–
Comprendere i fondamenti delle istituzioni della vita sociale, civile, politica, culturale ed economica.
–
Acquisire consapevolezza della necessità di rispettare regole e leggi
CLASSE TERZA
–
Conoscere fatti, fenomeni, processi e collocarli nello spazio e nel tempo.
–
Conoscere gli avvenimenti significativi e i fenomeni sociali e culturali che hanno caratterizzato le epoche storiche
–
Ricercare testimonianze del passato presenti sul territorio.
–
Essere consapevole di far parte di una comunità organizzata a difesa dei diritti e doveri del cittadino.
–
Comprendere i fondamenti delle istituzioni della vita sociale, civile, politica, culturale ed economica.
–
Acquisire consapevolezza della necessità di rispettare regole e leggi
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
Produzione
scritta e
orale
La storia della Repubblica italiana: dalla
ricostruzione ad
oggi, nel contesto europeo
Il crollo del Comunismo in Europa e fine
dell'URSS
Il risveglio islamico
L'attuale contesto economico-politico-religioso
del Mondo
–
Elementi di storia locale
CLASSE PRIMA
–
Cronologia
–
Periodizzazioni
–
Fonti e documenti storici
–
Caduta dell'Impero romano d'Occidente
–
Invasioni barbariche
–
Alto Medioevo: società e religione
–
Civiltà islamica
–
Carlo Magno e il Feudalesimo
–
La rinascita dopo il Mille
–
I Comuni e la cultura delle città
–
L'Europa degli Stati, l'Italia delle Signorie e degli
Stati regionali
–
La Chiesa medievale: eresie e rinnovamento
–
La crisi dell'Impero e del Papato
–
La crisi del Trecento
–
Elementi di storia locale
CLASSE SECONDA
–
Umanesimo e Rinascimento
–
Scoperte geografiche
–
Civiltà precolombiane
–
Riforma e Controriforma
–
Stati, imperi e guerre nel Cinquecento
–
Seicento: Europa fra crisi e sviluppo
–
Francia e Inghilterra: due modelli di Stato a
confronto
–
Settecento: Illuminismo, Rivoluzione americana,
Rivoluzione francese.
–
Napoleone
–
Il Congresso di Vienna
–
Risorgimento italiano
CLASSE PRIMA
–
Produrre testi utilizzando le conoscenze e i concetti appresi.
–
Riferire i fatti e i processi studiati utilizzando il lessico specifico
CLASSE SECONDA
–
Produrre testi utilizzando le conoscenze e i concetti appresi.
–
Con la guida dell’insegnate strutturare un testo esplicitando ed argomentando il proprio punto di vista sui problemi
studiati.
–
Riferire i fatti e i processi studiati utilizzando il lessico specifico
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CITTADINANZA
E
COSTITUZIONE
–
Problemi dell'Italia unità
–
Elementi di storia locale
CLASSE TERZA
–
La seconda Rivoluzione industriale
–
Nazionalismo, Colonialismo, Imperialismo
–
L'età giolittiana
–
La Prima Guerra Mondiale
–
Il dopoguerra
–
I Totalitarismi ( Fascismo, Nazismo, Stalinismo)
–
La Seconda Guerra Mondiale
–
La Shoah
–
Il dopoguerra
–
Le due Superpotenze: dalla guerra fredda alla
distensione
–
La storia della Repubblica italiana: dalla
ricostruzione ad
–
oggi, nel contesto europeo
–
Il crollo del Comunismo in Europa e fine
dell'URSS
–
Il risveglio islamico
–
L'attuale contesto economico-politico-religioso
del Mondo
–
Elementi di storia locale
CLASSE PRIMA
–
Funzione delle norme e delle regole
–
Riflessioni sull'indole personale, attraverso
letture, discussione guidata e produzione di brevi
elaborati.
–
Percorso di educazione alla democrazia, con
letture e riflessioni orali/scritte sui temi
dell'accettare e rispettare gli altri, del saper
comunicare, del collaborare e partecipare,
dell'assumersi le proprie responsabilità e di
opporsi alle ingiustizie.
–
Avvio alla presa di coscienza delle differenze tra
persone vicine e lontane nel mondo.
–
Analisi dei principi fondamentali della
Costituzione italiana, della Dichiarazione
universale dei diritti dell'uomo, della
Dichiarazione dei diritti del fanciullo e della
Convenzione internazionale dei diritti
CLASSE TERZA
–
Produrre testi utilizzando le conoscenze e i concetti appresi.
–
Strutturare un testo esplicitando ed argomentando il proprio punto di vista sui problemi studiati.
–
Riferire i fatti e i processi studiati utilizzando il lessico specifico.
CLASSE PRIMA
–
Riconoscere la funzione delle norme e delle regole nei diversi ambienti di vita quotidiana.
–
Avviarsi all'acquisizione di una coscienza/conoscenza di sé, come inizio di un percorso di auto-orientamento.
–
Conoscere ed applicare le basilari regole democratiche, per una corretta convivenza civile.
–
Prendere coscienza del concetto di diversità (fra persone, sessi, generazioni, popoli).
–
Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i diversi da sé, comprendendo le ragioni dei loro comportamenti.
–
Conoscere i principi fondamentali della Costituzione.
–
Conoscere e distinguere tra loro i concetti di Stato, Regione, Provincia, Comune.
–
Conoscere alcuni principi della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo.
–
Conoscere alcuni principi della Dichiarazione dei diritti del Fanciullo e della Convenzione internazionale dei Diritti
dell'infanzia.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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dell'infanzia
CLASSE SECONDA
–
La funzione delle norme e delle regole.
–
La Costituzione e i suoi principi.
–
Distinzioni concettuali tra Repubblica, Stato,
Regione, Provincia, Città metropolitana,
Comune.
–
Il valore dell'autonomia degli enti territoriali,
delle istituzioni scolastiche e delle formazioni
sociali della società civile.
–
Il rapporto tra scuola ed enti territoriali.
–
Organizzazione politica ed economica dell'UE.
–
Dichiarazione universale dei Diritti dell'uomo.
–
Il dialogo tra culture e sensibilità diverse (punti di
vista diversi, giudizi/pregiudizi, rispetto per le
differenze/stereotipi).
–
Il rispetto dell'equilibrio degli ambienti naturali
CLASSE TERZA
–
La funzione delle norme e delle regole.
–
La Costituzione Italiana.
–
L'organizzazione della Repubblica italiana.
–
L'organizzazione politica ed economica dell'UE.
–
La Carta dei Diritti dell'UE e la Costituzione
europea.
–
La Dichiarazione universale dei Diritti dell'uomo.
–
L'ONU e alcune altre organizzazioni
internazionali.
–
Il fenomeno della globalizzazione.
–
Il dialogo tra culture e sensibilità diverse.
–
I fattori che determinano lo squilibrio Nord-Sud,
Est -Ovest del nostro pianeta.
–
Il sistema scolastico italiano tra istruzione e
formazione.
–
Impegno e memoria:
•
La giornata della memoria
•
La giornata del ricordo
•
Il 25 aprile
•
Il I maggio
•
Il 2 giugno
CLASSE SECONDA
–
Sviluppare una sempre più consapevole coscienza e conoscenza di sé, anche in funzione dell'orientamento.
–
Identificare le iniziative che nascono dal rapporto tra la scuola e gli enti territoriali.
–
Prendere coscienza dell'importanza del bene collettivo e del rispetto dei diritti e della personalità degli altri.
–
Riflettere sul concetto di "differenza" nei suoi vari aspetti, al fine di maturare il rispetto delle diversità.
–
Conoscere le principali emergenze ambientali per poter agire nel quotidiano per la tutela dell'ambiente.
–
Confrontare l'organizzazione della Repubblica italiana con quella degli Stati UE di cui si studia la lingua.
–
Ricostruire le tappe dell'unificazione europea e le modalità di governo dell'Europa.
CLASSE TERZA
–
Analizzare, anche attraverso la stampa e i mass media, l'organizzazione della Repubblica e la funzione delle varie
istituzioni.
–
Identificare le iniziative che nascono dal rapporto tra la scuola e gli enti territoriali.
–
Ricostruire le tappe dell'unificazione europea e le modalità di governo dell'Europa.
–
Leggendo i giornali e seguendo i mass media, riconoscere, nelle informazioni date, le azioni, il ruolo e la storia di:
o organizzazioni mondiali ed internazionali;
o alleanze di carattere politico - militare;
o associazioni internazionali umanitarie.
–
Prendere coscienza dei collegamenti esistenti tra globalizzazione, flussi migratori e problemi identitari.
–
Prepararsi alla scelta del percorso formativo del secondo ciclo di studi, consapevoli delle proprie inclinazioni e delle
offerte presenti sul territorio.
–
Conoscere i diritti dell'uomo e riflettere sull'impegno a difenderli.
–
Riflettere sui concetti di tolleranza e di solidarietà.
–
Conoscere il concetto di sviluppo sostenibile e riflettere sulle forme di tutela ambientale.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA
FONTI DI
LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINE
CONCORRENTI
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE AL
TERMINE DELLA
SCUOLA SECONDARIA
DI PRIMO GRADO
PER LA LINGUA
INGLESE
(I traguardi sono
riconducibili al Livello A2
del Quadro Comune Europeo
di Riferimento per le lingue
del Consiglio d’Europa)
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
LINGUA INGLESE
TUTTE
L’alunno:
•
comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo
libero.
•
Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio.
•
Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
•
Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.
•
Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
•
Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.
•
Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di
rifiuto.
•
Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora
fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti.
•
Auto valuta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
Ascolto (comprensione orale)
–
Comprendere i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari, inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc.
–
Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su avvenimenti di attualità o su argomenti che riguardano i propri interessi, a condizione che il discorso sia articolato in
modo chiaro.
–
Individuare, ascoltando, termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
Parlato (produzione e interazione orale)
–
Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani; indicare che cosa piace o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo
semplice.
–
Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo chiaro e comprensibile.
–
Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili.
Lettura (comprensione scritta)
–
Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali.
–
Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline.
–
Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative.
–
Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate.
Scrittura (Produzione scritta)
–
Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.
–
Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
–
Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune.
–
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
–
Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.
–
Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento.
NUCLEO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TEMATICO
CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
–
Capire i punti essenziali di brevi messaggi inerenti argomenti dell'ambito personale, familiare e sociale.
descrizioni, racconti, e-mails, ...)
–
Capire semplici indicazioni, una domanda, un invito a fare qualcosa, a condizione che qualcuno parli in
modo lento e chiaro.
–
Eseguire in modo corretto istruzioni brevi e semplici.
–
Capire i numeri, i prezzi e le ore.
CLASSSE SECONDA
CLASSSE SECONDA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
–
Capire i punti essenziali di messaggi inerenti argomenti dell'ambito personale, familiare e sociale.
descrizioni, racconti, e-mails, ...)
–
Comprendere i punti essenziali di messaggi in lingua su argomenti che affronta normalmente a scuola e nel
Ascolto
tempo libero.
–
Individuare informazioni specifiche.
–
Afferrare l’informazione essenziale da discorsi e/o audio se il commento stesso è accompagnato da
immagini o da video.
CLASSE TERZA
CLASSE TERZA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
–
Capire i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di
descrizioni, racconti, e-mails, ...)
argomenti familiari, inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc.
–
Individuare l’informazione principale di programmi radio o tv su avvenimenti di attualità o su argomenti
che riguardano i propri interessi.
–
Individuare, ascoltando, termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
–
Leggere ed individuare informazioni concrete, prevedibili, in semplici testi di uso quotidiano.
descrizioni, racconti, e-mails, ...)
–
Leggere globalmente testi relativamente brevi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi.
–
Capire dati riguardanti persone, età, gusti, etc.
–
Capire parole ed espressioni, per es. indicazioni scritte, cartoline, saluti.
CLASSE SECONDA
CLASSE SECONDA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
–
Leggere ed individuare informazioni concrete e prevedibili in semplici testi di uso quotidiano ( per es. un
descrizioni, racconti, e-mails, ...)
annuncio,
Lettura
–
un prospetto, un menu, un orario) ed in lettere personali.
–
Capire una semplice lettera personale in cui si raccontano fatti di vita quotidiana o si pongono domande su
di essa.
–
Fare ipotesi su vocaboli nuovi
CLASSE TERZA
CLASSE TERZA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
–
Leggere e individuare informazioni concrete in testi di uso quotidiano ( un annuncio, un prospetto, un menu,
descrizioni, racconti, e-mails, ...)
un orario, ecc.) e di lettere personali.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
–
CLASSE PRIMA
–
Conversazioni, descrizioni, esposizioni orali.
CLASSE SECONDA
–
Conversazioni, descrizioni, esposizioni orali.
Parlato
CLASSE TERZA
–
Conversazioni, descrizioni, esposizioni orali.
CLASSE PRIMA
–
Conversazioni, descrizioni, esposizioni orali.
Scrittura
CLASSE SECONDA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
Leggere testi per trovare informazioni specifiche.
Leggere brevi storie e semplici testi narrativi corredati da immagini.
CLASSE PRIMA
–
Leggere e parlare con buona intonazione e pronuncia
–
Descrivere o presentare in modo semplice persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani;
indicare che cosa piace o non piace con espressioni e frasi connesse in modo semplice, anche se con
esitazioni e con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio.
–
Porre domandi personali a qualcuno riguardanti, per es. il domicilio, le persone che conosce e gli oggetti che
possiede, il tempo, e rispondere alle stesse domande.
–
Descrivere il posto in cui si abita.
–
Parlare di ciò che si è o non si è in grado di fare
CLASSE SECONDA
–
Leggere e parlare con buona intonazione e pronuncia
–
Descrivere o presentare in modo semplice persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani;
indicare che cosa piace o non piace con espressioni e frasi connesse in modo semplice, anche se con
esitazioni e con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio. Chiedere o
fornire indicazioni sulla strada da prendere, anche riferendosi ad una pianta della città.
–
Invitare, accettare o rifiutare inviti.
–
Ordinare qualcosa da mangiare e da bere.
–
Parlare della routine.
CLASSE TERZA
–
Leggere e parlare con buona intonazione e pronuncia
–
Descrivere o presentare in modo semplice, persone, condizioni di vita o di studio, compiti
quotidiani; indicare che cosa piace o non piace; motivare
un'opinione
con espressioni e frasi
connesse in modo semplice.
–
Esporre il contenuto di un argomento di studio.
–
Gestire conversazioni di routine facendo domande, esponendo opinioni e spiegandone le ragioni con frasi
semplici.
–
Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo informazioni, usando
un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate.
–
Esprimersi in maniera semplice su fatti avvenuti in un passato definito (yesterday, last week, two years ago,
etc.).
CLASSE PRIMA
–
Produrre semplici messaggi scritti su argomenti familiari. Scrivere appunti, cartoline, messaggi e brevi
lettere.
–
Dare indicazioni sulla propria persona, l’età, il domicilio, ecc.. Scrivere una semplice cartolina o una breve
nota.
–
Produrre semplici frasi e testi guidati su argomenti noti.
–
Rispondere a semplici questionari
CLASSE SECONDA
–
Produrre semplici messaggi scritti su argomenti familiari entro il proprio ambito d'interesse.
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descrizioni, racconti, e-mails, ...)
CLASSE TERZA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
descrizioni, racconti, ...)
Riflessione
sulla lingua e
sull'apprendi
mento
CLASSE PRIMA
–
Funzioni e lessicorelativi a:
–
Sfera personale, familiare e di studio
–
Gusti e preferenze
–
Routines
–
Istruzioni, proposte e inviti.
–
Strutture relative alle predette funzioni
–
Semplici testi relativi ad aspetti culturali del mondo
anglofono e contenuti di studio di altre discipline.
CLASSE SECONDA
–
Funzioni e lessicorelativi a:
–
Sfera personale, familiare e di studio
–
Gusti e preferenze
–
Routines
–
Istruzioni, proposte e inviti.
–
Strutture relative alle predette funzioni
–
Semplici testi relativi ad aspetti culturali del mondo
anglofono e contenuti di studio di altre discipline.
CLASSE TERZA
–
1a) Funzioni e lessicorelativi a:
–
Sfera personale, familiare e di studio
–
Probabilità, obblighi e volontà.
–
Esperienze e progetti
–
Opinioni, desideri, ipotesi.
–
1b) Strutture relative alle predette funzioni
–
2)Testi e video relativi ad aspetti culturali del mondo
anglofono e contenuti di studio di altre discipline
–
Scrivere appunti, cartoline, messaggi,brevi lettere personali semplice e e-mail.
–
Scrivere una breve e semplice comunicazione e/o una semplice lettera.
–
Descrivere aspetti di vita quotidiana (persone, luoghi, lavoro, scuola, famiglia).
–
Rispondere a semplici questionari.
CLASSE TERZA
–
Scrivere semplici biografie e lettere personali semplici che si avvalgono di lessico sostanzialmente
appropriato e di sintassi corretta
–
Raccontare per iscritto avvenimenti
CLASSE PRIMA
–
Riconoscere le caratteristiche significative di testi efferenti alcuni aspetti della cultura anglosassone.
–
Conoscere ed utilizzare in modo sostanzialmente appropriato funzioni e strutture.
–
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
CLASSE SECONDA
–
Riconoscere le caratteristiche significative di testi efferenti alcuni aspetti della cultura anglosassone.
–
Conoscere ed utilizzare in modo sostanzialmente appropriato funzioni e strutture.
–
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
–
Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere la lingua straniera.
–
Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturali
CLASSE TERZA
–
Riconoscere
le
caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura anglosassone e
operare confronti con la propria.
–
Riconoscere gli aspetti sia formali che funzionali della lingua.
–
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione
costrutti e intenzioni comunicative.
–
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
–
Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune.
–
Conoscere ed utilizzare in modo sostanzialmente appropriato funzioni e strutture.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE
OMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
EUROPEA
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
FONTI DI
LEGITTIMAZIONE
•
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
DISCIPLINA
LINGUA FRANCESE
PREVALENTE
DISCIPLINE
TUTTE
CONCORRENTI
TRAGUARDI PER LO L’alunno:
SVILUPPO
DELLE
•
comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
COMPETENZE
AL
•
Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.
TERMINE
DELLA
•
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.
SCUOLA SECONDARIA
•
Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.
DI PRIMO GRADO PER
•
Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.
LA SECONDA LINGUA
•
Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio.
COMUNITARIA
•
Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare
(I
traguardi
sono
riconducibili al Livello A1
del Quadro Comune Europeo
di Riferimento per le lingue
del Consiglio d’Europa)
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
Ascolto (comprensione orale)
Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.
Parlato (produzione e interazione orale)
Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo.
Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.
Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
Lettura (comprensione scritta)
Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente.
Scrittura (produzione scritta)
Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la
comprensibilità del messaggio.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.
–
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
–
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
–
Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.
NUCLEO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TEMATICO
CLASSE PRIMA
–
CLASSE PRIMA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
–
Saper interagire in semplici scambi dialogici relativi alla propria famiglia, la scuola, le attività che si
descrizioni, racconti, messaggi multimediali
svolgono, i gusti, le preferenze, i luoghi di vacanza ed i mezzi di trasporto.
–
Individuare le informazioni principali di un semplice argomento riguardante la propria sfera di interessi.
Ascolto
(comprensio
ne orale)
CLASSSE SECONDA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
descrizioni, racconti, messaggi multimediali, ...)
CLASSE TERZA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
descrizioni,
–
racconti, messaggi multimediali, ...)
CLASSE PRIMA
–
Conversazioni, descrizioni, esposizioni orali
CLASSSE SECONDA
–
Conversazioni, descrizioni, esposizioni orali
Parlato
(produzione
e interazione
orale)
CLASSE TERZA
–
Conversazioni, descrizioni, esposizioni orali
CLASSSE SECONDA
–
Comprendere messaggi inerenti la vita quotidiana, la scuola e il tempo libero.
–
Comprendere informazioni relative ad orari, negozi, edifici pubblici ecc.
CLASSE TERZA
–
Capire i punti essenziali di un discorso a condizione che venga usata una lingua chiara e che
si parli lentamente di argomenti inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc.
–
Comprende brevi messaggi orali su
–
argomenti conosciuti.
CLASSE PRIMA
–
Sapersi presentare, saper presentare qualcuno, saper salutare; saper chiedere l’età e la nazionalità;
saper descrivere il fisico ed il carattere di una persona.
–
Saper parlare della professione; esprimere i propri gusti e le proprie preferenze.
–
Saper chiedere e dire l’ora; saper parlare dell’orario scolastico e dei giorni della settimana.
–
Saper parlare della propria famiglia, dei passatempi e dei mezzi di comunicazione.
–
Saper parlare dei momenti della giornata, delle attività quotidiane e dei pasti
CLASSSE SECONDA
–
Saper chiedere e dare informazioni riguardanti la casa, la salute, la posizione geografica, il
tempo atmosferico, i prezzi e la quantità.
–
Descrivere o presentare in modo semplice condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani;
indicare cosa piace o non piace.
–
Interagire con uno o più interlocutori in conversazioni di routine esponendo le proprie idee in modo chiaro e
comprensibile
CLASSE TERZA
–
Saper chiedere e dare informazioni riguardanti la casa, la salute, la posizione geografica, il tempo
atmosferico, i prezzi e la quantità.
–
Descrivere o presentare in modo semplice condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani; indicare cosa
piace o non piace.
–
Interagire con uno o più interlocutori in conversazioni di routine esponendo le proprie idee in modo chiaro e
comprensibile.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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Lettura
(comprensio
ne scritta)
Scrittura
(produzione
scritta
Riflessione
sulla lingua e
sull'apprendi
mento
CLASSE PRIMA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
descrizioni,
–
racconti, messaggi multimediali, ...)
CLASSE SECONDA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
descrizioni,
–
racconti, messaggi multimediali, ...)
CLASSE TERZA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
descrizioni,
–
racconti, messaggi multimediali, ...)
CLASSE PRIMA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
descrizioni,
–
racconti, messaggi multimediali, ...)
CLASSSE SECONDA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
descrizioni,
–
racconti, messaggi multimediali, ...)
CLASSE TERZA
–
Testi di vario genere(dialoghi, canzoni, filastrocche,
descrizioni,
–
racconti, messaggi multimediali, ...)
CLASSE PRIMA
–
Funzioni e lessico relativi a:
–
-Sfera personale, familiare e ambiente circostante
–
(salutare e congedarsi, chiedere e dire il nome,
compitarlo, chiedere e dire l’età, la nazionalità, dove si
abita, l’indirizzo, presentare qualcuno, identificare
qualcuno, descriverne l’aspetto fisico e il carattere,
identificare un oggetto, indicarne la posizione, a chi
appartiene, descriverlo, chiedere e dire che cosa c’è)
–
-Richieste, informazioni, istruzioni (identificare
–
luoghi in città e dire come raggiungerli, chiedere
qualcosa con garbo e ringraziare, parlare della classe e
degli oggetti scolastici, della famiglia e descrivere
un’abitazione)
CLASSE PRIMA
–
Saper leggere e individuare informazioni concrete e prevedibili in semplici testi, applicando una giusta
intonazione e pronuncia
–
Leggere e individuare informazioni essenziali in semplici testi su argomenti noti
CLASSE SECONDA
–
Saper leggere e individuare informazioni concrete e prevedibili in semplici testi di uso quotidiano,
applicando una giusta intonazione e pronuncia
–
Leggere ed individuare informazioni in brevi testi di vario genere.
CLASSE TERZA
–
Saper leggere e individuare informazioni concrete e prevedibili in semplici testi, applicando una giusta
intonazione e pronuncia.
–
Leggere globalmente testi relativamente lunghi anche con contenuti attinenti ad altre discipline.
–
Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività
collaborative.
CLASSE PRIMA
–
Saper scrivere brevi messaggi ortograficamente e grammaticalmente corretti utilizzando la multimedialità.
–
Produrre semplici frasi e testi guidati su argomenti noti.
–
Rispondere a semplici questionar
CLASSSE SECONDA
–
Saper scrivere brevi messaggi ortograficamente e grammaticalmente corretti utilizzando la multimedialità.
–
Produrre cartoline e semplici lettere/testi personali.
–
Rispondere a questionari anche riferiti a testi di civiltà.
CLASSE TERZA
–
Saper scrivere brevi messaggi ortograficamente e grammaticalmente corretti utilizzando la multimedialità
–
Tradurre semplici frasi.
–
Riassumere brevi testi.
–
Rispondere a questionari riferiti a testi di vario genere.
–
Scrivere lettere personali con un lessico adeguato al destinatario
CLASSE PRIMA
–
Osservare le parole nei contenuti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
!
""$!
–
–
–
-Auguri
1)Strutture relative alle predette funzioni.
2) Brevi e semplici testi relativi ad aspetti culturali del
mondo francofono (regioni , francofonia, le case in
Francia, ...)
CLASSE SECONDA
CLASSE TERZA
–
Funzioni e lessico relativi a:
–
-Sfera personale, familiare, ambiente circostante
–
-Gusti e preferenze
–
-Azioni quotidiane, abitudini, loro frequenza e azioni che
si stanno compiendo
–
-Informazioni, istruzioni e richieste
–
-Auguri e inviti
–
-Condizioni di studio (materie, orario scolastico)
–
-Proposte
–
-Offrire qualcosa
–
-Conversazioni telefoniche
–
-Acquisti
–
-Esperienze passate
–
-Progetti futuri
–
-Opinioni, apprezzamenti
–
1)Strutture relative alle predette funzioni.
–
2) Testi relativi ad aspetti culturali del mondo francofono
e contenuti di studio di altre discipline.
CLASSE SECONDA
–
Osservare le parole nei contenuti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.
–
Confrontare le parole e strutture relative a codici verbali diversi.
CLASSE TERZA
–
Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune.
–
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
–
Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.
!
!
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA
FONTI DI
LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINE
CONCORRENTI
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
GEOGRAFIA
TUTTE
Lo studente:
•
si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo
ricorso a punti di riferimento fissi.
•
Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi
informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.
•
Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e
architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.
•
Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale
geografiche.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
–
Orientamento
–
Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.
–
Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE AL
TERMINE DELLA
SCUOLA SECONDARIA
DI PRIMO GRADO
NUCLEO
TEMATICO
–
–
–
Linguaggio della geo-graficità
Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e
fenomeni territoriali.
–
–
–
Paesaggio
Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.
Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.
–
–
–
–
Regione e sistema territoriale
Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti.
Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale.
Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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Orientament
o
Linguaggio
della geograficità
CLASSE PRIMA
–
Gli strumenti della Geografia
–
L'orientamento
–
Le carte geografiche
–
La riduzione in scala
–
Le rappresentazioni grafiche
–
Il reticolato geografico
–
Le tipologie dei paesaggi naturali ed umani
–
Gli elementi e i fattori del clima
–
Le macroregioni europee
–
I caratteri della penisola italiana I settori dell'economia
CLASSE SECONDA
–
Gli strumenti della disciplina
–
Geostoria dell'Europa
–
Le Istituzioni europee
–
L'Europa in generale
–
Popolazione, economia
–
Gli Stati europei
CLASSE TERZA
–
Conoscere il mondo: gli ambienti naturali
–
Popoli e culture
–
Le grandi questioni dell’attualità: globalizzazione,
sviluppo e sottosviluppo, sviluppo sostenibile
–
I Continenti e gli Stati: territorio, storia,
popolazione, cultura ed economia
CLASSE PRIMA
–
Gli strumenti della Geografia
–
L'orientamento
–
Le carte geografiche
–
La riduzione in scala
–
Le rappresentazioni grafiche
–
Il reticolato geografico
–
Le tipologie dei paesaggi naturali ed umani
–
Gli elementi e i fattori del clima
–
Le macroregioni europee
–
I caratteri della penisola italiana I settori dell'economia
CLASSSE SECONDA
–
Gli strumenti della disciplina
–
Geostoria dell'Europa
–
Le Istituzioni europee
–
L'Europa in generale
–
Popolazione, economia
CLASSE PRIMA
–
Orientarsi nello spazio e sulle carte facendo riferimento ai punti cardinali, alle coordinate
geografiche e agli indicatori di direzione.
–
Orientarsi nelle realtà territoriali vicine anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali
CLASSE SECONDA
–
Orientarsi nello spazio e sulle carte facendo riferimento ai punti cardinali e alle coordinate geografiche e
agli indicatori di direzione.
–
Orientarsi nelle realtà territoriali europee anche attraverso l’utilizzo di programmi multimediali e di
immagini satellitari
CLASSE TERZA
–
Orientarsi nello spazio, sulle carte e sul territorio facendo riferimento ai punti cardinali, alle coordinate
geografiche e agli indicatori di direzione, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo
–
Orientarsi nelle realtà geografiche mondiali anche attraverso l’utilizzo di programmi multimediali e di
immagini satellitari.
CLASSE PRIMA
–
Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche utilizzando scale di riduzione,coordinate geografiche e
simbologia
–
Utilizzare strumenti tradizionali e innovativi (carte, grafici, immagini)
CLASSSE SECONDA
–
Leggere e interpretare i vari tipi di carte geografiche utilizzando scale di riduzione, coordinate
geografiche, simbologia e strumenti multimediali.
–
Utilizzare strumenti tradizionali e innovativi (carte, grafici, immagini e dati statistici).
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
Paesaggio
Regione e
sistema
territoriale
Gli Stati europei
CLASSE TERZA
–
Conoscere il mondo: gli ambienti naturali
–
Popoli e culture
–
Le grandi questioni dell’attualità: globalizzazione,
sviluppo e sottosviluppo, sviluppo sostenibile
–
I Continenti e gli Stati: territorio, storia, popolazione,
cultura ed economia
CLASSE PRIMA
–
Gli strumenti della Geografia
–
L'orientamento
–
Le carte geografiche
–
La riduzione in scala
–
Le rappresentazioni grafiche
–
Il reticolato geografico
–
Le tipologie dei paesaggi naturali ed umani
–
Gli elementi e i fattori del clima
–
Le macroregioni europee
–
I caratteri della penisola italiana
–
I settori dell'economia
CLASSE SECONDA
–
Gli strumenti della disciplina
–
Geostoria dell'Europa
–
Le Istituzioni europee
–
L'Europa in generale
–
Popolazione, economia
–
Gli Stati europei
CLASSE TERZA
–
Conoscere il mondo: gli ambienti naturali
–
Popoli e culture
–
Le grandi questioni dell’attualità: globalizzazione,
sviluppo e sottosviluppo, sviluppo sostenibile
–
I Continenti e gli Stati: territorio, storia, popolazione,
cultura ed economia
CLASSE PRIMA
–
Gli strumenti della Geografia
–
L'orientamento
–
Le carte geografiche
CLASSE TERZA
–
Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche, documenti, attuali e storici, immagini da
telerilevamento e
–
dati statistica
–
Utilizzare strumenti tradizionali e innovativi per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali
(carte, grafici, dati statistici, telerilevamento e cartografia computerizzata).
CLASSE PRIMA
–
Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei anche in relazione alla loro
evoluzione nel tempo.
–
Conoscere i concetti di spazio terrestre, regione, paesaggio, ambiente, territorio e sistema
antropofisico.
CLASSE SECONDA
–
Interpretare e confrontare i caratteri dei paesaggi europei anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.
–
Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio valorizzandone le peculiarità naturali.
CLASSE TERZA
–
Interpretare e confrontare caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali anche in relazione alla loro
evoluzione
–
nel tempo.
–
Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio valorizzandone le peculiarità naturali e culturali e
progettare azioni di valorizzazione.
CLASSE PRIMA
–
Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica ed economica) applicandolo all’Italia
nel contesto europeo.
–
Analizzare dati ed informazioni su elementi naturali e antropici.
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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–
La riduzione in scala
–
Le rappresentazioni grafiche
–
Il reticolato geografico
–
Le tipologie dei paesaggi naturali ed umani
–
Gli elementi e i fattori del clima
–
Le macroregioni europee
–
I caratteri della penisola italiana I settori dell'economia
CLASSE SECONDA
–
Gli strumenti della disciplina
–
Geostoria dell'Europa
–
Le Istituzioni europee
–
L'Europa in generale
–
Popolazione, economia
–
Gli Stati europei
CLASSE TERZA
–
Conoscere il mondo: gli ambienti naturali
–
Popoli e culture
–
Le grandi questioni dell’attualità: globalizzazione,
sviluppo e sottosviluppo, sviluppo sostenibile
–
I Continenti e gli Stati: territorio, storia, popolazione,
cultura ed economia
–
Utilizzare
modelli interpretativi degli assetti territoriali dell’Italia nell’ambito del contesto europeo.
CLASSE SECONDA
–
Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica ed economica)
applicandolo all’Europa.
–
Analizzare dati ed informazioni cogliendo le interrelazioni tra
fatti e fenomeni geografici
(demografia, economia).
–
Interpretare
le
evoluzioni
storico- politiche ed economiche dei principali paesi europei.
CLASSE TERZA
–
Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica ed economica)
applicandolo all’Europa.
–
Analizzare in termini di spazio le interrelazioni fra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di
portata nazionale, europea e mondiale.
–
Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali paesi europei e degli altri continenti,
anche in relazione alla loro evoluzione storico- politico- economica.
!
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA
FONTI DI
LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINE
CONCORRENTI
COMPETENZA IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
MATEMATICA
TUTTE
L’alunno:
•
si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di
operazioni.
•
Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.
TRAGUARDI PER LO
•
Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.
SVILUPPO DELLE
•
Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.
COMPETENZE AL
TERMINE DELLA
•
Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
SCUOLA SECONDARIA
•
Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.
DI PRIMO GRADO
•
Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).
•
Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo
le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.
•
Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.
•
Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità.
•
Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in
molte situazioni per operare nella realtà.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
Numeri
–
Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente
oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno.
–
Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.
–
Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.
–
Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.
–
Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante frazione.
–
Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi, essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi delle diverse rappresentazioni.
–
Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse.
–
Interpretare una variazione percentuale di una quantità data come una moltiplicazione per un numero decimale.
–
Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.
–
Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete.
–
In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.
–
Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato, e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni.
–
Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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–
–
–
–
–
–
Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione.
Sapere che non si può trovare una frazione o un numero decimale che elevato al quadrato dà 2, o altri numeri interi.
Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni.
Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.
Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.
Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative.
Spazio e figure
–
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria).
–
Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.
–
Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, cerchio).
–
Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche al fine di comunicarle ad altri.
–
Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.
–
Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata.
–
Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete.
–
Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli, o utilizzando le più comuni formule.
–
Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.
–
Conoscere il numero ", e alcuni modi per approssimarlo.
–
Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa.
–
Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti.
–
Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite disegni sul piano.
–
Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali.
–
Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stime di oggetti della vita quotidiana.
–
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.
–
Relazioni e funzioni
–
Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.
–
Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa.
–
Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per conoscere in particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2, y=2n e i loro grafici e
collegare le prime due al concetto di proporzionalità.
–
Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado.
–
Dati e previsioni
–
Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e
delle frequenze relative. Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposizione. Saper valutare la variabilità
di un insieme di dati determinandone, ad esempio, il campo di variazione.
–
In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti.
–
Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.
NUCLEO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TEMATICO
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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CLASSE PRIMA
–
I numeri e la numerazione decimale
–
Le quattro operazioni fondamentali
–
I problemi aritmetici
–
Le proprietà e le sue potenze
–
Divisori multipli e divisibilità
–
Unità frazionaria e frazioni
–
L’insieme Q+
Numero
CLASSSE SECONDA
–
I numeri decimali
–
La radice quadrata e l’insieme R+
–
Rapporti e proporzioni
CLASSE TERZA
–
L’insieme dei numeri relativi
CLASSE PRIMA
–
Leggere, scrivere e confrontare numeri interi e decimali.
–
Eseguire le operazioni con i numeri naturali con sicurezza valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo
mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.
–
Dare stime approssimate per il risultato di un’operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.
–
Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.
–
Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato, e le
proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni.
–
Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.
–
Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in
matematica e in diverse situazioni concrete.
–
In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per
diversi fini.
–
Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni.
–
Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le
operazioni.
–
Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.
–
Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle
parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.
–
Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative.
CLASSSE SECONDA
–
Conoscere l’insieme numerico Q come ampliamento dei numeri naturali N.
–
Operare nell’insieme dei numeri razionali e irrazionali utilizzando le proprietà .
–
Risolvere problemi e modellizzare situazioni in vari campi di esperienza ricorrendo a numeri e operazioni in
notazione diversa.
–
Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi,
essendo consapevoli dei vantaggi e degli svantaggi delle diverse rappresentazioni.
–
Dare stime approssimate per il risultato di un’operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.
–
Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.
–
Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione.
–
Sapere che non si può trovare una frazione o un numero decimale che elevato al quadrato dà 2, o altri
numeri interi.
–
Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa.
CLASSE TERZA
–
Conoscere gli insiemi numerici come successivi ampliamenti dei numeri naturali.
–
Comprendere e applicare le proprietà delle operazioni all’interno degli insiemi numerici.
–
Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti
(numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente oppure utilizzando gli
usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più
opportuno. (numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente oppure
utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può
essere più opportuno.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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"$#!
–
–
Spazio e
figure
CLASSE PRIMA
–
Enti geometrici fondamentali
–
I segmenti e le loro proprietà
–
Operazioni con i segmenti
–
Il Sistema Internazionale di Misura. Lunghezza,
superficie e volume. Massa, peso e capacità.
–
Operazioni e problemi con le misure.
–
La misura delle ampiezze.
–
Operazioni con le misure angolari. La misura del tempo
La misura della lunghezza
–
Gli angoli : proprietà e misura
–
Le rette e le loro proprietà
–
Classificazioni e proprietà dei poligoni
–
I triangoli
–
I quadrilateri
CLASSSE SECONDA
–
I movimenti nel piano e nello spazio: le traslazioni, le
rotazioni, le simmetrie
–
Figure equivalenti
–
Aree delle figure
–
Teorema di Pitagora e terne pitagoriche
–
Applicazioni del teorema di Pitagora
–
Triangoli rettangoli con angoli particolari
–
La circonferenza e il cerchio
–
Poligoni inscritti e circoscritti
–
Le figure simili: la similitudine
–
Proprietà dei poligoni simili
–
I teoremi di Euclide
CLASSE TERZA
–
–Circonferenza, cerchio e loro misure
–
–La geometria nello spazio
–
–Poliedri e solidi di rotazione
–
–Superficie laterale, totale e volume dei poliedri e dei
Usare il ragionamento matematico e la modellizzazione per operare nella realtà.
Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.
CLASSE PRIMA
–
Conoscere i principali enti geometrici (punto, retta e piano),le loro proprietà e la loro rappresentazione
grafica
–
Confrontare e operare con segmenti e angoli
–
Conoscere le relazioni tra le rette nel piano.
–
Misurare grandezze ed esprimerle con unità di misura del sistema internazionale
–
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni
strumenti (riga, squadra, compasso)
–
Conosce definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali) delle principali figure piane (triangoli,
quadrilateri, poligoni regolari)
–
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure
CLASSSE SECONDA
–
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni
strumenti (riga, squadra, compasso)
–
Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti.
–
Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni
regolari)
–
Misurare grandezze ed esprimerle con unità di misura del sistema internazionale.
–
Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli, o
utilizzando le più comuni formule
–
Conoscere il teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete
–
Conoscere e utilizzare definizioni e proprietà significative della circonferenza , del cerchio e delle loro parti
–
Applicare formule dirette e inverse relative a circonferenza, cerchio e loro parti
–
Esprimere relazioni tra le parti di circonferenza e cerchio impostando proporzioni
–
Conoscere le condizioni di inscrittibilità e di circoscrittibilità dei poligoni
–
Riconoscere la relazione di similitudine tra figure piane applicando la definizione, le proprietà e i criteri.
–
Calcolare e utilizzare il rapporto di similitudine
–
Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata
–
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure
CLASSE TERZA
–
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni
strumenti (riga, squadra, compasso)
–
Conoscere il numero ", e alcuni modi per approssimarlo.
–
Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
!
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solidi di rotazione
CLASSE PRIMA
–
Gli insiemi
–
Rappresentazioni di un insieme
–
Relazioni tra insiemi
Funzioni e
relazioni
Dati e
previsioni
CLASSSE SECONDA
–
–Relazioni tra grandezze
–
–Grandezze direttamente proporzionali
–
–Grandezze inversamente proporzionali
–
–Problemi del tre semplice
–
–Problemi di ripartizione ed economici
CLASSE TERZA
–
–Il calcolo letterale
–
–Identità ed equazioni
–
–Il piano cartesiano e le funzioni matematiche
CLASSE PRIMA
–
Rappresentazione di dati mediante tabelle e grafici
CLASSSE SECONDA
–
Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata da linee curve
–
Riconoscere e denominare relazioni tra rette e piani nello spazio
–
Riconoscere le caratteristiche dei principali poliedri e solidi di rotazione
–
Classificare le figure solide
–
Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stime di oggetti della vita quotidiana
–
Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite disegni sul piano. .
–
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure
CLASSE PRIMA
–
Classificazione di oggetti, figure, numeri in base ad una determinata proprietà
–
Saper utilizzare nel modo più opportuno, le rappresentazioni di un insieme
–
Saper riconoscere le relazioni di appartenenza e di inclusione
–
Conoscere le operazioni di unione e intersezione
CLASSSE SECONDA
–
–Esprimere la relazione di proporzionalità diretta e inversa tra due grandezze
–
–Riconoscere grandezze direttamente e inversamente proporzionali
–
–Risolvere problemi utilizzando le proporzioni.
–
–Effettuare ripartizioni semplici, dirette e inverse.
–
–Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse.
CLASSE TERZA
–
Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale
relazioni e proprietà.
–
Rappresentare con le lettere proprietà e operazioni.
–
–Trasferire il linguaggio quotidiano in linguaggio simbolico e viceversa.
–
–Sostituire correttamente numeri con lettere e viceversa.
–
–Riconoscere le caratteristiche dei monomi.
–
–Eseguire le operazioni con i monomi e risolvere espressioni.
–
–Riconoscere le caratteristiche dei polinomi.
–
–Eseguire le operazioni con i polinomi e risolvere espressioni.
–
–Riconoscere i principali prodotti notevoli e risolverli.
–
–Riconoscere uguaglianze, identità ed equazioni.
–
–I principi di equivalenza e loro applicazioni.
–
–Risolvere equazioni di primo grado ad una incognita. Discussione e verifica della soluzione.
–
–Risolvere problemi con l’utilizzo delle equazioni
–
–Rappresentare nel piano cartesiano punti, segmenti e poligoni.
–
–Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni, e per conoscere in particolare le funzioni
del tipo y = mx; y = mx +q e i loro grafici.
–
Conoscere le condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra rette.
–
Individuare le coordinate del punto di intersezione utilizzando il metodo grafico e algebrico
CLASSE PRIMA
–
Rappresentare dati attraverso tabelle, ideogrammi istogrammi, aerogrammi e diagrammi cartesiani.
–
Leggere e interpretare diagrammi di vario tipo.
–
CLASSSE SECONDA
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
Indagini qualitative e quantitative
CLASSE TERZA
–
Indagine statistica
–
Probabilità
–
Sapere analizzare, registrare, interpretare, confrontare e ordinare dati utilizzando le distribuzioni delle
frequenze e delle frequenze relative e le nozioni di medie aritmetica e mediana
–
Saper valutare la variabilità di un insieme di dati determinandone, ad esempio, il campo di variazione
CLASSE TERZA
–
Riconoscere il significato di evento possibile, impossibile, matematicamente certo probabile e indicare il
valore delle rispettive probabilità
–
Conoscere e calcolare la probabilità totale di eventi incompatibili e compatibili e la probabilità composta di
eventi indipendenti e dipendenti
–
Sapere analizzare registrare ,interpretare,
–
Confrontare e ordinare dati utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative e le nozioni
di medie aritmetica e mediana
–
Saper valutare la variabilità di un insieme di dati determinandone, ad esempio, il campo di variazione
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA
FONTI DI
LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINE
CONCORRENTI
COMPETENZA IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
SCIENZE
TUTTE
L’alunno:
•
esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi,
utilizzando le conoscenze acquisite.
•
Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.
•
Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.
•
Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante,
e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.
•
È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita
ecologicamente responsabili.
•
Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.
•
Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
–
Fisica e chimica
–
Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, carica elettrica, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi
raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad esempio:
piano inclinato, galleggiamento, vasi comunicanti, riscaldamento dell’acqua, fusione del ghiaccio, costruzione di un circuito pila-interruttore-lampadina.
–
Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come quantità che si conserva; individuare la sua dipendenza da altre variabili; riconoscere l’inevitabile produzione di calore nelle
catene energetiche reali. Realizzare esperienze quali ad esempio: mulino ad acqua, dinamo, elica rotante sul termosifone, riscaldamento dell’acqua con il frullatore.
–
Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni (non pericolose) anche con prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura
della materia; osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzare esperienze quali ad esempio: soluzioni in acqua, combustione di una candela, bicarbonato di
sodio + aceto.
–
–
Astronomia e Scienze della Terra
–
Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno, utilizzando anche planetari o simulazioni al computer. Ricostruire i
movimenti della Terra da cui dipendono il dì e la notte e l’alternarsi delle stagioni. Costruire modelli tridimensionali anche in connessione con l’evoluzione storica dell’astronomia.
–
Spiegare, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi di sole e di luna. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di una meridiana, registrazione della traiettoria del
sole e della sua altezza a mezzogiorno durante l’arco dell’anno.
–
Riconoscere, con ricerche sul campo ed esperienze concrete, i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine.
–
Conoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti interni (tettonica a placche); individuare i rischi sismici, vulcanici e idrogeologici della propria regione per pianificare eventuali attività di
prevenzione. Realizzare esperienze quali ad esempio la raccolta e i saggi di rocce diverse.
–
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE AL
TERMINE DELLA
SCUOLA SECONDARIA
DI PRIMO GRADO
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
–
–
–
–
–
–
Biologia
Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi.
Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie.
Realizzare esperienze quali ad esempio: in coltivazioni e allevamenti, osservare della variabilità in individui della stessa specie.
Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare (collegando per esempio: la respirazione con la respirazione cellulare,
l’alimentazione con il metabolismo cellulare, la crescita e lo sviluppo con la duplicazione delle cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi). Realizzare esperienze quali ad esempio:
dissezione di una pianta, modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi.
Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di genetica.
Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità; sviluppare la cura e il controllo della propria salute attraverso una corretta alimentazione; evitare consapevolmente i
danni prodotti dal fumo e dalle droghe.
Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di nidi
per uccelli selvatici, adozione di uno stagno o di un bosco.
NUCLEO
TEMATICO
CONTENUTI
CLASSE PRIMA
–
Come lavora lo scienziato: il metodo sperimentale
–
La materia i suoi stati
–
Temperatura e calore
Fisica e
chimica
CLASSSE SECONDA
–
Fenomeni fisici e chimici
–
Struttura della materia
–
Tavola Periodica
–
Trasformazione e reazione chimica
–
.Soluzioni acide, basiche, neutre
–
La chimica organica :gli idrocarburi, gli alcoli e gli acidi
carbossilici, gli zuccheri, i lipidi, le proteine , gli acidi
nucleici.
–
Il moto dei corpi
–
Le forze e l’equilibrio
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE PRIMA
–
Utilizzare concetti fisici quali: pressione, volume, peso, peso specifico, temperatura e calore in varie
situazioni di esperienze
–
Distinguere gli stadi in cui si articola il metodo scientifico
–
Suddividere le sostanze in elementi e composti
–
Saper individuare le unità di misura di massa, peso, peso specifico, densità, volume e capacità
–
Definire il concetto di peso specifico e di densità
–
Definire la materia ed i suoi stati fisici: solido, liquido e gassoso
–
Saper definire e distinguere i concetti di calore e temperatura
–
Distinguere gli effetti del riscaldamento sui corpi nei tre differenti stati fisici
–
Riconoscere le diverse forme di propagazione del calore
–
Interpretare i passaggi di stato in relazione alla temperatura
CLASSSE SECONDA
–
Conoscere il concetto di trasformazione chimica, sperimentare semplici reazioni con prodotti chimici di uso
domestico
–
Sapere la struttura interna della materia, l’atomo e le sue parti
–
Conoscere la differenza tra elementi e composti, miscuglio e soluzione
–
Conosce il significato della tavola periodica
–
Conoscere la differenza tra metalli e non metalli
–
Descrivere i tipi di legame chimico
–
Conosce alcuni importanti composti organici e riconosce la loro importanza nel mondo dei viventi
(zuccheri, grassi, proteine…)
–
Definire il PH e spiegare il significato di acidità, basicità e neutralità di una soluzione
–
Conoscere le caratteristiche del moto rispetto ad un sistema i riferimento
–
Utilizzare i concetti di moto, velocità, accelerazione, forza in varie situazioni di esperienza
–
Conoscere la definizione di forza, i suoi effetti statici e dinamici e la sua unità di misura
–
Riconosce le condizioni di equilibrio di un corpo
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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–
CLASSE TERZA
–
Elettricità e magnetismo
–
Il lavoro e l’energia
–
Il suono
–
La luce
CLASSE PRIMA
–
L’acqua e l’idrosfera
–
L’aria e l’atmosfera
–
Il suolo e la litosfera
–
Educazione ambientale
Astronomia
e Scienze
della Terra
CLASSSE SECONDA
CLASSE TERZA
–
Le trasformazioni dalla crosta terrestre
–
Vulcani e terremoti
–
L’universo e il sistema solare: la Terra e la Luna
–
I minerali e le rocce
Distinguere tra leve vantaggiose, svantaggiose e indifferenti e tra leve di primo, secondo e terzo genere
CLASSE TERZA
–
Utilizzare e definire i concetti fisici fondamentali quali ad esempio: forza, energia, lavoro, carica elettrica,
potenza, resistenza, tensione elettrica, in varie situazioni di esperienza;
–
Analizzare la natura dell’elettricità e saper distinguere i vari metodi d’elettrizzazione e di magnetizzazione
–
Riconoscere la relazione e gli effetti tra elettricità e magnetismo
–
Analizzare e riconoscere gli effetti e i pericoli della corrente
–
Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come quantità che si conserva; individuare la sua
dipendenza da altre variabili; riconoscere l’inevitabile produzione di calore nelle catene energetiche reali.
–
Conoscere le differenze fra energia potenziale ed energia cinetica
–
Comprendere il legame fra i vari tipi di energia e le loro trasformazioni
–
Conoscere le modalità di propagazione della luce e conoscere i diversi fenomeni luminosi
–
Sapere cos'è un'onda e quali sono le sue caratteristiche
CLASSE PRIMA
–
Conoscere la distribuzione dell’acqua sulla Terra
–
Descrivere il ciclo dell’acqua
–
Comprendere l’importanza dell’acqua per la vita
–
Conoscere le caratteristiche e la composizione dell’atmosfera
–
Sapere come si formano nubi, precipitazioni, venti.
–
Conoscere il ruolo e l’evoluzione della metereologica.
–
Comprendere la composizione e la formazione dei suoli
–
Sapere quali sono le caratteristiche dei suoli
–
Conoscere il ciclo dell’azoto
–
Riconoscere l’importanza della difesa dell’aria ,acqua e suolo e sapere quali azioni si possono compiere per
difenderlo
CLASSSE SECONDA
CLASSE TERZA
–
Descrivere la struttura interna della Terra ed indicarne le caratteristiche
–
Esporre la teoria della deriva dei continenti ed indicare le prove che la sostengono
–
Esporre la teoria della tettonica a zolle e le conseguenze che ne derivano
–
Illustrare le caratteristiche di un vulcano e descrivere i diversi tipi di eruzione
–
Definire un terremoto ed un maremoto, l’intensità e la magnitudo
–
individuare i rischi sismici, vulcanici e idrogeologici della propria regione per pianificare eventuali attività
di prevenzione
–
Descrivere il moto di rivoluzione e di rotazione terrestre
–
-Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo
notturno e diurno
–
Spiegare, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi di Sole e di Luna.
–
Ricostruire i movimenti della Terra da cui dipendono il dì e la notte e l’alternarsi delle stagioni.
–
Descrivere le caratteristiche del sistema solare ed i moti dei pianeti
–
Distinguere i diversi tipi di corpi celesti e le varie fasi dell’evoluzione di una stella
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSE PRIMA
–
Le caratteristiche fondamentali dei viventi
–
Gli organismi più semplici: monere protisti, funghi e
virus.
–
Il regno delle piante
–
Il regno animale: gli invertebrati e i vertebrati
Biologia
CLASSE SECONDA
–
-L’ecologia
–
-Struttura e funzionamento dei vari apparati e sistemi del
corpo umano ( sistema tegumentario, sistema
locomotore, apparato digerente, apparato respiratorio,
apparato circolatorio ,sistema immunitario, apparato
escretore)
CLASSE TERZA
–
-I sistemi di regolazione e gli organi di senso
–
-La riproduzione ed educazione all’affettività
–
-La genetica
–
-Educazione allo sviluppo sostenibile
–
Esporre le teorie sull’origine ed evoluzione dell’Universo ed indicare le prove che le sostengono
–
Conoscere la struttura interna della terra
–
Saper qual è la differenza tra minerale e rocce
–
Sapere come si formano le rocce
–
Conoscere il ciclo litogenetico
–
Riconoscere i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine
CLASSE PRIMA
–
-Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un
modello cellulare
–
Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le
trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie
–
Elencare le caratteristiche fondamentali dei viventi
–
conoscere la struttura e funzioni di una cellula animale e vegetale distinguere i livelli organizzativi dei
pluricellulari
–
conoscere i principi della classificazione tassonomica
–
Saper classificare nei cinque Regni gli organismi in base alle loro caratteristiche
–
Conoscere le caratteristiche biologiche e i modi di vivere di monere protisti, funghi e virus
–
Descrivere le principali caratteristiche e funzioni di radice, fusto e foglia
–
Conoscere le funzioni vitali delle piante e la loro importanza per la vita sulla terra
–
Saper come e si riproducono e classificano le piante distinguere i principali gruppi di pianta
–
Conoscere caratteristiche, classificazione ed evoluzione degli animali
–
Distinguere tra animali invertebrati e animali vertebrati
–
Conoscere struttura e funzione del corpo dei vertebrati e invertebrati
–
Sapere come si classificano gli invertebrati
–
Indicare le caratteristiche peculiari e gli adattamenti di pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi
CLASSSE SECONDA
–
Individuare campo d’indagine e concetti fondamentali dell’ecologia (comunità , habitat, nicchia ecologica,
ecosistema) definire il ruolo svolto da predatori, consumatori, decompositori.
–
Riconoscere le diverse relazione tra gli esseri viventi
–
Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali.
–
Conoscere l’anatomia, fisiologia e patologia dei diversi tessuti, organi e apparati del corpo umano.
–
Individuare le regole e i comportamenti indispensabili al mantenimento di un adeguato stato di salute psicofisico.
CLASSE TERZA
–
Conoscere l’anatomia, fisiologia e patologia del sistema nervoso e degli organi di senso
–
Saper individuare, spiegare e riproporre con semplici modelli le funzioni del sistema nervoso e degli organi
di senso.
–
conoscere circa l’anatomia, fisiologia e patologia del sistema endocrino
–
conoscere circa l’anatomia, fisiologia e patologia dell’apparato riproduttore
–
Sviluppare la cura e il controllo della propria salute evitando consapevolmente i danni prodotti dal fumo e
dalle droghe.
–
Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
–
–
–
Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari
nozioni di genetica.
Comprendere e saper applicare in semplici contesti le leggi di Mendel sulla trasmissione dei caratteri
ereditari, utilizzando i concetti di calcolo delle probabilità
Definisce il concetto di sviluppo sostenibile e conosce le sue conseguenze
Assumere comportamenti responsabili e scelte personali ecologicamente sostenibili.
!
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA
FONTI DI
LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINE
CONCORRENTI
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
MUSICA
TUTTE
L’alunno:
•
partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e
culture differenti.
•
Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali.
•
È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel
confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici.
•
Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storicoculturali.
•
Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche.
Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici.
Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale.
Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti visive e multimediali.
Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.
Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto.
Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali.
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA
–
Le pulsazioni, i ritmi, le figure, il pentagramma e
–
Conoscere e riconoscere i fondamentali elementi del linguaggio musicale
le altezze delle note, i suoni naturali e alterati ( # b
–
Eseguire individualmente e in ensemble brani ritmico-melodici strumentali e/o vocali di primo livello
e bequadro)
–
Individua il rapporto suono segno.
–
Brani ritmicomelodici di livello primo (facili) su
–
Esegue brani vocale e strumentali di ogni genere e epoca rispettando le regole del linguaggio musicale.
tempi semplici e composti (6/8) con declinazione
–
Compone semplici sequenze ritmiche.
alle crome e fino a due alterazioni, sincopi semplici
–
Riproduce semplici sequenze ritmiche con voce e strumenti.
e contrattempi
–
Produce creativamente esperienze musicali valorizzando le doti e le inclinazioni personali.
–
Ascolto di tracce sonore e musicali di diverso
–
Conosce e discrimina per mezzo dell’ascolto eventi sonori e messaggi musicali, riflettendo su eventuali problematiche
genere e stile; storia della musica dal gregoriano al
–
Conosce e seleziona durante l’ascolto le principali strutture, i caratteri e le varietà espressive del suono.
rinascimento
–
-Riconosce culture musicali di tempi e luoghi diversi, integrandole con altri saperi e pratiche artistiche
CLASSSE SECONDA
CLASSSE SECONDA
–
Linee melodiche e ritmiche, accenti, dinamiche,
–
Si appropria di conoscenze e fonti storico – musicali, per analizzare e interpretare autonomamente stili e pensieri musicali.
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE AL
TERMINE DELLA
SCUOLA SECONDARIA
DI PRIMO GRADO
–
–
–
–
–
–
–
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
–
semicrome in quartine e accoppiate con crome
suoni naturali e alterati ( #, b bequadro)
Brani ritmicomelodici di livello medio su tempi
semplici e composti con declinazione alle
semicrome a alle terzine, fino a tre alterazioni con
l’uso delle dinamiche
Ascolto di tracce sonore e musicali di diverso
genere e stile; storia della musica dal barocco al
romanticismo
CLASSE TERZA
–
I parametri del suono, linee melodiche e ritmiche,
accenti, dinamiche, semicrome in quartine e
accoppiate con crome suoni naturali e alterati ( #, b
e bequadro
–
Brani ritmico-melodici di livello medio-alto su
tempi semplici e composti, fino a tre alterazioni
con l’uso delle dinamiche
–
Ascolto di tracce sonore e musicali di diverso
genere e stile; storia della musica dal novecento
alla musica elettronica contemporanea attraverso il
passaggio del rock e del jazz
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
Identifica forme semplici e complesse, discriminandole attraverso l’utilizzo di un linguaggio appropriato.
Riconosce e correla la costruzione dei messaggi sonori con la funzione espressivo -comunicativa.
Rielabora creativamente mezzi e produzioni sonore utilizzando le proprie esperienze musicali.
Usa mezzi di produzione sonora.
Individua il rapporto suono-segno.
Utilizza in modo espressivo, la voce e strumenti per riprodurre brani musicali di ogni genere, epoca e stile
Compone sequenze ritmiche e melodiche utilizzando schemi noti.
Riproduce brani ritmici – melodici con voce e strumento
Conoscere gli elementi strutturali primari di un brano musicale
Eseguire individualmente e in ensemble brani ritmico-melodici strumentali e/o vocali di medio livello
Conoscere e riconoscere le varie situazioni acustiche e musicali attribuendole significati emozionali soggettive anche legate alla
storia della musica
CLASSE TERZA
–
Adatta la propria identità musicale alla fruizione dei contesti socio – culturali (anche d’integrazione) presenti nel territorio
interagendo in modo critico.
–
Comprende e raccorda in modo estetico e funzionale eventi – materiali – opere musicali relazionando attraverso la propria
esperienza significati, contesti storici e diversità culturali contemporanee e del passato.
–
Esegue e interpreta brani vocali e strumentali di generi e culture diverse, integrando il proprio vissuto con altri saperi e pratiche
artistiche.
–
Conosce e applica tecniche e modi per il corretto uso della voce e dello strumento, attraverso gruppi di lavoro scolastici.
–
Usa mezzi di produzione sonora.
–
-Utilizza in modo appropriato tutte le regole del linguaggio musicale.
–
Utilizza in modo espressivo, voce e strumenti, per riprodurre brani musicali di ogni genere, epoca e stilli a difficoltà crescente.
–
Improvvisa e rielabora semplici sequenze ritmico melodiche utilizzando voce e strumento.
–
Riproduce brani di ogni genere, epoca e stile con voce e strumento.
–
Conoscere gli elementi strutturali di un brano musicale codificato e no
–
Eseguire ed interpretare individualmente e in ensemble brani ritmico-melodici strumentali e/o vocali di livello medio alto
–
Conoscere e riconoscere le varie situazioni acustiche e musicali attribuendole significati emozionali soggettive e oggettive
anche legate alla storia della musica
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA
FONTI DI
LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINE
CONCORRENTI
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE AL
TERMINE DELLA
SCUOLA SECONDARIA
DI PRIMO GRADO
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
ARTE E IMMAGINE
TUTTE
L’alunno:
•
realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in
modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.
•
Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti
multimediali.
•
Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e
ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.
•
Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.
•
Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
–
Esprimersi e comunicare
–
Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione visiva.
–
Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze
e lo stile espressivo personale.
–
Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini.
–
Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre
discipline.
–
–
Osservare e leggere le immagini
–
Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un contesto reale.
–
Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e
stilistiche dell’autore.
–
Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa
nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione, spettacolo).
–
–
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
–
Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene.
–
Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato e dell’arte moderna e contemporanea, anche appartenenti a contesti
culturali diversi dal proprio.
–
Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali.
–
Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali.
–
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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NUCLEO
TEMATICO
CONTENUTI
CLASSE PRIMA
–
Il punto –la linea –la superficie .
–
Contorni e linee.
–
Il ritmo
–
Davanti e dietro-sopra e sotto
–
Il colore.
–
Le tecniche espressive
Esprimersi e
comunicare
CLASSSE SECONDA
–
Il colore e le tecniche.
–
La superficie e le tecniche.
–
Luce/ombra e le tecniche.
–
Lo spazio e la prospettiva centrale/accidentale
CLASSE TERZA
–
Linea, forma, colore, spazio, peso, equilibrio, piani,
movimento, inquadratura.
–
La composizione.
–
Lo spazio e i volumi.
–
La figura umana
Osservare e
leggere le
immagini
CLASSE PRIMA
–
La figura umana, il volto.
–
Il territorio (aspetti naturali).
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE PRIMA
–
Conoscere gli elementi grammaticali del linguaggio visuale e le prime regole di composizione visiva:
simmetria, equilibrio ecc.
–
Riconoscere le forme, i colori, i materiali di base ed usare gli strumenti in modo adeguato.
–
Saper analizzare le immagini naturali e geometriche per poi rielaborarle in modo semplice .
–
Eseguire esercizi di produzione visiva sia espressivo manuale sia con il computer.
–
Conoscere gli elementi della struttura dell'immagine (linea, colore, forma).
–
Conoscere le tecniche esecutive.
–
Usare le tecniche grafiche, cromatiche e plastiche.
–
Riprodurre in modo chiaro e leggibile forme e colori di elementi naturali ed ambientali basandosi su
osservazioni e memorizzazioni.
–
Individuare le differenze cromatiche, le caratteristiche del colore usandole per ottenere mescolanze,
gradazioni e toni. Individuare differenze grafiche di volume e di forma.
–
Riconoscere le caratteristiche delle tecniche espressive e dei materiali e utilizzarli in modo personale ed
autonomo. Ottenere mescolanze, gradazioni e toni.
–
Individuare differenze grafiche di volume e di forma.
–
Riconoscere le caratteristiche delle tecniche espressive e dei materiali e utilizzarli in modo personale ed
autonomo.
CLASSSE SECONDA
–
Applicare correttamente le regole di composizione e di rappresentazione delle cose nello spazio
–
Elaborare in modi diversi le forme geometriche e le forme naturali semplici con varie tecniche utili alla
produzione di un messaggio visivo
–
Interpretare alcune opere d'arte o immagini di paesaggi naturali in modo creativo e personalizzato.
–
Acquisire la conoscenza delle tecniche di rappresentazione dello spazio e della natura nella storia, e riuscire
ad applicarle in modo corretto.
CLASSE TERZA
–
Saper organizzare in modo autonomo un messaggio visivo ispirandosi all'arte moderna
–
Saper scegliere ed usare correttamente le tecniche più adatte alla realizzazione del messaggio visivo o
plastico richiesto o proposto.
–
Realizzare messaggi semplici o multimediali grafici o plastici con immagini rielaborate
–
Usare con padronanza strumenti e mezzi per produrre messaggi visivi e multimediali con linguaggi grafici,
fotografici sia statici che in movimento
CLASSE PRIMA
–
Osservare il paesaggio naturale, descrivere i principali colori, forme, volumi.
–
Individuare gli elementi semplici della realtà e descriverli con il linguaggio appropriato.
–
Individuare gli elementi linguistici di base (linea, punto, volume, segno ecc).
–
Saper distinguere una immagine disegnata da un'immagine fotografata o ripresa in movimento.
–
-Individuare la finalità culturale , esortativa, emotiva , informativa e celebrativa.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSSE SECONDA
–
La figura umana e proporzioni.
–
La composizione.
–
Il linguaggio visuale ( grafica, messaggio pubblicitario).
Rielaborazioni personali .
–
Il territorio da sviluppare e rielaborare pittoricamente.
CLASSE TERZA
–
Il movimento, il linguaggio visuale dei massmedia,multimediale, del design e della pubblicità.
–
Il territorio :rappresentazione, interpretazione e
rielaborazione
CLASSE PRIMA
–
L’arte preistorica –
–
La civiltà dei fiumi. L'arte greca.
–
L' arte etrusca.
–
L'arte romana e paleocristiana.
–
Il Romanico e il Gotico.
Comprender
ee
apprezzare
le opere
d'arte
CLASSSE SECONDA
–
Giotto e lo studio spaziale.
–
Il Rinascimento, il ritratto e il paesaggio.
–
Il Cinquecento.
–
Il Barocco. Caravaggio.
–
Approfondimento di lettura dell’opera d'arte
CLASSE TERZA
–
CLASSE TERZA
–
Lettura critica dell'opera d'arte, dei beni culturali.
–
Arte neoclassica e romantica.
–
Dall'impressionismo alle Avanguardie.
CLASSSE SECONDA
–
Usare il linguaggio specifico per descrivere le relazioni estetiche e formali tra diversi oggetti o tra diverse
forme.
–
Descrivere diversi aspetti comunicativi della realtà.
–
Riconoscere il significato dei vari elementi linguistici ed estetici, usati in modo diverso da ogni artista
–
Individuare le recondite armonie e metterle in relazione al significato dell'immagine e dell’opera d’arte.
CLASSE TERZA
–
Usare con padronanza il linguaggio specifico per descrivere le opere d’arte.
–
Conoscere il significato e la funzione del messaggio visivo attraverso la classificazione degli elementi
linguistici
–
Cogliere il significato della comunicazione multimediale attraverso una chiara lettura dei codici usati nei
diversi contesti.
CLASSE PRIMA
–
Conoscere la lettura di base per trovare nelle opere d'arte elementi di documentazione storica , anche del
proprio territorio
–
Conoscere le differenze figurative e architettoniche tra l'arte della Preistoria, del Medioevo e Classica anche
dei popoli del Mediterraneo
–
Individuare le costruzioni rurali, le decorazioni pittoriche e scultoree del proprio territorio e i collegamenti
con la tradizione e con la storia dell'arte
–
Acquisire consapevolezza dell’importanza culturale dei beni storico-artistici.
CLASSSE SECONDA
–
Acquisire la capacità di relazionare l'opera d'arte al suo tempo e al contesto geografico, attraverso il modo di
rappresentazione della realtà naturale e architettonica e capirne la funzione della stessa
–
Cogliere le analogie e le differenze tra l'arte classica e l'arte rinascimentale e post rinascimentale e
Fiamminga.
–
Individuare gli elementi architettonici e figurativi dell'arte ufficiale presenti anche nel proprio territorio.
–
Valorizzare un bene culturale attraverso la conoscenza dei vari aspetti storico sociali e la riproduzione
della stesso
CLASSE TERZA
–
Capire il linguaggio innovativo dell'arte antiaccademica -moderna e contestualizzarla nel contesto socioeconomico
–
Saper mettere in relazione l'aspetto estetico, linguistico ed espressivo delle opere d'arte moderna con la
cultura artistica di popoli di continenti diversi
–
Classificare e catalogare alcuni oggetti d'artigianato locale e alcuni beni culturali e paesaggistici del proprio
territorio.
–
Programmare eventuali interventi di studio , di valorizzazione e di conservazione
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA
FONTI DI
LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINE
CONCORRENTI
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
EDUCAZIONE FISICA
TUTTE
L’alunno:
•
è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti.
•
Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.
•
Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair –
play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.
•
Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.
•
Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.
•
È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
–
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
–
Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.
–
Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali.
–
Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva.
–
Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale anche attraverso ausili specifici (mappe, bussole).
–
–
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva
–
Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo.
–
Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport.
–
Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.
–
–
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
–
Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti.
–
Sa realizzare strategie di gioco, mette in atto comportamenti collaborativi e partecipa in forma propositiva alle scelte della squadra.
–
Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice.
–
Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta.
–
–
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
–
Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni.
–
Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro.
–
Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza.
–
Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo.
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE AL
TERMINE DELLA
SCUOLA SECONDARIA
DI PRIMO GRADO
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
–
Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici.
Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori, di sostanze illecite o che inducono dipendenza (doping, droghe, alcool).
–
NUCLEO
TEMATICO
Il corpo e la
sua relazione
con lo spazio
e il tempo
Il linguaggio
del corpo
come
modalità
comunicativ
o-espressiva
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE PRIMA
–
Percorsi di destrezza, superamento ostacoli, ecc..
–
Esercizi a corpo libero e con piccoli attrezzi
–
Circuiti di potenziamento
–
Esercizi per il controllo della respirazione
–
Giochi di resistenza, ritmo, velocità, ecc..
CLASSE PRIMA
–
Consolidare e coordinare gli schemi motori di base in funzione della corretta esecuzione degli esercizi e dei
giochi praticati.
–
Organizzare condotte motorie sempre più complesse utilizzando i vari schemi di movimento in simultaneità
e in successione.
–
Saper applicare le abilità apprese per migliorare le capacità condizionali (forza, resistenza, rapidità, mobilità
articolare).
CLASSSE SECONDA
–
Percorsi di destrezza, superamento ostacoli, ecc..
–
Esercizi a corpo libero e con piccoli attrezzi
–
Circuiti di potenziamento
–
Esercizi per il controllo della respirazione
–
Giochi di resistenza, ritmo, velocità, ecc..
CLASSSE SECONDA
–
Combinare gli schemi motori di base in funzione della realizzazione del gesto tecnico degli sport praticati.
–
Applicare schemi e azioni di movimento per risolvere anche in forma creativa un determinato problema
motorio
–
Consolidare gli schemi motori di base •
–
Controllare il proprio corpo in situazioni di equilibrio statico e dinamico
CLASSE TERZA
–
Percorsi di destrezza, superamento ostacoli, ecc..
–
Esercizi a corpo libero e con piccoli attrezzi
–
Circuiti di potenziamento
–
Esercizi per il controllo della respirazione
–
Giochi di resistenza, ritmo, velocità, ecc..
CLASSE PRIMA
–
Giochi senso percettivi.
–
Giochi psicomotori.
–
Giochi di orientamento nello spazio seguendo indicazioni
precise.
–
Giochi ritmico-musicali.
–
Giochi di squadra e staffette.
–
Giochi di precisione individuali (ad esempio tirare a
canestro).
–
Percorsi con ostacoli.
–
Esercizi che consentono di utilizzare il prorpio corpo in
modo segmentario e globale
CLASSSE SECONDA
–
Giochi senso percettivi.
–
Giochi psicomotori.
–
Giochi di orientamento nello spazio seguendo indicazioni
CLASSE TERZA
–
Correlare le variabili spazio-temporali in funzione della realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione
sportiva.
–
Utilizzare e trasferire le esperienze motorie acquisite per risolvere situazioni nuove o inusuali
–
-Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali (problem solving).
CLASSE PRIMA
–
Partecipare attivamente ai giochi proposti relazionandosi positivamente con i compagni, gli avversari e le
figure arbitrali.
–
Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazioni di gioco e di sport.
–
Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea
CLASSSE SECONDA
–
Partecipare in modo propositivo ai giochi e/o attività sportive relazionandosi positivamente con compagni,
avversari e figure arbitrali
–
Rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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"%'!
precise.
Giochi ritmico-musicali.
Giochi di squadra e staffette.
Giochi di precisione individuali (ad esempio tirare a
canestro).
–
Percorsi con ostacoli.
–
Esercizi che consentono di utilizzare il prorpio corpo in
modo segmentario e globale
CLASSE TERZA
–
Giochi senso percettivi.
–
Giochi psicomotori.
–
Giochi di orientamento nello spazio seguendo indicazioni
precise.
–
Giochi ritmico-musicali.
–
Giochi di squadra e staffette.
–
Giochi di precisione individuali (ad esempio tirare a
canestro).
–
Percorsi con ostacoli.
–
Esercizi che consentono di utilizzare il prorpio corpo in
modo segmentario e globale
CLASSE PRIMA
–
Esercizi e giochi propedeutici all'acquisizione delle
tecniche e tattiche dei giochi sportivi individuali e di
squadra
–
Partite a formazioni e campi ridotti
–
Esercitazioni semplificate e graduali per apprendere i
corretti gesti tecnici
–
Giochi sportivi codificati e non: regole e elementi tecnici
CLASSSE SECONDA
–
Esercizi e giochi propedeutici all'acquisizione delle
tecniche e tattiche dei giochi sportivi individuali e di
squadra
–
Partite a formazioni e campi ridotti
–
Esercitazioni semplificate e graduali per apprendere i
corretti gesti tecnici
–
Giochi sportivi codificati e non: regole e elementi tecnici
–
–
–
Il gioco, lo
sport, le
regole e il
fair play
CLASSE TERZA
–
Esercizi e giochi propedeutici all'acquisizione delle
tecniche e tattiche dei giochi sportivi individuali e di
squadra
–
Partite a formazioni e campi ridotti
–
coppie, in gruppo.
Saper decodificare i gesti di compagni e avversi
CLASSE TERZA
–
Gestire le diverse situazioni di gioco e sport in modo equilibrato e consapevole
–
Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e
storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo.
–
Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazioni di gioco e di sport.
–
- Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.
CLASSE PRIMA
–
Conoscere ed applicare correttamente le regole dei giochi praticati rispettando regole, compagni ed
avversari.
–
Mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadr
–
Padroneggiare molteplici capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste del gioco in forma
originale e creativa, proponendo anche varianti.
–
- Saper gestire in modo consapevole gli eventi della gara con autocontrollo e rispetto per l’altro, accettando
la sconfitta.
CLASSSE SECONDA
–
Conoscere ed applicare correttamente le regole dei giochi praticati rispettando regole, compagni ed
avversari.
–
Saper realizzare strategie di gioco comuni.
–
Saper gestire in modo consapevole gli eventi della gara con autocontrollo e rispetto per l’altro, accettando la
sconfitta.
–
Partecipare in forma propositiva alla scelta di strategia di gioco e alla loro realizzazione (tattica) adottate
dalla squadra mettendo in atto comportamenti collaborativi.
CLASSE TERZA
–
Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e
creativa, proponendo anche varianti.
–
Saper realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi a partecipare in forma
propositiva alle scelte della squadra.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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"%(!
–
–
Salute e
benessere,
prevenzione
e sicurezza
Esercitazioni semplificate e graduali per apprendere i
corretti gesti tecnici
Giochi sportivi codificati e non: regole e elementi tecnici
–
–
Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di
arbitro o di giudice.
Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per
l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta.
CLASSE PRIMA
–
Cenni di anatomia e fisiologia
–
Cenni su efficienza fisica e tutela della salute
–
Test motori attitudinali
–
Norme principali per la prevenzione e tutela della salute
–
Principi di una corretta alimentazione
–
Informazione sugli attrezzi sportivi e sui pericoli
derivanti da un uso improprio
–
Come vestirsi durante attività fisica
CLASSSE SECONDA
–
Cenni di anatomia e fisiologia
–
Cenni su efficienza fisica e tutela della salute
–
Test motori attitudinali
–
Norme principali per la prevenzione e tutela della salute
–
Principi di una corretta alimentazione
–
Informazione sugli attrezzi sportivi e sui pericoli
derivanti da un uso improprio
–
Come vestirsi durante attività fisica
CLASSE PRIMA
–
Utilizzare correttamente spazi e attrezzature di gioco
–
Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti all’attività motoria
in relazione ai cambiamenti fisiologici e psicologici tipici della preadolescenza.
–
Essere in grado di rilevare i principali cambiamenti morfologici del corpo in rapporto allo sviluppo.
–
Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili
situazioni di pericolo
–
.
CLASSE TERZA
–
Cenni di anatomia e fisiologia
–
Cenni su efficienza fisica e tutela della salute
–
Test motori attitudinali
–
Norme principali per la prevenzione e tutela della salute
–
Principi di una corretta alimentazione
–
Informazione sugli attrezzi sportivi e sui pericoli
derivanti da un uso improprio
–
Come vestirsi durante attività fisica
CLASSE TERZA
–
Gestire un piano di lavoro personale in vista del miglioramento della prestazione motoria.
–
Conoscere gli effetti degli integratori e delle sostanze che inducono dipendenza (doping).
–
-Utilizzare correttamente spazi e attrezzature di gioco.
–
Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un
piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni.
–
Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di
controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro.
–
Saper disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza.
–
Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili
situazioni di pericolo.
–
-Praticare attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici
CLASSSE SECONDA
–
Controllare l’impiego delle capacità motorie in relazione all’intensità e alla durata del compito motorio.
–
Utilizzare correttamente spazi e attrezzature di gioco
–
Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti all’attività motoria
in relazione ai cambiamenti fisiologici e psicologici tipici della preadolescenza.
–
Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili
situazioni di pericolo
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA
FONTI DI
LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINE
CONCORRENTI
COMPETENZA IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
TECNOLOGIA
TUTTE
L’alunno:
•
riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi
naturali.
•
Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.
TRAGUARDI PER LO
•
È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.
SVILUPPO DELLE
•
Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai
COMPETENZE AL
materiali.
TERMINE DELLA
•
Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.
SCUOLA SECONDARIA
•
Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di
DI PRIMO GRADO
tipo diverso.
•
Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di
studio e socializzazione.
•
Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e
cooperando con i compagni.
•
Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del
disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
–
Vedere, osservare e sperimentare
–
Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.
–
Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative.
–
Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi.
–
Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.
–
Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.
–
–
Prevedere, immaginare e progettare
–
Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico.
–
Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche.
–
Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità.
–
Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.
–
Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando internet per reperire e selezionare le informazioni utili.
–
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
Intervenire, trasformare e produrre
–
Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni.
–
Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (ad esempio: preparazione e cottura degli alimenti).
–
Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici.
–
Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo.
–
Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.
–
Programmare ambienti informatici e elaborare semplici istruzioni per controllare il comportamento di un robot.
NUCLEO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
TEMATICO
CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA
–
Risorse, beni e bisogni.
–
Conoscere e utilizzare i materiali di base.
–
L’industria dei materiali:
–
Identifica beni di consumo e servizi
–
le caratteristiche, le proprietà e le tecniche di
–
Riconosce dei materiali presi in esame l’origine, le caratteristiche fisiche, tecnologiche, meccaniche, la
–
lavorazione dei materiali;
tecnica di lavorazione e i principali impieghi;
–
il ciclo di produzione della carta, della plastica
–
Conosce il processo di trasformazione e di produzione di un materiale;
–
e/o delle fibre tessili, del vetro e dei metalli;
–
Riflette sul loro uso negli imballaggi e acquisisce una maggiore sensibilità per il riciclo.
–
I nuovi materiali e i campi di applicazione;
–
Conoscere ed utilizzare gli strumenti da disegno
–
uso dei materiali negli imballaggi.
–
utilizzo di materiali e strumenti per il disegno geometrico
CLASSSE SECONDA
CLASSSE SECONDA
–
L’economia e i settori economici..
–
Padroneggiare e utilizzare le regole della rappresentazione grafica di solidi geometrici nelle proiezioni
o Settore secondario:
ortogonali.
o L’Industria dei materiali e
–
Conoscere i principi nutritivi e la loro funzione, conosce i fabbisogni energetici e le problematiche
–
i processi della produzione;
legate ad
Vedere,
o il ciclo di vita di un prodotto;
–
Una corretta alimentazione.
osservare e
o il ciclo di produzione di alcuni materiali.
–
Conoscere le principali caratteristiche della struttura urbana, e relative tipologie .
sperimentare
–
Costruzioni geometriche di figure piane proiezioni
–
Comprende il significato di economia;
ortogonali.
–
Comprende il significato di produzione, durata di un prodotto;
–
Individua, riconosce e analizza alcune attività economiche appartenenti ai settori della produzione;
–
Conosce il processo di trasformazione e di produzione di un materiale.
–
Riflette sull’ uso dei materiali negli imballaggi e acquisisce una maggiore sensibilità sul riciclo.
–
Impiega strumenti e regole del disegno tecnico.
–
Padroneggiare e utilizzare le regole della rappresentazione grafica di figure nelle proiezioni
–
ortogonali.
CLASSE TERZA
CLASSE TERZA
–
Le trasformazioni dell’energia;
–
.Conosce le fonti e le trasformazioni dell’energia e le modalità di produzione dell’energia elettrica ed è in
–
Le fonti di energia non rinnovabili e il loro utilizzo;
grado di analizzare gli schemi di funzionamento delle principali centrali elettriche; in relazione alla propria
–
l’effetto serra e le piogge acide;
abitazione, alla scuola o ad un’azienda produttiva, rileva come viene distribuita, utilizzata e quali
–
Le fonti rinnovabili e il loro utilizzo;
trasformazioni subisce l’energia elettrica;
–
L’elettricità e l’elettromagnetismo;
–
riflette e analizza le conseguenze che un uso non razionale delle fonti tradizionali può causare alla società e
–
I generatori di corrente; La distribuzione e l’utilizzo della
all’ambiente;
corrente elettrica: i circuiti elettrici, il funzionamento
–
Analizza i movimenti e i meccanismi di semplici macchine e motori
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
!
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–
–
Prevedere,
immaginare
e progettare
Intervenire,
trasformare
e produrre
l’uso degli apparecchi elettrici;
Movimenti, meccanismi e motori a vapore e a scoppio
le proiezioni ortogonali e assonometriche
CLASSE PRIMA
–
Il linguaggio grafico delle linee;
–
utilizzo di materiali e strumenti per il disegno
geometrico;
–
le costruzioni geometriche piane.
–
Le unità e gli strumenti di misura;
–
errori di misurazione.
CLASSSE SECONDA
–
Le decorazioni geometriche;
–
la simmetria;
–
le scale di rappresentazione;
–
proiezioni ortogonali.
CLASSE TERZA
–
I solidi geometrici;
–
le proiezioni ortogonali e assonometriche;
–
norme di quotatura dei disegni
–
il disegno simbolico degli impianti
CLASSE PRIMA
–
Il computer e il sistema operativo;
–
scrivere con word e ricerche su internet
CLASSSE SECONDA
–
Scrittura di relazioni e ricerche con l’uso di internet
CLASSE TERZA
–
Ricerca, rielaborazione e presentazione di un argomento
svolto in classe.
–
Conoscere
le regole delle proiezioni assonometriche , e relative convenzioni per la quotature dei disegni.
CLASSE PRIMA
–
Conoscenza delle norme del disegno geometrico e uso degli strumenti per il disegno geometrico-tecnico.
–
Sa costruire le principali figure geometriche
–
Conosce il concetto di misura delle grandezze fisiche.
–
Conosce e saper utilizzare i sistemi e gli strumenti di misura
CLASSSE SECONDA
–
Applica la conoscenza della costruzione delle figure geometriche piane;
–
Conosce le norme del disegno tecnico e consolida l’uso degli strumenti per il disegno;
–
Rappresenta figure geometriche piane e solide con il metodo delle proiezioni ortogonali
–
Conoscere le principali caratteristiche della struttura urbana e relative tipologie
CLASSE TERZA
–
Consolida la conoscenza dei principali solidi geometrici e il loro sviluppo geometrico;
–
disegna solidi e semplici oggetti con il metodo delle proiezioni ortogonali e/o assonometriche;
–
legge e quota disegni rappresentanti figure e/o oggetti in scala;
–
riconosce il linguaggio simbolico degli impianti
CLASSE PRIMA
–
Conosce le principali proprietà fisiche e tecnologiche
–
riconoscere nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che questi
stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.
CLASSSE SECONDA
–
Conoscere l'utilizzo della rete sia per la ricerca che per lo scambio di informazioni
–
Usare il computer come supporto all’attività scolastica.
CLASSE TERZA
–
Produrre materiale documentale in diverse situazioni e con diverse modalità (ipertesti,presentazioni
multimediali D)
–
-Interpretare e utilizzare brevi sequenze di istruzioni per il funzionamento di un dispositivo e/o di un
processo
–
-Utilizzare strumenti informatici e di
–
comunicazione;
–
Conoscere l'utilizzo della rete sia per la ricerca che per lo scambio di informazioni
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE
EUROPEA
FONTI DI
LEGITTIMAZIONE
DISCIPLINA
PREVALENTE
DISCIPLINE
CONCORRENTI
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
•
Decreto del Presidente della Repubblica - 11 febbraio 2010
RELIGIONE
TUTTE
L’alunno:
•
è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A
TRAGUARDI PER LO
partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.
SVILUPPO DELLE
•
Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle
COMPETENZE AL
origini.
TERMINE DELLA
•
Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una
SCUOLA SECONDARIA
interpretazione consapevole.
DI PRIMO GRADO
•
Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeoe nel mondo imparando
ad apprezzarli dal punto divista artistico, culturale e spirituale.
•
Coglie le implicazioni etiche della fede cristianae le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la
complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, conil mondo che lo
circonda
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
Dio e l’uomo
•
Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa
•
Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana (rivelazione, promessa, alleanza,messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio, salvezza...) e confrontarle con quelle di altre
maggiori religioni
•
Approfondire l’identità storica, la predicazione e l’opera di Gesù e correlarle alla fede cristiana che, nella prospettiva dell’evento pasquale (passione, morte e risurrezione), riconosce in Lui il Figlio
di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo che invia la Chiesa nel mondo.
•
Conoscere l’evoluzione storica e il cammino ecumenico della Chiesa, realtà voluta da Dio, universale e locale, articolata secondo carismi e ministeri e rapportarla alla fede cattolica che riconosce
in essa l’azione dello Spirito Santo.
•
Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo.
La Bibbia e le altre fonti
•
Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale e apprendere che nella fede della Chiesa è accolta come Parola di Dio.
•
Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi.
•
Individuare i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche (letterarie, musicali, pittoriche...) italiane ed europee.
Il linguaggio religioso
•
Comprendere il significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa.
•
Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell’epoca tardo-antica, medievale, moderna e contemporanea.
•
Individuare gli elementi specifici della preghieracristiana e farne anche un confronto con quelli di altre religioni •
•
Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall’antichità ai nostri giorni.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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I valori etici e religiosi
•
Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa. •
•
Riconoscere l’originalità della speranza cristiana in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana nella sua fragilità, finitezza ed esposizione al male.
•
Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine, in un contesto di pluralismo
culturale e religioso.
•
Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile.
NUCLEO
TEMATICO
CONTENUTI
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CLASSE PRIMA
–
Il senso religioso dell’uomo manifestato con il politeismo
,con l’animismo, con il panteismo e con il monoteismo
–
Le religioni naturali :i l rito, i luoghi sacri, lo sciamano
–
La religione egizia: le divinità, la mummificazione,
l'Oltretomba, il giudizio di Osiride.
–
La religione greca: gli dei greci, l Fato, il mito
CLASSE PRIMA
–
Prendere consapevolezza delle domande che la persona si pone da sempre sulla propria
–
vita e sul mondo che lo circonda; apprezzare il tentativo dell'uomo di ieri e di oggi di
–
cercare risposte a tali domande.
–
Riconoscere l'evoluzione e le caratteristiche della ricerca religiosa dell'uomo lungo la storia,
–
cogliendo nell'ebraismo e nel cristianesimo la manifestazione di Dio.
–
Approfondire l'identità storica di Gesù e correlarla alla fede cristiana che riconosce in Lui il
–
Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo.
CLASSSE SECONDA
–
Conoscere l'evoluzione storica della Chiesa primitiva nella quale spiccano le figure di grandi evangelizzatori
martiri per la fede;
–
Conoscere l'esperienza della Chiesa nel periodo delle persecuzioni, comprendendo il significato e la
testimonianza del martirio.
–
Conoscere i fatti principali riguardanti la storia della Chiesa nel periodo medievale e il suo ruolo nella
formazione della civiltà europea;
–
Conoscere i fatti principali riguardanti la vita della chiesa e il suo ruolo storico nell'epoca moderna e
contemporanea.
–
Conoscere gli aspetti principali che realizzano la missione della Chiesa, realtà articolata secondo carismi e
ministeri.
–
Conoscere i sacramenti come segni di salvezza e fonte di vita nuova, il credo e i diversi momenti liturgici
della vita della chiesa.
CLASSE TERZA
–
Conoscere gli aspetti generali della fase adolescenziale nella prospettiva cristiana di un progetto di vita
libero e responsabile;
–
Conoscere l'identità dell'uomo come immagine di Dio, realtà testimoniata da uomini biblici ma anche da
cristiani del nostro tempo;
–
Conoscere la visione cristiana dell'uomo della sua coscienza, della sua vita e della sua speranza che va oltre
la morte;
–
Conoscere gli spetti generali del rapporto fede e scienza come letture distinte ma non conflittuali dell'uomo
e del mondo.
–
Conoscere il problema relativo alla convivenza tra bene e male soprattutto nella prospettiva storica e sociale
del XX secolo.
–
Conoscere gli aspetti principali della società contemporanea, italiana ed europea, e la sua relazione con la
CLASSSE SECONDA
–
La chiesa delle origini
–
La Chiesa dei martiri
Dio e l'uomo
CLASSE TERZA
–
Adolescenza e fede
–
L'uomo e Dio
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
CLASSE PRIMA
–
La Bibbia: I libri dell’Antico e del Nuovo Testamento. I
Vangeli.
–
Il Popolo d'Israele. La geografia della Palestina. Il Dio
dei Patriarchi. Il Dio della Liberazione: Mosè e
–
l'Esodo.
CLASSE PRIMA
–
Riconoscere il testo sacro nelle sue fasi di composizione (orale e scritta); usare il testo biblico conoscendone
la struttura e i generi letterari.
–
Utilizzare la Bibbia come documento storico-culturale e riconoscerla anche come parola di
–
Dio nella fede della Chiesa.
–
Distinguere le caratteristiche della manifestazione (rivelazione) di Dio nei personaggi biblici.
CLASSSE SECONDA
–
La missione della chiesa
CLASSSE SECONDA
–
Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, soprattutto quelli che hanno ispirato la produzione
artistica di alcuni pittori italiani.
–
Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici e quello di altre fonti.
–
Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando necessarie informazioni e adeguati
strumenti interpretativi.
–
Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale che nella fede dei cristiani è accolto come
parola di Dio.
–
Saper leggere la Bibbia come testo della parola di Dio ed individuare il contenuto centrale di un brano della
lettera agli efesini.
–
Individuare il contenuto centrale della lettera ai filippesi e da altre fonti del Vaticano II, da San Giustino e
da Benedetto XVI.
CLASSE TERZA
–
Individuare il contenuto centrale del testo biblico tratto dal libro del profeta Geremia e quelli tratti da testi
delle scienze umane.
–
Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale, accolto nell'oggi della fede cristiana come
parola di Dio
–
Individuare il contenuto centrale del testo biblico tratto dal libro del profeta Baruc, utilizzando tutte le
informazioni necessarie
–
Individuare il contenuto centrale del testo biblico tratto dal libro del profeta Gioele in relazione al rapporto
scienza fede
–
Individuare il contenuto centrale del testo biblico tratto dal libro del profeta Isaia in
–
relazione alla lotta tra il bene e il male.
–
Individuare il contenuto centrale del testo biblico tratto dal libro del profeta Isaia e quelli tratti da alcuni
documenti ecclesiali.
–
Individuare il contenuto centrale del testo biblico tratto dal libro di Giona e quello tratto da una lettera di
Benedetto XVI
CLASSE PRIMA
–
Riconoscere il messaggio cristiano nell'arte e nella cultura in Italia e in Europa.
–
Individuare le tracce storiche documentali, monumentali che testimoniano la ricerca religiosa dell'uomo.
–
Scoprire nella realtà la presenza di espressioni religiose diverse
La Bibbia e
le altre fonti
CLASSE TERZA
–
Il Cristianesimo a confronto con le altre religioni: la
Dichiarazione Nostra Aetate e il Concilio Vaticano
Il linguaggio
religioso
realtà religiosa.
Conoscere i lineamenti generali delle grandi religioni, le loro caratteristiche dottrinali e cultuali, le loro
usanze e tradizioni.
CLASSE PRIMA
–
Il centro del cristianesimo: Gesù di Nazareth, le sue
parole e le opere. Lettura e commento di brani scelti dei
Vangeli..
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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CLASSSE SECONDA
–
La chiesa nel Medioevo
–
La vita della Chiesa: Struttura della Chiesa, Sacramenti,
Anno liturgico, Oggetti sacri
–
La chiesa e l'arte
CLASSE TERZA
–
Le grandi religioni del mondo: Islam, Ebraismo,
Buddismo, Induismo, Confucianesimo, Taoismo,
Shintoismo e le “nuove
–
“ religioni.
I valori etici
e religiosi
CLASSE PRIMA
–
Il messaggio dei Profeti.
–
Il Tempio di Gerusalemme e la sinagoga.
–
La terra di Gesù
–
Gesù nella storia .
CLASSSE SECONDA
–
La chiesa ieri e oggi
CLASSSE SECONDA
–
Riconoscere i fatti principali della Chiesa primitiva nella pittura e nella letteratura italiana dell'epoca
medievale e moderna.
–
Comprendere il significato principale dei simboli religiosi con particolare riferimento a quelli che
decoravano le catacombe.
–
Focalizzare la struttura e il significato del monastero e riconoscere il messaggio cristiano nell'arte italiana
dell'epoca medievale.
–
Riconoscere il messaggio cristiano nell'arte e nella cultura italiana ed europea nell'epoca moderna e
contemporanea
–
Comprendere il significato principale della missione della Chiesa e riconoscere il messaggio cristiano
nell'arte e nella cultura.
–
Comprendere il significato principale delle celebrazioni liturgiche, dei sacramenti e degli spazi sacridella
comunità cristiana
CLASSE TERZA
–
Focalizzare il significato di alcune opere pittoriche, letterarie e musicali in relazione alla prospettiva
cristiana del progetto di vita
–
Riconoscere il messaggio cristiano nella pittura, nella letteratura e nella musica dell'epoca moderna e
contemporanea.
–
Riconoscere nella pittura e nella letteratura italiana ed europea dell'epoca contemporanea segni che
richiamano il senso religioso.
–
Focalizzare il significato di alcune opere pittoriche, scultoree e letterarie in relazione alla prospettiva
dialogica tra fede e scienza.
–
Focalizzare il significato di alcune opere pittoriche, letterarie e musicali, italiane ed europee dell'epoca
contemporanea.
–
Riconoscere le possibili risposte ai vari pregiudizi sulla religione e il significato di alcune opere pittoriche
contemporanee.
–
Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri: la sinagoga per la religione ebraica, la moschea per la
religione islamica.
CLASSE PRIMA
–
Individuare il bisogno di trascendenza di ogni uomo.
–
Riconoscere l'originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza.
–
Cogliere nella persona di Gesù un modello di riferimento e di comportamento per la
–
costruzione della propria identità.
CLASSSE SECONDA
–
Cogliere attraverso la testimonianza della chiesa antica l'originalità della speranza cristiana, in risposta al
bisogno umano di salvezza.
–
Cogliere attraverso la testimonianza della chiesa medievale l'originalità della carità Cristiana, in risposta al
bisogno umano di salvezza.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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–
CLASSE TERZA
–
Il rapporto fede-scienza in merito all’origine del mondo e
dell’uomo.
–
Nuclei tematici di carattere etico: il razzismo, il rispetto
della vita e l'antisemitismo nazista.
–
Il problema distributivo delle ricchezze, la pace e la
guerra, lo sfruttamento del lavoro minorile, le nuove
“schiavitù”, l’etica del lavoro
Cogliere attraverso la testimonianza della chiesa moderna e contemporanea l'originalità della proposta
cristiana.
–
Confrontarsi con la proposta cristiana come contributo originale per la realizzazione di un progetto
personale di vita.
–
Riconoscere l'originalità della speranza cristiana in risposta al bisogno di salvezza dell'uomo nella sua
condizione di fragilità e finitezza.
CLASSE TERZA
–
Cogliere le motivazioni che sostengono le scelte dei cristiani rispetto alle relazioni affettive per la
realizzazione del progetto di vita.
–
Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di una cultura e
di una società più umana.
–
Cogliere le principali motivazioni che sostengono le scelte dei cristiani rispetto al valore della vita dal suo
inizio al suo termine.
–
Cogliere nelle domande profonde dell'uomo e nell'esperienza della ricerca scientifica tracce di una ricerca
religiosa.
–
Cogliere l'originalità dello spirito cristiano in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana, fragile
ed esposta al male.
–
Cogliere le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cristiani, in un contesto di pluralismo
culturale e religioso
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
COMPETENZA DIGITALE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
•
Utilizza con dimestichezza le più comuni tecnologie dell’informazione e della comunicazione, individuando le soluzioni
potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dall’attività di studio.
E’ consapevole delle potenzialità, dei limiti e dei rischi dell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, con
particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui vengono applicate.
DISCIPLINE DI RIFERIMENTO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA
COMPETENZA ALLA FINE DELLA SCUOLA
SECONDARIA DI PRIMO
CONTENUTI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
GRADO
–
Le applicazioni tecnologiche quotidiane e le relative
modalità di funzionamento
–
I dispositivi informatici di input e output
–
Il sistema operativo e i più comuni software applicativi,
con particolare riferimento all’office automation e ai
prodotti multimediali anche Open source
–
Procedure per la produzione di testi, ipertesti,
presentazioni e utilizzo dei fogli di calcolo
–
Procedure di utilizzo di reti informatiche per ottenere
dati, fare ricerche, comunicare
–
Caratteristiche e potenzialità tecnologiche degli
strumenti d’uso più comuni
–
Procedure di utilizzo sicuro e legale di reti informatiche
per ottenere dati e comunicare (motori di ricerca, sistemi
di comunicazione mobile, email, chat, social network,
protezione
–
degli account, download, diritto d’autore, ecc.)
–
Fonti di pericolo e procedure di sicurezza
TUTTE
•
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
–
–
–
–
–
–
–
Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione per elaborare dati, testi e immagini e produrre documenti in diverse situazioni.
Conoscere gli elementi basilari che compongono un computer e le relazioni essenziali fra di essi.
Collegare le modalità di funzionamento dei dispositivi elettronici con le conoscenze scientifiche e tecniche acquisite.
Utilizzare materiali digitali per l’apprendimento
Utilizzare il PC, periferiche e programmi applicativi
Utilizzare la rete per scopi di informazione, comunicazione, ricerca e svago
Riconoscere potenzialità e rischi connessi all’uso delle tecnologie più comuni, anche informatiche.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
IMPARARE AD IMPARARE
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
•
•
Acquisisce ed interpreta l’informazione. Individua collegamenti e relazioni e li trasferisce in altri contesti.
Organizza il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di
formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio
metodo di studio e di lavoro.
DISCIPLINE DI RIFERIMENTO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA
COMPETENZA ALLA FINE DELLA SCUOLA
SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CONTENUTI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
GRADO
–
Metodologie e strumenti di ricerca dell’informazione:
bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di
ricerca, testimonianze, reperti
–
Metodologie e strumenti di organizzazione delle
informazioni: sintesi, scalette, grafici, tabelle,
diagrammi, mappe concettuali
–
Strategie di memorizzazione
–
Strategie di studio
–
Strategie di autoregolazione e di organizzazione del
tempo, delle priorità, delle risorse
TUTTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
Ricavare da fonti diverse (scritte, Internet …..), informazioni utili per i propri scopi (per la preparazione di una semplice
esposizione o per scopo di studio)
Utilizzare indici, schedari, dizionari, motori di ricerca, testimonianze e reperti
Confrontare le informazioni provenienti da fonti diverse; selezionarle in base all’utilità a seconda del proprio scopo
Leggere, interpretare, costruire semplici grafici e tabelle; rielaborare e trasformare testi di varie tipologie partendo da materiale
noto, sintetizzandoli anche in scalette, riassunti, semplici mappe
Utilizzare strategie di memorizzazione
Collegare nuove informazioni ad alcune già possedute
Correlare conoscenze di diverse aree costruendo semplici collegamenti e quadri di sintesi
Contestualizzare le informazioni provenienti da diverse fonti e da diverse aree disciplinari alla propria esperienza; utilizzare le
informazioni nella pratica quotidiana e nella soluzione di semplici problemi di esperienza o relativi allo studio
Applicare strategie di studio, come il PQ4R: lettura globale; domande sul testo letto; lettura analitica, riflessione sul testo;
ripetizione del contenuto; ripasso del testo, con l’aiuto degli insegnanti
Descrivere alcune delle proprie modalità di apprendimento
Regolare i propri percorsi di azione in base ai feed back interni/esterni
Utilizzare strategie di autocorrezione
Mantenere la concentrazione sul compito per i tempi necessari
Organizzare i propri impegni e disporre del materiale a seconda dell’orario settimanale e dei carichi di lavoro
Organizzare le informazioni per riferirle ed eventualmente per la redazione di relazioni, semplici presentazioni, utilizzando
anche strumenti tecnologici (programmi di scrittura)
Trasferire conoscenze, procedure, soluzioni a contesti simili o diversi
!
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
•
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
•
•
•
•
Effettua valutazioni rispetto alle informazioni, ai compiti, al proprio lavoro, al contesto; valuta alternative, prende decisioni
Assume e porta a termine compiti e iniziative
Pianifica e organizza il proprio lavoro; realizza semplici progetti
Trova soluzioni nuove a problemi di esperienza; adotta strategie di problem solving
DISCIPLINE DI RIFERIMENTO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA
COMPETENZA ALLA FINE DELLA SCUOLA
SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CONTENUTI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
GRADO
–
Fasi del problem solving
–
Organizzazione di un’agenda giornaliera e settimanale
–
Le fasi di una procedura
–
Strumenti di progettazione: disegno tecnico; planning;
semplici bilanci
–
Diagrammi di flusso
–
Strumenti per la decisione: tabella pro-contro;
diagrammi di flusso;; tabelle multicriteriali
–
Modalità di decisione riflessiva
–
Strategie di argomentazione e di comunicazione
assertiva
TUTTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
Assumere e completare iniziative nella vita personale e nel lavoro, valutando aspetti positivi e negativi di scelte diverse e le
possibili conseguenze.
Pianificare azioni nell’ambito personale e del lavoro, individuando le priorità, giustificando le scelte e valutando gli esiti,
reperendo anche possibili correttivi a quelli non soddisfacenti.
Descrivere le modalità con cui si sono operate le scelte
Utilizzare strumenti di supporto alle decisioni.
Discutere e argomentare in gruppo i criteri e le motivazioni delle scelte mettendo in luce fatti, rischi, opportunità e ascoltando le
motivazioni altrui
Individuare elementi certi, possibili, probabili, ignoti nel momento di effettuare le scelte
Scomporre una semplice procedura nelle sue fasi e distribuirle nel tempo
Descrivere le fasi di un esperimento, di un compito, di una procedura da svolgere o svolti
Organizzare i propri impegni giornalieri e settimanali individuando alcune priorità
Pianificare l’esecuzione di un compito legato all’esperienza e a contesti noti, descrivendo le fasi, distribuendole nel tempo,
individuando le risorse materiali e di lavoro necessarie e indicando quelle mancanti
Progettare ed eseguire semplici manufatti artistici e tecnologici; organizzare eventi legati alla vita scolastica (feste, mostre,
piccole uscite e visite) in gruppo e con l’aiuto degli insegnanti
Calcolare i costi di un progetto e individuare modalità di reperimento delle risorse
Individuare problemi legati alla pratica e al lavoro quotidiano e indicare ipotesi di soluzione plausibili
Scegliere le soluzioni ritenute più vantaggiose e motivare la scelta
Attuare le soluzioni e valutare i risultati
Suggerire percorsi di correzione o miglioramento
Generalizzare soluzioni idonee a problemi simili
Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA
FONTI DI LEGITTIMAZIONE
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
•
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006
!
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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DISCIPLINE DI RIFERIMENTO
STRUMENTO MUSICALE
DISCIPLINE CONCORRENTI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA
COMPETENZA ALLA FINE DELLA SCUOLA
SECONDARIA DI PRIMO GRADO
D.M. 6 agosto 1999 n. 201
TUTTE
•
•
•
•
•
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Il riconoscimento e la descrizione degli elementi fondamentali della sintassi musicale;
il riconoscimento e la descrizione di generi musicali, forme elementari e semplici condotte compositive;
la capacità di collocare in ambito storico stilistico gli eventi musicali praticati;
la produzione e/o la riproduzione di melodie attraverso il mezzo vocale con il supporto della lettura ritmica e intonata.
Lo studio strumentale, a sua volta, si fonda su: capacità di lettura allo strumento, intesa come capacità di correlazione segno
(con tutte le valenze semantiche che comporta nel linguaggio musicale) gesto - suono;
uso e controllo dello strumento nella pratica individuale e collettiva, con particolare riferimento ai riflessi - determinati dal
controllo della postura e dallo sviluppo senso motorio - sull'acquisizione delle tecniche specifiche;
capacità di esecuzione e ascolto nella pratica individuale e collettiva, ossia livello di sviluppo dei processi di attribuzione di
senso e delle capacità organizzative dei materiali sonori;
esecuzione, interpretazione ed eventuale elaborazione autonoma allo strumento del materiale sonoro, laddove anche
l'interpretazione può essere intesa come livello di sviluppo delle capacità creative.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ALLA FINE DEL TRIENNIO
•
il dominio tecnico del proprio strumento supportato dalla conoscenza delle principali figurazioni ritmiche in tempi semplici e composti;
•
l'utilizzo della prima posizione con le diverse applicazioni delle dita;
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legature su una o più corde;
•
utilizzo del colpo d'arco staccato;
•
variazione dinamiche ed agogiche l'acquisizione di abilità in ordine alla lettura ritmica e intonata e di conoscenze di base della teoria musicale;
•
un primo livello di consapevolezza del rapporto tra organizzazione dell'attività senso motoria legata al proprio strumento e formalizzazione dei propri stati emotivi;
•
un primo livello di capacità performative con tutto ciò che ne consegue in ordine alle possibilità di controllo del proprio stato emotivo in funzione dell'efficacia della comunicazione.
CONTENUTI
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CLARINETTO
Ricerca di un corretto assetto psicofisico: postura,
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acquisizione e sviluppo della tecnica di respirazione attraverso il controllo e la consapevolezza dei processi inspiratorio ed
percezione corporea, rilassamento, respirazione,
espiratorio;
equilibrio in situazioni dinamiche, coordinamento;
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acquisizione della tecnica di emissione dei suoni fondamentali e del passaggio agli armonici naturali. Controllo della
autonoma decodificazione allo strumento dei vari aspetti
intonazione;
delle notazioni musicali: ritmico, metrico, frastico,
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acquisizione consapevole della funzione dei segni dinamici, agogici ed espressivi e loro realizzazione;
agogico, dinamico, timbrico, armonico;
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conoscenza delle posizioni cromatiche nella completa estensione dello strumento;
padronanza dello strumento sia attraverso la lettura sia
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esplorazione e capacità di utilizzo delle diverse possibilità timbriche dello strumento, anche in relazione ad alcune delle
attraverso l'imitazione e l'improvvisazione, sempre
moderne tecniche compositive.
opportunamente guidata;
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saper eseguire con consapevolezza brani solistici e d'insieme appartenenti a diversi generi, epoche, stili, di difficoltà tecnica
lettura ed esecuzione del testo musicale che dia conto, a
adeguata al percorso compiuto
livello interpretativo, della comprensione e del
riconoscimento dei suoi parametri costitutivi;
VIOLINO
acquisizione, da parte degli alunni, di un metodo di
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condotta dell'arco nelle sue diverse parti;
studio basato sull'individuazione dell'errore e della sua
–
controllo dell'arco volto ad ottenere differenti intensità;
correzione;
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controllo dell'arco volto ad ottenere differenze timbriche (più o meno vicino al ponticello o alla tastiera);
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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promozione della dimensione ludico musicale attraverso
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padronanza dei principali colpi d'arco dei due ambiti: legato, staccato.
la musica di insieme e la conseguente interazione di
Queste abilità andranno perseguite e mantenute anche con difficoltà crescenti della mano sinistra curando la corretta coordinazione:
gruppo.
conoscenza delle diverse applicazioni delle dita in prima posizione e controllo dell'intonazione;
conoscenza delle diverse posizioni e controllo dell'intonazione;
controllo dell'intonazione in successione dei suoni per gradi conglunti (scale) e non e con l'utilizzo di diverse applicazioni delle
dita;
controllo del movimento, della condotta dell'arco e dell'intonazione nei cambi di posizione;
esplorazione e capacità d'utilizzo delle possibilità timbriche dello strumento (es. diversi tipi di pizzicato, glissando, suoni
armonici ecc...);
controllo dell'arco e dell'intonazione nelle corde doppie e primi elementi di polifonia.
saper eseguire con consapevolezza brani solistici e d'insieme appartenenti a diversi generi, epoche, stili, di difficoltà tecnica
adeguata al percorso compiuto
VIOLONCELLO:
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condotta dell'arco nelle sue diverse parti;
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controllo dell'arco volto ad ottenere differenti intensità;
–
controllo dell'arco volto ad ottenere differenze timbriche (più o meno vicino al ponticello o alla tastiera);
–
padronanza dei principali colpi d'arco dei due ambiti: legato, staccato.
Queste abilità andranno perseguite e mantenute anche con difficoltà crescenti della mano sinistra curando la corretta coordinazione:
–
conoscenza delle diverse applicazioni delle dita in una posizione e controllo dell'intonazione;
–
conoscenza delle diverse posizioni e controllo dell'intonazione;
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controllo dell'intonazione in successione dei suoni per gradi congiunti (scale) e non e con l'utilizzo di diverse applicazioni delle
dita;
–
controllo del movimento, della condotta dell'arco e dell'intonazione nei cambi di posizione;
–
esplorazione e capacità d'utilizzo delle possibilità timbriche dello strumento (es. diversi tipi di pizzicato, glissando, suoni
armonici ...);
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controllo dell'arco e dell'intonazione nelle corde doppie e primi elementi di polifonia.
BATTERIA (strumento non previsto dal D.M. 201/99)
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Fondamenti, elementi e tecnica di base della batteria
Sviluppare la percezione della forma ciclica di un brano musicale (es. Blues 12 misure, Canzone 24 o 32 misure)
Acquisire la tecnica base delle spazzole per eseguire accompagnamenti.
Creare in modo estemporaneo delle improvvisazioni melodiche su semplici giri armonici tonali (II-V-I, I-VI,II,V, Blues),
modali (uno o due accordi), atonali a struttura aperta.
–
Creare percorsi sonori traendo ispirazione da quadri di famosi pittori.
–
Musicare cortometraggi con diverse tecniche compositive (es. improvvisazione libera, composizione di semplici melodie o
cellule ritmiche)
–
Eseguire con consapevolezza interpretativa brani facili per ensemble di percussioni e piccole composizioni per set-up o per
strumento unico con o senza accompagnamento di un altro strumento.
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Sviluppare capacità discriminative e comparative delle testimonianze musicali più significative attraverso l’ascolto.
PIANOFORTE
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•tutte le abilità pianistiche sotto elencate vanno intese come comprensive degli aspetti dinamici, timbrici e delle varie modalità
d'attacco del tasto e uso dei pedali:
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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•mano chiusa (dita su gradi congiunti): scale, abbellimenti, cinque note non consecutive, note ribattute, glissanti;
•mano aperta (dita su gradi disgiunti): arpeggi, passaggi per gradi disgiunti;
•bicordi e accordi: terze, seste, ottave, altri bicordi, accordi, clusters;
•salti: note singole, bicordi, ottave, accordi, clusters.
Alla fine del triennio l'alunno dovrà saper leggere a prima vista musiche tratte dai primi metodi per pianoforte e dovrà saper
eseguire con consapevolezza interpretativa almeno una composizione tratta dal repertorio solistico o d'insieme per ciascuna
delle seguenti
aree:
•danza (ad esempio: F. Schubert, Landler e Valzer; B. Bartok, Forchildren, ecc.);
•pezzo di carattere (ad esempio: R. Schumann, Album per la gioventù; S. Prokofiev, Music for children; una canzone o standard
jazzistico con sigle realizzate dall'alunno, ecc.);
•forme polifoniche e formesonata (ad esempio:J.S. Bach, Preludi e fughette; F.J. Haydn, Divertimenti; L. van Beethoven,
Sonatine, ecc.);
•variazioni (Variazioni facili di Mozart e di Beethoven, Variazioni facili di autori del '900, ecc.).
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CORNO
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•acquisizione di una adeguata impostazione strumentale con particolare riguardo alla naturale impostazione del bocchino sulle
labbra;
–
•sviluppo della muscolatura labiale attraverso esercitazione di "buzzing" senza e con il bocchino;
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•acquisizione e sviluppo della tecnica di respirazione attraverso il controllo e la consapevolezza dei processi inspiratorio ed
espiratorio;
–
•acquisizione della tecnica di emissione: suoni naturali ed armonici e controllo dell'intonazione;
–
•acquisizione consapevole della funzione dei segni dinamici, agogici ed espressivi e loro realizzazione e interpretazione
(crescendo, diminuendo, accelerando, legato, staccato);
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•ampliamento dell'estensione attraverso lo sviluppo degli armonici sulle 7 posizioni;
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•conoscenza ed eventuale uso delle nuove tecniche strumentali (frullato, glissato, sordine, suoni chiusi, suoni d'eco);
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•conoscenza delle scale maggiori e minori fino a tre alterazioni;
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•esecuzione di brani solistici e di insieme nelle tonalità maggiori fino a tre alterazioni, esecuzioni di semplici brani a prima
vista.
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•saper eseguire con consapevolezza brani solistici e d'insieme appartenenti a diversi generi, epoche, stili, di difficoltà tecnica
adeguata al percorso compiuto
CHITARRA
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•padronanza del tocco appoggiato e libero della mano destra e relative capacità di variarne gli aspetti dinamici e timbrici;
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•esecuzione d'arpeggi di vari tipi anche con posizioni accordali di mano sinistra;
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•utilizzo e controllo delle note simultanee con e senza il pollice;
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•conoscenza ed uso degli accordi nelle tonalità più agevoli anche con l'inserimento del barree;
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•conoscenza ed utilizzo consapevole delle posizioni dalla prima in avanti;
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•uso consapevole della diteggiatura di entrambe le mani;
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•esplorazione ed utilizzo delle possibilità timbriche e dinamiche dello strumento (pizzicati, glissandi, armonici, percussioni,
suoni legati staccati, ecc...).
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•saper eseguire con consapevolezza brani solistici e d'insieme appartenenti a diversi generi, epoche, stili, di difficoltà tecnica
adeguata al percorso compiuto
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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SAXOFONO
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•acquisizione e sviluppo della tecnica di respirazione attraverso il controllo e la consapevolezza dei processi inspiratorio ed
espiratorio;
–
•acquisizione della tecnica di emissione dei suoni fondamentali e del passaggio agli armonici naturali. Controllo della
intonazione;
–
•acquisizione consapevole della funzione dei segni dinamici, agogici ed espressivi e loro realizzazione;
–
•conoscenza delle posizioni cromatiche nella completa estensione dello strumento;
–
•esplorazione e capacità di utilizzo delle diverse possibilità timbriche dello strumento, anche in relazione ad alcune delle
moderne tecniche compositive.
–
•saper eseguire con consapevolezza brani solistici e d'insieme appartenenti a diversi generi, epoche, stili, di difficoltà tecnica
adeguata al percorso compiuto
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “2 A. CICCONE” SAVIANO (NA)
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