4009 Sintesi dell`acido adipico dal cicloesene
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4009 Sintesi dell`acido adipico dal cicloesene
NOP 4009 http://www.oc-praktikum.de Sintesi dell’acido adipico dal cicloesene O + 4 H2O2 Na2WO4 · 2 H2O OH + 4 H O 2 HO Aliquat 336 O C6H10 (82.2) (34.0) Na2WO4 · 2 H2O (329.9) C25H54ClN (404.2) C6H10O4 (146.1) • Classificazione Tipo di reazione e classi di sostanze Ossidazione, catalisi per trasferimento di fase; Perossido, alchene, acido carbossilico; Tecniche usate Agitazione con ancoretta magnetica, riscaldamento sotto riflusso, ricristallizzazione, filtrazione, concentrazione con evaporatore rotante, bagno riscaldante ad olio; • Istruzioni (scala dell’esperimento: 1 mol) Attrezzatura Pallone a tre colli da 1 L, agitatore magnetico riscaldante con ancoretta magnetica, condensatore a riflusso, imbuto da vuoto Büchner, beuta da vuoto, evaporatore rotante, essiccatore con essiccante, bagno ad olio; Sostanze cicloesene (pe 83 °C) perossido d’idrogeno (30%, pe 107 °C) tungstato di sodio diidrato cloruro di metiltriottilammonio (Aliquat 336 o Adogen 464) soluzione acquosa di acido solforico (1 N) acetone per ricristallizzare (pe 56 °C) 82,2 g (101 mL, 1,00 mol) 440 mL (4,30 mol) 4,4 g (13 mmol) 6,1 g (15 mmol) 30 mL (15 mmol) circa 1 L Reazione Predisporre un pallone a tre colli da 1 L e dotarlo di ancoretta magnetica e condensatore a riflusso; mettere quindi nel recipiente di reazione 6,1 g (15 mmol) di Aliquat 336, 30 mL (15 mmol) di una soluzione acquosa di acido solforico (1 N) e agitare il tutto per 5 minuti a temperatura ambiente. Aggiungere successivamente 4,4 g (13 mmol) di tungstato di sodio diidrato, 440 mL (4,30 mol) di perossido d’idrogeno (al 30%) e agitare la miscela risultante per altri 10 minuti a temperatura ambiente. Addizionare quindi 82,2 g (101 mL, 1,00 mol) di cicloesene e, mantenendo sotto costante agitazione, scaldare il contenuto del pallone a riflusso per 5 ore (temperatura del bagno ad olio: 110 °C circa). 1 2007 NOP http://www.oc-praktikum.de Work up Raffreddare la miscela di reazione fino a temperatura ambiente e trasferirla per una notte in frigorifero (a 4 °C circa), in maniera tale da permettere la cristallizzazione dell’acido adipico. Filtrare il solido risultante su un imbuto da vuoto Büchner e lavarlo con 50 mL circa d’acqua. Concentrare le acque madri (tramite evaporatore rotante) fino ad ottenere un volume pari alla metà di quello iniziale e trasferire la miscela risultante in frigorifero; nel caso si dovesse ottenere del prodotto anche da questa soluzione concentrata, filtrarlo su un imbuto da vuoto Büchner e unirlo alla frazione principale precedentemente ottenuta. Per finire, seccare il prodotto grezzo in un essiccatore. Resa di prodotto grezzo: 123 g; punto di fusione: 146 °C; Ricristallizzare il prodotto grezzo da 1 L di acetone; come già descritto in precedenza, concentrare le acque madri di ricristallizzazione e verificare se è possibile ottenere altro prodotto: prima di unire l’eventuale seconda frazione a quella principale, tuttavia, è opportuno verificarne la purezza (ad esempio: tramite determinazione del punto di fusione). Resa: 105 g (0,719 mol, 72%); punto di fusione: 154 °C; aspetto: cristalli bianchi; Gestione dei rifiuti Riciclo L’acetone proveniente dalle acque madri di ricristallizzazione viene raccolto e distillato. Suggerimenti per lo smaltimento dei rifiuti Rifiuto/i Smaltimento Filtrato acquoso Miscele acquose di solventi, contenenti alogeni, contenenti metalli pesanti Residuo proveniente dalle acque madri di ricristallizzazione (sciolto in poco acetone) Solventi organici, non contenenti alogeni Durata dell’esperimento 6-7 ore, più il tempo necessario per la cristallizzazione (una notte). Quando posso interrompere l’esperimento? Dopo aver scaldato a riflusso la miscela di reazione. Grado di difficoltà Facile 2 2007 NOP http://www.oc-praktikum.de • Istruzioni (scala dell’esperimento: 100 mmol) Attrezzatura Pallone a tre colli da 100 mL, agitatore magnetico riscaldante con ancoretta magnetica, condensatore a riflusso, imbuto da vuoto Büchner, beuta da vuoto, evaporatore rotante, essiccatore con essiccante, bagno ad olio; Sostanze cicloesene (pe 83 °C) perossido d’idrogeno (30%, pe 107 °C) tungstato di sodio diidrato cloruro di metiltriottilammonio (Aliquat 336 o Adogen 464) soluzione acquosa di acido solforico (1 N) acetone per ricristallizzare (pe 56 °C) 8,22 g (10,1 mL, 100 mmol) 44,0 mL (430 mmol) 440 mg (1,3 mmol) 610 mg (1,5 mmol) 3,0 mL (1,5 mmol) circa 100 mL Reazione Predisporre un pallone a tre colli da 100 mL e dotarlo di ancoretta magnetica e condensatore a riflusso; mettere quindi nel recipiente di reazione 610 mg (1,5 mmol) di Aliquat 336, 3,0 mL (1,5 mmol) di una soluzione acquosa di acido solforico (1 N) e agitare il tutto per 5 minuti a temperatura ambiente. Aggiungere successivamente 440 mg (1,3 mmol) di tungstato di sodio diidrato, 44,0 mL (430 mmol) di perossido d’idrogeno (al 30%) e agitare la miscela risultante per altri 10 minuti a temperatura ambiente. Addizionare quindi 8,22 g (10,1 mL, 100 mmol) di cicloesene e, mantenendo sotto costante agitazione, scaldare il contenuto del pallone a riflusso per 5 ore (temperatura del bagno ad olio: 110 °C circa). Work up Raffreddare la miscela di reazione fino a temperatura ambiente e trasferirla per una notte in frigorifero (a 4 °C circa), in maniera tale da permettere la cristallizzazione dell’acido adipico. Filtrare il solido risultante su un imbuto da vuoto Büchner e lavarlo con 10 mL circa d’acqua. Concentrare le acque madri (tramite evaporatore rotante) fino ad ottenere un volume pari alla metà di quello iniziale e conservare la miscela risultante in frigorifero; nel caso si dovesse ottenere del prodotto anche da questa soluzione concentrata, filtrarlo su un imbuto da vuoto Büchner e unirlo alla frazione principale precedentemente ottenuta. Per finire, seccare il prodotto grezzo in un essiccatore. Resa di prodotto grezzo: 12,2 g; Ricristallizzare il prodotto grezzo da 100 mL di acetone; come già descritto in precedenza, concentrare le acque madri di ricristallizzazione e verificare se è possibile ottenere altro prodotto: prima di unire l’eventuale seconda frazione a quella principale, tuttavia, è opportuno verificarne la purezza (ad esempio: tramite determinazione del punto di fusione). Resa: 10,5 g (71,9 mmol, 72%); punto di fusione: 152 °C; aspetto: cristalli bianchi; 3 2007 NOP http://www.oc-praktikum.de Gestione dei rifiuti Riciclo L’acetone proveniente dalle acque madri di ricristallizzazione viene raccolto e distillato. Suggerimenti per lo smaltimento dei rifiuti Rifiuto/i Smaltimento Filtrato acquoso Miscele acquose di solventi, contenenti alogeni, contenenti metalli pesanti Residuo proveniente dalle acque madri di ricristallizzazione (sciolto in poco acetone) Solventi organici, non contenenti alogeni Durata dell’esperimento 6-7 ore, più il tempo necessario per la cristallizzazione (una notte). Quando posso interrompere l’esperimento? Dopo aver scaldato a riflusso la miscela di reazione. Grado di difficoltà Facile • Istruzioni (scala dell’esperimento: 10 mmol) Attrezzatura Pallone a due colli da 25 mL, agitatore magnetico riscaldante con ancoretta magnetica, condensatore a riflusso, imbuto da vuoto Büchner, beuta da vuoto, essiccatore con essiccante, bagno ad olio; Sostanze cicloesene (pe 83 °C) perossido d’idrogeno (30%, pe 107 °C) tungstato di sodio diidrato cloruro di metiltriottilammonio (Aliquat 336 o Adogen 464) soluzione acquosa di acido solforico (1 N) 0,82 g (1,0 mL, 10 mmol) 4,4 mL (43 mmol) 44 mg (0,13 mmol) 30 mg (0,07 mmol) 0,30 mL (0,15 mmol) Reazione Predisporre un pallone a due colli da 25 mL e dotarlo di ancoretta magnetica e condensatore a riflusso; mettere quindi nel recipiente di reazione 30 mg (0,07 mmol) di Aliquat 336, 0,30 mL (0,15 mmol) di una soluzione acquosa di acido solforico (1 N) e agitare il tutto per 5 minuti a temperatura ambiente. Aggiungere successivamente 44 mg (0,13 mmol) di tungstato di sodio diidrato, 4,4 mL (43 mmol) di perossido d’idrogeno (al 30%) e agitare la miscela risultante per altri 10 minuti a temperatura ambiente. Addizionare quindi 0,82 g (1,0 mL, 10 mmol) di cicloesene e, mantenendo sotto costante agitazione, scaldare il contenuto del pallone a riflusso per 4 ore (temperatura del bagno ad olio: 110 °C circa). 4 2007 NOP http://www.oc-praktikum.de Work up Raffreddare la miscela di reazione fino a temperatura ambiente e trasferirla per una notte in frigorifero (a 4 °C circa), in maniera tale da permettere la cristallizzazione dell’acido adipico. Filtrare il solido risultante su un imbuto da vuoto Büchner, lavarlo con poca acqua (1 mL circa) e seccarlo in un essiccatore per una notte. Resa: 920 mg (6,30 mmol, 63%); punto di fusione: 154 °C; aspetto: cristalli bianchi; Gestione dei rifiuti Suggerimenti per lo smaltimento dei rifiuti Rifiuto/i Smaltimento Miscele acquose di solventi, contenenti alogeni, contenenti metalli pesanti Filtrato acquoso Durata dell’esperimento 4-5 ore, più il tempo necessario per la cristallizzazione (una notte). Quando posso interrompere l’esperimento? Dopo aver scaldato a riflusso la miscela di reazione. Grado di difficoltà Facile • Caratterizzazione Spettro 1H NMR del prodotto puro (300 MHz, D2O; temperatura: 333 K) O HO 1 δ [ppm] 1.71 2.48 3 2 OH O Molteplicità m m Numero di H 4 4 5 Assegnazione 3-H 2-H 2007 NOP http://www.oc-praktikum.de Spettro 13C NMR del prodotto puro (75,5 MHz, D2O; temperatura: 333 K) O HO 1 3 OH 2 O δ [ppm] 178.6 33.8 24.2 Assegnazione C-1 C-2 C-3 Spettro IR del prodotto puro (KBr) Trasmissione [%] Numeri d’onda [cm-1] [cm-1] 3500-2500 1694 Assegnazione O-H stretching, acido carbossilico, C-H stretching, alcano C=O stretching, acido carbossilico 6 2007
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