TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Fallimento n.22/2013 R.F.
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TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Fallimento n.22/2013 R.F.
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Fallimento n.22/2013 R.F. Giudice Delegato: Dott. Caterina Asciutto – Curatore: avv. Maria Martino AVVISO DI PROCEDURA COMPETITIVA PER LA VENDITA DI RAMI D’AZIENDA ex artt.105 e segg. L.F. Il sottoscritto Avv. Maria Martino, Curatore del fallimento di cui in epigrafe, giuste autorizzazioni ex artt. 104 ter e 41 I° co., L.F. AVVISA Che giorno 29 giugno 2016 alle ore 16.00 con seguito presso il proprio studio in Reggio Calabria Fraz. Pellaro Via Industriale n.24, si terrà la vendita, mediante procedura competitiva volta all’acquisizione di offerte irrevocabili, dei rami di azienda di proprietà della società fallita come di seguito descritti: I) DESCRIZIONE E PREZZO DEI BENI Lotto 1): Ramo d’azienda ubicato in Reggio Calabria alla Via Micene e Via Sila. Il ramo d’azienda, sito in Reggio Calabria alla Via Micene n.1 e Via Sila nn.23 e 25, è costituito dall’esercizio di attività di supermercato, giusta iniziale autorizzazione amministrativa al commercio e successive del 18.6.2001, ivi compresi tutti i beni mobili necessari per lo svolgimento dell’attività di supermercato (impianti, attrezzature, macchinari, mobili ed arredi) e l’avviamento, così come descritta nella perizia del Dott. Antonio Repaci da considerare parte integrante del presente avviso ed alla quale si rinvia per una migliore identificazione e descrizione di quanto oggetto di vendita. L’attività viene svolta all’interno di immobili di proprietà di terzi in forza di contratti di locazione rispettivamente sottoscritti in data 7.7.2000, 20.12.2000 e 29.12.2000, al canone mensile di euro 1.468,28 oltre IVA, rinnovati e rinnovabili a norma di legge. L’acquirente subentrerà nei predetti contratti di locazione ai sensi e per gli effetti di cui all’art.36 Legge 392/78 e dovrà impegnarsi a versare alla procedura fallimentare il deposito cauzionale ivi previsto ed a suo tempo corrisposto dalla società in bonis pari a complessivi euro 3.747,74. Il curatore dà atto che il ramo d’azienda identificato quale lotto 1) oggetto del presente avviso, è attualmente operativo (supermercato a marchio Decò, già Pam) e condotto in affitto di natura transitoria da società che si è obbligata a restituire i beni componenti il ramo d’azienda agli organi della procedura fallimentare entro il termine di trenta (30) giorni dall’aggiudicazione, qualora il ramo d’azienda venga aggiudicato a terzi. Prezzo base d’asta pari al valore di stima euro 60.000,00, oltre accessori di legge. Lotto 2): Ramo d’azienda ubicato in Reggio Calabria alla Ravagnese Sup. n.122 Il ramo d’azienda, sito in Reggio Calabria alla Ravagnese Superiore n.122, è costituito dall’esercizio di attività di supermercato, giusta iniziale autorizzazione amministrativa al commercio, e successive, dell’11.06.1990 n.6204/A, ivi compresi tutti i beni mobili necessari per lo svolgimento dell’attività di supermercato (impianti, attrezzature, macchinari, mobili ed arredi) e l’avviamento, così come descritta nella perizia del Dott. Antonio Repaci da considerare parte integrante del presente avviso ed alla quale si rinvia per una migliore identificazione e descrizione di quanto oggetto di vendita. L’attività viene svolta all’interno di immobili di proprietà di terzi in forza di contratto di locazione sottoscritto dall’attuale affittuaria in via transitoria in data 01.03.2010, al canone mensile di euro 3.500,00 oltre IVA, rinnovato e rinnovabile a norma di legge. L’acquirente subentrerà nel predetto contratto di locazione ai sensi e per gli effetti di cui all’art.36 Legge 392/78. Il curatore dà atto che il ramo d’azienda identificato quale lotto 2) oggetto del presente avviso è attualmente operativo (supermercato a marchio Decò, già Pam) e condotto in affitto di natura transitoria da società che si è obbligata a restituire i beni componenti il ramo d’azienda agli organi della procedura fallimentare entro il termine di trenta (30) giorni dall’aggiudicazione qualora il ramo d’azienda venga aggiudicato a terzi. Prezzo base d’asta pari al valore di stima euro 60.000,00, oltre accessori di legge. Lotto 3): Ramo d’azienda ubicato in Reggio Calabria alla Via Santa Caterina Il ramo d’azienda, sito in Reggio Calabria alla Via Santa Caterina n.96, è costituito dall’esercizio di attività di supermercato, giusta iniziale autorizzazione amministrativa al commercio, e successive, del 23.1.1997 n.8203/A, ivi compresi tutti i beni mobili necessari per lo svolgimento dell’attività di supermercato (impianti, attrezzature, macchinari, mobili ed arredi) e l’avviamento, così come descritta nella perizia del Dott. 1 Antonio Repaci da considerare parte integrante del presente avviso ed alla quale si rinvia per una migliore identificazione e descrizione di quanto oggetto di vendita. L’attività viene svolta all’interno di immobile di proprietà di terzi in forza di contratto di locazione sottoscritto il 28.6.1996, al canone mensile di euro 5.043,00 esente IVA, rinnovato e rinnovabile a norma di legge. L’acquirente subentrerà nel predetto contratto di locazione ai sensi e per gli effetti di cui all’art.36 Legge 392/78 e dovrà impegnarsi a versare alla procedura fallimentare il deposito cauzionale ivi previsto ed a suo tempo corrisposto dalla società in bonis pari ad euro 7.230,40. Il curatore dà atto che il ramo d’azienda identificato quale lotto 3) oggetto del presente avviso è attualmente operativo (supermercato a marchio Decò, già Pam) e condotto in affitto di natura transitoria da società che si è obbligata a restituire i beni componenti il ramo d’azienda agli organi della procedura fallimentare entro il termine di trenta (30) giorni dall’aggiudicazione qualora il ramo d’azienda venga aggiudicato a terzi. Prezzo base d’asta pari al valore di stima euro 63.000,00, oltre accessori di legge. Lotto 4): Ramo d’azienda ubicato in Reggio Calabria al Viale Calabria Il ramo d’azienda, sito in Reggio Calabria al Viale Calabria n.189, è costituito dall’esercizio di attività di supermercato, giusta iniziale autorizzazione amministrativa al commercio, e successive, del 08.6.1987 n.5528, ivi compresi tutti i beni mobili necessari per lo svolgimento dell’attività di supermercato (impianti, attrezzature, macchinari, mobili ed arredi) e l’avviamento, così come descritta nella perizia del Dott. Antonio Repaci da considerare parte integrante del presente avviso ed alla quale si rinvia per una migliore identificazione e descrizione di quanto oggetto di vendita. L’attività viene svolta all’interno di immobile di proprietà di terzi in forza di contratto di locazione sottoscritto il 28.6.1996, al canone mensile di euro 6.280,00 oltre IVA, rinnovato e rinnovabile a norma di legge. L’acquirente subentrerà nel predetto contratto di locazione ai sensi e per gli effetti di cui all’art.36 Legge 392/78 e dovrà impegnarsi a versare alla procedura fallimentare il deposito cauzionale ivi previsto ed a suo tempo corrisposto dalla società in bonis pari ad euro 6.455,71. Il curatore dà atto che il ramo d’azienda identificato quale lotto 4) oggetto del presente avviso è attualmente operativo (supermercato a marchio Decò, già Pam) e condotto in affitto di natura transitoria da società che si è obbligata a restituire i beni componenti il ramo d’azienda agli organi della procedura fallimentare entro il termine di trenta (30) giorni dall’aggiudicazione qualora il ramo d’azienda venga aggiudicato a terzi. Prezzo base d’asta pari al valore di stima euro 80.000,00, oltre accessori di legge. II) CONDIZIONI DELLA VENDITA 1) I beni sopraindicati vengono ceduti come visti e piaciuti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo e non a misura, senza alcuna garanzia per evizione, difetti, molestie ed esclusa ogni responsabilità per l’eventuale esistenza di pesi, gravami e diritti che possano essere fatti valere da terzi sui beni medesimi. La natura giudiziaria della vendita esclude che la stessa possa essere impugnata per vizi della cosa, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, per la presenza di oneri di qualsiasi genere e per qualsiasi motivo non considerati, anche se non occulti o comunque non evidenziati che non potranno in alcun modo e sotto qualsiasi forma dar luogo ad alcun risarcimento, eventuale risoluzione, indennità o indennizzo o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Eventuali adeguamenti dei beni a tutte le normative vigenti ed in particolare a quelle in ambito di prevenzione, sicurezza così come quelli riguardanti la tutela ecologica e ambientale e, in generale, alle normative vigenti, saranno ad esclusivo carico dell’acquirente che ne sopporterà qualsiasi spesa e onere, con esonero del cedente da qualsiasi responsabilità al riguardo. 2) L’acquirente (e/o gli acquirenti) dei rami d’azienda sopra descritti subentrerà nei contratti di locazione degli immobili ove i singoli rami d’azienda sono ubicati e sopra meglio descritti. L’acquirente (e/o gli acquirente) dei lotti nn.1) 3) e 4) dovrà, altresì, versare alla procedura fallimentare, all’atto della stipula dell’atto di cessione, il deposito cauzionale rispettivamente previsto per ogni ramo d’azienda nei relativi contratti di locazione sopra descritti ed a suo tempo corrisposti ai locatori dalla società in bonis, oggi fallita. 3) Si dà atto che non vi sono lavoratori dipendenti dal fallimento cedente, dal momento che tutti i rapporti di lavoro già in essere con la società in bonis, sono stati legittimamente risolti prima della dichiarazione di fallimento. Non opera, pertanto, a 2 carico dell’acquirente la prosecuzione automatica prevista dall’art.2112 comma I c.c.. né la norma di cui all’art. 105 comma III L.F.. 4) Ai sensi dell’art. 105 comma IV L.F. è esclusa la responsabilità dell’acquirente per i debiti relativi al’esercizio dei rami d’azienda ceduti sorti prima del trasferimento. È del pari esclusa la responsabilità del fallimento per i debiti relativi all’esercizio dei rami d’azienda ceduti sorti durante l’affitto di natura transitoria che, pertanto, rimangono a carico della società affittuaria. 5) L’acquirente sarà tenuto a provvedere, a proprie spese, allo smaltimento di eventuali materiali inutilizzabili e/o dei rifiuti presenti negli immobili ove sono rispettivamente ubicati i rami d’azienda oggetto del presente avviso. 6) Tutte le spese di vendita comprensive, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, di imposta di registro calcolata ai sensi di legge e oneri notarili, saranno a carico della parte acquirente e dovranno essere versate direttamente e contestualmente all’atto della vendita. Sono a carico dell’acquirente le spese di voltura di tutte le autorizzazioni amministrative in essere. 7) Per tutto quanto qui non previsto, si applicano le vigenti norme di Legge. III) MODALITA’ DELLA VENDITA a) Chiunque fosse interessato all’acquisto dei rami d’azienda oggetto del presente avviso, potrà fare pervenire la propria offerta irrevocabile, alle condizioni sopracitate, in busta chiusa, da depositarsi presso lo studio del Curatore avv. Maria Martino sito in Pellaro (RC) alla Via Industriale n.24, improrogabilmente entro le ore 17.00 del 28 giugno 2016 Sulla busta l’offerente dovrà trascrivere la seguente dicitura: “Vendita rami d’azienda Procedura fallimentare n.22/2013 R.F.”. Non saranno prese in considerazione offerte pervenute oltre il predetto termine. Il Curatore ricevente o persona dal medesimo designata, provvederà, ad apporre sulla busta la data e l’ora di deposito di ogni singola offerta ricevuta ed a rilasciarne copia al depositante. b) L’offerta, debitamente sottoscritta dal soggetto interessato o dal legale rappresentante in caso di società, dovrà contenere, a pena di esclusione: - le complete generalità dell’offerente-persona fisica unitamente alla copia del documento d’identità, l’indicazione del codice fiscale e nell’ipotesi di persona coniugata il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente. Non sono ammesse offerte per persone, società e/o enti da nominare; - l’indirizzo di posta elettronica certificata al quale si desidera ricevere eventuali comunicazioni; - l’indicazione della procedura concorsuale cui si riferisce (“fallimento n. 22/2013- Tribunale Reggio Calabria); - la dicitura “Offerta irrevocabile per l’affitto del ramo d’azienda lotto n…)”; - l’indicazione del prezzo offerto per il lotto di riferimento, che non potrà essere inferiore al prezzo base indicato nel presente avviso per ciascun lotto, a pena d’inefficacia dell’offerta; - dichiarazione contenente l’obbligo dell’offerente di corrispondere alla procedura il prezzo di acquisto secondo le modalità ed i termini di pagamento indicati nel presente avviso; - dichiarazione che si tratta espressamente di offerta irrevocabile e vincolante per l’offerente per il periodo di 30 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle offerte; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima, di ben conoscere il compendio aziendale, di espressa accettazione del ramo d’azienda posto in vendita come visto e piaciuto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e si troverà all’atto della stipula del contratto cessione, di aderire alle condizioni di gara e di vendita previste dal presente bando di vendita, di cui l’offerente dovrà dichiarare di avere compiuta conoscenza; - dichiarazione contenente l’impegno dell’offerente a versare all’atto della stipula dell’atto notarile di cessione, il deposito cauzionale, a suo tempo corrisposto al locatore dalla società in bonis, rispettivamente previsto nei contratti di locazione degli immobili ove i rami d’azienda sono ubicati, sopra meglio descritti, e nei quali contratti l’acquirente subentrerà ex lege. 3 - un assegno circolare non trasferibile pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione sull’acquisto, intestato a “Fallimento n.22/2013 Tribunale di Reggio Calabria lotto n..)”. Detto assegno sarà incassato in ipotesi di aggiudicazione e sarà incamerato in caso di rifiuto alla sottoscrizione dell’atto notarile, fatto salvo il maggiore danno. c) L'apertura delle buste con le offerte avverrà il giorno 29 giugno 2016 con inizio alle ore 16,00 presso lo studio del Curatore sito in Reggio Calabria Frazione Pellaro alla Via Industriale n.24, dinanzi al Curatore medesimo che procederà all’esame delle offerte irrevocabili, alla verifica della conformità delle stesse alle previsioni di cui al presente avviso, inclusa la verifica dell’avvenuto deposito della cauzione, ed all’identificazione dei presenti, verificando l’ammissibilità degli offerenti e delle offerte ai fini della gara e di ciò sarà redatto verbale. Non saranno ritenute validamente effettuate le eventuali offerte che siano subordinate, in tutto o in parte, a condizioni di qualsiasi genere. In presenza di un'unica offerta valida, il ramo d’azienda s’intenderà automaticamente aggiudicato al soggetto indicato nella medesima. d) In caso di presentazione di più offerte valide, il Curatore darà immediatamente luogo alla gara tra gli offerenti ammessi e di ciò sarà redatto verbale. Gli offerenti ammessi alla gara potranno presentare offerte in aumento, con rilanci di importo non inferiore ad euro 1.500,00 per i lotti nn.1), 2) e 3) ed ad euro 2.000,00 per il lotto n.4). In assenza di offerte in aumento nei 2 minuti successivi all’apertura della gara o dall’ultima offerta in aumento valida, il Curatore dichiarerà l’aggiudicazione del lotto unico al migliore offerente, al prezzo da questi offerto. Al termine della gara, il Curatore provvederà alla restituzione della cauzione a coloro che non saranno risultati aggiudicatari. La presenza alla gara degli offerenti è indispensabile. Conseguentemente, al termine della gara, agli offerenti presenti non divenuti aggiudicatari verrà restituita la cauzione; e) Entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione (termine perentorio), l’aggiudicatario dovrà provvedere al saldo del prezzo, dedotta la cauzione versata, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Fallimento n.22/2013 Tribunale di Reggio Calabria lotto n..)” da depositarsi presso lo studio del Curatore avv. Maria Martino sito in Pellaro (RC) alla Via Industriale n.24; se l’aggiudicatario non provvederà al pagamento entro il termine indicato, perderà la cauzione versata. f) Entro 30 (trenta) giorni dall’avvenuto pagamento del saldo-prezzo, l’atto di vendita dei rami d’azienda verrà stipulato nelle ordinarie forme per mezzo del Notaio scelto dagli Organi della procedura fallimentare. Contestualmente alla stipula dell’atto pubblico di cessione l’acquirente dovrà versare le spese relative al trasferimento dei rami d’azienda ed il deposito cauzionale previsto nei contratti di locazione degli immobili ove sono rispettivamente ubicati i rami d’azienda venduti. In caso di inadempimento del pagamento dell’onorario notarile, delle spese, degli oneri tributari connessi al contratto di cessione e del deposito cauzionale, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà le somme versate. g) Si precisa che il Giudice Delegato ed il curatore fallimentare, possono in ogni momento sospendere le operazioni di vendita relative ai rami d’azienda, ai sensi degli artt. 108 e 107 comma IV L.F., senza onere alcuno di risarcimento o di indennizzo a favore degli offerenti. h) Il presente avviso non costituisce offerta al pubblico ex art. 1336 codice civile, né sollecitazione del pubblico risparmio. Esso, inoltre, non comporta per la procedura fallimentare e per i suoi Organi alcun obbligo od impegno di alienazione nei confronti di eventuali offerenti sino al momento della comunicazione dell'accettazione dell'offerta di acquisto, e per questi ultimi alcun diritto a qualsivoglia rimborso, indennizzo o prestazione. IV) PUBBLICITA’ Copia del presente avviso e della perizia è visionabile presso lo studio del Curatore ed è, inoltre, disponibile sui siti internet www.asteannunci.it e www.tribunale.reggiocalabria.it per l'intera durata della presente procedura competitiva. Un estratto del presente avviso viene, infine, pubblicato sui quotidiani “Il Quotidiano del Sud” e “Gazzetta del Sud”, nonché su Progetto EDICOM. Ciascun interessato, previo appuntamento con il curatore avv. Maria Martino con studio in Reggio Calabria alla via Industriale n.24, tel./fax:0965/358436, e-mail [email protected], pec: [email protected] potrà procedere alla visita dei rami di azienda ed ottenere ogni informazione in merito, previa sottoscrizione di un accordo di riservatezza. 4 Reggio Calabria li 11.05.2016 Il curatore fallimentare Avv. Maria Martino 5