romantics landscapes - accademiaveneziawiki
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ROMANTICS LANDSCAPES dal 1750 al 1950 PRESENTAZIONE GENERALE La mostra “ Romantics landscapes” propone diverse esperienze artistiche che hanno come filo conduttore i paesaggi romantici. Seducenti, affascinati e sempre presenti nelle nostre vite. Parlare di questi paesaggi è come cercare di risvegliare in noi quel lato romantico che ognuno a dentro di se. Per questo i paesaggi romantici sono sempre stati motivo di ispirazione, specialmente nell’ambito artistico, dove è più facile essere sedotti grazie all’utilizzo delle diverse tecniche pittoriche. L’allestimento si compone di oltre 12 opere d’arte, dai celebri dipinti del tardo barocco di Jean-Honore Fragonard, ai paesaggi medioevali di Francesco Hayez, dal dipinto di Toulouse Lautrec dallo stile bòhemien, all’ambientazione moderna e disadorna di Edward Munch, dal celebre dipinto di Gustav Klimt, al paesaggio metafisico di Rène Magritte e ai paesaggi colorati di Marc Chagall ed in fine il dipinto di Pablo Picasso. Ognuno di essi da una personalissima interpretazione del paesaggio romantico e ognuno è mosso da intenti diversi, dettati dalla propria poetica e dal proprio tempo: chi ne coglie l’aspetto filosofico chi invece, quello puramente emotivo, chi ne evidenzia l’aspetto più erotico chi invece quello più sensibile. Lo scopo della mostra è quello di guardare questi meravigliosi paesaggi diversi tra loro ed immedesimarsi negli stessi per risvegliare quelle forti emozioni che solo queste opere possono suscitare. Coma location di questa mostra ho scelto il Palazzo Correr, uno dei musei più importanti di Venezia, che , con le sue ampie sale illuminate; è in grado di valorizzare al massimo le opere d’arte di questi artisti di fama internazionale. PRESENTAZIONE ARTISTA JEAN-HONORE FRAGONARD Nato a Grasse nel 1732, importante pittore francese ed esponente del rococò. Già da giovane le sue doti artistiche furono notate dal noto pittore Francois Boucher che lo inviò nell’atelier di Jean-Baptiste Simeon Chardin. Fragonard partecipò anche al Gran Prix di pittura dell’accademia reale, aggiudicandoselo nel 1752. Frequentò poi la scuola degli Allievi Protetti e subito dopo partì per Roma dove trasse molte ispirazioni per i suoi dipinti. Oltre a Roma visitò anche altre città molto importanti come Venezia, Firenze, Vienna, Praga e molte altre ancora. La sua vita frenetica lo portarono a lavorare anche a corte e a conoscere personaggi importanti. Morì di depressione a 74 anni nel 1806. Egli si dedicò con grande eleganza, anche alla pittura di carattere frivolo e malizioso, cosiddetta “erotica”. I suoi dipinti sono caratterizzati da un particolare uso della luce e dalla rarefazione di determinate parti, utilizzata come espediente per rendere la leggerezza di alcuni elementi come i panneggi, i riflessi nelle finestre o le bianche acconciature femminili. PRESENTAZIONE OPERE PRESENTAZIONE ARTISTA JEAN-HONORE FRAGONARD FRANCESCO HAYEZ “The stolen kiss” 1732-1806 Olio su tela “The stolen kiss” 1756- 1761 Olio su tela “The bolt” 1778 Olio su tela Nato a Venezia nel 1791, massimo esponente del romanticismo storico. Già da piccolo mostrò una predisposizione per il disegno, e un talento per la restaurazione. Poi divenne allievo del pittore Francesco Magiotto, venne ammesso ai corsi di pittura della Nuova Accademia di Belle Arti dove fu allievo di Teodoro Matteini. Dopo aver vinto un concorso si trasferì a Roma, dove divenne allievo di Canova. Dopo vari spostamenti divenne professore all’ Accademia delle Belle Arti di Brera. Si spense a Milano il 21 dicembre 1882. Molte sue opere sono criptate in quanto nascondono un messaggio nascosto ( sicuramente politico) e spesso ambientate in epoca medioevale. Naturalmente in quegli anni era vietato rappresentare liberamente scene di questo tipo, ed è proprio così che Hayez decise di “camuffare” i suoi dipinti, trasponendoli in epoche passate. PRESENTAZIONE OPERE PRESENTAZIONE ARTISTA FRANCESCO HAYEZ TOULOUSE LAUTREC “l’ultimo bacio di Romeo e Giulietta” 1823 “Il bacio” 1859 Olio su tela Nato ad Albi nel 1864, importante pittore francese tra le figure più significative dell’arte del tardo Ottocento. Nel 1872 si trasferì con la madre a Parigi, dove frequentò il Lycèe Fontane, dopo una brutta caduta si ruppe il femore così non potendo più dedicarsi alla vita sportiva decise di dedicarsi tutto all’arte. Dopo aver ottenuto la maturità nel 1881, entrò nello studio di Lèon Bonnat, ritrattista e pittore storico ma subito lo chiuse, così Lautrec decise di entrare in quello di Fernand Cormon. Frequentò poi Accademia e da qui cominciò ad esporre e vendere le sue opere. Ben presto entrò nel gruppo “les XX”, La sua vita fu piena di esposizioni molto importanti che lo fecero crescere sia come artista che come uomo. Morì il 9 settembre 1901. Divenne un importante artista post-impressionista, illustratore e litografo e registrò nelle sue opere molti dettagli dello stile di vita bohémien della Parigi di fine Ottocento. Nelle sue opere tutto appare appassionato, ma attenuato dai colori di sfondo e dell’atmosfera silenziosa. PRESENTAZIONE OPERE PRESENTAZIONE ARTISTA TOULOUSE LAUTREC EDWARD MUNCH “Il bacio” 1892 Olio su tela Nato a Loten nel 1863, pittore norvegese, simbolista, incisore e un importante precursore dell’arte espressionista. Dopo gli studi elementari, si iscrive all’Istituto Tecnico ma, solo un anno dopo lo abbandona per dedicarsi alla scultura. L’artista fa la sua prima apparizione nel 1883, quando partecipa alla Mostra Collettiva del Salone delle Arti Decorative di Christiania, in questa occasione viene a contatto con l’avanguardia norvegese dei pittori e degli scrittori. Poi frequenta a Olso l’Accademia di Belle Arti e dopo vari spostamenti comincia ad esporre le sue opere. Muore il 23 gennaio 1944. Egli è il pittore dell’angoscia: gli unici temi che lo interessano sono la passione la vita e la morte. L’artista ha una visione della realtà profondamente permeata dal senso incombente della morte. In quest’ottica anche l’amore è visto come l’affiorare di un’animalità primitiva e insopprimibile; e la voglia di annullarsi uno nell’altro viene ancora una volta letta come espressione di morte. Nelle sue ambientazioni usa spesso il colore rosso e blu. PRESENTAZIONE OPERE PRESENTAZIONE ARTISTA EDWARD MUNCH GUSTAV KLIMT Nato a Vienna nel 1862, pittore austriaco, uno dei massimi esponenti dell’Art Nouveau (stile liberty in Italia), protagonista della secessione viennese. Nel 1876 si iscrisse alla scuola di arti e mestieri del museo austriaco per l’arte e l’industria. Klimt iniziò la sua carriera come artista ufficiale, realizzando decorazioni pittoriche di diversi edifici pubblici e divenendo, ben presto, l’erede di Hans Makart. Nel 1897, Klimt fu tra i fondatori e primo presidente della Wiener Secession divenendo, così, il rappresentante simbolico dello Jugendstil austriaco. Klimt poi nel 1906 formò un nuovo gruppo, con il quale fu innaugurata la prima manifestazione ufficiale. Morì il 6 febbraio del 1918. Grande amatore dei mosaici di Ravenna; con l’utilizzo di questo materiale e il colore oro riusciva a rendere i suoi quadri unici e inimitabili. PRESENTAZIONE OPERE PRESENTAZIONE ARTISTA GUSTAV KLIMT RENE MAGRITTE “Il bacio” 1907-1908 Olio su tela Nato a Lessines il 21 novembre del 1898, è stato un pittore belga. Insieme a Paul Delvaux è considerato il maggior esponente del surrealismo in Belgio e uno dei più originali esponenti europei dell’intero movimento. Dopo iniziali vicinanze al cubismo ed al futurismo, il suo stile s’incentrò su una tecnica raffigurativa accuratissima basata sul trompe l’oeil, ma senza il ricorso alla simbologia. Rène Magritte è detto anche le “saboteur tranquille” per la sua capacità di insinuare dubbi sul reale attraverso la rappresentazione del reale stesso, avvicina così il reale per mostrarne il mistero indefinibile. L’intenzione del suo lavoro è alludere al tutto come mistero e non definirlo. PRESENTAZIONE OPERE PRESENTAZIONE ARTISTA RENE MAGRITTE MARC CHAGALL “Gli amanti” 1928 Olio su tela Nato a Vitebsk il 7 luglio del 1887, pittore russo naturalizzato francese, d’origine ebraica. Iniziò a studiare pittura nel 1906 con il maestro Yehuda Pen, l’anno dopo però si trsferì a Salisburgo dove potè studiare l’Accademia Russa di Belle Arti e dove conobbe altri artisti. Tra il 1909 e il 1910 studiò invece alla scuola Zvantseva con Leon Bakst. Divenuto noto come artista lasciò Salisburgo, per andare a Parigi. Con l’avvento della prima e seconda guerra mondiale l’artista dovette trasferirsi più volte, compromettendo così la sua salute. Chagall morì a Saint-Paul de Vence, il 28 Marzo del 1985. Le opere di Chagall si inseriscono in diverse categorie dell’arte contemporanea: venne così coinvolto nelle avanguardie. Tuttavia, rimase sempre ai margini di questi movimenti, compresi il cubismo e il fauvismo però fu molto vicino alla scuola di Parigi. I suoi dipinti rispecchiano la sua vita piena di intrighi amorosi e spesso di spiacevoli eventi. PRESENTAZIONE OPERE PRESENTAZIONE ARTISTA MARC CHAGALL PABLO PICASSO “Gli innamorati in blu” 1914 Olio su tela “Il compleanno” 1915 Olio su tela “Gli innamorati in verde” 1915 Olio su carta incollata su cartone Nato a Malaga il 25 ottobre 1881, pittore e scultore di fama mondiale. Figlio di un professore alla Scuola delle Arti e dei Mestieri, conservatore del museo della città. Il padre mediocre pittore, favorisce le sue attitudini. Nel 1895 entra all’Accademia di Barcellona, dopo aver vinto un concorso all’Accademia Reale di Madrid, Pablo Picasso si trasferisce nella capitale. Nella sua vita possiamo distinguere due periodi quello blu e quello rosa. L’artista morì l’8 aprile 1973 a Cannes. Il così detto periodo blu va dal 1904 al 1905, caratterizzato da colori scuri dove i temi dominanti sono la nascita , la vita e la morte; mentre il periodo rosa va dal 1095 al 1911 qui l’uso dei colori cambia, si fanno più vivaci e chiari, i temi dominati sono i personaggi del Circo che ricordano lo svago e la spensieratezza. PRESENTAZIONE OPERE MUSEO CORRER PABLO PICASSO Il Museo Correr può considerarsi, un palazzo, un museo e molto altro ancora. L’architettura elegante, il fascino dei tempi antichi e l’atmosfera magica di una città circondata dall’acqua da sempre fanno Venezia l’incarnazione dello spirito romantico. Il Palazzo, maestosamente affacciato su Piazza San Marco nasce grazie alla raccolta che Teodoro Carrer donò alla città veneziana nel 1830, insieme al Palazzo a San Zan Degolà dove era custodita. La collezione venne esposta al pubblico per la prima volta nel 1836, ed è grazie al duro lavoro di Vincenzo Lazari terzo direttore della struttura, che il museo Correr divenne una meta d’obbligo dei visitatori colti e degli studiosi. Nel 1887 venne arricchita di nuove donazioni tra cui le raccolte Molin, Zoppetti, Tironi, Cicogna e Sagredo, la collezione venne poi spostata da Palazzo Correr al vicino Fondaco dei Turchi. Dopo vari spostamenti il museo Correr prese la sua posizione definitiva nell’Ala Napoleonica di Piazza San Marco e parte delle Procuratie Nuove, all’interno del museo ora troviamo un appassionato intinerario alla scoperta dell’arte della storia di Venazia, che si snoda dall’Ala Napoleonica alle sale Neoclassiche, fino ad arrivare al museo del risorgimento. Al primo piano troviamole le Sale Neoclassiche della Reggia veneziana dei francesi, degli Asburgo e dei Re d’Italia all’interno delle quali vi sono statue e bassorilievi di Canova. Da qui si passa poi alle Procuratie Nuove ideate dall’architetto Vincenzo Scamozzi, in cui risiedevano le maggiori magistrature della serenissima e nelle cui sale si trova il Museo d’arte di storia veneziana. In quattro sale del primo piano trovano spazio anche le collezione d’arte antica del museo, dedicate al bronzetto. Al piano superiore ha sede la Pinacoteca, dove troviamo opere di Antonello da Messina, Carpaccio e Bellini. L’allestimento è di Carlo Scarpa. Infine incontriamo la Collezione di Maioliche del XV secolo, che comprende anche il servizio Correr ed il museo del Risorgimento. “Il bacio” 1925 Olio su tela “Il bacio” 1969 Olio su tela CURATORE Nata a Conegliano (tv) il 31/01/1992 Ha preso il diploma in architettura e arredo al Liceo Artistico Statale di Treviso, durante il suo percorso ha lavorato per un periodo in uno showroom come segretaria. Ora fraquenta l’Accademia delle Belle Arti di Venezia con indirizzo Nuove Tecnologie per l’Arteprogettazione grafica.
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