Il cibo non basta
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Il cibo non basta
NON BASTA DARE CIBO Il cibo non basta, senza i nutrienti essenziali milioni di bambini moriranno La nuova Campagna Nutrizionale di Medici senza frontiere (MSF) è volta in prima battuta ad una crescita globale dell’utilizzo di RUF ( ready to use food ) terapeutici per i bambini maggiormente a rischio , oltre a raccomandare l’utilizzo di RUF supplementare al fine di prevenire stati di malnutrizione pericolosa . Secondariamente MSF sottolinea la necessità di incrementare ricerca e sviluppo di specifici prodotti terapeutici “Mangiare porridge di miglio ogni giorno è l’equivalente di vivere a pane e acqua. Se fortunati, i bambini qui potranno avere latte una o due volte alla settimana. I bambini sono altamente esposti alla malnutrizione perché si nutrono con cibo carente di vitamine e minerali essenziali perché possano aiutarli a crescere, rimanere forti e contrastare le infezioni.” Dottoressa Susan Shepherd Coordinatore Medico per il programma nutrizionale in Ma radi, Niger Le persistenti alte percentuali di mortalità infantile nell’Africa Sub-Sahariana non si ridurranno se la malnutrizione non verrà contrastata in maniera più efficace. Questa è una reale emergenza medica. I team di MSF si confrontano quotidianamente con il devastante impatto della malnutrizione infantile , nel 2006 sono stati curati più di 150.000 bambini in 99 programmi. La malnutrizione indebolisce le capacità di difesa ed aumenta il rischio di morire per infezioni polmonari, diarrea, malaria, morbillo e aids, i 5 quadri patologici che sono responsabili della metà delle morti nei bambini al dio sotto dei 5 anni .1 A dispetto del suo devastante contributo alla mortalità infantile e il suo impatto sulla salute nella lunga durata, il trattamento della malnutrizione non ha ancora incontrato alto interesse e priorità nei programmi e piani internazionali e nazionali. Privati dei nutrimenti essenziali i bambini rischiano di ridurre/interrompere la crescita. Quelli che sopravvivono sono spesso segnati da conseguenze a lungo termine quali una debole crescita e ritardi nello sviluppo, concomitante ad un aumentato rischio di malattie croniche e ridotta aspettativa di vita. Una severa denutrizione nella prima infanzia è comune in gran parte del Sahel, il Corno d’Africa e Sud Asia, considerati le “zone rosse “ della malnutrizione mondiale. Se le deficienze alimentari aumentano un bambino si indebolisce consumando le proprie risorse tessutali/organiche per poter sopperire alle carenze dei nutrienti. L’OMS ha stimato che ci sono attualmente 20 milioni di bambini in uno stato di grave malnutrizione .2 Una nuova formulazione di alimenti “pronti all’uso “ ( RUF-ready to use) semplici ed altamente nutritivi preparati specificatamente per i bambini hanno notevolmente espanso le potenzialità di un approccio efficiente ed efficace nei programmi nutrizionali. Nonostante la comprovata evidenza dell’efficacia terapeutica dei RUF – alta percentuale di cura, bassa mortalità e bassa mancata aderenza ai programmi- solamente il 3% dei bambini in stato di grave malnutrizione riescono ad accedere ai RUF terapeutici.3 1 Dati statistici UNICEF 2 Community-Based Management of Severe Acute Malnutrition. A Joint Statement by the World Health Organization, the World Food Programme, the United Nations Standing Committee on Nutrition and the United Nations Children’s Fund. May 2007. http://www.who.int/child-adolescent-health/New_ Publications/CHILD_HEALTH/Severe_Acute_Malnutrition_en.pdf 3 La stima di MSF sul totale di RUF necessario per trattare tutti i casi di malnutrizione severa è di 258.000 tonnellate per 20 milioni di bambini- media di 12,9 chili pro/bambino- con un consumo stimato nel 2007 di 8.500 tonnellate. Politiche inadeguate aumentano il rischio di mortalità infantile Le attuali politiche nazionali ed internazionali per contrastare la malnutrizione hanno vizi e imperfezioni fatali. Molti programmi pensati per ridurre la mortalità dei bambini di età inferiore ai 5 anni legata alla malnutrizione sono finalizzati al mutamento dell’atteggiamento parentale/materno , fornendo particolari farine arricchite e contrastando povertà o insicurezza alimentare. Ovviamente queste strategie sono importanti ma non soddisfano con efficacia i bisogni dei bambini sotto i 3 anni. Le madri nel Sahel , il Corno d’Africa o Sud Asia non necessitano di formazione su come nutrire i loro bambini. Necessitano di poter accedere a cibo supplementare altamente nutriente e terapeutico. Cibo pronto all’uso (RUF) per contrastare una emergenza medica Negli ultimi 5 anni l’uso di RUF ha radicalmente cambiato l’approccio al trattamento della grave malnutrizione acuta.Oggi è possibile curare casi di grave malnutrizione non complicata o stabilizzata come pazienti ambulatoriali.4 La maggior parte dei bambini malnutriti può ora ricevere il trattamento a casa, sotto la supervisione materna/parentale , piuttosto che in un ospedale. Esiste ormai una consolidata evidenza dell’efficacia terapeutica dei RUF. Ogni qualvolta ci si confronti per contrastare le vite in pericolo per malnutrizione nelle “zone rosse” della malnutrizione nel mondo , i RUF terapeutici dovrebbero essere considerati come un farmaco essenziale. Evidenziata la loro efficacia, l’utilizzo dei RUF non si dovrebbe limitare solo ai bambini in uno stato di grave malnutrizione , bensì sarebbe da considerare di contrastare la malnutrizione in senso lato in tutti i bambini prima che evolva in una fase di pericolo per la vita. Se da un lato esiste l’efficace alternativa dei RUF, i donatori internazionali e le agenzie delle Nazioni Unite sono ancora preoccupate di imbarcare centinaia di migliaia di tonnellate di farine arricchite da distribuire come cibo supplementare , benché vi sia la consapevolezza che questa strategia sia di poco aiuto per i bambini sotto i 3 anni.5 Cosa chiede MSF : - Ai Ministeri della Salute e coloro che li supportano la necessità di confrontarsi con le spinose questioni riguardanti il 97% dei bambini che sono in uno stano di grave malnutrizione per consentire trattamenti salva-vita. - Ai donatori la necessità di rivedere le modalità dell’aiuto alimentare in essere per contrastare la malnutrizione nei bambini al di sotto dei 3 anni , ripensare il loro impegno scostandosi dall’utilizzo delle farine arricchite per agevolare l’utilizzo di RUF contenenti un maggiore valore nutrizionale, efficaci e di facile utilizzo. - UNICEF e Programma di Alimentazione Mondiale dovrebbero preoccuparsi che i RUF siano disponibili in quantità idonee, che significa sia reperire i fondi necessari sia la ricerca di soluzioni per una produzione sostenibile. 4 Community-Based Management of Severe Acute Malnutrition. A Joint Statement by the World Health Organization, the World Food Programme, the United Nations Standing Committee on Nutrition and the United Nations Children’s Fund. May 2007. http://www.who.int/child-adolescent-health/New_ Publications/CHILD_HEALTH/Severe_Acute_Malnutrition_en.pdf 5 A Retrospective Study of Emergency Supplementary Feeding Programmes. Dr.Carlos Navarro-Colarado. June 2007. ENN and SC UK. Available at http://www. ennonline.net/research/ - - - L’OMS dovrebbero sostenere i Paesi per implementare i loro nuovi standard di crescita, identificando raccomandazioni per il trattamento efficace della denutrizione e promuovere ricerche operazionali controllate per replicare ed ampliare le promettenti esperienze dei RUF. Ministeri della Salute, nutrizionisti accademici e altri attori che si occupano di malnutrizione dovrebbero implementare progetti e strategie a testimonio dei benefici derivanti dall’utilizzo di RUF terapeutici in aggiunta al trattamento per la malnutrizione grave. Ricercatori, produttori ed utilizzatori dei RUF dovrebbero agire in maniera congiunta per lo sviluppo di nuovi prodotti, adatti per essere utilizzati in trattamenti precoci e preventivi della malnutrizione infantile. Oltre a ciò indirizzare gli sforzi anche per altre finalità quali la nutrizione materna per prevenire il basso peso alla nascita del bambino. Cosa è un RUF Il cibo pronto all’uso (RUF) normalmente proviene da un impasto composto da latte ed arachidi con tutti i nutrienti essenziali per curare la malnutrizione severa. Viene confezionato in bustine di fogli laminati ermetici ,proteggendo così da infezioni batteriche, facili da distribuire. Questo prodotto è facilmente stoccabile, trasportabile ed comodo da utilizzare nei climi caldi divenendo una agevole possibilità di fornire latte ai bambini al di sotto dei 3 anni. CAPIRE LA MALNUTRIZIONE Cos’è la malnutrizione ? Spesso ci si perde nelle discussioni che riguardano la malnutrizione in merito al termine affamare. Le definizioni non chiare purtroppo aiutano a perpetuare una inadeguata risposta alla malnutrizione. E’ necessario distinguere tra malnutrizione e avere fame perché la malnutrizione richiede risposte che vanno oltre l’aiuto alimentare . Avere Fame : normalmente significa avere un inadeguato apporto calorico – ovvero ogni individuo la cui dieta giornalmente ha un contenuto calorico inferiore a 2.100 kcal. Si considera affamato o denutrito. La risposta usuale è un supporto alimentare supplementare che compensi la deficienza calorica. Malnutrizione invece non è semplicemente il risultato di una scarsità di cibo. E’ una patologia derivante dalla carenza di nutrienti essenziali. Molto dell’aiuto alimentare è inadeguato nel fornire una giusta risposta alla malnutrizione vuoi perché contiene un insufficiente quantità di nutrienti essenziali o vuoi perché gli stessi vengono forniti in una modalità che vengano distrutti/diminuiti cuocendoli o mancato assorbimento intestinale. Chi è più esposto al rischio ? La malnutrizione affligge soprattutto e per lo più i bambini sotto i 2 anni , ma sono ugualmente vulnerabili anche bimbi fino ai 5 anni, adolescenti, donne incinte o che allattano, gli anziani e gli ammalati cronici ( compreso i soggetti in HIV e con TBC). I bambini sono soprattutto a rischio di una mancata crescita quando per compensare/sostenere l’allattamento debbano essere introdotti cibi esterni nel primo e secondo anno di vita. Cachessia e altre forme di grave malnutrizione compaiono frequentemente tra i bambini in cicli stagionali , soprattutto durante il “periodo della fame” che si colloca tra un raccolto e l’altro. “Quando i bambini sono in uno stato di malnutrizione severa il loro sistema immunitario è così compromesso che il rischio di mortalità è notevolmente aumentato. Una banale infezione dell’infanzia dell’apparato respiratorio o gastro-enterico può condurre rapidamente a complicazioni in un bambino malnutrito e il rischio di morte è alto . “ Dottoressa Susan Shepherd Coordinatore Medico per il programma nutrizionale in Ma radi, Niger Come si riconosce la malnutrizione ? La malnutrizione viene classificata in 3 modalità : - tramite il rapporto tra peso e altezza in una popolazione di riferimento - attraverso il MUAC ( middle upper arm circumference) - presenza di edema Se la dieta deficitaria persiste , i bambini hanno la crescita bloccata e diventano rachitici. Ci si riferisce in questo caso ad una malnutrizione cronica. Se invece si presenta una perdita di peso decadimento ( minor peso ottimale rispetto l’altezza) si può parlare di sofferenza indotta da grave malnutrizione. La grave malnutrizione contiene 2 forme cliniche principali : - marasmus, decadimento severo - kwashiorkor, edema nutrizionale Attraverso una visita medica si deciderà se il trattamento si dovrà effettuare in ospedale o con RUF a domicilio. L’esperienza di MSF in Niger ( ma non solo) ha evidenziato che la maggior parte dei bambini malnutriti erano senza particolari complicazioni ed è stato possibile eseguire il trattamento a casa. La malnutrizione severa ha un aumentato indice di mortalità che sale al 21% se non viene trattata.6 Comunque ogni bambino malnutrito è esposto ad un aumentato rischio di sviluppare complicanze che conducano a grave malattia o morte. Quali sono le conseguenze della malnutrizione ? La malnutrizione è associata, come sopra descritto, con la metà di tutte le morti infantili dei bambini al di sotto dei 5 anni ogni anno.7 Il rischio di morte è notevolmente alto per i bambini affetti da malnutrizione grave , fino a 20 volte maggiore di un bambino in buona salute.8 Qual è il peso globale della malnutrizione ? Nei Paesi in Via di Sviluppo 146 milioni di bambini al di sotto dei 5 anni sono sottopeso , come definito dalla tabella peso per età ( 1 su 4 bambini).9 60 milioni di bambini al i sotto dei 5 anni sono denutriti ( quasi 1 ogni 10). Sud Asia, Sahel e Corno d’Africa sono le più allarmanti zone della terra per la malnutrizione infantile mortalità correlata. La metà delle morti nei bambini sotto i 5 anni nei Paesi in Via di Sviluppo avvengono in queste aree.10 6 Community-Based Management of Severe Acute Malnutrition. A Joint Statement by the World Health Organization, the World Food Programme, the United Nations Standing Committee on Nutrition and the United Nations Children’s Fund. May 2007. http://www.who.int/child-adolescent-health/New_ Publications/CHILD_HEALTH/Severe_Acute_Malnutrition_en.pdf 7 UNICEF, The State of the World’s Children 2006 8 Pelletier-DL, The relationship between child anthropometry and mortality in developing countries, implications for policy, programs and future research. The Journal of Nutrition, supplement, 1994. 2047S-2018S . 9 Progress for Children, UNICEF Report on Nutrition, April 2006 10 UNICEF, The State of the World’s Children 2006 TRATTARE LA MALNUTRIZIONE; LA RIVOLUZIONE DEI RUF A tuttoggi il supporto alimentare internazionale si avvale pesantemente di alimenti miscelati arricchiti per migliorare la dieta dei bambini. Oltre 450.000 tonnellate di tali alimenti , per lo più sottoforma di miscele di mais e soia ( corn-soy blend CSB ), è stata distribuita nel 2006.11 Gli alimenti miscelati arricchiti hanno serie limitazioni che li rendono meno efficaci dei RUF per contrastare la malnutrizione sotto i 3 anni.: - - - - - gli alimenti miscelati arricchiti non contengono quantità congrue di calorie o nutrienti. Anche se le farine sono arricchite di nutrienti , raramente posseggono tutti quelli necessari per un bambino malnutrito e le quote di arricchimento sono spesso inadeguate o improprie. Inoltre le componenti di cereali e soia posseggono fattori contrastanti i nutrienti che riduco l’efficacia degli arricchimenti inibendone l’assorbimento.12 Se nella dieta di un bambino viene a mancare uno o più dei 40 nutrienti essenziali ciò può gravemente incidere sulla funzionalità del suo sistema immunitario, ovvero meno possibilità di contrastare le malattie. Al contrario gli ingredienti nei RUF sono più adatti alle necessità dei bambini. Contengono infatti posseggono in maniera idonea ed efficace l’intera quota dei minerali , tracce dei metalli, gli aminoacidi essenziali , lipidi e altri benefici fattori nutritivi richiesti per una rapida crescita in un bambino. Sono gustosi, ricchi di calorie e ideali per i piccoli stomaci dei piccoli bambini. Inoltre i RUF sono più maneggevoli e comodi da utilizzare. Non vi è nulla da preparare come per una pappa perché non c’è necessità di aggiungervi acqua ( eliminando/attenuando il rischio di contaminazioni). La confezione dei RUF consente inoltre di poterli immagazzinare per considerevoli periodi tempo senza deteriorarsi persino in contesti umidi o caldi. Gli alimenti arricchiti invece richiedono acqua e tempi di preparazione per cucinarli, hanno il rischio di essere sovra o sotto dosati, hanno una scadenza breve e possono deteriorarsi o contaminarsi facilmente. L’esperienza mostra che i RUF rendono più facile raggiungere i bambini perché sono confezionati in singole unità . Distribuire quote di farine arricchite ad una famiglia ha in se il rischio che il cibo venga condiviso dall’intera famiglia e quindi minor quota o poco giunga al bambino malnutrito. Le porzioni di RUF sono facili da immagazzinare e trasportare essendo leggere e meno voluminose. Ovvero servono minori spazi e più comodamente si possono portare dal punto di fabbricazione nelle case dei bambini. I risultati raggiunti con i RUF per i bambini con malnutrizione moderata sono di molto superiori a molti dei Programmi di Emergenza per Nutrizione Supplementare condotti cobn le farine arricchite . Analizzando criticamente i vantaggi e gli svantaggi dei RUF , le farine arricchite dovrebbero essere sostituite con RUF quando l’obiettivo è il raggiungimento dei biosogni nutruizionmali dei bambini al di sotto dei 3 anni. 11 12 WFP in Statistics 2006. World Food Programme 2007. Enhancing the Nutritional Quality of Relief Diets Workshop Proceedings. SUSTAIN 1999 http://www.sustaintech.org/publications/pubq6.pdf (accessed October 1st, 2007) “ Preferisco venire qui una volta alla settimana piuttosto che dover stare in un Centro di Trattamento perché debbo prendermi cura dei campi e degli altri miei figli- altri 3 sono a casa “ “Non c’è nessuno che può occuparsi dei miei altri bambini , la più grande ha solo 10 anni , e nessuno che mi aiuti. Senza questo posto non avrei potuto cercare aiuto, anche se mio figlio era molto malato, perché non posso lasciare soli i miei bambini per settimane” Madri di bambini in attesa di RUF terapeutici negli ambulatori in Magari,Niger STORIA DEI RUF TERAPEUTICI E LORO UTILIZZO FATTO DA MSF Action Contre la Faim, Concern e Valid International hanno condotto un ruolo fondamentale e il loro contributo è stato inestimabile. 1994 : Il primo utilizzo di latte terapeutico ction Contre la Faim ( ACF) è stata la pioniera che ha utilizzato il latte fortificato F100 per il trattamento della malnutrizione grave . Utilizzata nei Centri Nutrizionali Terapeutici dove i bambini sono ospedalizzati per ricevere il trattamento. Il latte necessita di una pregressa preparazione con acqua sicura bollente da aggiungere prima di somministrarlo ai bambini. !997 : il RUF viene inventato Dalla esperienza di ACF un medico ricercatore francese dell’Istituto di Ricerca per lo Sviluppo in Parigi, congiuntamente con la ditta francese Nutriset , riuscì ad ottenere un alimento adeguato per la cura della malnutrizione grave. Tale alimento contiene latte in polvere, grassi vegetali, arachidi, zucchero ed è arricchito con vitamine e minerali.. Le caratteristiche e l’utilizzo del nuovo prodotto sono sovrapponibili al latte F100 ma aggiunge significativi vantaggi : è pronto per esere utilizzato , può essere immagazzinato anche in fasce tropicali e non richiede preparazioni aggiunte. MSF utilizza un prototipo di questo RUF per verificarne l’efficacia in Sud Sudan per un programma di emergenza , dove per ragioni di sicurezza costrinsero i team ad utilizzarlo unicamente in contesti ambulatoriali. 1999 : Viene adottato un protocollo per la cura decentralizzata L’ONG Concern identificò un protocollo che consentì il trattamento dei RUF per bambini malnutriti che non mostrano complicazioni. 2000-2002: i RUF diventano uno strumento essenziale per il trattamento dei bambini duranti le crisi nutrizionali. Nel 2000 , i RUF terapeutici furono usati da MSF durante la maggior crisi alimentare nella regione di Pool, Congo, e vennero curati più di 1.700 bambini nella regione dell’Ogaden in Etiopia. Nel 2001 MSF curò 3000 bambini nella provincia di Karuzi-Burundi , mentre nel 2002 in Caala –Angola 8600 bambini furono trattati. Tutte le volte i RUF terapeutici vennero usati come parte integrante del trattamento terapeutico previsto nei Centri di Nutrizione Terapeutica. In alcuni casi i RUF terapeutici non vennero utilizzati nelle fasi ambulatoriali perché i team di MSF non erano preparati al monitoraggio delle cure domiciliari. Il problema più rappresentativo evidenziato furono le preoccupazioni mediche derivanti dall’impossibilità di poter controllare direttamente l’evoluzione dei bambini e di conseguenza non poter intervenire in caso di complicanze che sarebbero potute occorrere ai bambini a casa. Con l’esperienza i team furono rincuorati dagli eccellenti risultati riscontrati e constatarono che i timori erano infondati. 2001-2007 : Pazienti ambulatoriali trattati con RUF terapeutici. MSF iniziò i trattamenti ambulatoriali nella provincia di Faryab- nord Afghanistan all’inizio del 2001 per problemi contingenti : le madri non avrebbero potuto stare fuori casa durante la notte . Non vi erano dunque alternative se non tentare di trattare la malnutrizione grave direttamente a casa. Inizialmente il progetto arruolò solo pochi pazienti ma contrassegnò il decollo della nuova strategia ambulatoriale all’interno di MSF. Dal 2004 migliaia di bambini furono presi in carico in Darfur-Sudan come in Ma radi-Niger utilizzando le strategie ambulatoriali con i RUF. L’ESPERIENZA DI MSF IN MARADI-NIGER Perfezionamento del trattamento della malnutrizione grave ( 2005) Il 2005 è stato un anno di incredibile insicurezza alimentare in Niger, MSF ha curato oltre 60.000 bambini gravemente malnutriti utilizzando RUF. 38.000 bambini vennero presi in carico nella sola Ma radi con una percentuale di guarigione del 90%. Erano allestiti 4 ospedali e 17 centri di nutrizione d’emergenza ambulatoriali 13 Estensione delle cure ambulatoriali ai bambini moderatamente malnutriti ( 2006) Dati gli eccellenti risultati ottenuti su larga scala per i casi severi, MSF ha esteso l’uso di RUF nelle strategie ambulatoriali per i bambini moderatamente malnutriti. Venne effettuato in 11 Centri Ambulatoriali e 2 ospedali in due differenti distretti della regione di Ma radi. Circa 65.000 bambini vennero presi in carico, 92,5% dei quali con una malnutrizione moderata e 7,5 con malnutrizione grave. La percentuale di guarigione ha raggiunto il 95,5% tra i moderatamente malnutriti e l’81,3% tra i malnutriti severi.14 Il picco stagionale di ammissione dei casi gravi monitorato ogni anno dal 2001 , anno in cui è iniziato il programma in Ma radi, non si presentò. Da ciò si evince che il trattamento con RUF terapeutici può prevenire l’affacciarsi di malnutrizione grave in una larga coorte di bambini moderatamente malnutriti. Questi risultati inoltre confermano l’efficacia dell’utilizzo di RUF per curare malnutrizione moderata/grave. I dati relativi all’aumento ponderale ottenuto ( 5,28g/kg/die tra i malnutriti moderati) è marcatamente più alto di quelli ottenuti in “ordinari” programmi di supporto alimentare supplementare utilizzando farine arricchite ( normalmente al di sotto di 3g/kg/die).15 In aggiunta la percentuale di insuccessi è stata di molto inferiore se comparata ai programmi “classici” con una quota del 3,4 di abbandoni tra i malnutriti moderati. 13 14 15 Field Exchange. Emergency Nutrition Network. Scaling up the treatment of acute childhood malnutrition in Niger. Issue 28; July 2006. Field Exchange. Emergency Nutrition Network. Management of moderate acute malnutrition with RUTF in Niger. Issue 31; September 2007 A Retrospective Study of Emergency Supplementary Feeding Programmes. Dr. Carlos Navarro-Colarado. June 2007. ENN and SC UK. Available at http://www. ennonline.net/research Raggiungere più bambini con 2 interventi programmati Alla fine del 2006 i dati di MSF hanno mostrato che metà della popolazione al di sotto dei 3 anni hanno evidenziato un episodio di malnutrizione acuta nei due distretti a sud di Ma radi ove MSF è presente. MSF ha quindi implementato un nuovo approccio di due interventi programmati : un precoce accesso al trattamento della malnutrizione grave ed un accesso preventivo di RUF supplementare per tutti i bambini a rischio presenti nell’area . 16 MSF ha iniziato ad utilizzare i nuovi parametri dell’accrescimento dell’OMS per ridefinire i criteri di ammissione, che sono molto più “inclusivi” ( alcuni bambini in passato considerati moderatamente malnutriti in base alle pregresse tabelle vengono ora classificati come gravi) e quindi includere più bambini ad alto rischio di morte. Definiti questi nuovi standards , i bambini che presentano malnutrizione grave vengono trattati in fase ambulatoriale nei centri nutrizionali. In caso di serie patologie correlate, vengono ospedalizzati. La seconda caratteristica della nuova strategia di MSF prevede la distribuzione di RUF supplementare , non a sostituire i pasti ordinari ma per integrare la mancanza delle maggiori carenze nutritive nella loro dieta quotidiana Nel 2007 MSF distribuisce RUF supplementare a 62.000 bambini ( da 6 mesi a tre anni di vita) una volta al mese nel distretto di Ma radi durante la stagione di periodo della fame. “ Abbiamo riscontrato nel 2005 e nel 2006 che offrendo la possibilità alle madri di essere responsabili per la cura della malnutrizione senza complicazioni arreca buoni risultati. Solo quando un bambino è malato o gravemente malnutrito che il trattamento deve essere effettuato sotto sorveglianza medica” Isabelle Defourny, Deputy Manager of the nutritional programme in Maradi, Niger AUMENTARE ED ASSICURARE L’APPROVVIGIONAMENTO DI RUF TERAPEUTICO Se a tutt’oggi le raccomandazioni delle Nazioni Unite relativamente al trattamento della malnutrizione grave con i RUF terapeutici devono ancora essere approntate, vi è la necessità di provvedere a 258.000 tonnellate di RUF.17 La capacità di produzione nel 2007 è stata stimata in meno di 19.000 tonnellate, con un totale di ordinativo richiesto di 8.500 tonnellate. Quindi si può presumere che solo il 3% dei bambini gravemente malnutriti abbia avuto accesso al trattamento con RUF nel 2007. L’enorme disavanzo di produzione constatato ovviamente non consentirà di poter ipotizzare l’utilizzo di RUF terapeutici per l’enorme popolazione di bambini moderatamente malnutriti , né per quelli maggiormente a rischio. Attualmente sul mercato è presente un unico prodotto con formulazione di latte ed arachidi , con poche opzioni disponibili. MSF sta insistendo con la ditta Nutriset , gestrice del brevetto, perché acconsenta ad altri potenziali produttori termini di utilizzo del brevetto accettabili. Se il costo odierno per un chilogrammo di prodotto corrisponde a 3 euro, la somma totale necessaria per curare i 20 milioni di bambini gravemente malnutriti , stimati dall’OMS , giunge a 750 milioni di euro. Inoltre, considerando che la materia prima è almeno per il 50% potenzialmente prodotta in loco, si deduce che il costo più rappresentativo è il latte in polvere. Di conseguenza le prevision i future dei costi non potranno che aumentare. 16 17 18 For details on the new standards see http://www.who.int/childgrowth/ en La stima di MSF prevede 12,9 kg per bambino /anno per una popolazione bersaglio di 20 milioni di bambini gravemente malnutriti., 280.000 tonnellate di RUF Nel 2006 il prezzo del latte in polvere è drammaticamente aumentato, passando da 2000 euro a 4000 euro per tonnellata metrica. A livello mondiale stiamo assistendo ad una diminuzione della produzione del latte. Nel giugno 2007 il costo mediano per curare un bambino con RUF si aggirava a euro 3.4,2. In gennaio 2008 già si evidenziava un aumento del costo a euro 38,7. Ed è ancora un prezzo basso per salvare la vita di un bambino. Se si intendono affrontare ii bisogni dei bambini malnutriti nelle aree calde della malnutrizione non solo sarà necessario prevedere la possibilità di una produzione maggiore del prodotto esistente ma anche l’impellenza di ricerca operazionale per individuare/sviluppare altre possibili variabili e formulazioni di RUF. Realmente urgente è la necessità di aumentare le possibilità di scelta e diversificare l’approvvigionamento di alimenti ad alto valore nutrizionale e consentire il loro utilizzo per le svariate situazioni cliniche : dal trattamento della malnutrizione grave fino all’integrazione della dieta delle popolazioni più esposte e vulnerabili.