La veglia missionaria a S.Maria del Carmine
Transcript
La veglia missionaria a S.Maria del Carmine
4 Informazione Religiosa Venerdì, 23 marzo 2012 Sabato 24 marzo alle 21,00, presieduta dal vescovo La veglia missionaria a S.Maria del Carmine “Amando fino alla fine”. E’ il tema sul quale si svilupperà la veglia di preghiera di sabato 24 marzo alla chiesa di S.Maria del Carmine. Il momento di preghiera e riflessione, presieduto dal vescovo mons. Giovanni Giudici si inserisce nella 20ª giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri ed è organizzato dalla Diocesi di Pavia, dall’Ufficio Missionario Diocesano, insieme a Pax Cristi e alla Comunità S.Egidio. “Questa giornata”, spiega don Daniele Baldi direttore dell’ufficio missionario, “si celebra il 24 marzo in memoria di don Oscar Romero, il ve- scovo salvadoregno ucciso dagli squadroni della morte per aver denunciato le violenze della dittatura nel suo paese. Ogni martirio, da quello di Stefano in poi, va riletto sul martirio di Gesù; non si tratta di celebrare una tragedia ma di tratteggiare l’esempio di coloro che perdonano i loro carnefici”. Perché anche oggi, nelle varie parti del mondo dove operano, i missionari sono ancora a rischio della vita? “Perché il loro intento”, continua don Baldi, “è capovolgere le logiche umane basate sull’egoismo e sull’ingiustizia. Sono perseguitati perché portatori del Vangelo che cambia il mondo, che offre il messaggio forte dell’amore e del rispetto. Vi sono molti missionari non conosciuti ma per questo non meno importanti, noi siamo chiamati ad ascoltare e a rivedere la nostra testimonianza cristiana”. Come si svolgerà la serata di preghiera e riflessione a S.Maria del Carmine? “Reciteremo il rosario”, spiega don Baldi, “e nei vari misteri saranno letti i nomi dei martiri missionari uccisi nell’ultimo anno; leggeremo, poi, delle testimonianze, quindi il vescovo esporrà la sua riflessione e stiamo anche cercando di portare una testimo- nianza viva di chi porta il Vangelo in terra di missione. Le varie associazioni animeranno i momenti della veglia e accenderanno i lumi che sul presbiterio formeranno una croce. Ogni parrocchia ha ricevuto dall’ufficio missionario il materiale per l’organizzazione di una giornata o di un tempo di sensibilizzazione sulla giornata in memoria dei missionari. Ci auguriamo, poi, che molti fedeli partecipino alla serata di sabato per condividere a livello diocesano un momento importante che ci rende membri di un’unica grande famiglia”. Matteo Ranzini Successo per la “Festa della Gioia” organizzata dalla Pastorale giovanile Momenti diocesani Tanti bambini in piazza Duomo con il vescovo Giovanni Giudici Sabato 31 marzo la Veglia delle Palme per i giovani Successo domenica 18 marzo, in piazza Duomo a Pavia, per la "Festa della Gioia" organizzata dalla Pastorale giovanile e per gli Oratori della Diocesi (guidata da don Davide Diegoli) in occasione della Quaresima. Hanno partecipato all'evento numerosi bambini, accompagnati dai loro genitori, dai sacerdoti e dai catechisti. "Ci ritroviamo anche quest'anno con gioia", ha sottolineato il vescovo Giovanni Giudici. "La promessa che vogliamo farci - ha aggiunto - è quella di rivederci ancora qui fra un anno, senza questa rete che divide il sagrato del Duomo dalla piazza: il nostro incontro potrà allora concludersi all'interno della Cattedrale". Dopo la lettura di un brano tratto dal Vangelo di Marco, il vescovo si è rivolto ai bambini presenti in piazza Duomo: "Gesù è venuto tra noi per farci stare nella gioia. La parola "gioia" è risuonata proprio nel giorno della sua nascita quando gli angeli cantavano: "Pace in terra agli uomini che Dio ama". Gesù ci ha insegnato l'amore verso gli altri, l'attenzione, la misericordia e la capacità di stare vicino anche ai più disperati. Ciascuno di noi sa bene che Gesù gli è vicino, parla con lui, gli vuol bene. Gesù aspetta il giorno in cui anche voi, bambini, potrete stare "a tavola" con Lui ricevendo il Sacramento dell'Eucaristia". Mons. Giudici, a conclusione del suo intervento, ha rivolto tre raccomandazioni ai bambini presenti: "Per stare in amicizia con Gesù, bisogna imparare a pregarlo ogni giorno. Poi Gesù ci chiede anche di essere un po' somiglianti a Lui, sforzandoci di essere generosi come Lui ci ha insegnato: siate dunque disponibili con i vostri genitori quando vi chiedono un favore, così come con i vostri amici e le persone che incontrate. Infine Gesù ci vuole ogni giorno capaci di stare come amici insieme agli Foto Davide Barbieri Sabato 31 marzo, nell’ambito delle iniziative organizzate dalla Diocesi di Pavia per la Quaresima, è in programma la Veglia della Palme con il vescovo Giovanni Giudici. L’invito rivolto ai giovani è quello di vivere insieme la Veglia, in comunione con tutti i giovani del mondo, nell’anno di passaggio dalla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid verso quella di Rio de Janeiro prevista nel luglio del 2013. Il ritrovo è previsto alle 19.30 di sabato 31 marzo a Pavia, alla casa parrocchiale di San Pietro in Verzolo, per la cena offerta dal Servizio per la Pastorale giovanile diocesana. Di lì ci si sposterà nella parrocchia di San Leonardo dove, alle 21 in chiesa, inizierà la Veglia. Da San Leonardo partirà il cammino verso la chiesa di San Giacomo della Cerreta, nel territorio parrocchiale di Belgioioso, dove si concluderà la preghiera con monsignor Giovanni Giudici. La chiesa di San Giacomo della Cerreta sorge ai confini della parrocchia di Belgioioso nella campagna che si estende sulla riva sinistra del Po. La bellezza di questa chiesa e la sua originale fioritura pittorica sono indizi per la scoperta del significato e del valore che ebbe un tempo questo edificio, la cui costruzione, nelle forme attuali, risale alla prima metà del XV secolo. Esso fu punto d'incontro per genti provenienti da Paesi diversi, unite da una comune devozione a San Giacomo e alla Vergine; luogo di preghiera, di riparo e di riposo durante la fatica del viaggio. Le sue origini sono connesse con i pellegrinaggi, le manifestazioni di fede caratteristiche dell'età medioevale. Pavia e il suo contado erano un punto quasi obbligato di passaggio per i pellegrini che, secondo la pratica di fede che risale al V secolo, si recavano in Galizia sulla tomba dell'apostolo Jacopo, a Roma o in Terra Santa. Questi pellegrini seguivano la cosìddetta "strada regina" il cui tracciato rasentava la località di San Giacomo della Cerreta dove un ponte, detto Pissarello, permetteva il passaggio del Po. La processione a San Giacomo della Cerreta con il vescovo Giudici, in occasione della Veglia del Sabato delle Palme, assume dunque un significato importante a livello spirituale e religioso. La Pastorale giovanile organizzerà il trasporto degli autisti a San Leonardo per riprendere i propri mezzi a conclusione della Veglia. La presenza dei giovani con i loro sacerdoti, religiosi, religiose ed educatori sarà un’occasione di introduzione condivisa e diocesana alla Settimana Santa. Venerdì 30 marzo la Via Crucis cittadina altri, soprattutto durante il Catechismo e nell'Oratorio". Durante la “Festa della Gioia” sono stati premiati i bambini vincitori del concorso “Amico Sport”, promosso dal centro culturale Giorgio La Pira e dalla Diocesi di Pavia per contribuire a far crescere anche tra i più piccoli i valori positivi dello sport. I riconoscimenti sono andati ai bambini (degli Oratori pavesi) autori dei disegni e degli slogan più belli. Venerdì 30 marzo è in programma, a Pavia, la Via Crucis cittadina. Il rito rientra tra le iniziative organizzate dalla Diocesi e dal Vicariato I di città (guidato da don Carluccio Rossetti) per il tempo di Quaresima. Il ritrovo è previsto alle 20.45 alla chiesa di San Carlo Borromeo. Verranno percorse le stazioni della Via Crucis in via Montebolone, viale Cremona, via Scarenzio, via Francana, viale Cremona e via San Pietro in Verzolo. Il corteo di fedeli raggiungerà la chiesa di San Pietro in Verzolo, dove si concluderà la preghiera.