I monasteri femminili fiorentini

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I monasteri femminili fiorentini
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
ILARIA PAGLIAI
INDICE
PARTE PRIMA: ARCHIVI CONSERVATI PRESSO L’ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE 1
CORPORAZIONI RELIGIOSE SOPPRESSE DAL GRANDUCA PIETRO LEOPOLDO D’ASBURGO LORENA __ 1
Santa Maria Coeli detto del Chiarito ___________________________________________ 2
CORPORAZIONI RELIGIOSE SOPPRESSE DAL GOVERNO FRANCESE
__________________________ 10
Convento di San Domenico nel Maglio ________________________________________ 10
Documenti di fondi di vari conventi ___________________________________________ 23
CORPORAZIONI RELIGIOSE SOPPRESSE DAL GOVERNO ITALIANO
___________________________ 29
PARTE SECONDA: ARCHIVI CONSERVATI PRESSO I MONASTERI ________________ 29
Monastero delle Carmelitane di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi _____________ 29
Monastero delle Carmelitane Scalze di Santa Teresa ___________________________ 41
A p p e n d i c e Testamento spirituale di suor Teresa Adelaide della Croce _________ 67
Abbreviazioni usate:
senza anno = s. a.
senza data = s. d.
PARTE PRIMA:
ARCHIVI CONSERVATI PRESSO L’ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE1
CORPORAZIONI RELIGIOSE SOPPRESSE DAL GRANDUCA PIETRO LEOPOLDO D’ASBURGO LORENA
Tra il 1781 ed il 1788 il Granduca Pietro Leopoldo di Lorena procedé alla soppressione di alcuni
ordini religiosi e di tutte le compagnie laicali del Granducato.
I patrimoni di queste istituzioni, nonché il loro bagaglio documentario, confluirono nei Patrimoni
ecclesiastici diocesani nati nel 1784 allo scopo di ripartire in maniera equa gli introiti fra tutte le
parrocchie. Rivelandosi ben presto incapaci di una tale amministrazione, i Patrimoni vennero però
ben presto soppressi ed unificati in due grandi amministrazioni ecclesiastiche, una con sede a
Firenze, l’altra a Siena. L’amministrazione fiorentina era amministrata da Carlo Federico Huart il
quale si interessò subito agli archivi impartendo ordini per la conservazione, il riordino2 e la
1
Cfr. V. Biotti, Corporazioni religiose, in Guida generale degli Archivi di Stato italiani, II, Roma, Ufficio centrale
per i beni archivistici, 1983, pp. 134-153. (http://www.maas.ccr.it/h3/h3.exe/aguida/findex_guida)
2
Il riordino, che si svolse tra il 1788 ed il 1789, fu affidato a Reginaldo Tanzini che procedette ad una
classificazione e ad una aggregazione dei pezzi (ma solo per quanto riguarda le diocesi di Firenze, Fiesole e
Romagna) per lettera alfabetica desunta dalla intitolazione della compagnia o dall’iniziale del nome dell’ordine.
All’interno di ogni lettera la singola compagnia o ordine vennero indicati da un numero romano ed ogni singolo
pezzo da un numero arabo. Il successivo amministratore, Carlo Setticelli, affidò il riordinamento ad Alessandro
del Riccio ed Antonio Pescetti che operarono una diversa descrizione dei vari Patrimoni indicando ciascuno con
una diversa lettera alfabetica, da A ad M. La numerazione dei pezzi è in successione continua ed attraversa,
senza distinguerli, i diversi enti.
1
Ilaria Pagliai
reperibilità dei documenti. Inoltre si procedette ad un’ampia operazione di spurgo riguardante tutte
quelle carte, che secondo lo stesso Huart, non erano utili né alla storia, né alle operazioni di
governo.
Nel 1792, alla morte di, Pietro Leopoldo, il suo successore Ferdinando III ricostituì molte delle
compagnie soppresse restituendo loro la documentazione relativa. I patrimoni e gli archivi
rimanenti vennnero aggregati, con l’obbligo di distinta scrittura, all’Ospedale di Santa Maria
Nuova.
Nel 1876 questo archivio, separato da quello di Santa Maria Nuova e affiancato a quello costituitosi
con le soppressioni napoleoniche, entrò a far parte dell’Archivio di Stato e Cesare Guasti, con i suoi
collaboratori, lo riorganizzò secondo la diocesi di appartenenza.
Vi si comprendono 16.306 pezzi tra buste e registri dal 1310 al 1793 con qualche documento del
secolo XIII3.
Santa Maria Coeli detto del Chiarito
Conservatorio sotto la regola della Beata Giuliana Falconieri
Inventario∗
Amministrazione del Monastero
1
2
3
3 bis
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Entrata e uscita e ricordi della camarlinga
1458-1472
Entrata e uscita
1454-1466
Entrata e uscita
1519-1526
Entrata e uscita e ricordi della badessa
1526-1540
Entrata e uscita segnato C
1527-1534
Entrata e uscita segnato D
1534-1540
Entrata e uscita segnato E
1541-1546
Entrata e uscita segnato A
1547-1551
Entrata e uscita segnato E
1552-1554
Entrata e uscita segnato F
1555-1561
Registro legato in pergamena di cc. 326 numerate.
Diviso in due sezioni: nella prima sono registrate –in ordine cronologico- le entrate e
nella seconda le uscite. Amministrazione tenuta dalle camarlinghe. Le registrazioni
testimoniano una notevole padronanza della lingua e delle principali abbreviazioni a
cui si aggiunge spesso una calligrafia molto curata.
Entrata e uscita segnato H
1561-1574
Entrata e uscita segnato I
1574-1601
Entrata e uscita segnato K
1602-1609
Un ulteriore intervento di natura archivistica sarà fatto, nei primi anni del 1800, dall’abate Gaetano Paoletti che
procedé ad una estensione del sistema posto in atto dal Tanzini. Nel 1825 il Paoletti viene sostituito da Gaetano
Michelangioli il quale tolse agli archivi dei vari enti le carte contenenti i capitoli che andarono a costituire una
serie a sé stante detta Capitoli delle Compagnie religiose soppresse. I pezzi vennero privati delle loro coperte
originali e arbitrariamente legati in buste di approssimativamente uguale peso sulle quali vennero riportati gli
estremi delle classificazioni Tanzini-Paoletti e gli stemmi dei commissari dell’ospedale in carica.
3
Cfr., su queste vicende: D. Toccafondi, L’archivio delle Compagnie religiose soppresse: una concentrazione o una
costruzione archivistica?, in ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE, Dagli archivi all’Archivio. Appunti di storia degli
archivi fiorentini, a cura di C. Vivoli, Firenze 1991, pp. 107-127; Ead., La comunicazione imperfetta. Riforma,
amministrazione e tenuta della scrittura nell’archivio del Patrimonio ecclesiastico di Firenze (1784-1788), in
Istituzioni e società in Toscana nell’Età moderna. Atti delle giornate di studio dedicate e Giuseppe Pansini, Firenze,
4-5 dicembre 1992, a cura di C. Lamioni, voll. 2, Roma, Ufficio centrale per i beni archivistici, 1994, II, pp. 912941.
∗
Archivio di Stato di Firenze, inventario n. 143/5, con approfondimenti di I. Pagliai.
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Entrata e uscita segnato L
Entrata e uscita segnato M
Entrata e uscita segnato N
Entrata e uscita segnato O
Entrata e uscita segnato P
Entrata e uscita segnato L
Entrata e uscita segnato R
Entrata e uscita segnato S
Entrata e uscita segnato T
Entrata e uscita segnato V
1609-1626
1626-1649
1649-1666
1666-1682
1682-1697
1697-1713
1713-1726
1726-1741
1741-1758
1758-1780
Giornali
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26
Giornale segnato R
Giornale segnato S
Giornale segnato T
Giornale segnato V
1713-1726
1726-1741
1741-1758
1758-1780
Campioni
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48 bis
Libro creditori e debitori e ricordi segnato B
Libro creditori e debitori e ricordi e possessioni
segnato A
Libro creditori e debitori e ricordi segnato A
Libro creditori e debitori e ricordi segnato A
Libro creditori e debitori e ricordi segnato B
Libro creditori e debitori e ricordi segnato C
Libro creditori e debitori e ricordi segnato D
Libro creditori e debitori e ricordi segnato E
Libro creditori e debitori e ricordi segnato G
Libro creditori e debitori e ricordi segnato H
Libro creditori e debitori e ricordi segnato I
Libro creditori e debitori e ricordi segnato K
Libro creditori e debitori e ricordi segnato L
Libro creditori e debitori e ricordi segnato M
Libro creditori e debitori e ricordi segnato N
Libro creditori e debitori e ricordi segnato O
Libro creditori e debitori e ricordi segnato P
Libro creditori e debitori e ricordi segnato Q
Libro creditori e debitori e ricordi segnato R
Libro creditori e debitori e ricordi segnato S
Libro creditori e debitori e ricordi segnato T
Libro creditori e debitori e ricordi segnato V
Spoglio dei campioni segnato N.O.P.Q.R.S.
1471-1479
1478-1503
1504-1515
1504-1520
1525
1539-1542
1547-1595
1551-1559
1559-1572
1567-1576
1576-1595
1595-1609
1609-1625
1626-1649
1649-1666
1666-1682
1682-1697
1697-1713
1715-1726
1726-1741
1741-1758
1758-1780
1682
Spese di vitto del convento
49
Quaderno segnato H
1569-1576
Registro legato in pergamena di cc.176 numerate.
Suddiviso in parti, distinte da cedoline sporgenti in pergamena, relative al genere di spesa:
spese generali, acconcini (riparazioni), huova; Possessioni (spese per i poderi e per i
lavoratori), legne e brascie, carne, spese di vigna, spese di gabelle, gabelle di farina, vitto,
vetture di più sorte, spese di uffizi di chiesa.
50
Quaderno segnato I
1576-1595
3
Ilaria Pagliai
51
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Quaderno segnato K
Quaderno segnato L
Quaderno segnato M
Quaderno segnato N
Quaderno segnato O
Quaderno segnato P
Quaderno segnato Q
Quaderno segnato R
Quaderno segnato S
Quaderno segnato T
Quaderno segnato V
1595-1609
1609-1626
1626-1649
1649-1666
1666-1682
1682-1697
1697-1713
1713-1726
1726-1741
1741-1758
1758-1780
Stracciafogli delle Camarlinghe Protempore
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76
Filza prima
--Filza seconda
--Filza terza
1683-1687
Pacco di quaderni annuali divisi tra entrate e uscite di mano della camarlinga.
Giornalmente vi venivano registrate vendite, affitti, acquisti (soprattutto relativi ai
generi di consumo quotidiano), ed alcune notizie quali la morte di monache o di altri
personaggi vicini al convento, gli arrivi in monastero, le professioni, etc.
Filza quarta
1688-1693
Filza quinta
1694-1699
Filza sesta
1699-1704
Filza settima
1704-1709
Filza ottava
1709-1713
Filza nona
1713-1719
Filza decima
1719-1723
Filza undicesima
1723-1726
Filza dodicesima
1727-1729
Filza tredicesima
1730-1732
Filza quattordicesima
1733-1735
Filza quindicesima
1736-1738
Conti e ricevute
77
78
79
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81
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91
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Filza prima segnata A
Filza seconda segnata B
Filza terza segnata C
Filza quarta segnata D
Filza quinta segnata E
Filza sesta segnata F
Filza settima segnata G
Filza ottava segnata H
Filza nona segnata I
Filza decima segnata K
Filza undicesima segnata L
Filza dodicesima segnata M
Filza tredicesima segnata N
Filza quattordicesima segnata O
Filza quindicesima segnata P
Filza sedicesima segnata Q
1469-1570
1570-1590
1590-1600
1600-1610
1610-1620
1620-1630
1630-1640
1640-1645
1645-1650
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1660-1665
1665-1670
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Filza diciassettesima segnata R
Filza diciottesima segnata S
Filza diciannovesima segnata T
Filza ventesima segnata V
Filza ventunesima segnata X Y Z
Filza ventiduesima segnata A seconda
Filza ventitreesima segnata B seconda
Filza ventiquattresima segnata C seconda
Filza venticinquesima segnata D seconda
Filza ventiseiesima segnata E seconda
Filza ventisettesima segnata F seconda
Filza ventottesima segnata G seconda
Filza ventinovesima segnata H seconda
Filza trentesima segnata I seconda
Filza trentunesima segnata L seconda
Filza trentaduesima segnata M seconda
Filza trentatreesima segnata N seconda
Filza trentaquattresima segnata O seconda
Filza trentacinquesima segnata P seconda
Filza trentaseiesima segnata Q seconda
Quadernuccio di ricevute dal 23 maggio 1726 al 24 agosto 1786
Filza di ricevute dal 14 maggio 1783 al 29 settembre 1786
Fascio di ricevute dal 1861 al 1779
1690-1695
1695-1700
1700-1705
1705-1710
1710-1713
1713-1717
1717-1720
1720-1734
1724-1728
1728-1733
1733-1735
1735-1739
1739-1741
1741-1748
1748-1754
1754-1756
1756-1763
1763-1770
1770-1777
1777-1783
1726-1786
1783-1786
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Processi
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Filza prima
Filza seconda
Filza terza
Filza quarta
Filza quinta
Filza sesta
Filza settima
Filza ottava
Filza nona
Filza decima
Filza undicesima
Filza dodicesima
Filza tredicesima
Filza quindicesima
Filza sedicesima
Filza diciassettesima
Filza diciottesima
Filza diciannovesima
Filza ventesima
Processo monache di Chiarito e Bartolini
Processo monache suddette e Padri di San Marco
Processo monache suddette e Frusi
Processo monache suddette e Processini per l’acquisto di un podere
Processo monache suddette e D’Ascorno
5
1455-1669
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Contratti e scritture
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156
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158
158 bis
159
160
Filza segnata B contenente scritture e decreti
Filza segnata F contenente contratti, testamenti e scritte di locazione di
poderi e case
Filza segnata F contenente scritte di censi e di obblighi estinti
Filza segnata F contenente scritte di censi e di obblighi estinti
Fascio contenente scritture dal 1495 al 1784
Fascio di scritte di fitti, livelli e locazioni di case
Protocollo di contratti segnata A
Protocollo di contratti segnata B
Protocollo di contratti segnata C
Filza di scritture diverse con suo repertorio
Filza di scritture diverse con suo repertorio
Ristretti d’entrata e uscita del convento
Ristretti d’entrata e uscita del convento
Ristretti d’entrata e uscita del convento
Ricordi della Camarlinga
Ricordi della Camarlinga
Ricordi della Camarlinga
Ricordi della Camarlinga
Ricordi della Camarlinga
Filza di negozi segnata A
Filza di negozi segnata C
Filza di negozi segnata D
1435-1742
1580-1785
1613-1701
1702-1776
1495-1784
1650-1782
1605-1658
1659-1685
1684-1690
1747-1756
1756-1786
1635-1670
1670-1725
1725-1740
1667-1680
1681-1690
1691-1700
1701-1724
1725-1739
1342-1499
1508-1697
1500-1650
Partiti e ricordi
161
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163
164
165
166
167
168
Libro B di ricordi [di Giovanfrancesco di Tommaso Mazinghi]
1474-1520
Libro Memoriale
1490-1786
Registro legato in pergamena di cc. non numerate.
Contiene la registrazione di pagamenti.
Libro di ricordi
1520-1532
«Questo libro è del monasterio e monache di sancta Maria di Chiarito populo di
Sancto Lorenzo di Firenze et presso alla porta a Sancto Gallo in sul quale si terrà
ricordi, debitori e creditori, et ogni altra appartenentia di decto luogo et monache
per mano di ser Francesco di Domenico di Giovanni Bencivenni prete et rectore di
Sancta Maria (…) et per mano di ogni altro secondo che nelle occorrentie sarà di
bisognio giorno per giorno (…)»
Registro legato in pergamena di cc.125 numerate.
Registro di debitori e creditori in cui si trovano alcuni ricordi relativi a decessi di
monache (talvolta seguite dall’elenco dei beni del corredo lasciati al monasteri),
monacazioni, arrivi in convento.
Libro di ricordi della Camarlinga
1556-2586
Libro di ricordi
1537-2558
Libro di ricordi
1558-1566
Libro di Partiti e ricordi
1659-1749
Pacco di sei quadernucci di ricordanze appartenenti a sor Maria 1633-1657
Angiola Mannelli religiosa nel monastero di Chiarito
Fascio contenente sei registri legati in pergamena di cc. non numerate.
Di questi registri cinque contengono ricordi contabili e amministrativi di Francesco
Mannelli, uno ricevute di Maria Angiola Mannelli.
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Quadernuccio di ricordi appartenenti a sor Annalena e sor Vittoria 1559-1608
Bambelli monache di Chiarito
«Questo libricciuolo sarà tenuto per noi suora Annalena et suora Ilaria Bambelli
dove si terrà particular conto dell’entrata ci sarà data da nostri fratelli e da chi ci
sarà pagata, e così altri nostri conti secondo ci ocorrerà giornalmente si per nostra
intelligenzia come per potercien servir per rincontrar dette entrate con chi a la
giornata cele pagherà (…)»
Registro legato in pergamena di cc. non numerate.
Contiene la registrazione dei pagamenti del vitalizio delle due religiose, figlie di
Bartolomeo Bambelli.
N.16 quadernucci divisi in due cartelle riguardanti interessi del --convento di Chiarito
Filza di lettere di diversi per ordine alfabetico
--Filza intitolata “Licenze di serbi, accettazioni, vestimenti e professioni” 1504-1662
Busta di cc. sciolte non numerate.
Vi si comprendono le lettere con le quali la badessa del monastero facevas domanda
al vescovo di poter accettare una fanciulla come novizia. In fondo ad ogni lettera si
trova una annotazione del canonico relativa all’esaminazione della fanciulla mano.
Precede, sempre sulla stessa pagina di ogni lettera, la licenza all’esame da parte
della badessa e conclude la missiva la concessione del vescovo
Filza intitolata “Licenze di serbi, accettazioni, vestimenti e professioni” 1663-1700
Filza intitolata “Licenze di serbi, accettazioni, vestimenti e professioni” 1700-1725
Libro intitolato delle Sacrazioni
1620-1737
Pacco contenente diversi inventari del monastero
--Pacco di quadernucci di ricevute del mugnaio
--Vacchetta di ricevute del medico e speziale
--Vacchetta ossia registro di materiali occorsi ai manifattori del --monastero
Libro intitolato assegnamenti dotali di sor Maria Celeste Vaina --religiosa in Chiarito e altre elemosine
Registro delle religiose defunte
--Registro del retratto della roba appartenente alle religiose defunte
--Inserto ove esiste la narrazione dell’aggregazione dell’altare del --Santissimo Rosario posto nella chiesa del Chiarito con tre lettere del
Cardinale Mondadori
Registro di riscossioni di frutti di luoghi di Monte con sue cartelle --annesse
Chiesa d’Ajolo di giuspatronato del monastero di
Chiarito
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190
191
192
193
194
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Filza di contratti
Filza di lettere, conti e ricevute
Filza di processi
Decimario
Decimario
Libro debitori e creditori della sagrestia
Entrata e uscita e ricordi della sagrestia
Entrata e uscita
Entrata e uscita
Entrata e uscita
Entrata e uscita
7
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1478-1487
1525-1535
1546-1564
1564-1608
1584-1604
Ilaria Pagliai
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Entrata e uscita
Entrata e uscita
Quadernucci d’entrata e uscita
Inventario delle robe della sagrestia del Chiarito
Filza di vacchette di messe
Libro di locazioni di case
Quaderno di saldi
Quaderno di saldi
Quaderno di saldi
Quaderno di saldi
Quaderno di saldi
Conti dei contadini
Conti dei contadini
Libro di raccolte
Libro di raccolte
Libro di raccolte
Giornaletti dei magazzini del monastero
Giornaletti dei magazzini del monastero
Giornaletti dei magazzini del monastero
Giornaletti dei magazzini del monastero
Giornaletti dei magazzini del monastero
Entrata e uscita dei poderi
Entrata e uscita dei poderi
Entrata e uscita di grascie
Libro di conti correnti e bestiami
Giornali dei fattori e quadernucci dei contadini
Giornali dei fattori e quadernucci dei contadini
Ricevute dei lavoratori ed altro
Giornale del fattore dal 6 giugno 1780 al 19 gennaio 1788
Filza contenente:Filza di ricevute, contratti etc. del soppresso
monastero di Chiarito relativi alla scrittura tenuta dal signor senatore
Alessandro Guadagni 1787-89;Recapiti giustificativi d’entrata;Entrata
e uscita;Entrata e uscita;Filza di ricevute;Filza attenente ai beni di
campagna 1780-88;Filza del monastero 1786-88
1609-1639
1664-1774
1710-1727
1621-1640
1637-1784
1681-1705
1677-1700
1700-1725
1725-1740
1741-1765
1766-1786
1658-1670
1671-1696
1575-1608
1625-1670
1671-1705
1670-1690
1691-1700
1701-1710
1711-1723
1724-1739
1575-1593
1594-1624
1478-1511
1582-1626
------1780-1788
Eredità4 di Monsignore Alessandro del quondam signore
Jacopo d’Alessandro Pucci arciprete e vicario generale di
Monsignor Arcivescovo di Firenze
226
227
228
229
230
231
232
233
Entrata, uscita e ricordi segnato A
Libretto di entrata, uscita e ricordi di Alessandro di Jacopo Pucci
Entrata e uscita segnato E
Registro d’uscita della casa di Firenze
Entrata, uscita e quaderno di cassa di Carlo Roberto Orazio Pucci
Entrata e uscita
Libretto di riscossioni
Entrata, uscita e ricordi per l’eredità beneficiata del reverendo
Monsignore Alessandro Pucci arciprete e vicario dell’Arcivescovo di
4
1537-70
1618-38
1637-43
1651-60
1670-73
1670-81
1675-1684
1684-1685
Eredità pervenuta al monastero dopo la morte del Pucci avvenuta il 9 dicembre 1685. La sua eredità passò
infatti alla sorella suor Anna Maria Pucci all’eoca badessa del detto monastero.
8
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
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263
264
265
266
Firenze dal 9 dicembre 1684 al 21 settembre 1685
Giornale e ricordi di Alessandro di Jacopo Pucci
Giornale e ricordi di Alessandro di Jacopo Pucci
Giornale della villa di San Martino di Carlo Roberto Pucci
Giornale
Vacchette di ricevute
Vacchette di ricevute
Vacchette di ricevute
Libretto di ricevute di Monsignor Alessandro Pucci
Debitori e creditori segnato A di Jacopo di Alessandro Pucci
Debitori e creditori di Alessandro Pucci
Debitori e creditori di Jacopo di Alessandro Pucci
Debitori e creditori di Jacopo di Alessandro Pucci
Debitori e creditori di Jacopo di Alessandro Pucci
Debitori e creditori di Jacopo di Alessandro Pucci segnato A e ricordi e
scritture
Debitori e creditori di Jacopo di Alessandro Pucci segnato B
Debitori e creditori di Jacopo di Alessandro Pucci
Catasto dei beni
Registro del retratto dei donatori
Libro di ricordi
Libro di ricordi
Libro di ricordi
Memorie storiche della famiglia Pucci
Filza di contratti e scritture
Filza di contratti e scritture
Filza di diverse epoche
Filza di lettere
Filza di conti e ricevute
Filza di conti e ricevute
Filza di processi
Filza di processi
Filza di processi
Filza di processi
Filza di carte e studi
1602-2607
1620-1624
1651-1659
1651-1659
1565-1653
1607-1707
1653-1685
1673-1685
1519-1570
1616-1627
1616-1627
1647-1665
1651-1659
1651-1670
1670-1684
1670-1684
1682-1684
1546-1668
1631
1651-1656
1632
1466-1635
1635-1699
1558-1690
1553-1640
1641-1685
[Eredità] Guasconi
267
268
269
270
271
272
273
274
275
276
277
Filza di negozi e scritture diverse
Filza di processi diversi
Filza di processi diversi
Processi e carte diverse attenenti alla famiglia Guasconi
Filza di processi diversi
Processo Guasconi contro il capitano Carlo e Orazio Guasconi
Processo Guasconi contro il capitano Carlo e Orazio Guasconi
Filza di scritture di casa Guasconi et altri documenti
Vacchetta di ricordi e scritte di locazioni
Libretto di ricevute di Giovanni Batta di Carlo Guasconi
Libretto di debitori e creditori del prete Gio. Batta di messer Carlo
Guasconi
9
1668-1688
1587-1663
1595-1610
Ilaria Pagliai
278
279
Filza di lettere Guasconi, Nutini, Bambelli, Frosino e Piero5
Libro segnato A intitolato “Debitori e creditori”
1543
[Eredità] Baldinotti Bastiano
280
Due libri, uno di ricordi dal 1502 al 1599 e l’altro libro di portate e
ricevute dal 1593 al 1624
1502-1624
[Eredità] Niccoletti Santi di Jacopo da Poppi
281
Ricordanze diverse e debitori e creditori
1557-1633
CORPORAZIONI RELIGIOSE SOPPRESSE DAL GOVERNO FRANCESE
I decreti napoleonici del 24 marzo 1808 e del 13 settembre 1810 assieme ad il regolamento
napoleonico del 29 aprile 1808, decretarono la soppressione di tutte le Corporazioni Religiose
esistenti nel territorio toscano annesso all’Impero con conseguente incameramento dei beni e
versamento alle Prefetture degli archivi.
In seguito, dato il loro elevato numero, si rese necessaria una più adeguata sistemazione ed a questo
scopo venne creato un archivio di deposito detto Archivio del Demanio, con sede agli Uffizi, che
ebbe come responsabile Ferdinando Tanzini6. Le pergamene che ne facevano parte vennero tolte e
poste nell’Archivio Diplomatico e le altre carte, che avevano prevalentemente carattere
amministrativo, furono raccolte in un fondo archivistico detto Archivio dei Conventi Soppressi.
Successivamente, in seguito all’istituzione degli Archivi di Stato di Siena e Pisa, le carte e le
pergamene delle congregazioni già ubicate nei territori dei dipartimenti dell’Ombrone e del
Mediterraneo, furono trasferite rispettivamente nei due archivi.
Con la Restaurazione le Corporazioni vennero ripristinate ed i loro patrimoni restituiti, ma gli
archivi rimasero a Firenze dove, allo scopo di provvedere alla loro sistemazione e conservazione,
venne istituito l’Archivio centrale delle corporazioni religiose soppresse. Nel 1839 l’archivio venne
unito con quello del soppresso Monte comune ed insieme entrarono a far parte dell’Archivio di
Stato7.
Il fondo conserva le carte di 263 monasteri (di cui 130 femminili) inventariati separatamente nel
1854 (solo nel 1919 fu redatto un indice alfabetico). Vi si comprendono complessivamente 8.742
registri e buste per i secoli X-XIX.
N.108
Convento di San Domenico nel Maglio
Inventario∗
Amministrazione
Giornale
5
Mancante.
Il modello di ordinamento proposto dal Tanzini fu lo stesso delle Compagnie Soppresse da Pietro Leopoldo: gli
archivi vennero classificati in base a due elementi fondamentali: la circoscrizione territoriale di appartenenza e,
all’interno di questa, la successione alfabetica dei nomi dei conventi. Ogni circoscrizione venne indicata da una
lettera alfabetica, ogni archivio da un numero romano, ed ogni pezzo da un numero arabo.
7
Cfr., su queste vicende, O. Campanile – S. Vitali, Gli archivi delle Corporazioni religiose soppresse e del Monte
comune e Demanio, in ARCHIVIO DI STATO DI FIRENZE, Dagli archivi all’Archivio … cit., pp. 141-175.
∗
Archivio di Stato di Firenze, inventario N 137 A con approfondimenti di I. Pagliai.
6
10
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
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8
9
Giornale
Giornale
Giornale
Giornale
Giornale
Giornale
Giornale
Giornale
Giornale
1607-1609
1609-1625
1625-1636
1636-1652
1686-1723
1723-1750
1750-1780
1780-1803
1803-1807
Entrata e uscita
10
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14
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16
17
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19
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48
Entrata e uscita
Entrata e uscita
Entrata
Uscita e ricordi
Entrata
Entrata e uscita
Uscita segnato B
Uscita segnato C
Uscita segnato D
Entrata e uscita segnato C
Entrata e uscita segnato C
Entrata e uscita segnato C
Entrata e uscita segnato C
Entrata e uscita segnato C
Entrata e uscita segnato C
Entrata e uscita segnato C
Entrata e uscita segnato C
Entrata e uscita segnato C
Entrata e uscita segnato D
Entrata e uscita segnato E
Entrata e uscita segnato F
Entrata e uscita segnato G
Entrata e uscita segnato G
Entrata e uscita segnato H
Entrata e uscita segnato H
Entrata e uscita segnato I seconda
Entrata e uscita segnato K prima
Entrata e uscita segnato K seconda
Entrata e uscita segnato L
Entrata e uscita segnato M
Entrata e uscita segnato N
Entrata e uscita della Sindaca
Entrata e uscita della Sindaca
Entrata e uscita e quaderno di cassa
Entrata e uscita e quaderno di cassa
Entrata e uscita e quaderno di cassa
Entrata e uscita e quaderno di cassa
Entrata e uscita e quaderno di cassa
Entrata e uscita e quaderno di cassa
1370-1388
1425-1456
1485-1524
1513-1535
1524-1542
1566-1575
1578-1589
1590-1600
1601-1607
1607-1609
1731-1734
1735-1747
1741-1750
1747-1762
1751-1766
1762-1787
1766-1784
1788-1793
1609-1616
1616-1625
1625-1636
1636-1647
1647-1652
1662-1678
1678-1686
1703-1723
1723-1737
1737-1750
1750-1780
1780-1803
1803-1807
1790-1799
1807-1808
1577-1578
1578-1589
1582-1584
1585-1589
1590-1600
1601-1607
11
Ilaria Pagliai
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
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65
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67
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69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
Entrata e uscita e quaderno di cassa
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Stracciafoglio d’entrata e spese
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
Entrata e Uscita del Procuratore
1734-1737
1737-1741
1335-1341
1335-1343
1361-1368
1441-1467
1577-1578
1607-1609
1624-1627
1627-1631
1632-1633
1640-1642
1642-1644
164416-47
164716-48
1648-1652
165216-53
165416-64
1664-1667
1678-1690
1692-1722
1729-1735
1590-1595
1598-1600
1601-1606
1620-1625
1625-1629
1629-1644
1644-1650
1650-1662
1662-1666
1666-1671
1671-1677
1673-1687
1687-1693
1693-1800
1800-1808
Debitori e creditori
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
Debitori e Creditori segnato A
Debitori e Creditori segnato B
Debitori e Creditori segnato C
Debitori e Creditori segnato D
Debitori e Creditori segnato E
Debitori e Creditori segnato F
Debitori e Creditori segnato G
Debitori e Creditori segnato H
Debitori e Creditori segnato I
Debitori e Creditori segnato K
Debitori e Creditori segnato L
1582-1584
1585-1590
1607-1609
1609-1616
1617-1625
1625-1636
1636-1653
1654-1686
1686-1723
1723-1750
1750-1780
12
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
97
98
Debitori e Creditori segnato M
Debitori e Creditori segnato N
1780-1803
1803-1807
Libri di pigioni
99
100
101
102
103
Debitori e creditori di pigione segnato A
Debitori e creditori di pigione segnato B
Debitori e creditori di pigione
Debitori e creditori di pigione segnato C
Debitori e creditori di pigionali di campagna
1686-1714
1714-1757
1749-1784
1757-1792
1803-1808
Libri di vitalizi
104
105
Debitori e creditori di vitalizi
Entrata e uscita e quaderno di cassa
1686-1756
1709-1742
Libri di Chiesa
106
107
108
109
110
Entrata e uscita della Sagrestia segnato A
Entrata e uscita della Sagrestia segnato B
Entrata e uscita della Sagrestia segnato D
Obblighi di messe
Obblighi di messe
1468-1562
1474-1565
1566-1592
1758-1774
1775-1793
Decimari
111
112
113
114
115
116
117
118
Decimario antico
Decimario antico
Decimario antico
Decimario moderno
Decimario moderno
Catasto di beni
Fedi di decima, decreti, domande di consegne di beni, beni sottoposti
alle imposizioni, beni esenti
Sbozzi di piante, misure di beni e terre spezzate
1450-1730
1536
Libri Diversi
119
120
121
122
123
124
125
126
127
128
129
130
Ricordi
Ricordi
Ricordi
Ricordi
Ricordi di beni stabili comprati
Ricordi di beni comprati da suor Alessandra Attavanti e suor Maria
Anna Guidetti
Spese e ricordi di locazioni di case e botteghe e poderi
Ricordi di locazioni di terre
Ricordi di locazioni di terre
Ricordi di case e fitti
Ricordi di fitti e pigioni
Ricordi di suor Maria Margherita degli Albizzi
13
1378-1474
1471-1544
1543-1567
1552-1624
1482
1482
1341-1358
1447-1478
1465-1481
1505-1563
1551-1567
1539-1564
Ilaria Pagliai
131
«Ricordanze di Madonna Margherita degl’Albizzi8 di San Domenico in Firenze»
Registro legato in pergamena di cc. parzialmente numerate per carte.
Registro di entrata e uscita e di debitori e creditori ma anche di ricordi, sempre di
tipi economico amministrativo (acquisti di case, acquisti di crediti, acquisti di
legname etc). Nella prima parte probabilmente autografo della stessa Margherita,
mentre successivamente si alternano mani diverse.
Ricordi di fitti ed altro di suor Clemenza degli Albizzi
1543-1566
«Questo libro è di suora Clementia di Nicholaio delli Albizzi e della sua discepola
suora Fioretta di Philippo Rinuccini. Qui scriveremo el dare et lavere overo faremo
scrivere dal nostro capellano»9
Registro legato in pergamena di cc.96 numerate per carte.
Vi si comprendono ricordi di acquisti e vendite, ed entrate e uscite sia di suor
Clemenza che di suor Fioretta Rinuccini. Qualche ricordo è autografo della stessa
Clemenza.
Contiene un piccolo repertorio degli argomenti principali infilzato all’inizio del testo e
datato 1731: “Stratto del presente libro d’affitti, o ricordi fatto questo anno 1731 che s’è
fatto l’Archivio”.
132
133
134
135
Ricordi diversi di Angiola Tornabuoni
1554-1561
«Quaderno di riscossioni di Maria Angiola Tornabuoni dal 1554 al 1561»
Registro legato in pergamena di cc. non numerate.
In esso suor Maria Angiola, di sua propria mano, ha annotato i le entrate e le uscite
del suo patrimonio.
Ricordi di Vincenzio Cocchi Donati
1589-1603
Indice cronologico ed estratto delle cartapecore
--Inserto di fogli volanti delle suddette cartapecore
---
Contratti e filze di varie cose
136
137
138
139
Libro di contratti
Libro di contratti
Libro di contratti
Filza contenente:
1. Scritte di permute fatte con diversi
2. Contratti e ricordi di beni stabili venduti dal monastero
3. Beneplaciti di poter vendere case e terre e di luoghi pii che hanno
preso a censo
4. Contratti di beni comprati dal monastero
5. Ricordi e scritture riguardanti il livello delle terre contigue al
Monastero di San Domenico e Bernardo Cantini, di poi vendute a
Don Luigi di Toledo; e del livello del giardino delle stalle al
serenissimo Cosimo I con indice
6. Contratti diversi di livelli
7. Contratti, e altri documenti, e ricorsi, riguardanti il livello
concesso a Tommaso Arneloli, e suoi discendenti in infinito, con
indice
8. Documenti riguardanti il detto livello;
9. Contratto di livello del poderino dell’Antella concesso a Bonechi;
10. Livello della casa in via delle Tombe con Benedetto Pellucci;
8
1519
1579-1647
1649-1703
1447-1758
1504-1648
1507-1625
1515-1707
1528-1720
1531-1704
1581-1784
Margherita Albizzi, pur non essendo una monaca, aveva abitato nel monastero per due anni prima della sua
morte, avvenuta il 6 dicembre 1580, e aveva lasciato quale unica erede del suo patrimonio la figlia Fioretta
monaca nel monastero di san Domenico, e dopo di lei il monastero stesso con l’obbligo di tre messe annuali.
9
Si tratta di frate Bartolomeo di Lorenzo Cresti, cappellano e procuratore del monastero.
14
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
140
141
142
11. Livello della casa al canto al Diamante con Luigi e fratelli
Iozzelli;
12. Livello delle case e botteghe sulla piazza di San Firenze con
Cioni;
13. Livello di due botteghe al Ponte alla Carraja con Giuseppe
Martini;
14. Livello Barducci;
15. Contratto di livello di case e terre nel popolo di San Michele a
Castello concesse a Domenico Leoni
16. Contratto di livello di una casa in via dell’Acqua concessa a
Rinaldo Picchianti o Corsi
17. Contratto di livello di diversi pezzi di terra nel popolo di San
Giusto a Signano concessi a conte Angiolo Tassi Galli
18. Carte riguardanti il livello di una casa in Borgo Ognissanti con
Bandieri Allegri;
19. Contratto di livello di una casa in via Santa Maria da San Lorenzo
concessa a Giuseppe Casoni
20. Contratto di livello delle terre di Martignano e Bocca di Greve
concesse alli Ugolini di Legnaja
Filza contenente:
1. Scritte di cansi fatte dal monastero con diversi con indice;
2. Contratti e ricordi di censi con indice;
3. Scritture attenenti al censo fatto dal monastero con Andrea
Cambini e Isabella Carnesecchi sua madre, con indice;
4. Scritte di censi fatte da Giovanni Guerrino Guerrini con
Bartolommeo e altri Gonnelli sopra alcune terre comprate dal
Monastero e estinte dal monastero medesimo nel 1717;
5. Scritte e contratti di censi con indice;
6. Minute diverse di contratti di censi etc.;
Testamenti, donazioni, legati diversi etc. con indice
Filza contenente:
1. Strumenti di procure fatti dal monastero e diversi;
2. Documenti concernenti la compera fatta al monastero di un podere
posto nel popolo di Santo Stefano a Pozzolatico detto la Fonte al
Rigagnolo venduti da Dionora e figli Corbinelli;
3. Notizie di contratti di acquisti e vendite;
4. Diversi aggiustamenti di confini e compromessi;
5. Scritture diverse;
6. Spogli di poste di decima e ricordi diversi con indice;
7. Testamento di Maria Margherita Albizzi Rinuccini;
8. Copia di contratto di vendita fatta dal monastero di San Domenico
a quello di San Clemente di una casa in via San Gallo;
9. Scritture attenenti al podere di Vinci date in soluto al monastero
dal senatore Ugo Minerbetti in conto di dote di due sue figlie
vestite religiose con indice;
10. Decreti delle decime granducali per il debito dei fratelli Lapi, dai
quali il monastero comperò diverse terre;
11. Ricordi di concessioni livellarie;
12. Scritture concernenti l’eredità di Costanza Mineri Gabbrielli
passata per ragione delle sue figlie monache nel monastero di San
Domenico ed in quello di Santa Caterina;
15
1716
1746
1773
1787
1804
1604-1683
1648-1679
1627-1645
1776-1801
1472-1724
1504
1541-1703
1550-1781
1561
1578
1589
1661-1668
1670
1670
1670-1794
Ilaria Pagliai
143
13. Documenti e notizie riguardanti i beni degli eredi di Zanobi Berti
acquistati dal monastero;
14. Scritture e ricordi attenenti alla compera di alcune terre a San
Donnino ed altre terre ancora state aggiudicate in pagamento al
monastero quali erano di proprietà di Mariano del Monte, con
indice;
15. Partite di decima, ricordi etc. concernenti la compera di alcuni
effetti posti a San Domenico della famiglia Neri, quali furono
evitti al monastero dalla Compagnia di San Niccolò di Bari;
16. Scritture, minute di contratti, carteggi ed altro riguardante il
livello di un podere, luogo detto Casa Frati di diretto dominio del
monastero allivellato al Gonnelli, e passato in Cintorio Filippini;
17. Conti e altre carte relative al livello dei fratelli Gozzoli;
18. Documenti, copie e carte relative attinenti: Censo Riccardi;
Livello Guadagni; Compera Bencini; Livello Arnetoli; Deposito
Pintucci; Debito Barducci; Affitto di terre dei Padri di San Marco;
Debito di Santa Maria Nuova.;
19. Trattato di compra di terre poste nel popolo di San Biagio a
Petriolo di pertinenza di Valentino Bertelli;
20. Permuta di beni del monastero con Giuseppe Bencini di Peretola;
21. Stima d’alcuni pezzi di terra posti nel popolo di San Donnino;
22. Scritture concernenti gli interessi col marchese Niccolò Guadagni,
per conto delle case delmonastero incorporate nel palazzo
Guadagni in via Salvestrini;
23. Sentenza in causa lavori dell’argine dell’Anconetella;
24. Scritture concernenti defalchi di decima;
25. Relazione di Bernardo Sgrilli riguardante una casa al canto al
Diamante dl monastero di San Domenico contigua ad altra casa
del monastero di San Martino;
26. Dimostrazioni di rifacimento del muro fatte da diversi muratori a
confine col Guadagni;
27. Carte riguardanti le stanze fatte da Lorenzo Serrati per il passo
sopra un terreno del monastero a Montepilli;
28. Perizie di riattamenti da farsi a due case del monastero che una
posta al canto al Diamante e l’altra in via San Gallo;
29. Conti ed altre carte riguardanti il livello del conte Angiolo Galli
Tassi di diverse terre concesse al monastero situate nel popolo di
San Giusto a Signano luogo detto il Ronco, ai suoi Autori;
30. Documenti, minute ed altre carte riguardanti le tumulazioni di
monastero di suor Maria Anna Eletta Sozzifanti;
Filza contenente:
1. Licenza data al monastero di potere acquistare una porzione del
passo o viottolo che dalla via Salvestrina conduce al Maglio;
2. Istanze e decreto per buonifico di decima a favore del monastero
per un podere a Pozzolatico comprato per vendita fattagli dalla
Domenica Corbinelli luogo detto la Fonte al Rigagnolo;
3. Spogli concernenti poste di decime di beni del monastero;
4. Spogli delle imposizioni d’Arno a Petriolo e Brozzi;
5. Nota delle comunità alle quali sono sottoposti gli effetti del
monastero;
6. Documenti e scritture concernenti l’affrancazione del livello di tre
16
1695
1707-1716
1708-1711
1714-1770
1717-1777
1735-1806
1741
1745
1751
1759-1776
1760
1762
1769
1770
1772
1772-1779
1773
1773-1794
1778
1779
1780
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
casette incorporate nel palazzo Guadagni, posto in via Salvestrina
affrancate dal conte d’Albany, compratore del palazzo suddetto;
7. Spoglio di partite riscosse e pagate da antonio covoni fattore per
conto del monastero;
8. Copia delle convenzioni stabilite per il passaggio delle oblate
degli incurabili nel monastero di San Domenico nel Maglio;
9. Contratto di transazione delle oblate suddette;
10. Chirografo di convenzioni delle oblate medesime col monastero di
San Domenico;
11. Contratto stipulato con il monastero di San Domenico e lo
Spedale di Santa Maria Nuova per tenere accesa una lampada per
legato della Francesca Grillanti Becattini;
12. Carte concernenti la locazione di una casa posta in via del
Cocomero a sua eccellenza Schimidveiller;
13. Scritture e documenti relativi alla permuta di terre con Giuseppe
Luigi Nencini;
14. Scritture riguardanti l’affrancazione di un pezzo di terra tenuto in
affitto dall’uffizio della Parte compresa nell’orto dei Semplici;
15. Documenti riguardanti la traslazione di tre religiose nel monastero
di San Domenico;
16. Contratto e scritture concernenti la vendita di una casa e orto nel
popolo di San Michele a Castello fatta a Pietro Faldi;
17. Contratto della casa in via S. Gallo venduta a Vincenzio Gambini
e Gaetano Fantechi con decreto del magistrato supremo per la
vendita di altra casa in detta via a Cresci d’Ippolito Pieri;
18. Contratto d’affrancazione di un legato annuo con lo Spedale degli
Innocenti;
19. Scritture concernenti la traslazione in San Salvi di suor Aldegarde
Serafini;
20. Documenti ed altre carte riguardanti la traslazione di diverse
religiose dal monastero di Chiarito in quello di San Domenico;
21. Cartelle d’affrancazione della tassa di redenzione;
22. Documenti e scritture concernenti la cassazione della tassa di
redenzione e altri interessi del livello Arnetoli;
23. Istrumento di permuta di terre nella Potesteria di Sesto tra il
monastero di San Domenico e quello di Candeli;
24. Obbligazione di Cosimo Nobili di fedele amministrazione come
Procuratore del monastero;
25. Istrumento dell’acquisto di un pezzo di terra nel popolo di San
Donnino a Brozzi dato in pagamento di un censo da Francesco e
altri Benezzi;
26. Istrumento di permuta di più pezzi di terra nell’Osmannoro col
Conservatorio di Ripoli;
27. Procura in persona di Carlo Pini;
28. Affrancazione di una casa in Borgo Ognissanti fatta da Piero
Carravesi livellario;
29. Istrumento di permuta di un pezzo di terra a Petriolo con
Sebastiano Barchi;
30. Scritta d’affitto di quattro case nel Borgo di Peretola con
Vincenzio Romoli;
31. Conteggio di rimborso di decima dovuta respettivamente dai frati
17
1780
1781
1781
1781
1782
1782
1784
1786
1786
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1787
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1790-1794
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1804
1800
1801
1802
1804
1807
Ilaria Pagliai
144
145
146
di Santa Maria Novella di Firenze e il Monastero di San
Domenico;
32. Documenti, scritture, sbozzi, conteggi etc. riguardanti diversi
affari del monastero fino all’anno 1807;
Filza contenente:
1. Scritture e obbligazioni;
2. Notificazioni fatte per causa d’imposizioni di fiumi e de persone
che hanno preteso dal Monastero;
3. Scritte di recognizioni di debitori del monastero, con indice;
4. Contratti di recognizione di debito;
5. Obbligazioni, imprestiti attivi e passivi e diverse altre scritture con
indice;
6. Decreti e sentenze emanate a favore del monastero. Con indice;
7. Proteste e comparse fatte da diversi contro il monastero e
viceversa. Con indice;
8. Scritture attenenti al credito che il monastero tiene con l’eredità
della Dinora Leoncini;
9. Scritta di recognizione di debito di Jacopo Ricciardi con lettere,
conti ed aggiustamento di detto debito;
10. Scritta di recognizione di debito del marchese Ottavio Guadagni
per dependenza di livello di case del monastero, frutti di dote e
vitalizi delle monache sue sorelle, con i bilanci di detto debito,
con indice;
Filza contenente:
1. Scritte d’affitto dei poderi, terre, speziale e cadse del monastero
con indice;
2. Scritte di cottimi di muramenti e convenzioni di manifattori con
indice;
3. Scritte di patti coi quali sono stati allogati i poderi del monastero
con indice;
4. Inventari delle case di Firenze. Con indice;
5. Inventari di case, di poderi e di masserizie in consegna ai fattori di
campagna con indice;
6. Note dei vantaggi che pagano i lavoratori e di quanti pagavano di
pigione le case, e ricordi attenenti ai poderi, e case. Con indice;
7. Ricevute particolarmente d’acconcimi di case;
8. Decennio del podere della Capannuccia;
Filza contenente:
1. Contratti e scritte di resti di dote di fanciulle vestite monache. Con
indice;
2. Contratti, scritte, capitoli di testamenti, di legati e vitalizi afavore
delle monache. Con indice;
3. Contratti di donazioni fatte di diversi a favore delle monache; con
indice;
4. Depositi di doti di fanciulle accettate monache, si velate che
converse; con indice;
5. Scritture, istrumenti di procura, lettere, ricevute riguardanti la
riscossione di frutti del Monte delle Graticole per la monacazione
della Lucrezia del conte Ottavio Petra;
6. Contratti di renunzie fatte da diverse monache avanti di prendere
l’abito della religione. Con indice;
18
1441-1725
1513
1521-1724
1530-1555
1541-1657
1554-1742
1569-1757
1646-1649
1651-1670
1696-1723
1456-1733
1504-1702
1508-1685
1566-1714
1606-1650
1782-1791
1469-1760
1527-1731
1527-1553
1556-1698
1630-1674
1569-1694
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
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7. Bracci figli pupilli d’Onofrio, prestazioni per le religiose sue
figlie;
8. Note di spese per vestire una monaca, per il confessore, per
vestimenti e velazioni, mutazioni d’uffizi e festa di San
Domenico;
9. Suppilche fatte dal monastero a diversi principi, cardinali e
arcivescovi per diverse cause;
10. Licenze generali e particolari delle persone che devono entrare in
monastero;
Filza contenente:
1. Copie di partite di depositi fatti dal monastero in diversi luoghi
pubblici. Ricordi di crediti sul Monte delle Graticole con indice;
2. Patenti e cartelle di luoghi di Monte;
Scritte di locazioni, si antiche che moderne, delle case di città e
campagna. Con indice
1698
1459-1533
Amministrazione di Campagna
Libri Diversi
149
150
151
152
153
154
155
Libro debitori e creditori di patti (mancante)
Entrata e uscita e giornale
Entrata e uscita e giornale
Entrata e uscita e giornale
Entrata e uscita e giornale
Entrata e uscita e giornale
Libro di bestiami
1593-1668
1749-1751
1771-1779
1781-1789
1789-1798
1806-1808
1806-1808
Saldi
156
157
158
159
160
161
Saldi
Saldi
Saldi
Saldi
Saldi
Saldi
1751-1760
1761-1770
1771-1780
1781-1790
1791-1800
1801-1806
Conti e ricevute
162
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164
165
166
167
168
169
170
171
172
173
174
175
176
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
1638-1761
1700-1755
1700-1771
1720-1729
1723-1806
1724-1764
1728-1735
1730-1739
1737-1778
1740-1754
1746-1760
1748-1765
1755-1769
1755-1802
1778-1785
19
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Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
1783-1784
1786-1806
1786-1806
1789-1795
1800-1808
Ricevute di campagna
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187
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192
193
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
Ricevute
1730-1740
1735-1736
1739-1800
1766-1778
1768-1776
1772-1787
1776-1781
1781-1782
1784-1786
1787-1790
1791-1796
1797-1808
Processi
194
195
196
197
198
199
Fascio contenente:
1. Monastero di San Domenico e Medici per causa delle terre del
Ponte alle Masse;
2. Monache di San Domenico e Pasquali per le terre delle Lame;
3. Monache di San Domenico e Fabbioni per le terre di San
Colombano;
Fascio contenente:
Monache di San Domenico e Antinori per causa del legato di Santa
Maria Ricasoli lasciato da Giovanni Batta Ricasoli;
Fascio contenente:
1. Monache di San Domenico e Antinori per causa della metà della
casa e terre a Gamberaja;
2. Monache di San Domenico e Neri per le terre della Capannuccia;
3. Monache di San Domenico e Giamberti e Vannozzi per un censo
fondato sopra terre non libere;
4. Monache di San Domenico e Bandinelli per causa del livello della
casa di via del Garbo;
Fascio contenente:
1. Monache di San Domenico e Bartolini per causa del legato di suor
Aurelia Martelli;
2. Monache di San Domenico e Fanini per locazione di beni posti nel
popolo di San Michele a Gamberaja posseduti dal monastero e
pretesi da Donna Francesca Fanini per sue doti;
3. Monache di San Domenico e Cambini per conto del censo di scudi
12 l’anno imposto sopra un podere denominato la Montanina;
4. Monache di San Domenico e Doni per causa del vitalizio di Santa
Maria Vincenzia Doni sua sorella;
Monastero di San Domenico e Arnetoli per cause diverse
Fascio contenente:
1. Monache di San Domenico e Chiarugi per causa di scudi 200 che
20
1572-1579
1592
1608-1619
1622-1647
1647-1761
1652-1669
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
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era debitore di Giovanni Mattioli, quali si dovevano al monastero
come erede;
2. Monache di San Domenico e Guadagnini e Benuto per causa del
legato di suor Fede Vittoria Gherardini;
3. Monache di San Domenico e Scalini e consorti di liti per causa di
errore di calculo;
4. Monache di San Domenico e Allegri e creditori per causa di
graduazione;
Fascio contenente:
1. Monache di San Domenico e Albizzi e Galli per una casa;
2. Monastero di San Domenico e Brogi e Speziali per un credito di
scudi 80 con suor Maria Geltrude Gondi preteso pagarsi da
Monastero;
3. Monastero di San Domenico e Cerretesi per interessi etc.;
4. Monastero di San Domenico e Manetti per causa del [Juscogno?]
di una casa con orto comprata da detto Manetti a Peretola;
Fascio contenente:
1. Monastero di San Domenico e Barducci per caducità di livello
della casa e terre di Castello;
2. Monastero di San Domenico e Del Lupo per turbativa del podere
di San Donnino;
3. Monastero di San Domenico ed esecutori testamentari della
Costanza Mineri Gabbrielli e consorti di loro per causa di parte
dell’eredità spettante a suor Anna Maria al secolo Argentina
Miceri Gabbrielli;
4. Monastero di San Domenico e Antonini per causa del legato di
suor Angiola Teresa Landi monaca come erede universale di
Lucrezia Meaccini sua madre;
Fascio contenente:
1. Monastero di San Domenico e Pelli per causa di terre a Petriolo
rilasciate dal fiume Arno e pretese da detto Pelli;
2. Monastero di San Domenico e monache di San Niccolò per causa
di un credito che hanno dette monache con Vincenzo Allegri;
3. Monastero di San Domenico e Gozzoli per livello delle terre di
San Colombano;
4. Monastero di San Domenico e Bartolini per causa di confini
all’Apparita;
Fascio contenente:
1. Monastero di San Domenico e Magnani per causa della casa di via
del Cocomero;
2. Monastero di San Domenico e Miniati per causa della casa
suddetta;
3. Monastero di San Domenico e Molis per causa del livello della
casa da Santo Apollinare;
4. Monastero di San Domenico e Martelli e Lapi, Ricciardi, Balatri,
Dolfi, Bicchierai e Guadagni per le terre di San Colombano;
Fascio contenente:
1. Monastero detto e Zati per causa di legato a favore di suor Maria
Rosa Zati monaca;
2. Monastero di San Domenico e Gongi per causa dell’eredità di
Federigo Gondi pretesa dal monastero mediante suor Maria Elena
21
1672-1679
1680-1686
1697-1708
1705-1709
1716-1722
Ilaria Pagliai
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Gondi sua figlia monaca;
3. Monastero di San Domenico e monache di Santa Apollonia per
causa di terre a Cintoja;
4. Monastero di San Domenico e canonico Guerrini per causa di
passo preteso sopra i campi di Petriolo;
Fascio contenente:
1. Monastero di San Domenico e Lapi per causa di terre nel popolo
di San Biagio a Petriolo pretese dal Lapi;
2. Monastero di San Domenico e Scrittojo delle Regie Possessioni
per causa del Giardino de’ Semplici;
3. Monastero di San Domenico, Turrini ed altri per causa di
consegna di terre a San Bartolommeo a Cintoja;
4. Monastero di San Domenico e Vannini e creditori Vannini per
causa di un censo;
Fascio contenente:
1. Monastero di San Domenico, Giovagnoli e Lotti per causa del
livello d’una casa in via Guelfa;
2. Monastero di San Domenico e Frughi e Paoletti per causa di
canoni arretrati di livello di un magazzino in via Condotta, tenuto
dal Frughi e appigionato al Paoletti;
3. Monastero di San Domenico e Cioni e livello d’una casa con due
botteghe sulla piazza di San Firenze che fa cantonata in via della
Condotta;
4. Monastero di San Domenico e Decime;
5. Monastero di San Domenico e Ugolini per causa di caducità di
livello di diversi beni;
6. Monastero di San Domenico e Allegri per causa d’una casa
comprata dal medesimo in via del Cocomero;
Fascio contenente:
1. Atti giuridici di suor Caterina di Pantaleone per il podere di San
Friano;
2. Scritture e sentenza nella lite contro Don Luigi di Toledo;
3. Monastero di San Domenico e Alessandri;
4. Monastero di San Domenico e Baroncini;
5. Monastero di San Domenico e Magnani;
6. Monastero di San Domenico e Miniati;
7. Monastero di San Domenico e Scrittoio delle Regie Possessioni
per l’orto e giardino dei Semplici;
8. Monastero di San Domenico e Segoni;
9. Monastero di San Domenico e Decime;
10. Monastero di San Domenico e Guadagni;
11. Monastero di San Domenico e monache di Santa Felicita;
12. Monastero di San Domenico e Jozzelli;
13. Monastero di San Domenico e Uffizi della Parte;
14. Monastero di San Domenico in causa estrazione di luoghi di
Monte;
15. Monastero di San Domenico e conte d’Albany;
16. Monastero di San Domenico e amministrazione generale delle
Regalie e Possessioni di Sua Altezza Reale;
17. Monastero di San Domenico e cavaliere priore Fedrigo de Ricci;
18. Monastero di San Domenico e monache di Candeli e consorti per
22
1723-1751
1765-1793
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
208
la metà d’alcune terre;
19. Monastero di San Domenico ed eredità Del Vernaccia e Del
Monte e monache di San Clemente, Corsini e Medici;
20. Monastero di San Domenico e frati di San Domenico di Fiesole;
21. Monastero di San Domenico e Carraresi;
22. Monastero di San Domenico e Oldini;
Scritture riguardanti la lite contro Filippo Franceschi mediante suor
Maria Oretta Franceschi monaca in San Domenico del Maglio e altri
interessati
1606
Eredità e carte spettanti a diversi
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210
211
212
213
214
215
216
217
218
Fascio contenente:
1. Eredità di Anfrione Rucellai;
2. Eredità di Angiola Tornabuoni;
3. Eredità della Margherita degli Albizzi;
4. Eredità di Zanobi Cocchi consistente in un legato di una casa a
favore delle sue figlie monache;
5. Eredità della Lucrezia Fiorenzuoli;
6. Eredità di Francesca Gherardi Piccardini;
7. Eredità di Cassandra Salviati;
Scritture attinenti all’eredità della Gostanza Mineri Gabbrielli
Scritture riguardanti l’eredità di Federigo Gondi
Scritture attinenti a Amerigo Ettolo e altri Frescobaldi
Scritture spettanti a diversi con Judice
Processo di lite di Bernardo Del Vigna contro il maestro di scuola di
San Jacopo in Campo Corbolini
Processo e Scritture di suor Maria Bartolommea da Vajano contro
Cecco di Cecco da Campi
Piante diverse di fabbriche e poderi
Libro di saldi del 30 aprile
Fascio di Stati di Consistenza formati dal Commissario all’epoca della
soppressione del 1808
1515-1639
----1407-1589
--1558
1646
--1806
1808
Documenti di fondi di vari conventi
N. 10
Convento dello Spirito Santo di Arezzo.
Benedettine Cassinensi
83
Libro di ricordi della badessa 1532-1595
1532-1595
Registro legato in pergamena di cc.190 numerate per carte.
Vi si registrano, di mano della Badessa, le entrate e le uscite sia di denari che di beni di consumo (vino, olio
e grano) per diverse causali registrate giornalmente: acquisti e vendite di beni, elemosine, frutti di poderi dati
in affitto, pagamenti di doti per nuove monache e per giovani in educazione. Alcune annotazioni sono di
mano della camarlinga.
23
Ilaria Pagliai
137
1662-1705
Partiti e recordi delle monache di San Angelo Dio ci vede sempre Iesus Maria Amen B 1662 fino al
1705
Registro legato in pergamena.
Vi sono registrate: le accettazioni, le professioni ei decessi delle monache (spesso arricchite dalle descrizione
di particolari cerimonie), gli arrivi e le uscite delle fanciulle in educazione, le elzioni a varie cariche (ad
esempio maestra delle novizie), i partiti votati nel Capitolo, le visite del vicario e del vescovo, etc.
Interessante, a c.44, il ricordo relativo alla nascita della Compagnia de’ Sette Dolori del prete maestro Lelio
Fornaciari del 31 dicembre 1691. Autore della prima parte del registro è don Giuliano Venturi da Castiglion
Fiorentino, governatore del monastero, ed è continuato suoi successori in questa carica che indicano il
proprio nome alla fine di ogni ricordo. Dal 1676 la registrazione è talvolta di mano di una monaca.
N.16
Convento di Santa Chiara di Arezzo o le Murate.
Monache francescane
1
Libro di ricordi
1485-1786
Registro cartaceo legato in pergamena.
Il primo ricordo riguarda la fondazione del monastero: “Adi 29 aprile 1485 madonnaa Maddalena di ser
Michele Domisgiani comperò, per fare prencipio a uno monistero detto, una casa (…)”. Seguono notizie di
acquisti, livelli e donazioni, vestizioni di suore, elenchi di monache, copie di atti notarili ed altre notizie
amministrative. Non si conoscono gli autori dei ricordi, presumibilmente le camarlinghe.
N.17
Convento della Santissima Trinità di Arezzo.
Monache francescane.
22
1770-1800
Libro di memorie del convento della Santissima Trinità di Arezzo cominciato il dì primo di gennaio
dell’anno 1779 tre mesi e giorni tredici dopo l’unione al medesimo fatta del contiguo convento di
San Marco Novello
Registro legato in pergamena.
I ricordi sono divisi per argomenti: elezioni di badesse e vicarie; accettazioni, professioni e morti di
monache; accettazioni di educande. Raramente alla fine del ricordo si trova il nome dell’autore che è sempre
un uomo, ma la frequente dicitura “riferirono le madri” fa comunque supporre una registrazione sotto
dettatura.
N.22
Convento di Santa Maria Novella di Arezzo.
Monache agostiniane
5
1503-1641
Questo libro si è delle monache, capitolo e monasterio di Sancta Maria Novella d’Arezo dell’ordine
di Sancto Domenico in nel quale si farà memoria di per di de tutte le allogasgioni et altri contracti
che si farano per dicte monache et monasterio con qualunque persona al tempo della honesta
religiosa suor Piera di Domenico dal Guerra d’Arezo moderna priora di dicto monasterio e della
suor Giuliecta d’Angelo da Pantaneto soppriora, cominciato a di venti d’octobre 1503 et come
segunta da finire. E’ quali ricordi sirano in questo libro descripti et adnotati per me Lorenzo di
Mattheo d’Antonio Galli notaio et cittadino aretino al presente procuratore di dicte monache (…)
Registro legato in cuoio intarsiato.
24
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
Anche i ricordi di epoca successiva sono di mano del procuratore.
N.32
Monastero di San Giovanni Evangelista di Boldrone.
Monache benedettine
148
sec. XVII-1755
Quartiere Santa Croce Gonfalone Carro. Beni che furono di Madonna Cassandra donna di
Bartolomeo di Bernardo Salvetti possiede suor Caterina figliola di Bernardo Salvetti monaca nel
monastero di San Giovanni Evangelista di Boldrone per beni attenenti al monastero e monache di
Boldrone dell’ordine di camaldoli
Registro legato in pergamena.
Oltre all’elenco dei beni, vi si trovano alcuni ricordi riguardanti le proprietà di suor Caterina
Salvetti divisi per quartiere di appartenenza.
N.42
Convento della Santissima Concezione di Castel Franco di Sopra.
Monache agostiniane
5
sec. XVI-1796
N.1 Scritture contratti e memorie della fondazione, donazioni et altro del venerabile monastero di
Castelfranco del Valdarno di Sopra dell’anno 1559 e 1560 C
Busta di cc. sciolte.
Vi si comprendono documenti in copia relativi alla fondazione del monastero10, come la supplica del comune
e l’autorizzazione, e le donazioni. Contiene inoltre numerose lettere relative al monastero del 1765 tutte di
mano maschile, memorie amministrative, copie di strumenti notarili e alcuni indici di documenti.
N.56
Convento di San Michelangelo nei sobborghi di Cortona.
Monache benedettine
22
Ricordi
1771-1779
Fascio contenente 7 libretti legati in cartone di dare e avere contenenti anche alcune annotazioni relative a
lavori delle monache.
Vi si comprendono:
“Libro de Ricordi per l’anno 1771”;
“Libro de ricordi dell’anno 1772”;
“Libro de ricordi dell’anno 1773”;
“San Michel Angelo 1774. Libro de ricordi”;
“Libro de ricordi di questo presente anno 1775”;
“Libro de ricordi di questo presente anno 1776”;
“Libro de ricordi di questo presente anno 1779”.
N.80
Convento di Sant’Anna sul Prato.
Monache benedettine
10
Fondato su espicita richiesta del comune di Castel Franco datata 25 febbraio 1559, autorizzazione giunta nel
1560.
25
Ilaria Pagliai
79
1570-1608
Questo libro è delle monache del monasterio di santa Anna del ordine di sancto Benedetto, posto in
Firenze sul prato d’Ognissanti segnato A Memoriale e ricordanze, nel quale si scriveranno tutti e’
ricordi o memorie appartenenti a detto monasterio così del tempo passato come per l’avvenire,
cominciato a scrivere questo anno 1570 e da seguire sino al fine, piacerà a nostro signore donargli
buona fine con verità
Registro legato in pergamena.
Vi si trovano ricordi in originale e in copia (dal 1504) di mano di religiose relativi ad acquisti e
allogagioni di terre e case, accettazioni di monache (che appartengono tutte al ceto artigiano) e di
servigiali, proventi delle raccolte, elenchi di beni che devono essere forniti alle fanciulle che antrano
in monastero, nota dei libri amministrativi che si trovano nell’armadio dello scrivano e altri.
Con rubrica alfabetica di cc.20 non numerate.
N.85
Convento di San Silvestro di Firenze.
Monache benedettine
44
secc. XVII-XVIII
Questo libro è delle monache e monasterio di santo Silvestro in sul quale in prima sarà scritto (…)
il fondatore di detto monasterio e di poi tutte le monache che entraranno in detto monasterio di san
Silvestro di Firenze (…) tutte quelle che passeranno di questa presente vita tenppo per tenppo
Registro legato in cuoio intarsiato di cc.17 numerate, seguono carte bianche non numerate.
Le prime carte contengono la narrazione della fondazione del monastero avvenuta ad opera di Francesco di
Tommaso Minerbetti vescovo di Arezzo agli inizi del 1500, grazie anche alla protezione accordata da
Cosimo dei Medici e da Maria Salviati. Di seguito troviamo una descrizione delle regole vincolanti l’entrata
delle religiose quali il numero (non potevano essere più di 1311) e l’appartenenza all’aristocrazia fiorentina:
“di nobil sangue, nate di padre o vero del casato suo siano stati veduti gonfalonieri et di madre da bene”.
Questa “selezione” per censo si manterrà fino al XVIII secolo come dimostra la presenza di importanti casate
fra i cognomi delle fanciulle accettate. La famiglia Minerbetti continuerà ad avere una notevole influenza
sulla vita del monastero: non solo saranno sempre presenti monache provenienti da questa famiglia, ma il
primogenito della stessa manterrà particolari privilegi (che spesso degenereranno in contrasti) quali
l’elezione dello scrivano e quello di avere l’ultima parola riguardo all’accettazione delle religiose.12 Seguono
notizie sulle monache quali età, casata, data di accetazione, professione e morte (con talvolta alcune
annotazioni sulla causa del decesso e sulla cerimonia funebre); e su altri personaggi vicini al monastero come
il confessore e il procuratore, notizie su eredità e lasciti, elezione della superiora etc. Di mano di diverse
redattrici.
55
1555-1693
Questo libro è del monastero e monache di Santo Silvestro posto nella via di Pinti et chiamasi
Libro dei ricordi novamente cominciato per me suora Techera de’ Benci al presente camarlinga del
sopradeto monasterio cominciato adi 10 di novembre 1555
Registro legato in pergamena di cc.144 numerate. Seguono carte bianche non numerate.
Vi si trovano annotate le entrate e le uscite del monastero, vendite, affitti, lasciti e donazioni, visite pastorali,
inventari, etc.
11
Ogni volta che una di esse moriva ne veniva immediatamente eletta un’altra. Ma in monastero si trovavano
anche alcune converse e fanciulle in educazione e che spesso finivano per rimanere.
12
Per quello che riguarda gli stretti e complessi rapporti fra famiglie e istituzioni monastiche si veda il saggio di
Gabriella Zarri Monasteri femminili e città (secoli XV-XVIII), in Storia d’Italia, Annali 9, La Chiesa e il potere
politico, Torino, Einaudi, 1986, pp. 357-429.
26
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
56
Ricordi B
1491-1778
Registro legato in pergamena di cc.96 numerate.
Vi si comprendono ricordi di velazioni, professioni, e decessi di religiose, visite pastorali, etc. In
allegato alcune lettere, una delle quali, datata 1491, contiene la descrizione del ricevimento
dell’arcivescovo nella visita del 1731. Contiene un regolamento per i monasteri del 1775.
N. 90
Convento di Santa Verdiana di Firenze. Monache sotto la regola di San Giovanni Gualberto
63
Libro d’Elemosine, e Legati e Ricordanze D
1542-1696
Registro legato in pergamena.
La prima parte del registro riguarda le fanciulle che dovevano monacarsi (con annotati gli inventari dei
fornimenti e le elemosine date al monastero dalle famiglie). Seguono ricordi di locazioni, vendite e acquisti,
ricordi di lavori, accettazioni di monache, livelli e locazioni, pigioni, vestizioni, elezioni della badessa e del
confessore, visite, baratti, copie di atti ufficiali, etc. Vi si trovano anche ricordi relativi alla morte di
personaggi vicini al monastero.
A c.42r. leggiamo :
“Ricordo come per tutto il mese di ottobre di questo anno 1611 il signore Alessandro e il signore Carlo figli
et eredi del signore Giulio Gianfigliazzi senatore edificarono e fecero a tutte sue spese due camere e
scrittoio e altre stanzine con ferriate e palco e finalmente con tutte le sue appartenenze per suor Giulia loro
sorella e nostra monaca (…)”.
99
Feste che si fanno nella Chiesa di Santa Verdiana 175
1603-1770
Filza legata in pergamena.
Vi si trovano lettere, note delle spese occorse per la celebrazione delle varie festività, notizie
relative alle reliquie di Santa Verdiana, alcuni componimenti poetici in latino e in italiano in onore
della santa, ricordi di feste, copie di lettere, ricordi delle reliquie, spesi per funerali di monache,
spese per l’elezione della badessa, spese per vestimenti e professioni, invocazioni alla vergine,
componimento sacro a stampa per il 1757, bolle a stampa, notizie diverse.
21
Copie di lettere per il Regno A
1589-1596
Registro legato in pergamena.
Vi sono registrate copie delle lettere di un tal Messina, forse un benefattore, relative a questioni economiche.
123
Memoriale A
1571-1600
Registro legato in pergamena di cc.124 numerate per carte.
Memoriale di Marietta di Giovan Francesco Bardi, vedova di Niccolò Benintendi, sulla prima carta numerata
si trova un ricordo relativo alla sua entrata “in serbo”, il 3 marzo 1571, con l’obbligo di versare ogni mese 42
lire per il suo vitto. Sulle carte 1-17 sono invece annotate, per mano della camarlinga del monastero o del
cappellano, le ricevute attestanti il ricevimento del denaro versato da Marietta per il suo mantenimento fino
al 3 novembre 1600. Seguono carte bianche. A carta 89 troviamo 3 ricordi autografi di Marietta (30 dic.
1575; 30 dic. 1575; 10 dic 1576) relativi ad una certa quantità di legna che, per volere testamentario del
marito defunto, le veniva versata annualmente. Seguono ricordi relativi a versamenti di legna, olio e frutti
annui versati alla stessa Marietta dalla famiglia.
27
Ilaria Pagliai
N.126
Convento delle Convertite di Firenze denominato Santa Elisabetta.
Monache agostiniane
62
1455-1621
Questo libro di ricordi, e memorie antiche è stato resarcito, et raccomodato dal reverendo messer
Benedetto d’Albizo procuratore delle monache delle Convertite, poi che era tutto guasto e male
andato, si che si potrà sempre rivedere lo stato delle dette monache
Registro cartaceo legato in pergamena.
Sulla prima carta non numerata si legge: “Et ancora si copieranno sopra questo libro molti altri
Ricordi che si caveranno da diversi libri antichi delle dette monache alla spicciolata di più e diverse
cose notabili, acciò sieno tutte le memorie e ricordi utile di detto monasterio in sieme, et da un solo
libro si intenda, e sappia il tutto”. Le memorie di Benedetto di Alessandro d’Albizzo riguardano i
crediti di monte spettanti alle Convertite ed un inventario dei libri amministrativi del monastero.
Seguono, di mano diversa, l’elencazione di tutti i contratti e alcune carte settecentesche. In seguito
sono state raccolte e legate insieme dallo stesso d’Albizzo carte di diverse epoche fra cui, per gli
anni 1454-1550, alcune pagine del memoriale originale, di mano della badessa suor Antonia e del
priore, contenenti ricordi relativi ad affitti di poderi, legati, dare e avere del monastero, donazioni,
acquisti, accettazioni di monache, etc. Seguono note degli obblighi di messe del 1621.
N.153
Convento di Santa Margherita di Lucignano.
Monache francescane
30
1691-1804
Libro delle memorie del monastero di Santa Margarita di Lucignano, fatto dalla molto reverenda
Madre suor Maria Stella Capei l’anno 1691 essendo confessore l’arciprete Giovanni Salvi
Registro cartaceo legato in pergamena.
I ricordi riguardano: elezioni della badessa, acquisti e vendite, lavori al monastero, ordini del vescovo, copie
e originali di lettere, copie di testamenti, etc. Probabilmente autografo del confessore.
N.249
Convento di Santa Marta del Borgo San Sepolcro.
Monache Cappuccine
1.2
1616-1624
Memoria di suor Beatrice Crivellari fondatrice del monastero di Santa Marta del Borgo San
Sepolcro. Memorie di fra Pietro Eremita, e donazione fatta dal medesimo al Monastero. Memorie
di Silvio Nomi benefattore del monastero e scritture spettanti all’eredità d’ Angelina Nomi dei beni
divisi con Santa Chiara
Fascicolo di carte sciolte non numerate.
Vi si comprendono alcune carte relative all’eredità di Pietro eremita redatte davanti ad un notaio, in esse
Beatrice (non di sua mano) racconta le vicende che l’hanno portata a conoscerlo e ad accettare la sua eredità
nonostante il monastero da lei fondato dovesse vivere in povertà avendo adottato la regola francescana.
Seguono ricordi di alcune donazioni e 17 lettere inviate alla stessa Beatrice da Silvio Nomi negli anni 16161622). Interessante è poi la presenza di un manoscritto di “Costituzioni delle reverende monache del ordine
de mendicanti del secondo ordine di san Francesco, et della prima regola di Santa Clara, sotto la riforma
della beata Coletta. Le quali costituzioni furono ordinate con l’autorità apostolica dal signor padre fra
Guglielmo da Casale ministro generale de’ frati mendicanti osservanti mendicanti di san Francesco con
alcune dichiartazioni di essa prima regola da esso padre Santo Francesco ordinata, et da papa Gregorio
nono, et Innocentio Quarto approbata, et confirmata la quale osservano le reverende monache dette Colette
et altre di nuovo in molte città d’Italia instituite dette cappuccine”.
28
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
CORPORAZIONI RELIGIOSE SOPPRESSE DAL GOVERNO ITALIANO
In conseguenza della soppressione delle corporazioni religiose votata dal parlamento italiano negli
anni 1866 e 1867 le Direzioni del Demanio e tasse ricevettero l’incarico di prendere in consegna e
di amministrare i beni da esse pervenuti allo Stato sotto la vigilanza di una commissione da istituire
con la partecipazione del Prefetto, del Procuratore del re presso il tribunale, di due cittadini eletti dal
Consiglio provinciale, oltre che dal Direttore del Demanio.
Tra il 1877 ed il 1878 alcuni ricevitori della provincia versarono all’Archivio di Stato di Firenze la
documentazione ritenuta “non più necessaria ai bisogni del servizio”. Nel 1885 poi l’Intendenza di
Finanza completò il versamento di altre carte ancora raccolte nei propri locali o in quelli delle
ricevitorie.
Si tratta quasi esclusivamente di libri di amministrazione (entrata e uscita, libri di saldi, ricevute,
giornali, mastri, amministrazione di poderi, elenchi di beni, debitori e creditori; libri di bestiame)
ma vi si trovano anche alcuni registri di vestizioni, probazioni, professioni, elenchi di monache
entrate nel monastero, vacchette di messe.
Monastero di Santa Elisabetta di Capitolo
388
Memorie della Venerabile Madre suor Maria degl’Albizzi
1712-1806
Filza cartacea legata in pregamena di cc. non numerate.
Vi si comprendono: carta in cui sono riassunte le date degli eventi principali della vita; una “notizia estratta
dal libro delle Memorie del Monastero di Santa Chiara di Firenze” che contiene una memoria sulla
fondatrice; ricevuta di una acquisto di terra; attestazione di una miracolosa guarigione avvenuta grazie ad un
pezzo di tonaca della madre; “Ricordo come seguisse, e da chi avesse origine il ritrovamento del cadevero13
della fondatrice del monastero di Santa Chiara in via delle Fornaci suor Maria di messer Maso delli Albizzi”
In seguito, come testimonia la copia di un atto notarile, con il consenso delle monache la tomba fu aperta e
qui trovato lo scheletro di una monaca; “Ragioni per provare che il cadavero di la descritto sia unicamente
della venerabile madre suor Maria di messer Tommaso delli Albizzi fondatrice del monastero di Santa
Chiara in via delle Fornaci e non d’altra”; notizie genealogiche sulla famiglia Albizzi tese a dimostrare quale
delle tre figlie di Maso fosse suor Chiara. Successivamente troviamo alcune memorie, di mano di una
religiosa, dal 1712 riguardanti alcuni provvedimenti presi dall’arcivescovo a causa della povertà del
monastero, donazioni, decessi di religiose, ecclesiastici ed altri personaggi, visite dell’Elettrice Palatina e del
Granduca, eventi naturali ed epidemie.
PARTE SECONDA:
ARCHIVI CONSERVATI PRESSO I MONASTERI
Monastero delle Carmelitane di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi
Fondato nel 1450, per volontà di Frate Blasio e Frate Innocenzo padri del convento del Carmine di
Firenze, da Innocenza de’ Bartoli, Anna de’ Davanzati e Sara Lapaccini con la figlia Lena.
Le seguenti scritture sono, naturalmente, solo una piccola parte della documentazione conservata
nel monastero, quella che è stata messa a mia disposizione dalla suora responsabile dell’Archivio e
che riguarda in particolare le biografie, genere molto caro alle religiose di questo istituto.
13
La lapide della tomba di Maria Albizzzi, deceduta nel 1469, venne identificata nel 1732, per volontà del
sacerdote Luca Giuseppe di Clelio Cerracchini.
29
Ilaria Pagliai
Serie IV – MEMORIE – Armadio G
Palchetto II° n.8
s.d.
Vita di suor Maria Sommai14 Novizia della Santa Madre. Per le novizie del quarto anno di
probazione
Registro legato in pergamena di cc. 77 numerate.
Con alcuni proponimenti di mano della suora. Non si ha nessuna notizia dell’autore.
Palchetto II° n.9
Vita della Madre suor Maria Grazia Pazzi15 nipote della Santa Madre
1637-1675
Busta di fascicoli 5.
Vi si comprendono:
“Bozze della vita della Madre suor Maria Grazia Pazzi nipote della Santa Madre”, molto probabilmente di
mano di una monaca che sulla prima carta afferma: “Per non tenere affatto sepolto quelle poche memorie
lasciateci dalle n.re antecessore e per agrimento della Divina Gloria e di quella accidentale che può
resultare alla nostra Santa Madre Maria Maddalena de Pazzi si mette insieme quello che in vari fogli sparsi
si è ritrovato della vita e virtù della Venerabile Madre suor Maria Grazia de’ Pazzi nipote della nostra
Madre”. Seguono, di mano diversa, i “Ricordi sopra l’obbedienza dati dalla Madre suor Maria Grazia alle
sue Novizie nel uscire del noviziato raccolti da esse”;
Fascicolo di appunti manoscritti per la redazione della vita della madre; una lettera di suor Maria Maddalena
Manini indirizzata a suor Maria Arcangela Pazzi nel monastero di Santa Maria degli Angeli del 1652 in cui
si parla della morte di suor Maria Grazia; una lettera indirizzata a suor Caterina di Gesù crocifisso scritta da
Maria Maddalena Franceschi Strozzi riguardante l’elezione di un nuovo cerusico del 17 febbraio 1675, in cui
si trovano alcune notizie sulla madre;
“Breve racconto della vita e virtù della venerabile Madre suor Maria. Grazia de’ Pazzi”;
“Vita della Venerabile Madre suor Maria Grazia dei Pazzi” copia di mano diversa del fascicolo 3;
Copia di una lettera datata 22 ottobre 1637 scritta alla madre suor Maria Grazia dal Reconesi, procuratore e
confessore del monastero, contenente alcuni consigli.
Palchetto II° n.10
1805
Memorie della vita della reverenda Madre suor Maria Felice di San Francesco al secolo
Quaratesi16
Registro legato in pergamena.
Opera redatta da una religiosa, di cui ignoriamo il nome, per ordine della madre suor Maria Teresa del cuor
di Gesù, al secolo Lattanzi, già novizia della madre Maria Felice. Vi si riportano alcuni brani copiati da
manoscritti della madre stessa.
Palchetto II° n.11
1809-1823
Memorie delle virtuose azioni delle nostre religiose sorelle antipassate raccolte in quest’anni 18091823
Registro legato in pergamena.
Sebbene, come viene espressamente affermato nell’introduzione, l’autrice materiale del testo sia una
religiosa, si tratta di un lavoro di collaborazione. Le memorie contenute, che arrivano al 1784, e che hanno
essenzialmente lo scopo di fornire casi esemplari di vita monastica, sono state ricavate, come si afferma nella
14
Nata nel 1580.
Nata nel 1587 – morta il 21 settembre 1656.
16
Nata nel 1686, diviene monaca nel 1701, muore il 5 dicembre 1755 a 69 anni.
15
30
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
prefazione: “dal Libro dei Ricordi delle nostre religiose defunte, che esiste in camarlingato nell’archivio del
nostro monastero, e dalle notizie avutene dalle religiose che con loro convissero”.
Biografie contenute:
“Memorie della reverenda madre suor Teresa Maria Maddalena Trenta”;
“Memorie della reverenda madre suor Maria Fedele Teresa di Gesù Crocifisso, al secolo Rinuccini”;
“Memorie della vita della reverenda madre suor Maria Felice di San Francesco d’Assisi, al secolo
Quaratesi”;
“Memorie della reverenda madre suor Maria Anna del Santo Bambin Gesù, al secolo Rigagli”;
“Memorie della reverenda madre suor Maria Umiltà del Verbo Incarnato, al secolo Libri”;
“Memorie della reverenda madre suor Anna Maria Teresa della Santa Conversazione, al secolo Ximenes”;
“Memorie della madre suor Maria Caterina del Santissimo Sacramento, al secolo Passerini”;
“Memorie della madre suor Francesca Teresa Maria di Gesù, al secolo della Stufa”;
“Memorie della madre suor Chiara Maria Mddalena della Passione di Gesù, al secolo Peruzzi”;
“Memorie della madre suor Maria Maddalena Teresa della Santa Conversazione, al secolo Ruschi”;
“Memorie della madre suor Rosa Maria Maddalena del Cuor di Gesù, al secolo Bourbon del Monte”;
“Memorie della madre suor Maria Minima Teresa di Gesù, al secolo Bardi”;
“Memorie di suor Maria Arcangiola di Santa Teresa, al secolo Chimentoni nostra sorella conversa”;
“Memorie di suor Maddalena Maria della Croce, al secolo Bencini, nostra sorella conversa”;
“Memorie di suor Maria Giuseppa di Gesù, al secolo Vaselli nostra sorella conversa”;
“Memorie di suor Anna Felice della Madre di Dio, al secolo Masini nostra sorella conversa”;
“Memorie della madre suor Maria Maddalena Luisa dello Spirito Santo, al secolo Orlandini”;
“Memorie della madre suor Maria Cecilia dello Spirito Santo, al secolo Nobili”;
“Breve ristretto della vita della reverenda madre priora suor Teresa Maria del Verbo Incarnato, al secolo
Strozzi” ;
“Memorie della madre suor Teresa Maria Maddalena di San Francesco di Sales, al secolo Villani”;
“Memorie della madre suor Ave Maria Annunziata del Verbo Incarnato, al secolo Picchinesi”;
“Memorie di suor Maria Vincenzia della Santa Resurrezione, al secolo Renzoni sorella conversa”;
“Memorie di suor Paola Maria del Santo Bambin Gesù, al secolo Dolfi nostra sorella conversa”;
“Memorie della madre suor Maria Ancilla del Patrocinio di San Giuseppe, al secolo Cecchi”;
“Memorie di suor Costante Maria Maddalena della Santissima Concezione, al secolo Corsini”;
“Memorie di suor Luisa Teresa del Sacro Cuor di Gesù, al secolo Palmieri”;
“Memorie della reverenda Madre suor Maria Maddalena Deodata del Santo Bambin Gesù, al secolo della
Stufa”;
“Memorie della madre suor Teresa Luisa della Santissima Trinità, al secolo della Stufa”;
“Memorie della madre suor Anna Caterina della Santa Conversazione, al secolo Pucci”;
“Memorie di suor Maria Pia dello Spirito Santo, al secolo Corsani nostra sorella conversa”;
“Memorie della Madre suor Anna Maria Maddalena di Santa Teresa, al secolo Vecchietti”;
“Memorie di suor Anna Maria Luisa di Santa Caterina da Siena, al secolo de Cambrais Dignis”;
“Memorie della madre suor Anna Geltrude della Santa Conversazione, al secolo Orlandini”;
“Ricordi dati dalla venerabil madre suor Maria Fedele Teresa del Sacro Cuor di Gesù, al secolo Lattanzi
alle sue novizie”;
“Memorie di suor Teresa Vittoria del Divino Amore, al secolo Solari di Loreto”;
“Memorie di suor Caterina Maria dello Spirito Santo, al secolo Niccoli nostra sorella conversa”;
“Memorie di suor Maria Luisa di San Giuseppe, al secolo Valvassori di Prato”;
“Memorie della madre suor Caterina Eletta della Croce, al secolo Gamurrini di Arezzo”;
“Memorie di suor Maria Maddalena Eletta della Croce, al secolo Marzimedici, e di suor Maria Teresa del
Sacro Cuor di Gesù, al secolo Giovagnoli”;
“Memorie di suor Angiola Maddalena del Patrocinio di Maria, al secolo Casini, e di suor Maria Giovanna
di Santa Teresa, al secolo Chiti nostre sorelle converse”;
“Breve ristretto della vita della reverenda Madre priora S. Maria Anna Maddalena di San Luigi Gonzaga, al
secolo Grifoni”;
“Memorie di suor Maria Angelica del Patrocinio di Maria, al secolo Mangani nostra sorella conversa”;
“Memorie della madre suor Innocenza Maria Maddalena, al secolo Medici, questa religiosa cessò di vivere
nel febbraio dell’anno 1796”;
31
Ilaria Pagliai
“Breve ragguaglio della vita della reverenda madre priora suor Anna Luisa Maria del Cuor di Maria, al
secolo Albergotti”;
“Lettere17 scritte dalla medesima ad alcune giovani che avevano confidenza di spirito con essa”;
“Alcuni avvisi spirituali dati da essa ad una novizia quando era loro pedagoga”;
“Memorie della madre suor Maddalena Felice Orlandini”;
“Memorie della madre suor Maria Maddalena di Gesù, al secolo Martelli”;
“Propositi fatti dalla medesima”;
“Memorie di suor Caterina Serafica dello Spirito Santo, al secolo Luchi nostra sorella conversa”;
“Memorie delle madri suor Francesca Teresa Vecchietti, e di suor Maria Elisabetta Strozzi venute d’altri
monasteri”;
“Memorie e breve ragguaglio del moltto reverendo padre frate Idelfonso Frediani di San Luigi Gonzaga
carmelitano scalzo, insigne spirituale benefattore del nostro monastero”.
Palchetto II° n.12
1796-1809
Memorie della Reverenda Madre suor Teresa Maria del Verbo Incarnato al secolo Strozzi18 al dì
20 settembre 1796
Registro legato in pergamena.
Si tratta una biografia, di mano di due diverse persone, a cui fa segito la narrazione di alcuni fatti straordinari
accaduti dopo la morte della madre, e di alcuni suoi insegnamenti. Conclude un registro un ricordo, datato
1809, in cui si narra della miracolosa guarigione di una religiosa sofferente per un terribile mal di gola, che si
era posta sulla parte dolorante un foglio scritto di pugno dalla madre.
Palchetto II° n.13
s. d.
19
Vita della venerabil madre suor Vangelista del Giocondo monaca nel monastero di Santa Maria
degl’Angeli in Firenze
Registro legato in pergamena.
Opera di un unico autore non identificato, verosimilmente risalente al XVII o XVIII secolo. Inserita in
apertura si trova la “Tavola de’ Capitoli della vita della venerabile madre suor Vangelista del Giocondo”
una sorta di indice in cui sono riassunti i capitoli in cui è suddivisa l’opera e che corrispondono ai momenti
salienti della vita della madre20.
Vi si trovano descritti:
“Nascita e adolescenza della Madre suor Vangelista sino all’età d’anni 16”;
“Come prese l’abito della Santa Religione e del suo noviziato”;
“Come uscì di noviziato e del suo proseguimento nella religione”;
“In qual maniera e con quanta esemplarità esercitò gli ufizi di superiora”;
“Come sei volte fu maestra di novizie, e con qual affetto esercitò tal carica specialmente nell’indirizzo della
Beata Maria Maddalena”;
“Del gran traffico interiore che aveva con Dio, e sua assiduità nella Santa orazione”;
“Dell’ardente zelo verso la sua religione, e quanto stimò ogni minimo difetto che la potesse danneggiare”;
“Della gran carità e maniera soave che usò nel trattare co’ suoi prossimi”;
“Del basso sentimento e sincera umiltà che regnò in questa buona madre”;
“Come amò e custodì il volto della Santa purità sue diligenze e mortificazioni per conservarla ed in qual
maniera ricevette il purissimo cuore della Santissima Vergine Maria”;
“Come apprezzò altissimamente e praticò in maniera singolare la virtù della santa obbedienza”;
17
Vi si comprendono la “Copia di una lettera scritta nell’anno 1779 alla signorra Nera Alamanni nobile
fiorentina, giovane di gran vivacità di natura, ed erede di ricco patrimonio, la mattina che fece l’ultimo suo
ingresso in monastero”. Seguono brani tratti da altre lettere alla medesima. Vi si trova allegato un fascicoletto a
stampa contenente un “Discorso parenetico di sua eccellenza reverendissima Monsignore Antonio Odescalchi
arcivescovo d’Iconio e nunzio apostolico alla real corte di Toscana in occasione di dare l’abito religioso in Santa
Maria Maddalena de’ Pazzi della città di Firenze a sua eccellenza la signora donna Elisabetta Corsini coi nomi di
suor Maria Maddalena Geltrude dell’Assunzione di Maria” del 1796.
18
Nata l’8 ottobre 1743
19
Maestra di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi.
20
Capitoli descritti in appendice.
32
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
“Come fu grande amatora della povertà e come si guidava in quella con prudenza umana, ma si appoggiava
in Dio”;
“Come era sommamente assetata della Santissima Comunione e della preparazione straordinaria che ad
essa faceva con i frutti di virtù che ne raccoglieva”;
“Del lume singolare che sortì nel conoscere gli soggetti, e come spesse volte gli furono mostrati da Dio i
pensieri occulti delle persone e le cose future”;
“Nel provare gli spiriti fu mirabile e come provò lo spirito della Beata Maria Madallena sua discepola e
quanto la ritrovò fondata nella santa umiltà”;
“Della grande efficacia che avevano le sue orazioni e come impetrò molte grazie dal Signore specialmente
di sanità mentre visse”;
“Che quantunque alle fosse aliena dal comminare nella orazione per vie straordinarie e singolari,
nondimeno il Signore la favorì con molti lumi e di alcune viste interiori, delle quali si è conservata
memoria”;
“Come passò gl’ultimi anni della sua vita, e del suo felice transito”;
“Del concorso numeroso di popolo a vedere il corpo di questa religiosa, delle visite fattegli dalle
Serernissime Aletezze, e cose da esse dette in sua lode”;
“Come fu tenuta in stima di singolar lume e bontà da più persone religiose, le quali o trattarono con essa o
gli scrissero per loro benefizio”;
“Della stima altissima che faceva la Beata Maria Maddalena della madre suor Vangelista per essergli più
volte mostrato da Dio quanto ella era grata al suo Divino cospetto”;
“Alcuni ricordi utilissimi dati da questa serva di Dio alle sue religiose”.
Palchetto II° n.14
s. d.
Vita di suor Maria Minima Strozzi detta di San Filippo dell’ordine carmelitano della regola
mitigata osservante morta in Firenze in Santa Maria degl’Angioli a 19 novembre 1672
Registro legato in pergamena.
Redatto tra la fine del secolo XVII e gli inizi del XVIII (l’autore afferma infatti che sono ancora quasi tutti in
vita coloro che conobbero la suora), presumibilmente da un uomo che, nell’introduzione “Al devoto lettore”
dice di avere tratto le notizie esposte o traendole “dalle memorie che la diligenza e il concetto grande
ch’avevano di lei faceva sempre per tempo notare alle sue religiose sorelle; o si vero si è auto da suoi
Direttori e Maestri di spirito; o dalle attestazioni di qualificate e pie persone; o da ciò che si è trovato
scritto di propria mano fra i suoi fogli doppo la di lei morte”. Talvolta si trovano, incollate alle carte del
registro, alcune annotazioni sulla vita della suora di altra mano.
In allegato la stampa di un’immagine del venerabile Pietro Binio.
Palchetto II° n.14 bis
s. d.
21
Ristretto della vita della Madre suor Maria Minima di San Filippo scritta di propria mano dalla
Madre suor Maria Serafica Orlandini con la quale la Madre suor Maria Minima ebbe gran
comunicazione di spirito
Registro legato in cartoncino con un allegato.
Alla fine, di altra mano e staccate dal corpo del testo, si trovano le copie di due lettere, la prima, del 24
marzo 1671, è di Emilio Savignani ed è probabilmente indirizzata a suor Minima, la seconda, di cui si riporta
solo una breve parte, datata 4 aprile 1671, contiene la risposta.
Palchetto II° n.15
1822
22
Saggio istorico delle virtuose gesta della serva d’Iddio suor Anna Luisa Albergotti religiosa
professa del venerabile monastero di Santa Maria degl’Angeli e Santa Maria Maddalena dei Pazzi
di Firenze. 1822
Registro.
Redatto due anni dopo la morte della religiosa, il testo è sicuramente di mano maschile (per quanto il nome
dell’autore non venga mai indicato), come si deduce dall’introduzione, in cui lo stesso autore afferma di aver
21
22
Nata nel 1617, morta il 19 ottobre 1672. Divenne monaca nel 1635.
Nata ne 1751, morta nel 1820.
33
Ilaria Pagliai
avuto “con quella cara anima dei brevi colloqui” ma soprattutto di averne sentito parlare “da varie persone
di probità e di senno che l’anno pienamente conosciuta”.
Palchetto II° n.16
Vita di suor Maria Benedetta Vettori23 novizia della Santa Madre. (…)
s. d.
Registro con un allegato.
In apertura si trova una breve prefazione indirizzata “al molto reverendo padre messer Francesco Benvenuti
Canonicoco e penit.e del Duomo, e nostro Governatore, e Padre Spirituale” in cui si narrano i motivi che
hanno spinto alla redazione di questa vita una settimana dopo la morte della suora. I nomi delle autrici,
riportati alla fine, sono “Vostre in Cristo figliuole Sor Vangelista del Giocondo priora, Sor Maria
Maddalena de’ Pazzi maestra di Novitie, Sor Maria Pacifica del Tovaglia Camarlinga, e Sor Maria
Christina de’ Pazzi sotto camarlinga”. Di mano diversa troviamo, datata primo marzo 1808, una breve
invocazione alla monaca morta, affinché si ricordi sempre del monastero24. Di seguito la narrazione di un
“ratto di Sor Maria Maddalena sopra l’intendimento della gloria dell’Anima della nostra Dilettissima
sorella Sor Maria Benedetta figlia di Messer Giovanni Vettori (…)”, narrata da una suora che con Maria
Maddalena vegliava il corpo della defunta.
In allegato, della stessa mano, si trova uno scritto intitolato “Alcuni particolari delle virtù e vita che tenne fra
noi la nostra dilettissima sorella Sor Maria Benedetta di felice memoria figliola del signor Francesco Vettori
e della signora Margherita Guicciardini qual nacque al mondo l’anno 1569”.
Palchetto II° n.16 bis
Vita della Madre suor Vangelista del Giocondo maestra della Santa Madre
s. d.
Registro.
Copia del manoscritto n.13.
Palchetto II° n.17 (I-II)
1858 post
Vita della Madre suor Maria Fedele Teresa del Sacro Cuore di Gesù al secolo Fiordalise
Lattanzi25. Composta dalla reverenda Madre Maria Maddalena Costante, al secolo Adele Picchi
Registro in due volumi legati in pergamena.
Opera redatta dopo il 1858 (l’anno esatto non è riportato) dopo che si era tentato di dare l’incombenza a
padre Cammillo del Buono, filippino, cui erano stati consegnati tutti gli scritti riguardanti la madre o di mano
della stessa, ma che era morto senza essere riuscito ad iniziare l’opera. I tre anni successivi erano poi stati
impiegati nel tentativo di recuperare le carte consegnate al del Buono di cui si era persa ogni traccia (alcune
non sono mai state recuperate). Infine le religiose avevano abbandonato l’idea di far scrivere la vita da
qualcuno esterno al monastero “e non potendo farlo di per se per allora, restarono le carte riposte, e fu
scritto il consueto breve ricordo” finché il compito era stato affidato alla madre Maria Maddalena Costante.
Vi si trovano copie di lettere della suora, e alcune notizie riguardanti le soppressioni leopoldine.
Palchetto II° n.18
1909
Brevi ricordi sulla Vita di suor Maria Fedele Teresa del Sacro Cuor di Gesù al secolo Sofia Mutti26
Religiosa carmelitana nel Monastero di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi. Passata all’altra vita il
di 13 Giugno 1903. Raccolti da una sua consorella
Registro.
23
Nata nel 1569, diviene monaca il 24 giugno 1586, muore il 29 ottobre 1598.
“Ora che sei in cielo vergine bella, e di eterna luce vestita risguarda ti prego a quella casa nella quale per
amor di Dio tanto affaticasti e porgi preghi al trono della Santissima Tinità per le sorelle della tua religione le
quali fra queste miserie ancor vivendo fa’ con i tuoi ardenti preghi che francamente combattino con i lor capital
nimici avalorando di giorno in giorno l’animo loro al aquisto di vera profesione, e si chome d’ardente carità
ardesti inverso i prossimi qua giù in terra ora che ti ritrovi in quel regno d’amore regno di perfetta carità volta
gl’occhi beati che ora ti pregha ben che sia gran peccatore in quello che ha scritto questi versi e che tutto si
affatichi in pro del tuo Monistero che nel ora della morte dia racolto in pace. Scritto addì primo di marzo 1608”.
25
Nata il 30 gennaio 1733, morta nel 1813
26
Nata nel 1850.
24
34
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
L’autrice è suor Maddalena Luisa, al secolo Olga Dragoni. Vi si riportano alcuni brani tratti da un libro di
memorie autografo di suor Maria Fedele Teresa.
Palchetto II° n.19
s. d.
Brevi memorie delle Religiose vissute nel Monastero di Santa Maria degl’Angeli, e Santa Maria
Maddalena de’ Pazzi, raccolte per ogni fedeltà dalla Madre suor Maria Serafica Orlandini, detta
di Santa Teresa, dal 1598 sino al 1726, e dopo di Lei seguitato sino al 1732. Dedicate dalla
medesima alla Gran Regina del Cielo, Madre, e Signora Nostra Maria Santissima. Volume primo
Registro.
Vi si comprendono le biografie di 61 monache. Inserita in apertura si trova una stampa raffigurante il Monte
Carmelo.
Biografie contenute:
Suor Maria Benedetta Vettori;
Suor Maria Sommaj;
Suor Vangelista Del Giocondo;
Suor Maria Arcangiola, conversa;
Suor Maria Francesca del Giocondo;
Suor Maria Grazia Pazzi;
Suor Caterina Angelica Ximenes;
Suor Maria Pacifica del Dovaglia;
Suor Deodata Felice Bartolini, dama d’onore;
Suor Maria Maddalena Eletta Pazzi;
Suor Maria Arcangiola Pazzi;
Suor Maria Felice Del Dovaglia;
Suor Maria Grazia Barberini;
Suor Innocenza Barberini;
Suor Purità Nardi, conversa;
Suor Maria Gabbriella Pitti;
Madre suor Maria Pacifica Gerini;
Suor Maria Teresa Serristori;
Suor Speranza Magnili, conversa;
Suor Maria Anna Orlandini;
Suor Maddalena Angela Baldovinetti;
Suor Maria Ancilla Rinuccini;
Suor Teresa Berti;
Suor Antonina del Rosso;
Suor Zanobia Mazzetti, conversa;
Suor Giovanna Antonia Galli, conversa;
Madre suor Maddalena Serafica Bonaventuri da Urbino;
Suor Agnesa Mazzetti, conversa;
Suor Giovanna Bartoli;
Suor Maria Maddalena Pazzi;
Suor Francesca Vittoria Belanti;
Suor Maria Innocenza Nerli;
Suor Margherita Eletta Alamanni;
Madre suor Agostina Rucellaj;
Suor Maria Eletta Ruota;
Suor Maria Francesca Medici;
Suor Maria Benigna della Rena;
Suor Vittoria Eletta Medici;
Suor Agnesa Felice Pitti;
Suor Maddalena Teresa Aldobrandini;
Madre suor Maria Caterina Rinuccini;
Suor Angiola Maria Anselmi;
Madre suor Evangelista Ricasoli;
35
Ilaria Pagliai
Suor Pace da Piano, conversa;
Suor Marta conversa;
Suor Maria Margherita Berti;
Suor Angiola Mazzetti, conversa;
Suor Teresa Maria Gherardini;
Suor Maria Minima Maddalena Albizzi;
Suor Maria Maddalena di Gesù Strozzi;
Suor Fede da Piano, conversa;
Madre suor Angiola Geltrude della Luna;
Suor Maria Fedele Franceschi;
Suor Caterina Eletta Pazzi;
Suor Angiola Caterina Passionei da Urbino;
Suor Angiola Felice Nelli;
Suor Teresa Eletta Anselmi;
Suor Filippa Marchi, conversa;
Suor Giovanna Teresa Ravani da Genova;
Suor Cecilia Alamanni;
Suor Caterina Agata Strozzi.
Palchetto II° n.20
s. d.
Brevi memorie delle Religiose vissute nel monastero di Santa Maria degl’Angeli, e Santa Maria
Maddalena de’ Pazzi, raccolte per ogni fedeltà dalla Madre suor Maria Serafica Orlandini, detta
di Santa Teresa, dal 1598 sino al 1726, e dopo di Lei seguitato sino al 1732. Dedicate dalla
medesima alla Gran Regina del Cielo, Madre, e Signora Nostra Maria Santissima. Volume secondo
Registro.
Vi si comprendono le biografie di 48 monache:
Suor Maria Serafica di santa Teresa Orlandini;
Suor Anna Maria Gianni;
Suor Maria Umiltà Gianni;
Suor Maria Maddalena Felice Gerini;
Suor Maddalena Felice del Rosso;
Suor Maria Geltrude Quaratesi;
Suor Maria Vittoria Salvoni;
Suor Cristina del Bambino Gesù;
Suor Maria Arcangiola Corsini;
Suor Anna Vittoria del Divino Amore Del Sera;
Suor Gesualda Maria di San Giuseppe Gianni;
Suor Maria Anna di San Carlo Paganelli;
Suor Francesca Teresa delle Piaghe di Gesù Medici;
Suor Maria Giuseppa di Gesù Serani, conversa;
Suor Paola Maria di San Pietro Tornaquinci;
Suor Maria Diomira della Madre di Dio Niccolini;
Suor Maria Angelica del Cuor di Gesù Banchieri;
Suor Innocenza di San Michele Arcangiolo Quaratesi;
Suor Maria Minima di San Filippo Neri Gerini;
Suor Angiola Teresa di Sant’Antonio Cantucci;
Suor Chiara Maria Maddalena di Gesù Agonizzante Mazzarosa di Lucca;
Suor Anna Maria Minima Salviati;
Suor Maria Maddalena Eletta del Verbo Incarnato Franceschi;
Suor Chiara Caterina di San Stanislao Bandinelli;
Suor Arcangiola Zanobini, conversa;
Suor Apollonia di San Benedetto Petroni, conversa;
Suor Maria Speranza del Paradiso Mani, conversa;
Suor Caterina Angiola del Buon Pastore Cantucci;
Suor Maria Deodata di San Paolo del Riccio;
36
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
Suor Maria Pacifica della Santissima Concezione Gerini;
Suor Natalia dell’Amor di Maria;
Suor Maria di San Domenico Cavalcanti;
Suor Teresa Angelica del Salvadore Vecchietti;
Suor Purità di Maria Vergine Coli, conversa;
Suor Caterina Martire della Misericordia di Dio, ebrea convertita;
Suor Dorotea di Santa Caterina da Siena Fornai, conversa;
Suor Maria Grazia della Bontà di Dio Bini;
Suor Maria Angela del costato di Gesù Bini;
Suor Francesca Teresa del cuor di Maria Quaratesi;
Suor Antonia Vannozzi, conversa;
Suor Maria Benedetta Fantini, conversa;
Suor Carità dello Spirito Santo Giunti;
Suor Angiola Vittoria delle Piaghe di San Francesco Bini;
Suor Maria Letizia Coddi, conversa;
Suor Caterina Serafica Niccoli;
Suor Obbedienza Grati, conversa;
Suor Francesca Serafica dell’Amor di Maria Medici;
Suor Veronica della Passione Sergrifio;
Suor Maria Girolama del Santissimo Rosario Corsi, conversa.
Palchetto II° n.20 bis
Memoria delle nostre sorelle defunte
XX secolo
Registro.
Vi si comprendono le biografie di 35 monache decedute tra il 1908 ed il 1939.
Suor Giovacchina Maddalena di San Giovanni Belli;
Suor Maddalena Fedele delle Piaghe di Gesù Tarugi;
Madre Raffaella del Santissimo Nome di Gesù Nardini;
Suor Maria di Gesù Maronda, conversa;
Suor Maria Angelica del Sacro Cuore di Gesù Biancani;
Suor Marianna Caterina di Gesù Bambino Campi;
Suor Maria Luisa della Santa Conversazione Brunelli;
Suor Maria Maddalena di Gesù Sacramento di Fani;
Suor Marta dell’Arcangelo San Michele Colognola;
Suor Luisa Teresa di Gesù Bambino Belli;
Suor Maria Concetta dell’Incarnazione Miniati, conversa;
Suor Teresa Angelica dell Santissimo Sacramento, Mazzanti;
Suor Maria Raffaella dell’Assunzione di Maria Santissima Baroncelli;
Suor Maria Geltrude di San Giuseppe Ranieri;
Suor Caterina Felice del Sacro Cuore di Gesù Lumachi;
Suor Maddalena Luisa di Gesù Sacramentato Dragoni;
Suor Giuliana di Santa Teresa Veglianti, conversa;
Madre Felice Maria Maddalena delle Piaghe di Gesù Soderi;
Suor Maddalena Angelica della Trasverberazione Pontrandolfi;
Suor Maria Arcangiola di San Francesco d’Assisi Bordoni, conversa;
Suor Maria Grazia di Gesù Chiarantini;
Suor Maddalena Teresa della Santissima Trinità Fabbri;
Suor Maria Benedetta di Nostra Signora del Sacro Cuore Chesi, conversa;
Suor Maria Eufrasia dell’Immacolata Concezione Alberighi;
Suor Caterina di Gesù Nazzareno Rondinara;
Suor Caterina Serafica del cuore di Gesù Vivaldi, conversa;
Suor Gabriella dell’Assunzione Pampaloni, conversa;
Suor Gesualda Eletta Maddalena Sardi;
Suor Maria Grazia di Gesù Starnuti;
Suor Speranza Dal Molin;
37
Ilaria Pagliai
Madre Maria Maddalena Costanza dei Sacri Cuori Giannarelli;
Suor Rosa Serafina dei Santi Angeli, conversa;
Madre Maria Teresa del Santissimo Sacramento Rosselli del Turco;
Suor Anna Caterina Montaguti;
Suor Giuseppa Maria del Santissimo Sacramento Cambi.
Palchetto II° n.21
1832-1888
27
Vita della Madre suor Francesca Teresa dei Santi Angeli al secolo Agnese Falconcini
Registro.
Redatto sicuramente da una religiosa, come si deduce dall’invocazione iniziale, di cui non conosciamo il
nome, riporta come data iniziale l’8 marzo 1876.
In allegato si trovano 6 carte di piccole dimensioni contenenti le “Esortazioni fatte dalla reverenda Madre
priora suor Francesca Teresa” tutte del 1832, e la copia di una lettera del 18 maggio 1888 scritta da padre
Evangelista Panzini riguardante la vita della madre.
Palchetto II° n.21 bis
Memoria di suor Chiara Maria Maddalena del Sacro Cuor di Gesù Novizia28
s. d.
Registro.
L’autrice è una religiosa, come si deduce dalla parte iniziale, ma non conosciamo il suo nome. Concludono il
registro due componimenti poetici scritti in memoria si suor Chiara Maria Maddalena dal padre confessore.
Palchetto II° n.22
s. d.
Memoria di suor Maddalena Arcangela dell’Assunzione di Maria, al secolo Smeraldi sorella
conversa
Quaderno.
Non si conosce il nome dell’autore ne’ la data in cui è stato redatto il registro.
Palchetto II° n.24
Vita di suor Maria Arcangiola29 conversa vissuta a tempo della Santa e di lei confidente
s. d.
Quaderno.
Non conosciamo il nome dell’autore e la data.
In allegato un foglio contenente alcune rettifiche.
Palchetto II° n.25 (I-II)
s. d.
Memorie edificanti della madre suor (…) .. al secolo (…) .. del Venerabile Monastero di suor
Maria Maddalena de’ Pazzi in Firenze morta il (…) .. compilate da uno de’ suoi direttori
N. 2 quaderni.
Vi si comprende una sorta di brutta copia di una vita, probabilmente quella di suor Maria Costante Picchi30
basata su brani tratti dalla autobiografia della religiosa. Il primo libro (incompleto) riguarda la vita ed è
disposto cronologicamente, il secondo, disposto per “titoli”, e relativo alla vita interiore, è copia del n.26.
Palchetto II° n.26
Bozza di memoria
1863-1888
Registro.
Non si conosce l’autore del registro né il nome della monaca a cui si riferisce, non abbiamo neppure un vero
e proprio titolo ma solo una breve prefazione. Il testo, che segue l’andamento cronologico dei fatti narrati
dalla monaca, è stato suddiviso dall’autore per “titoli” cioè argomenti. Copia del n.25 (II).
27
Nata l’8 luglio 1779, morta il 20 dicembre 1849.
Suor Chiara Maria, al secolo Cesira Maria Elena Bazzanti Vestri, nata il 6 novembre 1854 e morta il 15 agosto
1875.
29
Nata nel 1556 e morta nel 1633.
30
Nata a Firenze nel 1839.
28
38
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
Palchetto II° n.28 (II)
1808
Elogio o sia breve ragguaglio della vita e morte preziosa della molto reverenda madre suor Maria
Maddalena Gertrude Corsini accaduta nel venerabile monastero di Santa Maria Maddalena de’
Pazzi in Firenze li 8 Ottobre dell’Anno 1807 dedicato a sua eccellenza Don felice Corsini nata
Barberini genitrice della defonta
Testo a stampa edito a Firenze presso Giuseppe Fantosini nel 1808.
Non si conosce il nome dell’autore.
Palchetto II° n.31
1865
Cenni biografici sulla vita dell’eletta vergine carmelitana suor Maria Maddalena Luisa del Sacro
Cuore di Gesù31 al secolo marchesa Giulia Bichi-Ruspoli di Siena superiora del venerando
Monastero di Santa Maria Maddalena dei Pazzi a Firenze volata a Dio il 5 giugno ultimo. A cura
del conte dottor R. Berlinghieri suo concittadino
Testo a stampa edito a Firenze dalla tipografia di Adriano Salani, 1865.
Palchetto II° n.32
Memorie di Elvira Boattini32 pubblicate da un padre della C.d.G.
1893
Testo a stampa edito a Prato dalla Tipografia Giachetti nel 1893. Seconda edizione.
Palchetto II° n.33
s. d.
Sermone fattoci dal nostro Reverendo Padre Governatore la mattina della Santa Assumptione della
Vergine l’anno 1591
Registro.
Non si conosce l’autore della trascrizione del sermone né l’anno ma credo che debba essere lo stesso o
comunque molto vicino a quello in cui la predica è stata pronunciata.
Testi senza segnatura archivistica:
1935
Le divine comunicazioni. Memorie di una carmelitana. Madre Maddalena Costante di Gesù
Sacramento
Testo a stampa edito in Torino dalla L.I.C.E. nel 1935.
1941
Storia inedita del monastero 1450-1940 di suor Teresa del Bambin Gesù (Virginia Sardi)
Registro dattiloscritto.
Si tratta di una storia del monastero narrata attraverso le biografie e gli scritti (di cui si riportano numerosi
brani) dei molti illustri personaggi, sia uomini che donne, che l’hanno attraversata. Interessantissime le
notizie riportate in prima persona relative alle suore carmelitane di Las Cortes (Barcellona) fuggite dalla
Spagna durante la guerra civile e ospitate in monastero dal 1936 al 1939.
1776
Massime, sentimenti e dottrine estratte da diversi autori da una Persona Religiosa, e proposte dal
suo spirito, e devozione a vantaggio di chi si degnerà leggerli
Registro.
Raccoglie massime di suor Teresa Maria Maddalena Trenta. Sul verso del terso foglio di guardia si legge:
“Questo libro fu donato alla molto reverenda Madre suor Fedele Teresa Lattanzi da un Religioso Lucchese,
informato dello Spirito della Madre Trenta”.
31
32
Nata il 26 giugno 1803.
Nata il 27 luglio 1851 e morta il 6 febbraio 1885.
39
Ilaria Pagliai
In allegato, un foglietto manoscritto contenente i “Punti dati dalla Santa Madre a una Novizia”.
Meditazioni sopra i Vangeli di ciascheduno giorno di Quaresima. Composte dalla Madre suor
Maria Pacifica dl Tovaglia. Compagna della Santa Madre
Registro.
Non si conosce l’autore del testo né la datazione del pezzo, ma la scrittura sembra risalire alla fine del XVII
secolo o agli inizi del XVIII. Vi si comprendono:
“Rubrica delle Processioni”, riguardante la processione della Passione che veniva fatta ogni anno dalla
domenica di Passione fino al Venerdì Santo, cc.1-3;
“Copia di un esempio sopra il Vangelo corrente di questa Domenica di Passione, datoci dal molto reverendo
Padre signor Francesco Benvenuti nostro Governatore e Confessore”, cc.4-11;
“Intelligenzia avuta dalla nostra Santa Madre la Domenica di Passione. Nella quale vede Gesù portare la
Croce, e tutte le suore accompagnarlo al Monte Calvario”, cc.12-18;
“Intelligenza avuta dalla Santa Madre la Domenica dell’Olivo”, cc.20-21;
“Alcune cose utilissime che ricerca il Signore dal nostro monastero, assieme le grazie, che Lui ci concederà
osservandole cavate da un ratto, che ebbe la Santa Madre Maria Maddalena la Domenica dll’Olivo l’anno
1591”, cc.22-26.
In allegato, di mano diversa rispetto al testo, un fascicoletto titolato “Dieci punti di meditazione per la venuta
dello Spirito Santo quando questa si unisce con la Novena della nostra Santa Madre lasciando il Terzo
Punto de Dolori Interni di Gesù, pigliando uno di questi per giorno”.
n. 5
sec.XVI fine
Esposizione della Cantica del predicatore Frate Alessandro Capocchi33 e lettere diverse del
medesimo e altro
Registro.
Vi si comprendono:
Una predica di prete Agostino Campi, s. d., in cui si parla del Capocchi;
“Esposizione della Cantica del reverendo padre frate Alessandro Capocchi dell’ordine di San Domenico”
sul Cantico dei Cantici;
“Segue un Trattatello, che il nostro Beato Padre frate Alessandro sopradetto ha fatto; e scritto che l’hebbe
lo dette alla mia Beata Madre suor Maria Bagnesi. Et voi monache serberete l’originale proprio, che io vi
do scritto di sua mano, con l’altre cose, a honore, e gloria di Dio. Incitatione di morire spiritualmente”,
sempre del Campi, c.47;
Una predica pronunciata dal Capocchi in Santa Maria Novella il 9 dicembre 1544, c.52;
“Espositione fatta dal Beato reverendo Padre frate Alessandro dell’ordine di San Domenico sopra il
santissimo nome di Maria et del suo cantico Magnificat”, c.85;
“Seguono alcune parole, che disse il nostro Beato Padre Reverendo frate Alessandro Priore di Santa Maria
Novella mentre che era in extremis, raccolte da un frate che era quivi”, 1581, c.107;
“Seguono alcune lettere che il sopradetto Beato Padre frate Alexandro scrisse quando per la santa
obedientia del Reverendissimo Generale andò in Abbruzo”34, c.108;
33
Muore l’8 ottobre 1581.
Contiene 7 lettere indirizzate a Maria Bagnesi (3 febbraio 1558, 20 aprile 1573, 20 maggio 1573, 6 luglio
1573, 11 agosto 1573, 23 agosto 1573, 26 giugno 1573); una per suor Annalena priora del monastero di San
Barnaba (giorno dell’Ascensione 1573); una per Fiammetta da Marzano (giorno dell’Ascensione 1573); una per
Lina della Stuffa (18 giugno 1573, 20 aprile 1573, 15 aprile 1573, 20 aprile 1573, 22 giugno 1573); ed una per
Antonio Gianfigliazzi (27 maggio 1573).
34
40
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
“Le lettere che seguono si sono ritrovate e sono di quelle, che il nostro molto Reverendo e buon Padre
scrisse, poi che fu tornato da Chieti, e al’hora era priore di Santa Maria Novella”35, c.121;
“La seguente lettera scrissono le nostre monache al nostro Beato buon Padre frate Alexandro, quando erara
malato, acciò che le consigliassi di quello havessono a fare, di eleggere nuova priora. (…)” La lettera è di
suor Vangelista del Giocondo ed è datata primo settembre 1581, segue la risposta, c.123;
“Le seguenti lettere si sono haute poi: però le ricopio”36, c.125.
n. 8
1581-XIX sec.
Raccolta di varie prediche fatte al nostro Monastero dal Venerabile Servo di Dio Padre Alessandro
Capocchio de’ Predicatori. Con più due elogi, il primo de’ quali Riguarda la Beata Maria de’
Bagnesi Il secondo riguarda il medesimo Padre Alessandro Capocchio
Registro. Precedono cc.10 non numerate dove si trovano i due elogi.
Gli elogi sono di epoca ottocentesca, mentre il resto del volume è datato 15 ottobre 1581, otto giorni dopo la
morte del Capocchi, ed è stato redatto da diverse religiose37. Comprende 43 prediche dal 20 marzo 1566 al
22 luglio 1581.
Vi si comprendono inoltre:
“Tratto del reverendo padre frate Alessandro soprascritto, il quale sua reverentia scritto che l’hebbe, lo
dette alla Madre suor Maria di Carlo Bagnesi. L’originale è appresso di noi monache che io ve l’ho dato
acciò lo sentiate. Incitatione di morire spiritualmente”, p.1001;
“Della devotione del Cuore e di suo effetto letizia” indirizzata alla Bagnesi, p.1013;
“Expositione del Magnificat facta dal reverendo padre frate Alexandro Capocchi del ordine di San
Domenico”, p.1016.
n.17
sec.XVI fine
Vita della Beata Veneranda Madre suor Maria38 di Carlo Bagnesi di Firenze raccolta, e scritta dal
R.do Padre frate Alessandro di santa Maria Novella, e dal suo proprio originale transcritta da me
prete Agostino Campi da Pontremoli fedelmente. Indirizzata da sua Reverentia alle Monache di
santa Maria del’Angeli presso a San Fridiano di Firenze
Registro.
Il testo è stato redatto subito dopo la morte della religiosa. Nell’introduzione l’autore afferma di scrivere
“solo quello solo veddi in lei, e udì dalla sua propria bocca, della sua vita, e costumi santi”.
Monastero delle Carmelitane Scalze di Santa Teresa
Fondato nel 1630 da tre monache provenienti dal monastero di Gesù Maria di Genova giunte a
Firenze, dove le attendeva la fiorentina Francesca Guardi, alla fine di aprile del 1630: Madre
Geronima di Santa Maria39, suor Maria Agnese di Gesù40, suor Paola Maria di Gesù poi di San
35
Contiene una lettera indirizzata a frate Zanobi Lioni (21 agosto); e due per Fiammetta da Marzano alla Piazza
di San Pancrazio in Firenze (18 aprile 1581, 14 aprile 1581).
36
Contiene tre lettere indirizzate a Fiammetta di Noferi da Marzano (15 agosto 1573, s. d., 8 aprile 1573); una
per Annalena Capocchi priora di San Barnaba (20 aprile).
37
Nel testo della Sardi a c. 35 si dice che le monache iniziarono “a mettere in carta le prediche del Ven. Padre”
dal 1567.
38
Nata nel 1514, morta nel 1577.
39
Al secolo Livia Centurione de’ Nove, vestita nel monastero di Gesù Maria il 6 gennaio 1591.
40
Al secolo Luisa Lomellini nata a Genova il 21 marzo 1595 da Piero di Stefano, marchese di Compotecar in
Spagna, e da Silvia del marchese David Imperiali.
41
Ilaria Pagliai
Francesco41 e Margherita Perrotti divenuta in seguito monaca col nome di suor Lorenza42. Il 22
aprile di quello stesso anno c’è l’erezione canonica del monastero.
Come nel caso precedente la documentazione descritta è solo una parte di quella conservata nel
monastero. Inoltre devo sottolineare come, per motivi contingenti, è stato possibile vedere solo
parte dei pezzi, per tutti gli altri mi sono basata sulle indicazioni fornite da suor Angela Maria della
trinità, responsabile dell’archivio, e su alcuni volumi dattiloscritti e manoscritti della stessa riportati
in inventario.
Lettere e scritti della Beata Anna di San Bartolomeo:
“Alla mia Madre Girolama di Santa Maria priora delle carmelitane scalze Genova”
da Mons, 23 dicembre [1611]
(Com. St. Mon. 2C.I.1)
da Anversa, 22 febbraio 1613
(Com. St.Mon. 2.C.I.2)
“Al nostro Reverendo padre Fra’ Paolo Simone di Gesù Maria43, Generale nostro e Generale dei
Carmelitani Scalzi. Roma”
da Anversa, 2 dicembre
(Com. St. Mon.2. Cbis. I.1)
“Al mio padre sottopriore Fra’ Sebastiano di San Francesco nei Carmelitani Scalzi a Bruxelles”
da Anversa, s. d.
(Com. St. Mon. 2 Cbis. I.2)
Diretta ad un padre dell’ordine
da Anversa, s. d.
(Com. St. Mon. 2.Cbis.I.3)
“A Rodrigo Osorio che Dio guardi”
da Anversa, s. d.
(Com. St. Mon. 2.Cbis.I.4)
Frammento di un autografo della Beata Anna di San Bartolomeo
(Com. St. Mon. 2 Cbis. I.5)
“(…) . Adonde te ascondiste (…)”, piccolo quaderno di 14 ff. contenente varie poesie, tra cui la
copia del Cantico Spirituale di Giovanni della Croce e il Salmo 136 con qualche interpolazione
(Com. St. Mon. 2.Cbis. II.1)
“(…) Pues. q. hablemos (…)”, quadernetto di 12 ff. contenente la copia dell’ “Istruzione per le
novizie” dalla Beata Anna di San Bartolomeo. E’ di mano del Padre Sebastiano di San Francesco
(Com. St. Mon. 2.Cbis. III.1)
“(…) Adonde de ascondiste (…)”, copia del cantico spirituale di Giovanni della Croce
(Com St. Mon.2 Cbis II.1, III.2)
Traduzione italiana databile alla prima metà del sec. XVII della lettera della Beata al padre Paolo
Simone di Gesù Maria
(Com. St. Mon. 2 Cbis IV.1)
41
Al secolo Paola Maria Giustiniani, nata a Genova il 5 giugno 1603 entra nel Monastero di Gesù Maria (che era
stato fondato due anni prima) a 18 anni ricevendo l’abito il 28 novembre 1621, e vi rimane fino al 13 aprile 1630
quando viene scelta dalla Madre Geronima di Santa Maria, nominata priora della fondazione del Monastero di
Firenze, e parte con lei e con la Madre Maria Agnese che fu in seguito sua maestra. Ebbe come consorella suor
Maria di San Francesco a cui rimase unita sino alla morte avvenuta il 24 dicembre 1670.
42
Non sappiamo dove e quando sia nata, muore il 3 dicembre 1666 a 77 anni.
43
Preposto generale dal 1623 al 1626, la lettera, essendo del mese di dicembre, è del 1623 o 1624 o del 1625
42
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
“Instruttione Per le Novizie (…) . già che parliamo (…)”, quadernetto di 22 ff. contenente la
traduzione dell’ “Istruzione per le Novizie” scritta dalla Beata Anna di San Bartolomeo di mano del
Padre Simon Pietro di San Francesco
(Com. St. Mon. 2C bis IV.2)*
Altra traduzione dell’ “Istruzione per le novizie” quadernetto di mano non identificata del sec. XIX
(Com. St. Mon. 2C bis IV 3)
“(…) Canzone composta dalla venerabile Madre Anna di San Bartolomeo..”, frammento di una
traduzione dallo spagnolo all’italiano di mano non identificata del XVII sec.
(Com. St. Mon. 2 Cbis IV.4)*
“La venerabile Madre Anna di San Bartolomeo (…)”, pensieri della Beata sull’amore di Dio. Copia
di mano della Madre Teresa Maria di Gesù al secolo Guicciardini
(Rel. B. 24.I.5)
“(…) Il padre Fra’ Sebastiano (…)”, copia dattiloscritta di alcuni scritti della Beata Anna di San
Bartolomeo con una nota introduttiva. Fascicolo di 31 ff. dattiloscritti vi si trovano copiati i
documenti indicati con l’asterisco
(Com. St. Mon. 2 Cbis V.1)
Lettere della venerabile madre Anna Maria di Santa Teresa:
“Alla molto reverenda Madre mia ossequissima la Madre priora di Santa Teresa”44
da Savona, 12 dicembre1623
(Rel. Fond. C.1.II.6)
“Alla molto reverenda sorella Madre suor Maria Agnese di Giesù”
da Savona, 21 gennaio 1624
da Savona, 29 luglio1624
da Savona, 26 gennaio 1625
da Savona, 23 ottobre 1639
(Rel. Fond. C.2.I.9)
(Rel. Fond. C.2.I.10)
(Rel. Fond. C.2.I.11)
(Rel. Fond. C.2.I.12)
“Relazione della Madre Anna Maria di Santa Teresa del Monastero dello Spirito Santo di Savona”,
relativa a Maria Agnese
31 gennaio 1650
(Rel.Fond. C.2.III.3)
Lettere della venerabile madre Paola Maria di Gesù45:
“Madre Maria Agnese di Gesù”
da Vienna, 30 gennaio 1640
(Rel. Fond. C.2.I.13)
“Alle molto reverende Madri mie ossequissime la Madre Paola Maria di San Francesco priora
delle carmelitane scalze di Fiorenza, e Madre Maria Agnese di Giesù carmelitana scalza”
da Vienna, 14 aprile 1641
(Rel. Fond. C.2.I.14)
da Vienna, 6 luglio 1642
(Rel. Fond. C.2.I.15)
da Vienna, 18 novembre 1642
(Rel. Fond. C.2.I.16)
44
Madre Teresa di Gesù Spinola.
Al secolo Maria Vittoria Centurioni, figlia di Stefano e di Vincentina Lomellini, nacque a Napoli il 6 ottobre
1586. Fu vestita nel monastero di Gesù Maria di Genova il 2 maggio 1601 e fece la professione il 3 novembre
1603. Il 22 ottobre 1626 partì da Genova per la fondazione del Carmelo di Vienna dove morì il 15 gennaio 1646.
45
43
Ilaria Pagliai
“Alla molto reverenda Madre mia ossequissima la Madre Paola Maria di San Franesco priora
delle carmelitane scalze jn Firenza”
da Vienna, 29 gennaio 1643
(Rel. Fond. C.3.I.5)
“Alla molto reverenda Madre mia ossequissima la Madre Maria Agnesa di Giesù priora delle
carmelitane scalze di Santa Teresa di Fiorenza”
da Vienna, 18 settembre 1643
(Rel. Fond. C.2.I.17)
46
da Vienna, 12 ottobre 1645
(Rel.Fond.C.2.I.18)
Relazione della visione della venerabile madre Paola Maria di Gesù riguardante la professione di
suor Maria Agnese di Gesù
s. d.
(Rel. Fond. C.2.I.7)
Lettere e scritti della Madre Maria di San Francesco del Monastero di Santa Teresa di
Genova:
Alla Madre priora delle carmelitane scalze di Firenze Paola Maria di San Francesco
da Genova, 6 luglio 1641
(Rel. Fond. C.2.I.24)
da Genova, 12 agosto 1641
(Rel. Fond. C.2.I.25)
da Genova, 17 settembre 1641
(Rel. Fond. C.2.I.26)
da Genova, 23 novembre 1641
(Rel. Fond. C.2.I.27)
da Genova, 6 aprile 1642
(Rel.Fond.C.2.I.28)
da Genova, 20 settembre 1642
(Rel. Fond. C.2.I.29)
da Genova, 14 novembre 1648
(Rel. Fond. C.2.II.10)
da Genova, 23 ottobre 1649
(Rel. Fond. C.2.II.11)
da Genova, 13 novembre 1649
(Rel. Fond. C.2.II.12)
da Genova, 5 febbraio 1650
(Rel. Fond. C.2.II.13)
da Genova, 26 agosto 1651
(Rel. Fond. C.2.II.14)
da Genova, 23 marzo 1652
(Rel Fond. C.2.II.15)
da Genova, 30 marzo 1652
(Rel. Fond. C.2.II.16)
da Genova, 18 giugno 1667
(Com. St.Mon. 5.C.II.1)
da Genova, s. d.
(Rel. Fond. C.2.I.6)
Relazione di suor Maria di San Francesco del Monastero di Santa Teresa
da Genova, 28 novembre 1649
(Rel Fond. C.2.III.15)
Lettera della Madre Maria Francesca di Sant’Angelo:
Lettera alla Madre Paola Maria di San Francesco
da Bologna, 18 marzo 1642
(Com.St.Mon.6.C.I.1)
Lettere di Clemenzia Gherardi:
Lettere alla Madre Paola Maria di San Francesco
da Firenze, 7 dicembre 1646
da Firenze, s. d. ma forse dell’aprile 1649
da Firenze, 21 aprile 1649
46
(Com. St. Suore. l.C.I.1)
(Rel. Fond. C.2.II.26)
(Rel.Fond.C.2.II.27)
La lettera non è autografa, se non per poche righe finali, dato che la monaca era gravemente malata e che
morirà pochi mesi più tardi.
44
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
“Alla molto reverenda priora di Santa Teresa47”
dal monastero di Santa Apollonia di Firenze, 30 dicembre 1649
(Com. St. Suore. 1.C.I.2)
Lettere della Madre Ursula de’ Santi48:
“Alla molto reverenda Madre mia ossequissima la Madre priora delle carmelitane scalze di
Fiorenza49”
da Vienna, 18 dicembre 1643
(Rel. Fond. C.2.I.19)
Lettera senza destinatario
da Vienna, 8 aprile 1644
(Rel.Fond.C.2.I.20)
Lettera alla madre Maria Agnese di Gesù
da Vienna, 21 ottobre 1644
(Rel. Fond. C.2.I.21)
“Alla molto reverenda Madre mia ossequissima la Madre Maria Valeria della Croce priora delle
carmelitane scalze di San Gabriele di Bologna per Venezia”
da Vienna, 10 luglio 1655
(Com.St.Mon.7.Cbis.I.1)
Lettera della Madre Caterina di San Domenico50:
“Alla molto reverenda Madre Mia ossequissima la Madre Maria Agnese di Giesù priora delle
carmelitane scalze”, non autografa
da Vienna, gennaio 1646
(Rel. Fond. C.2.I.23)
Lettera della madre Anna Maria di Giesù:
Lettera alla madre Paola Maria di San Francesco, mutila
da Bologna, 8 marzo 1668
(Com. St. Mon. 22.C.I.1)
Lettera della Madre Maria Agnese di Gesù51:
“Alla molto reverenda Madre Teresa Maria di Gesù priora di Firenze”
dal monastero di Santa Teresa di Genova, 6 settembre 1760
(Rel. Fond. C.2.V.15)
Lettere e scritti della Madre Teresa di Gesù52:
Lettere alla Madre Paola Maria di San Francesco
da Genova, 20 febbraio 1649
47
(Rel. Fond. C.2.II.5)
Madre Paola Maria di San Francesco.
Una delle prime quattro novizie vestite nel monastero di Vienna fondato dalla venerabile madre Paola Maria di
Gesù che presero il nome delle prime quattro novizie del monastero di San Giuseppe di Avila.
49
Madre Maria Agnese di Gesù.
50
Al secolo Ricci, nata a Roma. Fece la professione nel monastero di Sant’Egidio in Roma il 5 febbraio 1618,
dedicandosi in seguito alla fondazione del Monastero di Terni. Il 5 settembre lasciò il monastero assieme a suor
Maria Eletta di S. Giovanni (poi di Gesù) per la fondazione di Vienna dove morì il 16 maggio 1655. Su di lei si
veda “Memorie per la vita della Serva di Dio suor Maria Eletta di Gesù nata Tramazzoli” Terni, Tipografia
Possenti, 1834.
51
Al secolo Pinceti.
52
Al secolo Spinola, morta nel 1652.
48
45
Ilaria Pagliai
da Genova, 27 marzo 1649
da Genova, 19 giugno 1649
da Genova, 20 novembre 1649
(Rel. Fond. C.2.II.6)
(Rel. Fond.C.2.II.7)
(Rel. Fond. C.2.II.8)
Lettera senza destinatario
da Genova, s. d.
(Rel. Fond. C.2.II.9)
Lettere e scritti della Madre Paola Maria di Gesù poi di San Francesco:
Lettera a suor Claudia Vittoria53 della Santissima Trinità
dal monastero di Santa Teresa di Firenze, 10 agosto 1651
(Rel. Fond. B.3.II.1)
Lettere “Alla signora Maria Maddalena Giacomini54 mia signora ossequissima alla corte”
dal monastero di Santa Teresa di Firenze, 23 febbraio 1664
(Rel. Fond. B.3.I.1)
dal monastero di Santa Teresa di Firenze, 27 febbraio 1664
(Rel.Fond. B.3.I.2)
dal monastero di Santa Teresa di Firenze, 7 marzo 1664
(Rel. Fond. B.3.I.5)
dal monastero di Santa Teresa di Firenze, 10 marzo 1664
(Rel. Fond. B.3.I.6)
dal monastero di Santa Teresa di Firenze, 23 marzo 1664
(Rel. Fond. B.3.I.8)
dal monastero di Santa Teresa di Firenze, s. d.
(Rel.Fond. B.3.I. nn. 3, 4, 7, 9 - 75)
Comunicazione diretta ad una persona, di cui ignoriamo il nome, in cui la Madre Paola Maria
chiede che siano messe a punto le difficoltà sorte nell’interpretazione di quanto la Guardi doveva
fare secondo il Breve di fondazione. Segue la risposta
s. d.
(Rel. Fond B.3.I.76)
“Relazione privata”, che raccoglie la documentazione riguardante la Madre Maria Agnese di Gesù.
Ne esistono due copie, su una il padre Idelfonso di San Luigi, che l’ha utilizzata per scrivere la vita
della venerabile, ha scritto “bozza”, e contiene varie correzioni. La seconda “copia buona” è priva
della parte finale55. Non si sa chi ne sia stato il redattore materiale. Priva di data ma scritta
53
Al secolo Anna Costanti, figlia di Antonio Maria e di Agnese Puliti, nacque nel marzo 1628 e fu battezzata il
10 dello stesso mese. Dama alla corte di Firenze fece la vestizione il 25 marzo 1651 dopo un anno di noviziato.
Dal carteggio tra la Madre Paola Maria di Gesù e Maria Maddalena Giacomini veniamo a sapere che inviava alle
dame di Corte che avevano l’inclinazione a farsi religiose delle canzonette. Muore il 12 dicembre 1680.
54
Le lettere a Maria Maddalena Giacomini, in religione suor Teresa Vittoria dello Spirito Santo, sono quasi tutte
s. d., per cui, nell’ordinarle, è stata rispettata l’antica numerazione. Nata a Firenze da Lorenzo e Isabella del Sera
il 18 ottobre 1646, fu monaca per intercessione della Granduchessa Vittoria inizialmente come soprannumeraria.
Entrò per la prova dei 10 giorni il 28 settembre 1665 e venne accettata come corale il 12 ottobre. Fu vestita, con
solennissima pompa, il 22 novembre divenendo monaca il 22 novembre 1666. Non esistono scritti suoi
personali, sono tutti testi copiati o appunti di esortazioni, istruzioni o consigli. Muore il 9 febbraio a 59 anni.
Mentre attendeva il momento di entrare in monastero si raccolse nella corte attorno a lei un circolo di dame che
cominciarono a manifestare il desiderio di farsi monache di esse infatti ben 8 entrarono in vari monasteri.
Durante gli anni di priorato della madre Paola Maria entrarono in monastero ben cinque dame della
Granduchessa Vittoria della Rovere, anch’essa frequentatrice assidua del monastero, (Euridice Malaspina nel
1647, in religione suor Teresa Vittoria dei Serafini; Eleonora della Ciaia nel 1648, in religione suor Agnese
Vittoria di Gesù Maria; Anna Costanti nel 1651, in religione suor Claudia Vittoria della SS.ma Trinità; Maria
Maddalena Giacomini nel 1665, in religione suor Teresa Vittoria dello Spirito Santo; Maria Maddalena Bellanti
nel 1669, in religione suor Teresa Margherita della Croce) tutte presero il nome della granduchessa. Le lettere
comprendono un periodo che va dal 1664 (?) al 1665 cioè il periodo che la Giacomini dovette attendere prima di
poter entrare in monastero poiché fino ad allora il monastero era al completo. Ella poté infatti entrare una prima
volta nel settembre del 1665 e poté vestire il S. Abito il 22 novembre di quell’anno come soprannumeraria, per
intervento della Granduchessa, ma divenne capitolare solo nel 1670 quando morì la madre Paola Maria.
55
In questa parte, firmata dalla madre Paola Maria, l’autrice, dopo aver affermato di aver scritto per obbedienza,
dice di aver conosciuto la madre Maria Agnese nel 1621, di averla avuta come maestra e priora e di essere stata
con lei per 27 anni (1621-1648).
46
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
probabilmente dopo il gennaio 1659. Nel testo si accenna inoltre alla morte della madre Teresa di
Gesù (Spinola) e si danno importanti informazioni sulla erezione del monastero
(Rel. Fond. C.2.III.1-2)
“Nota delli obblighi (…)”, libretto contenente i verbali dei Capitoli fatti per accettare alcuni legati
di messe dal 9 ottobre 1637 al 25 aprile 1638 oltre ad altre annotazioni riguardanti impegni e
soddisfazioni di messe e altre notizie
Tre brevi scritti riguardanti una reliquia del Pallio di San Giuseppe del 1660
(Rel.Fond. B.3.II.10)
Dote di suor Giulia Francesca di San Carlo
(Rel. Fond. B.3.II.11)
Dichiarazione di espulsione di Corintia Casiani in religione suor Anna di San Bartolomeo
(Rel. Fond. B.3.II.12)
Lettere della venerabile Eleonora Montalvi:
Lettere “Alla molto reverenda Madre mia priora ossequissima la Madre Suor Paola Maria di Giesù
che Dio Guardi Santa Teresa”
dal Monastero della Quiete di Firenze, 16 febbraio 1654
(Rel. Fond. C.3.I.6)
dal Monastero della Quiete di Firenze, 15 dicembre 1655
(Rel. Fond. C.3.I.8)
dal Monastero della Quiete di Firenze, 2 febbraio 1655
(Rel. Fond. C.3.I.7)
dal Monastero della Quiete di Firenze, 25 luglio 1656
(Rel. Fond. C.3.I.10)
dal Monastero della Quiete di Firenze, 5 marzo 1656
(Rel. Fond. C.3.I.9)
dal Monastero della Quiete di Firenze, 13 dicembre 1656
(Rel. Fond. C.3.I.11)
dal Monastero della Quiete di Firenze, 18 dicembre 1656
(Rel. Fond. C.3.I.12)
dal Monastero della Quiete di Firenze, 10 ottobre 1657
(Rel. Fond. C.3.I.14)
dal Monastero della Quiete di Firenze, 2 novembre 1657
(Rel. Fond. C.3.I.15)
dal Monastero della Quiete di Firenze, 4 dicembre 1657
(Rel. Fond. C.3.I.16)
dal Monastero della Quiete di Firenze, 4 gennaio 1658
(Rel. Fond. C.3.I.13)
dal Monastero della Quiete di Firenze, 30 agosto 1658
(Rel. Fond. C.3.I.17)
“Alla molto reverenda Madre mia padrona ossequissima la Madre suor Angela Vittoria de
Serafini56 Santa Teresa”
dal Monastero della Quiete di Firenze, 30 agosto 1658
(Rel. C.22 I.2)
Lettere della Madre Maria Valeria della Croce:
“Alla molto reverenda Madre ossequissima la Madre Paola Maria di Giesù priora delle
carmelitane scalze di Santa Teresa Firenze”
da Bologna, 14 settembre 1655
(Com. St. Mon. 19.C.I.4)
da Bologna, 15 giugno 1655
(Com. St. Mon. 19.C.I.1)
“Alla molto reverenda Madre mia ossequissima la Madre delle Monache carmelitane scalze
Fiorenza”
da Bologna, 1655
(Com. St. Mon. 19.C.I.2)
da Bologna, 3 agosto 1655
(Com. St. Mon. 19.C.I.3)
56
Si vedano, più avanti, notizie sulla vita.
47
Ilaria Pagliai
Lettera della Marchesa Virginia Rinuccini:
“Alla molto reverenda signora e padrona ossequissima la Madre priora di Santa Teresa57 sua
mano”
da Firenze, 22 marzo 1660
(Com. St. Sec. 13.C.I.1)
Lettera della Madre suor Chiara Maria della Passione:
“Alla molto reverenda Madre ossequissima la madre Francesca Teresa priora delle carmelitane
scalze in Fiorenza”
da Roma, 29 gennaio 1661
(Com. St. Mon. 20.C.I.1)
Lettera della Madre Maria Agnese di San Giuseppe:
“Alla molto reverenda Madre mia ossequissima la Madre priora delle carmelitane scalze di
Firenze58”
da Savona, 11 gennaio 1663
(Com. St. Mon. 21.C.I.1)
Lettere della venerabile madre suor Maria di San Francesco59:
Lettere “Alla molto reverenda Madre ossequissima la Madre priora60 delle carmelitane scalze di
Firenze61”
da Genova 14 novembre 1648
(Rel. Fond. C.2.II.10)
da Genova, 23 ottobre 1649
(Rel. Fond. C.2.II.11)
da Genova, 13 novembre 1649
(Rel. Fond. C.2.II.12)
da Genova, 23 marzo 1652
(Rel. Fond. C.2.II.15)
da Genova, 30 marzo 1652
(Rel. Fond. C.2.II.15)
da Genova, 20 febbraio 1649
(Rel.Fond. C.2.II.5)
da Genova, 27 marzo 1649
(Rel. Fond. C.2.II.6)
da Genova, 19 giugno 1649
(Rel. Fond. C.2.II.7)
da Genova, 20 novembre 1649
(Rel. Fond. C.2.II.8)
Lettera mutila senza destinatario e s. d.
(Rel. Fond. C.2.II.9)
Lettera della Madre Eufrasia di Gesù del Monastero di Gesù Maria:
Lettera priva di indirizzo ma probabilmente indirizzata a Paola Maria
da Genova, 30 ottobre 1649
(Rel. Fond. C.2.II.4)
Lettera della Madre Maria Caterina di San Giovanni:
“Alla molto reverenda Madre ossequissima la Madre Paola Maria di San Francesco carmelitanena
scalza Santa Teresa Firenze”
57
Madre Paola Maria di San Francesco.
Madre Paola Maria di San Francesco.
59
Figlia del principe Grimaldi di Monaco, nacque a Genova nel 1598. Fu vestita nel monastero di Gesù Maria di
Genova il 1 marzo 1618 e nel giugno passò nel nuovo monastero di Santa Teresa ove professò il 2 marzo 1620.
Muore il 1 ottobre 1676.
60
Madre Paola Maria di San Francesco.
61
Madre Paola Maria di San Francesco.
58
48
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
da Genova, 5 aprile 1652
(Com. St. Mon. 18.C.I.2)
Lettera della Madre Orsola de’ Santi:
“Alla molto reverenda Madre mia ossequissima la Madre Maria Valeria della Croce priora delle
carmelitane scalze di San Gabriele di Bologna”
da Vienna, 10 luglio 1655
(Com. St. Mon. 7. Cbis. I.1)
Lettere della marchesa Caterina Lomellini62:
“Alla molto reverenda signora Madre e padrona mia carissima Madre priora delle carmelitane
scalze di Santa Teresa di Firenze63”, relativa al processo di beatificazione della sorella Maria
Agnese
da Genova, 16 ottobre 1649
(Rel. Fond. C.2.II.18)
da Genova, 23 ottobre 1649
(Rel. Fond. C.2.II.19)
da Genova, 20 novembre 1649
(Rel. Fond. C.2.II.20)
da Genova, 20 gennaio 1650
(Rel. Fond. C.2.II.21)
da Genova, 6 aprile 1652
(Rel. Fond. C.2.II.22)
Scritti della Madre suor Maria Francesca di San Paolo64:
Pochi gli autografi della Madre rimasti, ed è difficile dire se si tratta di testi copiati. Fra questi:
Foglietto dove è scritto “Vorrei, se così piacesse a Te, che questa mia morte vicina fusse violenta,
per mano di Infedeli confessando le verità della fede cattolica”
(Rel.B.4.I.1)
Poesia alla Santissima Trinità, s. d.
(Rel.B.4.I.2)
Piccolo quaderno in cui sono copiati esercizi devoti per le varie feste,s. d.
(Rel.B.4.I.3)
Elenco di oggetti occorrenti per il corredo di una novizia, s. d.
(Rel.B.4.I.7)
Di sua mano è inoltre il primissimo inventario, seppure parziale, del materiale documentario del
monastero, s. d.
(Com. Inv.A.Ia.1)
Lettera di Suor Giovanna Benedetta Lomellini:
Lettera senza destinatario
da Genova, 4 giugno 1650
(Rel. Fond. C.2.II.25)
Lettera di suor Maria Teresa del Santissimo Sacramento:
Lettera alla priora del monastero di Santa Teresa
da Genova, 23 dicembre 1673
(Com. St. Mon. 23.C.I.1)
62
Sorella della madre Maria Agnese.
Alla madre Paola Maria.
64
Prima novizia del Carmelo fiorentino, Maria Guardi, nipote della fondatrice, era nata a Firenze il 15 agosto
1613 da Francesco e Caterina de’ Medici ed entrata in monastero nel 1630. Muore il 1 gennaio 1671.
63
49
Ilaria Pagliai
Lettera della madre Maria Cecilia di Gesù:
Lettera alla priora del monastero di Santa Teresa
da Bologna, 3 settembre 1678
(Com. St. Mon. 27.C.1)
Lettere della Madre Maria Maddalena del Santissimo Sacramento:
Lettere alla priora madre Teresa Vittoria dello Spirito Santo
dal convento di San Gabriele di Bologna, 6 maggio 1693
dal monastero di San Gabriele di Bologna, 17 gennaio 1697
dal monastero di San Gabriele di Bologna, 2 aprile 1697
dal monastero di San Gabriele di Bologna, 24 gennaio 1696
dal monastero di San Gabriele di Bologna, 12 settembre 1697
dal convento di San Gabriele di Bologna, 28 dicembre 1697
dal convento di San Gabriele di Bologna, 11 marzo 1698
dal monastero di San Gabriele di Bologna, 23 marzo 1699
Lettera senza indirizzo relativa alla morte di una consorella
dal monastero di San Gabriele di Bologna, 8 gennaio 1692
(Com. St. Mon. 35.C.I.5)
(Com. St. Mon. 35.C.I.1)
(Com. St. Mon. 35.C.I.2)
(Com. St. Mon. 35.C.I.6)
(Com. St. Mon. 35.C.I.3)
(Com. St. Mon. 35 C.I.8)
(Com. St. Mon. 35 C.I.10)
(Com. St. Mon. 35.C.I.11)
(Com. St. Mon. 30.C.I.4)
Lettere alla madre Teresa Maria di Gesù
dal convento di San Gabriele di Bologna, 24 gennaio 1696
(Com. St. Mon. 35.C.I.6)
dal convento di San Gabriele di Bologna, 17 gennaio 1697, sul modo di confezionare gli abiti
(Com. St. Mon. 35.C.I.1)
dal convento di San Gabriele di Bologna, 2 aprile 1697
(Com. St. Mon. 35.C.I.2)
dal convento di San Gabriele di Bologna, 25 giugno 1697
(Com. St. Mon. 35.C.I.7)
dal convento di San Gabriele di Bologna, 12 novembre 1697
(Com. St. Mon. 35.C.I.3)
dal monastero di San Gabriele di Bologna, 14 gennaio 1698
(Com. St. Mon. 35 C.I.9)
Lettere della madre Anna Maria di Giesù:
Lettere alla priora del monastero di Santa Teresa
da Bologna, 29 dicembre 1673
da Bologna, 20 marzo 1674
(Com. St. Mon. 22.C.I.2)
(Com. St. Mon. 22.C.I.3)
Lettere di suor Maddalena dell’Incarnazione:
Lettera scritta a nome della madre priora alla priora del monastero di Santa Teresa
da Roma, 4 agosto 1674
(Com. St. Mon. 24.C.I.1)
Lettera alla priora del monastero di Santa Teresa
da Roma, 24 dicembre 1674
(Com. St. Mon. 24.C.I.2)
Lettere della madre suor Anna Teresa dell'Incarnazione:
Lettera senza destinatario
dal monastero di Regina Coeli di Roma, 25 maggio 1676
Lettera relativa alla venerabile madre Chiara Maria della Passione
dal monastero di Regina Coeli di Roma, 3 dicembre 1678
50
(Com St. Mon. 26.C.I.1)
(Com. St. Mon. 26. C.I.2)
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
Lettere della madre suor Antonia di Santa Teresa:
Lettere alla priora madre Teresa Maria di Gesù65
da Salamanca, 16 agosto 1687 in spagnolo con traduzione manoscritta (1 bis) inviata dalla
stessa madre, e traduzione moderna dattiloscritta (1ter)
(Com. St. Mon. 34. C.I.1)
da Salamanca, 14 febbraio 1688, in spagnolo con traduzione dattiloscritta
(Com. St. Mon.34.C.I.3)
da Salamanca, 20 agosto 1688, in spagnolo con traduzione dattiloscritta
(Com. St. Mon. 34.C.I.4)
Scritti della Madre suor Francesca Teresa di Gesù66:
Il documento più antico che la riguarda è il discorso tenuto in occasione della sua vestizione, di cui
non conosciamo l’autore, dell’ottobre 1637 ma di lei ci rimangono anche alcune copie di testi:
“Segni per conoscere la vocatione di Dio allo stato religioso”, del venerabile Padre Giovanni di
Gesù Maria, quadernetto di 24 pp.
(Rel. B.14.I.2)
Quadernetto contenente brani relativi all’orazione mentale, di pp.18
(Rel. B.14.I.3)
Brani tratti dal Breviario
(Rel. B.14.I.4)
“Ricordi per persona religiosa”, di autore ignoto
(Rel. B.14.I.5)
Documento contenente aspirazioni, invocazioni e preghiere e alcuni elenchi di indulgenze
(Rel. B.14.I.7)
Lettere della madre Maria dello Spirito Santo:
“Alla molto reverenda Madre mia obbligatissima la Madre priora della carmelitane scalze”,
contenente le condoglianze per la morte della Madre Francesca Teresa di Gesù
dal monastero di Santa Teresa di Savona, 20 febbraio 1687
(Com. St. Mon. 31.C.I.1)
dal monastero di Santa Teresa di Savona, 4 febbraio 1694
(Com. St. Mon. 31.C.I.2)
dal monastero di Santa Teresa di Savona, 6 giugno 1698
(Com. St. Mon. 31 C.I.3)
Lettera senza indirizzo
dal monastero di Santa Teresa di Savona, 23 luglio 1692
(Rel. Fond. C.2.II.17)
Lettere della Madre suor Caterina di Cristo:
“Alla molto reverenda Madre mia ossequissima la Madre priora delle carmelitane scalze Santa
Teresa”
dal monastero di Santa Teresa di Genova, 26 luglio 1687
(Com. St. Mon. 33. C.I.1)
Lettera senza destinatario
65
Al secolo Francesca Guicciardini, era figlia di Giovanni Gualberto e di Virginia Valori, nata a Firenze il 2
agosto 1633. Vestì l’abito il 14.12.1649 e fece la professione un anno dopo. Di lei non rimangono scritti
personali, ma vari testi da lei copiati. Muore il 4 dicembre 1697
66
Al secolo Francesca Strozzi, figlia di Orazio e di Lucia Mannelli era nata a Firenze il 4 ottobre 1621. Entrata
in monastero il 10 gennaio 1635 come monaca corale ed era stata vestita il 13 maggio di quello stesso anno.
Muore il 7 febbraio 1687.
51
Ilaria Pagliai
dal monastero di Santa Teresa di Genova, 22 gennaio 1695
(Com. St. Mon. 33.C.I.2)
Lettera della Madre Caterina di Cristo:
Lettera senza destinatario
dal monastero di Santa Teresa di Savona, 3 gennaio 1676
(Com. St. Mon. 25. C.I.1)
Lettera della Madre Maria Maddalena di Gesù:
Lettera alla priora del monastero di Santa Teresa suor Teresa Maria di Gesù, relativa ad
un’epidemia
dal Carmelo di Parma, 13 aprile 1685
(Com. St. A.III.b.1)
Lettera della Madre Maria Agnese di Sant’Agostino:
Lettera alla priora del monastero di Santa Teresa suor Teresa Maria di Gesù
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 8 aprile 1686
(Com. St. Mon. 29. C.I.1)
Lettere della Madre suor Teresa Maria di San Giuseppe:
Lettere alla priora del monastero di Santa Teresa suor Teresa Maria di Gesù
dal monastero di Santa Teresa di Genova, 17 agosto 1684
(Com. St. Padri 30.C.I.1)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 15 dicembre 1691
(Com. St. Mon. 30.C.I.2)
Lettere della Madre Maria Benedetta di Santa Teresa:
“Alla molto reverenda Madre mia ossequissima la Madre priora delle carmelitane scalze di Santa
Teresa”
dal monastero di Santa Teresa di Savona, 21 ottobre 1694
(Com. St. Mon. 36.C.I.1)
dal monastero di Santa Teresa di Savona, 23 ottobre 1695
(Com. St. Mon. 36.C.I.2)
Scritti della Madre Maria Agnese:
La madre ha probabilmente distrutto tutta la corrispondenza a lei indirizzata67 e se aveva scritto
qualcosa di personale anche quello. Se non ci fossero le domande per le accettazioni, le vestizioni e
le professioni delle religiose non ci resterebbe che la firma sul Libro delle Professioni. Uniche
eccezioni:
“Libretto di Ricordi”, che raccoglie notizie di ogni genere: dai legati di Messe, a fatti di cronaca, a
donazioni etc., s. d.
(senza riferimento archivistico)
“Nota delli obblighi di Messe che ha questo nostro Convento di Santa Teresia di Firenze e di più
altre cose di divottione fatte da persone divote e benefattori” s. d.
(Com. Inv. A.Ic.1)
Lettere di suor Anna Vittoria del Divino Amore:
Lettere alla nipote, Madre Teresa Vittoria
67
Le poche lettere che ci rimangono, infatti, o sono indirizzate a lei ed alla Madre Paola Maria insieme, o sono
state ricevute durante i priorati della Madre Paola Maria stessa che forse le aveva ordinato di conservarle.
52
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
dal monastero di Santa Maria degli Angeli di Firenze, 25 febbraio 1697
dal monastero di Santa Maria degli Angeli di Firenze, 10 luglio 1698
(Rel. C.32. I.6)
(Rel. C.32. I.7)
Lettere della Madre suor Teresa Benedetta della Concezione:
Lettere alla priora del monastero di Santa Teresa madre Maria Maddalena di Gesù68
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 19 maggio 1751
(Com. St. Mon. 42. C.I.1)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 1 ottobre 1751
(Com. St. Mon. 42 C.I.2)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, s. d., relativa alla vita della Madre Maria Agnese che il
padre Idelfonso stava scrivendo
(Com. St. Mon. 42. C.I.2)
Scritti di suor Teresa Adelaide della Croce69:
Poesie70
Copia di poesia attribuita a Suor Anna Caterina della Santissima Conversazione71
(Rel. B.61.I.1)
“Quando penzo al mio fallire (…)”, 9 strofe di 5 versi, 2 cc.
(Rel.B.50.I.2)
“Affliggimi ò Signore (…)”
(Rel.B.50.I.3)
Quaderno di 12 ff. contenente 4 poesie in quartine “(…) Alcune Sentenze del nostro Santo Padre
(…)”; “Alcunj ricordi della nostra Santa Madre (…)”; “Affetti d’un Anima (…)”; “Sopra
L’Evangelio”
(Rel.B.50.I.4)
“Cautele del nostro Santo Padre (…)”, quaderno di 12 cc. contenente la parafrasi delle cautele di
Giovanni della Croce, due sonetti a carattere morale
(Rel. B.50.I.5)
“Signor se l’edificio noj non fabbricata (…)”, parafrasi di alcuni versetti delle sacre scritture, 4
quartine
(Rel. B.50.I.6)
“(…) Ad quid venisti o mio celeste infante?”, composto da 4 quartine e due terzine
(Rel. B.50.I.7)
“(…) Ad quid venisti o mio celeste infante?”, copia del precedente mancante delle due terzine finali
(Rel. B.50.I.8)
“L’Anima contrita (…) Alma impietrita”
(Rel. B.50.I.9)
“(…) Quando nacque il Sol Divino (…)”, tre librettini uniti insieme per 18 cc. complessive
contenenti poesie per il Natale e altre ricorrenze, 1750
(Rel. B.50.I.9bis)
“Affetti Evangelici (…)”, copia di alcune poesie del fratello, padre Giuseppe Maria da Verrazzano,
composte per il tempo quaresimale e altre probabilmente di cui è autrice la stessa Teresa Adelaide
(Rel. B.50.I.9ter)
“Alla misura che cresce il tuo Gesù (…)”
(Rel. B.50.I.10)
68
Al secolo Maria Rosa Quaratesi, nacque dal senatore Niccolò dei Marchesi Quaratesi e da Elisabetta Buini
l’11 giugno 1687 a Firenze divenne novizia nel settembre 1702 e un anno dopo divenne monaca corale. (muore
nella Pasqua del 1767). Importanti sono le lettere a lei scritte da Maria Antonia Piccolomini prima del suo
ingresso al Carmelo.
69
Al secolo Lavinia da Verrazzano figlia del senatore Filippo e di Maria Rucellai nata a Firenze il 31 ottobre
1686. Fu accettata in educazione il 15 marzo 1700 e divenne monaca corale il 23 dicembre 1702 ricevendo
l’abito il 26 aprile 1703. Fu consacrata il 27 aprile dell’anno successivo. Muore il 27 novembre 1769.
70
Nel testo vengono citate: Rel.B.50.I.7, 10, 11, 14, 16. Le poesie riportate nei vari necrologi sono 21,22, 23.
Sono poi attribuite a lei due serie di poesie di cui una riguarda la madre Piccolomini Rel C.66.III.31-34 e l’altra
la santa Teresa Margherita del cuore di Gesù Rel C.73. XIV. 1-3.
71
Al secolo Maria Antonia Cecchini nata a Firenze il 23 luglio 1702 da Biance e da Maria Maddalena Fantoni,
fu vestita il 13 ottobre 1718.
53
Ilaria Pagliai
“Caro Bambino se ti piange il fieno”
(Rel. B.50.I.11)
“Il mio cor sorger non può (…)”
(Rel. B.50.I.12)
“Obbedienza. Già mai è perdente (…)”
(Rel. B.50.I.13)
“Non è amante chi non brama (…)”
(Rel. B.50.I.14)
“Ci chiamaste per il coro (…)”
(Rel. B.50.I.15)
“Sta forte cor mio (…)”
(Rel. B.50.I.16)
“Gesù il mio amor verso di te (…)”
(Rel.B.50.I.17)
“Questo sia l’honor mio, questa la gloria (…)”
(Rel. B.50.I.18)
“Sarà sempre felice (…)”
(Rel. B.50.I.19)
“(…) Per la canonizzazione del nostro Santo Padre Giovanni della Croce”
(Rel.B.50.I.20)
“(…) Madri, e sorelle (…)”
(Rel.B.50.I.21)
“(…) Dialogo tra la signora Cecilia, e il mondo (…)”
(Rel. B.50.I.22)
“Gesù parla alla signora Teresa Ricasoli (…)”
(Rel. B.50.I.23)
“(…) Quartine per l’ultimo ingresso (…)”
(Rel. B.50.I.24)
“Noi siam qui tre novizine (…)”
(Rel. B.50.I.25)
“Sveglia per le novizie (…)”
(Rel. B.50.I.26)
“Per cantar maggio 1766 (…)”
(Rel. B.50.I.27)
“Il maggio del 1768 (…)”
(Rel. B.50.I.28)
“(…) Il desio ch’ai dimostrato (…)”, 1755
(Rel. B.50.I.29)
“Per la grata cortesia (…)”
(Rel. B.50.I.29bis)
“(…) Affetti Evangelici (…)”, copie di poesie di autore incerto, alcune probabilmente composte dai
fratelli
(Rel. B.50.II.1)
“(…) Elsina pastorella (…)”, copie di poesie di autore incerto, libriccino contenente due poesie che
furono credute autografe della santa
(Rel. B.50.II.2)
“(…) Ben si vede che tu m’ami (…)”, copie di poesie di autore incerto, libriccino di 6 cc.
contenente 5 poesie
(Rel. B.50.II.3)
“Signior mio quie tuoi bei lumi (…)”, copie di poesie di autore incerto, libriccino di 16 cc.
contenente 11 poesie che furono attribuite alla santa fino al 1959
(Rel. B.50.II.4)
Copia delle esortazioni fatte alla Comunità dal fratello, padre Filippo Maria di San Niccolò,
Provinciale di Toscana nel 1737 e 1738, e di altri
Scritti spirituali
“(…) Questo quadernuccio (…)”, libretto composto da tre fascicoletti e contenente pie pratiche
(alcune pagine furono ritenute autografe della santa fino al 1959), 1799
(Rel. B.50.III.1)
“Signor mio Gesù Christo propongo ..”
(Rel. B.50.III.2)
“Peccai, e peccai (…)”
(Rel. B.50.III.3)
“Tutta la cura (…)”, scritto spirituale che sembra il riassunto di un’esortazione ma non si sa a chi
sia diretto
(Rel. B.50.III.4)
“Chi cerca contentarsi (…)”
(Rel. B.50.III.5)
54
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
“Ogni atto (…)”
(Rel.B.50.III.5a)
“Prediche di padre Filippo Maria di San Niccolò”, due quadernetti cuciti insieme contenenti la
copia delle prediche fatte in occasione delle sacre visite fatte al monastero il 7 marzo 1737 e il 9
luglio 1738
(Rel. B.50.III.6)
“(…) O Bone et dulcissime Jesù (…)”, copia di una preghiera in latino
(Rel. B.50.III.7)
“Ricordati (…)”, copia di una sentenza
(Rel. B.50.III.8)
“Troverò Dio (…)”, copia di una sentenza
(Rel.B.50.III.9)
“Nota delle robe (…)”, elenco di quanto venne portato da suor Maria Francesca di San Paolo
(Ridolfi) al suo arrivo in monastero
(Rel. B.50.III.8bis)
Testamento spirituale72
(Rel. B.50.I.1)
Lettere della Madre suor Maria Luisa della Croce73:
Lettere probabilmente indirizzate alla Madre Teresa Vittoria
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 22 maggio [1700]
(Com. St. Mon. 38.C.I.20)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, s. d.
(Com. St. Mon. 38.C.I.nn. 23, 28 – 30, 33, 34, 36)
Aggiunta ad una lettera non identificata
dal monastero di Gesù Maria di Genova, s. d.
(Com. St. Mon. 38.C.I.32)
Lettere alla Madre Teresa Vittoria
dal monastero di Gesù Maria di Genova, s. d. ma probabilmente scritta tra il 1701 ed il 1704
(Com. St. Mon. 38.C.I.49)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 9 dicembre s. a.
(Com. St. Mon. 38.C.I.26)
74
dal monastero di Gesù Maria di Genova , s. d.
(Com. St. Mon. 38.C.I. nn. 1- 4, 25, 31, 39 - 43)
Lettere a suor Teresa Angelica di Gesù Maria75
dal monastero di Gesù Maria di Genova, s. d., forse del 1712 o del 1713
(Com. St. Mon. 38.C.I.5)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, s. d. ma probabilmente nel 1711
72
Riporato in Appendice.
Al secolo Margarita Malaspina figlia del marchese Olivola Spinetto Malaspina e di Maria Maddalena Studici
(traduzione del cognome inglese fatta nel necrologio genovese) figlia del duca di Hortumbia. Muore il 10 agosto
1731 a 83 anni.
Di lei si sono conservate 51 lettere interessanti perché trasmettono, su richiesta della Madre Teresa Vittoria dello
Spirito Santo, della Madre Maria Francesca di San Paolo (Franceschi), della Madre Teresa Beatrice del beato
Giovanni della Croce (De Steinhell) e di suor Teresa Angelica di Gesù Maria (Carnesecchi), che faceva da
segretaria, tutti gli usi del monastero genovese. Purtroppo le lettere sono tutte senza l’anno, in qualcuna c’è il
giorno e il mese, molte sono senza intestazione e indirizzo, e senza firma, per cui non è facile metterle in ordine
cronologico. Gli unici punti di riferimento sono: il fatto che alla Madre Teresa Vittoria, come antica amica e
confidente, da del “tu” e che, essendo la Madre Giacomini morta il 9 febbraio 1706, le lettere a lei indirizzate
sono comprese nell’arco cronologico 1700-1706.
74
In essa, parlando delle educande, afferma “… ma non li cavate il mangiar carne se volete che abino bona
salute quando saranno monache, perché questo le può far danno. Se vogliono dormir nel saccone, quest’estate
stavano più fresche, non importa niente, però d’inverno non li e lo permettete, perché ora sono in età da far la sua
complessione, e se non pigliano fortezza con la bona vita, non vi crediate che l’acqua le possi far forte. (...)”.
75
Tutte le lettere a questa suora sembrano state scritte dopo la morte della Madre Teresa Vittoria (9 feb. 1706) e
precisamente tra il 1706 ed il 1715.
73
55
Ilaria Pagliai
(Com. St. Mon. 38.C.I.16)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, s. d. ma probabilmente del 1712
(Com. St. Mon. 38.C.I.17)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 15 febbraio s. a.
(Com. St. Mon. 38.C.I.6)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, s. d.
(Com. St. Mon. 38.C.I. nn. 7, 12 - 14)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 25 giugno s. a.
(Com. St. Mon. 38.C.I.8)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 1 ottobre s. a.
(Com. St. Mon. 38.C.I.9)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 28 novembre s. a.
(Com. St. Mon. 38.C.I.10)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 20 dicembre s. a.
(Com. St. Mon. 38.C.I.11)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 5 maggio s. a.
(Com. St. Mon. 38.C.I.15)
Probabilmente diretta a Suor Teresa Angelica di Gesù Maria
22 agosto s. a.
(Com. St. Mon. 38.C.I.22)
Lettere alla Madre Teresa Beatrice
dal monastero di Gesù Maria di Genova, s. d. ma probabilmente del 1709
(Com. St. Mon. 38.C.I.18)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 9 agosto s. a.
(Com. St. Mon. 38.C.I.19)
Lettere senza destinatario
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 18 luglio s. a.
(Com. St. Mon. 38.C.I.21)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, 29 settembre s. a.
(Com. St. Mon. 38.C.I.24)
dal monastero di Gesù Maria di Genova, s. d.
(Com. St. Mon. 38.C.I. nn. 27, 34, 35, 37, 44, 46, 47, 50, 51)
Scritti della Madre suor Maria Francesca di San Paolo76:
Elenco di propositi
(Rel. B.36.I.1)
Esortazione per una professione, s. d. e senza destinatario, forse in copia
(Rel.B.36.I.2)
Esortazione per una professione, s. d. e senza destinatario, forse in copia
(Rel.B.36.I.3)
Lettera della Duchessa Costanza Sforza:
“Alla molto reverenda Madre priora ossequissima la Madre priora di Santa Teresa”
da Milano, 11 agosto 1895
(Com. St. Sec. 25.C.I.1)
Lettera della Madre Teresa Vittoria dello Spirito Santo:
Lettera all’Arcivescovo di Firenze, per richiedere un aiuto per curare e accudire le inferme
dal monastero di Santa Teresa di Firenze, 10 febbraio 1699
(Rel. Rag. I.7)
Lettera di suor Paola della Volontà di Dio77:
Lettera senza destinatario
dal monastero di Santa Teresa di Firenze, 30 settembre 1732
76
(Co. St. Suore 6 bis. C.I.1)
Al secolo Settimia Franceschi, nata a Firenze il 3 maggio 1653 da Filippo e da Maddalena dei Conti Bardi
entrò in monastero il 20 giugno 1673 e il 22 giugno dell’anno successivo fece la professione. Priora nel triennio
1700-1703 e dal 1706-1709, e dal 1712 fino alla morte e maestra delle novizie. Muore il 7 gennaio.
77
Fondatrice del monastero delle Cappuccine di Meldola.
56
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
Lettera della Madre suor Felice Teresa di Gesù:
“Alla molto reverenda Madre in Cristo ossequissima la Madre Teresa Margherita di San Giuseppe,
carmelitana scalza in Santa Teresa”
dal monastero di Gesù Maria di Genova, s. d.
(Com. St. Mon. 41. C.I.1)
Lettera della Madre Teresa Margherita di San Giuseppe78:
“Al molto reverendo Padre in Cristo ossequissimo il Padre Idelfonso di San Luigi carmelitaneno
Scalzo in San Paolo”
dal monastero di Santa Teresa di Firenze, s. d.
(Rel. Fond. C.2.V.8)
Scritti della Madre suor Maria Teresa Beatrice del Beato Giovanni della Croce79:
Autobiografia80, s. d.
(Rel. B.45.I.1)
Memoriale da mettere al San Giuseppe del Presepe scritto da suor Teresa Beatrice del Beato
Giovanni della Croce sotto dettatura di suor Teresa Beatrice del Cuor di Gesù81 che chiedeva
intercessione per una grave malattia agli occhI
30 novembre1767
(Rel. B.73. III.8)
Scritti di suor Teresa Vittoria della Santissima Conversazione82:
Scritti spirituali
“(…) Madri e sorelle mie (…)”, colpe fatte a refettorio dopo i Santissimi Esercizi
luglio 1768
(Rel.B.58.I.1)
“(…) Volontà di Dio (…)”, appunti ricevuti probabilmente da qualche superiore
s. d.
(Rel.B.58.I.2)
“(…) Ricordi alla poco buona memoria (…)”, suggerimenti per vivere in umiltà e fede
probabilmente ricevuti da qualche superiore, s. d.
(Rel.B.58.I.3)
“(…) Di prendere (…)”, biglietto a Santa Teresa, s. d.
(Rel.B.58.I.4)
“(…) Per Santa Teresa crocifissa (…)”, biglietto, s. d.
(Rel.B.58.I.5)
Poesie
“Gesù, Maria, e Teresa (…)”, 1755
(Rel.B.58.I.6)
78
Al secolo Elena Buondelmonti nacque a Firenze il 4 dicembre 1685 da Giuseppe e Maria Verginia Compagni.
Ricevette l’abito il 21 settembre 1702. Muore nel 1751. Di lei ci rimane solo questa lettera.
79
Al secolo Maria Teresa de Steinhell nata a Dachau in Baviera il 20 agosto 1668 da Giovanni Sebastiano e da
Susanna Wannering de Sterling. Il suo noviziato iniziò il 21 novembre 1697 e fece la professione il 22 novembre
dell’anno successivo. Muore il 11 gennaio 1715.
Durante la soppressione del 1866 la cassa contenente il suo corpo fu segretamente trasportato nel Palazzo del
marchese Rondinelli, in via della Stufa, che la pose nel suo archivio (Com. St. A.V. g.2 pp.13-14).
80
Scritta per obbedienza al Confessore la relazione si ferma al momento della Vestizione e non sappiamo se fu
composta durante l’anno del Noviziato.
81
Al secolo Teresa Maria Caterina de’ Medici figlia del cavaliere Niccolò e di Clemenza Gherardini, nata a
Firenze il 29 aprile 1705 entrò in monastero nel 1724. Muore nel 1769.
82
Al secolo Teresa Anna Malaspina figlia di Alessandro e di Euridice Malaspina nata a Monti di Licciana il 28
novembre 1690 entra in monastero nell’ottobre 1715, veste l’abito il 29 aprile 1716 e diviene professa l’8
settembre 1717. Muore il 13 gennaio1776.
57
Ilaria Pagliai
“Dunque io t’amo o rege eterno (…)”, s. d.
(Rel.B.58.I.7)
“(…) Non hò di vita, che brevi momenti (…)”, s. d.
(Rel.B.58.I.8)
“(…) Timor di Dio (…)”, s. d.
(Rel.B.58.I.9)
Scritti diversi
Sfido per l’avvento, s. d.
(Rel.B.58.III.4)
Sfido per l’avvento, s. d.
(Rel.B.58.III.5)
Sfido per l’Esaltazione della Santa Croce, s. d.
(Rel.B.58.III.6)
Sfido dell’Esaltazione della Santa Croce, copia del precedente con qualche variante, s. d.
(Rel.B.58.III.7)
Sfido per l’Esaltazione della Santa Croce, s. d.
(Rel.B.58.III.8)
Sfido per l’Esaltazione della Santa Croce, s. d.
(Rel.B.58.III.9)
Sfido dell’Esaltazione della Santa Croce, copia del precedente con qualche variante, s. d.
(Rel.B.58.III.10)
Esortazione spirituale
(Rel.B.58.II.1)
Esortazione spirituale
(Rel.B.58.II.2-44)
Lettera al Padre Idelfonso di San Luigi, a cui è acclusa la copia della lettera di Eleonora Redi in cui
si parla della vocazione della santa, luglio 1773
(Rel.C.73.XXVI.1)
“(…) Della nostra cara sorella defonta (…)”, breve relazione incompleta sulle virtù della santa,
s. d.
(Rel C.73.XXVI.3)
“(…) Nel tempo dell’ufizio, che tenevo (…)”, frammento di una minuta per le deposizioni al
processo ordinario pe la santa, s. d.
(Rel C.73.XXVI.4)
“(…) Breve ragguaglio (…)”, ricognizione fatta sui corpi di alcune monache sepolti nei tombini
del monastero, s. d.
(Com.St.A.VI.1)
“(…) Decisione d’alcuni dubbi (…)”, appunti di consigli richiesti ai superiori sulla disciplina, s. d.
(Com St. B.IIIa.3)
“(…) Capannuccia che fu fortunata (…)”, n. 15 «sorti» per l’avvento in copia, s. d.
(Com.St.B. Ib.2c)
n.14 sorti per la quaresima in copia, s. d.
(Com. St.B.Ib.1°)
“(…) Deus in auditorium meum intende (…)”, 4 librettini che ricordano l’uso della comunità di
commemorare l’anniversario della riforma
(Com.St.B.Ig.1)
“Copia del necrologio della Principessa di Toscana Violante Beatrice di Baviera, dall’originale
scritto dal Padre Benedetto di San Marco O.C.D.”, s. d.
(Com.St.E.I.1)
Necrologi e biografie
(Rel.C.38.I.2); (Rel.C.41.I.1); (Rel.C.44.I.1); (Rel.C.46.I.1); (Rel.C.48.I.1); (Rel.C.51.I.1);
(Rel.C.52.I.1); (Rel.C.54.I.2); (Rel.C.57.I.2); (Rel.C.59.I.2); (Rel.C.62.I.3).
58
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
Lettere e scritti della Madre suor Anna Maria di Sant’Antonio da Padova83:
Scritti spirituali e poesie
generalmente propositi a forma di preghiera scritti in occasione di esercizi o ritiri spirituali, oppure
riflessioni e brevi preghiere:
“(…) Da i lumi e sentimenti si vivi (…)”, propositi a forma di preghiera, 16 settembre 1755
(Rel.B.66.I.1)
“(…) A volere venire (…)”, 6 marzo 1794
(Rel.B.66.I.2)
“(…) Non sapere più di quel che è bisogno (…)” 6, 7 marzo 1794
(Rel.B.66.I.3)
“(…) Santissima Vergine prostrata a vostri Santissimi Piedi (…)”, 16 luglio 1799
(Rel.B.66.I.4)
“(…) Trovandomi per mia negligenza (…) .”, 15 e 25 marzo s. a.
(Rel.B.66.I.5)
“(…) Oh! Cara mia bellissima e felicissima Madre Maria (…)”, 25 marzo s. a.
(Rel.B.66.I.6)
“(…) Traetemi dietro a voi (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.I.7)
“(…) Al Divin Padre (…) Il desiderio ardente che ho (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.8)
“(…) Avendo fatto un piccolo esame (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.9)
“(…) Io che sono un bel nulla (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.10)
“(…) Più del solito sento (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.11)
“Orazione per domandare l’Amore (…)”, libretto contenente varie orazioni, s. d.
(Rel.B.66.I.12)
“Questi senzi mamma mia cara (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.13)
“Atto di Fede (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.14)
“(…) Vi offero Idio Mio (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.15)
“(…) Riforma degl’occhi. Riformerai (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.16)
“(…) Ricerco da te che in ogni tua azione (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.17)
“(…) Stare in presenza di Dio (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.18)
“Si principia col poco (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.19)
“Tre grazie. La prima (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.20)
“Tutto quel che possiamo conoscere di te (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.21)
“L’Increata verita (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.I.22)
“(…) Miseria non sa (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.23)
“(…) Baciare le piaghe al piede sinistro (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.24)
“(…) chi potra mai ridire il gaudio (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.25)
“Gran cosa vita mia (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.26)
83
Al secolo Maria Antonia Piccolomini, figlia di Spinello Piccolomini della Triana e di Sulpizia d’Elci, nata a
Siena il 13 giugno 1731. Entra in monastero nel settembre 1749, viene vestita il 14 gennaio 1750 e diviene
professa il 17 gennaio dell’anno successivo. Muore il 5 marzo 1806. Sottomaestra della santa è considerata
l’erede dello spirito delle grandi Madri che ressero la comunità dal 1706 al 1772. Sarà infatti lei a sostenere e
mandare avanti il processo della santa, ad affrontare la nuova situazione giuridica creatasi con le leggi del
Granduca di Toscana ed a conservare lo spirito teresiano quando la direzione spirituale della comunità fu tolta ai
Padri.
59
Ilaria Pagliai
“Ceci vident Claudi Ambulan (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.I.27)
“Tu sai unico bene (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.I.28)
“(…) Che non nell’anima vagabonda (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.29)
“(…) Chi vuole veramente..” , s. d.
(Rel.B.66.I.30)
“Gesù Cristo. Sempre vede (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.31)
“Cum dilessiset Suos (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.32)
“(…) Non vedo di che insuperbirmi (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.33)
“Per sentire distintamente (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.I.34)
“San Paolo di niuna cosa siate solleciti (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.35)
“Come è possibile (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.36)
“Rinunciare a tutto..” , s. d.
(Rel.B.66.I.37)
“Motivo di rimanere tutta attonita (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.38)
“Iddio è Spirito (…) ..”, s. d.
(Rel.B.66.I.39)
“Essendo tutte le perfezzioni (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.I.40)
“Del impeto di spirito (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.41)
“(…) . Due morti l’una del corpo (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.42)
“(…) Poco unum est necessarius (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.43)
“Se il mondo non avesse che dire (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.44)
“Al dire di San Giovanni Climaco (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.45)
“Quante cose deve fare (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.46)
“(…) . Popolo e Raddrizzate (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.47)
“Imitare la vita di Gesù Cristo (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.48)
“Meglio è Pigliare la Croce (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.49)
“Se si patisce (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.50)
“Non deve cercare (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.51)
“Come una persona si trovasse (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.I.52)
“Pulchritudo Agri (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.I.53)
“Desideri dl anima (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.54)
“Nel Santissimo Sacramento (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.55)
“(…) Gesù Mio Velo Confesso (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.56)
“Dè quando Mai finir vedrò mie Stenti (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.57)
“Mi pento mio Signore d’aver speso (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.I.58)
“(…) La carne di mio amor fù crocifissa (…)”, s. d.
(Rel.B.66.I.59)
Biglietti a religiose del monastero (si tratta di esortazioni, riflessioni e preghiere):
“(…) Li è bisogno (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.1)
“Ringrazi nostro Signore (…) ..”, s. d.
(Rel.B.66.II.2)
60
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
“Madre stasera (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.3)
“Potra dire se vuole (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.4)
“Spirito Santo Amore (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.5)
“(…) Degnati unica mia vita (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.6)
“(…) Vieni adunque unico bene (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.7)
“(…) Testamento quotidiano (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.8)
“Può il peccatore (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.9)
“Ascosto tesoro nel campo (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.10)
“L’Amor di Dio (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.11)
“Virtù e proprietà (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.12)
“(…) Imparate da me (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.13)
“In vigore dl mio voto (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.14)
“(…) Mi ricorderò (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.15)
“(…) P.mo di fare ogni cosa..” , s. d.
(Rel.B.66.II.16)
“(…) Pura in procurare..” , s. d.
(Rel.B.66.II.17)
“Dividatt aquas (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.18)
“Cum Santo santos eris (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.19)
“(…) Impariamo dal Buon Gesù (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.II.20)
“Di Cristo si dice (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.II.21)
“Quella Morte Sp.le (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.22)
“Il vero uso delle P. (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.23)
“Primo. La renunziazione di se stessa (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.24)
“Esame quale virtù (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.25)
“Mi vien proibito (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.II.26)
“(…) Attendere ripetendo (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.II.27)
“Lasciatemi Dio (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.28)
“Studiatevi per via d’ardente Orazione (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.II.29)
“Dar morte alla corrotta natura (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.30)
“Attenzione e vigilanza (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.31)
“(…) Geltrude dice (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.32)
“Amor di Cristo combatte (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.33)
“L’intenzione di chi ama Dio (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.34)
“L’Intelletto non si occupa (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.35)
“Incomincio fin d’allora..” , s. d.
(Rel.B.66.II.36)
“Offerire a Dio tutto questo tempo (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.37)
“(…) Dice il Signore (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.II.38)
61
Ilaria Pagliai
“Il fine che ebbe Dio (…)”, 7 settembre 1779
(Rel.B.66.II.39)
“Riflettiamo al felice riposo (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.40)
“Tutte le sante comunioni (…) .”, s. d.
(Rel.B.66.II.41)
“Conferma (…)”, s. d.
(Rel.B.66.II.42)
Lettere inviate alla Madre Maria Agnese di Gesù
da Piombino, 7 dicembre 1748
da Piombino, 25 aprile 1749
da Carpineto, 25 maggio 1749
da Carpineto, giugno 1749
da Carpineto, 21 giugno 1749
da Carpineto, 21 giugno 1749
da Siena 19 luglio 1749
da Siena 16 agosto 1749
da Siena 1 settembre 1749
(Rel.B.66.III.1)
(Rel.B.66.III.2)
(Rel.B.66.III.3)
(Rel.B.66.III.4)
(Rel.B.66.III.5)
(Rel.B.66.III.6)
(Rel.B.66.III.7)
(Rel.B.66.III.8)
(Rel.B.66.III.9)
Lettera a Suor Margherita Agnese del cuor di Gesù84
forse del 1772
(Rel.B.66.III.10)
Lettera a Giuditta Ambrogi (poi suor Maria Francesca di San Paolo)
15 agosto 1772
(Rel.B.66.III.11)
Lettera a Maria Francesca Tolomei (poi suor Giuseppa Teresa di Gesù Maria)
31 maggio 1786
(Rel.B.66.III.12)
Lettera senza destinatario
18 giugno 1802
(Rel.B.66.III.13)
Lettere ad una postulante
s. d.
(Rel.B.66.III. nn. 14, 15)
Lettere a Monsignor Pannilini vescovo di Chiusi e Pienza
10 marzo 1778
2 aprile 1779
8 ottobre 1779
19 dicembre 1779
17 marzo 1780
19 dicembre 1780
27 gennaio 1781
28 aprile 1781
23 giugno 1781
11 dicembre 1781
25 marzo 1782
12 dicembre 1782
28 gennaio 1782
16 settembre 1801
17 settembre 1802
24 maggio 1801
84
Margherita Soldini.
62
(Rel.B.66.III.16)
(Rel.B.66.III.17)
(Rel.B.66.III.18)
(Rel.B.66.III.19)
(Rel.B.66.III.20)
(Rel.B.66.III.21)
(Rel.B.66.III.22)
(Rel.B.66.III.23)
(Rel.B.66.III.24)
(Rel.B.66.III.25)
(Rel.B.66.III.26)
(Rel.B.66.III.27)
(Rel.B.66.III.28)
(Rel.B.66.III.29)
(Rel.B.66.III.30)
(Rel.B.66.III.31)
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
Suor Maddalena Teresa di San Francesco di Sales85:
Scritti spirituali
“Effunde sicut aqua (…)”, s. d.
(Rel.B.50.I.17)
“Intens. e nell’ alzarsi dal letto”, s. d.
(Rel.B.68.I.1)
“Guai a quell’anima”, s. d.
(Rel.B.68.I.2)
“Anima mea in manibus tuis (…)”, s. d.
(Rel.B.68.I.3)
“Per l’ufizio di ruotaia (…)”, s. d.
(Rel.B.68.I.4)
Poesie
“Già son tua, e tù lo sai (…)”, s. d.
(Rel.B.68.II.1)
“O quanto si consola (…)”, s. d.
(Rel.B.68.II.2)
Lettere scritte a:
Padre Giovanni della Croce del Convento di San Paolo di Firenze, 22 agosto 1761(Rel. Fond.C.2.V.9)
Padre Idelfonso di San Luigi del Convento di San Paolo, 28 marzo 1762
(Rel. Fond.C.2.V.10)
3 aprile 1762
(Rel. Fond.C.2.V.11)
s. d.
(Rel. Fond.C.2.V.nn. 12 - 13)
13 marzo 1779
(Rel.C.73.XXIX.1)
21 marzo 1779
(Rel.C.73.XXIX.2)
cancelliere Lionardi
17 aprile 1780
29 maggio 1780
10 lettere, s. d
(Rel.C.73.XXIX.3)
(Rel.C.73.XXIX.4)
(Rel.C.73.XXIX.nn. 5 - 14)
Lettere e scritti di suor Teresa Crocifissa di Gesù86:
Scritti spirituali
“Se amerem i nostri voti (…)”, s. d.
(Rel.B.71.I.1)
“Non mi tocca (…)”, s. d.
(Rel.B.71.I.1)
“La purità (…)”, s. d.
(Rel.B.71.I.3)
Poesie
“Vieni vieni ò nato Amore (…)”, s. d.
(Rel.B.71.II.1)
“Angel custode mio con tuoi consigli (…)”, s. d.
(Rel.B.71.II.2)
“(…) Tempo breve (…)”, s. d.
(Rel.B.71.II.3)
85
Al secolo Maria Anna Vecchietti figlia di Filippo e di Teresa Cacci nasce a Firenze il 21 settembre 1736. Entra
in monastero nell’ottobre 1753, viene vestita l’8 ottobre 1754 e diviene professa il 9 ottobre 1755 muore il 5
novembre 1800.
86
Al secolo Maria Cecilia Albergotti figlia di Giovanni e di Giulia Albergotti nasce ad Arezzo l’8 aprile 1744
entra in mon. Il 1 febbraio 1763 viene vestita il 13 ottobre 1763 e diviene professa il 14 ottobre 1764. Muore il 4
maggio 1818.
63
Ilaria Pagliai
Lettere scritte a
Padre Idelfonso di San Luigi
29 giugno 1770
8 agosto 1998
s. d.
(Rel C.73.XXI.1)
(Rel C.73.XXI.2)
(Rel C.73.XXI.3)
Lettere e testimonianze rese per il processo di beatificazione della Madre Maria
Agnese di Gesù:
Copia del “Processo sulla santità e miracoli di suor Maria Agnese di Gesù, nostra fondatrice”,
volume rilegato in pergamena di ff. 89. Al f.1r-v è copiata la lettera del Postulatore all’Arcivescovo
di Firenze, 1649
(Rel. Fond. C.2.IV.2. altra copia in Rel. Fond. C.2.IV.1)
Relazione contenente una breve biografia della Madre Maria Agnese, 29 novembre 1649
(Rel. Fond. C.2.III.14)
Testimonianze delle religiose del monastero di Santa Teresa di Genova. Si tratta di 6 testimonianze
autografe relative alle virtù della Madre Maria Agnese di Gesù, rese tra il 29 e il 30 novembre 1649:
suor Paola Francesca di Santa Maria; suor Dorotea di San Francesco; suor Maria Agata della Croce;
suor Anna Teresa di Santa Maria Maddalena; suor Eufrasia di San Giuseppe; suor Maddalena di
Gesù Maria
(Rel. Fond. C.2.III.14bis)
Deposizioni di Suor Anna Maria di Sant’Agnese87, 12 luglio 1649
(Rel. Fond. 2.IV.1)
Deposizioni di Suor Maria Caterina di Santa Teresa al secolo Alessandra Borromei, 16 luglio 1649
(Rel. Fond. C.2.III.1 ff.42r-50v)
“Relazione della venerabile Madre Maria di San Francesco del Monastero di Santa Teresa in
Savona”, 28 novembre 1649
(Rel. Fond. C.2.III.1)
“Vita della venerabile serva di Dio Maria Agnese di Gesù carmelitana scalza fondatrice del
Monastero di Santa Teresa di Firenze al secolo donna Luisa Lomellini genovese”, testo a stampa
edito in Firenze, 1762, nella Stamperia di Pietro Gaetano Viviani, pp.282,scritta da padre Idelfonso
di San Luigi
Lettera della Madre Eufrasia di Gesù del Monastero di Gesù Maria priva di destinatario, 30 ottobre
1649
(Rel. Fond. C.2.II.4)
Relazione e lettera della madre suor Maria Caterina di San Giovanni:
“Alla molto reverenda Madre ossequissima la Madre Paola Maria di San Francesco carmelitana
scalza Santa Teresa Firenze”, da Genova, 5 aprile 1652
(Com. St. Mon. 18.C.I.2)
Testimonianza di suor Maria Caterina di San Giovanni del Monastero di Santa Teresa di Genova,
s. d.
(Rel. Fond. C.2.III.16)
Lettera e deposizione di Suor Maddalena di Giesù Maria88:
Lettera alla Madre Paola Maria di San Francesco, del luglio 1649, relativa alla virtù di suor Maria
Agnese
(Rel. Fond. C.2.III.4.4bis)
87
88
Al secolo Costanza Borromei.
Al secolo Giulia Cotta, del Monastero di S. Maria degli Angeli in Firenze.
64
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
Deposizioni di suor Maddalena di Gesù Maria, 11 agosto 1649
(Rel. Fond C.2.III.4 ff. 68v-77r)
Deposizioni e relazioni della Madre Paola Maria di San Francesco:
Deposizione del 14 luglio 1649
(Rel. Fond. C.2.III.1 ff.25r-42r)
Copia della Relazione sopra le virtù della Madre Maria Agnese di Gesù, s. d.
(Rel. Fond. C.2.III.1 f.15v)
Relazione di una guarigione miracolosa avvenuta per intercessione della madre Maria Agnese di
Gesù, 30 dicembre 1650. L’originale di questa relazione, e delle due successive, si trova
nell’Archivio della Casa Generalizia dell’Ordine
(Com. St. E.I.1. ff.132r-133r)
Ricognizione e traslazione del corpo della venerabile madre nei giorni 14 luglio e 29 luglio 1649
(Com. St. E.I.1. ff.130v-132)
Narrazione di un altro caso miracoloso avvenuto il 14 agosto 1651
(Com. St. E.I.1. ff.133r-134v)
Opere di diversi autori:
“Necrologio delle Religiose carmelitane scalze Monastero di Santa Teresa, Firenze” che va dal f.
112r al 374v e comprende i necrologi dal 1630 al 1912. Il volume comincia col f.112 perché
originariamente formava un tutt’uno col Libro delle Professioni. Autrice della prima parte (16391666), tranne per il caso di Suor Geronima di Santa Maria, è la Madre Paola Maria che scrisse il
necrologio delle monache morte
(Com. St. E.I.1)
“Libro delle professioni”, in cui si trovano brevi cenni sulla fondazione del monastero scritti dal
padre Simon Pietro di San Francesco
(Com. Reg. II.1. f.1r-v)
Storia del monastero scritta dal padre Giuseppe R. della Compagnia di Gesù, s. d.
(senza riferimento archivistico)
Cronaca di suor Teresa Cristina dell’Immacolata Concezione, s. d.
(senza riferimento archivistico)
Esortazione tenuta in occasione della velazione di suor Francesca Teresa di Gesù del 6 ottobre
1635, di mano ignota
(Rel C. 14. I. 1)
Cronaca scritta dalla Madre Giuseppa Teresa di Gesù Maria
(Com.St. A V. g.1-2)
“Notizie riguardanti le traslazioni dei Corpi delle ns. Venerabili e altri avvenimenti importanti
della nostra Comunità”, della Madre Giuseppa Teresa di Gesù Maria, 1821
(senza riferimento archivistico)
“Breve ragguaglio dell’apertura delli Depositi delle Defunte Religiose nel Monastero di Santa
Teresa”
(Com. St. A.VI.1)
Altro resoconto di esumazione, 1768
(Com. St. A.VI.8)
Altro resoconto di esumazione, 1838
(Com. St. A.VI.2)
65
Ilaria Pagliai
Altro resoconto di esumazione, 1849
(Com St. A.VI.12)
“Ricordi de Danari, che si pigliano in presto per spendersi nella Muraglia et delle restitutioni di
essi danari, le quali si vanno facendo e vi sono altri ricordi di varie cose”
(Com. Inv. A.I.C.2 f.12)
“Memoria dell’Inondazione seguita l’anno 1740 (…)”, breve cronaca dell’inondazione che colpì
Firenze e il monastero nel dicembre di quell’anno
(Com. Inv. A. Ic. 1)
“Inventari generali (Periodo della soppressione napoleonica)”, 1808
(Com. Inv. A – [Ie – 1])
“Inventario riassuntivo degli oggetti depositati presso persone di fiducia durante la permanenza
della nostra Comunità nel convento di San Domenico di Fiesole”, 1808
(Con. Inv. [2° - A – VII – [1-2])
“Inventari tutti della Biancheria e Mobilia della Sagrestia, Chiesa e Monastero si ritornata come di
quella che è per ancora fuora, siccome dlla perduta. Nota altresi delli arredi di chiesa che andorna
al Duomo. (…)”, fascicolo di 12 cc. numerate per carte. Contiene l’inventario riassuntivo degli
oggetti depositati presso persone di fiducia durante la permanenza della comunità nel convento di
San Domenico di Fiesole, 1808
(Con. Inv. A. Ie – [36-37])
“Inventari di oggetti depositati nel convento di Santa Maria Maddalena89 durante la permanenza
della nostra comunità nel convento di San Domenico di Fiesole”, fascicolo di 12 carte non
numerate, 1808
(Com. Inv. [2° - A – VI])
“Inventari di oggetti depositati presso persone di fiducia durante la permanenza della nostra
Comunità nel Convento di San Domenico di Fiesole
Com. Inv. [2° - A – V-] (1-26)
“Memorie del monastero di S. Teresa di Gesù
Vol.I 1562-1630” suor Angela Maria della Trinità, Monastero Santa Teresa, Firenze, 1995
Vol. II 1630-1648”, suor Angela Maria della Trinità, Monastero di Santa Teresa, Firenze, 1995
Vol. III. La Venerabile Madre Maria Agnese di Gesù (Lomellini)”, suor Angela Maria della
Trinità, Monastero Santa Teresa, Firenze, 1996
Vol.IV 1648-1671”, suor Angela Maria della Trinità, Monastero Santa Teresa, Firenze, 1996
Vol. VI La Madre Paola Maria di San Francesco (Paola Maria Giustiniani)”, suor Angela
Maria della Trinità, Monastero di Santa Teresa, Firenze, 1997
Vol. VII dal 1671 al 1700”, suor Angela Maria della Trinità, Monastero Santa Teresa Firenze,
1997
Vol. VIII dal 1700 al 1731”, suor Angela Maria della Trinità, Monastero di Santa Teresa
Firenze, 1997
Vol. IX dal 1731 al 1770”, suor Angela Maria della Trinità, manoscritto Monastero Santa Teresa
Firenze, 1997
Vol. X a Santa Teresa Margherita del Cuor di Gesù”, suor Angela Maria della Trinità,
Monastero di Santa Teresa Firenze, 1997
Vol. X b Santa Teresa Margherita del Cuor di Gesù”, suor Angela Maria della Trinità,
Monastero di Santa Teresa Firenze, 1998
Vol. X c Santa Teresa Margherita del Cuor di Gesù”, suor Angela Maria della Trinità,
Monastero di Santa Teresa Firenze, 2000
89
Forse con il termine “la Maddalena” non si indica il monastero di Santa Maria Maddalena bensì la casa dei
parenti di suor Maria Giuseppa di Santa Teresa (Pecori)
66
I monasteri femminili fiorentini: gli archivi
“Copia di autografi esistenti nell’Archivio del Monastero di Santa Teresa in Firenze”, suor Angela
Maria della Trinità, s. d.
“Religiose del nostro monastero. Catalogo dei documenti conservati nel nostro Archivio
riguardanti le nostre religiose”, s. d.
(Com. Reg. XVIII 1-4)
Appendice
Testamento spirituale di suor Teresa Adelaide della Croce
“Iesus Maria
Unica spes mea Jesus et post
Jesum Virgo Maria.
Inter vulnera Salvatoris mei
Vivero volo, et mori cupio
In Sanguine tuo tota fiducia mea.
Le mie disposizioni faccio sapere
A tutte di mio pugno in questo foglio,
che credo, e spero in Dio cui amar voglio
e mi rassegno in tutto al suo volere.
Ringrazio parimenti, ma di cuore
Di tanti benefici singolari
Sì generali, che particolari
C’ha fatti all’alma mia sì bon Signore.
Li domando perdon ben cordialmente
Di tutte quante le mie iniquità
E le affogo nel mar di sua pietà
In cui vo’ confidar onninamente
Che se ben grandi conosco, e lo confesso
So la Bontà di Dio assai maggiore
In questa si fa cuor, ogni mio eccesso
Di cui mi dolgo spinta dall’amore
Accetto di morir per soddisfare
Nel mondo, come, e quando vole Iddio
Ho caro si finisca il viver mio
Per non haverlo più a disgustare
Chiedo e desio i Santi Sacramenti
Che Figlia vò a morir di Santa Chiesa
Con Veste di Maria, e di S. Teresa
E dolor di tutti i penitenti.
Col mio Libro abbracciata vo’ sperare
In cui studiar la somma obbligazione
Ho trascurate, mi duol questa Lezione
Ma vi leggo tutt’or: devi sperare.
In me che son tuo Dio, tuo Padre, e Creatore
Ch’ab eternit’ amai con forte impegno
E tra gl’eccessi del mio tradito amore
Morto per te su questo Legno.
Prego poi voi, mie sorelle Care,
a scordarvi di ciò ch’avete visto
67
Ilaria Pagliai
nel mio oprar, parlar; e esempio tristo
e volermi di cor or perdonare.
Non vi scordate però dell’alma mia
Quando sparita sarà agli occhi vostri
Se la Pietà di Dio vorrà ch’io sia
In quell’ardenti purgatorii chiostri.
A spese mie vi prego d’imparare
Che provo nel mio cuor fiero tormento
Per l’abuso del tempo, e del talento,
che Dio mi diè per santa diventare.
Non fate così voi che qua restate
Siate di me più sagge trafficanti
Il poco che darete in buon contanti
Pagato vi sarà, non dubitate,
Ricordo con gran zelo specialmente
A voi che siete di minor età
E che godete buone sanità
Di darvi alla virtù, ma stabilmente.
Ah se postessi addietro ritornare
Oprare pur vorrei diversamente
Già che non ho che un misero presente
Lo scorso col dolor vo’ compensare.
Amate tutte Iddio con verità
Siateli grate della Vocazione,
oprate sempre con la riflessione
che camminerete all’Eternità.
Io S. Maria Teresa Adelaide della
Croce carmelitana scalza infelice
Peccatrice redenta col Preziosissimo
Sangue del mio Signore Gesù Cristo in
cui unicamente confido affermo di
mia propria mano quanto sopra
questo di 13 febbario 1756
Questa è la mia ultima volontà
(…)”
68